!OO) COMUNE DI PIZZONI Provo di Vibo Valentia '~~~YAREA TECNICA E TECNICA MANUTENTIVA CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO "FORNITURA DI N. 1 AUTOMEZZO PIAGGIO PORTER ALLESTITO CON VASCA RIBALTABILE PER LA RACCOLTA DEI RSU". Via Oliveto n' 8 Tel. 0963/340016 fax 0963/340000 Email: tecnico.pizzoni.vv({vasmcpcc.it C.F.00347570798 CCP 13380886 COMUNE DI PIZZONI { '} ~AREA Provo di Vibo Valentia TECNICA E TECNICA MANUTENTIVA ART.1-0GGETTO DELL'APPALTO L'Amministrazione comunale in esecuzione della deliberazione C.C. n. 25 del 15.11.2012, e alla determina U.T. n° 02 del 02/01/2014, intende acquistare l'automezzo elencato alla successiva lettera A Per la suddetta fornitura si rivolge a produttori fornitori che dispongono di certificazione ISO 9001 E ISO 14001 più certificazione ambientale ecolabel di qualità, sulla base delle norme europee. Da presentare in gara pena esclusione. A) AUTOVEICOLO TIPO PIAGGIO PORTER o equivalente di altra marca, Benzina/GPL nuovo di fabbrica munito di ruota di scorta e attrezzi di dotazione aventi le seguenti caratteristiche: • Vasca ribaltabile in lamiera di acciaio stampata (spessore min. 20/10) saldata a MIG o equivalente a completa tenuta stagna di forma tondeggiante per agevolare lo scarico dei rifiuti solidi urbani; • Rinforzi esterni in acciaio di alta qualità per cornice vasca; • Cilindro di sollevamento in posizione centrale a 3 sfilamenti o due cilindri laterali alla vasca muniti entrambe le soluzioni di cilindri a doppio effetto con valvole di blocco, non sono ammesse soluzioni con cilindri tuffanti o a semplice effetto; • Fulcri e perni in acciaio in C40 di dotazione dotati di ingrassatori; • Due cilindri stabilizzatori a doppio effetto con stelo cromato min 30 micron collegati al controtelaio, i cilindri stabilizzatori devono obbligatoriamente rientrare dopo che la vasca si trovi in posizione di riposo. • Passo del veicolo min.1810mm max.2515mm; • Capacità vasca min.2.20Mc max 3.70 Mc. • Portata utile a libretto min.600 Kg; • M.T.T. massa totale a terra veicolo min. 20Q. • Lunghezza massima max.4280mm; • Altezza max.2000mm • Sbalzo posteriore max.1300mm; • Larghezza esterna della vasca min.1480mm, max.1560mm; • Altezza interna della vasca max 1500mm • Lunghezza esterna vasca max 2600 • Altezza di scarico min 1400, max 1600 • Doppia portella di carico di dimensioni 850x450 mm obbligatorio per il carico degli ingombranti; • Angolo di ribaltamento vasca min.85° max 90°; • Voltabidoni con attacco doppio a pettine per la presa simultanea ci bidoni da 80/120/240/360. • Sistema alza-volta cassonetti con attacco a pettine per cassonetti da 660/1000/1100 It; • Ribaltamento con comando elettrico in cabina dotato di filo comandato; • Elettro pompa con serbatoio da 10 It e indicatore di livello; • Cicalino retromarcia come per legge; • Distributori dotati di valvola di max pressione; Via Oliveto nO 8 Tel. 0963/340016 fax 0963/340000 Email: ([email protected] C.F. 00347570798 CCP 13380886 COMUNE DI PIZZONI . ,_ '_ Prov, di Vibo Valentia '~:::!:AREA TECNICA • • • • • • • • • • • E TECNICA MANUTENTIVA Consenso per il funzionamento del AVC e della vasca a due mani. Parafanghi in PVC con paraschizzi; Porta pala; Fornitura di pala; Chiusura degli sportelli con sistema a pendolo per gravità; Pressione utilizzi max 160bar; Attacco manometro per rilevazione pressione idraulica; Tendina di copertura che consenta pur essendo chiusa il caricamento dei sacchetti; Colore cabina grigio metallizzato; Colore vasca bianco con dotazioni (cilindri) colore giallo; Adesivi a norma e di avvertimento per la sicurezza dell'operatore; Accessori di serie -:- Cilindrata min.131 Occ, max.1400cc; .:. M.T.T. 20 Q. -:- Normativa inquinamento Min. EURO 5. -:- Distribuzione 16 valvole. -:- Ruote posteriori singole. -:- Griglia di protezione lunotto posteriore cabina; -:- Potenza min. 70 CV , max. 90 CV. -:- Cambio 5 marce + retromarcia; -:- Balestre rinforzate; .:. Carreggiata veicolo anteriore posteriore 1310 mm; .:. Posti a sedere 2 con cinture di sicurezza; .:. Pannello segnalazione veicolo a norma di legge; .:. Libretto uso e manutenzione; .:. Collaudo e immatricolazione; .:. Garanzia minima di 12 mesi sul telaio e sulla vasca; .:. Tappetini interni veicolo; .:. Faretti antinebbia; .:. Stereo a corredo; Dispositivi di sicurezza: • • • • • • Pulsanti di comando sistemati in posizione tali da non poter essere azionati accidentalmente; Valvole di blocco per avarie accidentali del sistema di sollevamento; Puntone di sicurezza per le operazioni di manutenzione con vasca alzata di colore giallo nero a strisce rinfrangente e omologato; Faro rotante a luce gialla ai sensi dell'art. 10 Legge n.38 del 10 Febbraio 1982, montato sulla parte posteriore della cabina su supporto antivibrante e ad innesto rapido; Spia luminosa e sonora in cabina con vasca alzata; Se lettore arancione in cabina per l'accensione del faro rotante; Via Oliveto n° 8 Te!' 0963/340016 fax 0963/340000 Email: [email protected] C.F.00347570798 CCP 13380886 COMUNE DI PIZZONI {~} Provo di Vibo Valentia "';;~-AREATECNICA E TECNICA MANUTENTIVA • Sistema di sicurezza come per UNI EN 1501-1 :2006 comando per l'avvio accidentale della macchina con freno a mano disinserito, l'allestimento non funziona con il freno a mano disinserito; obbilatorio; • Segnalazione acustica per piedini stabilizzatori abbassati; • Marcatura CE rispondente ai requisiti di sicurezza previsti dalla Direttiva Macchine 89/392/CEE e sue successive modifiche; • Sono comprese le spese per immatricolazione, per collaudo, per trasporto e per ARI ET. Scritte su entrambi i lati "Comune di Pizzoni (VV) Servizi Ambientali"; ART. 2 -IMPORTO DELL' APPALTO L'importo a base d'appalto, per la fornitura del veicolo nuovo di cui alla lettera A, è fissato in € 21.000,00.= (euro ventunomila/OO) IVA inclusa. ART. 3 - CRITERI E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE La fornitura sarà aggiudicata, mediante asta pubblica, alla Ditta che avrà presentato l'offerta più bassa sull'importo a base d'appalto di cui al precedente art. 2, tenendo conto che nell'importo a base di appalto sono comprese tutte le spese inerenti l'immatricolazione il collaudo e l' IVA. (chiavi in mano) restano esclusi il pagamento della tassa di possesso, l'assicurazione. L'appalto si svolgerà in presenza anche di una sola offerta valida, mentre il Comune SI riserva comunque la possibilità di non procedere all'aggiudicazione. ART. 4 - REQUISITI DEL VEICOLO IL veicolo fornito dovrà essere originale e conforme tecnicamente momento dell'appalto, completo in ogni sua parte, comprensivo collaudo, trasporto e messa in strada. Caratteristiche a quello prodotto al delle operazioni di generali del veicolo Il veicolo della fornitura dovrà: 4.1 rispettare le norme di legge ed i regolamenti italiani in vigore al fine di ottenere l'omologazione alla circolazione come veicoli per trasporto delle merci; 4.2 avere materiali non contenenti amianto elo lana di vetro in ogni loro componente; 4.3 presentare una adeguata protezione contro gli incendi, con l'impiego, ovunque possibile ed in ordine prioritario di materiali non infiammabili, autoestinguenti o a bassa velocità di propagazione di fiamma (nel rispetto delle norme vigenti in materia, tab. UNI ISO 3795 e CUNA NC 59002); ART. 5 - DIVIETO DI SUB APPALTO E' vietato all'Impresa contraente cedere In la fornitura oggetto del presente foglio di obblighi e condizioni. ART. 6 - DURATA DELLA FORNITURA E CONSEGNA DEI BENI La fornitura dovrà essere eseguita e completata entro 60 gg. dalla data dell' ordinativo effettuato successivamente ali' approvazione dell'atto di affidamento. La consegna del veicolo nuovo avverrà presso il Comune di Pizzoni (W) Settore Tecnico Via Oliveto n° 8 - 89834 Pizzoni. Via Oliveto nO 8 Te!' 0963/340016 fax 0963/340000 Email: [email protected] C.F.00347570798 CCP 13380886 ,. {t!]~ COMUNE DI PIZZONI Provo di Vibo Valentia ~!AREA TECNICA E TECNICA MANUTENTIVA ART. 7· PENALE PER RITARDATA CONSEGNA Per ogni giorno solare di ritardo, rispetto ai termini di consegna indicati all'art. 6, salvo cause di forza maggiore che dovranno essere documentate esaurientemente, verrà addebitato alla Ditta aggiudicataria un importo di € 50,00 .= (euro cinquanta). In ogni caso l'importo complessivo delle penali applicate non potrà superare il 10% dell'importo complessivo della fornitura assegnata, rinviando, qualora venga raggiunto tale limite, a quanto previsto dall'art.17. Modalità di applicazione delle penalità A seconda dell'ammontare delle penalità la relativa applicazione potrà avvenire escludendo parzialmente o integralmente la garanzia prestata a titolo di cauzione qualora la ditta, dopo "avvenuta notifica dell'applicazione di penali, non proceda all'emissione di una nota di credito di ammontare pari alla penale applicata . La liquidazione della fattura relativa alla fornitura soggetta a penalità avverrà solo successivamente all'emissione della suddetta nota di credito. ART. 8 - RESPONSABILITA' DEL CONTRAENTE E TUTELA CONTRO AZIONI DI TERZI Il Contraente è responsabile per infortuni e danni arrecati a persone o cose dell'Amministrazione Comunale o a terzi, per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, nell'esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto, con conseguente esonero dell' Amministrazione Comunale da qualsiasi eventuale responsabilità a riguardo. Il Contraente assume l'obbligo di garantire all'Amministrazione Comunale la proprietà dei beni forniti e di mantenerla estranea ed indenne di fronte ad azioni o pretese al riguardo. ART. 9 - CONTROLLI SULL'IMPRESA E SUI BENI FORNITI Nel corso dell'esecuzione del contratto l'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di effettuare controlli e verifiche sulla permanenza dei requisiti certificati e dichiarati dall'impresa ai fini della stipula del contratto e di accertare in qualsiasi modo la corrispondenza dei beni forniti alle condizioni contrattuali. ART. 10 - COLLAUDO Il collaudo viene effettuato nel luogo di consegna di cui al precedente art. 6. L'Amministrazione Comunale comunicherà al contraente il termine perentorio entro il quale dovranno svolgersi le operazioni di collaudo. Alle operazioni di collaudo l'impresa può farsi rappresentare da propri incaricati. Le operazioni di collaudo debbono sempre risultare da specifico verbale, firmato dagli esecutori e, se presenti, dagli incaricati dell'impresa. Il collaudo deve accertare che i beni presentino i requisiti richiesti dal presente Foglio di obblighi e condizioni. I beni che vengono deteriorati per l'esecuzione di prove e accertamenti sono a carico dell'impresa, alla quale vengono restituiti nello stato in cui si trovano, dopo le operazioni relative. I collaudatori, sulla base delle prove ed accertamenti effettuati, possono accettare o rifiutare o dichiarare rivedibili i beni oggetto del collaudo. Via Oliveto nO 8 Tel. 0963/340016 fax 0963/340000 Email: tecnico.pizzoni.vv«vasmepec.it C.F. 00347570798 CCP 13380886 COMUNE DI PIZZONI '.<J"'~~'AREATECNICA .,.t!J.:: Provo di Vibo Valentia E TECNICA MANUTENTIVA Sono rifiutati i beni che risultano difettosi o in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni tecniche. Possono essere dichiarati rivedibili quelli che presentano difetti di lieve entità, non risultando perfettamente conformi alle prescrizioni tecniche, ma possono essere posti nelle condizioni prescritte, salvo l'applicazione di eventuali penali per ritardata consegna. L'impresa è tenuta a conformare i beni nel termine indicato dall'Amministrazione Comunale. L'assenza alle operazioni di collaudo di rappresentanti dell'impresa è considerata come acquiescenza alle constatazioni e ai risultati cui giungono i collaudatori e gli eventuali rilievi e determinazioni sono comunicate all'impresa, tempestivamente, a mezzo di lettera raccomandata. L'impresa non può impugnare in alcun modo i risultati del collaudo. Il regolare collaudo dei beni e la presa in consegna non esonera comunque l'impresa per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento della collaudo ma vengano in seguito accertati. In tal caso l'impresa è invitata dall'Amministrazione Comunale ad assistere, a mezzo di suoi rappresentanti, ad eventuali visite di accertamento, dovendo rispondere, per eventuali difetti e imperfezioni, ad ogni effetto. In assenza dell'impresa o dei suoi incaricati, il verbale relativo, redatto dagli incaricati dell'Amministrazione Comunale fa ugualmente stato contro di essa. L'impresa ha l'obbligo di ritirare e di sostituire a sua cura e spese i beni non accettati al collaudo entro quindici giorni dalla data del verbale dei collaudatori da cui risulti l'avvenuto rifiuto o dalla data della lettera raccomandata dell'Amministrazione di notifica del rifiuto ove l'impresa non abbia presenziato al collaudo. Decorso inutilmente tale termine, l'Amministrazione Comunale, ha facoltà di risolvere il contratto, per tutta o per la parte rifiutata di fornitura e di trasferire i beni rifiutati, addebitando al Contraente tutte le spese del trasferimento. ART. 11 - DIFETTI DI COSTRUZIONE E GARANZIE DELL'IMPRESA Il Contraente garantisce che i beni e le attrezzature forniti siano immuni da vizi e difetti, per un periodo di dodici mesi dalla data di effettiva consegna, salvo diverso periodo stabilito nel contratto. L'impresa è pertanto obbligata ad eliminare, a proprie spese, tutti i vizi e difetti manifestatisi in tale periodo e, ove necessario, a sostituire parti o l'intero bene con altri nuovi. Il periodo di garanzia, che decorre dal giorno della consegna di ciascun veicolo presso l'Amm.ne Comunale di Pizzoni (W), avrà una durata di 12 mesi, considerando la garanzia stessa scaduta non appena il termine venga raggiunto. Durante tale periodo il fornitore dovrà intervenire a propria cura e spese per l'eliminazione di tutte le deficienze o difetti riscontrati, esclusi quelli facenti capo alla normale usura. ART. 12· CAUZIONE DEFINITIVA Avvenuta l'aggiudicazione, la ditta aggiudicataria dovrà costituire, nelle forme di legge, un deposito cauzionale definitivo pari al 10 % dell'importo di aggi\.ldicazione, che sarà svincolato 30 99. dopo il termine del rapporto contrattuale. ART. 13 - OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI Via Oliveto nO 8 Tel. 0963/340016 fax 0963/340000 Email: [email protected] C.F.00347570798 CCP 13380886 6 :fOO) COMUNE DI PIZZONI Provo di Vibo Valentia ~'"'~dAREA TECNICA E TECNICA MANUTENTIVA La fornitura è regolata dalle vigenti leggi e regolamenti in materia di contabilità dello Stato, di cui ai RR.DD. 2440/1923 e 827/1924 e successive integrazioni e modificazioni e dalle clausole e condizioni del presente Foglio. ART. 14 - ESECUZIONE IN DANNO A seguito della risoluzione del contratto o di recesso da parte dell'impresa aggiudicataria, l'Amministrazione può affidare a terzi, ai sensi di quanto previsto dalla normativa vigente, in danno dell'impresa inadempiente, la fornitura o i servizi in garanzia o la parte rimanente di questi. L'affidamento a terzi viene notificato all'impresa inadempiente a mezzo lettera raccomandata, con l'indicazione dei nuovi termini di esecuzione della fornitura o dei servizi affidati e degli importi relativi. All'Impresa inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall'Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate dalla cauzione definitiva, fatto salvo l'ulteriore risarcimento del danno. Nel caso di minore spesa nulla compete all'impresa inadempiente. L'esecuzione in danno non esime l'impresa dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione. ART. 15 - PAGAMENTI Il corrispettivo relativo alla fornitura, dopo le verifiche d'uso, sarà posto in pagamento dietro emissione di regolare fattura, entro 60 giorni data fattura, a mezzo consegnato e collaudato con esito favorevole. ART. 16 - CESSIONE CREDITI La cessione dei crediti e le procure non potranno essere effettuate dall'appaltatore senza l'accettazione dell'amministrazione Comunale in base alla formale notifica dei relativi atti. ART. 17 - RECESSO E IPOTESI DI RISOLUZIONE L'Amministrazione può in ogni momento recedere dal contratto stipulato per sopravvenuti motivi di interesse pubblico. L'Amministrazione si riserva inoltre di risolvere il contratto nelle seguenti ipotesi: 1) frode, gravi e/o ripetute inadempienze e/o negligenza nell'adempimento degli obblighi contrattuali; 2) cessazione di attività, fallimento, concordato preventivo; 3) ritardo nella consegna che, non dovuto a causa di forza maggiore, si protragga oltre i 30 giorni dal termine contrattuale di consegna. Nei casi di risoluzione previsti nei punti 1, 2 e 3 il Contraente avrà diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite ai prezzi di contratto, con diritto per la Amministrazione di affidare a terzi le forniture in danno all'impresa inadempiente, addebitando a quest'ultima le spese sostenute in più rispetto a quelle previste dal contratto risolto, fermo restando il diritto al risarcimento dei danni subiti e delle maggiori spese sostenute da parte della Amministrazione. ART. 18 - CONTROVERSIE Via Oliveto n° 8 Tel. 0963/340016 fax 0963/340000 Email: [email protected] C.F.00347570798 CCP 13380886 ,l!:J) COMUNE DI PIZZONI Provo di Vibo Valentia ;~!AREA TECNICA E TECNICA MANUTENTIVA Per ogni e qualsiasi contestazione o controversia sarà competente il Tribunale di Vibo Valentia (W). Di comune accordo le parti potranno stabilire di ricorrere per tutte quelle controversie che possono formare oggetto di compromesso, ad un Collegio Arbitrale composto da tre arbitri, di cui uno nominato dal Presidente del Tribunale di Vibo Valentia, e gli altri due su scelta delle parti. ART. 19 - CLAUSOLE Ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341 c.c. si intendono clausole di cui ai punti 1-2-4-5-6-8-9-10-12-13-14-15-17-18. specificamente approvate le ART. 20 - SPESE CONTRATTUALI Sono a carico del Contraente tutte le imposte e tasse e le spese relative e conseguenti al contratto, nessuna esclusa od eccettuata, comprese quelle per la sua registrazione. Il Responsabile del Procedimento è l'Arch. Giuseppe 0963340000 e-mai! [email protected] . De Caria tel. 096334016 fax Dalla Residenza Comunale, addì 22/01/2014 IL RESPONS Arch. Gi Via Oliveto nO 8 Te!' 0963/340016 fax 0963/340000 Email: [email protected] C.F.00347570798 CCP 13380886 8