Incroci di civiltà
incontri internazionali
di letteratura a venezia
19 -22 maggio 2010
Il giro del mondo
in 22 autori
Viviamo in un mondo che fatica a disegnare le coordinate culturali
e simboliche attraverso le quali realizzare mappe per poterci orientarci
nella complessità del reale. Da un lato avvertiamo forte il bisogno
di radicamento al nostro orizzonte quotidiano, dall’altro sentiamo
la necessità di trascenderlo in una dimensione che sappia farci sentire
cittadini del mondo.
Per questo l’idea stessa di “civiltà” allarga la propria dimensione e intreccia
i luoghi del mondo come urgenza naturale e feconda di interazione,
nella continua, reciproca germinazione di un “nuovo” dalle radici antiche.
In presenza di un “rumore di fondo” sempre più globale e indifferenziato
che ci impedisce di comprendere chi veramente siamo, rilanciare l’esperienza
letteraria come valore (ri)fondativo di un orizzonte d’umanità riconoscibile,
diventa un modo per aprire nuovi sguardi verso la cultura dell’altro,
in un “incrocio” virtuoso di creatività e visioni del mondo Incroci di Civiltà,
articolata manifestazione frutto della sinergia fra Comune di Venezia
e Università, si conferma in questa terza edizione quale strumento per
far confluire nella città di Venezia voci e prospettive da topografie remote
dell’immaginario, spesso inedite, tutte convergenti verso un unico tentativo
di messa a fuoco del presente. Al centro della scena, infatti, la persona
umana del terzo millennio, che non cessa di riformulare ed aggiornare
i suoi interrogativi sul mondo.
In quattro giornate di incontri saranno offerte al pubblico tracce significative
di avvicinamento di culture e storie, fatte di parola e di scrittura,
in una consonanza planetaria di sguardi ed occasioni, spesso irripetibili,
di arricchimento reciproco.
Tiziana Agostini
Assessora alle Attività Culturali del Comune di Venezia
Per il terzo anno l’Università Ca’ Foscari ha il piacere e l’onore di organizzare,
insieme al Comune di Venezia, la manifestazione letteraria Incroci di Civiltà.
Questo vero e proprio giro del mondo in ventidue autori affonda le radici
nella tradizione di Venezia come grande città cosmopolita e nella tradizione
della sua università come punto privilegiato di osservazione e studio
di un pianeta sempre più globalizzato e complesso. Una città grande
anche nella sua capacità di attirare intelligenze da tutto il mondo
e di scambiare opinioni, culture, civiltà, proprio come faranno i ventidue
scrittori impegnati nelle intense giornate dedicate al confronto di idee
ed esperienze. Ca’ Foscari rinnova la sua vocazione di punto di riferimento
culturale per la città e per il territorio: la ricerca umanistica e scientifica
che viene condotta nel nostro Ateneo, con risultati eccellenti e premiati
da lusinghiere valutazioni nazionali e internazionali, si esprime anche
nella sua capacità di catalizzare l’attenzione di scrittori, scienziati e uomini
di cultura provenienti da tutto il mondo. Grazie all’esperienza dei suoi
organizzatori e al ricco retroterra della ricerca e della didattica cafoscarina
su cui poggia (a Ca’ Foscari vengono insegnate quaranta lingue straniere),
Incroci di Civiltà è qualcosa di più che una rassegna letteraria: è l’occasione
per docenti e studenti di confrontarsi con il mondo grande della letteratura
e della cultura internazionale, offrirlo alla città e discuterne insieme a lettori
e pubblico. In un ideale connubio con le altre importanti iniziative
di Ca’ Foscari, dalle Cafoscari International Lectures alle importanti attività
espositive (quest’anno la mostra “Russie!” sull’arte russa del Novecento),
grazie ai sempre più stretti rapporti di scambio con le più importanti realtà
culturali veneziane e al crescente sostegno di sponsor e partner prestigiosi,
Ca’ Foscari ribadisce la sua funzione centrale come luogo di ricerca,
produzione e formazione culturale e civica. Il nostro impegno è quello
di far diventare questo evento sempre più prestigioso e importante.
Per il bene della comunità cafoscarina e della città di Venezia.
Carlo Carraro
Magnifico Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia
Gli ospiti del festival
19 Mercoledì
Maggio
Héctor Abad
André Aciman
Hoda Barakat
Tishani Doshi
Marcello Fois
Antonio Franchini
Jennifer Johnston
Randal Keynes
Alberto Manguel
Anthony Phelps
yu qun
Alka Saraogi
Tiziano Scarpa
Vikram Seth
Masahiko Shimada
Ludmila Ulitskaya
Ko Un
Fariba Vafi
Zhu Wen
Zoë Wicomb
Jeanette Winterson
Hong Ying
Fondazione Querini Stampalia
ore 16.00
antEPRIMA
scrittura e vita
nELL’IRAN di oggi
Fariba Vafi
Fariba Vafi conversa con Daniela
Meneghini (Università Ca’ Foscari
Venezia)
in collaborazione con
Fondazione Querini Stampalia
info
Incontro in lingua persiana e italiana,
traduzione disponibile
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Fariba Vafi, una delle figure più significative
del panorama letterario iraniano contemporaneo,
nasce a Tabriz nel 1962. Dopo il diploma e un breve
periodo di lavoro in fabbrica, frequenta a Teheran
la scuola di formazione della polizia femminile
islamica. Rientrata a Tabriz, viene impiegata
come guardia carceraria ma abbandona il servizio
dopo solo tre mesi. Fin da giovane coltiva il sogno
di diventare scrittrice e, dopo il matrimonio,
pur vivendo lontana dagli ambienti letterari
della capitale, riesce ad imporsi all’attenzione
della critica e dei lettori. Pubblica il suo primo
racconto, Ora sei in pace, papà, nel 1988.
Nel 1996 dà alle stampe una prima raccolta
e quindi quattro romanzi, di cui Come un uccello
in volo è il primo tradotto in italiano.
Attualmente vive con la famiglia a Teheran.
Bibliografia essenziale
Come un uccello in volo, Edizioni Ponte 33, 2010
19 Mercoledì
Maggio
antEPRIMA
Museo di Storia Naturale di Venezia
ore 18.00
Collezione Peggy Guggenheim
ore 21.00
il mio antenato
charles Darwin
Randal Keynes
SCRIVERE I PADRI
Héctor Abad
Tiziano Scarpa
Randal Keynes conversa con Michele Héctor Abad e Tiziano Scarpa
Luzzatto (editor scientifico Einaudi) conversano con Silvana Tamiozzo
Goldmann (Università Ca’ Foscari
in collaborazione con
Venezia)
Fondazione Musei Civici
Museo di Storia Naturale di Venezia
info
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione disponibile
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Randal Keynes, Ufficiale dell’Ordine dell’Impero
Britannico, è nipote della nipote di Charles Darwin
e Emma Wedgwood. Casa Darwin è il suo primo
libro: pubblicato in inglese nel 2001, è il frutto
della ricerca nei diari, nella corrispondenza
e negli oggetti personali della famiglia Darwin.
L’autore segue il naturalista nelle giornate passate
con la famiglia, cercando di usarle anche come
spunto ermeneutico per le teorie biologiche
del grande scienziato.
Bibliografia essenziale
Casa Darwin. Il male, il bene e l’evoluzione
dell’uomo, Einaudi, 2007
in collaborazione con
Collezione Peggy Guggenheim
info
Incontro in lingua italiana
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Héctor Abad è nato a Medellín nel 1958.
Espulso dall’Universidad Pontificia Bolivariana
per un suo articolo ritenuto «irrispettoso» nei
confronti del Papa, si trasferisce in Italia, a Torino,
e si laurea in Lettere. Tornato in Colombia nel 1987,
è subito costretto a fuggire dal paese in seguito
all’assassinio del padre trucidato per strada
dagli squadroni della morte colombiani.
Di nuovo in Italia insegna fino al 1992, anno
in cui definitivamente torna in Colombia, dove
risiede. Collabora con numerose riviste e giornali
tra cui “Revista Cambio”, di cui è cofondatore
con il premio nobel Gabriel Garcìa Màrquez.
Ha tradotto autori italiani come Tomasi
di Lampedusa, Bufalino e Eco. All’assassinio
del padre è dedicata la struggente opera L’oblio
che saremo.
Bibliografia essenziale
Trattato di culinaria per donne tristi, Sellerio, 1997
Scarti, Bollati Boringhieri, 2008
L’oblio che saremo, Einaudi, 2009
Tiziano Scarpa è nato a Venezia nel 1963.
Autore poliedrico e originale, Scarpa è narratore,
poeta, saggista, drammaturgo e performer
della parola: ha esordito nella scrittura con il romanzo
Occhi sulla graticola nel 1996 a cui sono seguiti
nel 2003 Kamikaze d’Occidente e nel 2008 Stabat
mater (premio Strega 2009). Tra le raccolte
di racconti vanno segnalate Amore® (1998)
e Cosa voglio da te (2003). Nel suo nuovo romanzo
di imminente uscita, Le cose fondamentali, un padre
scrive al figlio appena nato una meditazione che dovrà
leggere a 14 anni, età in cui si comincia a diffidare
dei padri.
Bibliografia essenziale
Occhi sulla graticola, Einaudi, 1996 (2005)
Amore®, Einaudi, 1998
Venezia è un pesce, Feltrinelli, 2000
Cos’è questo fracasso? Alfabeto e intemperanze,
Einaudi, 2000
Kamikaze d’Occidente, Rizzoli, 2003
Cosa voglio da te, Einaudi, 2003
Corpo, Einaudi, 2004
Groppi d’amore nella scuraglia, Einaudi, 2005
Comuni mortali, Effigie, 2007
Stabat mater, Einaudi, 2008
La vita, non il mondo, Laterza, 2010
20 giovedì
Maggio
Auditorium Santa Margherita
ore 9.00
INAUGURAZIONE
Giorgio Orsoni, Sindaco di Venezia
Tiziana Agostini, Assessora
alle Attività Culturali
Carlo Carraro, Rettore
dell’Università Ca’ Foscari Venezia
Alide Cagidemetrio, Preside della
Facoltà di Lingue e Letterature
Straniere
Conferimento del Premio Bauer –
Ca’ Foscari a Ludmila Ulitskaya:
Francesca Bortolotto Possati,
President & CEO Hotel Bauer
Carlo Carraro, Rettore
dell’Università Ca’ Foscari Venezia
L’enciclopedia
della famiglia
russa
Ludmila Ulitskaya
Auditorium Santa Margherita
ore 11.30
Ludmila Ulitskaya conversa
con Daniela Rizzi (Università
Ca’ Foscari Venezia) e Elena
Kostioukovitch (scrittrice
e traduttrice)
Anthony Phelps conversa
con Alessandro Costantini
(Università Ca’ Foscari Venezia)
info
Incontro in lingua russa e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Ludmila Ulitskaya è nata nel 1943 nella regione
degli Urali, in una famiglia di intellettuali moscoviti
sfollati a causa della guerra. È cresciuta a Mosca,
dove vive tuttora, e dove si è laureata in genetica
all’Università Lomonosov. Cacciata con l’accusa
di “diffusione di libri proibiti” dall’Istituto di ricerca
genetica, dove lavorava come ricercatrice, è diventata
direttrice artistica del Teatro Ebraico e ha cominciato
a scrivere racconti, romanzi e pièce teatrali. Vincitrice
di numerosi premi e riconoscimenti sia nel suo paese
che in Europa, Ulitskaya è tra i maggiori esponenti
della letteratura russa contemporanea. Il suo nuovo
romanzo, Daniel Stein, traduttore, best seller in Russia,
si muove nell’arco dell’intero Novecento attraverso
le voci di una moltitudine di personaggi, sempre
estremamente vividi, alla ricerca dei confini tra
fanatismo, fede, umanità.
Bibliografia essenziale
Funeral Party, Frassinelli, 2004
Le bugie delle donne, Frassinelli, 2005
Il Dono del dottor Kukockij, Frassinelli, 2006
Sinceramente vostro, Surik, Frassinelli, 2007
Daniel Stein, traduttore, Bompiani, 2010
IL CANTORE DI HAITI
Anthony PhelPs
ANthony phelps è nato a Port-au-Prince, Haiti,
nel 1928. Dopo aver studiato negli Stati Uniti
e in Canada, tornò in patria per dedicarsi
alla letteratura e fondare, con altri poeti e scrittori
haitiani, il gruppo Haïti Littéraire e la rivista
Semences. A causa della sua attività politica
e del suo impegno per i diritti civili venne arrestato
dalla polizia del dittatore Duvalier e poi costretto
all’esilio in Canada. Poeta, commediografo, autore
di drammi radiofonici, giornalista, Phelps è anche
produttore di svariati dischi di poesia haitiana
e quebecchese. Massimo poeta haitiano vivente,
è stato insignito di un premio speciale del Ministero
per l’immigrazione del Québec nel 2001.
in collaborazione con
Comune di Venezia - Assessorato alle Politiche
Giovanili e alla Pace
info
Incontro in lingua francese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Présence: poème, Haïti-Littéraire, 1961
Éclats de silence, Haïti-Littéraire, 1962
Points cardinaux, Holt, Rinehart et Winston, 1966
Moins l’infini, roman haïtien, Les Éditeurs
Français Réunis, 1973
Motifs pour le temps saisonnier, P. J. Oswald, 1976
La Bélière caraïbe, Casa de las Américas, 1980
Haïti! Haïti!, Libre Expression, 1985
Les doubles quatrains mauves, Éditions Mémoire,
1995.
Femme Amérique. Trois-Rivières, Écrits
des Forges-Autres Temps, 2004
20 giovedì
Maggio
Auditorium Santa Margherita
ore 15.00
MOSAICO INDIA
Tishani Doshi
Antonio Franchini
Alka Saraogi
Tishani Doshi, Antonio Franchini,
Alka Saraogi conversano con Anna
Nadotti (critica letteraria
e traduttrice)
Tishani Doshi è nata nel 1975 a Madras, India,
ha studiato negli Stati Uniti. Dopo un periodo
di residenza a Londra è tornata a vivere nella sua
città natale dove lavora come scrittrice freelance.
Ha lavorato come ballerina con la più famosa
coreografa indiana. Vincitrice di numerosi premi
letterari, è con il romanzo Il piacere non può aspettare
che si impone all’attenzione di un pubblico
internazionale. Affresco pieno di umorismo, poesia,
sogni e sentimenti della vita di una famiglia moderna,
Il piacere non può aspettare è stato definito
da Salman Rushdie “Un romanzo delizioso e
accattivante. Sono rimasto totalmente rapito dalla
gente di Tishani e dal suo mondo. Quando parla
di cose importanti - la vita, la morte, e soprattutto
l’amore - il linguaggio si innalza a poderose vette
metaforiche.”
Bibliografia essenziale
info
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Il piacere non può aspettare, Feltrinelli, 2010
Alka Saraogi è nata nel 1960 a Calcutta e scrive
in Hindi. È autrice di due raccolte di racconti:
Alla ricerca del racconto, 1996, Un altro racconto,
e di due romanzi: Bypass al cuore di Calcutta (1998)
e Shesh Kadambri (2001). Bypass al cuore di Calcutta
è stato un caso letterario in India: storie personali
e dinastiche si intrecciano mirabilmente nel romanzo
trasformandolo nell’epico racconto di Calcutta,
una delle città più magiche e affascinanti dell’India.
Il conflitto e il dialogo tra vecchia e nuova India,
tradizione e modernità, etica e materialismo, antichi
valori e cinismo è al centro anche del romanzo La storia di Ruby Di.
Bibliografia essenziale
La storia di Ruby Di, Neri Pozza, 2004
Bypass al cuore di Calcutta, Neri Pozza, 2007
Antonio Franchini è nato a Napoli nel 1958
e ha cominciato molto presto a lavorare nell’editoria.
A tutt’oggi vive a Milano e lavora in qualità di editor
della narrativa italiana per Mondadori.
Il suo esordio letterario risale al 1991 con Camerati.
Ha pubblicato scritti critici e racconti su varie
riviste. Di grande successo il romanzo L’abusivo
dedicato alla morte per omicidio del giornalista
napoletano Giancarlo Siani, cronista del Mattino
ucciso dalla camorra. La sua fatica più recente,
dopo un lungo viaggio in India, è il romanzo
Il Signore delle lacrime, in cui incrocia il reportage
narrativo di un viaggio in India con la quotidianità
della vita occidentale, creando un sovvertirsi
nei ruoli di Oriente e Occidente, esotico e domestico
(familiare), racconto e ricordo, finzione e sprazzi
autobiografici.
Bibliografia essenziale
Camerati. Quattro novelle sul diventare grandi,
Leonardo, 1992
Quando vi ucciderete, maestro? La letteratura
e il combattimento, Marsilio, 1996
Acqua, sudore, ghiaccio, Marsilio, 1998
L’abusivo, Marsilio, 2001
Gladiatori, Mondadori, 2006
Gli anni delle toghe.
Appunti di un avvocato 1972-2007, Marsilio, 2009
Il Signore delle lacrime, Marsilio, 2010
INCROCI di civiltà 2010
programma
Mercoledì
19 maggio
Giovedì
20 maggio
Venerdì
21 maggio
Sabato
22 maggio
Anteprima
Ore 9.00
Auditorium Santa Margherita
Ore 9.30
Auditorium Santa Margherita
Ore 9.00
Auditorium Santa Margherita
Ore 16.00
Fondazione Querini Stampalia
Ludmila Ulitskaya
Fariba Vafi
conversa con
Daniela Meneghini
Ore 18.00
Museo di Storia Naturale di Venezia
Randal Keynes
conversa con
Michele Luzzatto
Ore 21.00
Collezione Peggy Guggenheim
Tiziano Scarpa
Héctor Abad
conversano con
Silvana Tamiozzo Goldmann
Inaugurazione
conversa con
Daniela Rizzi e Elena Kostioukovitch
Ore 11.30
Auditorium Santa Margherita
Anthony Phelps
conversa con
Alessandro Costantini
Ore 15.00
Auditorium Santa Margherita
Tishani Doshi
Antonio Franchini
Alka Saraogi
conversano con
Anna Nadotti
Ore 18.00
Teatro Malibran
Vikram Seth
conversa con
Gregory Dowling e Marino Sinibaldi
Ore 20.45
Spazio Eventi Mondadori
Hoda Barakat
conversa con
Elisabetta Bartuli e Laura Graziano
André Aciman
conversa con
Wlodek Goldkorn e Daniela Ciani
Ore 11.30
Auditorium Santa Margherita
Ko Un
conversa con
Vincenza D’Urso
Ore 14.30
Auditorium Santa Margherita
prima assoluta del film
“thomas Mao”
di zhu Wen
Ore 17.00
Teatro Malibran
Hong Ying
Zhu Wen
conversano con
Marco Ceresa, Monica Morzenti e Federica Passi
a seguire
Yu qun in concerto
Ore 21.00
Ateneo Veneto
Marcello Fois
conversa con
Alberto Toso Fei, Clelia Caldesi Valeri
e Luca Novarino
Jennifer Johnston
Zoë Wicomb
conversano con
Francesca Romana Paci e Armando Pajalich
Ore 11.30
Auditorium Santa Margherita
Alberto Manguel
conversa con
Elide Pittarello
Ore 15.30
Auditorium Santa Margherita
Shimada Masahiko
conversa con
Pio D’Emilia e Roberta Novielli
Ore 17.30
Teatro Malibran
Jeanette
Winterson
conversa con
Monica Capuani e Flavio Gregori
20 giovedì
Maggio
Teatro Malibran
ore 18.00
IL Ragazzo Giusto
Vikram Seth
Vikram Seth conversa con Gregory
Dowling (Università Ca’ Foscari
Venezia) e Marino Sinibaldi
(Direttore di Radio3)
In collaborazione con
Fondazione Musei Civici
info
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso 8 euro, studenti 5 euro
Vikram Seth è nato a Calcutta nel 1952. Dopo
aver studiato economia alla Stanford University,
ha effettuato numerosi viaggi, trascorrendo lunghi
periodi in Inghilterra, California, India e Cina.
Esponente di quella corrente di autori indiani
per origine e radici culturali ma cosmopoliti
per lingua e formazione, Seth è un autore di successo
fin dal romanzo in versi The Golden Gate che
l’ha lanciato nel 1986. Ma è con il best seller
internazionale Il ragazzo giusto (1993) che Seth
si afferma come uno degli scrittori più importanti
della sua generazione: il Times ha definito l’opera
“uno dei romanzi più straordinari del Novecento”
e Seth come “il più grande scrittore di questi
ultimi anni”. Romanziere e poeta, ha scritto anche
un libretto d’opera: è appassionato ed esperto
di calligrafia, pittura e scultura. Uno degli ultimi
romanzi, Musica costante, storia di un amore
tra un violoncellista e una pianista, è ambientato
a Venezia.
Bibliografia essenziale
Poeti indiani del Novecento, Supernova, 1998
Autostop per l’Himalaya.
Viaggio dallo Xinjiang al Tibet, Edt, 2001
Il ragazzo giusto, Tea, 2005
Musica costante, Tea, 2006
Due vite, Tea, 2008
The Golden Gate, Fandango Libri, 2008
Spazio Eventi Mondadori
ore 20.45
Beirut, il posto più
sicuro del mondo
Hoda Barakat
Hoda Barakat conversa
con Elisabetta Bartuli (Università
Ca’ Foscari Venezia) e Laura
Graziano (Wake Forest University,
Venezia)
In collaborazione con
Spazio Eventi Mondadori
Wake Forest University
info
Incontro in lingua francese e italiana,
traduzione disponibile
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti
Hoda Barakat è nata nel 1952 in un villaggio
di montagna nel Libano settentrionale. Il Libano
visto da lontano e l’esperienza della Guerra Civile
che ha segnato la storia del paese per quindici anni,
sono il filo conduttore dei libri di Hoda Barakat,
una delle voci più originali della letteratura araba
contemporanea. La drammatica esperienza
della Guerra Civile torna soprattutto nei suoi romanzi
Malati d’amore e L’uomo che arava le acque, La pietra
del riso e Mio signore e amore mio. Trasferitasi
in Francia nel 1989, quando la guerra civile libanese
entra nel suo ultimo anno, la Barakat affida i suoi
ricordi, i rimpianti e le speranze da esule di una patria
amata e detestata a una serie di articoli pubblicati
sul giornale arabo Al Hayat, poi raccolti nel libro:
Lettere di una straniera. Da Beirut a Parigi: diario
di una vita altrove.
Bibliografia essenziale
Malati d’amore, Jouvence, 1997
Lettera da una straniera, Da Beirut a Parigi:
diario di una vita altrove, Ponte alle Grazie, 2006
L’uomo che arava le acque, Tea, 2007
21 venerdì
Maggio
Auditorium Santa Margherita
ore 9.30
Cleopatra non
sbarca in egitto
André Aciman
André Aciman conversa con
Wlodek Goldkorn (giornalista
e saggista) e Daniela Ciani
(Università Ca’ Foscari Venezia)
con un saluto di Florence
Benoît-Rohmer e Fabrizio Marrella,
Eiuc – European Inte-University
Centre for Human Rights
and Democratisation
André Aciman è nato ad Alessandria d’Egitto
nel 1951. Autore di romanzi e saggi, nonché
grande esperto a livello accademico delle opere
di Marcel Proust, insegna letteratura comparata
alla City University di New York. Nel 2008
è stato pubblicato in Italia Chiamami col tuo nome.
Ambientato in una calda estate della metà
degli anni Ottanta sullo sfondo della riviera ligure,
il romanzo è il racconto struggente del rapporto
di amicizia e amore che nasce tra due ragazzi, Elio,
diciassettenne italiano, e Oliver, ventiquattrenne
statunitense. Nel 2009 è stato pubblicato in Italia,
Ultima notte ad Alessandria, libro autobiografico che racconta la storia di due famiglie ebraiche
tra Istanbul, Alessandria d’Egitto, Venezia, Parigi
e New York.
Auditorium Santa Margherita
ore 11.30
l’isola che canta
Ko Un
Ko Un conversa con Vincenza
D’Urso (Università Ca’ Foscari
Venezia)
In collaborazione con
Eiuc – European Inter-University Centre
for Human Rights and Democratisation
Bibliografia essenziale
Chiamami col tuo nome, Guanda, 2008
Ultima notte ad Alessandria, Guanda, 2009
info
Incontro in lingua coreana e italiana,
traduzione disponibile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
In collaborazione con
Eiuc - European Inter-University Centre
for Human Rights and Democratisation
Centro Veneziano di Studi Ebraici Internazionali
info
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione simultanea e traduzione in lingua
italiana dei segni
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
evento speciale EIUC
evento speciale EIUC
Ko Un, nato nel 1933 in una piccola regione
a nord della Corea, è probabilmente il più controverso
e certamente il più prolifico degli scrittori coreani
contemporanei. Ha pubblicato oltre cento volumi
di poesie, romanzi, saggi, traduzioni e drammi.
La sua poesia va dalle brevi liriche di due righe a
vaste epiche, come quella dedicata al monte Paektu
in sette volumi. Nato da famiglia molto povera
quando il suo paese si trovava sotto il dominio
coloniale giapponese, ha patito le tristissime
esperienze della guerra di Corea: nel 1952 prende
i voti da monaco buddista, ma, dopo dieci anni,
disgustato dalla corruzione trovata in quell’ambiente,
sveste l’abito monacale per ritornare alla vita laica.
Divenuto poi uno dei principali portavoce degli
artisti e degli studenti che si opponevano al regime
dittatoriale allora vigente, fu arrestato varie volte
attorno agli anni 1980 e subì il carcere. È stato
più volte candidato al Nobel per la poesia.
Bibliografia essenziale
Fiori di un istante, Cafoscarina, 2005
L’isola che canta, Lieto Colle, 2009
21 venerdì
Maggio
Auditorium Santa Margherita
ore 14.30
Teatro Malibran
ore 17.00
prima assoluta
del film
“thomas Mao”
di zhu Wen
CINA DI IERI,
CINA DI OGGI
Hong Ying
Zhu Wen
info
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Hong Ying e Zhu Wen conversano
con Marco Ceresa (Università
Ca’ Foscari Venezia), Monica
Morzenti (Università di Bergamo)
e Federica Passi (Università
Ca’ Foscari Venezia)
In collaborazione con
Istituto Confucio - Venezia
info
Incontro in lingua cinese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso 8 euro, studenti 5 euro
(biglietto comprensivo del concerto)
Zhu Wen (1967) ha lavorato come ingegnere
in una centrale termoelettrica fino al 1994, quando,
con la pubblicazione del racconto Dollari, la mia
passione, è divenuto una delle figure centrali e più
discusse del panorama letterario cinese. La sua opera
è stata pubblicata dalle maggiori riviste letterarie
cinesi. È autore di poesie, raccolte di racconti
e di un romanzo. Ha inoltre diretto due film,
fra cui Seafood, che nel 2001 ha vinto il Gran Premio
della Giuria al Festival del Cinema di Venezia,
e South of the Clouds, che nel 2004 ha ottenuto
il Premio NETPAC al Festival di Berlino.
La raccolta Dollari, la mia passione è già uscita
in Gran Bretagna e negli Stati Uniti e sarà tradotta
in Francia e Germania.
Bibliografia essenziale
Dollari, la mia passione, Metropoli d’Asia, 2009
Hong Ying è cresciuta nei quartieri poveri
di Chongqing, sulle rive dello Yangtze. Ha vissuto
molti anni a Londra. Narratrice e poetessa, è autrice
di una fortunata autobiografia, La figlia del fiume,
e di vari romanzi tra cui La regina di Shangai
e K. L’Arte dell’Amore che, a causa del suo sottile
erotismo e della sua commistione di cultura
orientale e desiderio occidentale, è stato al centro
di una complessa vicenda giudiziaria e ne è stata
inizialmente vietata la pubblicazione. Tradotto
in numerosi paesi, è stato tra i maggior bestseller
in Gran Bretagna e Germania.
Bibliografia essenziale
L’estate del tradimento, Mondadori, 1997
Figlia del fiume, Mondadori, 1998
K. L’arte dell’amore, Garzanti, 2007
Gli amanti del tempio, Garzanti, 2008
La regina di Shangai, Garzanti, 2010
A seguire
YU QUN
in concerto
Yu Qun è una delle artiste più rappresentative
del canto Shouchang pingtan. Si tratta di una forma
di canto alternato al parlato, utilizzato per raccontare
un repertorio di storie tradizionali e popolari.
Il canto e la narrazione sono accompagnati da
una melodia suonata su strumenti a corda e talvolta
con l’accompagnamento di percussioni. I cantastorie
pingtan possono utilizzare un’ampia varietà di vicende,
da storie d’amore a eventi bellici a narrazioni
familiari, temi fissi su cui creano delle tessiture
digressive improvvisate.
Yu Qun è una delle artiste più apprezzate in Cina
e a livello internazionale in questa arte affascinante
di racconto in musica, e si è esibita in tutto il mondo.
E’ apparsa, proprio nel ruolo di cantastorie pingtan,
anche nel film Lussuria di Ang Lee, vincitore nel 2007
del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia.
21 venerdì
Maggio
Ateneo Veneto
ore 21.00
CANALI DI MEMORIA
Marcello Fois
e memoro
Marcello Fois conversa con Alberto
Toso Fei (scrittore), Clelia Caldesi
Valeri e Luca Novarino (Memoro)
è un progetto
web, nato nel 2008, destinato alla raccolta,
alla classificazione e alla diffusione delle esperienze
di vita e dei ricordi delle persone nate prima del 1940,
attraverso video-interviste in cui ciascuno racconta
episodi che ritiene interessanti e meritevoli di essere
tramandati alle generazioni più giovani. Oggi
la Banca della Memoria è un progetto condiviso
in molti Paesi di Europa, America, Asia. Sul sito
www.memoro.org è possibile trovare sezioni
dedicate a Spagna, Germania, Francia, Argentina,
Stati Uniti, Giappone e Camerun e molti altri
sono in fase di sviluppo.
Memoro – la Banca della Memoria
In collaborazione con
Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
CISBI Centro Interdipartimentale di Studi
Balcanici e Internazionali
Università Ca’ Foscari
info
Incontro in lingua italiana
Ingresso libero fino ad esurimento posti
22 sabato
Maggio
Marcello Fois è nato a Nuoro nel 1960 e vive
a Bologna da molti anni. Laureato in Italianistica,
è un autore prolifico, non solo in ambito letterario
in senso stretto, ma anche nel campo teatrale,
radiofonico e della “fiction televisiva” (Distretto
di Polizia, Crimini). Marcello Fois è anche uno
dei pochi autori italiani contemporanei conosciuto
fuori dai confini nazionali e si occupa di promuovere
la scrittura ed i giovani scrittori nel tempo libero.
Bibliografia essenziale
Sangue dal cielo, Frassinelli, 1999
Gap, Frassinelli, 1999
Ferro recente, Einaudi, 1999
Piccole storie nere, Einaudi, 2002
Materiali, Il Maestrale, 2002
L’altro mondo, Frassinelli, 2002
Picta, Frassinelli, 2003
Sheol, Einaudi, 2004
Meglio Morti, Einaudi, 2006
Dura madre, Einaudi, 2007
Stirpe, Einaudi, 2009
Sempre caro, Einaudi, 2009
Sangue dal cielo, Einaudi, 2010
Auditorium Santa Margherita
ore 9.00
Voltarsi indietro
per vedere avanti
Jennifer Johnston
Zoë Wicomb
Jennifer Johnston e Zoë Wicomb
conversano con Francesca Romana
Paci (Università del Piemonte
Orientale) e Armando Pajalich
(Università Ca’ Foscari Venezia)
Jennifer Johnston, nata a Dublino nel 1930,
è oggi una delle voci più apprezzate della scena
letteraria irlandese. Autrice di numerosi romanzi
di grande successo come Quanto manca per
Babilonia?, racconto a tratti divertente, a tratti
drammatico, sull’amicizia straordinaria e intensa
di due adolescenti che non si curano delle regole
sociali e infrangono le leggi degli uomini e della
guerra per difendere il loro rapporto sopra ogni cosa.
Oppure Due lune, l’ultimo romanzo pubblicato
in Italia, storia agrodolce sugli amori e i tradimenti,
sullo scorrere del tempo, sui fantasmi del passato
e sull’attesa di un futuro pieno di incognite.
Bibliografia essenziale
Il tarlo invisibile, La Tartaruga, 1999
Ombre sulla nostra pelle, Fazi, 2002
L’albero di Natale, La Tartaruga, 2002
Quanto manca per Babilonia?, Fazi, 2003
Due lune, La Tartaruga, 2009
in collaborazione con
AISLI – Associazione Italiana per lo Studio
delle Letterature in Inglese
info
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Zoë Wicomb (1948) è una delle voci più originali
della letteratura sudafricana contemporanea.
Durante l’apartheid è stata per vent’anni in esilio
volontario in Inghilterra ed è tornata nel suo paese
nel 1991. Ha scritto di lei il Premio Nobel J.M.
Coetzee: “Per anni abbiamo atteso di vedere quale
sarebbe stato il volto della letteratura sudafricana
dopo l’apartheid. Zoë Wicomb non viene meno
alle aspettative.” Vive e insegna in Scozia.
Bibliografia essenziale
Cenere sulla mia manica,
Edizioni Lavoro, 1993
In piena luce, La Tartaruga,
2009
22 sabato
Maggio
Auditorium Santa Margherita
ore 11.30
Il lettore infinito
Alberto Manguel
Alberto Manguel conversa
con Elide Pittarello (Università
Ca’ Foscari Venezia)
info
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Alberto Manguel, nato a Buenos Aires nel 1948,
ha vissuto in Italia, Francia e Inghilterra e Tahiti,
dove ha fondato la prima casa editrice tahitiana.
Scrittore, saggista, traduttore e curatore di fama
internazionale, Alberto Manguel è autore di molti
libri vincitori di premi, tra cui il famoso Manuale
dei luoghi fantastici e Una storia della lettura, la storia
inconsueta degli infiniti modi in cui nei millenni
gli uomini hanno letto testi di ogni genere.
Bibliofilo insaziabile e appassionato, in Con Borges
racconta come all’epoca sedicenne, lavorando in
una celebre libreria di Buenos Aires, abbia incontrato
Jorge Luis Borges e sia diventato il suo lettore privato.
Con Diario di un lettore ha vinto il Premio Grinzane
Cavour 2007 per la saggistica. Ha proseguito poi
i suoi originali studi sul leggere con La biblioteca
di notte.
Auditorium Santa Margherita
ore 15.30
Periferie di tokyo
Masahiko
Shimada
Masahiko Shimada conversa
con Pio D’Emilia (giornalista)
e Roberta Novielli (Università
Ca’ Foscari Venezia)
info
Bibliografia essenziale
Una storia della lettura, Mondadori, 1998
Con Borges, Adelphi, 2005
Il computer di Sant’Agostino, Rosellina Archinto, 2005
Diario di un lettore, Rosellina Archinto, 2006
Stevenson sotto le palme, Nottetempo, 2007
Omero. Iliade e Odissea. Una biografia, Newton
Compton, 2007
La biblioteca di notte, Rosellina Archinto, 2007
Al Tavolo del Cappellaio matto, Archinto, 2008
Il ritorno, Nottetempo, 2010
Tutti gli uomini sono bugiardi, Feltrinelli, 2010
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Masahiko Shimada nato nel 1961, è uno
dei maggiori esponenti della nuova generazione
di scrittori giapponesi, autori “ibridi” sospesi
tra Occidente e Oriente. Vive e lavora a Tokyo,
città che tuttavia lascia spesso per avventurarsi
in lunghi viaggi per il mondo. Cantore delle periferie
urbane, versatile e spregiudicato, non disdegna
apparizioni in TV e al cinema, e si cimenta anche
nella regia teatrale. Ha al suo attivo una trentina
di opere fra romanzi e racconti, in un crescendo
di popolarità. Ama definire se stesso come
“un’anomalia del Giappone”.
Bibliografia essenziale
Mi farò mummia, Marsilio, 1995
22 sabato
Maggio
Teatro Malibran
ore 17.30
“ti racconto
storie: fidati di me”
Jeanette
Winterson
Jeanette Winterson conversa
con Monica Capuani (giornalista)
e Flavio Gregori (Università
Ca’ Foscari Venezia)
info
Incontro in lingua inglese e italiana,
traduzione simultanea disponibile
Ingresso 8 euro, studenti 5 euro
Jeanette Winterson è nata nel 1959 e vive
attualmente a Londra. Ha esordito nel 1985 con
Non ci sono solo le arance, vincendo il prestigioso
premio Whitbread per l’opera prima. I romanzi
e i racconti successivi esplorano i confini di fisicità
e fantasia, le polarità dei generi e le identità sessuali,
mostrando uno straordinario virtuosismo narrativo
e stilistico. Affermatasi come la più interessante
e seguita scrittrice inglese della sua generazione,
in Italia si impone nel 1992 con la traduzione
di Scritto sul corpo, che narra dell’amore onirico
e passionale per una donna magnifica. Il romanzo
diventa subito un libro di culto per la comunità
lesbica e non solo. Tra i suoi romanzi più famosi,
Passione è ambientato in una Venezia immaginaria
e ricca di suggestioni. Janet Winterson è una
della più importanti e acclamate scrittrici
contemporanee in lingua inglese.
Bibliografia essenziale
Arte e menzogne, Mondadori, 1995
Simmetrie amorose, Mondadori, 1997
Il mondo e altri luoghi, Mondadori, 1999
Non ci sono solo le arance, Mondadori, 1999
Il sesso delle ciliegie, Mondadori, 1999
Scritto sul corpo, Mondadori, 2000
Il mondo e altri luoghi, Mondadori, 2000
Passione, Mondadori, 2001
Powerbook, Mondadori, 2003
Il custode del faro, Mondadori, 2006
L’arte dissente. Scritti sull’estasi e la sfrontatezza, Mondadori, 2006
Argenta nel tornado del tempo, Mondadori, 2007
Gli dei di pietra, Mondadori, 2008
eventi collaterali
Precedenti edizioni
Domenica, 23 maggio 2010
Signum Foundation Palazzo Donà
Sono stati ospiti di Incroci di Civiltà
Pagina bianca.
Omaggio a Joseph Brodsky
Anita Desai
Kiran Desai
Alexis Wright
Chris Abani
Meena Alexander
Gabriella Ghermandi
Cristina Ali Farah
Abdulrazak Gurnah
Linton Kwesi Johnson
Gabriele Caia
Marlena Corcoran
John Cayley
Tamiko Thiel
Orhan Pamuk
Salman Rushdie
Ornela Vorpsi
Ioanna Karistiani
Gish Jen
Javier Marias
Gaston Salvatore
Elias Khuri
Robert Coover
Sami Tchak
Yves Bonnefoy
Zhang Jie
Adrian Bravi
David Grossman
con Mark Strand,
Francesco Matteo Cataluccio,
Bengdt Jangfeldt
in collaborazione con
The Joseph Brodsky Memorial Fellowship Fund
Ingresso per invito
www.signum.art.pl
22 aprile - 25 luglio 2010
Università Ca’ Foscari Venezia - Spazi espositivi
russie!
memoria / mistificazione
/ immaginario
Arte russa del ‘900
dalle collezioni Morgante e Sandretti
Biglietto ridotto per gli spettatori di Incroci di Civiltà
tutti i giorni escluso il martedì
dalle 10.00 alle 18.00
T 041 2346947
www.russie.it
Informazioni
Ingresso
Appuntamenti al Teatro Malibran
Biglietto: 8 euro; studenti 5 euro
(più eventuale diritto di prevendita)
punti vendita: www.hellovenezia.it
Vela, T 041 2424
Appuntamenti all’Auditorium
Santa Margherita Ca’ Foscari
ingresso libero con prenotazione obbligatoria
online: www.incrocidicivilta.org
telefonica: T 041 5210255
Appuntamenti alla Fondazione Querini Stampalia,
Museo di Storia Naturale di Venezia, Collezione Peggy
Guggenheim, Spazio Eventi Mondadori, Ateneo Veneto
ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
I luoghi
Informazioni
Nexa: T 041 5210255
[email protected]
www.incrocidicivilta.org
English info available
1
2
traduzione
5
3
Museo di Storia Naturale di Venezia
Santa Croce 1730
Vaporetto: linea 1 o linea 52, Fermata
Riva de Biasio
www.msn.ve.it
Auditorium Santa margherita
Campo Santa Margherita, Dorsoduro 3689
Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata San Tomà /
linea 1, Fermata Ca’ Rezzonico
www.unive.it
6
Spazio Eventi Libreria Mondadori San Marco 1345
Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata Vallaresso
www.librieriamondadorivenezia.it
Fondazione Querini Stampalia
Santa Maria Formosa, Castello 5252
Vaporetto: linea 1, 2, 51, 52, Fermata
San Zaccaria
www.querinistampalia.it
4
Per ciascun appuntamento in programma
è disponibile un servizio di traduzione che
consentirà di seguire gli appuntamenti in italiano
e nella lingua parlata dallo scrittore ospite.
Teatro Malibran
Campiello Malibran, Castello 5873
Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata Rialto
www.teatrolafenice.it
7
collezione peggy Guggenheim
Palazzo Venier dei Leoni, Dorsoduro 701
Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata Accademia /
linea 1, Fermata Salute
www.guggenheim-venice.it
Ateneo Veneto
Campo San Fantin, 1897
Vaporetto: linea 1, Fermata Sant’Angelo / Linea 1
e 2, Fermata Vallaresso
www.ateneoveneto.org
Book Corner
Sarà possibile acquistare i libri degli scrittori ospiti
presso il book corner allestito in Campo Santa
Margherita.
3
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3
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6
7
Comitato scientifico e organizzativo
Shaul Bassi
Direttore Incroci di Civiltà, Università Ca’ Foscari Venezia
Roberto Ellero
Direttore Attività e Produzioni Culturali e Spettacolo
del Comune di Venezia
Angela Fiorella
Dirigente Area Produzioni Culturali e Spettacolo
del Comune di Venezia
Flavio Gregori
Delegato del Rettore agli Eventi Culturali,
Università Ca’ Foscari Venezia
coordinamento organizzativo
Patrizia Baggio
Segreteria Organizzativa
Nexa s.a.s Professional Congress Organizers
Gilda Zaffagnini, Chiara Marusso, Marta Ometto,
Elaiza Pampagnini
Amministrazione
Luigia Ferrari, Mauro Galasso, Massimo Grandese,
Massimo Macaluso, Giovanni Porpora, Daniela Voltan
Direzione Attività e Produzioni Culturali, Comune di Venezia
Comunicazione
M. Cristina Moreschi, Alessandra Pedani,
Chiara Toso
Ufficio Promozione e comunicazione,
Direzione Attività e Produzioni Culturali, Comune di Venezia
Servizio Comunicazione Ca’ Foscari
Debora Ferro
Direttore del servizio
Federica Ferrarin, Federica Scotellaro
SI ringraziano tutti gli intervistatori
e per la preziosa collaborazione
Mattia Agnetti, Chiara Arceci, Chiara Barbieri,
Francesca Barnabò, Neval Berber, Alessandro
Bertoni, Gianfranco Bettin, Laura Bolzan, Alexia
Boro, Antonella Bullo, Silvia Burini, Anna
Cardinaletti, Michele Casarin, Claudio Cattaruzza,
Centro Culturale Candiani, Stefano Chinellato,
Cristina Cortellezzi, Rino Cortiana, Dora De
Diana, Elisabetta De Lio, Barbara Del Mercato,
Giuseppe Drago, Emily Harvey Foundation,
Gloria Favaro, Marco Fazzini, Daniela Ferretti,
Fondazione Claudio Buziol, Marco Fumian,
Pierfrancesco Ghetti, Michele Gottardi,
Maria Gottardo, David Graham, Piergiorgio
Grande, Gioia Guerzoni, Veronica Gusso,
Stefanie Hoben, Natalia Indrimi, Nepoleone
Jesurum, Alberto Jona Falco, Marigusta Lazzari,
Emilia Lodigiani, Otello Martin, Luca Mizzan,
Gianclaudio Macchiarella, Claudio Moretti, Ewa
Gorniak Morgan, Cristiana Moroni, Annalisa
Oboe, Palazzetto Bru Zane-Centre de Musique
Romantique Française, Alessandro Padoan,
Giovanni Pelizzato, Carla Polzot, Elia Romanelli,
Alessandro Romano, Jacopo Rosati, Mirko
Santoro, Marta Savaris, Petra Schaefer, Lewis
Seedman, Anna Turcato, Marta Vimercati, Itala
Vivan, Luana Zanella, Marco Zolli.
promosso da
partner
con il sostegno di
Assessorato
alle Politiche Giovanili
e alla Pace
in collaborazione con
AISLI
Associazione Italiana
per lo Studio delle
Letterature in Inglese
DEUTSCHES STUDIENZENTRUM IN VENEDIG
CENTRO TEDESCO DI STUDI VENEZIANI
di Scienze, Lettere ed Arti
CISBI
Centro Interdipartimentale
di Studi Balcanici
e Internazionali
Tutti gli studenti volontari.
Un ringraziamento speciale a E.G., generoso amico
di Incroci, che ci ha lasciato.
Ufficio stampa nazionale
Mara Vitali Comunicazione
Sito e Comunicazione Web
Michele Diliberto, Roberto Ranieri
Direzione Attività e Produzioni Culturali, Comune di Venezia
Progetto grafico
Studio Camuffo
librerie partner
LIBRERIA STUDIUM
promosso da
www.incrocidicivilta.org
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