[1] Nel nome del Padre … AMEN. // Il Cuore di Gesù, ispiri proteggici. San Michele arcangelo, con la tua spada i nostri passi. ORA E SEMPRE. // L’Amore di Cristo sia nei difendici”. nostri cuori. ORA E SEMPRE. // Misericordia di Dio, che [9] Introduzione all’Apostolato della Preghiera scorresti dalla ferita aperta del Cuore di Gesù, CONFIDIAMO Sta scomparendo la Cultura Religiosa; anzi: IN TE // Misericordia di Dio, racchiusa nel Cuore di Gesù nell’ottica della cultura commerciale di massa per noi e soprattutto per i peccatori, CONFIDIAMO IN TE // sembra appartenere ad un’altra epoca. Di fatto la Misericordia di Dio, amabile conforto dei cuori disperati, Cultura Religiosa apre alla dimensione integrale CONFIDIAMO IN TE // Misericordia di Dio, in cui i cuori riposano e gli spauriti trovano pace, CONFIDIAMO IN TE // dell’essere umano ed evita l’oblio (dimenticanza) del Gesù, mite, ascoltaci. GESÙ, MITE, ASCOLTACI. // Gesù, patrimonio della Tradizione Cristiana Cattolica. umile di cuore, esaudiscici. GESÙ, UMILE DI CUORE, Curare la propria formazione è un’esigenza e deve ESAUDISCICI // Cuore di Gesù, che bruci di amore per noi, essere fatta poggiando sulle solide basi. INFIAMMA IL NOSTRO CUORE D’AMORE PER TE! // Gesù mite Lezione I. Un albero che va crescendo ed umile di cuore RENDI IL NOSTRO CUORE SIMILE AL TUO. AdP è realtà viva che va maturando grazie: [2] 1. Io verrò a salvarvi tra le genti, / vi condurrò nella vostra dimora. / Spargerò su voi torrenti d’acque: / da ogni colpa sarete lavati. Dio ci darà un cuore nuovo, porrà in noi uno spirito nuovo. 2. Voglio liberarvi dai peccati, / abbatterò ogni falso dio. / Tolgo il vostro cuore di pietra / per regalarvi un cuore di carne. 3. Voi osserverete la mia legge / e abiterete la terra dei padri. / Voi sarete il popolo fedele / e io sarò il vostro Dio per sempre. [3] Mio Dio, perché sei verità infallibile, credo tutto quello che Tu hai rivelato e la santa Chiesa ci propone a credere. Credo in Te, unico vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figlio e Spirito Santo. Credo in Gesù Cristo, Figlio di Dio incarnato, morto e risorto per noi, il quale darà a ciascuno secondo i suoi meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa fede voglio sempre vivere. Signore, accresci la mia fede. [4] Il tuo amore, Signore, per noi / è un invito a tornare a te. 1. Sei lento all'ira, Signore, con noi: grande sei Tu nell'amore. Rit. 2. Conosci l'uomo e l'ansia che è in lui: non abbandoni nessuno. Rit. 3. Ritorneremo, Signore, da Te: sempre ci doni il perdono. Rit. 4. E canteremo, Signore, per Te: Tu ci ridoni la vita. Rit. [5] Signore Gesù Cristo, Figlio del Padre, manda ora il Tuo Spirito sulla Terra. Fa’ abitare lo Spirito Santo nei cuori di tutti i popoli, affinché siano preservati dalla corruzione, dalle calamità e dalla guerra. Che la Signora di tutti i Popoli, la Beata Vergine Maria, sia la nostra Avvocata. Amen. [6] Nostra Signora Universale, proteggi il Vaticano e, attraverso il Vaticano, proteggi il mondo. [7] O Immacolata dello Spirito Santo, per il potere che l’Eterno Padre Ti ha dato sugli Angeli e gli Arcangeli, mandaci schiere di Angeli con a capo San Michele Arcangelo, a liberarci dal maligno ed a guarirci da ogni male. [8] «San Michele arcangelo, con la tua luce illuminaci. San Michele arcangelo, con le tue ali - alla vitale esperienza della sua spiritualità fatta da molti cristiani; - alla riflessione dottrinale dei teologi; - a diversi documenti dei Papi; - alla vita stessa della Chiesa. Intuizione iniziale: 2 dicembre 1844, vigilia festa di san Francesco Saverio, missionario e patrono delle missioni. P. François Xavier de Gautrelet (1807-1886) a un gruppo di giovani studenti gesuiti dello scolasticato di Vals, presso le Puy, che sentivano come una limitazione dei loro ardenti desideri apostolici, il dover impiegare lunghi anni nello studio, mostrò che trasformando il desiderio in preghiera e unendola a quanto la Chiesa fa, in Cristo, essi divenivano già “missionari”. A questa missionarietà concorreva anche l’offerta del loro “arido” studio; e questo grazie al fatto di unire lo studio all’offerta di Cristo per la gloria del Padre e la salvezza degli uomini. Prima pubblicazione: nel 1846 padre Gautrelet pubblicò un libretto dal titolo “L’Apostolato della Preghiera” in cui descrisse lo spirito e le linee di una “Associazione di persone” unite nel pregare per le grandi intenzioni apostoliche della Chiesa. Molti religiosi e religiose si unirono in questo impegno associativo. Henri Ramière (1821-1878): era uno degli studenti di Vals, che divenuto sacerdote e professore di teologia riprese le idee fondamentali dell’AdP, approfondendole nella ripubblicazione (ampliata) nel 1860 de L’Apostolato della Preghiera. Espose il valore apostolico della preghiera e quello di una “Lega di cuori in unione al Cuore di Gesù”. A lui l’AdP deve l’unione tra l’idea iniziale e la devozione al S. Cuore, rivisitata e presentata per ottenere: la salvezza delle anime e il trionfo della Chiesa. Nella Chiesa, corpo mistico di Cristo, ogni fedele deve sentirsi corresponsabile delle finalità per le quali il Cristo Capo si è offerto, e permane nel Suo stato di vittima, e per le quali ha inviato la Sua Chiesa come strumento di salvezza per tutti gli uomini. Non solo la preghiera di petizione e lo studio offerto a Dio, ma ogni azione compiuta “in Cristo” – tutto quello che durante l’intera giornata fa e soffre un cristiano che vive in grazia – è vera collaborazione all’opera redentrice di Cristo, e all’estensione del suo Regno di amore a tutti gli uomini. Rivista Il Messaggero del Sacro Cuore (1861): prima in francese, poi tradotta, che diffonde l’AdP come spiritualità e come associazione tra religiosi e religiose, nelle diocesi e nelle parrocchie del mondo. Statuti: dopo un primo riconoscimento del vescovo di Toulouse, ci fu l’approvazione dei primi Statuti da parte del beato Pio IX nel 1866. Intenzioni: le intenzioni che erano scelte e commentate sulla rivista dal Direttore, dal 1877 furono confermate e benedette da Papa Leone XIII. Direttore: nel 1896 Leone XIII approvò nuovi Statuti e determinò che il Direttore dell’AdP fosse il Preposito Generale della Compagnia di Gesù. Nel 1899 Leone XIII consacrò il genere umano al Sacro Cuore. Apostolato della Preghiera = Un cammino verso la santità per il cristiano del Terzo Millennio Nuovi Statuti: nel 1951 Pio XII approvò nuovi Statuti. Il centro della Redenzione è il Cuore di Cristo. Il cristiano può collaborare rendendo il proprio cuore simile al Suo. Si comprendono meglio: il corpo mistico, la comunione dei santi e la partecipazione liturgica. Approfondimenti con Concilio Vaticano II (1962-1965) e orientamenti del beato Paolo VI. Nuovi Statuti nel 1968, che raccolgono: la nostra partecipazione al potere regale, sacerdotale e profetico di Cristo; la collaborazione di Maria alla Redenzione; consacrazione delle realtà terrene; apostolato dei laici. Pentecoste 2003: Carta con la quale l’AdP si definisce come un cammino verso la santità per il cristiano del Terzo Millennio. [10] HAI DISTESO LE TUE BRACCIA ANCHE PER ME GESÙ DAL TUO CUORE COME FONTE HAI VERSATO PACE IN ME CERCO ANCORA IL MIO PECCATO MA NON C'È... TU DA SEMPRE VINCI IL MONDO DAL TUO TRONO DI DOLORE... DIO... MIA GRAZIA, MIA SPERANZA RICCO E GRANDE REDENTORE / TU, RE UMILE E POTENTE RISORTO PER AMORE / RISORGI PER LA VITA... VERO AGNELLO SENZA MACCHIA MITE E FORTE SALVATORE SEI / TU RE POVERO E GLORIOSO RISORGI CON POTENZA / DAVANTI A QUESTO AMORE LA MORTE FUGGIRA'... a te per la tua immensa carità o Signor io mi dono a te. A__men, a__men , a__me__n , a__men [14] Signore, ascolta: Padre, perdona! Fa’ che vediamo il Tuo amore! 1. A Te cantiamo, Redentore nostro, / da Te speriamo gioia di salvezza, / fa’ che troviamo grazia e perdono. 2. Ti confessiamo ogni nostra colpa,/riconosciamo ogni nostro errore, / e Ti preghiamo: dona il Tuo perdono. 3. O buon pastore, Tu che dai la vita, Parola certa, roccia che non muta, perdona ancora con pietà infinita. [11] Non mi abbandonare, mio Signor, non mi lasciare: io confido in Te. 1. Tu sei il Dio fedele, Dio d'amore, Tu mi puoi salvare: io confido in Te. 2. Tu conosci il cuore di chi Ti chiama: Tu lo puoi salvare, se confida in Te [12] FEBBRAIO: Cuore divino di Gesù, io Ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati, per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del divin Padre. Perché i carcerati, in particolare i giovani, abbiano la possibilità di ricostruire una vita dignitosa. Perché i coniugi che si sono separati trovino accoglienza e sostegno nella comunità cristiana. Perché gli operatori del sistema sanitario uniscano la competenza professionale al rispetto di ogni persona. Cuore di Gesù, sostieni il Papa ed i Vescovi, perché ravvivino la fede dei tuoi fedeli. [13] Anima di Cristo santificami, corpo di Cristo salvami, sangue di Cristo inebriami, acqua del costato lavami. Lode a te per la tua immensa carità, lode a te tu ti doni a me. Lode a te per la tua immensa carità o Signor io mi dono a te. Passione di Cristo rafforzami, o buon Gesù esaudiscimi nelle tue piaghe nascondimi, non permetter ch’io mi separi da te. Lode a te per la tua immensa carità, lode a te tu ti doni a me. Lode a te per la tua immensa carità o Signor io mi dono a te. Dal maligno difendimi, nell’ora della morte chiamami e comandami di venire da te, con i santi tuoi adoranti. Lode a te per la tua immensa carità, lode a te tu ti doni a me. Lode a te per la tua immensa carità o Signor io mi dono a te Anima di Cristo santificami, corpo di Cristo salvami sangue di Cristo inebriami, acqua del costato lavami Lode a te per la tua immensa carità, lode a te tu ti doni a me. Lode [12] In itinerario di pace ci guidi il Signore Onnipotente e l’Arcangelo Raffaele ci accompagni nel cammino, perché possiamo ritornare alle nostre case con pace, gioia e serenità. Amen