di Comunità aperta Parrocchia SS. Redentore Anno 32 - n.7 - 27 Settembre 2003 L’ARCIVESCOVO CI GUIDA NEL CAMMINO DI FEDE PER IL PROSSIMO TRIENNIO Mi sarete testimoni Andate in tutto il mondo La vita di Gesù sulle terra si è conclusa con una grande consegna missionaria. Il Signore risorto dice ai suoi apostoli: ”Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura.” (Marco16,15) Questo mandato Gesù lo affida oggi anche a noi: ”Mi sarete testimoni”… Egli ci manda …a “far vedere” una persona viva, che ci ha incontrato e ci ha cambiato la vita… Gesù manda tutti, nessuno escluso… ti dice: ”Tu. proprio tu, mi sarai testimone!”. Una Diocesi in cammino E’ questo lo stesso appello che oggi ti rivolgo, a nome di Gesù, presentando il “Percorso pastorale diocesano per il triennio 20032006” dal titolo: Mi sarete testimoni. Il volto missionario della Chiesa di Milano, che potai leggere con calma nei prossimi mesi.ÖIl desiderio di arrivare al cuore di tutti si fa realtà con questo messaggio per dirti che l’avventura che ci attende è sì un’avventura impegnativa e faticosa, ma bella ed entusiasmante. Con gli occhi fissi sul volto di Gesù Lo sguardo rivolto al Signore Gesù è un bene preziosissimo della nostra vitaÖ.A noi è dato di fissare gli occhi del cuore su Gesù innalzato sulla croce. Dall’amore che si sprigiona dalla sua morte scaturiscono la liberazione dal peccato e il dono di una vita nuova. Questo è lo sguardo della fede!.. Nelle situazioni più dolorose,.. la fede ci dà coraggio e serenità. Ci assicura: Dio ci ama! Dio ama me, ama te! Il Signore ha bisogno anche di te Ringraziamo il Signore per il grande dono della fede, che abbiamo ricevuto nel Battesimo. Questo dono, Dio lo vuole offrire proprio a tutti, nessuno escluso. Per far questo ha bisogno anche di te! E’ questa la “missione”. Nasce dal di dentro della fede. Si sprigiona con forza dalla Messa: essa “costringe” la Chiesa -e con lei te- a rivivere l’amore di Gesù che vuole attrarre a sé e salvare ogni persona.. Senti sì tutto il peso della responsabilità che ti viene affidata, ma anche la bellezza, l’onore e la gioia di servire il Signore …perché da te dipende il presente e il futuro non solo della comunità cristiana, ma anche della società civile. Partecipa anche tu Non sei solo. Sei mandato “insieme” con tutta la Chiesa, a ”nome” di tutta la Chiesa. Ti devi sentire “parte di un tutto”. Partecipa anche tu al “percorso pastorale diocesano”, nel segno della comunione, incominciando dalla tua comunità parrocchiale e dal tuo ambiente di vita. Camminiamo confidando nel Signore… e Maria ci doni il suo amore materno e sia per tutti noi la Stella dell’evangelizzazione, che illumina e guida il nostro cammino di “testimoni del Signore risorto e vivo”. 6 OTTOBRE le strutture, ma deve soprattutto cambiare il modo di essere cristiani; quale volto di comunità offre oggi il nostro oratorio? Ci sentiamo corresponsabili anche del debito contratto dalla Parrocchia per questo rinnovo? Incontro /presentazione Alle 21, in Oratorio, sala conferenze, presentazione del libretto sull’indagine “I cristiani e l’impegno politico” svolta nei Decanati Turro, Venezia, Citta’ Studi e Lambrate . L’invito a partecipare è rivolto a tutti, specialmente a coloro che hanno risposto al questionario. 25 OTTOBRE Associazione G.R.A.T.I.S. 12 OTTOBRE Festa dell’accoglienza alla Scuola Materna Giochi e allegria per accogliere tutti i bimbi, ”vecchi” e “nuovi” e iniziare in serenità l’anno scolastico. Presentazione a tutta la comunità della neonata Associazione voluta dal Gruppo Disabili della nostra Parrocchia. G.R.A.T.I.S. come Gruppo Redentore Amici Tutti Insieme Solidali! 26 OTTOBRE Giornata missionaria 19 OTTOBRE Festa dell’Oratorio e inaugurazione del nuovo cortile Dall’11 ottobre settimana di festa per l’inaugurazione del nuovo cortile e per tutto l’oratorio. Festa, ma anche riflessione: cambiano La celebrazione della Giornata Missionaria per la nostra parrocchia si svolgerà questa domenica con le solite modalità: a tutte le S. Messe predicazione di un missionario, rinnovo o inizio degli abbonamenti a riviste missionarie e banco degli arredi sacri la cui vendita simbolica permetterà di donare gli arredi e inviarli in terra di missione. ORATORIO ESTIVO Festa per i 25 anni di parrocchia di don Piero 15 OTTOBRE Alle 21, in oratorio, riflessione guidata da don Franco Giulio Brambilla sul tema:” Parrocchia, luogo di comunione e di santità”. 8 NOVEMBRE Alle 21, in chiesa Festa di ringraziamento a don Piero per i suoi 25 anni tra noi. 9 NOVEMBRE Alle 10, 30 S. Messa concelebrata. Questa gioiosa ricorrenza sarà per tutti i parrocchiani un momento privilegiato per rendere grazie al Signore per questo dono e per vivere e comprendere meglio il nostro essere Chiesa. Una grande casa L’oratorio: una grande casa che ci prende tutti per mano. E’ proprio questo il messaggio che mi è rimasto impresso dopo l’esperienza dell’oratorio estivo. Le giornate erano piene di cose da fare…ci si trovava alle 9 della mattina, si giocava, si faceva attività di laboratorio, e poi a mezzogiorno chi voleva poteva fermarsi a pranzo. Alle 14 andavamo in chiesa a pregare e a ringraziare il signore per la giornata, poi si riprendevano le attività di gioco che terminavano alle 17. Eravamo molti tra ragazzi ed educatori, anche se divisi in squadre ed in fasce di età, ognuno voleva bene all’altro, eravamo come una grande famiglia!! Ogni giorno ciascuno cercava di fare del bene a modo suo ed è per questo che ne è venuta fuori un’esperienza davvero indimenticabile. Mattia Brambilla ANCORA SULL’ORATORIO ESTIVO Anche gli educatori vanno… educati! La scuola era finita da pochi giorni, ma la sveglia suonava ancora, ogni mattina, alle otto meno un quarto. Durante le tre settimane di giugno dopo la fine della scuola, sono stato animatore dell’oratorio estivo. Le giornate iniziavano alle otto e venti, con la recita delle lodi, e terminavano intorno alle sei del pomeriggio, dopo la riunione. Insieme a me altri trenta ragazzi delle superiori si occupavano dei trecento bambini dai sei agli undici anni che trovavano in oratorio qualcuno disposto a stare con loro nei primi giorni di vacanza, quando le scuole sono terminate e tanti genitori lavorano ancora. Mi è piaciuto molto sentire come noi animatori, pur seguendo sempre gli stessi bambini divisi per età, fossimo profondamente uniti e tutti parte della stessa squadra: sempre pronti a darci una mano nei momenti di difficoltà, a dare il meglio di noi stessi per rendere piacevoli le lunghe giornate, che trascorrevano tra giochi, attività e momenti di preghiera. Mi ricordo una mattina, ero arrivato stan- co dopo una breve e afosa notte di giugno milanese, quando mi sono trovato casualmente a parlare con don Dario e don Luigi; quest’ultimo, gettato uno sguardo al campo affollato di bimbi, disse:” Guarda però quanti bambini ci vogliono per educare qualche animatore!”. Sul momento la frase mi ha lasciato un po’ sconcertato, poi mi sono messo a pensare e ho trovato davvero il motivo per il quale ero lì, ogni mattina, a svolgere quel servizio. Ho capito che se non ci fossimo noi forse i bambini andrebbero da qualche altra parte, ma se non ci fossero i bambini, noi non andremmo da nessuna parte. Pietro Brambilla I segni della Liturgia 15 L'Altare Nell’Antico Testamento l’uomo religioso attraverso l’esperienza riconosce la presenza di Dio nella sua vita. Abramo, Giacobbe, Mosè la riconosceranno innalzando un altare, come anche Noè aveva fatto dopo il diluvio, rendendosi conto di dovere a Dio la propria vita. L’altare dunque è memoria di un intervento salvifico di Dio. L’altare cristiano, nel suo significato e nella sua forma, ha la sua origine nella tavola dell’ultima cena, dove Gesù raduna nell’intimità affettuosa i suoi apostoli. Su questa tavola Gesù offre il suo corpo e il suo sangue nelle specie del pane e del vino: ecco l’intervento salvifico di Dio. La tavola della sala del Cenacolo diventa altare sacrificale, dove non l’uomo offre il cibo alla divinità, ma Dio stesso lo offre all’uomo. Secondo i Padri della Chiesa, l’altare diventa così simbolo di Gesù, perché è lui stesso che si rende strumento del proprio sacrificio, e affermano “Donandosi per la nostra redenzione, divenne vittima, sacerdote e altare ”. Gesù si fa luogo di incontro tra Dio e l’uomo, e noi abbiamo accesso a Dio per mezzo di lui. L’altare è quindi segno e simbolo sotto molteplici aspetti. La preghiera di dedicazione lo esprime bene: “Questo altare sia per noi il segno di Cristo, dal cui fianco squarciato scaturiscono l’acqua e il sangue fonte dei sacramenti della Chiesa. Sia la mensa del convito festivo a cui accorrano lieti i commensali. Sia luogo di intima unione con te, Padre, nella gioia e nella pace, perché quanti si nutrono del corpo e sangue del tuo Figlio, animati dallo Spirito Santo, crescano nel tuo amore”. 5 ottobre 2003 – Giornata per il Seminario Dal messaggio alla Diocesi del card. Tettamanzi per questa giornata: ”..In questa giornata sento la necessità di tendervi la mano. Ve la tendo perché il Seminario ha bisogno! Direte: ha bisogno di soldi. Sì, ma c’è di più.. Il Seminario ha bisogno, innanzitutto, di seminaristi… Vi tendo, allora, la mano per chiedervi di pregare…Nello stesso tempo vi tendo la mano per unirla strettamente alla vostra in un gesto di profonda alleanza educativa. Tutti insieme dobbiamo sentirci impegnati a creare un ambiente animato da gioia profonda e da pace vera, nel quale possano fiorire e matura- re autentiche vocazioni cristiane e, tra queste, numerose vocazioni al ministero ordinato… Tendo dunque la mano a tutti e a ciascuno, con fiducia e con speranza, per dirvi che il seminario ha bisogno di tutti.” Le offerte raccolte durante le S. Messe verranno devolute al Seminario. Comunità Suore Rosminiane I parrocchiani del SS. Redentore salutano con affetto e ringraziano per il servizio svolto in parrocchia Suor Candida, che è ritornata alla casa madre di Borgomanero e danno un caloroso benvenuto a Suor Cristina che l’ha sostituita. CALENDARIO PARROCCHIALE Settembre Sabato 27: • alle 15, in Chiesa, Giornata dell’ammalato Lunedì 29: • alle 21 Riunione volontari Associazione G.R.A.T.I.S. Ottobre Mercoledì 1: • alle 18 riunione Casa Accoglienza Giovedì 2: • alle 18, 30 Incontri biblici del giovedì Venerdì 3: • 1° venerdì del mese: catechesi alle 9, 30-16-18,30 • alle 21, in oratorio, chiacchierata con il dott. Lanfranco Vaccari giornalista del corriere della Sera su un tema di attualità. A cura del nostro Centro culturale. Sabato 4: • S. Francesco di Assisi patrono d’Italia e d’Europa • alle 18, 30 Cresima adulti Domenica 5: • Giornata pro Seminario • Dalle 15 alle 18, Decanato Venezia: Festa delle famiglie ai giardini Pubblici di Porta Venezia Decanato Venezia Il 5 ottobre dalle 15 alle 18 si svolgerà a Monte Merlo, Bastioni di Porta Venezia, la manifestazione FAMIGLIE IN FESTA, organizzata dalle quattro parrocchie del nostro Decanato Venezia (S. Francesca Romana, S. Vincenzo de’Paoli, S. Gregorio Magno e SS. Redentore). Tutte le famiglie sono invitate. Sarà un momento di gioia per far “vedere” la bellezza della famiglia e per sottolineare che la famiglia può e deve svolgere un ruolo missionario all’interno della comunità in cui vive. Sabato 11 - Domenica 12 A Barza d’Ispra ritiro per gli adulti e genitori scout con Mons.Giavini Domenica 12: • Festa scuola materna • alle 16 in Oratorio, Incontro formativo di Azione Cattolica Adulti Mercoledì 15: • alle 21 in oratorio incontro con don F. G. Brambilla Sabato 18: • alle 20,45 Veglia missionaria in Duomo Comunità Parrocchiale del SS. Redentore via L. Palestrina 5 - Milano Registrato presso il Tribunale di Milano n. 426 del 19-11-1971 Direttore responsabile: Paolo Tavan Stampa in proprio