giorgiaenzojoanalorenzomonicasilvi asimoneegzonaemanueleenriconadi astefaniaalessandroviniciolucadanie lgloriamattiamauriziaedoardoeneagi orgiaenzojoanalorenzomonicasilvias IL GIORNALINO SCOLASTICO imoneegzonaemanueleenriconadias tefaniaalessandroviniciolucadanielgl oriamattiamauriziaedoardoeneagior giaenzojoanalorenzomonicasilviasi moneegzonaemanueleenriconadiast efaniaalessandroviniciolucadanielgl oriamattiamauriziaedoardoeneagior giaenzojoanalorenzomonicasilviasi moneegzonaemanueleenriconadiast efaniaalessandroviniciolucadanielgl oriamattiamauriziaedoardoeneagior giaenzojoanalorenzomonicasilviasi moneegzonaemanueleenriconadiast Newschool Il giornalino della 2D a.s. 2007 2008 A cura dei ragazzi della 2D 1 Newschool Il giornalino della 2D La nostra classe La classe seconda D Le materie che preferiamo Lo sport preferito I libri letti dai ragazzi della 2D Internet nella nostra classe Le autobiografie di Gloria, Emanuele, Joana, Lorenzo La nostra scuola Intervista all’ufficio anagrafe La mappa della Scuola La scuola del futuro: progetto I laboratori Il regolamento d’Istituto Intervista alla professoressa Michelini Intervista al bidello Lorenzo Piano di evacuazione Attualità Bullismo Sintesi della lezione del farmacista Territorio La Valsugana Intervista all’Associazione Osservatorio Grigno – Tezze Gli spazi d’incontro per i giovani a Tezze 2 Newschool Il giornalino della 2D La classe seconda D maury e nadia: ottime amiche, ravvivano la classe Egzona: una brava cantante aspira di andare ad Amici Silvia: soffre di attacchi di riderella e fa ridere anche gli altri Joana e Giorgia: ottime amiche stanno sempre insieme Enzo: è Stefy: Gloria: ammirata da molti maschietti intelligente e simpatica simpatico e piccolino! Lo chiamiamo tutti Enzino Edoardo: fa tante scemenze che fanno ridere tutta la classe! Fatto da Gloria Stefani 3 Newschool Il giornalino della 2D Le materie che preferiamo Di Simone Heidempergher Ogni alunno poteva esprimere 3 preferenze su tre materie diverse. Si può notare il distacco che c’è tra ed. fisica, arte e le altre materie. Matematica, letteratura e tecnica non hanno avuto alcuna preferenza. MATERIE PREFERITE n. di preferenze ARTE 15 TEDESCO 1 ED. FISICA 20 ANTOLOGIA 1 STORIA 1 SCIENZE 6 NARRATIVA 6 MATEMATICA 0 GEOMETRIA 1 INGLESE 2 MUSICA 6 GEOGRAFIA 3 GRAMMATICA 0 LETTERATURA 0 TECNICA 0 RELIGIONE 1 4 Newschool Il giornalino della 2D LO SPORT PREFERITO Di Mattia Stefani Il giorno 22/2/2008 ho deciso di fare un sondaggio verso i miei compagni di classe per un lavoro del giornalino. Ho scelto alcuni sport e ho chiesto in nome anonimo, a uno a uno lo sport preferito. Ho visto che lo sport preferito della classe è il calcio e il meno preferito preferito è il basket Gli sport n. di compagni di classe Calcio 8 Sci 4 Nuoto 1 calcio Basket 0 sci Pallavolo 7 Totale nuoto basket 20 (1 assente) ALL’USCITA DA SCUOLA Di Nadia Minati Nel corso dell’anno scolastico 2007-2008 2007 2008 ho fatto un sondaggio sulla classe. Ho chiesto ai miei compagni cosa preferiscono fare all’ uscita della scuola tra ascoltare musica,guardare la televisione,andare in bici e fare dello sport. Dopo questo sondaggio ho ho capito che la maggior parte della classe preferisce fare dello sport e andare in bicicletta,mentre la parte rimanente preferisce guardare la televisione e ascoltare musica. musica tv bicicletta sport totale musica 2 4 7 8 21 tv bicicletta sport 5 Newschool Il giornalino della 2D I LIBRI LETTI DAI RAGAZZI DELLA 2D Di Giorgia Cassol alunni giorgia enzo joana lorenzo monica silvia simone egzona autore Ann Brashares Mauro Corona Dahl Roald Dahl Roald Rob MacGregor Federico Moccia Robert Stine Dahl Roald titolo quattro amiche e un paio di jeans storie del bosco antico streghe ggg omicidio rituale tre metri sopra il cielo io sono vendetta streghe editore anno Fabbri 2003 mondadori 2004 salani 1987 salani 1987 mondadori 1998 feltrinelli 2003 mondadori 2000 salani 1987 emanuele enrico nadia Luigi Garlando Robert Stine Federico Moccia Sabina Colloredo da grande farò il calciatore piccoli brividi tre metri sopra il cielo Piemme mondadori feltrinelli per non perdere il filo EL alessandro Luigi Garlando da grande farò il calciatore Piemme vinicio luca daniel gloria mattia da grande farò il calciatore artur e il popolo dei minimei quando hitler rubò il coniglio rosa diario di anna frank quando hitler rubò il coniglio rosa Piemme mondadori Fabbri einaudi Fabbri maurizia edoardo Luigi Garlando Luc Besson Judit Kerr Anna Frank Judit Kerr Domenica Luciani janice Marriott tostissimo fuga di cervelli feltrinelli Piemme enea Luigi Garlando da grande farò il calciatore Piemme stefania 6 genere amicizia fantasy fantasy fantasy giallo romanzo horror fantasy sport e 2003 amicizia 2000 horror 2003 romanzo 2005 diario sport e 2003 amicizia sport e 2003 amicizia 2005 fantasy 2003 fantasy 1984 diaro 2003 fantasy 2003 fantasy 2000 horror sport e 2003 amicizia Newschool Il giornalino della 2D Internet nella nostra classe Di Egzona Kerelaj Siti internet n. di compagni yahoo 1 wikipedia 8 yuotube 7 yahoo wikipedia yuotube geogle geogle 5 totale 21 Ho per prima intervistato i miei compagni di classe, sui siti internet che usano maggiormente, tipo wikipedia, yahoo, google e yuotube. Ho fatto la tabella e i grafici e si è visto che wikipedia è il sito internet maggiormente frequentato e yahoo è il sito internet che i miei compagni usano pochissimo. anche È anche usato yuotube e invece google è usato qualche volta. 7 Newschool Il giornalino della 2D Intervita a una ragazza di 13 anni. Di Egzona Kerelaj • Perché usi internet? Uso internet perché è più veloce, vasto e ricco di un’enciclopedia,al computer si possono estrarre solo le cose che ti interessano di più, metterle insieme e stamparle. Si possono costruire ricerche con immagini, titoli ecc….. • Perché ti piace internet? Mi piace internet perché si trovano immagini,cartine,molte cose interessanti in poco tempo. • Quante ore usi internet? Io uso internet due o tre ore circa alla settimana ma non solo per fare ricerche anche per novità e immagini dei miei cantanti e attori preferiti. 8 Newschool Il giornalino della 2D La mia autobiografia Di Stefani Gloria Quando sono nata avevo le gambe storte e mi hanno dovuto operare. Durante il mio primo anno di vita quindi, portavo i gessi ad entrambe le gambe e imparai un po’ tardi a camminare. I miei primi anni di vita sono stati sereni fino a quando avevo tre anni, cioè quando mio padre è morto di tumore al pancreas. Anche se non capivo tanto quello che era successo ho sofferto molto. Mia mamma mi diceva sempre che papà stava giocando a carte con il nonno che era morto un anno prima. Lentamente cominciai ad abituarmi all’ idea di essere senza un padre. Nonostante tutto non è stata un’ infanzia malvagia perché ho: una sorella di ventotto anni che mi vuole tanto bene e mi consiglia, mi aiuta, mi consola quando sono triste; un fratello di ventisette anni che è un po’ pazzo e fa tutte le scemenze di questo mondo; una mamma un po’ severa che però mi vuole tanto tanto bene. Quando avevo tra i quattro e i cinque anni avevo l’ abitudine di fare scorrazzate in moto con mio fratello e, chissà come mai, ogni volta che andavamo da qualche parte si bruciava sempre la candela. Una volta, quando ero nel mio campo, mio fratello attaccò il mio triciclo nuovo alla sua vespa. Questa era fucsia, truccata e un po’ vecchiotta, con qualche adesivo. Io tranquilla salii sul mio triciclo rosa fiammante e mio fratello partì con la moto. L’ unica cosa che mi ricordo è che feci un gran volo e che non smisi di ridere per un bel po’… Mi meraviglio se sono ancora viva con tutte quelle che ho fatto con mio fratello! Comunque da quel giorno mia mamma non mi lasciò più andare in moto con lui. Quando ero all’ ultimo anno d’ asilo avevo la passione di leggere qualsiasi cosa mi capitasse a tiro: cartelli, libri, ricette… Di tutto! Per il primo giorno di scuola sapevo già leggere quasi tutte le parole. Alle elementari mi piaceva andare a scuola ma preferisco di gran lunga le medie. 9 Newschool Il giornalino della 2D Mi ricorderò per sempre il mio primo non sufficiente di educazione fisica! Fare sport mi è sempre piaciuto ma non il salto in alto… non sono in grado di saltare e poi sono bassa e grassa e questo non mi aiuta tanto. L’ anno scorso, a maggio; è morta mia nonna che abitava in Germania e ho perso una settimana di scuola per andare al funerale. In tutto ho viaggiato per quasi due giorni col treno per stare in Germania solo cinque. A dir la verità volevo stare a casa perché volevo ricordare solo quando era viva e non come era da morta, però sono dovuta andarci lo stesso… A pensarci in questi ultimi anni sono morti parecchi miei parenti.. A volte dico che la mia famiglia è sfortunata ma non lo penso veramente! AUTOBIOGRAFIA Di Emanuele Minati Il ricordo più lontano che ho della mia vita è il primo giorno d’asilo, a casa fremevo dalla felicità e quando siamo partiti ho fatto una corsa fino alla porta grande e rossa di questo edificio che mi sembrava così possente,enorme, eravamo come Davide e Golia. La maestra Marilena mi ha accolto e siamo capitati subito in palestra, vedevo gli altri bambini più grandi di me che giocavano a tirarsi palle di tutti i colori e capite, io mi sono subito aggregato a loro. Ma anche l’asilo deve finire e il primo giorno è venuta la nonna Anna a prendermi, ero orgoglioso di mostrarmi a lei con il mio grembiulino azzurro con i disegni della Ferrari. La nonna era una tipa simpatica e generosa, infatti quando andavo da lei ricevevo due o tre 10 Newschool Il giornalino della 2D caramelle, sempre una alla menta che davo agli zii per mostrarmi generoso, invece lo facevo solo perché pizzicava troppo. La nonna mi manca molto perché non c’è più ma me la ricorderò sempre senza ombra di dubbio. Finiamo questo discorso sennò mi vengono le lacrime agli occhi, a proposito di lacrime, ho conosciuto una ragazza, molto tempo fa, che si chiamava Monica, veniva da Caserta ed era una parente del mio vicino di casa e visto che ci andavo ogni sera l’ho conosciuta ma non mi piaceva… sì come no, ero cotto e stracotto, era bellissima e aveva i capelli castani e lisci come l’olio, non ho mai avuto il fegato di dirglielo anche perché aveva tre o quattro anni più di me, secondo il mio parere però non contava l’età. Prima che le confessassi tutto se n’è andata e io ho pianto a dirotto per tutta la giornata (che macho), la mamma mi ha consolato dicendomi che sarebbe tornata di nuovo…io sto ancora aspettando … Nel frattempo durante la lunga attesa ho conosciuto lo sport più bello del mondo, il calcio. Non so quante ore ci giocavo al giorno, forse tre o quattro, in casa addirittura con la palla di spugna che per sbaglio un giorno ho tirato nel piatto di insalata che ha rovesciato il vino che è andato sugli spaghetti della mamma che me ne ha cantato tante, ma taaante, sembrava Pavarotti. Un giorno di primavera, io e il mio attuale miglior amico, Vinicio siamo diventati “compari”, naturalmente giocando a calcio ogni ora della settimana. Lo conoscevo da molto prima solo che ci odiavamo per due motivi, perché ci siamo rotti a vicenda le spade di Star Wars con le quali lottavamo e perché avevamo lo stesso amico, può sembrare un motivo assurdo, ma non è così perché si divertiva a farci litigare finchè un giorno, dopo molti conflitti con le spade (rotte) di Star Wars ce ne siamo accorti e l’abbiamo preso a calci per cinque minuti nella sabbiera dell’asilo. Con “Vini” ho condiviso bei momenti, risate,vittorie in diversi campi (da calcio) e delle belle vacanze insieme. Ancora adesso che sono cresciuto e capisco il valore delle cose credo che gli amici che ho, i genitori che ho e i parenti che ho mi rendono il ragazzo più fortunato della Terra e spero che restino per sempre. E io aspetto… ma non arriva… AUTOBIOGRAFIA Di Joana Gjerji Avevo solo cinque anni quando per la prima volta sono venuta in Italia; ho salutato tutti e con la mia famiglia siamo partiti. Abbiamo preso il traghetto dove all’ entrata c’era un signore sui 40anni con la barba e pochi capelli grigi che dopo averci controllato i documenti ci ha dato la chiave della nostra stanza;io mi sentivo spaesata, non avevo la minima idea di dove stavamo andando. 11 Newschool Il giornalino della 2D Quella stanza era abbastanza grande, quando entravi: c’era un tavolo rotondo,due letti a castello poi c’erano due porte, una non si apriva era collegata con la stanza affianco l’ altra porta invece era il bagno dove c’erano un wc, un lavandino e la doccia. Non ricordo lo sbarco da quel traghetto,ma ricordo che avevamo preso il treno e avevamo viaggiato tutta la notte, poi ci eravamo fermati alla stazione dove è arrivato mio zio a prenderci .Quando siamo arrivati alla mia casa attuale all’ inizio non volevo stare lì, volevo ritornare a casa mia dai miei nonni. Il giorno dopo è arrivata la mia padrona di casa, una signora coi capelli rossi e gli occhiali;lei mi parlava ma non capivo niente. Una settimana dopo Antonietta(la signora. Di prima)e mia mamma mi accompagnarono all’ asilo, dove c’era la maestra che mi ha portato a giocare con gli altri bambini ma,non volevo, non li conoscevo e non capivo neanche quello che dicevano; poi in mensa non mangiavo niente, non mi andava. Qualche mese dopo dovevo andare a scuola, il primo giorno entrai a scuola, c’erano un mucchio di bambini come me alcuni erano contenti altri meno. Poi siamo entrati in classe dove c’erano tre maestri: il maestro Valerio, un uomo alto con i capelli grigi e gli occhiali. Poi c’erano la maestra Linda, alta bionda e molto gentile e la maestra Mariella, la quale mi stava molto antipatica, non mi lasciava giocare con mia cugina, diceva ch e dovevo fare amicizia con quelli della mia classe. Poi è arrivato il primo giorno delle medie. Era completamente diverso dal primo giorno delle elementari; non vedevo l’ora di conoscere nuove persone. Parlavo tranquillamente con le mie amiche delle elementari, e, quelle nuove che conoscevo già grazie alle lettere che ci scrivevamo e alle gite fatte assieme. Autobiografia Di Lorenzo Gonzo Avevo otto anni e a quel tempo pensavo di essere troppo piccolo. Per la prima volta mi allontanavo da casa senza i miei genitori. Ma per fortuna c’era il mio amico Enea. Lui era un bambino un po’ robusto, simpatico ma a volte un po’ troppo vivace. Mia mamma aveva deciso di mandarmi a Naz, un paese dell’Alto Adige, per imparare il tedesco. Il giorno della partenza ero felice e allo stesso tempo anche triste. Quando salii sulla corriera e vidi mia mamma allontanarsi, mi venne quasi da piangere. Naz era un bel paese tra le montagne. Passai quindici giorni non molto divertenti, perché ci mancavano i nostri genitori. L’ultimo giorno fu il più bello perché andammo a una festa e ci divertimmo molto. Quando vidi il papà e la mamma mi misi a piangere. L’anno dopo ci tornammo, fu più bello perché non sentivamo la mancanza dei miei genitori. Alcuni anni dopo andai con Ale in Francia con il camper. Era molto bello viaggiare perché c’era Ale con me. Probabilmente non la pensava allo stesso modo mio papà che doveva guidare. Ale era un bambino alto, simpatico e a volte un po’ timido. 12 Newschool Il giornalino della 2D Un giorno ci fermammo in un paese delle Camargue, dove andammo a cavalcare. Era una cittadina calma e sul mare. Uno dei giorni seguenti ci avviammo verso una città, dove c’era la corrida e mio papà comprò subito i biglietti. Quando entrammo c’era un toro che correva all’ impazzata verso degli uomini. La scena che mi è rimasta più impressa fu quando il toro incornò un uomo. Io e Ale ridemmo tantissimo. Fu veramente una bella vacanza, anche se mio papà decise che la prossima volta, si andava in albergo. Un anno dopo mia mamma dovette andare a operarsi a Milano. Io e mia sorella, stemmo a casa della nonna per quasi due mesi. Furono i due mesi più brutti della mia vita, perché ero sempre preoccupato per lei. Per fortuna l’operazione era andata bene. Dopo però la mandarono a Arco per altri due mesi. Alcune domeniche andavamo a trovarla, con mio papà e andavamo in barca sul lago. Quando arrivò a casa si mise a piangere e con lei anche noi. Questo fu il momento più bello della mia vita. 13 Newschool Il giornalino della 2D Di Vinicio Novello Ciao, mi chiamo Vinicio. Studio presso la scuola media di Grigno. Frequento la seconda. La mia classe è la 2d. E’ da quando studio qua che vorrei sapere la storia della mia scuola. Ho intervistato: • Chi era Silvano Fante? Silvano Fante era il sindaco di Grigno. • Perche la scuola venne intitolata con il suo nome? La scuola venne intitolata “Silvano Fante” perché il sindaco morì in un incidente automobilistico perciò la scuola venne dedicata a lui. • Quante classi Frequentavano la scuola nel primo anno della sua apertura? La scuola era occupata da due classi prime due seconde e due terze. • Nei primi anni, la scuola, era già frequentata da Grigno e da Tezze o riservata a Grigno? La scuola era frequentata solo da Grigno perché anche a Tezze c’erano le medie. 14 Newschool Il giornalino della 2D LA PIANTA DELLA SCUOLA di Daniel Stefani 15 Newschool Il giornalino della 2D 16 Newschool Il giornalino della 2D 17 Newschool Il giornalino della 2D LA SCUOLA DEL FUTURO… Di Enea Voltolini 18 Newschool Il giornalino della 2D 19 Newschool Il giornalino della 2D I LABORATORI: di Monica Gonzo • Laboratorio d’informatica: è usata dalla nostra classe il giovedì alla 4° e 5° ora aula di informatica • Laboratorio di scienze: non è molto usata è utilizzata soltanto quando ci sono da fare esperimenti • • aula di scienze Laboratorio di disegno: avviene utilizzata quasi sempre durante le due ore di artistica,al lunedì la 1° e la 2° ora • • aula di disegno Attività dell’alimentazione: nutrizione;conservazione;industria alimentare;salute e tradizione;distribuzione e consumo. 20 Newschool Il giornalino della 2D INTERVISTA ALLA CUOCA: La cuoca ha lavorato per 24 anni e mezzo. Alla fine di giugno andrà in pensione cosi si dedicherà a fare la nonna. Il segreto dei suoi piatti è che lei cucina ciò che le piace, considerandosi una “ “buongustaia”. Mensa scolastica di Grigno Aula di musica: viene usata da tutte le classi , noi la usiamo il martedì alla 4° ora, e al mercoledì alla 3° ora aula di musica 21 Newschool Il giornalino della 2D IL REGOLAMENTO D’ISTITUTO A cura di Enzo Fattore DESCRIZIONE Queste pagine sotto riportate rappresentano due regolamenti d’istituto fatti da due dirigenti diversi: il primo nuovo cioè quello in funzione ora, fatto e affermato dal dirigente di quest’anno (Michele Rosa); mentre il secondo è quello vecchio, in funzione l’anno, scorso formato dal dirigente vecchio: Coretti. La differenza si nota a prima vista: uno è corto mentre uno è molto più lungo. Leggendo quest’ultimo noteremo che non è solo la lunghezza la differenza, ma vediamo anche che è molto più completo e specifico dividendosi in vari gruppi: “diritti degli alunni, doveri degli alunni, disciplina degli alunni, mancanze e relative sanzioni e impugnazioni”; mentre quello dell’anno scorso si divideva solamente in: “norme per gli alunni”. Consiglio tutti di leggere il nuovo regolamento e specialmente di guardare il capitolo delle mancanze e delle relative sanzioni. NUOVO NORME PER GLI ALUNNI DIRITTI DEGLI ALUNNI 10.1 Gli alunni hanno diritto ad essere rispettati dai compagni e dagli adulti che si occupano di loro, ad essere ascoltati e compresi. 10.2 Hanno diritto ad una formazione culturale che rispetti e valorizzi, anche attraverso l'orientamento, l'identità di ciascuno e che sia aperta alla pluralità delle idee. 10.3 Hanno diritto alla continuità dell' apprendimento e alla valorizzazione delle inclinazioni personali, anche attraverso un'adeguata informazione. 10.4 La comunità scolastica promuove la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto dello studente alla riservatezza. 10.5 L'alunno ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della scuola, con particolare riferimento a quelle relative alla gestione della Sicurezza. 10.6 L'alunno ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola secondo le modalità previste dal regolamento d'Istituto. L'alunno ha inoltre diritto ad una valutazione trasparente, volta ad attivare un processo di auto valutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento. 10.7 Gli alunni hanno diritto ad attività didattiche organizzate secondo tempi e modalità che tengano conto dei ritmi d'apprendimento e delle loro esigenze di vita. 10.8 Gli alunni hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono. La scuola promuove e favorisce iniziative volte all'accoglienza e all'integrazione. 10.9 La scuola s'impegna a porre progressivamente in essere le condizioni per assicurare: 22 Newschool Il giornalino della 2D a) b) c) d) e) f) un ambiente favorevole alla crescita integrale della persona e un servizio educativo didattico di qualità; offerte formative aggiuntive ed integrative, anche mediante la collaborazione con enti esterni; iniziative concrete per il recupero di situazioni di ritardo e di svantaggio nonché per la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica; la salubrità e la sicurezza degli ambienti, che debbono essere adeguati a tutti gli alunni, anche con handicap; la disponibilità di un' adeguata strumentazione tecnologica; servizi di sostegno, di promozione della salute e assistenza psicologica. DOVERI DEGLI ALUNNI 10.10 Gli alunni sono tenuti a frequentare regolarmente le lezioni e ad assolvere assiduamente gli impegni di studio. Dovranno essere forniti di tutto il materiale necessario alle lezioni e alle esercitazioni. 10.11 Gli alunni devono mantenere un comportamento e linguaggio corretto e rispettoso di sé e degli altri durante tutta la permanenza in Istituto. Essi osserveranno le indicazioni e i richiami dei docenti, anche se non incaricati d'insegnamento nella loro classe, del Dirigente Scolastico e del personale non docente. 10.12 Gli alunni devono presentarsi a scuola puntualmente, puliti nella persona e con abbigliamento dignitoso, entro 1'ora stabilita; ogni assenza o ritardo dovrà essere tempestivamente giustificato sul libretto personale. 10.13 Prima dell'inizio delle lezioni gli alunni sostano nell'ingresso della scuola dove aspettano ordinatamente i rispettivi insegnanti per essere accompagnati nelle aule. Alla [me dell'ultima ora di lezione gli alunni si metteranno in fila ed usciranno accompagnati dall'insegnante lasciando i banchi e l'aula in ordine e puliti. 10.14 Ad ogni cambio di docenti gli alunni devono rimanere nella loro aula ed attendere ordinatamente l'arrivo degli insegnanti. Durante le lezioni, gli alunni possono uscire dalla classe solo per particolari e gravi motivi espressi al docente. Non è consentito agli alunni soffermarsi nei corridoi o nell'atrio, o comunque ritardare, senza giustificato motivo, il proprio rientro in classe. 10.15 Ogni spostamento nell'edificio deve avvenire in modo ordinato. É vietato allontanarsi dalla classe tra un'ora di lezione e l'altra e uscire dall'Istituto durante l'intero orario scolastico, intervallo e pausa mensa compresi. 10.16 Durante la ricreazione gli alunni escono dall'aula accompagnati dai rispettivi insegnanti e si recano nei cortili esterni. In caso di maltempo rimangono all'interno dell'edificio sui rispettivi piani. In ogni occasione vanno comunque evitati giochi pericolosi. 10.17 Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri, a scuola e sui mezzi di trasporto, gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento corretto. 10.18 Gli alunni sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i sussidi didattici e a comportarsi nella vita scolastica in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola. Particolare cura ogni alunno dovrà tenere per i libri di testo che gli sono stati assegnati. Se i libri saranno deteriorati oltre il normale uso, potrà essere richiesto ai genitori il pagamento 23 Newschool Il giornalino della 2D del prezzo relativo. 10.19 Gli alunni devono sempre portare a scuola il libretto personale sul quale vengono apposte le firme dei genitori. Tale libretto è considerato un documento ufficiale per le comunicazioni tra scuola e famiglia e pertanto deve essere tenuto con ordine e cura. Sarà cura dei genitori controllarlo spesso e verificare che il figlio assolva i suoi doveri scolastici. Le comunicazioni devono essere firmate per il giorno successivo. nel caso di smarrimento od esaurimento delle pagine interne, i genitori dovranno presentate apposita richiesta di duplicato presso gli uffici di segreteria. Il diario deve essere utilizzato in modo idoneo, come strumento di lavoro. 10.20 É vietato portare a scuola e utilizzare durante le lezioni oggetti e stampati non pertinenti le attività scolastiche in corso. Tali oggetti, se utilizzati, saranno ritirati dai docenti, consegnati al Dirigente Scolastico e restituiti dallo stessi ai genitori. In particolare è vietato l'uso dei telefoni cellulari, wa1kman, lettori ed, l'v1P3, giochi elettronici in tutti i locali dell'Istituto e nelle sue pertinenze, durante l'orario di svolgimento delle lezioni, mensa e intervalli compresi. I ragazzi che dovessero portare a scuola il telefono cellulare hanno 1'obbligo di tenerlo spento durante l'intero orario scolastico, intervallo e pausa mensa compresi. 10.21 Gli alunni possono uscire dalla scuola in orario scolastico solo con l'autorizzazione del docente della classe, su richiesta scritta e motivata dei genitori; l'alunno può uscire solo accompagnato da un genitore o da persona maggiorenne delegata. 10.22 Gli alunni sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dal regolamento d'Istituto. 10.23 Gli alunni condividono la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e di averne cura per contribuire a mig DISCIPLINA DEGLI ALUNNI ( per i soli alunni della scuola secondaria di primo grado) 10.24 I provvedimenti disciplinari hanno [modalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica, nonché al recupero dello studente attraverso attività di natura sociale, culturale ed in generale a vantaggio della comunità scolastica. 10.25 La responsabilità disciplinare è personale. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto. 10.26 In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dell'altrui personalità. 10.27 Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all'infrazione disciplinare e ispirate al principio di gradualità nonché, per quanto possibile, al principio della riparazione del danno. Esse tengono conto della situazione personale dello studente, della gravità del comportamento e delle conseguenze che da esso derivano. Allo studente è sempre offerta la possibilità di convertirle in attività in favore della comunità scolastica. 24 Newschool Il giornalino della 2D 10.28 Le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica sono adottati dal consiglio di classe. 10.29 Il temporaneo allontanamento dello studente dalla comunità scolastica può essere disposto solo in caso di gravi o reiterate infrazioni disciplinari, per periodi non superiori ai quindici giorni. 10.30 Nei periodi di allontanamento deve essere previsto un rapporto con lo studente e con i suoi genitori tale da preparare il rientro nella comunità scolastica. 10.31 L'allontanamento dello studente dalla comunità scolastica può essere disposto anche quando siano stati commessi reati che violano la dignità e il rispetto della persona umana o vi sia pericolo per l'incolumità delle persone. In tale caso, in deroga al limite generale previsto dal comma 10.29 la durata dell'allontanamento è commisurata alla gravità del reato ovvero al permanere della situazione di pericolo. Si applica, per quanto possibile, il disposto del comma 10.30. 10.32 Le sanzioni per le mancanze disciplinari commesse durante le sessioni d'esame sono inflitte dalla commissione di esame e sono applicabili anche ai candidati esterni. MANCANZE E RELATIVE SANZIONI MANCANZE DOVERI Si tratta di atteggiamenti 10.10 che indicano mancanza d’ assolvimento assiduo degli 10.12 impegni di studio e/o comportamenti che 10.19 disturbano il regolare svolgimento delle lezioni (scarsa puntualità, ritardi ripetuti, assenze frequenti non tempestivamente giustificate etc.) 10.11 SANZIONI a) richiamo orale da parte del docente. b) Nota sul Registro di classe c) Richiamo scritto sul libretto personale da parte del docente con firma dei genitori d) Lettera alla famiglia da parte del Dirigente Scolastico, sentito dal Consiglio di classe e) Colloquio con i genitori o con i responsabili del minore. Ogni comportamento o a richiamo orale da parte del docente espressione verbale che b) nota sul Registro di classe manifesti mancanza di c) richiamo scritto sul libretto personale da rispetto, o sia d'offesa o danno parte del docente con firma dei genitori d) lettera alla famiglia da parte del alle persone. Dirigente e Scolastico, sentito il Consiglio di classe colloquio con i genitori o con i responsabili del minore f attività a favore della comunità scolastica (riordino materiali e locali scolastici, lavori di semplice manutenzione, pulizie, assistenza a compagni, etc.) g) non ammissione ad uscite e viaggi d'istruzione con obbligo della frequenza 25 Newschool Il giornalino della 2D 10.13 10.14 10.15 10.16 Si tratta di comportamenti o atteggiamenti che violano le norme alle quali s'ispira l'istituzione scolastica nella 10.17 sua attività formativa. 10.20 Si tratta di comportamento o 10.21 10.22 atteggiamento che viola le norme alle quali s'ispira l'istituzione scolastica nella sua attività formativa e che denota una mancanza di rispetto nei confronti dell' attività stessa creando disturbo a docenti e alunni. Si tratta di comportamenti che costituiscono pericolo per sé o per altri, o disattendono le disposizioni in materia di sicurezza ed organizzazione scolastica. di attività didattiche alternative h) non ammissione ad attività estive proposte dalla scuola i allontanamento temporaneo dell' alunno ) dalla comunità scolastica a) richiamo orale da parte del docente b) nota sul Registro di classe c) richiamo scritto sul libretto personale da Parte del docente con firma dei genitori d) lettera alla famiglia da parte del Dirigente Scolastico, sentito il Consiglio di classe e colloquio con i genitori o con i responsabili del minore attività a favore della comunità scolastica (riordino materiali e locali scolastici, lavori di semplice manutenzione, pulizie, assistenza a compagni, etc.) g) non ammissione ad uscite e viaggi d'istruzione con obbligo della frequenza di attività didattiche alternative h) non ammissione ad attività estive proposte dalla scuola I allontanamento temporaneo dell' alunno dalla comunità scolastica ritiro dello strumento da parte del a) docente che ha rilevato l'infrazione e consegna dello stesso al Dirigente Scolastico b) comunicazione alle famiglie sul libretto personale c) restituzione dell' oggetto ritirato da parte del Dirigente Scolastico ad uno dei genitori dell' alunno a) richiamo orale da parte del docente b) nota sul Registro di classe (dopo tre delle quali vengono convocati i genitori) c) richiamo scritto sul libretto personale da parte del docente con firma dei genitori d) lettera alla famiglia da parte del Dirigente Scolastico, sentito il Consiglio di classe e) colloquio con i genitori o con i responsabili del minore f) attività a favore della comunità scolastica (riordino materiali e locali scolastici, lavori di semplice manutenzione, pulizie, 26 Newschool Il giornalino della 2D 10.18 10.23 Si tratta di comportamenti che in qualunque modo arrecano danno all' edificio scolastico, agli arredi, alle attrezzature e in genere al patrimonio della scuola. Si tratta di comportamenti che modificano l'ambiente scolastico rendendo lo meno accogliente, o del rifiuto a collaborare alle iniziative che lo possono rendere migliore. assistenza a compagni, etc.) g) non ammissione ad uscite e viaggi d'istruzione con obbligo della frequenza di attività didattiche alternative h) non ammissione ad attività estive proposte dalla scuola i) allontanamento temporaneo dell' alunno dalla comunità scolastica a) richiamo orale da parte del docente b) nota sul Registro di classe (dopo tre delle quali vengono convocati i genitori) c) richiamo scritto sul libretto personale da parte del docente con firma dei genitori d) lettera alla famiglia da parte del Dirigente Scolastico, sentito il Consiglio di classe e) colloquio con i genitori o con i responsabili del minore f) risarcimento del danno g) attività a favore della comunità scolastica (riordino materiali e locali scolastici, lavori di semplice manutenzione, pulizie, assistenza a compagni, etc.) h) non ammissione ad uscite e viaggi d'istruzione con obbligo della frequenza di attività didattiche alternative non ammissione ad attività estive i) proposte dalla scuola j) allontanamento temporaneo dell' alunno dalla comunità scolastica a) richiamo orale da parte del docente e/o del Dirigente Scolastico; b) ripristino della situazione ambientale precedente; c) lettera alla famiglia da parte del Dirigente Scolastico, sentito il Consiglio di classe; d) colloquio con i genitori o con i responsabili del minore. IMPUGNAZIONI 10.33 Ai sensi dell'art. 5 comma 1 del D.P.R. n. 249 del 24 giugno 1998, per la sanzione d'allontanamento dalla comunità scolastica di cui al comma 10.29, è previsto il ricorso entro 30gg. dalla ricevuta comunicazione, alla competente autorità scolastica provinciale che decide in via definitiva. 10.34 Contro le sanzioni disciplinari diverse da quelle di cui al comma 10.33 è ammesso ricorso, da parte dei genitori della scuola secondaria di primo grado ed entro 15 giorni dalla comunicazione della loro irrogazione, all'organo di garanzia della scuola così composto: - Dirigente Scolastico; - un docente scelto tra i docenti membri del Consiglio d'Istituto; - un genitore membro del Consiglio d'Istituto. 27 Newschool Il giornalino della 2D Contestualmente alla nomina dell'organo vengono designati 2 membri supplenti (docente e genitore). L'organo di garanzia esaurisce il proprio mandato con il termine della durata del Consiglio d'Istituto. 10.35 La sostituzione dei componenti è prevista mediante nuova nomina da parte del Consiglio d'Istituto dei membri eventualmente decaduti per mancanza dei requisiti. 10.36 Se nell'erogazione della sanzione ha avuto parte il docente membro dell'organo di garanzia è necessario che sia chiamato il membro supplente a decidere sull' impugnazione. 10.37 L'organo di garanzia sopra citato è chiamato a decidere anche sui conflitti in merito all'applicazione del presente regolamento. 10.38 Ai sensi dell'art. 5 comma 4 del D.P.R. 249/98 il Dirigente dell'Amministrazione scolastica periferica decide, in via definitiva, sui reclami presentati da chiunque abbia interesse contro le violazioni contenute nei regolamenti d'istituto e le violazioni dello statuto degli studenti e delle studentesse previo parere vincolante dell' organo di garanzia istituito a livello provinciale. VECCHIO ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO «BORGO VALSUGANA» 38051 Borgo Valsugana (TN) Via A. Spagolla, l tel0461/753179 fax 0461/754131 CF 90009750226 segr. [email protected] dir. I C.Borgovalsugana @scuole.provincia.m.ìt REGOLAMENTO DI ISTITUTO Art. IO Norme per gli alunni 10.1 L'alunno dovrà tenere, in ogni sua manifestazione, un comportamento corretto, rispettoso della dignità e della libertà propria, dei compagni e dell'istituzione scolastica. 10.2 Egli manterrà il dovuto rispetto verso gli insegnanti, verso tutto il personale della scuola e anche verso i propri compagni e verso se stesso, con un atteggiamento di ordine e di pulizia che coinvolga il gestire, il parlare, il vestire e ogni manifestazione sia individuale che sociale. In particolare si sforzerà di parlare in italiano, con un linguaggio ripulito da parolacce, volgarità, grossolanità e si esprimerà con un tono di voce moderato. 10.3 Ogni alunno può fare le osservazioni che ritiene opportune con la massima libertà ma anche con la massima correttezza e comunque dovrà obbedire alle disposizioni che gli vengono impartite dal personale della Scuola, docente e non docente. Ogni sua comunicazione e richiesta verrà considerata con il rispetto e l'attenzione che merita e a cui egli ha sempre diritto. 10.4 Gli alunni, al suono del campanello, sia in cortile che nell'atrio, si disporranno in ordine e per classe ed entreranno solo accompagnati dall'insegnante. Al termine delle lezioni saranno liberi solo dopo che l'insegnante li avrà accompagnati all'uscita. Ogni spostamento va eseguito tutti assieme e in ordine. 10.5 Gli alunni devono portare tutti i materiali necessari per lavorare produttivamente, senza 28 Newschool Il giornalino della 2D rallentare l' andamento delle attività di classe. In particolare è obbligatorio per ogni alunno avere sempre con se il libretto personale per le comunicazioni scuola-famiglia. Il diario deve essere utilizzato in modo idoneo come strumento di lavoro. 10.6 Le giustificazioni delle assenze dovranno essere presentate all'insegnante della prima ora; le richieste di permesso di uscita prima della fine delle lezioni devono costituire un' eccezione e vanno sottoscritte dai genitori e autorizzate dall' insegnante di classe. 10.7 Gli alunni dovranno rispettare banchi, sedie, suppellettili e ogni altro materiale della scuola ed evitare di arrecarvi danno. Particolare cura dovrà tenere ogni alunno verso i libri di testo che gli sono stati assegnati. Se i libri saranno deteriorati oltre il normale logorio d'uso, gli potrà essere richiesto il pagamento del prezzo relativo. 10.8 E' vietato introdurre a scuola materiale extrascolastico salvo precisa autorizzazione e comunque dovrà essere utilizzato in modo congruo. Gli oggetti non scolastici o usati in modo improprio verranno confiscati. l0. 9 E' vietato ogni comportamento che può mettere in pericolo l' incolumità propria o altrui, fare scherzi pericolosi o correre in modo sfrenato. Vanno evitate parole o gesti sconvenienti e comportamenti aggressivi. 10.10 Alla fine dell'ultima ora di lezione gli alunni si metteranno in fila e usciranno, senza corse e schiamazzi, accompagnati dall'insegnante lasciando i banchi e l'aula in ordine e puliti. 10.11 A tutti gli alunni è richiesto di essere solidali tra loro aiutando i compagni in difficoltà, telefonando a quelli assenti per malattia per aggiornarli su quanto fatto a scuola, facilitando agli eventuali alunni stranieri o trasferiti da altra scuola, l'inserimento nella classe e nel plesso. 10.12 A tutti gli alunni all'inizio dell'anno verranno illustrate da parte dell'insegnante coordinatore le norme che regolamentano la mensa, le uscite, visite guidate e viaggi di istruzione riportate in allegato al Progetto d'Istituto. Borgo Valsugana, 1 settembre 2007 29 Newschool Il giornalino della 2D Intervista alla professoressa Michelini Di Lorenzo Gonzo 1. A quanti anni si è laureata e dove? Si è laureata a Trento nel 1998 a 37 anni ma si era iscritta nel 1993. 2. In cosa si è laureata? Si è laureata in lettere. 3. Ha pensato subito di andare a insegnare? No, ha lavorato come bibliotecaria e dai 20 ai 33 anni in un ufficio di contabilità. 4. In quante scuole ha insegnato? In sei scuole. A Fiera di Primiero, Civezzano, Borgo, Roncegno, Castello Tesino e Grigno. 5. Intanto che studiava lavorava? Si però lavori stagionali o per l’università. 6. Come si trova in questa scuola? Con gli alunni bene ma è poca la possibilità di confronto con i colleghi della stessa materia. 7. Le da soddisfazione questo lavoro? Abbastanza a molti lati positivi ma anche tanti negativi. 8. I suoi figli faranno gli insegnanti? Non crede ma niente è impossibile. 9. Qual è il suo sport preferito? I suoi sport preferiti sono: sci e bicicletta. 10. Quali sono i suoi hobby? I suoi hobby sono: leggere, guardare dei film e infine viaggiare. 30 Newschool Il giornalino della 2D Intervista al bidello Lorenzo Di Alessandro Nerobutto Qualche giorno fa ho intervistato Lorenzo il nostro bidello, per fare un piccolo articolo sul nostro giornalino. Lorenzo si è reso subito disponibile ed è stato molto gentile nel rispondere alle mie domande. 1. Da quanti anni lavora qui a Grigno? Sono sedici anni che presto servizio a Grigno 2. Come è stato assunto? Sono stato assunto dopo aver presentato la domanda presso l’Istituto. 3. Quante ore lavora al giorno? Sei ore al giorno 4. In cosa consiste il suo lavoro? Il mio lavoro consiste nel tenere pulito l’edificio scolastico, fare sorveglianza agli alunni, collaborare con gli insegnanti. 5. Il suo lavoro le dà soddisfazioni? Questo lavoro non mi dà molte soddisfazioni perché è ripetitivo. 6. Cambierebbe qualcosa? Ci ha confidato che a volte vorrebbe essere più severo nei confronti degli alunni. Ringraziandolo ancora per la collaborazione gli auguriamo che riesca a sopportarci ancora per tanti anni perché è proprio una persona simpatica. 31 Newschool Il giornalino della 2D Piano di evacuazione Di Stefani Maurizia 2d Questo è il piano di evacuazione della classe 2d: dopo esserci messi tutti in fila con i già precedentemente nominati capofila e chiudifila si esce e si svolta a sinistra, successivamente si esce per la porta d’ emergenza e ci si ritrova tutti quanti in fila dove c’è la sabbiera del salto in lungo e si fa l’ appello. Se per caso l’ incendio è dalla parte della porta d’ emergenza si esce dalla porta d’ ingresso passando per l’ atrio. 32 Newschool Il giornalino della 2D Di Silvia Gonzo CON UN BULLO BISOGNA FARE LA SPIA O DENUNCIARE IL BULLO BISOGNA AIUTARLO A COMPORTARSI MEGLIO I BULLI SONO MOLTO DIFFUSI E COMPIONO ATTI VIOLENTI BULLISMO I BULLI POSSONO ESSERE IN GRUPPO O DA SOLI I BULLI SFOGANO LA LORO RABBIA FAMILIARE SUI COMPAGNI 33 IL BULLO NON SOPPORTA QUELLI CHE GLI VANNO CONTRO Newschool Il giornalino della 2D Segnali premonitori • lividi, graffi o tagli che il bambino non riesce effettivamente a spiegare; • indumenti strappati o danneggiati; • oggetti personali smarriti o danneggiati; • mal di capo, mal di stomaco ed altri malesseri che il bambino non riesce a spiegare; • lacrime senza motivo o depressione; • accessi di ira insoliti; • non voler andare a scuola; • non voler giocare con i compagni; • voler cambiare il modo in cui va o torna da scuola; • peggioramento del rendimento scolastico; • chiedere soldi extra senza un motivo plausibile. Per i genitori • Aumentare la loro auto stima • Incoraggiarli a sviluppare le loro caratteristiche positive e le loro abilità • Stimolarli a stabilire relazioni con i coetanei e a non isolarsi • Saper esprimere la propria rabbia in modo costruttivo e con maturità • Comunicare in modo sincero • Prendere esempio da ciò che si vede a casa • Presentare lividi, tagli, graffi o strappi negli indumenti • Dormire male o bagnare il letto • Raccontare di non avere nessun amico • Rifiutarsi di raccontare ciò che avviene a scuola Per i ragazzi 34 Newschool Il giornalino della 2D • Difficile per il bullo prendersela con te se racconterai tutto ad un amico • Quando il bullo vuole provocarti, fai finta di niente e allontanati • Se gli altri pensano che hai paura del bullo e stai scappando da lui, non preoccuparti. • Il bullo si diverte quando reagisci, se ti arrabbi o piangi • Quando il bullo ti provoca o ti fa del male, non reagire facendo a botte con lui • Fai capire al bullo che non hai paura di lui e che sei più intelligente e spiritoso • Molte volte il bullo ti provoca quando sei da solo • Subire il bullismo fa stare male. Parlane con un adulto di cui ti fidi • Se sai che qualcuno subisce prepotenze, dillo subito ad un adulto. Per gli insegnanti • Una migliore attività di controllo durante la ricreazione e la mensa • Si possono dividere gli spazi e i tempi della ricreazione per grandi e piccoli • Ricompense e sanzioni possono servire a modificare il comportamento dei bulli • Si possono istituire "cassette delle prepotenze" dove lasciare dei bigliettini • In classe, tutti insieme, si possono individuare regole di comportamento • È importante abituare i ragazzi a raccontare ciò che accade • Se l'insegnante individua un bullo o una vittima, è necessario parlare subito con lui 35 Newschool Il giornalino della 2D Di Stefania Minati Salute: corretto stile di vita. 1. ALIMENTAZIONE BILANCIATA,VARIA: ogni alimento bisogna prenderlo nella giusta quantità (frutta,verdura,carboidrati come la pasta e il pane, tanto pesce, bere molta acqua ed evitare i grassi). 2. CORRETTA ATTIVITA’ FISICA : tiene sotto controllo il peso, fa circolare il sangue e rafforza il cuore. 3. NON BISOGNA BERE, FUMARE E NEANCHE ASSUMERE DROGHE: se presi assieme soprattutto,aumentano le malattie e le possibilità di prendere un tumore. 4. FARE VARI HOBBIES E ATTIVITA’ RICREATIVE. 36 Newschool Il giornalino della 2D Il farmaco: • • • • • • può essere pericoloso perché è un corpo estraneo. deve essere assunto quando ce ne’ bisogno allunga la vita previene le malattie(con il vaccino) cura le malattie (antibiotico che uccide i batteri) allevia i sintomi(abbassa la febbre) La febbre è una difesa per le malattie che aumentando la temperatura velocizza le capacità chimiche. • da banco non serve la ricetta perché previene o cura i sintomi, es. moment, tachipirina, aspirina . • specialità la ricetta è obbligatoria perché se non si usa correttamente può causare altre malattie, es. aulin… • è composto: dal principio attivo che è una sostanza farmacologicamente attiva e dagli ecipienti sostanze che servono a veicolare il principio attivo all’ interno dell’organismo (acqua,zuccheri, …) Tutti i farmaci sono segnati da un brevetto, questo dopo un po’ di tempo scade e altre aziende possono copiare la medicina e metterla in commercio con costo inferiore Es. :tachipirina R (R è il marchio registrato) è diventata nimesulide Rossi. Se si vuole ulteriori informazioni andare sul sito: www.apss.tn.it 37 Newschool Il giornalino della 2D Di Edoardo Voltolini sud orientale, poco a nord del confine con la Provincia di La Valsugana è una valle del Trentino sud-orientale, Vicenza. Ha andamento ovest-est. est. Vista dell'alta Valsugana con i laghi di Levico e Caldonazzo A sud è delimitata dall'Altopiano di Asiago e dagli altipiani di Luserna, Lavarone e Folgaria e a nord dalla catena del Lagorai; la sua estremità occidentale è prossima alla città di Trento e alla valle dell'Adige, mentre a est si incassa tra le montagne, restringendosi fra l'Altopiano di Asiago As e il Monte Grappa e prendendo il nome di Canale di Brenta, e sfocia poi nella pianura veneta nei pressi di Bassano del Grappa. La Valsugana è percorsa dalla strada statale 47, in buona parte a quattro corsie, che collega direttamente Bassano del Grappaa (e da qui Vicenza e Padova) e Trento. C'è anche una linea ferroviaria che collega Trento con il Veneto orientale (Bassano del Grappa, Padova e Venezia); nel tratto compreso tra Borgo Valsugana e Trento è entrata in funzione una 'metropolitana di superficie, ie, con corse molto frequenti ed integrate con le corse delle autocorriere. Strade minori collegano la valle con la Valle di Fiemme (attraverso il Passo Manghen) e con gli altipiani sul versante meridionale. 38 Newschool Il giornalino della 2D Si possono distinguere tre settori diversi della valle, da ovest a est: L'Alta Valsugana, la zona di Pergine e dei laghi di Levico e di Caldonazzo e la Bassa Valsugana. Tra le valli laterali della Valsugana si ricordano la Valle dei Mocheni, la Val di Sella e la Conca del Tesino con i comuni di Pieve Tesino, Castello Tesino e Cinte Tesino. Alta Valsugana Il centro principale dell'Alta Valsugana è Pergine Valsugana, questa parte della valle è larga e spaziosa, ricca di terreni coltivati e frutteti (soprattutto meli e ciliegi) e di alcune piccole industrie; sul fondovalle scorre il torrente Fersina, che scende dalla Valle dei Mocheni verso ovest incanalandosi in una gola rocciosa da cui esce nei pressi di Trento. La zona dei laghi A est di Pergine si trovano i laghi di Caldonazzo e di Levico, sulle cui rive si sono sviluppati gli abitati omonimi, oltre ad altri centri minori. È la parte della valle con la maggiore vocazione turistica, soprattutto estiva. Dai laghi nasce il fiume Brenta, che percorre il fondovalle in direzione est. Rispetto alla zona attorno a Pergine i fianchi delle montagne si fanno più ripidi e sono ricoperti da boschi. Bassa Valsugana Il centro principale della Bassa Valsugana è Borgo Valsugana, sorto in una strozzatura della vallata e circondato da numerosi centri minori, che formano un territorio piuttosto urbanizzato. In questo settore si trovano coltivazioni e piccole industrie. Le montagne sul versante meridionale della valle sono caratterizzate da pareti rocciose calcaree, mentre quelle sul versante settentrionale sono in larga parte ricoperte da boschi e hanno composizione granitica. Borgo è situata in una strozzatura della valle e si è sviluppata attorno al fiume Brenta stretta tra il monte Ciolino a Nord e il monte Rocchetta a Sud, entrambi non molto elevati. Il suo centro storico è l'unico in Trentino ad essersi formato attorno ad un fiume e si sviluppa su entrambe le sponde del Brenta, caratterizzate da portici lungo il corso d'acqua. Monumenti Tra i monumenti si ricordano la Chiesa arcipretale dedicata alla Natività di Maria, interessante edificio settecentesco con alcuni dipinti e le reliquie del santo patrono, il campanile progettato da Tommaso Temanza e la vicina chiesa di San Rocco, piccola ma interamente affrescata da Francesco Corradi. Nei pressi si trova il palazzo dove dormì Napoleone Bonaparte di passaggio in Valsugana. Nella piazza principale si trova la Chiesa di Sant'Anna, un tempo parte di un esteso convento ed ora uno dei pochi edifici rimasti dopo l'incendio che distrusse gran parte del paese a fine '800. Un altro edificio rimasto è ora la sede del Municipio, che presenta ancora un grazioso chiostro. Il centro storico (ed in particolare la zona denominata "Borgo vècio", ovvero "Borgo vecchio") è caratterizzato da numerosi palazzi antichi, con interessanti portali, affreschi e altre decorazioni. Nelle vicinanze della Chiesa arcipretale e lungo il Brenta si trova l'ex-filanda, notevole edificio industriale ora riconvertito e sede del Polo scolastico superiore (Istituto di istruzione "A. Degasperi"). Sulla sponda opposta del fiume è stato da poco realizzato il Parco della pace "Alfredo Dall'Oglio". 39 Newschool Il giornalino della 2D Che bello che sono Castel Telvana All'estremo limite occidentale del paese, in posizione un tempo isolata ed ormai inglobata nell'agglomerato urbano è collocato il santuario s della Madonna di Onea. Sulle pendici del monte Ciolino, sul versante settentrionale della valle, si trova il convento dei frati francescani e delle suore clarisse, da cui si ha un'incantevole vista su Borgo e sulle montagne circostanti. A una quota quota leggermente superiore e in posizione strategica e panoramica si staglia Castel Telvana, in parte diroccato ed in parte adibito a residenza privata, caratterizzato da una torre quadrangolare alta e stretta. Personaggi famosi Tra le altre cose, Borgo è notaa per il suo stretto legame con la vita dello statista Alcide Degasperi, che qui si sposò, trascorse lunghi periodi della sua vita ed infine morì, nell'agosto del 1954. A sua memoria sono state a lui dedicate la piazza del Municipio, il Polo scolastico superiore e la Sala Degasperi,, curata dal Centro studi dedicato a Degasperi. Sport La 17^ tappa del Giro d'Italia 1988 si è conclusa a Borgo Valsugana con la vittoria di Patrizio Gambirasio. Da molti anni a Borgo Valsugana si tiene la gara ciclistica "Coppa d'Oro", d dedicata ai direttori sportivi, una delle più importanti in Italia a livello giovanile. La squadra di calcio del paese è l'U.S. Borgo, attualmente in Promozione, mentre la squadra di pallavolo è il GS Ausugum, arrivata in passato fino alla serie B2. Attività culturali Nelle estati degli anni pari a partire dal 1986 presso la Val di Sella si svolge la biennale internazionale di arte contemporanea nella natura "Arte Sella", con esposizione di opere inserite nell'ambiente naturale. Le opere esposte possono possono essere ammirate lungo un sentiero di circa 3km denominato "artenatura". Nella "Malga Costa" sono invece ospitate le altre attività espositive, gli artisti invitati e i servizi per il pubblico. Nei pressi della malga è stata realizzata nel 2001 l'opera "Cattedrale vegetale", ", di Giuliano Mauri. Dal 2006 Arte Sella è presente anche nel centro di Borgo con gli spazi culturali e espositivi "Spazi Rossi". 40 Newschool Il giornalino della 2D Amministrazione comunale Sindaco: Laura Froner (lista civica) dal 09/05/2005 Centralino del comune: 0461 758700 Email del comune: [email protected] Evoluzione demografica Abitanti censiti 41 Newschool Il giornalino della 2D INTERVISTA ALL’“ASSOCIAZIONE OSSERVATORIO GRIGNO-TEZZE” Di Emanuele Minati Incuriosito da dei volantini appesi alle bacheche sparse per il paese, mi è sembrato opportuno approfondire quest’argomento che credo sia d’interesse comune per la tutela non solo dell’ambiente, ma anche della nostra salute. La Bassa Valsugana, da sempre terra d’emigrazione per le scarse opportunità lavorative che essa offriva, negli ultimi anni sembra abbia a che fare con il “problema” inverso; vale a dire il continuo insediamento d’industrie provenenti da altre regioni, dovuto sembra alla favorevole posizione geografica, ma soprattutto agli incentivi economici che la Provincia Autonoma offre per lo sviluppo industriale. I pochi chilometri che la separano dal confine con il Veneto, porta gli industriali provenienti da questa zona ad approfittare di queste opportunità a discapito però dell’impatto ambientale, dell’inquinamento atmosferico ed acustico, dell’aumento del traffico pesante (il potenziamento della ferrovia è in progetto) e specialmente dell’esiguo spazio che essa offre, essendo una valle lunga e stretta, portando così le zone industriali sempre più a ridosso dei centri abitati. Tutto questo sembra preoccupare gli abitanti della valle, infatti , ultimamente sono nati dei comitati nei vari paesi interessati, che interagiscono tra loro per creare, se così si può dire, un po’ di “ordine” in questa corsa all’insediamento. Per capirne un po’ di più e per congratularmi per il loro lavoro mi è sembrato opportuno un incontro da cui poi è nata questa breve intervista. COME è NATA L’IDEA DI CREARE L’ASSOCIAZIONE “OSSERVATORIO GRIGNO-TEZZE”? Tutto è nato nella primavera del 2007. Io ed un mio amico ci siamo trovati a discutere riguardo ad alcune voci e lamentele che iniziavano a sorgere tra la gente del Comune di Grigno. La preoccupazione maggiore era il continuo ampliamento della zona industriale e i relativi problemi che ne derivano: inquinamento, traffico, impatto ambientale ecc. QUALI SONO GLI SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE QUINDI? 42 Newschool Il giornalino della 2D Noi non intendiamo sostituirci ai nostri amministratori, questo deve essere chiaro. Il nostro intento è raccogliere le preoccupazioni e le richieste della nostra comunità e portarle all’attenzione di coloro che hanno gli strumenti e i mezzi per accoglierle e trovare delle soluzioni. Qualora questo non avvenisse ci muoveremo utilizzando i canali di nostra competenza per cercare di ottenere risultati tangibili, anche con l’aiuto di altre associazioni presenti in Valsugana con obiettivi simili ai nostri. QUALI PROBLEMI AVETE GIà EVIDENZIATO FINORA? Il nostro primo passo è stato quello di rendere accessibili a tutti gli ambulatori medici di Grigno che si trovano in uno stabile non adatto a tale scopo, con più di venti scalini per accedervi. Dopo aver sollevato il problema che da tempo affiggeva gli anziani del paese, la Giunta Comunale si è mossa modificando l’accesso dell’ambulatorio (anche se si tratta di una soluzione temporanea). Ora la nostra attività si è concentrata sull’inquinamento provocato dalle industrie e stiamo ultimando la richiesta si una centralina per il controllo delle emissioni della nostra area. I VOSTRI ULTIMI ARTICOLI APPARSI SUI GIORNALI RIGUARDAVANO SE NON SBAGLIO UN CEMENTIFICIO CHE VERREBBE COSTRUITO A GRIGNO, DI COSA SI TRATTA? Si tratta di uno stabilimento che verrebbe insediato nella zona Cave di Grigno, alla destra orografica del fiume Brenta. Dalla sabbia ricavata nella cava si otterrebbero i premiscelati utili al settore dell’edilizia. La nostra preoccupazione è innanzi tutto rivolta al continuo sollevamento di polveri provocato dalla lavorazione di tali materiali. In secondo luogo lo stabilimento raggiungerà l’altezza di 25 metri nel punto più alto, con un impatto ambientale disastroso. Ciò che vogliamo ottenere dalla nostra Amministrazione Comunale, è una scelta oculata delle aziende che si insediano nel nostro territorio, non dettata solamente dai profitti che tali aziende possono apportare alle casse del Comune. QUINDI QUALI SONO LE AZIENDE CHE SECONDO VOI ANDREBBERO PORTATE A GRIGNO? Non abbiamo un elenco di aziende “buone” o “cattive”… Prima di accettare che un’azienda si stabilisca nel nostro territorio, ci dovrebbero essere delle ricerche e delle indagini più precise da parte del nostro comune. Innanzi tutto capire le reali emissioni di gas inquinanti nell’aria; successivamente l’impatto ambientale delle strutture necessarie all’azienda; ultimo fattore è 43 Newschool Il giornalino della 2D richiedere quali lavori richiede, per sapere se realmente può dare posto di lavoro in settori scoperti. Mi riferisco per esempio al lavoro femminile o al personale qualificato, che sono da sempre in difficoltà nel trovare occupazioni adatte. Questo sfavorirebbe anche la fuga di giovani e coppie che sta avvenendo negli ultimi anni. 44 Newschool Il giornalino della 2D 45 Newschool Il giornalino della 2D Gli spazi d’incontro per i giovani a Tezze. Gjergji Joana. Allo spazio giovani i ragazzi possono divertirsi a giocare a calcetto. Figura 1 Il calcetto Allo spazio giovani si possono fare nuove amicizie. Figura 2 i miei amici Allo spazio giovani si possono fare molti lavori creativi. Figura 3la porta 46 Newschool Il giornalino della 2D Allo spazio giovani si possono avere molte notizie sui nostri personaggi televisivi preferiti. Figura 4 i giornali Allo spazio giovani puoi giocare con i computer de imparare ad usarlo. Figura 5 i computer. Allo spazio giovani puoi confrontare le tue abilita nel giocare con la playstation Figura 6 la playstation. 47