ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “U. Bombieri”
di SCUOLA dell’INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA di 1°grado
Via Ferrazzi, 6 - VALSTAGNA
TEL. 0424-99532 FAX 0424-980042
Codice Scuola – VIIC84900X Codice Fiscale 82002990248
e-mail: [email protected] sito web: icbombierivalstagna.org
Valstagna, 2 settembre 2014
COMUNICAZIONE N. 3/bis
Ai Sigg.Docenti
della Scuola Primaria
OGGETTO: Calendario degli incontri collegiali d’inizio d’anno per la programmazione didattico-educativa.
A. MARTEDÌ 02/9/2014 - ore 9.00 - 10.30
di Valstagna)
Collegio Docenti unitario (presso la sede della Sc. Media
10.30 – 12.00 Collegio Docenti solo scuola primaria
-
-
Organico docenti di plesso
Valutazione degli alunni: modalità di valutazione dei compiti e dei quaderni, valutazione I
quadrimestre classe I, accordi per un utilizzo uniforme ed efficace degli strumenti di valutazione
(registri di classe, registro dell'insegnante, agenda)
Distribuzione orario curricolare: tempi minimi per insegnamento e compilazione prospetto orario
curricolare.
Procedura invio segnalazioni ULSS: nuove modalità;
Patto di corresponsabilità;
Registro dell’insegnante.
B. MERCOLEDÌ 03/9/2014 - ore8.30 - 12.30
Interclasse Tecnico
-
Indicazione docente coordinatore di plesso; il nominativo deve essere tempestivamente comunicato
al DS. Si ricorda che il docente coordinatore di plesso deve possedere competenze organizzative,
informatiche e relazionali adeguate al ruolo e che i docenti in part time non possono ricoprire questo
incarico;
-
Indicazione di nominativi di docenti facenti parte delle commissioni individuate in sede di Collegio
docenti;
-
Indicazione nominativi docenti con incarico di plesso (sicurezza, biblioteca, …)
-
Per il plesso di Valstagna: definire orario scuola e orario pulmino per ridurre i tempi di pre-scuola;
-
Correzione libretto da consegnare i primi giorni di scuola; le correzioni vanno comunicate
tempestivamente in presidenza;
-
Definizione team per tutte le classi; modello organizzativo della legge 148/90 (moduli), modello del
D.Leg.59/04 (docente prevalente);
-
Aggregazione materie per ambiti disciplinari con rispetto del tempo orario per l'insegnamento di
tutte le discipline;
1
-
Definizione orari sulla base degli ambiti disciplinari da assegnare poi ai docenti da parte del Dirigente
Scolastico che deve tener conto – ove possibile - del criterio della continuità didattica ed assicurare
un utilizzo efficace e razionale delle risorse umane disponibili;
-
Formulazione orario giornaliero degli insegnanti facendo attenzione ai seguenti criteri e indicazioni:
a) Considerare la grande importanza didattica dell’orario (sia quello curriculare che quello relativo
alle attività di laboratorio e agli interventi di recupero della fascia debole) che può favorire la
piena realizzazione dei contenuti della Riforma e consentire un reale arricchimento dell’offerta
formativa attraverso la distribuzione di “spazi orari” diversi dai tradizionali 60’ e l’introduzione di
una maggiore flessibilità organizzativa;
b) Accorpare in alcune ore dell’orario settimanale (possibilmente quelle destinate alle educazioni) le
classi che hanno un numero di alunni pari o inferiore a n. 15 (nel rispetto del numero degli alunni
per classe fissato dal Ministero: n. 27); questa operazione consentirà di recuperare ore in più
indispensabili per potenziare l’orario delle lezioni, arricchire l’offerta formativa, effettuare interventi
didattici per i bambini in difficoltà e far fronte a tutte le eventuali esigenze del plesso e del
personale docente;
c) Perseguire equità nell’assegnazione degli orari, evitando sperequazioni fra i docenti;
d) Gestire in maniera equilibrata i rientri pomeridiani con una distribuzione equa tra i docenti;
e) Prestare attenzione ai docenti comuni impegnati su più sedi;
f) Formulare gli orari in “funzione” degli alunni e dei loro bisogni formativi;
g) Utilizzare le risorse orarie disponibili non in maniera rigida ma flessibile ed elastica, a seconda
delle esigenze didattico-organizzative e delle attività proposte;
h) Evitare occasioni di evidente “attrito” all’interno del gruppo docenti, perché si ha poi una
ricaduta negativa sui ragazzi, sull’organizzazione e su tutta la vita della scuola;
i) I “desiderata” e le richieste personali dei docenti possono essere prese in considerazione
compatibilmente con le esigenze didattiche ed i problemi organizzativi della scuola.
C. GIOVEDÌ 04/9/14
ORE 8.30 - 12.30
Interclasse tecnico 8.30 – 11.45
-
Quantificazione delle ore residue di ciascun insegnante del plesso che costituiscono una sorta di
organico funzionale da utilizzare per i bisogni cognitivi degli alunni in situazione di svantaggio
culturale: indicazioni per una loro organizzazione ed un loro utilizzo finalizzati all'arricchimento
dell'offerta formativa, all'insegnamento ed al recupero/potenziamento individualizzato o per gruppi
di alunni con ritardo nei processi di apprendimento anche con riferimento ad alunni stranieri,
all’assistenza per la mensa, agli interventi per gli alunni che non si avvalgono della religione cattolica
(porre la massima attenzione per una ripartizione equilibrata di dette ore nell’arco della settimana, in
modo che gli alunni abbiano ad usufruirne in tutti i giorni);
-
Indicazioni per realizzare, nella misura massima possibile, la sostituzione di colleghi assenti per non
più di 5 giorni (disponibilità per supplenze a pagamento sino ad un massimo di 6 ore settimanali,
reperibilità, strutturazione orario plurisettimanale delle lezioni, ...);
-
Proposte per le attività di aggiornamento, formazione, autoaggiornamento (con l’indicazione delle
modalità operative degli incontri, dei temi da trattare, …); le proposte verranno poi raccolte dal prof.
Ruggero Rossi che predisporrà un piano di aggiornamento interno da approvare in Collegio
Docenti;
-
Prime indicazioni di acquisti (facile consumo, sussidi didattici, acquisti di modeste entità di
attrezzature tecnico-scientifiche); la richiesta di acquisto va presentata in segreteria entro il 30/9/13
compilando la scheda di acquisto predisposta dalla scuola.
-
Programmazione del piano dell’offerta formativa (POF), coerente con le finalità educative, gli
obiettivi specifici di apprendimento delle Indicazioni Nazionali, con l’indicazione di
proposte/attività per l'ampliamento dell'offerta formativa e con l'individuazione dei progetti da
2
realizzare nel corso dell'anno che tengano conto dei bisogni formativi degli alunni e degli indirizzi e
priorità indicati dal Consiglio di Istituto;
-
Proposte di attività ed iniziative, contenuti, percorsi specifici relativi all’insegnamento di
CITTADINANZA E COSTITUZIONE (Educazioni), visti in un'ottica unitaria, trasversale e
interdisciplinare in quanto coinvolgono tutte le discipline (educazione alla Cittadinanza, ed..stradale,
ed. ambientale, alimentare ,alla salute, all’affettività), rispondenti ai bisogni formativi degli alunni e
finalizzati a migliorare la qualità del servizio scolastico (indicazione di tempi e modalità di
attuazione); in particolare individuazione di un percorso di educazione interculturale che si
concluderà con la tradizionale festa dell’Intercultura;
-
Indicazioni, suggerimenti per le eventuali modifiche da apportare agli strumenti interni utilizzati
dalla nostra scuola, funzionali alla registrazione e documentazione del processo formativo degli
alunni (valutazione del percorso ed orientamento) di tutte le classi.
Team ore 11.45 – 12.30
Analisi della documentazione degli alunni Bes.
I docenti responsabili di plesso si faranno consegnare la documentazione dalla DS o dalla prof.ssa Gobbo
per prenderne visione. A conclusione, la documentazione dovrà essere restituita in ordine e completa; la
documentazione NON DOVRÀ essere fotocopiata o fotografata.
I materiali prodotti verranno utilizzati a livello di team per la definizione del piano annuale della
classe.
VENERDÌ 05/9/14
ORE 8.30 - 12.30
I docenti si recheranno nei rispettivi plessi per provvedere alla sistemazione dei relativi spazi interni dei
plessi, delle aule e del materiale didattico, in modo da poter assicurare un inizio regolare delle lezioni.
D. LUNEDÌ 08/9/14 ORE 8.30-11.30 (presso la sede della Sc. Media di Valstagna)
Commissioni ore 8.30 – 11.30
E. MARTEDÌ 09/09/14 ORE 8.30 – 11.30
I docenti delle classi elementari V° dello scorso anno di VALSTAGNA, S.NAZARIO, CISMON,
SOLAGNA e POVE parteciperanno ai consigli di classe della I° Media secondo il seguente calendario:
ore
ore
ore
8.30 – 9.30
9.30 – 10.30
10.30 – 11.30
classe 1ª A
classe 1ª A
classe 1ª B
Solagna
Valstagna
Valstagna
ore
ore
9.15 – 10.15
10.15 – 11.15
classe 1ª A
classe 1ª B
Pove
Pove
Le docenti delle future classi I della primaria di San Nazario alle ore 11.00 incontreranno le docenti
della Scuola dell’Infanzia in sede centrale.
Le insegnanti non impegnate nei suddetti incontri lavoreranno nelle rispettive sedi.
F. MERCOLEDÌ 10/09/14 ORE 8.30 – 12.30
I docenti si recheranno nei rispettivi plessi per provvedere alla sistemazione dei relativi spazi interni dei
plessi, delle aule e del materiale didattico, in modo da poter assicurare un inizio regolare delle lezioni.
G. GIOVEDÌ 11/09/14 ORE 8.30 – 12.30 (presso la sede della scuola media di Valstagna)
Incontro di formazione docenti specifico per l’ambito logico matematico obbligatorio per docenti di
matematica e sostegno. L’incontro è aperto anche agli altri docenti della scuola primaria.
3
H. VENERDÌ 12/09/14 ORE 8.30 – 12.30 (presso la sede della scuola media di Valstagna)
Commissioni (presso la scuola media di Valstagna) ore 8.30 – 10.00
ORE 10.15 COLLEGIO DOCENTI
N.B.
- Tutti gli incontri di lavoro della fase iniziale di programmazione delle attività e del piano dell’offerta
formativa si terranno nella sede della scuola media di Valstagna
-I coordinatori dei plessi e i referenti delle classi parallele consegneranno una relazione sui punti
affrontati e discussi nei vari incontri di inzio anno fissati in calendario
Il Dirigente Scolastico
F.to Prof.ssa Laura Guiotto
(l’originale firmato è agli atti in segreteria)
4