MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, UNIVERSITA’ E RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO DI PONSO Via Rosselle, 12 – 35040 PONSO Tel. 0429-95095 Fax 0429/656781 C.F. 82006530289 e-mail: [email protected] - sito: www.ic-ponso.it Circolare n. 2 Ponso, lì 29.08.2013 Al Personale dell’Istituto OGGETTO: 1 - Concessione permessi brevi 2 - Invio copia comunicazione S.I.A.E. 3 - Adempimenti in caso di raccolta fondi 4 - Ore prestate per gite e visite d’istruzione 5 - Consumo di cibi a scuola. 6 - Regolarizzazione materiale software 7 - Orario Plessi per la prima settimana di lezione 8 - Procedure Sistema Qualità 9 - Indicazioni di servizio per gli insegnanti delle scuole Secondarie 10 - Prove di evacuazione e simulazione terremoto 11 - Incontro di inizio a.s. con i genitori. 12 - Sicurezza: aggiornamento quadro generale di Plesso 13 - Disponibilità per ore di supplenza 14 - Compensi massimi per incarichi ad esperti esterni 15 - Incontri con l’Equipe per alunni certificati 16 - Invio nominativi alunni per Coro e Orchestra d’Istituto 17 - Somministrazione farmaci a scuola 18 - Supplenze brevi con insegnanti dell’Istituto 19 - Presa visione delle Circolari ai nuovi insegnanti 20 - Adempimenti vari 21 - Comportamento durante la mensa 22 - Programmazione di ciascun Plesso per eventuali spese di viaggio per attività sportive 23 - Consegna quaderni o altri elaborati agli alunni 24 - Servizio Accoglienza 25 - Uscite didattiche nell’ambito del paese, conservazione numeri telefonici privati non inseriti in elenchi pubblici e autorizzazioni foto alunni per calendario scolastico 26 - Cartella modulistica 27 - Incontri con i genitori per le elezioni dei Consigli di Intersezione, Interclasse e Classe 28 - Monte ore per Consigli di Interclasse-classe (insegnanti a scavalco) 29 - Elenco alunni a mensa con obbligo di appello giornaliero 30 - Accompagnamento alunni agli scuolabus 31 - Ore alternative all’insegnamento della religione 32 - Delibere per variazioni date Consigli di Interclasse/Intersezione 33 - Accoglienza alunni nel periodo di intermensa 34 - Regolamentazione assemblee sindacali 35 - Prevenzione della pediculosi nelle comunità scolastiche 36 - Privacy 37 - Cassetta pronto soccorso per viaggi 38 - Modalità raccolta soldi e versamenti per gite, visite d’istruzione e altro 39 - Responsabilità su effetti personali incustoditi 40 - Programmazione settimanale scuole Primarie 41 - Comunicazione per le famiglie 42 - Richieste economiche a Banche o altri 43 - Comunicazioni attraverso posta elettronica 44 - Raccolta fondi per Progetto Solidarietà 45 - Procedure per sanzioni disciplinari agli alunni 46 - Procedure per utilizzo ore a disposizione (“Di Progetto”) 47 - Responsabilità dei docenti 48 - Scadenza invio elenco del materiale da acquistare 49 - Inserimento ore per collaboratori scolastici nei Progetti che lo richiedono 50 - Sorveglianza durante la mensa scolastica: numero degli insegnanti autorizzati 51 - Trasferimenti alunni stranieri 52 - Scuole Primarie: organizzazione del registro di classe 53 - Visite d’istruzione e gite richiedenti liberatorie 54 - Verbali non scritti manualmente 55 - Dichiarazione sul possesso dei requisiti per l’insegnamento della lingua inglese (sole scuole Primarie) 56 - Comunicazione alle famiglie numero massimo assenze per la validità dell’a.s. 57 - Modalità di utilizzo strumentazioni informatiche 58 - Lezioni per casa 59 - Comunicazioni per necessità presenza tecnici gruppo audio 60 - Comportamenti dei docenti 61 - Rappresentazioni scolastiche 62 - Privacy a scuola: precisazioni del Garante 63 - Chiamate urgenti in assenza di personale di segreteria. 64 - Invio posta a Istituto 65 - Recuperi ore 66 - Uso internet alunni 67 - Procedura da seguire per alunni non ritirati dai genitori 68 - Procedure per evitare furti all’interno delle scuole 69 - BES-DSA: modello PDP e indicazioni relative 70 - disponibilità insegnamento attività alternative alla religione cattolica. 71 - Autorizzazione alunni al ritorno a casa da soli 1 - Concessione permessi brevi La registrazione dei permessi brevi dovrà essere fatta sul MODELLO 1 avendo presente che: • i permessi possono essere, in un anno scolastico, di 25, 24 e 18 ore, rispettivamente per gli insegnanti della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado; • la concessione dei permessi è discrezionale e non deve comportare oneri per l’Amministrazione (supplenze o ore eccedenti) né penalizzazioni all’attività educativo-didattica; • ogni permesso non può essere inferiore all’ora e superiore alle due ore; • per poter fruire di permessi è indispensabile che l’insegnante interessato (non i Responsabili di Plesso) trovi chi lo sostituisce con sottoscrizione, da parte di quest’ultimo, dell’impegno e conseguente responsabilità della classe; • il tempo fruito deve essere recuperato entro due mesi; • ciascun Responsabile di Plesso ha delega a concedere i permessi, previa valutazione del rispetto dei punti precedenti; in caso di particolari situazioni ci si rivolgerà allo scrivente. 2 - Invio copia comunicazione S.I.A.E. Gli insegnanti sono tenuti a osservare quanto riportato nella comunicazione S.I.A.E. allegata (solo in cartaceo) per non incorrere in eventuali pesanti sanzioni economiche in caso di controllo; tali sanzioni sarebbero a totale carico di chi facesse un uso illegale di musiche coperte da diritto d’autore. 3 - Adempimenti in caso di raccolta fondi La raccolta di soldi per le scuole, all’interno o all’esterno dell’ambiente scolastico, deve essere fatta da un comitato di genitori (es. rappresentanti dei vari Consigli di Intersezione\Interclasse\Classe), mai da insegnanti e solo attraverso offerte facoltative. I genitori incaricati devono poi consegnare in Dirigenza il ricavato o gestirlo direttamente; in quest’ultimo caso dovrebbero costituirsi come Organizzazione non a scopo di lucro (ONLUS). 4 - Ore prestate per gite e visite d’istruzione Gli insegnanti impegnati nelle gite e\o visite d’istruzione per un numero di ore superiore a quello di servizio potranno recuperare le ore eccedenti anche prima dello svolgimento delle gite e\o visite d’istruzione previa autorizzazione del Responsabile di Plesso e per un numero massimo annuale di 5, anche se le ore eccedenti prestate dovessero essere di più; questo per evitare cambiamenti organizzativi e didattici che andrebbero a detrimento dell’attività scolastica delle classi. Le ore eccedenti prestate non potranno essere retribuite come tali ma solo attraverso il pagamento di missione, per l’esiguità dei fondi a disposizione. 5 - Consumo di cibi a scuola. Non possono essere consumati cibi preparati in casa; gli unici alimenti consentiti sono quelli confezionati dalle ditte alimentari e venduti nei negozi. Durante la mensa può essere consumato solo cibo fornito dalla ditta detentrice dello specifico appalto. 6 - Regolarizzazione materiale software Gli insegnanti incaricati del materiale informatico avranno cura di controllare che nei computers dei rispettivi Plessi siano installati solamente programmi con regolare licenza d’uso o altri che non ne necessitino (per una loro eventuale installazione le SS.LL. potranno avvalersi della consulenza dei nostri tecnici informatici). 7 - Orario Plessi per la prima settimana di lezione Tutti i Plessi dovrebbero iniziare l’orario a regime (comprensivo della mensa) sin dalla prima settimana; comunque sarà data conferma non appena i Comuni daranno comunicazione in merito. Si fa presente il dovere del completamento dell’orario settimanale previsto per tutti gli insegnanti sin dalla prima settimana; in relazione a questo le ore non prestate per motivi organizzativi dovranno essere recuperate in un secondo momento, concordandolo con i Responsabili di Plesso che dovranno darmene una comunicazione preventiva (ore non prestate) e successiva (quando verranno recuperate e come). 8 - Procedure Sistema Qualità In questo Istituto sono attivate 3 procedure con modalità relative al Sistema Qualità della scuola (SGQ): Gite, Servizio Accoglienza e Reclami; per il loro adempimento dovrà essere scrupolosamente rispettato quanto previsto dalle procedure stesse. 9 - Indicazioni di servizio per gli insegnanti. • REGISTRI: considerata la novità dei registri digitali, per tutto il 1° quadrimestre ci saranno incontri a cadenza mensile per risolvere i problemi che dovessero evidenziarsi. In tale periodo saranno provvisoriamente utilizzati dei fogli, forniti dagli uffici, come registri di classe. I verbali dei consigli di intersezione, interclasse e classe delle prime secondarie saranno redatti su fogli A4 mentre per le classi 2^ e 3^ secondarie si continueranno ad utilizzare i passati registri fino a quando la digitalizzazione andrà a regime. • REGISTRO DELLE CIRCOLARI FIRMARE TUTTE LE CIRCOLARI SUL FOGLIO-ELENCO INSEGNANTI ENTRO 3 GIORNI. LA MANCATA FIRMA DELLE CIRCOLARI NON DERESPONSABILIZZA • • • DAGLI ADEMPIMENTI CONNESSI MA, ANZI, NE E’ UN’AGGRAVANTE. COMPILAZIONE VERBALI INSERIRE SEMPRE L’O.D.G., PRESENZE, ASSENZE, ORARIO DI APERTURACHIUSURA E FIRME LE CHIAVI DEGLI ARMADI DEVONO ESSERE CONSEGNATE SEMPRE AI COLLABORATORI SCOLASTICI ESSERE SEMPRE PRESENTI DURANTE LA MENSA E USCIRE CON GLI ALUNNI (NE’ PRIMA NE’ DOPO) 10 - Prove di evacuazione e terremoto Gli insegnanti incaricati della Sicurezza di Plesso provvederanno ad effettuare delle prove di evacuazione e simulazione terremoto (fino alla completa riuscita) entro i primi 20 giorni di scuola e dopo un’adeguata preparazione degli alunni, comprensiva di tutti gli aspetti generali inerenti la Sicurezza; tale preparazione dovrà essere curata dagli insegnanti di scienze. Sarà poi opportuno continuarle ad intervalli regolari (ogni 2-3 mesi). 11 - Incontro di inizio a.s. con i genitori. L’incontro (di un’ora) è fissato entro la prima settimana di lezione, in giorno e orario scelto da ciascun Plesso e comunicato allo scrivente. L’insegnante Responsabile di Plesso illustrerà il P.O.F. e le parti più significative del Regolamento d’Istituto, con particolare attenzione per gli aspetti disciplinari del “Patto Educativo di Corresponsabilità”. 12 - Sicurezza: aggiornamento quadro generale di Plesso Gli incaricati della Sicurezza avranno cura di aggiornare il quadro generale dei rispettivi Plessi relativamente agli incarichi, comprendendo tutti i Preposti dei locali, entro il mese di settembre. 13 - Disponibilità per ore di supplenza Gli insegnanti disponibili per supplenze brevi ne daranno comunicazione agli uffici di segreteria entro il 20 settembre. 14 - Compensi massimi per incarichi ad esperti esterni Si ricorda che il Consiglio di Istituto, nella riunione del 30.09.2003, ha stabilito che i compensi orari per incarichi ad esperti esterni potranno raggiungere la cifra massima di 60 euro lordi; in caso di spese superiori queste dovranno essere deliberate dal Consiglio stesso. I Progetti richiedenti personale esterno dovranno pervenire a questo ufficio entro il 30 settembre ma per la loro attuazione DOVRA’ ESSERE ATTESA L’AUTORIZZAZIONE DELLO SCRIVENTE. 15 - Incontri con l’Equipe per alunni certificati Gli insegnanti di sostegno provvederanno a fissare direttamente un incontro con il personale A.S.L. per parlare degli alunni certificati, comunicandomi successivamente le date concordate. Nel caso in cui tali insegnanti fossero nominati dopo la presente Circolare dovranno essere informati di quanto sopra dall’insegnante coordinatore di classe o di lingua italiana al momento del loro arrivo. 16 - Invio nominativi alunni per Coro d’Istituto. Gli insegnanti di musica invieranno i nominativi degli alunni con attitudini al canto entro il 28 settembre. 17 - Somministrazione farmaci a scuola In relazione a quanto in oggetto si inviano (solo in cartaceo) le disposizioni relative con la modulistica per l’autorizzazione da parte dei genitori e per la dichiarazione medica. Si notino, in particolare, le disposizioni indicanti la necessità che gli insegnanti richiedano una specifica formazione per casi particolari se si riterranno non in grado di effettuare la somministrazione. 18 - Supplenze brevi con insegnanti dell’Istituto. Gli insegnanti dell’Istituto impegnati in supplenze brevi (entro i 5 e 15 giorni di assenza del titolare rispettivamente per le scuole Primarie e Secondarie) devono svolgere un’attività didattica relativa alla propria materia se sono insegnanti della classe. Se non lo sono ma hanno la stessa materia dell’insegnante assente (es. insegnante di italiano che sostituisce un altro collega della stessa materia), non solo possono ma devono svolgere attività didattica della propria materia, ovviamente in modo da non interferire nel lavoro del collega assente. Sono assolutamente da evitare supplenze che si limitano alla mera sorveglianza della classe o ad attività scarsamente produttive (es. visione di una videocassetta non inserita in una specifica programmazione didattica) che ingenererebbero giustificate critiche dell’utenza. 19 - Presa visione delle Circolari da parte dei nuovi insegnanti Si raccomanda ai Responsabili dei Plessi di far prendere visione di tutte le Circolari inviate agli insegnanti con supplenze superiori ad un mese. 20 - Adempimenti vari. Riporto alcuni adempimenti di inizio a.s. con le relative scadenze: • Presentazione del Plesso per il POF, con relativi Progetti (su chiavetta USB o CD): consegnare entro il 15 ottobre. • Per gli insegnanti delle scuole Primarie: partendo dalla classe, indicare i nomi dei docenti in essa impegnati con, a fianco, i rispettivi ambiti\materie entro il 15 settembre. • Per gli insegnanti delle scuole Primarie e Secondarie: presentare prima dell’inizio delle lezioni un Progetto provvisorio per l’utilizzo delle ore non dedicate agli insegnamenti curricolari con indicate le attività svolte, gli alunni interessati e gli orari (si ricorda che occorrono le autorizzazioni dei genitori degli alunni coinvolti). Il Progetto definitivo dovrà essere inviato entro il 15 novembre ed essere reinviato ogni qualvolta dovesse essere modificato in qualcuna delle sue parti (alunni, orari, …). Le decisioni in merito all’utilizzo di tali ore dovranno essere prese DALL’INTERO PLESSO, durante le riunioni di settembre per quello provvisorio e dopo il primo Consiglio di classe per quello definitivo. • I Responsabili di Plesso avranno cura di coordinarsi con i colleghi dei Plessi dello stesso Comune e con l’Ufficio Tecnico Comunale per organizzare il calendario settimanale relativo al trasporto alunni i con pulmini scolastici. 21 - Comportamento durante la mensa e il dopomensa Poiché mensa e dopomensa sono specifici momenti educativi si fa presente il dovere di far assumere agli alunni, in tali periodi, comportamenti corretti, evitando indecorose confusioni, rovesciamento di cibi e\o bevande e quant’altro possa essere considerato non pertinente con gli obiettivi educativi più comuni. A tal fine si raccomanda un’attenta sorveglianza da parte degli insegnanti che devono essere presenti con gli alunni, evitando anticipate o posticipate uscite ed entrate dall’aula mensa. 22 - Programmazione di Plesso su eventuali spese di viaggio per attività sportive Ciascun Plesso che intendesse aderire ad iniziative (es. sportive) implicanti spostamenti in pulmino o altro mezzo dovrà programmare le relative spese o assicurarsi della fornitura del pulmino scolastico per tali spostamenti (attraverso il competente ufficio comunale) per non trovarci nella spiacevole situazione di non poter coprire le spese occorrenti. Si lascia ai singoli Plessi il contatto con le Amministrazioni comunali in quanto queste hanno già formalizzato le proprie disponibilità e, quindi, ogni altra concessione potrà avvenire solo in sede di accordi con gli insegnanti interessati. Per quanto riguarda, invece, l’utilizzo gratuito per il ritiro di premi, le Amministrazioni comunali valuteranno le singole richieste. 23 - Consegna quaderni o altri elaborati agli alunni I quaderni e ogni altro elaborato degli alunni è elemento ufficiale e giustificativo dell’attività e valutazione scolastica, pertanto è opportuno non vengano consegnati prima di 90 giorni dalla pubblicazione dei risultati finali dell’anno scolastico (termine ultimo per eventuali ricorsi) o previa sottoscrizione della sottostante liberatoria per la scuola: Il sottoscritto ……………………………………. genitore dell’alunno/a ……………………… chiede che gli vengano consegnati i quaderni del figlio/a relativi all’a.s. ………… dichiarando di aver preso approfondita visione del loro contenuto in corso d’anno scolastico e di non avere ravvisato in essi alcun elemento che possa essere contestato alla scuola. Data ……………………………. Firma …………………………….. 24 - Servizio Accoglienza Sin dal primo giorno dovrà essere affissa ai cancelli della scuola (entro un contenitore impermeabile) la mia comunicazione (MODELLO 4). I collaboratori scolastici dovranno tenere chiusi i cancelli di accesso ai cortili scolastici e accettare, prima dei 5 minuti antecedenti l’inizio delle lezioni, i soli alunni che abbiano fatto richiesta di usufruire del servizio stesso, tenendo presente che tutti gli alunni, anche quelli eventualmente entrati senza autorizzazione, dopo la loro entrata nel cortile scolastico non potranno più uscire se non ritirati dai genitori o altro familiare maggiorenne. Faccio presente l’opportunità di una non rigida applicazione delle indicazioni più sopra riportate in situazioni ambientali problematiche quali, ad esempio, un tempo piovoso. 25 - Uscite didattiche a piedi nell’ambito del paese, conservazione numeri telefonici privati non inseriti in elenchi pubblici e autorizzazioni foto alunni per calendario scolastico e altre iniziative Le relative autorizzazioni dei genitori non sono più necessarie in quanto esse vengono date una sola volta per tutti gli anni nei quali gli alunni permangono nell’Istituto. In caso di variazioni successivamente intervenute gli insegnanti che le dovessero ricevere dovranno tempestivamente informarne gli uffici. Si fa presente che è indispensabile l’autorizzazione dei genitori per qualsiasi pubblicazione di foto. 26 - Cartella modulistica Tutta la modulistica citata nella presente circolare è presente, in formato informatico e cartaceo, in ogni Plesso. 27 - Incontri con i genitori per le elezioni dei Consigli di Intersezione, Interclasse e Classe. E’ obbligo verbalizzare l’incontro da parte dell’insegnante incaricato di condurlo. 28 - Monte ore per Consigli di Classe e Interclasse-classe (insegnanti a scavalco) Il monte ore dei Consigli di Classe e Interclasse per gli insegnanti con orario intero (compresi quelli a scavalco) è di 40 ore, come da Contratto Nazionale; per gli insegnanti in part-time esso è proporzionale alle ore di insegnamento. 29 - Elenco alunni a mensa con obbligo di appello giornaliero Ciascun Responsabile del Servizio Mensa avrà cura di accertarsi che nei locali adibiti a tale servizio ci sia un elenco degli alunni che si fermano a mangiare, distinti per giorni. Tali elenchi saranno usati, in caso di incendio o altra calamità, una volta raggiunto il centro di raccolta; al riguardo si raccomandano almeno due prove di evacuazione durante le mense scolastiche. 30 - Accompagnamento alunni agli scuolabus. E’ obbligo degli insegnanti dell’ultima ora accompagnare gli alunni sino allo scuolabus, quindi non devono essere lasciati alla porta d’ingresso o fatti accompagnare dai collaboratori scolastici. In caso di incidente durante il tragitto verso lo scuolabus o salendo sullo stesso, è responsabilità (amministrativa, civile ed, eventualmente, penale) dell’insegnante se questi non ha accompagnato gli alunni o non si è curato che la salita sia stata ordinata. 31 - Ore alternative all’insegnamento della religione In caso di assenza o eccezionale altro utilizzo degli insegnanti impegnati nelle ore alternative alla Religione, gli alunni che fruirebbero degli insegnamenti alternativi saranno inseriti in gruppi di laboratorio o in altra classe del Plesso, comunque mai in classi dove si svolge l’insegnamento della Religione. 32 - Delibere dei Consigli di Interclasse/Intersezione per variazioni date adempimenti fissati da questo ufficio I Plessi delle scuole dell’Infanzia e Primarie che intendessero fare gli incontri con i genitori e la consegna schede di valutazione in giorni diversi dal sabato dovranno far approvare il giorno sostitutivo dai rappresentanti dei genitori nei Consigli di Intersezione/Interclasse. 33 - Accoglienza alunni nel periodo di intermensa. Il Consiglio d’Istituto ha deliberato di autorizzare il Servizio Accoglienza nel periodo precedente l’inizio delle lezioni pomeridiane, dopo la mensa, solo per gli alunni con significativi problemi a rimanere fuori dalla scuola (es. extracomunitari con entrambi i genitori che vanno a lavorare). Gli interessati dovranno inoltrare a questi uffici (attraverso gli insegnanti) una domanda per poter fruire di tale servizio. Faccio presente che saranno concesse solo pochissime autorizzazioni, quindi si eviti di inoltrare numerose richieste in merito. I Responsabili di Plesso avranno cura di far rispettare quanto stabilito attraverso una comunicazione scritta alle famiglie degli alunni non osservanti le regole; se tale comunicazione risultasse inutile ne dovrò essere informato per prendere gli opportuni provvedimenti. 34 - Regolamentazione assemblee sindacali Il Direttore Generale del Veneto precisa che le assemblee sindacali devono “… essere collocate all’inizio o al termine delle attività didattiche giornaliere e non nelle ore intermedie”, quindi gli insegnanti in servizio non potranno partecipare ad assemblee che comporterebbero un’interruzione delle lezioni con una ripresa delle attività nel pomeriggio. 35 - Prevenzione della pediculosi nelle comunità scolastiche Si ricorda, come da Circolare dell’ASL 17, che l’Ufficio Igiene e Sanità Pubblica, Dipartimento di Prevenzione, NON PROCEDERA’ AD ALCUN CONTROLLO NELLE SCUOLE (se non in casi particolari e comunque con almeno 3-4 alunni interessati PER CLASSE); eventuali richieste di disinfestazione non possono neppure essere prese in considerazione in quanto non previste. Nei Plessi eventualmente interessati dal problema si raccomanda di dare comunicazione della presente ai genitori degli alunni, invitandoli anche a fare un trattamento ai capelli NEGLI STESSI GIORNI (fissati dagli insegnanti) a tutti gli alunni, indipendentemente dal fatto che siano o meno interessati dalla pediculosi, perché interventi non sincronizzati possono rivelarsi poco utili se poi si entra in contatto con compagni che non sono stati trattati o lo sono stati in periodi diversi. 36 - Privacy I Responsabili di Plesso cureranno la distribuzione della documentazione relativa alla privacy, (allegata alla presente Circolare), anche al Personale non dipendente da questo Istituto (es. Assistenti ASL), al solo Personale che non era presente lo scorso a.s., facendo firmare l’informativa; i documenti dovranno essere consegnati a questi uffici entro il 30 settembre p.v. Nello specifico, ciascun lavoratore (anche esterno all’Amministrazione) dovrà sottoscrivere il ”CONSENSO DEL LAVORATORE DIPENDENTE PER SE’ E PER I FIGLI MINORI”, mentre i familiari maggiorenni la parte loro riguardante. 37 - Cassetta pronto soccorso per viaggi. La cassetta di pronto soccorso per i viaggi sarà opportuno venga ritirata da chi effettua visite d’istruzione o gite e riconsegnata subito dopo per permetterne l’uso al maggior numero possibile di classi. 38 - Modalità raccolta soldi e versamenti per gite, visite d’istruzione e altro Per cautelarci da eventuali furti gli insegnanti avranno cura di far raccogliere ad un rappresentante dei genitori (preventivamente individuato dai vari Consigli) le somme relative alle varie esigenze oppure, su libera scelta, di raccoglierle e versarle sul C/C dell’Istituto o, ancora, di tenerle personalmente in custodia ma NON NELLA SCUOLA, in tal caso assumendosi ogni eventuale responsabilità. Il pagamento di gite con pernottamento, invece, dovrà essere fatto esclusivamente da ciascun alunno tramite bollettino postale. 39 - Responsabilità su effetti personali incustoditi. Tutto il personale dovrà evitare di lasciare le proprie cose incustodite per evitare eventuali incresciose sparizioni delle stesse; la mancata attenzione alle presenti istruzioni libererà l’Amministrazione da ogni responsabilità connessa. 40 - Programmazione settimanale scuole Primarie La programmazione settimanale: • fa parte dell’orario settimanale obbligatorio dell’insegnante • non è rigidamente fissata ad un giorno specifico • non è attività di lezione. In relazione a questo non può essere saltata quando coincide con una sospensione delle lezioni ma deve essere spostata ad altro giorno, anche perché tali sospensioni sono conosciute quasi sempre con largo anticipo e quindi può essere attuata una variazione al consueto calendario di programmazione settimanale tale da non creare disagio. Lo stesso dicasi per insegnanti che chiedono di non poter essere presenti a tali incontri per impegni personali: se essi sono previsti dal CCNL si potrà autorizzare l’assenza previa presentazione di documento giustificativo, altrimenti dovranno essere presi accordi interni al Plesso per uno spostamento della programmazione. 41 - Comunicazione per le famiglie Agli alunni che vengono prelevati dai genitori al termine delle lezioni dovrà essere fatto firmare il MODELLO 6, MODIFICATO ALL’INIZIO DELLO SCORSO A.S. che riporta la seguente dicitura: “Poiché il numero dei genitori all’uscita della scuola spesso non permette la loro identificazione, con la presente mi impegno ad informare gli insegnanti di eventuali ritardi o impossibilità a prelevare mio\a figlio\a, e solo in questo caso gli insegnanti avranno cura di trattenerlo\a fino al mio arrivo”. Il modulo, una volta firmato, verrà custodito nel registro di classe. 42 - Richieste economiche a Banche o altri Le richieste economiche a Banche o altri potranno essere fatte solo come Istituto o Plesso; le singole classi, quindi, non potranno fare alcuna richiesta ufficiale. Se qualche genitore volesse richiedere qualcosa per la classe del figlio lo potrà fare solo a titolo personale, senza alcun timbro dell’Istituto o firma di insegnante. Si raccomanda vivamente che ciascun Plesso valuti attentamente le eventuali richieste in modo che queste siano congruenti con il P.O.F. del Plesso stesso, dando priorità a quelle che interessano il maggior numero di classi. 43 - Comunicazioni attraverso posta elettronica Le comunicazioni tra gli uffici dell’Istituto e i Plessi continueranno ad avvenire prevalentemente attraverso posta elettronica e saranno mandate in cartaceo solo le comunicazioni che in tal modo perverranno agli uffici. Consegue la necessità che gli insegnanti adibiti all’apertura della posta adempiano quotidianamente a tale incarico, mandino un messaggio di conferma delle avvenute ricezioni e operino una frequente eliminazione dei file ricevuti (ovviamente dopo la loro eventuale stampa o trasferimento in altra cartella se trattasi di materiale che interessa) affinchè non si intasi la casella di posta, la qual cosa comporterebbe un notevole impegno per i tecnici dell’Istituto. Ciascun incaricato sarà sostituito, in caso di assenza, dal primo sostituto e questi dal secondo. L’incaricato dovrà avvisare il primo sostituto di eventuali assenze o impossibilità a svolgere la mansione e questi farà la stessa cosa con il secondo in caso di impedimenti; quest’ultimo, se dovesse pure lui trovarsi impossibilitato a svolgere tale funzione, dovrà comunicarlo agli uffici precisando di essere il terzo addetto all’apertura della mail. Il tutto per identificare eventuali responsabilità in caso di mancata comunicazione al Plesso di impegni importanti. 44 - Raccolta fondi per Progetto Solidarietà La raccolta di fondi per i vari Progetti di Solidarietà dei Plessi dovrà essere curata da rappresentanti dei genitori (preferibilmente eletti nei consigli di interclasse-intersezioneclasse) o almeno con la loro presenza. 45 - Procedure per sanzioni disciplinari agli alunni Si ricorda che il Regolamento d’Istituto prevede: 1. Ammonizione scritta sul diario o libretto personale dello studente. 2. Ammonizione scritta sul registro di classe, riportata sul diario o libretto personale. 3. Alla seconda ammonizione scritta sul registro di classe e riportata sul diario o libretto personale: convocazione dei genitori da parte dell’insegnante. 4. Alla terza ammonizione scritta sul registro di classe e riportata sul diario o libretto personale: trascrizione delle note dell’alunno (con data, contenuto e nome degli insegnanti che le hanno date) e consegna al dirigente scolastico da parte dell’insegnante che ha dato la terza nota. 5. Alla quarta ammonizione scritta sul registro di classe e riportata sul diario o libretto personale: comunicazione al dirigente scolastico per dare avvio alle procedure per la sospensione dalle lezioni con o senza obbligo di frequenza. Solo in casi eccezionali e per rispondere ad una precisa strategia educativodidattica si può ricorrere a sanzioni ad un’intera classe, comunque previa decisione del Consiglio di classe. Per facilitare la visione dello stato delle note di ciascun alunno, l’insegnante di italiano avrà cura di preparare un elenco degli alunni per inserire, a fianco di ciascuno di essi, le diciture “prima nota”, “seconda nota” e “terza nota”, comprensive delle date nelle quali sono state date; il compito di scrivere questo sul foglio, ovviamente, sarà di chi darà le note. 46 - Procedure per utilizzo ore a disposizione (“Di Progetto”) Le ore a disposizione (quelle rimanenti dopo aver coperto le ore curriculari e di mensa) degli insegnanti delle scuole Primarie e Secondarie dovranno essere prioritariamente usate per la sostituzione degli insegnanti assenti e secondariamente per interventi su alunni in difficoltà o eventuali altre iniziative che mi dovranno essere comunicate per una valutazione sulla loro validità e fattibilità. Prima dell’inizio delle lezioni dovrà essere presentato un Progetto provvisorio per l’utilizzo delle ore non dedicate agli insegnamenti curricolari con indicate le attività svolte, gli alunni interessati e gli orari (per gli alunni interessati occorrono le autorizzazioni dei genitori) mentre il Progetto definitivo dovrà essere inviato entro il 15 novembre ed essere reinviato ogni qualvolta dovesse essere modificato in qualcuna delle sue parti (alunni, orari, …). Il Progetto definitivo dovrà essere deciso in sede di Consiglio di classe-interclasse tecnico dove verranno definite le priorità e quantità orarie da assegnare alle varie situazioni esposte, tenendo presente che interventi di recupero con un numero di alunni inferiore a 3 saranno permessi solo eccezionalmente e comunque previa richiesta e successiva mia autorizzazione 47 - Responsabilità docenti Per evitare denunce di presunta omessa comunicazione alle famiglie (es. un alunno si fa male durante un giorno di vacanza andando in giro in bicicletta e la famiglia dice che pensava fosse a scuola in quanto non a conoscenza di tale vacanza) è obbligo conservare il libretto delle comunicazioni o copia della comunicazione sottoscritta fino al termine del periodo interessato. Molto importante è avere a disposizione alcuni giorni di tempo per il controllo delle firme, quindi bisogna essere tempestivi nell’informazione alle famiglie. Il compito di dare la comunicazione e controllare le firme è dell’insegnante di italiano o, in sua assenza, del docente di matematica. 48 - Scadenza invio elenco del materiale da acquistare L’elenco del materiale da acquistare dovrà pervenire agli uffici entro il 15 ottobre; la seconda eventuale richiesta dovrà essere fatta entro il 15 febbraio. 49 - Inserimento ore per collaboratori scolastici nei Progetti che lo richiedono Si sottolinea la necessità di inserire le ore relative a prestazioni fuori orario e/o oltre le specifiche competenze dei collaboratori scolastici eventualmente richieste dai vari Progetti dei Plessi. 50 - Sorveglianza durante la mensa scolastica: numero degli insegnanti autorizzati La sorveglianza durante la mensa scolastica potrà essere fatta da almeno un insegnante ogni 28 alunni oppure, se le disponibilità orarie lo permetteranno, da un insegnante per classe; l’utilizzo di un maggior numero di personale sarà possibile solo in casi molto particolari e previa mia autorizzazione. 51 - Trasferimenti alunni stranieri Gli insegnanti che venissero informati di trasferimenti di alunni stranieri in altra scuola o di partenza degli stessi per altro Stato, dovranno far ben capire ai genitori di passare prima per gli uffici per sottoscrivere la relativa dichiarazione. 52 - Visite d’istruzione e gite richiedenti liberatorie Alcuni luoghi meta di visite d’istruzione o gite chiedono la liberatoria da eventuali incidenti che dovessero verificarsi. In tali casi, pur essendo tali richieste incomprensibili (soprattutto per i luoghi pubblici, ancor più se l’entrata è a pagamento), se gli insegnanti vogliono comunque andarci, dovranno avere l’assenso dei Consigli di Intersezione-InterclasseClasse (ovviamente dopo aver detto CON CHIAREZZA ai rappresentanti dei genitori della richiesta di liberatoria); dovranno poi fare specifica richiesta al Collegio dei docenti e al Consiglio d’Istituto, anche qui con la precedente precisazione. Se ci saranno tutti pareri favorevoli la richiesta sarà passata alla Compagnia Assicuratrice dell’Istituto che la valuterà in via definitiva. 53 - Verbali non scritti manualmente In tutti i verbali non scritti manualmente (di qualsiasi riunione) dovranno esserci le firme del segretario SU OGNI FOGLIO. 54 - Dichiarazione sul possesso dei requisiti per l’insegnamento della lingua inglese (sole scuole Primarie) Le insegnanti della scuola Primaria che entreranno in questo Istituto da altra scuola (anche se precedentemente erano state già in servizio da noi) avranno cura di presentare alla DSGA le dichiarazioni, su apposito modulo, in merito al possesso dei requisiti (anche parziali) per l’insegnamento della lingua inglese entro il mese di settembre. 55 - Comunicazione alle famiglie numero massimo assenze per la validità dell’a.s. In base alla Circolare n. 20, prot. 1483, del 04.03.2011, emanata dal MIUR, viene precisato che il 25% delle assenze annuali (limite massimo consentito) non si riferisce ai giorni di lezione (circa 52 giorni non conteggiando le eventuali sospensioni) ma al monte ore annuale delle lezioni. Poiché questo complica non poco il conteggio, si ritiene opportuno non essere fiscali su tali giorni per non incorrere in eventuali errori che, in caso di ricorsi, verrebbero sanzionati dall’Autorità Giudiziaria. La Circolare stessa precisa pure il dovere di informare le famiglie, ad inizio a.s., sul limite massimo delle assenze (52 giorni) per assicurare la validità dell’anno di studio e di dar loro informazione periodica sul numero di assenze accumulato. Per tale ultimo adempimento suggerisco di dare comunicazione quando si dovessero superare i 20 giorni di assenza e ogni 10 giorni successivi; tale adempimento dovrà essere curato dal coordinatore di classe (Secondarie) e dall’insegnante di lettere (Primarie). In tale comunicazione dovrà essere chiaramente precisato che se si supererà il numero massimo di assenze consentito non potrà esserci l’ammissione alla classe successiva. La comunicazione inviata, una volta firmata dai genitori, dovrà poi essere conservata dall’insegnante coordinatore di classe. Si potrà derogare dal numero massimo delle assenze secondo quanto stabilito dal Collegio dei docenti e pubblicato all’Albo dell’Istituto. Considerato che il massimo delle assenze consentite per poter essere ammessi alla classe successiva è un quarto del monte ore annuo, salvo deroga del Consiglio di classeInterclasse in presenza di specifica documentazione, i coordinatori di classe (insegnanti di italiano per la scuola Primaria) dovranno comunicare quanto sopra ad ogni famiglia all’inizio dell’a.s. , specificando il numero di giorni (51). I genitori degli alunni dovranno essere informati, in forma scritta, della situazione ad ogni nuova assenza quando il numero complessivo supererà i 30 giorni. 56 - Modalità di utilizzo strumentazioni informatiche Accadimenti verificatisi in questo Istituto rendono necessaria LA MASSIMA ATTENZIONE affinchè non ci siano usi impropri di mezzi informatici da parte degli alunni, tra i quali anche il cellulare che, pur essendo vietato portarlo a scuola, può capitare che a volte venga utilizzato per far vedere ai compagni cose poco edificanti . I rischi maggiori ci sono quando c’è confusione, quando gli alunni sono in disparte o fuori della vista degli insegnanti e durante il lavoro con PC: in tali situazioni gli insegnanti avranno cura di aumentare l’attenzione e verificare atteggiamenti sospetti, ricordando che gli alunni e i loro zaini non possono essere perquisiti. 57 - Collocazione registri di classe Al termine delle lezioni I registri di classe dovranno essere riposti in un cassetto o armadio, preferibilmente chiuso e non essere lasciati incustoditi sopra la cattedra. 58 - Lezioni per casa Le lezioni per casa date agli alunni, soprattutto delle scuole Secondarie e Primarie con orari settimanali superiori alle 30 ore, devono essere tali da non costringere gli stessi a tempi di studio e lavoro eccessivi. Poiché quest’ultimo termine è di difficile oggettivazione si raccomanda di rapportarsi ai colleghi per rendersi conto di eventuali diversità nell’intenderlo per definirne i conseguenti confini; questo vuol dire anche riportare sempre sul registro le lezioni date a casa in modo che colleghi e scrivente possano rendersi conto di quanto viene assegnato. Particolare riguardo dovrà esserci per gli alunni impegnati nel Coro d’Istituto in quanto la loro partecipazione non deve essere un aggravio di impegni, altrimenti diventa difficile farli partecipare. Si raccomanda, inoltre, di non considerare i periodi di sospensione delle lezioni come opportunità per caricare di compiti gli alunni perché, in tal caso, risulterebbero del tutto inutili (in quanto sono pensati per far riposare non solo gli insegnanti ma anche gli alunni) e avrebbe più senso ipotizzare, in tali giorni, un’attività integrativa della scuola. Come ho già sottolineato in altre occasioni, particolare attenzione dovranno fare gli insegnanti di materie tecnico-artistiche in quanto i loro compiti solitamente richiedono tempi più lunghi per essere svolti. Da ultimo ricordo che non è ammessa più di una verifica al giorno. 59 - Comunicazioni per necessità presenza tecnici gruppo audio Per esigenze organizzative i Plessi che necessiteranno della presenza di tecnici del gruppo audio e/o del materiale relativo dovranno comunicare le date e le specifiche necessità con ALMENO 20 GIORNI DI ANTICIPO. 60 - Comportamenti dei docenti Credo non sia difficile capire che agli alunni risulta incomprensibile e ingiusto dover rispettare regole che poi vedono disattese dai propri insegnanti. Se gli alunni sono giustamente ripresi per specifici comportamenti, tanto maggiore è la responsabilità degli insegnanti sugli stessi comportamenti. Una persona (ancor più se insegnante) è legittimata a chiedere ciò che per prima essa fa, questo anche per non creare difficoltà aggiuntive all’attività di coloro che perseguono in modo coerente gli obiettivi educativi. In particolare, per l’uso del cellulare durante il servizio ho già comunicato che occorre una specifica mia autorizzazione (ovviamente solo per casi particolari) in quanto ogni Plesso è dotato di telefono e quindi ciascun insegnante può essere chiamato in caso di necessità. 61 - Rappresentazioni scolastiche I genitori di qualche Plesso potrebbero manifestare, come hanno fatto in passato, il desiderio che alcune rappresentazioni scolastiche, in particolare quelle natalizie, non vengano più fatte o siano ridotte nella loro consistenza, questo perchè non vengano perse ore di alcune materie curricolari. Poiché è DIRITTO degli alunni avere il numero d’ore annuale stabilito per ciascuna materia, per fare o meno tali rappresentazioni i Plessi dovranno chiedere preventivamente il parere ai rappresentanti dei genitori dei vari Consigli di Intersezione-Interclasse-Classe e, in caso di assenso, si raccomanda una loro consistenza (temporale, non qualitativa, in quanto più lungo non vuol dire migliore) contenuta in modo da gravare il meno possibile sulle varie materie nel periodo della preparazione. Se, invece, si attuerà una flessibilità oraria tale da concentrare nel periodo natalizio le ore di alcune materie indispensabili per le rappresentazioni (es. musica, ed. immagineartistica, …), lasciando nelle settimane successive più spazio a quelle che in tale periodo hanno avuto una riduzione d’orario, non sarà necessario alcun parere dei genitori ma basterà dar loro comunicazione delle variazioni effettuate dopo avere informato lo scrivente. 62 - Privacy a scuola: precisazioni del Garante Si ricorda che il Garante della Privacy ha precisato quanto segue: • gli insegnanti possono assegnare temi in classe riguardanti il mondo personale o famigliare degli alunni ma dovrà essere evitata la lettura ai compagni se in essi sono presenti argomenti delicati. • Non ci sono obblighi a tenere segreti i voti di compiti e interrogazioni; per quanto riguarda gli esiti di scrutini ed esami essi DEVONO essere pubblicati all’albo dell’Istituto e Plesso in quanto informazioni soggette al regime di trasparenza. • E’ consentito somministrare questionari o attività di ricerca con la raccolta di informazioni personali solo se autorizzati dai genitori. 63 - Chiamate urgenti in assenza di personale di segreteria. Poiché nella sede di dirigenza non è più possibile garantire la presenza di personale in tutti i pomeriggi per la contrazione di organici, in caso di comunicazioni URGENTI si potranno contattare i vicari o la direttrice amministrativa: Alberto Malengo 347-9701383 Boggian Terenzia 333-5391759 Paluan Lorenza 340-7011239 64 - Invio posta all’Istituto Per comunicazioni specifiche le mail dovranno essere mandate alla direttrice amministrativa ([email protected]) o allo scrivente ([email protected]) in quanto se inviate all’Istituto esse si confonderebbero con le decine che pervengono ogni giorno quali risposte di avvenuta ricezione delle mail mandate ai Plessi. 65 - Recuperi ore Si precisa che può esserci un orario di servizio ridotto rispetto a quello previsto (per recupero di ore precedentemente fatte oltre il proprio orario di lavoro) SOLO SE LO SCRIVENTE VIENE INFORMATO DELLE ORE FATTE IN PIU’ PRIMA CHE QUESTE VENGANO FATTE; in caso di informazione “a posteriori” il recupero non potrà essere autorizzato e quindi l’eventuale assenza dal servizio del personale sarà considerata ingiustificata. 66 - Uso internet alunni Essendoci stati casi di alunni che utilizzavano liberamente internet a casa e/o andavano a dormire quasi sempre a tarda ora (anche dopo le 24), magari con la tv in camera da letto, invito gli insegnanti coordinatori delle classi Secondarie a svolgere un’indagine sui punti più sopra esposti, ovviamente in modo tale da non suscitare sospetti (su successive azioni della scuola) che determinerebbero risposte non vere. Una volta identificati gli eventuali alunni che vanno a letto tardi (per quelli di Piacenza d’Adige si consideri che devono alzarsi circa un’ora prima per prendere il pulmino alle 7.15) e/o viaggiano liberamente in internet, si chiamino i loro genitori e si informino che tali abitudini fanno correre grossi i rischi ai loro figli e ne penalizzano il profitto. 67 - Procedura da seguire per alunni non ritirati dai genitori Nel caso qualche alunno non venga ritirato dai genitori al termine delle lezioni si dovrà procedere nel modo seguente: 1 - Telefonare ai genitori perché vengano a prendere l’alunno/a avvisandoli che se si ripresentasse una situazione simile sarete costretti ad informare il Dirigente scolastico. 2 - Nel caso in cui i genitori siano irreperibili o rispondano che non possono venire a prendere il figlio/a, informare immediatamente il Dirigente. 3 - Se questi, o altro personale sostituto o degli uffici, non fosse presente, chiamare il Sindaco o l’Assistente sociale del Comune per chiedere un intervento in merito. 4 - Se questi ultimi non fossero rintracciabili o non sapessero cosa fare, chiamare i carabinieri e illustrare loro la situazione chiedendo che si adoperino per rintracciare i genitori (ovviamente fornendo loro dei dati per poterlo fare: es. dove lavorano). Si tenga presente che in tal caso i genitori sono passibili di denuncia d’ufficio. 5 - Questi adempimenti sono di competenza dell’insegnante presente nell’ultima ora di lezione della classe dell’alunno/a in questione; se il/la docente dovesse essersene andato la procedura dovrà essere attivata dal collaboratore scolastico che dovrà poi comunicare quanto è successo, in forma scritta, al Dirigente scolastico. Se, invece, la procedura fosse stata espletata dall’insegnante, questi potrebbe poi andarsene affidando l’alunno/a al collaboratore scolastico che dovrebbe tenerlo con sé fino all’avvenuta consegna ai genitori; nel caso questo comportasse uno sforamento dell’orario di servizio, il tempo prestato in più sarà successivamente recuperato. In ogni caso non potrà abbandonare il minore prima del suo ritiro in quanto, in caso contrario, potrebbe essere lui stesso denunciato per abbandono di minore. 6 - Se, invece, nessuno dovesse venire a ritirare l’alunno oltre un certo tempo (da valutarsi a seconda di dove si dovessero trovare i genitori), il collaboratore scolastico dovrà informare di questo i carabinieri, annotandosi l’ora della chiamata e il nome di chi ha risposto. 68 - Procedure per evitare furti all’interno delle scuole Per evitare il ripetersi di furti di biciclette all’interno della scuola dovrà essere data comunicazione alle famiglie degli alunni di provvedersi di catene antifurto o similari, controllando che tale comunicazione sia poi firmata. Inoltre dovrà essere esposto alla rete del cortile un cartello con scritto, a chiare lettere “Cortile non custodito: la scuola declina ogni responsabilità in caso di furto o danneggiamento di veicoli o cose lasciate al suo interno. Il Dirigente scolastico”. Tutto il Personale scolastico, infine, vigilerà il più attentamente possibile. 69 - BES-DSA: modello PDP e indicazioni relative Invio una sintesi del materiale inviato via e-mail il 29.08.2013. Materiali prodotti dal gruppo CTI-DSA della primaria per la rilevazione precoce degli alunni con difficoltà: - SCHEDA DI RILEVAZIONE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA - SCHEDA DI RILEVAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA - MODELLO DI RELAZIONE PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA - MODELLO DI RELAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA - ACCOMPAGNATORIA ALLA RELAZIONE DESCRIZIONE DEI MATERIALI E DELLA MODALITA’ DI RILEVAZIONE Sono stati scelti e predisposti materiali agili nel loro utilizzo e intuitivi nell’interpretazione dei risultati in modo da facilitare le insegnanti nell’individuazione di quelli che sono i segni precoci di difficoltà. SCUOLA DELL’INFANZIA Per il terzo anno della scuola dell’infanzia è stato scelto il Questionario Osservativo per l’Identificazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento IPDA (Alessandra Terreni, Maria Lucina Tretti, Palma Roberta Corcella, Cesare Cornoldi, Patrizio Emanuele Tressoldi, Test IPDA, edizioni Erickson 2012. Si suggerisce che almeno ogni Istituto acquisti il manuale, la spesa è di circa 40 - 45 euro). Il questionario di rilevazione andrà a sostituire la valutazione finale delle insegnanti della scuola dell’infanzia e verrà consegnata alle docenti delle classi prime della scuola primaria. Il test verrà somministrato una prima volta a ottobre, in base all’analisi dei risultati verrà attivato un percorso di potenziamento, e a maggio verrà effettuata la seconda somministrazione del test. SCUOLA PRIMARIA Per le classi prime della scuola primaria, le referenti del CTI hanno predisposto un questionario simile all’IPDA utilizzando in parte i materiali prodotti nel seminario di lavoro svoltosi a Montegrotto il 7 – 8 Aprile 2013 e in parte il Test IPDA. È stata compiuta questa scelta per uniformare il più possibile gli strumenti. Nei primi mesi di scuola, per gli alunni delle classi prime è prevista anche una prova di osservazione della scrittura spontanea e a gennaio una prova di dettato (dettato di 16 parole). Per l’area matematica è stata predisposta una tabella per l’analisi degli errori nei diversi ambiti del calcolo sia orale che scritto. Si pensa che tali strumenti possano aiutare le docenti a compiere un’analisi qualitativa degli errori degli alunni in modo da attivare un intervento mirato di potenziamento, dopo il quale verrà effettuate una seconda somministrazione delle diverse prove (nel mese di maggio). Per gli alunni (sia dell’infanzia che della scuola primaria) per i quali l’attività di potenziamento si è rivelata inefficace e che, in base ai risultati della seconda somministrazione del test, non hanno mostrato nessun miglioramento, verrà stilata una relazione di sospetta difficoltà di apprendimento (come previsto dalla normativa L.170, art. 3 comma 2; Accordo Stato-Regione DGRV 2723 del 24/12/2012). FASI: 1 - APPROVAZIONE DEL PROGETTO E DELL’UTILIZZO DEL PROTOCOLLO NEL PRIMO COLLEGIO DEI DOCENTI DI SETTEMBRE 2013 2 - FORMAZIONE DEI DOCENTI Si prevedono due incontri a livello territoriale per la formazione delle docenti coinvolte nel progetto sia della scuola primaria che dell’infanzia: PER PONSO: VENERDI’ 6 SETTEMBRE PRESSO IL “DUCA D’AOSTA” ”, dalle 9 alle 10. In tale occasione saranno coinvolti il Dr. Segalla e la Dr.ssa Veronese che faranno un’introduzione sulle difficoltà di apprendimento e le ripercussioni sullo sviluppo del bambino. Seguirà poi la spiegazione degli strumenti e il loro utilizzo a cura delle referenti del CTI. Si auspica la presenza a questi incontri anche degli Assessori Comunali all’Istruzione. Si prevede inoltre l’apertura di uno Sportello presso il CTI per il supporto ai docenti coinvolti nel progetto. UTILIZZO DEGLI STRUMENTI NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO AFFERENTI AL CTI DEL MONTAGNANESE. ATTIVITA’ E TEMPISTICA SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA Ottobre: compilazione questionario di rilevazione IPDA, compilazione griglia di rilevazione e prova di scrittura spontanea Ottobre- maggio: attività di potenziamento mirato Ottobre- Gennaio : attività di potenziamento mirato Maggio: redazione questionario IPDA di controllo ed eventuale redazione relazione di difficoltà Gennaio: somministrazione dettato di parole e tabulazione errori e rilevamento difficoltà Gennaio - Maggio: attività di potenziamento mirato Maggio: seconda somministrazione dettato di parole, redazione griglia di controllo ed eventuale redazione relazione di difficoltà MATERIALI UTILIZZATI NELLA RILEVAZIONE a. Questionario di rilevazione difficoltà primaria b. Griglia rilevazione scrittura spontanea c. Lista di parole d. Tabella registrazione errori e. Relazione docenti f. Richiesta dei genitori. 70 - disponibilità insegnamento attività alternative alla religione cattolica. Gli insegnanti delle scuole Secondarie di primo grado dovranno comunicare la loro eventuale disponibilità su quanto in oggetto entro il 06 c.m. 71 - Autorizzazione alunni al ritorno a casa da soli Alcune sentenze giudiziarie rendono indispensabile la compilazione e sottoscrizione, da parte dei genitori, del modulo allegato alla presente Circolarei, approvato dal Consiglio d’Istituto che ha anche deciso che tale autorizzazione non potrà essere accordata agli alunni frequentanti classi antecedenti la V^ primaria per ragioni di sicurezza. Il Dirigente scolastico dr. Loris Milan