giorgiaenzojoanalorenzomonicasilvi
asimoneegzonaemanueleenriconadi
astefaniaalessandroviniciolucadanie
lgloriamattiamauriziaedoardoeneagi
orgiaenzojoanalorenzomonicasilvias
IL GIORNALINO SCOLASTICO
imoneegzonaemanueleenriconadias
tefaniaalessandroviniciolucadanielgl
oriamattiamauriziaedoardoeneagior
giaenzojoanalorenzomonicasilviasi
moneegzonaemanueleenriconadiast
efaniaalessandroviniciolucadanielgl
oriamattiamauriziaedoardoeneagior
giaenzojoanalorenzomonicasilviasi
moneegzonaemanueleenriconadiast
efaniaalessandroviniciolucadanielgl
oriamattiamauriziaedoardoeneagior
giaenzojoanalorenzomonicasilviasi
moneegzonaemanueleenriconadiast
Newschool Il giornalino della 2D
a.s. 2007 2008
A cura dei ragazzi della 2D
1
Newschool Il giornalino della 2D
La nostra classe
La classe seconda D
Le materie che preferiamo
Lo sport preferito
I libri letti dai ragazzi della 2D
Internet nella nostra classe
Le autobiografie di Gloria, Emanuele, Joana, Lorenzo
La nostra scuola
Intervista all’ufficio anagrafe
La mappa della Scuola
La scuola del futuro: progetto
I laboratori
Il regolamento d’Istituto
Intervista alla professoressa Michelini
Intervista al bidello Lorenzo
Piano di evacuazione
Attualità
Bullismo
Sintesi della lezione del farmacista
Territorio
La Valsugana
Intervista all’Associazione Osservatorio Grigno – Tezze
Gli spazi d’incontro per i giovani a Tezze
2
Newschool Il giornalino della 2D
La classe seconda D
maury e
nadia: ottime
amiche, ravvivano
la classe
Egzona: una brava cantante
aspira di andare ad Amici
Silvia: soffre di attacchi di
riderella e fa ridere anche gli
altri
Joana e Giorgia:
ottime amiche stanno
sempre insieme
Enzo: è
Stefy:
Gloria:
ammirata
da molti
maschietti
intelligente
e simpatica
simpatico e
piccolino! Lo
chiamiamo tutti
Enzino
Edoardo: fa tante scemenze che
fanno ridere tutta la classe!
Fatto da Gloria Stefani
3
Newschool Il giornalino della 2D
Le materie che preferiamo
Di Simone Heidempergher
Ogni alunno poteva esprimere 3 preferenze su tre materie diverse. Si può notare il distacco che
c’è tra ed. fisica, arte e le altre materie. Matematica, letteratura e tecnica non hanno avuto
alcuna preferenza.
MATERIE
PREFERITE
n. di
preferenze
ARTE
15
TEDESCO
1
ED. FISICA
20
ANTOLOGIA
1
STORIA
1
SCIENZE
6
NARRATIVA
6
MATEMATICA
0
GEOMETRIA
1
INGLESE
2
MUSICA
6
GEOGRAFIA
3
GRAMMATICA
0
LETTERATURA
0
TECNICA
0
RELIGIONE
1
4
Newschool Il giornalino della 2D
LO SPORT PREFERITO
Di Mattia Stefani
Il giorno 22/2/2008 ho deciso di fare un sondaggio verso i miei compagni di classe per un
lavoro del giornalino. Ho scelto alcuni sport e ho chiesto in nome anonimo, a uno a uno lo sport
preferito. Ho visto che lo sport preferito della classe è il calcio e il meno preferito
preferito è il basket
Gli sport
n. di compagni di
classe
Calcio
8
Sci
4
Nuoto
1
calcio
Basket
0
sci
Pallavolo
7
Totale
nuoto
basket
20
(1 assente)
ALL’USCITA DA SCUOLA
Di Nadia Minati
Nel corso dell’anno scolastico 2007-2008
2007 2008 ho fatto un sondaggio sulla classe. Ho chiesto ai miei
compagni cosa preferiscono fare all’ uscita della scuola tra ascoltare musica,guardare la
televisione,andare in bici e fare dello sport. Dopo questo sondaggio ho
ho capito che la maggior
parte della classe preferisce fare dello sport e andare in bicicletta,mentre la parte rimanente
preferisce guardare la televisione e ascoltare musica.
musica
tv
bicicletta
sport
totale
musica
2
4
7
8
21
tv
bicicletta
sport
5
Newschool Il giornalino della 2D
I LIBRI LETTI DAI RAGAZZI DELLA 2D
Di Giorgia Cassol
alunni
giorgia
enzo
joana
lorenzo
monica
silvia
simone
egzona
autore
Ann Brashares
Mauro Corona
Dahl Roald
Dahl Roald
Rob MacGregor
Federico Moccia
Robert Stine
Dahl Roald
titolo
quattro amiche e un paio di jeans
storie del bosco antico
streghe
ggg
omicidio rituale
tre metri sopra il cielo
io sono vendetta
streghe
editore
anno
Fabbri
2003
mondadori
2004
salani
1987
salani
1987
mondadori
1998
feltrinelli
2003
mondadori
2000
salani
1987
emanuele
enrico
nadia
Luigi Garlando
Robert Stine
Federico Moccia
Sabina
Colloredo
da grande farò il calciatore
piccoli brividi
tre metri sopra il cielo
Piemme
mondadori
feltrinelli
per non perdere il filo
EL
alessandro Luigi Garlando
da grande farò il calciatore
Piemme
vinicio
luca
daniel
gloria
mattia
da grande farò il calciatore
artur e il popolo dei minimei
quando hitler rubò il coniglio rosa
diario di anna frank
quando hitler rubò il coniglio rosa
Piemme
mondadori
Fabbri
einaudi
Fabbri
maurizia
edoardo
Luigi Garlando
Luc Besson
Judit Kerr
Anna Frank
Judit Kerr
Domenica
Luciani
janice Marriott
tostissimo
fuga di cervelli
feltrinelli
Piemme
enea
Luigi Garlando
da grande farò il calciatore
Piemme
stefania
6
genere
amicizia
fantasy
fantasy
fantasy
giallo
romanzo
horror
fantasy
sport e
2003 amicizia
2000 horror
2003 romanzo
2005 diario
sport e
2003 amicizia
sport e
2003 amicizia
2005 fantasy
2003 fantasy
1984 diaro
2003 fantasy
2003 fantasy
2000 horror
sport e
2003 amicizia
Newschool Il giornalino della 2D
Internet nella nostra classe
Di Egzona Kerelaj
Siti
internet
n. di
compagni
yahoo
1
wikipedia
8
yuotube
7
yahoo
wikipedia
yuotube
geogle
geogle
5
totale
21
Ho per prima intervistato i miei compagni di classe,
sui siti internet che usano maggiormente, tipo
wikipedia, yahoo, google e yuotube.
Ho fatto la tabella e i grafici e si è visto che
wikipedia è il sito internet maggiormente frequentato
e yahoo è il sito internet che i miei compagni usano
pochissimo. anche È anche usato yuotube e invece
google è usato qualche volta.
7
Newschool Il giornalino della 2D
Intervita a una ragazza di 13 anni.
Di Egzona Kerelaj
• Perché usi internet?
Uso internet perché è più veloce, vasto e ricco
di un’enciclopedia,al computer si possono
estrarre solo le cose che ti interessano di più,
metterle insieme e stamparle. Si possono
costruire ricerche con immagini, titoli ecc…..
• Perché ti piace internet?
Mi piace internet perché si trovano
immagini,cartine,molte cose interessanti in poco
tempo.
• Quante ore usi internet?
Io uso internet due o tre ore circa alla
settimana ma non solo per fare ricerche anche
per novità e immagini dei miei cantanti e attori
preferiti.
8
Newschool Il giornalino della 2D
La mia autobiografia
Di Stefani Gloria
Quando sono nata avevo le gambe storte e mi hanno dovuto operare.
Durante il mio primo anno di vita quindi, portavo i gessi ad entrambe le
gambe e imparai un po’ tardi a camminare.
I miei primi anni di vita sono stati sereni fino a quando avevo tre anni, cioè
quando mio padre è morto di tumore al pancreas. Anche se non capivo
tanto quello che era successo ho sofferto molto. Mia mamma mi diceva
sempre che papà stava giocando a carte con il nonno che era morto un anno
prima.
Lentamente cominciai ad abituarmi all’ idea di essere senza un padre.
Nonostante tutto non è stata un’ infanzia malvagia perché ho: una sorella di
ventotto anni che mi vuole tanto bene e mi consiglia, mi aiuta, mi consola
quando sono triste; un fratello di ventisette anni che è un po’ pazzo e fa
tutte le scemenze di questo mondo; una mamma un po’ severa che però mi
vuole tanto tanto bene.
Quando avevo tra i quattro e i cinque anni avevo l’ abitudine di fare
scorrazzate in moto con mio fratello e, chissà come mai, ogni volta che
andavamo da qualche parte si bruciava sempre la candela. Una volta,
quando ero nel mio campo, mio fratello attaccò il mio triciclo nuovo alla
sua vespa. Questa era fucsia, truccata e un po’ vecchiotta, con qualche
adesivo. Io tranquilla salii sul mio triciclo rosa fiammante e mio fratello
partì con la moto. L’ unica cosa che mi ricordo è che feci un gran volo e che
non smisi di ridere per un bel po’… Mi meraviglio se sono ancora viva con
tutte quelle che ho fatto con mio fratello! Comunque da quel giorno mia
mamma non mi lasciò più andare in moto con lui.
Quando ero all’ ultimo anno d’ asilo avevo la passione di leggere qualsiasi
cosa mi capitasse a tiro: cartelli, libri, ricette… Di tutto!
Per il primo giorno di scuola sapevo già leggere quasi tutte le parole. Alle
elementari mi piaceva andare a scuola ma preferisco di gran lunga le medie.
9
Newschool Il giornalino della 2D
Mi ricorderò per sempre il mio primo non sufficiente di educazione fisica!
Fare sport mi è sempre piaciuto ma non il salto in alto… non sono in grado
di saltare e poi sono bassa e grassa e questo non mi aiuta tanto.
L’ anno scorso, a maggio; è morta mia nonna che abitava in Germania e ho
perso una settimana di scuola per andare al funerale. In tutto ho viaggiato
per quasi due giorni col treno per stare in Germania solo cinque. A dir la
verità volevo stare a casa perché volevo ricordare solo quando era viva e
non come era da morta, però sono dovuta andarci lo stesso… A pensarci in
questi ultimi anni sono morti parecchi miei parenti..
A volte dico che la mia famiglia è sfortunata ma non lo penso veramente!
AUTOBIOGRAFIA
Di Emanuele Minati
Il ricordo più lontano che ho della mia vita è il primo giorno d’asilo, a casa
fremevo dalla felicità e quando siamo partiti ho fatto una corsa fino alla
porta grande e rossa di questo edificio che mi sembrava così
possente,enorme, eravamo come Davide e Golia. La maestra Marilena mi
ha accolto e siamo capitati subito in palestra, vedevo gli altri bambini più
grandi di me che giocavano a tirarsi palle di tutti i colori e capite, io mi sono
subito aggregato a loro. Ma anche l’asilo deve finire e il primo giorno è
venuta la nonna Anna a prendermi, ero orgoglioso di mostrarmi a lei con il
mio grembiulino azzurro con i disegni della Ferrari. La nonna era una tipa
simpatica e generosa, infatti quando andavo da lei ricevevo due o tre
10
Newschool Il giornalino della 2D
caramelle, sempre una alla menta che davo agli zii per mostrarmi generoso,
invece lo facevo solo perché pizzicava troppo. La nonna mi manca molto
perché non c’è più ma me la ricorderò sempre senza ombra di dubbio.
Finiamo questo discorso sennò mi vengono le lacrime agli occhi, a
proposito di lacrime, ho conosciuto una ragazza, molto tempo fa, che si
chiamava Monica, veniva da Caserta ed era una parente del mio vicino di
casa e visto che ci andavo ogni sera l’ho conosciuta ma non mi piaceva… sì
come no, ero cotto e stracotto, era bellissima e aveva i capelli castani e lisci
come l’olio, non ho mai avuto il fegato di dirglielo anche perché aveva tre o
quattro anni più di me, secondo il mio parere però non contava l’età. Prima
che le confessassi tutto se n’è andata e io ho pianto a dirotto per tutta la
giornata (che macho), la mamma mi ha consolato dicendomi che sarebbe
tornata di nuovo…io sto ancora aspettando … Nel frattempo durante la
lunga attesa ho conosciuto lo sport più bello del mondo, il calcio. Non so
quante ore ci giocavo al giorno, forse tre o quattro, in casa addirittura con la
palla di spugna che per sbaglio un giorno ho tirato nel piatto di insalata che
ha rovesciato il vino che è andato sugli spaghetti della mamma che me ne
ha cantato tante, ma taaante, sembrava Pavarotti.
Un giorno di primavera, io e il mio attuale miglior amico, Vinicio siamo
diventati “compari”, naturalmente giocando a calcio ogni ora della
settimana. Lo conoscevo da molto prima solo che ci odiavamo per due
motivi, perché ci siamo rotti a vicenda le spade di Star Wars con le quali
lottavamo e perché avevamo lo stesso amico, può sembrare un motivo
assurdo, ma non è così perché si divertiva a farci litigare finchè un giorno,
dopo molti conflitti con le spade (rotte) di Star Wars ce ne siamo accorti e
l’abbiamo preso a calci per cinque minuti nella sabbiera dell’asilo. Con
“Vini” ho condiviso bei momenti, risate,vittorie in diversi campi (da calcio)
e delle belle vacanze insieme. Ancora adesso che sono cresciuto e capisco il
valore delle cose credo che gli amici che ho, i genitori che ho e i parenti che
ho mi rendono il ragazzo più fortunato della Terra e spero che restino per
sempre.
E io aspetto… ma non arriva…
AUTOBIOGRAFIA
Di Joana Gjerji
Avevo solo cinque anni quando per la prima volta sono venuta in Italia; ho salutato tutti e con la
mia famiglia siamo partiti. Abbiamo preso il traghetto dove all’ entrata c’era un signore sui
40anni con la barba e pochi capelli grigi che dopo averci controllato i documenti ci ha dato la
chiave della nostra stanza;io mi sentivo spaesata, non avevo la minima idea di dove stavamo
andando.
11
Newschool Il giornalino della 2D
Quella stanza era abbastanza grande, quando entravi: c’era un tavolo rotondo,due letti a castello
poi c’erano due porte, una non si apriva era collegata con la stanza affianco l’ altra porta invece
era il bagno dove c’erano un wc, un lavandino e la doccia.
Non ricordo lo sbarco da quel traghetto,ma ricordo che avevamo preso il treno e avevamo
viaggiato tutta la notte, poi ci eravamo fermati alla stazione dove è arrivato mio zio a prenderci
.Quando siamo arrivati alla mia casa attuale all’ inizio non volevo stare lì, volevo ritornare a casa
mia dai miei nonni. Il giorno dopo è arrivata la mia padrona di casa, una signora coi capelli
rossi e gli occhiali;lei mi parlava ma non capivo niente. Una settimana dopo Antonietta(la
signora. Di prima)e mia mamma mi accompagnarono all’ asilo, dove c’era la maestra che mi ha
portato a giocare con gli altri bambini ma,non volevo, non li conoscevo e non capivo neanche
quello che dicevano; poi in mensa non mangiavo niente, non mi andava. Qualche mese dopo
dovevo andare a scuola, il primo giorno entrai a scuola, c’erano un mucchio di bambini come me
alcuni erano contenti altri meno. Poi siamo entrati in classe dove c’erano tre maestri: il maestro
Valerio, un uomo alto con i capelli grigi e gli occhiali. Poi c’erano la maestra Linda, alta bionda e
molto gentile e la maestra Mariella, la quale mi stava molto antipatica, non mi lasciava giocare
con mia cugina, diceva ch e dovevo fare amicizia con quelli della mia classe.
Poi è arrivato il primo giorno delle medie. Era completamente diverso dal primo giorno delle
elementari; non vedevo l’ora di conoscere nuove persone. Parlavo tranquillamente con le mie
amiche delle elementari, e, quelle nuove che conoscevo già grazie alle lettere che ci scrivevamo e
alle gite fatte assieme.
Autobiografia
Di Lorenzo Gonzo
Avevo otto anni e a quel tempo pensavo di essere troppo piccolo. Per la prima volta mi
allontanavo da casa senza i miei genitori. Ma per fortuna c’era il mio amico Enea.
Lui era un bambino un po’ robusto, simpatico ma a volte un po’ troppo vivace. Mia
mamma aveva deciso di mandarmi a Naz, un paese dell’Alto Adige, per imparare il
tedesco.
Il giorno della partenza ero felice e allo stesso tempo anche triste. Quando salii sulla
corriera e vidi mia mamma allontanarsi, mi venne quasi da piangere.
Naz era un bel paese tra le montagne. Passai quindici giorni non molto divertenti,
perché ci mancavano i nostri genitori.
L’ultimo giorno fu il più bello perché andammo a una festa e ci divertimmo molto.
Quando vidi il papà e la mamma mi misi a piangere. L’anno dopo ci tornammo, fu più
bello perché non sentivamo la mancanza dei miei genitori.
Alcuni anni dopo andai con Ale in Francia con il camper. Era molto bello viaggiare
perché c’era Ale con me. Probabilmente non la pensava allo stesso modo mio papà che
doveva guidare. Ale era un bambino alto, simpatico e a volte un po’ timido.
12
Newschool Il giornalino della 2D
Un giorno ci fermammo in un paese delle Camargue, dove andammo a cavalcare. Era
una cittadina calma e sul mare.
Uno dei giorni seguenti ci avviammo verso una città, dove c’era la corrida e mio papà
comprò subito i biglietti. Quando entrammo c’era un toro che correva all’ impazzata
verso degli uomini. La scena che mi è rimasta più impressa fu quando il toro incornò un
uomo. Io e Ale ridemmo tantissimo.
Fu veramente una bella vacanza, anche se mio papà decise che la prossima volta, si
andava in albergo.
Un anno dopo mia mamma dovette andare a operarsi a Milano. Io e mia sorella,
stemmo a casa della nonna per quasi due mesi.
Furono i due mesi più brutti della mia vita, perché ero sempre preoccupato per lei. Per
fortuna l’operazione era andata bene. Dopo però la mandarono a Arco per altri due
mesi. Alcune domeniche andavamo a trovarla, con mio papà e andavamo in barca sul
lago.
Quando arrivò a casa si mise a piangere e con lei anche noi. Questo fu il momento più
bello della mia vita.
13
Newschool Il giornalino della 2D
Di Vinicio Novello
Ciao,
mi chiamo Vinicio. Studio presso la scuola media di Grigno. Frequento la seconda. La
mia classe è la 2d.
E’ da quando studio qua che vorrei sapere la storia della mia scuola.
Ho intervistato:
• Chi era Silvano Fante?
Silvano Fante era il sindaco di Grigno.
• Perche la scuola venne intitolata con il suo nome?
La scuola venne intitolata “Silvano Fante” perché il sindaco morì
in un incidente automobilistico perciò la scuola venne dedicata a
lui.
• Quante classi Frequentavano la scuola nel primo anno della
sua apertura?
La scuola era occupata da due classi prime due seconde e due
terze.
• Nei primi anni, la scuola, era già frequentata da Grigno e da
Tezze o riservata a Grigno?
La scuola era frequentata solo da Grigno perché anche a Tezze
c’erano le medie.
14
Newschool Il giornalino della 2D
LA PIANTA DELLA SCUOLA
di Daniel Stefani
15
Newschool Il giornalino della 2D
16
Newschool Il giornalino della 2D
17
Newschool Il giornalino della 2D
LA SCUOLA DEL FUTURO…
Di Enea Voltolini
18
Newschool Il giornalino della 2D
19
Newschool Il giornalino della 2D
I LABORATORI:
di Monica Gonzo
•
Laboratorio d’informatica: è usata dalla nostra classe il giovedì alla 4° e 5° ora
aula di informatica
•
Laboratorio di scienze: non è molto usata è utilizzata soltanto quando ci sono da
fare esperimenti
•
•
aula di scienze
Laboratorio di disegno: avviene utilizzata quasi sempre durante le due ore di
artistica,al lunedì la 1° e la 2° ora
•
•
aula di disegno
Attività dell’alimentazione: nutrizione;conservazione;industria alimentare;salute e
tradizione;distribuzione e consumo.
20
Newschool Il giornalino della 2D
INTERVISTA ALLA CUOCA:
La cuoca ha lavorato per 24 anni e mezzo. Alla fine di giugno andrà in pensione cosi si
dedicherà a fare la nonna.
Il segreto dei suoi piatti è che lei cucina ciò che le piace, considerandosi una “
“buongustaia”.
Mensa scolastica di Grigno
Aula di musica: viene usata da tutte le classi , noi la usiamo il martedì alla 4° ora, e al
mercoledì alla 3° ora
aula di musica
21
Newschool Il giornalino della 2D
IL REGOLAMENTO D’ISTITUTO
A cura di Enzo Fattore
DESCRIZIONE
Queste pagine sotto riportate rappresentano due regolamenti d’istituto fatti da due dirigenti
diversi: il primo nuovo cioè quello in funzione ora, fatto e affermato dal dirigente di quest’anno
(Michele Rosa); mentre il secondo è quello vecchio, in funzione l’anno, scorso formato dal
dirigente vecchio: Coretti.
La differenza si nota a prima vista: uno è corto mentre uno è molto più lungo. Leggendo
quest’ultimo noteremo che non è solo la lunghezza la differenza, ma vediamo anche che è molto
più completo e specifico dividendosi in vari gruppi: “diritti degli alunni, doveri degli alunni,
disciplina degli alunni, mancanze e relative sanzioni e impugnazioni”; mentre quello dell’anno
scorso si divideva solamente in: “norme per gli alunni”.
Consiglio tutti di leggere il nuovo regolamento e specialmente di guardare il capitolo delle
mancanze e delle relative sanzioni.
NUOVO
NORME PER GLI ALUNNI
DIRITTI DEGLI ALUNNI
10.1 Gli alunni hanno diritto ad essere rispettati dai compagni e dagli adulti che si occupano di
loro, ad essere ascoltati e compresi.
10.2 Hanno diritto ad una formazione culturale che rispetti e valorizzi, anche attraverso
l'orientamento, l'identità di ciascuno e che sia aperta alla pluralità delle idee.
10.3 Hanno diritto alla continuità dell' apprendimento e alla valorizzazione delle inclinazioni
personali, anche attraverso un'adeguata informazione.
10.4 La comunità scolastica promuove la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto dello
studente alla riservatezza.
10.5 L'alunno ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita
della scuola, con particolare riferimento a quelle relative alla gestione della Sicurezza.
10.6 L'alunno ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola secondo le
modalità previste dal regolamento d'Istituto. L'alunno ha inoltre diritto ad una valutazione
trasparente, volta ad attivare un processo di auto valutazione che lo conduca ad individuare i
propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento.
10.7 Gli alunni hanno diritto ad attività didattiche organizzate secondo tempi e modalità che
tengano conto dei ritmi d'apprendimento e delle loro esigenze di vita.
10.8 Gli alunni hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale
appartengono. La scuola promuove e favorisce iniziative volte all'accoglienza e all'integrazione.
10.9 La scuola s'impegna a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare:
22
Newschool Il giornalino della 2D
a)
b)
c)
d)
e)
f)
un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona e un servizio educativo didattico di qualità;
offerte formative aggiuntive ed integrative, anche mediante la collaborazione con enti
esterni;
iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio nonché per la
prevenzione e il recupero della dispersione scolastica;
la salubrità e la sicurezza degli ambienti, che debbono essere adeguati a tutti gli alunni,
anche con handicap;
la disponibilità di un' adeguata strumentazione tecnologica;
servizi di sostegno, di promozione della salute e assistenza psicologica.
DOVERI DEGLI ALUNNI
10.10 Gli alunni sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere assiduamente gli
impegni di studio. Dovranno essere forniti di tutto il materiale necessario alle lezioni e alle
esercitazioni.
10.11 Gli alunni devono mantenere un comportamento e linguaggio corretto e rispettoso di sé e
degli altri durante tutta la permanenza in Istituto. Essi osserveranno le indicazioni e i richiami dei
docenti, anche se non incaricati d'insegnamento nella loro classe, del Dirigente Scolastico e del
personale non docente.
10.12 Gli alunni devono presentarsi a scuola puntualmente, puliti nella persona e con
abbigliamento dignitoso, entro 1'ora stabilita; ogni assenza o ritardo dovrà essere
tempestivamente giustificato sul libretto personale.
10.13 Prima dell'inizio delle lezioni gli alunni sostano nell'ingresso della scuola dove aspettano
ordinatamente i rispettivi insegnanti per essere accompagnati nelle aule. Alla [me dell'ultima ora
di lezione gli alunni si metteranno in fila ed usciranno accompagnati dall'insegnante lasciando i
banchi e l'aula in ordine e puliti.
10.14 Ad ogni cambio di docenti gli alunni devono rimanere nella loro aula ed attendere
ordinatamente l'arrivo degli insegnanti. Durante le lezioni, gli alunni possono uscire dalla classe
solo per particolari e gravi motivi espressi al docente. Non è consentito agli alunni soffermarsi
nei corridoi o nell'atrio, o comunque ritardare, senza giustificato motivo, il proprio rientro in
classe.
10.15 Ogni spostamento nell'edificio deve avvenire in modo ordinato. É vietato allontanarsi dalla
classe tra un'ora di lezione e l'altra e uscire dall'Istituto durante l'intero orario scolastico,
intervallo e pausa mensa compresi.
10.16 Durante la ricreazione gli alunni escono dall'aula accompagnati dai rispettivi insegnanti e
si recano nei cortili esterni. In caso di maltempo rimangono all'interno dell'edificio sui rispettivi
piani. In ogni occasione vanno comunque evitati giochi pericolosi.
10.17 Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri, a scuola e sui mezzi di
trasporto, gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento corretto.
10.18 Gli alunni sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi
didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della
scuola. Particolare cura ogni alunno dovrà tenere per i libri di testo che gli sono stati assegnati.
Se i libri saranno deteriorati oltre il normale uso, potrà essere richiesto ai genitori il pagamento
23
Newschool Il giornalino della 2D
del prezzo relativo.
10.19 Gli alunni devono sempre portare a scuola il libretto personale sul quale vengono apposte
le firme dei genitori. Tale libretto è considerato un documento ufficiale per le comunicazioni tra
scuola e famiglia e pertanto deve essere tenuto con ordine e cura. Sarà cura dei genitori
controllarlo spesso e verificare che il figlio assolva i suoi doveri scolastici. Le comunicazioni
devono essere firmate per il giorno successivo. nel caso di smarrimento od esaurimento delle
pagine interne, i genitori dovranno presentate apposita richiesta di duplicato presso gli uffici di
segreteria.
Il diario deve essere utilizzato in modo idoneo, come strumento di lavoro.
10.20 É vietato portare a scuola e utilizzare durante le lezioni oggetti e stampati non pertinenti le
attività scolastiche in corso. Tali oggetti, se utilizzati, saranno ritirati dai docenti, consegnati al
Dirigente Scolastico e restituiti dallo stessi ai genitori. In particolare è vietato l'uso dei telefoni
cellulari, wa1kman, lettori ed, l'v1P3, giochi elettronici in tutti i locali dell'Istituto e nelle sue
pertinenze, durante l'orario di svolgimento delle lezioni, mensa e intervalli compresi. I ragazzi
che dovessero portare a scuola il telefono cellulare hanno 1'obbligo di tenerlo spento durante
l'intero orario scolastico, intervallo e pausa mensa compresi.
10.21 Gli alunni possono uscire dalla scuola in orario scolastico solo con l'autorizzazione del
docente della classe, su richiesta scritta e motivata dei genitori; l'alunno può uscire solo
accompagnato da un genitore o da persona maggiorenne delegata.
10.22 Gli alunni sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal
regolamento d'Istituto.
10.23 Gli alunni condividono la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e di
averne cura per contribuire a mig
DISCIPLINA DEGLI ALUNNI
( per i soli alunni della scuola secondaria di primo grado)
10.24 I provvedimenti disciplinari hanno [modalità educativa e tendono al rafforzamento del
senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica,
nonché al recupero dello studente attraverso attività di natura sociale, culturale ed in generale a
vantaggio della comunità scolastica.
10.25 La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni
disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. Nessuna infrazione
disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto.
10.26 In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera
espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dell'altrui personalità.
10.27 Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all'infrazione disciplinare e ispirate al
principio di gradualità nonché, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno.
Esse tengono conto della situazione personale dello studente, della gravità del comportamento e
delle conseguenze che da esso derivano. Allo studente è sempre offerta la possibilità di
convertirle in attività in favore della comunità scolastica.
24
Newschool Il giornalino della 2D
10.28 Le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica
sono adottati dal consiglio di classe.
10.29 Il temporaneo allontanamento dello studente dalla comunità scolastica può essere disposto
solo in caso di gravi o reiterate infrazioni disciplinari, per periodi non superiori ai quindici
giorni.
10.30 Nei periodi di allontanamento deve essere previsto un rapporto con lo studente e con i suoi
genitori tale da preparare il rientro nella comunità scolastica.
10.31 L'allontanamento dello studente dalla comunità scolastica può essere disposto anche
quando siano stati commessi reati che violano la dignità e il rispetto della persona umana o vi sia
pericolo per l'incolumità delle persone. In tale caso, in deroga al limite generale previsto dal
comma 10.29 la durata dell'allontanamento è commisurata alla gravità del reato ovvero al
permanere della situazione di pericolo. Si applica, per quanto possibile, il disposto del comma
10.30.
10.32 Le sanzioni per le mancanze disciplinari commesse durante le sessioni d'esame sono
inflitte dalla commissione di esame e sono applicabili anche ai candidati esterni.
MANCANZE E RELATIVE SANZIONI
MANCANZE
DOVERI
Si tratta di atteggiamenti
10.10
che indicano mancanza d’
assolvimento assiduo degli
10.12
impegni di studio e/o
comportamenti che
10.19
disturbano il regolare
svolgimento delle lezioni
(scarsa puntualità, ritardi
ripetuti, assenze frequenti
non tempestivamente
giustificate etc.)
10.11
SANZIONI
a) richiamo orale da parte del
docente.
b) Nota sul Registro di classe
c) Richiamo scritto sul libretto
personale da parte del docente con
firma dei genitori
d) Lettera alla famiglia da parte del
Dirigente Scolastico, sentito dal
Consiglio di classe
e) Colloquio con i genitori o con i
responsabili del minore.
Ogni comportamento o
a richiamo orale da parte del docente
espressione verbale che
b) nota sul Registro di classe
manifesti mancanza di
c) richiamo scritto sul libretto personale da
rispetto, o sia d'offesa o danno
parte del docente con firma dei genitori
d) lettera alla famiglia da parte del
alle persone.
Dirigente
e Scolastico, sentito il Consiglio di classe
colloquio con i genitori o con i
responsabili del minore
f attività a favore della comunità scolastica
(riordino materiali e locali scolastici,
lavori di semplice manutenzione, pulizie,
assistenza a compagni, etc.)
g) non ammissione ad uscite e viaggi
d'istruzione con obbligo della frequenza
25
Newschool Il giornalino della 2D
10.13
10.14
10.15
10.16
Si tratta di comportamenti o
atteggiamenti che violano le
norme alle quali s'ispira
l'istituzione scolastica nella
10.17
sua attività formativa.
10.20
Si tratta di comportamento o
10.21
10.22
atteggiamento che viola le
norme alle quali s'ispira
l'istituzione scolastica nella
sua attività formativa e che
denota una mancanza di
rispetto nei confronti
dell' attività stessa creando
disturbo a docenti e alunni.
Si tratta di comportamenti
che
costituiscono pericolo per sé
o
per altri, o disattendono le
disposizioni in materia di
sicurezza ed organizzazione
scolastica.
di attività didattiche alternative
h) non ammissione ad attività estive
proposte
dalla scuola
i
allontanamento temporaneo dell' alunno
)
dalla comunità scolastica
a) richiamo orale da parte del docente
b) nota sul Registro di classe
c) richiamo scritto sul libretto personale da
Parte del docente con firma dei genitori
d) lettera alla famiglia da parte del
Dirigente
Scolastico, sentito il Consiglio di classe
e colloquio con i genitori o con i
responsabili del minore
attività a favore della comunità scolastica
(riordino materiali e locali scolastici,
lavori di semplice manutenzione, pulizie,
assistenza a compagni, etc.)
g) non ammissione ad uscite e viaggi
d'istruzione con obbligo della frequenza
di attività didattiche alternative
h) non ammissione ad attività estive
proposte
dalla scuola
I allontanamento temporaneo dell' alunno
dalla comunità scolastica
ritiro dello strumento da parte del
a)
docente
che ha rilevato l'infrazione e consegna
dello stesso al Dirigente Scolastico
b) comunicazione alle famiglie sul libretto
personale
c) restituzione dell' oggetto ritirato da parte
del Dirigente Scolastico ad uno dei
genitori dell' alunno
a) richiamo orale da parte del docente
b) nota sul Registro di classe (dopo tre delle
quali vengono convocati i genitori)
c) richiamo scritto sul libretto personale da
parte del docente con firma dei genitori
d) lettera alla famiglia da parte del Dirigente
Scolastico, sentito il Consiglio di classe
e) colloquio con i genitori o con i
responsabili del minore
f) attività a favore della comunità scolastica
(riordino materiali e locali scolastici,
lavori di semplice manutenzione, pulizie,
26
Newschool Il giornalino della 2D
10.18
10.23
Si tratta di comportamenti che
in qualunque modo arrecano
danno all' edificio scolastico,
agli arredi, alle attrezzature e
in genere al patrimonio della
scuola.
Si tratta di comportamenti che
modificano l'ambiente
scolastico rendendo lo meno
accogliente, o del rifiuto a
collaborare alle iniziative che
lo possono rendere migliore.
assistenza a compagni, etc.)
g) non ammissione ad uscite e viaggi
d'istruzione con obbligo della frequenza
di attività didattiche alternative
h) non ammissione ad attività estive proposte
dalla scuola
i) allontanamento temporaneo dell' alunno
dalla comunità scolastica
a) richiamo orale da parte del docente
b) nota sul Registro di classe (dopo tre delle
quali vengono convocati i genitori)
c) richiamo scritto sul libretto personale da
parte del docente con firma dei genitori
d) lettera alla famiglia da parte del Dirigente
Scolastico, sentito il Consiglio di classe
e) colloquio con i genitori o con i
responsabili del minore
f) risarcimento del danno
g) attività a favore della comunità scolastica
(riordino materiali e locali scolastici,
lavori di semplice manutenzione, pulizie,
assistenza a compagni, etc.)
h) non ammissione ad uscite e viaggi
d'istruzione con obbligo della frequenza
di attività didattiche alternative
non ammissione ad attività estive
i)
proposte
dalla scuola
j) allontanamento temporaneo dell' alunno
dalla comunità scolastica
a) richiamo orale da parte del docente e/o del
Dirigente Scolastico;
b) ripristino della situazione ambientale
precedente;
c) lettera alla famiglia da parte del Dirigente
Scolastico, sentito il Consiglio di classe;
d) colloquio con i genitori o con i
responsabili del minore.
IMPUGNAZIONI
10.33 Ai sensi dell'art. 5 comma 1 del D.P.R. n. 249 del 24 giugno 1998, per la sanzione
d'allontanamento dalla comunità scolastica di cui al comma 10.29, è previsto il ricorso entro
30gg. dalla ricevuta comunicazione, alla competente autorità scolastica provinciale che decide in
via definitiva.
10.34 Contro le sanzioni disciplinari diverse da quelle di cui al comma 10.33 è ammesso ricorso,
da parte dei genitori della scuola secondaria di primo grado ed entro 15 giorni dalla
comunicazione della loro irrogazione, all'organo di garanzia della scuola così composto:
- Dirigente Scolastico;
- un docente scelto tra i docenti membri del Consiglio d'Istituto;
- un genitore membro del Consiglio d'Istituto.
27
Newschool Il giornalino della 2D
Contestualmente alla nomina dell'organo vengono designati 2 membri supplenti (docente e
genitore).
L'organo di garanzia esaurisce il proprio mandato con il termine della durata del Consiglio
d'Istituto.
10.35 La sostituzione dei componenti è prevista mediante nuova nomina da parte del Consiglio
d'Istituto dei membri eventualmente decaduti per mancanza dei requisiti. 10.36 Se
nell'erogazione della sanzione ha avuto parte il docente membro dell'organo di garanzia è
necessario che sia chiamato il membro supplente a decidere sull' impugnazione.
10.37 L'organo di garanzia sopra citato è chiamato a decidere anche sui conflitti in merito
all'applicazione del presente regolamento.
10.38 Ai sensi dell'art. 5 comma 4 del D.P.R. 249/98 il Dirigente dell'Amministrazione scolastica
periferica decide, in via definitiva, sui reclami presentati da chiunque abbia interesse contro le
violazioni contenute nei regolamenti d'istituto e le violazioni dello statuto degli studenti e delle
studentesse previo parere vincolante dell' organo di garanzia istituito a livello provinciale.
VECCHIO
ISTITUTO COMPRENSIVO
SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
«BORGO VALSUGANA»
38051 Borgo Valsugana (TN) Via A. Spagolla, l tel0461/753179 fax 0461/754131 CF
90009750226
segr. [email protected]
dir. I C.Borgovalsugana @scuole.provincia.m.ìt
REGOLAMENTO DI ISTITUTO
Art. IO Norme per gli alunni
10.1 L'alunno dovrà tenere, in ogni sua manifestazione, un comportamento corretto, rispettoso
della dignità e della libertà propria, dei compagni e dell'istituzione scolastica.
10.2 Egli manterrà il dovuto rispetto verso gli insegnanti, verso tutto il personale della scuola e
anche verso i propri compagni e verso se stesso, con un atteggiamento di ordine e di pulizia che
coinvolga il gestire, il parlare, il vestire e ogni manifestazione sia individuale che sociale. In
particolare si sforzerà di parlare in italiano, con un linguaggio ripulito da parolacce, volgarità,
grossolanità e si esprimerà con un tono di voce moderato.
10.3 Ogni alunno può fare le osservazioni che ritiene opportune con la massima libertà ma anche
con la massima correttezza e comunque dovrà obbedire alle disposizioni che gli vengono
impartite dal personale della Scuola, docente e non docente. Ogni sua comunicazione e richiesta
verrà considerata con il rispetto e l'attenzione che merita e a cui egli ha sempre diritto.
10.4 Gli alunni, al suono del campanello, sia in cortile che nell'atrio, si disporranno in ordine e
per classe ed entreranno solo accompagnati dall'insegnante. Al termine delle lezioni saranno
liberi solo dopo che l'insegnante li avrà accompagnati all'uscita. Ogni spostamento va eseguito
tutti assieme e in ordine.
10.5 Gli alunni devono portare tutti i materiali necessari per lavorare produttivamente, senza
28
Newschool Il giornalino della 2D
rallentare l' andamento delle attività di classe. In particolare è obbligatorio per ogni alunno avere
sempre con se il libretto personale per le comunicazioni scuola-famiglia. Il diario deve essere
utilizzato in modo idoneo come strumento di lavoro.
10.6 Le giustificazioni delle assenze dovranno essere presentate all'insegnante della prima ora; le
richieste di permesso di uscita prima della fine delle lezioni devono costituire un' eccezione e
vanno sottoscritte dai genitori e autorizzate dall' insegnante di classe.
10.7 Gli alunni dovranno rispettare banchi, sedie, suppellettili e ogni altro materiale della scuola
ed evitare di arrecarvi danno. Particolare cura dovrà tenere ogni alunno verso i libri di testo che
gli sono stati assegnati. Se i libri saranno deteriorati oltre il normale logorio d'uso, gli potrà
essere richiesto il pagamento del prezzo relativo.
10.8 E' vietato introdurre a scuola materiale extrascolastico salvo precisa autorizzazione e
comunque dovrà essere utilizzato in modo congruo. Gli oggetti non scolastici o usati in modo
improprio verranno confiscati.
l0. 9 E' vietato ogni comportamento che può mettere in pericolo l' incolumità propria o altrui,
fare scherzi pericolosi o correre in modo sfrenato. Vanno evitate parole o gesti sconvenienti e
comportamenti aggressivi.
10.10 Alla fine dell'ultima ora di lezione gli alunni si metteranno in fila e usciranno, senza corse
e schiamazzi, accompagnati dall'insegnante lasciando i banchi e l'aula in ordine e puliti.
10.11 A tutti gli alunni è richiesto di essere solidali tra loro aiutando i compagni in difficoltà,
telefonando a quelli assenti per malattia per aggiornarli su quanto fatto a scuola, facilitando agli
eventuali alunni stranieri o trasferiti da altra scuola, l'inserimento nella classe e nel plesso.
10.12 A tutti gli alunni all'inizio dell'anno verranno illustrate da parte dell'insegnante
coordinatore le norme che regolamentano la mensa, le uscite, visite guidate e viaggi di istruzione
riportate in allegato al Progetto d'Istituto.
Borgo Valsugana, 1 settembre 2007
29
Newschool Il giornalino della 2D
Intervista alla professoressa Michelini
Di Lorenzo Gonzo
1. A quanti anni si è laureata e dove?
Si è laureata a Trento nel 1998 a 37 anni ma si era iscritta nel 1993.
2. In cosa si è laureata?
Si è laureata in lettere.
3. Ha pensato subito di andare a insegnare?
No, ha lavorato come bibliotecaria e dai 20 ai 33 anni in un ufficio di
contabilità.
4. In quante scuole ha insegnato?
In sei scuole. A Fiera di Primiero, Civezzano, Borgo, Roncegno, Castello
Tesino e Grigno.
5. Intanto che studiava lavorava?
Si però lavori stagionali o per l’università.
6. Come si trova in questa scuola?
Con gli alunni bene ma è poca la possibilità di confronto con i colleghi della
stessa materia.
7. Le da soddisfazione questo lavoro?
Abbastanza a molti lati positivi ma anche tanti negativi.
8. I suoi figli faranno gli insegnanti?
Non crede ma niente è impossibile.
9. Qual è il suo sport preferito?
I suoi sport preferiti sono: sci e bicicletta.
10. Quali sono i suoi hobby?
I suoi hobby sono: leggere, guardare dei film e infine viaggiare.
30
Newschool Il giornalino della 2D
Intervista al bidello Lorenzo
Di Alessandro Nerobutto
Qualche giorno fa ho intervistato Lorenzo il nostro bidello, per fare un
piccolo articolo sul nostro giornalino. Lorenzo si è reso subito disponibile
ed è stato molto gentile nel rispondere alle mie domande.
1. Da quanti anni lavora qui a Grigno?
Sono sedici anni che presto servizio a Grigno
2. Come è stato assunto?
Sono stato assunto dopo aver presentato la domanda presso l’Istituto.
3. Quante ore lavora al giorno?
Sei ore al giorno
4. In cosa consiste il suo lavoro?
Il mio lavoro consiste nel tenere pulito l’edificio scolastico, fare sorveglianza agli
alunni, collaborare con gli insegnanti.
5. Il suo lavoro le dà soddisfazioni?
Questo lavoro non mi dà molte soddisfazioni perché è ripetitivo.
6. Cambierebbe qualcosa?
Ci ha confidato che a volte vorrebbe essere più severo nei confronti degli alunni.
Ringraziandolo ancora per la collaborazione gli auguriamo che riesca a
sopportarci ancora per tanti anni perché è proprio una persona simpatica.
31
Newschool Il giornalino della 2D
Piano di evacuazione
Di Stefani Maurizia
2d
Questo è il piano di evacuazione della classe 2d:
dopo esserci messi tutti in fila con i già precedentemente nominati capofila e chiudifila si esce e
si svolta a sinistra, successivamente si esce per la porta d’ emergenza e ci si ritrova tutti quanti in
fila dove c’è la sabbiera del salto in lungo e si fa l’ appello.
Se per caso l’ incendio è dalla parte della porta d’ emergenza si esce dalla porta d’ ingresso
passando per l’ atrio.
32
Newschool Il giornalino della 2D
Di Silvia Gonzo
CON UN BULLO BISOGNA FARE
LA SPIA O DENUNCIARE
IL BULLO BISOGNA AIUTARLO
A COMPORTARSI MEGLIO
I BULLI SONO MOLTO DIFFUSI
E COMPIONO ATTI VIOLENTI
BULLISMO
I BULLI POSSONO ESSERE IN
GRUPPO O DA SOLI
I BULLI SFOGANO LA LORO
RABBIA FAMILIARE SUI
COMPAGNI
33
IL BULLO NON SOPPORTA
QUELLI CHE GLI VANNO
CONTRO
Newschool Il giornalino della 2D
Segnali premonitori
• lividi, graffi o tagli che il bambino non riesce effettivamente a spiegare;
• indumenti strappati o danneggiati;
• oggetti personali smarriti o danneggiati;
• mal di capo, mal di stomaco ed altri malesseri che il bambino non riesce a
spiegare;
• lacrime senza motivo o depressione;
• accessi di ira insoliti;
• non voler andare a scuola;
• non voler giocare con i compagni;
• voler cambiare il modo in cui va o torna da scuola;
• peggioramento del rendimento scolastico;
• chiedere soldi extra senza un motivo plausibile.
Per i genitori
•
Aumentare la loro auto stima
•
Incoraggiarli a sviluppare le loro caratteristiche positive e le loro abilità
•
Stimolarli a stabilire relazioni con i coetanei e a non isolarsi
•
Saper esprimere la propria rabbia in modo costruttivo e con maturità
•
Comunicare in modo sincero
•
Prendere esempio da ciò che si vede a casa
•
Presentare lividi, tagli, graffi o strappi negli indumenti
•
Dormire male o bagnare il letto
•
Raccontare di non avere nessun amico
•
Rifiutarsi di raccontare ciò che avviene a scuola
Per i ragazzi
34
Newschool Il giornalino della 2D
•
Difficile per il bullo prendersela con te se racconterai tutto ad un amico
• Quando il bullo vuole provocarti, fai finta di niente e allontanati
• Se gli altri pensano che hai paura del bullo e stai scappando da lui, non
preoccuparti.
• Il bullo si diverte quando reagisci, se ti arrabbi o piangi
• Quando il bullo ti provoca o ti fa del male, non reagire facendo a botte con lui
• Fai capire al bullo che non hai paura di lui e che sei più intelligente e spiritoso
• Molte volte il bullo ti provoca quando sei da solo
• Subire il bullismo fa stare male. Parlane con un adulto di cui ti fidi
• Se sai che qualcuno subisce prepotenze, dillo subito ad un adulto.
Per gli insegnanti
• Una migliore attività di controllo durante la ricreazione e la mensa
• Si possono dividere gli spazi e i tempi della ricreazione per grandi e piccoli
• Ricompense e sanzioni possono servire a modificare il comportamento dei bulli
• Si possono istituire "cassette delle prepotenze" dove lasciare dei bigliettini
• In classe, tutti insieme, si possono individuare regole di comportamento
• È importante abituare i ragazzi a raccontare ciò che accade
• Se l'insegnante individua un bullo o una vittima, è necessario parlare subito con
lui
35
Newschool Il giornalino della 2D
Di Stefania Minati
Salute: corretto stile di vita.
1. ALIMENTAZIONE BILANCIATA,VARIA: ogni
alimento bisogna prenderlo nella giusta quantità
(frutta,verdura,carboidrati come la pasta e il pane, tanto
pesce, bere molta acqua ed evitare i grassi).
2. CORRETTA ATTIVITA’ FISICA : tiene sotto controllo il
peso, fa circolare il sangue e rafforza il cuore.
3. NON BISOGNA BERE, FUMARE E NEANCHE
ASSUMERE DROGHE: se presi assieme
soprattutto,aumentano le malattie e le possibilità di
prendere un tumore.
4. FARE VARI HOBBIES E ATTIVITA’ RICREATIVE.
36
Newschool Il giornalino della 2D
Il farmaco:
•
•
•
•
•
•
può essere pericoloso perché è un corpo estraneo.
deve essere assunto quando ce ne’ bisogno
allunga la vita
previene le malattie(con il vaccino)
cura le malattie (antibiotico che uccide i batteri)
allevia i sintomi(abbassa la febbre)
La febbre è una difesa per le malattie che aumentando la
temperatura velocizza le capacità chimiche.
• da banco non serve la ricetta perché previene o cura i sintomi,
es. moment, tachipirina, aspirina .
• specialità la ricetta è obbligatoria perché se non si usa
correttamente può causare altre malattie, es. aulin…
• è composto: dal principio attivo che è una sostanza
farmacologicamente attiva e dagli ecipienti sostanze che
servono a veicolare il principio attivo all’ interno dell’organismo
(acqua,zuccheri, …)
Tutti i farmaci sono segnati da un brevetto, questo dopo un po’ di
tempo scade e altre aziende possono copiare la medicina e
metterla in commercio con costo inferiore
Es. :tachipirina R (R è il marchio registrato) è diventata
nimesulide Rossi.
Se si vuole ulteriori informazioni andare sul
sito: www.apss.tn.it
37
Newschool Il giornalino della 2D
Di Edoardo Voltolini
sud orientale, poco a nord del confine con la Provincia di
La Valsugana è una valle del Trentino sud-orientale,
Vicenza. Ha andamento ovest-est.
est.
Vista dell'alta Valsugana con i laghi di Levico e Caldonazzo
A sud è delimitata dall'Altopiano di Asiago e dagli altipiani di Luserna, Lavarone e Folgaria e a
nord dalla catena del Lagorai; la sua estremità occidentale è prossima alla città di Trento e alla
valle dell'Adige, mentre a est si incassa tra le montagne, restringendosi fra l'Altopiano di Asiago
As
e il Monte Grappa e prendendo il nome di Canale di Brenta, e sfocia poi nella pianura veneta nei
pressi di Bassano del Grappa.
La Valsugana è percorsa dalla strada statale 47, in buona parte a quattro corsie, che collega
direttamente Bassano del Grappaa (e da qui Vicenza e Padova) e Trento. C'è anche una linea
ferroviaria che collega Trento con il Veneto orientale (Bassano del Grappa, Padova e Venezia);
nel tratto compreso tra Borgo Valsugana e Trento è entrata in funzione una 'metropolitana di
superficie,
ie, con corse molto frequenti ed integrate con le corse delle autocorriere. Strade minori
collegano la valle con la Valle di Fiemme (attraverso il Passo Manghen) e con gli altipiani sul
versante meridionale.
38
Newschool Il giornalino della 2D
Si possono distinguere tre settori diversi della valle, da ovest a est: L'Alta Valsugana, la zona di
Pergine e dei laghi di Levico e di Caldonazzo e la Bassa Valsugana.
Tra le valli laterali della Valsugana si ricordano la Valle dei Mocheni, la Val di Sella e la Conca
del Tesino con i comuni di Pieve Tesino, Castello Tesino e Cinte Tesino.
Alta Valsugana
Il centro principale dell'Alta Valsugana è Pergine Valsugana, questa parte della valle è larga e
spaziosa, ricca di terreni coltivati e frutteti (soprattutto meli e ciliegi) e di alcune piccole
industrie; sul fondovalle scorre il torrente Fersina, che scende dalla Valle dei Mocheni verso
ovest incanalandosi in una gola rocciosa da cui esce nei pressi di Trento.
La zona dei laghi
A est di Pergine si trovano i laghi di Caldonazzo e di Levico, sulle cui rive si sono sviluppati gli
abitati omonimi, oltre ad altri centri minori. È la parte della valle con la maggiore vocazione
turistica, soprattutto estiva. Dai laghi nasce il fiume Brenta, che percorre il fondovalle in
direzione est. Rispetto alla zona attorno a Pergine i fianchi delle montagne si fanno più ripidi e
sono ricoperti da boschi.
Bassa Valsugana
Il centro principale della Bassa Valsugana è Borgo Valsugana, sorto in una strozzatura della
vallata e circondato da numerosi centri minori, che formano un territorio piuttosto urbanizzato.
In questo settore si trovano coltivazioni e piccole industrie. Le montagne sul versante
meridionale della valle sono caratterizzate da pareti rocciose calcaree, mentre quelle sul versante
settentrionale sono in larga parte ricoperte da boschi e hanno composizione granitica.
Borgo è situata in una strozzatura della valle e si è sviluppata attorno al fiume Brenta stretta tra il
monte Ciolino a Nord e il monte Rocchetta a Sud, entrambi non molto elevati. Il suo centro
storico è l'unico in Trentino ad essersi formato attorno ad un fiume e si sviluppa su entrambe le
sponde del Brenta, caratterizzate da portici lungo il corso d'acqua.
Monumenti
Tra i monumenti si ricordano la Chiesa arcipretale dedicata alla Natività di Maria, interessante
edificio settecentesco con alcuni dipinti e le reliquie del santo patrono, il campanile progettato da
Tommaso Temanza e la vicina chiesa di San Rocco, piccola ma interamente affrescata da
Francesco Corradi. Nei pressi si trova il palazzo dove dormì Napoleone Bonaparte di passaggio
in Valsugana. Nella piazza principale si trova la Chiesa di Sant'Anna, un tempo parte di un
esteso convento ed ora uno dei pochi edifici rimasti dopo l'incendio che distrusse gran parte del
paese a fine '800. Un altro edificio rimasto è ora la sede del Municipio, che presenta ancora un
grazioso chiostro. Il centro storico (ed in particolare la zona denominata "Borgo vècio", ovvero
"Borgo vecchio") è caratterizzato da numerosi palazzi antichi, con interessanti portali, affreschi e
altre decorazioni. Nelle vicinanze della Chiesa arcipretale e lungo il Brenta si trova l'ex-filanda,
notevole edificio industriale ora riconvertito e sede del Polo scolastico superiore (Istituto di
istruzione "A. Degasperi"). Sulla sponda opposta del fiume è stato da poco realizzato il Parco
della pace "Alfredo Dall'Oglio".
39
Newschool Il giornalino della 2D
Che bello
che sono
Castel Telvana
All'estremo limite occidentale del paese, in posizione un tempo isolata ed ormai inglobata
nell'agglomerato urbano è collocato il santuario
s
della Madonna di Onea.
Sulle pendici del monte Ciolino, sul versante settentrionale della valle, si trova il convento dei
frati francescani e delle suore clarisse, da cui si ha un'incantevole vista su Borgo e sulle
montagne circostanti. A una quota
quota leggermente superiore e in posizione strategica e panoramica
si staglia Castel Telvana, in parte diroccato ed in parte adibito a residenza privata, caratterizzato
da una torre quadrangolare alta e stretta.
Personaggi famosi
Tra le altre cose, Borgo è notaa per il suo stretto legame con la vita dello statista Alcide
Degasperi, che qui si sposò, trascorse lunghi periodi della sua vita ed infine morì, nell'agosto del
1954. A sua memoria sono state a lui dedicate la piazza del Municipio, il Polo scolastico
superiore e la Sala Degasperi,, curata dal Centro studi dedicato a Degasperi.
Sport
La 17^ tappa del Giro d'Italia 1988 si è conclusa a Borgo Valsugana con la vittoria di Patrizio
Gambirasio. Da molti anni a Borgo Valsugana si tiene la gara ciclistica "Coppa d'Oro",
d
dedicata
ai direttori sportivi, una delle più importanti in Italia a livello giovanile. La squadra di calcio del
paese è l'U.S. Borgo, attualmente in Promozione, mentre la squadra di pallavolo è il GS
Ausugum, arrivata in passato fino alla serie B2.
Attività culturali
Nelle estati degli anni pari a partire dal 1986 presso la Val di Sella si svolge la biennale
internazionale di arte contemporanea nella natura "Arte Sella", con esposizione di opere inserite
nell'ambiente naturale. Le opere esposte possono
possono essere ammirate lungo un sentiero di circa 3km
denominato "artenatura". Nella "Malga Costa" sono invece ospitate le altre attività espositive, gli
artisti invitati e i servizi per il pubblico. Nei pressi della malga è stata realizzata nel 2001 l'opera
"Cattedrale vegetale",
", di Giuliano Mauri. Dal 2006 Arte Sella è presente anche nel centro di
Borgo con gli spazi culturali e espositivi "Spazi Rossi".
40
Newschool Il giornalino della 2D
Amministrazione comunale
Sindaco: Laura Froner (lista civica) dal 09/05/2005
Centralino del comune: 0461 758700
Email del comune: [email protected]
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
41
Newschool Il giornalino della 2D
INTERVISTA ALL’“ASSOCIAZIONE OSSERVATORIO
GRIGNO-TEZZE”
Di Emanuele Minati
Incuriosito da dei volantini appesi alle bacheche sparse per il paese, mi è
sembrato opportuno approfondire quest’argomento che credo sia
d’interesse comune per la tutela non solo dell’ambiente, ma anche della
nostra salute.
La Bassa Valsugana, da sempre terra d’emigrazione per le scarse
opportunità lavorative che essa offriva, negli ultimi anni sembra abbia a che
fare con il “problema” inverso; vale a dire il continuo insediamento
d’industrie provenenti da altre regioni, dovuto sembra alla favorevole
posizione geografica, ma soprattutto agli incentivi economici che la
Provincia Autonoma offre per lo sviluppo industriale. I pochi chilometri che
la separano dal confine con il Veneto, porta gli industriali provenienti da
questa zona ad approfittare di queste opportunità a discapito però
dell’impatto ambientale, dell’inquinamento atmosferico ed acustico,
dell’aumento del traffico pesante (il potenziamento della ferrovia è in
progetto) e specialmente dell’esiguo spazio che essa offre, essendo una valle
lunga e stretta, portando così le zone industriali sempre più a ridosso dei
centri abitati.
Tutto questo sembra preoccupare gli abitanti della valle, infatti ,
ultimamente sono nati dei comitati nei vari paesi interessati, che
interagiscono tra loro per creare, se così si può dire, un po’ di “ordine” in
questa corsa all’insediamento. Per capirne un po’ di più e per congratularmi
per il loro lavoro mi è sembrato opportuno un incontro da cui poi è nata
questa breve intervista.
COME è NATA L’IDEA DI CREARE L’ASSOCIAZIONE “OSSERVATORIO
GRIGNO-TEZZE”?
Tutto è nato nella primavera del 2007. Io ed un mio amico ci siamo trovati
a discutere riguardo ad alcune voci e lamentele che iniziavano a sorgere tra
la gente del Comune di Grigno. La preoccupazione maggiore era il continuo
ampliamento della zona industriale e i relativi problemi che ne derivano:
inquinamento, traffico, impatto ambientale ecc.
QUALI SONO GLI SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE QUINDI?
42
Newschool Il giornalino della 2D
Noi non intendiamo sostituirci ai nostri amministratori, questo deve essere
chiaro. Il nostro intento è raccogliere le preoccupazioni e le richieste della
nostra comunità e portarle all’attenzione di coloro che hanno gli strumenti
e i mezzi per accoglierle e trovare delle soluzioni. Qualora questo non
avvenisse ci muoveremo utilizzando i canali di nostra competenza per
cercare di ottenere risultati tangibili, anche con l’aiuto di altre associazioni
presenti in Valsugana con obiettivi simili ai nostri.
QUALI PROBLEMI AVETE GIà EVIDENZIATO FINORA?
Il nostro primo passo è stato quello di rendere accessibili a tutti gli
ambulatori medici di Grigno che si trovano in uno stabile non adatto a tale
scopo, con più di venti scalini per accedervi. Dopo aver sollevato il
problema che da tempo affiggeva gli anziani del paese, la Giunta Comunale
si è mossa modificando l’accesso dell’ambulatorio (anche se si tratta di una
soluzione temporanea). Ora la nostra attività si è concentrata
sull’inquinamento provocato dalle industrie e stiamo ultimando la richiesta
si una centralina per il controllo delle emissioni della nostra area.
I VOSTRI ULTIMI ARTICOLI APPARSI SUI GIORNALI RIGUARDAVANO
SE NON SBAGLIO UN CEMENTIFICIO CHE VERREBBE COSTRUITO A
GRIGNO, DI COSA SI TRATTA?
Si tratta di uno stabilimento che verrebbe insediato nella zona Cave di
Grigno, alla destra orografica del fiume Brenta. Dalla sabbia ricavata nella
cava si otterrebbero i premiscelati utili al settore dell’edilizia. La nostra
preoccupazione è innanzi tutto rivolta al continuo sollevamento di polveri
provocato dalla lavorazione di tali materiali. In secondo luogo lo
stabilimento raggiungerà l’altezza di 25 metri nel punto più alto, con un
impatto ambientale disastroso. Ciò che vogliamo ottenere dalla nostra
Amministrazione Comunale, è una scelta oculata delle aziende che si
insediano nel nostro territorio, non dettata solamente dai profitti che tali
aziende possono apportare alle casse del Comune.
QUINDI QUALI SONO LE AZIENDE CHE SECONDO VOI ANDREBBERO
PORTATE A GRIGNO?
Non abbiamo un elenco di aziende “buone” o “cattive”… Prima di accettare
che un’azienda si stabilisca nel nostro territorio, ci dovrebbero essere delle
ricerche e delle indagini più precise da parte del nostro comune. Innanzi
tutto capire le reali emissioni di gas inquinanti nell’aria; successivamente
l’impatto ambientale delle strutture necessarie all’azienda; ultimo fattore è
43
Newschool Il giornalino della 2D
richiedere quali lavori richiede, per sapere se realmente può dare posto di
lavoro in settori scoperti. Mi riferisco per esempio al lavoro femminile o al
personale qualificato, che sono da sempre in difficoltà nel trovare
occupazioni adatte. Questo sfavorirebbe anche la fuga di giovani e coppie
che sta avvenendo negli ultimi anni.
44
Newschool Il giornalino della 2D
45
Newschool Il giornalino della 2D
Gli spazi d’incontro
per i giovani a Tezze.
Gjergji Joana.
Allo spazio giovani i ragazzi possono divertirsi a giocare a
calcetto.
Figura 1 Il calcetto
Allo spazio giovani si possono fare nuove amicizie.
Figura 2 i miei amici
Allo spazio giovani si possono fare molti lavori
creativi.
Figura 3la porta
46
Newschool Il giornalino della 2D
Allo spazio giovani si possono avere molte notizie sui
nostri personaggi televisivi preferiti.
Figura 4 i giornali
Allo spazio giovani puoi giocare con i computer de
imparare ad usarlo.
Figura 5 i computer.
Allo spazio giovani puoi confrontare le tue abilita nel
giocare con la playstation
Figura 6 la playstation.
47
Scarica

2007-08 Newschool 2D - Istituto Comprensivo di Borgo Valsugana