LHCb G. Martellotti CSN1 13-05-2003 Novita` da Febbraio Nuova Attivita` di Bologna Stato del rivelatore MU - stato elettronica - stato costruzione camere - CORE 2003 per far partire le gare Stato del funding del rivelatore MU - output del RRB - possibile scenario Profili di spese CORE 1 NOVITA` da Febbraio Approvazione da parte del RB dei - TDR del Data Handling - Addendum TDR MU Review elettronica Mu, Cern 27/3/03 Reviewers: J.Christiansen, B.Jost, R.Jacobsso, R.Le Gac, U.Uwer, R.Richter, C.Willmott EDR Camere Mu, Cern 16/4/03 Reviewers: H.J.Hilke, R. Nania, O. Prokofiev Review L1&DAQ implementation, Cern 29/4/03 Reviewers: O.Callot, J.Christiansen, S.Cittolin, H.Dijkstra, P.Mato, J.M.Jouanigot, P.V.Vyvre 2 Nuova Attivita` di Bologna : Sviluppo della farm L1 e High Level Trigger - Il gruppo di Bologna ha acquisito preziose competenze nello sviluppo della farm di computing di LHCb-Italia. - La collaborazione ha proposto a Bologna di portare, adattare e ampliare, il sistema di calcolo sviluppato per l’Italia nel sistema di trigger software (il Trigger L1 e gli HLT sono integrati in una unica farm di PC rendendo il sistema molto flessibile). - l’ Italia e` gia` tra i finanziatori (500 kCHF su DAH) - stiamo lavorando per mettere in campo personale qualificato proveniente anche da altre sedi e per assumere un ruolo di grande rilievo. -Il progetto potrebbe essere discusso nella CSN1 di Giugno I nostri referee sono stati informati come anche i referee del computing LHC che ci terrebbero ad accogliere questa attivita` 3 tra quelle sotto il loro controllo. Stato del rivelatore MU ELETTRONICA 1. Muon Architecture Review, CERN 27/3/03 Esito molto positivo riguardo la struttura del sistema e lo stato di avanzamento The reviewers would like to congratulate the muon group. ……..The general architecture has been found well optimized to read out the large number of physical channels with a minimum number of electronics channels to minimize cost. A large set of test and monitoring functions have been foreseen. The readout architecture seems well planned and the reviewers cannot propose any specific improvements to the chosen architecture. Aspetti da tenere sotto controllo: 1) I 3 chip (CARIOCA, DIALOG, SYNC), oggetto di un unico run di produzione….. 2) Power consumption, power distribution, cooling, grounding (camere + front-end) ….Su questi punti manca ad oggi uno schema accurato a livello di sistema 4 2. Full chain tests per validare i prototipi del sistema (Roma,Marzo) SYNC-FPGA DIALOG IB+TB Pattern Generator Test men State Analyzer SB PC+I2C I/F In DIALOG, Out SYNC 5 3. Test della ODE SYNC Daughter board (Cagliari) ODE (LNF) A. ELMB ed interfacciamento via I2C con: 1) SYNC (da farsi) 2) GOL (OK) 3) TTCRX (OK) 4) L0Controller (OK) 5) test delle connessioni tramite catena JTAG (da farsi) 6) test dell'interfaccia CAN dell' ELMB (da farsi) C. Test del TTCRX e del ricevitore: 1) interfaccia I2C (OK) 2) ricezione e decodifica segnali (OK) D. Test della distribuzione del clock e dejitteratore 1) distribuzione del clock ai GOL, SYNC, L0Controller (OK) 2) aggancio in fase del clock del TTCRX con dejitteratore (da farsi) B. Test funzionale dell' L0-Controller: 1) interfaccia I2C (OK) 2) modalita' di test e generazione dei segnali interni (OK) 3) ricevimento dei segnali dal TTCRX e gen. segnali (OK) 4) verifica dei frame inviati al DAQ tramite FIFO DUMP interna (OK) 5) verifica dei dati inviati al DAQ dai SYNC (da farsi) 6) Test del GOL e del link ottico verso il DAQ (da farsi) E. SYNC Daughter board Funzionamento OK Qualche problema elettrico sulle schedine 6 4. Situazione circuiti integrati SYNC-a è ancora in fase di impacchettamento insieme con CARIOCA9 Disegno prototipo scheda front-end (CARIOCA8 + DIALOG, CARIOCA9) DIALOG: disegno del buffer di uscita per le soglie in corso MPW11: 23 giugno, Aspettiamo il test di SYNC per decidere… Altro run in autunno quasi certo CARIOCA : la nuova versione prodotta non è ancora stata testata Il progetto converge anche se non è ancora pienamente nella fase finale (la versione esistente non andrebbe bene per le GEM ma gia` si potrebbe usare per le MWPC – per altro abbiamo in programma di ottenere un aumento del guadagno per poter operare in condizioni ottimali). Considerando anche i problemi finanziari (senza CARIOCA +750 kSF) a Settembre proporremo senzaltro di adottare il CARIOCA. Qualora fosse necessario siamo disposti anche a fare un ulteriore run per l’ottimizzazione del CARIOCA oltre la milestone di settembre (stiamo verificando la disponibilita` di forza lavoro). 7 CAMERE MU - ultime novita` - stato del lavoro per la partenza della produzione • EDR : accolto positivamente, con alcune utili raccomandazioni su punti da tenere in considerazione durante la preproduzione prima delle PRR (sistema di chiusura delle camere, procedure di test, ecc...) • Pannelli : si e’ conclusa la preserie di 30 pannelli. In giugno ne vogliamo realizzare 300 (anche per sondare le capacita’ produttive /organizzative della ditta). Lo stampo e’ ora in ri-lavorazione per poter produrre i pannelli M3R3 e M3R4 con le misure definitive (con alcuni upgrades concepiti durante la produzione) • Camere : stiamo preparando i prototipi da portare al test beam al CERN e alla Casaccia (abbiamo anche intenzione di prendere dati alla Beam Test Facility dei LNF dall’8 al 15 maggio, in particolare per il primo prototipo realizzato con passo dei fili 2 mm e con lettura a catodi simmetrici). Da notare che i prototipi saranno realizzati con la componentistica che riteniamo essere quella definitiva e questo lavoro ci permettera` di finalizzare il tooling 8 La planarita dei pannelli e` dentro la tolleranza 1.04 1.03 1.02 +- 100 mm 1.01 1.00 0.99 0.98 53 54 59 57 58 56 55 60 62 61 72 73 63 64 65 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 0.97 0.96 0 20 40 60 80 100 120 9 10 Panel glueing Clean Room Wire Tension Meas. Soldering Wiring Tooling CERN / PNPI FE LNF ready well advanced under preparation to be built Fi-Fe-Pz Rm1 Rm2 LNF stanno realizzando le incollatrici (Pz incollera` per Fe) sta realizzando il WTM per LNF (sara’ duplicato per Fe/Fi) sta realizzando il sistema di controllo pannelli ditta può duplicare la movimentazione della filatrice (per Fi) 11 Organizzazione della produzione 3 siti partono in luglio (CERN, LNF, PNPI), Ferrara in autunno, Firenze all’ inizio 2004 stiamo per procurare il materiale per alimentare i centri di produzione almeno fino alla fine dell’anno quando parte delle gare di approvvigionamento saranno terminate (100 k€ avuti a settembre per ~ 5% delle camere ) 12 Nel contempo, ogni sito di produzione sta preparando • i “ Travelers”, descrizione dettagliata di ogni operazione • l’elenco delle procedure di controllo di qualità • l’elenco delle attività dettagliate del personale • la sequenza temporale delle operazioni • la valutazione delle capacità di aumento della produzione (per recuperare in caso di accumulo di ritardo) • il flusso del materiale necessario Ogni sito, prima della partenza della produzione, sarà visitato da un comitato interno di LHCb-Muon per dare il via alla produzione (PRR) 13 I siti che partono in Luglio non saranno in grado di partire fin dall’inizio con una produzione di “massa” (d’altra parte nella nostra schedula temporale e` previsto un periodo di training) I PRR (Production Readiness Review) per CERN, LNF e PNPI saranno solo in settembre/ottobre Comunque intendiamo costruire prototipi che possano essere montati in esperimento utilizzando il finanziamento CORE avuto quest’anno e verificare che tooling e procedure costruttive siano OK I referee dell’EDR proseguiranno nel seguire questa fase di inizio della produzione E’ ragionevole pensare che in ottobre si possa partire “a pieno ritmo” 14 - Stato delle cose per la partenza delle GARE - necessita` CORE I principali items da acquisire sono rappresentati da: ITEM Costo per INFN - Filo* 100 ksf - Catodi di massa in rame - Catodi di massa dorati - Pads - Barre HV* - (Tooling per doratura 350 ksf (3/4 PNPI, ¼ INFN) 200 ksf (INFN) 250 ksf (INFN) 200 ksf (¼ PNPI, 3/4 INFN) 100 ksf) - Pannelli 330 ksf (½ PNPI, ½ INFN) *Assumendo dal CERN 200 ksf su filo e (orientativamente) 100 ksf sulle Barre HV 15 1. Il filo e’ deciso e si puo’ ordinare ( 200 Cern) 2. i catodi di massa in rame (non ci sono problemi ma potrebbe essere conveniente accorpare la gara con il punto 3) 3. I catodi di massa dorati e le pads sono decisi e con le dimensioni definite: data la loro dimensione, stiamo ancora facendo una ricerca di mercato che ci garantisca di trovare le migliori ditte ai migliori costi 4. Per le barre HV, attendiamo i risultati dei test beam estivi (lettura catodica) e un disegno finale per la parte di lettura anodica (PNPI). Questo lotto della fornitura dovrebbe andare insieme al punto 3 5. Per i pannelli, la partenza della gara (a fornitore praticamente unico) e’ subordinata alla buona riuscita della preserie di 300 pezzi Queste gare dovrebbero comunque tutte partire entro l’autunno del 2003 per permettere un’effettivo “decollo” della produzione. 16 Abbiamo fatto un piano che prevede un totale CORE 2003 per CAMERE MU = 700 kE (con IVA) Road Map proposta Maggio - ok per il Filo (Cern) - ok per i Catodi in Rame ( 140 kE nel 2003 e 140 nel 2004 ) - ok per i Pannelli (con l’accordo di verificare a settembre l’andamento della preserie prima di far partire la gara) ( 180 kE nel 2003 e 60 nel 2004 ) Settembre - ok per Catodi dorati, Pads e Barre HV - ok per il resto del finanziamento per il materiale per la costruzione > verifica delle capacita’ finanziarie del Gr 1 nel 2003 > verifica della possibilita’ di spostare spese nell’arco ’03 - ’05 (Non mi e’ chiaro se sui materiali per le MWPC, la gara puo` partire nel 2003 con un impegno di bilancio che va oltre il 2004) 17 Sommario richieste per il rivelatore MU 2003 Richieste/sblocchi Maggio 2003 (per approntamento della “produzione camere”) 121.5 K€ Ulteriori richieste prevedibili nel 2003 (per completamento tooling e consumi inizio produzione) 140 K€ A fronte di una disponibilita` tra riassegnazioni e Sub Judice previsti/recuperabili dello stesso ordine L’operazione “nuovo centro di produzione di Firenze” procede bene e puo` essere sostanzialmente assorbita da fondi gia` stanziati RICHIESTE CORE PER FAR PARTIRE LE GARE ~ 700 K€ 18 Stato del FUNDING del rivelatore MU • Il RRB e` stato informato ufficialmente del problema Brasile che non ha firmato il MoU e si e` ritirato dal committement sul rivelatore MU • Incontro tra il management di LHCb e i responsabili nazionali delle funding agencies • Discussione informale tra Nakada e il management INFN (Dosselli e Cervelli) Successivamente Nakada ha parlato con il chairman del RRB Roger Cashmore e ha fatto una proposta per far fronte alla mancanza del contributo del Brasile : 1700 kCHF (480 di CF e 1220 sul rivelatore MU). 19 PROPOSTA : - 480 kCHF di Common Fund : se ne fa carico la collaborazione - 1220 kCHF per il rivelatore MU : 1) 200 kCHF dal gruppo MU del CERN 2) 200 kCHF dalla collaborazione 3) contributo addizionale INFN 4) staging ? -----------------------------------------------------------------per il punto 2) e` necessario un "endorsement" dal RRB, ma Cashmore e` d'accordo a procedere cosi'. -I soldi che vengono dalla collaborazione sono risparmi “LHCb-light” e non comportano contributi aggiuntivi da parte INFN (e non vengono intaccati i crediti sui M&O-A). -il contributo addizionale INFN non sara` tassato per Common Fund. 20 Ammanco del Brasile 1220 kFs il contributo del Brasile era previsto soprattutto sull’ elettronica (970 KCHF) Rispetto al progetto originale ci sono degli overcosti “Overcosti” in precisi impegni dell’INFN : Sostituzione degli RPC con MWPC 510 kFs Rivelatore inner M1 con GEM 100 kFs Ci sono altri minori overcosti compensati da una importante riduzione dei costi dell’ elettronica Fondi aggiuntivi necessari 1450 kFs Extra contributo CERN + Collab. Mancano 400 kFs 1050 kFs 21 Oggi non sono previsti altri overcosti molto rilevanti nelle attivita` in cui e` impegnato l’INFN Le maggiori incertezze nei costi core : # RICH : + ~ 250 kFs (sharing dei Photo-Detectors, nel caso peggiore di PMAPMT con lettura analogica) - ?? (semplificazione allineamento specchi) # Trigger Calo : non sono previsti overcosti rilevanti # Trigger Calo : non sono previsti overcosti rilevanti # Elettronica Mu : La maggiore incertezza derivante dal chip di FE (Carioca/ASDQ) sara` sciolta con la decisione di adottare il Carioca (eventualmente a prezzo di un piccolo ritardo) # Camere Mu : + ?? (pannelli di M1) - ?? (catodi) 22 “Contingenza” stanziata dall’INFN (Nel primo verbale della CSN1: 1 GLit - In seguito si e` parlato di un investimento di 10 +1 MCHF) Con la forte crescita della collaborazione italiana dall’epoca del MoU, l’ investimento INFN in LHCb e` diventato “basso” (~ 14% del totale contro ~18% della componente italiana). Al forte aumento della collaborazione italiana ha corrisposto un aumento forse ancora piu` rilevante delle nostre responsabilita`. # Noi chiediamo che l’INFN faccia il possibile per metterci in condizioni di realizzare il rivelatore secondo disegno, in tempo per la partenza di LHC, giocando su un arrangiamento del profilo di spesa. 23 STAGING ? Si puo` rimandare la costruzione di una stazione ? Dal punto di vista delle prestazioni del rivelatore la stazione meno critica per uno staging sarebbe M4. - D’altra parte con una stazione in meno si perderebbe ridondanza e robustezza del trigger e della identificazione dei muoni : se le condizioni dei fondi fossero peggiori dei valori nominali, come quasi sempre accade, le prestazioni del rivelatore potrebbero essere seriamente compromesse. Il costo totale della stazione M4 e` di circa 900 KCHF a cui si aggiunge una certa percentuale dei “servizi” (supporti, sistema di GAS e H.V.) 24 Uno staging di una grossa frazione del totale non e` attuabile (rischia di essere un eufemismo per dire che M4 non si fara` mai) Questo vale sia per la produzione delle camere che per la gran parte dell’ elettronica (obsolescenza dei componenti, offerte fortemente dipendenti dalle quantita`…) Staging possibili: crate, cavi, canali di HV ~ 320 KCHF (vedi in seguito) A questo punto le cifre mancanti in gioco sono relativamente piccole. Sarebbe un peccato rinviare altre spese, che verrebbero maggiorate, rischiando di non avere un rivelatore completo. - spostare alcune spese al 2006. - utilizzare i crediti che abbiamo sui M&O-A ? - considerare gli spares dentro i M&O-B 25 DETTAGLIO POSSIBILITA` di STAGING Camere : (riduzione del numero di canali del sistema di HV su tutte le stazioni con cablaggio pronto per il successivo aumento di canali) Elettronica : Crates : 6 su 36 tot Sistema LV (back-end - ovvero alimentatori + cavi) 15% di ~ 4000 reg a 16.6 CHF l'uno Cavi LVDS (1/6 di 340kSF) ~ 200 kFs ~ 50 kSF ~ 10 kSF ~ 60 kSF Totale ~ 120 kSF N.B. Una stima piu` precisa può essere data dopo aver chiesto nuove offerte (fortementi dipendenti dalle quantità) 26 Noi dobbiamo sapere il prima possibile se possiamo impostare il lavoro per costruire il rivelatore completo (con qualche parte aggiungibile “facilmente” in un secondo momento) o invece dobbiamo costruire una stazione di meno. Ipotesi di lavoro: - CERN - CF - INFN - Staging - Spares in M&O-B totale 200 200 Camere Elettr. Mu 600 200 120 320 130 130 1450 27 PROFILI DI SPESE CORE PREVISTI TRIGGER CALORIMETRO Bologna (800K CHF) 2004 : Costruzione della versione finale della scheda di selezione dei cluster con tutte le funzioni implementate costo ~ 50 kEuro (eventualmente, a consuntivo, una parte di questo potrebbe andare su CORE) 2005 : Realizzazione del crate di selezione. Parecchi ordini e gare separate per Crate, Schede, Cavi ottici etc. Necessario ~ TUTTO il CORE 2006 : Installazione nella seconda meta` dell’anno 28 RICH Genova, Milano (1000 KCHF) 2003 2004 2005 Photon Detectors 30 (s.j.) 170 Aerogel 100 Housing PD 300 50 50 Alignement Magnetic Shield Total 2006 2007 150 80 500 80 70 30 390 29 PROFILO di SPESA dettagliato ELETTRONICA MU Sotto-sistema Costi - kCHF (Add.TDR) Costi + IVA (indicativi) 2004 2004 + IVA 2005 2005 + IVA CARIOCA 50 50 50 50 DIALOG 50 50 50 50 FE Boards 170 204 85 102 85 102 SPB 230 276 115 138 115 138 LV system 130 156 65 78 65 78 LVDS links 340 340 340 340 IB 290 348 29 35 261 313 ODE 600 720 60 72 540 648 L1 boards 50 60 50 60 SYNC 50 50 Opt. L. to L0 440 440 440 440 SB + ECS 290 348 261 313 Crates 310 310 310 310 Totale “Stag.+Spares” 3000 2750 3352 2467 2217 2742 50 29 533 50 35 610 30 CORE - camere MU (con la ipotesi di staging 200 kFs sui canali di HV) Suddivisione INFN – CERN - PNPI kFs MPWC material 2200 Mechanics 350 Tooling and assembly PNPI-1 530 Tooling and assembly PNPI-2 230 Gas system 240 HV system 410 GEM 100 Total 4060 CERN + CF 380 50 PNPI1 PNPI2 PNPI INFN Staged 1820 300 INFN (kE+iva) 1413 200 (no IVA) 530 170 30 600 560 230 70 180 100 2700 200 153 (no IVA) 47 (no IVA) 120 (no IVA) 80 2013 31 PROFILO TEMPORALE CAMERE MU Impegni INFN 2003 Wire kFs Panels kFs Cathodes, HV barskFs Other material kFs Chamb. Support kFs WPC PNPI kFs Gas system kFs HV system kFs GEM kFs Wire Panels Cathodes, HV bars Other material Chamb. Support WPC PNPI Gas system HV system GEM kE kE kE kE kE kE kE kE kE 2004 2005 100 250 500 150 80 200 70 300 100 900 50 800 2003 2004 182 400 109 692 58 160 51 200 67 40 576 400 70 130 70 180 50 1000 2005 80 320 51 87 47 120 40 744 TOTALE CERN+CF 100 330 1100 290 300 230 70 180 100 2700 TOTALE 80 241 880 212 200 153 47 120 80 2013 200 100 80 380 (full vat) (50% ful (full vat) (50% ful (no vat) (no vat) (no vat) (no vat) 32(full vat) Profilo CORE globale (KCHF) Anni Common Fund Camere Mu <2002 2003 2004 2005 2006 2007 Totale 1170 500 900 Elettronica Mu 500 DAH TOTALE 30 180 2850 800 1000 2700 533 2217 2750 800 800 Trigger Calo RICH 500 390 500 80 1000 500 500 1170 1430 1723 5017 1080 180 10600 - Senza IVA (~10%) - considerando uno staging di 320 kFs e gli spares su M&O-B per ~ 130 kFs Il PROFILO TEMPORALE di spesa ha una qualche flessibilita` 33 # Sistemare il disguido amministrativo (di alcuni anni fa) tra la sede centrale e la Sez. Di Milano : l’INFN ha pagato al CERN per i CF di LHCb, 55 K€ piu` di quanto e` stato messo a carico del Gruppo1. (CSN1 assegnazione a Mi restituzione a LNF) 34