Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.28 Pagina 5
Magia dell’Opera
I. Per chi è questo libro
Questo libro è stato scritto per farti conoscere il grande compositore italiano,
Giuseppe Verdi, e il suo ultimo capolavoro: la commedia lirica Falstaff.
Verdi era un musicista molto amato dal pubblico, ma nella vita era un personaggio austero e piuttosto burbero, anche perché aveva dovuto superare tante
difficoltà e dispiaceri prima di raggiungere il successo e il benessere. Ha composto molte opere, tutte di genere drammatico, ad eccezione di una scritta in
gioventù, ma ad ottanta anni suonati stupì il mondo con il Falstaff, una commedia piena di spirito e leggerezza che nessuno si sarebbe aspettata da lui.
Leggi la sua vita e vedrai che ti sorprenderà come ha fatto con tutte le generazioni di adulti e di ragazzi che ti hanno preceduto.
Sir John Falstaff, nato dalla penna del drammaturgo William Shakespeare
verso la fine del 1500, ha subito conquistato la simpatia e i sorrisi del pubblico
di tutte le classi sociali ed età. Pensa che le sue disavventure divertirono talmente la regina Elisabetta I d’Inghilterra da indurla a chiedere a Shakespeare
di scrivere un’altra commedia imperniata su di lui. Inizia, dunque, la lettura e
scoprirai di quali sfacciataggini e ingenuità sia capace Sir John e come venga
duramente beffato per la sua presunzione da un gruppo di scatenate comari.
Entra nel magico mondo di Falstaff e divertiti a diventarne anche tu un protagonista cantandone i brani più famosi, giocando ad interpretarne i personaggi ed a metterne in scena, se vorrai, una tua rappresentazione.
Prima di leggere, però, firma questo libro così tutti sapranno che è tuo.
Buon divertimento!
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
5
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.30 Pagina 79
Magia dell’Opera
Indice
I
Per chi è questo libro
Pag. 5
II
Il compositore: Giuseppe Verdi
Pag. 6
III
I personaggi dell’opera
Pag. 11
IV
La trama dell’opera
Pag. 18
V
Il mondo di Falstaff
Pag. 24
VI
Metti in scena la tua opera:
il palcoscenico e le scene
i costumi e il trucco
Pag. 29
VII Il libretto
Pag. 34
VIII Cantiamo Falstaff
Pag. 68
Appendice
Bon ton all’opera
Pag. 76
Chi è chi
Pag. 77
Soluzioni di giochi e quiz
Pag. 78
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
79
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.28 Pagina 11
Magia dell’Opera
III. I personaggi dell’opera
Prima che tu legga la trama dell’opera voglio presentarti il suo protagonista,
Sir John Falstaff, e le allegre comari che, insieme agli altri personaggi, danno
vita a una commedia piena di intrighi e fantastiche beffe. Sir John, nato dalla
penna di William Shakespeare, con la sua irresistibile simpatia ha ispirato
molte opere di grandi compositori ma la più celebre è quella di Giuseppe
Verdi che ha dedicato alcune delle sue pagine più belle proprio a questo «divertente tipo di briccone», come egli stesso amava definirlo.
Sir John Falstaff (baritono)
Sir John Falstaff è un nobile cavaliere che
ha sperperato la sua fortuna e, privo ormai
di ricchezze, si arrangia con imbrogli ed
espedienti per mantenersi. Vive a Windsor,
dove alloggia nella modesta Osteria della
Giarrettiera con i suoi servi Pistola e Bardolfo. Trascorre le sue giornate nell’ozio
consumando voracemente banchetti prelibati innaffiati da fiumi di vino. È alto, robusto e grasso, ma la sua mole imponente
non gli crea alcun imbarazzo, anzi se ne
compiace con fierezza. Benché sia ormai
sui cinquant’anni si crede ancora piacente
e affascinante e, in quanto cavaliere, si
sente superiore ai borghesi e provinciali
cittadini di Windsor. La sua vanità lo spinge
ad azioni sconsiderate che lo rendono facile vittima delle beffe più atroci. Ma grazie al suo indistruttibile ottimismo, Sir John
si risolleva sempre, anche dopo essere stato duramente beffato. Il suo spirito e la sua ironia infatti, alla fine lo portano a riconoscere i suoi errori e a ridere di se stesso,
accettando le vicende della vita come una grande e allegra burla che non risparmia nessuno.
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
11
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.28 Pagina 12
Le allegre comari
Alice Ford e sua figlia Nannetta (soprani)
Meg Page e la signora Quikly (mezzosoprani)
Le allegre comari sono quattro donne che formano un gruppo così unito per
amicizia, affetto e complicità da poter essere considerate quasi come un unico
personaggio, pur avendo ciascuna la propria personalità. Vivaci, maliziose e
profondamente oneste, sono accomunate dal piacere di ridere e scherzare che
le spinge a castigare con terribili beffe chi se lo merita.
Alice
Nannetta
Meg
Quickly
Alice, moglie del ricco mastro Ford e madre di Nannetta, è una donna giovane,
molto bella e determinata. È capace di destreggiarsi in tutte le situazioni e sa
difendersi sia dalle audaci proposte amorose di Falstaff che dagli imbrogli di
suo marito. È lei l’anima del gruppo, l’intraprendente e scatenata ideatrice di
beffe feroci. Margherita, detta Meg e moglie del signor Page, è a sua volta giovane e graziosa; amica intima di Alice, è sempre pronta a seguirla con entusiasmo in tutte le sue idee e i suoi progetti. La signora Quickly è una donna di
mezza età, curiosa, pettegola, con uno spiccato senso dell’umorismo. Si presta
molto volentieri a partecipare alle beffe e vendette del gruppo divertendosi alle
spalle delle vittime designate. Infine, Nannetta è una ragazza allegra e romantica, presa dai sogni tipici della sua età. È innamorata del giovane Fenton e si
dispera al pensiero che suo padre le voglia far sposare il dottor Cajus.
12
12
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.28 Pagina 13
Magia dell’Opera
Mastro Ford (baritono)
Mastro Ford è un ricco borghese di Windsor, onesto,
serio e rispettato da tutti, ma con un carattere testardo
e autoritario. Tiene molto alla sua reputazione e, anche
per questo, è molto geloso di sua moglie Alice, malgrado lei non gliene dia alcun motivo. È sempre convinto di agire per il meglio, anche nella scelta del
marito “giusto” per sua figlia Nannetta, ignorando i
sentimenti e i desideri della ragazza. Pur di raggiungere i suoi obiettivi è pronto a ricorrere a sotterfugi e
stratagemmi, ma non è così furbo come crede. In
fondo, però, è un brav’uomo, capace di riconoscere i
propri errori e di adeguarsi di buon grado alle scelte di
sua moglie e sua figlia.
Fenton (tenore)
Secondo la descrizione dello stesso Verdi, Fenton: «È un giovane sentimentale e molto innamorato» di Nannetta. La ragazza ricambia il suo sentimento e il loro è «un amore fresco
e gaio che cosparge tutta l’opera come si cosparge di zucchero una torta». Il loro amore però deve superare l’opposizione di Ford che vorrebbe dare la figlia in moglie al
dottor Cajus.
Il dottor Cajus (tenore)
«Cajus è un mezzo matto, pedante e
noioso» secondo la descrizione di
Verdi. In effetti, il rivale in amore di
Fenton è tutto al suo opposto: non
è un ragazzo ma “un bisavolo”, non
è romantico ma noioso e pedante,
non è nemmeno veramente innamorato di Nannetta, ma è solo attratto dalla sua bellezza e gioventù.
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
13
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.28 Pagina 14
Bardolfo (tenore) e Pistola (basso)
I due servi di Falstaff sono una strana
coppia di furfanti molto affiatati che agiscono sempre di comune accordo pur essendo totalmente diversi l’uno dall’altro.
Bardolfo, furbo e smaliziato, è la testa pensante dei due. Piccolo, smilzo e vivace, col
naso vermiglio di un ubriacone, ha
l’aspetto di uno spiritello irrequieto. Pistola, invece, è alto, magro e allampanato,
un po’ rozzo ed aggressivo, privo di barlumi di arguzia o intelligenza. Ha un passato da soldato e porta con orgoglio “la
spada al fianco”.
Vivono alle spalle di Falstaff, seguendolo
“di taverna in taverna” e approfittandone
per bere e mangiare a sue spese, ma non
esitano a ingannarlo e tradirlo se ne capita
l’opportunità. Verdi li descrive con sintetica efficacia: «Pistola è una testa vuota, ma
chiaccherone, mentre Bardolfo è ignorante
e malizioso» .
Altri personaggi:
L’Oste dell’Osteria della Giarrettiera
Il Paggio Robin, Ned, Will, Tom, Isaac,
servi di casa Ford
Popolani e contadini di Mastro Ford
Fate, Ninfe, Elfi, Doridi, Sirene, Diavoli,
Spiritelli, Folletti, Vampiri
14
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.28 Pagina 15
Magia dell’Opera
Giochi e quiz dell’opera
1. Trova la risposta giusta
Come si chiama l’autore del libretto di Falstaff ?
a) Arrigo Goito
b) Arrivo Roito
c) Arrigo Boito
2. Trova la risposta giusta
Dove è nato Giuseppe Verdi?
a) Le Gondole di Venezia
b) Le Roncole di Busseto
c) Le Vongole di Butteso
3. Trova la risposta giusta
La prima opera che compose Giuseppe Verdi è...
a) Oberto marchese di San Bonifacio
b) Roberto duca di San Bonifazio
c) Oberto, Conte di San Bonifacio
L’intruso
In ciascuna riga, una delle tre parole non va d’accordo con le altre due. Le iniziali
di tali parole, prese nel loro ordine formeranno il titolo di un’opera di Giuseppe
Verdi.
1. FOGLIO - NERO - GIALLO
2. TRONCO - ARMADIO - RAMI
3. DIVANO - CUSCINO - LAMPADARIO
4. SPAGO - QUADRO - CORNICE
5. MERLUZZO - TOPO - SOGLIOLA
6. CANE - GUINZAGLIO - APE
7. QUERCIA - FARINA - GHIANDA
8. GIORNI - FATA - SETTIMANA
Scopri le risposte giuste a pag. 78
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
15
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.28 Pagina 16
Giochi e quiz dell’opera
Strumenti musicali
Trova nel quadro qui sotto, in senso orizzontale e verticale, il nome degli strumenti.
M
E
O
R
G
A
N
O
T
L
K
H
V
W
F
Z
Q
P
I
A
N
O
F
O
R
T
E
A
I
T
A
C
J
C
B
R
D
C
Z
B
O
A
D
I
O
R
G
H
S
V
G
P
Y
O
B
O
M
M
Y
D
L
I
O
I
S
I
Y
A
B
R
H
E
B
B
Q
G
A
A
T
T
Y
O
D
X
A
N
Z
A
A
U
P
S
Z
N
T
A
F
L
A
U
T
O
Y
D
E
R
D
O
Y
G
O
R
X
I
U
O
T
D
K
N
O
O
R
F
T
O
K
R
S
N
E
M
E
P
I
A
T
T
I
Y
S
L
L
A
C
O
N
T
R
A
B
B
A
S
S
O
N
O
F
E
N
M
K
V
I
O
L
O
N
C
E
L
L
O
N
N
P
F
I
S
A
R
M
O
N
I
C
A
N
O
Q
Q
BATTERIA - FISARMONICA - ARPA - PIANOFORTE - FLAUTO TAMBURO - TROMBA - CONTRABBASSO - TRIANGOLO - FAGOTTO - OBOE - VIOLINO - CORNO - CHITARRA - VIOLA PIATTI - VIOLONCELLO - ORGANO
16
Scopri le risposte giuste a pag. 78
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.29 Pagina 29
Magia dell’Opera
VI. Metti in scena la tua opera
Quando un personaggio e le sue disavventure ci divertono in particolar modo, accade che, per scherzare tra amici, se ne imitino i gesti e se ne ripetano le battute, a
volte fino a farle diventare un “tormentone”. Così è avvenuto per i gesti e le battute
del corpulento Sir John che, con la sua travolgente simpatia continua da secoli a conquistare i pubblici di tutte le età. Se anche tu vuoi rifare il verso a Sir John e divertirti
a realizzare su di lui uno spettacolo originale e tutto tuo, segui i miei suggerimenti.
Mettere in scena tutta l’opera sarebbe troppo impegnativa perché è piuttosto complessa e richiederebbe molti interpreti e ambienti diversi; perciò ti suggerisco di realizzarne una versione ridotta, come talvolta si usa fare: scegli le scene più divertenti
e significative e “taglia” le altre.
Prepara la riduzione del tuo Falstaff
Per la tua “riduzione” puoi scegliere la scena che preferisci ma,
affinché il tuo pubblico la capisca e si diverta, dovrai assicurarti
di fargli conoscere “l’antefatto”, cioè tutto quello che nella storia è avvenuto prima. Ti suggerisco due diversi modi per farlo:
introduci la figura di un Narratore che, all’inizio dello spettacolo, racconti al pubblico la trama (puoi ispirarti al racconto
che troverai nel CD). Oppure chiedi a un amico di fare da
“uomo-sandwich” e di presentarsi indossando un tabellone
come quello del disegno qui accanto sul quale avrai scritto un
riassunto della trama. Mi raccomando però, scrivilo a caratteri
grandi e in stampatello in modo che tutti possano leggerlo con
facilità. Costruire il tabellone sarà facilissimo: prendi due grandi
cartoncini bianchi (almeno 70x100 cm.) e fissa su ciascuno
due nastri in modo che si possano annodare sulle spalle. Con
il testo dell’antefatto, i dialoghi della scena che avrai estratto dal libretto delle pagine
seguenti, e gli spartiti avrai tutto il necessario per iniziare a preparare il tuo spettacolo.
Prepara lo spettacolo
Come prima cosa scegli tra i tuoi amici gli attori che ti servono per lo spettacolo e
assegna ad ognuno il ruolo che dovrà interpretare. Poi riuniscili e leggete insieme il
libretto, ciascuno la propria parte e ad alta voce, per cominciare a montare i dialoghi
e l’azione scenica. Incoraggia i tuoi attori a “calarsi” nei panni dei personaggi e ad
esprimerne non solo le parole ma anche le intenzioni sottostanti: ad esempio, quando
Quickly lusinga Falstaff dicendogli che è «un gran seduttore», deve essere molto
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
29
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.29 Pagina 30
complimentosa, ma deve anche far capire al pubblico che lo sta prendendo in giro,
senza che lui se ne renda conto. Ragionate sul significato di ogni frase e seguite le
istruzioni di regia (sono scritte in corsivo tra parentesi) e i post-it che descrivono i
movimenti dei personaggi, così reciterete in modo convincente, come dei veri attori. Poi esercitatevi a cantare i brani corali con il karaoke lirico del CD, alternandoli alle parti recitate. Da ultimo, quando tutti sarete padroni dell’azione scenica,
dei dialoghi e del canto, inizia a predisporre l’allestimento scenico e i costumi.
Progetta l’allestimento scenico
L’ambiente che avrai a disposizione non sarà grande come quello d’un teatro
d’opera ma con alcuni accorgimenti riuscirai ugualmente a ricreare al suo interno
il mondo di Falstaff. Dovrai progettare il tuo allestimento a seconda della scena che
avrai scelto di rappresentare ma non sarà difficile qualunque essa sia, perché ti basteranno pochi elementi per rendere l’idea dei diversi ambienti in cui si svolge la
trama. Vediamoli uno ad uno, cominciando dall’Osteria della Giarrettiera in cui si
svolgono tre delle sei parti dell’opera.
L’Osteria della Giarrettiera
Le osterie dell’epoca erano caratterizzate da grandi insegne decorate e quella della Giarrettiera non era da meno, anzi: prendendo il nome dal più importante Ordine Cavalleresco del regno,
ne riportava lo stemma sull’insegna per darsi importanza anche
se, in realtà, si trattava di un locale modesto. Costruisci l’insegna
ritagliando un grande cartone bianco per dargli la forma che preferisci e poi dipingilo ispirandoti all’esempio qui accanto. Quando
sarà pronta appendi l’insegna in alto sulla parete di fondo della
stanza e avrai già creato l’atmosfera dell’Osteria. Aggiungi pochi arredi di stile rustico e il gioco è fatto: un tavolo, qualche sedia, e una poltrona molto grande in cui
Sir John, con la sua grossa pancia, si possa accomodare. Non dimenticare di disporre
sul tavolo una grossa caraffa da vino, qualche bicchiere e i resti di un lauto pasto.
30
30
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.29 Pagina 35
Magia dell’Opera
Falstaff
Commedia lirica in tre atti
MUSICA
Giuseppe Verdi
LIBRETTO
Arrigo Boito
Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 9 febbraio 1893
La vicenda si svolge a Windsor sotto il regno di Enrico IV d’Inghilterra
Atto I, parte I
Narratore
Siamo nell'Osteria della Giarrettiera dove Falstaff alloggia con i suoi servi, Bardolfo e Pistola.
Falstaff, seduto a tavola davanti ai resti di un lauto pranzo, legge il conto che gli ha presentato
l’Oste.
,
Falstaff
Sei polli: sei scellini,
trenta giarre di Xeres: due lire; //tre tacchini...
(A Bardolfo) Fruga nella mia borsa.
(Continua a leggere) Due fagiani, un’acciuga.
Bardolfo (Estrae dalla borsa le monete e le conta sul tavolo)
Un mark, un mark, un penny.
Falstaff
Fruga.
tamente
do atten
n
e
g
g
Bardolfo
le
a
st
n avere
Falstaf f
en e d i n o
b
a
s
a
Ho frugato.
m
lo! C osi,ì
il c onto
er pa g ar
p
i
t
n
e
ic
f
a b ella
Falstaff
sold i suf
te, fa un
s
o
l'
re
r
san doli
per d istra
Fruga!
er vi ac cu
s
i
o
u
s
i
a
p o!
sfuriata
b ere trop
Bardolfo
e
re
ia
g
n
d i ma
Qui non c’è più uno spicciolo.
Falstaff (Alzandosi)
Sei la mia distruzione!
Spendo ogni sette giorni dieci ghinee! // Beone!
So che se andiam, la notte, // di taverna in taverna,
Quel tuo naso ardentissimo // mi serve da lanterna!
Ma quel risparmio d’olio // tu lo consumi in vino.
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
35
Impaginato:Falstaff 22/01/2013 19.29 Pagina 36
,
Son trent’anni che abbevero //quel fungo porporino!
Costi troppo.
(A Pistola) E tu pure.
(All’Oste) Oste! Un’altra bottiglia.
(A Bardolfo e a Pistola) Mi struggete le carni!
Se Falstaff s’assottiglia
Non è più lui, nessuno più l’ama; // in quest’addome
c’è un migliaio di lingue // che annunciano il mio nome!
Pistola (Acclamando)
Falstaff immenso!
Bardolfo (Acclamando)
Enorme Falstaff!
Falstaff (Toccandosi e guardandosi la pancia)
Quest’è il mio regno.
Lo ingrandirò. // Ma è tempo d’assottigliar l’ingegno.
Bardolfo, Pistola
Assottigliam.
Falstaff
V’è noto un tal, qui del paese // che ha nome Ford?
Bardolfo, Pistola
Sì.
Falstaff
Quell’uomo è un gran borghese...
Falstaf f ha avuto
Pistola
un'idea per risolvere i suoi problem
i ec onom ici:
Più liberal d’un Creso.
conquisteraàdue be
lle
e ric che siBardolfo
gnore, Al ic e Ford
e Me g Page, che,
È un Lord!
per amore, sarann
o liete di pa gare i
suoi conti! (Almen
Falstaff
o questo eè
quello che crede!)
Sua moglie è bella.
Pistola
E tien lo scrigno.
Falstaff
È quella! O amor! Sguardo di stella! // Collo di cigno! E il labbro? Un fior.
Un fior che ride. // Alice è il nome,
e un giorno, come passar mi vide // ne’ suoi paraggi, rise.
Bardolfo
Punto.
Falstaff
E a capo. Un’altra; e questa a nome Margherita.
Pistola
La chiaman Meg.
36
Proprietà esclusiva per tutti i Paesi: EDIZIONI CURCI S.r.l. – Galleria del Corso, 4 – 20122 Milano
,
36
© 2012 by EDIZIONI CURCI S.r.l. – Tutti i diritti sono riservati
Scarica

logo Studioscuola Educational pantone.eps