61
VENITE SALIAMO
AL MONTE SION
62 IL FRUTTO DELLO SPIRITO
(Galati 5:16­23)
(Isaia 2:3)
Venite, saliamo al monte Sion,
al monte dell'Eterno,
la casa del Dio di Giacobbe,
del Dio di Giacobbe.
Egli ci ammaestrerà
intorno alle sue vie
e noi cammineremo sempre
per i suoi sentieri.
Venite, saliamo al monte Sion,
al monte dell'Eterno,
la casa del Dio di Giacobbe,
del Dio di Giacobbe.
Egli ci ammaestrerà
intorno alle sue vie
e noi cammineremo sempre
per i suoi sentieri.
Venite, saliamo al monte Sion,
al monte dell'Eterno,
la casa del Dio di Giacobbe,
del Dio di Giacobbe.
Egli ci ammaestrerà
intorno alle sue vie
e noi cammineremo sempre
per i suoi sentieri,
e noi cammineremo sempre
per i suoi sentieri.
Camminate per lo Spirito
e non adempirete
i desideri della carne,
i desideri della carne,
perché la carne ha
desideri contrari allo Spirito,
perché la carne ha
desideri contrari allo Spirito.
Il frutto dello Spirito invece è
amore, allegrezza, longanimità,
dolcezza, temperanza e fedeltà,
bontà e pace e benignità.
Il frutto dello Spirito invece è
amore, allegrezza, longanimità,
dolcezza, temperanza e fedeltà,
bontà e pace e benignità.
(ripetere tutta)
63
NON TI SCORAGGIARE
Non ti scoraggiare, o figlio,
io con te sarò.
Vai avanti sempre
e non ti fermare mai.
Le tue sofferenze, o figlio,
ed i tuoi dolor
passeranno presto, o figlio,
aspetta ancora un po'.
Sii sicuro sempre della fede in me,
non avere dubbi e nessun timor.
Il mio regno eterno è riservato a te;
sii perseverante e sempre vincitor.
Tu non sei del mondo, o figlio,
vorresti fuggir,
perché questo mondo
ti fa sempre patir.
Io ho vinto il mondo, o figlio,
fatti forza ancor.
Sappi che ti sono accanto
e presto tornerò.
Sii sicuro sempre della fede in me,
non avere dubbi e nessun timor.
Il mio regno eterno è riservato a te;
sii perseverante e sempre vincitor.
64 ANCORA UN PO'
Ancora un po', ancora un po',
ancora un po', Gesù verrà.
Egli rapirà la sua Chiesa
e l'accoglierà lassù nel ciel.
Saremo assieme a Lui, nel nuovo regno;
noi siam la sposa sua e Lui l'Agnel.
Ancora un po', ancora un po',
ancora un po', Gesù verrà.
A mensa sederem alle sue nozze,
assieme agli angeli festeggerem.
Un canto nuovo in cor noi canteremo,
daremo gloria a Dio ed al Figliuol.
Ancora un po', ancora un po',
ancora un po', Gesù verrà.
Ancora un po', ancora un po',
ancora un po', Gesù verrà.
65 RISUSCITÒ
66 UN CANTICO D'AMOR
(Marco 16:1­7)
Il giorno dopo il sabato,
Maria Maddalena,
con l'altra Maria
e assieme a Salomè,
al levar del sole,
portarono gli aromi,
per imbalsamare
il corpo di Gesù.
«Chi rotolerà la pietra
la pietra dal sepolcro?».
Ma la pietra già
era levata via.
Ed un giovinetto
con una veste bianca
le rassicurò
dal loro gran timor.
«Se cercate voi
Gesù il Nazareno,
Egli non è più qui,
perché risuscitò.
Ai discepoli
andate ad annunziare
che vedranno Lui
in Galilea verrà,
in Galilea verrà».
Canterò
un cantico d'amor per te,
perché tu, Signor,
tu sei l'amore eterno,
Signor, Signor, Yahweh.
O Padre mio, è un cantico,
accettalo, io canto a te Signor.
Loderò,
ti loderò per l'opera
delle mani tue,
tu sei l'Onnipotente,
Signor, Signor, Yahweh.
O Padre mio, è un cantico,
accettalo, io canto a te Signor.
Leverò
le mani innanzi a te, Signor,
perché tu, tu sei
la Grazia infinita,
Signor, Signor, Yahweh.
O Padre mio, è un cantico,
accettalo, io canto a te Signor.
O Padre mio, è un cantico,
accettalo, io canto a te Signor.
67 ALLA VASCA DI BETESDA
68 VENGONO I GIORNI
(Giovanni 5:1­8)
(Ebrei 8:8­10)
«Vengono i giorni ­ dice il Signore ­
che io concluderò
con Israele e la casa di Giuda
un nuovo patto.
Gesù gli domandò:
«Vorresti tu guarir?»
perché sapeva che da gran tempo
era così.
Ed io porrò
le mie leggi nelle loro menti;
le scriverò
sui loro cuori e sarò loro Dio
ed essi saranno per sempre
il popolo mio».
L'infermo gli rispose:
«Signore, non ho alcuno che
quando l'acqua viene mossa
mi metta dentro;
e mentre ci vengo io,
un altro scende prima di me».
Gesù gli disse: «Prendi il tuo lettuccio
e cammina via».
Gesù gli disse: «Prendi il tuo lettuccio
e cammina via».
ripetere
Alla vasca di Betesda
c'era un uomo che da trentott'anni
era infermo e stava lì
ad aspettare.
«Vengono i giorni ­ dice il Signore ­
che io concluderò
con Israele e la casa di Giuda
un nuovo patto.
Ed io porrò
le mie leggi nelle loro menti;
le scriverò
sui loro cuori e sarò loro Dio
ed essi saranno per sempre
il popolo mio».
69
I FRATELLI DIMORINO ASSIEM
70 LEVATE LE MANI
(Salmo 133)
Quant'è buono e quant'è piacevole
che fratelli dimorino assiem!
È come l'olio squisito
che, sparso sul capo,
bis
che scende fino all'orlo
dei suoi vestimenti;
bis
è come la rugiada,
rugiada dell'Hermon,
Santo o santo,
santo è il Signore,
gloria o gloria,
gloria a Yahweh!
bis
che scende sopra i monti,
sui monti di Sion;
poiché quivi l'Eterno
ha ordinato che
vi sia benedizione
e vita in eterno.
L'Eterno è degno,
è il Dio d'amore,
è grande il suo nome,
l'Io Sono ­ Yahweh.
bis
poi scende sulla barba,
la barba d'Aaronne,
vi sia benedizione
e vita in eterno,
bis
ripetere
Levate le mani,
rendete la lode,
cantate con gioia
un inno al Signor.
bis
bis
L'Eterno è degno,
è il Dio d'amore,
è grande il suo nome,
l'Io Sono ­ Yahweh.
bis
bis
Quant'è buono e quant'è piacevole
che fratelli dimorino assiem!
Levate le mani,
rendete la lode,
cantate con gioia
un inno al Signor.
tris
Santo o santo,
santo è il Signore,
gloria o gloria,
gloria a Yahweh!
2 volte
71 A T E
A te che mi hai dato la tua vita,
a te che mi hai dato il tuo amor,
a te che mi hai dato così tanto,
a te è dedicato questo canto.
Grazie o grazie,
grazie, Gesù.
Grazie o grazie,
grazie, Gesù.
72 ANDAVO PER LA MIA STRADA
Andavo per la mia strada,
ma non conoscevo te, Signor.
Lottavo per la giustizia,
per la pace e per la libertà.
Non sapevo chi sei.
Non sapevo chi sei.
Gesù, cosa posso darti io?
Se vuoi, posso offrirti il cuore mio,
servirti e lodarti tutto il giorno,
ma so che di te ho ancor bisogno.
Credevo in un mondo diverso,
nella fratellanza e nell'amor.
Cercavo la verità,
ma non conoscevo te, Signor.
Grazie o grazie,
grazie, Gesù.
Grazie o grazie,
grazie, Gesù.
Non sapevo chi sei.
Non sapevo chi sei.
Gesù, il tuo amore è così grande!...
Gesù, tu sei pronto a dare sempre.
Io vengo ai tuoi piedi, o mio Signore,
e tu mi ricolmi del tuo amore.
Grazie o grazie,
grazie, Gesù.
Grazie o grazie,
grazie, Gesù.
Un giorno, lungo la mia strada,
Gesù, venisti incontro a me.
Mi hai detto: «Quello che tu cerchi,
vieni, lo realizzeremo assiem».
Ora so chi sei:
tu sei il Salvator,
tu sei il Salvator.
73
QUANDO SENTIRAI SUONAR
74 PADRE NOSTRO
(Matteo 6:9­13 e Luca 11:2­4)
Quando sentirai suonar le trombe in cielo,
non andar via, non scappar via;
sono gli angeli di Dio che annunziano
venire in gloria Cristo Gesù.
Allora, fermati,
non andar via:
non servirà.
Allora, fermati,
aspettalo
senza timor.
Perché, se tu vuoi salvar la vita tua,
la perderai, la perderai;
ma se tu la vuoi donare a Cristo,
la preserverai per l'eternità.
Allora, fermati,
non andar via:
non servirà.
Allora, fermati,
aspettalo
senza timor.
Quando sentirai suonar le trombe in cielo,
non andar via, non scappar via;
sono gli angeli di Dio che annunziano
venire in gloria Cristo Gesù,
Cristo Gesù.
O Padre nostro,
che sei su nel ciel,
sia santificato
il tuo nome, Yahweh.
Venga il tuo regno
e la tua volontà
sia fatta anche in terra,
come in cielo si fa.
Dacci oggi
il pane quotidian
ed i peccati
voglia tu perdonar,
come noi
perdoniamo ai debitor,
e non ci esporre
alla tentazion,
ma liberaci da ogni male, Amen,
ma liberaci da ogni male, Amen,
ma liberaci da ogni male. Amen.
75 V I E N I
76
I PIEDI DEL MESSAGGERO
(Isaia 52:7)
A te che leggi la Parola e ti commuovi,
ma poi la forza di osservarla mai non trovi;
a te che ti vergogni ed hai timore sempre
dei tuoi parenti, degli amici e della gente,
vieni, non aspettare più;
vieni, ai piedi di Gesù;
vieni, lui non si vergognò;
vieni, per te Lui si donò.
A te che sei confuso tanto e che ti chiedi:
«Con tutti questi cristiani, quali sono i veri?»;
a te che sei affannato, stanco e sofferente,
deluso della vita e non credi più a niente,
vieni, non aspettare più;
vieni, ai piedi di Gesù;
vieni, la via ti indicherà;
vieni, riposo ti darà.
A te che non ti manca nulla e sei sicuro
e credi che non hai bisogno di nessuno;
a te che ridi tanto delle cose di Dio,
non ti sentire così grande, amico mio,
vieni, non aspettare più;
vieni, ai piedi di Gesù;
vieni, ne hai bisogno, sai;
vieni, la vita eterna avrai.
ripetere
Quanto son belli,
sui monti, i piedi
del messaggero
di buone novelle,
che annunzia la pace
e le notizie liete,
che annunzia la salvezza,
che dice al monte Sion:
“ Il tuo Dio regna!” .
Quanto son belli,
sui monti, i piedi
del messaggero
di buone novelle,
che annunzia la pace
e le notizie liete,
che annunzia la salvezza,
che dice al monte Sion:
“ Il tuo Dio regna!” .
77 RISVEGLIATI O SION!
78 SIAMO VINCENTI!
(Isaia 52:1)
Risvegliati, risvegliati,
risvegliati, o Sion!
Rivestiti, rivestiti
della tua forza, o Sion!
Il Signore è morto sul legno
per darci vita, per darci il regno;
ma il Signore è stato vincente,
Egli è risorto, Egli è vivente!
E mettiti e mettiti
le vesti più splendenti,
Gerusalem, Gerusalem,
santa città di Dio!
Cristo vuole da noi
che lottiamo con Lui,
sopportando le prove e gli stenti.
Siamo fermi e decisi
e saremo anche noi dei vincenti!
Risvegliati, risvegliati,
risvegliati, o Sion!
Rivestiti, rivestiti
della tua forza, o Sion!
Il Signore è morto sul legno
per darci vita, per darci il regno;
ma il Signore è stato vincente,
Egli è risorto, Egli è vivente!
E mettiti e mettiti
le vesti più splendenti,
Gerusalem, Gerusalem,
santa città di Dio!
Cristo vuole da noi
che lottiamo con Lui,
sopportando le prove e gli stenti.
Siamo fermi e decisi
e saremo anche noi dei vincenti!
79 O LOGOS
80 TU CHE SOMIGLI
(Ispirato ad Apocalisse 1:13­18 e 19:16)
O Logos, o Yeshua,
tu sei il Buon Pastor.
O Logos, o Yeshua,
tu sei il Redentor.
Tu sei il Re dei re,
sei tu l'Emmanuel.
Cristo Gesù,
tu sei il Salvator.
Cristo Gesù,
tu sei nostro Signor.
O Logos, o Yeshua,
tu sei il Buon Pastor.
O Logos, o Yeshua,
tu sei il Redentor.
Tu sei il Re dei re,
sei tu l'Emmanuel.
Cristo Gesù,
tu sei il Salvator.
Cristo Gesù,
tu sei nostro Signor.
La tua chioma è come neve e lana candida;
il tuo volto è risplendente, è come il sol;
i tuoi occhi son come fiamma di fuoco ardente.
Chi sei tu? Tu che somigli a un figliuol d'uom?
I tuoi piedi a terso rame essi son simili;
sei vestito di lunga veste e un cinto d'or.
Tu che tieni nella man destra le sette stelle,
chi sei tu? Tu che somigli a un figliuol d'uom?
Con la voce di molte acque, ti prego, parlami,
tu che stai fra i sette candelabri d'or.
A due tagli esce una spada dalla tua bocca.
Chi sei tu? Tu che somigli a un figliuol d'uom?
«Il Vivente, io sono il Primo e sono l'Ultimo.
Io fui morto, ma ecco sono vivente ancor.
Io dell'ades e della morte le chiavi tengo.
Re dei re e son Signore dei signor.
Re dei re e son Signore dei signor».
81 SE NON CAMBIATE
(Matteo 18:3­4)
Se non cambiate
e non diventate
come bambini,
come bambini,
in verità
vi dico io,
non entrerete
nel regno di Dio.
E chi si abbasserà
come un bambino,
egli è il maggiore
nel regno di Dio.
(ripetere tutta)
82 EGLI VIENE COLLE NUVOLE
(Atti 1:11; Apocalisse 1:7)
Perché, uomini Galilei,
perché state a guardare il cielo?
Questo Gesù che è stato tolto
da voi e assunto su nel cielo
verrà nella stessa maniera
che voi l'avete visto andare in cielo,
verrà nella stessa maniera
che voi l'avete visto andare in cielo.
Ecco, Egli viene colle nuvole.
Ecco, Egli viene colle nuvole,
e ogni occhio lo vedrà
e ogni occhio lo vedrà.
Lo vedranno anche quelli che lo trafissero.
Lo vedranno anche quelli che lo trafissero.
E tutte le tribù del mondo
faranno cordoglio per Lui.
Si, amen.
Si, amen.
Si, amen.
83 MELCHISEDEC
84 DEGNO SEI TU
(Ebrei capitolo 7)
Il suo nome è Re di Giustizia
e Re di Pace.
Egli è un Re senza inizio di giorni
né fin di vita.
Degno sei tu
di onore e gloria;
degno sei tu,
o Cristo Re.
Re di Salem,
Melchisedec,
Melchisedec,
Re di Salem.
Degno tu sei
della vittoria;
degno tu sei,
o nostro Re.
Sacerdote dell'Iddio altissimo
Egli è in eterno;
Elevato al di sopra dei cieli:
è il Figlio di Dio.
Re di Salem,
Melchisedec,
Melchisedec,
Re di Salem.
Il suo nome è Re di Giustizia
e Re di Pace.
Degno sei tu
di onore e gloria;
degno sei tu,
o Cristo Re.
Degno tu sei
della vittoria;
degno tu sei,
o Re dei re.
85
CELEBRATE L'ETERNO
86 VERRÀ QUEL GIORNO
(1 Cronache 16:23,27,31,34)
Splendore e maestà
stanno dinanzi a Lui
e nella sua dimora
vi sono forza e gioia.
Cantate all'Eterno,
voi genti della terra;
annunziate a tutti
l'eterna sua salvezza.
Celebrate l'Eterno perché
Egli è buono, Egli è buono;
la sua benignità
dura per l'eternità.
Celebrate l'Eterno.
I cieli si rallegrin,
gioisca anche la terra;
si dica fra le genti:
«L'Eterno Iddio regna».
Cantate all'Eterno,
voi genti della terra;
annunziate a tutti
l'eterna sua salvezza.
Celebrate l'Eterno perché
Egli è buono, Egli è buono;
la sua benignità
dura per l'eternità.
Celebrate l'Eterno,
celebrate l'Eterno.
Verrà quel giorno in cui si gioirà
e nuovi cieli e terra ci saran.
Verrà quel giorno in cui si riderà:
giustizia, pace e amore regneran.
E tutti i figli suoi plauderanno in cor:
«Eterna gloria e lode al Creator!».
Verrà quel giorno in cui si canterà
ed ogni cuore si rallegrerà.
Verrà quel giorno in cui si esulterà
di gran letizia per l'eternità.
E l'universo inter conoscerà il suo Re;
per sempre adorerà Colui che è.
E l'universo inter conoscerà il suo Re;
per sempre adorerà Colui che è.
87 VENNE FRA GLI UOMINI
Venne fra gli uomini l'Emmanuel,
visse fra i poveri il nostro Re,
parlò agli umili del regno dei ciel
e rese liberi i prigionier.
Diede la vita sua, il mondo riscattò,
come un agnello puro Lui s'immolò;
e chiunque crede in Lui, Dio lo perdonerà,
la vita eterna in gloria riceverà.
88
SIGNORE DACCI
IL TUO SPIRITO
Signore, dacci il tuo spirito:
abbiamo bisogno di te.
Signore, non siamo degni,
tu abbi pietà di noi.
Ristora i nostri cuori
e noi avremo pace.
Afflitti e deboli Lui ristorò,
compì miracoli, morti destò,
vinse la morte e poi risuscitò
e nella gloria verrà il Signor.
Signore, dacci il tuo spirito,
rallegra i nostri cuori,
così possiam gioire,
lodarti ogni momento.
Diede la vita sua, il mondo riscattò,
come un agnello puro Lui s'immolò;
e chiunque crede in Lui, Dio lo perdonerà,
la vita eterna in gloria riceverà.
Ristora i nostri cuori
e noi avremo pace.
Diede la vita sua, il mondo riscattò,
come un agnello puro Lui s'immolò;
e chiunque crede in Lui, Dio lo perdonerà,
la vita eterna in gloria riceverà.
Signore, dacci il tuo spirito:
abbiamo bisogno di te.
89 ED UN VEGLIARDO
90 TI SENTO O GESÙ
(Daniele 7:9­10 e Apocalisse 4:3,5,6,8)
Santo, Santo, Santo è il Signore,
che era, che è e che viene.
Santo, Santo, Santo l'Onnipotente,
che era, che è e che viene.
Sgorgava un fiume, fiume di fuoco,
dal suo cospetto scendeva giù;
e lo servivano mille migliaia e dieci...
e diecimila miriadi davanti a Lui.
Santo, Santo, Santo è il Signore...
E attorno al trono un arcobaleno,
che a vederlo parea uno smeraldo;
diaspro e sardonico era l'aspetto suo
e lampi e voci e tuoni venivan dal trono.
Santo, Santo, Santo è il Signore...
E c'era come un mare di vetro,
come il cristallo, davanti al trono,
e sette lampade ardenti innanzi al trono,
che sono i sette spiriti del Dio eterno.
Santo, Santo, Santo è il Signore...
Ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
nel mio cuore.
Ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
nel cuore mio.
Nel mio cuore ti sento, o Signore,
nel cuore mio ti sento, o Gesù.
Nel mio cuore ti sento, o Signore,
perché tu vivi, tu vivi dentro me.
Ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
nel mio cuore.
Ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
ti sento, o Gesù,
nel cuore mio.
ripetere
Ed un Vegliardo s'assise sul trono,
la veste bianca come la neve
ed i capelli suoi come la lana pura
e le sue ruote e il trono fiamme di fuoco.
91
O ETERNO SIGNOR NOSTRO
92 ALLELUIA AL SIGNOR
(Salmo 8:1)
O Eterno, Signor nostro,
quant'è magnifico il tuo nome
in tutta la terra,
quant'è magnifico il tuo nome.
Tu che hai posto la tua Maestà
lassù nei cieli,
lassù nei cieli,
o Signore.
O Eterno, Signor nostro,
quant'è magnifico il tuo nome
in tutta la terra,
quant'è magnifico il tuo nome.
Tu che hai posto la tua Maestà
lassù nei cieli,
lassù nei cieli,
o Signore.
O Eterno, Signor nostro,
quant'è magnifico il tuo nome
in tutta la terra,
quant'è magnifico il tuo nome.
Alleluia al Signor,
alleluia al Signor,
alle alle alle alle alleluia!
Alleluia al Signor,
alleluia al Signor,
alle alle alle alle alleluia!
Benedetto sia il Signor,
gloria e lode al Creator,
benedetto sia l'Iddio onnipotente!
Alleluia al Signor,
alleluia al Signor,
alle alle alle alle alleluia!
Alleluia al Signor,
alleluia al Signor,
alle alle alle alle alleluia!
Benedetto sia il Signor,
gloria e lode al Creator,
benedetto sia l'Iddio onnipotente!
Alleluia al Signor,
alleluia al Signor,
alle alle alle alle alleluia!
Alleluia al Signor,
alleluia al Signor,
alle alle alle alle alleluia!
93
LA TUA PAROLA È...
(Salmo 119:105­106)
Ho giurato e manterrò
d'osservare i tuoi giudizi.
Ho giurato e manterrò
d'osservare i tuoi giudizi,
i tuoi giusti giudizi,
i tuoi giusti giudizi.
La tua Parola è
una lampada al mio piè.
La tua Parola è
una luce sul mio sentier.
Ho giurato e manterrò
d'osservare i tuoi giudizi.
Ho giurato e manterrò
d'osservare i tuoi giudizi,
i tuoi giusti giudizi,
i tuoi giusti giudizi.
La tua Parola è
una lampada al mio piè.
La tua Parola è
una luce sul mio sentier.
La tua Parola è
una lampada al mio piè.
La tua Parola è
una luce sul mio sentier.
94
DAL SOLE LEVANTE A PONENTE
(Salmo 111:1­4)
Dal sole levante a ponente
lodato sia il nome di Dio;
eccelso su ogni nazione,
ha gloria al di sopra dei ciel.
Alleluia, lodate, o servi!
Alleluia, lodate il Signor!
Alleluia, lodate il suo nome!
Benedetto per sempre il Signor!
Dal sole levante a ponente
lodato sia il nome di Dio;
eccelso su ogni nazione,
ha gloria al di sopra dei ciel.
Alleluia, lodate, o servi!
Alleluia, lodate il Signor!
Alleluia, lodate il suo nome!
Benedetto per sempre il Signor!
Alleluia, lodate, o servi!
Alleluia, lodate il Signor!
Alleluia, lodate il suo nome!
Benedetto per sempre il Signor!
(Ispirato al Salmo 9:1­2)
96
IL TIMORE DEL SIGNOR
(Proverbi 9:10)
Dio, ti celeberò, Eterno.
Dio, ti celebrerò, Signore.
In te festeggerò
e mi rallegrerò.
Il timore ­ il timor
del Signore ­ del Signor
è il principio ­ è il principio
della sapienza.
Con tutto il mio cuore ti celebrerò,
le tue meraviglie, o Dio, narrerò.
Con tutto il mio cuore ti celebrerò,
le tue meraviglie, o Dio, narrerò.
Il timore ­ il timor
del Signore ­ del Signor
è il principio ­ è il principio
della sapienza.
Dio, ti celeberò, Eterno.
Dio, ti celebrerò, Signore.
In te festeggerò
e mi rallegrerò.
E conoscere il Santo
è la vera intelligenza,
e conoscere il Santo
è la vera sapienza.
Con tutto il mio cuore ti celebrerò,
al tuo santo nome io salmeggerò.
Con tutto il mio cuore ti celebrerò,
al tuo santo nome io salmeggerò.
Dio, ti celeberò, Eterno.
Il timore ­ il timor
del Signore ­ del Signor
è il principio ­ è il principio
della sapienza.
Il timore ­ il timor
del Signore ­ del Signor
è il principio ­ è il principio
della sapienza.
ripetere
95 DIO TI CELEBRERÒ
97 VENGO DINANZI A TE
Vengo dinanzi a te,
vengo dinanzi a te,
vengo dinanzi a te,
per adorarti, o Signor.
Alzo le mani a te,
alzo le mani a te,
alzo le mani a te,
per darti lode, o Signor.
Levo il mio canto a te,
levo il mio canto a te,
levo il mio canto a te,
per la tua gloria, o Signor.
Porgo il mio cuore a te,
porgo il mio cuore a te,
porgo il mio cuore a te,
per dirti grazie, o Gesù.
98 GESÙ RISTORA
Gesù ristora le mie membra stanche,
Gesù si prende tutti i pesi miei,
Gesù mi dà consolazione e amore sempre.
Gesù ha tolto dai miei occhi il velo,
Gesù m'invita alle sue nozze in cielo,
Gesù mi ha riservato un posto accanto a Lui.
Santo, santo, santo è il suo nome,
grande, grande, grande è il suo amore,
gloria gloria, gloria per l'eternità!
Gesù ristora le mie membra stanche,
Gesù si prende tutti i pesi miei,
Gesù mi dà consolazione e amore sempre.
Gesù ha tolto dai miei occhi il velo,
Gesù m'invita alle sue nozze in cielo,
Gesù mi ha riservato un posto accanto a Lui.
Santo, santo, santo è il suo nome,
grande, grande, grande è il suo amore,
gloria gloria, gloria per l'eternità!
Santo, santo, santo è il suo nome,
grande, grande, grande è il suo amore,
gloria gloria, gloria per l'eternità!
99 TI SENTIRÒ
100
L'ETERNO È LA MIA ROCCA
(Salmo 18:1­2)
Ti sentirò accanto a me
ogni momento
e non soltanto quando io
avrò bisogno.
Ti sentirò accanto a me,
nella mia vita,
ed io lo so che senza te
mi sento vuoto.
Emmanuel,
il tuo amor
immenso è.
Ti sentirò dentro di me,
dentro il mio cuore
e guiderai tu i passi miei,
nel mio cammino.
Ti sentirò dentro di me,
saremo uno;
tu mi conosci e sai che io,
io sono tuo.
Emmanuel,
il tuo amor immenso è.
ripetere
L'Eterno è la mia rocca,
Egli è la mia fortezza,
il mio liberatore,
il mio Dio,
potente salvatore,
la rupe in cui rifugio,
il mio alto ricetto
e scudo mio.
Io t'amo,
o Eterno,
o Eterno,
forza mia!
Io t'amo,
o Eterno,
o Eterno,
forza mia!
(ripeti tutta)
101 V'È UN FIUME
(Salmo 46:4­5)
102 TU AVRAI
(Ispirato alle sette lettere di Apocalisse)
V'è un fiume i cui rivi
rallegrano la città di Dio,
che è il luogo santo,
dimora del Dio altissimo.
Tu avrai la stella mattutina,
tu sarai una colonna d'or,
vestirai la bella veste bianca,
mangerai dell'albero di vita.
Iddio è in mezzo a lei
e smossa non sarà;
al chiaro del mattino
Dio la soccorrerà.
Sii fedele sino alla morte
e il Signore ti darà
la corona della vita,
abbi fede e fedeltà.
V'è un fiume i cui rivi
rallegrano la città di Dio,
che è il luogo santo,
dimora del Dio altissimo.
Tu avrai una corona e un trono,
sederai assieme al Re dei re,
tu avrai una pietruzza bianca,
ov'è scritto il tuo nuovo nome.
Iddio è in mezzo a lei
e smossa non sarà;
al chiaro del mattino
Dio la soccorrerà.
Sii fedele sino alla morte...
Iddio è in mezzo a lei
e smossa non sarà;
al chiaro del mattino
Dio la soccorrerà.
Tu berrai dell'acqua della vita,
sederai a mensa col Signor,
gusterai la manna ch'è nascosta
e vedrai le nozze dell'Agnel.
Sii fedele sino alla morte...  (due volte)
103
DISCENDE UNA CITTÀ
(Apocalisse capitolo 21)
Discende una città d'appresso a Dio,
una città preziosa, d'oro e gemme;
essa è la gran città del monte Sion
ed il suo nome è Gerusalemme.
Ogni fedel ­ ogni fedel
vedrà l'Agnel ­ vedrà l'Agnel
e regnerà ­ e regnerà
per ogni età.
Possiede un grande muro, alto e forte,
e dodici del muro i fondamenti;
e sono pure dodici le porte;
di pietre, d'oro e perle gli ornamenti.
Ogni fedel ­ ogni fedel...
L'Eterno e il Figlio sono in essa il tempio,
non c'è luce di luna oppur solare,
in lei non entrerà mai nessun empio,
Iddio e l'Agnello sono il luminare.
Ogni fedel ­ ogni fedel...
Dal trono un fiume d'acqua vien pulita
e in mezzo alla piazza di città
ed alle sponde l'albero di vita,
che dodici raccolti porterà.
Ogni fedel ­ ogni fedel...  (due volte)
104 L'ACQUA DELLA VITA
(Giov.4:13­14 e 6:5; Apoc.7:17 e 22:16­17)
A chiunque ha sete venga e beva,
venga a me, creda in me.
Alla fonte d'acqua della vita
condurrò chi lo vuol.
Io sono la radice
e sono la progenie,
di Davide la stella
lucente del mattino.
E chi beve l'acqua ch'io gli do,
anche lui sgorgherà,
come fonte sgorga acqua viva,
mai più sete non avrà.
Io sono la radice
e sono la progenie,
di Davide la stella
lucente del mattino.
E chi beve l'acqua ch'io gli do,
anche lui sgorgherà,
come fonte sgorga acqua viva,
mai più sete non avrà.
105
IO ALZO GLI OCCHI AI MONTI
(Salmo 121)
Io alzo gli occhi ai monti.
L'aiuto donde mi verrà?
L'aiuto viene dal Signore,
che ha creato terra e ciel.
Egli non permetterà
che vacilli il tuo piè.
Egli ti proteggerà,
non sonnecchia, sveglio è.
Ti proteggerà dal male
e la tua ombra Lui sarà,
il tuo uscire e il tuo entrare;
alla tua destra Egli sta.
Egli non permetterà
che vacilli il tuo piè.
Egli ti proteggerà,
non sonnecchia, sveglio è.
Egli non permetterà
che vacilli il tuo piè.
Egli ti proteggerà,
non sonnecchia, sveglio è.
106 NON ATTENDO A COSE GRANDI
(Salmo 131)
O Eterno, il mio cuore
non è gonfio di superbia
e i miei occhi, o Signore,
non sono altèri.
O Israel, spera nel Signor;
o Israel, da ora e per sempre.
Non attendo a cose grandi,
troppo grandi e troppo alte
e i miei occhi, o Signore,
non sono altèri.
O Israel, spera nel Signor;
o Israel, da ora e per sempre.
Ho calmata e quietata
l'alma mia, come un bimbo
divezzato ch'è quieto
sul seno di sua madre.
O Israel, spera nel Signor;
o Israel, da ora e per sempre.
O Israel, spera nel Signor;
o Israel, da ora e per sempre.
107 L'ETERNO LODERÒ
Buona cosa è celebrare te, Signor,
salmeggiare al tuo nome, o Altissimo;
proclamare la mattina la tua benignità
e ogni notte anche la tua fedeltà.
Salmeggerò al mio Dio
con tutto il cuore mio.
Salmeggerò al mio Dio,
alle alleluia!
ripetere
L'Eterno loderò
finché io vivrò.
L'Eterno loderò
finché esisterò.
Salmeggerò al mio Dio
con tutto il cuore mio.
Salmeggerò al mio Dio,
alle alleluia!
BUONA COSA È CELEBRARE
(Salmo 92:1­5)
(Salmo 146:1­2)
L'Eterno loderò
finché io vivrò.
L'Eterno loderò
finché esisterò.
108
Sono grandi le tue opere, Signor!
Son profondi immensamente i tuoi pensier.
E col tuo operar mi rallegri, o Creator;
giubilando l'opre tue celebrerò.
Buona cosa è celebrare te, Signor,
salmeggiare al tuo nome, o Altissimo;
proclamare la mattina la tua benignità
e ogni notte anche la tua fedeltà.
Sono grandi le tue opere, Signor!
Son profondi immensamente i tuoi pensier.
E col tuo operar mi rallegri, o Creator;
giubilando l'opre tue celebrerò,
giubilando l'opre tue celebrerò.
110 MI SENTO PELLEGRINO
109 VERRÀ VERRÀ VERRÀ
(Matteo 24:23­27)
Mi sento pellegrino e forestier
e questa terra non la sento più mia.
Da quando sento che tu vivi dentro me,
aspetto il tuo ritorno per andare via.
Falsi cristi sorgeran
e gran segni allor faran;
non v'andate e non credete,
state attenti, voi, perché
verrà, verrà, verrà,
come il lampo si vedrà;
da levante e fino a ponente
si vedrà.
verrà, verrà, verrà,
come il lampo si vedrà;
da levante e fino a ponente
si vedrà
si vedrà.
ripetere
Vi diranno: «Eccolo qui,
Gesù Cristo, eccolo là
nelle stanze interne» e poi:
«Nel deserto, ecco, è».
T'aspetterò, Signor, t'aspetterò;
la vita in questa terra sai che non è vita.
Non spegnerò, Signor, non spegnerò
il Santo Spirito della mia nuova vita.
La gente mi rigetta come se,
come se avessi una malattia,
ma non m'importa niente,
perché io aspetto te,
aspetto il tuo ritorno per andare via.
T'aspetterò, Signor, t'aspetterò;
la vita in questa terra sai che non è vita.
Non spegnerò, Signor, non spegnerò
il Santo Spirito della mia nuova vita.
111 SENZA DI TE
Senza di te, Signor, che sarei?
Senza di te, Signor, che farei?
Senza di te niente sarei.
Senza di te io morirei.
Signore, solo in te c'è vita.
Senza di te, Signor, che sarei?
Senza di te, Signor, dove andrei?
Senza di te mi perderei.
Senza di te io morirei.
Signore, solo in te c'è vita.
Senza di te, Signor, che sarei?
Senza di te, Signor, dove andrei?
Senza di te mi perderei.
Senza di te io morirei.
Signore, solo in te c'è vita.
Signore, solo in te c'è vita.
112
SENTIRTI IN CUOR
Sentirti in cuor,
o Padre mio,
accanto a me,
nel mio cammino.
Ho bisogno di te,
o Sorgente d'acqua pura;
se tu resti con me,
non avrò giammai paura.
Fonte d'amor,
la vita sei;
dimora in me,
o Padre mio.
Sentirti in cuor,
o Padre mio,
accanto a me,
nel mio cammino.
Ho bisogno di te,
o Sorgente d'acqua pura;
se tu resti con me,
non avrò giammai paura.
Fonte d'amor,
la vita sei;
dimora in me,
o Padre mio.
113 DAMMI IL TUO AMORE
114 E VERRANNO
(Matteo 8:11; Luca 13:28­29; Isaia 65:14,19)
Dammi il tuo amore, o Signor.
Dammi il tuo amore, o Signor.
Dammi il tuo amore,
dammi il tuo amore,
dammi il tuo amore, o Signor.
Dammi la vita, o Signor.
Dammi la vita, o Signor.
Dammi la vita,
dammi la vita,
dammi la vita, o Signor.
Dammi la gioia, o Signor.
Dammi la gioia, o Signor.
Dammi la gioia,
dammi la gioia,
dammi la gioia, o Signor.
Dammi la gioia,
dammi la gioia,
dammi la gioia, o Signor.
E verranno da oriente,
da ponente e da mezzodì;
e verranno da settentrione,
da ogni parte a Gerusalem.
Con Isacco, Giacobbe ed Abramo
e i profeti si sederan
alla tavola del Signore,
tutti insieme a festeggiar.
«E i miei servi canteranno
per la gioia del loro cuor
ed anch'io assieme a loro
gioirò e festeggerò».
E verranno da oriente,
da ponente e da mezzodì;
e verranno da settentrione,
da ogni parte a Gerusalem.
Con Isacco, Giacobbe ed Abramo
e i profeti si sederan
alla tavola del Signore,
tutti insieme a festeggiar.
«E i miei servi canteranno
per la gioia del loro cuor
ed anch'io assieme a loro
gioirò e festeggerò».
115 TU SIGNORE MI CONOSCI
116 CAMMINANDO INSIEME A TE
(Salmo 139:1­6)
Tu, Signore, mi conosci,
tu lo sai quando mi siedo,
tu lo sai quando mi alzo,
tu intendi il mio pensiero
da lontano.
Tu mi scruti nel cammino,
se mi fermo già lo sai,
ti son note le mie vie,
o Signore,
o Signor.
Non ho ancora aperto bocca
e sai già che voglio dire,
mi sei dietro e pur di fronte
e poi metti la tua mano
su di me.
Tu mi scruti nel cammino...
La tua grande conoscenza
è meravigliosa assai,
così alta e così immensa
che io non la so afferrare,
o Signore.
Tu mi scruti nel cammino...  (due volte)
Camminando insieme a te,
io paura più non ho,
perché tu, Gesù, Signor,
mi hai donato il tuo amor.
Signor Gesù,
mio redentor.
Stammi sempre più vicino
nel percorrere il cammino,
affinché io nel tuo nome
possa fare opere buone.
Signor Gesù,
mio redentor.
La mia gioia sei, Signore,
a te sempre darò lode;
nel mio cuor dimorerai
fino a quando tornerai.
Signor Gesù,
mio redentor.
Sii con me, Signor Gesù,
fa che cresca ancor di più.
Oh Gesù, o mio Gesù,
mia ricchezza solo tu!
Signor Gesù,
mio redentor.
117 DA QUANDO...
Da quando tu mi hai amato
io ti amo.
Da quando tu mi hai chiamato
io ti amo.
Da quando tu mi hai redento
io ti amo.
Da quando io ti sento dentro
io ti amo.
Io ti amo Gesù e lo grido con tutto me!
Io ti amo Gesù e lo grido al mondo inter.
Io ti amo Gesù la mia vita appartiene a te.
Io ti amo Gesù! Il mio grido ti giunga in ciel.
Cuore del cuore mio,
vita di vita mia,
luce degli occhi miei,
tu, Signore, sei.
(ripetere tutta)
118 HAI BUSSATO AL MIO CUOR
Puro e innocente l'Agnel,
Gesù il calvario patì,
soffrendo l'Emmanuel
per darmi vita morì.
Sei tu il Verace e il Fedel
e l'Avvocato sei mio,
per il tuo amore, Fratel,
ho fatto pace con Dio.
La tua vita, Signor,
hai donato per me;
non ho altro valor
che donarmi a te.
Hai bussato al mio cuor
e dimori con me;
resta sempre, Signor,
perché vivo per te.
Signor Gesù,
la mia vita sei tu;
al mondo ormai
non appartengo più.
(ripetere tutta)
119 SE MI MANCHI
Se mi manchi tu, mi manca la pace;
se mi manchi tu, mi manca la gioia;
se mi manchi tu, mi manca la luce;
se mi manchi tu, o mio Signore.
Ma se ci sei tu, io torno a vivere;
ma se ci sei tu, la pace torna in me;
ma se ci sei tu, non ho timore più;
non lasciarmi mai, Gesù.
Ma se ci sei tu, io torno a vivere;
ma se ci sei tu, la pace torna in me;
ma se ci sei tu, non ho timore più;
stai con me, Gesù.
Se mi manchi tu, mi manca la vita;
se mi manchi tu, mi manca l'amore;
se mi manchi tu, mi manca tutto;
se mi manchi tu, o mio Signore.
Ma se ci sei tu, io torno a vivere;
ma se ci sei tu, la pace torna in me;
ma se ci sei tu, non ho timore più;
non lasciarmi mai, Gesù.
Ma se ci sei tu, io torno a vivere;
ma se ci sei tu, la pace torna in me;
ma se ci sei tu, non ho timore più;
stai con me, Gesù.
120 NEL TUO REGNO ENTRERÀ
Nel tuo regno entrerà
chi le vesti laverà
e affinandosi sarà
come oro fino.
Nel tuo regno entrerà
solo chi, con umiltà,
abbassandosi, sarà
come un bambino.
O Padre d'amore, Abbà,
tu vuoi santità da noi
e puri di cuore ci vuoi,
ché santo tu sei.
Santo tu sei, Signor,
santo tu sei.
Santo tu sei, Signor,
tre volte santo.
(ripetere tutta)
Scarica

61-120