Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Editoriale
Ecco di nuovo il Giornalino!
A cura di Luisa lo Muzio
Sono ricominciati i Laboratori, e come
ogni anno ci ritroviamo in quello del
Giornalino scolastico con le classi
terze!
Anche se non seguo direttamente il
laboratorio, ahimè, come funzione
strumentale di informatica eseguirò l
parte
di
“confezionamento”,
inserendo insieme gli articoli di tutti i
ragazzi che hanno come caporedattore
la prof.ssa Maria Rosaria Introcaso.
Come al solito gli argomenti sono
scelti dai ragazzi, sotto la stretta
direzione della Prof, ma è giusto così, In questo numero:
dato che il Giornalino scolastico deve
essere prima di tutto il giornalino dei Fatti di cronaca
ragazzi.
La tragedia di Genova
Augurandoci di aver fatto come al A CURA DI ANDREA ESPOSITO, ANDREA
solito un buon lavoro, auguriamo a ALBANESE
tutti una Buona lettura!
XIV Vertice antimafia;
Ci presentiamo
La
leggenda
lde
mostro
In alto, in ultima fila da sinistra “Ndrangheta”;
verso destra:
Grandi Eroi contro la Mafia:
Giorgia Pasini, Eufrasia Perrotta, Giovanni
Falcone
e
Paolo
Fabio Orsini;
Borsellino;
in alto in terza fila:
Antonio Caponnetto
Carlotta Caporusso, Joselyne Yacelga, A CURA DI CARLOTTA CAPORUSSO,
Andrea Esposito;
CARLOTTA TIBALDI, EUGENIA GIORGINI E
in seconda fila:
CON LA COLLABORAZIONE DI GIORGIA
Linda Procopio, Eugenia Giorgini, TOMBA
Lucia Tullini, in piedi Filippo
Evangelisti;
Lettera al Sindaco di Minerbio. La
In basso, da sinistra verso destra:
richiesta degli alunni della Scuola
Lorenzo Ghedini, Andrea Albanese, Media per una scuola più nostra!
Inna Buta.
A CURA DELLA REDAZIONE
A
CURA DI
A CURA
per
le
DI
CARLOTTA CAPORUSSO
E CON
LA COLLABORAZIONE DI FABIO ORSINI
Nuove Tecnologia
A
CURA DI
LORENA BARTOLINI CON LA
DI
ANTONELLA
COLLABORAZIONE
SORRENTINO
Moda
La moda di ieri e di oggi
A CURA DI CARLOTTA TIBALDI CON LA
COLLABORAZIONE DI EUGENIA GIORGINI
Motori
Moto e sicurezza
A CURA DI LORENZO GHEDINI, FILIPPO
EVANGELISTI E MARCO BELFIORE
Cinema, i film dell'anno:
Film estate-autunno 2010
A
CURA DI
LINDA PROCOPIO, CON LA
YLENIA SORRENITNO
COLLABORAZIONE DI
E
Servizi Speciali
L'orientamento
superiori
La cattiva alimentazione dei ragazzi
KARIM NETTAT
scuole
EUGENIA GIORGINI E CON LA
CARLOTTA TIBALDI
COLLABORAZIONE DI
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Società
Tutto sulle spalle della donna: il
carico di lavoro in famiglia
A CURA DI IEUFRASIA PERROTTA,
COLLABORAZIONE DI LUCIA TULLINI
Curiosità
…..Non solo animali
A CURA DI ANDREA ESPOSITO
ALBANESE
E ANDREA
Notizie dalla Scuola
I Giochi matematici
A CURA PROF. GIANLUIGI TROMBETTA
Cucina!
A CURA DI GIORGIA PASINI, BUTA INNA,
YOSELYN
YACELGA,
MUQQUADAS
JAVERIA
Fatti di cronaca
La tragedia di Genova
A CURA DI ANDREA ESPOSITO, ANDREA
ALBANESE
Sono stati arrestati i teppisti
responsabili degli scontri a Genova
in occasione dell'incontro tra Italia
e Serbia per le qualificazioni a
Euro 2012.
Tra i fermati c'è anche l'uomo
incappucciato che, salito sulle
barriere divisorie dello stadio
Marassi, aveva guidato il lancio di
petardi e fumogeni che ha portato
all'annullamento della partita.
A quanto si apprende, dopo ore di
tensione con la polizia italiana, i
serbi sono stati convinti a salire sul
pullman che avrebbe dovuto
ricondurli in patria.
Le forze dell'ordine hanno invece
scortato il mezzo verso la questura.
Secondo i responsabili dell'ordine
pubblico, "è stato evitato un altro
Heysel". La polizia autostradale
nella notte ha predisposto un piano
di evacuazione dei pullman degli
altri tifosi serbi, e il deflusso si è
completato
regolarmente.
Negli incidenti, iniziati già prima
del match e proseguiti per tutta la
notte, sono rimaste ferite 16
persone, tra cui anche due
carabinieri. Agli ultrà serbi sono
stati sequestrati bastoni, spranghe e
coltelli. Secondo fonti interne alla
questura i carabinieri feriti,
appartenenti
al
Battaglione
Liguria, non hanno riportato
lesioni gravi. Tra gli ultras, uno
solo è stato ricoverato.
Fondazione Antonino Caponnetto.
Il
quattordicesimo
Vertice
Antimafia Nazionale, il cui titolo è
stato “Da sud a nord la mafia
c'e'' si è aperto con la presenza di
Piero
Grasso,
Procuratore
Nazionale Antimafia.
Tra gli altri, sono intervenuti Saro
Crocetta, Beppe Lumia, Maria
Grazia
Lagana'
Fortugno,
Salvatore Talleri, Lorenzo Diana
ed Elisabetta Caponnetto, vedova
del magistrato fondatore del pool
antimafia di Palermo, nonché
presidente onorario del sodalizio.
Il vertice, che ha ricevuto l'Alto
patronato del Presidente della
Repubblica, è stato presentato
giovedì a Firenze dal Presidente
Calleri, il quale ha sottolineato che
“il titolo del nostro vertice lo
abbiamo deciso nei mesi scorsi e
non è certo legato alla polemica in
XIV Vertice Antimafia
A CURA DI CARLOTTA CAPORUSSO,
CARLOTTA TIBALDI, EUGENIA GIORGINI
E CON LA COLLABORAZIONE DI GIORGIA
TOMBA
Sabato 20 novembre, abbiamo
preso parte al 14° Vertice
Nazionale Antimafia di Campi
Bisenzio (FI) organizzato dalla
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
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Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
corso tra Roberto Saviano e il Mastrosso, dalle buche del
ministro Roberto Maroni.
Mediterraneo mise piede nei
crepacci dell'Aspromonte.
Spero che la polemica venga
Il terzo, Carcagnosso, si spinse
superata: non fa bene al
fino a Napoli dando vita alla
movimento antimafia perchè si
Camorra. Che poi era il nome del
tratta di un ottimo scrittore e di un
primo nucleo originario di tutte e
ottimo ministro. Spero che tutto si
tre. Ogni uomo delle 'ndrine,
chiarisca''. Calleri ha poi spiegato
picciotto o camorrista fino al
che ''personalmente, da tanti anni
santista che è il punto più alto della
ormai, mi occupo di mafia al nord.
gerarchia, conosce questa storia e
quell'universo di simboli che si
La
leggenda
del
Mostro trascina dietro.
“NDRANGETA”
Si riempiono la bocca di onore e Due grandi eroi contro la Mafia:
santità. Recitano salmi visionari Giovanni Falcone e Paolo
come fossero preghiere.
Borsellino
Si interrogano per rinsaldare nel Giovanni
Falcone
e
Paolo
rito l'appartenenza. Poi sparano e Borsellino erano uniti in vita,
trafficano, convinti di adempiere al legati da un “mestiere” che per
solo scopo che gli è dato.
loro era missione: liberare la
Sono gli uomini della 'ndrangheta, società civile dall'oppressione di
ricchi e feroci, crudeli e incolti, ma una “mala pianta”- la mafia - che
molto, molto osservanti. Tra tutte nasce, vive e prospera nello stesso
le organizzazioni, quella calabrese umore nutritivo prodotto dalla
i codici se li scrive e se li tramanda Sicilia. Giovanni Falcone e Paolo
e forse anche in questo sta la sua Borsellino sono ora inscindibili
forza. Di più, nella leggenda di una nella nostra memoria.
comune origine, è l'unica tra le
mafie
a
pretendere
di
ricomprendere le altre due.
Il mistero sta nella storia di Osso,
Mastrosso e Carcagnosso, i
cavalieri spagnoli della setta
segreta Garduna, fuggiti da Toledo
nel 1400 dopo aver vendicato col
sangue e nel sangue l'onore di una
sorella, approdati su un tre alberi a
Favignana e lì rintanatasi negli
anfratti di tufo dell'isola galera per Come accade per quanti diventano
29 anni, 11 mesi e 29 giorni. simbolo contro la loro stessa
Tornati alla luce, avevano nelle volontà, eroi soltanto per aver
voluto esercitare il diritto di
mani le chiavi del mistero.
Uno, Osso, rimase in Sicilia e affermare le proprie idee, per aver
la
via
facile
fondò
Cosa
nostra,
l'altro, rifiutato
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
dell'accomodamento e del quieto
vivere.
La loro fine, orribile e tragica, li ha
fusi insieme. Così che oggi, quasi
naturalmente, il viaggiatore che si
avvicini alla Sicilia sentirà i loro
nomi prima ancora di mettere
piede nell'Isola. Al momento
dell'atterraggio sarà la voce del
comandante ad informare che “tra
pochi
minuti
atterreremo
all'aeroporto Falcone - Borsellino”.
I siciliani, i siciliani onesti amano
quei magistrati caduti a meno di
due mesi l'uno dall'altro. I mafiosi
li rispettano, come li temevano
quando erano vivi.
Antonino Caponnetto
Entrato in magistratura nel 1954 ,
Antonino Caponnetto fondò il pool
antimafia di Palermo. Nel 1983 ,
dopo l’ennesima strage di mafia in
cui fu ucciso Rocco Chinnici ,
capo dell’ufficio istruzione di
Palermo, si candidò per prendere il
suo posto.
Del pool facevano parte Giovanni
Falcone e Paolo Borsellino.
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Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
L’arresto di Tommaso Buscetta,
storico capo della mafia, ed il suo”
pentimento” dettero origine al blitz
di San Michele.
L’ operazione antimafia più
importante del secolo scorso .Interi
clan mafiosi furono trasferiti nelle
carceri di massima sicurezza.
Nello stesso anno Caponnetto
istruisce il maxi processo: 474
imputati per reati di mafia. Dopo le
uccisioni di Falcone e Borsellino ,
iniziò instancabile, un viaggio
nelle scuole di tutta Italia per
raccontare,ai
giovani
e
ai
giovanissimi, chi fossero Falcone e
Borsellino.
Caponnetto è considerato un
infaticabile
testimone
della
giustizia e della legalità. Nel 1999
ha organizzato il primo vertice
sulla legalità e sulla giustizia
sociale a Firenze, invitando
magistrati, giornalisti, avvocati,
testimoni,
associazioni,
per
discutere sulla questione giustizia
in Italia. Morì il 6 Dicembre del
2002.
Il 20 novembre c’è stato il 14°
vertice antimafia intitolato “Dal
Sud al Nord la mafia c’è” al quale
noi (Scuola media Camillo Cavour
di Minerbio) abbiamo partecipato.
La frase che Caponnetto disse a
Piero Grasso, e che ancora
continua a dargli forza, è: “Fatti
forza ragazzo, vai dritto a testa
alta e segui solo la tua
coscienza”.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Lettera al Sindaco di Minerbio.
La richiesta degli alunni della
Scuola Media per una scuola più
nostra!
A CURA DELLA REDAZIONE
Gentilissimo Signor Sindaco, chi
le scrive sono i ragazzi di terza
media, frequentanti il laboratorio
di giornalismo. Tra le tante idee è
spiccata quella di avere la
possibilità di imbiancare le nostre
classi per avere una scuola
migliore, più colorata, più allegra;
vorremmo sentirla nostra.
Il nostro progetto prevede di
renderci utili durante il periodo
natalizio, andando a scuola dalle
ore 10,00 alle 17,00.
Per reperire i fondi, abbiamo
pensato di autofinanziarci facendo
una colletta tra tutti coloro che
gravitano in questa scuola, visto
che essa è un bene di tutti i
cittadini. Pertanto le chiediamo di
avere un suo appoggio, sia con del
personale a sua disposizione, sia
un supporto morale. Cogliamo
l'occasione anche per ringraziarla
ufficialmente per aver ristrutturato
la palestra della scuola, rendendola
più confortevole e utile alle nostre
esigenze. Aspettando una sua
risposta o una sua visita presso il
nostro plesso, la salutiamo
cordialmente.
…....Come è andata a finire? C'è
stato un incontro con il Sindaco, il
quale ha apprezzato la nostra idea,
ma purtroppo per motivi tecnici
l'iniziativa, almeno per ora, non è
andata in porto, ma, speriamo che
la cosa possa andare avanti!
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Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
importante in ogni caso, sarà l' La cattiva alimentazione dei
Servizi Speciali
L'orientamento per le scuole aver vissuto un' esperienza ragazzi
A CURA DI CARLOTTA CAPORUSSO E CON
scolastica positiva e valida.
superiori
A CURA DI EUGENIA GIORGINI E CON LA
COLLABORAZIONE DI CARLOTTA TIBALDI Un po' dipende dalla scuola ma la
parte maggiore dipende da noi e
La scelta per le scuole superiori è dalla nostra vita, dal nostro
molto complicata e difficile perché impegno e e dal nostro entusiasmo
non si può sapere se è la scuola che che abbiamo nel comprendere.
sceglierai sarà giusta per te finché Nella scelta della scuola superiore,
non la frequenterai. La scelta va non saremo mai soli, con noi ci
decisa con calma e analizzando sono i genitori e gli insegnanti che
ogni dettaglio; non bisogna farsi ci aiutano. Ma adesso tocca a voi
influenzare da quello che le altre compiere la scelta. Decidete e
persone potrebbero dire, come: - Buona Fortuna!
Questa scuola è difficile non
andarci. E invece no. Siamo noi
che dobbiamo prendere la
decisione e noi decidiamo. La
nostra scuola può essere scelta
anche in base al lavoro che
bramiamo di fare. Il mondo del
lavoro e le sue leggi cambiano
rapidamente e ancora cambieranno
nell'arco di tempo in cui
arriveremo a diplomarci. Ciò che è
certo oggi, non lo sarà domani.
Questo non perché il mondo gira
più velocemente ma perchè il Le scuole più gettonate
libero mercato, genera di solito Le scuole più gettonate sono, in
confusione, incertezza e sicurezza. genere, i licei come: il Copernico e
Ma anche perchè la tecnologia si il Minghetti; altre scuole molto
evolve velocemente e genera frequentate sono: l'istituto Aldini e
diverse necessità. Quindi, dovete l'istituto professionale Rubbiani. In
24 alunni, 15
essere pronti ad una flessibilità ed una classe di
frequentano
il
liceo,
3 le scuole
elasticità del vostro futuro.
private
come
i
Salesiani
e i
Iniziando con il pensare che la
vostra scelta per la scuola rimanenti 6 alunni frequentano
superiore,
non
terminerà altri istituti.
definitivamente il vostro futuro ma
lo aiuterà a compiersi e a
completarsi. I ripensamenti e i
passaggi, saranno sempre possibili.
In futuro quello che vi resterà d'
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
LA COLLABORAZIONE DI
FABIO ORSINI
Cumuli di patatine, snack,
merendine e gelati: la foto qui
sopra mostra la quantità di cibospazzatura che un bambino inglese
mangia in un anno.
Non è quindi inappropriata la
definizione
di
“Junk
food
generation” usata per indicare i
bambini di oggi considerato che un
terzo di essi dai 5 ai 13 anni è
considerato obeso.
Questo è un problema da risolvere
perchè le nuove generazioni non
possono
crescere
mangiando
immondizia
e
distruggendosi
l'organismo con un numero
enorme di calorie, grassi e altre
sostanze che fanno ingrassare a
vista d'occhio milioni e milioni di
persone che li consumano.
Le vittime sono soprattutto
bambini che il più delle volte non
si rendono conto di quello che
mangiano, ma non è tutta colpa
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Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
loro perchè è compito dei genitori
insegnare ad
avere una
alimentazione corretta e non
indurre i propri figli a rovinarsi la
vita.
I bambini che da piccoli mangiano
sempre queste porcherie poi da
grandi possono avere dei problemi
anche gravi e il più delle volte
diventare obesi.
Le malattie causate dalla cattiva
alimentazione possono avere varia
natura: le meno dannose sono:
senso di pesantezza, diarrea,
stitichezza e difficoltà digestiva.
Le più pericolose sono invece:
Diabete,
achilia,
pellagra,
enzimopatie,
tossinfezione
alimentare, anoressia nervosa,
bulimia e obesità.
derivanti all'eccessiva permanenza
dinanzi a PC, TV e videogiochi è
uno studio effettuato dai ricercatori
dell'università
di
Bristol.
Allarmanti anche le altre cifre
relative allo stile di vita dei
bambini: l'11% dei ragazzi di età
inferiori ai 10 anni è già obeso e il
23% è sovrappeso, il 9% non fa
mai colazione, il 25% non mangia
mai frutta e verdura e il 50%
assume ogni giorno bevande
zuccherate.
Comportamenti alimentari scorretti
dei quali, tuttavia, gli stessi
genitori spesso non percepiscono
la gravità.
Anoressia
L'anoressia diventa una vera e
propria malattia quando essa è un
disturbo psichico primitivo. In
questo caso è meglio parlare di
anoressia nervosa. Esiste anche la
pseudo-anoressia: una persona
mangia di nascosto, e in pubblico
asserisce di non avere mai fame.
Il diabete
La causa del diabete tipo 1 è
sconosciuta, ma caratteristica è la
presenza nel sangue di anticorpi
diretti contro antigeni presenti a
livello delle cellule che producono
insulina, detti ICA, GAD. Questo
Le cause dell'anoressia sono:
danno, che il sistema immunitario
● AIDS
induce nei confronti delle cellule
che producono insulina, potrebbe
● Insufficenza renale cronica
essere legato a fattori ambientali
● Insufficenza cardiaca
(tra i quali, sono stati chiamati in
causa fattori dietetici) oppure a
● morbo di Crohn
fattori genetici, individuati in una
generica predisposizione.
L'obesità
Un' altro strumento che può
danneggiare i ragazzi è la
televisione: la scatola magica che
incanta e seduce i piccini, troppo
spesso lasciati soli davanti lo
schermo per un tempo indefinito.
A lanciare l'allarme sui pericoli
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
●
Colite ulcerosa
La bulimia
La bulimia è un . disturbo del
comportamento alimentare In
particolare, la bulimia nervosa è,
insieme all'anoressia nervosa, uno
dei più importanti disturbi del
comportamento alimentare, detti
anche
Disturbi
Alimentari
Psicogeni (DAP).
Ciò che contraddistingue la
bulimia
è
un
problema
dell'alimentazione per cui una
persona ingurgita una quantità di
cibo esorbitante per poi ricorrere a
diversi metodi per riuscire a non
metabolizzarlo
e,
quindi,
ingrassare (vomito autoindotto).
Ortoressia
L'ortoressia è una forma di
attenzione eccessiva alle regole
alimentari, alla scelta del cibo e
alle
sue
caratteristiche.
È
classificata
come
disturbo
dell'alimentazione, ma non ancora
ufficialmente riconosciuta dal
mondo psichiatrico e quindi non
ancora presente nel manuale
americano DSM.
È stata descritta per la prima volta
da Steve Bratman nel 1997,
dietologo che si autodefinisce "exortoressico" e che ha formulato un
questionario
allo
scopo
di
identificare questa psicopatologia.
La psicologia odierna tende a dare
sempre più peso a questa forma di
mania per le regole eccessive,
rivolte in particolare al cibo,
ritenendo che si stia diffondendo
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Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
silenziosamente e coinvolga in
maggior misura individui di sesso
femminile. Il soggetto ortoressico
ricade ripetutamente in una sorta di
circolo vizioso nel quale, a fronte
di una forte insoddisfazione
personale, cerca di ristabilire il
proprio ordine e la propria
autostima ricercando e attuando
regole eccessivamente rigide, che,
se trasgredite, comportano un
senso di colpa molto forte che
porta di riflesso ad inasprire
ulteriormente le regole stesse
(soprattutto in ambito alimentare),
trovando
un'apparente
realizzazione proprio in quegli
aspetti della vita dove le regole
vedono il loro maggiore sviluppo
(regime
alimentare,
lavoro,
business, competizioni, studio) e
tralasciando quasi totalmente la
propria sfera privata, personale e
affettiva.
Gli interventi restrittivi gastrici
hanno lo scopo di far diminuire il
peso
corporeo
mediante
il
meccanismo della sazietà precoce.
È sufficiente introdurre una piccola
quantità di cibo per riempire la
tasca gastrica ed avvertire il senso
di sazietà . - Inizialmente dopo
l'intervento il paziente si alimenta
con una dieta semi liquida. Il
ritorno a una alimentazione solida
avverrà gradualmente e sempre
sotto controllo clinico. I cibi
liquidi e semisolidi, transitando
liberamente, non determinano
senso
di
sazietà .
Una
alimentazione errata con abuso di
alimenti di tale tipo può causare
uno scarso risultato sulla perdita di
peso o addirittura un completo
fallimento.
Questi episodi di solito si
verificano quando il cibo viene
ingerito troppo rapidamente senza
un'adeguata masticazione. Occorre
comunque molto più tempo del
normale per ingerire il cibo, e
alcuni alimenti, (a esempio la
carne rossa), possono essere poco
tollerati. Questi fenomeni sono
soprattutto accentuati nei primi
mesi e di solito si risolvono
gradualmente con il passare del
tempo se il paziente segue le
regole alimentari necessarie dopo
l'intervento (pasti di piccolo
volume con alimenti ingeriti
lentamente a piccoli pezzi, valida
masticazione, bevande assunte
preferibilmente lontano dai pasti).
L'alimentazione quindi non va
sottovalutata soprattutto perchè chi
mangia bene vive bene bisogna
riuscire solo a mangiare sano
evitando gli eccessi
Obesità infantile
L'obesità infantile è un problema
di notevole rilevanza sociale. Il
fenomeno, denunciato a gran voce
dai più autorevoli nutrizionisti (in
Italia colpisce un bambino su
quattro) è il risultato di un bilancio
energetico positivo protratto nel
tempo; in pratica si introducono
più calorie di quante se ne
consumano. La definizione di
sovrappeso/obesità nel bambino è
Se non riesci con la dieta.....
Molte persone pur eseguendo
costantemente una dieta non
riescono a diminuire il proprio
peso; in tal caso si può intervenire
con vari tipi di operazioni come il
bendaggio,
chiamato
comunemente palloncino, o con la
gastroplastica verticale.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
più complessa rispetto all'adulto, il
cui peso ideale è calcolato in base
al BMI (Body Mass Index o Indice
di Massa Corporea = peso in Kg
diviso l'altezza in metri, al
quadrato). In attesa di trovare dei
parametri di riferimento più
adeguati, il BMI è stato proposto
anche per i più piccoli. Pertanto si
definisce obeso un bambino il cui
peso supera del 20% quello ideale;
in soprappeso se supera del 1020%, oppure quando il suo BMI è
maggiore del previsto. La crescita
ponderale del bambino si calcola
facendo riferimento alle tabelle dei
percentili, grafici che riuniscono i
valori percentuali di peso e altezza.
Nuove tecnologie
A CURA DI LORENA BARTOLINI CON LA
COLLABORAZIONE
DI
ANTONELLA
SORRENTINO
In genere, è diffuso dire che per
una resa soddisfacente dell'MP3,
infatti non si avvicina a quella di
un CD-Audio, pur garantendo
delle discrete prestazioni con
dimensioni del file molto ridotte.
Come
scaricare
la
musica
sull'MP3?
Per prima cosa devi avere sul PC
la musica in formato mp3. Se non
l'hai puoi caricare la musica sul
computer prendendola dai cd audio
in tuo possesso utilizzando
"Cdex". Una volta caricata la
musica sul computer devi collegare
il lettore mp3 al computer con il
cavo USB, che di solito e incluso
nella confezione. Con alcuni mp3 e
allegato un cd che ti permette di
trasferire la musica sul lettore.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Se non hai il cd allora devi
semplicemente aprire risorse del
computer. Oltre alle icone di C, A,
D dovresti avere un'ulteriore icona
che rappresenta il tuo lettore.
Clicca sull'icona del tuo lettore e
apri la finestra. Quindi apri un'altra
finestra di risorse del computer e
vai a cercare la cartella dove hai
salvato i file mp3. Ora devi solo
copiarli e quindi incollarli da una
finestra all'altra.
Moda
A
CURA DI
CARLOTTA TIBALDI CON LA
EUGENIA GIORGINI
COLLABORAZIONE DI
La moda di ieri e di oggi.
La
moda
detta
anche
storicamente costume - nasce solo
in parte dalla necessità umana
correlata alla sopravvivenza di
coprirsi con tessuti, pelli o
materiali lavorati per essere
indossati. In realtà l'abito assunse
anche precise funzioni sociali, atte
a distinguere le varie classi e le
mansioni
sacerdotali,
amministrative e militari.
Le donne, che ne erano escluse,
non per questo rinunciavano a
vestirsi con cura estrema. Più
legato alla psicologia è l'aspetto
del mascheramento. Gli abiti
possono servire a nascondere lati
della personalità che non si
vogliono
far
conoscere
o,
viceversa, a mostrarli.
Ieri
Gli anni sessanta sono un periodo
di grande rivoluzione dei costumi.
Le capitali giovanili di questi anni
sono Londra e San Francisco.
8
Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
La prima diventa il vero centro
propulsore della musica e della
moda, invece, la città californiana
attorno al 1970, vede il sorgere
della controcultura hippie, che avrà
un importante influsso sulla moda
e sulle idee degli anni successivi.
Per la prima volta, i giovani
diventano i protagonisti assoluti
della moda. In questa rivoluzione,
la grande protagonista in assoluta è
la boutique, punto vendita di antica
tradizione che scopre una nuova
identità e un'importante vocazione.
Negli anni Sessanta, in particolare
a Londra, cominciano a spuntare
come funghi, boutique impostate
secondo
una
differente,
modernissima concezione: hanno
tutto ciò che serve per essere
all'ultima moda, hanno la musica
più
attuale
che
suona
ininterrottamente, luci colorate e
personale giovane e simpatico. Le
boutique diventano il luogo di
incontro e aggregazione dei
giovani. Mary Quant apre la sua
boutique nel 1958, mentre nel
1964, Barbara Hulanicki apre
Biba, la sua, quella più famosa in
assoluto.
L'invenzione
che
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
sconvolge i canoni della moda
arriva nel 1964: la minigonna,
invenzione di Mary Quant. Per la
prima volta nella storia le donne
mostrano le loro gambe con
orgoglio. I collant di Nylon,
realizzati per la prima volta negli
anni '50, diventano indispensabili:
colorati e fantasiosi. In quegli anni
si riconosce anche Audrey
Hepburn come attrice e icona di
moda e di eleganza. Alla fine degli
anni '60, durante l'esplosione del
movimento hippy, i jeans, sono il
denominatore
comune
della
ribellione, del non vestirsi.
nostri gusti dal mondo degli adulti
e preferiamo quindi dar vita ad una
moda soltanto nostra, nella quale
possiamo riconoscerci, e che
possiamo interpretare a modo
nostro. Così la moda di noi
giovani, agli occhi di una persona
anziana o legata alle tradizioni
superate del passato, può sembrare
un pugno in un occhio, una
stravaganza senza significato.
Come possiamo considerare oggi
la moda? Prevalentemente è un
condizionamento di un gusto, di un
modello, di una scelta di colori, di
stili e quant’altro rivolto a un
pubblico vasto che accogliendo il
Oggi
messaggio pubblicitario o tramite
Si può dire che oggi esistano tre lo stile di qualcuno, imita e fa suo
tipi di moda, parlando in particolar a sua volta la “moda” in questione.
modo
dell’abbigliamento
femminile: quello d’alta sartoria,
riservato alle sfilate di modelle e
alle ricche milionarie; la moda
pronta che, in diversa qualità e con
diverso prezzo, si può trovare nei
normali negozi come nei più
grandi magazzini e la moda
giovane. Quest’ultima è una moda
non moda.
A noi giovani infatti non piace
farci condizionare nella scelta dei
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
motore o di altri organi al fine di
aumentare le prestazioni del
mezzo.
Motori
Moto e sicurezza
A CURA DI LORENZO GHEDINI, FILIPPO
EVANGELISTI E MARCO BELFIORE
Quasi tutti i ciclomotori in
circolazione sono dotati di un
motore a scoppio a due tempi.
Questi
motori
funzionano
sfruttando la potenza ottenuta dalla
combustione di un fluido costituito
da benzina più aria, mescolati con
percentuali
ben
precise.
Oggigiorno
sono
molti
i
quattordicenni che potendo guidare
un ciclomotore decidono di
affacciarsi al meraviglioso mondo
delle moto, o perché cercano una
valida alternativa al "solito"
scooter o perché spinti dalla
passione per le moto. Tutte le moto
50cc attualmente commercializzate
dispongono di cambio sequenziale
a 6 marce, i motori sono
monocilindrici a 2 tempi e
possiedono tutti (eccetto le
versioni
dedicate
alle
competizioni)
il
miscelatore
automatico.
Voglio
subito
tranquillizzare chi teme sia
difficile imparare a guidare con il
cambio "manuale", niente paura!
Bastano veramente poche prove e
vi sentirete già più sicuri di voi
stessi, con un po' di pazienza e col
passare del tempo acquisirete una
maggior fluidità nei movimenti e
vi sembrerà davvero tutto molto
semplice.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Phantom F12
Scheda tecnica
E' comodo, pratico, adatto sia per
maschi che per femmine ; se volete
prendere un motorino sceglietelo, è
ottimo!!!
per tutti coloro alla conduzione di
un veicolo a due ruote motorizzato
l'utente che è alla conduzione di un
ciclomotore deve avere con se il
libretto
di
circolazione,
l'assicurazione ed il bollo. Il
veicolo deve obbligatoriamente
avere
il
contrassegno
di
identificazione, più comunemente
detto targa. Sono obbligatori il
casco, senza limiti di età ed il
rispetto delle norme contenute nel
codice stradali. E' vietata inoltre
qualunque
manomissione
del
Ogni trasgressione sarà punibile ai
fini della legge. L'identificazione
dello scooter è possibile grazie ai
numeri di omologazione e di telaio
impressi sotto il coperchietto
situato nella sua parte anteriore, i
dati per il riconoscimento del
motore sono visibili sul carter
sinistro ed infine all'interno del
vano casco è applicata una
targhetta
di
controllo
anti
manomissione. Questi dati non
vanno in alcun modo rimossi o
alterati.
Gli elementi che costituiscono il
Phantom F12 sono:
CRUSCOTTO: possiamo trovarne
due modelli. Il primo è il "F12 air
10
Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
cooled" dotato di tachimetro (conta
i chilometri fatti fin dall'inizio ) e
contachilometri orari totale, spia
olio miscelatore, spia indicatori di
direzione, spia luci, indicatore del
livello di benzina, orologio
digitale. La seconda versione
invece è la F12 Digit dotata di:
Cruscotto digitale multi funzioni ,
spia
olio
miscelatore,
spia
indicatori di direzione, spia luci,
spia temperatura massima del
liquido di raffreddamento
SERBATOIO
LIQUIDO
RAFFREDDAMENTO
ruota posteriore sarebbe più
adeguata. (m. r.) (22 giugno 2007)
Sicurezza
anche con le biciclette è
con la nuova legge dei motorini
dall'1/8/2010 obbligatorio il casco
2010 non basta più il casco a
come questo:
elmetto :
DI
TAPPO
SERBATOIO
A
CARBURANTE: aprendo la sella
troviamo due tappi. Uno è per
l'olio, mentre l'altro è per il
carburante. Bisogna utilizzare ma un casco serio chiuso come
Nuovo codice della strada
benzina verde senza piombo. La questi:
Il nuovo Codice della strada è
capacità complessiva è di 8 litri
entrato in vigore il 31 luglio 2010 e
VANO
PORTA-CASCO:
per
prevede, tra gli altri:
aprirlo bisogna inserire la chiave
* Non truccare o modificare il
nella serratura e ruotarla in senso
ciclomotore, esso non dive fare più
antiorario dando una lieve spinta
dei 45 km/k;
sopra la sella per fargli fare uno
* E' illegale coprire materialmente
scatto
la targa del ciclomotore e coprire i
fanali con adesivi, o togliere le
BATTERIA: bisogna controllarne
frecce;
il livello del liquido ogni mese
* Per i ciclomotori dal 19 gennaio
Infine i prezzi: il nuovo Phantom
2011 diventerà obbligatoria una
F12 è in vendita 1.930 nella
prova pratica per il conseguimento
versione ad aria che diventano
del patentino. Prevista anche una
2.430 per il modello raffreddato a
lezione teorica sul funzionamento
liquido, mentre per il Capirex i
degli stessi in caso di emergenza.
prezzi sono rispettivamente di
Per quanto riguarda l’argomento
1.990 e 2.490 euro. Per un
alcol, inoltre, salgono le sanzioni
cinquantino si tratta di costi elevati
per tutti e arriva il divieto alla
ma la componentistica impiegata e
vendita di alcolici nei locali
la cura nei dettagli giustificano, in
pubblici dalle 3 alle 6 del mattino.
parte, il prezzo e forse l'adozione
di un freno a disco anche per la
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
ECCO UN ESEMPIO
DI INFRAZIONE DA
NON FARE SE NON
SI VUOLE ALMENO
PAGARE 200 EURO
DI MULTA!!!!
ATTENTI
PERÒ
NON ESAGERATE
CON LA VELOCITÀ
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Infine, notizia ormai confermata,
Valentino Rossi passa dalla
Yamaha alla Ducati!
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Sulla strada per la vittoria
incontrerà Natalie, una ballerina
Film estate-autunno 2010
ma
decisamente
A CURA DI LINDA PROCOPIO, CON LA fantastica
COLLABORAZIONE DI YLENIA SORRENITNO misteriosa.
E KARIM NETTAT
Benvenuti al sud
I film più belli di quest'estate sono:
Alberto, direttore di un ufficio
*Step Up 3D
postale in Brianza, si finge
*Benvenuti al sud (che è uno dei
paralitico per farsi trasferire a
film più visti)
Milano ed esaudire così il
*L'ultimo dominatore dell'aria
desiderio della moglie di vivere nel
( altro film molto visto)
capoluogo lombardo. Quando
*Percy Jackson e gli Dei
viene scoperto il suo inganno,
dell'Olimpo - Il ladro di Fulmini
Alberto viene invece trasferito nel
*Maschi contro femmine
paese di Castellabate, in Campania
*Una sconfinata giovinezza
e grazie all'amicizia di Mattia,
*Cativissimo me
scopre la bellezza del sud d'Italia,
*Harry Potter e i doni della morte
superando i propri pregiudizi e
luoghi comuni.
Step Up 3D
Luke è un ballerino di strada
orfano, impegnato nel disperato
tentativo di non essere sfrattato
dalla sua unica casa: un vecchio
magazzino decadente che è invece
il paradiso di tanti ballerini di
strada provenienti da tutto il
mondo. Per farlo lui e la sua crew
Cinema, i film dell'anno:
dovranno vincere la World Jam
Competition dove i migliori
ballerini di strada del mondo si
ritrovano faccia a faccia per
decretare chi sia il più forte.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
il conflitto si protrae nel tempo.
L'unica speranza di porre fine a
questa guerra è riposta in un
giovane ragazzo di nome Aang .
Aang è l'ultimo dominatore
dell'aria, l'unico superstite della
stirpe dei Nomadi dell'Aria, è
l'Avatar: l'Avatar è un essere
umano , che racchiude in sé
l'essenza del cosmo, con l'abilità di
controllare tutti e quattro gli
elementi.
Aiutato
da
una
giovane
dominatrice dell'acqua di nome
Katara e da suo fratello Sokka,
Aang intraprende il suo viaggio per
cercare di riportare la pace tra i
regni in guerra. I ragazzi
troveranno sul loro cammino un
ambizioso
ammiraglio
della
Nazione del Fuoco, Zhao e il
principe Zuko, esiliato dalla
Nazione del Fuoco, in cerca di
Aang per catturarlo e riguadagnare
l'onore perduto.
L'ultimo dominatore dell'aria
In un mondo dove gli elementi
aria, acqua, terra e fuoco possono
essere controllati da individui noti
come dominatori, vi sono quattro
partizioni geografiche, ognuna
delle quali corrisponde ad uno dei
quattro elementi. La Nazione del
Fuoco dichiara guerra alle altre per
cercare di prenderne il controllo e
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Percy Jackson e gli Dei
dell'Olimpo - Il ladro di Fulmini
Il problematico adolescente Percy
Jackson sta per essere cacciato da
scuola, ma questo è solo l'ultimo
dei suoi problemi. Gli dei del
Monte Olimpo e diversi mostri
sembra che siano usciti dai libri di
mitologia greca di Percy nella sua
vita e non ne sono felici.
Il fulmine di Zeus è stato rubato e
Percy è il sospettato numero uno.
Assieme ai suoi amici affronterà
un'avventura ambientata in diversi
paesi per catturare il vero ladro,
salvare la sua famiglia e scoprire
un mistero molto più potente degli
dei stessi.
Quattro storie si incrociano intorno
al tema della "guerra tra sessi”.
Walter, allenatore di serie A di
pallavolo femminile, tradisce sua
moglie Monica con Eva, la bella
schiacciatrice della sua squadra.
Ma
non
è
un
traditore
professionista e i sensi di colpa lo
mettono in crisi mentre si avvicina
la finale scudetto.
che mano a mano si accentuano.
Dapprima sia lui che Chicca
decidono di riderci sopra ma il
disturbo.
Diego
è
un
misogino
sciupafemmine alla Hugh Grant in
conflitto con la sua vicina di casa
Chiara iperfemminista. Andrea e la
sua
coinquilina
Marta,
omosessuale, si innamorano della
stessa ragazza, Francesca, e si Cattivissimo me
sfidano per la sua conquista
durante una imprevedibile vacanza In un ridente quartiere fuori città,
in Corsica. Nicoletta, in crisi di circondato da steccati bianchi e
mezz'età e lasciata dal marito
Vittorio, entra nel tunnel della
chirurgia plastica. Ma forse
l'amore di un suo timido collega,
Renato, può salvarla.
Una sconfinata giovinezza:
Maschi contro femmine
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Lino Settembre e sua moglie
Chicca conducono una vita
coniugale serena e senza serie
difficoltà.
Sono
entrambi
soddisfatti delle loro professioni,
lui prima firma alla redazione
sportiva del Messaggero e lei
docente di Filologia Medievale alla
Gregoriana.
L'unico
vero
dispiacere che ha accompagnato i
venticinque anni di matrimonio è
la mancanza di figli. L'oggi però,
in modo totalmente inatteso,
presenta
loro
una
grossa
preoccupazione: Lino da qualche
tempo accusa problemi di memoria
cespugli di rose in fiore, si erge
una casa nera, su un prato desolato.
Ad insaputa del vicinato, dietro
questa casa, c'è un grande rifugio
segreto.
Lì, in mezzo a un piccolo esercito
di
schiavi,
scopriamo
Gru
(doppiato da Steve Carell), che sta
progettando il più grande colpo
della storia del mondo: rubare la
luna! (si, proprio la luna!)
14
Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Gru adora ogni genere di misfatti.
Armato di un arsenale di razzi che
restringono o congelano, e di
veicoli in grado di combattere via
terra e via aria, Gru travolge e
conquista tutto ciò che trova sulla
sua strada. Ma tutto questo cambia
il giorno in cui si imbatte nella
forte determinazione di tre
ragazzine orfane, che vedono in lui
qualcosa che nessun altro ha mai
visto prima: un potenziale papà.
Opinioni.....
I film che abbiamo proposto in
questo articolo, sono film molto
visti dai ragazzi e sono piaciuti
tanto. Nel film, Una sconfinata
giovinezza, uno degli interpreti è
un ragazzo che ha frequentato la
nostra scuola Secondaria, stiamo
parlando di Brian Fenzi. Egli
interpreta la parte del protagonista
quando era giovane. Dobbiamo
essere molto orgogliosi di Brian
perché non è una cosa da tutti i
giorni entrare a fare parte di un
cast e soprattutto avere un ruolo
importante in un film. Questo film
ha avuto molto successo, e molte
persone si sono anche commosse
guardandolo.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Società
Tutto sulle spalle della donna: il
carico di lavoro in famiglia
A CURA DI EUFRASIA PERROTTA,
COLLABORAZIONE DI LUCIA TULLINI
La terza e ultima giornata della
Conferenza
nazionale
sulla
famiglia, a Milano, si apre nel
segno della disuguaglianza di
genere. L'Istat, infatti, pubblica
una serie di dati secondo cui nel
2008-2009 il 76,2% del lavoro
familiare delle coppie è ancora a
carico delle donne, valore di poco
più basso di quello registrato nel
2002-2003
(77,6%).
Persiste
dunque una forte discrepanza nella
divisione del carico di lavoro
familiare
tra
i
partner.
L'asimmetria nella divisione del
lavoro familiare è trasversale a
tutto il Paese, anche se nel Nord
raggiunge livelli più bassi. Le
differenze territoriali sono più
marcate nelle coppie in cui lei non
lavora. L'indice assume valori
inferiori al 70% solo nelle coppie
settentrionali in cui lei lavora e non
ci sono figli, e nelle coppie in cui
la donna è una lavoratrice laureata
(67,6%). Rispetto a sei anni prima,
l'asimmetria rimane stabile nelle
coppie in cui la donna non lavora
(83,2%).
Cala, invece, di due punti
percentuali nelle coppie con donna
occupata, passando dal 73,4% del
2002-2003 al 71,4% del 20082009. Una diminuzione, questa,
che riguarda sostanzialmente le
coppie con figli: in presenza di due
o più figli l'indice passa, infatti, dal
75% al 72,2%.
Meno tempo libero. Uomini e
donne in coppia, con figli o senza,
hanno rinunciato negli ultimi anni
a molto tempo libero. Secondo
l'Istat il tempo dedicato al lavoro
retribuito cresce tra le madri
occupate di 17', esattamente
quanto cala il lavoro domestico. a
riduzione del tempo di lavoro
familiare non si traduce, dunque, in
un incremento del tempo libero, ne'
di quello fisiologico, che restano
sugli stessi livelli del 2002-2003.
Anche tra le donne occupate senza
figli emerge qualche cambiamento,
per lo piu' di segno negativo, il
tempo libero diminuisce di 19' a
fronte di una forte crescita del
tempo per gli spostamenti, mentre
per le donne non occupate non si
registrano variazioni di rilievo. Per
quanto riguarda gli uomini, tra
quanti vivono in coppia senza figli
si registra un aumento di 35' del
tempo per il lavoro retribuito (da
5ore e 44' del 2002-2003 a 6 ore e
19' del 2008-2009). Per gli uomini
in coppia con figli non ci sono
differenze significative nel tempo
dedicato al lavoro.
E' generalizzata, invece, la
tendenza
ad
una
ulteriore
diminuzione del tempo libero
rispetto a quella gia' rilevata tra il
1988-1989 e il 2002-2003. Questo
calo riguarda tutti gli uomini in
coppia (-10'), ma e' piu' marcato (21') tra i partner in coppia senza
figli, a causa del maggiore
investimento nel lavoro retribuito
appena descritto.
15
Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Donne in cucina. Oltre 9 donne su
10 sono ancora 'relegate' in cucina.
Scendendo nel dettaglio delle
attività che compongono il lavoro
domestico, si nota che l'impegno di
tutte le tipologie di donne
analizzate spazia indifferentemente
tra tutti i tipi di attività: dalla
preparazione dei pasti, alla pulizia
della casa e della biancheria,
sebbene, come già visto per il
lavoro domestico nel complesso, le
occupate in un giorno medio
dedichino meno tempo e siano
meno impegnate delle non
occupate in tutte queste attività. Le
donne, infatti, non possono
esimersi dal cucinare: in un giorno
medio tali attività sono svolte dal
90,5% delle occupate e dal 97,8%
delle non occupate. Anche le
attività di pulizia della casa
impegnano l'82,7% delle occupate,
per arrivare a quote del 94,8% tra
le non occupate. Le attività di
apparecchiare/sparecchiare
e
lavare i piatti sono svolte dal
66,3% delle occupate e dal 76,5%
delle non occupate. Il 35,7% delle
occupate in un giorno medio lava o
stira, quota che sale al 49,2% per
le
non
occupate.
Infine,
rispettivamente il 44,4% delle
occupate e il 66,2% delle non
occupate acquista beni e servizi.
Gli uomini sono più selettivi nel
tipo di contributo che forniscono:
in un giorno medio della settimana
tra i partner di donne occupate il
41,7% cucina , il 31,4% partecipa
alle pulizie della casa, il 29,9% fa
la spesa, il 26,6% apparecchia e
riordina la cucina, mentre quasi
nessuno lava e stira i panni.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Tra gli uomini che hanno una
partner che non lavora, tutte le
frequenze di partecipazione si
dimezzano, ad eccezione degli
acquisti (27,2%).
Curiosità
…..Non solo animali
A CURA DI ANDREA ESPOSITO E ANDREA
ALBANESE
Alla fine degli anni '60, il leone
Christian era solo un cucciolo e
non aveva ancora un nome. Una
volta cresciuto venne riportato in
Africa nel suo ambiente naturale.
Subito dopo Christian è stato
adottato da due ragazzi che lo
hanno tenuto come se fosse un
“gattone”.
Nel film d'animazione «Alla
ricerca di Nemo», lo squalo
terribile Bruto sorrideva dalla
locandina un sub ora è riuscito a
catturare una foto quasi identica a
quella vista in tv.
16
Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Quest’anno, in occasione di
Halloween, in Lombardia sono
state attivate delle ronde di
protezione per i gatti neri. Sono
gruppi di volontari che hanno
pattugliato le strade delle zone
lombarde più a rischio di messe
nere. Le ronde erano composte da
almeno 3-4 cittadini che, armati di
un cellulare, controllavano che non
ci siano persone sospette intente ad
effettuare sacrifici animali per
festeggiare la notte di Halloween a
spese dei poveri gatti neri, da
sempre simbolo del satanismo.
Denver é un orso americano che,
come l’orso Yoghi, attratto
dall’odore di un panino, è entrato
in un’auto ed è rimasto
intrappolato
mettendo
accidentalmente in folle la leva del
cambio e facendo finire l’auto giù
per un pendio.
La famiglia è stata allertata dal
suono del clacson dell’auto e ha
ritrovato il veicolo schiantato
contro un albero in fondo alla
discesa, con un orso dentro che si
dibatteva. Ci sono volute due ore
prima che la polizia riuscisse ad
aprire l’auto e far uscire l’animale.
Vale due miliardi di Euro
all’anno il mercato, legale e
illegale, di animali esotici (o
importati) in Italia. Paese in cui chi
fa un tale tipo di contrabbando
rischia poco, spesso solo una
semplice multa. Così l’Italia si
ritrova ad avere il maggior numero
di “collezionisti” di specie
selvagge, che possono andare dai
pappagalli ai pitoni, dagli orsi alle
antilopi.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
UN elemento importante che non
viene affrontato è quello del
rischio, ogni anno più elevato, di
malattie infettive per l’uomo
provocate da questo commercio
illegale. Già da una decina d’anni,
infatti, le cosiddette “zoonosi” nel
nostro Paese: malattie infettive
degli
animali
che
possono
contagiare
l’uomo.
L’Italia è tra i primi 5 Paesi
europei per le importazioni di
uccelli vivi, con cifre superiori ai
100.000 all’anno. L’importazione
di specie esotiche nel nostro paese
pone dunque il problema dei
controlli sanitari e per questo
l’esperienza del WWF, attraverso
la rete dei suoi Centri di Recupero
degli Animali Selvatici e di quelli
per la gestione in cattività degli
Esotici
è
un
elemento
fondamentale, in collaborazione
con
dei
veterinari.
Anche gli uomini del Corpo
Forestale dello Stato fanno ogni
anno decine di migliaia di controlli
su esemplari animali, e anche
vegetali.
Notizie dalla Scuola
I Giochi matematici
A CURA PROF. GIANLUIGI TROMBETTA
Anche quest’anno il nostro Istituto
ha aderito al concorso “Giochi
d’Autunno”
organizzato
dall’Università
“Bocconi”
di
Milano: il giorno 25 Novembre
all’interno della Scuola Media 42
ragazzi, 17 per la categoria C1
(prima e seconda media) e 25 per
la categoria C2 (terza media) si
sono sfidati tentando di risolvere
quesiti e “rompicapi” logicomatematici di vario tipo.
La partecipazione degli alunni, su
base volontaria, ha segnato un
incremento che, sommato a quello
delle scorse edizioni, è stato
sicuramente significativo: circa un
quinto (1/5) degli alunni della
Scuola Secondaria di Primo Grado
ha affrontato con entusiasmo la
competizione.
Questo
primo
appuntamento, poi, è visto come
un allenamento per la fase
primaverile
dei
“Campionati
Internazionali
di
Giochi
Matematici” che si svolgerà nel
prossimo mese di Marzo al Liceo
“N. Copernico” di Bologna.
Nella
passata
edizione
dei
“Campionati Internazionali di
Giochi Matematici” tre alunni del
nostro Istituto hanno superato
brillantemente le selezioni di
Bologna e si sono qualificati per la
Finale
Nazionale
svoltasi
all’Università “Bocconi” a Milano.
Per accedere alla finale gli alunni
Marco Magri, Benito Stasi e
Margherita Bacilieri si sono
classificati rispettivamente al 10°,
17
Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
11° e 20° per la categoria C1 su
oltre 360 partecipanti provenienti
da tutta la provincia di Bologna.
Certamente il positivo risultato
raggiunto dai nostri piccoli
campioni ha costituito uno stimolo
per gli altri ragazzi che hanno,
così, deciso di infoltire il gruppo
dei partecipanti. A tal proposito, si
vuol
ricordare
che
la
partecipazione
a
queste
competizioni abitua i ragazzi ad
affrontare una tipologia di esercizi
logico-matematici simili a quelli
proposti dall’Istituto INVALSI
(emanazione
del
Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca Scientifica) per
valutare la preparazione degli
alunni, al termine del loro corso di
studi, in modo univoco nell’intero
territorio nazionale.
A ricordo della partecipazione ai
“Giochi Matematici” si è deciso,
da quest’anno, di assegnare un
piccolo e simbolico dono: un
piccolo righello/lente colorato. Per
i vincitori nelle due categorie sono
previsti altri premi e diplomi che
saranno consegnati durante la festa
di fine anno scolastico.
E=MC2
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
tutti insieme. Il riso viene infatti
A CURA DI GIORGIA PASINI, BUTA INNA, cotto da solo, saltato in un Kayvan,
YOSELYN YACELGA, MUQQUADAS detto anche , padella simile al wok
cinese. Solo successivamente
JAVERIA
vengono
aggiunti
gli
altri
ingredienti
in
modo
tale
da
creare
Biryani
Nella cucina persiana il Biryani è un contrasto netto tra i sapori degli
una pietanza a base di riso altri ingredienti e il sapore del riso,
(solitamente basmati), preparato rimasto pressoché insipido ma
assieme a spezie, carne, pesce, anche in Arabia e varie comunità
uova o verdure. Il nome deriva arabe ed asiatiche occidentali.
dalla parola persiana bery? che
significa fritto o arrostito
Il Biryani venne portato nel
subcontinente
indiano
da
viaggiatori e mercanti mussulmani.
Varianti locali di questo piatto
sono popolari non soltanto
nell'Asia.
Cucina!
Ingredienti
Le spezie e i condimenti con cui è
preparato il Biryani sono vari, tra
cui: burro indiano , piselli, fagioli,
cumino, chiodi di garofano,
cardamomo, cannella, coriandolo,
foglie di menta, foglie di alloro,
zenzero, cipolle e aglio. Il Biryani
è generalmente non vegetariano
includendo quindi vari tipi di carni,
tra cui: carne di manzo, carne di
pollo, carne di capra, carne
agnello, pesce o gamberi. Il piatto
viene poi accompagnato e servito
con salsa Chutney, Raita o Korma,
curry, uova sode o un tipico piatto
acido a base di melanzane
chiamato brinjal.
La differenza sostanziale tra il
Biryani ed il Pilaf, altra comune
pietanza indiana a base di riso, sta
nella cottura. Il primo, a differenza
del secondo, cuoce tutti gli
ingredienti separatamente e non
Cultura e tradizione dell'ucraina
L'Ucraina, zona di confine tra
Europa e Asia, è stata influenzata,
nei secoli, sia dalla cultura
occidentale sia da quella orientale.
Proprio qui movimenti come il
Rinascimento e ideali come quelli
portati
avanti
dall'Impero
Bizantino, hanno trovato terreno
fertile per poter svilupparsi e allo
stesso tempo convivere in un'unica
società. Oggi l'Ucraina risulta
culturalmente spaccata in due: le
regioni dell'ovest risentono di una
forte influenza europea, mentre le
regioni dell'est mostrano una
spiccata
propensione
verso
l'influenza russa.
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
La
cultura
ucraina
è
profondamente
ancorata
alle
tradizioni del passato.
La maggior parte dei nostri lettori
forse non sa che l'uovo di Pasqua,
pysanky, è una tradizione nata
proprio in Ucraina. Ancora oggi, le
uova vengono decorate con la cera
al fine di creare dei motivi
particolari. In seguito viene
aggiunta la tintura per dar loro più
colore, facendo attenzione che la
tintura non rovini la decorazione in
cera. Una volta che la tintura è
asciugata, la cera viene rimossa,
dando modo al colore di risaltare
sul disegno, precedentemente
tracciato. Questa tradizione ha più¹
di 2000 anni e precede la nascita di
Cristo. Mentre in occidente la
tradizione dell'uovo è legata alla
nascita di Cristo, molti ucraini
ancora credono che l'uovo ha un
grande potere, in quanto preserva
la terra dalla rigidità dell'inverno.
Hardei cu tocmagi
Ingredienti:
. 2 peperoni di medie dimensioni,
bassi e larghi
. 2 pomodori maturi (200 g circa)
. 2-3 rametti di prezzemolo
. 1 scalogno
. 2 cucchiai di olio extravergine di
oliva
. 160 g di riso
. pepe
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
Preparazione
Lavare i peperoni sotto acqua
corrente e tagliare le calotte con un
coltello affilato, tenendole da
parte. Rimuovere dalla interno i
semi ed eventuali filamenti.
Riporli su un tagliere capovolti.
Lavare i pomodori, tagliarli a metà
e privarli dei semi. Ridurli a
cubetti.
Lavare il prezzemolo, selezionarne
le foglie e tritarle finemente con la
mezzaluna su un tagliere.
Scaldare il brodo.
In una pentola da minestra far
soffriggere a fiamma bassa lo
scalogno tritato molto finemente
con metà olio.
Aggiungere il pomodoro e lasciar
insaporire 2 minuti.
Aggiungere il riso e farlo tostare
un minuto.
Unire un mestolo di brodo bollente
e impostare il timer secondo i
minuti di cottura del tipo di riso
che si sta usando (solitamente 1518 minuti).
Continuare unendo il brodo man
mano
che
viene
assorbito,
mescolando di tanto in tanto, senza
lasciare che il composto si asciughi
troppo, altrimenti cuocerebbe male
ed in modo discontinuo.
2 minuti prima della fine del tempo
di cottura del riso, unire un
cucchiaino di prezzemolo tritato.
Mescolare continuamente e portare
a fine cottura.
Spegnere il fuoco, unire una
grattugiata di pepe e lasciar
riposare.
Ungere una pirofila da forno
abbastanza grande da contenere
tutti i peperoni in piedi.
Spennellare l'interno dei peperoni
con un filo d'olio, cospargerli con
un pizzico di sale e riempirli con il
riso.
Coprire ciascuno con la propria
calotta, condire con un filo da olio,
una grattugiata di pepe ed
infornare per 45 minuti a 180° C.
Togliere le calottine negli ultimi 10
minuti di cottura.
Servire tiepidi decorando con
foglie di prezzemolo.
La torta di riso dolce ¨ e' un tipico
dolce della tradizione emiliana.
Detta anche torta degli addobbi,
la
torta
di
riso
veniva
tradizionalmente preparata durante
l'omonima "Festa degli addobbi",
istituita fin dal XVII secolo per il
decennale di una parrocchia in cui
era uso esporre alle finestre, in
segno di festa, dei drappi colorati.
In questa occasione le case dei
parrocchiani erano aperte alle
visite e agli ospiti si offriva questa
torta.
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Scoop School
Periodico della Scuola Secondaria di
I° Grado “Cavour” di Minerbio (BO)
Torta di riso
Ingredienti:
-1 litro di latte
Sformarla sul piatto di portata ed è
ottima sia servita ancora tiepida o
lasciata raffreddare.
-gr.200 di riso
-gr.200 di zucchero
-4 uova intere
-gr.200 di mandorle spellate e
tritate molto fini
-gr.50 di cedro condito tagliato a
dadini
-buccia di limone grattugiata
-sale
-burro
-pangrattato
Preparazione
In una pentola fare bollire il latte
con un pizzico di sale, versare il
riso e cuocerlo mescolando spesso
fino a quando ha assorbito tutto il
latte.
Toglierlo dal fuoco, aggiungere lo
zucchero, le mandorle, la buccia di
limone, il cedro e lasciarlo
intiepidire.
Unire quindi le uova, sbattere bene
il composto e versarlo in una
tortiera dal diametro di circa 24
cm, imburrata e passata di
pangrattato. Infornare a 200 g circa
per ½ ore.
La torta è cotta quando sulla
superficie si è formata una
crosticina dorata e introducendo
uno stecchino al centro della torta
questo uscirà asciutto.
I° numero – Anno Scolastico 2010/2011
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GIORNALINO SCOLASTICO n. 1