Organo di chi cammina anche con la testa
Stampato in proprio – Distribuzione gratuita
Anno 16 n.103
Gennaio - Febbraio 2013
ASSEMBLEA 2013
I sogni del Presidente
Il 12 gennaio 2013 si terrà l’Assemblea FIASP per il
rinnovo delle cariche federali per il triennio 2013 -2016.
Il Presidente Colantonio intende ricandidarsi nonostante
l’impegno della Presidenza IVV. Le due cariche, per ora,
sono compatibili.
Abbiamo preso visione del programma del Presidente
per i prossimi anni così come comparso “in rete”.
Dopo un’analisi accurata e critica della regol amentazione in vigore relativa ai limiti e ai compiti della car iche federali (con particolare riguardo ai doveri e ai lim iti dei consiglieri federali) si tracciano le linee per una
rilettura dello statuto e del regolamento organico in v igore e si propone di “rilanciare la Federazione dando più
spazio ai giovani, maggior dinamicità agli esecutivi con
più accurata ricerca di professionalità e più fattiva op eratività nei ruoli di responsabilità”. Suo traguardo (“v ision”) è costruire la FIASP come una “azienda speciale
non costituita per lucrare, ma solo per mettere al centro
del proprio interesse la persona.”
Tutto ciò si potrebbe realizzare facendo in modo che chi
vi opera (organi federali e quant’altro) assuma una me ntalità aziendale, che si adottino innovaz ioni operative
come un uso sistematico di strumenti informatici, aperti
e capaci di rispondere alle richieste organizzative e op erative che oggi sono necessarie ad una Federazione per
rispondere a ogni istanza nazionale e internazionale.
Il Presidente in ogni caso non ignora le difficoltà oggettive di un simile progetto – tenendo conto anche dell’età
media e dell’effettiva competenza della maggioranza
delle persone oggi impegnate nei vari organi federali – e
non ne fa mistero. Di qui il rinnovato appello a candidare i giovani.
Il programma a nostro avviso è condivisibile in tutta la
sua audacia. D’altronde egli stesso cita in apertura
l’invito di Goethe ad essere audaci. Gli facciamo tutti
gli auguri a riuscire nel suo intento.
Non ci piace, di questo programma, l’aver trascurato
l’esigenza di mettersi in relazione con le Federazioni
analoghe per stabilire una convivenza fattiva e trasp arente e soprattutto l’aver ignorato totalmente la “materia
prima” dell’azienda FIASP cioè i marciatori di cui non
si fa parola.
La FIASP così immaginata rischia di diventare sempre di più una
turris eburnea, per quanto ben gestita ed efficace.
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L’IVV IN ITALIA
Nel 2013 e nel 2014 l’Italia sarà sede delle più importanti manifestazioni europee della IVV : la 13ª Olimpiade organizzata dalla SVV nello splendido ambiente dolomitico della Valgardena nel giugno 2012 e la 2ª Europiade programmata dalla FIASP in
provincia di Vicenza in splendidi luoghi ricchi di storia e di bellezze artistiche.
IL PUNGOLO vuole iniziare l’anno augurando agli Organizzatori buon lavoro e grande successo.
n. 103
Pag. 2
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ANNUARIO FIASP 2013
I numeri della FIASP
Come ogni anno IL PUNGOLO estrae dall’annuario FIASP i dati che permettono di ritrarre le attività della Federazione.
Nata come una timida iniziativa della redazione nell’ormai lontano 1997, perfezionata e ampliata negli anni successivi, l’analisi dell’attività
della FIASP attraverso le sue manifestazioni continua a riscuotere il consenso dei nostri lettori. Anche quest’anno proponiamo la “radiografia” della Federazione attraverso tabelle e grafici.
MANIFESTAZIONI FIASP - ANDAMENTO NEL TEMPO (anni 2001 – 2013)E DISTRIBUZIONE NELL’ANNO
Manifestazioni in linea
ANNO
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
GEN
57
49
57
69
72
72
67
FEB
66
65
82
67
68
72
70
MAR
74
93
81
74
78
84
99
APR
126
109
94
124
141
137
117
MAG
139
142
168
160
165
169
163
GIU
137
134
130
148
154
155
166
LUG
106
94
102
127
130
114
111
AGO
87
78
76
79
82
96
103
SET
129
112
117
126
132
155
148
OTT
81
87
102
106
105
92
100
NOV
67
74
72
68
75
75
87
DIC
66
61
64
69
74
78
70
totale
1147
1135
1101
1144
1208
1276
1299
percorsi
circolari
24
23
29
28
27
33
39
permanenti
TOTALI
1171
1158
1130
1172
1235
1309
1338
* non sono state calcolate le manifestazioni della provincia di Bolzano (SVV)
2008
69
69
95
118
185
154
115
102
138
99
82
77
1301
2009
92
72
96
109
204
174
133
114
154
122
81
79
1303
2010
69
69
95
118
185
154
115
102
138
99
82
77
1430*
2011
93
74
111
126
192
190
167
111
157
130
88
75
1514*
2012
81
74
102
142
163
173
147
109
167
103
79
77
1417*
2013
58
61
88
148
160
172
125
102
154
111
73
72
1324*
38
37
34*
34*
33*
35
1339
1340
1464
1548
1444
1340
La sensibile diminuzione del numero
delle manifestazioni nel 2013 è imputabile alle diverse scelte nella compilazione dell’annuario, che escludono le
manifestazioni competitive prive di
una componente non agonistica. Probabilmente in alcune occasioni il calo
dipende anche da situazioni conflittuali tra FIASP e altre Federazioni in qualche Comitato.
Anno 2013 MANIFESTAZIONI FIASP - distribuzione mensile
Sono prese in considerazione tutte le categorie delle
manifestazioni FIASP “ in linea":
anello ripetibile, ciclo, canoa, marcia (a passo libero,
guidata, di più giorni), retro-running, sci nordico (ciaspolate), staffetta, trekking, trail.
I mesi con maggior densità di manifestazioni sono nell’ordine:
giugno, settembre, maggio
in controtendenza rispetto all’andamento degli anni precedenti in cui il record era detenuto da maggio.
n. 103 Pag. 3
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MANIFESTAZIONI IN LINEA 2013 - distribuzione regionale
REGIONE
2010
2011
2012
2013
confronto ‘12/13
LOMBARDIA
587
606
588
519
-69
VENETO
281
294
281
289
+8
EMILIA ROMAGNA
251
266
250
234
-16
FRIULI VENEZIA GIULIA
131
137
126
125
-1
TRENTINO ALTO ADIGE *
41
38
36
26
-10
LIGURIA
42
43
31
23
-8
PIEMONTE
21
31
37
44
+7
TOSCANA
20
34
17
18
+1
UMBRIA
12
18
16
14
-2
CAMPANIA
18
15
13
10
-3
SICILIA
8
8
8
5
-3
LAZIO
7
7
8
7
-1
MARCHE
8
7
5
3
-2
VALLE D’AOSTA
1
1
3
2
-1
ABRUZZO
3
3
1
1
SARDEGNA
0
0
1
1
PUGLIA
2
0
0
1
+1
*comprese le manifestazioni SVV
Dall’esame della tabella emerge l’imponente diminuzione del numero di manifestazioni in Lombardia e in Trentino (non in Alto Adige). Importante anche il calo in Liguria ed Emila. In controtendenza spiccano gli incrementi di Piemonte e Veneto. Riprende l’attività anche in Puglia.
L’attività delle province è sintetizzata nella seguente tabella:
MANIFESTAZIONI FIASP IN LINEA ANNO 2013
SUDDIVISIONE PER PROVINCE
1
provincia
ANCONA
L’AQUILA
BOLZANO
CATANIA
FERRARA
LECCE
MASSA CARRARA
MEDIO CAMPIDANO
PISTOA
SIENA
VERCELLI
n.
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
Da 2 a 4
provincia
AGRIGENTO
AOSTA
ASCOLI PICENO
MESSINA
PISA
PRATO
VITERBO
ALESSANDRIA
NOVARA
PERUGIA
CUNEO
REGGIO EMILIA
n.
2
2
2
2
2
2
2
3
3
3
4
4
da 5 a 9
provincia
FIRENZE
MODENA
RAVENNA
ROMA
GENOVA
LUCCA
BIELLA
ROVIGO
FORLÌ-CESENA
n.
5
5
5
5
6
6
7
8
9
da 10 a 30
provincia
n.
da 31 a 60
provincia
10 MONZA BRIANZA
10 LECCO
GORIZIA
11 VARESE
TERNI
11 COMO
LA SPEZIA
17 PAVIA
TREVISO
20 CREMONA
VENEZIA
20 PARMA
TRENTO
22 PORDENONE
TORINO
26 MILANO
LODI
27 MANTOVA
NON ITALIA
SAN MARINO
2
SLOVENIA
CASERTA
RIMINI
n.
31
34
37
38
41
47
47
51
56
58
4
da 61 a 100
provincia
n.
UDINE
PADOVA
BOLOGNA
BERGAMO
BRESCIA
VERONA
PIACENZA
VICENZA
TOTALE ITALIA
1318
TOTALE
1325
2013: PERCORSI CIRCOLARI PERMANENTI (FIASP e SVV) - complessivamente 35 proposte
PROV.
n.
BERGAMO
BG
2
BRESCIA
BS
1
CO - LC - SO
MB
1
LODI
PV
1
MESSINA
ME
1
PADOVA
PD
1
PARMA
PR
1
PAVIA
PV
1
PIACENZA
PC
4
PIEMONTE
AO
1
TO
2
PORDENONE
PN
2
TERNI-PERUGIA
TR
1
TRENTO
TN
2
UDINE
UD
2
VENEZIA
VE
2
VERONA
VR
3
VICENZA
VI
2
SVV
BZ
5
COMITATO
63
64
69
71
79
79
84
98
n. 103
Pag. 4
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MARATONE 2013
distribuzione mensile
n.
mese
gennaio
febbraio
marzo
aprile
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
novembre
dicembre
totale
2
1
1
6
3
0
9
7
3
3
2
1
38
distribuzione regionale
n
1
8
2
5
3
13
3
1
2
38
regione
Valle d’Aosta
Piemonte
Liguria
Lombardia
Trentino
Veneto
Emilia
Toscana
Umbria
totale
Luglio è il mese favorito, seguono agosto e aprile. Giugno è il solo mese senza
maratone.
Veneto e Piemonte,
nell’ordine, sono le
regioni con il maggior
numero di maratone.
Sono comprese le manifestazioni podistiche e ciclistiche, le ecomaratone, i trail e le maratone competitive che, secondo
l’annuario FIASP, hanno dichiaratamente una componente non competitiva. Sono escluse le staffette
MARATONE anni 2011 -2013
anno
distribuzione mensile
GEN
FEB
MAR
APR
MAG
GIU
LUG
AGO
SET
OTT
NOV
DIC
totale
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
0
1
6
9
7
6
9
10
8
6
2
0
1
10
7
11
5
6
5
6
5
2
2
65
0
0
8
7
10
5
6
5
6
5
2
1
60
0
0
7
9
6
5
6
4
5
4
1
1
55
1
0
6
10
5
3
9
4
7
1
1
1
0
5
10
9
3
6
5
6
3
2
1
48
1
0
5
8
7
2
7
5
5
3
2
1
51
1
0
3
10
8
3
6
7
6
4
4
2
46
1
0
3
6
8
3
8
6
5
3
5
2
54
1
2
3
5
9
1
8
7
5
3
1
2
50
2
0
4
9
2
1
8
6
6
1
2
1
47
2
0
4
9
2
1
8
6
6
1
2
2
1
1
6
3
0
9
7
3
3
2
1
38
61
48
42
N.B. Sono state prese in considerazione le manifestazioni podistiche e ciclistiche con esclusione delle staffette
numero MARATONE anni 2001 - 2013
Si può notare, a partire
dall’anno 2010, una consistente progressiva diminuzione delle manifestazioni
di lunga percorrenza
Nonne e neonate
Impossibile nominare le manifestazioni che hanno raggiunto e superato la trentesima edizione. Ci limitiamo a contarle.
Età(anni)
numero
30
27
31
17
32
28
33
21
34
21
35
28
36
25
37
31
38
22
39
23
40
28
41
33
42
6
43
3
44
1
Ormai è rimasta una sola marcia a vantare 44 anni di anzianità: è la
Marcia internazionale del 1° maggio di Fiorenzuola d’Arda PC
Più difficile è il conteggio delle neonate poiché spesso gli organizzatori non osano attribuire la caratteristica di 1ª marcia alla loro creatura.Tanto che abbondantissime risultano nell’annuario le seconde marce senz’altro in numero maggiore a quello delle prime dell’anno precedente.
Nel 2013 sono indicate come “prime” marce 19 manifestazioni.
Complimenti alle “Nonne” e auguri alle “Neonate”, anche alle più timide che non hanno osato manifestarsi.
n. 103 Pag. 5
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MARCIANDO…MARCIANDO…
A SPASSO TRA I VIGNETI
Domenica 1 novembre eccomi a Broni, dove il Gruppo G.P.
Pasotti organizzava una camminata di 7-14-18 km: la 31ª
trofeo Pasotti. Il tempo non prometteva niente di buono ma
Qualcuno ha guardato dall’alto e la giornata si è aperta
d’improvviso con un bel sole. Il percorso è tutto su asfalto,
sia in salita che in discesa. Si arriva dopo sette chilometri a
Cicognola dove si può ammirare un bel castello che si erge
sulle colline. Un panorama da cartolina ci accompagna e possiamo ammirare i monti imbiancati e i filari dei vigneti. Passo dopo passo percorro una salita costante ma non troppo
impegnativa, interrotta ogni tanto dagli incontri con amici
ritrovati dopo tanto tempo. Sul percorso lungo si ammirano
anche cortili antichi e chiese caratteristiche. Poi si scende
con la stessa pendenza costante della salita e il panorama
non cambia. Ristori intelligenti, mentre la segnaletica potrebbe essere migliorata: le frecce sono troppo piccole e
aiuterebbe se ci fosse qualche “piccanello” e, ai ristori,
cartelli con il chilometraggio.
CHI BEN COMINCIA…
Domenica 4 novembre eccomi a Novate Milanese dove i
gruppi AVIS Novate e AVIS Senago organizzavano la 1ª
Metropoli Running con ritrovo presso il centro commerciale
Metropoli alle porte di Milano. Pioveva, ma al riparo di una
struttura dell’Ipercoop una marea di persone attendeva
pazientemente l’iscrizione su lunghe file. Si parte equipaggiati di ombrello e kway. Il percorso per i 7 e 14 chilometri
si snoda su strade ciclabili. Qualche chilometro nel parco ci
fa passare sul fango ma i partecipanti sono allegri e si incamminano nel verde alla periferia di Novate Milanese. Segnalazioni perfette e tanti addetti agli attraversamenti. Un
buon inizio. Complessivamente bella e da ripetere.
IN BRIANZA TRA FANGO E MALSERVIZI
Il giorno 1° novembre ho deciso di recarmi in Brianza a Casatenovo per fare una marcetta che, a dire degli amici, nel
passato era stata bella.
La marcia Tra sentieri e cascine doveva essere un bel percorso tra la campagna e le colline briantee non lontano dalla
città di Monza.
Purtroppo ciò non è stato per i motivi che qui di seguito
elencherò.
Già di prima mattina, alla partenza e sotto la pioggia battente, abbiamo dovuto aspettare fuori dal centro sportivo
dove c’era il ritrovo, poiché gli organizzatori non avevano
reso disponibile l’accesso alla struttura.
Nonostante il tempo inclemente siamo partiti con la speranza di poter fare comunque una buona marcia. Purtroppo,
però, dopo i primi chilometri sono cominciati i guai: man mano che si avanzava, il terreno diventava sempre più fangoso
e impraticabile sino alla fine dei ventun chilometri del percorso, senza tregua salvo pochi brevissimi tratti di terreno
non fangoso. Arrivati alla fine del percorso, stanchi e inzaccherati, ci siamo recati all’arrivo nella speranza di poter
fare una doccia calda o comunque poterci lavare prima del
ritorno a casa. Con vivo stupore tutti gli accessi alla struttura del centro sportivo erano chiusi, anche i bagni che
avevamo utilizzato al mattino. Gli organizzatori, interpellati, senza alcuna considerazione per le nostre condizioni e
con una certa supponenza, ci hanno riferito che la struttura era chiusa poiché altrimenti gli atleti potevano sporcare
i servizi. La cosa ci è sembrata assurda, tanto più che il
percorso non era stato spostato di un millimetro, anche se,
con il tempo dei giorni precedenti, era matematicamente
sicuro che ci sarebbe stato molto fango. Visto che il problema era facilmente prevedibile, perché non far fare una
parte del percorso su strada o modificarlo in qualche modo,
in primo luogo per la sicurezza dei marciatori ma anche tenendo in considerazione che, a fine marcia, non ci sarebbe
stata possibilità di lavarsi?
E’ giusto che in occasione di una manifestazione non siano
disponibili servizi adeguati ed essenziali? L’omologazione
dovrebbe essere concessa solo se l’organizzazione è in grado di fornire l’uso dei servizi. E i commissari FIASP dovrebbero prendere nota di queste deficienze e non badare
solo alle quote di iscrizione. Alcuni marciatori mi hanno fatto notare che da vent’anni si lamentano deficienze in questa
particolare marcia, indipendentemente dall’inclemenza del
tempo.
IL PARCO DEL ROCCOLO
Luigi Sottocorno
Domenica 25 novembre eccomi ad Ossona dove il gruppo
‘Quelli della via Baracca’ organizza la 22ª Ossona insieme di
km 5-12-18. Ossona si trova a ovest di Milano, a metà strada tra la città e il Ticino. e gli organizzatori hanno tracciato una camminata fra la campagna e il vicino Parco del Roccolo (vedi scheda). Segnata benissimo e con un percorso
che si snoda tra campi di mais, girasole e prati, con ceppi
d’albero guarniti da tanti funghi. Cammino per la prima volta con il gruppo nel più assoluto silenzio rotto solo dal passo
svelto dei più bravi.
Sentieri belli e veloci come il mio passo che procede spedito. Un’ organizzazione perfetta, dall’inizio, con spogliatoio,
alla fine con salsiccia e polenta. Peccato che i partecipanti
erano più dei previsti e solo i primi hanno potuto gustare
questa delizia... Grazie per la bella giornata!
A pag. 6 l’ inserto sul Parco del Roccolo
n. 103
Pag. 6
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IL PARCO DEL ROCCOLO
Con i suoi 1.609 ettari di superficie è oggi il PLIS* più esteso della Provincia di Milano.
Si tratta di un ambiente di paesaggio
agrario pianeggiante, caratterizzato da
una capillare struttura irrigua, ben conservata e tuttora utilizzata, costituita
dal sistema di rogge derivate dal canale
Villoresi, e da una buona presenza di
aree boscose, siepi e filari. Gran parte del territorio è coperto da superfici agricole a seminativo (in prevalenza
mais e girasole) inframezzate da aree alberate di robinie e
querce rosse. Il Roccolo (da cui il nome del Parco) conserva la testimonianza dell’antica pratica - oggi vietata dell’uccellagione, con le alberature disposte in forma circolare attorno alla postazione di caccia. E’ una pratica che
risale al XVI secolo, usata principalmente nell’alta Lombardia e nel Veneto.
Oggi il roccolo non esiste più; al suo posto c'è un bosco di
robinie, pini silvestri e ciliegi tardivi che recentemente
l'ente gestore ha acquistato con il contributo della Provincia di Milano.
Nel Parco sono presenti anche alcuni laghi di cava e zone
umide formatesi in seguito all’attività estrattiva di ghiaia e
sabbia.
I boschi sono il luogo ideale per la nidificazione, la sosta e il rifugio di moltissimi animali selvatici. Le specie più significative sono il
saettone, il toporagno, il ghiro, l’arvicola rossastra, il gufo, l’allocco, lo sparviere e i picchi.
*Parco Locale di Interesse Sovracomunale
Da http://www.provincia.milano.it/parchi/
http://www.parcodelroccolo.it/
LAVIS – UNA CAMMINATA PER UN AMICO
Domenica 2 dicembre eccomi in trasferta nel Trentino. A Lavis il gruppo dei ‘Ciucioi’ organizzava una camminata con percorso ripetibile di 6 km. Un gruppo di amici ha pensato di ricordare in questa giornata un amico scomparso da poco,
Franco Brida, ed ha creato il gruppo Ciao Franco. Ero una mosca bianca fra i partecipanti, tutti trentini, ma una lunga consuetudine mi legava a Franco e ai suoi amici. Nonostante il
freddo (si camminava a 2 gradi) e un mal di gola già in atto,
con gli amici trentini ho dato il mio contributo morale e pratico percorrendo 12 chilometri facili facili, con la Paganella
che svettava sopra di noi. Il percorso è lungo il torrente Avisio ed esplora il territorio di Lavis.
La giornata non è finita qui. Segue un pranzo e le premiazioni:
con nostra sorpresa siamo il primo gruppo poiché ben 33 ami-
ci hanno aderito alla nostra iniziativa! La coppa viene ritirata
dal fratello di Franco, che la dona alla Pro Loco di Tres affidandola alle mani del signor Franco Bussolati. Particolarmente commovente è stato il momento in cui venne letto un bigliettino trovato nelle carte di Franco in cui scriveva: “Ringrazio tutti gli amici che mi hanno aiutato e che mi hanno voluto bene”. Dal prossimo anno la manifestazione di Tres sarà
dedicata a Franco Brida. Un ricordo è stato consegnato anche a chi ha segnato con lui il percorso della marcia. Segue
una serie di premiazioni ai partecipanti dei 4 passi nel Trentino (un concorso provinciale) e infine a una camminata, quella
del Pasubio, viene finalmente riconosciuto un premio.
PIACENZA MARCE SEMPRE ALL’ALTEZZA
L’organizzazione Piacenza Marce ha presentato il suo calendario in un modo inusuale.
Alla riunione, presente una settantina di persone, si è potuto assistere a una proiezione che illustrava la
Valnure in tutta la sua bellezza: il territorio, le montagne e i sentieri, che sono quelli delle camminate proposte nel libretto. Inoltre i responsabili sono intervenuti personalmente a illustrare i relativi itinerari e le
iniziative collegate.
I gruppi aderenti all’organizzazione sono sempre più numerosi, segno della sua efficienza e snellezza burocratica. Particolarmente interessante anche l’attenzione allo spirito di socializzazione che pervade le manifestazioni.
Il libretto, ricco di illustrazioni dei luoghi, reca anche uno spazio dedicato a un concorso a punti con annesso prontuario delle partecipazioni, valido per lo stesso.
Chi desiderasse prendere visione e ottenere il libretto può rivolgersi a www.piacenzamarce.it
Organo di chi cammina anche con la testa
Via Broggi 15 – 20129 MILANO
FAX 02 45473796
E mail: [email protected]
IN REDAZIONE:
Wanda Zucchi
Franca Tarantola (impaginazione e
grafica)
Enrico Maestri (disegni e vignette)
CORRISPONDENTI PER:
Veneto:
Giannino Emanuelli
Marce estere: Francesco Vanoli
Rapporti con la scuola: Paola Sensi
COLLABORATE CON NOI
QUESTO FOGLIO È A DISPOSIZIONE DI CHIUNQUE VOGLIA FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE
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Gennaio/Febbraio 2013