Ufficio stampa del TCS Vernier Tel +41 58 827 27 16 Fax +41 58 827 51 24 www.pressetcs.ch Comunicato stampa Pulizie primaverili per l'automobile Vernier, 7 maggio 2013. La primavera è per tradizione la stagione delle grandi pulizie, anche per l'automobile. La preparazione alla bella stagione inizia nell'autolavaggio. Gli specialisti del TCS consigliano di pulire a fondo anche l'interno del veicolo e di sottoporre l'auto a un controllo primaverile in uno dei 19 centri del TCS o presso il garagista di fiducia. Quando la primavera ha definitivamente scacciato l'inverno, è giunto il momento di preparare l'automobile per la bella stagione. Ecco alcuni consigli del TCS affinché la vettura sia più sicura e possa mantenere il proprio valore più a lungo. Lavaggio a fondo Per cominciare, occorre portare il veicolo in un autolavaggio per rimuovere dalla carrozzeria le incrostazioni e la sporcizia invernali. Gli automobilisti che amano i lavori manuali possono recarsi in un box di lavaggio e usare la pistola a pressione. La seconda soluzione è meno cara e altrettanto efficace. Il consiglio di Francesco Greco, esperto del TCS: "Dopo l'inverno, affidate la vettura a uno specialista per un lavaggio e un approfondito controllo del telaio. Sarete così sicuri di togliere completamente i residui di sale e di far fronte tempestivamente a eventuali danni. Se notate sulla carrozzeria insetti appiccicati, tracce di resina o escrementi di uccelli occorre rimuoverli immediatamente, poiché questi residui organici intaccano la vernice. Si tratta di un'operazione da effettuare con cura, dato che la vernice in quei punti potrebbe essere già più fragile". Pulizia interna Affinché la pulizia interna sia completa, occorre rimuovere i tappetini. In questo modo si può controllare che sotto non ci siano tracce di umidità o acqua stagnante. Occorre sbattere per bene i tappetini e poi passare l'aspirapolvere. All'interno dell’abitacolo, il metodo più semplice per togliere i capelli e i peli degli animali dai sedili è un guanto di gomma da strofinare sulle superfici nella direzione delle fibre del tessuto. Passare poi l'aspirapolvere dappertutto, senza dimenticare il portabagagli, i ripostigli e i vani sotto i sedili. È utile spostare i sedili, i poggiatesta e braccioli per poter passare l'aspirapolvere in tutto l'abitacolo. Per ridare lustro ai rivestimenti delle portiere, al cruscotto, alla plancia e agli elementi di plastica, occorre pulirli con uno strofinaccio antipolvere o con un panno umidificato con un apposito prodotto. Per garantire una buona visibilità, si consiglia di pulire il parabrezza, i vetri laterali e il lunotto posteriore con un detergente adeguato. Occorre abbassare i vetri laterali per pulirne il bordo (all'interno e all'esterno) che rientra nella guaina di gomma della portiera. Cambio dei pneumatici Col miglioramento delle condizioni meteorologiche è giunto il momento di prendere appuntamento con il gommista per sostituire i pneumatici invernali con quelli estivi. Ma attenti: l’inizio della primavera è a volte capriccioso e l’inverno potrebbe riservare colpi di coda, soprattutto in altitudine. Ancora un consiglio di Francesco Greco, esperto del TCS: “Chi abita nelle Prealpi e nelle regioni di montagna cambia i pneumatici durante il mese di maggio. Va rilevato che se il profilo delle gomme è inferiore ai 4 mm, le stesse non servono più per la prossima stagione invernale. Inoltre, è più semplice conservare, e ovviamente anche rimontare, le ruote complete, al posto dei soli 1/3 pneumatici. Eventualmente, si consiglia di far riequilibrare le ruote anteriori prima di montarle, per evitare vibrazioni al volante”. In tutta la Svizzera, i soci del TCS possono inoltre prendere contatto con uno dei 19 centri tecnici per far controllare il loro veicolo, sia prima di una perizia ufficiale, che di una partenza per le vacanze o, semplicemente, per conoscere le condizioni della propria automobile. Contatto per i media Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80, [email protected] Le foto del TCS sono su Flickr - www.flickr.com/photos/touring_club/collections. I video del TCS sono su Youtube - www.youtube.com/tcs. www.pressetcs.ch. Prevale la traduzione francese del comunicato stampa. 2/3 Con 1,6 milioni di soci, il TCS è il più grande Club della mobilità in Svizzera. Associazione senza scopo di lucro, fondata a Ginevra nel 1896, si compone di 24 sezioni e di un Club centrale. Interlocutore privilegiato delle autorità cantonali e federali, il TCS difende la libera scelta del mezzo di trasporto. Da oltre un secolo, si impegna per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, attraverso campagne di sensibilizzazione e studi sulla qualità delle infrastrutture stradali. Le 14 piste destinate all’istruzione e i 32 centri per la formazione in due fasi fanno del TCS il leader in materia di formazione e perfezionamento alla guida. Attivo nella difesa dei consumatori, il TCS realizza ogni anno test di riferimento e offre, nei suoi 19 centri tecnici, consulenze indipendenti e competenti. I 220 pattugliatori del TCS compiono annualmente all’incirca 280'000 interventi di soccorso e, in circa 86% dei casi, consentono all'automobilista di riprendere il viaggio immediatamente. Oltre 700'000 persone si affidano al Libretto ETI che ogni anno rimpatria in Svizzera quasi 800 persone e 2'800 veicoli. Tramite il servizio medico ETI-Med, la Centrale d’intervento ETI offre sia valutazioni che consigli medici e organizza rimpatri sanitari verso la Svizzera in collaborazione con Alpine Air Ambulance, per aereo sanitario, elicottero o ambulanza. La protezione giuridica TCS, la TCS Mastercard e l’assicurazione auto TCS sono tra le prestazioni più famose del Club, che dispone inoltre di 37 campeggi e 2 alberghi. Venti volte all'anno, i soci ricevono "Touring", il giornale del Club che raggiunge 1,3 milioni di copie. Per tutti questi motivi, una famiglia su due si fida del TCS ! I principali consigli in sintesi - Pulire accuratamente la vettura all’interno e all’esterno - Arieggiare e asciugare i tappetini - Pulire i vetri all’interno e all’esterno - Eliminare i residui di sale (soprattutto nei giunti delle portiere) con un lavaggio completo (compreso il telaio) - Far riparare da uno specialista i danni alla protezione del sottoscocca - Pulire e conservare le parti in gomma - Togliere dal portabagagli gli accessori superflui: raschietto per il ghiaccio, scopa per la neve, sacco di sabbia, ecc. e collocarli in garage o in cantina - Sostituire, se è il caso, i tergicristalli È opportuno “finire” le gomme invernali in estate? No. I pneumatici invernali sono concepiti per le basse temperature. Vari test del TCS hanno chiaramente dimostrato che le distanze di frenata su fondo stradale asciutto o bagnato sono notevolmente più lunghe con le gomme invernali rispetto a quelle estive. Profilo minimo Per motivi di sicurezza, per i pneumatici estivi il TCS raccomanda uno spessore del profilo minimo di 3 mm. Deposito I pneumatici ancora intatti devono essere conservati in un luogo asciutto e fresco. Se sono montati sui cerchioni, occorre depositarli orizzontalmente o sospenderli a un gancio. Prima di riporli, pneumatici e cerchioni vanno puliti. La pressione prescritta va aumentata di 0,4 bar. Gli automobilisti che non hanno spazio per conservare i loro pneumatici, possono rivolgersi al loro gommista che se ne occuperà. Pressione delle gomme Controllare regolarmente la pressione dei pneumatici in occasione di ogni pieno di carburante su due. Una pressione insufficiente influisce sul comportamento stradale del veicolo e aumenta il consumo di carburante (fino a 0,3 l/100 km). Consigli del TCS sulla pressione delle gomme - Il libretto di servizio dell’auto contiene informazioni sulla pressione dei pneumatici. - Su numerosi modelli, la pressione prescritta delle gomme è indicata su un autocollante sistemato sullo sportello del serbatoio o sulla portiera del conducente o nel portaoggetti. - Verificare sempre la pressione a pneumatici freddi. - In caso di carico maggiore o in vista di lunghi percorsi autostradali, aumentare la pressione di 0,2bar (vedi anche le istruzioni di servizio). - Una pressione aumentata di 0,5 bar rispetto al valore indicato dal costruttore migliora il comportamento stradale del veicolo, ma riduce leggermente il confort. Check-up di primavera in un centro tecnico del TCS o presso un garagista Lo specialista deve verificare i punti seguenti: - Livelli dell’olio del motore e dei freni - Lavavetri - Caricamento della batteria - Funzionamento delle luci - Freni e ammortizzatori Altri interventi - Liquido lavavetri: miscela estiva e non più invernale - Smontare i portasci per ridurre il consumo di carburante dovuto all’attrito dell’aria - Togliere dal bagagliaio gli accessori superflui. Ogni peso inutile aumenta il consumo - Controllare il libretto dei servizi e rispettare gli intervalli indicati - Verificare il contrassegno antinquinamento, far eseguire il test se necessario o prendere un appuntamento con il garagista E per concludere … … il TCS vi augura buon viaggio! 3/3