Consulta delle Organizzazioni di Volontariato Ostiglia BILANCIO SOCIALE 2011 20 1 INDICE Premessa La storia Il Volontariato ad Ostiglia La missione La compagine sociale Gli incarichi statutari Il conto economico Le attività svolte Le strategie per il prossimo futuro Ringraziamenti Il sito Web della Consulta pag. “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ 3 3 4 6 8 9 10 12 15 17 19 Sede: Via Vittorio Veneto, 35 46035 OSTIGLIA (MN) - c.f.: 93051250202 - iscritta al Registro provinciale con il n. 136 Presidente Vittorio Movia Via Cellini, 25 46035 OSTIGLIA (MN) tel. 0386.802068 e-mail: [email protected] Ciclostilato in proprio a cura della Consulta O.d.V. - Ostiglia 2 IL BILANCIO SOCIALE 2011 PREMESSA. La Consulta delle Organizzazioni di Volontariato - Ostiglia (nel seguito, per brevità, chiamata Consulta) è stata formata nel 2007 con il concorso di 17 organizzazioni. Successivamente tale numero si è ampliato fino alle attuali 28. Proseguendo nella compilazione, avviata ormai da tre anni con la stesura dei Bilanci Sociali relativi al 2008 - 2010, anche quest’anno il Consiglio esecutivo della Consulta ha deciso di compilare tale documento, mantenendone la forma sintetica sperimentata. Siamo consapevoli che i motivi che rendono queste note uno strumento utile per la comprensione e la valutazione da parte della cittadinanza, oltre che delle Associazioni e delle Istituzioni più direttamente interessate, richiederebbero maggiore approfondimento ed un’analisi più attenta ai fatti che hanno caratterizzato la nostra attività ed il contesto in cui è stata svolta. Le nostre risorse molto limitate ci hanno consigliato tuttavia di contenere al massimo l’estensione del documento stesso. Ciò comporta, da un lato una ridotta disponibilità di dettagli, ma dall’altro rende più agevole e rapida, anche per i non addetti ai lavori, la lettura e la assunzione delle notizie rilevanti sulla vita della Consulta nell’ambito del Volontariato ostigliese. 3 1. La breve storia della Consulta. La Consulta prende avvio con l’Assemblea del 19 febbraio 2007, con l’adesione di 17 O.d.V. Nella stessa assemblea vengono approvati lo Statuto ed eletti, per un periodo triennale, i membri del Consiglio esecutivo. Nel volgere di pochi mesi si procede alla registrazione dello statuto ed agli altri adempimenti formali (ottenimento del codice fiscale). Stante le caratteristiche dello statuto che, oltre alle attività di coordinamento, raccordo e supporto delle Organizzazioni, prevede anche lo svolgimento di attività di carattere filantropico a beneficio di persone “deboli”, si decide di intraprendere la strada dell’iscrizione al Registro regionale delle Associazioni di Volontariato (sezione provinciale): tale iter si conclude in tempi brevi con il decreto di iscrizione n. 136 del Settore preposto in Provincia, datato 9 luglio 2007 che di fatto pone la nostra associazione nella situazione di ONLUS. Da allora la Consulta mantiene le prerogative per l’iscrizione al registro ed ha regolarmente adempiuto ai conseguenti obblighi (relazione annuale sulle attività e sulla permanenza dei requisiti). Progressivamente le adesioni sono aumentate: nel 20, nel 2009 erano 24 le O.d.V. iscritte; nel 2010 si è passati a 27 e nell’ultimo anno (2011) si è arrivati a 28. Tale numero supera il 50% delle O.d.V. operanti nel nostro comune e, se si escludono le associazioni sportive, le comprende quasi tutte. Nel corso del 2010 l’Assemblea ha adottato un’importante adeguamento dello statuto prevedendo la possibilità di adesione anche per le associazioni che non operano nel comune di Ostiglia. Tale possibilità non è stata ancora utilizzata. Dal 2008 la Consulta aderisce in qualità di socio ordinario al CSVM. Da tale anno, su decisione di detto organo, Il presidente della Consulta è cooptato in qualità di membro esterno nel Consiglio del CSVM. 2. Il volontariato ad Ostiglia. Come noto, la provincia di Mantova presenta un tasso di diffusione delle attività di volontariato particolarmente elevato. Dal rapporto ISTAT del novembre 2006 (con gli ultimi dati che si riferiscono al 2003), si rileva che nella Provincia di Mantova operavano l’ 1,32% delle Organizzazioni di Volontariato nazionali, mentre la popolazione era pari allo 0,66% della popolazione. Utilizzando tali dati provinciali ed estrapolando la tendenza all’aumento degli ultimi sei anni per i quali è disponibile la rilevazione statistica, si ricava che ad Ostiglia (7.163 abitanti al 31.12.2011) il numero di Organizzazioni di Volontariato dovrebbe oggi essere di circa 10 (e circa 5 secondo la media nazionale). In effetti oggi si contano circa 58 Associazioni (comprendendovi, oltre a quelle di “aiuto”, anche quelle sportive, quelle culturali e la protezione civile), mentre le sole Organizzazioni di volontariato (così definite dalla L. 266/91), sono 14 (AIDO, ANFFAS, ANT, 4 L’Arcobaleno, AVIS, ATMA, AUSER, Centro L. Leoni, Centro A. Zani, COPE “Il pifferaio”, Consulta O.d.V., Namaste, Noi per loro, WWF Basso Mantovano). Si tratta cioè di una concentrazione superiore del 40% alla media provinciale e quasi tre volte superiore rispetto a quella nazionale. Tale situazione indica la grande attenzione al problema dell’aiuto ma anche la tendenza al piccolo e al disaggregato che caratterizza la nostra area. Nelle pagine centrali del presente libretto è riportato lo schema che sintetizza il mondo del volontariato operante ad Ostiglia, aggiornato alla fine del 2011. 5 3. La missione. La Consulta è una organizzazione che sostanzialmente ha due obiettivi: Uno di azione diretta a carattere filantropico per l’aiuto alle persone che presentano particolari “debolezze”. Tale indirizzo ha consentito l’iscrizione della Consulta al Registro delle Associazioni di Volontariato fin dalla sua fondazione. Uno, di secondo livello, per il supporto, il raccordo, la valorizzazione delle organizzazioni di volontariato operanti nell’area Distrettuale del Destra Secchia, nonché per il collegamento tra le stesse, con le Istituzioni e con il Centro di Servizi per il Volontariato di Mantova (CSVM). Come già accennato al paragrafo 1, dal 2010 l’azione della Consulta può comprendere anche associazioni di altri comuni del Distretto, a seguito della variazione dello Statuto. Per raggiungere tali obiettivi il Consiglio esecutivo opera, in accordo con il proprio Statuto, secondo le direttive che emergono dall’Assemblea dei soci e sulla base di propri programmi posti all’approvazione della stessa. In particolare vengono curati i seguenti campi di azione: a) Organizzazione, conduzione diretta o collaborazione nel caso di svolgimento di progetti a carico di “reti” tra associazioni, enti, istituzioni per la realizzazione di attività dirette ad alleviare difficoltà di vario genere da parte di persone o gruppi “deboli”. b) Informazione alle O.d.V. del territorio di Ostiglia (quelle iscritte alla Consulta e quelle non iscritte di cui sia noto il recapito) riguardo le novità legislative che riguardino il mondo del volontariato; diffusione di notizie sulle attività poste in essere dal CSVM e dalla Consulta stessa; informazioni sulle attività delle Istituzioni locali (Comune, Piano di Zona, ASL, Istituti scolastici, ecc.) aventi rilievo per il mondo del volontariato, notizie sui bandi di interesse del mondo del Volontariato, ecc.. c) Raccolta di indicazioni da parte delle O.d.V. relative ai bisogni formativi ed organizzativi e conseguente programmazione di corsi di formazione e di informazione per i volontari e per i quadri delle Associazioni. Si deve rilevare che tali corsi, svolti di norma a cura degli esperti del CSVM o da specialisti convenzionati dal Centro stesso, hanno fatalmente subito le conseguenze della drastica contrazione dei finanziamenti del Centro Servizi, verificatasi già nel corso del 2009 e che certamente perdurerà per qualche anno ancora. Pertanto nell’ultimo periodo si sono sensibilmente ridotte le azioni di questo tipo. d) Sostegno delle O.d.V. con azioni di raccordo con il CSVM per attività di consulenza, pratiche con Enti pubblici, adempimenti in ordine a bilanci ed altre scritture, ecc. Creazione in loco di uno sportello “su chiamata” per tali necessità. Tali compiti ci hanno visti impegnati a sostenere il raccordo con il Centro di Servizi del Volontariato provinciale, cooperando ad una programmazione il più possibile ragionata degli interventi. e) Dialogo con le Istituzioni locali, in particolare il Comune, Piano di Zona, ASL, Istituti scolastici, per promuovere una particolare attenzione e la presenza del Volontariato nei programmi delle stesse e per un raccordo 6 sempre più stretto tra queste e i bisogni esistenti. È in tale campo che la Consulta sta adoperandosi per mettere a punto le proprie funzioni di rappresentanza (ma nello spirito della sussidiarietà, senza cioè volersi sostituire alle singole associazioni quando queste sono in grado di mantenere con risultati soddisfacenti tali rapporti) e di advocacy (rilevando cioè i bisogni, sia delle associazioni che della società in generale, discutendone con le Istituzioni e sollecitandole per ottenere attenzione e convergenza di sforzi, monitorando i risultati di tali azioni). f) Diffusione dei valori del Volontariato, con particolare attenzione al mondo dei giovani, alle scuole, all’opinione pubblica in generale, ecc. g) Costante sforzo diretto alla formazione di “reti” di O.d.V., Enti, Istituzioni, Fondazioni, ecc. e diretto coinvolgimento della Consulta nelle stesse, per il perseguimento di obiettivi di grande respiro riguardo i problemi delle fasce deboli o per la promozione e la salvaguardia di particolari situazioni culturali, sociali, ambientali, ecc. h) Azioni tendenti a garantire visibilità e pubblicità alle O.d.V. ostigliesi e del Distretto, anche con la gestione di una Festa del Volontariato che nel 2011 è giunta ormai alla 7^ edizione. i) Diffusione di notizie relativamente alle principali attività delle singole OdV e della Consulta stessa. Per tale scopo, oltre al ricorso alla stampa locale, a volantini e locandine, viene ampiamente utilizzato il sito appositamente creato in Ostiglia.net :(http://www.ostiglia.net/ cliccando su Consulta OdV) che viene costantemente tenuto aggiornato e che risulta tra i più visitati di quelli inseriti nella stessa rete. 7 4. La compagine sociale. Al momento della sua formazione (19.02.2007), la Consulta era formata dai rappresentanti designati dalle seguenti 17 O.d.V. aderenti: Nota: nei casi di intervenuta variazione della designazione dei rappresentanti, vengono qui riportati i nominativi iniziali e, in nota, quelli attuali. AGESCI delegato Giulio Rodighieri (*) AIDO “ Francesca Cappellini (**) ANT “ Costantina Contesini ARCI “ Claudio Malini Arcobaleno “ Carla Mantovani AUSER “ Sergio Rossi ATMA “ Roberto Carreri Centro L. Leoni “ Ennore Tagliapietra El Amal “ Mohamed Anaflous Gr. Carità Parrocchiale “ Francesca Pinotti Il Dialogo “ Carla Mantovani La Rocca “ Ezio Osteo Namaste “ Gianluca Mazzali (*) Orizzonti “ Carlo Chiavegatti Padus “ Giuliano Manzalini Pier Giorgio Frassati “ Vittorio Movia Pro Loco “ Carlo Chiavegatti (*) successivamente sostituito da Azzolino Ronconi (**) successivamente sostituito da Luigi Mantovani Nel corso del 2007 si sono aggiunte le seguenti O.d.V. (in ordine di adesione): Centro A.Zani “ Eugenia Ferrari Karate Budo Kwai “ Sandro Saravalli Ruote in libertà “ Luisa Ranesi (*) Anffas “ Katia Belluti (**) (*) successivamente sostituita da Daniela Veneri (**) successivamente sostituita da Anna Clara Mariotti Nel 2008 hanno aderito due organizzazioni di nuova formazione: Circolo Scacchistico Hic sunt istriones “ “ Luigi Mantovani Claudio Burchiellaro Nel 2009 ha aderito il: Lions Club di Ostiglia “ Giuseppe Marinich Nel 2010 hanno aderito tre ulteriori associazioni: Noi per Loro “ WWF – Sezione Basso Mantovano A.R.I.T.I. “ Nel 2011 ha aderito la nuova associazione: T.O.P. Team Ostigliese Progetti 8 Flavia Nadalini Anna Maria Bondavalli Marian Anghel Alessandro Durello 5. Gli incarichi statutari. Come previsto nello Statuto il Consiglio esecutivo, composto da sette membri eletti per una durata triennale, nella prima riunione svolta il 27.02.2007, ha provveduto alla elezione al proprio interno delle cariche: Presidente: Vittorio Movia (con compiti anche di cassiere) Vice Presidente: Sergio Rossi Segretario: Ennore Tagliapietra Consiglieri: Carlo Chiavegatti, Costantina Contesini, Carla Mantovani, Giuliano Manzalini. Conclusosi il primo triennio, l’Assemblea ordinaria nella riunione del 29.03.2010 ha provveduto al rinnovo del Consiglio esecutivo che attualmente ha la seguente composizione: Presidente: Vice Presidente: Segretario: Consiglieri: Vittorio Movia (con compiti anche di cassiere) Sergio Rossi Giuliano Manzalini Mohamed Anaflous (*), Carlo Chiavegatti, Costantina Contesini, Carla Mantovani. (*) in seguito alla decadenza del consigliere Anaflous (trasferitosi all’estero), dal settembre 2011 è subentrata la rappresentante di “Noi per loro”, Flavia Nadalini 9 6. Il Conto economico della Consulta. Dopo l’impegno notevole che la conduzione del Progetto per la coesione sociale ha comportato per la Consulta, Il 2011 può essere considerato un anno di minori impegni per gli aspetti amministrativi della Consulta. In effetti l’assunzione dell’incarico di associazione capofila nel Progetto per la coesione sociale, finanziato tramite il bando promosso nell’autunno 2008 dalla Fondazione CARIPLO, di concerto con i CSV lombardi e il Comitato di gestione del fondo speciale per il Volontariato della Lombardia, aveva comportato durante il 2010 la contabilità di spese prossime ai 15.000 €. Tali valori sono decisamente rientrati nel corso del 2011 e si sono fermati ad importi di circa 460 € Nella sottostante tabella è comparato l’andamento dei bilanci negli ultimi tre anni. Si deve notare che dalla sua fondazione la Consulta ha evitato fino ad oggi di richiedere alle associazioni aderenti il versamento di una quota associativa, sforzandosi di provvedere con iniziative di autofinanziamento alle spese di gestione che sono comunque state mantenute veramente entro limiti minimi. In effetti la quota maggiore delle spese inerenti la vita associativa è relativa all’assicurazione dei soci (dovuta a termini di legge): Dato la notevole ricaduta che comporta anche sulla nostra situazione finanziaria e sulla possibilità di svolgimento di importanti attività, occorre fare un cenno sulla situazione economica del CSVM che, fino al 2009 aveva potuto garantire il sostegno e l’effettuazione diretta di corsi di formazione dei volontari e dei quadri delle associazioni. Tale funzione purtroppo non trova più tutte le risorse necessarie nel bilancio del Centro di Servizio, il cui finanziamento – a causa della sfavorevole congiuntura economica - è stato severamente ridotto, e pertanto è stata meno importante (anche se non assente) nell’anno considerato. Con il probabile perdurare di tale situazione occorrerà trovare altri canali di finanziamento e, probabilmente, ottenere anche il concorso delle associazioni per poter garantire la continuità di tali azioni, essenziali per l’aggiornamento e la buona formazione del volontariato. 10 Consulta OdV - Ostiglia Comparazione Bilanci annuali 2008-2011 ENTRATE 2008 2009 Riporto da esercizio precedente Quote associative Contributi da Enti pubblici Contributi da privati Donazioni, liberalità Attività di autofinanziamento Interessi attivi bancari Varie Finanziamento Progetto “dare voce a chi non ne ha” TOTALE ENTRATE 2011 107,87 0,00 0,00 0,00 500,00 119,00 6,93 0,00 € € € € € € € € 328,58 0,00 0,00 0,00 250,00 187,00 21,07 0,83 € € € € € € € € 7.241,58 0,00 0,00 0,00 0,00 100,00 32,30 0,00 € € € € € € € € 356,17 0,00 0,00 150,00 0,00 90,00 1,01 0,00 € € € € € € € € 0,00 € 9.450,00 € 7.826,68 € 0,00 € 625,93 € 9.928,07 € 7.958,98 € 241,01 € 2008 Quote associative a CSVM Spese assicurazione Spese cartoleria e fotocopie Rimborsi spese ai volontari Spese per materiali vari Spese per SIAE Altre spese Spese bancarie Spese Progetto “dare voce a chi non ne ha” TOTALE USCITE 2010 USCITE 2009 2010 2011 25,00 0,00 28,05 0,00 333,38 0,00 1,20 17,59 € € € € € € € € 25,00 250,50 27,30 0,00 37,05 136,20 4,80 24,66 € € € € € € € € 25,00 0,00 1,80 0,00 1,20 0,00 11,60 61,00 € € € € € € € € 25,00 250,49 158,70 0,00 0,00 0,00 5,70 21,34 € € € € € € € € 0,00 € 2.537,38 € 14.743,79 € 0,00 € 405,22 € 3.042,89 € 14.844,39 € 461,23 € 356,17 € 135,95 € AVANZO DI ESERCIZIO 220,71 € 6.885,18 € Il disavanzo di esercizio del 2011 (-220,22 €), sommato all’avanzo delle gestioni precedenti (356,17 €), porta la disponibilità complessiva al 1° gennaio 2012 a 135,95 €. Le attività di autofinanziamento nel 2011 sono state circoscritte allo svolgimento, in collaborazione con la Pro Loco di Ostiglia, della cena aperta al pubblico in occasione della Festa del Volontariato, con un utile per la Consulta di 90,00 euro. 11 7. Le attività svolte. Il Consiglio esecutivo. Anche nel 2011 l’organismo ha proseguito con notevole ritmo il proprio lavoro di programmazione e conduzione delle attività caratteristiche della Consulta: il raccordo con le Associazioni operanti nel territorio e tra queste e le Istituzioni ed il CSVM. Durante l’anno in esame, sono state svolte nove riunioni del Consiglio Esecutivo. Permane buona la percentuale di presenze dei consiglieri (complessivamente pari al 76,2%). I verbali del Consiglio sono stati regolarmente pubblicati nel sito Internet della Consulta. Nel medesimo periodo è stata indetta l’ Assemblea generale ordinaria (8/4/2011). Come abitudine, all’assemblea sono state invitate non solo le O.d.V. iscritte ma anche tutte le altre O.d.V. ostigliesi (queste ultime senza diritto di voto). La partecipazione alla assemblea è risultata buona: 15 associazioni aderenti alla consulta (di cui 4 per delega) erano presenti su un totale di 27 aventi diritto (55,6 %); a queste si sommano altre due associazioni non iscritte. Durante il 2011, il Consiglio ha potuto intraprendere alcune significative iniziative, come deciso nel programma annuale approvato dall’assemblea, realizzando così una buona copertura dei compiti associativi stabiliti dal nostro statuto. 1. ATTIVITÀ FILANTROPICHE E DI PROMOZIONE SOCIALE . Nel 2011 la Consulta, in collaborazione con Il Servizio Prevenzione Ambienti di vita dell’ASL ed il CSVM si è impegnata per lo studio e la predisposizione di un importante progetto avente lo scopo di promuovere insieme ad una rete di associazioni, enti ed istituzioni iniziative tendenti a diffondere corretti stili di vita per consentire alle persone di prevenire le patologie tipiche dell’invecchiamento. Numerosi gli incontri e buona la rispondenza di associazioni ed enti che operano nell’area distrettuale. Il lavoro consentirà, nei primi mesi del 2012 di presentare un progetto esteso territorialmente all’area del Distretto, con la partecipazione di numerosi partner al fine di ottenere il finanziamento previsto dal Bando VOLONTARIATO 2012 emesso della Fondazione Cariplo, in accordo con i CSV lombardi e il Comitato di gestione del fondo speciale per il Volontariato della Lombardia. Un’altra attività che ha visto la Consulta impegnata nel corso dell’intero anno è stata la partecipazione al tavolo di progetto per la diffusione dei valori relativi all’Amministratore di sostegno e la formazione delle persone che si interessano a tale importante servizio. Nel gennaio 2011 in un importante convegno svoltosi a Mantova alla presenza di numerose autorità ed una folta rappresentanza dell’associazionismo mantovano, la Consulta ha avuto l’onore di coordinare la mattinata presentando i vari interventi, in particolare quello del prof. Cendon ideatore del testo di legge che da otto anni prevede tale incarico. La Consulta ha partecipato e, per quanto possibile, aiutato a promuovere l’iniziativa “Family net” progetto provinciale condotto in zona dalla Cooperativa “Ai Confini” di Sermide, avente lo scopo di favorire l’affido di minori a famiglie e di istituire un raccordo tra le famiglie disponibili per consentire uno scambio di esperienze, un aiuto reciproco, ecc. La Consulta ha collaborato con il PdZ, partecipando al Tavolo per le disabilità per diffondere tra le associazioni di volontariato notizie riguardanti le iniziative che si intende avviare per consentire una più attiva partecipazione alla vita della 12 comunità a favore delle persone con handicap e promuovere il coinvolgimento delle associazioni stesse nelle azioni richieste per tale scopo. 2. INIZIATIVE A VANTAGGIO DI O.d.V. E DEL VOLONTARIATO IN GENERE: La Festa del Volontariato (sabato 4 giugno 2011), giunta ormai alla 7^ edizione, è stata centrata sul tema “2011 Anno del Volontariato: i Volontari si raccontano”. Numerosi gli interventi durante il convegno svoltosi al mattino nella sede del Municipio. I testi di tali interventi sono pubblicati nel sito della Consulta. La festa si è sviluppata, come ormai tradizione, sulle bancarelle disposte nel centro di Ostiglia e nella cena del Volontariato. Manifestazione provinciale del volontariato (14-16/10). La Consulta vi ha partecipato attivamente, assumendo l’incarico di coordinare uno dei Tavoli (“Gli anziani”), con notevole partecipazione di Istituzioni e associazioni. Informazione. Si deve segnalare la sistematica trasmissione (nella maggioranza dei casi per via telematica, ma per una dozzina di O.d.V. sprovviste di e-mail tramite messaggi cartacei) dei verbali delle Assemblee, nonché informazioni su bandi, iniziative del CSVM, su adeguamenti delle norme di interesse per il volontariato, ecc. Nelle occasioni di maggior rilievo si è fatto ricorso a comunicati stampa. Il sito della Consulta (che è il più visitato nell’ambito di www.Ostiglia.net) è stato regolarmente aggiornato su tutti i fatti di cui sopra e con la pubblicazione dei verbali del Consiglio esecutivo. Anche annunci di attività delle associazioni hanno trovato ospitalità nel sito.. Organizzazione di corsi formativi e altri ausili per le Associazioni . Come già accennato, questa importante attività ha subito anche nel 2011 una notevole contrazione a causa delle note difficoltà economiche nelle quali è incorso il CSVM. Si ricorderà che le varie occasioni di formazione, addestramento e informazione organizzate in precedenza ad Ostiglia a cura della Consulta sono state attuate grazie alla disponibilità del centro servizi del volontariato e totalmente a sue spese. Tuttavia, durante l’anno, è stato possibile condurre una importante iniziativa per la compilazione del nuovo modello telematico per il mantenimento dell’iscrizione ai registri provinciali/regionali. Numerose le associazioni che sono ricorse all’aiuto degli esperti del CSVM in appositi incontri organizzati negli ambienti del Municipio.. La Consulta per le Consulte. In vista della formazione di reti di associazioni, la Consulta ha effettuato, su richiesta del CSVM, incontri di promozione e formazione per le associazioni di Pegognaga e di Virgilio. Rapporti con le Istituzioni e gli Enti locali . Con l’Amministrazione comunale (in particolare con l’Assessorato ai servizi sociali, ma anche con il Sindaco e gli altri Assessorati) e con l’Ufficio del Piano di Zona si sono fatti numerosi tentativi per migliorare e consolidare gli attuali abbastanza buoni rapporti di collaborazione e di reciproca informazione. Sono state molteplici le occasioni di incontro sia per argomenti individuati e proposti da Associazioni che su richiesta delle Istituzioni. Entrambi gli organismi citati hanno aderito in qualità di partner non percipienti al Progetto per il Bando Volontariato 2012 che sarà presentato per il finanziamento nei primi mesi del 2012. La Consulta ritiene vitale per il Volontariato la 13 collaborazione con le Istituzioni alle quali rivolge l’invito ad un sempre maggiore coinvolgimento dello stesso sia nella fase di programmazione che in quella di svolgimento delle varie attività in tutti i campi di competenza: quello di sostegno alle numerose necessità delle fasce più deboli, della valorizzazione del territorio, della politica giovanile e per le scuole, dello sport, della cultura, ecc. In seguito a problemi finanziari della locale RSA G. Belfanti (il cui il presidente è membro nominato dalla consulta), la Consulta ha chiesto al Sindaco di essere informata preventivamente e sentita per decisioni che interessino campi nei quali il volontariato è impegnato. Rapporti con le scuole. Sono proseguite le azioni di raccordo con gli Istituti operanti ad Ostiglia. In particolare sono risultati intensi e di notevole spessore alcuni interventi del presidente della Consulta sul tema dell’Intercultura presso una classe dell’Istituto Greggiati nonché successivamente all’assemblea generale degli studenti cui era stato invitato. Nei rapporti con le scuole essenziale risulta il coordinamento e l’aiuto concreto operato dal CSVM con appositi progetti (il c.d. Viaggio dell’eroe). L’istituto in questione, già partner del precedente progetto sulla Coesione, ha aderito anche a quello in fase di preparazione per gli anziani. Il presidente della Consulta è stato chiamato a tenere due incontri nell’ambito dell’Ateneo della Terza Età sul tema del Volontariato. Altre attività.. In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Consulta – d’intesa con il Comune e la Biblioteca comunale – ha organizzato una manifestazione per la lettura a più voci della prima parte della Costituzione Italiana. L’iniziativa ha avuto un notevole successo. La Consulta testimonial di un Progetto “virtuoso” . In un incontro svoltosi a Milano nella sede del CSV lombardo, la Consulta è stata invitata a presentare – unica in Lombardia - gli aspetti rilevanti del progetto sulla Coesione sociale da lei condotto negli anni precedenti. Il progetto è stato prescelto per la vasta composizione della rete e il notevole sviluppo di attività inerenti il tema, nonché per la correttezza della gestione complessiva. 14 8. Le strategie per il prossimo futuro. Il lavoro fin qui svolto è stato condotto in coerenza con gli indirizzi statutari ed è quindi prevedibile che l’indirizzo generale delle attività del Consiglio esecutivo non subirà profonde modificazioni anche per il prossimo futuro. Degno di nota il miglioramento ed una maggior continuità nelle attività svolte più specificatamente di carattere filantropico. L’occasione per tale sviluppo è certamente ascrivibile al Progetto per la Coesione Sociale, che ha visto negli anni scorsi un notevole sforzo per la progettazione, il finanziamento e l’esecuzione di un considerevole numero di iniziative di aiuto alle fasce “deboli”. Per quanto riguarda i rapporti con le O.d.V. sul territorio, la Consulta si prefigge di ampliare il proprio campo di azione ed intessere rapporti stabili anche con associazioni operanti in altri comuni. Il futuro progetto per gli anziani sarà certamente una importante occasione ed un banco di prova sulle capacità di intessere reti durature ed efficaci tra le Associazioni e tra queste e le Istituzioni. La Consulta intende migliorare e rendere effettiva la propria rappresentatività, perseguendo una azione di rappresentanza e di collegamento nei riguardi di Enti ed Istituzioni che corrisponda ai bisogni effettivi del Volontariato e, più in generale, del territorio. Tale azione viene sviluppata nel pieno rispetto dell’autonomia delle singole associazioni mantenendo fermo l’impegno a instaurare una rappresentanza nello spirito della sussidiarietà, fermando cioè la propria azione quando questa non sia richiesta o utile in quanto l’area in questione risulti adeguatamente coperta dalle capacità di associazioni operanti in loco. Per tale scopo, con la collaborazione delle numerose O.d.V. operanti nel territorio, si intende aumentare la reciproca conoscenza delle attività in essere o in progetto, anche con inchieste e incontri specifici di settore ed avviando più stretti rapporti tra i componenti del Consiglio ed i responsabili delle varie Associazioni. Per raggiungere una migliore resa delle nostre azioni di collegamento, si cercherà di sviluppare una collaborazione più stretta e tempestiva con il CSVM per gli interventi di consulenza e di aiuto a fronte di richieste pervenute dalle O.d.V. o su casi specifici di interesse generale. Si cercherà in ogni modo di ripristinare una programmazione di occasioni di formazione, cercando di verificare l’interesse del Volontariato riguardo i corsi già individuati ed eventualmente introducendo altri temi, anche al di fuori del catalogo del CSVM. Si terrà viva la possibilità di interventi del CSVM in loco; frequenza e orari saranno verificati con il CSVM pur nei limiti che i problemi di finanziamento a tale organismo stanno generando. Tali iniziative continueranno ad essere offerte, oltre che a tutte le O.d.V. di Ostiglia anche a quelle operanti nei comuni circostanti. Continuerà l’impegno nel proseguire e migliorare l’efficacia dei rapporti con le Istituzioni locali (in particolare, con i Comuni e con il Piano di Zona), sia per quanto riguarda la nostra disponibilità ad operare un collegamento stretto con il mondo del Volontariato, che proponendo la nostra collaborazione e presenza nella fase progettuale e nelle fasi di attuazione delle iniziative intraprese da dette Istituzioni che risultino di interesse per il Volontariato. Ogni sforzo possibile sarà posto nella diffusione dei valori del Volontariato, particolarmente 15 tra le nuove generazioni, rendendo stabili la collaborazione e lo scambio di informazioni con gli Istituti scolastici. L’informazione e il miglioramento della sensibilità della cittadinanza saranno attuati tramite i mass-media locali, le manifestazioni pubbliche, la Festa del volontariato, pubblicizzando e mantenendo aggiornato il sito Internet che, oltre a mettere a disposizione notizie complete sui lavori della Consulta, ospita anche informazioni sulle attività delle O.d.V. locali che ne richiedano l’inserimento. Si ricercheranno con assiduità fonti di finanziamento sufficienti per attuare le azioni programmate in coerenza con i compiti statutari. Continuerà l’impegno ad esercitare una gestione oculata, mantenendo le spese generali al livello minimo possibile e comunque intraprendendo azioni compatibili con i finanziamenti trovati. 16 Ringraziamenti. In chiusura di questo piccolo sforzo di compilazione del nostro quarto Bilancio sociale, sento il dovere di ringraziare con riconoscenza i collaboratori che da anni mi affiancano nella responsabilità del Consiglio esecutivo, adoperandosi per una sempre più efficace azione di raccordo e di conoscenza reciproca tra le numerose organizzazioni di volontariato operanti nel nostro contesto, e con le Istituzioni. Voglio qui accennare all’azione indispensabile di supporto e di stimolo che, anche nei nostri confronti, il CSVM ha mantenuto costantemente, nonché all’aiuto concreto che da tale organo costantemente otteniamo - anche in tempi di ristrettezze quali gli attuali - nella realizzazione del nostro percorso di servizio. Le Istituzioni locali hanno consolidato il loro interesse per la Consulta, mantenendo la consuetudine alla reciproca informazione ed alla collaborazione su diversi temi di comune interesse. Ma soprattutto la nostra riconoscenza va alle Organizzazioni di Volontariato che con abnegazione e competenza svolgono le loro molteplici azioni di servizio, indispensabili sia nell’affiancamento delle Istituzioni che nell’aiuto alle fasce più deboli e bisognose della nostra comunità, attente alla cultura ed all’ambiente locali, fornendo alla nostra comunità sociale un esempio virtuoso ed un modello efficace di Coesione sociale. Ad esse auguro un futuro sempre più ricco di impegni e di risultati gratificanti. A tutti quanti ci aiutano e ci spronano nel nostro servizio e sostengono, anche economicamente, le nostre attività va dunque il nostro più sentito ringrazia-mento. Vittorio Movia - Presidente della Consulta OdV - Ostiglia Ostiglia, 31 marzo 2012 17 18 Il sito Web della Consulta. Il sito raccoglie le notizie sullo Statuto, su tutte le attività svolte, i verbali delle riunioni del Consiglio esecutivo e delle Assemblee dei soci. Su loro richiesta, nel sito sono inseriti notizie e messaggi promozionali delle attività svolte dalle associazioni locali. Nel numeroso insieme di associazioni e istituzioni, quello della Consulta è il sito più visitato in Ostiglia.net. www.ostiglia.net Ostiglia in rete il 'naturale' accesso alle risorse di Ostiglia GUESTBOOK Login Ricordati di me Iscriviti Password dimenticata? FORUMS MAPPA 2 utenti on line Questo sito vuole essere una raccolta, un rilievo, una mappa di ciò che Ostiglia offre. Suddiviso per tematiche condurrà il visitatore a collegamenti diretti con siti istituzionali, commerciali, turistici, associativi, di intrattenimento, divertimento, culturali, etc. Qualsiasi contributo nel segnalare siti di interesse collettivo che possano essere inseriti è benvenuto. Chi volesse, in particolare le associazioni, ma non solo, avere alcune pagine dedicate alle proprie aree di interesse o attività può contattarmi via e-mail: [email protected] Servizii Benvenuto home Religion e Parrocchia S. Maria Assunta Politico-Culturali Hostilia Salviamo la Costituzione Ass.ne P.G. Frassati Corale G. Verdi CIO- un Comune Impegno per Ostiglia Osservatorio della vita di Ostiglia Solidarietà AIDO Consulta OdV Associazione Namaste onlus Istituzionalii Comune di Ostiglia ASL Mantova Ospedale Pieve di Coriano 19