imperia provincia IL SECOLO XIX DOPO LE TRAGEDIE DI ARNASCO E SANREMO GLI INGEGNERI LIGURI SCENDONO IN CAMPO «Allarme gas, urge piano di sicurezza» MERCOLEDÌ 10 FEBBRAIO 2016 23 IN DUE DAL GUP Molotov contro i bagni Buraxen, Crescono le chiamate di soccorso ai vigili del fuoco. Come fare prevenzione patteggiamento e rinvio a giudizio IL CASO GIORGIO BRACCO IMPERIA. «Sento un forte odoredigas,incasa,hopaura di “saltare” in aria. Fate presto...». Chiamate di questo tipo, ogni anno, al centralino del comando provinciale dei vigili del fuoco di Imperia e ai due distaccamenti di Sanremo e Ventimiglia, ne arrivano quasi 200. Vengono catalogate come “sospette fughe di gas” e impegnano uomini e mezzi per gli obbligatori sopralluoghi. «Non sempre - spiega il comandante provinciale dei vigilidelfuoco,LeonardoBruni - si tratta poi di veri e propri allarmiconcertificatafugadi gas che mette a rischio la sicurezza di chi vive in quell’alloggio. Ma, comunque, la sensibilizzazione della gente, su un problema così delicato e importante, è decisamente cresciuta negli ultimi anni. Meglio un nostro intervento a vuoto che sottovalutare un possibile pericolo». Già. Anche perché, a fronte delle 181 chiamate “per sospetta fuga di gas” del 2015 (nel 2014 erano state 165)m, stando ai dati in possesso dell’ordine regionale degli ingegneriliguri,“soltanto”in 74 casi si sono poi verificati Bruni, comandante vigili fuoco I devastanti effetti della fuga di gas di Sanremo, pochi giorni fa 181 le chiamate ai vigili del fuoco per “sospetta fuga di gas” nel 2015 74 gli interventi per incendi in alloggio originati da gas gpl o metano Paolo Caruana incidenti originati dal cattivo o difettoso funzionamento della rete del gas (gpl o metano). Sempre nel 2015, intuttalaLiguria,gliincidenti sono stati 438 (Genova 183, Spezia 65, Savona 122). «Sono troppi - avverte il presidente dell’ordine inge- gneri della Liguria - urge un “piano di sicurezza” anche per le abitazioni private. Nelle prime settimane di questo nuovo anno sono già due gli incidenti, con vittime, dovute a fughe di gas, verificatisi in regione. Forse, in molti casi, un buon rilevatore di gas da 80 euro o un estintore (a partireda30euro)puòevitare gravi conseguenze». Per gli alloggi privati, oggi, non esistono obblighi normativi simili a quelli in vigore nei luoghi pubblici o nei luoghi di lavoro. «Le Regioni, competenti per la protezione civile, possono prendere l’iniziativa, con il contributo degli ordini professionali». Sul tappeto, e non da oggi, la richiesta degli ingegneri alla Regione di aprire un tavolo di lavoro sulla tematica e fare in modo che, in sede di Conferenza Stato-Regioni, venga istituito il cosiddetto “fascicolo del fabbricato, un libretto con le caratteristiche e le istruzioni d’uso dell’immobile, redatto da professionisti di esperienza interdisciplinare, che contenga un check-up dell’appartamento, attraverso il quale sia possibile conoscere tutti i problemi esistenti, da quelli semplicemente catastali (ad esempio planimetrie errate) ai pericoli connessi alla sicurezza e alla salubrità degli ambienti. cc BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI IMPERIA. Un patteggiamen- to e un rinvio a giudizio per il raid ai bagni “Buraxen” di Porto Maurizio del giugno 2013. Il prossimo primo marzo comparirà in Tribunale per rispondere di danneggiamento e porto di arma da guerra (due bottiglie incendiarie) Azzurra Delle Monache, 21 anni, di Riva Ligure. La giovane è accusata di avere appunto lanciato due molotov contro lo stabilimento di Borgo Marina durante una serata di “follia” trascorsa assieme a Armando Gai, 29 anni, di Alassio, che ha invece patteggiato davanti al giudice per le udienze preliminari una condanna a un anno e otto mesi di reclusione per gli stessi reati. I due giovani erano stati individuati dai carabinieri del nucleo investigativo provinciale grazie alle impronte trovate su una delle due bottiglie incendiarie, che non era esplosa, e su un sacchetto di patatine. Si trattava di un ordigno rudimentale ricavato da una bottiglia di birra che la coppia aveva bevuto, così come l’altra molotov, che invece aveva preso fuoco danneggiando alcune attrezzature. In precedenza i due avevano spaccato lettini, sdraio e ombrelloni. P. I.