Incroci di civiltà incontri internazionali di letteratura a venezia 19 -22 maggio 2010 Il giro del mondo in 22 autori Viviamo in un mondo che fatica a disegnare le coordinate culturali e simboliche attraverso le quali realizzare mappe per poterci orientarci nella complessità del reale. Da un lato avvertiamo forte il bisogno di radicamento al nostro orizzonte quotidiano, dall’altro sentiamo la necessità di trascenderlo in una dimensione che sappia farci sentire cittadini del mondo. Per questo l’idea stessa di “civiltà” allarga la propria dimensione e intreccia i luoghi del mondo come urgenza naturale e feconda di interazione, nella continua, reciproca germinazione di un “nuovo” dalle radici antiche. In presenza di un “rumore di fondo” sempre più globale e indifferenziato che ci impedisce di comprendere chi veramente siamo, rilanciare l’esperienza letteraria come valore (ri)fondativo di un orizzonte d’umanità riconoscibile, diventa un modo per aprire nuovi sguardi verso la cultura dell’altro, in un “incrocio” virtuoso di creatività e visioni del mondo Incroci di Civiltà, articolata manifestazione frutto della sinergia fra Comune di Venezia e Università, si conferma in questa terza edizione quale strumento per far confluire nella città di Venezia voci e prospettive da topografie remote dell’immaginario, spesso inedite, tutte convergenti verso un unico tentativo di messa a fuoco del presente. Al centro della scena, infatti, la persona umana del terzo millennio, che non cessa di riformulare ed aggiornare i suoi interrogativi sul mondo. In quattro giornate di incontri saranno offerte al pubblico tracce significative di avvicinamento di culture e storie, fatte di parola e di scrittura, in una consonanza planetaria di sguardi ed occasioni, spesso irripetibili, di arricchimento reciproco. Tiziana Agostini Assessora alle Attività Culturali del Comune di Venezia Per il terzo anno l’Università Ca’ Foscari ha il piacere e l’onore di organizzare, insieme al Comune di Venezia, la manifestazione letteraria Incroci di Civiltà. Questo vero e proprio giro del mondo in ventidue autori affonda le radici nella tradizione di Venezia come grande città cosmopolita e nella tradizione della sua università come punto privilegiato di osservazione e studio di un pianeta sempre più globalizzato e complesso. Una città grande anche nella sua capacità di attirare intelligenze da tutto il mondo e di scambiare opinioni, culture, civiltà, proprio come faranno i ventidue scrittori impegnati nelle intense giornate dedicate al confronto di idee ed esperienze. Ca’ Foscari rinnova la sua vocazione di punto di riferimento culturale per la città e per il territorio: la ricerca umanistica e scientifica che viene condotta nel nostro Ateneo, con risultati eccellenti e premiati da lusinghiere valutazioni nazionali e internazionali, si esprime anche nella sua capacità di catalizzare l’attenzione di scrittori, scienziati e uomini di cultura provenienti da tutto il mondo. Grazie all’esperienza dei suoi organizzatori e al ricco retroterra della ricerca e della didattica cafoscarina su cui poggia (a Ca’ Foscari vengono insegnate quaranta lingue straniere), Incroci di Civiltà è qualcosa di più che una rassegna letteraria: è l’occasione per docenti e studenti di confrontarsi con il mondo grande della letteratura e della cultura internazionale, offrirlo alla città e discuterne insieme a lettori e pubblico. In un ideale connubio con le altre importanti iniziative di Ca’ Foscari, dalle Cafoscari International Lectures alle importanti attività espositive (quest’anno la mostra “Russie!” sull’arte russa del Novecento), grazie ai sempre più stretti rapporti di scambio con le più importanti realtà culturali veneziane e al crescente sostegno di sponsor e partner prestigiosi, Ca’ Foscari ribadisce la sua funzione centrale come luogo di ricerca, produzione e formazione culturale e civica. Il nostro impegno è quello di far diventare questo evento sempre più prestigioso e importante. Per il bene della comunità cafoscarina e della città di Venezia. Carlo Carraro Magnifico Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia Gli ospiti del festival 19 Mercoledì Maggio Héctor Abad André Aciman Hoda Barakat Tishani Doshi Marcello Fois Antonio Franchini Jennifer Johnston Randal Keynes Alberto Manguel Anthony Phelps yu qun Alka Saraogi Tiziano Scarpa Vikram Seth Masahiko Shimada Ludmila Ulitskaya Ko Un Fariba Vafi Zhu Wen Zoë Wicomb Jeanette Winterson Hong Ying Fondazione Querini Stampalia ore 16.00 antEPRIMA scrittura e vita nELL’IRAN di oggi Fariba Vafi Fariba Vafi conversa con Daniela Meneghini (Università Ca’ Foscari Venezia) in collaborazione con Fondazione Querini Stampalia info Incontro in lingua persiana e italiana, traduzione disponibile Ingresso libero fino ad esaurimento posti Fariba Vafi, una delle figure più significative del panorama letterario iraniano contemporaneo, nasce a Tabriz nel 1962. Dopo il diploma e un breve periodo di lavoro in fabbrica, frequenta a Teheran la scuola di formazione della polizia femminile islamica. Rientrata a Tabriz, viene impiegata come guardia carceraria ma abbandona il servizio dopo solo tre mesi. Fin da giovane coltiva il sogno di diventare scrittrice e, dopo il matrimonio, pur vivendo lontana dagli ambienti letterari della capitale, riesce ad imporsi all’attenzione della critica e dei lettori. Pubblica il suo primo racconto, Ora sei in pace, papà, nel 1988. Nel 1996 dà alle stampe una prima raccolta e quindi quattro romanzi, di cui Come un uccello in volo è il primo tradotto in italiano. Attualmente vive con la famiglia a Teheran. Bibliografia essenziale Come un uccello in volo, Edizioni Ponte 33, 2010 19 Mercoledì Maggio antEPRIMA Museo di Storia Naturale di Venezia ore 18.00 Collezione Peggy Guggenheim ore 21.00 il mio antenato charles Darwin Randal Keynes SCRIVERE I PADRI Héctor Abad Tiziano Scarpa Randal Keynes conversa con Michele Héctor Abad e Tiziano Scarpa Luzzatto (editor scientifico Einaudi) conversano con Silvana Tamiozzo Goldmann (Università Ca’ Foscari in collaborazione con Venezia) Fondazione Musei Civici Museo di Storia Naturale di Venezia info Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione disponibile Ingresso libero fino ad esaurimento posti Randal Keynes, Ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, è nipote della nipote di Charles Darwin e Emma Wedgwood. Casa Darwin è il suo primo libro: pubblicato in inglese nel 2001, è il frutto della ricerca nei diari, nella corrispondenza e negli oggetti personali della famiglia Darwin. L’autore segue il naturalista nelle giornate passate con la famiglia, cercando di usarle anche come spunto ermeneutico per le teorie biologiche del grande scienziato. Bibliografia essenziale Casa Darwin. Il male, il bene e l’evoluzione dell’uomo, Einaudi, 2007 in collaborazione con Collezione Peggy Guggenheim info Incontro in lingua italiana Ingresso libero fino ad esaurimento posti Héctor Abad è nato a Medellín nel 1958. Espulso dall’Universidad Pontificia Bolivariana per un suo articolo ritenuto «irrispettoso» nei confronti del Papa, si trasferisce in Italia, a Torino, e si laurea in Lettere. Tornato in Colombia nel 1987, è subito costretto a fuggire dal paese in seguito all’assassinio del padre trucidato per strada dagli squadroni della morte colombiani. Di nuovo in Italia insegna fino al 1992, anno in cui definitivamente torna in Colombia, dove risiede. Collabora con numerose riviste e giornali tra cui “Revista Cambio”, di cui è cofondatore con il premio nobel Gabriel Garcìa Màrquez. Ha tradotto autori italiani come Tomasi di Lampedusa, Bufalino e Eco. All’assassinio del padre è dedicata la struggente opera L’oblio che saremo. Bibliografia essenziale Trattato di culinaria per donne tristi, Sellerio, 1997 Scarti, Bollati Boringhieri, 2008 L’oblio che saremo, Einaudi, 2009 Tiziano Scarpa è nato a Venezia nel 1963. Autore poliedrico e originale, Scarpa è narratore, poeta, saggista, drammaturgo e performer della parola: ha esordito nella scrittura con il romanzo Occhi sulla graticola nel 1996 a cui sono seguiti nel 2003 Kamikaze d’Occidente e nel 2008 Stabat mater (premio Strega 2009). Tra le raccolte di racconti vanno segnalate Amore® (1998) e Cosa voglio da te (2003). Nel suo nuovo romanzo di imminente uscita, Le cose fondamentali, un padre scrive al figlio appena nato una meditazione che dovrà leggere a 14 anni, età in cui si comincia a diffidare dei padri. Bibliografia essenziale Occhi sulla graticola, Einaudi, 1996 (2005) Amore®, Einaudi, 1998 Venezia è un pesce, Feltrinelli, 2000 Cos’è questo fracasso? Alfabeto e intemperanze, Einaudi, 2000 Kamikaze d’Occidente, Rizzoli, 2003 Cosa voglio da te, Einaudi, 2003 Corpo, Einaudi, 2004 Groppi d’amore nella scuraglia, Einaudi, 2005 Comuni mortali, Effigie, 2007 Stabat mater, Einaudi, 2008 La vita, non il mondo, Laterza, 2010 20 giovedì Maggio Auditorium Santa Margherita ore 9.00 INAUGURAZIONE Giorgio Orsoni, Sindaco di Venezia Tiziana Agostini, Assessora alle Attività Culturali Carlo Carraro, Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia Alide Cagidemetrio, Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Conferimento del Premio Bauer – Ca’ Foscari a Ludmila Ulitskaya: Francesca Bortolotto Possati, President & CEO Hotel Bauer Carlo Carraro, Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia L’enciclopedia della famiglia russa Ludmila Ulitskaya Auditorium Santa Margherita ore 11.30 Ludmila Ulitskaya conversa con Daniela Rizzi (Università Ca’ Foscari Venezia) e Elena Kostioukovitch (scrittrice e traduttrice) Anthony Phelps conversa con Alessandro Costantini (Università Ca’ Foscari Venezia) info Incontro in lingua russa e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Ludmila Ulitskaya è nata nel 1943 nella regione degli Urali, in una famiglia di intellettuali moscoviti sfollati a causa della guerra. È cresciuta a Mosca, dove vive tuttora, e dove si è laureata in genetica all’Università Lomonosov. Cacciata con l’accusa di “diffusione di libri proibiti” dall’Istituto di ricerca genetica, dove lavorava come ricercatrice, è diventata direttrice artistica del Teatro Ebraico e ha cominciato a scrivere racconti, romanzi e pièce teatrali. Vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti sia nel suo paese che in Europa, Ulitskaya è tra i maggiori esponenti della letteratura russa contemporanea. Il suo nuovo romanzo, Daniel Stein, traduttore, best seller in Russia, si muove nell’arco dell’intero Novecento attraverso le voci di una moltitudine di personaggi, sempre estremamente vividi, alla ricerca dei confini tra fanatismo, fede, umanità. Bibliografia essenziale Funeral Party, Frassinelli, 2004 Le bugie delle donne, Frassinelli, 2005 Il Dono del dottor Kukockij, Frassinelli, 2006 Sinceramente vostro, Surik, Frassinelli, 2007 Daniel Stein, traduttore, Bompiani, 2010 IL CANTORE DI HAITI Anthony PhelPs ANthony phelps è nato a Port-au-Prince, Haiti, nel 1928. Dopo aver studiato negli Stati Uniti e in Canada, tornò in patria per dedicarsi alla letteratura e fondare, con altri poeti e scrittori haitiani, il gruppo Haïti Littéraire e la rivista Semences. A causa della sua attività politica e del suo impegno per i diritti civili venne arrestato dalla polizia del dittatore Duvalier e poi costretto all’esilio in Canada. Poeta, commediografo, autore di drammi radiofonici, giornalista, Phelps è anche produttore di svariati dischi di poesia haitiana e quebecchese. Massimo poeta haitiano vivente, è stato insignito di un premio speciale del Ministero per l’immigrazione del Québec nel 2001. in collaborazione con Comune di Venezia - Assessorato alle Politiche Giovanili e alla Pace info Incontro in lingua francese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso libero con prenotazione obbligatoria BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE Présence: poème, Haïti-Littéraire, 1961 Éclats de silence, Haïti-Littéraire, 1962 Points cardinaux, Holt, Rinehart et Winston, 1966 Moins l’infini, roman haïtien, Les Éditeurs Français Réunis, 1973 Motifs pour le temps saisonnier, P. J. Oswald, 1976 La Bélière caraïbe, Casa de las Américas, 1980 Haïti! Haïti!, Libre Expression, 1985 Les doubles quatrains mauves, Éditions Mémoire, 1995. Femme Amérique. Trois-Rivières, Écrits des Forges-Autres Temps, 2004 20 giovedì Maggio Auditorium Santa Margherita ore 15.00 MOSAICO INDIA Tishani Doshi Antonio Franchini Alka Saraogi Tishani Doshi, Antonio Franchini, Alka Saraogi conversano con Anna Nadotti (critica letteraria e traduttrice) Tishani Doshi è nata nel 1975 a Madras, India, ha studiato negli Stati Uniti. Dopo un periodo di residenza a Londra è tornata a vivere nella sua città natale dove lavora come scrittrice freelance. Ha lavorato come ballerina con la più famosa coreografa indiana. Vincitrice di numerosi premi letterari, è con il romanzo Il piacere non può aspettare che si impone all’attenzione di un pubblico internazionale. Affresco pieno di umorismo, poesia, sogni e sentimenti della vita di una famiglia moderna, Il piacere non può aspettare è stato definito da Salman Rushdie “Un romanzo delizioso e accattivante. Sono rimasto totalmente rapito dalla gente di Tishani e dal suo mondo. Quando parla di cose importanti - la vita, la morte, e soprattutto l’amore - il linguaggio si innalza a poderose vette metaforiche.” Bibliografia essenziale info Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Il piacere non può aspettare, Feltrinelli, 2010 Alka Saraogi è nata nel 1960 a Calcutta e scrive in Hindi. È autrice di due raccolte di racconti: Alla ricerca del racconto, 1996, Un altro racconto, e di due romanzi: Bypass al cuore di Calcutta (1998) e Shesh Kadambri (2001). Bypass al cuore di Calcutta è stato un caso letterario in India: storie personali e dinastiche si intrecciano mirabilmente nel romanzo trasformandolo nell’epico racconto di Calcutta, una delle città più magiche e affascinanti dell’India. Il conflitto e il dialogo tra vecchia e nuova India, tradizione e modernità, etica e materialismo, antichi valori e cinismo è al centro anche del romanzo La storia di Ruby Di. Bibliografia essenziale La storia di Ruby Di, Neri Pozza, 2004 Bypass al cuore di Calcutta, Neri Pozza, 2007 Antonio Franchini è nato a Napoli nel 1958 e ha cominciato molto presto a lavorare nell’editoria. A tutt’oggi vive a Milano e lavora in qualità di editor della narrativa italiana per Mondadori. Il suo esordio letterario risale al 1991 con Camerati. Ha pubblicato scritti critici e racconti su varie riviste. Di grande successo il romanzo L’abusivo dedicato alla morte per omicidio del giornalista napoletano Giancarlo Siani, cronista del Mattino ucciso dalla camorra. La sua fatica più recente, dopo un lungo viaggio in India, è il romanzo Il Signore delle lacrime, in cui incrocia il reportage narrativo di un viaggio in India con la quotidianità della vita occidentale, creando un sovvertirsi nei ruoli di Oriente e Occidente, esotico e domestico (familiare), racconto e ricordo, finzione e sprazzi autobiografici. Bibliografia essenziale Camerati. Quattro novelle sul diventare grandi, Leonardo, 1992 Quando vi ucciderete, maestro? La letteratura e il combattimento, Marsilio, 1996 Acqua, sudore, ghiaccio, Marsilio, 1998 L’abusivo, Marsilio, 2001 Gladiatori, Mondadori, 2006 Gli anni delle toghe. Appunti di un avvocato 1972-2007, Marsilio, 2009 Il Signore delle lacrime, Marsilio, 2010 INCROCI di civiltà 2010 programma Mercoledì 19 maggio Giovedì 20 maggio Venerdì 21 maggio Sabato 22 maggio Anteprima Ore 9.00 Auditorium Santa Margherita Ore 9.30 Auditorium Santa Margherita Ore 9.00 Auditorium Santa Margherita Ore 16.00 Fondazione Querini Stampalia Ludmila Ulitskaya Fariba Vafi conversa con Daniela Meneghini Ore 18.00 Museo di Storia Naturale di Venezia Randal Keynes conversa con Michele Luzzatto Ore 21.00 Collezione Peggy Guggenheim Tiziano Scarpa Héctor Abad conversano con Silvana Tamiozzo Goldmann Inaugurazione conversa con Daniela Rizzi e Elena Kostioukovitch Ore 11.30 Auditorium Santa Margherita Anthony Phelps conversa con Alessandro Costantini Ore 15.00 Auditorium Santa Margherita Tishani Doshi Antonio Franchini Alka Saraogi conversano con Anna Nadotti Ore 18.00 Teatro Malibran Vikram Seth conversa con Gregory Dowling e Marino Sinibaldi Ore 20.45 Spazio Eventi Mondadori Hoda Barakat conversa con Elisabetta Bartuli e Laura Graziano André Aciman conversa con Wlodek Goldkorn e Daniela Ciani Ore 11.30 Auditorium Santa Margherita Ko Un conversa con Vincenza D’Urso Ore 14.30 Auditorium Santa Margherita prima assoluta del film “thomas Mao” di zhu Wen Ore 17.00 Teatro Malibran Hong Ying Zhu Wen conversano con Marco Ceresa, Monica Morzenti e Federica Passi a seguire Yu qun in concerto Ore 21.00 Ateneo Veneto Marcello Fois conversa con Alberto Toso Fei, Clelia Caldesi Valeri e Luca Novarino Jennifer Johnston Zoë Wicomb conversano con Francesca Romana Paci e Armando Pajalich Ore 11.30 Auditorium Santa Margherita Alberto Manguel conversa con Elide Pittarello Ore 15.30 Auditorium Santa Margherita Shimada Masahiko conversa con Pio D’Emilia e Roberta Novielli Ore 17.30 Teatro Malibran Jeanette Winterson conversa con Monica Capuani e Flavio Gregori 20 giovedì Maggio Teatro Malibran ore 18.00 IL Ragazzo Giusto Vikram Seth Vikram Seth conversa con Gregory Dowling (Università Ca’ Foscari Venezia) e Marino Sinibaldi (Direttore di Radio3) In collaborazione con Fondazione Musei Civici info Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso 8 euro, studenti 5 euro Vikram Seth è nato a Calcutta nel 1952. Dopo aver studiato economia alla Stanford University, ha effettuato numerosi viaggi, trascorrendo lunghi periodi in Inghilterra, California, India e Cina. Esponente di quella corrente di autori indiani per origine e radici culturali ma cosmopoliti per lingua e formazione, Seth è un autore di successo fin dal romanzo in versi The Golden Gate che l’ha lanciato nel 1986. Ma è con il best seller internazionale Il ragazzo giusto (1993) che Seth si afferma come uno degli scrittori più importanti della sua generazione: il Times ha definito l’opera “uno dei romanzi più straordinari del Novecento” e Seth come “il più grande scrittore di questi ultimi anni”. Romanziere e poeta, ha scritto anche un libretto d’opera: è appassionato ed esperto di calligrafia, pittura e scultura. Uno degli ultimi romanzi, Musica costante, storia di un amore tra un violoncellista e una pianista, è ambientato a Venezia. Bibliografia essenziale Poeti indiani del Novecento, Supernova, 1998 Autostop per l’Himalaya. Viaggio dallo Xinjiang al Tibet, Edt, 2001 Il ragazzo giusto, Tea, 2005 Musica costante, Tea, 2006 Due vite, Tea, 2008 The Golden Gate, Fandango Libri, 2008 Spazio Eventi Mondadori ore 20.45 Beirut, il posto più sicuro del mondo Hoda Barakat Hoda Barakat conversa con Elisabetta Bartuli (Università Ca’ Foscari Venezia) e Laura Graziano (Wake Forest University, Venezia) In collaborazione con Spazio Eventi Mondadori Wake Forest University info Incontro in lingua francese e italiana, traduzione disponibile Ingresso libero, fino ad esaurimento posti Hoda Barakat è nata nel 1952 in un villaggio di montagna nel Libano settentrionale. Il Libano visto da lontano e l’esperienza della Guerra Civile che ha segnato la storia del paese per quindici anni, sono il filo conduttore dei libri di Hoda Barakat, una delle voci più originali della letteratura araba contemporanea. La drammatica esperienza della Guerra Civile torna soprattutto nei suoi romanzi Malati d’amore e L’uomo che arava le acque, La pietra del riso e Mio signore e amore mio. Trasferitasi in Francia nel 1989, quando la guerra civile libanese entra nel suo ultimo anno, la Barakat affida i suoi ricordi, i rimpianti e le speranze da esule di una patria amata e detestata a una serie di articoli pubblicati sul giornale arabo Al Hayat, poi raccolti nel libro: Lettere di una straniera. Da Beirut a Parigi: diario di una vita altrove. Bibliografia essenziale Malati d’amore, Jouvence, 1997 Lettera da una straniera, Da Beirut a Parigi: diario di una vita altrove, Ponte alle Grazie, 2006 L’uomo che arava le acque, Tea, 2007 21 venerdì Maggio Auditorium Santa Margherita ore 9.30 Cleopatra non sbarca in egitto André Aciman André Aciman conversa con Wlodek Goldkorn (giornalista e saggista) e Daniela Ciani (Università Ca’ Foscari Venezia) con un saluto di Florence Benoît-Rohmer e Fabrizio Marrella, Eiuc – European Inte-University Centre for Human Rights and Democratisation André Aciman è nato ad Alessandria d’Egitto nel 1951. Autore di romanzi e saggi, nonché grande esperto a livello accademico delle opere di Marcel Proust, insegna letteratura comparata alla City University di New York. Nel 2008 è stato pubblicato in Italia Chiamami col tuo nome. Ambientato in una calda estate della metà degli anni Ottanta sullo sfondo della riviera ligure, il romanzo è il racconto struggente del rapporto di amicizia e amore che nasce tra due ragazzi, Elio, diciassettenne italiano, e Oliver, ventiquattrenne statunitense. Nel 2009 è stato pubblicato in Italia, Ultima notte ad Alessandria, libro autobiografico che racconta la storia di due famiglie ebraiche tra Istanbul, Alessandria d’Egitto, Venezia, Parigi e New York. Auditorium Santa Margherita ore 11.30 l’isola che canta Ko Un Ko Un conversa con Vincenza D’Urso (Università Ca’ Foscari Venezia) In collaborazione con Eiuc – European Inter-University Centre for Human Rights and Democratisation Bibliografia essenziale Chiamami col tuo nome, Guanda, 2008 Ultima notte ad Alessandria, Guanda, 2009 info Incontro in lingua coreana e italiana, traduzione disponibile Ingresso libero con prenotazione obbligatoria In collaborazione con Eiuc - European Inter-University Centre for Human Rights and Democratisation Centro Veneziano di Studi Ebraici Internazionali info Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione simultanea e traduzione in lingua italiana dei segni Ingresso libero con prenotazione obbligatoria evento speciale EIUC evento speciale EIUC Ko Un, nato nel 1933 in una piccola regione a nord della Corea, è probabilmente il più controverso e certamente il più prolifico degli scrittori coreani contemporanei. Ha pubblicato oltre cento volumi di poesie, romanzi, saggi, traduzioni e drammi. La sua poesia va dalle brevi liriche di due righe a vaste epiche, come quella dedicata al monte Paektu in sette volumi. Nato da famiglia molto povera quando il suo paese si trovava sotto il dominio coloniale giapponese, ha patito le tristissime esperienze della guerra di Corea: nel 1952 prende i voti da monaco buddista, ma, dopo dieci anni, disgustato dalla corruzione trovata in quell’ambiente, sveste l’abito monacale per ritornare alla vita laica. Divenuto poi uno dei principali portavoce degli artisti e degli studenti che si opponevano al regime dittatoriale allora vigente, fu arrestato varie volte attorno agli anni 1980 e subì il carcere. È stato più volte candidato al Nobel per la poesia. Bibliografia essenziale Fiori di un istante, Cafoscarina, 2005 L’isola che canta, Lieto Colle, 2009 21 venerdì Maggio Auditorium Santa Margherita ore 14.30 Teatro Malibran ore 17.00 prima assoluta del film “thomas Mao” di zhu Wen CINA DI IERI, CINA DI OGGI Hong Ying Zhu Wen info Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Hong Ying e Zhu Wen conversano con Marco Ceresa (Università Ca’ Foscari Venezia), Monica Morzenti (Università di Bergamo) e Federica Passi (Università Ca’ Foscari Venezia) In collaborazione con Istituto Confucio - Venezia info Incontro in lingua cinese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso 8 euro, studenti 5 euro (biglietto comprensivo del concerto) Zhu Wen (1967) ha lavorato come ingegnere in una centrale termoelettrica fino al 1994, quando, con la pubblicazione del racconto Dollari, la mia passione, è divenuto una delle figure centrali e più discusse del panorama letterario cinese. La sua opera è stata pubblicata dalle maggiori riviste letterarie cinesi. È autore di poesie, raccolte di racconti e di un romanzo. Ha inoltre diretto due film, fra cui Seafood, che nel 2001 ha vinto il Gran Premio della Giuria al Festival del Cinema di Venezia, e South of the Clouds, che nel 2004 ha ottenuto il Premio NETPAC al Festival di Berlino. La raccolta Dollari, la mia passione è già uscita in Gran Bretagna e negli Stati Uniti e sarà tradotta in Francia e Germania. Bibliografia essenziale Dollari, la mia passione, Metropoli d’Asia, 2009 Hong Ying è cresciuta nei quartieri poveri di Chongqing, sulle rive dello Yangtze. Ha vissuto molti anni a Londra. Narratrice e poetessa, è autrice di una fortunata autobiografia, La figlia del fiume, e di vari romanzi tra cui La regina di Shangai e K. L’Arte dell’Amore che, a causa del suo sottile erotismo e della sua commistione di cultura orientale e desiderio occidentale, è stato al centro di una complessa vicenda giudiziaria e ne è stata inizialmente vietata la pubblicazione. Tradotto in numerosi paesi, è stato tra i maggior bestseller in Gran Bretagna e Germania. Bibliografia essenziale L’estate del tradimento, Mondadori, 1997 Figlia del fiume, Mondadori, 1998 K. L’arte dell’amore, Garzanti, 2007 Gli amanti del tempio, Garzanti, 2008 La regina di Shangai, Garzanti, 2010 A seguire YU QUN in concerto Yu Qun è una delle artiste più rappresentative del canto Shouchang pingtan. Si tratta di una forma di canto alternato al parlato, utilizzato per raccontare un repertorio di storie tradizionali e popolari. Il canto e la narrazione sono accompagnati da una melodia suonata su strumenti a corda e talvolta con l’accompagnamento di percussioni. I cantastorie pingtan possono utilizzare un’ampia varietà di vicende, da storie d’amore a eventi bellici a narrazioni familiari, temi fissi su cui creano delle tessiture digressive improvvisate. Yu Qun è una delle artiste più apprezzate in Cina e a livello internazionale in questa arte affascinante di racconto in musica, e si è esibita in tutto il mondo. E’ apparsa, proprio nel ruolo di cantastorie pingtan, anche nel film Lussuria di Ang Lee, vincitore nel 2007 del Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia. 21 venerdì Maggio Ateneo Veneto ore 21.00 CANALI DI MEMORIA Marcello Fois e memoro Marcello Fois conversa con Alberto Toso Fei (scrittore), Clelia Caldesi Valeri e Luca Novarino (Memoro) è un progetto web, nato nel 2008, destinato alla raccolta, alla classificazione e alla diffusione delle esperienze di vita e dei ricordi delle persone nate prima del 1940, attraverso video-interviste in cui ciascuno racconta episodi che ritiene interessanti e meritevoli di essere tramandati alle generazioni più giovani. Oggi la Banca della Memoria è un progetto condiviso in molti Paesi di Europa, America, Asia. Sul sito www.memoro.org è possibile trovare sezioni dedicate a Spagna, Germania, Francia, Argentina, Stati Uniti, Giappone e Camerun e molti altri sono in fase di sviluppo. Memoro – la Banca della Memoria In collaborazione con Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti CISBI Centro Interdipartimentale di Studi Balcanici e Internazionali Università Ca’ Foscari info Incontro in lingua italiana Ingresso libero fino ad esurimento posti 22 sabato Maggio Marcello Fois è nato a Nuoro nel 1960 e vive a Bologna da molti anni. Laureato in Italianistica, è un autore prolifico, non solo in ambito letterario in senso stretto, ma anche nel campo teatrale, radiofonico e della “fiction televisiva” (Distretto di Polizia, Crimini). Marcello Fois è anche uno dei pochi autori italiani contemporanei conosciuto fuori dai confini nazionali e si occupa di promuovere la scrittura ed i giovani scrittori nel tempo libero. Bibliografia essenziale Sangue dal cielo, Frassinelli, 1999 Gap, Frassinelli, 1999 Ferro recente, Einaudi, 1999 Piccole storie nere, Einaudi, 2002 Materiali, Il Maestrale, 2002 L’altro mondo, Frassinelli, 2002 Picta, Frassinelli, 2003 Sheol, Einaudi, 2004 Meglio Morti, Einaudi, 2006 Dura madre, Einaudi, 2007 Stirpe, Einaudi, 2009 Sempre caro, Einaudi, 2009 Sangue dal cielo, Einaudi, 2010 Auditorium Santa Margherita ore 9.00 Voltarsi indietro per vedere avanti Jennifer Johnston Zoë Wicomb Jennifer Johnston e Zoë Wicomb conversano con Francesca Romana Paci (Università del Piemonte Orientale) e Armando Pajalich (Università Ca’ Foscari Venezia) Jennifer Johnston, nata a Dublino nel 1930, è oggi una delle voci più apprezzate della scena letteraria irlandese. Autrice di numerosi romanzi di grande successo come Quanto manca per Babilonia?, racconto a tratti divertente, a tratti drammatico, sull’amicizia straordinaria e intensa di due adolescenti che non si curano delle regole sociali e infrangono le leggi degli uomini e della guerra per difendere il loro rapporto sopra ogni cosa. Oppure Due lune, l’ultimo romanzo pubblicato in Italia, storia agrodolce sugli amori e i tradimenti, sullo scorrere del tempo, sui fantasmi del passato e sull’attesa di un futuro pieno di incognite. Bibliografia essenziale Il tarlo invisibile, La Tartaruga, 1999 Ombre sulla nostra pelle, Fazi, 2002 L’albero di Natale, La Tartaruga, 2002 Quanto manca per Babilonia?, Fazi, 2003 Due lune, La Tartaruga, 2009 in collaborazione con AISLI – Associazione Italiana per lo Studio delle Letterature in Inglese info Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Zoë Wicomb (1948) è una delle voci più originali della letteratura sudafricana contemporanea. Durante l’apartheid è stata per vent’anni in esilio volontario in Inghilterra ed è tornata nel suo paese nel 1991. Ha scritto di lei il Premio Nobel J.M. Coetzee: “Per anni abbiamo atteso di vedere quale sarebbe stato il volto della letteratura sudafricana dopo l’apartheid. Zoë Wicomb non viene meno alle aspettative.” Vive e insegna in Scozia. Bibliografia essenziale Cenere sulla mia manica, Edizioni Lavoro, 1993 In piena luce, La Tartaruga, 2009 22 sabato Maggio Auditorium Santa Margherita ore 11.30 Il lettore infinito Alberto Manguel Alberto Manguel conversa con Elide Pittarello (Università Ca’ Foscari Venezia) info Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Alberto Manguel, nato a Buenos Aires nel 1948, ha vissuto in Italia, Francia e Inghilterra e Tahiti, dove ha fondato la prima casa editrice tahitiana. Scrittore, saggista, traduttore e curatore di fama internazionale, Alberto Manguel è autore di molti libri vincitori di premi, tra cui il famoso Manuale dei luoghi fantastici e Una storia della lettura, la storia inconsueta degli infiniti modi in cui nei millenni gli uomini hanno letto testi di ogni genere. Bibliofilo insaziabile e appassionato, in Con Borges racconta come all’epoca sedicenne, lavorando in una celebre libreria di Buenos Aires, abbia incontrato Jorge Luis Borges e sia diventato il suo lettore privato. Con Diario di un lettore ha vinto il Premio Grinzane Cavour 2007 per la saggistica. Ha proseguito poi i suoi originali studi sul leggere con La biblioteca di notte. Auditorium Santa Margherita ore 15.30 Periferie di tokyo Masahiko Shimada Masahiko Shimada conversa con Pio D’Emilia (giornalista) e Roberta Novielli (Università Ca’ Foscari Venezia) info Bibliografia essenziale Una storia della lettura, Mondadori, 1998 Con Borges, Adelphi, 2005 Il computer di Sant’Agostino, Rosellina Archinto, 2005 Diario di un lettore, Rosellina Archinto, 2006 Stevenson sotto le palme, Nottetempo, 2007 Omero. Iliade e Odissea. Una biografia, Newton Compton, 2007 La biblioteca di notte, Rosellina Archinto, 2007 Al Tavolo del Cappellaio matto, Archinto, 2008 Il ritorno, Nottetempo, 2010 Tutti gli uomini sono bugiardi, Feltrinelli, 2010 Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso libero con prenotazione obbligatoria Masahiko Shimada nato nel 1961, è uno dei maggiori esponenti della nuova generazione di scrittori giapponesi, autori “ibridi” sospesi tra Occidente e Oriente. Vive e lavora a Tokyo, città che tuttavia lascia spesso per avventurarsi in lunghi viaggi per il mondo. Cantore delle periferie urbane, versatile e spregiudicato, non disdegna apparizioni in TV e al cinema, e si cimenta anche nella regia teatrale. Ha al suo attivo una trentina di opere fra romanzi e racconti, in un crescendo di popolarità. Ama definire se stesso come “un’anomalia del Giappone”. Bibliografia essenziale Mi farò mummia, Marsilio, 1995 22 sabato Maggio Teatro Malibran ore 17.30 “ti racconto storie: fidati di me” Jeanette Winterson Jeanette Winterson conversa con Monica Capuani (giornalista) e Flavio Gregori (Università Ca’ Foscari Venezia) info Incontro in lingua inglese e italiana, traduzione simultanea disponibile Ingresso 8 euro, studenti 5 euro Jeanette Winterson è nata nel 1959 e vive attualmente a Londra. Ha esordito nel 1985 con Non ci sono solo le arance, vincendo il prestigioso premio Whitbread per l’opera prima. I romanzi e i racconti successivi esplorano i confini di fisicità e fantasia, le polarità dei generi e le identità sessuali, mostrando uno straordinario virtuosismo narrativo e stilistico. Affermatasi come la più interessante e seguita scrittrice inglese della sua generazione, in Italia si impone nel 1992 con la traduzione di Scritto sul corpo, che narra dell’amore onirico e passionale per una donna magnifica. Il romanzo diventa subito un libro di culto per la comunità lesbica e non solo. Tra i suoi romanzi più famosi, Passione è ambientato in una Venezia immaginaria e ricca di suggestioni. Janet Winterson è una della più importanti e acclamate scrittrici contemporanee in lingua inglese. Bibliografia essenziale Arte e menzogne, Mondadori, 1995 Simmetrie amorose, Mondadori, 1997 Il mondo e altri luoghi, Mondadori, 1999 Non ci sono solo le arance, Mondadori, 1999 Il sesso delle ciliegie, Mondadori, 1999 Scritto sul corpo, Mondadori, 2000 Il mondo e altri luoghi, Mondadori, 2000 Passione, Mondadori, 2001 Powerbook, Mondadori, 2003 Il custode del faro, Mondadori, 2006 L’arte dissente. Scritti sull’estasi e la sfrontatezza, Mondadori, 2006 Argenta nel tornado del tempo, Mondadori, 2007 Gli dei di pietra, Mondadori, 2008 eventi collaterali Precedenti edizioni Domenica, 23 maggio 2010 Signum Foundation Palazzo Donà Sono stati ospiti di Incroci di Civiltà Pagina bianca. Omaggio a Joseph Brodsky Anita Desai Kiran Desai Alexis Wright Chris Abani Meena Alexander Gabriella Ghermandi Cristina Ali Farah Abdulrazak Gurnah Linton Kwesi Johnson Gabriele Caia Marlena Corcoran John Cayley Tamiko Thiel Orhan Pamuk Salman Rushdie Ornela Vorpsi Ioanna Karistiani Gish Jen Javier Marias Gaston Salvatore Elias Khuri Robert Coover Sami Tchak Yves Bonnefoy Zhang Jie Adrian Bravi David Grossman con Mark Strand, Francesco Matteo Cataluccio, Bengdt Jangfeldt in collaborazione con The Joseph Brodsky Memorial Fellowship Fund Ingresso per invito www.signum.art.pl 22 aprile - 25 luglio 2010 Università Ca’ Foscari Venezia - Spazi espositivi russie! memoria / mistificazione / immaginario Arte russa del ‘900 dalle collezioni Morgante e Sandretti Biglietto ridotto per gli spettatori di Incroci di Civiltà tutti i giorni escluso il martedì dalle 10.00 alle 18.00 T 041 2346947 www.russie.it Informazioni Ingresso Appuntamenti al Teatro Malibran Biglietto: 8 euro; studenti 5 euro (più eventuale diritto di prevendita) punti vendita: www.hellovenezia.it Vela, T 041 2424 Appuntamenti all’Auditorium Santa Margherita Ca’ Foscari ingresso libero con prenotazione obbligatoria online: www.incrocidicivilta.org telefonica: T 041 5210255 Appuntamenti alla Fondazione Querini Stampalia, Museo di Storia Naturale di Venezia, Collezione Peggy Guggenheim, Spazio Eventi Mondadori, Ateneo Veneto ingresso libero fino ad esaurimento dei posti I luoghi Informazioni Nexa: T 041 5210255 [email protected] www.incrocidicivilta.org English info available 1 2 traduzione 5 3 Museo di Storia Naturale di Venezia Santa Croce 1730 Vaporetto: linea 1 o linea 52, Fermata Riva de Biasio www.msn.ve.it Auditorium Santa margherita Campo Santa Margherita, Dorsoduro 3689 Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata San Tomà / linea 1, Fermata Ca’ Rezzonico www.unive.it 6 Spazio Eventi Libreria Mondadori San Marco 1345 Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata Vallaresso www.librieriamondadorivenezia.it Fondazione Querini Stampalia Santa Maria Formosa, Castello 5252 Vaporetto: linea 1, 2, 51, 52, Fermata San Zaccaria www.querinistampalia.it 4 Per ciascun appuntamento in programma è disponibile un servizio di traduzione che consentirà di seguire gli appuntamenti in italiano e nella lingua parlata dallo scrittore ospite. Teatro Malibran Campiello Malibran, Castello 5873 Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata Rialto www.teatrolafenice.it 7 collezione peggy Guggenheim Palazzo Venier dei Leoni, Dorsoduro 701 Vaporetto: linea 1 e 2, Fermata Accademia / linea 1, Fermata Salute www.guggenheim-venice.it Ateneo Veneto Campo San Fantin, 1897 Vaporetto: linea 1, Fermata Sant’Angelo / Linea 1 e 2, Fermata Vallaresso www.ateneoveneto.org Book Corner Sarà possibile acquistare i libri degli scrittori ospiti presso il book corner allestito in Campo Santa Margherita. 3 1 3 2 4 6 7 Comitato scientifico e organizzativo Shaul Bassi Direttore Incroci di Civiltà, Università Ca’ Foscari Venezia Roberto Ellero Direttore Attività e Produzioni Culturali e Spettacolo del Comune di Venezia Angela Fiorella Dirigente Area Produzioni Culturali e Spettacolo del Comune di Venezia Flavio Gregori Delegato del Rettore agli Eventi Culturali, Università Ca’ Foscari Venezia coordinamento organizzativo Patrizia Baggio Segreteria Organizzativa Nexa s.a.s Professional Congress Organizers Gilda Zaffagnini, Chiara Marusso, Marta Ometto, Elaiza Pampagnini Amministrazione Luigia Ferrari, Mauro Galasso, Massimo Grandese, Massimo Macaluso, Giovanni Porpora, Daniela Voltan Direzione Attività e Produzioni Culturali, Comune di Venezia Comunicazione M. Cristina Moreschi, Alessandra Pedani, Chiara Toso Ufficio Promozione e comunicazione, Direzione Attività e Produzioni Culturali, Comune di Venezia Servizio Comunicazione Ca’ Foscari Debora Ferro Direttore del servizio Federica Ferrarin, Federica Scotellaro SI ringraziano tutti gli intervistatori e per la preziosa collaborazione Mattia Agnetti, Chiara Arceci, Chiara Barbieri, Francesca Barnabò, Neval Berber, Alessandro Bertoni, Gianfranco Bettin, Laura Bolzan, Alexia Boro, Antonella Bullo, Silvia Burini, Anna Cardinaletti, Michele Casarin, Claudio Cattaruzza, Centro Culturale Candiani, Stefano Chinellato, Cristina Cortellezzi, Rino Cortiana, Dora De Diana, Elisabetta De Lio, Barbara Del Mercato, Giuseppe Drago, Emily Harvey Foundation, Gloria Favaro, Marco Fazzini, Daniela Ferretti, Fondazione Claudio Buziol, Marco Fumian, Pierfrancesco Ghetti, Michele Gottardi, Maria Gottardo, David Graham, Piergiorgio Grande, Gioia Guerzoni, Veronica Gusso, Stefanie Hoben, Natalia Indrimi, Nepoleone Jesurum, Alberto Jona Falco, Marigusta Lazzari, Emilia Lodigiani, Otello Martin, Luca Mizzan, Gianclaudio Macchiarella, Claudio Moretti, Ewa Gorniak Morgan, Cristiana Moroni, Annalisa Oboe, Palazzetto Bru Zane-Centre de Musique Romantique Française, Alessandro Padoan, Giovanni Pelizzato, Carla Polzot, Elia Romanelli, Alessandro Romano, Jacopo Rosati, Mirko Santoro, Marta Savaris, Petra Schaefer, Lewis Seedman, Anna Turcato, Marta Vimercati, Itala Vivan, Luana Zanella, Marco Zolli. promosso da partner con il sostegno di Assessorato alle Politiche Giovanili e alla Pace in collaborazione con AISLI Associazione Italiana per lo Studio delle Letterature in Inglese DEUTSCHES STUDIENZENTRUM IN VENEDIG CENTRO TEDESCO DI STUDI VENEZIANI di Scienze, Lettere ed Arti CISBI Centro Interdipartimentale di Studi Balcanici e Internazionali Tutti gli studenti volontari. Un ringraziamento speciale a E.G., generoso amico di Incroci, che ci ha lasciato. Ufficio stampa nazionale Mara Vitali Comunicazione Sito e Comunicazione Web Michele Diliberto, Roberto Ranieri Direzione Attività e Produzioni Culturali, Comune di Venezia Progetto grafico Studio Camuffo librerie partner LIBRERIA STUDIUM promosso da www.incrocidicivilta.org