Sistemi solari a circolazione naturale BIASISOL CN Manuale di installazione L'installazione dell'apparecchio deve essere effettuata da personale qualificato ed in conformità alle Norme Tecniche, alla Legislazione nazionale e locale in vigore. Devono essere osservate, inoltre, le indicazioni sulla sicurezza, l'installazione, la manutenzione e l'uso riportate in questo manuale. -2- -3- Gentile Cliente, Congratulazioni per aver acquistato un Sistema Solare che Le offrirà un alto livello di comfort ed un consumo energetico molto basso, due elementi positivi per Lei e per l'ambiente. La preghiamo di leggere attentamente questo manuale prima dell’uso e di osservare, in particolare, le AVVERTENZE E LE REGOLE DI SICUREZZA. Le suggeriamo inoltre di affidare l'apparecchio ad un Servizio Assistenza che è specificatamente preparato per effettuare la manutenzione e che utilizza, in caso di necessità, ricambi originali. Questo manuale è parte integrante dell'apparecchio e deve essere quindi conservato con cura per ogni ulteriore consultazione o per essere trasferito ad altro Proprietario o Utente. Cordiali saluti. La Direzione CONFORMITÀ I sistemi solari BIASISOL CN sono conformi a: • Direttiva Bassa Tensione 73/23/CEE • Norma EN 12975 - 2. Per i numeri di serie riferirsi alle Targhette Matricola La Direzione -4- INDICE AVVERTENZE E REGOLE DI SICUREZZA DIVIETI Pag. 6 “ 6 GENERALE DESCRIZIONE PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO IDENTIFICAZIONE DATI TECNICI STRUTTURA COMPONENTI PRINCIPALI Pag 7 " 7 “ 8 “ 8 “ 10 INSTALLAZIONE RICEVIMENTO DEL PRODOTTO MOVIMENTAZIONE DIMENSIONI E PESO ATTACCHI IDRAULICI MONTAGGIO TELAI - BOLLITORE - COLLETORE COLLEGAMENTI IDRAULICI COLLEGAMENTI ELETTRICI RIEMPIMENTO IRREGOLARITA' DI FUNZIONAMENTO Pag. “ “ “ “ “ “ “ “ 11 11 12 12 13 17 18 20 22 MANUTENZIONE PULIZIA RIFERIMENTI UTILI “ “ 22 23 CONDIZIONI DI GARANZIA “ 24 -5- b SICUREZZA AVVERTENZE E REGOLE DI SICUREZZA • Dopo aver tolto l'imballo assicurarsi dell’integrità e della completezza della fornitura ed in caso di non rispondenza, rivolgersi all’Agenzia che ha venduto l’apparecchio. • L'installazione dell’apparecchio deve essere effettuata da personale professionalmente qualificato che operi in conformità alle Norme Nazionali e locali vigenti ed alle indicazioni riportate nel manuale a corredo dell'apparecchio. In particolare devono essere osservate le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e devono essere realizzate tutte le strutture di protezione necessarie. Il mancato rispetto delle norme di sicurezza può causare gravi danni o lesioni a persone o cose. • L’apparecchio deve essere destinato all’uso previsto. Il costruttore non è responsabile per danni causati a persone, animali o cose, da errori d’installazione, di regolazione, di manutenzione e da usi impropri dell'apparecchio. • In caso di fuoriuscite d’acqua scollegare l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, chiudere l’alimentazione idrica ed avvisare, con sollecitudine, il Servizio Assistenza oppure personale professionalmente qualificato. • Il manuale è parte integrante dell'apparecchio e di conseguenza dovrà SEMPRE accompagnarlo anche in caso di sua cessione ad altro Proprietario o Utente oppure di un suo trasferimento su altro impianto. Il manuale deve essere conservato con cura ed in caso di danneggiamento o smarrimento è possibile richiederne un altro esemplare al Servizio Assistenza. • La manutenzione dei Sistemi Solari deve essere eseguita almeno una volta l'anno. a DIVIETI • È VIETATO eseguire interventi tecnici o di pulizia prima di aver scollegato l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica posizionando l’interruttore generale dell’impianto su "spento". • È VIETATO tirare, staccare, torcere i cavi elettrici, fuoriuscenti dall’apparecchio, anche se questi sono scollegati dalla rete di alimentazione elettrica. • È VIETATO disperdere nell’ambiente il materiale dell’imballo in quanto può essere potenziale fonte di pericolo. Deve quindi essere smaltito secondo quanto stabilito dalla legislazione vigente. -6- I Sistemi Solari BIASISOL CN 160-1 e BIASISOL CN 300-2 permettono di utilizzare il calore solare ed il principio fisico della circolazione naturale del fluido termovettore (termosifone) per produrre Acqua Calda Sanitaria per utenze domestiche. I Sistemi devono essere integrati con una caldaia combinata che permette di portare la temperatura dell'acqua sanitaria al valore di consegna ottimale SOLO quando l'energia solare è insufficiente. In base alla necessità dell'Utenza, possono essere fornite le versioni per installazione su tetto piano o su tetto inclinato e fino a massimo 4 Sistemi BIASISOL CN 300-2 da collegare idraulicamente in parallelo tra loro. Le principali caratteristiche dei Sistemi BIASISOL CN 160-1 e BIASISOL CN 300-2 sono: - il basso consumo di energia elettrica. Non sono necessarie nè pompe di circolazione, nè apparechiature di comando/ controllo - alta efficienza e durata nel tempo del collettore solare. Particolare attenzione alla scelta dei materiali e dei criteri costruttivi innovativi. Vetro antigrandine temperato con alto coefficiente di trasmissione di energia. Guppo assorbitore costituito da una piastra captante trattata al titanio e saldata ad ultrasuoni ai tubetti scambiatori - bassissimo inquinamento ambientale. La caldaia funziona solo in casi di insolazione insufficiente e quindi per brevi periodi - ridotte dispersioni termiche. Il bollitore, le tubazioni ed il collettore solare sono efficacemente isolati - installazione facile e rapida. I Sistemi sono forniti completi di telaio di suporto, collettore, bollitore da 160 o 300 litri, raccorderia e tubazioni per i collegamenti idraulici. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Premessa I Sistemi solari BIASISOL CN 160-1 e BIASISOL CN 300-2 sono costituiti da due circuiti idraulici: - il circuito primario, che è costituito dal collettore o collettori solari e dall'intercapedine di scambio del bollitore. E' riempito con la miscela acqua-glicole - il circuito secondario, che è costituito dal serbatoio del bollitore e dal circuito specifico dell'acqua calda sanitaria. Funzionamento Il collettore raccoglie il calore solare che riscalda la miscela del circuito primario. Il liquido, scaldandosi, diventa più leggero e si sposta verso l'alto instaurando quindi una circolazione naturale all'interno del collettore e dell'intercapedine di scambio del bollitore fino a quando tutta l'acqua nel sebatoio del bollitore raggiunge la stessa temperatura. Quando c'è richiesta di acqua calda dall'Utenza, questa viene prelevata dal serbatoio del bollitore ed arriva ai punti di consegna sempre alla temperatura ottimale (circa 45°C), in quanto l'acqua viene miscelata nella valvola miscelatrice termostatica o, solo quando necessario, riscaldata dalla caldaia combinata. Intercapedine di scambio Bollitore Serbatoio Bollitore Collettore solare Acqua calda Valvola miscelatrice termostatica Valvola deviatrice Caldaia Acqua fredda Circuito secondario Circuito primario -7- GENERALE DESCRIZIONE IDENTIFICAZIONE GENERALE I componenti dei sistemi solari sono identificabili attraverso le Targhette applicate come in figura. b AVVERTENZE • La manomissione, l’asportazione, la mancanza della Targhetta Tecnica o quant’altro impedisca la sicura identificazione del prodotto, rende difficoltosa qualsiasi operazione di installazione e manutenzione. DATI TECNICI DESCRIZIONE BIASISOL CN 160-1 BIASISOL CN 300-2 2,24 1,99 2,04 95 5 1,78 22 10 9 10 200 2,00 x 2 1,78 x 2 1,82 x 2 95 5 1,8 x 2 22 10 9 10 200 m2 m2 m2 % % l mm mm mm bar °C 160 4,6 300 6,2 l l Assorbitore Superficie complessiva Superficie di apertura Superficie di assorbimento Assorbimento Emissività Capacità assorbitore Diametro tubo collettori orizzonali Diametro tubi verticali Distanza tra i tubi verticali Pressione massima ammessa Temperatura massima Bollitore Capacità serbatoio Capacità intercapedine di scambio -8- L’efficienza istantanea è il rapporto fra l’energia utile raccolta e l’energia solare incidente sul collettore riferite allo stesso arco di tempo. Dipende dalla geometria del collettore, dalle proprietà ottiche del vetro, della piastra e dalle condizioni ambientali (radiazione solare, temperatura esterna). BIASISOL CN 160-1 Efficienza Istantanea (%) 100 Rendimento ottico all’assorbitore (η ο ) 80 Coefficiente di dispersione termica dell’assorbitore a1 W/(m2K) a2 W/(m2K2) 5,08 0,002 60 0,75 40 20 0 0 0,01 0,02 0,03 0,04 0,05 0,06 0,07 2 T*m (m k/W) BIASISOL CN 300-2 Efficienza Istantanea (%) 100 Rendimento ottico all’assorbitore (η ο ) 80 Coefficiente di dispersione termica dell’assorbitore a1 W/(m2K) a2 W/(m2K2) 4,703 0,009 60 0,723 40 20 0 0 0,01 0,02 0,03 0,04 0,05 0,06 0,07 T*m (m2k/W) Test secondo EN 12975 riferito ad acqua, portata di 166 l/hm2 ed irraggiamento G=800W/m2. Tm = (T_colettore_ingresso + T_collettore_uscita)/2 T*m = (Tm - T_ambiente) / G -9- GENERALE EFFICIENZA ISTANTANEA DEL COLLETTORE (%) STRUTTURA COMPONENTI PRINCIPALI 6 GENERALE 1 7 4 14 15 9 10 20 16 11 8 19 18 17 21 Particolare A 2 27 22 23 24 3 25 5 26 Particolare B 12 13 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Bollitore Collettore Struttura di sostegno Mandata fluido caldo dal collettore (circuito primario) Ritorno fluido al collettore (circuito primario) Valvola di sicurezza Uscita acqua calda sanitaria Ingresso acqua fredda dalla rete Coperchio copriflangia Valvola di non ritorno e sicurezza Rubinetto a sfera Raccordo a "T" Rubinetto di riempimento/svuotamento circuito primario Particolare A 14 Vetro prismatico 15 Assorbitore trattato in titanio 16 Isolamento in lana di vetro da 20 mm 17 Collettori e tubi scambiatori 18 Struttura di contenimento in alluminio 19 Isolamento in lana di vetro da 30 mm 20 Profilo in alluminio verniciato Particolare B 21 Serbatoio del bollitore 22 Isolamento 23 Anodo di magnesio 24 Intercapedine del bollitore 25 Termostato 26 Flangia 27 Resistenza elettrica 1,5 kW 230 V di serie - 10 - RICEVIMENTO DEL PRODOTTO BIASISOL CN 160-1 Tetto Piano: - Kit installazione tetto piano - Collettore solare (Pz. 1) - Bollitore 160 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici BIASISOL CN 300-2 Tetto Piano: - Kit installazione tetto piano - Collettori solari (Pz. 2) - Bollitore 300 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici BIASISOL CN 160-1 Tetto Iclinato: - Kit installazione tetto inclinato - Collettore solare (Pz. 1) - Bollitore 160 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici BIASISOL CN 300-2 Tetto Iclinato: - Kit installazione tetto inclinato - Collettori solari (Pz. 2) - Bollitore 300 litri - Raccorderia per collegamenti idraulici b AVVERTENZE • • Utilizzare attrezzature e protezioni antinfortunistiche adeguate sia per togliere l'imballo, sia per la movimentazione degli apparecchi. Il manuale è parte integrante del Sistema solare e quindi si raccomanda di leggerlo prima di installare gli apparecchi e metterli in servizio. Conservarlo con cura per consultazioni successive o per cessione ad altro Proprietario o Utente. MOVIMENTAZIONE La movimentazione deve essere effettuata utilizzando attrezzature adeguate alle dimesioni e al peso degli apparecchi. Se la movimentazione viene effettuata a mano, inclinare leggermente il collettore e sollevarlo impugnandolo nei quattro punti (A). A A b AVVERTENZE • È VIETATO usare gli attacchi idraulici per il sollevamento del collettore solare. A • Utilizzare protezioni antinfortunistiche e rispettare il peso massimo sollevabile per persona. • È VIETATO disperdere il materiale dell’imballo nell’ambiente in quanto può essere potenziale fonte di pericolo. Deve quindi essere smaltito secondo quanto stabilito dalla Legislazione vigente. - 11 - A INSTALLAZIONE I sistemi solari BIASISOL CN vengono forniti in colli separati su pallet in legno. DIMENSIONI E PESO E E D D C C INSTALLAZIONE B B A A A1 DESCRIZIONE BIASISOL CN 160-1 BIASISOL CN 300-2 1180 1900 2530 530 1280 57 35,5 1000 2020 2000 2680 580 2050 83 29,6 x 2 A A1 B C D E Peso netto bollitore Peso netto collettore mm mm mm mm mm mm Kg Kg ATTACCHI IDRAULICI MC RC Mandata fluido caldo da collettore (circuito primario) (3/4") Ritorno fluido al collettore (circuito primario) (3/4") Vs MC UAC Uscita acqua calda sanitaria (1/2") IAF Ingresso acqua fredda (1/2") Vs Ac Valvola di sicurezza Attacchi del collettore (3/4") UAC Ac EAF RC Ac - 12 - MONTAGGIO TELAI - BOLLITORE - COLLETORE Installazione a tetto piano L'orientamento ottimale del collettore, per ottenere le massime prestazioni, è verso sud o, in ogni caso verso sud-est o sud-ovest. 5 BIASISOL CN 160-1 2 2 2 2 2 2 1 3 1 C 4 3 4 A A 5 B 5 18 1120 mm 0m m B Per montare il telaio: - Unire i supporti posteriori (1), quelli anteriori (4) e i tiranti (3), per realizzare le strutture laterali - Unire le strutture laterali utilizzando i due traversi posteriori (2) a croce - Unire, nel punto (C), i due traversi posteriori (2) - Applicare le barre di sostegno collettore (5) alle strutture laterali (4) senza bloccare i bulloni. La parte concava della barra di sostegno (5) deve essere rivolta verso l'esterno - Stabilire dove posizionare il telaio ed orientarlo in modo che il collettore sia rivolto VERSO SUD (ottimale) o in ogni caso tra sud est e sud ovest. Il fissaggio del telaio al terreno viene realizzato successivamente - Montare il collettore avvitandolo alle barre di sostegno (5) senza serrare le viti - Livellare il collettore e serrare adeguatamente tutti i punti di collegamento della struttura - Appoggiare il bollitore sul supporto orizzontale delle strutture laterali, con la parte della resistenza posizionata a destra. - Bloccarlo serrando adeguatamente bulloni e dadi - Ottimizzare, se necessario, il posizionamento dell'insieme e fissare al terreno, con tasselli ad espansione, i piedini posteriori (A) ed anteriori (B), allineati tra loro. b AVVERTENZE • • Verificare prima dell'installazione che la base dove si fissa il telaio possa sopportare il peso a pieno carico (collettore + bollitore pieno d'acqua). È consigliata la verifica dell’intera struttura da parte di un esperto di statica soprattutto in zone soggette a forti venti o copiose precipitazioni nevose. - 13 - INSTALLAZIONE n° n° n° n° n° 1470 mm Il telaio è composto da: 1 - Supporti posteriori verticali 2 - Traversi posteriori 3 - Tiranti 4 - Supporti anteriori 5 - Barre di sostegno collettore Bulloneria 5 INSTALLAZIONE BIASISOL CN 300-2 n° n° n° n° n° n° 2 2 2 2 2 2 2 1a 1a 1515 mm Il telaio è composto da: 1a - Supporti posteriori verticali 1b - Supporti posteriori verticali 2 - Traversi posteriori 3 - Tiranti 4 - Supporti anteriori 5 - Barre di sostegno collettori Bulloneria C 1b 3 3 4 1b A 4 5 A B 1080 mm B 8 19 5m m 1500 mm Per montare il telaio: - Unire i supporti posteriori (1a) e quelli anteriori (4) , per realizzare le strutture laterali - Unire le strutture laterali utilizzando i due traversi posteriori (2) a croce - Unire, nel punto (C), i due traversi posteriori (2) - Montare i supporti posteriori (1b) e i tiranti (3), per completare le strutture laterali - Applicare le barre di sostegno collettorI (5) alle strutture laterali (4). Livellarla e fissarla con i bulloni. La parte concava delle barre di sostegno (5) deve essere rivolta verso l'interno - Stabilire dove posizionare il telaio ed orientarlo in modo che il collettore sia orientato VERSO SUD (ottimale) o in ogni caso tra sud est e sud ovest . Il fissaggio del telaio al terreno viene realizzato successivamente - Montare il primo collettore avvitandolo alle barre di sostegno (5) senza serrare le viti - Avvitare, agli attacchi del collettore, i nipples per il collegamento idraulico tra i due collettori (in parallelo) - Posizionare il secondo collettore, vicino al primo, e collegarlo ai nipples. Serrare adeguatamente le giunzioni - Livellare i collettori e serrare adeguatamente tutti i punti di collegamento della struttura - Appoggiare il bollitore sul supporto orizzontale delle strutture laterali, con la parte della resistenza posizionata a destra. - Bloccarlo serrando adeguatamente bulloni e dadi - Ottimizzare, se necessario, il posizionamento dell'insieme e fissare al terreno, con tasselli ad espansione, i piedini posteriori (A) ed anteriori (B), allineati tra loro. b AVVERTENZE • • Verificare prima dell'installazione che la base dove si fissa il telaio possa sopportare il peso a pieno carico (collettore + bollitore pieno d'acqua). È consigliata la verifica dell’intera struttura da parte di un esperto di statica soprattutto in zone soggette a forti venti o copiose precipitazioni nevose. - 14 - Installazione a tetto inclinato L'orientamento ottimale del collettore, per ottenere le massime prestazioni, è verso sud o, in ogni caso verso sud-est o sud-ovest. L'inclinazione del tetto deve essere compresa tra un minimo di 15° ed un massimo di 60°; il valore ottimale sarebbe dato dalla latitudine del luogo -10°. BIASISOL CN 160-1 4 n° n° n° n° n° 2 2 2 1 4 3 1900 mm 2 1 b AVVERTENZE 3 • • 5 Rispettare le quote riportate nel disegno. 2 Il bollitore deve essere insatallato con il lato della resistenza a destra. TET TO 90° TERRENO Per montare il telaio: - Unire i supporti laterali (1) con quelli orizzontali (2) per formare la struttura base. Verificare che la quota tra i punti di attacco previsti sui supporti di appoggio del bollitore sia corretta. - Applicare le barre di sostegno collettore (3) ai supporti laterali (1). Verificare che la distanza sia sufficiente a contenere il collettore. Livellarli e fissarli con i bulloni. La parte piana delle barre di sostegno (3) deve essere rivolta verso l'interno - Montare il tirante (4) e fissarlo al centro del supporto orizzontale (2). - Fissare il telaio al tetto utilizzando le viti prigioniere (5). - Appoggiare il bollitore sui supporti, allineare i fori di fissaggio e bloccare adeguatamente il tutto. b AVVERTENZE • • Verificare prima dell'installazione che la base dove si fissa il telaio possa sopportare il peso a pieno carico (collettore + bollitore pieno d'acqua). È consigliata la verifica dell’intera struttura da parte di un esperto di statica soprattutto in zone soggette a forti venti o copiose precipitazioni nevose. - 15 - INSTALLAZIONE Il telaio è composto da: 1 - Supporti laterali con staffe 2 - Supporti orizzontali 3 - Barre di sostegno collettore 4 - Tirante 5 - Viti prigioniere Bulloneria 1080 mm BIASISOL CN 300-2 INSTALLAZIONE Il telaio è composto da: 1 - Supporti laterali 2 - Supporti orizzontali 3 - Barre di sostegno collettore 4 - Tirante 5 - Viti prigioniere Bulloneria 1080 mm 4 n° n° n° n° n° 2 2 2 1 4 3 2000 m m 2 1 2 b AVVERTENZE 3 • • 5 Rispettare le quote riportate nel disegno. Il bollitore deve essere insatallato con il lato della resistenza a destra. TET TO 90° TERRENO Per montare il telaio: - Unire i supporti laterali (1) con quelli orizzontali (2) per formare la struttura base. Verificare che la quota tra i punti di attacco previsti sui supporti di appoggio del bollitore sia corretta. - Applicare le barre di sostegno collettore (3) ai supporti laterali (1). Verificare che la distanza sia sufficiente a contenere i collettori. Livellarli e fissarli con i bulloni. La parte concava delle barre di sostegno (3) deve essere rivolta verso l'interno - Montare il primo collettore all'interno delle barre di sostegno (3) lasciando le viti di fissaggio allentate - Avvitare, agli attacchi del collettore, i nipples per il collegamento idraulico tra i due collettori (in parallelo) - Posizionare il secondo collettore, vicino al primo, e collegarlo ai nipples. Serrare adeguatamente le giunzioni. - Assicurarsi che i collettori siano livellati e bloccarli serrando adeguatamente le viti di fissaggio - Montare il tirante (4) e fissarlo al centro del supporto orizzontale (2). - Fissare il telaio al tetto utilizzando le viti prigioniere (5) - Appoggiare il bollitore sui supporti, allineare i fori di fissaggio e bloccare adeguatamente il tutto. b AVVERTENZE • • Verificare prima dell'installazione che la base dove si fissa il telaio possa sopportare il peso a pieno carico (collettore + bollitore pieno d'acqua). È consigliata la verifica dell’intera struttura da parte di un esperto di statica soprattutto in zone soggette a forti venti o copiose precipitazioni nevose. - 16 - COLLEGAMENTI IDRAULICI 10 9 2 5 8 1 3 6 4 NOTA: - Per i sistemi a due collettori verificare che sia stato ben eseguito il collegamento in parallelo dei collettori. - Per tutte le giunzioni da realizzare utilizzare sempre le guarnizioni di tenuta Per realizzare i collegamenti idraulici: - Collegare il gomito (1) all'attacco di uscita del fluido dal collettore - Collegare il gomito (2) all'attacco di ingresso nell'intercapedine del bollitore. - Colegare il gomito (3) all' uscita del fluido dall'intercapedine del bollitore - Collegare il gruppo di riempimento/svuotamento a T (4) all'ingresso del fluido nel collettore. Tenere il portagomma rivolto verso la parte inferiore del collettore. - Collegare il tubo corto coibentato (5) ai gomiti (1) e (2) - Collegare il tubo lungo coibentato (6) al gomito (3) ed al gruppo di riempimento/svuotamento (4) - Collegare la valvola di non ritorno e il rubinetto (7) all'ingresso dell'acqua fredda nel bollitore e il rubinetto alla rete idrica. Accertarsi che il rubinetto sia chiuso. - Collegare l'uscita dell' acqua calda sanitaria (8) dal bollitore alle utenze. - Collegare il gomito (9) all'attacco per la valvola di sicurezza sul bollitore. b AVVERTENZE • La valvola di sicurezza (10) deve essere montata dopo il riempimento del circuito primario e deve essere rivolta verso l'alto. - 17 - INSTALLAZIONE 7 Schemi di principio 4 2 10 5 6 3 9 1 MI 7 8 RI INSTALLAZIONE IAF 1 2 3 4 5 6 7 Collettore 2,24 m2 Bollitore da 160 litri Caldaia Valvola di sicurezza Valvola di non ritorno/sicurezza Rubinetto circuito sanitario Rubinetto riempimento/svuotamento UAC 4 8 9 10 Valvola miscelatrice termostatica Valvola deviatrice Recipiente di raccolta acqua glicolata IAF UAC MI RI Ingresso acqua fredda Uscita acqua calda sanitaria Mandata impianti di riscaldamento Ritorno impianti di riscaldamento 2 10 5 6 3 9 1 MI 1 7 8 RI IAF 1 2 3 4 5 6 7 Collettore 2 m2 Bollitore da 300 litri Caldaia Valvola di sicurezza Valvola di non ritorno/sicurezza Rubinetto circuito sanitario Rubinetto riempimento/svuotamento UAC - 18 - 8 9 10 Valvola miscelatrice termostatica Valvola deviatrice Recipiente di raccolta acqua glicolata IAF UAC MI RI Ingresso acqua fredda Uscita acqua calda sanitaria Mandata impianti di riscaldamento Ritorno impianti di riscaldamento COLLEGAMENTI ELETTRICI Collegamento del gruppo termostato-resistenza elettrica 6 1 7 2 4 3 Il gruppo termosato-resistenza elettrica necessita solo del collegamento alla rete di alimentazione elettrica che deve essere effettuato da personale professionalmente qualificato in conformità alle Norme ed alla Legislazione vigente. Per effettuarlo: - Togliere il coperchio (1) del gruppo termostato-resistenza elettrica svitando le tre viti di fissaggio (2) - Inserire il cavo (3) dell'alimentazione elettrica nel foro (4) predisposto nel coperchio (1) - Eseguire i collegamenti ai morsetti (5) del gruppo ed al morsetto di terra. Il termostato è preimpostato a 60ºC. Si può impostare una temperatura diversa agendo sul regolatore di temperatura (7). Se non si vuole utilizzare la resistenza come riscaldatore abbassare la regolazione del termostato ad una temperatura di antigelo +5° C. b AVVERTENZE • • Utilizzare un pressacavo antistrappo e tenere il filo di terra più lungo di 2-3cm rispetto a quelli di Fase e Neutro. • • • • Verificare che l'interruttore termico di sicurezza (6) sia attivato (perno in posizione premuta). Il collegamento tra termostato e resistenza elettrica è già realizzato dal costruttore. Controllare solo che i dadi dei terminali siano ben stretti. È VIETATO impostare temperature superiori a 75ºC. È VIETATO attivare la resistenza quando il serbatoio del bollitore è vuoto. Le strutture metalliche del sistema solare devono essere messa a terra come previsto dalla normativa specifica (rif. Indicativo, cavo Cu giallo-verde 16 mm2). - 19 - INSTALLAZIONE 5 RIEMPIMENTO Prima di iniziare le operazioni descritte di seguito, coprire il collettore. INSTALLAZIONE CONTROLLO DELLE TENUTE E LAVAGGIO Prima di riempire il circuito primario con la miscela di acqua e glicole bisogna controllare accuratamente tutti i raccordi per accertarsi che non vi siano perdite ed effettuare un lavaggio, per asportare dal circuito primario eventuali residui di lavorazione. Per effettuare il controllo delle tenute ed il lavaggio procedere come segue: - Collegare, con un tubo di gomma, un rubinetto dell'acqua fredda al portagomma (1) del gruppo di riempimento/svuotamento - Collegare, con un tubo di gomma, l'attacco (2), per la valvola di sicurezza, ad uno scarico dell'acqua - Aprire il rubinetto dell'acqua e il rubinetto del gruppo di riempimento/svuotamento e lasciare scorrere l'acqua nel circuito primario per alcuni minuti - Chiudere il rubinetto dell'acqua e il rubinetto del gruppo di riempimento/svuotamento - Controllare a vista la tenuta dei raccordi. 2 Dopo aver controllato le tenute, svuotare il circuito primario operando come segue: - Staccare il tubo di gomma (1) dal rubinetto dell'acqua e collegarlo ad uno scarico. - Staccare il tubo di gomma dall'attacco (2) per la valvola di sicurezza. - Aprire il rubinetto del gruppo di riempimento/ svuotamento e svuotare completamente il circuito primario. 1 Se le condizioni atmosferiche presentano dei rischi di gelo, effettuare il controllo di tenuta e il lavaggio con molta attenzione. RIEMPIMENTO DEL SERBATOIO DEL BOLLITORE (ACS) - Aprire i rubinetti dell'acqua calda dell'Utenza - Aprire il rubinetto (3) e riempire il serbatoio del bollitore con l'acqua di rete - Quando l'acqua esce dai rubinetti, in Utenza, lasciarla scorrere fino a quando il getto è omogeneo e poi chiudere i rubinetti perché il serbatoio è pieno. 3 - 20 - RIEMPIMENTO DEL CIRCUITO PRIMARIO Proporzioni glicole / acqua a diverse temperature minime Fluido termovettore Il fluido termovettore deve essere propilenoglicole atossico. Il glicole deve essere miscelato con acqua (preferibilmente demineralizzata) versando in un recipiente il glicole nell' acqua e non viceversa. La concentrazione di glicole nella miscella deve essere definita in base alla tabella a lato che tiene conto delle temperature a cui si deve assicurare la protezione antigelo. Procedura di riempimento Temperatura esterna minima °C 10 20 26 30 36 40 -3,5 -8,0 -12,5 -15,0 -20,0 -24,0 Capacità del circuito primario (litri) b AVVERTENZE BIASISOL CN 160 - 1 BIASISOL CN 300 - 2 8,2 11,2 INSTALLAZIONE • Glicole in peso % Il riempimento del circuito primario si deve eseguire con il serbatoio del bollitore (ACS) pieno. Il riempimento del circuito primario può essere effettuato nei seguenti due modi: - Riempimento a pressione - Riempimento per gravità. Riempimento a pressione - Preparare la miscela in un recipiente in quantità e concentrazione di cui alla tabella sopra riportata - Collegare una pompa di riempimento/svuotamento al recipiente e al portagomma del gruppo di riempimento/ svuotamento (4) - Aprire il rubinetto (5) del gruppo di riempimento/ svuotamento - Riempire il circuito solare con la miscela finchè il fluido inizia a fuoriuscire dall'attacco (6) per la valvola di sicurezza - Chiudere il rubinetto (5) del gruppo di riempimento - Montare la valvola di sicurezza (7). 7 6 Riempimento per gravità - Preparare la miscela in un recipiente in quantità e concentrazione di cui alla tabella sopra riportata e posizionare il recipiente sul bollitore o in un punto più alto del bollitore - Immergere un'estremità del tubo di gomma nel recipiente, creare un sifone, e collegare l'altro estremo del tubo al portagomma (4) del gruppo di riempimento/ svuotamento - Aprire il rubinetto (5) del gruppo di riempimento/ svuotamento e lasciare riempire il circuito primario per gravità finchè il fluido inizia a fuoriuscire dall'attacco (6) per la valvola di sicurezza - Chiudere il rubinetto (5) del gruppo di riempimento - Montare la valvola di sicurezza (7). 5 4 Scoprire il collettore, pulire bene il vetro ed il Sistema solare inizia a funzionare automaticamente. - 21 - IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO Se il Sistema Solare non produce più acqua calda, controllare che: MANUTENZIONE INSTALLAZIONE - Non ci sia un prelievo di A.C.S. inusuale - Non ci siano perdite di acqua nelle rete di distribuzione del A.C.S - I vetri dei collettori non siano eccessivamente sporchi di polvere o coperti da foglie o da ombre di ostacoli sorti dopo l'installazione del sistema solare o altro che impedisce l'incidenza dei raggi solari - Il livello del fluido termovettore si sia abbassato a causa di perdite dai raccordi del circuito primario o da sovratemperature per prolungata innattività del sistema solare (assenza per ferie). Il controllo si fà rabboccando semplicemente il fluido dall'attacco per la valvola di sicurezza - Si siano formate delle bolle d'aria all' interno del circuito primario che impediscano il flusso termosifonico. Disaerare il sistema allentando il raccordo superiore di collegamento del tubo corto finchè fuoriesca un po' di fluido. Rabboccare il fluido perduto. Se il sistema non riparte, controllare il suo livello. CONSIGLI AL CLIENTE In caso di prolungata inattività del sistema solare (p.e. assenza prolungata, ferie, ecc.) coprire i collettori. La mancata copertura del collettore è probabile che faccia sorgere la necessità, al ritorno dalle ferie, di disaerare il circuito chiuso e rabboccare il fluido termovettore. PULIZIA L'attività di pulizia riportata di seguito è consigliata almeno una volta l'anno. PULIZIA INTERNA DEL SERBATOIO DEL BOLLITORE - Togliere l'alimentazione elettrica posizionando l'interruttore generale su spento - Svuotare l'acqua sanitaria dal serbatoio del bollitore - Rimuovere il coperchio della resistenza eletttrica svitando le tre viti di fissaggio - Scollegare il cavo di alimentazione della resistenza elettrica ed il collegamento tra il termostato e la resistenza - Estrare il sensore del tirando con attenzione - Svitare i dadi di fissaggio della flangia e rimuoverla dal bollitore - Pulire le superfici interne ed asportare i residui attraverso l'apertura. Verificare lo stato di consumo dell'anodo in magnesio Se è da sostituire: - Svitare la vite (8 mm), smontare l'anodo consumato, montare quello nuovo e bloccarlo alla flangia con la vite (8 mm) - Montare nuovamente la flangia sul bollitore, interponendo la guarnizione e serrando gli 8 bulloni con sistema a croce - Inserire nuovamente il sensore del termostato nella guaina, collegarlo alla resistenza e collegare il cavo dell'alimentazione elettrica - Rimontare il coperchio della resistenza elettrica e bloccarlo con le tre viti - Riempire il serbatoio del bollitore (vedi paragrafo specifico) - Ripristinare l'alimentazione elettrica posizionando l'interruttore generale su acceso. COLLETTORE SOLARE E' importante pulire periodicamente il vetro del collettore solare per mantenere la massima efficienza dell'apparecchio. - 22 - RIFERIMENTI UTILI COLLETTORE: Matricola .................................................................................................................................... CALDAIA: Modello ........................................................................................................................................ Matricola .................................................................................................................................... ACCUMULO: Modello ........................................................................................................................................ Matricola .................................................................................................................................... Venditore: ................................................................................................................................. Sig. ..................................................................................................................................................... Via ....................................................................................................................................................... tel. ....................................................................................................................................................... Tipo di intervento MANUTENZIONE Data Servizio Assistenza: .................................................................................................. Sig. ..................................................................................................................................................... Via ....................................................................................................................................................... tel. ....................................................................................................................................................... - 23 - CONDIZIONI DI GARANZIA DURATA DELLA GARANZIA: La Biasi S.p.A. garantisce la qualità ed il buon funzionamento di ogni apparecchio di propria commercializzazione installato in Italia, Città del Vaticano e Repubblica di San Marino. La garanzia fornita da Biasi S.p.A. ha validità, a decorrere dalla data di acquisto, di anni 5 (cinque) sul collettore ed accumulo, e di anni 2 (due) sulle restanti parti. Fa fede il documento fiscale (fattura o scontrino fiscale). DENUNCIA DEI VIZI: Il cliente deve denunciare il difetto di conformità entro 2 (due) mesi dalla data di contestazione dello stesso, mediante comunicazione all’assistenza tecnica autorizzata. MANUTENZIONE INTERVENTI IN GARANZIA: Durante il periodo di garanzia il Produttore, attraverso i Centri Assistenza Autorizzati, si impegna alla risoluzione di eventuali difetti di conformità mediante la riparazione o sostituzione gratuita delle parti difettose. Le riparazioni o le sostituzioni in garanzia non danno luogo al prolungamento o al rinnovo della garanzia stessa. In caso di sostituzione di un componente dell’apparecchio, lo stesso deve essere restituito al costruttore, che ne riacquista la proprietà. ESCLUSIONE E DECADENZA DELLA GARANZIA Sono altresì esclusi e comportano decadenza della presente garanzia tutti i difetti e/o danni all’apparecchio che risultano dovuti alle seguenti cause: a) Operazioni di trasporto b) Installazione del collettore solare e del bollitore da personale non qualificato. c) Danni dovuti da errata installazione del circuito idraulico del collettore solare e del bollitore, errati collegamenti elettrici o danni dovuti da fenomeni atmosferici. d) Difetti di conformità che derivano dall’imperfetta installazione del pacchetto solare e) Utilizzo di parti di ricambio, componenti ed accessori non originali o non consigliati dal produttore e danni procurati al pacchetto solare per l’utilizzo degli stessi. f) Avarie dovute a negligenza, trascuratezza, incapacità d’uso o riparazioni effettuate da terzi non autorizzati. g) Danni causati da erronei interventi effettuati dal consumatore stesso nel tentativo di porre rimedio al guasto iniziale. Biasi S.p.A. Sede legale, amministrativa, commerciale: 37135 Verona (Italy) via Leopoldo Biasi, 1 Assistenza tecnica e Dir. tecnica: 33170 Pordenone (Italy) via Pravolton, 1/B - 24 - - 25 - - 26 - Manuale cod. 17962.1417.0 2907 28A4 IT *1796214170* BIASI S.p.A. 37135 VERONA (Italy) – via Leopoldo Biasi, 1 Tel. 045-80 90 111 – Fax 045-80 90 222 Internet http://www.biasi.it BIASI è costantemente impegnata nel miglioramento dei suoi prodotti, di conseguenza le caratteristiche estetiche, dimensionali, i dati tecnici, gli equipaggiamenti e gli accessori degli apparecchi, possono essere soggetti a variazione.