C U LT U R A - M A N I F E S TA Z I O N I
IL MONFERRATO
Ve n e r d ì 8 S e t t e m b r e 2 0 0 6
29
Il feudo di Piancerreto della cantante Adriana Basile
Toccano Casale, Lu, Giarole, Camagna, Vignale (chiesa del convento)
Casale e Mantova
unite dalla musica
I concerti di Echos 06
a Mantova e Casale, due capitali che hanno avuto vicissitudini storiche e contatti artistici in comune (che si cerca di rivitalizzare, ndr.), tra essi possiamo considerare quelli
musicali. Certamente questi aspetti sono stati molto influenzati dal dominio dei Gonzaga,
ma la migrazione tra musicisti operanti nelle
due città era già avvenuta con i Paleologi. Si
ricordi a questo proposito la presenza di Bartolomeo Tromboncino a Casale nel 1499 nell’eseguire i suoi intermedi per la rappresentazione della commedia Beatrice di Galeotto
del Carretto.
L’avvento dei Gonzaga probabilmente portò
venti culturali nuovi. Stefano Baldi (La musica nella Cattedrale di Casale Monferrato)
suggerisce come efficace l’influsso dei nuovi duchi e la maggior stabilità politica a favore di una maggior attenzione alla musica nel
Duomo. E ancora Sergio Martinotti (Dizionario Enciclopedico della Musica e dei Musicisti) e Paolo Monticelli (L’Archivio Musicale
del Capitolo di Sant’Evasio in Casale Monferrato) citano un codice del 1594 che ha come
titolo “Magnificat omnium tonorum” e porta
il nome dell’amanuense “Franciscus Sfortia
Mantue scribebat “(Il “Te Deum” di questa
raccolta viene attribuito al Duca di Mantova
Guglielmo Gonzaga).
FESTE DEI GONZAGA AL CASTELLO
ALLIETATE DA MUSICHE E CANTI
Queste sono le tracce per la musica sacra, ma
la vita di corte doveva comprendere feste allietate da musiche e canti. Claudia Bonardi
(Il Castello degli ultimi Gonzaga in Casale
Monferrato) ne annota alcune con gran partecipazione di popolo e nobili (le “sedie di
lesca” trasportate dal castello in altri palazzi
sembrano dimostrare che all’inizio del ‘600
non esistessero strutture teatrali fisse in Casale), altre col carattere di Commedie Spirituali (presso il Castello e presso le Cappuccine). Non si può pensare che la tappa casalese
del viaggio nuziale di Vincenzo Gonzaga con
l’infanta Margherita di Savoia (Torino-Mantova sul Po col Bucintoro ducale) non fosse allietata da musici. Nel 1611, in occasione del
compleanno di Margherita di Savoia (il 29
aprile per festeggiare Vincenzo Gonzaga donò alla moglie una “vigna” chiamata poi “La
Margherita”) fu rappresentata l’opera “Il ratto di Proserpina” su libretto di Ercole Marliani con musiche di Giulio Cesare Monteverdi
(un’altra opera “Psiche” viene collocata dalla
Bonardi in questa occasione) di cui esiste una
“Breve descrittione delle feste fatte dal Sere-
nissimo Sig. Principe di Mantova nel giorno
natale della Serenissima Infanta Margherita,
et nella venuta delli Serenissimi Principi di
Savoia nella città di Casale per veder detta Signora et il Sig. Principe prima della lor partita
per Mantova” pubblicata dal Goffi a Casale e
ampiamente riportata da Flavio Testi in “La
musica italiana nel seicento”. Alla rappresentazione parteciparono la Florinda, il Rasi, il
Campagnolo e musici e suonatori di S.A.. Da
segnalare che facevano parte delle sette viole della corte mantovana (come cita Domenico de’ Paoli nel libro “Monteverdi”) i fratelli
G.B. e Orazio Rubini detti “i casaleschi” per
la loro origine.
Sergio Martinotti riporta nel Dizionario l’esistenza di un’orchestra nel 1615 e nella “Musica a Casale” accenna allo scritto del Valerani (Un processo penale a Casale nel secolo
XVII del 1909) in cui si elencano alcuni componenti di un’orchestra casalese nel 1624. Il
teatro verrà dopo. Nel 1631 il conte Caresana gestirà un teatro che verrà ingrandito nel
1673 e ricostruito dal Duca Ferdinando Gonzaga-Nevers nel 1702 sull’area del palazzo del
conte Sacchi- Nemours.
Il Martinotti pone ancora tra le presenze in
Casale nel tardo cinquecento David de Sacerdote, autore di un libro di Madrigali a sei voci che porta la data: Casale 25/1/1575. Il libro,
dedicato al Marchese di Vasto è indirizzato
ad un membro dell’Accademia Mantovana
degli Invaghiti: il cav. Nuvolone (il de’ Paoli ci ricorda ancora Vittoria Nuvolona come
madrina, in nome della Principessa Margherita Gonzaga, di Maximilianus Iacobus, figlio
di Claudio Monteverdi). I Nuvoloni( Nuvoli) appaiono negli scritti di Orazio Navazzotti (attivo alla corte dei Gonzaga) con Lavinia
Nuvolona Biliana tra le Cento Donne di Casale cantate dal Navazzotti nel 1591 (un accenno musicale è nel sonetto dedicato a Delia Colomba).
Adriana Basile, la grande cantante, personaggio importante della musica italiana del seicento e di significativa presenza presso la corte di Mantova, ottenne in donazione dal principe Vincenzo Gonzaga il 26 settembre 1611
una torre e un podere come feudo in Piancerreto nel Ducato del Monferrato Casalese.
Il periodo dei Gonzaga può aver causato altri
avvicinamenti, altre convivenze artistiche sia
per gli scambi tra le due città, sia per i personaggi di passaggio; questa è stata una presa
di visione generale, forse con qualche dimenticanza, ma con la speranza che l’argomento
possa essere ampliato.
Mario Patrucco
ALTAVILLA
Teatro
in distilleria
e cappella
votiva
Nel fine settimana ad
Altavilla spicca il “Teatro in distilleria” organizzato alla Mazzetti di
viale Unità d’Italia con
molti eventi collaterali.
Li riassumiamo.
VENERDi’ 8, ore 19, presentazione dei lavori
eseguiti alla restaurata
Cappella Votiva del Vituli (parco della Mazetti). A seguire taglio del
nastro alla presenza del
vescovo mons. Zaccheo
e Santa Messa
Ore 20.30 Merenda Sinoira.
Ore 21.30 spettacolo
L’avaro di Goldoni.
Al termine della rappresentazione inaugurazione Mostra “Vestiario
Goldoniano” e ultime
degustazioni di grappa
in cantina.
SABATO 9
Ore 18 Convegno. Ore
19 presentazione dei lavori (oratori prof. Roggero e restauratore Pagella) e visita della restaurata Cappella.
Ore 20.30 Merenda Sinoira.
Ore 21.30 Spettacolo
Teatrale.
DOMENICA 10
Ore 16.30 Presentazione agli ospiti della restaurata Cappella Votiva.
Seguirà rappresentazione de L’Avaro
Ore 19,30 grappa party.
Prenotazione obbligatoria agli spettacoli, info.
Tel. 0142-926147.
Il ‘Tasto d’Argento’ alla memoria di Lazar Berman
a (l.a.) - Si è svolto ieri sera
alla biblioteca del Seminario
il primo dei tre concerti di
PianoEchos con l’esecuzione integrale delle dieci sonate per violino e pianoforte
di L. van Beethoven da parte
del violinista francese Pierre Hommage e della pianista
giapponese Yasuko Matsuda
il secondo è in programma
venerdì 8 a Lu (San Giacomo, ore 21.30) e il terzo domenica 10 a Giarole (cappella del Castello, ore 17.30).
Un tour de force che impegna uno dei massimi violinisti francesi viventi, Pierre Hommage, e la pianista
Yasuko Matsuda.
Pierre Hommage, definito da
Olivier Messiaen “un magnifique violiniste”, ha studiato
al Conservatorio Nazionale
Superiore di Parigi, ottenendo il Primo Premio in violino e in musica da camera,
e all’Accademia Chigiana
di Siena. Fra i suoi più recenti impegni, tournées negli USA (Carnegie Hall di
New York), Svizzera, Portogallo, Danimarca, Norvegia,
Brasile, Russia (Sala Grande Conservatorio di Mosca)
e Belgio.
Yasuko Matsuda ha debuttato come solista all’età di 13
anni con l’Orchestra Sinfonica di Osaka e, nel 1984, è
stata invitata dal grande direttore Sergiu Celibidache a
suonare come solista con i
Münchener Philharmoniker.
Da allora si esibita in Germania e in molte città europee;
numerose sono le sue tournée in Giappone e in tutta
Europa.
Insegna pianoforte presso
il Conservatorio “Richard
Strauss” di Monaco di Baviera.
Il duo venerdì a Lu affronta
la Sonata op. 24 (“Primavera”) e le Sonate op. 30 nn. 1
e 2 mentre e a Giarole, chiude il ciclo con le Sonate op.
SABATO 9 SETTEMBRE ALLE 21,15
Daniela Scavio
sull’organo Serassi
30 n. 3, op. 96 e con la celebre Sonata op. 47 “Kreutzer”.
I concerti del ciclo “Piano Echos 06” continuano il
terzo weekend di settembre
con tre appuntamenti altrettanto interessanti: venerdì
22, nella Chiesa di San Giacomo a Lu, suonerà il pianista francese Hugues Leclère,
solista di fama europea e docente al Conservatorio Superiore di Parigi; il giorno successivo, nella Chiesa di Sant’Eusebio a Camagna, sarà la
volta del pianista bolognese
Sandro Baldi mentro domenica pomeriggio, nella Chiesa del Convento di Vignale
(luogo da scoprire ad incomincairfe dal coro firmato
Gallo e dagli affreschi antichi appena venuti in luce...)
con inizio alle 17.30, si esibiranno Mee-Hae Ryo, una
delle più apprezzate violoncelliste di Corea, e il pianista
Antonio di Cristofano.
Venerdì 29, di nuovo nella Chiesa di San Giacomo a
Lu, toccherà a Antonio Soria, musicista spagnolo con
una prestigiosa attività concertistica e discografica alle
spalle che, per il suo ritorno alle Settimane Pianisti-
che in Monferrato, proporrà un recital interamente dedicato alla musica del suo
Paese, con opere di Granados, Montsalvatge, Turina e
Castillo.
Il Premio “Tasto d’Argento”
sarà quest’anno consegnato alla memoria del grande
pianista russo Lazar Berman, recentemente scomparso, e sarà ritirato dalla
moglie che giungerà appositamente a Casale; per l’occasione Maurizio Baglini,
uno dei più conosciuti ed
apprezzati pianisti italiani
della sua generazione ed allievo del M° Berman per cinque anni, terrà il recital che
il 20 ottobre chiuderà il festival. Premiato in prestigiosissimi Concorsi Internazionali (“Busoni” di Bolzano,
“Chopin” di Varsavia, “William Kapell” - Maryland),
nel 1999 Baglini ha vinto all’unanimità il World Music
Piano Master di Monte-Carlo. A Casale eseguirà 5 Sonate di Scarlatti, la Ciaccona di Bach/Busoni e, nella
seconda parte, i celeberrimi
Quadri da un’esposizione di
Musorgskij.
FOTO: Pierre Hommage e
Yasuko Matsuda
Continua la rassegna ‘’Balzola in musica’ che vede sabato 9 settembre alle 21,15
concerto d’organo di Daniela Scavio.
Il concerto si inserisce nell’ambito della XXVII Stagione di concerti sugli organi storici della Provincia di
Alessandria. La Chiesa Parrocchiale Assunzione di Maria Vergine in Balzola ospita
quindi sabato 9 un interessante concerto di musica sacra eseguito dall’organista
Daniela Scavio che siederà
alla tastiera del prestigioso
organo Serassi.
Il programma prevede l’esecuzione di brani della tradizione organistica con musiche di Frescobaldi, Brahms,
Couperin, Cleranbault, Lebegue, Zipoli e Buxtehude. Daniela Scavio che ha già conseguito il diploma in piano-
forte presso il conservatorio
di Alessandria, è anche diplomanda in organo presso il medesimo istituto sotto la guida di Letizia Romiti.
Ha partecipato a varie manifestazioni musicali. È tuttora organista titolare della
Chiesa di san Nicolò in Novi Ligure.
Matteo Camagna
Allievi della professoressa Buratti
Oggi, venerdì, al Soliva
concerto giovani pianisti
a Questo il programma del concerto dei corsi di perfezionamento della prof. Buratti che si tiene al Soliva (via F.
Cane) venerdì 8 settembre alle ore 17; F. Poulenc da «
Villageoise Valse Tyrolienne, Staccato, Rustique, Sal pianoforte Elisa Silvestri. F. Chopin: Polonaise Op. 40 n. 2
A. Scriabin Etudes Op. 8 n. 11e Op. 42 n. 4, al piano
Maria Antonietta Federico; F. Chopin: Tre notturni Op. 9
n.1 Op. 27 n.2 e Op. 55 n.1; A. Scriabin Etudes Op. 2 n.1 e
Op. 8 n. 2 A. Casella: Toccata, esecutore Fabrizio Maccarrone. Infine di A. Scriabin Tre Preludi Op. 1 n. 3 10 14 e
di S.Prokofiev Sonata Op.14 n. 2, Matteo Molendini.
Come anticipazione al concorso di chitarra classica “Pittaluga” di Alessandria concerto del chitarrista cileno
Carlos Perez si tiene sabato 9 alle 21 al castello di San
Giorgio.
Per un corso di formazione e la presentazione di “Tu sei un bastardo”
Gad Lerner in Sinagoga
Mostre sul pionierismo in Israele e su Vasilij Grossman
a Venerdì 8 (alle 14,30 col
saluto di Cesare Moscati)
inizia nel complesso ebraico
di vicolo Olper un seminario di formazione di giovani ebrei (Avvicinamento dei
lontani e amore per Israele)
che vedrà una rappresentanza di 25 persone provenienti
da tutta Italia. Casale quindi punto di riferimento anche per l’Ugn (Ufficio giovani nazionale) e per il Dec
(Dipartimento educazione e
cultura).
Uno dei relatori è Daniel Segre, psicologo proveniente
da Israele, figlio di Augusto
Segre fratello dell’ultimo officiante della Comunità di
Casale. Augusto Segre è stata una figura importante sulla scena politica della città
per il suo impegno e apertura verso il mondo cattolico . Va ricordato l’episodio
del Natale del ‘43 quando
si recò dal vescovo di Asti
monsignor Rossi e gli consegnò in custodia i Rotoli della Torah.
Il seminario di chiuderà domenica con l’appuntamento al mattino con il giornalista e opinionista Gad Lerner che colloquierà (ore 10)
con il gruppo di giovani e
presenterà (ore 11) il suo libro Tu sei un bastardo”. Al
pomeriggio (17,30) Vittorio
Dan Segre presenterà il libro di Marco Cavallarin e
Marco Mensa Chaluzim (Il
contributo alla realizzazzione dell’utopia sionista 18971948). Chiuderà il seminario il rabbino Della Rocca
di Roma. Gli appuntamenti
della domenica sono aperti
al pubblico.
Ricordiamo che in Sinagoga continua la mostra sul
pionierimo piemontese in
Israele e a palazzo Sannazzaro “Vita e destino di Vasilij Grossman...la battaglia di
Stalingrado” (via Mameli, fino al 28 settembre da venerdì a domenica: 11- 18).
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FLASH
Due note
artiste
a Crea
La mostra “Vita e destino di Vasilij Grossman...la battaglia di Stalingrado” al Sannazzaro
SI CONCLUDE OGGI POMERIGGIO, VENERDÌ, AL CASTELLO DI UVIGLIE
La Sala degli Artisti del Ristorante di Crea ospita (è stata
inaugurata sabato), una originale mostra d’arte di due note artiste casalesi, Mariagrazia
Guido e Rosa Raiteri. La mostra fa parte di “A tavola con
l’arte” organizzata dal Circolo
Culturale “Piero Ravasenga”. E’
un inedito assemblaggio che
riunisce una delle pittrici più
accreditate del nostro territorio
quale la Guido si è confermata in tutte le occasioni in cui si
è avuto il piacere di ammirare
i suoi lavori, con la Raiteri considerata una delle ceramiste
più moderne e interessanti del
casalese. Le accomuna uno
stile sofisticato in cui la qualità ricercata in ogni tratto fa da
tramite tra classicismo e gusto
moderno. Aperta e visitabile
sino a fine mese (da martedì
a sabato: 10,30 / 15; domenica: 10 /12 - !6 /18,30; lunedì chiuso).
Tenaglia:
appuntamenti
internazionali
Il convegno di geografia
(d.r.) - Si è aperto mercoledì nell’aula magna del Licei il 9° Convegno nazionale di geografia sulle migrazioni. I lavori sono stati aperti dalla vicepreside Valeria Limardi che ha
portato il saluto del prof. Gianni Abbate, dirigente scolastico dell’Istituto Balbo, che per
la seconda volta ospita il convegno. Dopo i brevi interventi del sindaco di Casale, Paolo
Mascarino, dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Fabio Lavagno, e del vescovo, mons.
Germano Zaccheo, il prof. Evasio Soraci, presidente del comitato organizzatore, ha dato
il benvenuto ai numerosi partecipanti e illustrato il convegno che si concluderà venerdì
pomeriggio con una visita guidata al castello di Uviglie. Nella foto: il tavolo d’onore.
La Tenaglia di Serralunga celebra la fine dell’estate con tre
appuntamenti. Termina venerdì 15 la personale della francese Olivia Tenaglia, mentre
sabato 16 a partire dalle ore
20.30, in concomitanza con
il concerto di chitarra classica dell’olandese Marlon Titre,
apre i battenti “Venere & Vino”,
che segna il ritorno dell’artista
ischitano Giuseppe Olivieri di
Crea. La personale di Olivia
Tenaglia reca il titolo “Retour
vers le passé” e si colloca di
diritto fra gli appuntamenti più
importanti dedicati a Paul Cézanne, a un secolo esatto dalla scomparsa.
7-09-2006 20:08:35
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I concerti di Echos 06