Il linguaggio grafico della matematica, oggi usato in svariati campi dell’informazione, è uno strumento molto utile in quanto ci permette una visione chiara e immediata di una situazione o di un fenomeno. Noi prenderemo in esame i principali tipi di grafici per imparare a leggerli e disegnarli. Un primo tipo di rappresentazione grafica è l’ideogramma, un grafico, come dice la parola stessa, per “idea”. Osserviamo in che cosa consiste attraverso un esempio. Sport Frequenza Tennis 20 Calcio 15 Nuoto 30 Basket 10 Sport preferito fra i ragazzi di un club sportivo = 5 ragazzi Se osserviamo i dati della tabella e il nostro ideogramma ci accorgiamo di quanto immediata sia la comprensione della situazione nel grafico.É immediato dire, per esempio, che fra gli sport considerati: •Quello che registra più preferenze è il nuoto; •Quello che ne registra di meno è il basket; •In totale la popolazione, cioè i ragazzi interessati all’indagine, è formata da 75 unità statistiche. Sport Frequenza Tennis 20 Calcio 15 Nuoto 30 Basket 10 Sport preferito fra i ragazzi di un club sportivo = 5 ragazzi L’ortogramma o diagramma a canne d’organo è una rappresentazione grafica in cui i dati sono rappresentati da una linea, un rettangolo o un parallelepipedo aventi tutti uguale base ed equidistanti tra loro. Osserviamo con qualche esempio: Città preferita Ortogramma a nastro per mezzo di linee Città Frequenza Firenze Firenze Roma 12 Vienna Vienna Venezia 24 Londra Londra Parigi 15 Parigi Parigi Londra 9 Venezia Venezia Vienna 18 Roma Roma Firenze 3 0 3 6 9 12 15 18 21 0 24 3 6 9 12 15 u = 3 frequenze Ortogramma a nastro per mezzo di parallelepipedi Ortogramma a nastro per mezzo di rettangoli Firenze Vienna Londra Parigi Venezia Roma 0 3 6 9 18 12 15 18 21 24 27 21 24 27 Simile a un ortogramma è l’istogramma, che consiste in rettangoli o parallelepipedi disegnati con lo stesso criterio degli ortogrammi. 27 24 24 21 21 18 18 15 15 12 12 9 9 6 6 3 3 0 0 Roma Venezia Parigi Londra Vienna Roma Firenze Come creare un grafico con excel: Venezia Parigi Londra Vienna Firenze Come disegnare un grafico: 1. Riportiamo i dati in una tabella; 1. Disegniamo due semirette perpendicolari; 2. Selezioniamo i dati da rappresentare graficamente; 2. Su quella orizzontale stabiliamo le basi, tutte di ugual misura; 3. Barra degli strumenti cliccare su grafico; 3. Su quella verticale riportiamo l’unità di misura. Un altro tipo di rappresentazione grafica molto importante in matematica è il diagramma cartesiano. Il diagramma cartesiano è particolarmente indicato per rappresentare due grandezze legate tra loro da una relazione che fa dipendere, in qualche modo, l’una dall’altra. Consideriamo, per esempio, due grandezze: il tempo e la temperatura. Più esattamente consideriamo 14 ore di una giornata, dalle 5.00 alle 19.00, e la temperatura registrata nelle varie ore. Supponiamo di avere i seguenti dati: Tempo (h) 5 7 9 11 13 15 17 19 Temperatura (°C) 6 8 9 12 15 16 11 7 Tempo (h) 5 7 9 11 13 15 17 19 Temperatura (°C) 6 8 9 12 15 16 11 7 Rappresentiamo graficamente i dati in tabella: Temperatura 18 16 14 T (°C) 12 10 8 6 4 2 0 0 2 4 6 8 10 t (h) 12 14 16 18 20 Vediamo adesso come procedere per costruire un diagramma cartesiano: Temperatura Asse delle ordinate 1. Disegniamo due semirette perpendicolari aventi origine in comune; le due semirette si dicono assi cartesiani e la loro origine è l’origine O degli assi. 2. Su questi assi riportiamo i nostri dati: • Il tempo sull’asse orizzontale, detto asse delle ascisse; • La temperatura sull’asse orizzontale, detto asse delle ordinate; • Gli intervalli regolari, con cui riporteremo le nostre due grandezze sui rispettivi assi, possono essere uguali o meno fra loro e rappresentano le unità di misura. Unità di misura Asse delle ascisse o Tempo Origine degli assi 3. Disegniamo il punto di incontro di due dati corrispondenti tracciando le parallele agli assi cartesiani; 4. Uniamo tutti i punti di incontro ottenuti con una spezzata, che è proprio il diagramma cartesiano.