Programmazione annuale 2012-2013 MICRONIDO via Narni, 1 35142 Padova tel. 348 6949768 tel. e fax 049 8808698 e-mail: [email protected] www.nidoapemaia.it PROGRAMMAZIONE ANNO 2012-2013 Rispondendo alle richieste raccolte attraverso i questionari di gradimento e dei bisogni, lavoreremo sulla sicurezza affettiva, sull’autonomia, sull’instaurarsi di relazioni serene, senza dimenticare la formazione e la crescita intellettuale. Questi aspetti sono già parte del progetto di crescita di questo nido, ma verranno ancora potenziati. C’è da dire che questi aspetti sono abbastanza costanti nelle aspettative dei genitori e che su questi, negli anni, abbiamo fondato il nostro lavoro. I genitori danno particolare importanza alle routines e all’accoglienza, ma anche all’attività didattica, che intendono però legata al benessere e ai ritmi del bambino. Le emozioni espresse riguardo al proprio bambino nella sua frequenza al nido parlano di un bambino che saprà acquisire sicurezze, socializzare, misurarsi con le esigenze degli altri, crescere in autonomia in un ambiente accogliente e familiare; che imparerà la condivisione e le regole e sarà un bambino socievole e felice. Ma parlano anche delle ansie e delle paure dei genitori nei confronti dell’inserimento del proprio bambino in una comunità, anche se esprimono nel contempo tranquillità e fiducia. Ci rendiamo conto che il nido è la prima comunità in cui il piccolo viene inserito e la sua prima esperienza di socializzazione; sappiamo anche che, con un inserimento graduale e dolce, il bambino accetta positivamente questa nuova esperienza e ne trae tutti i vantaggi. È necessario un approccio empatico, sia con il bambino che con la sua mamma. È importante continuare a mantenere questo approccio e la disponibilità al dialogo per lavorare insieme nella condivisione di uno stile educativo e per dare tranquillità e serenità soprattutto alle mamme. Sono stati indicati come importanti per la famiglia e il bambino le consulenze di esperti; anche le attività didattiche, anche se i genitori sono d’accordo nel non “stressare” i bambini con programmi troppo definiti, lasciando spazio al gioco e rispettando i tempi e le esigenze dei piccoli. Per quanto riguarda il primo punto, le consulenze di esperti, riproporremo alcuni incontri per i genitori, mentre saranno sempre proposti (e sappiamo che avranno molto seguito) i laboratori del sabato mattina in cui genitori e bambini potranno pasticciare, giocare e divertirsi insieme, nello spazio del nido. Infine, per quanto riguarda la continuità nido-scuola dell’infanzia, si approfondirà e si migliorerà questo aspetto, incrementando i rapporti con la scuola materna, pur nella difficoltà data dalla dispersione delle iscrizioni in diverse scuole della città. AUTORIZZATO DAL COMUNE DI PADOVA ACCREDITATO DALLA REGIONE VENETO Programmazione annuale 2012-2013 Programmazione didattica Anno Scolastico 2012-2013 Gruppo dei Micini (semidivezzi) C’ERA UNA VOLTA… Crescere tra narrazione e gioco scoprendo e apprezzando le differenze Ai bambini…leggere per emozionare, leggere per imparare, leggere per avvicinare, leggere per inventarsi, per ridere, per stare insieme, per cantare… per crescere. I libri, anche quelli per i bambini più piccoli, contengono storie, idee, emozioni, aprono mondi nuovi, fanno incontrare nuovi amici immaginari. Per i bambini più piccoli i libri contengono colori e forme, suggeriscono suoni, insegnano parole, stimolano a toccare, ad annusare…anche ad “assaggiare”. Raccontare una storia a un bambino vuol dire aprire la sua mente ad altre storie e ad altri mondi, vuol dire insegnargli che difficoltà e ostacoli si possono superare, vuol dire aiutarlo ad esprimere le sue emozioni e a raccontarle. Attraverso la narrazione – di storie più o meno complesse o attraverso filastrocche e canzoni - il bambino acquisisce un linguaggio sempre più fine e impara ad esprimersi in modo divertente e senza fatica. La narrazione, il raccontare storie e fiabe, lo scandire il ritmo di filastrocche è sempre presente nella nostra attività quotidiana con i bambini del nido. Quest’anno, però, vogliamo fare della narrazione il soggetto principale del nostro progetto didattico, il filo conduttore che ci permetterà di sviluppare e perseguire i nostri obiettivi, differenziando – ovviamente – le proposte nelle due sezioni, in base all’età e alle abilità dei bambini che frequentano il nido quest’anno. Ciò non significa che non si lascerà spazio alla manualità, al gioco, al movimento, alla musica. Sappiamo molto bene che nei primi anni di vita l’intelligenza del bambino si manifesta attraverso l’azione, cioè attraverso qualsiasi attività ludica, pratica e manipolativa. Attraverso il gioco, il bambino esplora, conosce e impara. Per questo le attività educative del nido si esprimono in forma ludica, per stimolare l’interesse e la curiosità del bambino e renderlo partecipe. Tutto questo resterà nella nostra programmazione, ma si legherà alle storie che leggeremo, ai personaggi che si faranno conoscere attraverso le storie. Nello svolgere il nostro lavoro, noi educatrici utilizzeremo, quindi, il gioco per aiutare ogni bambino nel suo percorso di crescita a sviluppare con il tempo: - i suoi sensi - la sua manualità - la coordinazione - il suo linguaggio - la socializzazione con i coetanei e con gli adulti - la cooperazione e la disponibilità verso gli altri - la musicalità - la fiducia in se stesso - la propria autonomia Il progetto educativo deve rispondere ai bisogni di armonia tra sviluppo cognitivo, affettivo, sociale, fisico, di amore, di autonomia, di valorizzazione; deve aiutare il 2 Programmazione annuale 2012-2013 bambino a sviluppare un’immagine di sé positiva, deve permettergli di essere protagonista, deve stimolare la sua creatività, deve dargli la sicurezza di avere degli adulti competenti, attenti, contenitivi, che gli offrano stimoli per il suo sviluppo cognitivo. Lavoreremo, come sempre, su un percorso che si snoderà lungo l’arco dell’anno, con una programmazione che si occuperà mensilmente e settimanalmente di specifici obiettivi attraverso una griglia di attività piuttosto articolata, che qui non viene riportata ma che si trova a disposizione presso le educatrici, che sarà pubblicata sul nostro sito e che all’inizio di ogni mese provvederemo ad esporre nella bacheca all’ingresso. La programmazione è, per noi educatrici, uno strumento di lavoro che ci permette di tenere a mente gli obiettivi e di scandire le attività giornaliere, settimanali, mensili che coinvolgono tutti i bambini che frequentano il nostro nido. A questa, però, si affianca – quotidianamente – un’osservazione ed un’attenzione individuale che tiene conto della personalità, delle capacità, dei tempi di risposta di ogni bambino. Questi aspetti si intersecano, quindi, con la programmazione generale, adattandola alle specificità individuali. Come già accennato, la programmazione educativa e didattica che verrà seguita e sviluppata durante quest’anno scolastico, verterà su un importante e significativo canale di comunicazione adulto-bambino: il racconto, la fiaba, la storia, strumento del quale ci serviremo per sviluppare anche il concetto di accettazione dell’altro e delle sue differenze come risorse importanti all’interno del gruppo. L’obiettivo generale che cercheremo di perseguire è quello, attraverso lo strumento della narrazione, di dare spazio e vita ad esperienze di diversa forma che permettano ad ogni bambino di scoprirsi, sperimentarsi, confrontarsi ed accettarsi attraverso il gioco, le attività strutturate e la quotidianità, tenendo costantemente in considerazione e non perdendo mai di vista i bisogni formativi dei bambini: Esplorare Conoscere Scoprire Progettare Sperimentare Individueremo e presenteremo ai bambini un personaggio fantastico (l’elefantino Elmer) che li accompagnerà, per tutta la durata dell’anno, in un mondo altrettanto fantastico pieno di colori, sapori, odori, oggetti da scoprire, esplorare e sperimentare, permettendo così di sviluppare i cinque sensi, sempre fondamentali per comunicare con il mondo circostante. Parallelamente al filo conduttore di quest’anno, affronteremo il presentarsi degli eventi naturali, l’alternarsi delle stagioni e dei fenomeni atmosferici; il calendario, con le sue ricorrenze e feste, ci fornirà un ulteriore spunto di gioco e di approfondimento. Il gruppo dei “micini” comprende i bambini da 12 a 18-24 mesi (i cosiddetti semidivezzi), età in cui scoprono se stessi e pertanto sviluppano il bisogno e il desiderio di confrontarsi con i coetanei. In questa età, i bambini pur avendo ancora come punto di riferimento l'educatrice, cominciano ad allontanarsi per fare nuove scoperte ed esperienze. L’elasticità con cui si considera il limite superiore della fascia d’età dipende dal singolo bambino, dal suo sviluppo, dalle risposte che raccogliamo e 3 Programmazione annuale 2012-2013 che potrebbero portarlo a desiderare di svolgere alcune attività con il gruppo dei più grandi. Compito dell’educatrice è sostenere contemporaneamente il singolo bambino e il gruppo intero e, attraverso mirate e studiate attività, incrementare l’autonomia psicofisica di ognuno. Nel contempo, sarà pronta ad accogliere e a rispondere a quel bisogno di affettività, di protezione, di coccole e di fisicità che, in questo momento dello sviluppo del bambino, è ancora molto importante. OBIETTIVI GENERALI • Promuovere il benessere psicofisico del bambino • Favorire lo sviluppo delle competenze e delle abilità nel rispetto dei tempi e degli interessi di ognuno • Favorire l’inserimento, l’individuazione di sé, la separazione dai genitori e la socializzazione • Favorire la formazione dell’identità personale e sociale di ciascun bambino in base alle proprie peculiarità • Promuovere la conquista dell’autonomia personale • Prendere coscienza dei propri sensi • Soddisfare i bisogni di esplorazione e sperimentazione • Favorire lo sviluppo psico-motorio • Stimolare lo sviluppo cognitivo e la verbalizzazione • Abituare all’attenzione e all’ascolto CAMPI DI ESPERIENZA 1. Autonomia Corporeità e Movimento Obiettivi Specifici Sviluppo della capacità tattilo-percettiva Acquisizione di consapevolezza delle varie parti del corpo Acquisizione di un’autonomia motoria Acquisizione di un sicura coordinazione oculo-manuale Acquisizione delle capacità manipolative, pittoriche, sensoriali e creative Padronanza nell’utilizzo degli arti Autonomia nella gestione delle attività 2. Identità e Relazioni Obiettivi Specifici Principio di controllo e canalizzazione dell’aggressività Autonomia nelle prime relazioni con i compagni Acquisizione della capacità di giocare e lavorare in gruppo Rispetto dell’ambiente e del materiale a disposizione Acquisizione di semplici regole di convivenza e rispetto reciproco 3. L’ambiente e le cose: Sensorialità e Percezione Obiettivi Specifici Sviluppo della capacità osservativa Padronanza dell’abilità esplorativa negli spazi e principio di riconoscimento degli oggetti circostanti 4 Programmazione annuale 2012-2013 Acquisizione delle abilità manipolative 4. Comunicazione e Linguaggio Obiettivi Specifici Autonomia nell’ascolto, nella comprensione e nella ripetizione di singole parole Principio di autonomia nella comunicazione verbale 5. Prove Problemi e Logica Obiettivi Specifici Sviluppo della capacità di attenzione Acquisizione dell’abilità di ideare, attuare giochi o/e attività Sviluppo della autonomia nell’uso delle tecniche presentate 6. Manipolazione Espressione e Coordinazione Obiettivi Specifici Sviluppo di immaginazione e creatività Consapevolezza dei mezzi a disposizione Acquisizione delle diverse tecniche espressive Le attività Lettura animata e Drammatizzazione Manipolazione Attività grafico-pittoriche Osservazione e sperimentazione di oggetti di forma e consistenza diverse Laboratorio musicale Con che cosa lavoriamo… ∗ Manipolazione di materiale di vario genere (pasta di sale, pasta di pane, creta, didò, frutta, verdura, acqua, ecc…) ∗ Travasi (farina bianca, farina gialla, pasta, cereali, legumi, ecc…) ∗ Tecniche diverse di disegno (con pennarelli, con cere, gessetti colorati, ecc…) e pittura (digito pittura, con tempere, con succo di verdura e frutta, con spugne, ecc…) ∗ Collage (con stoffa, carta crespa, foglie, semi, conchiglie,pasta, riso, farina, ecc…) ∗ Attività musicali (attraverso filastrocche, canzoncine, bans, balli di gruppo, ecc…) ∗ Sperimentazione del materiale a disposizione (costruzioni, puzzle, frutta, verdura, ecc…) ∗ Narrazione e drammatizzazione (lettura animata, costruzione di un libretto sensoriale, narrazione con l’ausilio di burattini ecc…) Gli strumenti di verifica L’ascolto L’osservazione in itinere L’osservazione sistemica Le griglie di andamento e verifica 5 Programmazione annuale 2012-2013 Ma… … gli obiettivi verranno perseguiti e le attività saranno svolte con assoluta flessibilità, tenendo costantemente presenti le esigenze, i tempi, le evoluzioni dei singoli bambini e tutte quelle variabili che possono rallentare e/o modificare il percorso stabilito dalle educatrici. Perché è il bambino, il suo benessere e la sua crescita, il soggetto del nostro interesse; tutto quello che vi abbiamo “raccontato” fin qui è solo uno strumento. Inoltre… … vorremmo coinvolgere anche la famiglia in questo nostro “gioco”: abbiamo pensato di creare una piccola biblioteca di nido, che sarà composta da libri messi a disposizione da noi e da un libricino per ognuno, portato da casa, che diventerà del nido. Ogni venerdì i bambini potranno scegliere un libro in prestito da leggere con mamma e papà durante il fine settimana, per riportarlo il lunedì successivo o, al più tardi, il venerdì successivo. Sarà un modo per condividere con voi il nostro progetto. Programmazione Settembre – Dicembre Durante questo primo periodo dell’anno scolastico, quando ancora si stanno svolgendo gli inserimenti dei nuovi iscritti, si affronta in modo leggero e con primi approcci il progetto che verrà svolto durante l’anno. È un momento per conoscere i bambini, per farci conoscere da loro e per permettere di rendere ogni gruppo un po’ più unito e in grado di lavorare insieme nei mesi successivi. In questo periodo saranno le filastrocche e le piccole storie molto semplici a fare da filo conduttore. I bimbi dai 12 ai 18-24 mesi apprendono ancora molto attraverso i sensi, aspetto su cui lavoreremo durante l’anno, collegandoli alle storie lette, al prendere confidenza con i libri come oggetti, a riprodurre ciò che si è letto in giochi ed esperienze sensoriali. TATTO – tocchiamo i libri, impariamo a conoscerli Obiettivi generali: • Acquisizione della capacità tattilo-percettiva • Riconoscimento degli oggetti • Conoscenza del libro in tutte le sue forme, dimensioni e materiali di cui sono fatti Obiettivi specifici: Acquisizione della percezione di pressione e temperatura, caratteristiche specifiche del tatto Riconoscimento degli oggetti attraverso la scoperta di materiale diverso Presa di coscienza e consapevolezza dei diversi stati della materia (liquida, solida, liscia, ruvida) Attività ludico-ricreative Manipolazione Attività grafico-pittoriche Osservazione prima e sperimentazione poi di oggetti e materiali di forma e consistenza diverse 6 Programmazione annuale 2012-2013 Metodologia - Manipolazione di materiale diverso (pasta di pane, pasta di sale, didò, das, plastilina, farina, acqua, ecc…) - Travasi (farine, riso, cereali, legumi, acqua, ecc…) - Digito pittura (colori a dita) - Collage (stoffa, carta crespa, carta velina, foglie, semi, riso, conchiglie, farine, cacao, pasta, ecc…) - Sperimentazione del materiale costantemente a disposizione (costruzioni, puzzle, ecc…) VISTA – osserviamo i libretti: come sono fatti, come sono colorati, come sono disegnati Obiettivi generali: • Acquisizione della percezione oculo-manuale • Consapevolezza e acquisizione del senso di profondità • Conoscenza del colori fondamentali e delle sfumature dell’ambiente Obiettivi specifici: Acquisizione e sviluppo della coordinazione mano-occhi attraverso attività e piccoli meccanismi quotidiani Consapevolezza e acquisizione dalla tridimensionalità di un oggetto, della capacità di vederlo nella sua interezza Conoscenza e acquisizione dei colori primari Conoscenza e consapevolezza di buio e luce Attività ludico-ricreative: Drammatizzazione Lettura semplice ed animata Osservazione e sperimentazione di oggetti di forma e colori diversi Attività grafico-pittoriche Manipolazione Metodologia: - Manipolazione di materiale di colore diverso (pasta di pane, pasta di sale, didò, das, plastilina, farina, acqua, ecc…) - Travasi con materiale di colore e consistenza diversi (farine, riso, cereali, legumi, acqua, ecc…) - Tecniche diverse di disegno e pittura (pennarelli, gessetti colorati, cere, tempere, ecc…) - Collage con materiale di colore diverso (stoffa, carta crespa, carta velina, foglie, semi, riso, conchiglie, farine, cacao, pasta, ecc…) - Sperimentazione del materiale costantemente a disposizione (costruzioni, puzzle, giocattoli, ecc…) - Lettura di libretti ad illustrazioni 7 Programmazione annuale 2012-2013 UDITO – ascoltiamo una storia e proviamo a cantarla e a suonarla attraverso le filastrocche e le piccole storie Obiettivi generali: • Sviluppo delle capacità uditivo-percettive • Sviluppo del linguaggio e della comunicazione • Conoscenza e consapevolezza dei diversi suoni e rumori Obiettivi specifici: Consapevolezza della provenienza del suono Sviluppo del senso del ritmo Acquisizione di una prima distinzione tra suono e rumore Ascolto della propria voce Riconoscimento dei versi degli animali e successiva graduale imitazione Attività ludico-ricreative: Drammatizzazione Lettura semplice ed animata Laboratorio musicale Collage Manipolazione Metodologia: - Brevi rappresentazioni teatrali - Lettura animata - Attività musicali (filastrocche, bans, canzoncine, balli di gruppo, ecc…) - Costruzione e osservazione di semplici strumenti musicali - Collage con materiale che possa emettere un qualsiasi suono - Manipolazione di materiali che emettono rumori diversi Strumenti di verifica: - Ascolto continuo - Osservazione in itinere - Osservazione sistemica - Griglie di andamento e verifica Si utilizzeranno piccole storie per sottolineare il passaggio da una stagione all’altra e per introdurre le feste che caratterizzano i vari periodi dell’anno (Natale, Carnevale, Pasqua, Festa della mamma, Festa del papà, Festa dei nonni) dando così ulteriori stimoli ai bambini, per trasmettere loro conoscenze nuove, per aiutarli ad acquisire consapevolezza della loro esistenza e delle loro caratteristiche, utilizzando la narrazione come filo conduttore. SETTEMBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – approccio ai libricini e a piccole storie 8 Programmazione annuale 2012-2013 - Mercoledì – attività musicale con l’ascolto di filastrocche e brevi canzoni - Giovedì – attività strutturata su di uno dei sensi presi in considerazione in questo determinato periodo - Venerdì – gioco libero OTTOBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – lettura di una storia sull’autunno - Mercoledì – attività strutturata sulla festa dei nonni - Giovedì – attività strutturata su di uno dei sensi presi in considerazione in questo determinato periodo - Venerdì – attività motoria NOVEMBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – lettura animata - Mercoledì – attività musicale con filastrocche e canzoncine e con l’uso di semplici strumenti musicali - Giovedì – attività strutturata su di uno dei sensi presi in considerazione in questo determinato periodo - Venerdì – attività motoria DICEMBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – piccole letture animate sull’inverno - Mercoledì – attività strutturata sul Natale - Giovedì – attività strutturata su di uno dei sensi presi in considerazione in questo determinato periodo dell’anno - Venerdì – attività motoria Qualora le educatrici lo ritenessero necessario per alleggerire il clima, per rilassare i bambini o per altri motivi sempre inerenti allo stato d’animo del bambino, possono decidere di alternare o sostituire, in alcuni momenti della giornata, le attività strutturate con un’attività motoria o musicale. Programmazione Gennaio – Aprile GUSTO – raccontiamo una storia che parla di cibo e poi…assaggiamo! Obiettivi generali: • Acquisizione della percezione del proprio palato • Acquisizione della percezione dei diversi sapori 9 Programmazione annuale 2012-2013 Obiettivi specifici: Acquisizione graduale della conoscenza dei diversi sapori Acquisizione della distinzione tra salato, dolce, amaro, acido Attività ludico-ricreative: Manipolazione Attività grafico-pittoriche Osservazione e sperimentazione di alimenti di forma e colori diversi Metodologia: - Manipolazione di materiale commestibile - Tecniche diverse di disegno attraverso l’utilizzo di alimenti (succo di verdura e frutta, pittura con il cacao, ecc…) - Laboratori di cucina Strumenti di verifica: - Ascolto continuo - Osservazione in itinere - Osservazione sistemica - Griglie di andamento e verifica GENNAIO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – scopriamo l’inverno e i suoi sapori - Mercoledì – attività musicale - Giovedì - attività strutturata sul gusto (manipolazione/disegno/laboratorio di cucina) - Venerdì – attività motoria FEBBRAIO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – raccontiamo una storia sul carnevale - Mercoledì – attività musicale sul carnevale con filastrocche e semplici strumenti - Giovedì – attività strutturata sul gusto (manipolazione/disegno/laboratorio di cucina) - Venerdì – attività motoria MARZO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – lettura animata sul passaggio inverno-primavera - Mercoledì – attività strutturata sulla festa del Papà - Giovedì – attività strutturata sul gusto (manipolazione/disegno/laboratorio di cucina) - Venerdì – attività motoria 10 Programmazione annuale 2012-2013 APRILE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sulla primavera - Mercoledì – attività musicale - Giovedì – attività strutturata sul gusto (manipolazione/disegno/laboratorio di cucina) - Venerdì – attività motoria Programmazione Maggio – Luglio OLFATTO – leggiamo storie che parlano di odori e…proviamo a riprodurli Obiettivi generali: • Acquisizione della capacità percettiva • Distinzione tra i diversi odori Obiettivi specifici: Acquisizione della percezione dei vari tipi di odori Distinzione tra odori piacevoli, sgradevoli, noti, sconosciuti, della natura, ecc… Attività ludico-ricreative: Manipolazione Attività grafico-pittoriche Osservazione e sperimentazione di alimenti di forma e colori diversi Osservazione e sperimentazione di elementi presenti nella natura Metodologia: - Manipolazione di materiale commestibile di diverso odore - Tecniche diverse di disegno attraverso l’utilizzo di alimenti (succo di verdura e frutta, pittura con il cacao, ecc…) - Laboratori di cucina - Attività strutturate sviluppate all’aperto Strumenti di verifica: - Ascolto continuo - Osservazione in itinere - Osservazione sistemica - Griglie di andamento e verifica MAGGIO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sulla festa della mamma - Mercoledì – attività musicale/lettura animata - Giovedì – attività strutturata sull’olfatto (manipolazione/disegno/laboratorio di cucina, attività all’aperto) - Venerdì – attività motoria 11 Programmazione annuale 2012-2013 GIUGNO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – letture sul passaggio primavera-estate - Mercoledì – attività motoria all’aria aperta - Giovedì – attività strutturata sull’olfatto (manipolazione/disegno/laboratorio di cucina, attività all’aperto) - Venerdì – gioco libero LUGLIO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – letture e canzoni sull’estate - Mercoledì – attività motoria all’aria aperta (giochi d’acqua) - Giovedì – costruiamo un piccolo libro sensoriale su una storia inventata da noi - Venerdì – gioco libero AGOSTO Il mese di agosto è un po’anomalo: il nido è aperto solo per due settimane e molti bambini sono già in vacanza, mentre gli altri non vedono l’ora di andarci con mamma, papà e fratellini. In questi giorni di agosto lasciamo i bimbi liberi di giocare in giardino (nelle ore meno calde): si faranno tanti giochi d’acqua e molti “pasticci”. E ci sarà sempre spazio per leggere insieme una storia, per recitare filastrocche e per cantare insieme. La coordinatrice Mara Spagnolo L’educatrice di sezione Rossella Nisi La responsabile del micronido Alessandra Nisi 12 Programmazione annuale 2012-2013 Programmazione didattica Anno Scolastico 2012-2013 Gruppo delle Apine (divezzi) C’ERA UNA VOLTA… Crescere tra narrazione e gioco scoprendo e apprezzando le differenze Ai bambini…leggere per emozionare, per imparare, per avvicinare, per inventarsi, per ridere, per stare insieme, per cantare…per crescere. I libri, anche quelli per i bambini più piccoli, contengono storie, idee, emozioni, aprono mondi nuovi, fanno incontrare nuovi amici immaginari. Per i bambini più piccoli i libri contengono colori e forme, suggeriscono suoni, insegnano parole, stimolano a toccare, ad annusare…anche ad “assaggiare”. Raccontare una storia a un bambino vuol dire aprire la sua mente ad altre storie e ad altri mondi, vuol dire insegnargli che difficoltà e ostacoli si possono superare, vuol dire aiutarlo ad esprimere le sue emozioni e a raccontarle. Attraverso la narrazione – di storie più o meno complesse o attraverso filastrocche e canzoni - il bambino acquisisce un linguaggio sempre più fine e impara ad esprimersi in modo divertente e senza fatica. La narrazione, il raccontare storie e fiabe, lo scandire il ritmo di filastrocche è sempre presente nella nostra attività quotidiana con i bambini del nido. Quest’anno, però, vogliamo fare della narrazione il soggetto principale del nostro progetto didattico, il filo conduttore che ci permetterà di sviluppare e perseguire i nostri obiettivi differenziando – ovviamente – le proposte nelle due sezioni, in base all’età e alle abilità dei bambini che frequentano il nido quest’anno. Ciò non significa che non si lascerà spazio alla manualità, al gioco, al movimento, alla musica. Sappiamo molto bene che nei primi anni di vita l’intelligenza del bambino si manifesta attraverso l’azione, cioè attraverso qualsiasi attività ludica, pratica e manipolativa. Attraverso il gioco, il bambino esplora, conosce e impara. Per questo le attività educative del nido si esprimono in forma ludica, per stimolare l’interesse e la curiosità del bambino e renderlo partecipe. Tutto questo resterà nella nostra programmazione, ma si legherà alle storie che leggeremo, ai personaggi che si faranno conoscere attraverso le storie. Nei primi anni di vita l’intelligenza del bambino si manifesta attraverso l’azione, cioè attraverso qualsiasi attività ludica, pratica e manipolativa. Attraverso il gioco, il bambino esplora, conosce e impara. Per questo le attività educative del nido si esprimono in forma ludica, per stimolare l’interesse e la curiosità del bambino e renderlo partecipe. Nello svolgere il loro lavoro con i bambini, noi educatrici non seguiremo, quindi, programmi rigidamente stabiliti, ma utilizzeremo il gioco per aiutare il singolo bambino nel suo percorso di crescita arrivando con il tempo a sviluppare: - sensi - manualità - coordinazione - linguaggio - socializzazione - cooperazione - musicalità 13 Programmazione annuale 2012-2013 - fiducia in se stessi - autonomia Il progetto educativo deve rispondere ai bisogni di armonia tra sviluppo cognitivo, affettivo, sociale, fisico, di amore, di autonomia, di valorizzazione; deve aiutare il bambino a sviluppare un’immagine di sé positiva, deve permettergli di essere protagonista, deve stimolare la sua creatività, deve dargli la sicurezza di avere degli adulti competenti, attenti, contenitivi, che gli offrano stimoli per il suo sviluppo cognitivo. Lavoreremo, come sempre, su un percorso che si snoderà lungo l’arco dell’anno, con una programmazione che si occuperà mensilmente e settimanalmente di specifici obiettivi attraverso una griglia di attività piuttosto articolata, che qui non viene riportata ma che si trova a disposizione presso le educatrici, che sarà pubblicata sul nostro sito e che all’inizio di ogni mese provvederemo ad esporre nella bacheca all’ingresso. La programmazione è, per noi educatrici, uno strumento di lavoro che ci permette di tenere a mente gli obiettivi e di scandire le attività giornaliere, settimanali, mensili che coinvolgono tutti i bambini che frequentano il nostro nido. A questa, però, si affianca – quotidianamente – un’osservazione ed un’attenzione individuale che tiene conto della personalità, delle capacità, dei tempi di risposta di ogni bambino. Questi aspetti si intersecano, quindi, con la programmazione generale, adattandola alle specificità individuali. La programmazione educativa che verrà seguita e sviluppata durante l’anno scolastico 2012/2013, verterà su di un importante e significativo canale di comunicazione adulto-bambino cioè il racconto, la fiaba, la storia, strumento del quale ci serviremo per sviluppare anche il concetto di accettazione dell’altro e delle sue differenze come risorse importanti all’interno del gruppo. L’obiettivo generale che cercheremo di perseguire è quello, attraverso lo strumento della narrazione, di dare spazio e vita ad esperienze di diversa forma che permetteranno al singolo bambino di scoprirsi, sperimentarsi, confrontarsi e accettarsi attraverso il gioco, le attività strutturate e la quotidianità, tenendo costantemente in considerazione e non perdendo mai di vista i bisogni formativi dei bambini: Esplorare Conoscere Scoprire Progettare Sperimentare Individueremo e presenteremo all’intero gruppo un personaggio fantastico che accompagnerà i bambini, per tutta la durata dell’anno, in un mondo altrettanto fantastico pieno di colori, sapori, odori, oggetti fantastici da scoprire, esplorare e sperimentare, per permettere loro comunque di sviluppare i cinque sensi, sempre fondamentali per comunicare con il mondo circostante . Parallelamente al filo conduttore di quest’anno scolastico, affronteremo con i bambini gli eventi naturali, l’alternarsi delle stagioni e gli eventi atmosferici, il calendario, con le sue ricorrenze e feste, ci fornirà un’ulteriore spunto di gioco e di apprendimento. 14 Programmazione annuale 2012-2013 Il gruppo delle “apine” comprende i bambini da 2 a 3 anni circa (i cosiddetti divezzi), età in cui continuano sempre più intensamente la scoperta di se stessi e del mondo che li circonda, pertanto è sempre più evidente il desiderio di rapportarsi con i coetanei attraverso il “dialogo”, lo “scontro” e il contatto fisico. Tendono a staccarsi sempre di più dall’adulto di riferimento e vivono la giornata attraverso la scoperta e l’esperienza. Compito delle educatrici è sostenere contemporaneamente il singolo bambino e il gruppo intero e, attraverso mirate e studiate attività, incrementare l’autonomia psicofisica di ognuno e la sicurezza in se stessi e nelle proprie esclusive capacità. Nel contempo, sarà pronta ad accogliere e a rispondere a quel bisogno di affettività, di protezione, di coccole e di fisicità ancora molto importante per il bambino, anche se meno fondamentale e primario. OBIETTIVI GENERALI • Promuovere il benessere psicofisico • Favorire e stimolare sempre di più lo sviluppo delle competenze e delle abilità nel rispetto dei tempi e degli interessi di ogni bambino • Favorire sempre di più l’inserimento, l’individuazione di sé, la separazione dai genitori e la socializzazione attraverso la psicomotricità • Favorire la formazione dell’identità personale e sociale di ciascun bambino in base alle proprie peculiarità • Promuovere la conquista dell’autonomia sia personale che relazionale • Prendere coscienza dei propri sensi • Soddisfare i bisogni di esplorazione e sperimentazione attraverso diverse modalità di utilizzo dei propri sensi • Promuovere e stimolare la fantasia di ognuno • Sensibilizzare il bambino all’ascolto • Promuovere la socializzazione • Promuovere e valorizzare le singole peculiarità di ognuno rendendole speciali agli occhi dei coetanei e importanti all’interno del gruppo • Arricchire le capacità espressive • Esprimere le proprie sensazioni attraverso il linguaggio: verbale, manipolativo e grafico pittorico CAMPI DI ESPERIENZA 1. Autonomia Corporeità e Movimento Obiettivi Specifici Sviluppo della capacità tattilo-percettiva Acquisizione di una sempre più nitida consapevolezza delle varie parti del corpo Acquisizione di una autonomia motoria Sviluppo della precisione Acquisizione di una sempre più sicura coordinazione oculo-manuale Acquisizione e successivo sviluppo delle capacità manipolative, pittoriche, sensoriali e creative Sempre più padronanza e sicurezza nell’utilizzo degli arti Autonomia sempre più ampia nella gestione delle attività Discriminazione dei materiali diversi per natura e consistenza 15 Programmazione annuale 2012-2013 2. Identità e Relazioni Obiettivi Specifici Controllo e canalizzazione dell’aggressività Autonomia nelle relazioni con i compagni Acquisizione sempre più sicura della capacità di giocare e lavorare in gruppo Rispetto dell’ambiente e del materiale a disposizione Acquisizione di semplici regole di convivenza e rispetto reciproco 3. L’ambiente e le cose: Sensorialità e Percezione Obiettivi Specifici Sempre più acuto sviluppo della capacità osservativa Padronanza dell’abilità esplorativa negli spazi e principio di riconoscimento degli oggetti circostanti Acquisizione e sviluppo delle abilità manipolative Attraverso l’utilizzo dei sensi e dello strumento “fiaba”, canali di comunicazione costantemente utilizzati dalle educatrici per trasmettere un “messaggio” 4. Comunicazione e Linguaggio Obiettivi Specifici Autonomia nell’ascolto, nella comprensione e nella ripetizione di singole parole o frasi compiute Autonomia nella comunicazione verbale Acquisizione di un bagaglio linguistico che permetta al singolo bambino di farsi comprendere dalle educatrici e dai compagni stessi Autonomia nell’ascolto dell’altro…bambino e adulto 5. Prove Problemi e Logica Obiettivi Specifici Sviluppo e successivo incremento della capacità di attenzione Acquisizione e consecutivo sviluppo dell’abilità di ideare, attuare giochi o/e attività Sviluppo e raggiungimento della autonomia nell’uso delle tecniche presentate 6. Manipolazione Espressione e Coordinazione Obiettivi Specifici Sviluppo e rafforzamento di immaginazione e creatività Padronanza dei mezzi a disposizione Acquisizione e padronanza delle diverse tecniche espressive 16 Programmazione annuale 2012-2013 Con che cosa lavoriamo… ∗ Narrazione e drammatizzazione (lettura animata, costruzione di un libretto sensoriale, narrazione con l’ausilio di burattini ecc…) ∗ Manipolazione di materiale di vario genere (pasta di sale, pasta di pane, creta, didò, frutta, verdura, acqua, ecc…) ∗ Travasi (farina bianca, farina gialla, pasta, cereali, legumi, ecc…) ∗ Tecniche diverse di disegno (con pennarelli, con cere, gessetti colorati, ecc…) e pittura (digito pittura, con tempere, con succo di verdura e frutta, ecc…) ∗ Collage (con stoffa, carta crespa, foglie, semi, conchiglie,pasta, riso, farina, ecc…) ∗ Attività musicali (attraverso filastrocche, canzoncine, bans, balli di gruppo, ecc…) ∗ Sperimentazione del materiale a disposizione (costruzioni, puzzle, frutta, verdura, ecc…) Gli strumenti di verifica L’ascolto L’osservazione in itinere L’osservazione sistemica Le griglie di andamento e verifica Ma… … gli obiettivi verranno perseguiti e le attività saranno svolte con assoluta flessibilità, tenendo costantemente presenti le esigenze, i tempi, le evoluzioni dei singoli bambini e tutte quelle variabili che possono rallentare e/o modificare il percorso stabilito dalle educatrici. Inoltre… … vorremmo coinvolgere anche la famiglia in questo nostro “gioco”: abbiamo pensato di creare una piccola biblioteca di nido, che sarà composta da libri messi a disposizione da noi e da un libricino per ognuno, portato da casa, che diventerà del nido. Ogni venerdì i bambini potranno scegliere un libro in prestito da leggere con mamma e papà durante il fine settimana, per riportarlo il lunedì successivo o, al più tardi, il venerdì successivo. Sarà un modo per condividere con voi il nostro progetto. Programmazione Settembre – Dicembre Durante questo primo periodo dell’anno scolastico, visti i continui inserimenti e di conseguenza il continuo assestamento del gruppo, si è pensato inizialmente solo di presentare, mostrare e leggere la storia dell’elefantino Elmer per far conoscere ai bambini quel personaggio che ritornerà a gennaio, e di fare un mirato lavoro di costruzione e coesione del gruppo attraverso attività più concrete volte alla costruzione di un libretto sull’autunno sulla base di una breve storiella inventata, il tutto servendoci di due sensi in particolare (udito e tatto) e naturalmente attraverso il gioco, che permetterà al singolo bambino di scoprire, di percepire e di sperimentate sempre divertendosi e condividendo l’esperienza con i propri compagni. 17 Programmazione annuale 2012-2013 UDITO Obiettivi generali: • Sviluppo delle capacità uditivo-percettive • Sviluppo del linguaggio e della comunicazione • Sempre più sicura consapevolezza dei diversi suoni e rumori Obiettivi specifici: Sempre più sicura consapevolezza della provenienza del suono Sviluppo del senso del ritmo Padronanza della propria voce Capacità di imitare suoni, rumori e voci altrui Padronanza dei diversi versi degli animali e successiva graduale imitazione Attività ludico-ricreative: Drammatizzazione Lettura semplice ed animata Laboratorio musicale Collage Manipolazione Metodologia: - Brevi rappresentazioni teatrali - Lettura animata - Attività musicali (filastrocche, bans, canzoncine, balli di gruppo, ecc…) - Costruzione e osservazione di semplici strumenti musicali - Collage con materiale che possa emettere un qualsiasi suono - Manipolazione di materiali che emettono rumori diversi Strumenti di verifica: - Ascolto continuo - Osservazione in itinere - Osservazione sistemica - Griglie di andamento e verifica TATTO Obiettivi generali: • Acquisizione della capacità tattilo-percettiva • Riconoscimento degli oggetti • Conoscenza della materia Obiettivi specifici: Acquisizione della percezione di pressione e temperatura, caratteristiche specifiche del tatto Riconoscimento degli oggetti attraverso la scoperta di materiale diverso Sempre più nitida consapevolezza dei diversi stati della materia (liquida, solida, liscia, ruvida) Attività ludico-ricreative Manipolazione Attività grafico-pittoriche Osservazione prima e sperimentazione poi di oggetti e materiali di forma e consistenza diverse 18 Programmazione annuale 2012-2013 Metodologia - Manipolazione di materiale diverso (pasta di pane, pasta di sale, didò, das, plastilina, farina, acqua, ecc…) - Travasi (farine, riso, cereali, legumi, acqua, ecc…) - Digito pittura (colori a dita) - Collage (stoffa, carta crespa, carta velina, foglie, semi, riso, conchiglie, farine, cacao, pasta, ecc…) - Sperimentazione del materiale costantemente a disposizione (costruzioni, puzzle, ecc…) SETTEMBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sul passaggio estate-autunno - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata di presentazione della storia dell’elefantino Elmer - Venerdì – gioco libero OTTOBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sulla festa dei nonni - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata sul libretto dell’autunno (attraverso uno dei due sensi presi in considerazione) - Venerdì – gioco libero NOVEMBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – lettura animata - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata sul libretto dell’autunno (attraverso uno dei due sensi presi in considerazione) - Venerdì – gioco libero DICEMBRE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sul passaggio autunno-inverno - Mercoledì – attività musicale (in vista della festa di Natale) - Giovedì – attività strutturata sul Natale - Venerdì – gioco libero Qualora le educatrici lo ritenessero necessario per alleggerire il clima, per rilassare i bambini o per altri motivi sempre inerenti allo stato d’animo del bambino, possono decidere di alternare o sostituire, in alcuni momenti della giornata, le attività strutturate con un’attività motoria o musicale. 19 Programmazione annuale 2012-2013 Programmazione Gennaio – Aprile In questo periodo dell’anno, dopo che i bambini avranno trovato il loro equilibrio come gruppo capace di divertirsi e di “lavorare” insieme, si affronterà nello specifico la storia dell’elefantino Elmer, il quale accompagnerà i bambini nell’esplorazione e nella scoperta dell’autunno e della primavera utilizzando maggiormente due sensi in particolare…la vista e l’olfatto. VISTA Obiettivi generali: • Acquisizione della percezione oculo-manuale • Acquisizione e sviluppo del senso di profondità • Acquisizione e discriminazione del colori primari • Conoscenza e acquisizione dei colori secondari Obiettivi specifici: Sviluppo della coordinazione mano-occhi attraverso attività e piccoli meccanismi quotidiani Acquisizione e sviluppo della tridimensionalità di un oggetto, della capacità di vederlo nella sua interezza Acquisizione sempre più sicura dei colori primari Acquisizione e padronanza della conoscenza dei colori secondari Attività ludico-ricreative: Drammatizzazione Lettura semplice ed animata Osservazione e sperimentazione di oggetti di forma e colori diversi Attività grafico-pittoriche Manipolazione Metodologia: - Manipolazione di materia ledi colore diverso (pasta di pane, pasta di sale, didò, das, plastilina, farina, acqua, ecc…) - Travasi con materiale di colore (farine, riso, cereali, legumi, acqua, ecc…) - Tecniche diverse di disegno e pittura (pennarelli, gessetti colorati, cere, tempere, ecc…) - Collage con materiale di colore diverso(stoffa, carta crespa, carta velina, foglie, semi, riso, conchiglie, farine, cacao, pasta, ecc…) - Sperimentazione del materiale costantemente a disposizione (costruzioni, puzzle, giocattoli, ecc…) - Lettura di libretti ad illustrazioni OLFATTO Obiettivi generali: • Incremento della capacità percettiva • Sempre più nitida distinzione tra i diversi odori Obiettivi specifici: Incremento della percezione dei vari tipi di odori 20 Programmazione annuale 2012-2013 Discriminazione tra odori piacevoli, sgradevoli, noti, sconosciuti, della natura, ecc… Attività ludico-ricreative: Manipolazione Attività grafico-pittoriche Osservazione e sperimentazione di alimenti di forma e colori diversi Osservazione e sperimentazione di elementi presenti nella natura Metodologia: - Manipolazione di materiale commestibile di diverso odore - Tecniche diverse di disegno attraverso l’utilizzo di alimenti (succo di verdura e frutta, pittura con il cacao, ecc…) - Laboratori di cucina - Attività strutturate sviluppate all’aperto Strumenti di verifica: - Ascolto continuo - Osservazione in itinere - Osservazione sistemica - Griglie di andamento e verifica GENNAIO Struttura giornaliera: - Lunedì – gioco libero - Martedì – lettura animanta - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata sulla storia di elmer (attraverso uno dei due sensi considerati) - Venerdì – gioco libero FEBBRAIO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sul carnevale - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata sul libretto dell’inverno (attraverso uno dei due sensi considerati) - Venerdì – gioco libero MARZO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sulla festa del papà - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata sul libretto dell’inverno (attraverso uno dei due sensi considerati) - Venerdì – gioco libero 21 Programmazione annuale 2012-2013 APRILE Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sulla Pasqua - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata sul libretto della primavera (attraverso uno dei due sensi considerati) - Venerdì – gioco libero Programmazione Maggio – Agosto In quest’ultimo periodo dell’anno si continuerà a stimolare l’interesse del bambino nei confronti della narrazione, sempre con l’aiuto dell’elefantino Elmer, che gli permetterà di sperimentare e accrescere la propria fantasia attraverso la costruzione del libretto sull’estate, utilizzando un senso in particolare (il gusto) e sfruttando l’ambiente esterno (il giardino) per offrire ulteriori stimoli e per permettere al bambino di muoversi ed esprimersi in piena libertà utilizzando il più possibile gli elementi naturali offerti dell’ambiente stesso. GUSTO Obiettivi generali: • Padronanza della percezione del proprio palato • Padronanza della percezione dei diversi sapori Obiettivi specifici: Acquisizione e successivo sviluppo della capacità di riconoscimento dei diversi sapori Sempre più padronanza della distinzione tra salato, dolce, amaro, acido Attività ludico-ricreative: Manipolazione Attività grafico-pittoriche Osservazione e sperimentazione di alimenti di forma e colori diversi Metodologia: - Manipolazione di materiale commestibile - Tecniche diverse di disegno attraverso l’utilizzo di alimenti (succo di verdura e frutta, pittura con il cacao, ecc…) - Laboratori di cucina Strumenti di verifica: - Ascolto continuo - Osservazione in itinere - Osservazione sistemica - Griglie di andamento e verifica 22 Programmazione annuale 2012-2013 MAGGIO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sulla festa della mamma - Mercoledì – attività motoria o musicale - Giovedì – attività strutturata sul libretto dell’estate (attraverso il gusto) - Venerdì – gioco libero GIUGNO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sul passaggio primavera-estate - Mercoledì – attività motoria all’aria aperta - Giovedì – attività strutturata sul libretto dell’estate (attraverso il gusto) - Venerdì – gioco libero LUGLIO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sull’estate - Mercoledì – attività motoria all’aria aperta - Giovedì – giochi d’acqua - Venerdì – gioco libero AGOSTO Organizzazione settimanale: - Lunedì – gioco libero - Martedì – attività strutturata sull’estate - Mercoledì – attività motoria all’aria aperta - Giovedì – giochi d’acqua - Venerdì – gioco libero La coordinatrice Mara Spagnolo L’ educatrice di sezione Mara Spagnolo La responsabile del micronido Ape Maia Alessandra Nisi 23