Edizioni il Molo
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A tutti i bambini
che diverranno amici
di Natalino
Prima Edizione
© Edizioni il Molo, 2014
Via Bertacca, 207 - 55054 Massarosa (LU)
Tel e Fax 0584.93107
Stampa: Colorè - Lucca
Tutti i diritti riservati
Collana: Stella Marina
ISBN: 978-88-96920-66-4
Puoi ricevere tutte le AVVENTURE DI NATALINO, direttamente a casa tua
o regalarle a un tuo amico, come?
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Edizioni il Molo
via Bertacca, 207 • 55054 Massarosa (LU)
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Se ordini 5 o più numeri le spese di spedizione saranno conteggiate una sola
volta.
IMPORTANTE: non dimenticare di segnalarci i titoli che preferisci.
Fabiano Pini
N° 1
Le fantastiche avventure di
Natalino
Prefazione
Nella società odierna in cui tutto avanza alla velocità della luce, gli
oggetti ritenuti fino a pochi anni fa dei veri e propri “alieni”, stanno scavalcando, se non schiacciando, i nostri cari e amati metodi di
studio e divertimento. Oggi le apparecchiature elettroniche sono diventate necessarie se non indispensabili, per noi adulti e sono, come
sappiamo, diffusissimi soprattutto nei giochi per bambini. Il preambolo non vuole penalizzare la modernità e la diffusione tecnologica,
ma offrire uno spunto di riflessione a non abbandonare la lettura,
cultura e tradizione da tempo immemorabile. L’elettronica a scopo
ricreativo, richiede velocità, immediatezza e purtroppo alienazione,
al contrario del libro che impegna la mente a una riflessione calma
stimolando la fantasia, arricchendo le capacità di espressioni scritte
e verbali. Leggere, lo sappiamo tutti, fa bene!
La collana di racconti isolati nelle singole storie, sono collegati tra
loro dal personaggio “incarnato” nelle sembianze di un libro al fine di
incuriosire il bambino avvicinandolo a un oggetto che è comunque di
suo uso quotidiano.
Le attività proposte volutamente facili e intuitive, mirate a divertire il piccolo lettore, hanno portato anche alla scelta di inserire i
giochi all’interno dei racconti e non alla fine, elaborando il concetto
che una spezzettatura della storia risulti visivamente più piacevole e
meno impegnativa. Lo scopo ultimo è quello di lanciare un messaggio
e trasmettere dei valori un po’ dimenticati, con le trame dei racconti
a sfondo educativo, non astratto, intersecandole con le reali esperienze della vita quotidiana pur rappresentate da un personaggio di
fantasia. Il formato sottile e maneggevole, comune nella sua umanizzazione, utile nei suggerimenti e nei giochi ci auspichiamo invogli i
bambini ad approcciarsi in maniera positiva alla lettura senza tralasciare il necessario supporto dei genitori.
I disegni eseguiti, non hanno il tratto tecnico derivato dalle classiche scuole fumettistiche, ma il genere semplicistico come richiamo
a chiunque abbia avuto la voglia di disegnare fumetti. Come appunto
i bambini.
4
Ogni adulto, spesso dimentica di essere stato bambino che con tutte
le sue paure e voglie, si nascondeva dietro a quelle immagini vissute o
frutto della sua fervida immaginazione. Le fantasie scatenate nei nostri disegni, da quando abbiamo avuto la padronanza della matita tra
le mani, hanno da sempre sfociato inevitabilmente nelle azioni della
vita quotidiana, più facile da riprodurre. Man mano che aumentavano
le conoscenze tecniche, grazie soprattutto alla quantità industriale
di fogli riempiti con ogni sorta di storia, si affinavano i tratti somatici
dei personaggi, delle cose e aumentavano gli spazi interni dei corpi,
immaginandoci i rispettivi colori.
Giusti o inappropriati, i colori sono parte essenziale della fantasia e
collaborano al collegamento con la realtà.
Le storie di Natalino, ideate sia per uno scopo ludico, sia con un minimo di servizio educativo, con tutti i personaggi al suo seguito, sono
volutamente in bianco e nero, proprio per lasciare libero sfogo alla
fantasia di ogni bambino che vorrà diventare amico di Natalino.
Buon divertimento!
Fabiano Pini
il fumettista
l’editore
5
Scrivi il tuo nome.......................................................................
..............................................................................................................
Come si chiama la strada in cui abiti............................
..............................................................................................................
In quale Paese o Città si trova?........................................
..............................................................................................................
Quale Scuola frequenti?.......................................................
..............................................................................................................
In che classe?..............................................................................
La tua amicizia più importante........................................
..............................................................................................................
6
Il primo incontro
È la notte di Natale, c’è un gran silenzio, la neve
scende a fiocchi e la città è illuminata da molte
luci colorate.
Un bambino sta dormendo nel suo letto caldo e
sogna Babbo Natale con la sua barba bianca e il
vestito rosso che sta per arrivare seduto sulla
slitta trainata dalle renne, correndo tra le nuvole. La slitta si posa sui tetti delle case.
7
Colora a piacere.
8
Babbo Natale scende, prende un grosso sacco e
se lo mette sulla spalla. Piano piano senza fare
rumore si cala giù per i camini.
Cosa c’è in quella grande sacca?
Lo sanno tutti... ci sono i doni che ogni bambino ha richiesto nella letterina spedita a Babbo
Natale.
E qual è il regalo per il bambino che sta dormendo? Lo scoprirà solo il giorno dopo.
9
Giochiamo?
Ricordi quali regali hai ricevuto a Natale?
..............................................................................................................
..............................................................................................................
..............................................................................................................
Cosa ti è piaciuto di più?
..............................................................................................................
Sai disegnarlo?
10
Ecco, ci siamo! È mattina!
Ha smesso di nevicare e finalmente il sole brilla
nel cielo. Il bimbo si sveglia, stropiccia gli occhi,
fa un grande sbadiglio e scende dal letto, si infila le pantofole e corre in salotto.
Apre la porta e davanti a lui c’è il grande albero
di Natale con le sue lucine dorate che si accendono e si spengono. Ai piedi dell’albero vede
uno, due, tre, quattro e cinque! Cinque pacchetti
avvolti in una bellissima e luccicante carta rossa
legati con il nastro d’orato.
11
Colora a piacere.
12
Ri-giochiamo?
L’albero di Natale è un:
Pero
Abete
Susino
Pino
Albicocco
Quercia
Colora a piacere le nuvolette con le parole simbolo del Natale.
Mela
Arancio
Lucine
colorate
Divano
Babbo
Natale
Stella
Cometa
Pattini
13
Colora a piacere.
14
“Cinque regali tutti per me?” chiede mentre
guarda i suoi genitori.
“Da dove comincio a scartare? Meglio se provo
con il più grande”.
Apre il primo pacco e trova la consolle per i giochi elettronici che desiderava da tanto tempo.
Nel secondo pacco una bella ruspa radiocomandata. Nel terzo una tuta della sua squadra sportiva preferita. Nel quarto un puzzle.
15
Cruciverbolina!!!
Trova la parola nascosta...
1) Cosa mangi la mattina appena alzato?
2) Quale oggetto radiocomandato trova il bambino sotto l’albero?
3) Cosa indossa il bambino quando scende dal letto?
4) Con cosa sono legati i pacchetti? Con il...
5) I regali si trovano ai piedi di un...
6) Dove colleghi la consolle per giocare?
7) Nella sacca di Babbo Natale ci sono i... per bambini
8) Mamma e papà sono i tuoi...
16
Cosa ci sarà nel quinto? Lo scarta e vede un libro. Che libro strano! Non ha un titolo e sulla sua
copertina c’è il disegno di due occhi e una bocca.
Non lo sfoglia nemmeno, lo mette da parte e con
l’aiuto del papà, attacca la consolle elettronica
al televisore. Com’è felice!
Prima di giocare va a fare colazione, si lava e si
veste.
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Girandoliamo?
Segui le frecce per trovare le frasi nascoste
1)
2)
3)
1) .........................................................................................................
2) .........................................................................................................
3) .........................................................................................................
18
La famiglia è in attesa del pranzo di Natale e la
mamma e il papà sono in cucina a preparare.
È quasi ora ed ecco che arrivano i nonni e gli zii,
suonano il campanello e tutti si siedono a tavola
per festeggiare il Santo Natale.
Dopo aver consumato il pasto della festa la
mamma, la zia e la nonna lavano i piatti, mentre
il papà insieme al nonno e allo zio si mettono in
sala a parlare e finalmente il bambino può andare a giocare.
Giunta l’ora della merenda, la mamma e il papà
gli dicono che per oggi ha già giocato abbastanza.
19
Colora a piacere.
20
Sul tavolo di cucina c’è la torta che la mamma
ha preparato la mattina. È al cioccolato, la sua
preferita!
Sta per dare un morso a una fetta quando:
“Pss! Pss!”
“Chi è che fa questo suono?”chiede.
“Sono io, girati!”
“Io chi?”
“Sono qui, accanto a te, guarda.”
“Qui dove?”
“Ma qui!”
“Dov’è qui?”
“Girati, guarda sulla dispensa. Mi vedi?”
21
Colora a piacere.
22
“Io vedo solo un libro con la faccia buffa” dice
il bambino.
“Fai lo spiritoso? Sono proprio io! Sono il libro
con la faccia buffa. Ero tra i tuoi regali di Natale e tu mi hai dimenticato. Ti ricordi adesso?”
“È vero, hai ragione” domanda stupito il bambino “Ma tu parli!?”
“Sì, perché? Cosa c’è di strano?” gli dice il libro.
“I libri non parlano!”
23
Cuciniamo?
Ricetta della Torta al Cioccolato:
Con l’aiuto di un adulto puoi fare questa torta al cioccolato.
Piacerà ai tuoi amici, il risultato è garantito!
Ingredienti: 300 g di cioccolato fondente, 100 g di zucchero semolato, 100 g di burro, 5 uova, 2 cucchiai rasi di farina, 1 cucchiaio di cacao
amaro, 1 cucchiaio di rum, zucchero a velo, burro e farina per lo stampo,
gherigli di noce per decorare, riccioli di cioccolato per decorare, un pizzico
di sale.
Spezzettate il cioccolato, mettetelo in un pentolino con il burro a pezzetti
e fatelo sciogliere a bagnomaria.
Separate gli albumi dai tuorli. Battete questi ultimi con lo zucchero semolato e il rum fino a ottenere un composto chiaro e spumoso; amalgamateci la farina e il cacao setacciati.
Incorporate poco alla volta il cioccolato fuso tiepido e mescolate finché
l’impasto risulterà omogeneo.
Montate gli albumi a neve con il sale, incorporateli all’impasto e amalgamateli mescolando dal basso verso l’alto per non smontarli.
Imburrate e infarinate uno stampo rotondo di 20 cm versatevi l’impasto,
livellatelo e cuocete in forno a 160°C per 30 minuti.
A fine cottura la torta deve risultare leggermente umida al centro.
Sformate la torta tiepida, cospargetela con zucchero a velo setacciato,
decoratela con trucioli di cioccolato e gherigli di noce.
24
“E chi lo dice? Io parlo e tu mi senti! E poi se
guardi bene io sono pieno di parole e molte non
le conosci ancora.”
Il bambino incuriosito si alza, prende il libro tra
le manine e accarezza la copertina.
“Ahi, stai attento! Mi fai male! Mi hai messo un
dito nell’occhio!” dice il libro.
“Scusa,” risponde il bambino “non volevo, non
l’ho fatto apposta.”
25
Divertiamoci ancora un po’
Colora di verde le zone con il puntino.
26
Il libro gli risponde con dolcezza: “Non importa, ci sono abituato; la gente non pensa quasi
mai a trattarci bene, ci butta sui tavoli, ci infila nelle sacche così le copertine si rompono o
fanno quelle bruttissime orecchie; oppure scarabocchia le pagine. A noi libri non piace essere
trattati così. Ti chiedo solo di avere un po’ di
rispetto per me.” dice al bambino facendo un
gran sorriso e mostrando una bella fila di denti
bianchissimi.
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“Allora... perché ti sei ammutolito?” rivolgendosi al bambino.
“È solo che non mi aspettavo di ricevere in regalo un libro parlante. Mi piaci molto e vorrei
tanto essere tuo amico.”
“Siamo già amici! Se tu vuoi ogni giorno mi sfogli
e io ti racconto tante bellissime storie. Possiamo vivere insieme stupende avventure.”
“Fantastico!” grida il bambino “Però adesso ho
una gran fame. È l’ora della merenda e sul tavolo c’è un fetta di torta che mi aspetta. Mentre
mangio mi puoi raccontare una storia?”
28
“Certo,” gli dice il libro “però prima vorrei sapere come ti chiami. Siamo amici, ma non conosco
il tuo nome e a dire la verità neanche il mio, devi
trovarmelo.”
Il bambino prima mangia un boccone di torta poi
pensa un po’ e dice:
“Io mi chiamo
e tu ti
chiami…. vediamo… Librino. No! Libretto! No! Libricino! No! Meglio Arturo oppure Andrea oppure Giorgio o Lirio...”
Metti il tuo nome dove trovi questo segno
29
“Non sai trovare qualcosa di meglio?” dice il libro “questi non mi piacciono.”
“Neppure a me.” risponde
Tutti e due scoppiano in una grande risata.
“Sai una cosa?” dice il bambino “Oggi è Natale,
Babbo Natale mi ha portato dei regali bellissimi
e ha perso il suo berretto, si è impigliato tra i
rami del mio abete, lo regalo a te. Eccolo qui, ti
piace? Te lo metto. Guarda come sei bello! Ti
sta benissimo. Allora ti chiamerò Natalino”.
“Sììì Natalino che bel nome!” gli risponde contento il libro. “Mi piace da matti! Allora sei pronto? Si parte! Ecco la mia storia...”
30
Indice
Prefazione
Il primo incontro
Giochiamo?
Ri-giochiamo?
Cruciverbolina!!!
Girandoliamo?
Cuciniamo?
Divertiamoci ancora un po’
pag
“
“
“
“
“
“
“
4
7
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16
18
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Della stessa collana
n° 1
Le fantastiche avventure di Natalino
n° 2
Natalino e la musica
n° 3
Natalino al Carnevale
n° 4
Natalino e la raccolta differenziata
n° 5
Le vacanze al mare di Natalino
n° 6
Natalino e la pioggia
n° 7
Natalino a pranzo dai nonni
n° 8
Natalino scienziato
n° 9
Natalino allo stadio
n° 10 Natalino a Scuola Guida
n° 11 Natalino sugli sci
n° 12 Natalino e il risparmio energetico
Finito di stampare
nel mese di aprile 2014
da Colorè s.n.c. • Lucca
per conto di
Edizioni il Molo