BRINDISINI LA MIA GENTE Gianfranco Perri Trapuranella e Capurussu (?) H Gianfranco Perri Chi riconosce questi due personaggi? H H H H H H H H H H Giuseppe Creti Gianfrá se non sbaglio il signore con la barba é Coco Lafungia. La signora di spalle non so. Gianfranco Perri Per l´uomo non saprei, peró la signora a me sembra Trapuranella. H Ernani Nani Di spalle mi sembra proprio lei, la mitica Trapuranella, la sfottevamo ma avevamo anche paura.... H Gianfranco Perri Si, ha il bastone ed i tipici secchi di latta in cui metteva il cibo che gli si donava. H Angela Zurlo Madò che bei ricordi avete ! H Ernani Nani Non credo che lui sia Capurussu, me lo ricordo diverso. H Gianfranco Perri Effettivamente, Capurussu me lo ricordo senza capelli! H Ernani Nani I capelli non ricordo bene, ma la barba enorme e bianca. H Gianna Santoro Ernani, ma tu abitavi al centro? H Ernani Nani Fino al 61 ho abitato in via Santa Margherita, mentre poi mi sono trasferito in via Cicerone, zona Salesiani, dove tuttora abita mia madre. H H H Gianni Tanzarella Secondo me sono Capurussu e Trapuranella. H Cosimo Guercia Confermo che é Trapunanella. Andava sempre col secchio e si recava alla marina militare dove gli davano il cibo che metteva il quel secchio. Capurusso non lo ricordo cosií, mi sembra piu un'uomo che sta in una cantina. H H Gianni Tanzarella Anche io mi ricordo Capurussu un pó calvo con capelli bianchi, magari questo è Capurussu da giovane. H H Ernani Nani Per me lui non è Capurussu, a meno che io non lo abbia conosciuto un pò di tempo dopo che gli è stata scattata quella foto. H H Gianna Santoro Uffa....quante cose ti ricordi....io abitavo alla Commenda, e i miei ricordi sono solo quelli dei racconti dei miei genitori. H H H Ernani Nani lo so dove abitavi, ma tu sei nata molto tempo dopo! H Gianfranco Perri Gianna é giovane e bella, ma non é nata tanto tempo dopo. Io infatti me li ricordo benissimo Capurusso e Trapuranella, nonostante la mia ¨giovane¨ etá. H H Gianna Santoro Lo so ...lo so...........che sono una " giovane anziana"....ma per voi i che abitavate nella city, era piú facile avere incontri "ravvicinati"....... H H Gianfranco Perri Ogni occasione per fare un complimento alla bellezza é sempre buona, e poi,... la bellezza non ha etá. Vero? H H H Stella Montanaro La donna è Trapulanella. Dell'uomo ricordo vagamente un nome che assomigliava a "Lu Pici". H Gianfranco Perri Confermato che Trapuranella praticava intorno alla difesa, dove abitavo io, specialmente all´ora di pranzo e sembra proprio sia la signora della foto, perlomeno io la ricordo esattamente cosí. Si diceva che fosse originaria di Monopoli, per via dell´accento non esattamenmte brindisino. H H Ernani Nani Di questo Lu Pici ricordo qualcosa per averne sentito parlare, ma mai conosciuto, mentre confermo che Trapuranella e Capurussu si la faciunu dalle parti di San Benedetto e dintorni. H H H Cosimo Guercia Dormivano nel bastione della rimembranza. H Gianni Tanzarella Capurussu stava sempre nei pressi di Porta Mesagne dove ci stava la baracca addossata al castello dove vendevano le granite e la frutta. H H H H Ernani Nani da Oreste, altro personaggio brindisino di spicco. H Gianni Tanzarella Bravissimoooooooooo si chiamava Oreste. H Cosimo Guercia Trapunanella tia nu figghiu grandi nu picca abbonatu ca cugghia li muzzuni a Capurussu e staunu sempre a liticari e camminaunu tutte tre anziemi a menzatia. Pigghiavunu lu mangiari ti la difesa e si lu mangiavunu tra lu turriggioni a comu inizia la difesa, addai nci stai na porticina ca stava senza niuenti sempri aperta e ci passavi vititi ca sta murata cu tufi bianchi, ca cuantu eti l´accortezza, ca no annu misu mancu carpuru in modo ca cumpinzavalu culori... H H H H H H Gianfranco Perri Grande Cosimo!!! H Gianna Santoro Sembrava una poesia in vernacolo.... H Gianfranco Perri Si, si sé capita l´essenza: Peró ¨sciratu¨non é brindisinissimo, io avrei detto ¨scurdatu¨! H Cosimo Guercia Gianfra' maggiu scurdatu quache cosa pi la pressa, l'essenziali ca latu capita. H Gianfranco Perri Cosimo, siamo a quota 35 Commenti. Credo sia il massimo in questo gruppo. Propongo di costituire il premio al post piú commentato del gruppo, e propongo dare il premio al ¨postatore¨!!! H H H H Cosimo Guercia O faciamo una classifica di chi ha commentato di piú.Che ne dici, vedi tu. H Gianna Santoro ...e comunque, mi sono documentata, mia madre conferma "scirratu".......è giusto! H Gianfranco Perri Deve essere sciabbicotu e marinaro, noi contadini dicevamo ¨scurdatu¨! H H Gianna Santoro Beh.....mo quante mosse.......antipatico! H Cosimo Guercia Brindisi ha avuto due dialetti: uno contadino e uno sciabbicoto, difatti tanti paroli ti li sciabbichi li cittadini di lu centru di brindisi no li capivunu. H H Gianfranco Perri Menomale che Cosimo é simpatico e non mi chiama antipatico, ma ¨gentilmente¨.. spiega! É da tanto che non sentivo ¨mo quante mosse¨. E´bellissima!! H H H H H Gianna Santoro Ahahhhhah.......ma tu l'hai detto con un tono....ti ho sentito sa'? H Gianfranco Perri Ma dai, era solo l´accento spagnolo! H Gianna Santoro Está bien,.........bueno! H Gianni Tanzarella Devo dire che ho imparato tante cose di Brindisi che mi erano sconosciute e poi queste foto stupende ci riportano un po della nostra infanzia. H H Angelo Catalano Ho conosciuto Capurussu, non mi sembra lui. Sia Capurussu che la Trapuranella, con quei secchi andavano a prendersi il rancio sopra alla difesa (marina militare). Da ragazzo si sfotteva: "capurussu 7 piccinni ta mangiato sotta lu liettu¨, e lui ci tirava dietro i secchi. Erano quei giochi infantili, oggi me ne vergogno persino a scriverli. H H Gianfranco Perri É vero Angelo, peró il bello per cui lo si sfotteva era per sentire le sue imprecazioni diciamo... forbitissime! H H H H H H H H H Gianfranco Perri Cosimo, siamo a quota 50: Ho vinto il premio!!! H Angelo Catalano Capurussu pernottava in via Scalese dentro un sottoscala. H Gianfranco Perri Si, aveva vari rifugi, poveretto. E alla fine dormiva dove ¨gli prendeva la notte¨. H Angelo Catalano Scusate, si é scritto di questi due personaggi, ma chi si ricorda di "Angela piscia lacitu"? H Ernani Nani Solo di nome, ma fisicamente non l'ho presente, di che anno parliamo? H Angelo Catalano Sto parlando dal 45 al 55. Era molto magra e sempre ubriaca, per quello la chiamavano cosí. H Gianfranco Perri Angelo, questa volta io passo, sono nato alla fine del 51. H Angelo Catalano Gianfra' sono nato prima, ci sarebbero tante cose da raccontare,per esempio in questi periodi ci si organizzava per la festa della Santa Pasqua si andava a raccogliere i secchi della spzzatura per poi tirarli fuori, farne una montagnetta e a mezzogiorno con il suone delle campane tutti a battere su queste secchi a far baldoria, giochi innocenti,i secchi li rubavamo vicino le abitazioni. H H Raffaele Mauro Gianfranco, Gianfranco sei un bel biricchino....Hai tirato un bel tranello a tutti gli amici, la foto di "Lu Pici" famoso bevitore brindisino risale all'800 circa ed è pubblicata nel "Lu sciabbicotu", libretto di poesie di papa Agostino Chmienti....libro splendido ormai introvabile, del quale vi regaleró piú di qualche poesia, una tra tutte ¨Tuluri ti panza¨. Trapuranella negli anni é stato il nome di tante disgraziate oltre la soglia dell´indigenza, costrette a vivere in tuguri, nell píndifferenza se non lo sberleffo di una comunitá.... cosa che icuramente non fa onore a ness uno.. H H Gianfranco Perri Raffaele, l´idea non era quella di un tranello, ma ho solo risposto ad una richiesta di Ernani, presentando una foto con tutti i dubbi del caso, come del resto si legge dai primi commenti. Poi ne é nata una simpatica conversazione che ci ha divertito un pó senza tante pretese. Edé anche venuto fuori il nome di ¨lu Pici¨, una volta scartato Capurussu, quindi ci stavamo avvicinando. Peró con il tuo intervento, che in effetti ci mancava, abbiamo riordinato le idee. Grazie, ed opportuno come sempre. H H Raffaele Mauro Hehehe, conoscendo il tuo spirito caro Gianfranco era incero se fosse voluto o meno, tu mi dici di no ed io ti credo, però lo scherzo non sarebbe stato male, ahhahhahahhahhahha. H H Remo Simoniello Capurussu aveva i capelli e la barba bianchi lo trovarono morto per infarto sui bastioni del Castello (difesa) vedeva da un solo occhio e l'altro se ne andava per fatti suoi. Il bevitore della foto si chamava Lafuenti ,mentre confermo che la donna era Trapunarella. Per Gianna, ha ragione tua madre è "scirratu", ¨scurdatu¨, mi dispiace, è un neologismo. ¨Scirratu? lo dicevano sia gli "sciabbicoti che li ualani". Gianfranco Perri Otttimo complemento alla nostra lunga chiacchierata su queste foto. Grazie Remo!