A Londra Mr. Augustus Mongredien (18071888), buon giocatore di scacchi ma non un
professionista della scacchiera, quando
venne a sapere che Morphy stava cercando
uno sfidante prese subito il guanto di sfida e
partì per Parigi. Era ricco e se lo poteva
permettere.
Mr. Augustus Mongredien era nato a Londra
da madre e padre (Adrien) francese. Adrien
Mengrédien, ufficiale dell'esercito francese
in Normandia, si era rifugiato a Londra nel
1802 perché contrario al “tiranno
Napoleone”.
Paul Morphy
New Orleans 22 giugno 1837
New Orleans 10 luglio 1884
di Gianfelice Ferlito
© tutti i diritti riservati all’autore - 2015
Impaginazione e grafica: Giorgio Ruggeri Laderchi
www.asigc.it
Parigi, gennaio-febbraio 1859
Dopo l'incontro vittorioso contro Herr
Anderssen, Paul Morphy aveva sfidato i
migliori giocatori in circolazione a Parigi e li
aveva vinti. Pensò allora di sfidare ancora
una
volta
Herr
Daniel
Harrwitz
concedendogli pedone e tratto ma il
Prussiano non accettò perché si riteneva
pari a Morphy e una sfida in tali termini
sarebbe stata per lui un'onta insopportabile.
In quei mesi a Parigi non c'era alcun
importante giocatore che volesse subire una
probabile sconfitta dal giovane americano.
In Inghilterra i Mongrédien tolsero l'accento
al loro cognome e così tutte le cronache
inglesi rispettarono la loro scelta, ma la
rivista scacchistica francese come “Le
Palamède”, quando si rivolse allo scacchista
londinese lo presentò come Auguste
Mongrédien.
Il giovane Augustus ebbe una buona
educazione in un collegio cattolico; nel 1831
si associò al National Political Union. Nel
1840 si sposò con Jannette Anne Lockerby
di Liverpool figlia di un ricco commerciante
e proprietario di piroscafi e si stabilì a
Liverpool. Mr. Augustus Mongredien
acquistò un piroscafo a vapore per il
commercio con il Levante. Purtroppo
l'iniziativa andò male e finì due anni dopo
con un fallimento. Intorno al 1851 da
Liverpool si trasferì nel Kent a Lewinsham.
Mr. Mongredien parlava correttamente 7
lingue tra cui il greco moderno in modo
perfetto; si interessò di botanica tanto che
pubblicò un libro intitolato “Trees and
Shrubs for English Plantations” (1870), e
anche di politica economica facendo parte
dal 1872 del celebre Cobden club (18661970) ove si propugnavano teorie
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
economiche del libero scambio fra i vari
Paesi. (Interessante notare che Giuseppe
Garibaldi venne eletto socio onorario del
Cobden nel 1868 e che Marco Minghetti,
più volte Ministro e Presidente del Regno
d'Italia, venne eletto nel 1870).
Aveva pareggiato in alcune partite e perso
in altre. In una sola partita era riuscito a
vincere contro il campione indiscusso H.
Staunton.
Negli ultimi anni della sua vita scrisse saggi
di economia politica come “Free trade and
English commerce” (1879), “The Western
farmers in America” (1880), “History of freetrade movement in England” (1881),
“Wealth-creation”
(1882),
“Trade
depression, Recent and Present” (1884) ed
altri ancora. Non scrisse nulla sugli scacchi
tuttavia fu uno dei primi a suggerire di
alterare a caso la posizione dei pezzi
maggiori - ma non dei pedoni - in modo
simmetrico tra Bianco e Nero in modo da far
giocare alla pari giocatori che conoscevano
la teoria delle aperture e quelli che la
ignoravano in luogo di dare i soliti vantaggi
in voga in quel tempo (da Eclectic magazine,
foreing literature an. 23 1876, pag.47).
Mongredien aveva anticipato di più di un
secolo la variante proposta dal campione
Robert Fischer (Chess960 - Buenos Aires
1996) per migliorare la monotonia delle
aperture.
Ecco la partita in cui Mongredien riceveva il
vantaggio di pedone e tratto.
Mongredien – Staunton
Londra 1843
(togliere f7 dal Nero)
1.e4 c5 2.c3 ¤c6 3.d4 cxd4 4.cxd4 d5
5.e5 ¥f5 6.¥d3 £d7 7.¥xf5 £xf5
8.¤c3 e6 9.¤f3 ¥b4 10.a3 ¥xc3+
11.bxc3 ¤ge7 12.0–0 ¤g6 13.¤g5 h5
14.f4 0–0–0 15.¤xe6 £xe6 16.f5 £e8
17.fxg6 £xg6 18.£b3 ¦d7 19.¥e3 h4
20.h3 £h5 21.c4 ¤a5 22.£b4 ¤xc4
23.e6 ¦d6 24.¦f7
XIIIIIIIIY
9-+k+-+-tr0
9zpp+-+Rzp-0
9-+-trP+-+0
9+-+p+-+q0
9-wQnzP-+-zp0
9zP-+-vL-+P0
9-+-+-+P+0
9tR-+-+-mK-0
xiiiiiiiiy
Mr. Mongredien, appassionato scacchista
fin dalla sua gioventù, nel 1835 si associò al
London Chess Club (fondato nel 1807,
proprio nell'anno della sua nascita ) e nel
1839 ne divenne Presidente. E nello stesso
anno divenne Presidente del Liverpool Chess
Club (fondato nel 1837). A Londra circolava
una diceria che un uomo non poteva essere
in due posti nello stesso tempo a meno che
non fosse un Mongredien.
24...b6 25.£b5 ¤xe3 26.£a6+ ¢d8
27.£b7
1–0
(da The Chess player's Chronicle, 1843 v. 4,
pag 269)
Poi Mr. Mongredien andò a Berlino nel 1845
e giocò contro il forte scacchista Berlinese
Herr Ludwig Erdman Bledow (1795-1846),
professore di matematica, e fondatore della
rivista scacchistica Schachzeitung der
Berliner Schachgesellschaft perdendo sette
Mr. Mongredien aveva giocato nel 1844 a
Londra contro H. Staunton 8 partite
ricevendo il vantaggio di pedone e tratto e
di pedone e due tratti.
2
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
16...¢g8 17.¥f6 £e8 18.¤c3 ¤d7
19.e5 ¤f8 20.£d3 ¥e6 21.¤e4 £g6
22.¥e7 ¢h8 23.¦f6 £g7
partite, vincendone 4 e pareggiandone una;
nel 1851 a Londra aveva sfidato George
Webb Medley (1826-1898), perdendo 7
partite, vincendone 4 e pareggiandone 4 (da
The Chess player's Chronicle, 1850 vol.11,
pag 206). Mr Mongredien aveva anche
giocato contro Herr Anderssen a Londra nel
1851.
XIIIIIIIIY
9r+-+-sn-mk0
9zpp+-vL-wq-0
9-+p+ltR-vl0
9+-+-zP-+p0
9-+-zPN+p+0
9+-+Q+-+-0
9PzPP+-+P+0
9tR-+-+-mK-0
xiiiiiiiiy
Ecco alcune partite.
Adolf Anderssen - Augustus
Mongredien [C39]
Londra, 30.05.1851
1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¤f3 g5 4.h4 g4
5.¤g5 h5 6.¥c4 ¤h6 7.d4 f6 8.¥xf4
24.¥xf8 ¦xf8 25.¦xe6 h4 26.¤f6 h3
27.¦d6 h2+ 28.¢h1
XIIIIIIIIY
9rsnlwqkvl-tr0
9zppzpp+-+-0
9-+-+-zp-sn0
9+-+-+-sNp0
9-+LzPPvLpzP0
9+-+-+-+-0
9PzPP+-+P+0
9tRN+QmK-+R0
xiiiiiiiiy
1–0
Augustus Mongredien - Adolf
Anderssen [C23]
Londra, 30.05.1851
1.e4 e5 2.¥c4 b5 3.¥xb5 c6 4.¥a4
¥c5 5.¥b3 ¤f6 6.¤c3 d5 7.exd5 0–0
XIIIIIIIIY
9rsnlwq-trk+0
9zp-+-+pzpp0
9-+p+-sn-+0
9+-vlPzp-+-0
9-+-+-+-+0
9+LsN-+-+-0
9PzPPzP-zPPzP0
9tR-vLQmK-sNR0
xiiiiiiiiy
8...fxg5 9.hxg5 ¤f7 10.g6 ¤g5
11.¥e5 d5 12.¥xd5 c6 13.¥f7+ ¤xf7
14.gxf7+ ¢xf7 15.¥xh8 ¥h6 16.0–0+
XIIIIIIIIY
9rsnlwq-+-vL0
9zpp+-+k+-0
9-+p+-+-vl0
9+-+-+-+p0
9-+-zPP+p+0
9+-+-+-+-0
9PzPP+-+P+0
9tRN+Q+RmK-0
xiiiiiiiiy
8.h3 cxd5 9.d3 ¤c6 10.¤ge2 d4
11.¤e4 ¤xe4 12.dxe4 ¢h8 13.¤g3 f5
14.exf5 ¥xf5 15.¤xf5 ¦xf5 16.£g4
3
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
XIIIIIIIIY
9r+-wq-+-mk0
9zp-+-+-zpp0
9-+n+-+-+0
9+-vl-zpr+-0
9-+-zp-+Q+0
9+L+-+-+P0
9PzPP+-zPP+0
9tR-vL-mK-+R0
xiiiiiiiiy
XIIIIIIIIY
9-+-+r+-+0
9zp-+p+kzpp0
9nwqpvL-+-+0
9+-+n+P+-0
9-+Q+-+-+0
9+-+-+P+-0
9PzPP+r+PzP0
9tRN+-+R+K0
xiiiiiiiiy
16...¥b4+ 17.¢f1 £f6 18.f3 e4
19.¢e2 exf3+ 20.gxf3 ¦e8+ 21.¢f2
¤e5
18.¤c3! ¦xc2 19.£h4 ¢g8 20.¤e4
¤e3 21.£h5! £d8 22.¤g5 h6
23.£f7+ ¢h8 24.f6!
XIIIIIIIIY
9-+-wqr+-mk0
9zp-+p+Qzp-0
9n+pvL-zP-zp0
9+-+-+-sN-0
9-+-+-+-+0
9+-+-snP+-0
9PzPr+-+PzP0
9tR-+-+R+K0
xiiiiiiiiy
0–1
Mongredien,Augustus Anderssen,Adolf
Londra, 07.1851
1.e4 e5 2.¥c4 b5 3.¥xb5 f5 4.d4 exd4
5.£xd4 ¤f6 6.exf5 ¥b7 7.f3
XIIIIIIIIY
9rsn-wqkvl-tr0
9zplzpp+-zpp0
9-+-+-sn-+0
9+L+-+P+-0
9-+-wQ-+-+0
9+-+-+P+-0
9PzPP+-+PzP0
9tRNvL-mK-sNR0
xiiiiiiiiy
24...¤f5 25.fxg7+ ¤xg7 26.£b3 £xg5
27.£xc2 ¤f5 28.f4 £h5 29.¥e5+
¢h7 30.a3 [ed il Nero abbandona poco
dopo]
1–0
(da Chess player's annual for the year 1856,
C.Tomlinson, Londra, pag. 26)
7...¥d6? 8.¤e2 ¤a6 9.£e3+ ¢f7
10.£b3+ ¥d5 11.¥c4 c6 12.¥xd5+
¤xd5 13.0–0 ¦e8 14.£c4 £b6+
15.¢h1 ¦e5 16.¥f4 ¦xe2 17.¥xd6
¦ae8
L'incontro di Mongredien contro Paul
Morphy incominciò il 26 Febbraio 1859 e si
tenne all'Hotel du Louvre. Unici spettatori
furono Saint Amant e De Riviére. Bisogna
anche ricordare che Mr. Mongredien fu
4
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
17...¥a6 18.£xa5 ¥xc4 19.¤xc4
¦xe4 20.£xc7 ¦ae8 21.¤d6 £xa1
l'unico giocatore inglese ad affrontare
Morphy alla scacchiera per una sfida
ufficiale.
XIIIIIIIIY
9-+-+r+k+0
9zp-wQ-+pzpp0
9-+-sN-+-+0
9+-+P+-+-0
9-+-+r+-+0
9+-+-+-+-0
9P+-+-zPPzP0
9wq-+-+R+K0
xiiiiiiiiy
Le 8 partite sono state pubblicate sul The
Chess Player's Chronicle 1859 vol.18 da pag
107 a pag 114.
La prima partita
Mongredien,Augustus Morphy,Paul [C23]
Parigi m1, 1859
1.e4 e5 2.¥c4 ¥c5 3.b4 ¥xb4 4.f4 d5
5.exd5 e4 6.¤e2 ¤f6 7.c3 ¥c5 8.d4 exd3
9.£xd3 0–0 10.¥a3 ¥xa3 11.¤xa3 ¥g4
12.0–0 ¥xe2 13.£xe2 ¤xd5 14.£f3 c6
15.¦ab1 £e7 16.¥xd5 cxd5 17.c4 dxc4
18.¦xb7 ¤d7 19.¢h1 ¦fe8 20.¤xc4 £e6
21.¤e5 ¤xe5 22.fxe5 ¦f8 23.£b3 £xb3
24.axb3 ¦ab8 25.¦xa7 ¦xb3
22.£xf7+
24.¦xa1
½–½
La terza partita
La seconda partita
Mongredien,Augustus Morphy,Paul [A84]
¢h8
23.£xe8+
¦xe8
1–0
Parigi m1, 1859
Morphy,Paul Mongredien,Augustus [C51]
1.d4 e6 2.c4 f5 3.f4 ¤f6 4.a3 a5 5.¤c3
b6 6.¤f3 ¥b7 7.e3 ¥e7 8.¥e2 0–0
9.0–0 h6 10.b3 d6 11.¥b2 ¤bd7
12.¦c1 ¢h7 13.¥d3 g6 14.h3 £e8
15.£e1 ¤e4 16.¥xe4 fxe4 17.¤d2
¤f6 18.¢h2 £d7 19.¦g1 d5 20.¦c2
g5 21.¤f1 gxf4 22.exf4 ¥d6 23.g3 c6
24.¤e3 ¦g8 25.¦cg2 ¦af8 26.¤e2
¥c8 27.g4 £c7
Parigi m1, 1859
1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4
¥xb4 5.c3 ¥c5 6.0–0 d6 7.d4 exd4
8.cxd4 ¥b6 9.¥b2 ¤f6 10.¤bd2 0–0
11.d5 ¤e5 12.¤xe5 dxe5 13.¥xe5
¦e8 14.¥xf6 £xf6 15.¢h1 ¥a5
16.£a4 b5 17.£xb5
XIIIIIIIIY
9-+l+-trr+0
9+-wq-+-+k0
9-zppvlpsn-zp0
9zp-+p+-+-0
9-+PzPpzPP+0
9zPP+-sN-+P0
9-vL-+N+RmK0
9+-+-wQ-tR-0
xiiiiiiiiy
XIIIIIIIIY
9r+l+r+k+0
9zp-zp-+pzpp0
9-+-+-wq-+0
9vlQ+P+-+-0
9-+L+P+-+0
9+-+-+-+-0
9P+-sN-zPPzP0
9tR-+-+R+K0
xiiiiiiiiy
5
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
28.¦f2 ¤e8 29.£f1 ¦f7 30.¢h1 ¦gf8
31.¤g2 ¥a6 32.£c1 £e7 33.¤g3
¤g7 34.¦e1 c5 35.¤e2 ¥b7 36.cxd5
exd5 37.f5
La quarta partita
Morphy,Paul Mongredien,Augustus [C58]
XIIIIIIIIY
9-+-+-tr-+0
9+l+-wqrsnk0
9-zp-vl-+-zp0
9zp-zpp+P+-0
9-+-zPp+P+0
9zPP+-+-+P0
9-vL-+NtRN+0
9+-wQ-tR-+K0
xiiiiiiiiy
Parigi m1, 1859
1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¤f6 4.¤g5
d5 5.exd5 ¤a5
XIIIIIIIIY
9r+lwqkvl-tr0
9zppzp-+pzpp0
9-+-+-sn-+0
9sn-+Pzp-sN-0
9-+L+-+-+0
9+-+-+-+-0
9PzPPzP-zPPzP0
9tRNvLQmK-+R0
xiiiiiiiiy
37...¤e6 38.¤gf4 ¤xf4 39.¤xf4 ¦c8
40.£e3 cxd4 41.¥xd4 ¥xa3 42.¥xb6
¥b4 43.¦d1 ¦c3 44.£d4 £h4
XIIIIIIIIY
9-+-+-+-+0
9+l+-+r+k0
9-vL-+-+-zp0
9zp-+p+P+-0
9-vl-wQpsNPwq0
9+Ptr-+-+P0
9-+-+-tR-+0
9+-+R+-+K0
xiiiiiiiiy
6.d3 h6 7.¤f3 ¥g4 8.h3 ¥xf3 9.£xf3
¥d6 10.¥b5+ c6 11.dxc6 bxc6
12.¥xc6+ ¤xc6 13.£xc6+ ¢e7
14.¤c3 ¦c8 15.£f3 ¦e8 16.0–0 ¢f8
17.¥d2
XIIIIIIIIY
9-+rwqrmk-+0
9zp-+-+pzp-0
9-+-vl-sn-zp0
9+-+-zp-+-0
9-+-+-+-+0
9+-sNP+Q+P0
9PzPPvL-zPP+0
9tR-+-+RmK-0
xiiiiiiiiy
45.¦g1 ¦g7 46.£e5 ¦e7 47.£d4 ¥d6
48.£xc3 d4 49.£xd4 ¥xf4 50.¢g2
e3+
0–1
la partita durò circa 10 ore.
17...g5 18.h4 ¤h7 19.£f5 ¢g7
20.hxg5 hxg5 21.g3 f6 22.¢g2 ¦h8
23.¦h1 ¦c7 24.¦h2 £c8 25.£xc8
¦hxc8 26.¦ah1 ¤f8 27.¤b5 ¦d7
28.¤xd6 ¦xd6 29.¥b4
1–0
6
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
La quinta partita
La sesta partita
Mongredien,Augustus Morphy,Paul [C33]
Morphy,Paul Mongredien,Augustus [C40]
Parigi m1, 1859
Parigi m1, 1859
1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¥c4 d5 4.¥xd5
¤f6 5.d3 ¤xd5 6.exd5 £xd5 7.£e2+
¥e6 8.¥xf4 ¤c6 9.¤f3 0–0–0 10.¤c3
¥b4 11.0–0 £h5
1.e4 e5 2.¤f3 d5 3.exd5 e4 4.£e2
£e7 5.¤d4 £e5 6.¤b5 ¥d6 7.d4 £e7
8.c4 ¥b4+ 9.¥d2 ¥xd2+ 10.¤xd2 a6
11.¤c3 f5 12.0–0–0 ¤f6 13.¦e1 0–0
14.f3 b5 15.fxe4 fxe4 16.¤dxe4 bxc4
17.£xc4 ¢h8 18.¥d3 ¥b7 19.¤xf6
£xf6 20.¦hf1 £d8 21.¦xf8+ £xf8
XIIIIIIIIY
9-+ktr-+-tr0
9zppzp-+pzpp0
9-+n+l+-+0
9+-+-+-+q0
9-vl-+-vL-+0
9+-sNP+N+-0
9PzPP+Q+PzP0
9tR-+-+RmK-0
xiiiiiiiiy
XIIIIIIIIY
9rsn-+-wq-mk0
9+lzp-+-zpp0
9p+-+-+-+0
9+-+P+-+-0
9-+QzP-+-+0
9+-sNL+-+-0
9PzP-+-+PzP0
9+-mK-tR-+-0
xiiiiiiiiy
12.a3 ¥c5+ 13.¢h1 ¥g4 14.£d2
¦he8 15.¦ae1 ¥xf3 16.¦xf3 ¦xe1+
17.£xe1 ¤d4 18.¦f1 ¤xc2 19.£c1
¤d4 20.b4 ¥d6 21.¥xd6 ¦xd6
22.£e3 ¤f5 23.£f3 £xf3 24.¦xf3
¦c6 25.¤e2 ¤d4
22.£b4
1–0
XIIIIIIIIY
9-+k+-+-+0
9zppzp-+pzpp0
9-+r+-+-+0
9+-+-+-+-0
9-zP-sn-+-+0
9zP-+P+R+-0
9-+-+N+PzP0
9+-+-+-+K0
xiiiiiiiiy
La settima partita
Mongredien,Augustus Morphy,Paul [C52]
Parigi m1, 1859
1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4
¥xb4 5.c3 ¥a5 6.0–0 ¤f6 7.d4 0–0
8.d5 ¤e7 9.£d3 d6 10.h3 ¤g6
11.¤h2 ¤h5 12.¥b3 ¤hf4 13.¥xf4
¤xf4 14.£f3 f5 15.exf5 ¥xf5 16.g4
¥d3 (diagramma pagina seguente)
17.£e3 ¥b6 18.£d2 £h4
26.¦e3 ¤xe2
0–1
0–1
7
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
XIIIIIIIIY
9r+-wq-trk+0
9zppzp-+-zpp0
9-+-zp-+-+0
9vl-+Pzp-+-0
9-+-+-snP+0
9+LzPl+Q+P0
9P+-+-zP-sN0
9tRN+-+RmK-0
xiiiiiiiiy
Morphy avendo vinto con grande facilità Mr.
Mongredien non volle più giocare a scacchi
con alcun giocatore e decise di ritornare in
Inghilterra. Gli scacchisti del Café de la
Régence vollero dare allora una festa
d'addio all'eroe americano e pensarono di
organizzare un Torneo a categorie i cui
vincitori di ciascuna categoria avrebbe
giocato contro Mr. Morphy come premio
con i relativi vantaggi aumentati. Le cinque
categorie erano costituite da



L'ottava partita


Morphy,Paul Mongredien,Augustus [C41]
Parigi m1, 1859
giocatori senza vantaggio;
giocatori con vantaggio di pedone e
tratto;
giocatori con vantaggio di pedone e
due tratti;
giocatori con vantaggio del Cavallo;
giocatori con vantaggio della Torre.
Il vincitore della prima categoria avrebbe
ricevuto da Morphy pedone e tratto, quello
della seconda pedone e due tratti, quello
della terza categoria il vantaggio del Cavallo,
quella della quarta categoria il vantaggio
della Torre e l'ultima categoria il vantaggio
del Cavallo e Torre.
1.e4 e5 2.¤f3 d6 3.d4 exd4 4.£xd4 a6
5.¥g5 f6 6.¥e3 ¥e6 7.¤c3 ¤e7
8.¥e2 ¤ec6 9.£d2 ¥e7 10.0–0 0–0
11.¦ad1 ¤d7 12.¤d4 ¤xd4 13.¥xd4
f5 14.exf5 ¥xf5 15.¥c4+ ¢h8
16.¤d5 ¤f6 17.¤xe7 £xe7 18.¦fe1
£d7 19.£g5
XIIIIIIIIY
9r+-+-tr-mk0
9+pzpq+-zpp0
9p+-zp-sn-+0
9+-+-+lwQ-0
9-+LvL-+-+0
9+-+-+-+-0
9PzPP+-zPPzP0
9+-+RtR-mK-0
xiiiiiiiiy
Purtroppo il torneo non si svolse.
Londra, marzo - aprile 1859
Alla fine di Febbraio Morphy ritornò a
Londra ove nessun giocatore aveva
intenzione di incontrarlo a singolar sfida.
Morphy si decise di far mostra del proprio
genio al London Chess Club giocando contro
8 forti giocatori londinesi in una simultanea
alla cieca. L'incontro avvenne il 13 aprile.
Morphy pattò 6 partite e ne vinse 2.
19...h6 20.£h4 ¦ae8 21.c3 ¦e4
22.¦xe4 ¤xe4 23.£xh6+ ¥h7
24.¦e1 c5 25.¦xe4 cxd4 26.£h5 g6
27.£h6 ¦e8 28.£f4 ¢g7 29.¦xe8
£xe8 30.£xd4+
Alla prima scacchiera Morphy incontrò Mr.
Augustus Mongredien che era ben felice di
1–0
8
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
rinnovare una partita con Morphy. Ecco la
partita
dilettante di clarinetto e anche un laborioso
letterato. Nel 1843 fece una brillante
traduzione inglese in versi della tragedia in 5
atti di Victor Hugo (1802-1885) intitolata “Le
Roi s'amuse!” (in inglese presentata da
Slous con il titolo “Francis the first or The
curse of St.Vallier” o anche poi in altre
edizioni come “The King diversion's”) e
pubblicata per una circolazione privata da
Steward & Murray di Londra. La tragedia di
Hugo era andata in scena il 22 novembre
1832 al Théâtre Français con successo ma
poi tolta dalla scena la sera dopo per ordine
di Luigi Filippo I dal ministro Conte D'Argout
per motivi politici. La tragedia di Hugo era
apparsa un insulto alla monarchia e in
particolare alla scandalosa rappresentazione
del Re Francesco I, dipinto come un
libertino, uomo senza scrupoli e senza
legge. La trama della tragedia di Hugo venne
poi ripresa da G. Verdi nel 1851 per l'opera
“Il Rigoletto”.
Morphy,Paul Mongredien,Augustus [B21]
Londra, 1859
1.e4 c5 2.d4 ¤c6 3.d5 ¤b8 4.f4 d6
5.¤f3 e6 6.c4 ¥e7 7.¤c3 ¥d7 8.¥d3
f5 9.dxe6 ¥xe6 10.exf5 ¥d7 11.¤g5
¤f6 12.0–0 ¤c6 13.¤e6 ¥xe6
14.fxe6 ¤d4 15.f5 h5 16.¥e3 ¤c6
17.¤d5 ¤e5 18.¥f4 ¤c6 19.¥e2 h4
20.¤xf6+ ¥xf6 21.£xd6 £xd6
22.¥xd6
XIIIIIIIIY
9r+-+k+-tr0
9zpp+-+-zp-0
9-+nvLPvl-+0
9+-zp-+P+-0
9-+P+-+-zp0
9+-+-+-+-0
9PzP-+L+PzP0
9tR-+-+RmK-0
xiiiiiiiiy
Nel 1844 con il nome di F. L. Selous (e non
Slous come comunemente era conosciuto)
pubblicò sempre da Steward & Murray di
Londra una miscellanea di poemetti e prose
con l'enigmatico titolo “Leaves from a scrap
book of an awkward man”. Il libretto venne
poi ripubblicato nel 1881 con aggiunte e
sottrazioni varie con il titolo pressoché
identico di “Stray leaves from a scrap book
of an awkward man”. In tale libretto c'è
anche un poemetto (The game of chess, p.
23-30) con una partita presunta di
Gioacchino Greco che in 17 mosse dà
scaccomatto.
22...¥xb2 23.¦ab1 ¥d4+ 24.¢h1 b6
25.¥f3 ¦c8 26.¦fd1 ¦h6 27.¥f4 ¦h8
28.¦d3 ¤a5 29.¦c1
½–½
patta accettata da Morphy che fu generoso
nel concederla.
Alla seconda scacchiera incontrò Mr.
Frederick Lokes Slous (1802-1892), di
professione agente di borsa e che nel 1876
venne nominato Vice Presidente dello Stock
Exchange di Londra e poi nel 1881 venne
nominato Presidente. Si ritirò dalla carica
dopo 3 anni per motivi di salute.
Ecco la partita:
1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.c3 ¤f6
5.d4 exd4 6.cxd4 ¥b4+ 7.¤c3 ¤xe4 8.0–0
¤xc3 9.bxc3 ¥xc3 10.£b3 ¥xa1
11.¥xf7+ ¢f8 12.¥g5 ¤e7 13.¤e5 d5
14.£f3 ¥f5 15.¥e6 g6 16.¥h6+ ¢e8
17.¥f7#
Mr. F. L. Slous era figlio di un miniaturista
ugonotto (originariamente il cognome
francese era Selous), fu un bravo suonatore
Mr. Slous fu un ottimo giocatore di scacchi
che ebbe il suo culmine nel periodo 1835-
9
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
40. Mr. Slous nella sua gioventù era,
secondo l'amico G. Walker,più forte di H.
Staunton ma poi dovette diminuire il suo
impegno alla scacchiera per motivi di salute.
Mr. Slous vinse George Walker in una sfida
per 15 a 8 e 2 patte e il lentissimo a giocare
Herr Popert (1797-1844) per 6 a 0. Nel 1859
era ancora un forte giocatore ma non più
comprimario della scena scacchistica. Ecco
la partita giocata contro Morphy.
libri.
Nel 1836 pubblicò “Chess made easy” e poi
lanciò nel 1837-8 “The Philidorian, a
magazine of chess, and other scientific
games” la prima rivista di scacchi inglese
che tuttavia ebbe la durata di 6 numeri. Nel
1840 pubblicò “The chess player” in cui
riprendeva il saggio del Dr. B. Franklin “On
Morals of chess” e dava elementari
cognizioni sui pezzi, i loro movimenti ecc..
Nel 1843 fondò un secondo circolo di
scacchi, il St.George's chess club si dice per
liberarsi dalla presenza imperiosa di H.
Staunton che era socio del Westminster e
che lo infastidiva con attacchi spietati sia nel
gioco sia nella stampa; nel 1844 pubblicò
“Chess Studies” in cui raccolse 1020 partite
di scacchi giocate dal 1780 al 1844. Nel
1846 pubblicò “The art of chess play”. Nel
1850 pubblicò “Chess and Chess Players”.
Scrisse molto, copiò assai da altri autori, e
fu molto apprezzato per il suo stile fluido e
di facile lettura. Fu un ottimo divulgatore
del gioco degli scacchi.
Morphy,Paul - Slous,FL [C41]
Londra, 1859
1.e4 e5 2.¤f3 d6 3.d4 exd4 4.¤xd4 ¥e7
5.¤c3 ¤f6 6.¥d3 a6 7.a4 c5 8.¤de2 ¤c6
9.f4 h5 10.0–0 ¥e6 11.b3 g6 12.f5 gxf5
13.exf5 ¥d7 14.¤f4 ¤e5 15.¤cd5 ¤xd5
16.¤xd5 ¥c6 17.¥e4 ¥f6 18.¥b2 ¥xd5
19.¥xd5 £c7 20.¥xe5 ¥xe5 21.¦b1 0–
0–0 22.b4 cxb4 23.¦b3 £c5+ 24.¢h1 ¥c3
25.¦f3 ¦d7 26.¦f1 ¦e8 27.¦b1 ¦de7
28.£d3 ¦e5 29.¥f3 ¦e3 30.£d5 ¦8e7
½–½
patta concordata perché era ora tarda (1 di
notte) ed era ora di chiudere il locale.
In questo finale forse
leggermente meglio.
Slous
Ebbe il merito di suggerire nel 1853 la
convenzione che il giocatore che aveva il
bianco avrebbe avuto sempre la mossa
d'apertura, perché nel passato ciò non si
verificava sempre. Basti ricordare che la
famosa partita definita “Immortale” tra
Kieséritzky (bianco) Herr Anderssen (nero)
la mossa iniziale fu al nero. Nel 1857 Herr
Löwenthal raccomandò la stessa cosa al
Primo Congresso di scacchi d'America e la
raccomandazione venne accettata. Nel 1889
Steinitz sostenne questa idea e Lasker nel
1927 nel suo manuale la confermò.
stava
Alla terza scacchiera incontrò Mr. George
Walker (1803-1879), noto giocatore di
scacchi londinese e conosciuta personalità
nel campo scacchistico.
Nel 1831 Mr. Walker fondò il Westminster
chess club a cui H. Staunton si associò. Nel
1832 pubblicò un libro di scacchi di 250
pagine con il titolo pomposo“ New Treatise
on Chess“ in cui sembra prendesse a iosa
concetti da altri scrittori e in cui diede
mostra di pochezza di nuove idee. Mr.
Walker dal 1837 al 1873 curò la rubrica
scacchistica in “Bell's life in London”, un
giornale della domenica di grande
popolarità. Mr. Walker fu scrittore ed
editore nel tempo stesso di molti dei propri
La convenzione che il bianco muove per
primo
divenne
internazionalmente
accettata solo nel 1929 con il regolamento
della FIDE.
10
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
Morphy,Paul - Walker,George
[C01]
Alla quinta scacchiera Morphy incontrò F. E.
Greenaway un socio del London Chess Club.
Mr. Greenaway era uno dei 12 giocatori
londinesi più quotati di quel periodo.
Londra, 1859
1.e4 e6 2.d4 d5 3.exd5 exd5 4.¤f3 ¥d6
5.¥d3 ¤f6 6.0–0 0–0 7.¤c3 ¥g4 8.h3
¥e6 9.¥e3 ¤c6 10.£d2 £d7 11.¥f4 ¦fe8
12.¦ae1 ¦ad8 13.¤e5 £c8 14.¥b5 ¥xe5
15.¥xe5 ¤xe5 (meglio sarebbe dxe5)
16.dxe5 ¤e4 17.¤xe4 dxe4 18.£f4 c6
19.¥e2 ¥f5 20.¥c4 ¦e7 21.g4 ¥g6 22.h4
h6 23.h5 ¥h7 24.g5 hxg5 25.£xg5 £f5
26.£xe7 £g4+ patta per scacco perpetuo
Gli altri scacchisti, oltre Greenaway, erano
Staunton, Buckle, Brien, Campbell, Wyville,
Slous, Boden, Bird, Barnes, Mongredien,
Medley.
Morphy,Paul - Greenaway,F.E.
[C52]
Londra, 1859
½–½
1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¥c5 4.b4 ¥xb4
5.c3 ¥a5 6.d4 exd4 7.0–0 ¤f6 8.¥a3 d6
9.e5 d5 10.¥b5 ¤e4 11.cxd4 ¥d7 12.£b3
a6 13.¥d3 ¥c8 14.¦c1 ¥b6 15.¦xc6
bxc6 16.£c2 ¥b7 17.¤bd2 ¤xd2
18.£xd2 h6 19.¦e1 ¥c8 20.£c3 ¦b8
21.£xc6+ £d7 22.£c2 £e6 23.¤h4 g6
24.£c3 ¢d8 25.¦c1 ¦e8 26.¤f3 ¥b7
27.h3 ¦c8 28.£d2 ¦h8
Alla quarta scacchiera incontrò Mr.
Franciscus G. Janssens un giocatore
dilettante abbastanza noto alle cronache del
tempo per aver disputato partite di torneo
al M' Donnell chess club di Londra. Era
d'origine belga e il suo cognome venne a
volte storpiato in Jansen (Morphy's games,
Morphy-Lowenthal 1860) o in Janson (Paul
Morphy, a sketch from the chess world, Max
Lange, tradotto da Falkbeer, 1860)
½–½
Alla sesta scacchiera Morphy incontrò
George Webb Medley (1826-1898).
Il padre era londinese ed agente di borsa e
la madre, Hester Webb, era la figlia di un
ricco possidente inglese, Mr.John Racker
Webb, e di Mary Wint una meticcia liberata
di Jamaica. Mr. Webb aveva una bella
piantagione in Jamaica con 200 schiavi. Alla
morte di Mr. Webb nel 1829 i coniugi
Medley ereditarono la piantagione e vi si
trasferirono con i loro tre figli. Poi ci fu nel
1831 la ribellione degli schiavi nell'isola ma
l'ordine venne ristabilito nel 1832. I coniugi
Medley ritornarono a Londra nel 1841 dopo
aver venduto la proprietà della Jamaica.
Morphy,Paul - Janssens,F.G
[C30]
Londra, 1859
1.e4 e5 2.f4 c6 3.¤c3 d6 4.¤f3 ¥e7
5.¥c4 exf4 6.d4 ¤f6 7.¥xf4 0–0 8.0–0
¥g4 9.¥d3 ¤bd7 10.£d2 ¥h5 11.¦ae1
¥g6 12.e5 dxe5 13.dxe5 ¤e8 14.¤e4 ¤c5
15.¤xc5 ¥xc5+ 16.¢h1 ¤c7 17.¤g5 £e8
18.e6 ¤xe6 19.¥xg6 hxg6 20.£c3 ¥e7
21.¤xe6 fxe6 22.£b3 ¦f6 23.¦xe6 ¦xe6
24.£xe6+ £f7 25.£xf7+ ¢xf7 26.g4 ¢g8
27.¦e1 ¢f7
½–½
George Webb Medley ebbe un'ottima
educazione e imparò ben presto a giocare a
scacchi con la sorella Amalia. Divenne nel
1851 agente di borsa allo Stock Exchange di
Londra specializzandosi in compra-vendita
11
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
di azioni delle ferrovie. Fece parte del
comitato direttivo del Cobden Club e scrisse
“Free trade and European treaties” Londra
1875, “The reciprocity craze” (1881), “Free
trade
tracts”
(1882),
“The
Trade
depresssion: its causes and its remedies”
(1885), “Free trade unmasked” (1887). Fu
un ottimo scacchista, ebbe il merito di
spingere gli organizzatori dei Tornei
scacchistici all'introduzione dell'orologio
meccanico nelle competizioni.
Morphy,Paul - Medley Webb,
George [C44]
L'orologio finalmente venne in uso nel
torneo di Londra del 1883.
½–½
Londra, 1859
1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.d4 exd4 4.¥c4 ¥c5
5.0–0 d6 6.c3 d3 7.b4 ¥b6 8.a4 a5 9.b5
¤e5 10.¤xe5 dxe5 11.¤d2 ¤f6 12.£b3
¥e6 13.¥xe6 fxe6 14.¥a3 £d7 15.¤f3 0–
0–0 16.¤xe5 £e8 17.£c4 d2 18.¦ad1
£h5 19.¤f3 £g4 20.¤xd2 ¤h5 21.e5 ¤f4
22.g3 ¦xd2 23.£xf4 £xf4 24.gxf4 ¥xf2+
25.¢g2 ¦xd1 26.¦xd1 ¥h4 27.¢h3 ¥d8
Nel 1860 George Webb Medley incontrò il
Barone Kolisch (1837-1889) di Bratislavia
che era lentissimo a giocare e perse. Medley
commentando l'incontro sembra scrivesse:
"Kolisch ovviamente ha vinto, ma spesso io
ho dovuto distrarmi dalla partita per
occuparmi del mio lavoro; infatti Kolisch
nelle posizioni complicate era solito pensare
molto a lungo: in una partita per tre mosse
ha pensato complessivamente due ore,
impiegando per una di esse ben 55 minuti; e
io non ho la possibilità di perdere così tanto
tempo per giocare a scacchi." (da L'Italia
scacchistica). L'orologio doppio operante a
pendolo e non a pulsante come quelli
odierni venne utilizzato per la prima volta
nel torneo di Londra del 1883 e a produrlo
fu la ditta Thomas Bright Wilson di
Manchester.
Alla settima scacchiera Morphy incontrò
Mr. Alfred Jones.
Morphy,Paul - Jones,A [C37]
Londra, 1859
1.e4 e5 2.f4 exf4 3.¤f3 g5 4.¥c4 g4 5.d4
£e7 6.0–0 gxf3 7.¤c3 c6 8.£xf3 ¥g7
9.¥xf4 ¥xd4+ 10.¢h1 ¥g7 11.e5 ¥h6
12.¤e4 d5 13.exd6 £f8 14.¦ae1 ¥e6
15.¥xe6 fxe6 16.£h5+ ¢d7 17.¤c5+ ¢c8
18.¥xh6 ¤f6 19.£e5 ¤bd7 20.¤xd7
£xh6 21.¦xf6 £h4 22.¤c5
1–0
Mr. Alfred Jones morì nel 1870 a Londra. Il
nome di Jones è stato oggetto di una
controversia. Alcuni come Max Lange (18321899), poi ripreso da Seargent forniscono
solo le iniziali J.P. Altri come George Walker
in Bell's Life in London del 19 giugno 1859 e
come il cronista ufficiale del Westminter
papers, nel necrologio lo chiamano Alfred.
Non si hanno ulteriori particolari sulla vita di
questo scacchista se non che era membro
del Westminster chess club e del London
chess club e che era un avvocato della City
conosciuto
come
“L'onesto
Jones”.
(Westminster papers, v.1-2, 1868-70,
Obituary of Alfred Jones, pag 180)
Quando Medley morì nel 1898 lasciò una
eredità considerevole (252,000 sterline) e la
sua vedova poi fece una fondazione per
instituire ad Oxford University una borsa di
studio per studi economici. Una borsa di
150 sterline è tutt'ora in vigore per la
miglior tesi di politica economica dell'anno.
12
Gianfelice Ferlito
Paul Morphy
Alla ottava scacchiera Morphy incontrò Mr.
George Maude socio del London chess club.
Morphy,Paul - Maude,G [C58]
Londra, 1859
1.e4 e5 2.¤f3 ¤c6 3.¥c4 ¤f6 4.¤g5 d5
5.exd5 ¤a5 6.d3 e4 7.£e2 £e7 8.¤xe4
¤xe4 9.dxe4 £b4+ 10.¤d2 ¤xc4 11.£xc4
£b6 12.0–0 ¥d7 13.a4 c6 14.¤f3 ¥d6
15.¥e3 £c7 16.£d4 f6 17.c4 c5 18.£d3
¥g4 19.¤d2 ¥xh2+ 20.¢h1 ¥f4 21.g3
¥xe3 22.£xe3 ¢d7 23.f4 b6 24.e5 f5
25.¤f3 ¥xf3+ 26.£xf3 h5 27.¦ad1 £d8
28.d6 ¦b8 29.¦fe1 ¦h6 30.e6+ ¦xe6
31.¦xe6 ¢xe6 32.£d5+ ¢f6 33.¦e1 g6
34.¦e7
1–0
Mr.Maude incontrerà al London chess club il
Barone Kolisch nel 1860 in una sfida di 10
partite in cui in 5 partite riceverà il
vantaggio del Cavallo e in 5 partite giocherà
alla pari. Il risultato alla fine fu 5 a 3 per
Herr Kolisch.
13
Scarica

Paul Morphy di Gianfelice Ferlito