A tutte le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado con lettura e inserimento della circolare all’interno del registro di classe e a tutti i genitori Oggetto: NORME DI COMPORTAMENTO degli alunni (estratto) Si richiamano alcuni passi estratti dal Regolamento d’Istituto adottato dal Consiglio di Istituto dell’Istituto Comprensivo di Arma, riportato integralmente nel POF dell’Istituto, relativi alle norme di comportamento degli alunni. Si ricorda che i docenti hanno responsabilità di sorveglianza nei confronti degli alunni a loro affidati all’interno della struttura scolastica e delle sue pertinenze. Tale responsabilità cessa nel momento in cui, al termine dell’orario scolastico stabilito, l’alunno, accompagnato dal docente, lascia l’Istituto scolastico in sicurezza e viene affidato ai genitori o ai maggiorenni appositamente autorizzati nel modulo relativo. Si ricorda altresì che dal momento in cui il docente affida il minore al genitore/maggiorenne delegato viene meno la responsabilità del docente e quindi il genitore/maggiorenne delegato è invitato ad uscire dalla struttura scolastica insieme al minore. Il testo completo del regolamento d’Istituto per l’a.s. 2012/13 verrà pubblicato quanto prima sul sito web della scuola. Per la vigilanza sugli alunni durante l'ingresso e la permanenza nella scuola, nonché durante l'uscita dalla medesima, valgono le norme seguenti: a) gli alunni della scuola primaria e secondaria entrano nella scuola nei cinque minuti che precedono l'inizio delle lezioni; pertanto, il personale docente in servizio alla prima ora dovrà trovarsi in aula cinque minuti prima dell'inizio delle lezioni; b) per le classi prime della scuola primaria, per il primo periodo dell’anno, si mettono in atto modalità di accoglienza adeguate all’età e gli insegnanti attendono sotto il porticato, davanti all’ingresso, gli alunni che disposti in fila accedono quindi alle rispettive aule; c) gli alunni in ritardo giustificato rispetto all'orario di cui sopra, sono ammessi in classe con visto del docente di classe; per la scuola primaria, i genitori degli alunni in ritardo debbono presentarsi alla postazione del personale all’ingresso della scuola per firmare l’apposito registro; nel caso di omissione della giustificazione, il docente di classe annota sul registro di classe il ritardo e la famiglia deve regolarizzare la documentazione il giorno successivo; d) durante la permanenza a scuola gli alunni sono vigilati di norma dai docenti in servizio, eccezionalmente dal personale ausiliario; il personale docente, impegnato in supplenze, è invitato a svolgere attività didattiche di sua competenza e/o a proporre il lavoro disposto dal collega assente, e) qualora gli alunni debbano lasciare la scuola prima della fine delle lezioni, il docente/ il Dirigente Scolastico ne valuterà i motivi e ne informerà i genitori i quali provvederanno al ritiro dell’alunno; f) l'uscita prima del termine delle lezioni può avvenire solo su richiesta dei genitori. In ogni caso, la richiesta di uscita anticipata deve esser effettuata sul libretto scolastico, comunicata agli insegnanti ed è autorizzata su apposito modulo con firma dei genitori o adulti autorizzati dagli stessi al ritiro del minore. Non si accettano autorizzazioni all’uscita anticipata degli alunni non accompagnati; g) la presenza degli alunni è obbligatoria, quando non comporti oneri per le famiglie, oltre che alle lezioni, a tutte le altre attività (ricerche culturali, lavori di gruppo, visite istruttive, ecc.), che vengono svolte nel contesto dei lavori scolastici; h) durante l'intervallo delle lezioni il personale docente di turno vigilerà sul comportamento degli alunni, in maniera da evitare che avvengano danni alle persone e alle cose. i) al termine delle lezioni, l'uscita degli alunni avviene secondo l'ordine dei piani a partire dal primo, secondo le indicazioni fornite dal Servizio Prevenzione e Protezione e con la vigilanza del personale di turno; j) durante le uscite didattiche, le visite e i viaggi d'istruzione gli alunni sono vigilati dai docenti in servizio. COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI 1) Gli alunni sono tenuti a presentarsi a Scuola in orario, ordinati nella persona, dignitosi e decorosi nell’abbigliamento e forniti di tutto l'occorrente per le attività di apprendimento. 2) Per lo svolgimento dell'attività fisica è fatto obbligo, per questioni di igiene, l'uso di scarpe pulite per la palestra e abbigliamento di ricambio. 3) Per le scuole dell'infanzia e primaria è prevista l'adozione di grembiuli ordinati e puliti al fine di garantire uniformità ed uguaglianza. 4) Per la scuola secondaria è obbligatorio un abbigliamento decoroso e ordinato. 5) Libretto scolastico: ogni alunno della Scuola secondaria di primo grado e della scuola primaria dovrà essere munito del libretto scolastico delle giustificazioni, rilasciato dalla Scuola e consegnato ad un genitore, dopo che questi avrà apposto la sua firma, convalidata dal timbro della Scuola stessa. 6) Ogni alunno dovrà avere a disposizione il diario sul quale annoterà giornalmente le lezioni, i compiti e le comunicazioni tra scuola e famiglia. 7) All'inizio dell'anno scolastico il diario dovrà essere firmato nella prima pagina da entrambi i genitori. Il diario sarà tenuto in ordine e non dovrà contenere null'altro che le annotazioni sopra enumerate. 8) La stessa cura deve essere dimostrata per i libri e i quaderni. 9) Nell'aula, ad ogni alunno, viene assegnato un posto, che non può mutare senza l'autorizzazione dei docenti. 10) Ogni alunno è tenuto a mantenere un comportamento corretto, rispettoso ed educato con i docenti, i compagni e tutto il personale della Scuola. 11) E' fatto divieto masticare gomme durante tutte le attività didattiche nel rispetto delle norme di una buona educazione. 12) Gli alunni devono avere cura dei locali, degli arredi e dei sussidi didattici, che sono patrimonio di tutta la comunità. Ogni alunno è tenuto al risarcimento dei danni arrecati per sua colpa. 13) Per la scuola secondaria di primo grado: non si possono lasciare libri, quaderni, oggetti personali nei locali scolastici, in quanto la Scuola non può essere responsabile della loro custodia. Gli alunni devono portare solamente il materiale 14) 15) 16) 17) 18) 19) 20) 21) 22) 23) 24) 25) 26) 27) 28) 29) 30) 31) 32) 33) 34) 35) 36) 37) 38) che serve a scuola; verranno immediatamente requisiti eventuali oggetti estranei all’uso scolastico. In ogni caso la Scuola non è responsabile dello smarrimento di qualsiasi oggetto. L’uso del telefono della scuola per comunicare con le famiglie è consentito agli alunni soltanto per gravi motivi di salute o di famiglia, unicamente con il permesso dell’insegnante in servizio e con la sorveglianza del personale ausiliario. Gli alunni eventualmente autorizzati dalle famiglie al possesso del telefono cellulare, a scuola devono tenerlo rigorosamente spento. Insieme al telefono cellulare e al videofonino è vietato naturalmente anche l’utilizzo di qualsiasi apparecchio elettronico, in quanto rappresenta un elemento di distrazione oltre che una grave mancanza di rispetto per i docenti e configura un’infrazione disciplinare sanzionabile. Nel caso un alunno tenesse il cellulare acceso o utilizzasse qualsiasi apparecchio elettronico, l’insegnante è autorizzato a confiscarlo temporaneamente e a provvedere successivamente a restituirlo alle famiglie (CON NOTA SUL REGISTRO PER GRAVE INFRAZIONE DISCIPLINARE). La ripresa filmata e fotografica degli alunni è consentita esclusivamente previa autorizzazione della famiglia rilasciata in occasione di singoli eventi. Durante le ore di supplenza gli alunni sono tenuti a svolgere le attività didattiche proposte dall'insegnante in servizio nelle classi. Durante le lezioni, il cambio dell’ora e l’intervallo gli alunni non dovranno mai affacciarsi alle finestre. Durante il cambio dell'ora gli alunni attenderanno gli insegnanti seduti al proprio posto e senza fare schiamazzi. Durante l’intervallo gli alunni rimarranno nelle aule senza correre e fare schiamazzi; potranno consumare la merenda; accederanno ai servizi a gruppi di quattro (due femmine e due maschi) e torneranno sollecitamente in classe, per dare ai compagni la possibilità di uscire. Sono vietati il passaggio da un piano all’altro dell’edificio e la sosta sulle scale. Durante le ore di lezione gli alunni potranno uscire solo in caso di necessità e non più di uno alla volta. La somministrazione di farmaci in orario scolastico deve essere formalmente richiesta dai genitori degli alunni o dagli esercitanti la potestà genitoriale, a fronte della presentazione di una certificazione medica attestante lo stato di malattia degli alunni con la prescrizione specifica dei farmaci da assumere (conservazione, modalità e tempi di somministrazione, posologia). Per l'esonero dalle attività pratiche di ed. motoria è necessario la presentazione di un certificato medico. Si intende che detto esonero non è relativo alle lezioni teoriche della disciplina. Si specifica inoltre che occorre produrre certificato medico anche per un esonero temporaneo (periodo superiore ai 15 gg.), terminato il quale, occorrerà un ulteriore certificato che attesti l’idoneità alla ripresa delle attività motorie. Durante gli spostamenti interni alla Scuola o esterni per qualsiasi motivo, gli alunni dovranno procedere con ordine senza provocare disturbo di alcun genere alle persone o danni alle cose. Alla fine delle lezioni gli alunni usciranno ordinatamente dall’aula, disponendosi in fila; quindi saranno accompagnati dagli insegnanti fino all’uscita. Con l’orario stabilito per l’uscita e con la consegna del minore al genitore/ maggiorenne delegato cessa la responsabilità dei docenti e subentra quella dei genitori. In ogni plesso si provvede ad organizzare la vigilanza tenendo conto della collocazione ambientale dell’età e del comportamento degli alunni. Le giustificazioni per eventuali ritardi, assenze o permessi di uscita fuori orario vanno scritte sui libretti e firmate da uno dei genitori. Per la scuola secondaria e primaria: le giustificazioni delle assenze dovranno essere compilate e firmate in ogni loro parte esclusivamente dal genitore firmatario. La firma dovrà essere apposta per esteso ed essere leggibile. In assenza di giustificazione scritta, la scuola provvederà a contattare la famiglia, che dovrà recarsi, presso la segreteria, per regolarizzare la situazione dell'alunno. Ritardi frequenti o ingiustificati verranno segnalati al Dirigente Scolastico. I ritardi di cui sopra turbano il normale svolgimento della vita scolastica e sono considerati indice di negligenza. E' tollerato solo un ritardo di cinque minuti purché non ripetuto, dopodiché i genitori dovranno provvedere alla giustificazione. Per la scuola secondaria: un ritardo reiterato superiore al quarto d'ora (tranne che per seri motivi e/o comunicati anticipatamente dalle famiglie medesime) comporterà la convocazione dei genitori. La serietà dell’impegno scolastico richiede che le assenze siano limitate a casi di effettiva necessità. Ai fini della validità dell’anno scolastico, per la valutazione degli alunni, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale. Dopo un’assenza dalle lezioni gli alunni saranno ammessi in classe, dietro presentazione agli insegnanti della prima ora, di una giustificazione scritta firmata da un genitore. Tale giustificazione dovrà precisare i motivi e la durata dell’assenza. Le assenze superiori a 5 giorni causate da malattia comportano la riammissione alle lezioni dietro apposito certificato medico comprovante l'assenza di malattie infettive. Si aggiungono altre due norme approvate dal collegio dei docenti di settembre e riguardanti il rapporto scuola/ famiglia: 39) I genitori degli alunni, o chi li rappresenta, possono conferire con gli insegnanti SOLO nelle ore di ricevimento comunicate all'inizio dell'anno e in via eccezionale su appuntamento, non all’uscita da scuola. 40) Sono previsti per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria due pomeriggi, uno per quadrimestre (la cui data sarà comunicata successivamente) dedicati al ricevimento generale dei genitori/ parenti; in tali occasioni solo i genitori/ parenti saranno ammessi all’interno dell’istituto. Arma di Taggia, 17 settembre 2012 Il Dirigente scolastico (prof. Francesco Bertolini)