anno XLIV - n° 1- febbreio 2015 Spedizione in abb. postale 70% DCB/RN CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L’ITALIA - PROVINCIA DI RIMINI SPECIALE CONVEGNO 2015 L’ANNO DELLA RIPRESA - CRIMINALITÀ + SVILUPPO ALLERGENI IN REGOLA NON SEMPRE TAGLIARE È LA SCELTA GIUSTA S ILB FI =>E Servizi di pulizia in ambienti privati.in aziende ed enti pubblici Sanificazioni ambienti ospedalieri Pulizia e riassetto camere strutture ricettive Zone operative I Rimini Fori i Bologna Ravenna Pesaro Ancona Cesena UNI EN ISO 9001:2008 Modena Reggio Emilia Parma Piacenza Pulizia ed igienizzazione aziende agro-alimentari Trattamento cotto, marmo e parquet Lavaggio ed igienizzazione moquette Rimozione effetto ossidante da infiltrazioni Pulizia e lavaggio superfici vetrose Rimozione graffiti Pulitura da smog e incrostazioni Protezione antismog, antigraffiti ed antisalsedine Interventi di sgrossatura post-muratura Eliminazione di microflora e macroflora Elaborazione progetti tecnici per servizi di pulizia su misura Sedi operative Ferrara Venezia Padova Lodi Milano Torino Genova Firenze Arezz.o Perugia Roma Rimini Forlì Bologna Ravenna Pesaro Ancona Cesena Modena Reggio Emilia FerTara Eco service srl - sede legale: via del Capriolo, 5 47923 Rimini RN EN ISO 14001:2004 T. 0541 753009 F. 0541 753271 [email protected] numero verde 800 68 16 68 www.eco-service.it FACILITY MANAGEMENT E 8 i -~ 1ij ~ EDITORIALE di Giovanni Indino Presidente Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Rimini Caro collega, ho il piacere di presentare in questa occasione un numero davvero particolare. Come hai avuto modo di vedere dalla stessa copertina sarà un numero celebrativo di un momento molto importante nella vita della nostra Associazione: la visita del Presidente Nazionale Carlo Sangalli il 22 gennaio scorso. Scegliendo Rimini per il Convegno sulla legalità, il Presidente Sangalli ha voluto riconoscere alla nostra Associazione un significativo attestato di stima per l’operato che sta svolgendo, manifestando ancora una volta la propria vicinanza al nostro territorio. Siamo grati al Presidente Sangalli per il sostegno che continua a garantire alla nostra realtà, un sostegno che è stato, è e sarà reciproco in occasione delle prossime elezioni in seno alla Confederazione. Rimini, infatti, sarà al fianco del Presidente Sangalli, per ciò che ha fatto, per l’impegno da lui profuso, senza risparmio di energie, per il bene delle nostre imprese. Un sostegno che mi è stato richiesto di esprimere dal gruppo dirigente come da tanti, tantissimi, Associati. Mi sarebbe piaciuto che ogni Associato avesse avuto la possibilità di partecipare al Convegno, di conoscere personalmente il Presidente Sangalli, di prendere posto nonostante un Auditorium stracolmo in ogni ordine di posti per assistere ad un confronto serrato su un tema, quello della legalità, centrale per le imprese del nostro territorio. Da questo intento, dalla volontà di rendere partecipi tutti gli Associati di questo particolare momento, nasce il numero che, sono certo, sfoglierai con interesse. Come desidero che tutti gli Associati sappiano che la nostra Associazione esige, e ripeto esige, che dalle parole si passi ai fatti, perché a questi importanti momenti di confronto deve poi seguire l’adozione di misure, strumenti e politiche in grado di contrastare i fenomeni illegali, incompatibili con lo sviluppo di un’economia competitiva e causa di tanti mali che affliggono le nostre imprese. Non mi resta che augurarti buona lettura. 1 DAL 1945 DIAMO VOCE ALLE IMPRESE L’ASSOCIAZIONE a cura di ASCOM Rimini SOMMARIO Registrazione Tribunale di Rimini n° 70 del 20.11.1971 Pubblicità inferiore al 70% Spedizione in abbonamento postale Art. 1 comma 2 - lettera D C B Decreto Legge 353/03 Anno XLIV n° 1 Chiuso in stampa: 05 febbraio 2015 Direttore responsabile: Giovanni Indino Progetto grafico: Gianni Donati Impaginazione: Laboratorio Creativo Up www.lab-up.it Foto copertina: Foto di: Fabrizio Petrangeli PHOTO Stampa: Maggioli S.p.a. Santarcangelo di Romagna Sede: Ascom Confcommercio Rimini Viale Italia 9/11 47921 Rimini tel. 0541 743545 fax 0541 742706 [email protected] www.ascomrimini.it 4 CONVENZIONI 5 2015 L’ANNO DELLA RIPRESA, MENO CRIMINALITÀ, PIÙ SVILUPPO 6 - 7 L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE INDINO 8 MOMENTI DEL CONVEGNO 9 LA GIUNTA DI PRESIDENZA INCONTRA IL PRESIDENTE SANGALLI 10 NON SEMPRE TAGLIARE È LA SCELTA GIUSTA 11 CORSI CST EBURT LE NOSTRE DELEGAZIONI BELLARIA IGEA MARINA Via Enrico Fermi 10 47814 Bellaria Igea Marina tel. 0541 344732 fax 0541 343234 [email protected] CATTOLICA Via Verdi 29 47841 Cattolica tel. 0541 962578 fax 0541 954777 [email protected] MORCIANO DI ROMAGNA Via Abbazia, 64 47833 Morciano di Romagna tel. 0541 988469 Fax 0541 988469 [email protected] RICCIONE Viale M. Ceccarini, 171 47838 Riccione tel. 0541 602061 fax 0541 605202 [email protected] SANTARCANGELO DI ROMAGNA Via S. Sancisi, 4 47828 Santarcangelo di Romagna tel. 0541 625900 fax 0541 621598 [email protected] 15 LEGGE DI STABILITÀ 2015 approfondimenti 16- 17 ALLERGENI istruzioni per l’uso 18 - 19 GUIDA AL NUOVO LIBRETTO D’IMPIANTO PER CALDAIE E CLIMATIZZATORI 20 NOTIZIE 21 ZAL i nuovi operatori telefonici 22 CORSI ISCOM E.R. 23 SCADENZE FISCALI 24 NUMERI UTILI 3 CONVENZIONI DEDICATO AI NOSTRI SOCI Associati e viziati Abbiamo creato un pacchetto di vantaggi e privilegi pensati per te e per la tua impresa. Abbiamo coinvolto aziende leader a livello nazionale e aziende fortemente radicate nella provincia riminese per mettere a tua disposizione un ampio ventaglio di convenzioni. In questo numero presentiamo: Avis Ti risera tariffe dedicate con sconti del 10% e chilometraggio illimitato incluso nel prezzo. Maggiore riserva a tutti gli Associati sconti per il noleggio di auto e furgoni. 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I marchi storici che l’azienda possiede sono RCH e Italiana Macchi per i sistemi di pesatura. Il laboratorio dell’azienda Viret è certificato UNI EN ISO 9001: 2008 per l’abilitazione delle verifiche periodiche annuali su tutte le apparecchiature fiscali. La convenzione per i soci prevede: • scontistica dal 2% al 15% su qualsiasi prodotto acquistato o servizio offerto; • sui prodotti acquistati fornitura, per il I° anno, dell’assistenza gratuita 7 giorni su 7 con possibilità di estendere tale assistenza agli anni successivi; • per le imprese già in possesso di un registratore di cassa, sarà valutata la possibilità di effettuare una permuta con l’eventuale acquisto di un nuovo registratore di cassa. Puoi trovare l’azienda Viret, in Via XXIII Settembre 150 a Rimini o contattandola al numero di telefono 0541-741644. Duferco Energia SpA è la holding del Gruppo Duferco che opera nel mercato energetico italiano. Nata per gestire gli investimenti del Gruppo in impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili si è poco dopo focalizzata nella commercializzazione di elettricità e gas per tutti i target di clientela. I servizi che vengono offerti con il marchio commerciale ‘DUE ENERGIE’ sono tagliati su misura per le varie esigenze dei clienti. Particolare attenzione viene riservata alle Convenzioni con le principali Associazioni Nazionali. Grazie all’accordo con ConfCommercio Provincia di Rimini, i suoi iscritti possono accedere a condizioni economiche di fornitura gas e energia fortemente competitive, normalmente riservate solo a clienti con alti consumi. A questo si aggiunge la professionalità dei collaboratori stanziati direttamente nel territorio, che possono incontrarvi per supportarvi nelle vostre scelte energetiche. www. dufercoenergia.com 4 UNIVERSO CONFCOMMERCIO “2015 L’ANNO DELLA RIPRESA. MENO CRIMINALITÀ, PIÙ SVILUPPO” Il presidente dell’Ascom Indino: “Chiediamo risposte a politica e istituzioni”. Auditorium pieno in ogni ordine di posti per il Convegno sulla legalità “2015 l’anno della ripresa. Meno criminalità, più sviluppo” organizzato da Confcommercio, in occasione della visita del Presidente della Confederazione nazionale Carlo Sangalli. Tra i relatori, oltre al Presidente provinciale Indino e al Presidente Sangalli, il Prefetto S.E. Dott. Claudio Palomba e il Presidente della Provincia Andrea Gnassi. In platea, gli operatori e i rappresentanti delle categorie economiche maggiormente colpite dai fenomeni criminosi e le massime istituzioni del territorio, tra cui il Vice Questore Vicario Eliseo Nicolì, il Comandante provinciale dei Carabinieri Col. Mario Conio, il Comandante della Capitaneria di Porto Capitano di Fregata Domenico Santisi e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Col. Mario Venceslai. Ha aperto i lavori il Presidente provinciale di Confcommercio Indino con una attenta disanima della difficile situazione che le imprese si trovano ad affrontare oggi, anche sul nostro territorio. Denuncia Indino “le nostre imprese non riescono più a sopportare i colpi talvolta mortali di un’illegalità diffusa che mina sin dalle sue fondamenta lo sviluppo di un’economia sana e competitiva. Un’illegalità che assume tante diverse conformazioni, più o meno letali, ma che si insinua come un cancro nel tessuto economico di un territorio, cambiando le regole del gioco in modo insostenibile per le imprese oneste.” Il Presidente Indino ha poi passato in rassegna i mali che affliggono la nostra eco- nomia e il loro effetto nefasto nei confronti delle imprese sane: abusivismo commerciale, contraffazione, furti, taccheggi, rapine, ma anche infiltrazioni mafiose, usura, lavoro nero, economia sommersa. Ha inoltre parlato di sicurezza “percepita”, un tema di capitale importanza per un territorio a vocazione turistica come il nostro. Il Prefetto Claudio Palomba ha invece posto l’attenzione sul gravoso impegno che le Forze dell’Ordine si trovano ad affrontare sul territorio riminese, in particolare nel periodo estivo, in cui la Riviera registra un numero di presenze elevatissimo. Ha parlato dell’azione di contrasto all’abusivismo commerciale, del lavoro di intelligence e di controllo rispetto alle problematiche segnalate da dal Presidente Indino. Il Presidente della Provincia Gnassi ha invece offerto prima un’analisi da un punto di vista socio-culturale rispetto al tema oggetto del Convegno, per poi soffermarsi su specifiche problematiche, quali la prostituzione e l’abusivismo commerciale. Su quest’ultimo tema Gnassi ha denunciato la necessità di colpire l’intera filiera dell’abusivismo e l’urgenza di strumenti legislativi che ne consentano un contrasto efficace, intervenendo, ad esempio, sul permesso di soggiorno dei venditori abusivi qualora si configuri una reiterazione delle sanzioni amministrative. Il Presidente Sangalli ha chiuso i lavori del Convegno, innanzitutto, con un appello alle Istituzioni, Governo e Parlamento, affinché venga sostenuta la domanda interna “Non dobbiamo abbassare la guardia. Siamo ancora dentro quel tunnel che si chiama crisi, tuttavia dall’indicatore Confcommercio di novembre registriamo timidi segnali di ripresa. Non possiamo parlare di inversione di tendenza. Chiediamo a Governo e Parlamento di sostenere la domanda interna, che soffre di una debolezza strutturale ma che vale l’80% del PIL. Dobbiamo giocare questa partita per segnare il gol della crescita”. Il Presidente di Confcommercio si è poi soffermato su alcuni dei principali fenomeni che danneggiano le imprese “L’abusivismo commerciale è un furto alle imprese, un danno allo stato, un crimine verso la società. L’affermarsi dell’abusivismo e della contraffazione introduce una deroga alle regole. Ma un mercato senza regole diventa un mercato fuorilegge che non può consentire alle aziende sane di affermarsi”. Continua Sangalli “Comprare merce contraffatta non è aiutare, non è risparmiare, ma significa alimentare la catena dell’illegalità che genera costi sociali altissimi”. In conclusione, il Presidente Sangalli, dopo aver espresso grande fiducia nell’EXPO e nel Turismo come motori di crescita del nostro Paese, ha assicurato che la Confcommercio continuerà a lottare per gli interessi delle aziende rappresentate e, così facendo, continuerà a lottare per l’interesse generale, per la legalità, per la crescita e per lo sviluppo. NEGOZI 5 UNIVERSO CONFCOMMERCIO DISCORSO DEL PRESIDENTE GIANNI INDINO CONVEGNO “2015 l’anno della ripresa. Meno criminalità, più sviluppo” Voglio iniziare il mio intervento dal titolo stesso del Convegno. Chissà, forse qualcuno ha pensato ad un eccesso di ottimismo quando ha letto “2015 l’anno della ripresa”, avrà pensato “ce lo dicevano del 2011, poi del 2012, e così via” mentre ogni anno si susseguivano recessioni, stagnazioni, crisi sempre più acute dell’economia. Per di più è di qualche giorno fa la notizia diffusa dal Fondo Monetario Internazionale di un taglio delle stime di crescita dell’Italia ad uno 0,4%, mentre le previsioni si attestavano ad una valore di poco superiore al punto percentuale. Forse è vero. Forse siamo troppo ottimisti, ma non abbiamo alternative: il 2015 DEVE essere un anno di crescita. Perché non esiste un piano B, non esiste un’alternativa. Le piccole-medie imprese italiane, le imprese del commercio, del turismo, le nostre imprese, non ce la fanno più. Non riescono più a sostenere tasse che cambiano nome, cambiano esattore - stato, regioni, comuni poco importa e poco cambia - ma che continuano a crescere; come cresce il costo 6 del lavoro. A quando una riduzione della forbice tra costo del lavoro e retribuzioni? Più soldi nelle tasche dei lavoratori significano consumi, fiducia. Le nostre imprese non riescono più a resistere ad una macchina burocratica che incede impietosa, invischiando in una palude fatta da ogni sorta di adempimenti e impedimenti le aziende, anche quelle più vivaci e dinamiche; non riescono più a confrontarsi con le imprese degli altri Paesi, perché pagano un deficit di competitività insormontabile, una bolletta energetica penalizzante, l’incertezza del diritto, l’incertezza delle regole. Le nostre imprese non riescono più a foraggiare uno Stato inefficiente, che appesantisce anziché favorire la libera intrapresa. E le nostre imprese, vengo al tema di oggi, non riescono più a sopportare i colpi talvolta mortali di un’illegalità diffusa che mina sin dalle sue fondamenta lo sviluppo di un’economia sana e competitiva. Un’illegalità che assume tante diverse conformazioni, più o meno letali, ma che si insinua come un cancro nel tessuto economico di un territorio, cambiando le regole del gioco in modo insostenibile per le imprese oneste. Non più tardi di qualche giorno fa il Governatore della Banca d’Italia Visco, in audizione alla Commissione Antimafia, ha elencato i malanni dell’economia italiana legati a mafie e criminalità, pesando l’economia “criminale” nel quadriennio 2005-2008 oltre il 10% del PIL, vale a dire una cifra superiore ai 150 miliardi di euro! Dati allarmanti, come quelli da noi diffusi in occasione della Giornata della Legalità del novembre scorso, che riportavano una realtà regionale emiliano-romagnola profondamente colpita dai fenomeni criminali che gravano sulle imprese. Li ripercorro rapidamente insieme a voi. Il 59% degli intervistati ritiene peggiorato il livello di sicurezza per la propria attività dal 2008 ad oggi Il 76% ritiene che il crimine maggiormente aumentato sia il furto Il 56% ha subito almeno un episodio di taccheggio Il 52% ha installato almeno un dispositivo per la sicurezza (telecamere, antifurti, vigilanza privata, vetrina corazzata, …) Il 66% ritiene che una delle possibili soluzioni è una maggiore protezione delle forze dell’ordine Anche da questi dati si evince come siano tanti e variegati, ma soprattutto sentiti, i fenomeni criminali anche per le imprese del nostro territorio. Prima di soffermarmi su qualcuno di essi, voglio parlare di uno dei fenomeni maggiormente pericolosi per le nostre imprese: l’abusivismo commerciale. L’abusivismo commerciale è un fenomeno così multiforme da non poter essere racchiuso in un’unica definizione: al suo interno si annida un’intera filiera di merci e persone, la cui ragione di esistenza risiede nella sfuggevolezza alla legge, al controllo, al rispetto della dignità umana. Ogni passaggio copre il precedente e si nasconde nel successivo, finché la merce non raggiunge le mani del consumatore che, con il suo acquisto scellerato, pensando di aver fatto un affare o una buona azione per “quei poveretti”, va a colpire duramente l’economia e ad alimentare alcune delle piaghe più aberranti della nostra società: droga, prostituzione, riduzione in schiavitù, riciclaggio. L’abusivismo commerciale è una partita in cui perdono tutti, tranne le grandi organizzazioni malavitose che con quei proventi finanziano le proprie attività; è un fenomeno transnazionale che ha trovato terreno fertile per la propria proliferazione nella globalizzazione, nella caduta delle frontiere, nei paesi emergenti dove i lavoratori non hanno diritti. Ma anche nelle nuove tecnologie informatiche che garantiscono merce più numerosa a costi più contenuti. E, in questi anni, nella crisi economica che sta falcidiando famiglie e imprese. Abusivo non è solo chi stende della merce su un telo in strada o in spiaggia, abusivo è anche chi opera a dispetto delle leggi. Penso agli abusivi che somministrano alimenti e bevande pur non avendo requisiti e autorizzazioni, chi organizza sagre non autentiche, agli abusivi che fanno ballare pur non avendo alcuna licenza, UNIVERSO CONFCOMMERCIO infischiandosene della salute e della sicurezza di centinaia e a volte migliaia di ragazzi. Abusivo è anche chi affitta camere o appartamenti, operando alla stregua di alberghi o strutture ricettive. Ma abusivo è anche, permettetemi la forzatura, chi non paga i contributi, chi non paga le forniture, perché comunque va a distorcere le regole generando concorrenza sleale. Potremmo poi parlare dei furti e dei taccheggi, chiamando in causa ad esempio i gestori delle stazioni di rifornimento dei carburanti, considerati dai malviventi alla stregua di bancomat da sfruttare all’abbisogna. Non dimenticandosi i dettaglianti alimentari. Ne vedo qualcuno seduto in platea anche oggi. Quest’estate proprio da loro è partita una denuncia forte, ripresa da tutti gli organi di stampa, nei confronti dei ripetuti furti nelle loro attività che pesano in una stagione dall’1% al 3% del fatturato. Vogliamo parlare di rapine e aggressioni? Vedo, sempre in platea, amici tabaccai, gioiellieri… quante ne avrebbero da dire? Ma una cosa voglio dirla io. La nostra Associazione ha profuso e sta profondendo grandissimi sforzi per il varo di un progetto molto ambizioso, dal nome evocativo Mille Occhi, che porterà nelle principali aree commerciali di Rimini dei sistemi di videosorveglianza e videoallarme antirapina all’esterno di ogni attività commerciale, collegati tra loro e con le Centrali di Polizia. Non solo. Sempre la nostra Associazione sta operando con tutte le energie di cui dispone per ottenere per i commercianti dei contributi camerali affinché l’esigenza di sicurezza, che unisce commercianti, cittadini, turisti, non venga ancora una volta a pesa- re solo e esclusivamente sulle spalle delle imprese. Ringrazio il Prefetto, per il fondamentale ruolo di promotore del progetto e per la complessa azione di coordinamento tra tutti gli interlocutori chiamati in causa. Ma un grande ringraziamento va anche alla Confederazione Nazionale, nella persona del Presidente Carlo Sangalli, che ha apposto insieme all’allora Ministro dell’Interno Maroni la firma al Protocollo da cui questo progetto discende, dimostrando lungimiranza e attenzione nei confronti di un tema che anche oggi vediamo essere di capitale importanza. Abusivismo, furti, taccheggi, rapine, ma anche infiltrazioni mafiose, usura, lavoro nero, economia sommersa: l’elenco dei mali che affliggono la nostra economia è lungo, molto lungo, e il loro effetto è nefasto nei confronti delle imprese sane. Ma non dimentichiamoci poi che a fianco della sicurezza reale, e cioè quella effettivamente esistente, ve ne è una altrettanto importante specialmente in un territorio a vocazione turistica come il nostro, la sicurezza “percepita”. L’ingiustificabile tolleranza che accompagna tanti dei fenomeni criminosi di cui stiamo parlando ne è una delle maggiori cause. Anche il degrado in cui versano porzioni importanti delle nostre città riveste un ruolo importante su questa problematica: microcri- minalità, spazi pubblici asilo di sbandati e spacciatori, accattonaggio molesto, fenomeni che vanno a generare nelle persone senso di insicurezza, preoccupazione, spesso paura. Voglio però tornare all’indagine presentata da Confcommercio nel novembre scorso, due terzi degli intervistati ritiene che una soluzione al contrasto dei fenomeni criminali possa derivare da una maggiore protezione delle Forze d e ll ’O r d in e. E qui mi soffermo, Signor Prefetto, perché qui ritorniamo sempre. Non ci sono uomini, non ci sono mezzi, non ci sono risorse e noi ne se siamo ben consapevoli, tuttavia aiutateci ad aiutarvi, noi siamo le sentinelle del territorio e siamo pronti a collaborare, nella speranza che da Roma arrivino tempestivamente e in numeri congrui uomini e donne delle Forze dell’Ordine da destinare alla salvaguardia della sicurezza e della legalità del nostro territorio. E servono strumenti adeguati per il difficile compito che le forze di polizia devono affrontare quotidianamente; servono leggi che consentano loro di operare contrastando efficacemente i fenomeni criminali. E qui allora mi rivolgo alla politica, perché è la politica che deve assumersi queste responsabilità. Serve presidio, serve controllo, serve repressione, ma ancora prima serve prevenzione. Ser- vono leggi efficaci, servono politiche di contrasto all’intera filiera dell’abusivismo commerciale, ai fenomeni di degrado, alla diffusione della microcriminalità. Ma soprattutto, caro Presidente, ora mi rivolgo a Te, serve che questo grido di allarme giunga forte, fortissimo, alle orecchie di coloro i quali, purtroppo, a prescindere dal colore di appartenenza o da quale scranno occupino in Parlamento, da tempo sembra abbiano smesso di ascoltarci, scollati da un Paese in cui imprese e famiglie sono oramai esanimi, schiacciati da una crisi senza precedenti. Mentre siamo qui, oggi, statistiche alla mano, altre 2 imprese della nostra Provincia hanno spento la propria insegna, altri 2 imprenditori sono stati costretti a piegarsi sotto il peso di una situazione divenuta insopportabile. E’ una nostra responsabilità fermare questa emorragia con tutti i mezzi di cui disponiamo. Perché, caro Presidente, la più grande preoccupazione che mi sento di manifestare oggi è che dalla rabbia, dalla protesta, dalla rivendicazione dei propri diritti, si passi alla rassegnazione, al lasciarsi sopraffare dalle difficoltà. Ma, caro Presidente, io non mi rassegno. Come non si rassegnano gli amici seduti in platea qui con noi oggi. E so che Te, come noi e più di noi, non hai alcuna voglia di rassegnarsti e la Tua presenza qui oggi ne è la testimonianza più concreta. Mi appello a Te, Presidente, continua a rimanere al nostro fianco perché insieme, e solo insieme, riusciremo a invertire la tendenza e a far sì che il 2015 sia veramente l’anno della ripresa. 7 UNIVERSO CONFCOMMERCIO “2015 L’ANNO DELLA RIPRESA. MENO CRIMINALITÀ, PIÙ SVILUPPO” ALCUNI MOMENTI DEL CONVEGNO Foto di: Fabrizio Petrangeli PHOTO Foto di: Fabrizio Petrangeli PHOTO 8 Foto di: Fabrizio Petrangeli PHOTO UNIVERSO CONFCOMMERCIO LA GIUNTA DI PRESIDENZA ACCOGLIE IL PRESIDENTE E IL VICE PRESIDENTE NAZIONALE DI CONFCOMMERCIO Da sinistra a destra: Ennio Sanese (Presidente Confcommercio provinciale dal 2006 al 2009 ), Alduino Di Angelo (Presidente Confcommercio dal 2009 al 2013), Gaetano Callà Presidente F.I.P.E. provinciale, Giovanna Giusto Presidente delegazione di Santarcangelo di Romagna, Giovanni Indino Presidente Confcommercio provincia di Rimini, Carlo Sangalli Presidente nazionale Confcommercio Imprese per l’Italia, Nicola Angelini Presidente F.I.V.A. provinciale, Giammaria Zanzini Presidente Federmoda provinciale, Renato Borghi Vicepresidente nazionale Confcommercio Imprese per l’Italia, Aniello Salvati Presidente F.I.M.A.A. provinciale, Giorgio Dobori Presidente F.I.T. provinciale, Giampiero Guarino Presidente F.N.A.A.R.C. provinciale. RIMINI PRESENTA LE SUE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE AL PRESIDENTE SANGALLI E AL PRESIDENTE BORGHI. ESSERE SOCIO CONFCOMMERCIO SIGNIFICA ESSERE SOSTENUTI, TUTELATI E RAPPRESENTATI DA UN PARTNER AFFIDABILE. CONFCOMMERCIO TI DÀ VALORE. Con ben 70 anni di esperienza, Confcommercioti aiuterà ad affrontare tutte le problematiche legate alla gestione del tuo lavoro: finanziamenti a tasso agevolato, assistenza fiscale e tributaria, assistenza contrattuale e sindacale, consulenza legale, servizi di amministrazione e contabilità, servizi paghe e contributi, formazione professionale e assistenza sanitaria. 9 NOTIZIE TAGLIARE QUELLO CHE VIENE CHIAMATO COSTO non sempre è la scelta giusta per il successo In epoca di Spending Rewiev sembra che l’imperativo sia soltanto uno: tagliare i costi! Ma siamo certi che sia la soluzione corretta per il successo della nostra azienda? Certamente ridurre o, comunque, ottimizzare le uscite è indispensabile per far quadrare il bilancio, ma per far fronte a minori entrate a volte il rischio è di tagliare i costi che tali non sono. In effetti, sarebbe opportuno in primo luogo distinguere i costi da quelle voci che vengono classificate come costi, ma che in realtà sono da considerare investimenti. Un esempio? La quota associativa. Rappresenta certamente un costo e come tale un’uscita, ma soprattutto in un momento così delicato per le imprese come quello attuale, si traduce in un importante Associazione Concessionari Auto Rimini Via Italia 9/11 Rimini 0541-743545 investimento. Sono molte le aziende che risparmiano sui costi per la pubblicità, l’assicurazione, l’innovazione tecnologica, l’aggiornamento professionale … giusto ottimizzare e razionalizzare, sbagliato tagliare rinunciando ad investimenti che possono portare business e far risparmiare. La burocrazia è un costo? Certamente si, anche solo per il tempo che ci fa perdere. Ebbene l’Associazione aiuta a far risparmiare tanto tempo. Allora forse la quota associativa non è da considerare un costo, ma un investimento. Adempiere alle numerose norme di legge è un costo? Nessuno oserebbe sostenere il contrario. Anche qui l’Associazione fornisce un indispensabile supporto. Ancora una volta, quindi, il versamento della quota associativa non è a perdere, ma ci fa evitare fastidi e sanzioni. Faticare per ottenere le migliori condizioni possibili con i propri fornitori ci porta il massimo risparmio possibile? La risposta è no, per la più banale delle regole di mercato secondo la quale più sei forte commercialmente, migliore è il trattamento economico riservato. Ecco perché l’Associazione crea gruppi d’acquisto, stipula partnership e convenzioni a livello locale, regionale e nazionale, avvia negoziazioni per categorie di imprese associate. Il costo sostenuto per la quota associativa si traduce, pertanto, in un risparmio considerevole. Siamo sicuri, quindi, che tagliare il costo della quota associativa sia la scelta giusta per il successo della propria impresa? Siamo ancora convinti che la quota associativa debba essere considerata un costo? TROVARE L’AUTO GIUSTA NON E’ UN GIOCO REGGINI AUTO IN Via Sassonia 2 Rimini 0541-742742 Via Macanno 45 Rimini 0541-395041 ERREPIU’ REN-AUTO PIRACCINI Via Nuova Circonvalazione 28 Rimini 0541-778444 Via FLAMINIAUTO Via Flaminia Conca 83 Rimini 0541-390388 RUGGERI JAPAN CAR Via Ausa 93 Cerasolo di Coriano 0541-759855 MARCAR Via Flaminia 341 Rimini 0541-374312 Italia 24 Rimini 0541-358811 RICCI DUE Via Flaminia 236 Rimini 0541-374250 AFFIDATI AI NOSTRI PROFESSIONISTI I CONCESSIONARI UFFICIALI DI RIMINI CONOSCONO BENE IL PRODOTTO E TI CONSIGLIERANNO LA SOLUZIONE MIGLIORE. 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SEMINARI MANGIARE BENE SENZA GLUTINE 1) CUCINARE IL PESCE. 2) CUCINARE LA CARNE. 3) LA CUCINA VEGETARIANA Date: inizio lezioni 2 marzo 2015 Durata: ogni seminario dura 4 ore con sede di svolgimento presso Hotel di Rimini LA RISTORAZIONE VELOCE Date: 27 marzo 2015 alle ore 14:30 Durata: 4 ore con sede di svolgimento a Riccione CORSI 1) FINGER FOOD 2) MANGIARI DI STRADA Date: inizio lezioni previsto per 16 marzo 2015 Durata: 8 ore a corso con sede di svolgimento a Riccione Per saperne di più e iscrivere te, i tuoi collaboratori e i tuoi dipendenti, puoi contattare la segreteria Confcommercio della delegazione di Riccione (ref. Dott. Davide Celli, tel. 0541-602061, cell. 349-2835580). 25 -Febbraio 2015 ore2015 15:00 25 Febbraio presso Auditorium Confcommercio in Viale Italia 9/11 - Rimini La Sicurezza sul lavoro: un valore positivo per aziende e lavoratori Con l’adesione di CONSULENTI LAVORO 11 • rr 'MF/01 ~ 11 • '. rASCOMI I ESE 71 - I I A,.,, A&IASCOMt=/011 L A t:~A50 A ·---r--· \\ • ' AfJ,~Fm111::1n1 Af/,~~ç<?."1F1r· 1A 1:1 t1c;rnw::1 I AflASCOMFIDI • ~· •rr~ 'F/ASCOMFIC '"5COMF/r' "···- --- r.. ... " • l"I 11crnw:in1 w101 1 .. J. ________ . A rl 11crmnr·~· A&/ASCON . , i (Af/~~çfJ.k}f/DI DI AFl~~H \ At.\ A"rl\' - -- - - - - - H'ù\ • r r -- ---. -·-. ~ 1• " · n• • • • r.111c;cOMFIOI AFl~~çl;>MFIC'': . •• ID' ••,. ci At.\~,.~mM~1m'OY.H'ù\ J t'\f l\'l'' • .ì. ~ ..... '·\'ù\ a. 1"\ ~s L I M(" AFI ASCOMFIDI 'IDI I I .•, ro1 " I' ' " "" ' A ~I ASCOMFr " ' - -- a. P\ A ,., Acrnuci :JASCC IN AF/,1~f9f1FIDI CONFIDI.NET L'evoluzione della rete l\Cl""\.lC.\~\ t.~c· ~fattl ·---- IH'i.'t.\ ' \ 1\-· ...................\ GA RAN Z IE FINO ALL'80% SU LINEE DI CREDITO BANCARIE A BREVE E MEDIO LUNGO TERMINE PER: •INVESTIMENTI LEGGE 662/96 - FONDO STATALE DI GARANZIA •LIQUIDITÀ • CONSOLIDAMENTO per tutte le Imprese e i Liberi Professionisti SERVIZI Al SOCI - ASSICURAZIONI (ramo vita e ramo danni) - CONSULENZA AZIENDALE in collaborazione con i professionisti della AFI CONSULTING SRL - ASSISTENZA NELL'OTTENIMENTO Il DEI CONTRIBUTI PUBBLICI l SIAMO CONFIDI CERTIFICATORI DEL MERITO CREDITIZIO PER MEDIO CREDITO CENTRALE PER LA RIASSICURAZIONE DEL CREDITO BANCARIO POSSIBILITÀ DI EROGAZIONE DIRETTA DI FIDEJUSSIONI PER OBBLIGAZIONI COMMERCIALI O FINANZIARIE 1 r-~~-~_~~~-_~~_~_~~~~ FONDI ANTIUSURA A SOSTEGNO DELLE IMPRESE IN CRISI E DELLA LEGITTIMITÀ DEL CREDITO CON GARANZIA DELL' 85% dove siamo Sede Legale: Viale Italia 9/11 - RIMINI 0541 743270 [email protected] POSSIBILITÀ DI OTTENERE FONDI DA REGIONE EMILIA ROMAGNA, REGIONE MARCHE, CAMERE DI COMMERCIO E ENTI LOCALI PER - COMMERCIO -TURISMO Per maggiori informazi on i WWW.CONFIDl.NET ~ CON FIDI. NET CONFCOMMERCI0 IMPRESE PER L.'ITAL.IA PROVINCIA Cl RIMINI Responsabile del Centro di Alta Specializzazione per diagnosi e cura di: - Malattie reumatiche - Osteoporosi e malattie metaboliche dell’osso - Malattie autoimmuni Prof. Angelo Corvetta 14 Per informazioni contattare la Reception al 0541/785566 dal lunedì al venerdì dalle ore 07.30 alle ore 20.30 orario continuato, sabato dalle ore 07.30 alle ore 13.30, oppure tramite e-mail a [email protected] LEGGE DI STABILITÀ LE NOVITÀ DELLA LEGGE DI STABILITÀ 2015 IN MATERIA DI LAVORO Giovedì 15 Gennaio si è svolto presso l’Auditorium di Confcommercio un importante seminario sulle principali novità in materia di lavoro introdotte dalla Legge di Stabilità 2015. Il seminario, organizzato da ISCOM E.R. Rimini in collaborazione con Confcommercio, ha visto la partecipazione del Presidente della Confcommercio provinciale Gianni Indino, del Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro del Consiglio provinciale di Rimini Carlo Dall’Ara e dell’esperto di Diritto del Lavoro Eufranio Massi. Ad aprire i lavori il Presidente Indino, il quale ha sottolineato la fondamentale importanza del tema del lavoro per le imprese, per la società, per il presente e per il futuro del Paese. Dopo aver espresso un giudizio positivo sul Jobs Act nella misura in cui opera per una maggiore flessibilità e una maggiore semplificazione, il Presidente Indino ha denunciato la mancanza di provvedimenti che vanno nella direzione di una decisa riduzione del costo del lavoro, ad oggi componente dominante del costo delle imprese del Terziario. La parola è poi passata al Presidente provinciale dell’Ordine dei Consulenti Dall’Ara e al Dott. Eufranio Massi, che ha affrontato temi di grande rilievo, tra cui l’Art. 18, il contratto a tutele crescenti, le modalità operative per le nuove assunzioni e l’apprendistato. CHI E’ EUFRANIO MASSI: IN VIGORE LA LEGGE DI STABILITÀ PER L’ANNO 2015 Legge n. 190 del 23 dic.2014 È stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 99 alla Gazzetta Ufficiale n. 300 del 29 dicembre 2014, la Legge n. 190 del 23 dicembre 2014 contenente “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”. Numerose le novità contributive e fiscali per i datori di lavoro/sostituti d’imposta, imprese e contribuenti. LE DISPOSIZIONI DI MAGGIORE INTERESSE RIGUARDANO: STABILIZZAZIONE BONUS 80 EURO - AUMENTO SOGLIA DI ESENZIONE BUONI PASTO ELETTRONICI - REGOLARITÀ CONTRIBUTIVA E CREDITI PA - DEDUZIONE IRAP DEL COSTO DEL LAVORO - TFR IN BUSTA PAGA - RIFINANZIAMENTO AMMORTIZZATORI SOCIALI - RIFINANZIAMENTO AGEVOLAZIONI PICCOLA MOBILITÀ - ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO BONUS BEBÈ - BUONI PER FAMIGLIE NUMEROSE ALTRE NOVITA’ FISCALI: E’ stato per 40 anni dipendente del Ministero del Lavoro. Per 10 anni ha svolto il ruolo di funzionario presso l’Ufficio di Roma con responsabilità nelle Unità che si occupavano delle controversie collettive di lavoro e del collocamento. Ha diretto, in qualità di Dirigente, le strutture di Parma, Latina, i Servizi Ispettivi centrali, Modena, Verona, Padova e Piacenza (le ultime tre DTL in reggenza insieme alla titolarità di Modena). Ha fatto parte di numerose commissioni che si sono occupate di mercato del lavoro, di incentivi all’occupazione, di ammortizzatori sociali e di controversie di lavoro e collabora, da sempre, con riviste specializzate. Attualmente scrive su riviste specializzate, cura il sito dottrinalavoro.it nel quale si è trasformato il vecchio dplmodena.it e partecipa a seminari e convegni su tutta la materia del lavoro e sulle relative novità. Erogazioni liberali a Onlus - Imposta sostitutiva su rivalutazione TFR - Ravvedimento operoso - Detrazioni 65% riqualificazione energetica - Detrazione per interventi recupero patrimonio edilizio (50%) - Detrazione spese “sicurezza zone sismiche” (65%) - Ritenuta bonifici spese recupero patrimonio edilizio/riqualificazione energetica - Acquisto/assegnazione immobili ristrutturati - Nuovo regime fiscale Forfetario per IMPRESE E PROFESSIONISTI - Credito d’imposta autotrasportatori - Disposizioni in materia di autotrasporto - Rendita catastale immobile ad uso produttivo - Rivalutazione terreni e partecipazioni posseduti al 1/01/2015 al di fuori esercizio di impresa - Estensione “Reverse Charge” - “Split Payment” novità assoluta - Estensione regime Iva Rottami - Dichiarazione IVA - Tassazione utili enti non commerciali - Deducibilità costi “black list” – TASI - Aumento tracciabilità soggetti Legge 398/91 - Clausola di salvaguardia - Rimborso credito IRPEF superiore a € 4.000 - Proroga compensazioni cartelle esattoriali - Rifinanziamento Sabatini-bis Moratoria pagamento mutui/finanziamenti - Bollo veicoli storici. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il sito www.confcommercio.it o a contattare i nostri uffici presso la sede provinciale o le delegazioni di zona competenti per la vostra area. 15 NORMATIVA ALLERGENI, ISTRUZIONI PER L’USO Dal 13 dicembre obbligatorio informare il consumatore. Come agire. Dal 13 dicembre, come previsto dal Regolamento (Ue) n. 1169/2011, è obbligatorio informare il consumatore sull’eventuale presenza, nei prodotti venduti o somministrati, di ”allergeni”. Nelle scorse settimane, la stampa nazionale (Il Corriere della Sera, La Repubblica) e locale hanno dato ampio risalto all’azione intrapresa dalla nostra Confcommercio, unitamente a Fipe Rimini, volta a porre all’attenzione del Governo le problematiche legate all’applicazione della normativa europea nei pubblici esercizi. Il messaggio che Confcommercio e Fipe Rimini vogliono trasmettere non è una dichiarazione di “incapacità” o di “scarsa volontà” di adempiere all’obbligo di informazione, ma contiene la chiara richiesta di poter riconoscere ai pubblici esercizi la possibilità di scegliere tra due modalità (scritta e orale), come già consentito in altri paesi europei, grazie alla prontezza e presa di coscienza della problematica da parte dei rispettivi Governi. Nello scorso mese di novembre, comunque, le istanze di Confcommercio e di Fipe sono state portate all’attenzione del Ministero dello Sviluppo Economico e della Salute. Si è, quindi, in attesa dei provvedimenti ministeriali con l’auspicio che gli stessi recepiscano le richieste avanzate e dettino indica- IL PARERE DI CALLA’ Circa 300mila imprese che producono e commercializzano 16 alimenti non preconfezionati non hanno ricevuto indicazioni su come applicare la norma, nonostante l’appello dei giorni scorsi dei ristoratori emilianoromagnoli. Questi ultimi avevano chiesto di poter informare a voce, oltre che per iscritto, i clienti sulla presenza di ingredienti allergeni nei piatti offerti nei menu, che cambiano a seconda di territori, stagione, creatività degli chef. In assenza di risposte dal governo, la nostra Associazione ha diramato istruzioni agli as- zioni operative in relazione all’assolvimento dell’obbligo d’informazione. Qualunque sia la soluzione adottata, giova, comunque, ricordare che il Regolamento è stato fortemente voluto dall’Unione Europea a tutela del consumatore ed evidenzia l’importanza del ruolo che i pubblici esercizi ricoprono nel processo di tutela richiamato, in particolare nei confronti di quelle categorie di soggetti che soffrono di intolleranze o allergie a determinate sostanze la cui ingestione può produrre effetti, anche gravi, per la salute. Per questo motivo, riteniamo opportuno invitare le aziende a monitorare il proprio processo produttivo, individuando quali sono gli ingredienti in esso utilizzati che contengono allergeni. A tal proposito, consigliamo di redigere comunque un elenco “allergeni–piatti”, da conservare in un luogo accessibile per essere facilmente consultato dal proprio personale e, a richiesta, anche dal cliente. Sarebbe preferibile una sua struttura a fogli mobili, affinché il responsabile di cucina, al variare dei prodotti e/o delle ricette, possa agevolmente e tempestivamente modificarne i contenuti. sociati su come procedere e lanciato un appello a Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, perché siano predisposti regolamenti per gli operatori italiani, al pari dei colleghi europei, consentendo di scegliere tra informativa scritta o orale. «Nei nostri ristoranti ci siamo attrezzati per inserire nei menù una pagina che fa il punto sull’entrata in vigore del Regolamento e su come intendiamo tutelare la salute dei clienti», afferma Gaetano Callà, presidente della Federazione Italiana Pubblici Esercizi della provincia di Rimini. «In più, cerchiamo di specificare per ogni specialità gli ingredienti usati, dalla minestra ai cioccolatini. Il resto delle informazioni sarà fornito oralmente. Così ognuno potrà valutare. Si tratta di un’incombenza che porta via molto tempo e che comporta continue modifiche a ogni cambio di ricetta». Se la caveranno meglio le catene che offrono portate standard o cibi pronti. NORMATIVA continua: ALLERGENI, ISTRUZIONI PER L’USO Ciò premesso, nell’attesa di maggiori informazioni che scaturiranno dai futuri provvedimenti, si riassume quanto segue: - nella home page del sito associativo www.ascomrimini.it, potete consultare un approfondimento sulla materia in esame; - Confcommercio e Fipe Rimini hanno realizzato una prima versione di cartello (ottenibile su richiesta. Nelle prossime settimane provvederemo alla eventuale stampa dei cartelli definitivi una volta che gli obblighi saranno resi, come auspicato, più chiari) da esporre nei locali; - l’allegato II del Regolamento Europeo contiene la lista de gli allergeni; - nell’ipotesi di prodotti venduti sfusi, si ritiene possano continuare ad applicarsi (perlomeno fintantoché non verranno date indicazioni diverse) le disposizioni già previste dall’art.16 del D.Lgs 109/92. Permane cioè l’obbligo di indicare, per ciascun prodotto venduto sfuso, tutti gli ingredienti, evidenziando, dal 13 dicembre, gli eventuali allergeni in esso presenti; - qualora non venisse riconosciuta la possibilità dell’informativa orale, dovrà essere messo a disposizione dei clienti (ad esempio all’interno del menu o con altre modalità ritenute idonee) un elenco che riporti sotto ciascun allergene i piatti che lo contengono. In alternativa, l’allergene potrebbe essere indicato accanto ad ogni consumazione proposta nel menu/listino; - sul sito www.ascomrimini.it, trovate un esempio di indicazione degli allergeni e dei piatti dove sono contenuti, predisposto con le modalità sopra richiamate. Convegno FIPE al SIGEP-RHEX “ALLERGENI. Problemi e soluzioni” Il 20 gennaio scorso si è svolto un importante Convegno promosso dalla FIPE dal titolo “ALLERGENI. Problemi e soluzioni” in occasione del Salone SIGEP-RHEX. In una sala gremita, il Presidente della FIPE provinciale Callà ha moderato l’incontro che ha visto la partecipazione del Presidente provinciale di Confcommercio Gianni Indino, del Direttore Generale della FIPE Marcello Fiore, del Responsabile U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione dell’AUSL della Romagna–Rimini Dr. Roger Nanni, dell’Ispettore superiore Dott. Giovanni Goisis e del Dott. Erio Sbaragli del Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato. Da parte delle rappresentanze degli imprenditori è stata manifestata grande insofferenza nei confronti dell’ennesimo adempimento e l’ennesimo costo che vanno ad appesantire i pubblici esercizi. “Nessuno mette in dubbio l’importanza di una corretta informazione alla clientela – ha precisato Callà - ma ciò non può trasformarsi nell’impossibilità di svolgere il proprio lavoro. Il nostro modello di ristorazione fa della varietà e della non ripetitività dei piatti la propria ricchezza e l’imposizione di gestire solo per iscritto la comunicazione ai clienti significa costringere le attività a rinunciarvi”. “Sto raccogliendo grande disappunto anche tra i baristi – ha continuato Callà – costretti a riportare i numerosi allergeni presenti nei prodotti somministrati, basti pensare ad esempio ad una colazione tipica come può essere cappuccino e brioches”.Il Presidente provinciale della Confcommercio Gianni Indino ha invece posto l’attenzione sull’inerzia con la quale ancora una volta l’ltalia ha subito dei provvedimenti europei “Quanto sta accadendo ai Pubblici Esercizi non è che l’ennesimo teatrino dell’assurdo che ancora una volta va in scena nel nostro Paese”. “La politica deve tornare a fare il proprio mestiere – ha attaccato Indino – non è possibile che il nostro Paese continui a recepire supinamente le imposizioni europee, senza che vengano considerate e rispettate le nostre peculiarità”. La parte finale del Convegno è stata invece dedicata alla dibattuta questione della presentazione degli olii di oliva a tavola. 17 NOTIZIE GUIDA AL NUOVO LIBRETTO D’IMPIANTO PER CALDAIE E CLIMATIZZATORI Il 15 ottobre 2014 è entrato in vigore il nuovo libretto d’impianto, che, rispetto ai precedenti controlli previsti per legge dal D.P.R. 74/13, prevede due grandi novità. La prima è che nel libretto verranno registrati tutti gli impianti presenti nelle abitazioni: non più solo caldaie e sistemi di riscaldamento, dunque, ma anche sistemi di climatizzazione, impianti solari e così via. La seconda è che, accanto all’efficienza degli impianti, questa nuova disposizione prevede una diagnosi completa che ne andrà a verificare sicurezza, salubrità e igiene. Ma cosa necessita fare per richiedere il nuovo libretto? Quanto costa? Quali sono le sanzioni per chi non effettua gli interventi? Chi deve pagare il controllo e la manutenzione? Obbligatorio il nuovo libretto d’impianto? Si dallo scorso ottobre è obbligatoria la presenza del nuovo libretto di climatizzazione per tutti gli impianti (sia esistenti che di nuova installazione; art. 1); la compilazione del “Rapporto di efficienza energetica” in occasione degli interventi di manu- 18 tenzione e di controllo sugli apparecchi di climatizzazione invernale di potenza utile nominale maggiore di 10KW e di climatizzazione estiva di potenza utile nominale maggiore di 12 KW con o senza produzione di acqua calda sanitaria (art. 2). che non deve essere buttato. In ogni abitazione ci saranno perciò due tipologie di libretti: uno per il rapporto sull’efficienza in cui registrare le prestazioni degli impianti e uno per l’uso e la manutenzione per la sicurezza che indica Come si ottiene un libretto d’impianto? Sarà sufficiente durante il prossimo controllo dell’impianto di riscaldamento richiederlo al manutentore che verrà a casa. Per mettersi in regola, la normativa prevede infatti che a partire da questa data e secondo le scadenze di manutenzione degli impianti già regolamentate dalle singole Regioni, ogniuno si doti del libretto d’impianto, che affianca quello vecchio gli interventi di controllo ed eventuale manutenzione per garantirne la sicurezza e la salubrità. Chi deve chiamare il manutentore? Il responsabile d’impianto (sia di riscaldamento che di climatizzazione), ovvero colui che deve chiamare il manutentore, è l’occupante dell’abitazione a qualunque titolo, ovvero il proprietario nel caso di NOTIZIE abitazione privata e l’inquilino in caso di affitto. Se ci si trova in un con dominio con riscaldamento centralizzato, la responsabilità è dell’amministratore. Per effettuare i nuovi controlli di sicurezza previsti è necessario rivolgersi a manutentori o installatori in possesso dei necessari requisiti di legge (lettere c, d ed e del decreto 37/08, ex 46/90). Questi ultimi devono essere abilitati per operare su impianti di riscaldamento e di climatizzazione, su impianti idrosanitari e che possano realizzare, manutenere e controllare cisterne e condutture di gas allo stato liquido o aeriforme all’interno degli edifici. Per tutelarsi si deve richiedere al manutentore di esibire il modulo della Camera di Commercio che certifica i suoi requisiti e la sua professionalità. Quanto costa l’uscita del tecnico e cosa farà? Se un intervento di controllo su un impianto domestico variava in media tra i 100 e i 120 euro, oggi invece, con l’aggiunta dei controlli e della sanificazione prevista dal nuovo libretto, una famiglia tipo con una caldaia collegata a 4 o 5 caloriferi ed un impianto di climatizzazione con 2 o 3 split si troverà a spendere mediamente 200 euro. Un costo superiore che vale però la garanzia di sicurezza degli impianti. Il tecnico effettuerà un controllo e un’eventuale manutenzione, monitorando le funzionalità, il rendimento e la salubrità degli impianti e controllandone ogni componente. tro anni (salvo indicazioni diverse). Per tutto ciò che riguarda la manutenzione e la verifica della sicurezza e salubrità fa fede quanto indicato dal manutentore. Spetterà al tecnico indicare la frequenza di questi controlli anche se, salvo eccezioni, si tratterà di una revisione annuale. Il rapporto di controllo verrà inviato dal manutentore agli enti preposti. Le verifiche non verranno più effettuate a campione, ma si partirà da coloro che non hanno effettuato gli interventi e del cui impianto non è arrivata alcuna notifica al catasto preposto. I controlli verranno così effettuati sugli impianti “segnalati”. Chi deve pagare il controllo e la manutenzione? Chi deve farsi carico delle spese del controllo e della manutenzione è il responsabile d’impianto ovvero l’occupante, proprietario o inquilino che sia. Le sanzioni previste partono dai 500 euro e arrivano a 3mila euro. E’ prevista una multa dai mille ai 6mila euro anche per l’installatore che comunica in maniera errata o incompleta l’esito del controllo. Se il proprietario deve eseguire opere straordinarie? Se il manutentore segnalasse all’affittuario la necessità di opere straordinarie di cui deve farsi carico il proprietario di casa, l’occupante dovrà inviare al proprietario copia del libretto d’impianto, in cui sono richieste dal tecnico le opere di manutenzione straordinaria, chiedendo che vengano effettuate. In caso di controllo, il libretto di controllo è un vero e proprio documento di garanzia in cui vengono registrati non solo i dati dell’occupante, ma anche quelli del proprietario: gli enti preposti saranno dunque a conoscenza delle responsabilità ascrivibili a ciascun soggetto. Ogni quanto devono venire effettuati questi controlli? La periodicità della manutenzione per l’efficienza rimarrà a discrezione delle singole Regioni e potrebbe variare dai due ai quat- Pensiamo in maniera creativa e diamo spazio alle idee Laboratorio creativo 19 NOTIZIE PRODOTTI ALCOLICI: OBBLIGO LICENZA FISCALE Le abitudini degli italiani modificano i parametri di riferimenti per il calcolo dell’inflazione, escono dvd e hi-fi entrano i prodotti senza glutine, la birra analcolica e il car sharing. Ricordiamo l’obbligo per tutte le attività che producono, vendono, somministrano prodotti alcoolici di richiedere prima dell’inizio dell’attività licenza di esercizio all’Agenzia delle Dogane. La licenza ha validità permanente; per l’attività di vendita non è richiesto alcun diritto annuo. In caso di svolgimento dell’attività senza la prescritta autorizzazione è applicabile la sanzione amministrativa da euro 500,00 a euro 3.000,00. Le aziende che effettuano operazioni commerciali con i clienti anche privati d ell’Unione Europea (comprese le spedizioni verso paesi extra-UE con transito attraverso paesi UE), hanno inoltre l’obbligo del possesso della speciale licenza di deposito fiscale e redazione appositi documenti telematici per il trasporto delle suddette bevande. E’ prevista un’unica esenzione dal possesso della speciale licenza per i prodotti acquistati da privati per proprio uso e da loro trasportati in qualità limitate con applicazione dell’IVA di legge. In alternativa la spedizione dev’essere affidata a spedizionieri autorizzati. Le abitudini degli italiani cambiano e l’Istat prova a restare al passo, adeguando il paniere dei consumi sul quale viene calcolata l’inflazione al nuovo stile di vita del Paese. Addio quindi al registratore dvd o al navigatore per lasciare spazio alla sharing economy: nel paniere, infatti, entrano sia il car sharing che il bike sharing. Cresce anche l’attenzione all’alimentazione, spazio quindi a biscotti e pasta senza glutine, alla birra analcolica, alle bevande al distributore automatico e anche al caffè al ginseng al bar. Non rappresentano più consumi consolidati, in- CAMBIA IL PANIERE ISTAT: C’È L’ASSISTENZA FISCALE vece, l’impianto hi fi e i corsi d’informatica. Tra le novità più rilevanti, però, c’è da registrare l’entrata nel paniere di “assistenza fiscale alla persona” con “assistenza fiscale per il calcolo delle imposte sull’abitazione”. Un’integrazione che si è resa necessaria, spiegano i responsabili dell’indagine sull’inflazione perché “l’introduzione della Tasi - in particolare - ha spinto le famiglie a servirsi di un’assistenza di questo tipo, vista la non semplicità, e questo viene chiaramente dal territorio”. LOCAZIONE DI IMMOBILI URBANI AD USO NON ABITATIVO. INDICI ISTAT. S’informa che, è in pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il comunicato ISTAT concernente l’indice dei prezzi al consumo relativo al mese di dicembre 2014, necessario per l’aggiornamento del canone di locazione degli immobili ai sensi della Legge 392/78 ed ai sensi della Legge 449/97. La variazione annuale dicembre 2014 – dicembre 2013 è pari a meno 0,1 (75%= - 0,075). La variazione biennale dicembre 2014 – dicembre 2012 è pari a più 0,5 (75%= 0,375). - VENDITA ASSISTENZA COMPUTER E ASSEMBLATI - NOTEBOOK ABBONAMENTI A PRIVATI E AZIENDE SU MISURA Via Cecchi, 9 47921 RIMINI Tel. 0541 787481 - Fax 0541020536 Cell. +39 347 4111033 www.computershoprimini.com 20 NOTIZIE 21 CORSI ISCOM E.R. E ACCADEMIA DEL GUSTO RIMINI ORGANIZZANO Percorsi di Formazione Superiore 2015 In partenza i Corsi di formazione gratuiti cofinanziati dalla regione Emilia Romagna e dal FSE. I corsi sono rivolti a giovani e adulti, disoccupati e occupati, con priorità ai disoccupati. - TECNICO DEL MARKETING TURISTICO SOCIAL MEDIA SPECIALIST (300 ore di cui 200 di aula e 100 di stage) Rif. P.A. 2014-3218/RER/9 Approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n.1927/2014. Termine Iscrizioni: 25 Febbraio 2015 - TECNICO DEI SERVIZI SALA-BANQUETING (300 ore di cui 180 di aula e 120 di stage) Rif. P.A. 2014-3220/RER/5 Approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n.1927/2014. Termine Iscrizioni: 10 Marzo 2015 IRIS Un importante opportunità per accedere ad un supporto di formazione e consulenze gratuite. Il progetto IRIS è un insieme di attività - CORSI E CONSULENZE GRATUITE - concrete e personalizzate per sviluppare nuovi mercati, aggiornare le tecniche, riorganizzare la gestione aziendale e per applicare le nuove tecniche di Marketing e Web Marketing. Chi può partecipare: Il progetto è rivolto ad imprese con personale in riduzione dell’orario (CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ, CIGO, CIGS, CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA): - titolari - dipendenti (anche quelli non coinvolti nella riduzione di orario). L’elenco completo dei corsi si trova alla pagina: www.iris-rimini.it GARANZIA GIOVANI ISCOM E.R. ti offre l’opportunità di attivare tirocini formativi presso la tua azienda. Nell’ambito di Garanzia Giovani con il supporto di Iscom E.R. potrai inserire in azienda giovani tirocinanti per una durata da 3 a 6 mesi al costo minimo di € 150,00 mensili. Garanzia Giovani è il programma dell’Unione Europea che intende assicurare ai ragazzi/e tra i 15 e i 24 anni, che non studiano e non lavorano e non sono inseriti in percorsi di tirocinio e/o di formazione, opportunità per acquisire nuove competenze e per entrare nel mercato del lavoro. Il tirocinio formativo è uno strumento veloce e flessibile che consente alle imprese di inserire personale in azienda con l’obiettivo di far acquisire competenze mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Prevede una indennità di partecipazione minima per tirocinante di € 450,00 di cui € 300,00 finanziate dal progetto Garanzia Giovani. Il servizio offerto prevede: - Attivazione del tirocinio - Predisposizione del progetto formativo personalizzato - Copertura assicurativa privata - Supporto nella selezione del tirocinante - Tutor didattico e organizzativo - Formalizzazione delle competenze acquisite al termine Tutti i servizi offerti da Iscom E.R. e la restante quota di indennità prevista per il tirocinante sono finanziate tramite Garanzia Giovani. FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA Sono sempre attivi tutti i corsi di formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D.lgs 81/2008). Corso Data avvio Durata Costo RSPP Responsabile del servizio di prevenzione e protezione 24/02/2015 16 ore 202,00 € iva inclusa RSPP Responsabile del servizio di prevenzione e protezione 13/04/2015 16 ore 202,00 € iva inclusa Primo Pronto Soccorso Aziendale 23/02/2015 12 ore 152,00 € iva inclusa Primo Pronto Soccorso Aziendale 03/04/2015 12 ore 152,00 € iva inclusa Aggiornamento Primo pronto soccorso aziendale 18/02/2015 4 ore 61,00 € iva inclusa Aggiornamento Primo pronto soccorso aziendale 30/03/2015 4 ore 61,00 € iva inclusa Antincendio (basso rischio) 10/03/2015 4 ore 61,00 € iva inclusa Antincendio (basso rischio) 27/04/2015 4 ore 61,00 € iva inclusa SICUREZZA SUL LAVORO Formazione generale e specifica per lavoratori (Basso rischio) 18/02/2015 8 ore 74,00 € iva inclusa SICUREZZA SUL LAVORO Formazione generale e specifica per lavoratori (Basso rischio) 25/03/2015 8 ore 74,00 € iva inclusa ACCADEMIA DEL GUSTO RIMINI – LA FORMAZIONE PER LA RISTORAZIONE Sono aperte le iscrizioni per i seguenti corsi: Corso Data avvio Impara l’ ABC della Cucina Italiana Marzo/Aprile € 200,00 + iva Professione Pasticcere Marzo/Aprile € 450,00 + iva Alta Formazione Barman Marzo/Aprile € 300,00 + iva Latte Art Marzo/Aprile € 260,00 + iva Professione pizzaiolo Marzo/Aprile € 500,00 + iva Per TUTTI I CORSI di Accademia del Gusto Rimini e per la Formazione obbligatoria in materia di Salute e Sicurezza verrà applicato uno sconto del 20% agli Associati Confcommercio e A.I.A. Per informazioni e iscrizioni: ISCOM EMILIA ROMAGNA Via Italia 9/11, Rimini - tel. 0541 743272 - fax 0541 743601 e-mail: [email protected] - www.iscomer.rn.it - www.accademiadelgusto.rn.it 22 Costo SCADENZE PROSSIME SCADENZE FISCALI lunedì 16 febbraio 2015 mercoledì 25 febbraio 2015 RITENUTE Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei condomini (mese precedente). ELENCHI INTRASTAT - MENSILI Presentazione contribuenti mensili. ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente. CERTIFICAZIONE UTILI Consegna ai percettori delle certificazioni relative agli utili corrisposti nel 2014. IVA Liquidazione e versamento (mese di gennaio 2015 e IV trimestre 2014 - trimestrali speciali). CIG RIDOTTA Invio all’INPS della dichiarazione annuale per l’applicazione della CIG ridotta. IVA DICHIARAZIONE D’INTENTO (soggetti trimestrali speciali) Invio delle comunicazioni d’intento in relazione alle quali sono state emesse fatture senza applicazione dell’IVA registrate per il trimestre precedente (soggetti trimestrali speciali). COMUNICAZIONE DATI IVA Presentazione telematica relativa al periodo d’imposta precedente. IMPOSTA SUGLI INTRATTENIMENTI Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti del mese precedente. CONTRIBUTI INPS MENSILI Versamento all’INPS da parte dei datori di lavoro dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente. CONTRIBUTI INPS - GESTIONE EX ENPALS MENSILI Termine per il versamento contributi previdenziali a favore dei lavoratori dello spettacolo. CONTRIBUTI INPGI Versamento dei contributi previdenziali dei giornalisti professionisti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente. lunedì 02 marzo 2015 DENUNCIA UNIEMENS (gennaio 2015) Denuncia telematica delle retribuzione e dei contributi (INPS - INPDAP - Ex ENPALS) del mese di gennaio 2015. FASI Versamento dei contributi integrativi per i dirigenti industriali (trimestre in corso). INAIL Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa. LIBRO UNICO (gennaio 2015) Registrazioni relative al mese di gennaio. ACQUISTI DA SAN MARINO Invio telematico della comunicazione degli acquisti presso operatori di San Marino, annotati nel mese precedente. CU 2015 Consegna della certificazione dei redditi da lavoro dipendente e assimilati anno 2014. CU 2015 Consegna certificazioni dei redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi anno 2014. GESTIONE SEPARATA INPS COLLABORATORI Versamento dei contributi previdenziali per i collaboratori a progetto, occasionali e associati in partecipazione corrisposti nel mese precedente. lunedì 09 marzo 2015 CONTRIBUTI IVS - ARTIGIANI E COMMERCIANTI - quota fissa sul minimale Versamento dei contributi IVS da parte dei soggetti iscritti alla gestione INPS artigiani e commercianti (quota fissa sul reddito minimale). lunedì 16 marzo 2015 AUTOLIQUIDAZIONE INAIL - PREMIO O RATA Versamento premio (regolazione anno precedente e anticipo anno corrente) o I rata. TFR - IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLA RIVALUTAZIONE (saldo) Versamento a saldo sulle rivalutazioni del TFR maturate nell’anno 2014. venerdì 20 febbraio 2015 INVIO CU 2015 Termine per l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate della CU 2015. RITENUTE Versamento ritenute su redditi da lavoro dipendente e assimilati, lavoro autonomo, provvigioni nonché su corrispettivi per contratti d’appalto nei confronti dei condomini (mese precedente). ADDIZIONALI Versamento addizionali regionali/comunali su redditi da lavoro dipendente del mese precedente. IVA LIQUIDAZIONE MENSILE Liquidazione nonché versamento dell’imposta eventualmente a debito relativa al mese precedente. CONTRIBUTI ENASARCO - IV trimestre Versamento contributi IV trimestre dell’anno precedente. Le scadenze indicate in questa pagina sono puramente indicative e vanno sottoposte a verifica. L’Associazione Commercianti declina ogni responsabilità per eventuali errori o omissioni. 23 NUMERI UTILI GUARDIA MEDICA numero unico provinciale 0541/787461 PRENOTAZIONI AUSL CUPTEL da fisso 800 158 866 da cellulare 0541/774629 libera professione: 0541/1788010 UFFICIO RAPPORTI COL PUBBLICO AUSL 0541/707202 Numero verde regionale info sanità 800 033 033 Carabinieri pronto intervento Guardia di Finanza Polizia soccorso pubblico Vigili del Fuoco Guardia Costiera Soccorso Aci Telefono Azzurro Pronto soccorso ambulanze 112 117 113 115 1530 803 116 114 118 Ferrovie dello Stato 1478 / 88088 Segnalazione incendi 1678 /41051 Nuova Ricerca 53276 Casa di cura “Sol et Salus” 720209 Padiglione “Villa Assunta” 325111 Casa di cura “Villa Maria” 58411 Casa di cura “Villa Salus” 720315 Rimini Radio Taxi 1788011 Tram 300511 Canile comunale 730730 Servizio igiene pubblica 707290 Servizio igiene mentale 717458 Cup 707316 / 17 / 18 / 19 Ospedale 705111 Centro alcologico 705960 Servizio Tossicodipendenze 3251121 Blu Adoc 051-6238018 Casa di riposo “Valloni” 784513 Forestale Misano Monte 693788 Telefono Azzurro 051-480148 Prefisso telefonico CATTOLICA 0541 Carabinieri 967676 Ufficio marittimo 963221 Guardia medica 966204 Municipio 966511 Vigili Urbani 966611 Taxi Stazione 952769 Poste 961466 Ospedale Cervesi 966111 Telefono Blu Telefono Rosa Telefono Solidarietà Ausl Cuptel Ausl numero verde unico Posto fisso di Polizia Guardia medica Vigili urbani Municipio Poste Bellaria Poste Igea “Luce sul mare” Taxi Bellaria Taxi Igea Pronto intervento Cup Prefisso telefonico SANTARCANGELO DI R. 0541 Carabinieri 62618 Guardia medica 705742 / 05757 Vigili Urbani 624361 Vigili del Fuoco 115 Municipi 356111 Ospedale 705811 Prefisso telefonico BELLARIA IGEA MARINA 0541 Carabinieri 344104 Foto di: Fabrizio Petrangeli PHOTO Prefisso telefonico RIMINI 0541 Pronto Soccorso Astanteria 705334 Pronto Soccorso Ospedaliero 705515 Questura 436111 Carabinieri Comando Regionale 7681 Prefettura – Questura 436111 Polizia ferroviaria 23943 Polizia stradale 799611 Corpo Forestale dello Stato 58771 Capitaneria di Porto 50121 / 50211 Vigili Urbani 22666 Guardia medica 787461 Provincia P.le Bornaccini 716111 Provincia C.so d’Augusto 716811 Università 27003 Difensore civico 743051 Comune di Rimini 704110 Rimini Turismo 56902 / 51331 Aeroporto 715711 Gas guasti 385587 Rimini Fiera 711711 Pronto Enel 800.900.800 Hera Rimini 908111 Hera pronto intervento 800.713.900 Hera pronto intervento gas 800.713.666 Hera numero verde famiglie 800.999.500 Hera numero verde aziende 800.999.700 Poste e Telecomunicazioni 785008 24 051-440055 781372 785005 774629 800033033 Prefisso telefonico RICCIONE 0541 Carabinieri (sede) 601379 Posto fisso di Polizia 693926 Polizia stradale 602100 Polizia di Stato (uff. estivo) 693926 Ufficio marittimo 644000 Croce Rossa 605012 Guardia medica 787461 Ospedale Ceccarini 608511 Vigili urbani 649444 Taxi stazione 600559 Municipio 608111 Poste 60540 Servizio igiene pubblica 668380 Sert 668101 Cup 608633 / 34 / 69 341438 705757 344579 343711 345550 / 344804 330055 330138 343132 330008 327152 327153 Prefisso telefonico CORIANO 0541 Carabinieri Guardia medica Vigili urbani Municipio Poste Coriano Poste Ospedaletto 657159 668215 659833 659811 657728 656046 Prefisso telefonico MISANO ADRIATICO 0541 Carabinieri 615685 Municipio 610251 Poste via Romagna 615501 Poste via Saffi 692053 Taxi 611171 Vigili urbani 618423 o t • ~::El l J!Z=A4PRESE -RIMINI UN COSTANTE IMPEGNO PER FORNIRE SOLUZIONI ALLE DIVERSE ESIGENZE DEGLI IMPRENDITORI I SERVIZI 1111 -CONTABILI FISCALI Forniamo un'ASSISTENZA FISCALE COMPLETA e altamenta specializzata per rispondere appieno alle esigenze delle moderne aziende, specie in un contesto in continua evoluzione e con spiccata criticità come quello attuale. -PAGHE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE • • Servizimprese è sempre al fianco delle aziende, sia per la VALUTAZIONE PRELIMINARE DELLE FORME CONTRATTUALI E DEI COSTI, che per tutti gli adempimenti mensili ed annuali previsti dalla normativa per il personale subordinato e parasubordinato. 1111 - NORMATIVA FISCALE, TRIBUTARIA E DEL LAVORO PRATICHE AMMINISTRATIVE E RAPPORTI CON GLI ENTI CONTENZIOSO INFORMATIZZAZIONE AZIENDE SEDE 47921 Rimini Via Italia, 9/11 Telefoni: Al.ll.lllllSTRAZIOHE 0541 743602 SERVIZIO FISCALE 0541 743273 SERVIZIO PAGHE 0541 723274 FAX 0541 743299 Sito: www.servizi.imprese.rn.it E·mail: [email protected] UFFICI RICCIONE 47838 Viale Ceccarini, 171 Tel. 0541 602061 SANTARCANGELO DI ROMAGNA 47822 Via Edoardo Sancisi, 4 Tel. 0541 625900 CATTOLICA 47841 Via Verdi 29 Tel. 0541 962578 Fax 0541 954777 fa!) 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