sardegna al presepe di pane di olmedo regali meglio eco-friendly adozioni quelle a distanza cuccioli per natale ma con responsabilità dicembre 2010 cucina di Natale sostenibile sieme Bene In mbiente l’a rispetta editoriale ieme Bene Ins biente l’am rispetta La tiratura e la diffusione del numero di dicembre 2010 di Bene Insieme è stata di 1.150.000 copie circa. Periodico: Anno 21, numero 10 5 È quasi Natale e come ogni anno i buoni propositi si sprecano. Per questo abbiamo deciso di non dire niente e di passare direttamente all’azione, mandando in stampa (sempre su carta ecologica!) un numero interamente dedicato al Natale Buono, quello che, tenendo conto del significato autentico della festa, si fa sostenibile, per il bene dell'ambiente, senza nulla togliere al piacere di stare con i propri cari. Così, seguendo questo principio, i nostri amici cuochi hanno pensato ad un menù delle feste che si possa realizzare con una spesa contenuta suggerendoci qualche trucco per ridurre gli sprechi. Pensando al Natale semplice, non potevamo certo non fare una visita al presepe di pane di Olmedo, opera della maestria pastaia sarda. Giorni di festa da trascorrere anche tra le mura domestiche, in famiglia e con gli amici, magari davanti a un bel gioco di società. E per finire, abbiamo parlato anche di regali. Quelli da fare con il cuore, quelli responsabili che fanno del bene anche a chi non li riceve direttamente. E poi i nostri auguri di buon Natale, anzi di un Natale Buono! sommario CUCINA 5 natale buono. anche a tavola 17 la spesa dI dicembre 22 lo preparo con... MONDO CONAD 12 natale on air 14in buona compagnia 39 TREND 19 vi va di giocare? 39 un bianco natale verde 29 Editore: Conad - via Michelino, 59 40127 - Bologna tel. 051 508111 Supervisione editoriale: Lorenza Vianello Coordinatore editoriale: Alessandra Nicorelli Redazione: Edith Divisione Editoriale Pbcom S.p.A. Centro San Benigno “I Gemelli” Torre B via Scarsellini, 119 16149 Genova - tel. 010 643901 fax 010 64390200 Progetto grafico ed impaginazione: Pbcom S.p.A. RUBRICHE 35in loro compagnia 37 crescere insieme 42 In agenda 43Tempo libero 44 In pratica la melagrana 45 ci vuole un fiore 48 In rete 49 Soldi&società 50 Oroscopo 50 La ricetta del lettore 19 44 Direttore Responsabile: Fabio Fogacci turismo 26 Divagando food 29 divagando: pane e presepi Hanno collaborato a questo numero: Testi: Patrizia Baldrighi, Andrea Bernardini, Andrea Carlini, Conad, Monica Corbellini, Eleonora Errico, Fabio Fogacci, Fabiana Magrì, Alessandra Nicorelli, Luca Olivetti, Alessandra Paleologo Oriundi, Mattia Scarsi, Stockfood, Lorenza Vianello, Giuliano Zaghini Referenze iconografiche: Conad, Fotolia, L’Immaginario, Shutterstock, Stockfood. Per le foto del servizio Divagando si ringrazia Massimo Meloni. Pubblicità: Jonathan srl via e.sirani, 3/2 - 40129 Bologna tel/fax 051 372323 - [email protected] Stampa: Postel S.p.A. - via G. Massaia, 31- 00154 Roma Iscrizione al tribunale di Bologna n° 5645 del 24/10/1988 Prezzo copia comprensivo di IVA: e 0,125 Iscrizione ROC n. 7742 del 21/5/2002 In conformità al D.Lgs. n. 196/2003 sulla tutela dei dati personali, informiamo che i dati raccolti, saranno trattati con la massima riservatezza e verranno utilizzati per scopi inerenti la nostra attività. In ogni momento, a norma dell’art.7 del D.Lgs. n. 196/2003, si potrà chiedere l’accesso, la modifica, la cancellazione o opporsi al trattamento dei dati scrivendo Conad soc. coop. Via Michelino 59 40127 Bologna bene insieme 3 Con Chef in cucina, il vero Chef sei tu! Prova Panna e Besciamella Chef per arricchire di gusto e raffinatezza ogni tuo piatto. cucina natale buono. anche a tavola i nostri amici cuochi ci propongono un menù delle feste all'insegna della semplicità con ingredienti e ricette ecosostenibili. anche in termini economici I cuochi del servizio di cucina fanno parte della Uir - Unione Italiana Ristoratori bene insieme 5 cucina virtù Di necessità triglie le el d e Le lisch re possono esse re un fa er p utilizzate ce; il brodo di pes non o ov l'u el rosso d un doler p , to a izz til u AMELIO FANTONI crema, e, n io a b ce (za ...). el m ristorante “il BUONUMORE” crème cara vIAREGGIO triglie in aceto di mele e frittatina di triglie ingredienti per 4 persone 8 triglie grosse 5 uova (solo il bianco) 8 foglie di spinacini freschi 2 foglie di radicchio Milano scorza di un'arancia non trattata una mela rossa aceto di mele olio extra vergine di oliva sale q.b. tempo: 50'+ il tempo di marinatura delle triglie media DIONISIO Munacò preparazione Per le triglie in aceto Squamate bene 4 triglie, sfilettatele, mettetele in un recipiente, salatele a piacere e copritele con aceto di mele. Lasciatele in aceto per circa 20', fino a quando la carne non sarà sbiancata, a questo punto toglietele dall'aceto e fatele scolare bene altrimenti tirano fuori acqua. Nello stesso aceto passate la mela tagliata finemente a rondelle, in modo che prenda la giusta acidità e poi non si annerisca. A questo punto tagliate gli spinacini crudi finemente e componete il piatto mettendo le rondelle di mele ai lati, le triglie e gli spinaci, condite con l'olio extra vergine d'oliva (questo piatto si può mantenere in frigo qualche giorno se le triglie vengono coperte completamente di olio, come la marinatura). Per le frittatine Pulite le rimanenti triglie sfilettandole e tritate il radicchio. Sbattete i 5 bianchi dell'uovo in un recipiente unite il radicchio tritato, la scorza d'arancia, poco sale e unite le triglie tagliate a listarelle. A questo punto eseguite 4 frittatine cuocendole in una padellina antiaderente con un filo d'olio. Servite tiepide insieme alle triglie marinate. il vino Maremma IGT Vermentino, dall'uva omonima, Colore paglierino lucido; profumo distinto di fiori di salvia ed erbe aromatiche, con ricordi minerali; sapore secco, sapido, fresco e fruttato. Da bere giovane a 10 - 12 ° C. 6 www.conad.it ristorante “PRIMAFILA” TERRASINI (PA) PATATE E GAMBERI ALLA SICILIANA ingredienti per 4 persone 3 patate gamberi rossi g 400 un gambo di sedano 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva un limone un ciuffetto di finocchietto selvatico una melagrana sale e pepe q.b. tempo: 35' facile preparazione Lavate e pelate le patate, tagliatele a pezzetti e lessatele. Sgusciate i gamberi rossi, lessateli in un altro tegame con acqua e limone. Lavate il gambo di sedano e tagliatelo a julienne. Quando le patate si saranno raffreddate, componete il piatto con le patate, i gamberi lessati e condite con olio, limone, sale e pepe. Decorate infine con i chicchi di melagrana e il finocchietto selvatico. il vino Sicilia IGT Inzolia, dall'uva omonima. Colore giallo paglierino; profumo fragrante di fiori di macchia mediterranea; sapore secco, armonico, con leggero fondo di frutta matura. Da bere giovane, a 10 - 12° C. cucina GIUSEPPE RICCHEBUONO RISTORANTE “LA FORNACE DI BARBABLù” NOLI (SV) TORTELLI DI GALLINA SU ZUPPETTA DI CASTAGNE ingredienti per 4 persone una gallina di circa un kg pulita un sedano e una carota per il brodo castagne essiccate g 200 olio extra vergine di oliva sale e pepe q.b. Per la pasta farina 00 g 300 3 uova acqua q.b. tempo: 50'+ tempo di cottura della carne e riposo della pasta media preparazione Fate cuocere la gallina in abbondante acqua fredda con sedano e carota. A fine cottura separate la carne dalle ossa. A questo punto potete preparare il ripieno per i tortelli frullando la carne della gallina con olio, sale e pepe. Preparate quindi la pasta con farina, uova e un po' d’acqua. Lasciate riposare. Nel frattempo fate cuocere le castagne nel brodo di gallina precedentemente sgrassato; quando saranno cotte, frullatele aggiungendo anche il brodo ed emulsionate con olio extra vergine d’oliva; passate al setaccio per togliere eventuali grumi. Procedete, quindi, con la preparazione dei tortelli. Tirate la sfoglia e con un coppa pasta fate dei cerchi di circa 10 cm di diametro; mettete al centro il ripieno, coprite sovrapponendo la metà del cerchio e chiudete bene i bordi risvoltando. Cuocete q.b. Disponete la crema di castagne sul fondo del piatto e appoggiatevi sopra i tortelli. il vino Rossese di Dolceacqua Doc, dall'uva omonima, Colore rubino vivido; profumo spiccato di viola mammola e di piccoli frutti; sapore secco, pieno, bene equilibrato, con lieve fondo di ribes. Da bere a 16° C. bene insieme 7 cucina Gnocchi di zucca con pioppini e gamberetti rosa ALVISE BALLARIN “TRATTORIA LAGUNA” CAVALLINO (VE) ingredienti per 4 persone Per gli gnocchi patate lesse g 350 farina g 200 polpa di zucca cotta g 350 un uovo intero un pizzico di noce moscata sale e pepe nero Per la salsa gamberetti rosa siciliani g 200 funghi Pioppini precedentemente cotti g 100 una cipolla di Tropea prezzemolo tritato olio extra vergine ½ bicchiere di vino sale tempo: 40'+ tempi di cottura media preparazione Per gli gnocchi Schiacciate le patate lesse e ottenetene una purea, stessa cosa fate con la zucca. Alla purea di patate unite quella di zucca in un'unica terrina dove aggiungerete anche la farina, l'uovo, la noce moscata, il sale e il pepe; impastate bene gli ingredienti tra loro fino a che il composto risulti omogeneo e liscio, ma non duro. Procedete, quindi, a realizzare gli gnocchi secondo il metodo classico. Per la salsa Per prima cosa sbucciate i gamberetti avendo cura di lasciare la testa. In una padella mettete un filo d'olio e della cipolla di Tropea tritata. Subito dopo aggiungete i gamberetti e i Pioppini. Salate e bagnate con mezzo bicchiere di vino e lasciate sfumare. A parte lessate gli gnocchi, scolateli e aggiungeteli alla salsa. Come ultima operazione: un pizzico di prezzemolo e serviteli ben caldi. il vino Collio Doc Sauvignon, dall'uva omonima. Colore giallo oro chiaro; profumo intenso di melone maturo e di litchi; sapore secco, deciso, piacevolmente persistente. Da bere giovane a 10 - 12 ° C. 8 www.conad.it FILETTO di MAIALE in crosta di ERBE AROMATICHE e MELaGRANA con verdura di campo ingredienti per 4 persone 2 filetti di maiale di circa g 400 ciascuno erbe aromatiche (timo, rosmarino, salvia, maggiorana, alloro, finocchio selvatico) pecorino a latte crudo stagionato e grattugiato g 100 pane grattugiato g 300 2 uova battute ½ bicchiere di olio di girasole un bicchiere di vino bianco un bicchiere e mezzo di olio extra vergine di oliva sale e pepe una melagrana il vino Rosso Piceno, da una Per la verdura di campo prevalenza di uve montepulciano con aggiunte 3 patate di media grandezza di sangiovese. Colore verdura di campo o bieta g 600 rubino intenso; profumo ampio di confetture di uno spicchio di aglio marasca; sapore pieno, un peperoncino piccante caldo, secco, gradevoltempo: 30' mente fruttato. Da bere a 16 - 18° C. facile preparazione Fate il trito con tutte le erbe aromatiche. Aggiungete il pane, il pecorino e l’olio extra vergine di oliva. Salate e pepate i nostri filetti, immergeteli nelle uova battute e, poi, impanateli con il nostro trito. Poneteli sul fuoco in una padella ben calda nella quale avrete messo l’olio di girasole. Cuocete circa 3’ per parte, in modo da farli rosolare uniformemente. Mettete la nostra carne in una teglia, in forno caldo a 160°C, con un altro mezzo bicchiere di olio buono sul fondo per una decina di minuti. Tenete i filetti in caldo. Deglassate il loro fondo di cottura con del vino e con mezzo bicchiere di succo di melagrana (ottenuto passandone metà nello spremiagrumi) per poi ridurlo e filtrarlo. Tagliate i nostri filetti a fettine di circa 1 cm, accarezzateli con il fondo di cottura e servite ogni piatto con un tortino che otterrete lessando l'erba di campo e le patate. Poi saltatele in padella con olio extra vergine d'oliva, aglio e peperoncino. Lasciate rapprendere e formate i tortini con l'aiuto di uno stampo da crème caramel. Guarnite con chicchi di melagrana in ordine sparso. cucina MASSIMO MARTINA RISTORANTE “IL FIORILE” BORGHETTO BORBERA (AL) Rotolo di gallina ruspante al forno con cipolline glassate ingredienti per 4 persone a virtù solo petto, m Di necessità si utilizzerà il , o ta e et er ric g g ta fri stire, In ques potranno arro ossibicosce e ali si mento) e avere così la p (con ci ia tto p ia p (a bollire secondo o ltr a n u re e. a n a occasio lità di cucin a) per un’altr la stessa spes una gallina ruspante mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva un cucchiaio di salsa di soia carota una zucchina chiara un mazzo di bietole/erbette radicchio rosso di campo lardo valdostano erbe aromatiche (timo, maggiorana) cannella in polvere senape in polvere 12 cipolline borettane bianche già pelate 4 cucchiai di zucchero burro g 50 un cucchiaio di aceto di vino rosso sale e pepe tempo: 30'+ tempi di cottura media preparazione danilo tornifoglia “osteria teatro strabacco” ancona Lavate le cipolline e sbollentatele, disponetele in una casseruola su un solo strato. Aggiungete il burro, l’acqua (2 dl circa), l’aceto e il sale. Coprite e ponete sul fuoco. Cuocete a fuoco dolce per circa 15'. Spolverate con lo zucchero e proseguite la cottura per altri 5'. Mescolate per rendere lucide le cipolline. Pulite per bene la gallina e ricavatene il petto. Speziatela con sale, pepe, erbe aromatiche, cannella e senape. Ponete su di una placca il petto e mettete in forno preriscaldato a 90°C per circa 20’. Terminata la cottura lasciate raffreddare. Nel frattempo sbollentate in acqua bollente salata, carota, zucchina ed alcune foglie di bietola. Ricavate dal petto cotto della gallina delle fette lunghe e piuttosto sottili. Affettate le verdure possibilmente usando un pelaverdure e preparate il lardo affettato ma non troppo sottile. A questo punto alternate (per due volte) la carne con la zucchina, la carota e la bietola, e bagnate con qualche goccia di salsa di soia. Arrotolate la carne su se stessa ed infine avvolgete il rotolo ottenuto con una fetta di lardo. Ponete in forno a 150°C per 15’. Al termine della cottura, servite 2 rotoli a persona ben caldi irrorati da un filo d’olio e guarniti con le cipolline glassate e il radicchio rosso a crudo. il vino Barbera d'Asti DOCG, dall'uva omonima. Colore rubino acceso. Profumo ben pronunciato, composito (piccoli frutti, geranio, rosa selvatica, spezie); sapore asciutto, molto sapido, con buon equilibrio tra alcol, acidità e tannini. Da bere a 16 - 18° C. bene insieme 9 cucina FABRIZIO BARONTINI RISTORANTE “IL GALLO ROSSO” ISEO patrizia grossi ristorante “la torre” casale monferrato (AL) Tortino di mele e crema ingredienti per 4 persone farina tipo 00 g 200 zucchero g 100 burro g 160 3/4 mele a seconda della grandezza 2 cucchiai di marmellata di albicocche 3 uova intere il vino una bustina di lievito Moscato d'Asti una melagrana DOCG, dall'uva moscato Per la crema al mascarpone bianco di Canelli. Spuma briosa; colore mascarpone g 200 oro lucido; profumo zucchero g 200 fragrante di muschio aromatico; fiori di 3 tuorli d'uovo arancio e albicocca 2 albumi matura; sapore dolce, tempo: 35'+ tempi di cottura facile preparazione fresco, intensamente fruttato. Da bere giovanissimo, a 8° C. Mettete in una terrina la farina con lo zucchero e il lievito e poi mischiate. Aggiungete il burro (precedentemente ammorbidito sul fuoco) insieme alle uova e mischiate energicamente fino ad ottenere un impasto ben amalgamato. Aggiungete le mele tagliate a dadini di circa 3 centimetri e la marmellata. Mettete l’impasto in piccoli stampini monoporzione precedentemente imburrati e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 20'. Per la crema In una terrina sbattete i tuorli d'uovo con lo zucchero. Quando saranno diventati spumosi, aggiungete il mascarpone continuando a sbattere bene per amalgamare la crema. Montate a neve fermissima i 2 albumi e a cucchiaiate incorporateli alla crema mescolando con il cucchiaio di legno dall'alto in basso per non smontare gli albumi. Sistemate la crema in una coppa e servitela insieme al tortino dopo averla lasciata raffreddare in frigorifero per qualche ora. Per decorare guarnite con chicchi di melagrana. 10 www.conad.it SFORMATINO DI PANETTONE E CIOCCOLATO BIANCO CON INSALATA DI MANDARINI E UVA ingredienti per 4 persone panettone g 260 cioccolato bianco g 150 liquore all'arancia g 60 4 uova 6 tuorli burro g 200 farina g 100 zucchero g 100 2 mandarini un grappolo di uva bianca un grappolo di uva nera zucchero a velo tempo: 40'+ tempi di cottura in forno facile preparazione Montate le uova e i tuorli insieme allo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. A parte sciogliete il cioccolato e il burro in un pentolino a bagno maria unendoli poi gradualmente al primo composto. Unite lentamente la farina. Nel frattempo tagliate a dadini il panettone e inzuppatelo nel liquore all'arancia, quindi incorporatelo al composto di base. Imburrate e zuccherate gli stampini di alluminio, riempiteli con il composto e mettete in forno preriscaldato a 180°C per 15'. Intanto mescolate le fettine di mandarino e gli acini d'uva con il liquore all'arancia e un cucchiaio di zucchero. Quando gli sformatini sono pronti sformateli al centro del piatto, disponetevi intorno la frutta e spolverate con zucchero a velo. il vino Malvasia delle Lipari Doc passito, dall'uva omonima. Colore dorato con riflessi ambra; profumo ampio di frutta essiccata (albicocca, fico) e di vaniglia; sapore nettamente dolce, pieno, fruttato, con lunga persistenza di aroma. Da bere ben fresco, a 8°C. Emozioni che si tramandano Oltre 60 anni di pulito e di storie da raccontare. La sicurezza del pulito di Scala si tramanda di generazione in generazione. Riscopri la sensazione di un tenero abbraccio con le nuove avvolgenti fragranze della linea di ammorbidenti Scala. www.decoindustrie.it mondo conad natale on air i personaggi radiofonici conad, ci augurano buone feste Roberto MALANDRINO & Paolo VERONICA Comici. Testimonial Conad Radiofonici. Protagonisti della campagna radio in cui i prodotti “vanno incontro” ai consumatori. E a proposito, chiediamo loro: come andate incontro al Natale? Roberto: vado al bancone dei surgelati e riempio il carrello di tutte quelle cose che sono lì, appunto, surgelate: una confezione di correttezza, un sacchetto di disponibilità verso gli altri, un cartone di amore per la vita, un pacco di comemicomproilsuv senza dover mangiare pane e cipolla e vado incontro al signor Natale che sono l’uomo più ricco del mondo… Paolo: mi vesto da bambino e vado incontro a Babbo Natale a chiedergli se per quest’anno mi può regalare un telefonino che serva solo per telefonare, una wii senza schermo e telecamere ma con un bel cortile per giocare, una bella cartella per i libri di scuola senza rotelle e senza firma e un telecomando magico per far cadere in una botola chi in tv ci fa appassionare all’ignoranza piuttosto che alla cultura… Roberto e Paolo: e poi andiamo incontro anche al sig. Mario che, anche a Natale, lo troviamo sempre alla Conad… 12 www.conad.it Foto di Mauro Tauro Palmisano mondo conad IN BUONA COMPAGNIA! D al gusto ricco e inconfondibile, i Salumi precotti Conad sono subito pronti da portare in tavola perché veloci e facili da cucinare. Preparati con Fai festa insieme ai prodotti Conad ingredienti tipici della e porterai in tavola nostra tradizione culina- tutto il sapore della tradizione. ria, lo Zampone e il Cotechino sono prodotti con Da gustare in famiglia e con gli amici carni suine sapientemente tritate, aromatizzate e insaccate, e vantano la tutela IGP come ricette tipiche emiliane. E nei giorni di festa non possono certo mancare i precotti ZAMPONE MODENA IGP Conad confezione da 900 g Si abbina tradizionalmente con le lenticchie o il purè di patate, ma è anche consigliato con i fagioli in umido e gli spinaci al burro e Parmigiano Reggiano. COTECHINO DI MODENA IGP Conad confezione da 500 g Si serve in tavola ben caldo e affettato, tradizionalmente in abbinamento ai bolliti di carne o con il purè di patate e le lenticchie. MINI COTECHINO DI MODENA IGP Conad confezione da 300 g Nel comodo formato Mini è adatto a tutte le occasioni. Ottimo in abbinamento ai bolliti di carne o con il purè di patate e altre verdure cotte. 14 www.conad.it STINCO Conad confezione da 650 g Prelibato e ricco di gusto, è perfetto in tavola tutto l’anno. Si assapora tradizionalmente con le patate al rosmarino al forno, ma può essere gustato anche con contorni a base di verdure come carote, cipolle, verza e fagiolini. Si consiglia di accompagnare il piatto con vini rossi fermi particolarmente corposi. i dolci Panettone Ricetta Classica Conad confezione da 1 kg La sua pasta fragrante e soffice è così invitante perché arricchita dal gusto intenso dell’uvetta e dei canditi. mondo conad i Panettoni e il Pandoro Conad. Il loro profumo nasce da ingredienti ed aromi sapientemente miscelati. Sono, infatti, preparati nel pieno rispetto dell’elaborata ed antica ricetta che segue una lievitazione naturale, realizzata con il lievito madre e un lento ciclo di lavorazione che dura 20 ore. La frutta secca poi, anche se è perfetta tutto l’anno, a Natale ha il suo momento clou perché ideale a fine pasto in sostituzione del dolce, come snack durante il giorno, oppure, in cucina per arricchire i tuoi piatti della festa. Scopri tutti i prodotti della linea Conad su www.conad.it Panettone Senza Canditi Conad confezione da 1 kg La pasta del Panettone ricetta Classica, senza canditi alla frutta, è dedicata a chi ama godersi solo il sapore dell’uvetta. Pandoro di Verona Conad confezione da 1 kg La sua pasta sofficissima coinvolge per il suo gusto pieno ricco di sapore. Panettone Tradizionale di Milano Sapori&Dintorni Conad confezione da 1 kg L’armonia della ricetta e l’impasto ben lievitato amplificano il gusto del panettone, che è arricchito dalla dolcezza e dal sapore intenso dell’uvetta chiara e morbida e da canditi alti e spugnosi. Il suo profumo è leggermente acidulo, grazie alla lievitazione naturale, ma prevale l’essenza profumata degli agrumi. Pandoro Tradizionale di Verona Sapori&Dintorni Conad confezione da 1 kg La ricetta ricca crea un gusto dolce, il burro e le uova sono abbondanti e danno gusto e colore all’impasto. La sua crosta golosa e morbida è addolcita dallo zucchero a velo, la pasta ha una consistenza soffice e leggera, il sapore è delicato e leggermente profumato di vaniglia. la frutta secca ARACHIDI CONAD confezione da 250 g e 500 g PISTACCHI CONAD confezione da 250 g NOCI CONAD confezione da 500 g bene insieme 15 comprar bene LA SPESA Di dicembre dal carrello alla tavola, naturalmente buoni naturalmente convenienti mandarino È un agrume di piccole dimensioni, tondeggiante, con un sapore dolce, succoso e molto dissetante. Ricco di potassio e vitamina C, contiene anche calcio, fosforo e vitamina A. Per scegliere i migliori, preferite quelli piuttosto pesanti rispetto al volume, lucidi, con la buccia tesa e aderente alla polpa. In un luogo fresco e asciutto, i mandarini si mantengono per circa una settimana. ota! n i d Pren tti prodo agione di stre rta da po cucina in 5 Porro Il loro aroma è molto simile a quello delle cipolle ma più delicato. Sono ideali per aromatizzare brodi, consommé e sono indicati nella preparazione di molte salse. Una volta eliminata la parte più dura delle foglie, possono essere conservati a lungo in frigorifero nello scomparto delle verdure. melagrana La melagrana è il frutto di un arbusto (il melograno) probabilmente originario dell'India, la cui introduzione nell'area mediterranea e mediorientale risale a tempi antichissimi. Non acquistate mai melagrane acerbe o non pienamente mature: la maturazione avviene esclusivamente sulla pianta. Se riposte in un luogo fresco e asciutto, le melagrane possono conservarsi anche per una settimana, a patto che la buccia non presenti spaccature. carambola Ha un bel colore giallo-arancio, la buccia è sottile e lucida, ha una profumazione intensa, la polpa all'interno è croccante e succosa, il sapore gradevolmente asprigno caratteristico degli agrumi. Si riconosce facilmente per la sezione a stella a cinque punte. Si conserva in frigorifero anche per due settimane, ma deve essere tenuta al riparo dagli urti. pompelmo La polpa è succosa, amarognola-acidula, normalmente gialla o rosa-rossa in alcune varietà. Il pompelmo deve presentarsi sodo e compatto, la buccia dev'essere di colore brillante, adeguato alla varietà. Subito dopo l'acquisto, riponete il pompelmo in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce del sole. Può essere conservato al massimo per una settimana. Scopri tutti i prodotti delle linee Conad su www.conad.it bene insieme 17 In tutta Italia nei migliori negozi. Cerca nel nostro sito www.brandani.it trend e al Non solo a Nat VI VA DI GIOCARE? Eleonora Errico G atnei negozi di gioc Da marzo 2010 ita dieci versioni di toli sono in vend la legato al famoso un gioco da tavo LEGO. Dopo oltre mattoncino della a creazione, il mitico 50 anni dalla subia le regole mettendo mattoncino cami Lego Games che sul mercato diec agonisti astronauti, hanno come protoni egiziani, mummie, minotauri, fara pirati, robot. Il gioco gemme preziose, uire il gioco stesso e il consiste nel costr sorti di ogni partita, dado modifica legole per un gioco semla durata e le re pre nuovo. iocare contro la crisi: tra i passatempi preferiti degli italiani il gioco di società vince uno a zero su cinema e teatro. Vuoi per la minore possibilità di spesa, Nelle giornate di festa, vuoi per la rinnovata ricerca i giochi di società sono un must di aggregazione, le serate tra amici a colpi di sfide vanno intramontabile. Una tendenza per la maggiore. Dai super- che si è evoluta anche in versione classici come Monopoly, Risiko, Scarabeo e Trivial Pursuit digitale e che si conferma - sia nelle versioni classiche e tra le idee regalo più gettonate in scatola sia nelle evoluzioni della crisi, ma anzi è in continua crescita. La formula digitali - ai meno noti Blood Bowl (parodia del footdel successo – spiega Cinzia Gerasi Marketing Manaball americano) e Carcassone (gioco storico che prende ger di Hasbro Italy – sono da ricercare nelle carattenome dall'omonima cittadina francese e che consiristiche di socialità e divertimento che li distingue da ste nel creare un paesaggio medioevale), i cosiddetti qualsiasi altro gioco e nella capacità di generare ogni “giochi da tavola” si confermano anche quest’anno il anno prodotti nuovi che, nel rispetto delle tradizionali regalo più gettonato da mettere sotto l’albero. I moregole del gioco, risultino al passo con i tempi. Un tivi? piuttosto economici e intergenerazionali; sono esempio su tutti è il Monopoly, il gioco più famoso al apprezzati da tutti, tanto che oltre 7 italiani su 10 mondo (dal 1935 sono 275 milioni le scatole vendute continuano ad acquistarne almeno uno all’anno. Un in 106 Paesi) che dopo la vertrend che secondo lo studio consione tascabile e quella con tanto dotto dall’Osservatorio Metrodi bancomat, è appena diventapolis per conto di Hasbro, casa to anche videogioco. di produzione leader mondiale La conferma dell'universalità dei del settore, non sembra risentire bene insieme 19 trend "giochi da tavola" arriva anche dando un’occhiata alla classifica delle applicazioni più scaricate da IPhone dove, tolte quelle gratuite, al primo posto troviamo proprio l’inossidabile Monopoly, anche nella recente versione World con tutte le città del mondo al posto delle vie. Tradizione e innovazione anche per l’abbinamento Risiko e Google Maps. Gioco da tavola per la conquista del mondo, ora il Risiko è disponibile anche in versione digitale per sfidare gli avversari, posizionando gli armamenti su terreni di scontro riprodotti fedelmente. Tra le novità poi c’è il Trivial Pursuit Team, dove per la prima volta è possibile giocare a squadre. Per i più piccini c’è il Memory, il Cluedo con protagonista il maghetto Harry Potter, e il Forza 4X4, versione rinnovata e “tridimensionale” del classico Forza 4, senza dimenticare il mitico Allegro Chirurgo. Dalla Fiera del Gioco Play, Roberto Vannini, responsabile della più grande manifestazione che si tiene ogni anno a Faenza (in programma per il prossimo 1 maggio), ci spiega invece come l’ultima tendenza veda in auge i giochi di ruolo e i videogame. Giochi da tavolo sì, ma più complessi e con più regolamenti. Tra i più gettonati le due versioni di WarHammer (Fantasy Battle e 40.000), un wargame tridimensionale futuristico che prende ispirazione dal romanzo di fantascienza di Robert A. Heinlein “Fanteria dello Spazio”. Il gioco ruota intorno a miniature alte 28 millimetri che rappresentano soldati, creature e macchine da guerra. La versione Fantasy che ricorda il famoso “Signore degli Anelli”, include armate di miniature composte da razze fantastiche quali elfi, nani, conti vampiro, re dei sepolcri, orchi e uomini lucertola. Da segnalare anche Magic, il primo gioco di carte collezionabili in cui le carte rappresentano le magie a disposizione di un mago che si confronta in una battaglia con uno o più maghi. Ognuno dei contendenti ha a disposizione creature, incantesimi, stregonerie, artefatti e magie veloci (dette “istantanei”) per cercare di sconfiggere uno o più avversari. Ci sono poi i giochi ispirati a note trasmissioni televisive come Chi vuol’essere milionario, L’Eredità e X Factor, che consentono alle famiglie di divertirsi e, perché no, esercitarsi a sfidare per davvero la fortuna. FORSE NON TUTTI SANNO CHE… Monopoly. è stato giocato da circa 750 milioni di persone dal 1935, anno in cui Charles Darrow registrò il gioco, rendendolo il "più giocato gioco da tavolo della storia". Il Guinness dei primati del 1999 ha citato una statistica della Hasbro, per cui sarebbe stato giocato da 500 milioni di persone. Il regista Ridley Scott produrrà e dirigerà “Monopoly”, pellicola fantascientifica ispirata al celebre gioco da tavolo e in uscita nel 2012. Trivial Pursuit. Le versioni del Trival Pursuit nate nel corso degli anni sono le più svariate: si va dalla Genus (la versione "base") alla Junior ed alla Family, dalla Millennium (con tutte le domande sul millennio scorso) a quella celebrativa degli anni '80 e degli anni '90, a quella del ventennale del Trivial alla versione Disney fino alla nuovissima versione Team che consente di giocare a squadre. Per festeggiare il 20° compleanno del gioco, il 9 ottobre 2004 la casa di produzione organizzò nello stadio Paris Bercy di Parigi, un torneo di Trivial Pursuit con 2112 giocatori. Cluedo. Esiste un film commedia, Signori, il delitto è servito (Clue in americano) basato sul gioco, così come diverse versioni video interattive ed un musical. Vi è anche una versione francese del film, realizzata nel 1993. Sono stati girati anche alcuni spettacoli televisivi basati sul gioco, sia in Gran Bretagna, che in Germania, Francia ed Australia. Una versione italiana è andata in onda, su Rete 4, con il titolo Il Delitto è Servito. Il programma era presentato da Maurizio Micheli. Risiko. Dal 2000 esiste un campionato nazionale di Risiko, diviso in campionati italiani individuali, per club e online. 20 www.conad.it cucina semplice lo preparo con... ricette semplici con pochi ingredienti da unire a quelli della tua dispensa 2 BISCOTTINI DI NATALE ingredienti dosi per 4 persone 00 nocciole g 1ustina vanillina 1 b 30' nella dispensa 50 g di zucchero, 225 g di farina, 150 g di burro, 3 tuorli come si fa Tritate le nocciole. Disponete la farina a fontana sul piano di lavoro, nel centro mettetevi il burro, 40 g di zucchero, i tuorli, le nocciole tritate e la vanillina. Impastate energicamente fino ad ottenere una pasta morbida e omogenea. Stendete una sfoglia alta circa 1 cm e ritagliate con formine a fiore tanti piccoli biscotti. Disponeteli su di una piastra foderata con la carta forno. Spolverateli con lo zucchero rimasto. Cuocete in forno caldo a 150-160°C fino a quando non saranno leggermente dorati. A cottura ultimata, togliete dal forno e lasciate raffreddare. Poi procedete con il "confezionamento". Fate una torretta con 4 biscotti e legate con dello spaghino a piacere. con ad t ic onsiglia burro confezione da g 250 22 www.conad.it cucina semplice FICHI FARCITI DI MANDORLE 4 35' nella dispensa 25 g di burro freddo, cacao in polvere, zucchero a velo per guarnire, 24 pirottini per pasticcini come si fa In una pentola antiaderente, fate dorare le mandorle, lasciatele raffreddare, quindi sbriciolatele grossolanamente con le dita. Fate fondere il cioccolato a bagnomaria, aggiungetevi la panna, il burro a pezzetti e le briciole di mandorle; mescolate con cura. Incidete leggermente i fichi nel senso della larghezza e, con l’aiuto di un cucchiaino, riempiteli con la preparazione. Modellateli bene con le dita: i fichi devono riprendere, più o meno, la loro forma originale. Cospargete i fichi di cacao, quindi appoggiateli nei pirottini per pasticcini. Cospargeteli con lo zucchero a velo e teneteli da parte in frigorifero. Tirateli fuori solo 15' prima di servirli. ingredienti dosi per 24 fichi aro nte am e d n fo to la ciocco ) g 50 secchi 24 (70% cacao fichi 3 cucchiai te a tt le fi s mandorle ca g 50 panna fres con ad t ic onsiglia Cioccolato puro fondente noir confezione da g 100 bene insieme 23 cucina semplice GALLETTE DI CIOCCOLATO AI CEREALI nella dispensa 100 g di cereali come si fa Spezzettate il cioccolato e fatelo sciogliere a bagnomaria in un casseruolino antiaderente. Una volta sciolto, aggiungete parte delle nocciole e noci tritate con cereali. Mescolate con cura con un cucchiaio di legno. Foderate una placca con un foglio di carta da forno, prelevate il composto di cioccolato a cucchiaiate e disponete i mucchietti sulla placca ben distanziati tra loro e livellateli con il dorso del cucchiaio. Cospargete sopra il resto della frutta secca e dei cereali e lasciate che si raffreddino e si solidifichino. Potete servire i dolcetti con il caffè. 20' 3 ingredienti dosi per 4 persone dente n fo to la o c cioc uvetta g 30 ciole noci e noc 25 g sgusciate 24 www.conad.it g 250 con ad t ic onsiglia uva sultanina confezione da g 250 cucina semplice UVA ALLE MANDORLE nella dispensa 30 g di zucchero a velo, un cucchiaino di marmellata di arancia, un albume, 16 pirottini per pasticcini come si fa Lavate ed asciugate gli acini, tagliateli in due lasciando le due metà attaccate al gambo. Togliete delicatamente i semi. In una ciotolina mescolate le mandorle con lo zucchero a velo e la marmellata d’arancia. Lavorate bene il marzapane così ottenuto e mettetene una pallina all’interno di ogni acino d’uva. Sbattete l’albume in una ciotolina con una forchetta fino a quando diventa leggermente schiumoso. Tritate il torrone e mettetelo in un piattino. Passate ogni acino d’uva prima nell’albume poi nel torrone tritato. Disponete i dolcetti nei pirottini e lasciate a temperatura ambiente fino al momento di servire. 40' 3 ingredienti dosi per 16 dolcetti nca ia acini uva b 6 Moscato) 1 polvere in le r o d n a m un pezzetto o ic s s la c e torron (o 30 g con ad t ic onsiglia frutta&frutta - il biologico arance amare confezione da g 330 bene insieme 25 divagando food MIRTO DI SARDEGNA su connottu 26 www.conad.it Bassano del Grappa Vicenza Treviso Verona d-foodPadova Monselice IL PROFILO Piacenza Reggio Emilia Parma Prodotto della tradizione sarda, il Mirto di Sardegna “su connottu” Modena con il suo profumo intenso ed aromatico, offre al palato una gamma di sensazioni contrastanti, ma in perfetto equilibrio tra loro: dolce, amaro e pungente. Un liquore completamente naturale, I. di Gorgona dalla forte personalità e dal sapore inconfondibile. Rovigo Ferrara Ravenna I. di Capraia Isola d'Elba I. Pianosa I. di Giglio Corsica I. di Montecristo (France) Santa Teresa di Gallura Isola Asinara Palau Luogosanto Isola Maddalena Porto Cervo Golfo Aranci Olbia Porto Torres Sassari la storia Il Mirto, una pianta antichissima nota in tutto il Mediterraneo, è da sempre associata alla femminilità e alla seduzione. Il nome, probabilmente di derivazione semita, era noto ai Greci come myrtos. Lo associavano al mito di Myrsine, ragazza invicibile nelle gare olimpiche che fu trasformata nella pianta di mirto dalla dea Pallade per aver osato superare un giovane nei giochi. Forse a questa leggenda si deve l’usanza greca di cingere con il mirto il capo dei vincitori. La pianta di mirto, inoltre, simboleggiava tutte le grandi divinità femminili, tra cui Afrodite (Venere per i Romani), che elevò il mirto a simbolo dell’amore e della bellezza. Un’antica tradizione prevede che una corona di mirto inghirlandi il capo delle giovani spose nel giorno delle nozze, come simbolo di fertilità. E in Germania, ancora oggi, questa pianta è considerata propiziatoria nel rito del matrimonio. I Romani consideravano il mirto, per loro myrtus, tra le piante più sacre (Roma stessa era detta “la città del mirto”) e lo usavano soprattut- Nella foto macchia Mediterranea sarda. I. di Giannutri Siniscola Ozieri Alghero Nuoro Macomer Laconi Oristano Arbatax Terralba Villacidro Isola di San Pietro Cagliari Carbonia Muravera Villasimius Teulada Isola di Sant' Antioco Is mirto di sardegna su connottu È un liquore con una grande personalità perché si offre al palato in una gamma di sensazioni che, in perfetto equilibrio tra loro, vanno dal dolce all’amaro e al pungente. Si ottiene dalle bacche fresche di mirto colte a giusta maturazione e lasciate macerare in infusione alcolica. Scopri tutti i prodotti Sapori&Dintorni conad su www.conad.it nella sezione prodotti. bene insieme 27 appunti d-food indirizzi PACINI & C. Srl La ditta è produttrice di liquori tipici sardi da oltre mezzo secolo. Da oggi commercializza, e rende accessibile ai sardi e turisti di tutto il mondo, quello che un tempo era fortuna esclusiva delle tradizionali famiglie sarde che, nei secoli, si sono tramandate patrimoni di culture alimentari, come quelle che riguardano appunto gli spiriti. Via Maddalena 22 09124 Cagliari Tel. 070 666539 www.pacini.org to, così come i Greci, per le proprietà medicamentose: dal mirto ricavavano estratti per curare ulcere o affezioni alle vie respiratorie. Il liquore Mirto di Sardegna nel secolo scorso, periodo in cui sembra essere nato, era realizzato dagli isolani per le sue proprietà digestive, virtù ancora oggi riconosciute. il luogo d’origine Il Mirto, insieme ad altre essenze spontanee, contribuisce a formare la macchia mediterranea. Cresce nelle zone soleggiate e battute dal vento della costa sarda. Il suo caratteristico profumo si può sentire nell’aria durante le serate estive. È a giugno, infatti, che il mirto fiorisce, mentre le bacche, da cui si ricava il prezioso nettare, sono raccolte al giusto grado di maturazione tra novembre e gennaio. Il liquore, che ha mantenuto per metonimia il nome della pianta, è ottenuto dalle bacche fresche, che vengono poi lasciate a macerare in 28 www.conad.it infusione alcolica. Ne risulta quindi una bevanda alcolica completamente naturale che rappresenta la passione e l’amore del popolo sardo per le proprie origini. Il termine “su connottu” significa, infatti, “tramandato nel tempo”, come la ricetta che molto probabilmente risale al secolo scorso. Il nettare era realizzato per uso strettamente domestico, secondo la ricetta usata tuttora. E ancora oggi viene servito proprio come aromatico digestivo a fine pasto. Informazioni di servizio sto, Ottimo a fine pa egna il Mirto di Sard lio si esprime al megdo, se degustato fred io. anche con ghiacc SAN MARTINO - FABBRICA LIQUORI ARTIGIANALI L'azienda San Martino nasce nel 1987 a Quartucciu, nel Campidano di Cagliari, dalla passione dei “liquori fatti in casa” di Maria Antonietta, Alessandro e i figli Gabriele e Simone. Si presenta sul mercato con un'ampia gamma di liquori di ottima qualità e genuinità nel rispetto della natura e delle antiche ricette artigianali della tradizione sarda. Via Archimede s.n. 09047 Z.I. Selargius (CA) Tel. 070 852637 www.mirtosanmartino.it RAU DISTILLERIE F.LLI RAU S.n.c. Quella dei Fratelli Rau è un azienda che nel tempo è riuscita a non perdere nulla della originale passione. Oggi il lavoro viene svolto nel moderno stabilimento di Predda Niedda, a Sassari, ma i prodotti Rau hanno mantenuto il loro ingrediente più importante: l'amore per la tradizione. Regione Priedda Niedda Sud 07100 Sassari (SS) Tel. 079 261905 divagando Viaggiare attraverso il territorio scoprendo le sue tradizioni e le sue meraviglie PANE E PRESEPI Monica Corbellini da più di vent'anni a olmedo il presepe è un'opera d'arte a base di acqua, lievito e farina N on si spreca, non si butta, si può grattugiare o darne briciole agli uccellini, se ne fanno pappe, si taglia o si riempie, oppure, si tosta e si imburra, lo si morde fragrante, unico. Lo si ama come il seno materno: perché il pane non è solo un fondamento della nostra alimentazione, ma è simbolo stesso di nutrimento, non solamente fisico. Se il primo pane della storia dell'uomo moderno, datato 30.000 anni fa, è stato rinvenuto in Toscana (a Bilancino in Mugello) a Olmedo in Sardegna da ventuno anni si “costruisce” il Presepe di Pane, per celebrare l'alimento che da lungo tempo rappresenta la base principale dell’alimentazione di ogni famiglia sarda. Inconsueto e di grande effetto, il Presepe di Pane viene allestito ogni anno nel periodo natalizio nella suggestiva Chiesa romanica di N.S. di Talia, situata nel centro del paese; è realizzato dai maestri artigiani interamente impastando acqua, lievito e farina, e restituisce ai visitatori un’ambientazione tipicamente sarda rievocata dalle splendide figure di bianchissima pasta. In questa pagina dall’alto: un particolare del presepe, la Chiesa di N.S. di Talia. bene insieme 29 divagando I personaggi s’incamminano solenni ed eterei verso la grotta attraversando sentieri di farina tra la vegetazione e le roccedi pane; sono di pane anche gli agnelli, i vitelli e l’immancabile “sa Pinnetta”, la stella cometa. L'effetto è quello di una commovente rappresentazione della natività che richiama migliaia di visitatori e fedeli. Ma il Presepe di Pane è arrivato ultimo nella tradizione sarda legata alla “sacralità” di questo alimento. In Sardegna la panificazione ha sempre avuto un alto valore simbolico e ha accompagnato la ritualità con cui si scandisce il ciclo della vita; ecco così da sempre i pani per il battesimo, per le nozze e quello in ricordo dei defunti, avvenimenti per cui gran parte della comunità veniva mobilitata e che rappresentavano occasioni di grande coesione sociale. La sacralità è presente in tutte le fasi della lavorazione del pane: una croce viene incisa sulla pasta inacidita, che funge da lievito naturale e le panificatrici, prima di impastare la farina, si fanno il segno della croce. Le donne sono depositarie e custodi di questi antichi saperi, tramandati da innumerevoli generazioni e segni distintivi di appartenenza alla propria comunità. Soprattutto nella preparazione del pane nuziale venivano coinvolti le parenti e le amiche della sposa, a cui si aggiungevano alcune donne molto abili nel modellare e decorare la pasta. Il pane, finemente ricamato e ornato con particolari elementi, per questo chiamato “pane fioridu” (pane fiorito), abbelliva le tavole imbandite dei banchetti e qualche volta veniva donato come bomboniera in ricordo dell’evento. La spianata circolare è il tipo di pane preferito per la realizzazione di questi capolavori: la circonferenza intagliata e la superficie decorata con incisioni e timbri rendono l’aspetto di questo cosiddetto “pane fine 30 www.conad.it Nelle foto dall'alto in basso: l'interno della Chiesa di N.S. di Talia con l'allestimento del Presepe, una veduta panoramica di Olmedo, un particolare del presepe. divagando Olmedo Olmedo è un piccolo centro della Sardegna nord-occidentale situato tra Alghero, Porto Torres e Sassari, il suo nome deriva molto probabilmente dalla radice "olmo", albero della famiglia delle querce che trovava un'ampia diffusione nell'area che oggi ospita l'agglomerato urbano. Il paese ha circa 3000 abitanti, si estende in pianura ma con suggestivi punti panoramici, uno su tutti Monte Baranta, che permettono di cogliere il panorama che si estende fino al Golfo di Alghero. La cittadina è ricca di testimonianze storiche che vanno dall'età prenuragica (di grande importanza il Complesso Megalitico di Monte Baranta) fino al 1500 con la graziosa Chiesa di N.S. di Talia, che ospita a Natale il Presepe di pane. Importante è anche, per l’interesse etnologico che suscita tra esperti e pubblico comune, la Mostra del Pane che si svolge da molti anni e che richiama moltissime visite da tutta la Sardegna. LA CASA DELL'EROE DEI DUE MONDI Un’isola che si identifica con lui, Giuseppe Garibaldi. L’eroe dei due mondi conobbe l’Arcipelago della Maddalena in un momento particolarmente difficile della sua vita, dopo la disfatta della Repubblica Romana, la morte di Anita, e l’abbandono dei figli. Oggi l’ultima sua residenza è divenuta “Casa-Museo di Giuseppe Garibaldi”, è situata nella Pineta nella parte più esterna dell’isola di Caprera, ed è visitabile in qualunque stagione dell’anno. Il Compendio garibaldino, situato in un ambiente particolarmente suggestivo per la sua collocazione vicina al mare, è costituito dall’insieme degli edifici, dei cimeli e di tutto quanto appartenne un tempo a Garibaldi, ceduti dagli eredi allo Stato Italiano che ne ha curato il restauro e la ristrutturazione nel 1978. La visita inizia dalla stalla dove sono conservati gli attrezzi Nelle foto dall'alto in basso: due vedute dell'interno della Sardegna, La Pelosa a Stintino. da lavoro e alcuni cimeli, testimonianza della sua passione per la terra. Nell'atrio della "casa bianca" si notano diverse armi e la carrozzella del Generale; nella camera da letto la scrivania e la pianola, ritratti a matita alle pareti. Nel salotto la poltrona in pelle e lo scrittoio-leggio regalatogli dalla Regina Margherita di Savoia. Nella "stanza della morte" infine il letto rivolto verso la finestra, da cui il Generale poteva scorgere la Corsica. AUTUNNO IN BARBAGIA Prosegue sino al 19 dicembre la manifestazione “Autunno in Barbagia” un’occasione per scoprire la bellezza di una zona della Sardegna ricca di boschi e di monti selvaggi, di località scrigni di storia e tradizioni. L’Azienda speciale della Camera di Commercio di Nuoro promuove la conoscenza di località dell'interno: per tre fine settimana alcune località metteranno in mostra i propri tesori e apriranno le porte ai visitatori: dal 3 al 5 dicembre a Gadoni e Olzai, dall’8 al 12 dicembre a Fonni, dal 10 al 12 dicembre a Nuoro, e dal 17 al 19 dicembre a Orune. Viene offerta la possibilità di viaggiare e soggiornare nel territorio con la formula dell'open voucher (auto e pernottamento da 29,99 euro) che si può prenotare direttamente accedendo al sito internet www.aspenuoro.it oppure chiamando il numero tel. 0784 30638 bene insieme 31 divagando d-music Piccoli suggerimenti musicali, per godersi ancora di più il viaggio a cura di Andrea Bernardini Per l'itinerario di questo mese abbiamo scelto il disco di una grande cantante sarda, Elena Ledda. “Mare Mannu”, uscito nel 2000, contiene dodici brani impregnati di cultura popolare: di ritmi di ballo e melodie sacre, di filastrocche e preghiere, di ninne nanna e di giochi. Composizioni in cui la Ledda cita la tradizione isolana, innalzandola ogni volta col rigore della sua voce. Quasi una voce da matriarca che, però, “non si presta a materializzare lamentazioni di tragedia greca ma si accinge a cantare la vita con calore”. Un canto di miele purissimo, pieno di Mediterraneo e di vento. piccadu” simile ai raffinati tessuti ricamati. I temi ricorrenti sono sia d’ispirazione naturale, come fiori e uccelli, sia di carattere simbolico, come cuori e figure stilizzate. Oggi si possono osservare fogge di pani derivanti dall’intrecciarsi di diverse tradizioni, pani arricchiti da minute sculture di pasta legate all’iconografia tradizionale. I fiori rimangono sempre i soggetti privilegiati: bouquet, rami fioriti rendono questo pane più un bene prezioso da custodire gelosamente che un prodotto da consumare a fini alimentari. Esempio tipico sono le cosiddette “loture”, pani a pasta dura a forma di corona finemente lavorate per costruire 32 www.conad.it preziose ghirlande. La riscoperta di questa arte, oltre che ad una sua rivalutazione, ha portato ad una rielaborazione dei sistemi di lavorazione e delle forme utilizzate; i lavori di oggi, come le statuine del Presepe di Pane, sono vere e proprie opere d’arte in cui la pasta, anche se non commestibile, rimane comunque la materia prima. Dalla pasta del pane, lavorata con l’aggiunta di additivi per garantirne la consistenza e di antiparassitari per preservarla nel tempo, si ottengono delle forme estremamente originali e creative, non di rado caratterizzate da colori variopinti, per renderle più verosimili. appunti tradizionale o il sistema d n o c se le a plesse. La one artigian olate e com one del La panificazi he di lavorazione artic ra repa zi nic ia con la p iz in i prevede tec n lla lavorao zi ra ricavato da elle ope d ”, e h za n rig e d u a q m se nificazione le, detto “sa ta dalla pa piclievito natura sta inacidita conserva iunta di una ce g g a p l’a n lla o e c d si unis zione ntasu”, a; a questa “su fremme precedente di acqua tiepida e farin ola di grano duro m à cola quantit rina, solitamente di se ttenere un impasto o fa d a a ltr sino cessiquindi a desiderata, e viene suc più h à c tit , n te a n u e q st si e nella e con vorato ”) morbido ter essere la (“Cumassare in diverse parti per po iso vamente div iale richiedo (“Cariare”). te n l pane spec i strumenti e e d e n o zi agevolm za di specific per la realiz Le tecniche ompetenza, ma l’ausilio ali le rotelle usate u c q no non solo per la decorazione, s impreni bordi e “sa ili indispensab te per ritagliare e rifinire izzati per imprimere til en prevalentem ri timbri che vengono u di fiori, animali, frutti la rie o ic va rt a re p u sioso di n fig tas”, del pane co l’utilizzo creativo e fanta rbici o ie c rfi e p su la ca e coltelli e fo o. Non man cucina, com ditale, rocchetto, lla e quant’altr a d ito st re asa: in p attrezzi presi oggetti presenti nella c ttenuta attraverso la li ,o nferisce di altri picco cnica della lucidatura bollente, co te a u La q . c o a tt e in in c e un pan lavori. ersione del rapida imm re a questi piccoli capo o d n le infine sp Come si fa Nelle foto dall'alto in basso: un particolare del presepe, un cesto di pane in una festa folkloristica, il pane carasau, una pagnotta. DORMIRE e MANGIARE a Olmedo B&B Su Furraghe via Su Furraghe 24 tel. 079 902306 www.sufurraghe.it Fenicottero Rosa loc. Santa Caterina tel. 079 900060 - 320 3871407 www.fenicotterorosa.com Funtana de Talia loc. Talia tel. 079 902275 - 320 8696201 L’oca azzurra loc. Santa Caterina tel. 079 902141 - 347 1144958 www.ocaazzurra.com La coccinella via E. d'Arborea 12 tel. 079 902510 - 329 4487278 www.bblacoccinella.it Sa Pramma loc. Calchinadas tel. 329 0209483 www.sapramma.com Agriturismo I vigneti loc. Santa Caterina tel. 079 902685 - 328 1358566 www.ivigneti.com Era Gianluca loc. Brunestica tel. 347 0093627 Sa Suerera loc. Sa Suerera tel. 338 5288979 Ristoranti Antonio Fadda via Marconi 10 tel. 079 902183 Desideria via Eleonora D'Arborea tel. 079 902442 - 347 5555992 La Risacca via Sassari 22 tel. 079 902858 bene insieme 33 La carne di vitello è buona e sicura. Ovviamente è soggetta ad appositi controlli. In qualità di consumatore, lei vuole mangiare alimenti buoni ad un costo equo. Ma il prodotto deve essere anche sicuro. La carne di vitello soddisfa ad ognuno di questi requisiti. Il governo e le aziende hanno stipulato accordi precisi circa la cura della qualità. Vigono regole severe, per esempio, relative alla sicurezza alimentare, all’igiene, all’etichettatura ed alla tracciabilità della provenienza della carne. Il rispetto di tali accordi viene rigorosamente controllato. Ecco come facciamo tutto questo! e ch An il o su lli. ro nt co ri ve se a o st iù? po i p tto d .it so ne to è er si llo to ap i il te ot e s sit vi di od ol Vi pr Vu ne ar .c w w w Campagna finanziata con il supporto dell’Unione Europea in loro compagnia mese la foto del nta e prese è di Elisa ch aveva o nd BILL qua 3 mesi TI REGALO UN CUCCIOLO In occasione del Natale vengono spesso regalati dei cuccioli. Una scelta che deve essere responsabile e tenere conto anche delle esigenze di chi riceve il dono a cura del Prof. Giuliano Zaghini - Docente di Allevamento e benessere degli animali da affezione Prima di entrare nel vivo dell’argomento, è doveroso ricordare che un cucciolo non è un giocattolo e quindi prima di regalarlo a qualcuno dovete essere certi che il destinatario lo desideri veramente e che, soprattutto, sia disponibile a prendersene cura per tutta la sua vita. Accade spesso, purtroppo, che l’arrivo di un cucciolo sia piacevole per i primi mesi, per poi divenire un problema quando si decide, ad esempio, di partire per le vacanze estive. Per questo motivo le associazioni di protezione degli animali da sempre In Italia ogni anno si sconsigliano di regalare con tropstima che vengano pa leggerezza cuccioli per le feste. abbandonati circa Nel caso in cui vogliate donare 100.000 tra cani e cuccioli ai bambini, è bene parlarne gatti, (è molto difficiprima con i genitori ed essere certi le valutare il numero che anche i grandi lo accoglieranno di roditori, criceti, con lo stesso entusiasmo dei picfuretti, iguana ecc. che muoiono quasi coli. Se sono i bambini a desiderare subito dopo l’abbanfortemente un cucciolo è bene far dono) e spesso quecapire soprattutto ai più piccoli che sti sono gli ex cucprendersi cura di un animale è una cioli regalati durante responsabilità per tutta la famiglia, le feste natalizie. in particolar modo per i genitori che, se non sono pienamente sicuri di poter prestare le dovute cure e attenzioni ad un qualsiasi animale domestico, devono evitare questo tipo di regali. Quale animale? Nella scelta non fatevi guidare solo dalla dolcezza del primo cucciolo che vedrete, ma ricordatevi che dovete considerare, oltre alla specie animale, la taglia da adulto, le esigenze (in Curiosità dal mondo animale! Perché il panino con il wurstel si chiama hot-dog (cane caldo)? L’hot dog nacque da un’invenzione di un cittadino americano, che distribuiva cibo alle numerose persone che assistevano, nello stadio, alle partite di football americano. Un disegnatore di vignette sportive elaborò un disegno che raffigurava un bassotto al posto del wurstel dentro il panino, giocando sul fatto che ambedue erano lunghi e rossi. Fu lui a coniare il termine hot-dog e l’espressione diventò così popolare. Il nome fu poi bandito dalla pubblicità, anche se successivamente ed ancor oggi, è di uso comune per questo tipo di panino. Se vuoi inviarci la foto del tuo animale domestico o hai dei quesiti su di lui, scrivi a [email protected] questo caso è necessario considerare la compatibilità fra quelle dell’animale e quelle di chi lo riceve), i costi di gestione, la sua necessità di spazio, ovvero se ha bisogno di un giardino, di un cortile o se può vivere anche in appartamento. Dove prenderlo? L’acquisto di un cucciolo può essere effettuato sia in negozi specializzati che in allevamento; il cucciolo, in particolare di cane e di gatto, dovrà avere un libretto sanitario contenente tutti i dati dell’animale, compresa la data di nascita; mai comprare un cucciolo prima dello svezzamento, ovvero prima dei 40/60 giorni di vita. Nel libretto sanitario si troveranno indicati anche i trattamenti antiparassitari e le vaccinazioni effettuate fino a quel momento. I cani acquistati ad un’età superiore ai due mesi dovranno essere muniti di microchip di identificazione. È buona norma, prima di regalare il cucciolo, portarlo da un veterinario, in modo da verificare le effettive condizioni di salute. Un’ultima considerazione importante: se dopo aver valutato attentamente l’opportunità di regalare un animale, vi siete decisi, oltre a visitare i negozi e gli allevamenti, recatevi anche presso un paio di canili o gattili: l’iter per “l’adozione” è lo stesso dell’acquisto, e in più avrete fatto un’opera buona, salvando un animale “orfano” di affetto. FONTI www.gattoegatti.com, www.tuttozampe.com, www.lav.it www.winxclub.com, www.ansa.it mio gatto a fareglia e sorprendo il ua Tutte le volte che non dovrebbe, lui se la sq osi nd ch ra sa gi , co e po ch m al te qu osi e o per un po’ di e fa lo scontrosi il fondoschiena, nascondendcomm Si do o. e mostran ando lo chiam aver sbaglianon sentire qu di facendo finta dibambino che non ammette atteggiamento? porta come un fare per indurlo a cambiare to. Cosa posso rmo Gianna da Pale morfizzare i loro ono ad antropo loro emozioni e nd te ri ta rie op buendo Spesso i pr tro zampe, attri à, gli anicompagni a quattipicamente umani. Nella realtrtamentale, ti po en m m co rta rio po rto m co interpretato. un proprio repe mali possiedonoie, che può tuttavia essere maledo il gatto ec ien sp gl lla co lare, tipico de esto caso particoachella, il proprietario soliConsiderando qu mar he alc qu e er aspra ed in pi nell’atto di come rivolgendosi ad esso con voce guaggio felino, lin isc el ag N re i. te ch oc tamen ardandolo negli uente espomodo brusco, gue un’intimidazione e la consegreazione di fuga, isc la tu questo costi rte posteriore del corpo e/o assolutamente sizione della pa itare lo sguardo, non denotano, di subordifinalizzate ad evto di superbia, ma al contrario un atteggiamen nazione sociale. bene insieme 35 crescere insieme Dott.ssa Patrizia Baldrighi - Pedagogista via libera alle COCCOLE Esprimere ai nostri bambini affetto e considerazione è importante. Li aiuterà a crescere bene e a far sviluppare in loro la giusta autostima Il bisogno di nutrimento e accudimento, presente dalla nascita, cresce con la persona e si espande seguendo le esigenze evolutive. Questi bisogni naturali, dunque, se adeguatamente soddisfatti, fanno stare bene e fanno crescere nell’armonia. Ma quali sono le esigenze più importanti dei nostri bambini quando crescono? Sono tante, ma considerazione e contatto emergono più delle altre. I bambini, infatti, hanno bisogno di vivere nella certezza che gli adulti veglino su di loro costantemente, anche se la naturale propensione a crescere li spinge ad allontanarsi per sperimentare libertà e autonomia. Sta al genitore modulare la sua presenza, attiva e diretta quando occorre esserci concretamente; indiretta e vigilante, ma pur sempre percepita, quando è opportuno non intervenire, ma lasciare che facciano da soli. Il contatto fisico è un bisogno primordiale, segue il naturale percorso di crescita della persona, si modifica nella richiesta, ma non si spegne. I bambini lo richiedono in qualsiasi momento per esprimere stati emotivi come la paura, la felicità e l’incertezza. Come si risponde efficacemente a questi bisogni? Le coccole sono la miglior risposta perché rappresentano la modalità più semplice per esprimere affetto nei confronti dell’altro. Quando e com’è giusto fare le coccole? Le occasioni per farle sono diverse, ma possiamo individuare tre momenti in particolare: al risveglio, con un massaggio delicato per cominciare bene la giornata; al momento della nanna, con un grande e forte abbraccio per concludere la giornata; in un periodo di particolare tensione, con un massaggio ai piedini immersi nell’acqua calda per tranquil- lizzarli. Se poi vi sono inquietudini da esplorare, il momento della tisana prima della nanna è l’occasione per sciogliersi in chiacchiere confidenziali. La lotta affettuosa sul lettone o sul tappeto, invece, aiuta a scaricare le energie in eccesso, mentre il tea time con i biscotti è un momento simpatico per organizzare, pianificare, inventare. Non solo abbracci e carezze. Anche le coccole sotto forma di parola sono molto importanti perché i bambini non sentono le parole dei genitori, ma le ascoltano e queste vanno in profondità, raggiungendo la loro parte più intima. Raccontate ai vostri bambini della loro nascita, descrivete i momenti forti e le emozioni che avete provato quando li avete tenuti tra le braccia per la prima volta o quando siete rientrati a casa insieme. Parlate dell’orgoglio che provate guardandoli crescere e ricordate loro che sono esattamente come voi li avete sognati e desiderati. In questo modo gentile e piacevole vi prendete cura della loro autostima e li rendete sicuri e forti, perché vi dimostrate contenti di come sono. Uno scambio reciproco. Pretendete abbracci e baci quando vi incontrate dopo la scuola o rientrando a casa dopo il lavoro, perché anche i bambini possono fare le coccole ai genitori. Quando siete stanchi e avete bisogno di tranquillità non allontanateli da voi ma al contrario giocate alla beauty farm casalinga: chiedetegli di organizzarvi un comodo giaciglio sul divano con cuscini e coperte, procedete con un bel massaggio fatto dalle loro mani, infine preparate una tisana da bere insieme, servita da loro ovviamente. zione prestate atten affettuosi. lo sp azio di leo Ciao amici! Venite a trovarmi su www.conadkids.it sono gesti Le coccole icuranti. sono parole rass Le coccole o tte e ricevute, vann Le coccole, fa . to en iasi mom bene in quals ci divertiremo insieme! bene insieme 37 trend un bianco natale verde Mattia Scarsi Frutto di scelte ponderate, di intuizioni fortunate, di negozi setacciati in lungo e in largo, di tour de force fra le vie affollate del centro in cerca di un’idea, di uno spunto, la Qualche suggerimento corsa al regalo ha mutato la fe- per scegliere regali eco-sostenibili. stività natalizia in una estenuante maratona consumistica e in Un modo per scambiarsi gli auguri una vera e propria tassa aggiun- e rispettare l’ambiente tiva per l’ambiente. Sì, proprio così, perché durante lo shopping natalizio si inquina. iniziare Negli ultimi dieci anni le emissioni nel periodo natapossiamo i, st o c i e r A limita lizio (regali, pranzi, cenoni) sono aumentate del 20% chetto fin dal pac fezione, solle raggiungendo una media di 7,5 milioni di tonnellate di na bella con migliore dei u e ch o n n nel Tutti sa CO2. Un sovraccarico enorme sulle spalle dell’ambienà e presenta nega e tica la curiosit “pensiero”. Nessuno lo dello te, sebbene sia figlio delle migliori intenzioni. o ro rit l a re a ci odi il nost n m iede di rinu i evitare di confeNon fatevi scoraggiare dalle cifre: la soluzione non è nessuno vi ch ”, ma solo d rta metallizzata, re ta et h certo smettere di dimostrare quanto teniamo ad amici e “spacc minio e ca llu a n co iclata. Molti parenti; piuttosto farlo in maniera eco-sostenibile. zionare per quella ric e anche con ce ve in o d n er ta lg p o o Cerchiamo di cogliere il lato meno amaro della crisi ossono avv rd, regali poi, si pnga durata, come foula economica, che ha il merito di limitare la frivolezza dellu a li ria mate colorate o lo shopping sfrenato, facendoci riscoprire un modo per fazzoletti, calze . Per sigillato u ss palesare i nostri sentimenti sia ai nostri cari, sia all’amborse di te ne, al posto re la confezio, inquinante e biente che ci/li circonda evitando inutili e dannosi spredello scotch le da togliere, chi. talvolta diffici doperare spaLe occasioni ed i luoghi per trovare regali biologisi possono a variopinti che ci ed eticamente nobili, sono davvero tante. Accango o nastrini o di fantasia to alle tradizionali offerte delle grandi organizzazioni con un toccbellire ultepossono ab ostro pacco umanitarie come Emergency, Amnesty o WWF, in ente il n riorm dono. bene insieme 39 trend LO O PER REOGpA muovono ro UN ALBER te e Azzero C osCO questi ultimi anni sono aumentati i prodotti bio-compatibili provenienti dal commercio equo-solidale. In molte città come Milano, Torino, Brescia, Genova, Ancona, Catania, a partire dalla seconda metà di novembre, piantano i loro tendoni colorati, i mercatini natalizi di Altromercato. Si tratta di un consorzio composto da oltre cento cooperative e organizzazioni no-profit che diffondono il commercio equo-solidale attraverso la gestione di centinaia di Botteghe del Mondo, diffuse lungo tutto lo Stivale. Qui è possibile scegliere fra un’ampia gamma di idee regalo: dalle immancabili e ghiotte specialità locali, alle eco-decorazioni natalizie con addobbi di cotone lavorati all’uncinetto. Dai prodotti naturali per il benessere, agli eco-presepi in miniatura. E ancora candele a base vegetale, borse e zaini in canapa biodegradabile, cinture, sciarpine, tovaglie e bigiotteria per ogni gusto. Per gli appassionati di tecnologia, arriva dalla geniale intuizione del designer Paul Maher, un qualcosa che lascerà di stucco il destinatario del dono. Si tratta di Iameco (I am Eco), un computer modulare facilmente aggiornabile, riutilizzabile ed infine riciclabile. Con una vita media stimata in 7-8 anni, circa il doppio di un modello medio di mercato, questo rivoluzionario PC ha monitor, mouse e tastiera in polpa di legno recuperata dagli scarti di lavorazione del legname di tutta Europa. Un computer perfettamente funzionale e biodegradabile dunque che fra l’altro consuma circa il 60% in meno di un PC tradizionale. Ottimo per rimanere al passo coi tempi, con uno stile di vita più sostenibile. Tutti questi sono oggetti perfetti per fare un presente che sappia garantire un miglior futuro sia al mittente, sia al destinatario, tutelando l’ambiente e le nostre tasche. Una cosa che non può mancare in ogni Natale che si rispetti è il pranzo in famiglia: c’è chi opta per un comodo ristorante, chi preferisce una tavolata imbandita nella propria casa dove riunire tutti gli affetti più cari. In entrambi i casi possiamo soddisfare il nostro appetito scegliendo un ottimo menù eco-friendly, a base di cibi stagionali e a km zero, ossia prodotti nel proprio territorio o in zone limitrofe. Chi opta per riunirsi in casa, può dare sfogo alla propria creatività preparando curiosi centrotavola con le foglie del proprio giardino o simpatici segnaposto usando pigne, mele rosse, conchiglie o piccoli origami di carta riciclata. Sarete originali e risparmierete un bel po’ di soldini. Natale può essere una grande occasione per esplicitare la vostra vena artistica, dunque dateci dentro con la fantasia! 40 www.conad.it 2 2 Legambien iantare nel B p a d ro e lb rà a sa n 0 “U ,0 a 0 l’iniziativ uto di € 4 ron un contrib ll’area del Pa di Natale”. C un albero ne re i A ta . n te ia n p o possibile rba in Piem el Po e dell’O nsegnato un co Fluviale d alo verrà co g re l e d ri ta l’acquisto destina che certifica ri u g u ’a d o tare il BosCO2 bigliettin possibile visi rà sa e ro e getto. dell’alb ppo del pro ilu sv lo re a n per visio Sempre a tal proposito, ecco un ultimo suggerimento. Alle persone con cui avete rapporti più stretti e a cui solitamente fate più di un regalo, potreste donare anche qualcosa di vostro, qualcosa che vi è appartenuto purché sia in buone condizioni, come un libro, un golf, un cd musicale. Un oggetto che avete vissuto, che in qualche modo vi rappresenta: verrà accolto con commozione ed amplificherà l’armonia e il legame fra di voi. Insomma, il 25 dicembre si avvicina con passo svelto e, che ci sia la neve oppure no, il nostro augurio è che per voi tutti, sia un magico Natale “Verde”. e se ancora non hai deciso cosa regalare, puoi fare una cesta con i prodotti sapori&dintorni conad. prodotti tipici, tradizionali, di qualità scegli quali prodotti regalare su www.conad.it nella sezione prodotti. Basta assaggiare una sola fetta del Prosciutto Cotto Ferrarini per apprezzare il suo gusto genuino e inimitabile. Oltre 50 anni di esperienza, una ricetta segreta e una lenta cottura a vapore lo rendono facilmente riconoscibile. Il Prosciutto Cotto Ferrarini non contiene polifosfati, glutine, proteine del latte e lattosio. Davvero unico e inconfondibile. in agenda L’africa delle meraviglie. Arti africane nelle collezioni italiane Palazzo Ducale - Genova Fabiana Magrì prendi nota! Appuntamenti da non perdere in giro per l’italia Presepi nelle Chiese cagli (PU) dal 15 Dicembre ’10 al 10 Gennaio ’11 VIII edizione della rassegna tra fede, tradizione e arte organizzata dal “Circolo culturale don Sturzo” . Le rappresentazioni della natività verranno così ospitate nelle 18 chiese del centro storico della ridente cittadina nell’entroterra marchigiano, situata tra Urbino e Gubbio, come San Domenico (1289), dove potranno essere apprezzate le pitture di Giovanni Santi, padre di Raffaello, San Francesco (1234) con affreschi di Raffaellino del Colle e l’Alberti di Ferrara, S. Angelo (1546) che ha nell’altare maggiore in legno dorato, la tela del “Noli me Tangere” di Timoteo Viti primo maestro di Raffaello, S. Giuseppe con affreschi di Gerolamo Cialdieri, S. Chiara con tele e affreschi di Gaetano Lapis, il bellissimo Teatro (1878) il Torrione ed il Palazzo comunale del 1300 con i suoi sotterranei. Le ore della donna Stigliano - Napoli dall’1 dicembre ’10 al 3 aprile ’11 Mostra a Palazzo Zevallos. Un viaggio nel tempo alla scoperta dell’universo femminile attraverso lo sguardo dei ceramisti antichi, grazie ai preziosi pezzi della collezione di ceramiche attiche e magnogreche di Intesa Sanpaolo, tra le più importanti al mondo. Ospiti speciali sono due vasi, concessi in prestito dal Museo Archeologico Nazionale, che raffigurano Medea - donna innamorata, maga e madre crudele - e Cassandra - sacerdotessa vergine. Le donne dell’antichità dialogano idealmente con altre donne, a cominciare da Orsola, la santa il cui martirio è stato raffigurato da Caravaggio nella splendida tela qui esposta. INFO www.palazzozevallos.com 42 www.conad.it dal 31 dicembre ’10 al 5 giugno ’11 Le collezioni italiane private di arte africana vantano numerose opere di qualità. È questo sorprendente patrimonio di circa 200 pezzi, appartenenti prevalentemente ad etnie di consolidata produttività artistica e scelti per la loro straordinaria forza visuale, che la mostra intende valorizzare. L’obiettivo è offrire una panoramica delle arti africane selezionando il meglio delle opere presenti nelle collezioni private italiane (spesso mai esposte prima in spazi pubblici) e nel contempo riflettere criticamente su quale Africa si mette così in scena. INFO www.palazzoducale.genova.it Piacenzianische Tour Percorsi alla scoperta della Val Chiavenna (SO) tutto l’anno Una giornata in Val Chiavenna, tra bollicine Doc, una fetta di salame, la calda crosta di una fetta di pane, la cremosità di un formaggio tipico, la trasparenza del miele e le testimonianze dell’antico mare dell’era del Pliocene. Tutti i fine settimana, e su richiesta anche nei giorni feriali, visite alla Riserva Naturale Geologica del Piacenziano, degustazioni guidate dei prodotti tipici della zona, pranzi o cene in agriturismo, visita a cantine storiche, nuove zone di produzione, maneggi coi cavalli, fattorie didattiche, vigneti e bellezze naturali, storiche e artistiche della zona. INFO www.vitivinicolabuzzetti.it Presepe vivente Agira (EN) 24 e 25 dicembre i d’Italia, Tra i più famos è l’unico quello di Agira sentato ad essere rappre di Natale. resentaproprio la notteprima volta nel 1988, viene rapp colo che ta et la sp r in uno e, es Allestito pe pa l de ca ti ù an ro e proprio to nella parte pigli abitanti e rappresenta un ve i costumi del coinvolge tutti . Oltre cento attori, vestiti con ia di quelspaccato di vita o gli antichi mestieri e la mag, sotto una tempo, rievocan duemila anni fa. In disparte cometa li attesa che la la notte di più di sto i Re Magi in. po o an ov tr a, tend di Gesù Bambino guidi alla stalla .regione.sicilia.it INFO http://pti tempo libero Andrea Bernardini musica, film e... The High And Mighty Hawk Coleman Hawkins Poll Winners - € 11,90 Regali Golosi Ogni anno è la solita storia. Arriva Natale e il rovello è sempre lo stesso: cosa regalare? Dubbi amletici ci assalgono, sale l’angoscia, precipitiamo nella più cupa disperazione. Ma state tranquilli, stavolta sarà diverso: vi diamo noi una mano. Come? Semplice, con qualche consiglio per gli acquisti (scusate la citazione…). Vedi, ad esempio, questo bel libro scritto da Sigrid Verbert, già fotografa del Gambero Rosso e autrice del blog “Il Cavoletto Di Bruxelles”. “Regali Golosi” raccoglie 150 ricette facili e veloci per cucinare dei pensierini prêt-à-manger adatti a tutte le occasioni: dolci o salati, ghiotti o leggeri, per la grigliata estiva o il tè del giorno di Natale, per l’amica del cuore neomamma o la dirimpettaia ficcanaso. Una piccola collezione utile di spunti e di soluzioni che ha il pregio di offrire al lettore la possibilità di confezionare da sé dei regali non solo commestibili ma anche personali. “Il libro è nato senza che io me ne accorgessi, un paio di anni fa, quando un’amica mi ricordò, quasi commossa, della scatoletta di tartufi al cioccolato che le avevo portato, anni prima, il giorno del suo compleanno. Nemmeno me ne ricordavo più. Lei invece se ne ricordava benissimo, lo aveva trovato un regalo meraviglioso e si era persino conservata la scatoletta che avevo costruito con le mie mani, usando cartoncino e carta da pacchi. Quel suo semplice e tenero ricordo mi è rimasto dentro” (Sigrid Verbert). Sigrid Verbert Giunti - e 25,00 Ecco un’altra idea niente male per risolvere l’annosa questione del regalo da fare a Natale. Un cd di quello che è considerato il primo musicista ad aver svelato, nell’ambito del jazz, le molte possibilità del sassofono. Di Coleman Hawkins, morto nel 1969, Arrigo Polillo ha scritto: “La voce strumentale del tenorsassofonista di St. Joseph era bella, voluminosa, vibrata, ma sempre squisitamente musicale; le frasi erano animate da un respiro ritmico rilassato e possente. Nell’improvvisazione, egli faceva un grande uso di arpeggi, di ornamenti, tanto che qualcuno ha parlato di decorativismo gratuito, di ridondanze barocche. Tutti si sono però inchinati dinanzi alla sua immaginazione eccezionalmente fervida, alla perfetta coerenza del suo discorso melodico”. Hawkins, potremmo ancora aggiungere, concepiva l’assolo come una melodizzazione di un certo giro di accordi: la risoluzione della melodia quale diretta conseguenza dell’intervento sulla parte armonica. Peculiarità ribadita anche nei brani di “The High And Mighty Hawk” in cui, oggi più che mai, il modo di suonare dell’artista americano colpisce per la fluidità e la varietà del fraseggio. Toy Story 3 - La Grande Fuga Regia di Lee Unkrich Disney-Pixar - € 19,90 Consapevoli che a Natale bisogna fare contenti soprattutto i bambini, non possiamo mancare di segnalarvi questo DVD. Anche perché ci troviamo di fronte ad un vero e proprio gioiello, firmato da un maestro dell’animazione computerizzata, John Lasseter, qui nella veste di produttore esecutivo. In “Toy Story 3 – La Grande Fuga” sono presenti tutti quegli elementi che hanno decretato la fortuna delle pellicole realizzate da Lasseter con la Pixar (“Alla Ricerca Di Nemo”, “Monsters & Co.”, “A Bug’s Life”…): l’inesauribile e felice inventiva, la straordinaria espressività del linguaggio animato, l’ineccepibile montaggio, la varietà dei movimenti di macchina. “Nel film diretto da Lee Unkrich – ha scritto Mario Frangini – si dipana un racconto fantastico articolato e pieno di trovate, non solo perfette in senso tecnico, ma anche brillanti ed eterogenee. I personaggi principali, Woody il cowboy e lo space-ranger Buzz, e quelli secondari affrontano il mondo degli umani dal punto di vista dei giocattoli, ma le loro problematiche psicologiche sono profondamente umane”. Il ricco apparato di extra contiene, tra gli altri, un divertente gioco interattivo e il cortometraggio “Quando Il Giorno Incontra La Notte”. bene insieme 43 in pratica la melagrana Questo frutto, originario della Persia, è diffuso in tutta l’area mediterranea. La melagrana contiene semi rossi raccolti in gruppi, con una polpa dal sapore aromatico e lievemente acido. È ricca di molti minerali, tra cui calcio, ferro, fosforo e potassio. Benessere provala per Proteggere il tuo cuore. Il succo della melagrana rallenta lo sviluppo dell’arteriosclerosi, abbassa la pressione sanguigna e migliora il profilo dei lipidi. Ma il succo di questo prezioso frutto aiuta anche a combattere il morbo di Alzheimer col suo effetto barriera contro le proteine responsabili della malattia. Difenderti dai disturbi della menopausa. Uno studio giapponese ha confermato che il succo della melagrana, grazie alle sue sostanze estrogeniche, è efficace nel trattamento della depressione e della fragilità ossea, due disturbi particolarmente presenti durante la menopausa. Sconfiggere l’artrite. Il succo della melagrana inibisce la degradazione della cartilagine e aiuta a preservare la funzionalità e l’integrità dell’articolazione. Evitare le infezioni. Uno studio della Kingston University di Londra ha dimostrato come la melagrana, e in particolare la sua buccia, possa essere trasformata in un unguento per curare le infezioni da stafilococco. Usala per Combattere le rughe. Nella melagrana è presente l’acido eleagico che preserva il collagene (proteina della cute) mantenendo la pelle elastica e rallentando la formazione di rughe. Avere denti belli e sani. Un recente studio ha dimostrato come bere succo di melagrana possa costituire un valido rimedio naturale per evitare la formazione di placca. Questo frutto possiede infatti importanti proprietà antibatteriche. Curiosità In molti Paesi del mondo la melagrana rappresenta il simbolo della fecondità, si pensa sia per la sua forma, 44 www.conad.it che contiene un elevato numero di semi rossi e carnosi. Con il suo succo, si prepara una famosa bevanda dal gusto dissentante: la granatina. Scopri i prodotti per le tue piante su www.conad.it ci vuole un fiore LE PIANTE DI NATALE Spesso durante le feste ci capita di riceverle in dono. Conosciamole meglio tra leggende e informazioni tecniche Tra le piante che si ricevono in dono e/o che si regalano durante il periodo natalizio, si annoverano in particolare l’Euphorbia pulcherrima, meglio nota come Stella di Natale, l’agrifoglio o Ilex aquifolium e il vischio o Viscumalbum. Sono note a tutti, ma quella che si conosce meno è la loro storia. Vediamole allora più da vicino. STELLA DI NATALE La leggenda vuole che la pianta dalle belle brattee rosse (questo il nome dei suoi petali grandi) sia nata una lontana sera della vigilia di Natale, grazie alla bontà di un bambino molto povero che volle portare in chiesa al bambin Gesù un mazzolino di frasche. Intimidito, gli cadde una lacrima sul misero dono e gli arbusti si trasformarono nel bellissimo fiore rosso. La Stella di Natale appartiene alla famiglia dell’euforbiacee. Cresce in regioni dal clima caldo e temperato, per questo ha bisogno di caldo, di luce e non deve essere lasciata fuori all’aperto sul balcone. AGRIFOGLIO Per la bellezza delle sue bacche rosse e delle sue foglie verdi ben lucide, ondulate e spinose, l’agrifoglio è utilizzato da sempre nelle decorazioni e negli addobbi natalizi. Si usa, infatti, per fare ghirlande da appendere dentro e fuori casa, portacandele da mettere in salotto ed eleganti centrotavola. Si dice che le sue foglie sono spinose per difendersi dalle capre, notoria- mente ingorde e onnivore. Questa pianta avrebbe, infatti, sviluppato questa caratteristica fogliare solo fino ad una determinata altezza, in quanto nella parte sommitale le foglie non sono dentate. L’agrifoglio o Ilex aquifolium, è una pianta che cresce spontanea anche in Italia e si adatta facilmente a molti habitat. Le lucide bacche rosse compaiono all’inizio dell’inverno. VISCHIO Le popolazioni nordiche la credevano una pianta caduta dal cielo. Una credenza che, nata dal tentativo di spiegare il fatto che il vischio non ha radici a terra, ma cresce sui rami di pioppi, querce e molti altri alberi, giustifica la particolare funzione che i druidi gli attribuivano. Con il vischio, infatti, venivano preparate pozioni contro la sterilità e ogni male. Oggi, pur essendosi modificata, la tradizione continua e vede nel vischio un simbolo beneaugurante di armonia e fecondità. Il vischio, che appartiene alla famiglia delle Viscacee, è un arbusto emiparassita, che cresce cioè sui rami dell’albero da cui trae linfa. Anche se durante le feste lo troviamo dorato artificialmente, in natura la sua corteccia è verde-giallognola, le foglie sono appaiate, carnose e coriacee, mentre la bacca è color paglierino. i lavori del mese Metti a dimora le piante legnose. Durante il periodo di stasi vegetativa dell’inverno, la parte interrata si assesterà per bene e riprenderà al meglio il suo ciclo vegetativo in primavera. Prenditi cura dell’abete natalizio. Se hai deciso di comprarne uno, ricordati di innaffiarlo ogni tre-quattro giorni. con ad ti consiglia concime per piante verdi conad confezione da l 1 Il concime per piante verdi Conad è una miscela bilanciata di macroelementi nutritivi come l’azoto, il fosforo e il potassio, i quali donano alla pianta il nutrimento necessario per avere sempre foglie verdi e resistenti. bene insieme 45 I rish LA CARNE BOVINA IRLANDESE In Irlanda c’è una tradizione secolare di allevamento non intensivo. Le mandrie si nutrono liberamente al pascolo. Hanno quindi muscoli sodi che diventano tagli di carne tenera e gustosa. L’alimentazione naturale dei bovini è composta da erba e foraggio selezionato che garantiscono agli animali il giusto equilibrio nutrizionale per la loro crescita. Il risultato è salutare, una carne tenera e gustosa che mantiene queste qualità anche durante la cottura. In Irlanda gli allevamenti e i macelli sono controllati sia dal Ministero dell’Agricoltura che da un Programma di Qualità Assicurata. Ogni fase della produzione è strettamente monitorata. I tagli delle carni irlandesi sono altamente selezionati, lavorati in ambienti sterilizzati, secondo rigorose regole igieniche. Bee f... b uo na p er na tura Per ulteriori informazioni: Bord Bia Ente irlandese per i prodotti alimentari Tel. 02/72002065 Gulash Ingredienti per 6 persone 1 kg di copertina di spalla tagliata a bocconcini • 300 g di cipolle • 300 g di pomodori pelati • 3 patate • 1 dado per brodo di carne • 50 g di burro • 1/2 bicchiere di olio d’oliva • 1 spicchio di aglio • 2 foglie di alloro • un pizzico di maggiorana • un pizzico di cumino • 2 cucchiai di paprica • 2 cucchiai di aceto di vino rosso • sale • pepe Sbucciate e tritate le cipolle e fatele rosolare con olio e burro aggiungendo qualche cucchiaio di acqua finché saranno trasparenti; spruzzatele con l’aceto, unite la paprica, poi aggiungete i bocconcini di carne, i pomodori con il loro sugo, l’aglio in camicia, l’alloro, la maggiorana e il cumino, il dado per brodo e un bicchiere di acqua calda. Lasciate cuocere a fuoco basso coperto, mescolando ogni tanto, per 2 ore, unite le patate sbucciate e tagliate a pezzetti, regolate di sale e di pepe e proseguite la cottura per altri 30 minuti, mescolando ogni tanto. Eliminate l’aglio e servite ben caldo con fette di pane casereccio. in rete Andrea Carlini qr code, cosa c’è dietro CHE COS’E’? L’ultima frontiera del codice a barre. Si tratta di un codice che si presenta come un quadrato formato da grandi pixel neri. Letto anche dalla fotocamera dei cellulari intelligenti di ultima generazione, permette al telefonino di collegarsi direttamente ad un sito web, aprendo una finestra su un’universo di contenuti moltimediali. COME LO LEGGO? Il vantaggio principale del QR Code è senz’altro il fatto che può essere letto facilmente a prescindere dalla superficie sulla quale viene stampato o visualizzato. È possibile infatti “fotografare” il quadrato con il proprio smartphone. Ma per poter leggere correttamente i codici QR, occorre dotarsi di un programma, un lettore di codici, da installare sul proprio smartphone. È un’operazione piuttosto semplice e ne esistono moltissimi, anche gratuiti, da scaricare dal web. Ve ne consiglio uno molto efficiente e rapido da scaricare. Aprite il browser web sul vostro cellulare e digitate l’indirizzo UN PO’ DI STORIA Il QR Code nasce nel 1994 ad opera di Denso Wave con lo scopo di soddisfare la tracciabilità dei pezzi di automobili nelle fabbriche di Toyota: la sua finalità era quella di contenere una molteplicità di informazioni maggiore rispetto al codice a barre. L’applicazione immediata fu in ambito della gestione delle scorte a livello industriale e dall’inizio degli anni 2000, dopo il rilascio della tecnologia QR Code con licenza libera, si sono aperte nuove frontiere di utilizzo nel campo dei media, della pubblicità e dei servizi. Un’approfondita analisi delle potenzialità e delle prospettive di questa tecnologia la potete trovare nell’intervista a Giulia Baraghini, presidente di QR Code Italia all’indirizzo: http://goo.gl/hsZo4 www.i-nigma.mobi Non vi resta altro da fare che seguire le istruzioni e il gioco è fatto. Il programma riconoscerà automaticamente il vostro modello di cellulare e installerà una versione adatta alle vostre esigenze. In futuro i QR Code potranno essere utilizzati non solo per reperire informazioni dal web ma anche per accedere a servizi di pubblica utilità o per compiere moltissime operazioni, anche finanziarie. PayPal, azienda leader nello sviluppo e nella gestione dei pagamenti online tramite carta di credito, sta lavorando a un sistema di pagamento immediato tramite telefono cellulare, servendosi del sistema QR Code. Il pagamento avviene in modo molto rapido e viene confermato da un segnale sonoro. Un video su questo prototipo di pagamento via QR Code applicato a un distributore di caramelle è disponibile su: http://goo.gl/xuu0L 48 www.conad.it DOVE SI USA? I QR Code vengono usati in modo sempre più massiccio non solo in pubblicità e in editoria ma anche per fornire informazioni dettagliate ai visitatori di un museo o di una mostra. Per fare un esempio recente, il Festival della Scienza di Genova ha sviluppato quest’anno un progetto di informazioni via QR Code in collaborazione con il Campus Città Digitale del Comune di Genova grazie al quale sono stati posizionati 20 QR Code in 20 location del Festival. Attraverso questi codici era possibile conoscere in tempo reale quali eventi erano in programma in quel determinato luogo. Per saperne di più http://goo.gl/m6ZwE. soldi&società Luca Olivetti - Avvocato LE ADOZIONI A DISTANZA Vediamo più da vicino che cosa sono e cosa prevedono secondo la legge Nelle aree più povere del mondo, come Africa, Asia e America Latina, ancora oggi molti bambini vivono con le loro famiglie in drammatiche condizioni di povertà ed emarginazione. Con l’adozione a distanza - o, più propriamente, con il sostegno a distanza - è possibile intervenire al fine di cambiare questa realtà versando un contributo economico periodico in favore di una delle diverse associazioni, Onlus e ONG che provvedono alla sussistenza, all’assistenza sanitaria e alla garanzia della frequenza scolastica dei soggetti beneficiari. Solitamente l’importo del contributo è di qualche decina di euro al mese per un periodo di 3/5 anni. È comunque prevista la possibilità di eseguire versamenti trimestrali o in un’unica soluzione una volta all’anno, così come è sempre prevista la possibilità di recedere dall’adozione, dando un preavviso di qualche mese in modo da permettere di affidare il bambino ad un altro donatore. Al fine di evitare fraintendimenti, è bene precisare che l’adozione a distanza non ha nulla a che fare con l’adozione vera e propria e non va confusa con quest’ultima. Quando si parla di adozione a distanza il termine “adozione” è utilizzato impropriamente in quanto l’adozione vera e propria, secondo la normativa italiana, consiste nel dare una nuova famiglia ad un minore orfano, abbandonato o maltrattato. L’adozione a distanza, invece, ha lo scopo di aiutare economicamente il beneficiario e la sua famiglia nell’ambito di un particolare progetto di solidarietà internazionale, e il donatore che sottoscrive il contributo e il beneficiario potrebbero anche non venire mai in contatto. Di solito le adozioni a distanza vengono distinte a seconda del tipo di beneficiario, che può essere: - una singola persona specificamente individuata (generalmente un bambino in età scolare); - un nucleo familiare; - un gruppo di persone (ad esempio gli alunni di una scuola o una piccola comunità, quale gli abitanti di un villaggio). Nei primi due casi al donatore vengono inviate informazioni dettagliate sul beneficiario e sulla sua vita, spesso accompagnate da alcune fotografie. Sono poi generalmente previsti alcuni aggiornamenti sulla comunità di appartenenza del beneficiario e una relazione annuale sul lavoro svolto grazie al contributo del donatore dalla associazione che coordina l’adozione a distanza. Il donatore può comunque decidere di restare anonimo e non intraprendere alcun contatto con il beneficiario. In ogni caso, il legame che unisce il donatore/sostenitore e il beneficiario non è mai vincolante dal punto di vista giuridico, pertanto non potrà mai essere reclamato alcun diritto da parte del donatore nei confronti del beneficiario (ad esempio, adozione vera e propria), né da parte di quest’ultimo nei confronti del donatore (ad esempio, rivendicazioni di natura economica). Si ricorda, infine, che l’adozione a distanza è aperta a tutti, senza vincoli di età, status familiare e orientamento sessuale, posto che l’unico impegno è quello di versare regolarmente il contributo periodico previsto. one! enzi ✓ Att 2010 mbre e ic d ine Il 16 il term scade ersamento mese v al per il lativa 0 e r A IV dell’ mbre 201 e di dic r te nsili. a p nti me a e d u ib r nt dei co bene insieme 49 oroscopo Alessandra Paleologo Oriundi - Astrologa lizzato, copo persona dinare un orosopzioni: or a er sid de ti lla coppia. Chi tra le seguen oroscopo de può scegliere- oroscopo dell’infanzia - no a pagamento. tema natale sono di 20/25 pagine e so @astropony.it Tutti i dossier ail: astropony m e7 29 22 02 3206 Per info tel. ny.it www.astropo sagittario 23 nov - 21 dic Natale in sordina con maggior intimità, grazie a Venere in dodicesima casa in Scorpione che vuole affetti protetti lontani dal pubblico. Marte in seconda casa, quella dei soldi, spende in eccesso: siate meno magnanimi. CAPRICORNO 22 dic - 20 genn Plutone e Marte dall’8 vi promettono un Natale esplosivo, in famiglia e in ufficio; cercate di controllare la voglia di schiaffeggiare qualcuno, parenti inclusi. A parte ciò Venere invece, vi regala un amore. ARIETE 21 mar - 20 apr Fino al 7 avrete Marte dalla vostra, pronto a sostenervi con energie e buone notizie. Poi con l’entrata del pianeta in Capricorno potrebbe verificarsi nervosismo e tensione in famiglia. Cercate di razionalizzare. bilancia 23 sett - 22 ott Attenzione alla posta fino al 18: infatti, Mercurio ostile dal Capricorno, potrebbe non recapitare i vostri auguri o i regali inviati. Poi, invece, passando in Acquario, tutto si aggiusterà. L’amore sarà romantico e passionale. ACQUARIO 21 genn - 19 febb Le feste saranno all’insegna della gelosia; infatti, Venere in Scorpione in dissonanza parla un linguaggio sottile di giochi diabolici come il segno che occupa. Sfogate l’aria di complotto in cucina inventando piatti creativi. toro 21 apr - 20 magg Dall’8 la situazione cambia in meglio: infatti la congiunzione Marte-Plutone in trigono dal Capricorno, aggiusta tutto con forza, sia per l’amore che per il lavoro. Affrontate con grinta chi vi è nemico, in casa e fuori. scorpione 23 ott - 22 nov Feste natalizie all’insegna dell’amore; infatti Venere sarà ancora nel vostro segno per tutto il mese e porterà incontri d’amore, regali e tanta allegria. Dall’8 anche Marte positivo in Capricorno, è una tigre nel motore del lavoro. PESCI 20 febb - 20 mar Venere nell’amico segno Scorpione, farà faville come il vostro albero di Natale sotto il quale troverete di tutto: da un amore passionale a un regalo magnifico e costosissimo. Godetevi questo mese irripetibile. GEMELLI 21 magg - 21 giu Saturno, sempre in Bilancia, rinsalda le faccende professionali e di lavoro; meno soldi, più responsabilità è vero, ma state tracciando un cammino sicuro per il vostro futuro anche in amore. Dite di sì ad un mutuo. cancro 22 giu - 22 lug Dall’8 la pace è finita; infatti, con Marte all’opposizione in Capricorno nella settima casa, quella delle unioni, il partner istituzionale vi darà del filo da torcere e le feste natalizie potrebbero trasformarsi in un vero supplizio. Inventatevi un dolce per addolcire l’atmosfera. leone 23 lug- 23 ag Marte in Sagittario è pronto a sostenere i vostri sforzi, dopo, passando in Capricorno dove raggiunge Plutone, mette in evidenza le difficoltà in ufficio o quelle di salute con ossa o denti. Con i parenti: siate diplomatici. vergine 24 ag - 22 sett Nulla vi potrà ostacolare dall’8 in avanti grazie alla congiunzione esplosiva di Marte con Plutone in trigono dal Capricorno. Infatti, siete autorevoli e forti, pieni di volontà nel perseguire i vostri obiettivi professionali. Siate meno severi con i figli. 50 www.conad.it lettore la ricetta del light Parmigiana Forlì ives A. di ra redazione La signora N ta dalla nost el roncino). sc ta et ric la le, pepe o pepe è l’autrice del con le spezie (sarelle a fette oppure passarTagliare le mozza tate in modo da ottenere pa ingredienti le allo schiaccia lata, e mano a mano che ie di dado ec i vari sp a o un 2 mozzarelle light or od m onte preparare lpa di po elanzane sono pr o: partire foderando m le un barattolo di po grosse te mod 3- 4 melanzane rana grattugiato strati nel seguen o porcellana capiente ed G tro o ve no di en ia ia ig am gl pagn Parm e con uno una te integrale (accom ra al microond crostini di pane adatta per cottu ane, coprire con il sugo to) strato di melanzn insaporito e mozzarella. sale e pepe di pomodoro beesto modo fino ad esauriurgatura il tempo di sp Procedere in qu gredienti avendo cura di tempo: 2 h + zane dellle melan mento degli in un poco della mozzarella. lasciare da parte o strato cospargere la sufacile Giunti all’ultim lla rimanente fette per perficie con tutta la mozzare iano o Grana a preparazione rle ia gl ta e e ig an Lavare le melanznghezza. Salarle e disporle e una generosa dose di Parmettere la formail senso della lur circa un’ora in modo che grattato in modo da perm cie durante la su un piatto pero naturale liquido amaro- zione della crosta in superfi oonde e cuospurghino il lo pronte asciugarle delica- cottura. Porre il tutto nel micr-15’ con fungnolo. Una voltarta da cucina e cuocerle al cere a 650-750W per circa 12 lo consente. tamente con ca ca 6-7’ girandole una sola zione Grill se il vostro forno compagnare poco ed ac microonde per cirattenzione a non seccarle sciar freddare un ni di pane integrale e La o nd a ce re fa e rta po lta to vo tavola con cros Nel frattempo eccessivamente. in un pentolino la polpa in buon bicchiere di vino rosso. re un llo to acimen leggero bo tore saporendola a pi ricetta del let di pomodoro in pubblicata la nno lezionata e ricetta verra ista viene se e alla vostra zione. Insiem ero della riv za. en sid re di In ogni num vengono inviate alla reda tà ome e la cit e te sempre tre po e ità tra le tante ch o nome, l’iniziale del cogn al str te per altre fin pubblicati il vo ioni non verranno utilizza . az la redazione Queste inform ncellazione scrivendo al l’avete, a: se , to fo ca n la richiederne ta preferita, co Genova i la vostra ricet a Scarsellini, 119 - 16146 Inviate quind [email protected] com Vi _b Pb o ne c/ zio e da m Bene Insie l all'indirizzo re tela via e-mai oppure invia