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CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA
DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO
CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO
Precisazione
La situazione relativa ai dati presentati in questa Carta, ove non diversamente
indicato, è quella fotografata al mese di Gennaio 2009 ed è quindi suscettibile di
variazioni nel tempo.
“CARTA dei SERVIZI” -----------------------------------------------http://www.comune.mercato-san-severino.sa.it
pag
1-
PREFAZIONE …………………………….
X
2-
INDICE ANALITICO DEI SERVIZI …
X
PRINCIPI GENERALI …....................
X
3-
Qualità dei Servizi - Tutela del Cittadino/Utente Valutazione e Monitoraggio del Servizio - Validità
della Carta dei Servizi.
4-
SERVIZI ……………….…………………
X
5-
NUMERI UTILI /EMERGENZA ………
X
**************
Indice Analitico dei Servizi
A
ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
ACCERTAMENTO CON ADESIONE: TRIBUTI COMUNALI
AGIBILITÀ: CERTIFICATO
AFFITTI: CONTRIBUTI CANONI DI LOCAZIONE
AGENZIE D’AFFARI ART.115 T.U.L.P.S.
ALBO PRESIDENTI DI SEGGIO ELETTORALE: ISCRIZIONE
ALBO PRETORIO
ALBO SCRUTATORI: ISCRIZIONE
ALLOGGI
ANZIANI: ASSISTENZA DOMICILIARE
ANZIANI: SOGGIORNO CLIMATICO
ANZIANI : SERVIZIO SORVEGLIANZA SCOLASTICA
ASSEGNO DI MATERNITÀ
ARTIGIANI: RICHIESTA ATTESTATI
ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE
ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI
ASSISTENZA SCOLASTICA DISABILI
ASSISTENZA ECONOMICA NUCLEI FAMILIARI INDIGENTI E/O
SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FASCE DEBOLI
ATTI DI NASCITA, MATRIMONIO E MORTE: RETTIFICA
ATTIVITÀ COMMERCIALE: CERTIFICAZIONE VARIA
ATTIVITÀ CULTURALI E SPORTIVE: CONTRIBUTI
ATTIVITÀ VENATORIA E/O CACCIA: PATENTE
AUTENTICAZIONI
AUTOCERTIFICAZIONI E AUTENTICHE
AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA AMMINISTRATIVA
B
BORSE DI STUDIO
BARRIERE ARCHITETTONICHE: L. N.13/89 E/O DISABILI
BIBLIOTECA COMUNALE
BONUS ENERGIA ELETTRICA
pg
C
CACCIA: TESSERINO DI ABILITAZIONE E/O ATTIVITÀ VENATORIA
CANI RANDAGI: ADOZIONE
CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE (C.O.S.A.P.)
CONTRIBUTI INTEGRATIVI CANONI DI LOCAZIONE:CONCESSIONE
CARTA D’ IDENTITÀ: RILASCIO
CENTRO IN...FORMA HANDICAP (C.I.H.)
CENTRO SOCIALE - NUMERI UTILI
CERTIFICAZIONE ANAGRAFICA _ MODELLO: RILASCIO
CERTIFICAZIONE DI AGIBILITÀ
CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
CERTIFICATO DI ISCRIZIONE PENSIONE (LIBRETTO)
CERTIFICATO DI DESTINAZIONE D’USO (RICHIESTA)
CERTIFICATO DI NASCITA CON FOTOGRAFIA (PER USO ESPATRIO):
RILASCIO
CERTIFICATO DI NASCITA
CESSIONE FABBRICATO: COMUNICAZIONE
COMMERCIO:CERTIFICAZIONE VARIA PER ATTIVITÀ COMMERCIALE
COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE TIPOLOGIA A
COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE TIPOLOGIA B
COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - ESERCIZI DI
VICINATO – APERTURA O VARIAZIONE SETTORE ALIMENTARE
COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - CESSAZIONE - SETTORE NON ALIMENTARE/ALIMENTARE
COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - APERTURA O VARIAZIONE SETTORE NON ALIMENTARE
COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA VIVI O PER
CAUSA DI MORTE - SETTORE ALIMENTARE
COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA VIVI O PER
CAUSA DI MORTE - SETTORE NON ALIMENTARE
COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - MEDIE
STRUTTURE/APERTURA O VARIAZIONI/SETTORE NON ALIMENTARE
COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - MEDIE
STRUTTURE/APERTURA O VARIAZIONI/SETTORE ALIMENTARE
COMMERCIO:ESERCIZI PUBBLICI- APERTURA O VARIAZIONI - BAR,
RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE, GELATERIE E LOCALI SIMILI
COMMERCIO: CONCESSIONE CONTRIBUTI L. R. N. 34/81
COMMERCIO: ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA:
• VENDITE DI FINE STAGIONE
• VENDITE DI LIQUIDAZIONE
• VENDITE PROMOZIONALI
COMMERCIO: ESERCIZI PUBBLICI - SUBINGRESSO PER ATTO TRA
VIVI O MORTIS CAUSA - BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE,
GELATERIE E LOCALI SIMILI.
CONDONO EDILIZIO: SERVIZIO
CONGEDO MILITARE: VIDIMAZIONE
CONGRUITÀ ANAGRAFICA O CERTIFICATO DI DISCORDANZA
CONSULTAZIONI GAZZETTE UFFICIALI E/O INFORMAGIOVANI
CONTINUITÀ ASSISTENZIALE(EX GUARDIA MEDICA):NUMERO UTILE
CONTRASSEGNO E STALLO DI SOSTA PER DISABILI
CONTRIBUTI: LEGGE REGIONALE N°34/1981
C.O.S.A.P. - CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE
D
DEMOLIZIONE
DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA (D.I.A.)
DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE
DICHIARAZIONE DEI REDDITI: MODELLI
DISABILI: ASSISTENZA DOMICILIARE
DISABILI: ASSISTENZA SCOLASTICA
DISABILI: BARRIERE ARCHITETTONICHE LEGGE N°13/89
DISABILI: CONTRASSEGNO E STALLO DI SOSTA
DISABILI: TRASPORTO SCOLASTICO
DOMICILIO: CAMBIO DI DOMICILIO OVVERO CAMBIO DI ABITAZIONE
NELL’AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE
DOMICILIO: CAMBIO DI DOMICILIO PER STRANIERI NELL’AMBITO
DEL TERRITORIO COMUNALE
E
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E/O ALLOGGI
EMERGENZA PROTEZIONE CIVILE E.P.I.(EMERGENZA PUBBLICA IRNO)
EMIGRATI: INTERVENTI DI SOSTEGNO LEGGE N.2/96
ESPROPRI
F
FARMACIA COMUNALE
FIERE E SAGRE: AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA
FIERE: AUTORIZZAZIONE PER OCCUPAZIONE
SUOLO
PUBBLICO
TEMPORANEA
G
GUARDIA
MEDICA/EMERGENZA
SANITARIA
ASSISTENZIALE): NUMERI UTILI
GUASTI: ELETTRICITÀ/GAS/ACQUA – NUMERI UTILI
(CONTINUITÀ
I
I.C.I. - IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI
IGIENE DEI PRODOTTI ALIMENTARI:REGOLAMENTO CE 852/2004
IMPOSTA PUBBLICITÀ E DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI (I.C.P.)
INCIDENTI STRADALI: RICHIESTA COPIA RAPPORTI PER
RILEVAMENTO
INFORMAGIOVANI
INFORMAZIONI C/O U.R.P.
INVALIDI CIVILI
INSEGNE E MEZZI PUBBLICITARI: AUTORIZZAZIONE PER
L’INSTALLAZIONE
ISTITUTI SCOLASTICI E/O SCUOLA: NUMERI UTILI
L
LAMPADE VOTIVE ETERNE ED OCCASIONALI
LAVORI PUBBLICI
LEGGE 32/92: UFFICIO
LEVA MILITARE: ISCRIZIONE
LIBRI TESTO: FORNITURA
LIBRETTO PENSIONE: CERTIFICATO DI ISCRIZIONE
LISTE ELETTORALI: ACCESSO
LIQUIDAZIONE MANDATO DI PAGAMENTO
LOCAZIONI: CONTRIBUTI E/O AFFITTI
M
MANDATO DI PAGAMENTO: LIQUIDAZIONE
MATRIMONIO CIVILE: CELEBRAZIONE
MATRIMONIO: COPIA INTEGRALE DELL’ATTO
MATRIMONIO: ESTRATTO PER RIASSUNTO
DELL’ATTO
DI
MATRIMONIO E CERTIFICATO
MENSA SCOLASTICA
MESSI COMUNALI: NOTIFICAZIONI
MORTE: COPIA INTEGRALE DELL’ATTO
MORTE: ESTRATTO PER RIASSUNTO
CERTIFICATO
N
NASCITA: CERTIFICATO
NASCITA: COPIA INTEGRALE
NASCITA: ESTRATTO
DELL’ATTO DI
MORTE
E
NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ
O
OCCUPAZIONE
SUOLO
PUBBLICO
PER
FIERE: AUTORIZZAZIONE
TEMPORANEA
P
PASSO CARRABILE: RICHIESTA INTERVENTI
PER OSTRUZIONE
PASSO CARRABILE
PERMESSO DI COSTRUIRE
POLIZIA AMMINISTRATIVA: AUTORIZZAZIONI
POLIZIA EDILIZIA – SANITARIA
PRESIDENTE DI SEGGIO: ALBO _ISCRIZIONE
PRODOTTI ALIMENTARI: IGIENE - REGOLAMENTO CE 852/2004
PROPOSTE,RECLAMI, SEGNALAZIONI C/O U.R.P.- NUMERI UTILI
PROTEZIONE CIVILE E ATTIVAZIONE EMERGENZA
PROTOCOLLO E ACCETTAZIONE DOCUMENTI (U.R.P.)
PUBBLICITÀ /PUBBLICHE AFFISSIONI (I.C.P.):IMPOSTA E DIRITTI
R
RECLAMI, SEGNALAZIONI,PROPOSTE C/O U.R.P. – NUMERI UTILI
RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DA UN COMUNE ITALIANO AL
COMUNE DI MERCATO S. SEVERINO
RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO
S.SEVERINO ALL'ESTERO
RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO
S.SEVERINO AD UN ALTRO COMUNE ITALIANO
RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DALL'ESTERO AL COMUNE DI
MERCATO S. SEVERINO
RESIDENZA: ISCRIZIONE DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI
COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO
RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI DA
UN COMUNE ITALIANO AL COMUNE DI MERCATO S. SEVERINO
RETTIFICA: ATTI DI NASCITA, MATRIMONIO E MORTE
ALL’ARRIVO PRESSO IL
S
SAGRE E FIERE: AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA
SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE:
MODALITÀ
DI
PAGAMENTO
SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE: IMPUGNATIVA
SEGNALAZIONI, RECLAMI,PROPOSTE C/O U.R.P.
SEGRETERIA SINDACO E COORDINAMENTO ASSESSORI
SERVIZIO SORVEGLIANZA SCOLASTICA ANZIANI
SOGGIORNO CLIMATICO ANZIANI
SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FASCE DEBOLI
SCUOLA: ASSISTENZA DISABILI
SCUOLA: INDIRIZZI ISTITUTI SCOLASTICI/NUMERI UTILI
SCUOLA:TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI
SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA (S.U.E)
STATO DI FAMIGLIA ORIGINARIO: MODELLO EX 17
STRADARIO COMUNALE C/O U.R.P.: RICHIESTA
STRUTTURE SOCIALI COMUNALI (PALAZZO VANVITELLIANO, LIONS
CLUB, CENTRO SOCIALE “M. BIAGI”: UTILIZZO
STRUTTURE SPORTIVE: UTILIZZO
S.U.A.P. SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE
SUOLO PUBBLICO:OCCUPAZIONE
T
TELESOCCORSO
TESSERA ELETTORALE
TESSERINO PER L’ESERCIZIO
DELL’ATTIVITÀ VENATORIA
NELL’AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA DELLA PROVINCIA DI
SALERNO: RILASCIO
TESSERINO REGIONALE PER L’ESERCIZIO VENATORIO SU TUTTO IL
TERRITORIO NAZIONALE;RILASCIO
T.I.A. TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE
TRASPORTO SCOLASTICO ALUNNI
TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI
TRIBUTI COMUNALI: ACCERTAMENTO CON ADESIONE
TUTELA E MANTENIMENTO DEL PATRIMONIO/RILASCIO NULLA
OSTA ED AUTORIZZAZIONI
U
UFFICIO LEGGE 32/92
UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P.)
V
VENDITA DI FINE STAGIONE: COMMERCIO
VENDITE DI LIQUIDAZIONE :COMMERCIO
VENDITE PROMOZIONALI: COMMERCIO
VEICOLO RIMOSSO: RICHIESTA DI CONSEGNA
STRADALE
E/O
POLIZIA
Principi Generali
-
PRINCIPI FONDAMENTALI
- - QUALITÀ DEI SERVIZI
- TUTELA DEL CITTADINO/UTENTE
- VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DEL
SERVIZIO
- VALIDITÀ DELLA CARTA DEI SERVIZI
4.1 Reclami e suggerimenti
Il reclamo è la segnalazione di una difformità tra quanto
previsto nella Carta dei Servizi e quanto effettivamente
erogato. I cittadini possono, dunque, presentare reclamo per
segnalare eventuali disservizi o violazioni dei principi contenuti
nella presente Carta, oppure presentare i propri suggerimenti
per il miglioramento dei servizi erogati. Suggerimenti e reclami
devono essere presentati all’Ufficio per le Relazioni con il
Pubblico (U.R.P.) direttamente allo sportello, oppure inviati
tramite fax (089-821634), posta ordinaria o elettronica
([email protected]). Il cittadino deve
segnalare il suggerimento od il reclamo in forma scritta. Il
Comune mette a disposizione del Cittadino apposita
modulistica (disponibile presso l’U.R.P., o sul sito internet) per
la formalizzazione dei reclami. Nel presentare il reclamo il
cittadino deve descrivere chiaramente tutti gli elementi utili
alla individuazione dei contenuti della segnalazione. I reclami,
qualora fondati, sono trasmessi all’ufficio competente per
materia, che provvederà all’inoltro di un riscontro entro 30
giorni dall’acquisizione al protocollo.
4.2 Rimborsi
Quando, per uno specifico Servizio, non vi sia riscontro o
erogazione dello stesso entro il termine prefissato, il Comune
prevede il diritto ad un rimborso forfetario di 30 Euro. Il
diritto al rimborso è riconosciuto solo per le prestazioni per le
quali tale possibilità è stata esplicitamente specificata nella
relativa scheda di regolamentazione. Il rimborso va chiesto per
iscritto utilizzando l’apposita modulistica disponibile presso
l’U.R.P. o sul sito internet. La richiesta deve essere presentata
o inviata entro 30 gg. all’U.R.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6.
4.3 Esclusione dei rimborsi
Non sarà dovuto alcun rimborso nel caso in cui il mancato
rispetto dei principi fondamentali, degli standard di qualità
inseriti nella Carta dei Servizi o dei tempi massimi indicati nelle
schede di regolamentazione, siano imputabili a:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Mancato rilascio di autorizzazioni, permessi o pareri
obbligatori da parte di terzi;
Mancata collaborazione necessaria da parte del
Cittadino/utente;
Entrata in vigore di norme giuridiche incidenti sui tempi
di esecuzione;
Sospensione imprevista di erogazione dell’energia
elettrica o di altre forniture essenziali per il corretto
funzionamento degli uffici dell’Ente;
Guasto improvviso al sistema informatico dell’Ente;
Eventi naturali eccezionali;
Eventi causati da terzi;
Scioperi diretti o indiretti;
Atti dell’Autorità pubblica;
Ogni altro evento non riconducibile alla responsabilità
dell’Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino.
4 - Servizi
ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
La normativa vigente garantisce il diritto di accesso ai
documenti al fine di assicurare la trasparenza dell'attività
amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale.
Il diritto di accesso può essere limitato per motivi di
riservatezza, ma è comunque consentita la visione degli atti
dei procedimenti amministrativi necessari per curare o
difendere i propri interessi giuridici.
1. Chi può fare la richiesta
Il diritto è riconosciuto a chiunque vanti un interesse per la
tutela di posizioni giuridiche soggettive.
2. Modalità
Il diritto di accesso per tutti gli atti viene svolto dall’Ufficio
di Segreteria. Si possono distinguere due diverse modalità
di accesso: l’accesso per sola visione e l’accesso per
estrazione di copia.
a) Accesso per sola visione (informale)
Il diritto di accesso può essere esercitato informalmente con
richiesta anche solo verbale, presso l’Ufficio di Segreteria,
quando non si registrano particolari difficoltà nel verificare la
legittimazione dell’istante ad entrare in possesso del
documento richiesto ed in evidente assenza di soggetti contro
interessati. In tal caso l'interessato dovrà fornire la propria
identità ed ogni riferimento utile per l'individuazione del
documento richiesto, spiegando le ragioni delle richiesta.
L'Ufficio Segreteria, qualora ricorrano le condizioni, risponde
immediatamente e senza formalità.
b) Accesso per estrazione di copia (formale)
Se non vi sono le condizioni per accogliere la richiesta
informale, l’interessato è invitato a presentare una domanda
formale motivata e per iscritto che contenga anche i dati
anagrafici dell’istante e gli estremi del documento richiesto. La
domanda di accesso formale va indirizzata al Sindaco e
presentata all’U.R.P. o spedita al Comune di Mercato S.
Severino - Piazza E. Imperio, n. 6 - Palazzo Vanvitelliano.
3. Quando
Dal Lunedì – Martedì - Giovedì dalle ore 9.00 alle ore
12.00.
4. Come presentare l’istanza formale
La richiesta di sola visione degli atti o anche di copia di
questi, va presentata in carta semplice. Se invece la
richiesta prevede il rilascio di copia degli atti in copia
conforme, la stessa va presentata in carta legale uso bollo,
allegando un numero di marche da bollo correlato al
numero di pagine del documento.
5. Limiti e casi di esclusione
In linea generale l’accesso può conoscere limitazioni e vere
e proprie esclusioni quando il suo normale esercizio può
arrecare pregiudizio al diritto alla riservatezza di terzi o in
altre ipotesi che sono puntualmente previste dal
Regolamento comunale sul Procedimento e sull’accesso ai
documenti amministrativi.
6. Tempi
Tanto per il provvedimento autorizzativo che per
l’eccezionale provvedimento negatorio i tempi massimi
previsti per la relativa adozione sono di 30 giorni dal
momento dell’acquisizione dell’istanza al protocollo
generale. Decorso il termine di 30 giorni senza che l’Ente
abbia fornito alcuna risposta alla richiesta questa si intende
respinta. Si tenga comunque presente che ai sensi della
normativa vigente in taluni casi l'Amministrazione
Comunale ha facoltà di differire l’accesso.
7. Tutela
In caso di rifiuto espresso o tacito, in caso di limitazione o
di inerzia il richiedente può presentare ricorso al TAR
(Tribunale Amministrativo Regionale) nel termine di 30
giorni ovvero, nello stesso termine, rivolgersi al Difensore
Civico affinché sia riesaminata la determinazione assunta
dall’Ente.
8. Normative di riferimento
• Legge 7 agosto 1990, n.241;
• Legge 11 febbraio 2005, n.15;
• D. Lgs 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii.;
• Regolamento comunale sul procedimento e sull’accesso
ai documenti amministrativi.
ALBO PRETORIO
1. Cos’è
E’ l’ufficio che provvede alla pubblicazione di atti, che per
loro natura o per richiesta della Pubblica Amministrazione,
devono essere resi noti mediante affissione all’Albo
Pretorio.
2. Obiettivi
Consentire a tutti i cittadini interessati di avere conoscenza
di atti emessi dalla Pubblica amministrazione.
3. Servizi
Presso l’ufficio messi è inoltre effettuato il deposito degli
atti notificati dall’Ufficiale Giudiziario, ai sensi di quanto
prescritto dagli artt. 140 e 143 del Cod. Proc. Civ., che è
possibile ritirare negli orari di apertura al pubblico.
4. Destinatari
Le pubbliche amministrazioni presenti sul territorio
comunale, i cittadini residenti o domiciliati nel Comune.
5. Orari di apertura
Dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 09.30 e dalle
ore 12.30 alle ore 14.00.
6. Normative di riferimento
• Legge 20 novembre 1982, n. 890:” notificazione di atti
a mezzo posta e di comunicazioni a mezzo posta
connesse con la notificazione di atti giudiziari”;
• Cod. Proc. Civ. artt. 136-155, art.160; disp. attuazione
artt. 47 58.
MESSI COMUNALI
1. Cos’è
E’ l’ufficio che provvede alla effettuazione delle notifiche di
atti emessi dalla Pubblica Amministrazione.
2. Obiettivi
Consentire al cittadino destinatario di una notifica, al quale
debba essere consegnato un qualsiasi atto emesso dalla
Pubblica Amministrazione, di entrare in possesso del
documento al più presto.
3. Servizi
Il messo comunale si reca presso l'abitazione, o presso il
domicilio eletto, del destinatario dell'atto, per effettuare la
notifica. Nel caso in cui il messo comunale non abbia
trovato alcuna persona cui consegnare lo stesso, provvede
a lasciare nella cassetta delle lettere un apposito avviso
che informa della necessità di provvedere al ritiro dell'atto
presso gli uffici comunali negli orari previsti.
4. Destinatari
Le pubbliche amministrazioni presenti sul territorio
comunale, i cittadini residenti o domiciliati nel Comune.
5. Orari di apertura
Dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 09.30 e dalle
ore 12.30 alle ore 14.00.
6. Normative di riferimento
• D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 “Testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa”;
• D. Lgs 18.08.2000, n.267 e ss.mm.ii.;
• D.P.R. n.642 del 26 ottobre 1972 “Disciplina dell’imposta
di bollo”.
PROTOCOLLO E ACCETTAZIONE DOCUMENTI (U.R.P.)
1. Cos’è
Con il termine "protocollo" si intende l’operazione di
registrazione quotidiana dei documenti ricevuti o spediti dal
Comune di Mercato S.Severino. Ad ogni documento viene
assegnato un numero progressivo, che ricomincia dal n.1
all’inizio di ogni anno solare.
2. Obiettivi
Classificazione ed annotazione di tutta la posta in entrata
ed in uscita dell’Ente. Per accettazione documenti (Vedi
U.R.P. – Ufficio Relazione con il Pubblico).
3. Servizi
Dopo l’apposizione della segnatura del protocollo, un atto
acquisisce validità giuridicamente rilevante. La corrispondenza
in entrata, una volta apposta la registrazione del protocollo,
viene assegnata in originale all’ufficio responsabile del
procedimento.
4. Destinatari
Da una parte i mittenti o destinatari della corrispondenza con
l’Ente e dall’altra parte gli uffici comunali che ne costituiscono
gli interlocutori.
5. Orari di apertura al pubblico
Il protocollo svolgendo una funzione con rilevanza interna
non è aperta al pubblica.
6. Normative di riferimento
Il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa, D.P.R. n.445 del
28/12/2000, disciplina tutta la materia di protocollazione e
archiviazione degli atti, dettando norme anche in materia di
protocollo informatizzato. La Circolare del Ministero
dell’Interno 1/3/1897 n.17100-2 che contiene la classica
suddivisione dei documenti in categorie, classi e fascicoli.
UTILIZZO DELLE STRUTTURE SOCIALI DI PROPRIETÀ
COMUNALE (PALAZZO VANVITELLIANO, LIONS CLUB,
CENTRO SOCIALE “M. BIAGI”)
1. Cos’è
L'Ufficio Segreteria si occupa dell’assegnazione degli spazi
di proprietà comunale (Sale del Palazzo Vanvitelliano,
struttura polifunzionale denominata Lions Club e sita in via
Rimembranza, Centro Sociale “M. Biagi” sito in via Pizzone)
applicando le disposizioni dell’apposito Regolamento
comunale.
2. Obiettivi
Assicurare il buon funzionamento delle strutture comunali,
anche ai fini del corretto utilizzo da parte dei terzi.
3. Destinatari
Organi istituzionali e cittadini che, al fine di fruire delle
strutture comunali rivolgono apposta istanza.
Per alcune tipologie di utilizzo è previsto il pagamento di
una quota d’uso.
4. Orari di apertura al pubblico
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 08.30 alle
ore 14.00. Martedì dalle ore 16.00 alle ore 19.30.
5. Normative di riferimento
• Regolamento comunale per l’utilizzo delle strutture di
proprietà comunale;
RILASCIO CARTA DI IDENTITÀ
1. Chi può fare la richiesta
Qualsiasi cittadino che sia residente a Mercato S. Severino
e che abbia compiuto 15 anni.
ATTENZIONE:
I casi previsti per il rilascio del duplicato sono:
9 furto
9 smarrimento
9 deterioramento
della propria carta d'identità non scaduta.
2. Quando fare la richiesta
Per il rilascio: in qualunque momento. Per il rinnovo: a
partire da 180 giorni prima della sua scadenza.
Per il duplicato: va fatta entro i termini di validità della
vecchia carta d'identità smarrita o rubata, dopo aver fatto
la denuncia.
Se la carta d'identità è stata smarrita o rubata: dopo aver
fatto la denuncia alle autorità di Pubblica Sicurezza.
Se la carta di identità è stata deteriorata: in qualunque
momento purché nei termini.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco, 20/1 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 e Giovedì
dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895.
4. Cosa fare
Chi richiede o rinnova la carta d’identità, deve presentarsi
di persona all’ufficio Anagrafe del Comune.
Occorre:
• consegnare tre fotografie formato tessera frontali, uguali e
recenti, senza copricapo;
•
•
•
•
presentare un documento di riconoscimento valido o la
carta d’identità scaduta, oppure essere accompagnati da
due testimoni maggiorenni che dovranno esibire documenti
di riconoscimento validi, in caso i testimoni siano cittadini
extracomunitari dovranno presentare il passaporto, il
permesso di soggiorno ed essere residenti;
i cittadini dell'Unione Europea devono presentare un
documento di riconoscimento valido e la carta di
soggiorno; i cittadini extracomunitari devono presentare il
passaporto ed il permesso di soggiorno;
Nei casi di smarrimento o furto occorre portare la
denuncia;
Nel caso di deterioramento occorre portare la carta
d'identità deteriorata;
ATTENZIONE:
9 Per i cittadini residenti in altri comuni occorre acquisire
d'ufficio, presso il Comune di residenza, il nulla osta al
rilascio.
9 Per i minori di 18 anni, che richiedono la carta di
identità valida per l’espatrio, è necessaria, al momento
della richiesta, la presenza dei genitori che ne danno
l’assenso firmando un apposito modulo.
Note
• La carta di identità viene rilasciata dietro pagamento di
euro 5,42;
• In caso di smarrimento il pagamento è di euro 10.58.
5. Tempi
La consegna avviene il giorno successivo alla richiesta.
6. Validità
La carta di identità è valida dieci anni.
Le carte d’identità con scadenza 26.06.2008 potranno
essere validate per ulteriori cinque anni ai sensi dell’art.31
del Decreto Legge 112/2008.
Note
La carta d'identità valida per l'espatrio è necessaria per
entrare sia nei paesi dell'Unione Europea che non hanno
aderito al trattato di Schengen (Danimarca, Finlandia, Grecia,
Irlanda, Regno Unito e Svezia) e sia in: Cipro, Croazia,
Islanda, Liechtenstein, Macedonia, Malta, Norvegia, Principato
di Monaco, Slovenia, Svizzera, e, solo per i viaggi turistici
organizzati anche in Marocco, Tunisia e Turchia.
7. Normative di riferimento
• Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773;
• Regio decreto 6 maggio 1940, n. 635;
• D.P.R. 30 dicembre 1965, n. 1656;
• Legge 4 gennaio 1968, n. 15;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
AUTOCERTIFICAZIONI E AUTENTICHE
1. Vietato chiedere certificati
A seguito dell’entrata in vigore del DPR 28 dicembre 2000 n.
445, coordinato con le modifiche apportate dal DLgs 23
gennaio 2002, n. 10, dalla Legge 16 gennaio 2003, n. 3 e dal
DPR 7 aprile 2003, n. 137, le Pubbliche Amministrazioni ed i
gestori di pubblici servizi non possono più chiedere i certificati
ai cittadini in tutti quei casi in cui si può fare
l’autocertificazione. La richiesta di questi certificati da parte
delle Amministrazioni pubbliche costituisce una violazione ai
doveri d’ufficio. Le amministrazioni devono accettare le
autocertificazioni oppure avvalersi dei dati in loro possesso,
ovvero, acquisirli direttamente facendosi indicare dal cittadino
tutti gli elementi occorrenti per acquisirli.
2. Le dichiarazioni sostitutive
Le dichiarazioni sostitutive sono di due tipi:
• dichiarazione sostitutive di certificazioni (art.46 del
D.P.R. 445/2000);
• dichiarazione sostitutive dell'atto di notorietà
(art.47 del D.P.R. 445/2000);
I certificati che possono essere sostituiti da una
dichiarazione in carta semplice e senza necessità
dell'autenticazione della firma sono:
• data e luogo di nascita;
• residenza;
• cittadinanza;
• godimento dei diritti civili e politici;
• stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero;
• stato di famiglia;
• esistenza in vita;
• nascita del figlio;
• decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente;
• iscrizione in albi o elenchi tenuti da pubbliche
amministrazioni;
• appartenenza a ordini professionali;
•
•
titolo di studio, esami sostenuti;
qualifica
professionale
posseduta,
titolo
di
specializzazione, di abilitazione, di formazione, di
aggiornamento e di qualificazione tecnica;
• situazione reddituale o economica anche ai fini della
concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da
leggi speciali;
• assolvimento di specifici obblighi contributivi con
l'indicazione dell'ammontare corrisposto;
• possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA
e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe
tributaria;
• stato di disoccupazione;
• qualità di pensionato e categoria di pensione;
• qualità di studente;
• qualità di legale rappresentante di persone fisiche o
giuridiche, di tutore, di curatore e simili;
• iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di
qualsiasi tipo;
• tutte le situazioni relative all'adempimento degli
obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel
foglio matricolare dello stato di servizio;
• non aver riportato condanne penali e di non essere
destinatario di provvedimenti che riguardano
l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni
civili e di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale
ai sensi della vigente normativa;
• di non essere a conoscenza di essere sottoposto a
procedimenti penali;
• qualità di vivenza a carico;
• tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato
contenuti nei registri dello stato civile di non trovarsi
in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver
presentato domanda di concordato.
Fatte salve le eccezioni previste per legge, tutti gli stati,
qualità personali o fatti, non compresi nel precedente elenco,
sono comprovati dall'interessato, a titolo definitivo, mediante
la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
3. Niente più autentiche su domande e dichiarazioni
rivolte alle P.A.
4. Chi deve accettare l'autocertificazione
Le Amministrazioni pubbliche nonché i gestori di pubblici
servizi, cioè le aziende che hanno in concessione servizi come
trasporti, erogazione di energia, servizio postale, rete
telefoniche (Enel, Poste, Rai, Ferrovie dello Stato, Telecom,
Autostrade) sono tenuti ad accettare l’autocertificazione.
5. L'autocertificazione ed i privati
É data facoltà ai soggetti privati (ad esempio banche ed
assicurazioni) di accettare l'autocertificazione. Per i privati, a
differenza delle Amministrazioni pubbliche, accettare
l'autocertificazione non è un obbligo, ma una facoltà.
6. Impedimento temporaneo per ragioni di salute
Chi si trova in una condizione di temporaneo impedimento
per ragioni di salute può far rendere le dichiarazioni da un
parente prossimo (il coniuge o in sua assenza i figli, o in
mancanza, un altro parente fino al terzo grado) davanti ad un
pubblico ufficiale, previo accertamento dell'identità di chi fa la
dichiarazione.
7. Chi può usare l'autocertificazione
• I cittadini italiani;
• I cittadini dell'Unione Europea;
• I cittadini dei paesi extracomunitari in possesso di
regolare permesso di soggiorno limitatamente ai dati e ai
fatti attestabili dalle pubbliche amministrazioni ( non è più
necessario che siano anche residenti)
8. Normative di riferimento
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445
• Legge 16 gennaio 2003, n. 3.
• D.P.R. 7 aprile 2003, n. 137
RILASCIO CERTIFICAZIONE ANAGRAFICA
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™
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Certificato di esistenza in vita;
Certificato di cittadinanza;
Certificato di residenza;
Certificato di stato libero;
Stato di famiglia;
Certificato contestuale;
Certificato Cumulativo;
Certificato di vedovanza;
Autenticazione di fotografia;
Legalizzazione di fotografia.
1. Chi può fare la richiesta
L’interessato o altro componente maggiorenne della sua
famiglia, oppure altra persona previa compilazione del
modulo, di seguito allegato, che dovrà essere consegnato
allo sportello.
2. Quando fare la richiesta
Negli orari di apertura dell’Ufficio Anagrafe.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Giovedì
dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826895
4. Cosa fare
Fornire i dati anagrafici della persona per cui si richiede il
certificato.
Note
Il certificato viene rilasciato dietro pagamento di euro 0,26 se
l’uso per il quale si chiede il rilascio è esentato dal bollo per
legge e di euro 0,52 se in bollo. Il certificato può essere
richiesto con riferimento ad una data specifica.
5. Tempi
La consegna è immediata.
6. Validità
I certificati anagrafici hanno validità 6 mesi.
Se allo scadere dei sei mesi le informazioni in esso
contenute non sono variate, gli interessati potranno
dichiararlo in fondo al certificato stesso senza l'obbligo di
autenticare la firma. Le Pubbliche Amministrazioni, nonché
i gestori o esercenti di pubblici esercizi (es:Telecom) che lo
richiedessero, dovranno ancora ritenerlo valido.
7. Normative di riferimento
• Legge 24 dicembre 1954, n. 1228;
• D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
AUTENTICAZIONI
Le autenticazioni comprovano l'autenticità di una firma o di
una copia di un documento. Le autenticazioni possono essere
effettuate direttamente presso l'ufficio pubblico che richiede la
documentazione oppure presso il Comune. È un servizio rivolto
a cittadini residenti e non residenti.
1. Autenticazione di copie
È l'attestazione di conformità ad un originale da parte del
pubblico ufficiale autorizzato. Le copie autentiche possono
essere validamente prodotte in sostituzione degli originali. È
possibile autenticare esclusivamente copie di atti che
devono essere presentate a pubblici uffici. È necessario
portare il documento originale, la copia da autenticare e un
documento d'identità valido.
Attenzione:si può dichiarare che è conforme all'originale la
copia di un documento tenuto o rilasciato da una Pubblica
Amministrazione, di una pubblicazione, di un titolo di studio e di
servizio, di documenti fiscali che debbono essere conservati dai
privati. “La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, che
attesta la conformità all'originale di una copia di un atto o di un
documento rilasciato o conservato da una pubblica
amministrazione, di un titolo di studio o di servizio e di un
documento fiscale che deve obbligatoriamente essere conservato
dai privati, può essere apposta in calce alla copia stessa"
(Art. 19-bis, Legge 16 gennaio 2003, n. 3).
2. Autenticazione di firma
Attesta, da parte del pubblico ufficiale autorizzato, che la
firma in calce alla dichiarazione (esclusivamente su
domande da produrre a organi della Pubblica
Amministrazione e sempre che l'autenticazione sia prevista
dalla legge) è stata apposta in sua presenza
dall'interessato. È necessario presentarsi personalmente
con un documento d'identità valido.
3. Attenzione: niente più autentiche su domande e
dichiarazioni rivolte alle P.A.
Le firme sulle istanze e sulle dichiarazioni sostitutive
dell'atto di notorietà rivolte alle pubbliche amministrazioni
ed ai gestori di servizi pubblici non devono essere
autenticate. L'autenticazione della sottoscrizione, di
qualsiasi istanza o dichiarazione sostitutiva di atto di
notorietà, s'intende soddisfatta, attraverso la sottoscrizione
in presenza del dipendente addetto, o mediante la
procedura semplificata, con invio delle medesime,
unitamente alla fotocopia non autenticata del documento di
identità del sottoscrittore. L'autentica della firma rimane
soltanto per le domande che richiedono la riscossione di
benefici economici da parte di altre persone e per le
dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà da presentare
ai privati.
Note
La normativa vigente ha semplificato i rapporti con la Pubblica
Amministrazione.
5. Dove andare
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Anagrafe del
Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle
ore 9.00 alle ore 12.30 e il Giovedì dalle ore 16.30 alle ore
18.30. Tel./Fax 089.826895.
6. Tempi
Nei casi prescritti dalla legge, l’autenticazione di copia e di
firma avviene in giornata.
7. Normativa di riferimento
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
CAMBIO DI RESIDENZA DA UN COMUNE ITALIANO AL
COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne e residente in Italia.
2. Quando fare la richiesta
Entro 20 giorni da quando é avvenuto il trasferimento a
Mercato S. Severino.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Giovedì
dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895.
4. Cosa fare
Chi si trasferisce da un altro Comune al Comune di
Mercato S. Severino:
• deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe del
Comune, per firmare una dichiarazione di
trasferimento in presenza del funzionario delegato.
Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la
dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente
purché maggiorenne. Se si va ad abitare presso altra
famiglia, occorre che l'intestatario dello stato di famiglia
(ovvero la persona che compare per prima nello stato di
famiglia) dia conferma del rapporto esistente con il
dichiarante (es.: convivente, figlio, nipote, ecc.). Tale
conferma può avvenire anche via fax come previsto
dall'art.38 del D.P.R. 445/2000.
In tutti i casi:
Occorre essere in regola con gli obblighi derivanti dalla
tariffa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione
dove ci si trasferisce.
ATTENZIONE:
La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta
di circolazione secondo la seguente procedura:
Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare
un modulo, disponibile presso l’Ufficio Anagrafe, dove indicare
il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e
l'eventuale numero di targa del o dei veicoli posseduti. Se il
cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono
essere intestati singolarmente ad ogni componente che
possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però
essere tutti consegnati allo sportello dell’ufficio Anagrafe da chi
dichiara il cambio di residenza. I domiciliati nella stessa
abitazione sono automaticamente inseriti in un unico stato di
famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si
può richiedere di essere iscritti in uno stato di famiglia
autonomo.
5. Cosa presentare
• Documento di riconoscimento valido;
• Codice fiscale.
6. Tempi
60 giorni
7. Note
La registrazione del cambio di residenza, è subordinata
all’accertamento del personale dell’Area di Vigilanza del
Comune di Mercato S. Severino e del Comune di
provenienza.
8. Normative di riferimento
• Legge 24 dicembre 1954, n. 1228;
• D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223;
• D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610;
• Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO
S.SEVERINO ALL'ESTERO
1. Chi può fare la richiesta
I cittadini italiani maggiorenni che si recano all’estero per
un periodo superiore a dodici mesi.
2. Quando fare la richiesta
Entro 90 giorni dall’arrivo nello Stato estero.
ATTENZIONE:
Oltre alla obbligatoria comunicazione al Consolato, si può
entro 20 giorni prima della partenza, comunicare il
trasferimento in Italia. Ciò consente di avviare la propria
iscrizione all’A.I.R.E.
3. Dove andare
L’iscrizione va fatta agli uffici consolari all’estero.
Se avviene anche prima della partenza, anche all’Ufficio
Anagrafe che gestisce l’Anagrafe Italiani Residenti
all’Estero (A.I.R.E.), Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al
Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 ed il Giovedì dalle ore
16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089/826895 - Fax 089-821403.
4. Cosa fare
Chi fa la richiesta di trasferimento dal Comune di Mercato
S. Severino all’estero, dopo la partenza:
• deve presentarsi di persona agli uffici consolari
dello Stato estero nel quale va ad abitare, per
firmare una dichiarazione di trasferimento. Chi fa
anche la richiesta prima della partenza, deve
presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe, per
firmare una dichiarazione di trasferimento alla
presenza del funzionario dell’ufficio.
ATTENZIONE:
Se il cambio di residenza riguarda l’intera famiglia, la
dichiarazione, in Italia, può essere fatta da qualsiasi
componente che sia maggiorenne. In questo caso, chi fa la
dichiarazione deve portare i documenti di tutti i componenti
cittadini italiani.
5. Cosa presentare
• Passaporto o Carta d’identità valida per l’espatrio;
• Codice fiscale.
6. Tempi
I tempi dipendono dalla conferma, da parte del consolato,
dell’avvenuto trasferimento.
Note
L’iscrizione è sempre subordinata alla conferma dell’avvenuto
trasferimento da parte del consolato dello Stato estero nel
quale si va ad abitare. L’iscrizione è anche subordinata
all’accertamento dei vigili urbani del Comune di Mercato S.
Severino se ci si iscrive prima della partenza. Se si intende
lasciare definitivamente l’abitazione di Mercato S. Severino,
per evitare pagamenti non dovuti, occorre cancellare
l’iscrizione alla tassa della raccolta dei rifiuti solidi urbani
presso il Comune.
7. Normative di riferimento
• Legge 24 dicembre 1954, n. 1228;
• Legge 27 ottobre 1988, n. 470;
• D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223;
• D.P.R. 6 settembre 1989, n. 323.
CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO
S.SEVERINO AD UN ALTRO COMUNE ITALIANO
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne e residente in Italia.
2. Quando fare la richiesta
Entro 20 giorni da quando è avvenuto il trasferimento.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune in cui ci si trasferisce.
4. Cosa fare
Chi si trasferisce dal Comune di Mercato S. Severino ad un
altro Comune Italiano:
• deve presentarsi di persona all’Ufficio Anagrafe
(competente per i cambi di residenza) del Comune
dove va ad abitare, per firmare una dichiarazione di
trasferimento davanti al funzionario.
Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la
dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente
purché maggiorenne.
Se si va ad abitare presso altra famiglia, occorre che
l'intestatario dello stato di famiglia (ovvero la persona che
compare per prima nello stato di famiglia) dia conferma del
rapporto esistente con il dichiarante (es.: convivente,
figlio, nipote, ecc.). Tale conferma può avvenire anche via
fax come previsto dall'art.38 del D.P.R. 445/2000.
In tutti i casi:
I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente
inseriti in un unico stato di famiglia. Se non esistono vincoli di
parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in un
uno stato di famiglia autonomo.
ATTENZIONE:
La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta
di circolazione secondo la seguente procedura:
Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare
un modulo, disponibile di regola presso l’Ufficio Anagrafe, dove
indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio
e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli posseduti. Se il
cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono
essere intestati singolarmente ad ogni componente che
possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però
essere tutti consegnati al Comune, presso l’Ufficio Anagrafe,
da chi dichiara il cambio di residenza.
5. Cosa presentare
• Documento di riconoscimento valido;
• Codice fiscale.
6. Tempi
Rivolgersi al Comune di nuova iscrizione.
7. Normative di riferimento
• Legge 24 dicembre 1954, n. 1228;
• D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223;
• D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610;
• Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97
• Legge 27 Dicembre 1997, n. 449
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
CAMBIO DI RESIDENZA DALL'ESTERO AL COMUNE DI
MERCATO S. SEVERINO
1. Chi può fare la richiesta
I cittadini italiani maggiorenni, iscritti all’Anagrafe degli
Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) di qualsiasi Comune
italiano.
2. Quando fare la richiesta
Entro 90 giorni dal rientro in Italia.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal
Lunedì al Venerdì: orario 9.00/12.30; Giovedì: orario
16.30/18.30. Tel./Fax 089/826895
4. Cosa fare
Chi si trasferisce dall’estero al Comune di Mercato S.
Severino:
• deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe del
Comune, per firmare una dichiarazione di trasferimento
davanti al funzionario.
Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la
dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente
purché maggiorenne.
In tutti i casi:
Occorre essere in regola con l’iscrizione della tassa della
raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione dove ci si
trasferisce.
ATTENZIONE:
La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta
di circolazione secondo la seguente procedura:
• Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve
compilare un modulo, disponibile presso l’Ufficio
Anagrafe, dove indicare il numero della patente, la data
ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o
dei veicoli posseduti.
• Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i
moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni
componente che possiede patente e/o carta di
circolazione. Potranno però essere tutti consegnati allo
sportello dell’ufficio Anagrafe da chi fa la dichiarazione di
cambio di residenza.
I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente
inseriti in uno stesso stato di famiglia. Se non esistono
vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere
iscritti in un proprio stato di famiglia autonomo.
5. Cosa presentare
• Documento di riconoscimento valido;
• Codice fiscale.
6. Tempi
30 giorni se si è iscritti all’A.I.R.E. del Comune di Mercato
S. Severino. 60 giorni se si è iscritti all’A.I.R.E. di qualsiasi
altro Comune italiano.
Note
La registrazione del cambio di residenza, è subordinata
all’accertamento del personale dell’Area di Vigilanza del
Comune di Mercato S. Severino e all’eventuale cancellazione
dall’ A.I.R.E. del Comune di provenienza.
7. Normative di riferimento
• Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954;
• Legge n. 470 del 27 ottobre 1988;
• D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989;
• D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989;
• D.P.R. n. 610 del 16 Settembre 1996;
• Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97;
• Legge 27 Dicembre 1997 n. 449;
RILASCIO
DEL
CERTIFICATO
DI
NASCITA
CON
FOTOGRAFIA (PER USO ESPATRIO)
1. Chi può fare la richiesta
I genitori del minore di anni 15.
2. Quando fare la richiesta
In qualunque momento.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco 20/1.
Tel./Fax 089.826895 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00
alle ore 12.30; Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Cosa fare
I genitori devono compilare la domanda sul modello 308
rilasciato dalla Questura e la dichiarazione sostitutiva dei
genitori per l’identificazione del minore.
Occorre:
• consegnare tre fotografie formato tessera frontali, uguali
e recenti, senza copricapo;
• presentare un documento di riconoscimento valido.
Note
Il certificato di nascita con foto, rilasciato dall’ufficio Anagrafe,
deve essere presentato in Questura a Salerno per l’apposizione
del timbro di validità per l’espatrio.
5. Tempi
La consegna avviene il giorno stesso della richiesta.
6. Validità
Il certificato di nascita con foto è valida cinque anni.
Note
Il documento valido per l'espatrio occorre per entrare sia
nei paesi dell'Unione Europea che non hanno aderito al
trattato di Schengen (Danimarca, Finlandia, Grecia, Irlanda,
Regno Unito e Svezia) e sia in: Cipro, Croazia, Islanda,
Liechtenstein, Macedonia, Malta, Norvegia, Principato di
Monaco, Slovenia, Svizzera, e, solo per i viaggi turistici
organizzati anche in Marocco, Tunisia e Turchia.
7. Normative di riferimento
• Art. 291 R.D. 6 Maggio 1940 n.635;
• Accordo Europeo sul regime della circolazione delle
persone tra i Paesi membri del Consiglio d’Europa
siglato a Parigi il 13/12/1957.
ISCRIZIONE DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI
ALL’ARRIVO PRESSO IL COMUNE DI MERCATO
S.SEVERINO
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne e residente a Mercato S. Severino.
2. Quando fare la richiesta
Entro venti giorni da quando è avvenuto il trasferimento a
Mercato S. Severino.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e Giovedì dalle
ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895
4. Cosa fare
Chi si trasferisce dall’estero al Comune di Mercato S.Severino:
• deve presentarsi di persona all’Ufficio Anagrafe, per
firmare una dichiarazione di cambio di domicilio
davanti al funzionario.
Se l’iscrizione riguarda l'intera famiglia, la dichiarazione può
essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne
che dovrà presentare i permessi di soggiorno di tutti gli altri
componenti.
In tutti i casi:
Occorre essere in regola con l'iscrizione della tassa della
raccolta dei rifiuti solidi urbani della abitazione dove ci si
trasferisce.
ATTENZIONE:
Se chi si trasferisce è titolare di patente e/o carta di circolazione
italiane, deve aggiornare la nuova residenza su questi documenti
secondo la seguente procedura
Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un
modulo, disponibile presso l’Ufficio Anagrafe, dove indicare il
numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale
numero di targa del o dei veicoli in possesso.
Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli
devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che
possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere
tutti consegnati presso l’Ufficio Anagrafe da chi fa la dichiarazione
di cambio di residenza. I domiciliati nella stessa abitazione sono
automaticamente inseriti in uno stesso stato di famiglia. Se non
esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di
essere iscritti in un proprio stato di famiglia autonomo.
5. Cosa presentare
• Passaporto valido;
• Codice fiscale;
• Permesso di soggiorno valido;
• In mancanza di permesso il cittadino extracomunitario
deve presentare in copia, versamento, fattura fiscale,
copia spedizione raccomandata, nulla osta e contratto
di soggiorno rilasciato dallo Sportello Unico per
l’Immigrazione.
6. Tempi
30 giorni
Note
La registrazione della residenza è subordinata all’accertamento
del Personale dell’Area Vigilanza del Comune di Mercato S.
Severino.
7. Normative di riferimento
• Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954;
• D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989;
• Legge n. 39 del 28 febbraio 1990;
• D.P.R. n. 610 del 16 Settembre 1996;
• Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97;
• Legge 27 Dicembre 1997 n. 449;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
CAMBIO DI
ABITAZIONE
COMUNALE
DOMICILIO OVVERO
NELL’AMBITO
DEL
CAMBIO
DI
TERRITORIO
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne e residente a Mercato S. Severino.
2. Quando fare la richiesta
Entro 20 giorni da quando è avvenuto il cambio di abitazione.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e Giovedì dalle
ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895.
4. Cosa fare
Chi si trasferisce all’interno del territorio del Comune di
Mercato S. Severino da un’abitazione ad un’altra:
• deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe del
Comune, per firmare una dichiarazione di
trasferimento in presenza del funzionario delegato. Se
il cambio di domicilio riguarda l'intera famiglia la
dichiarazione può essere fatta da qualsiasi
componente purché maggiorenne.
Se si va ad abitare presso altra famiglia, occorre che
l'intestatario dello stato di famiglia (ovvero la persona che
compare per prima nello stato di famiglia) confermi il
rapporto esistente con il dichiarante (es.: convivente, figlio,
nipote, ecc.). Tale conferma può avvenire anche via fax come
previsto dall'art.38 del D.P.R. n.445/2000.
In tutti i casi:
Occorre essere in regola con gli obblighi derivanti dalla tariffa
per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione dove ci si
trasferisce.
ATTENZIONE:
La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta
di circolazione secondo la seguente procedura:
Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare
un modulo, disponibile presso l’ufficio Anagrafe, dove indicare
il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e
l'eventuale numero di targa del o dei veicoli posseduti.
Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli
devono essere intestati singolarmente ad ogni componente
che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però
essere tutti consegnati allo sportello dell’ufficio Anagrafe da chi
dichiara il cambio di residenza.
I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente
inseriti in un unico stato di famiglia. Se non esistono vincoli di
parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in uno
stato di famiglia autonomo.
5. Cosa presentare
• Documento di riconoscimento valido;
• Codice fiscale.
6. Tempi
30 giorni
Note
La registrazione del cambio di domicilio è subordinata
all’accertamento del personale dell’Area di vigilanza del Comune.
7. Normative di riferimento
• Legge 24 dicembre 1954, n. 1228;
• D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223;
• D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610;
• Circolare Ministero Interni n. 1/97 del 10/01/1997;
• Legge 27 Dicembre 1997, n. 449;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
CAMBIO DI DOMICILIO PER STRANIERI NELL’AMBITO
DEL TERRITORIO COMUNALE
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne e residente a Mercato S.Severino.
2. Quando fare la richiesta
Entro 20 giorni da quando è avvenuto il cambio di abitazione.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco, 20/1 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Giovedì dalle
ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895.
4. Cosa fare
Chi si trasferisce all'interno del Comune di Mercato S.
Severino da una abitazione all'altra, deve presentarsi di
persona all’Ufficio Anagrafe del Comune, per firmare una
dichiarazione di cambio di domicilio in presenza del
funzionario delegato. Se il cambio di abitazione riguarda
l'intera famiglia la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi
componente purché maggiorenne che dovrà presentare i
permessi di soggiorno di tutti gli altri componenti. Se si va ad
abitare presso altra famiglia, occorre che l'intestatario dello
stato di famiglia (ovvero la persona che compare per prima
nello stato di famiglia) confermi il rapporto esistente con il
dichiarante (es.: convivente, figlio, nipote, ecc.). Tale
conferma può avvenire anche via fax come previsto dall'art.38
del D.P.R. n.445/2000.
In tutti i casi:
Occorre essere in regola con gli obblighi derivanti dalla tariffa
per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione dove ci si
trasferisce.
ATTENZIONE:
Se chi si trasferisce é titolare di patente e/o carta di
circolazione italiane, deve aggiornare la nuova residenza su
questi documenti secondo la seguente procedura. Il titolare di
patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo,
disponibile presso il Comune, dove indicare il numero della
patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di
targa del o dei veicoli in possesso. Se il cambio di residenza
riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati
singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o
carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati al
Comune da chi dichiara il cambio di residenza. I domiciliati nella
stessa abitazione sono automaticamente inseriti in un unico stato
di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si
può richiedere di essere iscritti in uno stato di famiglia autonomo.
5. Cosa presentare
• Passaporto valido;
• Codice fiscale;
• Permesso di soggiorno valido;
In mancanza di permesso il cittadino extracomunitario deve
presentare in copia, versamento, fattura fiscale, copia spedizione
raccomandata, nulla Aosta e contratto di soggiorno rilasciato dallo
Sportello unico per l’Immigrazione.
6. Tempi
30 giorni.
Note
La registrazione del cambio di domicilio è subordinata
all’accertamento del personale dell’Area di vigilanza del Comune.
7. Normative di riferimento
• Legge dicembre 1954, n. 1228;
• D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223;
• D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610;
• Circolare Ministero Interni n. 1/97 del 10/01/1997;
• Legge 27 Dicembre 1997, n. 449.
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
CAMBIO DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI DA UN
COMUNE ITALIANO AL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne ed abbia il permesso di soggiorno
valido.
2. Quando fare la richiesta
Entro venti giorni da quando è avvenuto il trasferimento a
Mercato S. Severino.
3. Dove andare
Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826895.
4. Cosa fare
Chi si trasferisce da un Comune italiano al Comune di Mercato
S. Severino:
• deve presentarsi di persona all’Ufficio Anagrafe del
Comune, per firmare una dichiarazione di cambio di
domicilio davanti al funzionario.
Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la
dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente
purché maggiorenne che dovrà presentare i permessi di
soggiorno di tutti gli altri componenti.
In tutti i casi:
Occorre essere in regola con l'iscrizione della tassa della nettezza
urbana della abitazione dove ci si trasferisce.
ATTENZIONE:
Se chi si trasferisce é titolare di patente e/o carta di circolazione
italiane, deve aggiornare la nuova residenza su questi documenti
secondo la seguente procedura:
• Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve
compilare un modulo, disponibile presso l’Ufficio Anagrafe,
dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del
rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli in
possesso.
• Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli
devono essere intestati singolarmente ad ogni componente
che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno
però essere tutti consegnati presso l’Ufficio Anagrafe da chi
fa la dichiarazione di cambio di residenza.
I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente
inseriti in uno stesso stato di famiglia. Se non esistono vincoli di
parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in un
proprio stato di famiglia autonomo.
5. Cosa presentare
• Passaporto valido;
• Codice fiscale;
• Permesso di soggiorno valido;
In mancanza di permesso il cittadino intracomunitario deve
presentare in copia, versamento, fattura fiscale, copia
spedizione raccomandata, nulla Aosta e contratto di
soggiorno
rilasciato
dallo
Sportello
Unico
per
l’Immigrazione.
6. Tempi
60 giorni
Note
La registrazione del cambio di residenza è subordinata
all’accertamento da parte del Personale dell’Area Vigilanza del
Comune di Mercato S. Severino.
7. Norme di riferimento
• Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954;
• D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989;
• Legge n. 39 del 28 febbraio 1990;
• D.P.R. n. 610 del 16 Settembre 1996;
• Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97;
• Legge 27 Dicembre 1997 n. 449;
•
D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445.
CERTIFICATO DI ISCRIZIONE PENSIONE (LIBRETTO)
I certificati di pensione dei lavoratori degli Enti Pubblici vengono
inviati dal Ministero del Tesoro al Comune che provvede a
consegnarli ai soggetti interessati.
L’Ufficio Anagrafe del Comune, nel ricevere il certificato di
pensione, comunica all’interessato di provvedere al ritiro a mezzo
posta. All’atto del ritiro occorre presentare:
• avviso ricevuto per posta;
• documento d’identità;
• una fotografia.
Nel caso in cui l’interessato sia impossibilitato alla consegna della
documentazione sopraindicata dovrà far pervenire esplicita
richiesta indirizzata al Comune.
In tal caso il Funzionario incaricato provvederà a completare la
pratica presso il domicilio del pensionato/a.
I pensionati INPS che ricevono il certificato di pensione, per
riscuotere la pensione presso gli uffici postali, devono prima
recarsi presso l’Ufficio Anagrafe muniti di un documento d’identità
nonché di una fotografia, per permettere l’autentica della stessa
da parte del Funzionario incaricato.Per la riscossione delle
pensioni, nei casi di impossibilità fisica, è possibile incaricare altri
soggetti rilasciando in tal caso apposita “delega”.
1. Cosa fare
Compilare un modello con l’indicazione della persona che si
intende delegare (cognome, nome, dati anagrafici e codice
fiscale) da autenticarsi alla presenza di un Pubblico Ufficiale.
Nel caso in cui l’interessato sia impossibilitato a muoversi da
casa per l’autentica della firma il Pubblico Ufficiale delegato
può recarsi presso la sua abitazione, a seguito di istanza
motivata da presentare al Responsabile del Servizio.
2. Dove andare
Ufficio Anagrafe - Via Tenente Falco, n. 20/21.
Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826895.
TESSERA ELETTORALE
La tessera elettorale che nel 2001 è stata consegnata a tutti i
residenti, ha sostituito il vecchio certificato elettorale portato a
domicilio in occasione di ogni consultazione elettorale.
Per chi compie 18 anni viene consegnata a domicilio. In caso
di cambio di residenza l'aggiornamento viene eseguito
automaticamente d'ufficio e viene inviata al cittadino una
nuova tessera (dovrà restituire la precedente al momento della
consegna della nuova). Solitamente si aspetta l'aggiornamento
delle liste elettorali per il rilascio ai nuovi residenti.
La tessera elettorale è personale e permanente e può essere
utilizzata per 18 consultazioni siano esse politiche, europee,
amministrative o referendarie. Deve essere custodita con la
massima cura.
In caso di smarrimento l'elettore potrà
presentare all’Ufficio elettorale una dichiarazione di
smarrimento del documento per il rilascio del duplicato. Nei
periodi elettorali viene rilasciato immediatamente il duplicato
della tessera.
1. Requisiti
Iscrizione alle liste elettorali del Comune.
2. Dove andare
Ufficio Elettorale del Comune, Via Tenente Falco, 20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.
Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826890 - Fax 089.821027.
3. Tempi
La tessera viene consegnata a domicilio dal messo
comunale successivamente all’iscrizione nelle liste
elettorali.
4. Normativa di riferimento
• DPR 8 settembre 2000 n. 299.
ISCRIZIONE ALBO DEI PRESIDENTI DI SEGGIO
L'Albo è tenuto dalla Corte d'Appello e viene utilizzato per
sorteggiare coloro che faranno i Presidenti del seggio
elettorale per le consultazioni elettorali.
1. Chi può fare la richiesta
Per fare la richiesta bisogna essere elettore iscritto nelle
liste elettorali del Comune ove viene presentata la richiesta
ed avere un Diploma di maturità.
Sono esclusi dalle funzioni di Presidente: i dipendenti dei
Ministeri dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei
Trasporti; gli appartenenti delle Forze armate in servizio; i
medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti; i
Segretari Comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetto o
comandati a prestare servizio presso gli Uffici elettorali
comunali; i candidati alle elezioni per le quali si svolge la
votazione.
2. Dove andare
Occorre recarsi presso l’Ufficio elettorale del Comune, via
Tenente Falco, 20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826890 - Fax 089.821027.
3. Cosa presentare
Per essere iscritti nell'Albo è sufficiente presentare
un’istanza presso l'ufficio elettorale dal 1° al 31 ottobre di
ogni anno.
4. Modalità
Il Sindaco sentita la Commissione elettorale comunale,
accertato che i richiedenti sono in possesso dei requisiti,
invia i nominativi alla cancelleria della Corte d’Appello.
5. Tempi
Entro il 31 gennaio dell’anno anno successivo a quello in
cui è stata presentata la domanda, i nominativi vengono
inviati
alla
Cancelleria
della
Corte
d’Appello.
Successivamente il Presidente della Corte d’Appello
approva l’Albo.
6. Normative di riferimenti
• DPR n. 20 marzo 1967 n. 223;
• Legge 21 marzo 1990 n. 53, artt. 7 e 8.
ISCRIZIONE ALL’ALBO DEGLI SCRUTATORI
L'Albo è tenuto dal Comune e viene utilizzato per sorteggiare
coloro che svolgeranno la funzione di scrutatore durante le
consultazioni elettorali.
1. Chi può fare la domanda
Per fare la domanda bisogna essere elettori iscritti nelle liste
elettorali del Comune ove viene presentata la richiesta ed
essere in possesso della licenza di scuola media inferiore. Sono
esclusi dalle funzioni di Scrutatore (e di Segretario): i
dipendenti dei Ministeri dell'Interno, delle Poste e
Telecomunicazioni e dei Trasporti; gli appartenenti delle Forze
armate in servizio; i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i
medici condotti; i Segretari Comunali ed i dipendenti dei
Comuni, addetto o comandati a prestare servizio presso gli
Uffici elettorali comunali; i candidati alle elezioni per le quali si
svolge la votazione.
2. Dove andare
Ufficio Elettorale del Comune, via Tenente Falco, 20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Martedì e
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826.890 - Fax
089.821027.
3. Cosa presentare
Per essere iscritti nell'albo è sufficiente presentare un’istanza
presso l'ufficio elettorale dal 1° ottobre al 30 novembre di ogni
anno.
4. Tempi
L’elenco degli iscritti viene stilato entro il 15 gennaio dell’anno
successivo a quello in cui è stata presentata la domanda.
5. Normative di riferimento
• D.P.R. 20 marzo 1967 n. 223;
• Legge 8 marzo 1989 n. 95;
• Legge 30 aprile 1999 n. 120;
• Legge 21 dicembre 2005, n. 270.
ACCESSO ALLE LISTE ELETTORALI
Le liste elettorali possono essere rilasciate in copia per finalità
di applicazione della disciplina in materia di elettorato attivo e
passivo, di studio, di ricerca statistica, scientifica o storica, o
carattere socio-assistenziale o per il perseguimento di un
interesse collettivo o diffuso.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne e persegua una delle finalità
sopra specificate.
2. Dove andare
Occorre recarsi presso l’Ufficio elettorale del Comune, Via
Tenente Falco, 20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826890 - Fax 089.821027.
3. Cosa presentare
È sufficiente presentare un’istanza motivata all'Ufficio
Elettorale ed un documento d'identità in corso di validità.
4. Costi
Il rilascio di copia delle liste elettorali prevede una
partecipazione alle spese di duplicazione da parte
dell’interessato.
5. Tempi
Il rilascio avviene entro 2 giorni lavorativi.
6. Normative di riferimento
• DPR n. 20 marzo 1967 n. 223;
• Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196;
• Provvedimento del Garante 12 febbraio 2004.
CERTIFICATO DI ISCRIZIONE NELLE LISTE DI LEVA
Si tratta di un certificato che riporta il numero di iscrizione
nelle liste di leva.
1. Chi può fare la richiesta
Possono richiedere questo certificato tutti gli iscritti di leva
della Città, dopo il 31 marzo dell'anno in cui compiono il
17° anno di età.
2. Cosa fare
L'interessato deve presentarsi munito di un documento di
riconoscimento presso l’Ufficio Stato civile.
3. Dove andare
Recarsi presso l’Ufficio Stato Civile, che ha la competenza
anche in materia di Leva militare, in Via Tenente
Falco,20/1. Tel. 089.826880 - Fax 089.8299223.
4. Quando
Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
5. Tempi
Rilascio immediato.
6. Normative di riferimento
• R.D. 6 giugno1940, n. 1481;
• Decreto Legislativo 30 dicembre 1997, n. 504.
RILASCIO DEL MODELLO EX 17 (STATO DI FAMIGLIA
ORIGINARIO)
Il Mod. ex 17 è uno stato di famiglia comprensivo dei
nominativi delle persone decedute o trasferite, che facevano
parte del nucleo familiare originario. L'interessato che necessiti
di tale modello, da allegare a pratiche atte ad ottenere benefici
(es. dispensa dal servizio militare, congedo anticipato), deve
richiederlo all'Ufficio Leva del Comune.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia residente e/o iscritto nelle liste di leva del
Comune di Mercato S. Severino.
2. Dove andare
Recarsi presso l’Ufficio Stato Civile, che ha la competenza
anche in materia di Leva militare in Via Tenente
Falco,20/1. Tel. e Fax 089.8299223.
3. Quando
Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Tempi
La consegna è differita (di norma 2-3 giorni) in quanto
l'Ufficio Leva Comunale deve procedere ad una verifica dei
dati presso altri Comuni.
5. Normative di riferimento
• R.D. 6 giugno 1940. n. 1481;
• Decreto Legislativo 30 dicembre 1997, n. 504
VIDIMAZIONE DEL CONGEDO MILITARE
Al termine del servizio di leva il congedo deve essere vidimato
dall'Ufficio Stato Civile e Leva del Comune.
La vidimazione è gratuita.
1. Dove andare
Recarsi presso l’Ufficio Stato Civile, che ha la competenza
anche in materia di Leva militare in Via Tenente
Falco,20/1. Tel./Fax 089.8299223.
2. Cosa fare e cosa presentare
L'interessato deve presentarsi spontaneamente all'ufficio
con il foglio di congedo.
3. Quando
Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 e
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Tempi
La consegna avviene il giorno successivo a quello della
richiesta.
5. Normative di riferimento
• R.D. 6 giugno1940, n. 1481;
• Decreto Legislativo 30 dicembre 1997, n. 504.
RILASCIO DELL’ESTRATTO PER RIASSUNTO DELL’ATTO
DI NASCITA
L'estratto riassunto dell'atto di nascita serve a dimostrare il
luogo, la data di nascita, ed eventuali annotazioni. Per avere la
certezza che tutti gli aggiornamenti (annotazioni) previsti dalla
legge siano riportati nell'estratto è opportuno rivolgersi al
Comune di registrazione dell'atto.
1. Chi può fare la richiesta
L'estratto può essere richiesto da chiunque (non è
necessaria la presenza dell'intestatario), purché in
possesso dei requisiti di seguito indicati.
2. Requisiti
Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione
dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita.
3. Dove andare
Per richiedere l'estratto dell'atto di nascita occorre recarsi
presso l’Ufficio dello Stato Civile in Via Tenente Falco,20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
4. In quali casi può essere rilasciato
L'estratto riassunto può essere rilasciato se l'atto di nascita
è registrato presso il Comune di Mercato S.Severino e cioè,
in linea di massima:
• se la nascita è stata dichiarata all'Ufficiale di Stato
Civile di Mercato S. Severino;
• se al momento della nascita la madre era residente a
Mercato S. Severino;
• se la nascita è avvenuta all'estero e l'atto è stato
trascritto nei Registri di stato civile del Comune di
Mercato S.Severino (di norma l'atto viene trascritto se
almeno uno dei genitori è residente o iscritto all'AIRE di
Mercato S.Severino al momento della nascita del figlio)
5. Validità
Ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non
sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce,
senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in
presenza del dipendente addetto. Le Pubbliche
Amministrazioni, nonché i Gestori o Esercenti Pubblici
Servizi che lo richiedono, dovranno ancora ritenerlo valido.
6. Tempi
Consegna immediata (ad esclusione di uso pubblicazione di
matrimonio)
7. Normative di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396;
• D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.
NOTA BENE
E' vietato alle Pubbliche Amministrazioni ed ai gestori di pubblici
servizi richiedere ai cittadini e alle imprese la produzione di
certificati/estratti. Le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori di
pubblici servizi sono tenuti:
• ad accettare le dichiarazioni sostitutive di certificazione
(autocertificazione) sottoscritte dall'interessato;
• ad acquisire d'ufficio, al posto dei certificati, le relative
informazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato,
dell'Amministrazione
competente
e
degli
elementi
indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati
richiesti.
Si sottolinea che queste modalità non sono obbligatorie per gli enti
privati che, pertanto, possono continuare a richiedere la produzione
di certificati/estratti.
RETTIFICA DI ATTI DI STATO CIVILE RISCONTRATI
ERRATI NEGLI ATTI DI NASCITA, MATRIMONIO,
MORTE - CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI DI
SCRITTURA
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne ed abbia l’atto di nascita
dichiarato nel Comune di Mercato S. Severino.
2. Quando fare la richiesta
In qualsiasi momento.
3. Dove andare
Ufficio di Stato Civile del Comune, Via Tenente Falco,20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
4. Cosa fare
Presentarsi personalmente allo Sportello dello Stato Civile.
5. Cosa presentare
Carta di identità.
6. Tempi
Diversi mesi in attesa che il Tribunale emetta la sentenza.
Pochi giorni se trattasi di correzioni ai sensi dell'art. 98
D.P.R. 396/2000.
7. Normativa di riferimento
• D.P.R. del 3 novembre 2000, n. 396, Art. 98.
ESTRATTO
PER
RIASSUNTO
MATRIMONIO E CERTIFICATO
DELL’ATTO
DI
Il certificato serve a dimostrare il luogo e la data di
celebrazione del matrimonio.
1. Chi può fare la richiesta
Il certificato può essere richiesto da chiunque (non è
necessaria la presenza dell’intestatario), purché in
possesso dei requisiti indicati di seguito.
2. Requisiti
Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione
dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita e/o
matrimonio.
3. Dove andare
Per richiedere il certificato di matrimonio occorre recarsi
presso l’Ufficio dello Stato Civile, Via Tenente Falco,20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
4. Quando può essere rilasciato
Può essere rilasciato se l'atto di matrimonio è registrato
presso il Comune di Mercato S. Severino e cioè:
• se il matrimonio è avvenuto a Mercato S. Severino;
• se il matrimonio è avvenuto altrove, ma trascritto a
Mercato S. Severino (l'atto viene trascritto, di norma,
se almeno uno degli sposi era residente a Mercato S.
Severino al momento del matrimonio).
5. Tempi
Consegna immediata.
6. Validità
Ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
Se dopo la scadenza le informazioni in esso contenute non
sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce,
senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in
presenza del dipendente addetto.
Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i Gestori o Esercenti
Pubblici Servizi che lo richiedono, dovranno ancora
ritenerlo valido.
7. Normativa di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Nota Bene
E' vietato alle Pubbliche Amministrazioni ed ai gestori di
pubblici servizi richiedere ai cittadini e alle imprese la
produzione di certificati.
Le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori di pubblici servizi
sono tenuti:
• ad accettare le dichiarazioni sostitutive di certificazione
(autocertificazione) sottoscritte dall'interessato;
• ad acquisire d'ufficio, al posto dei certificati, le relative
informazioni,
previa
indicazione,
da
parte
dell'interessato, dell'Amministrazione competente e
degli elementi indispensabili per il reperimento delle
informazioni o dei dati richiesti.
Si sottolinea che queste modalità non sono obbligatorie per gli
enti privati che, pertanto, possono continuare a richiedere la
produzione di certificati.
COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI NASCITA
La copia integrale dell'atto di nascita è una fotocopia dell'atto
di nascita contenente tutte le annotazioni riportate sul relativo
registro di stato civile.
1. Chi può fare la richiesta
Gli estratti degli atti dello stato civile possono essere
rilasciati dall'ufficiale dello stato civile per copia integrale
soltanto quando ne è fatta espressa richiesta da chi vi ha
interesse e il rilascio non è vietato dalla legge (art. 107,
DPR 396/2000).
Nota Bene
Il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, per copia
integrale,
è consentito solo ai soggetti cui l’atto si
riferisce, oppure su motivata istanza comprovante
l’interesse personale e concreto del richiedente a fini di
tutela di una situazione giuridicamente rilevante, ovvero
decorsi settanta anni dalla formazione dell’atto. (art. 177.
C3 D.lgs 196/2003, Codice Privacy, e art. 107 DPR
396/2000).
2. Dove andare
La copia integrale può essere ordinata e ritirata
dall'interessato presso l’Ufficio dello Stato Civile, Via
Tenente Falco, 20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00
alle ore 12:30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
3. Quando può essere richiesta
Può essere rilasciato se l'atto di nascita è registrato presso
il Comune di Mercato S. Severino e cioè, in linea di
massima:
• se la nascita è stata dichiarata all'Ufficiale di Stato
Civile di Mercato S. Severino;
• se al momento della nascita la madre era residente a
Mercato S. Severino;
• se la nascita è avvenuta all'estero e l'atto è stato
trascritto nei Registri di stato civile del Comune di
Mercato S.Severino (di norma l'atto viene trascritto
se almeno uno dei genitori è residente o iscritto
all'AIRE di Mercato S.Severino al momento della
nascita del figlio).
4. Cosa fare per richiederla
E’ necessario presentarsi con un documento di identità
valido e compilare l’apposito modulo, sul quale vanno
indicati:
• gli elementi per l’individuazione dell’atto: cognome,
nome, data di nascita;
• motivazione della richiesta.
Se il richiedente non è il diretto interessato (intestatario
dell’atto) o esercente la potestà/tutela sullo stesso, occorre
presentare un’apposita delega con allegata la fotocopia di
un documento d’identità personale del delegante.
5. Cosa fare per ritirarla
E' necessario presentarsi con un documento di identità
valido. Se il ritiro viene effettuato da persona diversa dal
richiedente, occorre presentare apposita delega con
allegata la fotocopia di un documento di identità personale
del delegante.
6. Validità
Ha validità di 6 (sei) mesi dalla data del rilascio.
Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non
sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce,
senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in
presenza del personale addetto.
7. Tempi
Consegna immediata.
8. Normative di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Nota Bene
Le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di acquisire
d'ufficio le copie integrali degli atti di nascita occorrenti per
procedimenti di cambiamento di stato civile (esempio, per
il matrimonio) e per motivi inerenti alle proprie finalità
istituzionali. Quindi, in linea di massima, il documento
potrà essere richiesto dal cittadino soltanto nei rapporti tra
privati o nell'ambito dell'attività giudiziaria, motivando
specificatamente l'interesse al rilascio e sempre che non
sussistano divieti di legge.
COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI MORTE
La copia integrale dell'atto di morte è una fotocopia dell'atto di
morte contenente tutte le annotazioni riportate sul relativo
registro di stato civile.
1. Chi può fare la richiesta
Gli estratti degli atti dello stato civile possono essere
rilasciati dall'ufficiale dello stato civile per copia integrale
soltanto quando ne è fatta espressa richiesta da chi vi ha
interesse e il rilascio non è vietato dalla legge (art. 107,
DPR 396/2000).
Nota Bene
Il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, per copia
integrale, è consentito solo ai soggetti cui l’atto si riferisce,
oppure su motivata istanza comprovante l’interesse personale
e concreto del richiedente a fini di tutela di una situazione
giuridicamente rilevante, ovvero decorsi settanta anni dalla
formazione dell’atto. (art. 177. C3 D.lgs. 196/2003, Codice
Privacy, e art. 107 DPR 396/2000).
2. Dove andare
La copia integrale può essere ordinata e ritirata
dall'interessato presso l’Ufficio dello Stato Civile, Via
Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle
ore 12:30.Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
3. Quando può essere richiesta
Può essere richiesta se l'atto di morte è registrato presso il
Comune di Mercato S. Severino e cioè:
• se la morte è avvenuta a Mercato S. Severino;
• se la morte è avvenuta altrove, ma trascritta nei
Registri di Stato Civile del Comune di Mercato
S.Severino (di norma l'atto viene trascritto se al
momento della morte il deceduto aveva la
residenza a Mercato S.Severino).
4. Cosa fare per richiederla
È necessario presentarsi con un documento di identità
valido e compilare l'apposito modulo, sul quale vanno
indicati:
• gli elementi per l'individuazione dell'atto: cognome
e nome dell'intestatario, data di nascita e di morte;
• motivazione della richiesta.
5. Cosa fare per ritirarla
E' necessario presentarsi con un documento d’ identità
valido. Se il ritiro viene effettuato da persona diversa dal
richiedente, occorre presentare apposita delega con
allegata la fotocopia di un documento d’identità personale
del delegante.
6. Validità
Ha validità illimitata.
7. Tempi
Consegna immediata.
8. Normative di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Nota Bene
Le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di acquisire d'ufficio
le copie integrali degli atti di morte occorrenti per procedimenti di
cambiamento di stato civile e per motivi inerenti alle proprie
finalità istituzionali. Quindi, in linea di massima, il documento
potrà essere richiesto dal cittadino soltanto nei rapporti tra privati
o nell'ambito dell'attività giudiziaria, motivando specificatamente
l'interesse al rilascio e sempre che non sussistano divieti di legge.
COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI MATRIMONIO
La copia integrale dell'atto di matrimonio è una fotocopia
dell'atto di matrimonio contenente tutte le annotazioni
riportate sul relativo registro di stato civile.
1. Chi può fare la richiesta
Gli estratti degli atti dello stato civile possono essere
rilasciati dall'ufficiale dello stato civile per copia integrale
soltanto quando ne è fatta espressa richiesta da chi vi ha
interesse e il rilascio non è vietato dalla legge (art. 107,
DPR 396/2000).
Nota Bene
Il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, per copia integrale,
è consentito solo ai soggetti cui l’atto si riferisce, oppure su motivata
istanza comprovante l’interesse personale e concreto del richiedente
a fini di tutela di una situazione giuridicamente rilevante, ovvero
decorsi settanta anni dalla formazione dell’atto. (art. 177. C3 D.lgs
196/2003, Codice Privacy, e art. 107 DPR 396/2000)
2. Dove andare
La copia integrale può essere ordinata e ritirata
dall'interessato presso l’Ufficio dello Stato Civile, in Via
Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle
ore 12:30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
3. Quando può essere richiesta
Può essere richiesta se l'atto di matrimonio è registrato
presso il Comune di Mercato S.Severino e, cioè:
• se il matrimonio è avvenuto a Mercato S. Severino;
• se il matrimonio è avvenuto altrove, ma trascritto
nei Registri di Stato Civile del Comune di Mercato S.
Severino (di norma, l'atto viene trascritto se almeno
uno degli sposi era residente a Mercato S. Severino
al momento del matrimonio).
4. Cosa fare per richiederla
E' necessario presentarsi con un documento di identità
valido e compilare l'apposito modulo, sul quale vanno
indicati:
• elementi per l'individuazione dell'atto: cognome e
nome degli sposi, data di matrimonio;
• motivazione della richiesta.
5. Cosa fare per ritirarla
E' necessario presentarsi con un documento di identità
valido. Se il ritiro viene effettuato da persona diversa dal
richiedente, occorre presentare apposita delega con
allegata la fotocopia di un documento di identità personale
del delegante.
6. Validità
Ha validità di 6 (sei) mesi dalla data del rilascio.
Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non
sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce,
senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in
presenza del dipendente addetto.
7. Tempi
Consegna immediata.
8. Normative di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
Nota bene
Le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di acquisire d'ufficio le
copie integrali degli atti di matrimonio occorrenti per procedimenti di
cambiamento di stato civile e per motivi inerenti alle proprie finalità
istituzionali. Quindi, in linea di massima, il documento potrà essere
richiesto dal cittadino soltanto nei rapporti tra privati o nell'ambito
dell'attività giudiziaria, motivando specificatamente l'interesse al
rilascio e sempre che non sussistano divieti di legge.
CONGRUITÀ ANAGRAFICA
DISCORDANZA
O
CERTIFICATO
DI
Quando ci sono degli errori sulle documentazioni, con questo
certificato si rettifica la posizione di stato civile secondo i dati
in possesso dell’ufficio.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque sia maggiorenne ed abbia l’atto di nascita
dichiarato nel Comune di Mercato S.Severino.
2. Quando fare la richiesta
In qualsiasi momento.
3. Dove andare
Ufficio di Stato Civile del Comune, Via Tenente Falco,20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
4. Cosa fare
Presentarsi personalmente allo Sportello dello Stato Civile.
5. Cosa presentare
Carta di identità.
6. Tempi
Consegna immediata
7. Normativa di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396.
CELEBRAZIONE DI MATRIMONIO CIVILE
I matrimoni vengono celebrati dall'Ufficiale dello Stato Civile
(Sindaco o suo delegato) tutti i giorni, il giovedì anche di
pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30, con esclusione del sabato e
della domenica. La data e l'orario devono essere concordati con
l'Ufficio di Stato Civile - Via Tenente Falco,20/1. - Tel./Fax
089.826880 che fisserà l'appuntamento secondo le disponibilità.
Gli sposi devono presentarsi nel giorno e nell'ora prestabiliti
presso la Sede Comunale con due testimoni maggiorenni (anche
parenti dei nubendi) muniti di valido documento d'identità.
1. Requisiti
Compimento delle pubblicazioni senza opposizione.
2. Documentazione da presentare
• Se entrambi gli sposi sono residenti fuori Mercato S.
Severino, occorre presentare la delega rilasciata
dall'Ufficiale dello Stato Civile che ha effettuato le
pubblicazioni ai sensi dell’art.109 del Codice Civile.
• Per il matrimonio in imminente pericolo di vita (in
extremis) è necessario presentare un certificato medico
che attesti l'imminente pericolo di vita dello/a sposo/a.
L'Ufficiale di Stato Civile si recherà con il segretario
Comunale nel luogo in cui si trova lo/a sposo/a per
celebrare il matrimonio, alla presenza di 4 testimoni (art.
101 Codice civile). In questo caso non sono necessarie le
pubblicazioni.
3. Tempi
Il matrimonio può essere celebrato non prima di 4 e non
dopo 180 giorni dal compimento (affissione) delle
pubblicazioni di matrimonio (art.57, comma 1, D.P.R.
396/2000 e art. 99 Codice civile). Il giorno e l'orario vanno
comunque concordati con congruo anticipo con l'Ufficio di
Stato Civile.
4. Normative di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396;
• Codice civile.
RILASCIO DELL’ESTRATTO PER RIASSUNTO DELL’ATTO
DI MORTE E CERTIFICATO
Il certificato serve a dimostrare l'avvenuto decesso, il luogo e
la data di morte.
1. Chi può fare la richiesta
Il certificato può essere richiesto da chiunque, purché in
possesso dei requisiti indicati.
2. Requisiti
Conoscenza certa da parte del richiedente degli elementi
per l'identificazione dell'intestatario: cognome, nome e
data di nascita e/o morte.
3. Dove andare
Per richiederlo, occorre recarsi presso l’Ufficio dello Stato
Civile, Via Tenente Falco 20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
4. Quando può essere rilasciato
Può essere rilasciato se l’atto di morte è registrato presso il
Comune di Mercato S.Severino e cioè:
• se la morte è avvenuta a Mercato S.Severino;
• se la morte è avvenuta altrove, ma trascritta nei
Registri di Stato Civile del Comune di Mercato
S.Severino (l’atto viene trascritto, di norma, se al
momento della morte il deceduto aveva la residenza
a Mercato S.Severino.
5. Validità
Il certificato ha validità illimitata.
6. Tempi
Consegna immediata.
7. Normative di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396;
• D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445.
Nota Bene
E’ vietato alle Pubbliche Amministrazioni ed ai gestori di
pubblici servizi, richiedere ai cittadini e alle imprese la
produzione di certificati. Le Pubbliche Amministrazioni ed i
gestori di pubblici servizi sono tenuti:
• ad accettare le dichiarazioni sostitutive di certificazione
(autocertificazione) sottoscritte dall’interessato;
• ad acquisire d’ufficio, al posto dei certificati, le relative
informazioni,
previa
indicazione
da
parte
dell’interessato, dell’Amministrazione competente e
degli elementi indispensabili per il reperimento delle
informazioni o dei dati richiesti.
Si sottolinea che queste modalità non sono obbligatorie per gli
enti che, pertanto, possono continuare a richiedere la
produzione di certificati.
CERTIFICATO DI NASCITA
Il certificato serve a dimostrare il luogo e la data di nascita.
1. Chi può fare la richiesta
Il certificato può essere richiesto da chiunque, purché in
possesso dei requisiti indicati di seguito.
2. Requisiti
Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione
dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita.
3. Dove andare
Ufficio dello Stato Civile, Via Tenente Falco,20/1.
Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30.
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel./Fax 089.826880.
Non è necessaria la presenza dell'intestatario.
4. Quando può essere rilasciato
Può essere rilasciato se l'atto di nascita è registrato presso
il Comune di Mercato S. Severino e cioè, in linea di
massima:
• se la nascita è stata dichiarata all'Ufficiale di Stato
Civile di Mercato S. Severino;
• se al momento della nascita la madre era residente
a Mercato S. Severino;
• se la nascita è avvenuta all'estero e l'atto è stato
trascritto nei Registri di stato civile del Comune di
Mercato S.Severino (di
norma l'atto
viene
trascritto se almeno uno dei genitori è residente o
iscritto all'A.I.R.E. di Mercato S.Severino al
momento della nascita del figlio).
5. Validità
• Ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio.
•
•
Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute
non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in
calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di
apporla in presenza del personale addetto.
Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i Gestori o
Esercenti Pubblici Servizi che lo richiedono, dovranno
ritenerlo ancora valido.
6. Tempi
Consegna immediata
7. Normative di riferimento
• D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396;
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI
MINORI
L’assegno mensile per il nucleo familiare da corrispondere agli
aventi diritti per l’anno 2008, se spettante, è pari a euro
1623,57 per l’intero anno.
Per le domande relative al medesimo anno, il valore
dell’indicatore della situazione economica (I.S.E.), con
riferimento a nuclei familiari composto da cinque componenti,
è pari a euro 22.480,91.
Per composizione familiare diversa, il limite di reddito e di
patrimonio varia in proporzione.
1. Chi può fare la richiesta
Cittadini italiani residenti con tre o più figli tutti con età
inferiore ai diciotto anni, che risultino in possesso di
risorse economiche non superiori al valore dell’indicatore
della situazione economica (I.S.E.) come previsto dalla
legge 448/98.
2. Cosa fare
Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi
modelli da ritirare presso l’U.R.P. e successivamente
consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune, per
l’anno in cui si richiede il beneficio, ed entro e non oltre il
31 gennaio dell’anno successivo.
A tale domanda deve essere allegata l’attestazione I.S.E.
rilasciata dai C.A.F. (Centri di assistenza fiscale), o dallo
stesso Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato
S.Severino.
3. Dove rivolgersi
Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S. Severino
Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax 089.821634.
4. Tempi
La domanda viene trasmessa, per via telematica, alla
Sede I.N.P.S. di competenza.
L’assegno verrà erogato dall'I.N.P.S. entro 45 gg. dalla
trasmissione.
5. Normativa di riferimento
• Legge 23 dicembre 448/98 art. 65 e successive
modifiche.
SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FASCE DEBOLI
Il Comune di Mercato S.Severino assegna un contributo
economico “Una tantum” annuale, tenendo conto del reale
disagio di ciascun utente.
1. Chi può fare la richiesta
Cittadini che versano in precarie condizioni economiche
residenti in Mercato S.Severino.
2. Dove rivolgersi
Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S. Severino
Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi
modelli presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune.
4. Tempi
Il contributo sarà erogato secondo la straordinarietà del
singolo caso.
INVALIDI CIVILI
L’Ente svolge l’istruttoria delle pratiche relative alla
concessione delle pensioni di indennità spettanti agli invalidi
civili, ciechi civili e sordomuti.
L’invalido civile è colui che presenta una minoranza fisica,
psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di
difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione
lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio
sociale o di emarginazione.
Ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore nei limiti ed
alle condizioni previste dalla vigente legislazione in relazione
alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacità
complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie
riabilitative.
1. Chi ne può beneficiare
Cittadini invalidi civili, ciechi e sordomuti riconosciuti dalla
Commissione Medica della competente ASL.
2. Modalità generali
Pervenuti i verbali dall’ASL di competenza inizia il
procedimento amministrativo con l’invio di un modello
denominato modello A agli invalidi riconosciuti per
verificare l’esistenza dei requisiti previsti dalla legge.
Il procedimento termina con un provvedimento di
accoglimento in cui è prevista la decorrenza del beneficio o
con un provvedimento di non accoglimento.
3. Cosa fare
Il cittadino deve compilare il Modello A in tutte le parti
evidenziate e consegnarlo all’Ufficio Politiche Sociali del
Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax 089.821634.
4. Tempi
Si garantisce la trasmissione del Provvedimento all’INPS
entro 15 giorni dalla restituzione da parte del cittadino del
Modello A (concessione pensioni) – Modello F (concessione
ratei).
5. Normative di riferimento
• Legge 30 marzo 1971, n. 118;
• Legge 27 maggio 1970, n. 382;
• Legge 26 maggio 1970, n. 381;
• Legge 11 febbraio 1980, n. 18;
• Legge 15 ottobre 1990, n. 295;
• Art. 47, Decreto Legislativo 30 marzo 1999.
TELESOCCORSO
Il Servizio di Telesoccorso è diretto ed esteso a cittadini in
particolari
condizioni
economiche
e
parzialmente
autosufficienti a causa dell’età o di handicap, che vivono da
soli e che potrebbero trovarsi in uno stato di emergenza tale
da avere la necessità e l’urgenza di chiedere l’aiuto della
comunità. Consiste nel collegare il telefono di casa con una
centrale operativa sempre in funzione.
1. Chi ne può beneficiare
Cittadini ultra sessantacinquenni residenti in Mercato
S.Severino che si trovino per condizioni familiari e di salute
in una situazione sociale difficile.
2. Quando fare la richiesta
La richiesta può essere effettuata per 365 giorni all’anno,
salvo lista di attesa.
3. Cosa fare
Presentare la relativa domanda da ritirare presso l’Ufficio
Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - Piazza
E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax. 089.821634.
4. Quanto dura
In base al progetto individualizzato.
5. Normative di riferimento
• Legge Regionale 21 gennaio 1997, n. 5;
• Legge n. 328/00.
ASSEGNO DI MATERNITÀ
L’assegno mensile di maternità da corrispondere agli aventi
diritto per l’anno 2008, per le nascite, gli affidamenti
preadottivi e le adozioni senza affidamento, se spettante, è
pari a euro 1.497,65 per l’intero anno.
Per le domande relative al medesimo anno, il valore
dell’indicatore della situazione economica (I.S.E.), con
riferimento a nuclei familiari composti da tre componenti, è
pari a euro 31.223,51.
1. Chi può fare la richiesta
L’assegno di maternità può essere richiesto dalla madre del
nuovo nato (o dal tutore della madre solo se quest’ultima è
interdetta) residente a Mercato S. Severino, cittadina
italiana o comunitaria o extracomunitaria in possesso di
carta di soggiorno.
Possono chiedere l’assegno anche le madri di bambini in
affidamento preadottivo e di bambini accolti in adozione.
In casi particolari l’assegno può essere richiesto anche dal
padre (in caso di abbandono del neonato da parte della
madre o in caso di affidamento da parte dell’Autorità
Giudiziaria); dall’affidatario preadottivo.
2. Quando fare la richiesta
La domanda, per ottenere il beneficio, deve essere
presentata, mediante compilazione di apposito modello
entro 6 mesi dalla data del parto o dell’ingresso del minore
nella famiglia che lo accoglie in affidamento preadottivo o
in adozione.
3. Cosa fare
Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi
modelli da ritirare presso l’U.R.P. e successivamente
consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune .
A tale domanda deve essere allegata l’attestazione I.S.E.
rilasciata dai C.A.F. (Centri di assistenza fiscale), o dallo
stesso Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax. 089.821634.
4. Tempi
La domanda viene trasmessa, in via telematica, alla Sede
I.N.P.S. di competenza. L’assegno verrà erogato
dall'I.N.P.S. entro 45 giorni dalla trasmissione.
5. Normativa di riferimento
• Legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 66.
ASSISTENZA DOMICILIARE AGLI ANZIANI
Il Servizio di Assistenza Domiciliare anziani ha l’obiettivo di
assistere gli utenti senza ricorrere a soluzioni di tipo residenziale e
senza allontanarli dal proprio contesto abituale di vita
favorendone altresì le relazioni sociali.
Il servizio prevede, a titolo esemplificativo:
• Cura ed igiene della persona;
• Preparazione dei pasti;
• Pulizia e riordino della casa;
• Piccolo bucato;
• Svolgimento di pratiche amministrative;
• Accompagnamento presso Enti ed uffici pubblici;
• Effettuazione della spesa;
• Contatti con il medico di base e con i servizi sanitari.
1. Chi ne può beneficiare.
Possono
beneficiare
dell’intervento,
cittadini
ultra
sessantacinquenni residenti nel Comune di Mercato
S.Severino che si trovano in situazioni di disagio per le
seguenti ragioni:
• stato di salute;
• condizioni sociali, economiche e familiari.
2. Quando fare la richiesta.
Nei tempi successivi alla pubblicazione del bando.
3. Cosa fare
Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi
modelli da ritirare presso l’U.R.P. e successivamente
consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel.
089.826825 - Fax 089.821634.
4. Tempi
I tempi sono definiti sulla base delle esigenze di ogni singolo
assistito.
5. Normative di riferimento
• Legge Regionale N. 21/89;
• Legge N. 328/2000.
CONCESSIONE CONTRIBUTO PER IL SUPERAMENTO E
L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
LEGGE N. 13/89
1. Chi ne può beneficiare
• I disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti
di carattere motorio e i non vedenti:
• Coloro i quali abbiano a carico persone con inabilità
permanente;
• Condomini ove risiedano le suddette categorie di beneficiari;
• I centri o istituti residenziali per i loro immobili destinati
all’assistenza di persone con handicap.
2. Quando fare la richiesta
Entro il 1° marzo di ogni anno.
3. Cosa Fare
Presentare domanda al Sindaco su apposito modello da
ritirare presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune di
Mercato S.Severino – P.zza E. Imperio,6 Palazzo
Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore
9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax 089.821634.
4. Cosa presentare
Con la domanda occorre presentare
• descrizione sommaria delle opere e della spesa prevista;
• certificato medico, rilasciato dal medico di base.
5. Tempi
Il contributo sarà erogato dalla Regione Campania in rapporto
alla spesa sostenuta. L’erogazione del contributo avviene
dopo l’assegnazione dei fondi al Comune, previa esecuzione
dei lavori ed alla presentazione della fattura che ne attesti le
spese sostenute.
6. Normativa di riferimento
• Legge 13 del 9 gennaio 1989.
LEGGE N.2/96 - INTERVENTI A FAVORE DEGLI
EMIGRATI DI RITORNO
1. Chi ne può beneficiare
I cittadini di origine campana che rientrano nella Regione
dopo un periodo di permanenza all’estero per motivi di
lavoro.
2. Quando fare la richiesta
Entro due anni dal rientro definitivo in Campania dopo un
periodo di permanenza all’estero di tre anni.
Per il rimpatrio salme in qualsiasi momento.
3. Cosa Fare
Presentare domanda al Sindaco su apposito modello da
ritirare presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune di
Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano.
Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax 089.821634.
4. Cosa presentare
La documentazione da produrre è allegata alla domanda.
5. Tempi
Il contributo sarà erogato dalla Regione Campania in
rapporto alla spesa sostenuta.
L’erogazione del contributo avviene dopo l’assegnazione
dei fondi al Comune.
6. Normativa di riferimento
• Legge Regionale n.2/96 artt. 19 e 20.
BONUS ENERGIA ELETTRICA
I cittadini in condizioni di disagio economico o in gravi
condizioni di salute possono produrre istanza per l’ammissione
al riconoscimento del Bonus Energia Elettrica. L’agevolazione
consentirà ai richiedenti un risparmio sulle bollette dell’energia
elettrica; il valore del Bonus sarà differenziato a seconda del
numero di componenti del nucleo familiare.
1. Chi ne può beneficiare
I cittadini con un disagio economico, con un Reddito
I.S.E.E. inferiore o uguale a 7.500,00 € ed intestatari di
una fornitura elettrica con potenza impegnata fino a 3 KW.
I cittadini con “disagio fisico”, senza limiti di reddito, che
usano apparecchi elettromedicali salvavita;
2. Quando fare la richiesta
Per l’anno 2008, il termine di presentazione della domanda
è il 31/03/2009; per il “Bonus” anno 2009 l’istanza può
essere presentata durante l’intero anno in corso.
3. Cosa fare
Il cittadino può ritirare il modello di domanda presso
l’U.R.P. in P.zza E.Imperio,6 tutti i giorni dalle ore 9.00
alle 12.30 ad eccezione del mercoledì e consegnarlo,
compilato, all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di
Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle
ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore
18.30. Tel. 089.826825 - Fax. 089.821634.
4. Normative di riferimento
• Legge 23 dicembre 2005, n. 266 - art. 1, comma 375.
• Decreto Interministeriale del 28 dicembre 2007
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.41 del 18 febbraio
2008.
SERVIZIO SORVEGLIANZA SCOLASTICA ANZIANI
Il servizio prevede la sorveglianza da parte degli anziani,
durante l’entrata e l’uscita degli alunni che frequentano la
scuola dell’obbligo.
1. Chi ne può beneficiare
Anziani con età superiore ai 65 anni residenti sul Territorio
Comunale che non svolgono alcuna attività lavorativa in
condizione di autosufficienza psico-fisica.
2. Quando fare la richiesta
Nei tempi successivi alla pubblicazione del bando.
3. Cosa presentare
Attestazione I.S.E.E. con riferimento alla situazione
reddituale familiare riferita all’anno precedente.
Certificato medico attestante l’idoneità psico-fisica per lo
svolgimento del Servizio previsto dal Progetto.
4. Cosa fare
Compilare la domanda di ammissione avvalendosi degli
appositi modelli da ritirare presso l’U.R.P. in P.zza Ettore
Imperio,6 tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.30 ad
eccezione del mercoledì.
5. Orario di servizio
L’orario di servizio prevede la sorveglianza presso i Plessi
scolastici di 2 ore al giorno per un totale di 12 ore
settimanali.
6. Normative di riferimento
• L.R. 21 del 18/10/1989;
• Legge n. 328/2000.
CONCESSIONE DI CONTRIBUTI
CANONI DI LOCAZIONE
INTEGRATIVI
AI
Per la concessione di contributi integrativi ai canoni di
locazione, viene indetto un bando di concorso previa
deliberazione della Giunta Regionale Campana.
1. Per fare la richiesta occorre:
• Essere cittadini residenti nel Comune di Mercato S.
Severino ed avere, unitamente al proprio nucleo
familiare, per l’anno di riferimento del Bando di
Concorso, i requisiti previsti per l’accesso all’Edilizia
Residenziale Pubblica;
• Essere titolari, per l’anno di riferimento del Bando di
concorso, di un contratto di locazione ad uso abitativo
di un immobile, non di edilizia residenziale pubblica,
regolarmente registrato;
• Per beneficiare del contributo occorre avere un reddito
annuo imponibile del nucleo familiare, per l’anno di
riferimento richiesto dal Bando di Concorso, non
superiore agli importi fissati nello stesso bando.
2. Dove andare
Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S. Severino
- Palazzo Vanvitelliano Piazza E. Imperio, 6.
Tel. 089/826825 - Fax 089/821634.
3. Quando
Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle
ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Cosa presentare
Le istanze di partecipazione degli aspiranti beneficiari,
dovranno essere spedite con Raccomandata A/R entro e
non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del Bando di
Concorso, pena l’esclusione, utilizzando l’apposito modello
disponibile presso l’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il
Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino o sul sito
internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa fare
L’aspirante beneficiario deve dichiarare:
• generalità complete, cognome, nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza anagrafica e
numero di telefono.
Alle istanze di partecipazione dovranno essere allegati i
seguenti documenti:
1. dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del
decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e
successive modifiche ed integrazioni, per la verifica
della situazione economica e patrimoniale del
nucleo familiare;
2. dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del
D.P.R. 445/2000, per il possesso, unitamente al
proprio nucleo familiare, dei requisiti previsti
dall’art. 2, lett. a, b, c, d, e ed f della legge
regionale 2/7/1997, n. 18;
3. dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del
D.P.R. 445/2000, con l’indicazione del reddito
fiscalmente imponibile del nucleo familiare, relativo
all’anno precedente a quello del Bando di Concorso,
dell’importo del canone corrisposto per l’anno cui si
riferisce il Bando di Concorso, della data di
decorrenza del contratto di locazione, del periodo
della locazione nonché degli estremi della
registrazione;
4. fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso
di
soggiorno
per
i
cittadini
extracomunitari) in corso di validità;
5. presentazione della dichiarazione I.S.E.E.(Indicatore
della Situazione Economica Equivalente)
I partecipanti che si ritrovano nella condizione di sfrattati, oltre
ai suindicati documenti, dovranno rendere una ulteriore
dichiarazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, che dimostri il
possesso di un provvedimento di rilascio di un immobile con
l’indicazione degli estremi identificativi dello stesso. Le
domande di partecipazione presentate da cittadini senza fonte
di reddito devono essere corredate da autocertificazione che
provi lo stato di disoccupazione, con l’indicazione dell’avvenuta
presentazione al Centro per l’impiego competente per territorio
della dichiarazione prevista dall’art. 3 del D. Lgs. 181/2000 e
successive modificazioni.
Note
• L’Amministrazione provvederà ad effettuare successivi
controlli previsti dalla normativa nazionale vigente,
relativi
a
quanto
dichiarato
in
sede
di
autocertificazione, disponendo, nei casi accertati di
falsa dichiarazione, la denuncia all’Autorità Giudiziaria
ai sensi dell’art. 26 della L. 15/68.
• Il contributo verrà concesso ad ogni conduttore, sino
ad esaurimento delle risorse, e sarà determinato
secondo quanto previsto dalle delibere di Giunta
Regionale, in ottemperanza al DD.LL.PP. del 7/6/1999.
• Per la selezione dei beneficiari dei contributi, si
formulerà una graduatoria in funzione del reddito
“disponibile pro-capite”, risultante dalla differenza tra il
reddito fiscalmente imponibile del nucleo familiare, per
l’anno di riferimento, e l’ammontare del canone
corrisposto, per l’anno cui si riferisce il Bando di
Concorso, diviso il numero dei componenti il nucleo
familiare.
6. Normative di riferimento
• Legge 9 dicembre 1998, n. 431;
• DD.LL.PP. del 7 giugno1999.
ASSISTENZA SCOLASTICA DISABILI
Nelle scuole dell’obbligo è prevista l’assistenza per
l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con
handicap fisici o sensoriali garantendo così attività di
sostegno mediante l’assegnazione di assistenti materiali.
1. A chi si rivolge
L’assistenza consiste nell’accompagnare l’alunno nel suo
iter scolastico.
2. Quando fare la richiesta
All’apertura dell’anno scolastico.
3. Cosa fare
Si accede al Servizio mediante una domanda formulata da
parte della famiglia all’Ufficio Politiche Sociali o su
segnalazione del Dirigente Scolastico.
4. Tempi
I tempi sono definiti sulla base delle esigenze di ogni
singolo assistito.
5. Normative di riferimento
• Legge 104/92;
• Legge 328/2000.
ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI
Il servizio offre un supporto qualificato alla famiglia nel
processo educativo e di cura del diversamente abile o in
situazioni a rischio di emarginazione/devianza. Esso è
costituito da un insieme di interventi e prestazioni realizzati:
• a livello domiciliare, in collaborazione con i genitori ed i
servizi territoriali;
• in un rapporto uno ad uno tra il disabile e l’educatore;
• nei tempi più consoni alla famiglia stessa.
1. A chi si rivolge
Il servizio è rivolto a famiglie con minori disabili o con
difficoltà di inserimento sociale, in età prescolare e scolare
residenti nel Comune e che necessitano di sostegno
educativo come supporto alla famiglia e alla persona.
2. Quando fare la richiesta
Nei tempi successivi alla pubblicazione del bando.
3. Cosa fare
Compilare la domanda di partecipazione avvalendosi degli
appositi modelli da ritirare presso l’U.R.P. in P.zza E.
Imperio,6 tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.30 ad
eccezione del mercoledì e consegnarla all’Ufficio Politiche
Sociali del Comune di Mercato S.Severino - P.zza E. Imperio,6
Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì – Venerdì
dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore
18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634.
4. Tempi
I tempi sono definiti sulla base delle esigenze di ogni
singolo assistito.
5. Normative di riferimento
• Legge 104/92;
• Legge 328/2000.
CONTRASSEGNO E STALLO DI SOSTA PER DISABILI
Viene rilasciato dal Comune alle persone con capacità di
deambulazione sensibilmente ridotta, a seguito di apposita
documentata istanza.
Lo speciale contrassegno deve essere apposto sulla parte
anteriore del veicolo ed è valido su tutto il territorio nazionale.
1. Chi ne può beneficiare
Disabili con limitata capacità di deambulazione residenti in
Mercato S. Severino.
2. Cosa fare
Presentare domanda all’Ufficio Politiche Sociali del Comune
utilizzando gli appositi moduli in distribuzione presso il
Palazzo Vanvitelliano - Piazza E. Imperio,6.
Lunedì – Mercoledì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30;
Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826825 - Fax 089.821.634.
3. Tempi
• Per il contrassegno:
Occorre il parere del Distretto sanitario territoriale di
competenza;
•
Per lo stallo di sosta:
Occorre il parere del Distretto sanitario territoriale di
competenza e dei competenti uffici comunali.
Acquisiti i pareri, l’Ufficio Politiche Sociali rilascia le dovute
autorizzazioni nell’arco di 30 giorni.
4. Normative di riferimento
• D.P.R. N. 384/78;
• D.P.R. N. 495/92 (art.381 c.3);
• Decreto Ministeriale 8 giugno 1979.
SOGGIORNO CLIMATICO PER GLI ANZIANI
I soggiorni climatici a fini terapeutici, programmati in media e
bassa stagione, vengono effettuati in idonee strutture. Hanno
una durata non inferiore a dieci giorni. Assolvono la funzione
di mantenimento e miglioramento dello stato di salute di taluni
anziani e sono anche occasione di svago per favorire nuove
conoscenze e rapporti sociali. La partecipazione ai soggiorni
climatici deve essere autorizzata dal medico di base.
1. Chi ne può beneficiare
Possono partecipare al soggiorno climatico-terapeutico gli
anziani autosufficienti, residenti nel Comune di Mercato
S.Severino, che abbiano compiuto il 65° anno di età per gli
uomini ed il 60° anno di età per le donne per un totale
complessivo di 100 beneficiari aventi diritto.
2. Quando fare la richiesta
Entro il termine previsto dall’apposito bando.
3. Cosa fare
Compilare la domanda su apposito modello da ritirare
presso l’U.R.P. e successivamente consegnarla all’Ufficio
Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino P.zza
E. Imperio,6 -Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì –
Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì
dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax
089.821634. Successivamente sarà stilata una graduatoria
secondo l’ordine di arrivo al Protocollo Generale.
4. Tempi
Il soggiorno viene attivato nell’arco dei 60 giorni dopo la
pubblicazione del Bando.
5. Normative di riferimento
• Legge Regionale 18 ottobre 1989, n. 21;
• Legge n. 328/2000.
TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI
Tale servizio offre alle famiglie la possibilità di usufruire del
trasporto scolastico perché impossibilitate a provvedervi
autonomamente.
1. A chi si rivolge
Il servizio si rivolge ad alunni residenti nel Comune e
frequentanti le scuole elementari e medie, per il trasporto
da casa a scuola e viceversa. Il Servizio comprende la
sorveglianza durante il tragitto, la salita e la discesa dal
mezzo di trasporto, l’accompagnamento alla fermata
prestabilita o all’interno della struttura.
2. Quando fare la richiesta
All’apertura dell’anno scolastico.
3. Cosa fare
Si accede al Servizio mediante una domanda formulata da
parte della famiglia all’Ufficio Politiche Sociali o al
Dirigente Scolastico.
4. Normative di riferimento
• Legge 104/92;
• Legge 328/2000.
FORNITURA LIBRI DI TESTO
Fornitura libri di testo agli alunni della scuola media inferiore e
della scuola media superiore.
1. Chi ne può beneficiare
Alunni frequentanti la scuola media inferiore e superiore
appartenenti a famiglie il cui reddito non sia superiore
ad un valore I.S.E.E. di € 10.633,00.
2. Chi può fare la richiesta
I genitori o il soggetto che rappresenta il minore o lo
studente stesso (se maggiorenne).
3. Quando e dove fare la richiesta
La domanda va presentata presso gli Uffici di segreteria
della scuola frequentata entro il termine che
l’Amministrazione Comunale stabilisce annualmente per
l’anno scolastico di riferimento.
4. Come fare la richiesta
La domanda va compilata sul modello tipo approvato con
DPCM 18/05/2001 G.U. n°155 del 6/07/2001 a cui va
allegata la scheda A, attestante la regolare iscrizione
scolastica, da ritirare presso l’Ufficio URP del Comune o
presso la scuola frequentata. Alla domanda va allegata
l’attestazione dell’ I.S.E.E. (Indicatore della Situazione
Economica Equivalente) relativa all’ultima dichiarazione di
reddito rispetto all’anno scolastico cui si riferisce la
domanda.
5. Modalità di erogazione del servizio
Il contributo previsto viene erogato tramite mandato di
pagamento intestato al richiedente, presso la Banca della
Campania - Agenzia di Mercato S. Severino.
6. Tempi
I tempi di attesa non sono determinabili: l’erogazione del
beneficio è subordinata all’effettivo trasferimento della
somma che la Regione Campania assegna ogni anno al
Comune, secondo un piano di riparto tra i Comuni stabilito
con delibera regionale.
7. Normative di riferimento
• Legge 23 dicembre 1998 n. 448;
• D.P.C.M. 5 agosto 1999 n. 320;
• D.P.C.M. 4 luglio 2000 n. 226.
TRASPORTO ALUNNI
Trasporto di alunni di scuola elementare e scuola media
inferiore. Il servizio di trasporto degli alunni di scuola
elementare viene espletato utilizzando mezzi (scuolabus) e
personale del Comune. Gli alunni frequentanti la scuola media
usufruiscono del trasporto pubblico di linea utilizzando la
tessera di abbonamento rilasciata dal CONSORZIO
UNICOCAMPANIA.
1. Chi ne può beneficiare
Alunni frequentanti la scuola elementare nel Comune di
Mercato S. Severino e residenti nel Comune stesso.
Gli alunni di scuola elementare che non risiedono nel
Comune possono usufruire del servizio se hanno
possibilità di raggiungere un punto di fermata nel territorio
del Comune di Mercato San Severino.
Alunni frequentanti le scuole medie del Comune di Mercato
S. Severino provenienti da territori compresi nell’area
denominata “UNICO SALERNO” e coperta dal servizio del
CONSORZIO UNICOCAMPANIA.
2. Chi può fare la richiesta
I genitori degli alunni o il soggetto che rappresenta il
minore.
3. Quando fare la richiesta
La richiesta va presentata entro il 30 settembre di ogni
anno scolastico.
4. Dove andare
Prima all’U.R.P. per ritirare i modelli di domanda (mod.A,
mod.B, mod.C.) e i bollettini di versamento postale.
Successivamente la richiesta va presentata entro il termine
di cui al punto precedente all’Ufficio Politiche Culturali e
Servizi Scolastici - P.zza E. Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle
ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore
18.30. Tel. 089.826834 - Fax 089.821634.
5. Cosa fare
Compilare la domanda sulla base della modulistica di cui al
punto precedente ed utilizzare l’apposito bollettino di c/c
postale per il versamento della tariffa stabilita dal
“Regolamento di Trasporto”.
Alla domanda vanno allegati:
•
per la scuola elementare:
o Ricevuta di versamento postale della tariffa
prevista dal Piano di Trasporto;
o N. 1 fotografia formato tessera.
• per la scuola media:
o Ricevuta di versamento postale della tariffa
prevista dal Piano di Trasporto;
o Autocertificazione di frequenza scolastica;
o N°3 fotografie formato tessera.
A questo punto la domanda va presentata all’Ufficio
Politiche Culturali e Servizi Scolastici.
6. Tempi
Per gli alunni delle scuola elementare, contestualmente alla
presentazione della domanda, è rilasciata una tessera che
da diritto all’accesso immediato al servizio.
Per gli alunni delle scuole medie, il Consorzio
UNICOCAMPANIA, rilascerà tessera-abbonamento dopo
circa 30 giorni dalla presentazione della domanda.
7. Normative di riferimento
• L.R. 26 aprile 1985 n. 30;
• Piano Trasporto Scolastico (Determina Dirigenziale,
n. 1152/2005).
MENSA SCOLASTICA
Mensa scolastica per gli alunni della scuola materna e la
scuola dell’obbligo.
Gli alunni usufruiscono del servizio mensa nei giorni (di
rientro pomeridiano o tempo prolungato) e negli orari
indicati dalle istituzioni scolastiche; il servizio viene erogato
in virtù della consegna giornaliera del tagliando-mensa al
personale della ditta che gestisce il servizio.
1. Chi ne può beneficiare
Gli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia e le
scuole primarie del territorio.
2. Chi può fare la richiesta
I genitori o il soggetto che rappresenta il minore.
3. Quando e dove fare la richiesta
Non sono fissati limiti di tempo per la richiesta, ma è
possibile ritirare il blocchetto buoni-pasto dall’inizio del
servizio e per tutta la durata dell’anno scolastico, ogni
qualvolta risulti esaurito il blocchetto precedente.
4. Dove fare la richiesta
Per la consegna della ricevuta di versamento e il ritiro
del blocchetto rivolgersi presso la Biblioteca Comunale
“Michele Prisco”, via Firenze nei giorni di lunedì martedì - venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e giovedì
dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. e Fax 089.821886.
I moduli di c/c postale si possono ritirare presso l’Ufficio
U.R.P. del Comune o presso la Biblioteca Comunale
stessa.
5. Come fare la richiesta
Ogni anno l’Amministrazione Comunale stabilisce
l’importo della contribuzione a cui sono tenuti gli utenti
del servizio; il pagamento va effettuato dal richiedente
tramite versamento su bollettino di conto corrente
postale. Per l’accesso al servizio, il richiedente consegna
ricevuta di versamento di conto corrente postale
dell’importo stabilito a cui segue l’immediata consegna
di un blocchetto-mensa composto da venti tagliandi
validi per venti pasti.
6. Normative di riferimento
• L.R. 26 aprile 1985 n. 30;
BORSE DI STUDIO AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA
DELL’OBBLIGO (ELEMENTARE E MEDIA INFERIORE ) E
DELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORE.
1. Chi ne può beneficiare
Alunni frequentanti le scuole dell’obbligo (elementari e
medie) e la scuola superiore del territorio di Mercato
S.Severino, appartenenti a famiglie il cui reddito non sia
superiore ad un valore ISEE di € 10.633,00.
2. Chi può fare la richiesta
I genitori o il soggetto che rappresenta il minore o lo
studente stesso (se maggiorenne).
3. Dove e quando presentare la domanda
La domanda va presentata presso gli Uffici di segreteria
della scuola frequentata entro il termine che
l’Amministrazione Comunale stabilisce annualmente, per
l’anno scolastico di riferimento.
4. Come fare la domanda
La domanda va compilata sul modello tipo approvato
con D.P.C.M.18/05/2001 pubblicato sulla G.U. n°155 del
06/07/2001 a cui vanno allegate la scheda A, attestante
l’iscrizione scolastica e la scheda B con cui si
autocertificano le spese sostenute.
Gli allegati A e B si possono ritirare presso l’Ufficio
U.R.P. del Comune o presso le scuole frequentate. Alla
domanda va allegata l’attestazione dell’ISEE (Indicatore
della Situazione Economica Equivalente), relativa
all’ultima dichiarazione di reddito rispetto all’anno
scolastico cui si riferisce la domanda.
5. Modalità di erogazione del servizio
La borsa di studio viene erogata tramite mandato di
pagamento intestato al richiedente, presso la Banca
della Campania - Agenzia di Mercato S. Severino.
6. Tempi
I tempi di attesa non sono determinabili: l’erogazione del
beneficio è subordinata all’effettivo trasferimento della
somma che la Regione Campania assegna ogni anno al
Comune, secondo un piano di riparto tra i Comuni stabilito
con delibera regionale.
7. Normative di riferimento
• Legge 10 marzo 2000 n. 62;
• D.P.C.M. 18 maggio 2001 n° 106.
LIQUIDAZIONE MANDATO DI PAGAMENTO
La liquidazione di una somma certa e liquida viene effettuata
dai Responsabili dei Servizi a seguito della esecuzione dei
provvedimenti di spesa. Il diritto del creditore viene
riconosciuto sulla base di documenti giustificativi del relativo
credito e, previo accertamento, del regolare adempimento
dell’obbligazione giuridica da parte dello stesso creditore.
La determinazione dirigenziale con la quale viene liquidata la
spesa, viene al Servizio Finanziario per il visto di regolarità
contabile.
La fase finale della liquidazione della somma si conclude con
l’ordine di pagare al creditore quanto dovuto mediante
l’emissione del mandato di pagamento tratto sul Tesoriere
(Istituto di credito).
Il pagamento di qualsiasi spesa avviene esclusivamente
tramite il Tesoriere.
1. Normativa di riferimento
•
• Statuto dell’Ente;
• Regolamento comunale di contabilità;
• Leggi e regolamenti in materia di contabilità.
ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI
Il Comune, nell’esercizio della propria potestà regolamentare
in materia di disciplina delle proprie entrate anche tributarie,
ha
introdotto
nel
proprio
ordinamento,
l’istituto
dell’accertamento con adesione, con l’obiettivo di semplificare
e razionalizzare il procedimento di accertamento, anche
attraverso la riduzione di adempimenti per i contribuenti ed
istaurando con i medesimi una sempre più fattiva
collaborazione, anche al fine di ridurre un lungo e
particolarmente difficile contenzioso per tutte le parti in causa.
L’art. 6, comma 2, del Decreto Legislativo 19 giugno 1997, n.
218, dispone che il contribuente nei cui confronti sia stato
notificato un avviso di accertamento o di rettifica, può
formulare, anteriormente all’impugnazione dell’atto innanzi alla
Commissione Tributaria Provinciale, competente per territorio,
istanza in carta libera di accertamento con adesione.
L’accertamento con adesione può risolversi in un accordo tra
Comune e contribuente quando si sia in presenza di elementi
suscettibili di apprezzamento valutativo su cui concordare.
1. Attivazione della procedura:
• A cura dell’Ufficio Tributi, quando sia stato già portata
a termine l’attività di accertamento a carico del
contribuente, ma non è stato ancora notificato il
relativo avviso di accertamento. Prima di emettere
l’avviso di accertamento, se si riscontra l’esistenza di
elementi che rendono opportuno un confronto con il
contribuente per definire insieme la questione, lo
stesso viene invitato a comparire. Il Comune non è
obbligato ad attivare il procedimento definitorio, così
come il contribuente ha facoltà di aderire o meno
all’invito, oppure chiedere un rinvio con istanza
motivata.
• Su istanza in carta libera del contribuente, quando
l’Ufficio abbia portato a termine l’attività di
accertamento a carico dello stesso ed a questi sia
stato notificato il relativo avviso di accertamento che
riporta indicata la possibilità di presentare domanda di
concordato.
L’istanza non può essere presentata se contro l’avviso
di accertamento ricevuto è stato proposto ricorso alla
Commissione Tributaria Provinciale, competente
territorialmente, così come la successiva impugnazione
davanti al Giudice Tributario comporta la rinuncia
all’istanza stessa.
Dalla data di presentazione dell’istanza si sospendono,
per un periodo di 90 giorni, sia i termini per
l’impugnazione che quelli per il pagamento del tributo;
entro 15 giorni dalla ricezione dell’istanza l’Ufficio
Tributi può formulare l’invito a comparire per verificare
l’esistenza delle condizioni per concordare oppure
comunicare il rigetto dell’istanza, notificandolo al
contribuente.
2. Dove andare
Ufficio Tributi del Comune di Mercato S. Severino - Piazza
Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel.089.826828 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
Il contribuente che intende avvalersi di tale possibilità può
utilizzare la modulistica disponibile presso l’Ufficio Tributi o
disponibile sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it.
4. Perfezionamento della definizione
Nel caso si raggiunga un accordo viene redatto un atto
accertamento con adesione, sottoscritto dalle parti ed il
procedimento si definisce con il pagamento entro 20 giorni
delle intere somme dovute (o della prima rata, nel caso in
cui sia stato concesso il pagamento rateale).
Il contribuente entro 10 giorni dal versamento delle
somme dovute, deve trasmettere all’Ufficio Tributi la
quietanza attestante l’avvenuto pagamento e l’eventuale
documentazione relativa alla prestazione della garanzia
fidejussoria, bancaria o equipollente.
A seguito di questo adempimento al contribuente viene
rilasciata copia dell’avviso di accertamento con adesione.
5. Effetto della definizione
Il perfezionamento dell’accertamento con adesione
comporta la definizione del rapporto tributario che ha
formato oggetto del procedimento e rende l’atto definitivo,
non impugnabile, non integrabile o modificabile da parte
dell’Ufficio.
6. Mancato effetto della definizione
Se le parti non raggiungono l’accordo, l’Ufficio redige
apposito verbale e nel caso di procedura avviata
dall’Ufficio, quest’ultimo provvederà a notificare al
contribuente l’avviso di accertamento.
Nel caso di procedura avviata su istanza del contribuente,
trascorsi 90 giorni dalla presentazione dell’istanza stessa,
riprendono a decorrere sia i termini per l’impugnazione
dell’avviso di accertamento che quelli per il pagamento del
tributo.
7. Riduzioni delle sanzioni
A seguito della definizione, le sanzioni si applicano nella
misura di un quarto del minimo previsto dalla legge.
8. Normative di riferimento
• D. Lgs 19 giugno 1997, n. 218 e s.m.i.;
• Legge 27 dicembre 1997, n. 449;
• Regolamento Comunale approvato con Delibera di
Consiglio Comunale n.48 del 01/07/1998.
AGENZIE D’AFFARI - ART. 115 T.U.L.P.S.
Per agenzie d’affari si intendono le imprese, comunque
organizzate, che si offrono come intermediarie nell’assunzione o
trattazione di affari altrui, prestando la propria opera a chiunque
ne faccia richiesta nei servizi, nelle spedizioni, nel disbrigo di
pratiche amministrative, di vendita per conto terzi, di pubblicità,
di infortunistica. L’esercizio dell’ attività è subordinata, ad una
(D.I.A.) denuncia di inizio attività (artt.19 e 21 Legge
n.241/1990) da parte dell’interessato e all’esito degli accertamenti
necessari e vincolanti per il regime autorizzatorio.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì – Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13:00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel.089.826830 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
L’interessato prima di esercitare l’attività, deve presentare o
spedire al Comune una domanda utilizzando la modulistica
disponibile presso l’’Ufficio di Polizia Amministrativa o dal sito
internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
4. Cosa presentare
Alla domanda vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)
in corso di validità, del richiedente e dell’eventuale
delegato alla gestione;
• Deposito cauzionale da versarsi presso la Tesoreria
del Comune di Mercato S. Severino o in alternativa
fideiussione bancaria o assicurativa;
•
In caso di società: visura o certificato del Registro
delle Imprese della Camera di Commercio;
• Autocertificazione antimafia;
• Tabella relativa alle tariffe praticate delle operazioni,
in duplice copia, di cui una in bollo;
• Registro giornale degli affari di cui all’art. 120 del
T.U.L.P.S. per la vidimazione in bollo;
• In caso di nomina di rappresentante: dichiarazione
resa dallo stesso rappresentante;
• Pianta planimetrica dei locali conforme allo stato di
fatto ed autorizzato;
• Modello relativo alla tassa smaltimento rifiuti;
In caso di compravendita a mezzo mandato o procura a vendere,
di autoveicoli con utilizzo di locali di deposito e/o esposizione
occorre allegare:
• copia certificato di prevenzione incendi se il locale è
superiore a 400 mq;
• dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la
quale il titolare attesta di non tenere in deposito più di
9 auto usate o più di 36 motocicli, se il locale ha una
superficie inferiore a 400 mq.
Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, cognome, nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale
se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA;
• Le altre dichiarazioni riportate nel modello stesso.
5. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano
P.zza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R.
6. Tempi
Attivazione dal ricevimento della domanda da parte del
Comune.
In caso di domanda non regolare e completa, la stessa
subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova domanda regolare e
completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il
decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito
esercizio dell’attività.
Note
Il titolare dell’agenzia d’affari deve:
• Tenere esposta la dichiarazione d’inizio attività;
• Tenere esposta la tabella delle prestazioni con le relative
tariffe (art. 120 del R.D. 773/1931);
• Astenersi dall’esercitare mansioni o compiti riservati dalla
legge a determinati professionisti (notai, avvocati,
commercialisti, ecc.);
• Tenere, conservare ed esibire il Registro giornale degli affari,
come previsto dall’art. 120 del R.D. 773/1931 e dagli artt. 219
e 220 del R.D. 6/5/1940 n. 635;
• Effettuare operazioni soltanto con persone che esibiscono un
documento di riconoscimento;
• Osservare l’orario di apertura prescritto per il commercio dei
rispettivi prodotti qualora l’attività di agenzia riguardi la
compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere
• Rispettare le norme previste per il commercio qualora
l’attività di agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo
mandato o procura a vendere e si utilizzino locali espositivi o
comunque aperti al pubblico;
• Osservare le disposizioni in materia di riciclaggio di capitali,
qualora l’attività di agenzia riguardi la compravendita a mezzo
mandato o procura a vendere di articoli di antiquariato o
preziosi;
• Osservare le prescrizioni dell’art. 221 del R.D. 635/1940 per le
agenzie di raccolta informazioni a scopo di divulgazione.
7. Normative di riferimento
• T.U.L.P.S. 18 giugno 1931 n. 773;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575;
• DLgs. 31 marzo 1998 n. 112;
• DPCM 12 settembre 2000.
ATTESTATI PER ARTIGIANI
Il Comune rilascia le autorizzazioni amministrative per
l’esercizio delle attività artigianali e mestieri affini.
Presso l’Ufficio Attività Produttive può essere richiesto il
certificato di mestiere necessario per l’iscrizione all’Albo
Provinciale delle Imprese Artigiane ed altri attestati di varia
natura (variazioni, cessazione).
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Quando
Lunedì – Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune la
domanda utilizzando la modulistica disponibile presso
l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Richiesta di attestato a cui va allegata:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento del
dichiarante in corso di validità.
Nella domanda l’interessato deve dichiarare:
• Nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza,
codice fiscale e/o partita I.V.A., la denominazione o
ragione sociale, la sede della società, tipo di
richiesta (data inizio attività o cessazione o altro).
6. Dove presentare la comunicazione
La richiesta deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato
S.Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6
o spedita a mezzo Raccomandata A/R;
7. Tempi
L’Attestato viene rilasciato previo accertamento degli atti in
possesso dell’Ufficio e le verifiche dell’Ufficio di Polizia
Amministrativa entro 15 giorni dalla data di ricevimento
della richiesta.
RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L’INSTALLAZIONE
DI IMPIANTI PUBBLICITARI
Le richieste per l’installazione di impianti pubblicitari sulle
strade comunali sono soggette ad autorizzazione.
L’impianto, autorizzato, deve essere collocato nell’apposito
spazio predisposto ed il richiedente/concessionario è
responsabile di tutti i danni arrecati a terzi per instabilità,
cattiva manutenzione, difetto costruttivo, ecc.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica, titolare
dell’impianto con il quale viene diffuso il messaggio
pubblicitario.
2. Dove andare
Ufficio Pubblicità e Pubbliche Affissioni del Comune di
Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore
9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089/826855 - Fax 089/821634.
3. Cosa Fare
Il soggetto passivo prima di installare l’impianto, è tenuto a
presentare al Comune apposita domanda, utilizzando la
modulistica disponibile presso l’Area Gestione Territorio o
disponibile sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it.
4. Cosa presentare
Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare:
• cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di
nascita, residenza anagrafica, codice fiscale, partita
I.V.A.;
•
possesso del titolo (proprietario, titolare di altro diritto
reale, affittuario, altro, etc.);
• il tipo (insegna di esercizio, cartello, striscione,
locandina, ….) e la quantità;
• l’ubicazione dell’impianto pubblicitario;
• che l’impianto pubblicitario è conforme al Codice della
Strada D. Lgs. N. 285 del 30.04.1992 e relativo
regolamento di esecuzione e di attuazione D.P.R. n°
495 del 16.12.1992 e s.m.i.;
• che le opere non comportano lesioni di diritti di terzi e
non creano limitazioni di tipo urbanistico alle proprietà
limitrofe;
• che i sottoscritti sollevano il Comune da ogni
responsabilità nei confronti dei proprietari confinanti e
di terzi in genere;
• che il manufatto è calcolato, realizzato e sarà posto in
opera tenendo conto della natura del terreno e della
spinta del vento, in modo da garantirne la stabilità.
Alla domanda vanno allegati:
• Planimetria con l’indicazione della localizzazione del
manufatto;
• Fotografia panoramica della zona;
• Descrizione, dimensioni e bozzetto dell’impianto
pubblicitario.
5. Dove presentare la domanda
La richiesta deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) - Palazzo Vanvitelliano - Piazza
Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R;
In caso di domanda non regolare e completa, la stessa
subisce l’interruzione dei termini;
Sarà formulata all’interessato entro 30 giorni dalla
presentazione della documentazione, apposita richiesta di
integrazione, che deve essere effettuata, a pena di
archiviazione della stessa entro 15 giorni dalla ricezione
della raccomandata.
6. Tempi
Lo svolgimento di tali attività oltre che al rilascio
dell’autorizzazione è anche subordinata al pagamento di
una tassa sulla pubblicità.
Note
L’imposta sulla pubblicità si applica in relazione alla superficie
del mezzo pubblicitario. Non è dovuta imposta per le insegne
d’esercizio che contraddistinguono la sede nella quale si
svolgono attività commerciali e di produzione di beni o servizi,
per una superficie complessiva non superiore a 5 metri
quadrati.
7. Normative di riferimento
• D.Lgs. 15 novembre 1993 n. 507 e s.m.i.;
• D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e relativo regolamento;
• Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C.
n 131 del 21 dicembre 1994 e s.m.i.;
RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA PER
FIERE E SAGRE
Si tratta di un’autorizzazione per lo svolgimento di
manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico con
finalità principale di intrattenimento e svago.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato S.
Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6.
Tel. 089.826830 - Fax 089.821634.
3. Quando
Lunedì – Martedì – Giovedì - Venerdì: orario 9.00/13.00.
Martedì: orario 16.30/18.30;
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune la
domanda utilizzando la modulistica disponibile presso
l’Ufficio di Polizia Amministrativa o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno
allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso
di validità del dichiarante;
• Marca da Bollo da € 14,62 per il rilascio;
• Planimetria delle strutture temporanee o in alternativa
dichiarazione di assenza di installazione di qualsiasi
struttura o impianto temporaneo;
•
Fotocopia
Autorizzazione
Laboratorio
per
la
somministrazione di alimenti e bevande;
• Programma della manifestazione;
• Bollettino di versamento sul C.C.P. n. 14934848
intestato a Comune di Mercato S. Severino Servizio
Tesoreria – COSAP;
• Bollettino di versamento sul C.C.P. n. 20680849
intestato a ASL SA/2 “ Diritti Sanitari per parere per
autorizzazione sanitaria temporanea”.
Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato deve
dichiarare:
• generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, codice fiscale o partita I.V.A.;
• il luogo ed i giorni della manifestazione;
• elenco degli alimenti e delle bevande che verranno
somministrati, laboratorio di provenienza e, nel caso di
produzione in loco, precisa indicazione degli alimenti
prodotti.
6. Dove presentare la comunicazione
La domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve
essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il
Pubblico) del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo
Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo
Raccomandata A/R;
7. Tempi
I tempi per il rilascio sono subordinati all’acquisizione del
parere tecnico espresso dall’Azienda Sanitaria Locale in
ordine ai requisiti igienico - sanitari degli impianti e delle
attrezzature in cui si effettua la preparazione, la cottura e
la somministrazione di alimenti e bevande.
Note
Si ricorda che prima del rilascio dell’autorizzazione debbono
essere consegnati all’Ufficio Polizia Amministrativa:
•
•
•
•
certificato di collaudo statico delle attrezzature
installate;
dichiarazione di regolare montaggio delle stesse;
copia del certificato di conformità degli impianti elettrici
e termici alle normative vigenti;
copia del pagamento dei diritti SIAE qualora sono
previsti spettacoli o trattenimenti danzanti.
8. Normative di riferimento
• T.U.LL.SS. 27 luglio 1934 n. 1265;
• D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 16 giugno 1939 n. 1112;
• Legge 388/2000 art. 92 comma 14;
• D.P.R. 327/1980 art. 42;
AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA PER L’OCCUPAZIONE
DI SUOLO PUBBLICO IN OCCASIONE DI FIERE RILASCIO
Si tratta di un’autorizzazione temporanea alla occupazione di
suolo pubblico durante lo svolgimento di manifestazioni
fieristiche.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Tributi del Comune di Mercato S.Severino - Piazza
Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089.826828 - Fax 089.821634.
3. Quando
Lunedì – Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune la
domanda utilizzando la modulistica disponibile presso
l’Ufficio Tributi o sul sito internet www.comune.mercatosan-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno
allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento in
corso di validità del dichiarante;
• Marca da Bollo da € 14,62 per il rilascio.
Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato
deve dichiarare:
• generalità complete, nome, cognome, luogo e data
di nascita, residenza, codice fiscale o partita I.V.A.;
•
•
•
•
•
possesso
dei
requisiti
morali
del
legale
rappresentante e dei soci/amministratori;
possesso dei requisiti morali del titolare;
possesso dei requisiti professionali presentati dal
legale rappresentante della società o preposto (per
il solo settore alimentare) previsti dall’art. 5 del D.
Lgs. 114/98;
possesso dei requisiti professionali presentati dal
titolare (per il solo settore alimentare) previsti
dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98;
il luogo ed i giorni della manifestazione;
6. Dove presentare la comunicazione
La domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve
essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il
Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo
Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6 o spedita con
Raccomandata A/R;
7. Tempi
I tempi per il rilascio dell’ Autorizzazione sono subordinati
alla verifica del possesso:
• dell’autorizzazione amministrativa;
• dei requisiti autocerficati;
• dei requisiti professionali.
Note
Nel caso di vendita di prodotti alimentari devono essere rispettate le
leggi e i regolamenti in materia igienico-sanitaria. L’autorizzazione ha
validità per tutto il periodo della manifestazione.
8. Normative di riferimento
• D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Regolamento comunale approvato con delibera C.C. n.
18 del 31 marzo 1999;
• D. Lgs. 15 novembre 1993 n. 507.
CERTIFICAZIONE VARIA PER ATTIVITÀ COMMERCIALE
Presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. può essere
richiesto il rilascio di certificati di inizio, cessazione,
sospensione, trasferimento, modifiche e variazioni inerenti
attività commerciale, nonché attestazioni di varia natura.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano.
Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune la
domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Richiesta di attestato a cui va allegata:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento del
dichiarante in corso di validità.
Nella domanda l’interessato deve dichiarare:
Nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice
fiscale o partita I.V.A., la denominazione o ragione sociale,
la sede della società, tipo di richiesta (data inizio attività o
cessazione o altro).
6. Dove presentare la comunicazione
La richiesta deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.
Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano o
spedita a mezzo Raccomandata A/R;
7. Tempi
L’Attestato viene rilasciato previo accertamento degli atti e
le verifiche dell’Ufficio di Polizia Amministrativa entro 30
giorni dalla data di ricevimento della richiesta.
COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE
TIPOLOGIA - A
Il commercio su aree pubbliche attiene alla vendita al dettaglio
di merci e la somministrazione di alimenti e bevande effettuate
sulle aree pubbliche o sulle aree private delle quali il Comune
abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte.
Le modalità di esercizio del commercio su aree pubbliche si
riconducono secondo due tipologie:
•
•
su posteggi dati in concessione per dieci anni;
su qualsiasi area purché in forma itinerante;
L’autorizzazione di tipologia A è rilasciata dal Comune sede del
posteggio e abilita anche all’esercizio del commercio, in forma
itinerante, su tutto il territorio regionale.
L’autorizzazione di tipologia B è rilasciata dal Comune in cui
l’interessato ha la residenza ed abilita a partecipare a fiere in
ambito nazionale, nonché alla vendita presso il domicilio del
consumatore o presso i locali ove questi si trovi.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato
S.Severino Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089/826849 - Fax 089/821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune la
domanda utilizzando la modulistica disponibile presso
l’Ufficio di Polizia Amministrativa o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno
allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)
in corso di validità, di tutte le persone che rendono e
sottoscrivono dichiarazioni nella domanda;
Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato
deve dichiarare:
• generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se
persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA e statuto;
• di essere in possesso dei requisiti morali ( sia per il
settore alimentare che non alimentare) di cui all’art. 5
del D. Lgs. 114/98;
• di essere in possesso dei requisiti professionali ( per il
settore alimentare), mediante autocertificazione di
iscrizione al REC (Registro Esercenti il Commercio) per
gli ultimi 5 anni o Attestato di frequenza a un corso
professionale per il commercio di prodotti alimentari o
aver esercitato, in qualsiasi forma, un’attività di
vendita, all’ingrosso o al dettaglio, di prodotti
alimentari, per almeno 2 anni nell’ultimo quinquennio,
in proprio o presso imprese esercenti l’attività nel
settore alimentare, o presso il coniuge o parenti o affini
entro il 3° grado in qualità di dipendente o
collaboratore familiare, comprovate dall’iscrizione
all’INPS;
• il settore o i settori merceologici;
•
•
•
•
indicare le modalità di esercizio del commercio su aree
pubbliche ( se mediante posteggio o in forma
itinerante);
il posteggio del quale chiede la concessione, qualora
non intenda esercitare in forma itinerante;
tesserino sanitario ( per il settore alimentare);
che nei confronti del richiedente non sussistono cause
di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10
della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di
società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci
compresi nella società medesima.
6. Dove presentare la comunicazione
La domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve
essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il
Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo
Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio, 6 – 84085 Mercato S.
Severino (SA) o spedita a mezzo Raccomandata A/R.
7. Tempi
Il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività su area
pubblica di tipologia A (con posteggio) è soggetto a
silenzio/assenso, il cui termine è di sessanta giorni dalla
data di presentazione della domanda.
In caso di domanda di autorizzazione non regolare e
completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova domanda regolare e
completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il
decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il
lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben
leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante
•
•
l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo
scopo.
L’autorizzazione ha validità decennale.
Nel caso di vendita di prodotti alimentari devono essere
rispettate le leggi e i regolamenti in materia igienico sanitarie.
8. Normative di riferimento
• Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S. Severino approvato con
D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577.
COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE
IN FORMA ITINERANTE - TIPOLOGIA - B
Il commercio su aree pubbliche attiene alla vendita al dettaglio
di merci e la somministrazione di alimenti e bevande effettuate
sulle aree pubbliche o sulle aree private delle quali il Comune
abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte.
Le modalità di esercizio del commercio su aree pubbliche si
riconducono secondo due tipologie:
• su posteggi dati in concessione per dieci anni;
• su qualsiasi area purché in forma itinerante;
L’autorizzazione di tipologia A è rilasciata dal Comune sede
del posteggio e abilita anche all’esercizio del commercio, in
forma itinerante, su tutto il territorio regionale.
L’autorizzazione di tipologia B è rilasciata dal Comune in cui
l’interessato ha la residenza ed abilita a partecipare a fiere in
ambito nazionale, nonché alla vendita presso il domicilio del
consumatore o presso i locali ove questi si trovi.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza Ettore Imperio, 6 - Palazzo
Vanvitelliano.Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune la
domanda utilizzando la modulistica disponibile presso
l’Ufficio di Polizia Amministrativa o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno
allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)
in corso di validità, di tutte le persone che rendono e
sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione;
Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato deve
dichiarare:
• generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se
persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA e lo statuto.
• di essere in possesso dei requisiti morali (sia per il
settore alimentare che non alimentare) di cui all’art. 5
del D. Lgs. 114/98;
• di essere in possesso dei requisiti professionali (per il
settore alimentare), mediante autocertificazione di
iscrizione al REC (Registro Esercenti il Commercio) per
gli ultimi 5 anni o Attestato di frequenza a un corso
professionale per il commercio di prodotti alimentari o
aver esercitato, in qualsiasi forma, un’attività di
vendita, all’ingrosso o al dettaglio, di prodotti
alimentari, per almeno 2 anni nell’ultimo quinquennio,
in proprio o presso imprese esercenti l’attività nel
settore alimentare, o presso il coniuge o parenti o affini
entro il 3° grado in qualità di dipendente o
collaboratore familiare, comprovate dall’iscrizione
all’INPS;
• il settore o i settori merceologici;
• libretto di idoneità sanitario ( per il settore alimentare);
• che nei confronti del richiedente non sussistono cause
di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10
della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di
società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci
compresi nella società medesima.
6. Dove presentare la comunicazione
La Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve
essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il
Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E.
Imperio, 6 - Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo
Raccomandata A/R.
7. Tempi
Il rilascio dell’autorizzazione all’ esercizio dell’attività su
area pubblica di tipologia B in forma itinerante è soggetto
a silenzio/assenso, il cui termine è di sessanta giorni dalla
data di presentazione della domanda.
In caso di domanda di autorizzazione non regolare e
completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova domanda regolare e
completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il
decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il
lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile,
il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un
cartello o con altre modalità idonee allo scopo.
• L’autorizzazione ha validità illimitata, è valida su tutto il
territorio nazionale; abilita, inoltre, alla vendita a domicilio
del consumatore, nei locali ove questi si trova per motivi di
lavoro, studio, ecc. con obbligo di esibizione della stessa.
L’esercizio del commercio in forma itinerante può essere
svolto sulle aree pubbliche espressamente individuate dal
Comune; è consentita la sosta per un periodo massimo di
due ore nello stesso posto.
•
Nel caso di vendita di prodotti alimentari devono essere
rispettate le leggi e i regolamenti in materia igienico sanitarie.
8. Normative di riferimento
• Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114, art. 28;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S.Severino approvato con
D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577.
CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE
(C.O.S.A.P.)
Il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche si
applica, in via generale, in tutti i casi in cui vi sia una
sottrazione delle aree e degli spazi pubblici appartenenti al
patrimonio indisponibile del Comune.
Le occupazioni si
distinguono in :
•
•
permanenti, quelle a carattere stabile, effettuate a
seguito di un atto di concessione, aventi comunque
durata non inferiore all’anno;
temporanee, quelle di durata inferiore all’anno.
1. Chi può fare la richiesta:
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Tributi del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo
Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6.
Lunedì – Martedì – Giovedì - Venerdì: orario 9.00/13.00;
Martedì: orario 16.30/18.30.
Tel. 089/826828 - Fax 089/821634.
3. Cosa Fare
Ogni
occupazione deve essere preventivamente
autorizzata. L’interessato deve presentare una richiesta
diretta all’Amministrazione in carta legale, fatta eccezione
per quella avanzata dai soggetti di cui all’art. 16 del D.P.R.
26 ottobre 1972, n. 642 e s.m.i., utilizzando la modulistica
disponibile presso l’Ufficio Tributi o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
4. Cosa presentare
Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare:
Cognome,nome, data di nascita, luogo di nascita,
residenza anagrafica e codice fiscale;
- L’individuazione specifica dell’area, della strada o degli
spazi pubblici sottostanti o soprastanti la cui
utilizzazione particolare è oggetto della richiesta;
- L’entità in mq. o ml. e la durata dell’occupazione
oggetto del provvedimento amministrativo;
- L’uso particolare al quale si intende assoggettare l’area
o lo spazio pubblico;
- La descrizione particolareggiata dell’opera da eseguire,
se l’occupazione consiste nella costruzione e
mantenimento sul suolo pubblico di un manufatto;
- L’impegno del richiedente di sottostare a tutti gli
obblighi e alle disposizioni contenute nel regolamento
comunale “COSAP” nonché ad eventuali cauzioni che si
ritenesse opportuno richiedere per la specifica
occupazione;
- Sottoscrizione dell’impegno a sostenere tutte le
eventuali spese di sopralluogo;
documenti da allegare:
- la domanda deve essere corredata dei documenti
relativi alla particolare tipologia di occupazione;
- le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà previsti
dalla Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e s.m.i.;
-
5. Dove presentare la domanda
La richiesta deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Piazza Ettore
Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo
Raccomandata A/R.
6. Modalità e termini per il pagamento del canone
• Per le occupazioni permanenti, il pagamento del
canone va effettuato, alla data stabilita nel foglio di
determinazione del canone allegato all’atto di
concessione, mediante apposito bollettino di conto
•
•
corrente postale intestato a: Comune di Mercato S.
Severino – Servizio di Tesoreria – COSAP - c/c. n.
14934848;
Per le occupazioni temporanee, il pagamento del
canone va effettuato, con le stesse modalità di cui
sopra, al momento del rilascio dell’atto di
autorizzazione o alla data stabilita nello stesso
provvedimento;
Successivamente
verrà
rilasciato
l’atto
di
concessione/autorizzazione.
7. Tempi
Il termine entro il quale il procedimento deve concludersi è
di giorni 30 dalla data di presentazione della domanda al
responsabile del procedimento.
In caso di spedizione della domanda a mezzo servizio
postale, il termine iniziale di riferimento del procedimento
è costituito dalla data di ricezione della stessa risultante
dalla ricevuta di ritorno della relativa raccomandata.
Note
In caso di domanda non regolare e completa, la stessa
subisce l’interruzione dei termini. Sarà formulata
all’interessato, entro 30 giorni dalla presentazione della
documentazione, apposita richiesta di integrazione che
deve essere effettuata, a pena di archiviazione della
stessa, entro 15 giorni dalla ricezione della raccomandata.
8. Normative di riferimento
• Decreto Legislativo 15 novembre 1993 n. 507 e s.m.i.;
• Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n.446 e s.m.i.;
• Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C.
n. 18 del 31 Marzo 1999.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
SETTORE
VICINATO – APERTURA O VARIAZIONE
ALIMENTARE
Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a
250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia
nel settore alimentare che non alimentare. La presente scheda di
regolamentazione si riferisce al settore alimentare. L’apertura è
subordinata ad una comunicazione di inizio attività su apposito
modello COM 1 da parte dell’interessato.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6.
Tel. 089/826849 - Fax 089/821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato, 30 giorni prima di intraprendere l’attività, deve
presentare o spedire al Comune una Comunicazione di inizio
attività Mod. COM 1, in triplice copia utilizzando la modulistica
ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e
S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it.
5. Cosa presentare
Al modello di vicinato COM 1 vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento(permesso di
soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di
validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono
dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la
firma a pagina 6).
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona
fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede
della società, la partita IVA;
• Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del
D. Lgs. 114/98;
• Di essere in possesso dei requisiti professionali,;
• A quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D) del
Mod. Com.1 fa riferimento, tenendo conto che le operazioni
di cui alle lettere A) e C) potranno essere eseguite decorsi
non meno di 30 giorni dalla data di ricezione della
comunicazione da parte del Comune;
• Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e
l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita
dell’esercizio;
• Indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende
esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi
nell’allegato C del modello COM 1;
• Di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana,
annonaria e igienico – sanitaria;
• Che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi,
delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso;
• Che nei confronti del richiedente non sussistono cause di
divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della
legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i
requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi
nella società medesima.
6. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S. Severino Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a
mezzo Raccomandata A/R;
7. Tempi
Apertura dell’esercizio commerciale decorsi 30 (trenta) giorni
dal ricevimento della comunicazione da parte del Comune.
In caso di comunicazione di vicinato non regolare e completa,
la stessa subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato
regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale,
inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e
per il lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il
prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o
con altre modalità idonee allo scopo;
• Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di
vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle
ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere); l’esercente
deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura
mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione;
• Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi
dell’art. 11 c. 5 D. Lgs. 114/98);
• Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore
non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare”.
8. Normative di riferimento
• Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm ii.;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del
Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C.
del 28 febbraio 2002 n. 577.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - CESSAZIONE - SETTORE NON ALIMENTARE E
ALIMENTARE
Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a
250 mq sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia nel
settore alimentare che non alimentare.
La cessazione di un’attività commerciale è subordinata ad una
preventiva comunicazione al Comune nel cui territorio è ubicato
l’esercizio.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089/826849 - Fax 089/821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato prima di cessare l’attività, deve presentare o
spedire al Comune una Comunicazione redatta sull’apposito
Mod. COM 1, in triplice copia utilizzando la modulistica
ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul
sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Quando effettuare la comunicazione di cessazione
dell’attività
• Da parte del titolare dell’attività commerciale, quando
questi intenda cessarla per chiusura definitiva
dell’esercizio;
•
Da parte di chi cede l’azienda nel caso di subingresso,
quando cioè, a seguito di trasferimento di proprietà (o
gestione), il precedente titolare cessa la propria attività
che, di conseguenza, potrà così essere esercitata
dall’acquirente (o locatario) subentrante.
Si ha una cessazione per trasferimento in proprietà o
gestione dell’attività.
6. Cosa presentare
Al modello di vicinato COM 1 vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento,
(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)
in corso di validità, di tutte le persone che rendono e
sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione (cioè
di chi ha apposto la firma a pagina 6 del modello);
• Autorizzazioni rilasciate in precedenza dal Comune.
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona
fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede
della società, la partita IVA;
• Il tipo di operazione di cui alla lettera D) – cessazione di
attività, presente nel frontespizio della pagina 1;
• La compilazione della sezione D) – cessazione attività;
• Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e
l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita
dell’esercizio;
• Indicare per esteso l’attività esercitata
facendo
riferimento ai prodotti inclusi nell’allegato C del modello
COM 1;
7. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata
A/R;
8. Tempi
Gli effetti della comunicazione di cessazione di un’attività
commerciale decorrono dalla data indicata nel modello COM
1. La presentazione o l’invio di comunicazione di vicinato non
regolare e completa, non sono ammesse; La mancata
compilazione, l’incompletezza o non leggibilità anche di una
sola delle dichiarazioni o di uno dei dati o allegati richiesti
comporta il rigetto della comunicazione ed il conseguente
divieto di mettere in atto l’oggetto della dichiarazione stessa.
Note
Una Copia della comunicazione deve essere presentata
dall’interessato al Registro Imprese della C.C.I.A.A. della
Provincia di Salerno entro i 30 giorni successivi all’effettiva
cessazione corredata degli estremi dell’avvenuta ricezione
della stessa da parte del Comune.
9. Normative di riferimento
• D.Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del
Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C.
del 28/02/2002, n. 577.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - APERTURA O VARIAZIONE SETTORE NON
ALIMENTARE
Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore
a 250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare
sia nel settore alimentare che non alimentare.
L’apertura è subordinata ad una comunicazione di inizio
attività da parte dell’interessato.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza Ettore. Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore
9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
L’interessato 30 giorni prima di intraprendere l’attività,
deve presentare o spedire al Comune una Comunicazione
inizio attività redatta sull’apposito Mod. COM 1 in triplice
copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile
presso l’’Ufficio Attività Produttive o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
4. Cosa presentare
Al Modello COM 1 vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso
di
soggiorno
per
i
cittadini
extracomunitari) in corso di validità, di tutte le
persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni
nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la firma
a pagina 6).
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, cognome,nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se
persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale,
la sede della società, la partita IVA;
• Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del
D. Lgs. 114/98;
• A quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D) del
Mod. COM 1 fa riferimento, tenendo conto che le
operazioni di cui alle lettere A) e C) potranno essere
eseguite decorsi non meno di 30 giorni dalla data di
ricezione della comunicazione da parte del Comune;
• Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e
l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita
dell’esercizio;
• Indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende
esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi
nell’allegato C del modello COM 1;
• Di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana,
annonaria e igienico – sanitaria;
• Che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti
edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso;
• che nei confronti del richiedente non sussistono cause di
divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della
legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i
requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi
nella società medesima.
5. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo
Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo
Raccomandata A/R.
6. Tempi
Apertura dell’esercizio commerciale decorsi 30 (trenta)
giorni dal ricevimento della comunicazione da parte del
Comune.
In caso di comunicazione non regolare e completa, la
stessa subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova comunicazione di
vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire
dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per
l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile,
il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un
cartello o con altre modalità idonee allo scopo;
• Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di
vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00
alle ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere);
l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di
apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di
informazione;
• Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai
sensi dell’art. 11 c. 5 D. Lgs. 114/98);
• Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì
settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore
alimentare”.
7. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575;
• S.I.A.D.( Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S.Severino approvato con
D.G.R.C. del 28 febbraio 2002, n. 577.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA
VIVI O PER CAUSA DI MORTE - SETTORE ALIMENTARE
Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a
250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia
nel settore alimentare che non alimentare. L’apertura di esercizio
di vicinato in sede fissa per subingresso rappresenta il
procedimento mediante il quale è possibile subentrare in
un’attività già esistente.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089/826849 - Fax 089/821634.
3. Cosa fare
L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve presentare
o spedire al Comune una Comunicazione di inizio attività Mod.
COM 1 in triplice copia utilizzando la modulistica ministeriale
disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul
sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
4. Cosa presentare
Al modello COM 1 nel caso di subingresso per atto tra vivi
allegare:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso
di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di
validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono
dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto
la firma a pagina 6 del modello);
• Copia atto di cessione d’azienda;
• Originale autorizzazione cedente.
Al modello COM 1 nel caso di subingresso a causa di morte
allegare:
• Fotocopia del testamento o della denuncia di successione
e atto di cessione da parte degli eredi o altri atti relativi;
• Autorizzazione amministrativa originale intestata al
defunto.
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, cognome,nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale
se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA;
• Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5
del D. Lgs. 114/98;
• A quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D)
del Mod. COM 1 fa riferimento, tenendo conto che le
operazioni di cui alle lettere A) e C) potranno essere
eseguite decorsi non meno di 30 giorni dalla data di
ricezione della comunicazione da parte del Comune;
• Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e
l’ubicazione dei locali, oltre
la superficie di vendita
dell’esercizio;
• Indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende
esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi
nell’allegato C del modello COM 1;
• Di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana,
annonaria e igienico- sanitaria;
• Che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti
edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso;
• Che nei confronti del richiedente non sussistono cause di
divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della
legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i
requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi
nella società medesima.
5. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano
Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo
A/R.
Raccomandata
6. Tempi
Subingresso nell’esercizio dalla data di ricezione al protocollo
del Comune del Mod. COM 1. In caso di comunicazione non
regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei
termini;
La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato
regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale,
inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e
per il lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il
prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o
con altre modalità idonee allo scopo;
• Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di
vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle
ore 22.00 ( per un massimo di 13 ore giornaliere );
l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura
e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di
informazione;
• Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi
dell’art. 11 c 5 D. Lgs. 114/98 );
• Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore
non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare” .
7. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrativo Apparato Distributivo) del
Comune di Mercato S. Severino approvato con D.R.G.C.
del 28 febbraio 2002, n. 577.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI
VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA
VIVI O PER CAUSA DI MORTE - SETTORE NON
ALIMENTARE
Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore
a 250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare
sia nel settore alimentare che non alimentare. L’apertura di
esercizio di vicinato in sede fissa per subingresso rappresenta
il procedimento mediante il quale è possibile subentrare in
un’attività già esistente.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S. Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore
Imperio,6. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore
9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore18.30.
Tel. 089-826849 - Fax 089-821634.
3. Cosa fare
L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve
presentare o spedire al Comune una Comunicazione di
inizio attività Mod. COM 1 in triplice copia utilizzando la
modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività
Produttive
e
S.U.A.P.
o
sul
sito
internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
4. Cosa presentare
Al modello COM 1 nel caso di subingresso per atto tra vivi
allegare:
•
Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di
soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di
validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono
dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la
firma a pagina 6 del modello);
• Copia atto di cessione d’azienda;
• Originale autorizzazione cedente.
Al modello COM 1 nel caso di subingresso a causa di morte
allegare:
• Fotocopia del testamento o della denuncia di
successione e atto di cessione da parte degli eredi o
altri atti relativi;
• Autorizzazione amministrativa originale intestata al
defunto.
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• generalità complete, cognome,nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale
se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA.
• di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5
del D. Lgs. 114/98;
• a quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D)
del Mod. COM 1 fa riferimento, tenendo conto che le
operazioni di cui alle lettere A) e C) potranno essere
eseguite decorsi non meno di 30 giorni dalla data di
ricezione della comunicazione da parte del Comune;
• il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e
l’ubicazione dei locali, oltre
la superficie di vendita
dell’esercizio;
• indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende
esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi
nell’allegato C del modello COM 1;
• di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana,
annonaria e igienico-sanitaria;
•
•
che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti
edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione
d’uso;
che nei confronti del richiedente non sussistono cause
di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10
della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di
società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci
compresi nella società medesima.
5. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Piazza Ettore
Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo
Raccomandata A/R;
6. Tempi
Subingresso nell’esercizio dalla data della ricezione al
protocollo del Comune del Mod. COM 1.
In caso di comunicazione non regolare e completa, la
stessa subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova comunicazione di
vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire
dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per
l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile,
il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un
cartello o con altre modalità idonee allo scopo;
• Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di
vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00
alle ore 22.00 ( per un massimo di 13 ore giornaliere );
l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di
apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di
informazione;
•
•
Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai
sensi dell’art. 11 c 5 D. Lgs. 114/98 );
Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì
settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore
alimentare” .
7. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31 maggio 1965, n. 575 ;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S.Severino approvato con
D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA:
MEDIE
STRUTTURE - APERTURA O VARIAZIONI - SETTORE NON
ALIMENTARE
Gli esercizi commerciali con superficie di vendita compresa tra
i 251 mq. e i 2.500 mq. sono considerati medie strutture di
vendita sia che operino nel settore alimentare che in quello
non alimentare. L’apertura di tali attività commerciali è
subordinata
al
rilascio
dell’autorizzazione
comunale
all’interessato.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S. Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089/826849 - Fax 089/821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve
presentare o spedire al Comune una istanza su Mod. COM
2 , in duplice copia utilizzando la modulistica ministeriale
disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul sito
internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Al modello di vicinato COM 2 vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso
di
soggiorno
per
i
cittadini
•
•
•
•
•
•
extracomunitari) in corso di validità, di tutte le
persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni
nella comunicazione;
Planimetria generale con indicazioni spazi-parcheggi
pubblici e verde pubblico (se presenti), parcheggi
pertinenziali nonché indicazione percorsi pedonali;
Progetto edilizio comprendente piante e sezioni,
nonché destinazioni d’uso di aree e locali;
Relazione sulla modalità di gestione della funzione
acquisti e della logistica con indicazione dei prodotti
che si intende acquisire dalla realtà produttiva
regionale e delle eventuali esigenze di promozione
pubblica per la migliore valorizzazione dei prodotti
regionali sui mercati locali;
Relazione illustrativa sulle caratteristiche del
soggetto richiedente e sull’iniziativa che si intende
realizzare anche con riferimento agli aspetti
organizzativo - gestionali;
Studio sulla presumibile area di attrazione
commerciale e sulla funzione che l’insediamento
intende svolgere nel contesto socio-economico
dell’area;
Studio sull’impatto della struttura sull’ambiente e
sul territorio, con particolare riferimento a fattori
quale la mobilità, il traffico e l’inquinamento;
• Studio sull’impatto della struttura sull’apparato
distributivo dell’area di attrazione commerciale;
• Piano finanziario complessivo articolato per fasi
temporali di realizzazione nonché di gestione (tre
anni);
• Impegno a non cedere quote societarie per almeno
5 anni dall’attivazione dell’iniziativa;
• Piano di massima dell’occupazione prevista;
• Certificato igienico - sanitario dei locali.
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
•
•
•
•
Generalità complete, nome, cognome, luogo e data
di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se
persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA;
Di essere in possesso dei requisiti morali di cui
all’art. 5 del D. Lgs. 114/98;
Autocertificazione con la quale si dichiara che
l’attività viene svolta nel rispetto delle norme
edilizie,urbanistiche e di destinazione d’uso;
Che nei confronti del richiedente non sussistono
cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui
all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575
(antimafia), in caso di società i requisiti devono
essere dichiarati da tutti i soci compresi nella
società medesima.
6. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano o
spedita a mezzo Raccomandata A/R.
7. Tempi
Apertura dell’esercizio commerciale all’atto del rilascio
dell’autorizzazione, se non interviene un provvedimento
motivato di diniego oppure allo scadere del tempo
necessario per la motivazione del silenzio-assenso;
In caso di comunicazione non regolare e completa, la
stessa subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova comunicazione di
vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire
dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per
l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile,
il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un
cartello o con altre modalità idonee allo scopo;
• Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di
vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00
alle ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere);
l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di
apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di
informazione;
• Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai
sensi dell’art. 11 c 5 D. Lgs. 114/98);
• Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì
settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore
alimentare”.
8. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000 n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31 maggio 1965 n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S. Severino approvato con
D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577.
ESERCIZI PUBBLICI: - APERTURA O VARIAZIONI BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE, GELATERIE
E LOCALI SIMILI
Gli esercizi pubblici sono definiti come “ locali aperti al
pubblico dove si somministrano alimenti e/o bevande e si
distinguono nelle seguenti tipologie:
•
•
•
•
Esercizi di tipo A)
Esercizi di ristorazione “ ristoranti, trattorie, tavole
calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari);
Esercizi di tipo B)
Esercizi per la somministrazione di bevande “ bar,
caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari;
Esercizi di tipo C)
Esercizi di cui alle lettere A e B in cui la
somministrazione di alimenti e bevande viene
effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento
e svago in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni,
stabilimenti balneari e locali similari;
Esercizi di tipo D)
Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande
esclusivamente analcoliche.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 – Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089/826849 - Fax 089/821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Cosa fare
L’interessato prima di presentare la richiesta in bollo deve
accertarsi presso l’Ufficio se vi è la disponibilità in rapporto
alla tipologia di esercizio e al numero massimo di
autorizzazioni rilasciabili secondo i parametri fissati dalla
Commissione
Comunale.
Successivamente
deve
presentare o spedire al Comune la richiesta in bollo
utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso
l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Alla richiesta vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)
in corso di validità, di tutte le persone che rendono e
sottoscrivono dichiarazioni nella richiesta;
• Attestato del possesso del requisito professionale per la
somministrazione di alimenti e bevande.
Nella richiesta l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se
persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA.
• Di essere in possesso dei requisiti c.d. soggettivi, da
parte del titolare (in caso di Ditta individuale) o del
Legale Rappresentante (in caso di società) ovvero di un
suo delegato, di iscrizione al R.E.C. (Registro Esercenti
il Commercio) per la somministrazione, subordinata al
possesso dei seguenti requisiti: a) maggiore età, ad
eccezione del minore autorizzato a norma di legge
all’esercizio di attività commerciale; b) aver assolto gli
obblighi scolastici riferiti al periodo di frequenza del
richiedente; c) aver frequentato con esito positivo corsi
professionali istituiti o riconosciuti dalla Regione,
•
•
•
•
•
•
•
avente ad oggetto l’attività di somministrazione di
alimenti o bevande, o corsi di scuola a specifico
indirizzo professionale ovvero aver superato, dinanzi ad
apposita commissione c/o la C.C.I.A.A. (Camera di
Commercio Industria e Artigianato) un esame di
idoneità all’esercizio di somministrazione di alimenti e
bevande;
Di essere in possesso dei requisiti c.d. oggettivi, circa la
conformità del locale ai criteri di sorvegliabilità sia
esterna che interna;
Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività
viene svolta nel rispetto dei regolamenti locali di polizia
urbana, annonaria e igienico – sanitaria;
Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività
viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi, delle
norme urbanistiche e di destinazione d’uso dei locali;
Certificato di conformità dell’impianto elettrico;
Planimetria dei locali;
Atto costitutivo e statuto se si tratta di società;
autorizzazione sanitaria dei locali;
Che nei confronti del richiedente non sussistono cause
di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10
della legge 31/5/1965, n.575 (antimafia), in caso di
società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci
compresi nella società medesima.
6. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.
Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6
o spedita a mezzo Raccomandata A/R.
7. Tempi
Rilascio della Autorizzazione
da 30 (trenta) a
60
(sessanta) giorni dal ricevimento della richiesta da parte
del Comune in relazione alle tipologie di attività.
In caso di comunicazione non regolare e completa, la
richiesta subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della documentazione regolare e
completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il
decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il
lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile,
il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un
cartello o con altre modalità idonee allo scopo;
• Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi
pubblici sono riportati in apposita ordinanza da esporre al
pubblico;
• l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di
apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di
informazione;
8. Normative di riferimento
• Legge 25 agosto 1991 n. 287;
• D.M. 564 del 1992;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31 maggio 1965 n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S. Severino approvato con
D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577.
IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)
L’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) è un’imposta
annuale, proporzionale e diretta sul patrimonio immobiliare,
introdotta nell’ordinamento tributario italiano, con il D.Lgs. 30
dicembre 1992 n. 504. Il presupposto dell’imposta è
individuato nel possesso da parte di chiunque (privati, enti,
società) di fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli, a
qualsiasi uso destinati ed esistenti nel territorio del Comune.
1. Soggetti passivi obbligati al versamento dell’ I.C.I.
• il proprietario degli immobili;
• i titolari del diritto di usufrutto, uso, abitazione,
enfiteusi o superficie;
• il locatario per gli immobili concessi in locazione
finanziaria (leasing);
• il concessionario di immobili dati in concessione su aree
demaniali.
2. Adempimenti dei soggetti passivi
I possessori di immobili soggetti a I.C.I. devono dichiarare
detti beni, su appositi moduli, ordinariamente entro il
termine previsto per la consegna della dichiarazione dei
redditi modello “UNICO”, e consegnarli o spedirli a mezzo
raccomandata postale al Comune utilizzando la modulistica
disponibile presso l’’Ufficio Tributi o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
La presentazione della dichiarazione non va ripetuta
annualmente, ma soltanto in caso di variazioni rispetto alla
posizione ICI del periodo d’imposta precedente
(trasferimento degli immobili o costituzione/estinzione su
di essi di un diritto reale di usufrutto, uso, abitazione;
acquisto o perdita del diritto di esenzione o esclusione
dall’imposta; modifica delle caratteristiche dell’immobile,
ecc.).
L’ imposta è dovuta per ciascun anno solare,
proporzionalmente alla quota ed ai mesi dell’anno nei quali si è
protratto il possesso dell’immobile e va versata con bollettino
di conto corrente postale n.15154818 intestato al Comune di
Mercato S. Severino – Servizio di Tesoreria ICI - in due rate:
• ACCONTO: entro il 16 giugno, pari al 50% dell’imposta
dovuta calcolata sulla base dell’aliquota e delle
detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente;
• SALDO: tra il 1° e il 16 dicembre a saldo dell’imposta
dovuta per l’intero anno e dell’eventuale conguaglio
sulla prima rata versata.
E’ consentito il versamento in unica soluzione, entro il 16
giugno, dell’imposta dovuta per l’intero anno. Le persone
fisiche non residenti in Italia possono versare l’imposta dovuta
per l’intero anno in un’unica soluzione tra il 1° e il 16 dicembre
di ogni anno con gli interessi del 3%.
3. Dove andare
Ufficio Tributi - Sportello I.C.I. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
Tel. 089/826841 - Fax 089/821634
4. Adempimenti del Comune
Al Comune sul cui territorio sono siti gli immobili sono
attribuite dalla legge le attività di liquidazione,
accertamento e riscossione dell’imposta, nelle forme e
nelle modalità previste dalla normativa vigente.
La fase della liquidazione consiste nel controllo formale
delle dichiarazioni e dei versamenti ICI eseguiti dai
contribuenti. Nel caso in cui emergano discordanze tra i
dati dichiarati o i versamenti eseguiti e quelli
effettivamente dovuti, tale procedura di controllo si
concretizza in un atto impositivo (cd. avviso di
liquidazione) con il quale l’Ente determina l’imposta o la
maggiore imposta, le relative sanzioni e gli interessi dovuti,
con l’indicazione dei criteri adottati. Il Comune provvede a
contestare
al
contribuente
dichiarazioni
infedeli,
incomplete, inesatte e, conseguentemente, rettifica la
dichiarazione presentata ovvero procede all’accertamento
d’ufficio, nei casi di omessa presentazione della
dichiarazione medesima mediante invio del cd. avviso di
accertamento.
5. Base imponibile e Aliquota dell’imposta
La base imponibile dell’Imposta ICI è costituita dal valore
del bene, valore che viene determinato secondo particolari
modalità, in base alla tipologia dell’immobile. L’imposta è
determinata moltiplicando la base imponibile del
fabbricato, dell’area fabbricabile o del terreno agricolo, per
l’aliquota vigente deliberata dal Comune di Mercato S.
Severino nel cui territorio è situato l’immobile dedotte le
eventuali detrazioni o riduzioni spettanti.
6. Rimborsi
I contribuenti che hanno versato un’imposta non dovuta
oppure un’imposta in misura eccedente all’importo dovuto,
possono richiedere il rimborso delle somme versate e non
dovute, utilizzando la modulistica
disponibile presso
l’’Ufficio Tributi
o disponibile sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it, entro il termine
di tre anni dal giorno del pagamento ovvero da quello in
cui è stato definitivamente accertato il diritto alla
restituzione.
Note
L’imposta è disciplinata in apposito regolamento comunale e le
aliquote dell’ I.C..I e la detrazione per la prima casa devono
essere deliberate dalla Giunta Comunale entro il 31 dicembre
di ogni anno in relazione all’anno successivo. L’aliquota, in
base alla quale va determinata l’imposta, può variare tra una
misura minima pari al 4 per mille ed una misura massima
consentita pari al 7 per mille.
7. Normative di riferimento
• D. Lgs 30 dicembre 1992 n. 504 e s.m.i.;
• D. Lgs 15 dicembre 1997 n. 446;
• Legge 27 dicembre 1997 n. 449;
• D. Lgs 18 dicembre 1997 n. 471 e s.m.i.;
• D. Lgs 18 dicembre 1997 n. 472 e s.m.i.;
• D. Lgs 18 dicembre 1997 n. 473 e s.m.i.;
• Legge 23 dicembre 2000 n. 388 ( Finanziaria 2001);
• Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C.
n. 21 del 31 marzo 1999.
IMPOSTA DI PUBBLICITÀ E DIRITTI SU PUBBLICHE
AFFISSIONI (I.C.P.)
La pubblicità esterna e le pubbliche affissioni effettuate
nell’ambito del Comune di Mercato S. Severino sono soggette,
rispettivamente, ad una imposta ovvero ad un diritto a favore del
Comune stesso. E’ soggetta a tale imposta la diffusione di
messaggi
pubblicitari
effettuata
attraverso
forme
di
comunicazione visive o acustiche, diverse da quelle assoggettate
al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al
pubblico o che siano da tali luoghi percepibili.
1. Chi può fare la richiesta:
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica, titolare
dell’impianto attraverso cui viene diffuso il messaggio
pubblicitario.
2. Dove andare
Sportello Pubblicità e Affissioni del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
Tel. 089.826855 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
Il soggetto passivo prima di iniziare la pubblicità, è tenuto a
presentare apposita dichiarazione, utilizzando la modulistica
disponibile presso l’Ufficio Tributi del Comune - Sportello
Pubblicità o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it.
4. Cosa presentare
Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, cognome,nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza anagrafica e
codice fiscale;
•
Le caratteristiche, la durata della pubblicità e
l’ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati.
Alla domanda vanno allegati:
• le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà previsti
dalla Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e s.m.i..
5. Dove presentare la domanda
La richiesta deve essere presentata allo Sportello Pubblicità o
all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune Palazzo Vanvitelliano – Piazza E. Imperio,6 o spedita a mezzo
Raccomandata A/R.
In caso di domanda non regolare e completa, la stessa
subisce
l’interruzione
dei
termini;
sarà
formulata
all’interessato, entro 30 giorni dalla presentazione della
documentazione, apposita richiesta di integrazione che deve
essere effettuata, a pena di archiviazione della stessa, entro
15 giorni dalla ricezione della raccomandata.
6. Tempi
Lo svolgimento di tali attività oltre che al rilascio
dell’autorizzazione è anche subordinata al pagamento di una
tassa sulla pubblicità e le pubbliche affissioni.
Note
L’imposta sulla pubblicità si applica in relazione alla superficie
del mezzo pubblicitario. Non è dovuta imposta per le insegne
d’esercizio che contraddistinguono la sede nella quale si
svolgono attività commerciali e di produzione di beni o servizi,
per una superficie complessiva non superiore a 5 metri
quadrati.
7. Normative di riferimento
• Decreto Legislativo 15 novembre 1993 n. 507 e s.m.i.;
• Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e relativo
regolamento;
• Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n
131 del 21 dicembre 1994 e s.m.i..
CONCESSIONE CONTRIBUTI LEGGE REGIONALE N. 34
DEL 4 MAGGIO 1981
La legge prevede la concessione di contributi per favorire
la razionalizzazione del settore distributivo e lo sviluppo
dell’associazionismo economico tra medi e piccoli operatori
commerciali. Sono agevolabili l’acquisto, la costruzione,
l’ampliamento ed il miglioramento dei beni immobili destinati
all’attività commerciale.
1. Chi può fare la richiesta
• Cooperative di consumo, cooperative tra dettaglianti,
cooperative di esercenti il commercio al dettaglio anche
in forma ambulante, piccole e medie imprese associate
per la gestione comune di un punto vendita o di centri
commerciali al dettaglio, gruppi di acquisto fra piccoli e
medi imprenditori, le associazioni commerciali costituite
tra piccoli e medi operatori commerciali;
• Imprese al dettaglio che si trasferiscono da zone sature
in zone di sviluppo e operatori che procedono
all’ampliamento della superficie di vendita per
adeguarsi al minimo previsto per il proprio settore o
che convertono in discount;
• Piccole e medie imprese che esercitano il commercio al
dettaglio, nonché gli esercenti la somministrazione di
alimenti e bevande;
Per il punto 3) il contributo agevola solo la
ristrutturazione del locale commerciale.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune una
domanda utilizzando la modulistica disponibile presso
l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare:
• Nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale
o numero di partita I.V.A., eventuali estremi
autorizzazione amministrativa, ubicazione dell’esercizio
o sede sociale relativi all’operatore commerciale o
legale rappresentante dell’impresa;
• La qualità del soggetto destinatario dei contributi
previsti dalla legge, con riferimento all’art. 2 della
stessa;
• Sintesi dell’iniziativa e del programma che si intende
realizzare con rinvio per maggiori dettagli alla relazione
tecnico-finanziaria allegata;
• Richiesta del contributo in conto capitale nei limiti
previsti dalla legge e specificazione della disponibilità
dei mezzi finanziari occorrenti per la copertura della
spesa totale prevista;
• Impegno ad utilizzare i contributi esclusivamente per il
perseguimento delle finalità di cui alla legge regionale e
nella specie per la realizzazione dell’iniziativa
programmata;
• Impegno, a fronte della concessione del contributo, a
fornire al Comune le fatture originali quietanzate ed
ogni altra documentazione comprovante le spese
sostenute, fatti salvi gli accertamenti diretti da parte
•
•
dei Comuni e della Giunta Regionale per gli aspetti di
rispettiva competenza;
Eventuali indicazioni per circostanziare l’istanza;
Data e firma.
Alla
domanda
deve
essere
allegata
la
seguente
documentazione:
• Una
relazione
tecnico-finanziaria
dell’iniziativa,
contenente caratteristiche progettuali delle opere da
realizzare, l’elenco e le caratteristiche delle
attrezzature da acquistare, i preventivi di spesa ed
ogni altra notizia utile, compresa l’elencazione dei
contributi e dei finanziamenti comunque richiesti od
ottenuti per la stessa iniziativa;
• Certificato di iscrizione al registro delle Cooperative
ovvero al registro ditta della Camera di Commercio,
ovvero copia notarile dell’atto costitutivo della società
richiedente;
• Situazione patrimoniale relativa, ove possibile,
all’ultimo consuntivo approvato e per le Cooperative
copia del bilancio dell’ultimo anno di attività,
depositato in tribunale.
6. Dove presentare la domanda
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato
S.Severino Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano
o spedita a mezzo Raccomandata A/R.
7. Tempi
Il Funzionario incaricato provvederà a trasmettere, per
ogni richiedente, copia della domanda e della
documentazione pervenuta a: Giunta Regionale della
Campania - Assessorato Promozione e Sviluppo delle
Attività Commerciali - Centro Direzionale - Isola A6 - 80143
Napoli, allegando a detta documentazione il parere, in
merito all’iniziativa, espresso con deliberazione di Giunta
Comunale.
Note
L’assessorato al commercio controlla - tramite propri
Funzionari - la corrispondenza della destinazione dei
contributi alle finalità proprie della presente legge. Nel
caso in cui l’onere effettivamente sostenuto per la
realizzazione delle iniziative o per l’acquisizione dei beni
risulti inferiore a quello preso a base per la concessione del
contributo, lo stesso deve essere, con provvedimento del
Comune, ridotto in misura proporzionale alla spesa
accertata.
Il contributo utilizzato per fini diversi da quelli previsti dalla
legge in questione viene revocato, con provvedimento
della Amministrazione Comunale.
8. Liquidazione dei contributi
Alla liquidazione degli eventuali contributi erogati dalla
Giunta Regionale Campania provvede il Comune sulla base
di idoneo accertamento effettuato tramite i propri uffici.
9. Normativa di riferimento
• Legge Regionale 4 maggio 1981, n. 34 e s.m.i..
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA:
MEDIE
STRUTTURE - APERTURA O VARIAZIONI - SETTORE
ALIMENTARE
Gli esercizi commerciali con superficie di vendita compresa tra
i 251 mq. e i 2.500 mq. sono considerati medie strutture di
vendita sia che operino nel settore alimentare che in quello
non alimentare. L’apertura di tali attività commerciali è
subordinata
al
rilascio
dell’autorizzazione
comunale
all’interessato.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Tel. 089.826849 – Fax 089.821634..
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve
presentare o spedire al Comune una istanza su Mod. COM
2 , in duplice copia utilizzando la modulistica ministeriale
disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul sito
internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Al modello di vicinato COM 2 vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
in corso di validità, di tutte le persone che rendono e
sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione;
Planimetria generale con indicazioni spazi-parcheggi
pubblici e verde pubblico (se presenti), parcheggi
pertinenziali nonché indicazione percorsi pedonali;
Progetto edilizio comprendente piante e sezioni,
nonché destinazioni d’uso di aree e locali;
Relazione sulla modalità di gestione della funzione
acquisti e della logistica con indicazione dei prodotti
che si intende acquisire dalla realtà produttiva
regionale e delle eventuali esigenze di promozione
pubblica per la migliore valorizzazione dei prodotti
regionali sui mercati locali;
Relazione illustrativa sulle caratteristiche del soggetto
richiedente e sull’iniziativa che si intende realizzare
anche con riferimento agli aspetti organizzativo gestionali;
Studio sulla presumibile area di attrazione commerciale
e sulla funzione che l’insediamento intende svolgere nel
contesto socio-economico dell’area;
Studio sull’impatto della struttura sull’ambiente e sul
territorio, con particolare riferimento a fattori quale la
mobilità, il traffico e l’inquinamento;
Studio sull’impatto della struttura sull’apparato
distributivo dell’area di attrazione commerciale;
Piano finanziario complessivo articolato per fasi
temporali di realizzazione nonché di gestione (tre anni);
Impegno a non cedere quote societarie per almeno 5
anni dall’attivazione dell’iniziativa;
Piano di massima dell’occupazione prevista;
Certificato igienico-sanitario dei locali;
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se
•
•
•
•
•
•
persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA;
Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5
del D. Lgs. 114/98;
Di essere in possesso dei requisiti professionali;
In caso di società i requisiti devono essere posseduti
dal legale rappresentante o da un preposto nominato
con apposito atto;
Specificazioni sull’operazione che si intende effettuare;
Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività
viene
svolta
nel
rispetto
delle
norme
edilizie,urbanistiche e di destinazione d’uso;
Che nei confronti del richiedente non sussistono cause
di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10
della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di
società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci
compresi nella società medesima.
6. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata al U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato
S.Severino Palazzo Vanvitelliano – Piazza E. Imperio,6 o
spedita a mezzo Raccomandata A/R.
7. Tempi
Subingresso nell’esercizio dalla data della ricezione al
protocollo del Comune del Mod. COM.2 In caso di
comunicazione non regolare e completa, la stessa subisce
l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della nuova comunicazione di
vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire
dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per
l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività.
•
•
•
•
Note
I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile,
il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un
cartello o con altre modalità idonee allo scopo;
Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di
vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00
alle ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere);
l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di
apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di
informazione;
Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai
sensi dell’art. 11 c. 5 D. Lgs. 114/98);
Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì
settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore
alimentare”.
8. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000 n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31/5/1965 n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S.Severino approvato con
D.G.R.C. del 28/2/2002 n. 577.
MODELLI PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI
Il Comune riceve annualmente i modelli per la dichiarazione
dei redditi (modello 730 ed Unico) che vengono distribuiti
gratuitamente ai contribuenti che ne fanno richiesta.
1. Dove andare
Ufficio Tributi del Comune di Mercato S.Severino - Piazza
E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826828 - Fax 089.821634.
2. Quando
La distribuzione dei modelli è gratuita ed avviene
normalmente a partire dal mese di marzo o comunque dal
momento in cui sono consegnati dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze.
Note
Il servizio è gratuito e la distribuzione dei modelli avviene
fino ad esaurimento delle copie.
TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE (T.I.A.)
La tariffa è applicata nei confronti di chiunque occupi oppure
conduca locali, o aree scoperte ad uso privato non costituenti
accessorio o pertinenza dei locali medesimi, a qualsiasi uso adibiti
esistenti nelle zone del territorio comunale.
1. Dove andare
Sportello T.I.A. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza
Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
Tel 089.826855 - Fax 089.821634.
2. Cosa Fare
Il soggetto passivo (dichiarante) è tenuto a presentare entro
30 giorni dall’inizio dell’occupazione o conduzione, denuncia
unica dei locali ed aree tassabili siti nel territorio del Comune,
utilizzando l’apposito modello disponibile presso lo sportello
T.I.A. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it.
3. Cosa presentare
Il modello di denuncia originaria o di variazione deve
contenere:
• L’indicazione dei dati identificativi del soggetto che la
presenta;
• Il codice fiscale;
• Elementi identificativi delle persone fisiche componenti del
nucleo familiare o della convivenza, che occupano o
conducono l’immobile di residenza o l’abitazione principale
• ovvero dimorano nell’immobile a disposizione, nonché dei
loro rappresentanti legali e della relativa residenza;
• La denominazione e relativo scopo sociale o istituzionale
dell’ente, istituto, associazione, società ed altre
organizzazioni nonché della loro sede principale, legale o
effettiva, delle persone che ne hanno la rappresentanza
e l’amministrazione;
•
L’ubicazione, la superficie e la destinazione dei singoli
locali ed aree denunciati e delle loro ripartizioni interne;
• La data di inizio dell’occupazione o conduzione.
La dichiarazione deve essere sottoscritta e presentata da uno dei
coobbligati o dal rappresentante legale o negoziale;
• l’ufficio che la riceve deve rilasciarne ricevuta.
Documenti da allegare:
• Planimetria dell’immobile soggetto a tassazione.
4. Dove presentare la denuncia T.I.A.
La denuncia deve essere presentata allo Sportello T.I.A. del
Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano P.zza
Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R.
Note
• Il contribuente può pagare le somme dovute, in unica
soluzione o in rate, utilizzando i bollettini postali intestati a:
Comune di Mercato S.Severino – Servizio di Tesoreria T.I.A –
C.C.P. n. 64866254, riportanti il numero dell’avviso di
pagamento e il proprio codice fiscale o la Partita IVA per le
utenze non domestiche, l’anno di riferimento e il codice
utente;
• In caso di cessazione dell’occupazione o detenzione dei locali
ed aree occorre presentare allo sportello T.I.A. o all’Ufficio
Tributi la denuncia della cessazione. In caso di mancata
presentazione della denuncia nel corso dell’anno di
cessazione, il tributo non è dovuto per le annualità successive
se l’utente che ha prodotto denuncia di cessazione dimostri di
non aver continuato l’occupazione o la detenzione dei locali
ed aree ovvero se la tariffa sia stata assolta dall’utente
subentrante a seguito di denuncia o in sede di recupero
d’ufficio.
5. Normative di riferimento
• D. Lgs n. 22 del 5 febbraio 1997;
• D.P.R. n. 158 del 27 aprile 1999;
• Regolamento Comunale per l’applicazione della tariffa di
igiene ambientale, approvato con Delibera di Consiglio
Comunale n.36 del 22/12/2004.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: VENDITE DI
FINE STAGIONE
Le vendite di fine stagione riguardano i prodotti di carattere
stagionale, suscettibili di notevole deprezzamento, nel caso in
cui non vengano venduti entro un certo periodo di tempo.
Possono essere effettuate solo in due periodi dell’anno:
• Periodo invernale: dal 2 gennaio al 7 marzo;
• Periodo estivo: dal 2 luglio al 15 settembre.
1. Chi può fare la richiesta
Titolare
o
legale
rappresentante
commerciale.
dell’
esercizio
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826849 - Fax 089.821634
3. Cosa fare
L’interessato almeno 15 giorni prima dell’effettuazione
della vendita di fine stagione, deve presentare o spedire
una Comunicazione utilizzando (eventualmente) la
modulistica disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e
S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it.
4. Cosa presentare
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• generalità complete, cognome, nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale
se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società;
•
•
•
estremi dell’Autorizzazione;
data e inizio periodi delle vendite;
indicazione della durata della vendita.
5. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo
Vanvitelliano Piazza E. Imperio,6 o spedita a mezzo
Raccomandata A/R.
6. Tempi
Attivazione della vendita di fine stagione dal periodo
indicato.
Note
Le merci esposte in “vendita di fine stagione” devono essere
presentate al pubblico con adeguati cartelli che indichino la
dicitura “Vendita di fine stagione” e debbono essere esposte
con l’indicazione del prezzo praticato prima della vendita e del
nuovo prezzo con relativo sconto o ribasso effettuato.
7. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 luglio 2000 n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S.Severino approvato con
D.G.R.C. del 28/2/2002, n. 577;
• L.R. n. 13 del 04/07/2003.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA – VENDITE DI
LIQUIDAZIONE
Le vendite di liquidazione possono essere effettuate in
qualsiasi periodo dell’anno, per smaltire la merce in breve
tempo nei casi di: cessazione dell’attività commerciale;
cessazione dell’azienda o di una succursale; trasferimento
della sede aziendale; trasformazione o rinnovo locali;
cessazione della vendita di determinate merci.
1. Chi può fare la richiesta
Titolare o legale rappresentante dell’esercizio commerciale.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - P.zza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
L’interessato almeno 15 giorni prima dell’effettuazione
della vendita di liquidazione,deve presentare o spedire una
Comunicazione utilizzando (eventualmente) la modulistica
disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o
sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
4. Cosa presentare
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, cognome, nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale
se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, l’ubicazione del punto vendita;
• Estremi dell’Autorizzazione;
• Data d’inizio e durata della vendita di liquidazione;
•
Elenco della merce distinta per voci merceologiche,
indicazione della qualità e del prezzo normale di
vendita, la percentuale di sconto e il prezzo scontato.
5. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo
Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo
Raccomandata A/R.
6. Tempi
Attivazione della vendita di liquidazione nel periodo
indicato.
Note
Le merci esposte in “vendita di liquidazione” devono essere
presentate al pubblico con adeguati cartelli che indichino la
dicitura “Vendita di Liquidazione” e debbono essere esposte
con l’indicazione della qualità e del prezzo normale di vendita,
la percentuale di sconto e il prezzo scontato.
7. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S. Severino approvato con
D.G.R.C. del 28/2/2002, n. 577;
• Legge Regionale n. 13 del 04/07/2003.
ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - VENDITE
PROMOZIONALI
Le vendite promozionali vengono effettuate per tutti o buona
parte dei prodotti merceologici, ma solo per un periodo di
tempo limitato.
1. Chi può fare la richiesta
Titolare o legale rappresentante dell’esercizio commerciale.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S. Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel.
089.826849 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
L’interessato almeno 15 giorni prima dell’effettuazione
della vendita di promozionale, deve presentare o spedire
una Comunicazione utilizzando (eventualmente) la
modulistica disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e
S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it.
4. Cosa presentare
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, cognome, nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale
se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, l’ubicazione del punto vendita;
• Estremi dell’Autorizzazione;
• Periodo di effettuazione;
• Elenco della merce oggetto della vendita di
liquidazione.
Le vendite promozionali di prodotti alimentari e per l’igiene
della persona non sono soggette a comunicazione.
5. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo
Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo
Raccomandata A/R;
6. Tempi
Attivazione
indicato.
della
vendita
promozionale
nel
periodo
Note
Le merci esposte in “vendita promozionale” devono essere
presentate al pubblico con adeguati cartelli che riportino la
dicitura “Vendita promozionale” e devono essere esposte con
l’indicazione del prezzo praticato prima della vendita e del
nuovo prezzo con relativo sconto o ribasso effettuato.
7. Normative di riferimento
• D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114;
• Legge Regionale 7 luglio 2000 n. 1;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S.Severino approvato con
D.G.R.C. del 28/2/2002, n. 577;
• Legge Regionale n. 13 del 04.07.2003.
S.U.A.P.(SPORTELLO
UNICO
PER
LE
ATTIVITÀ
PRODUTTIVE) PROCEDURE VARIANTI URBANISTICHE PER
INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
Qualora un progetto presentato al Comune per la localizzazione di
impianti produttivi di beni e servizi sia in contrasto col vigente
strumento urbanistico, il Responsabile del procedimento
(Responsabile SUAP) rigetta l’istanza. Tuttavia, se il progetto è
conforme alle norme vigenti in materia ambientale, sanitaria e di
sicurezza del lavoro e lo strumento urbanistico non individua aree
destinate all’insediamento di impianti produttivi, ovvero queste
sono insufficienti in relazione al progetto presentato, il
Responsabile SUAP può motivatamente convocare una
conferenza di servizi per le conseguenti decisioni, dandone
contestualmente pubblico avviso.
1. Chi può fare la richiesta
L’impresa o società che ha la disponibilità dell’area ove
intende costruire o ampliare l’insediamento produttivo.
2. Dove recarsi
S.U.A.P. Comune di Mercato S.Severino
Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6.
Tel. 089.826849 – Fax 089.821634.
-
Palazzo
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare al Comune l’istanza corredata
della documentazione richiesta, utilizzando la modulistica
disponibile presso il S.U.A.P. o sul sito internet
www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
All’istanza vanno allegati:
•
Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di
validità, dell’interessato e del tecnico progettista;
• Tutta la documentazione amministrativa e tecnica
richiesta.
Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare:
• generalità complete, nome, cognome, luogo e data di
nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona
fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede
della società, la partita IVA.
6. Dove presentare l’istanza
L’istanza deve essere indirizzata al S.U.A.P. e presentata
all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) o all’Ufficio
Protocollo del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo
Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo
Raccomandata A/R.
7. Tempi
La procedura richiede tempi non superiori ai 180 giorni, se
non vi sono particolari osservazioni e/o obiezioni, ovvero
richieste di integrazioni da parte degli Enti terzi partecipanti
alla Conferenza di Servizi (Regione, Provincia, Arpac, ASL,
Vigili del Fuoco, C.T.R., Autorità di Bacino).
Note
Qualora l’esito della Conferenza di Servizi comporti la variazione dello
strumento urbanistico, la determinazione finale della Conferenza di
servizi costituisce proposta di variante, sulla quale, tenuto conto
delle osservazioni, proposte ed opposizioni formulate dagli aventi
titolo ai sensi della legge n.1150/1942, si pronuncia definitivamente
entro sessanta giorni il Consiglio Comunale.
8. Normative di riferimento
• Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.;
• D. Lgs 31 marzo 1998, n. 112;
• D. Lgs 31 marzo 1998, n. 114;
• D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447 e successive modifiche
come da D.P.R. 440/00.
“IGIENE DEI PRODOTTI ALIMENTARI” REGOLAMENTO
CE 852/2004
Stabilisce le norme generali “sull’igiene dei prodotti alimentari”
destinate in modo particolare agli operatori del settore.
Deve essere presentata da tutti gli operatori del settore
alimentare e si applica a tutte le fasi della produzione,
trasformazione, deposito e vendita degli alimenti sia per attività
permanenti che temporanee (feste e sagre).
1. Chi deve fare la richiesta
Il titolare dell’attività o il legale rappresentante che svolge
una attività alimentare nuova o già esistente (in cui siano
intervenute modifiche sostanziali).
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire, (in tre) copie firmate
in originale, al Comune il modello di D.I.A. semplice o D.I.A.
differita disponibile presso l’’Ufficio Attività Produttive e/o
S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercatosanseverino.sa.it.
4. Cosa presentare
Alla domanda vanno allegati:
• Una planimetria dei locali in scala 1:100 (in pianta a
sezione) a firma di tecnico abilitato, ove sono riportati
i locali, destinazione dei singoli vani, altezza,
superficie, servizi igienici di cui dotati, percorsi della
rete fognaria, sistemi di depurazione dei reflui;
•
Relazione tecnica con descrizione dei locali, impianti di
idoneità della rete idrica di distribuzione dell’acqua
potabile e descrizione dei sistemi adottati per
assicurare la salubrità degli alimenti su indicati,
attestato legge n.46/90;
• Elenco attrezzature installate nei locali stessi;
• Destinazione d’uso dei locali.
Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare:
• generalità complete, cognome,nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice
fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o
ragione sociale, la sede della società, la partita IVA e
iscrizione al REC della Provincia .
• Le altre dichiarazioni riportate nel modello di
domanda.
5. Dove presentare la comunicazione
La domanda deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata
A/R.
6. Tempi
• In caso di D.I.A semplice, l’attività può essere esercitata
subito.
• In caso di D.I.A. differita, l’operatore non può iniziare
l’attività prima di 45 gg dalla data della notifica al
Comune.
In caso di domanda non regolare e completa, la stessa
subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento
della nuova domanda di
autorizzazione regolare e completa, costituirà il termine a
partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per
l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività.
7. Normativa di riferimento
• Regolamento CE n. 852/2004.
ESERCIZI PUBBLICI - SUBINGRESSO PER ATTO TRA
VIVI O MORTIS CAUSA - BAR, RISTORANTI, PIZZERIE,
TRATTORIE, GELATERIE E LOCALI SIMILI
PRODOTTI ALIMENTARI
Gli esercizi pubblici sono definiti come “ locali aperti al
pubblico dove si somministrano alimenti e/o bevande e si
distinguono nelle seguenti tipologie:
Esercizi di tipo A)
Esercizi di ristorazione “ ristoranti, trattorie, tavole calde,
pizzerie, birrerie ed esercizi similari);
Esercizi di tipo B)
Esercizi per la somministrazione di bevande “bar, caffè,
gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari;
Esercizi di tipo C)
Esercizi di cui alle lettere A e B in cui la somministrazione
di alimenti e bevande viene effettuata congiuntamente ad
attività di trattenimento e svago in sale da ballo, sale da
gioco, locali notturni, stabilimenti balneari e locali similari;
Esercizi di tipo D)
Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande
esclusivamente analcoliche.
1. Chi può fare la richiesta
Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica.
2. Dove andare
Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato
S. Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634.
3. Quando
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Cosa fare
L’interessato deve presentare una comunicazione al
Comune competente, utilizzando la modulistica ministeriale
disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul sito
internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it.
5. Cosa presentare
Alla richiesta vanno allegati:
• Fotocopia di un documento di riconoscimento
(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari)
in corso di validità, di tutte le persone che rendono e
sottoscrivono dichiarazioni nella richiesta;
• Attestato di possesso del requisito professionale per la
somministrazione di alimenti e bevande;
Nella richiesta l’interessato deve dichiarare:
• generalità complete, nome, cognome, luogo e data
di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se
persona fisica, ovvero la denominazione o ragione
sociale, la sede della società, la partita IVA.
• di essere in possesso dei requisiti c.d. soggettivi, da
parte del titolare (in caso di Ditta individuale) o del
Legale Rappresentante (in caso di società) ovvero
di un suo delegato, di iscrizione al R.E.C. (Registro
Esercenti il Commercio) per la somministrazione,
subordinata al possesso dei seguenti requisiti: a)
maggiore età, ad eccezione del minore autorizzato
a norma di legge all’esercizio di attività
commerciale; b) aver assolto gli obblighi scolastici
riferiti al periodo di frequenza del richiedente; c)
aver frequentato con esito positivo corsi
professionali istituiti o riconosciuti dalla Regione,
avente ad oggetto l’attività di somministrazione di
alimenti o bevande, o corsi di scuola a specifico
indirizzo professionale ovvero aver superato,
dinanzi ad apposita commissione p/o la C.C.I.A.A.
•
•
•
•
un
esame
di
idoneità
all’esercizio
somministrazione di alimenti e bevande;
di
Autocertificazione con la quale si dichiara che
l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti
locali di polizia urbana, annonaria e igienico –
sanitaria;
Autocertificazione con la quale si dichiara che
l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti
edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione
d’uso dei locali;
Atto costitutivo e statuto se si tratta di società;
autorizzazione sanitaria dei locali;
che nei confronti del richiedente non sussistono
cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui
all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia),
in caso di società i requisiti devono essere dichiarati
da tutti i soci compresi nella società medesima.
6. Dove presentare la comunicazione
La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato
S.Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6
o spedita a mezzo Raccomandata A/R.
7. Tempi
Gli effetti della comunicazione decorrono dalla data di
ricevimento della stessa al Comune.
In caso di documentazione non regolare e completa, la
richiesta subisce l’interruzione dei termini;
La data di ricevimento della documentazione regolare e
completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il
decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il
lecito esercizio dell’attività.
Note
• I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque
collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben
leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante
l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo
scopo;
• Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi
pubblici sono riportati in apposita ordinanza da esporre
al pubblico;
• l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di
apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi
idonei di informazione;
8. Normative di riferimento
• Legge 25 agosto 1991 n. 287;
• Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.;
• Legge 31 maggio 1965 n. 575;
• S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo)
del Comune di Mercato S.Severino approvato con
D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577.
AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA AMMINISTRATIVA
1. Cos’è
L’ Ufficio di Polizia Amministrativa garantisce il rispetto
delle normative sul corretto svolgimento delle attività
produttive e sulla libera concorrenza, a tutela soprattutto
del cittadino-consumatore, prevenendo e reprimendo le
violazioni amministrative attraverso attività di controllo e di
irrogazione di sanzioni amministrative, e rilascia le
autorizzazioni amministrative per effettuare pubblici
spettacoli e intrattenimenti.
2. Funzioni
Le autorizzazioni di Polizia Amministrativa sono necessarie:
1. Per lo svolgimento, in luogo pubblico, aperto o esposto
al pubblico, di spettacoli o trattenimenti di vario genere
(concerti, intrattenimenti danzanti, circhi, giostre ed
altre attività di spettacolo viaggiante, ecc...);
2. Per l'apertura di locali di pubblico spettacolo (scuole di
danza, sala da ballo, cabaret, night club, ecc...);
3. Per l'apertura di esercizi pubblici diversi da quelli di
somministrazione di alimenti o bevande (sale giochi,
rimesse di autoveicoli, noleggi, strutture ricettive,
ecc...);
4. Per l'attività di distribuzione e/o gestione di apparecchi
automatici, semiautomatici ed elettronici da gioco
installati all'interno di tutti gli esercizi pubblici o di
circoli privati;
5. Per l'esercizio di mestieri girovaghi (cenciaiolo,
saltimbanco, conducente di veicoli di piazza,
noleggiatore di unico veicolo condotto personalmente);
6. Per il commercio di cose antiche o usate.
RICHIESTA CERTIFICATO DI DESTINAZIONE D’USO
Il certificato di destinazione d’uso indica a quale uso può
essere destinata una unità immobiliare. Questo documento è
obbligatorio se la persona interessata intende avviare in tale
unità immobiliare un’attività commerciale, artigianale o
professionale. La certificazione non costituisce autorizzazione
all’esercizio dell’attività economica, la quale deve essere
richiesta agli uffici competenti.
1. Chi può attivare la procedura
Chiunque intende insediare un’attività commerciale,
vendere o locare gli immobili, di cui si chiede il certificato
di destinazione d’uso, oppure semplicemente verificare la
destinazione dei propri locali.
2. Cosa fare
Compilare la modulistica allegando i documenti richiesti e
gli oneri per il relativo rilascio. La modulistica è disponibile
sul sito www.comune.mercato-san-severino.sa.it, od in
alternativa è possibile ritirare il modello presso lo Sportello
Unico per l’Edilizia sito in Via Tenente Falco,20/1.
3. Dove andare
Consegnare la richiesta presso l’U.R.P. - Ufficio Relazioni
con il Pubblico Piazza E. Imperio, 6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì – Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13:00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
4. Tempi
Entro 30 giorni dalla data di acquisizione al protocollo della
richiesta, fermo restando che la stessa sia stata
compiutamente redatta, si può ritirare la certificazione
presso lo Sportello Unico per l’Edilizia.
ESPROPRI
1. Cos’è
L'espropriazione è quell'istituto giuridico in base al quale
un soggetto, previo pagamento di una giusta indennità,
viene privato, in tutto o in parte, di un immobile di sua
proprietà per una causa di pubblico interesse legalmente
dichiarata.
2. Obiettivi
L’ufficio gestisce le procedure relative agli espropri dei
suoli necessari all’attuazione di opere di pubblica utilità
3. Servizi
Vengono fornite informazioni sulle procedure espropriative,
sulla documentazione richiesta, sulle modalità e sui tempi
di pagamento delle indennità. Inoltre cura le alienazioni del
patrimonio comunale.
4. Destinatari
I cittadini proprietari dei beni oggetti
espropriative.
delle procedure
5. Orari di apertura
Martedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle 16.30 alle
18.30. Giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00.
6. Normative di riferimento
• D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i;
• (Testo Unico sulle espropriazioni).
SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA
Orari di accesso al pubblico
Il martedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00
Martedì - giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Il 30 giugno 2003 è entrata in vigore la prima parte del Testo
Unico in materia Edilizia (attività edilizia, Sportello Unico per
l'Edilizia, titoli abilitativi, agibilità degli edifici, vigilanza
sull'attività urbanistico - edilizia).
1. Le novità introdotte dal testo unico
Gli aspetti innovativi di maggiore rilievo introdotti dal Testo
Unico in materia Edilizia sono:
a. L’istituzione dello Sportello Unico per l'Edilizia, con
l'obiettivo di offrire agli utenti un unico interlocutore
per ottenere informazioni, pareri, autorizzazioni,
certificazioni ed ogni altro documento in materia di
edilizia e urbanistica;
b. Lo snellimento della procedura per il rilascio del
Permesso di costruire (come ora viene chiamata la
concessione
edilizia),
attraverso
l'eliminazione
dell'obbligatorietà del parere della Commissione edilizia
(la cui sopravvivenza è rimessa all'autonoma scelta dei
Comuni) e l'introduzione, seppure con alcuni limiti,
dell'autocertificazione in sostituzione del parere
dell'Azienda Sanitaria Locale;
c. L’eliminazione
dell'autorizzazione
edilizia
e
l'individuazione di due soli titoli abilitativi per realizzare
nuovi interventi: il Permesso di costruire e la Denuncia
d’inizio attività (o D.I.A.);
d. L’estensione dei casi in cui è possibile realizzare
interventi edilizi con una semplice Denuncia d’inizio
attività;
e. Il potenziamento del ruolo della Conferenza di Servizi;
f. La possibilità di forme di collaborazione e consultazione
tra Amministrazione e cittadino richiedente, allo scopo
di evitare pronunciamenti negativi da parte
dell'Amministrazione stessa;
g. La possibilità di ricorrere alla D.I.A., anche in caso di
immobili sottoposti a tutela, previo rilascio del parere
favorevole da parte dell'autorità preposta alla tutela del
vincolo;
h. Lo snellimento della procedura per il rilascio del
certificato d’agibilità.
2. Lo sportello unico per l’edilizia
Un’importante novità contenuta nel Testo Unico in materia
Edilizia è l'obbligo per i Comuni di dar vita allo Sportello
Unico per l'Edilizia, che può essere costituito anche in
forma associata tra più Enti e che deve dotarsi, in analogia
a quanto previsto per lo Sportello Unico per le Attività
Produttive, di un archivio informatico unico.
Lo Sportello Unico per l'Edilizia ha il compito di curare tutti
i rapporti con i privati e con le altre Pubbliche
Amministrazioni che sono tenute a pronunciarsi sulle
istanze presentate dai privati, anche attraverso la
convocazione della Conferenza di Servizi (il "tavolo di
confronto" previsto dalla legge per l'esame contestuale di
interessi pubblici che richiedono l'intesa di diverse
Amministrazioni).
La normativa fissa i termini tassativi per l'istruzione delle
domande ed i termini entro i quali lo Sportello Unico per
l'Edilizia deve fornire una risposta al cittadino che ha
presentato l'istanza.
In particolare, lo Sportello Unico per l'Edilizia ha il compito
di:
• ricevere le Denunce di Inizio Attività (D.I.A.) e le
domande per il rilascio del Permesso di costruire;
• fornire informazioni sui procedimenti in materia edilizia
anche mediante predisposizione di un archivio
informatico;
• Garantire l'accesso ai documenti amministrativi in
materia edilizia in favore di chiunque vi abbia interesse;
• rilasciare i Permessi di costruire, i certificati di agibilità,
nonché le certificazioni attestanti le prescrizioni
normative;
• Curare i rapporti tra l'Amministrazione comunale, il
privato e le altre Amministrazioni chiamate a
pronunciarsi riguardo all’intervento edilizio per il qual
sono stati presentati l'istanza o la D.l.A.
3. I titoli abilitativi per nuovi interventi edilizi.
Con l'entrata in vigore del Testo Unico in materia Edilizia è
eliminata l'autorizzazione edilizia ed è capovolto il rapporto
tra i
due soli titoli abilitativi restanti per realizzare nuovi
interventi:
il Permesso di costruire (ex concessione edilizia) e la
Denuncia d’inizio attività.
Infatti mentre nella precedente disciplina era prevista la
concessione edilizia per tutti gli interventi, ad eccezione di
quelli sottoposti a procedura semplificata, il nuovo
Permesso di costruire è necessario solo per gli interventi
esplicitamente indicati dal Testo Unico e, eventualmente,
da leggi regionali; invece sono realizzabili mediante
Denuncia di inizio attività tutti gli altri interventi per i quali
non è richiesto il Permesso di costruire.
L'art. 6 del Testo Unico in materia Edilizia individua gli
interventi edilizi che possono essere eseguiti senza che il
cittadino debba chiedere il rilascio di un titolo abilitativo:
• interventi di manutenzione ordinaria;
• interventi
volti
all'eliminazione
di
barriere
architettoniche che non comportino la realizzazione di
rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti che
alterino la sagoma dell'edificio;
opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che
abbiano carattere geognostico (indagini sulle caratteristiche
del terreno) o siano eseguite in aree esterne al centro
edificato.
UFFICIO ALLOGGI
1. Cos’è
E’ la struttura dell’Ente che cura gli aspetti amministrativi e
contabili della gestione degli alloggi, appartenenti alla
categoria di edilizia residenziale pubblica, di proprietà
comunale.
2. Obiettivi
Curare l’assegnazione degli alloggi disponibili di proprietà
comunale o di proprietà I.A.C.P.; curare il piano di gestione
e/o di vendita.
3. Servizi
Aggiornamento canoni, pubblicazione bandi
provvedimenti di assegnazione o di decadenza.
pubblici,
4. Destinatari
La fascia di utenza è rappresentata dai locatori ed aspiranti
tali.
5. Orari di apertura
Martedì e giovedì dalle ore 09:00 alle ore 12.30.
6. Normative di riferimento
• Legge Regionale n. 18/1997;
• Legge regionale n. 19/1997;
• Legge Regionale n. 97/1997;
• Legge n. 457/1978;
• Legge 241/1990;
• D.P.R. 445/2000.
UFFICIO LEGGE N. 32/92
1. Cos’è
E’ la struttura dell’Ente che cura la parte residuale della
tematica post-sisma 23.11.1980, limitata agli immobili di
proprietà privata.
2. Obiettivi
Seguire le procedure di assegnazione fondi e permessi a
costruire correlati.
3. Servizi
Informazione sullo stato delle pratiche, liquidazione stato
di avanzamento, certificati di abitabilità degli immobili
ristrutturati.
Destinatari
Colori i quali hanno presentato le istanze di contributo ed i
professionisti correlati; Enti statali e regionali preposti alla
vigilanza degli atti propedeutici.
4. Orari di apertura
Martedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.30.
5. Normative di riferimento
• T.U. 76/1990;
• Legge 241/1990;
• Legge 32/92;
• D.P.R. 380/2001.
TUTELA E MANTENIMENTO DEL PATRIMONIO/RILASCIO
NULLA OSTA ED AUTORIZZAZIONI
1. Cos’è
L’Ufficio Tutela e Mantenimento del Patrimonio
rappresenta un servizio ricompreso nella V Area Gestione
del Territorio. Esso rappresenta un’ unità tecnica operativa
di gestione-supporto alle attività relative alla tutela e alla
gestione del territorio comunale.
2. Obiettivi
Garantire l’efficienza e la piena fruibilità dell’ intero
patrimonio comunale.
3. Servizi
I principali servizi che rientrano nelle competenze dell’
Ufficio
Tutela
e
Mantenimento
del
Patrimonio
comprendono:
• controllo e manutenzione ordinaria della viabilità
comunale;
• manutenzione della rete per lo smaltimento delle
acque meteoriche;
• pulizia della viabilità e delle relative pertinenze;
• rilascio parerei, nulla osta ed autorizzazioni per
concessioni sul demanio comunale;
• controllo e manutenzione infrastrutture stradali;
• manutenzione delle aree di parcheggio;
• controllo e manutenzione degli impianti semaforici;
• gestione ed utilizzo delle attrezzature per lo
svolgimento
delle
manifestazioni,
compreso
l’allestimento dei seggi elettorali;
• analisi
fabbisogno
sul
territorio
circa
le
manutenzioni e gestione relative istanze;
• mantenimento rapporti con Enti e Società operanti
nel settore servizi pubblici e delle infrastrutture;
•
•
•
gestione e manutenzione ordinaria dei fabbricati
comunali, delle loro pertinenze e degli arredi ;
gestione e manutenzione del verde pubblico;
gestione dei dissesti idrogeologici e difesa del suolo
sul territorio comunale;
4. Destinatari
L’ intera collettività, intesa come cittadini residenti e
soggetti fruitori delle strutture e delle infrastrutture di
proprietà comunale.
5. Orari di apertura
Martedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00.
6. Normative di riferimento
• D.L.vo n. 507 del 1993;
• D.L.vo n. 285 del 2002;
• D.L.vo n. 163 del 2006;
• D.L.vo n. 152 del 2006;
• D.L.vo n. 81 del 2008;
• Regolamenti comunali.
POLIZIA EDILIZIA E SANITARIA
1. Cos’è
L’Ufficio svolge a livello locale un’azione di prevenzione e
repressione degli abusi edilizi sul territorio Comunale
anche in collaborazione con le altre forze di Polizia. Svolge,
inoltre, compiti di vigilanza sull’osservanza delle norme
igienico sanitarie in materia di salute pubblica, con
particolare riferimento al patrimonio immobiliare del
territorio comunale, in collaborazione
con altri Enti
preposti. Si avvale della collaborazione del personale
tecnico dell’Ufficio competente.
2. Obiettivi
L’attività svolta dall’Ufficio è garantire il controllo del
tessuto urbano del territorio comunale, nell’osservanza
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia,
vigilando sulla rispondenza dei nuovi fabbricati al progetto
approvato, vigilando sullo sviluppo dell’agglomerato urbano
per il raggiungimento ed il mantenimento di standard di
sicurezza anche sotto il profilo sanitario ed igienico.
3. Servizi
Le attività dell’ufficio si esplicano attraverso:
• Sopralluoghi;
• Rilievo di opere abusive;
• Controllo del rispetto dei vincoli urbanistici;
• Controllo dell’abitabilità ed uso dei locali;
• Controllo dell’ottemperanza di atti emessi dal
Sindaco in materia;
• Individuazione e repressione di abusi edilizi;
• Informative all’Autorità Giudiziaria;
• Redazione dei provvedimenti di demolizione e/o
ripristino dello stato dei luoghi;
• Redazione di atti volti alla tutela della pubblica e
privata incolumità;
•
•
•
•
•
•
Controlli sulla sorvegliabilità dei pubblici esercizi;
Attività di supporto all’Ufficio Contenzioso;
Emissione di ordinanze di viabilità per l’esecuzione
di lavori pubblici;
Controllo sulla sicurezza dei cantieri;
Svolgimento di indagini su delega dell’Autorità
Giudiziaria;
Notifica di atti per conto dell’Autorità Giudiziaria.
4. Destinatari
Le attività svolte, proprie di una forza di Polizia, hanno
quali destinatari principali i cittadini beneficiari dei servizi
resi.
5. Orari di apertura
Martedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e giovedì dalle ore
9.00 alle ore 13.00 e dalle 16.30 alle 18.30.
6. Normative di riferimento
Le principali normative di riferimento sono:
Normative Statali:
• Legge n. 10/77; Legge n. 47/85; DPR 495/92;
DM 564/92; DM 534/94; DPR 610/96; Legge
662/96; D.Lgs. 267/00; DPR 380/01; Codice
Penale
Normative Regionali:
• Legge n. 14/82;
• Legge 19/01
Strumenti urbanistici e regolamenti comunali.
DEMOLIZIONE
1. Cos’è
L’ufficio demolizioni si occupa di tutto ciò che riguarda la
demolizione, totale o parziale, di manufatti realizzati
abusivamente sul territorio comunale.
Provvede alle procedure, per l’acquisizione gratuita al
patrimonio comunale, di opere realizzate abusivamente o
in difformità totale ed oggetto di ingiunzioni non
ottemperate.
2. Obiettivi
Demolizioni dei manufatti abusivi ed incompatibili con gli
strumenti urbanistici vigenti.
Acquisizione di opere abusive con relativa area di sedime;
lavori in danno e ripristino e bonifica dello stato dei luoghi.
3. Servizi
Ingiunzione di demolizione e connessa “comunicazione di
avvio del procedimento”; lavori in danno oppure
acquisizione del bene con relativa area di sedime.
4. Destinatari
Persone fisiche, società od enti che hanno realizzato opere
edilizie abusivamente od in difformità del permesso di
costruire (P.C.) o di dichiarazione di inizio attività (D.I.A.).
5. Orari di apertura
Martedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00;
Martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
6. Normativa di riferimento
• D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i.
DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE
1. Chi può fare la richiesta
Qualunque cittadino che sia residente nel Comune di
Mercato S.Severino.
2. Dove fare richiesta
Rivolgersi all’Ufficio Ecologia del Comune, Via Spiano,
Oscato. Tel./Fax 089.898011 oppure alla Segreteria del
Sindaco. Tel. 089.826860 - Fax 089.821634.
3. Tempi di attuazione degli interventi
Per i casi urgenti di derattizzazione e disinfestazioni
l’intervento viene effettuato il giorno successivo a quello
alla richiesta, previa verifica con sopralluogo da parte del
personale dell’Ufficio Ecologia.
4. Interventi periodici di disinfestazione e
sanificazione ambientale sul territorio Comunale
Nel periodo primavera/estate, a cura di ditte specializzate
nel settore, vengono effettuati interventi notturni, dalle ore
24.00 alle ore 05.00, per la lotta integrata e mirata contro
larve di zanzare ed insetti .
ADOZIONE DI CANI RANDAGI
Il Comune di Mercato S. Severino sostiene l’affidamento dei
cani randagi ospitati nel canile municipale. Ai nuclei familiari
affidatari il Comune assegna un contributo annuo di 206 Euro
rinnovabile per gli anni successivi. L’Associazione Zoofila
provvede a schedare e registrare i cani oggetto dell’affido ed
al controllo costante dello stato di salute degli animali.
In caso di inadempienze accertate da parte degli affidatari
potrà essere decisa la revoca dell’affido stesso.
Ogni anno viene fissato un numero complessivo massimo di
esemplari che possono essere dati in affido.
1. Chi può adottare un cane
Privati cittadini ed istituzioni pubbliche. Per ogni nucleo
familiare non potranno essere affidati più di due cani.
2. Cosa fare
Bisogna presentare una domanda, senza limiti di tempo,
presso l’Associazione Zoofila Sanseverinese, via Roma (c/o
Informagiovani). Tel. 089.821108 - Tel./Fax 089.821086.
3. Come fare la domanda
La domanda va compilata sul modello tipo (scheda per
l’affido di cani abbandonati) disponibile presso
l’Associazione Zoofila.
4. Tempi
L’Associazione Zoofila Sanseverinese trasmette al Comune
la documentazione relativa all’avvenuto affido.
Il Comune provvede al pagamento del contributo in due
rate semestrali.
5. Normativa di riferimento
• Delibera di Giunta Comunale n. 123 del 16 marzo
2004.
RILASCIO
TESSERINO PER L’ESERCIZIO
VENATORIA
NELL’AMBITO
DELL’ATTIVITÀ
TERRITORIALE DI CACCIA DELLA PROVINCIA DI
SALERNO
DEL
1. Chi può fare la richiesta
Ha diritto a ricevere il tesserino regionale per l’attività
venatoria nell’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) della
Provincia di Salerno, il cittadino che è in possesso del
tesserino regionale venatorio e della licenza, in corso di
validità, per porto di fucile ad uso di caccia, su istanza di
ammissione (per i residenti nell’ambito la domanda viene
inoltrata ogni 5 anni) presentata al Comitato di Gestione
dell’ATC.
2. Dove andare
Ufficio di Polizia Rurale - Via Spiano n°.1 - Oscato.
Tel. 089.898527.
3. Quando
Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 9.30.
4. Cosa presentare
• Licenza di porto di fucile ad uso di caccia in corso di
validità;
• Tesserino regionale venatorio, su cui apporre il timbro;
• Versamento della tassa di ammissione all’ATC /
Comitato di Gestione.
5. Tempi
Entro due giorni.
6. Normative di riferimento
• L.R. n° 8 del 1996
• D.P.G.R. n° 626 del 2003
RILASCIO DEL TESSERINO REGIONALE PER L’ESERCIZIO
VENATORIO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE
1. Chi può fare la richiesta
Ha diritto a ricevere il tesserino regionale per l’attività
venatoria in tutto il territorio nazionale, il cittadino che è in
possesso di licenza per porto di fucile ad uso di caccia
valida.
2. Dove andare
Presso l’ufficio di Polizia Rurale - Via Spiano n. 1, Oscato.
Tel. 089.898527
3. Quando
Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 9.30.
4. Cosa presentare
• Licenza di porto di fucile ad uso di caccia valida;
• Versamento c/c/p per concessioni governativa;
• Versamento della tassa regionale;
• Ricevuta tesserino regionale anno precedente.
5. Tempi
Massimo due giorni.
6. Normativa di riferimento
• Legge n. 157 del 1992.
IL PERMESSO DI COSTRUIRE
L'articolo 10, comma 1 del Testo Unico per l'Edilizia elenca gli
interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio
che sono subordinati al Permesso di costruire:
• gli interventi di nuova costruzione;
• gli interventi di ristrutturazione urbanistica;
• gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un
organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal
precedente e che comportino aumento di unità
immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei
prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente
agli immobili compresi nelle zone omogenee -A-,
comportino mutamenti della destinazione d'uso.
Per evitare confusioni viene data una definizione precisa di
nuova costruzione. Rientrano, infatti, in questo ambito:
1. la realizzazione di nuovi edifici fuori terra o interrati;
2. l'ampliamento di quelli esistenti;
3. gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria non
realizzati dai Comuni;
4. l'installazione di torri e tralicci per impianti radio e ripetitori;
5. l'installazione di prefabbricati o di strutture leggere come
roulotte, camper, case mobili o imbarcazioni utilizzate come
abitazioni, uffici e magazzini;
6. la realizzazione di infrastrutture e impianti, anche per
pubblici servizi, che comporti la trasformazione permanente
di suolo non edificato;
7. la costruzione di depositi merci e impianti per attività
produttive all'aperto;
8. gli interventi pertinenziali che comportino la realizzazione
di un volume superiore al 20% del volume dell'edificio
principale.
Il procedimento del permesso di costruire
La domanda per il rilascio del permesso di costruire, va
presentata all'Ufficio Accettazione dello Sportello Unico per
l'Edilizia corredata da un'attestazione concernente il titolo di
legittimazione e dagli elaborati progettuali richiesti dal
regolamento edilizio.
L'Ufficio Accettazione dello Sportello Unico, dopo aver
effettuato una istruttoria preventiva, rilascia ricevuta della
avvenuta presentazione e provvede a trasmettere l'istanza
all'Ufficio Protocollo.
Il parere dell'Azienda Sanitaria Locale circa la conformità del
progetto alle norme igienico - sanitarie può essere sostituito
da un'autodichiarazione di conformità da parte del cittadino
solo nel caso in cui il progetto riguardi interventi di edilizia
residenziale e la verifica in ordine a tale conformità non
comporti valutazioni tecnico-discrezionali.
Lo Sportello Unico per l'Edilizia comunica entro dieci giorni al
richiedente il nominativo del responsabile del procedimento.
Entro sessanta giorni dalla presentazione della domanda
(centoventi giorni per i Comuni con più di 100.000 abitanti e
per i progetti particolarmente complessi) il responsabile del
procedimento cura l'istruttoria, acquisisce i prescritti pareri
dagli uffici comunali e dagli Enti terzi esterni al Comune
(A.S.L.,Vigili del Fuoco, ecc.), sempre che gli stessi non siano
già stati allegati alla domanda dal richiedente e, valutata la
conformità del progetto alla normativa vigente, formula una
proposta di provvedimento, corredata da una dettagliata
relazione, con la qualificazione tecnico-giuridica dell'intervento
richiesto.
Nell'ipotesi in cui, ai fini della realizzazione dell'intervento, sia
necessario acquisire atti di assenso di altre Amministrazioni,
diverse dalla A.S.L. e Vigili del Fuoco, il competente ufficio
comunale convoca una Conferenza di Servizi.
Terminata l'istruttoria, il provvedimento finale di rilascio o
diniego del Permesso di costruire é adottato dal dirigente o dal
responsabile dell'ufficio entro quindici giorni dalla proposta di
provvedimento effettuata dal responsabile del procedimento
ovvero dall'esito della Conferenza di Servizi.
Decorso inutilmente il termine per l'adozione del
provvedimento conclusivo, sulla domanda di Permesso di
costruire si intende formato il silenzio-rifiuto.
In caso di mancato rilascio del provvedimento finale entro i
termini stabiliti dalla legge, l'interessato ha la facoltà di
attivare il potere sostitutivo della Regione o, in alternativa,
impugnare in sede giurisdizionale il silenzio-rifiuto formatosi
per effetto dell'inosservanza dei termini da parte
dell'Amministrazione comunale. Il termine per l'inizio dei
lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del
Permesso di costruire mentre quello di ultimazione non può
superare i tre anni dall'inizio dei lavori.
1. Chi può presentare la domanda
•
•
proprietario;
soggetto avente titolo (superficiario, enfiteuta,
usufruttuario, titolare di servitù prediale, locatario,
affittuario agrario, concessionario di terre incolte,
beneficiario di provvedimento di occupazione di
urgenza, concessionario di bene demaniale, azienda
erogatrice di servizi, titolare di diritto derivante da
provvedimento
dell’Autorità
Giudiziaria
o
Amministrativa,
amministratore
di
condominio,
assegnatario di aree PEEP o PIP);
•
•
•
titolare di negozio giuridico che consenta l’utilizzazione
giuridica dell’immobile o gli attribuisca la facoltà di
presentare il progetto edilizio e di eseguire i lavori;
rappresentante legale di persona giuridica;
soggetto che ha commesso l’abuso edilizio.
2. Dove andare
U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, Palazzo Vanvitelliano P.zza E.Imperio,6. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle
ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle
ore 18.30.
3. Cosa fare
Rivolgersi ad un tecnico progettista abilitato che dovrà
scaricare dal sito del Comune www.comune.mercato-sanseverino.sa.it la modulistica necessaria per la richiesta del
permesso di costruire che, una volta compilata, corredata della
documentazione occorrente, riportata puntualmente nel
modulo, deve essere presentata all’Ufficio Accettazione dello
Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo una preventiva
istruttoria tecnico-documentale, la acquisisce rilasciandone
ricevuta e provvede a trasmetterla all’Ufficio Protocollo.
4. Cosa presentare
•
•
•
modello per la richiesta del permesso di costruire;
titolo di proprietà o autocertificazione titolo di
legittimazione;
elaborati progettuali necessari;
5. Tempi
75 giorni dalla presentazione della domanda.
6. Oneri
Per il rilascio del permesso di costruire occorre:
•
•
marca da bollo da € 14,62;
pagamento diritti di segreteria, articolati secondo la
seguente tabella:
permesso di costruire:
o senza aumento di volumetria € 77,47
o per una volumetria fino a 1000 mc € 232,41
o per una volumetria da 1001 a 3000 mc € 387,34
o per una volumetria superiore a 3000 mc € 774,69
• versamento del contributo di costruzione, se dovuto;
I diritti di segreteria ed il contributo di costruzione vanno
pagati tramite versamento su c.c.p. n°18929844 intestato a
"Comune di Mercato S. Severino" specificando la causale.
7. Normative di riferimento
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Legge 17 agosto 1942, n. 1150 e s.m.i.;
Legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modificazioni;
Legge 28 febbraio 1985, n. 47;
Legge 24 marzo 1989, n. 122;
Art. 17-bis del Decreto Legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito in Legge 12 luglio 1991, n. 203;
Art. 2, comma 58, della legge 23/12/1996, n. 662.
D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380;
Legge regionale 20 marzo 1982, n. 14;
Legge regionale 28 novembre 2000, n.15;
Legge regionale 28/11/2001, n.19 e regolamento;
D. M. 22 gennaio 2008, n. 37;
B.U.R.C. n. 22 del 22 aprile 2002;
D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42.
LA DENUNCIA INIZIO ATTIVITÀ (D.I.A.)
Sono realizzabili mediante denuncia d’inizio attività (D.I.A.) tutti
gli interventi per i quali il Testo Unico non preveda esplicitamente
l'obbligo di richiedere il Permesso di costruire come unico titolo
abilitativo. In questo modo, il Testo Unico inverte l'impianto della
normativa esistente che indicava invece tassativamente le opere
sottoposte a D.I.A. e utilizzava il criterio residuale della
concessione. È comunque fatta salva la facoltà dell'interessato di
chiedere il rilascio del Permesso di costruire anche per la
realizzazione degli interventi per i quali il Testo Unico in materia
Edilizia consente la denuncia di inizio attività. Sono realizzabili
mediante Denuncia di inizio attività anche le varianti a Permessi
di costruire che non incidano sui parametri urbanistici e sulle
volumetrie e che non modifichino la destinazione d'uso e la
categoria edilizia, non alterino la sagoma dell'edificio e non violino
le eventuali prescrizioni contenute nel Permesso di costruire.
Mentre fino ad ora il ricorso alla D.I.A. era escluso per gli
immobili vincolati, il Testo Unico e la legge 443/2001 lo
ammettono espressamente stabilendo che, in tale ipotesi, la
realizzazione degli interventi che riguardino immobili sottoposti a
tutela storico - artistica o paesaggistico - ambientale è
subordinata al preventivo rilascio del parere o dell'autorizzazione
richieste dalle disposizioni di legge vigenti. (si applicano in
particolare le disposizioni del Testo Unico in materia di beni
culturali e ambientali, di cui al decreto legislativo 29 ottobre
1999, n.490).
La super D.I.A.
Recependo la disciplina della legge n. 443/2001, che ha
introdotto la cosiddetta "super D.l.A.", sono stati estesi i casi
in cui è possibile realizzare interventi edilizi con una semplice
Denuncia di inizio attività.
Nel nuovo art. 22 del Testo Unico, riformato dal decreto
legislativo 27 dicembre 2002, n.301, si prevede che, in
alternativa al Permesso di costruire, possono essere realizzati
mediante Denuncia di inizio attività:
•
gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un
organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal
precedente e che comportino aumento di unità
immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei
prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente agli
immobili compresi nelle zone omogenee A (i centri storici),
comportino mutamenti della destinazione d'uso;
•
gli interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione
urbanistica qualora siano disciplinati da piani attuativi
comunque denominati, ivi compresi gli accordi negoziali
aventi valore di piano attuativo, che contengano precise
disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e
costruttive, la cui sussistenza sia stata esplicitamente
dichiarata dal competente organo comunale in sede di
approvazione degli stessi piani o di ricognizione di quelli
vigenti;
•
gli interventi di nuova costruzione qualora siano in diretta
esecuzione di strumenti urbanistici generali recanti precise
disposizioni plano-volumetriche.
Il procedimento della Denuncia Inizio Attività
In base alle norme del Testo Unico, il proprietario
dell'immobile deve presentare allo Sportello Unico per l'Edilizia
la Denuncia di inizio attività, almeno trenta giorni prima
dell'effettivo inizio dei lavori, accompagnata da una dettagliata
relazione a firma di un progettista abilitato, e dagli opportuni
elaborati progettuali, che attesti la conformità delle opere da
realizzare agli strumenti urbanistici adottati o approvati ed ai
regolamenti edilizi vigenti, nonché il rispetto delle norme di
sicurezza e di quelle igienico - sanitarie (art.23, comma 1,del
Testo Unico in materia Edilizia).
La Denuncia di inizio attività deve essere corredata
dall'indicazione dell'impresa cui si intende affidare i lavori ed é
sottoposta al termine massimo di efficacia pari a tre anni. La
realizzazione della parte non ultimata dell'intervento é
subordinata a nuova denuncia. L'interessato é comunque
tenuto a comunicare allo Sportello Unico la data di ultimazione
dei lavori. Nel caso in cui, entro il termine di trenta giorni dalla
presentazione della D.l.A., venga riscontrata l'assenza di una o
più delle condizioni stabilite dalla normativa, il Funzionario
Responsabile
dell’Area
Gestione
Territorio
notifica
all'interessato l'ordine motivato di non effettuare il previsto
intervento e, in caso di falsa attestazione del professionista
abilitato, informa l'Autorità Giudiziaria e il consiglio dell'ordine
di appartenenza. E' comunque salva la facoltà di ripresentare
la Denuncia di Inizio di Attività, con le modifiche o le
integrazioni necessarie per renderla conforme alla normativa
urbanistica ed edilizia.
Ultimato l'intervento, il progettista o un tecnico abilitato
rilascia un certificato di collaudo finale, che va presentato allo
Sportello Unico per l'Edilizia, con il quale si attesta la
conformità dell'opera al progetto presentato con la Denuncia
di inizio attività.
1. Chi può presentare la D.I.A.
•
proprietario;
•
soggetto
avente
titolo
(superficiario,
enfiteuta,
usufruttuario, titolare di servitù prediale, locatario,
affittuario agrario, concessionario di terre incolte,
beneficiario di provvedimento di occupazione di urgenza,
concessionario di bene demaniale, azienda erogatrice di
servizi, titolare di diritto derivante da provvedimento
dell’Autorità Giudiziaria o Amministrativa, amministratore
di condominio, assegnatario di aree PEEP o PIP);
•
titolare di negozio giuridico che consenta l’utilizzazione
giuridica dell’immobile o gli attribuisca la facoltà di
presentare il progetto edilizio e di eseguire i lavori;
•
rappresentante legale di persona giuridica;
•
soggetto che ha commesso l’abuso edilizio.
2. Dove andare
U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, Palazzo Vanvitelliano P.zza E.Imperio,6. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle
ore 9.00 alle ore 12.30.
Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
3. Cosa fare
Rivolgersi ad un tecnico progettista abilitato che dovrà
scaricare dal sito del Comune www.comune.mercato-sanseverino.sa.it la modulistica necessaria per la presentazione
della denuncia di inizio attività che, una volta compilata,
corredata della documentazione occorrente, riportata
puntualmente nel modulo, deve essere presentata all’Ufficio
Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo una
preventiva istruttoria tecnico-documentale, la acquisirà
rilasciandone ricevuta e provvederà a trasmetterla all’Ufficio
Protocollo.
4. Quando presentare la D.I.A.
Almeno 30 giorni prima dell’effettivo inizio dei lavori.
5. Cosa presentare
•
modello per la presentazione della denuncia di inizio
attività, accompagnata da una dettagliata relazione a
firma di un progettista abilitato;
•
titolo di proprietà o autocertificazione del titolo di
legittimazione;
•
elaborati progettuali necessari.
6. Tempi
30 giorni dalla presentazione della denuncia.
7. Oneri
Per la presentazione della denuncia di inizio attività occorre:
•
•
pagamento diritti di segreteria pari ad € 51,65;
versamento del contributo di costruzione, se dovuto;
I diritti di segreteria ed il contributo di costruzione vanno
pagati tramite versamento su c.c.p. n°18929844 intestato a
"Comune di Mercato S. Severino" specificando la causale.
8. Normative di riferimento
•
Legge 17 agosto 1942, n. 1150 e s.m.i;
•
Legge 5 agosto 1978, n. 457 e s.m.i;
•
Legge 28 febbraio 1985, n. 47;
•
Legge 24 marzo 1989, n. 122;
•
Art. 17/bis del Decreto Legge 13 maggio 1991, n. 152,
convertito in Legge 12 luglio 1991, n. 203;
•
Art. 2, comma 58, della Legge 23/12/1996, n. 662;
•
D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380;
•
Legge regionale 20 marzo 1982, n. 14;
•
Legge regionale 28 novembre 2000, n. 15;
•
Legge regionale 28/11/2001, n. 19 e regolamento;
•
D.M. 22 gennaio 2008, n. 37;
•
B.U.R.C. n. 21 del 22 aprile 2002;
•
D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42.
IL NUOVO CERTIFICATO DI AGIBILITÀ
Per le nuove costruzioni, ricostruzioni, sopraelevazioni e
particolari ristrutturazioni il Testo Unico in materia Edilizia,
all’art.24, prevede il nuovo certificato di “agibilità”, che riunisce
i vecchi certificati di “abitabilità” ed “agibilità” sotto un’unica
denominazione, per attestare la sussistenza delle condizioni di
sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e
degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto
dispone la normativa vigente. Anche per questo atto, il
procedimento, che culmina nel rilascio del certificato, è avviato
per il tramite dello Sportello Unico per l’Edilizia ed è
semplificato nella fase del collaudo statico, eseguibile a partire
dalla copertura dell’edificio, e dalla immediata iscrivibilità a
catasto. Il certificato di agibilità viene rilasciato dal Funzionario
dell’Area Gestione del Territorio con riferimento ai seguenti
interventi:
• nuove costruzioni;
• ricostruzioni o sopraelevazioni, totali o parziali;
• interventi sugli edifici esistenti che possano influire
sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio
energetico degli edifici e degli impianti negli stessi
installati.
Il procedimento per il rilascio del certificato di agibilità
L’art.25 del Testo Unico in materia edilizia prevede che entro
quindici giorni dall’ultimazione dei lavori di finitura
dell’intervento, il soggetto titolare del permesso di costruire o
il soggetto che ha presentato la denuncia di inizio attività, è
tenuto a presentare allo Sportello Unico per l’Edilizia la
domanda di rilascio del certificato di agibilità, corredata della
seguente documentazione:
•
•
•
•
•
•
richiesta di accatastamento dell’edificio;
dichiarazione, sottoscritta dallo stesso richiedente, di
conformità dell’opera rispetto al progetto approvato,
nonché in ordine alla avvenuta prosciugatura dei muri
e della salubrità degli ambienti;
dichiarazione dell’impresa installatrice che attesti la
conformità alla normativa vigente degli impianti
installati negli edifici adibiti ad usi civile;
certificato di collaudo statico per le costruzioni in
conglomerato cementizio armato o a struttura
metallica;
per le opere eseguite in zone sismiche, certificato del
competente ufficio tecnico della Regione attestante la
conformità alla normativa vigente;
dichiarazione di conformità delle opere realizzate alla
normativa vigente in materia di accessibilità e
superamento delle barriere architettoniche.
1. Chi può presentare la domanda
•
titolare del permesso di costruire;
•
soggetto che ha presentato la denuncia di inizio attività.
2. Dove andare
U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, Palazzo Vanvitelliano
P.zza E.Imperio,6. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore
9.00 alle ore 12.30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore
18.30.
3. Cosa fare
Il direttore dei lavori dovrà scaricare dal sito del Comune
www.comune.mercato-san-severino.sa.it
la
modulistica
necessaria per la richiesta del certificato di agibilità che, una volta
compilata, corredata della documentazione occorrente, riportata
puntualmente nel modulo, deve essere presentata all’Ufficio
Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo una
preventiva istruttoria tecnico-documentale, la acquisirà e
provvederà a trasmetterla all’Ufficio Protocollo.
4. Quando presentare la domanda
Entro 15 giorni
dell’intervento.
dalla
ultimazione
dei
lavori
di
finitura
5. Cosa presentare
•
modello per la richiesta del certificato di agibilità,
accompagnato dalla documentazione prevista per legge.
6. Tempi
30 giorni dalla presentazione della richiesta.
7. Oneri
Per i rilascio del certificato di agibilità occorre:
•
n.2 marche da bollo da € 14,62 (da apporre sulla richiesta
e, successivamente, sul certificato)
•
pagamento diritti di segreteria pari ad € 39,00;
•
versamento dell’importo dovuto per tassa di concessione
comunale;
I diritti di segreteria e la tassa di concessione comunale vanno
pagati tramite versamento su conto corrente postale n°18929844
intestato a "Comune di Mercato S. Severino" specificando la
causale.
8. Normative di riferimento
•
Legge 5 novembre 1971, n. 1086;
•
Legge 2 febbraio 1974, n. 64;
•
Legge 9 gennaio 1989, n. 13;
•
Legge 9 gennaio 1991, n. 10;
•
Legge 5 febbraio 1992, n. 104;
•
Artt. n. 24 e n. 25 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380;
•
D.M. 22 gennaio 2008, n. 37;
CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
L’art.25 del Testo Unico in materia edilizia prevede che gli atti
tra vivi, sia in forma pubblica sia in forma privata, aventi ad
oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della
comunione di diritti reali relativi a terreni sono nulli e non
possono essere stipulati né trascritti nei pubblici registri
immobiliari se agli atti stessi non sia allegato il certificato di
destinazione urbanistica contenente le prescrizioni
urbanistiche riguardanti l'area interessata. Non occorre il
certificato quando i terreni costituiscono pertinenze di edifici
censiti nel nuovo catasto edilizio urbano, purché la superficie
complessiva dell'area di pertinenza medesima sia inferiore a
5.000 metri quadrati. Il certificato di destinazione urbanistica
deve essere rilasciato Funzionario responsabile dell’Area
Gestione del Territorio entro il termine perentorio di trenta
giorni dalla presentazione della relativa domanda. Esso
conserva validità per un anno dalla data di rilascio se, per
dichiarazione dell'alienante o di uno dei condividenti, non siano
intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici.
1. Chi può presentare la domanda
Chiunque sia interessato alla vendita o all’acquisto di un
terreno;
2. Dove andare
U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, - P.zza E.Imperio,6
- Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì
dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì e Giovedì dalle ore
16.30 alle ore 18.30.
3. Cosa fare
Scaricare dal sito del Comune www.comune.mercato-sanseverino.sa.it la modulistica necessaria per la richiesta del
certificato di destinazione urbanistica che, una volta
compilata, corredata della documentazione occorrente,
riportata puntualmente nel modulo, deve essere presentata
all’Ufficio Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia
che, dopo una preventiva istruttoria tecnico-documentale,
la acquisirà e provvederà a trasmetterla all’Ufficio
Protocollo.
4. Quando presentare la domanda
Almeno 30 giorni dalla effettiva utilizzazione del
certificato.
5. Cosa presentare
Modello per la richiesta del certificato di destinazione
urbanistica, accompagnato dalla documentazione
prevista nel modello di richiesta.
6. Tempi
30 giorni dalla presentazione della richiesta.
7. Oneri
Per i rilascio del certificato di destinazione urbanistica
occorre:
•
•
marca da bollo da € 14,62 (da apporre sulla richiesta)
pagamento diritti di segreteria (con un minimo di
€12,00 ed un massimo di € 80,00) per ogni particella
€4,00;
I diritti di segreteria vanno pagati tramite versamento su
c.c.p. n°18929844 intestato a "Comune di Mercato S.
Severino" specificando la causale.
8. Normativa di riferimento
•
Art.30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.
LAMPADE VOTIVE ETERNE ED OCCASIONALI
Il servizio riguarda l’allacciamento e la manutenzione di
lampade votive eterne ed occasionali, poste a corredo delle
tombe, attivo nel cimitero pubblico di Mercato S.Severino.
1. Chi può fare la richiesta:
Un familiare del defunto o altro familiare, preferibilmente
colui che si intesterà il contratto della lampada.
2. Dove andare
Ufficio dei Servizi Cimiteriali - Lampade votive del Comune
di Mercato S.Severino, - P.zza E. Imperio,6 - Palazzo
Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore
9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30;
Tel. 089.826855 - Fax 089.821634.
3. Cosa Fare
Il soggetto interessato deve recarsi presso l’Ufficio dei
Servizi Cimiteriali - Lampade votive.
L’interessato deve dichiarare:
• Generalità complete, cognome, nome, data di nascita,
cittadinanza, luogo di nascita, residenza anagrafica,
codice fiscale e numero di telefono;
• L’ubicazione dell’aiuola, della cappella o della piazzola
con relativo numero di posizione.
4. Tempi
• L’allacciamento delle lampade votive oltre alla
sottoscrizione del contratto è anche subordinato al
pagamento del diritto di allacciamento di € 12,00
effettuato sul conto corrente postale n.18929844
intestato a Comune di Mercato S. Severino – causale:
Lampade votive;
•
L’allacciamento è attivato nelle 24/48 ore successive
alla sottoscrizione del contratto o in particolari casi
entro 7 giorni.
Note
• Il pagamento del corrispettivo annuale di € 24,00 deve
essere effettuato entro il 31 dicembre di ogni anno sul
conto corrente postale n. 18929844 intestato a
Comune di Mercato S. Severino – causale: Lampade
votive;
• In caso di mancato pagamento del canone annuale si
procederà allo spegnimento della relativa lampada;
• Le segnalazioni per la manutenzione o il cattivo
funzionamento delle lampade votive devono essere
indirizzate alla GE.SE.MA. S.p.A. - Direzione dei Servizi
Cimiteriali - Lampade votive che provvederà
a
richiedere l’intervento del personale addetto;
• Qualora s’intenda disdire la lampada votiva
l’intestatario della bolletta o un suo familiare dovrà
dare comunicazione scritta all’Ufficio dei Servizi
Cimiteriali - Lampade votive al Palazzo Vanvitelliano,
anche a mezzo Raccomandata A/R, entro e non oltre
30 giorni dal rinnovo tacito annuale, fissato al 31
dicembre di ogni anno;
• Per le lampade votive occasionali nel periodo della
“Commemorazione dei defunti” è allestito presso il
civico cimitero una postazione di servizio dove
richiedere le lampade e l’allacciamento.
5. Normativa di riferimento
• Deliberazione della Giunta Comunale che stabilisce le
tariffe per il Servizio Illuminazione Votiva.
SERVIZIO LAVORI PUBBLICI
1. Cos’è
Il servizio Progettazione e LL.PP. cura la realizzazione dei
lavori pubblici, dalla fase della programmazione alla fase
dell’esecuzione.
Funzioni: il servizio si divide in una parte tecnica ed una
amministrativa:
•
•
la prima si occupa di tutte le fasi di realizzazione delle
OO.PP. previste nel Bilancio di previsione curando tutti
gli aspetti di competenza, sia inerenti la progettazione
interna che esterna;
la seconda si occupa della predisposizione e
l’espletamento di tutti gli atti connessi con le procedure
per la realizzazione delle OO.PP.
2. Cosa fare
Ad esito della gara d’appalto, la Ditta aggiudicataria dovrà
recarsi presso l’Ufficio LL.PP. per l’espletamento delle
pratiche necessarie alla definizione delle procedure
previste per legge, e quindi poter dar inizio ai lavori.
3. Dove andare
Ufficio Lavori Pubblici, Via T. Falco,21.
Tel.089.826867-826869.
4. Orari di apertura
Lunedì e Giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e di
pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Normative di riferimento
• D.lgs. n. 163/2006;
• Legge n. 241/1990;
• Legge n. 109/1994.
SERVIZIO CONDONO EDILIZIO
1. Cos’è
Il servizio Condono Edilizio cura l’istruttoria delle domande
di condono edilizio al fine di consentire il rilascio del titolo
abilitativo per quegli immobili realizzati senza autorizzazioni
urbanistiche e/o edilizie.
2. Cosa fare
Le domande di condono edilizio sono state presentate per
gli immobili ricadenti nelle tipologie previste dalla
normativa vigente e nei tempi stabiliti. L’Ufficio
comunicherà all’istante l’ammissibilità o meno delle
sanatoria nonché tutta la documentazione necessaria per
l’integrazione della pratica.
3. Dove andare
Ufficio Condono Edilizio, Via Ciorani – Tel.089.8283113.
4. Orari di apertura
Lunedì e Giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e di
pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
5. Normative di riferimento
• Legge n. 47/1995;
• Legge n. 326/2003.
RICHIESTA DI COPIA DEI RAPPORTI PER RILEVAMENTO
DI INCIDENTI STRADALI.
Le parti coinvolte in un incidente stradale possono richiedere il
rilascio di una copia del rapporto effettuato dalla Polizia
Municipale in sede di rilevamento dell’incidente stesso.
Ferma restando la possibilità di conoscere le generalità delle
parti nell’immediatezza del fatto, il rilascio della copia del
rapporto è invece subordinato ad alcune condizioni quali il
decorso del termine di 90 gg., in pendenza del quale potrebbe
esservi la proposizione di querela di parte e l’eventuale
presenza di feriti nell’incidente stesso; in questo ultimo caso il
rilascio della copia è subordinato alla preventiva autorizzazione
dell’Autorità Giudiziaria.
1. Chi può fare la richiesta.
Ciascuna delle parti coinvolte, direttamente o attraverso un
proprio delegato.
2. Dove andare
Per avere sommarie informazioni e/o acquisizione delle
generalità dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
12.00 presso gli Uffici dell’Area Vigilanza, Via Tenente
Falco, 21. Tel. 089.879.575 - Fax 089.890387.
3. Cosa fare
L’interessato deve presentare o spedire al Comune una
richiesta scritta di copia del rapporto del sinistro
verificatosi.
4. Dove presentare la richiesta
L’istanza deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio
Relazioni con il Pubblico), - Palazzo Vanvitelliano - Piazza
E.Imperio,6 o spedita con Raccomandata A/R all’Area
Vigilanza, Via Tenente Falco, 21/1.
5. Tempi
I dati delle generalità dei coinvolti nell’incidente vengono
forniti nell’immediatezza del fatto. Nel caso di incidenti
senza feriti si ottiene la copia del rapporto decorsi 90
giorni; nel caso in cui ve ne siano, il rilascio è subordinato
alla preventiva autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.
IMPUGNATIVA
DI SANZIONI PECUNIARIE AMMINISTRATIVE
PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA.
1. Chi può presentarla.
Chiunque sia stato destinatario di una sanzione
amministrativa per violazione al Codice della strada.
2. Dove andare
Per informazioni all’Area Vigilanza, Via Ten. Falco, 21 dal
Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, Via
Tenente Falco, 21. Tel. 089.879575 - Fax 089.890387
3. Cosa fare
L’interessato può impugnare il provvedimento:
• con ricorso al Prefetto di Salerno, ai sensi dell’art.
203 del codice della strada, con Raccomandata A.R.
o tramite l’organo accertatore (Polizia Municipale,
nel caso in cui siano stati i vigili urbani ad accertare
la violazione);
• con ricorso al Giudice di Pace competente per il
territorio del luogo dell’avvenuta violazione secondo
quanto previsto dall’art. 204 bis del Codice della
strada.
4. Tempi
In entrambi i casi l’impugnativa deve essere prodotta entro
60 giorni dalla data della notifica della violazione.
Entro 120 giorni dalla data della produzione
dell’impugnativa il Prefetto deve emettere Ordinanza di
Ingiunzione o di Archiviazione. Non sono invece
determinabili con altrettanta precisione i tempi del
procedimento attivato innanzi al Giudice di Pace.
5. Normative di riferimento
• D.lgs. 30 Aprile 1992, n.285 e successive modifiche;
• Codice della Strada.
MODALITÀ DI PAGAMENTO SANZIONI AMMINISTRATIVE
PECUNIARIE
Il pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie può
avvenire sia in contanti, presso l’Area Vigilanza (brevi manu),
sia mediante versamento su conto corrente postale
n°12588844 intestato al Comando di Polizia Municipale del
Comune di Mercato S.Severino.
1. Cosa fare
a) Per l’oblazione brevi manu occorre recarsi presso
l’Ufficio Contravvenzioni dell’Area Vigilanza - dal Lunedì
al Venerdì, dalle 09.00 alle 12.00, Tel 089-879.575 Fax
089-890.387- ove si effettua il pagamento in contanti
ottenendo il contestuale rilascio di ricevuta di avvenuto
pagamento;
b) Per l’oblazione mediante versamento su conto corrente
postale n° 12588844 intestato al Comando Polizia
Municipale di Mercato San Severino (SA) ci si può
recare presso qualsiasi Ufficio Postale.
Nota
Se il pagamento viene effettuato mediante versamento su
conto corrente postale, entro 15 giorni bisogna informare
dell’avvenuto pagamento, anche telefonicamente, gli Uffici
dell’Area Vigilanza al recapito telefonico 089.879575.
2. Normative di riferimento
• D.lgs. 30 Aprile 1992, n.285 e successive modifiche;
• (Codice della Strada).
RICHIESTA DI INTERVENTI PER OSTRUZIONE DI UN
PASSO CARRABILE
Chiunque sia titolare di un’autorizzazione di passo carrabile,
nel caso in cui questo sia occupato da parte di altri veicoli, può
richiedere l’intervento della Polizia Municipale.
1. Chi può fare la richiesta.
Chiunque sia titolare di un’autorizzazione di Passo
Carrabile, sia esso persona fisica o giuridica, nel territorio
del Comune di Mercato S.Severino.
2. Dove andare
Presso gli Uffici dell’Area Vigilanza, Via Tenente Falco, 21.
Tel. 089.879575 - Fax 089.890387.
3. Tempi d’intervento della Polizia Municipale
Una pattuglia della Polizia Municipale si recherà sul posto
entro 15 minuti. Verificata la fondatezza del fatto la Polizia
Municipale farà intervenire il carro-attrezzi nel più breve
tempo possibile.
4. Normative di riferimento
• D. Lgs. 30 Aprile 1992, n.285 e successive modifiche;
• Codice della Strada.
PROTEZIONE CIVILE E ATTIVAZIONE EMERGENZA
Il servizio è finalizzato ad attivare una risposta immediata ed
efficace a fronte di eventi di pericolo per la comunità
(alluvioni, eventi sismici, calamità naturali ecc.).
1. Chi può attivare la procedura.
Chiunque venga a conoscenza di un evento di pericolo
grave per la collettività.
2. Dove andare
Ci si può recare presso gli Uffici dell’Area Vigilanza - Via
Tenente Falco,21 - Tel 089.879575 - Fax 089.890387.
Il comportamento consigliato è quello descritto al punto
successivo.
3. Cosa fare
Mettersi in contatto immediato con l’Area Vigilanza
telefonando allo 089.879575 anche negli orari notturni.
Infatti in tali orari viene attivato il trasferimento di
chiamata sui cellulari dei dipendenti reperibili. In tal modo
sarà immediatamente attivata la Protezione Civile nonché
tutte le strutture preposte secondo le seguenti fasi:
• allertamento della Protezione Civile e di altre
strutture preposte;
• monitoraggio delle zone segnalate a rischio;
• cooperazione tra le strutture impegnate.
4. Tempi
L’allertamento è immediato.
RICHIESTA DI CONSEGNA DEL VEICOLO RIMOSSO
In caso di rimozione di un veicolo ad opera dei Vigili Urbani,
per una violazione al Codice della Strada, il proprietario può
richiederne la riconsegna.
1. Chi può fare la richiesta
Il proprietario del veicolo rimosso o suo delegato.
2. Dove andare
Presso gli Uffici dell’Area Vigilanza – Via Tenente Falco, 21.
Tel. 089.879575 - Fax 089.890387.
3. Cosa fare
Per la riconsegna del veicolo l’interessato deve dimostrare
di essere il proprietario del veicolo rimosso mediante
l’esibizione della Carta di Circolazione e del Certificato di
Possesso.
4. Tempi
Il veicolo viene riconsegnato al legittimo proprietario
immediatamente, dopo la compilazione di un verbale di
consegna, in duplice copia.
Una copia viene rilasciata all’interessato che dovrà
presentarla al gestore del deposito presso cui il veicolo è
stato allocato.
Previo pagamento, il gestore del deposito riconsegnerà il
veicolo all’interessato rilasciando apposita ricevuta.
5. Normative di riferimento
• D. Lgs. 30 Aprile 1992, n°285 e successive modifiche;
• Codice della Strada.
COMUNICAZIONE DI CESSIONE FABBRICATO
1. Cos’è
Chiunque cede la proprietà o il godimento, o a qualunque
altro titolo consente per un periodo superiore ad un mese
l’uso esclusivo di un fabbricato o parte di esso ha l’obbligo
di comunicare, all’Autorità di Pubblica Sicurezza, entro 48
ore dalla consegna dell’immobile la sua esatta ubicazione
nonchè le generalità dell’acquirente, del conduttore o della
persona che assume la disponibilità del bene e gli estremi
del documento di identità o di riconoscimento che il
cedente deve richiedere al cessionario.
2. Chi può fare la comunicazione
La comunicazione deve essere effettuata, da chiunque
(persona fisica o giuridica, pubblica o privata) cede ad altri,
a qualunque titolo e per un periodo superiore ad 1 mese,
l’uso esclusivo di un fabbricato o parte di esso, all’Autorità
locale di Pubblica sicurezza (Commissariato di P.S. o, ove
questo manchi, al Sindaco).
3. Dove presentare la comunicazione
Presso gli Uffici del Comando di Polizia Municipale sito in
Via Tenente Falco,21, si possono ritirare i moduli
prestampati per la comunicazione di cessione fabbricato;
dopo la compilazione i medesimi vanno presentati allo
stesso Comando di cui verrà rilasciata ricevuta di avvenuta
presentazione.
La comunicazione può essere effettuata anche tramite il
servizio postale ( raccomandata con ricevuta di ritorno)
indirizzata al Sindaco del Comune di Mercato S. Severino.
4. Normativa di riferimento
• Art.12 del D.L. 21.03.1978, n.59 convertito in Legge
18.05.1978, n.191
SEGRETERIA SINDACO E COORDINAMENTO ASSESSORI
La Segreteria del Sindaco ha il compito di recepire le istanze
dei cittadini e degli Enti e di rappresentarle al Sindaco e agli
Assessori, considerato che vi afferisce anche il coordinamento
degli Assessori.
1. Cos’è
L’Ufficio di Segreteria del Sindaco opera in stretta relazione
con il Sindaco, il Vice Sindaco e gli Assessori in maniera da
assicurare una panoramica globale delle esigenze
dell’utenza e da provvedere all’organizzazione e
programmazione degli impegni in agenda.
2. Obiettivi
L’obiettivo è quello di assicurare un filtro ed una sintesi
delle richieste e delle necessità in maniera da semplificare
la programmazione quotidiana degli Amministratori e dei
loro rapporti con i cittadini e con gli Enti.
3. Dove andare
Occorre recarsi presso l’Ufficio Segreteria del Sindaco e
Coordinamento degli Assessori del Comune Piazza E.
Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano Tel. 089/826860.
4. Orari
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
(U.R.P.) - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO 1. Cos’è
L'Ufficio Relazioni con il Pubblico rappresenta un punto
d'incontro fra istituzione e cittadino-utente. E' la sede ove
si coniuga il diritto-dovere dei cittadini di conoscere,
partecipare, fruire dei servizi con l'analogo diritto-dovere
dell'ente pubblico di amministrare, informare e
comunicare, erogare.
E' il luogo dove quotidianamente i cittadini dialogano con
l'amministrazione comunale chiedendo ed ottenendo
risposte, visionando gli atti, informandosi sullo stato dei
procedimenti, imparando a conoscere i servizi offerti dalla
propria amministrazione e più in generale informandosi
sulle diverse opportunità che la città offre. L'Ufficio
Relazioni con il Pubblico rappresenta il luogo naturale di
ascolto, di analisi dei bisogni e di risposta alla esigenze dei
cittadini.
2. Servizi
Tra le competenze dell'URP si evidenziano:
• informare ed orientare sulla struttura organizzativa del
Comune, sugli orari e le attività dei servizi pubblici
presenti sul territorio, sulle pratiche e la modulistica;
• operare un costante lavoro di analisi e di monitoraggio
sul rapporto tra uffici del Comune e cittadini ed
elaborare
proposte
per
la
semplificazione
amministrativa;
• coordinare e supportare le attività dei punti informativi
presenti presso le sedi decentrate del Comune;
• accogliere le segnalazioni dei cittadini per favorire un
continuo scambio tra il Comune e la cittadinanza e
migliorare così la qualità e la modalità di offerta dei
servizi;
•
•
•
•
•
offrire informazioni sulla vita della città, in particolare
sulle iniziative culturali, sportive e sociali;
garantire la circolazione delle informazioni sia
all'interno della rete dei servizi informativi del
Comune che presso i servizi informativi delle diverse
pubbliche amministrazioni presenti sul territorio locale;
analizzare ed effettuare il monitoraggio dell'utenza
attraverso lo strumento della customer satisfaction;
accettazione documenti consegnati a mano;
promuovere iniziative e attività informative su temi di
particolare rilevanza sociale e culturale.
3. Dove andare
Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano - Piano
Terra. Tel. 089.826863-864 - Fax 089.821634.
4. Orario per il pubblico
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00.
Nota Bene: il mercoledì rimane aperto solo ed
esclusivamente per accettazione documenti
Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
5. Normative di riferimento
Legge n°150/2000, “Disciplina delle attività di informazione
e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”;
• Testo unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti
Locali (D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267).
• Regolamento Comunale approvato con Delibera di
Giunta Comunale n. 360 del 05/11/2004.
BIBLIOTECA COMUNALE
La Biblioteca Comunale è stata istituita nel marzo del 1990 ed
originariamente era sita in Via Municipio di Mercato S.Severino.
Dal gennaio 2004 è stata intitolata allo scrittore Michele Prisco e
si è trasferita in locali terranei di Via Firenze in Mercato
S.Severino. Ha un patrimonio librario di circa 11.000 volumi
nonchè raccolte di DVD ed una ricca emeroteca.
1. Obiettivi
LA Biblioteca si prefigge di favorire l’amore per la cultura ed
in particolare cerca di far amare il libro come un amico.
2. Servizi
La Biblioteca offre servizi di consultazione in sede e prestiti
esterni del patrimonio librario. Viene offerto anche il servizio
Mensa Scolastica consegnando i blocchetti per i buoni pasti
sia dei bambini che degli insegnanti.
3. Destinatari
La Biblioteca è aperta a tutti avendo come limite solo l’età che
va dai 10 anni in su. I bambini al disotto di tale età per poter
accedere al prestito devono essere accompagnati da un
genitore o da un adulto che ne fa le veci.
4. Dove andare
La Biblioteca è situata in Via Firenze, n. 27 del Capoluogo.
5. Orario al pubblico
Lunedì - martedì - mercoledì - giovedì - venerdì’ dalle ore
8.00 alle ore 14.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle
ore 16.00 alle ore 19.00.
6. Normative di riferimento
• LR.497/1974;
• L.R.43/1983;
• L.R. 42/2004.
INFORMAGIOVANI
1. Premessa
L’ Informagiovani è un servizio comunale istituito nel 1995
(correlato al distretto scolastico n. 55) che offre supporti
informativi e di orientamento.
2. Obiettivi
L’informagiovani ha l’obiettivo di incentivare il rapporto tra
giovani e informazione, nella convinzione che una corretta
conoscenza delle opportunità di studio e di lavoro sia alla
base di orientamento e di ogni scelta nell’ambito
dell’istruzione, del diritto allo studio, dell’inserimento nel
mondo
lavorativo, del tempo libero e della vita
associativa.
3. Servizi
L’informagiovani offre informazioni su:
• lavoro e professioni, normative e procedure di
avviamento a lavoro, lavoro temporaneo e stagionale,
imprenditoria giovanile, informazioni su mestieri e
percorsi professionali;
• ausilio per la redazione di un curriculum o di una
lettera di presentazione per affrontare correttamente
un colloquio di lavoro;
• informazione su corsi di formazione e di aggiornamento
a livello locale, nazionale ed estero, corsi di formazione
professionale, corsi post-diploma e post-lauream, borse
di studio;
• informazioni e organizzazioni di eventi culturali, mostre
concerti cinema, fiere, visite guidate, sport in
collaborazione con le associazioni giovanili;
Presso l’ufficio informagiovani si possono consultare guide
e brochure informative, gazzette ufficiali, bollettini regionali,
annunci i n bacheca, consultazione siti internet.
4. Destinatari
L’informagiovani si rivolge ai giovani e al loro bisogno
informativo tendendo a coprire i principali campi
d’interesse; diventa per gli stessi una finestra aperta sulle
varie opportunità di lavoro, studio, stage e tutto ciò che
interessa il loro mondo.
5. Dove andare
Occorre recarsi presso l’Ufficio Informagiovani del Comune,
via Roma, 33. Tel. 089.821086
6. Orari
L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle
ore 14.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore
16.00 alle ore 19.00.
7. Normativa di riferimento:
• L.R. n.14/2000 (Promozione ed incentivazione dei
servizi informagiovani, e istituzione della rete
territoriale delle strutture).
(C.I.H.) CENTRO IN...FORMA HANDICAP
1. Cos’è
Il Centro In...Forma Handicap (C.I.H.) del Comune di
Mercato S.Severino è uno sportello informativo sui temi
legati al mondo del disagio sociale. Il C.I.H. nasce dalla
necessità di garantire servizi informativi, di consulenza e di
accompagnamento alle persone diversamente abili e alle
loro famiglie.
2. Obiettivi
ll C.I.H. si prefigge l’obiettivo di combattere l’esclusione
sociale che deriva dalla difficoltà per la
persona
diversamente abile a procurarsi informazioni.
Nello specifico, il C.I.H. intende raggiungere tre obiettivi:
• garantire servizi informativi, di consulenza e di
accompagnamento sulle tematiche relative al
disagio sociale;
• garantire la facilità di accesso alle informazioni sulle
tematiche relative al mondo dei diversamente abili;
• favorire
la
circolazione
delle
informazioni,
mettendo in comunicazione gli operatori del settore
e rendendo, così, più strutturata la rete dei servizi.
3. Servizi
I servizi di informazione, consulenza e accompagnamento
riguardano principalmente le seguenti aree: legislazione e
diritti; fonti di
informazione e documentazione;
agevolazioni fiscali; agevolazioni sul luogo di lavoro per
disabili e familiari; ausili e tecnologie; barriere
architettoniche e accessibilità; formazione professionale e
lavoro; provvidenze economiche (pensioni, assegni,
indennità); scuola; servizi ed interventi socio-assistenziali
ed educativi (interventi per la “vita indipendente” e il “dopo
famiglia”);
sport;
associazionismo,
volontariato,
cooperazione sociale; trasporti e mobilità; turismo, cultura
e spettacolo.
Le modalità di erogazione dei servizi sopra indicati si
attestano sui seguenti canali di comunicazione:
• Lo sportello aperto al pubblico è un luogo fisico
accessibile a quanti presentano difficoltà psico-motorie.
• Lo sportello telefonico dotato di un contact center,
garantisce il contatto diretto con gli utenti negli orari di
apertura.
• Lo sportello telematico si caratterizza perla presenza di
un sito web. Il sito garantisce un servizio informativo,
un servizio di newsletter gratuita inviata direttamente
sulla posta elettronica degli utenti registrati e un
servizio di consulenza online via e-mail.
Il tipo di comunicazione è duplice:
l’informazione pubblicata direttamente sul sito, quindi,
immediatamente visibile e reperibile dall’utenza; la
possibilità di chiedere l’informazione tramite posta
elettronica.
Lo sportello telematico consente, inoltre, l’utilizzo di file
multimediali che spaziano da una semplice galleria
fotografica ad un filmato.
4. Destinatari
Il C.I.H. si rivolge alle persone diversamente abili, alle
famiglie, agli operatori dei servizi pubblici e privati, alle
associazioni, alle cooperative sociali, alle organizzazioni e
gruppi di volontariato, alle organizzazioni sindacali e
imprenditoriali, agli insegnanti e studenti, a chiunque sia
interessato alle tematiche in oggetto.
5. Orari di apertura
Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 presso l’U.R.P.
(Ufficio relazione con il Pubblico) - P.zza E.Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826863-864.
6. Normative di riferimento
• L.328/2000, “Legge quadro per la realizzazione del
sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
• L.150/2000, “Disciplina delle attività di informazione e
di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”;
• L.104/1992,
“Legge-quadro
per
l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate”;
• L.13/1989, "Disposizioni per favorire il superamento e
l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici
privati".
CONTRIBUTI PER ATTIVITÀ CULTURALI E SPORTIVE
L’Amministrazione comunale concede contributi e patrocini per
manifestazioni culturali e sportive.
1. Chi può fare la richiesta
La richiesta di contributo o patrocinio può essere presentata
da Istituzioni, Associazioni legalmente costituite, comitati,
gruppi di cittadini ed anche da singoli che intendano
promuovere una manifestazione di interesse culturale o
sportivo.
2. Quando fare la richiesta
La richiesta può essere presentata in qualsiasi momento
dell’anno con congruo anticipo rispetto alla data prevista
per lo svolgimento della manifestazione.
3. Dove andare
Ufficio politiche culturali e servizi scolastici - Piazza E.
Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano.
Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore
13.00 Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
Tel. 089.826834 - Fax 089.821634.
4. Cosa fare
Presentare una domanda indirizzata al Sindaco, corredata
dal programma dettagliato della manifestazione, da un
preventivo della spesa e dall’indicazione di eventuali
contributi provenienti da altre fonti di finanziamento.
5. Modalità
Sulla base degli elementi contenuti nella domanda l’Ente
valuta la concessione del patrocinio e/o del contributo.
In ogni caso il contributo concesso non supera il 50% delle
spese sostenute e viene erogato solo dopo che sia
pervenuta al Comune la documentazione relativa all’attività
svolta ed ai risultati raggiunti. Tale relazione dovrà
evidenziare anche i contributi ottenuti da altri Enti e dovrà
essere corredata della documentazione fiscale delle spese
sostenute.
6. Normativa di riferimento
• Regolamento Comunale approvato con Delibera di
Consiglio Comunale n. 34 del 5 maggio 1998.
UTILIZZO STRUTTURE SPORTIVE
Il palazzetto dello sport, lo Stadio “Superga” ed il campo di
calcetto vengono utilizzati nel rispetto delle regole previste
dalla convenzione in essere per la conduzione delle suddette
strutture. Salvo i casi di utilizzo gratuito, un apposito tariffario
prevede l’ammontare della quota da versare, da parte
dell’utente, a seconda dei casi e del tipo di utilizzo
dell’impianto.
1. Chi ne può beneficiare
Le strutture sportive possono essere utilizzate, a
richiesta, da Società Sportive, Associazioni, Comitati e
gruppi sportivi, Istituzioni scolastiche e privati cittadini.
2. Chi può fare la richiesta
La richiesta può essere presentata dai rappresentanti o dai
responsabili di Associazioni, Comitati e gruppi, dai Dirigenti
scolastici e dai privati cittadini interessati.
3. Quando e dove presentare la domanda
La domanda va prodotta in tempo utile per la
predisposizione di calendari mensili delle prenotazioni.
Essa va presentata presso il Centro di solidarietà “La
Tenda” via Cap. D. Somma. Tel./Fax 089.825255.
Le richieste di utilizzo gratuito vanno inoltrate anche al
Comune, Ufficio politiche culturali e servizi scolastici,
Palazzo Vanvitelliano, Piazza E. Imperio,6.
Tel. 089-826.834 - Fax 089-821.634.
4. Come fare la domanda
La domanda, a schema libero, deve riportare con
precisione le date e gli orari per l’utilizzo richiesto.
5. Modalità
Dopo aver effettuato la prenotazione, per l’effettivo utilizzo
della struttura, si deve consegnare al gestore la ricevuta
comprovante il versamento della quota prevista.
Il bollettino di conto corrente postale per il pagamento si
può ritirare presso l’U.R.P. o direttamente presso i gestori.
Per conoscere le tariffe ed i casi in cui è previsto l’utilizzo
gratuito delle strutture, l’utente può far riferimento al
tariffario depositato presso l’Ufficio politiche culturali e
servizi scolastici.
6. Normativa di riferimento
• Delibera di Giunta Comunale n.133 del 12 maggio
2005 “Gestione Stadio Superga - Palazzetto dello
Sport - Campo di calcetto di Piazza Siani - Campo di
calcetto di Spiano e Carifi”
FARMACIA COMUNALE
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 15 febbraio
1996 il Comune di Mercato S. Severino ha esercitato il diritto
di prelazione, ai sensi dell’art. 9 della Legge 475/68 e s.m.i.,
per l’istituzione della quinta sede farmaceutica.
L’attivazione della Farmacia Intercomunale a gestione
consortile, con denominazione “COFASER”, Consorzio Farmacie
Servizi, vede tra l’altro, la partecipazione dei Comuni di Sarno
e Battipaglia e garantisce un importante intervento pubblico in
un settore, quello farmaceutico, nel quale il primario interesse
è costituito dal diritto alla salute dei cittadini, sancito dalla
Costituzione.
1. Descrizione dei servizi
• La dispensazione delle specialità medicinali, anche
veterinarie e dei preparati galenici, officinali e
magistrali, omeopatici, di erboristeria, di prodotti
parafarmaceutici, dietetici, integratori alimentari ed
alimenti speciali, cosmetici e per l’igiene personale,
nonché la fornitura di materiale di medicazione, di
presidi medico - chirurgici, di reattivi e diagnostici;
•
l’informazione e l’educazione sanitaria verso i cittadini
con particolare riferimento all’impiego del farmaco e
all’informazione scientifica anche nei confronti della
sanità pubblica e privata;
•
la misurazione della pressione arteriosa (servizio
gratuito);
•
la misurazione del peso;
•
autotest diagnostici (glicemia) e di prossima attuazione
(colesterolo, trigliceridi).
2. Sede
Via Marcello,37/B (Parco Santina Campana) - Frazione
S.Vincenzo di Mercato S.Severino. Tel./Fax 089.8299033.
3. Orario
Periodo Invernale: dal 01/10 al 30/04
• apertura antimeridiana dalle ore 9.00 alle ore 13.00;
• apertura pomeridiana dalle ore16.30 alle ore19.30;
Periodo Estivo: dal 01/05 al 30/09
• apertura antimeridiana dalle ore 9.00 alle ore 13.00;
• apertura pomeridiana dalle ore 17.00 alle ore 20.00;
4. Normative di riferimento
• Legge 2 aprile 1968 n. 475 e s.m.i.;
• Legge 8 novembre 1991 n. 362 e s.m.i.;
• D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
• D.P.G.R. Campania del 7 giugno 1995 N. 5744;
• Deliberazione C.C. del 15 febbraio 1996 n. 14.
ISTITUTI SCOLASTICI
Gli Istituti scolastici presenti sul territorio di Mercato S.
Severino sono:
Scuole Elementari e Materne
• 1° Circolo Didattico Mercato S. Severino Uffici di
Direzione Via delle Puglie 089/879.155;
• Scuola Elementare e Materna “Don Salvatore
Guadagno” Via Municipio 089/825.722;
• Scuola Elementare e Materna “Emilio Pesce”
Via Pizzone 089/825.516;
• Scuola Elementare e Materna “Emilio Coppola”
Via Rimembranza 089/821.323;
• Scuola Elementare e Materna
Frazione di Pandola 089/826.554;
• Scuola Materna - Frazione di Spiano 089/898.250;
• 2° circolo Didattico Direzione Frazione Sant’Angelo,
Via Fimiani 089/894.822;
• Scuola Elementare Piazza del Galdo 089/894.816;
• Scuola Elementare e materna Sant’Angelo,
Via Fimiani 089/894.822;
• Scuola Elementare e materna Costa 089/894.815;
• Scuola Elementare e materna Curteri 089/826.551;
• Scuola Elementare e materna Ciorani 089/820.461;
• Scuola Materna Carifi 089/820.347;
• Scuola Materna San Vincenzo 089/826.553;
• Scuola Materna Sant’Eustachio 089/893.066;
Scuole Medie Inferiori
• Scuola Media Statale "S. Tommaso D'Aquino"
P.zza E. Imperio 089/879.057;
• Scuola Media Statale "Cap. D. Somma"
Fraz. P.zza del Galdo 089/894.222.
Scuole Medie Superiori
Istituti di Istruzione Superiore:
• "Publio Virgilio Marone" Via Campo Sportivo
089/821214;
• Istruzione classica, scientifica e linguistica
Via Campo sportivo 089/821.214;
• Istituto Tecnico Commerciale
Frazione Pandola, 089/821.040;
• Istituto Tecnico Commerciale, sezione distaccata,
Località Valle.
• Istruzione Linguistica, sezione distaccata, località Carifi.
***********************
Numeri Utili /Emergenza
Regione Campania Centro Direzionale
081.7966111
Provincia di Salerno Piazza Cavour
089.614111
Prefettura di Salerno Piazza Amendola, 16
089.613111
Questura di Salerno Piazza Amendola
Centro per l’Impiego di Salerno
Università degli Studi di Salerno – Fisciano (SA)
Camera di Commercio – Via S. Allende (SA)
I.N.P.S. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale
Comune di Mercato S.Severino
Piazza Ettore Imperio – Palazzo Vanvitelliano
SERVIZI
U.R.P. – Ufficio Relazioni con Il Pubblico
Centro per l’Ambiente
Centro Sociale “Marco Biagi”
Rota Gas (Servizi/Guasti)
Imposte Dirette c/o l’Agenzia delle Entrate
089. 613111
089.3075505-06-08
089.961111
089.3068111
089.610111
Tel. 089.826811
Fax 089.821634
TELEFONO
089.826863 - 864
089.893359
089.8283127
089.821728
Fax. 089.898199
Tel. 089.8988911
Informagiovani - Via Roma
089.821086
Forum della Gioventù - Via Roma
089.821108
Civico Cimitero - Frazione Costa
089.893623
Centro In…forma Handicap c/o U.R.P.
089.826863-864
Tribunale di Mercato S.Severino
089.879078
Ufficiale Giudiziario
089.890949
Ufficio Giudice di Pace
089.890873
Biblioteca Comunale Via Municipio, 4
089.821886
Stazione delle Ferrovie dello Stato di
M.S.Severino
089.879596
Sez. Circ. per l'Impiego Via delle Puglie,49
Ge.Se.Ma. S.p.A. (Gestione Servizi Manutenzione)
Enel (guasti)
089.879097
089.8201435
800-900800
Acquedotto (guasti)
089.8201435
GORI S.p.A. (ACQUA)
089.8299014
800-218270
Agenzia del Territorio (Fraz. Curteri)
089.8283176
Associazione “LA TENDA”
089.825255
Pro-Loco
089.826842
T.I.A. Tariffa di Igiene Ambientale
089.826855
Lea (laboratorio di Educazione Ambientale)
089.826859
Disagio Giovanile
089.826843
Centro Studi Pascal d’Angelo
089.826742
Unione Nazionale dei Consumatori - Delegazione di
Mercato S. Severino (SA) (Fraz. S.Vincenzo)
089 826052
C.I.L.O. (centro di iniziativa locale per l’occupazione)
089.8283211
EMERGENZA
TEL EFONO
Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica)
089.823235
Polizia Municipale - Pronto Intervento
089.879575
Pronto Intervento - Autoambulanze
089.255400
Soccorso Pubblico di Emergenza
Carabinieri - Pronto Intervento
Carabinieri - Via delle Puglie
113
112
089.826060
089.879008
089.821030
Guardia di Finanza - Pronto Intervento
117
Vigili del Fuoco - Pronto Intervento
115
Soccorso Stradale - ACI
116
Misericordia d'Italia
089.894646
Croce Rossa Italiana
089.826500
E.P.I. - Protezione Civile/Emergenza
Pubblica Irno
Corpo Forestale dello Stato
Corpo Forestale dello Stato – Stazione di
Mercato S.Severino
Compartimento Polizia Stradale
Tel. 089.879777
Fax. 089.8201909
1515
089.821671
089.2752111
Distretto Militare Via Posidonia (SA)
089.721677
SERVIZI SOCIALI
TELEFONO
Consultorio Familiare Via Papa Giovanni XXIII
089.823389
Assistenza Oncologica domiciliare gratuita
081.202638
AIDO (Ass. Italiana Donatori Organi)
081.210498
Linea Verde AIDS (Ospedale S. Paolo)
167-019254
SANITEL (Ass. Infermieristica Domiciliare 24 ore)
Tribunale dei Diritti del Malato
Linea Verde Droga
Telefono Azzurro Linea Gratuita per i Bambini
167-012074
081.5538921
167-278330
19696
SCUOLE
TELEFONO
1° Circolo Didattico Mercato S. Severino Uffici di
Direzione Via delle Puglie
089.879155
Scuola Elementare e Materna “Don Salvatore Guadagno”
Via Municipio
089.825722
Scuola Elementare e Materna “Emilio Pesce” Via Pizzone
089.825516
Scuola Elementare e Materna “Emilio Coppola”
Via Rimembranza
089.821323
Scuola Elementare e Materna - Frazione di Pandola
089.826554
Scuola Elementare e Materna - Frazione di Spiano
089.898250
2° circolo Didattico Direzione Fraz. Sant’Angelo, Via Fimiani
089.894822
Scuola Elementare Frazione Piazza del Galdo
089.894816
Scuola Elementare e materna Frazione Costa
089.894815
Scuola Elementare e materna Frazione Curteri
089.826551
Scuola Elementare e materna Frazione Ciorani
089.820461
Scuola Materna Frazione Carifi
089.820347
Scuola Materna Frazione San Vincenzo
089.826553
Scuola Materna Frazione Sant’Eustachio
089.893066
Scuola Media St. "S.Tommaso D'Aquino"- P.zza E.Imperio
089.879057
Scuola Media St. "Cap. D. Somma" - Fraz. P.zza del Galdo
089.894222
Liceo Ginnasio "P. Virgilio" - Via Pizzone
Istruzione classica, scientifica e linguistica
089.821214
Istituto Tecnico Commerciale DE MARTINO Fraz. Pandola
089.821040
Istituto Tecnico Commerciale - DE MARTINO - Fraz. Valle
089.8281049
UFFICI POSTALI
Ufficio Postale Capoluogo C.so A. Diaz
TELEFONO
089.8283611
Ufficio Locale P.T. - Fraz. Sant'Angelo
089.894627
089.893276
Ufficio Locale P.T. - Fraz. P.zza del Galdo
089.893278
Ufficio Locale P.T. - Fraz. Ciorani
089.820275
Ufficio Locale P.T. - Fraz. Carifi
089.820215
FARMACIE
TELEFONO
Farmacia D'amato - Via Roma 2
089.879330
Farmacia Frezzella - C.so A.Diaz, 95
089.879262
Farmacia Laudati - C.so A.Diaz, 3
089.879266
Farmacia Guglielmotti - Fraz. Piazza del Galdo
089.893376
Farmacia Comunale - Fraz. San Vincenzo
AUTORITÀ GARANTI
089.8299033
TELEFONO
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato
800-166661
Garante per la sorveglianza dei prezzi
800-955959
Autorità per l’energia elettrica e il gas
800-166654
Garante per la protezione dei dati personali
06-696771
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
081-7507616
C.A.F - CENTRO ASSISTENZA FISCALE
CAF UGL - Via Ferrovia, n.70
CAF – Centro Sociale
CAF C.A.A.F. AEUROPEAN - Via Rimembranza,19
TELEFONO
089.8283067
089.826464
347-6902476
CAF C.A.A.F. AEUROPEAN - Via Ferrovia, 2
089-890858
CAF C.A.A.F. AEUROPEAN - Via Torino,8
089-821024
CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA
DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO
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