FOGLIO INFORMATIVO 1.1.0. FOGLIO INFORMATIVO N. 1.1.0. (ai sensi delibera CICR del 4/3/2003 e Provvedimento d’attuazione B.I. DEL 25/7/2003) AGGIORNAMENTO N. 1/9 del 01/03/2009 DEPOSITI A RISPARMIO Denominazione Forma giuridica Sede legale e amministrativa Indirizzo telematico Codice ABI Iscrizione all’Albo delle banche presso B.I. Gruppo Bancario Capitale sociale e riserve al 31/12/2007 Sistemi di garanzia a cui la banca aderisce INFORMAZIONI SULL’INTERMEDIARIO BANCA FARNESE Spa Società per azioni iscritta al registro delle imprese di Pc n. 01310950330 Via Scalabrini, 22 29100 - Piacenza Web site: www.bancafarnese.it - e-mail:[email protected] 5025/2 Iscritta all’Albo delle Banche n. 5512 Aderente al Gruppo Bancario Cassa di Risparmio di Ferrara € 16.850.891 Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI STRUTTURA E FUNZIONE ECONOMICA Si tratta di operazioni mediante la quale la banca acquista la proprietà delle somme depositate dal cliente, obbligandosi a restituirle a richiesta del cliente (deposito libero) ovvero alla scadenza del termine pattuito (deposito vincolato). La movimentazione delle somme depositate avviene tramite l’esibizione del libretto di risparmio (nominativo o al portatore), sul quale vengono annotati i versamenti ed i prelevamenti effettuati. Le annotazioni sul libretto, firmate dall’impiegato della banca che appare addetto al servizio, fanno piena prova nei rapporti tra banca e depositante. Se il libretto è al portatore, il relativo saldo non può essere superiore a 12.500 euro. PRINCIPALI RISCHI TIPICI Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti: • Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tasso di interesse creditore, commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto; • variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA); • utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto al portatore, nel caso di smarrimento o sottrazione, con conseguente possibilità di prelievo del saldo da persona che appare legittimo titolare del libretto. Pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto; • Rischio di controparte. A fronte di questo rischio è prevista la copertura, nei limiti di importo di 103.291,38 euro per ciascun depositante, delle disponibilità risultanti dal deposito, per effetto dell’adesione della banca al sistema di garanzia dei depositi sopra indicato. La copertura massima indicata è riferita al totale dei depositi costituiti da ciascun depositante limitatamente ai libretti di deposito a risparmio nominativi. Tasso annuo nominale minimo lordo Tasso annuo nominale minimo netto Capitalizzazione degli interessi Periodicità da concordare CONDIZIONI ECONOMICHE 0,0625% (*) * per alcune tipologie di depositi e/o per effetto dei valori assunti dai parametri di riferimento, può essere applicato tasso pari a zero sull’intera giacenza o su singoli scaglioni 0,04562% Trimestrale/Annuale Gli interessi sono calcolati sui giorni dell’anno civile. Spesa per singola operazione(tutte le causali) Costo del libretto Spese di liquidazione Valute versamento (solo contante) Valute prelievi Imposta di bollo su contratti di deposito bancari Spese invio comunicazioni Imposta di bollo su comunicazione annuale Rimborso spese per informativa precontrattuale Pagina 1 di 3 Zero € 12,00 € 3,10 valuta in giornata data prelevamento € 14,62 € 2,00 € 1,81 Zero FOGLIO INFORMATIVO 1.1.0. LEGENDA DELLE PRINCIPALI NOZIONI DELL’OPERAZIONE Spese di liquidazione Sono le spese collegate alla liquidazione periodica delle competenze e spese Spese per singola operazione Commissione a carico del cliente per ogni operazione effettuata Costo del libretto Commissione per il rinnovo, estinzione, duplicazione del libretto a risparmio Tasso Tasso nominale annuo con capitalizzazione semestrale o ad estinzione. Per i vincolati alla scadenza del vincolo o all’estinzione. I libretti vincolati non estinti alla scadenza si intendono rinnovati per la stessa durata al tasso minimo del momento. Valute sui versamenti Indica la decorrenza dei giorni utili per il calcolo degli interessi. Gli interessi sono conteggiati con la valuta del giorno attribuito, in base a quanto sopra indicato, fino alla data di prelevamento. PRINCIPALI CLAUSOLE CONTRATTUALI Periodicità capitalizzazione degli interessi Gli interessi sono capitalizzati con la periodicità pattuita ed indicata in contratto – o, in caso di libretto al portatore, nel libretto stesso – ed annotati in occasione della prima presentazione del libretto dopo la capitalizzazione; sono altresì liquidati in occasione dell’estinzione del libretto. Onere dell’esibitore è quella di ritirare la comunicazione periodica annuale. Per i libretti al portatore, la comunicazione periodica annuale, relativa all’anno di riferimento, è messa a disposizione degli esibitori, che debbono ritirarla, presso la filiale emittente, entro il 30 gennaio dell’anno successivo. Variazione delle norme e delle condizioni economiche del rapporto La Banca si riserva altresì la facoltà di modificare le condizioni economiche applicate al rapporto di deposito, rispettando, in caso di variazioni in senso sfavorevole al depositante le prescrizioni dell’ art. 118 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n.385 e relative disposizioni di attuazione. Recesso Il Cliente può recedere in qualsiasi momento dal rapporto di deposito a risparmio con conseguente liquidazione definitiva degli interessi. Il recesso non comporta alcuna penalità a carico del Cliente, il quale è comunque tenuto a rimborsare alla Banca le spese derivanti dall’esecuzioni delle operazioni ancora in corso e a far fronte ai relativi impegni in sede di regolamento. Tempi di chiusura In caso di recesso chiesto dal Cliente, la Banca effettua la chiusura effettiva del deposito entro 5 giorni lavorativi dalla definizione di eventuali partite di scritturazione a credito e/o a debito. Foro competente Per eventuali controversie concernenti il contratto, è competente l'Autorità Giudiziaria che ricade nella giurisdizione in cui si trova la sede della Banca. Ove il correntista sia un consumatore, il Foro competente è quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge. In caso di “offerta fuori sede” , copia consegnata da _______________________________________________________ in data ________________ (timbro e firma del Promotore Finanziario) Pagina 2 di 3 FOGLIO INFORMATIVO 1.1.0. Firma del cliente per avvenuta ricezione (da conservare a cura del.P.F.) _________________________________________________________________ Pagina 3 di 3