La rivoluzione francese
Una controversa storiografica
Revisionismi







INTERPRETAZIONE
CLASSICA
(“VULGATA”)
Rivoluzione borghese
Sviluppo delle forze
produttive
Società feudale
Monarchia decadente
Origine della
democrazia moderna
Libertà/uguaglianza






INTERPRETAZIONE
REVISIONISTA
Rivoluzione liberale,
interrotta
Inesistenza di una
borghesia
Nobiltà dinamica
Origine del totalitarismo
Terrore giacobino
Dispotismo napoleonico
La borghesia francese: una realtà o un mito
storiografico?
La crisi finanziaria francese sotto il regno
di Luigi XVI





1774: Luigi XVI chiama alle Finanze A. R. J. Turgot
– tentativo, fallito, di riforma radicale
1776: il banchiere ginevrino J. Necker è nominato
ministro delle Finanze –Compte rendu au Roi
1783: Ch.-A. de Calonne alle Finanze (guerra
americana) – fallita riorma della tassazione
1787: Loménie de Brienne alle Finanze (crisi
agricola)
1788 Necker richiamato alle Finanze :
convocazione degli Stati Generali
Luigi XVI e Maria Antonietta
Da Turgot a Necker
Il bilancio della monarchia francese a fine
Settecento (in migliaia di livres)
Anni
1785
Entrate
267
Uscite
354
Deficit
86
1786
263
354
91
1787
238
363
125
Le cinque stagioni della rivoluzione
francese
1.
2.
3.
4.
5.
1789-91 – la Costituente (monarchia su
modello inglese) = prima rivoluzione
1791-92 – la Legislativa (girondini)
1792-94 – la Convenzione (giacobini) =
seconda rivoluzione
1794-99 – il Direttorio (repubblica collegiale)
1799-1804 il Consolato (Bonaparte)
La presa della
Bastiglia (14 luglio 1789)
1789-91 – la Costituente (monarchia su
modello inglese)
- Stati Generali – Assemblea
Nazionale
- 14 luglio 1789: presa della Bastiglia
- Costituzione 1791 (monarchia
costituzionale)
- 21 giugno 1791: fuga del re a
Varennes
Luglio 1789: gli Stati Generali di Francia
Il giuramento della Pallacorda (20 giugno 1789)
La dichiarazione dei diritti dell’uomo e del
cittadino
La fuga di Varennes (caricatura)
La morte di Luigi XVI
1791-92 – la Legislativa (i girondini al
potere)
1 ottobre 1791: Assemblea Legislativa
20 aprile 1792: Guerra difensiva contro la prima
Coalizione delle potenze europee (Austria,
Prussia, emigrati)
10 agosto 1792: caduta della monarchia
Governo girondino
20 settembre 1792: vittoria di Valmy
I protagonisti: Condorcet, Danton,
Robespierre
1792-94 – la Convenzione (i giacobini al
potere)
21 settembre 1792: Convenzione Nazionale
21 gennaio 1793: decapitazione del re
6 aprile 1793: Comitato di salute pubblica (M.
Robespierre)
- La politica del “terrore rivoluzionario”
27 luglio 1794: “IX Termidoro” – arresto e
condanna di Robespierre
La morte
di Marat
Il Comitato di salute pubblica
Il 6 aprile 1793, Barère de Vieuzac presentò e fece votare il decreto
seguente:
1. È formato un Comitato di salute pubblica composto da nove membri
della Convenzione nazionale.
2. Il Comitato delibera in segreto; è incaricato di sorvegliare e accelerare
l’azione del Comitato esecutivo provvisorio e può sospenderne i
membri arrestati.
3. È autorizzato a prendere misure di difesa generale esterne e interne;
non può in nessun caso emettere mandati di arresto senza renderne
conto senza indugio alla Convenzione.
4. La Tesoreria mette a disposizione del Comitato centomila lire per le
spese segrete.
5. Ogni settimana fa un rapporto delle sue operazioni e della situazione
della Repubblica.
6. È stabilito un registro delle deliberazioni.
7. Il Comitato è rinnovato ogni mese.
8. La Tesoreria resta indipendente dal Comitato.
Dal “Terrore” a “Termidoro”: come finire
la rivoluzione?
Tribunale rivoluzionario
L’esecuzione di Robespierre
1794-99 – il Direttorio (repubblica
collegiale)





Il Direttorio era composto da 5 membri con poteri simili agli odierni ministri. Il
suo principale componente è Paul Barras.
Coloro che avevano posto fine al governo di Robespierre si posero infatti un
preciso obbiettivo: evitare in qualsiasi modo che il potere potesse nuovamente
concentrarsi nelle mani di un'unica persona. La preoccupazione di evitare un
nuovo accentramento di poteri fu tale che la costituzione prevedeva che il
direttorio fosse rinnovabile per un quinto ogni anno e ad esso fu inoltre sottratto
sia il comando delle forze armate sia l’iniziativa legislativa
La costituzione del 5 fruttidoro dell’anno III - promulgata nel settembre del
1795 - fu redatta sulla base di una rigida applicazione del principio della
separazione dei poteri cercando oltretutto di tenere l’Esecutivo per quanto
possibile sotto scacco.
Il Governo fu pertanto affidato a un direttorio di cinque membri, alle cui
dipendenze vi erano altri sei ministri. In questa forma il governo direttoriale
tradisce la propria somiglianza con il sistema presidenziale, nel quale, appunto,
il Presidente si avvale della collaborazione di ministri da lui nominati.
I membri del direttorio erano nominati da uno dei due organi legislativi: il
Consiglio degli Anziani, sulla base di una lista decupla presentata dall’altra
assemblea legislativa, il Consiglio dei Cinquecento, che votava le leggi.
1799-1804 il Consolato (Bonaparte)


18 brumaio anno VII (9 novembre 1799):
colpo di stato di Napoleone Bonaparte
Costituzione del Consolato: Bonaparte Primo
Console e poi dal 1802 Console a vita, con i
pieni poteri
Napoleone
Bonaparte
primo Console
Scarica

26. La rivoluzione francese (vnd.ms