_____________ CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO Precisazione La situazione relativa ai dati presentati in questa Carta, ove non diversamente indicato, è quella fotografata al mese di Gennaio 2009 ed è quindi suscettibile di variazioni nel tempo. “CARTA dei SERVIZI” -----------------------------------------------http://www.comune.mercato-san-severino.sa.it pag 1- PREFAZIONE ……………………………. X 2- INDICE ANALITICO DEI SERVIZI … X PRINCIPI GENERALI ….................... X 3- Qualità dei Servizi - Tutela del Cittadino/Utente Valutazione e Monitoraggio del Servizio - Validità della Carta dei Servizi. 4- SERVIZI ……………….………………… X 5- NUMERI UTILI /EMERGENZA ……… X ************** Indice Analitico dei Servizi A ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ACCERTAMENTO CON ADESIONE: TRIBUTI COMUNALI AGIBILITÀ: CERTIFICATO AFFITTI: CONTRIBUTI CANONI DI LOCAZIONE AGENZIE D’AFFARI ART.115 T.U.L.P.S. ALBO PRESIDENTI DI SEGGIO ELETTORALE: ISCRIZIONE ALBO PRETORIO ALBO SCRUTATORI: ISCRIZIONE ALLOGGI ANZIANI: ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI: SOGGIORNO CLIMATICO ANZIANI : SERVIZIO SORVEGLIANZA SCOLASTICA ASSEGNO DI MATERNITÀ ARTIGIANI: RICHIESTA ATTESTATI ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI ASSISTENZA SCOLASTICA DISABILI ASSISTENZA ECONOMICA NUCLEI FAMILIARI INDIGENTI E/O SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FASCE DEBOLI ATTI DI NASCITA, MATRIMONIO E MORTE: RETTIFICA ATTIVITÀ COMMERCIALE: CERTIFICAZIONE VARIA ATTIVITÀ CULTURALI E SPORTIVE: CONTRIBUTI ATTIVITÀ VENATORIA E/O CACCIA: PATENTE AUTENTICAZIONI AUTOCERTIFICAZIONI E AUTENTICHE AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA AMMINISTRATIVA B BORSE DI STUDIO BARRIERE ARCHITETTONICHE: L. N.13/89 E/O DISABILI BIBLIOTECA COMUNALE BONUS ENERGIA ELETTRICA pg C CACCIA: TESSERINO DI ABILITAZIONE E/O ATTIVITÀ VENATORIA CANI RANDAGI: ADOZIONE CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE (C.O.S.A.P.) CONTRIBUTI INTEGRATIVI CANONI DI LOCAZIONE:CONCESSIONE CARTA D’ IDENTITÀ: RILASCIO CENTRO IN...FORMA HANDICAP (C.I.H.) CENTRO SOCIALE - NUMERI UTILI CERTIFICAZIONE ANAGRAFICA _ MODELLO: RILASCIO CERTIFICAZIONE DI AGIBILITÀ CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA CERTIFICATO DI ISCRIZIONE PENSIONE (LIBRETTO) CERTIFICATO DI DESTINAZIONE D’USO (RICHIESTA) CERTIFICATO DI NASCITA CON FOTOGRAFIA (PER USO ESPATRIO): RILASCIO CERTIFICATO DI NASCITA CESSIONE FABBRICATO: COMUNICAZIONE COMMERCIO:CERTIFICAZIONE VARIA PER ATTIVITÀ COMMERCIALE COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE TIPOLOGIA A COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE TIPOLOGIA B COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - ESERCIZI DI VICINATO – APERTURA O VARIAZIONE SETTORE ALIMENTARE COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - CESSAZIONE - SETTORE NON ALIMENTARE/ALIMENTARE COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - APERTURA O VARIAZIONE SETTORE NON ALIMENTARE COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA VIVI O PER CAUSA DI MORTE - SETTORE ALIMENTARE COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA VIVI O PER CAUSA DI MORTE - SETTORE NON ALIMENTARE COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - MEDIE STRUTTURE/APERTURA O VARIAZIONI/SETTORE NON ALIMENTARE COMMERCIO:ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - MEDIE STRUTTURE/APERTURA O VARIAZIONI/SETTORE ALIMENTARE COMMERCIO:ESERCIZI PUBBLICI- APERTURA O VARIAZIONI - BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE, GELATERIE E LOCALI SIMILI COMMERCIO: CONCESSIONE CONTRIBUTI L. R. N. 34/81 COMMERCIO: ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: • VENDITE DI FINE STAGIONE • VENDITE DI LIQUIDAZIONE • VENDITE PROMOZIONALI COMMERCIO: ESERCIZI PUBBLICI - SUBINGRESSO PER ATTO TRA VIVI O MORTIS CAUSA - BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE, GELATERIE E LOCALI SIMILI. CONDONO EDILIZIO: SERVIZIO CONGEDO MILITARE: VIDIMAZIONE CONGRUITÀ ANAGRAFICA O CERTIFICATO DI DISCORDANZA CONSULTAZIONI GAZZETTE UFFICIALI E/O INFORMAGIOVANI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE(EX GUARDIA MEDICA):NUMERO UTILE CONTRASSEGNO E STALLO DI SOSTA PER DISABILI CONTRIBUTI: LEGGE REGIONALE N°34/1981 C.O.S.A.P. - CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE D DEMOLIZIONE DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA (D.I.A.) DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE DICHIARAZIONE DEI REDDITI: MODELLI DISABILI: ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI: ASSISTENZA SCOLASTICA DISABILI: BARRIERE ARCHITETTONICHE LEGGE N°13/89 DISABILI: CONTRASSEGNO E STALLO DI SOSTA DISABILI: TRASPORTO SCOLASTICO DOMICILIO: CAMBIO DI DOMICILIO OVVERO CAMBIO DI ABITAZIONE NELL’AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE DOMICILIO: CAMBIO DI DOMICILIO PER STRANIERI NELL’AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E/O ALLOGGI EMERGENZA PROTEZIONE CIVILE E.P.I.(EMERGENZA PUBBLICA IRNO) EMIGRATI: INTERVENTI DI SOSTEGNO LEGGE N.2/96 ESPROPRI F FARMACIA COMUNALE FIERE E SAGRE: AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA FIERE: AUTORIZZAZIONE PER OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO TEMPORANEA G GUARDIA MEDICA/EMERGENZA SANITARIA ASSISTENZIALE): NUMERI UTILI GUASTI: ELETTRICITÀ/GAS/ACQUA – NUMERI UTILI (CONTINUITÀ I I.C.I. - IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI IGIENE DEI PRODOTTI ALIMENTARI:REGOLAMENTO CE 852/2004 IMPOSTA PUBBLICITÀ E DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI (I.C.P.) INCIDENTI STRADALI: RICHIESTA COPIA RAPPORTI PER RILEVAMENTO INFORMAGIOVANI INFORMAZIONI C/O U.R.P. INVALIDI CIVILI INSEGNE E MEZZI PUBBLICITARI: AUTORIZZAZIONE PER L’INSTALLAZIONE ISTITUTI SCOLASTICI E/O SCUOLA: NUMERI UTILI L LAMPADE VOTIVE ETERNE ED OCCASIONALI LAVORI PUBBLICI LEGGE 32/92: UFFICIO LEVA MILITARE: ISCRIZIONE LIBRI TESTO: FORNITURA LIBRETTO PENSIONE: CERTIFICATO DI ISCRIZIONE LISTE ELETTORALI: ACCESSO LIQUIDAZIONE MANDATO DI PAGAMENTO LOCAZIONI: CONTRIBUTI E/O AFFITTI M MANDATO DI PAGAMENTO: LIQUIDAZIONE MATRIMONIO CIVILE: CELEBRAZIONE MATRIMONIO: COPIA INTEGRALE DELL’ATTO MATRIMONIO: ESTRATTO PER RIASSUNTO DELL’ATTO DI MATRIMONIO E CERTIFICATO MENSA SCOLASTICA MESSI COMUNALI: NOTIFICAZIONI MORTE: COPIA INTEGRALE DELL’ATTO MORTE: ESTRATTO PER RIASSUNTO CERTIFICATO N NASCITA: CERTIFICATO NASCITA: COPIA INTEGRALE NASCITA: ESTRATTO DELL’ATTO DI MORTE E NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ O OCCUPAZIONE SUOLO PUBBLICO PER FIERE: AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA P PASSO CARRABILE: RICHIESTA INTERVENTI PER OSTRUZIONE PASSO CARRABILE PERMESSO DI COSTRUIRE POLIZIA AMMINISTRATIVA: AUTORIZZAZIONI POLIZIA EDILIZIA – SANITARIA PRESIDENTE DI SEGGIO: ALBO _ISCRIZIONE PRODOTTI ALIMENTARI: IGIENE - REGOLAMENTO CE 852/2004 PROPOSTE,RECLAMI, SEGNALAZIONI C/O U.R.P.- NUMERI UTILI PROTEZIONE CIVILE E ATTIVAZIONE EMERGENZA PROTOCOLLO E ACCETTAZIONE DOCUMENTI (U.R.P.) PUBBLICITÀ /PUBBLICHE AFFISSIONI (I.C.P.):IMPOSTA E DIRITTI R RECLAMI, SEGNALAZIONI,PROPOSTE C/O U.R.P. – NUMERI UTILI RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DA UN COMUNE ITALIANO AL COMUNE DI MERCATO S. SEVERINO RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO ALL'ESTERO RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO AD UN ALTRO COMUNE ITALIANO RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA DALL'ESTERO AL COMUNE DI MERCATO S. SEVERINO RESIDENZA: ISCRIZIONE DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO RESIDENZA: CAMBIO DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI DA UN COMUNE ITALIANO AL COMUNE DI MERCATO S. SEVERINO RETTIFICA: ATTI DI NASCITA, MATRIMONIO E MORTE ALL’ARRIVO PRESSO IL S SAGRE E FIERE: AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE: MODALITÀ DI PAGAMENTO SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE: IMPUGNATIVA SEGNALAZIONI, RECLAMI,PROPOSTE C/O U.R.P. SEGRETERIA SINDACO E COORDINAMENTO ASSESSORI SERVIZIO SORVEGLIANZA SCOLASTICA ANZIANI SOGGIORNO CLIMATICO ANZIANI SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FASCE DEBOLI SCUOLA: ASSISTENZA DISABILI SCUOLA: INDIRIZZI ISTITUTI SCOLASTICI/NUMERI UTILI SCUOLA:TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA (S.U.E) STATO DI FAMIGLIA ORIGINARIO: MODELLO EX 17 STRADARIO COMUNALE C/O U.R.P.: RICHIESTA STRUTTURE SOCIALI COMUNALI (PALAZZO VANVITELLIANO, LIONS CLUB, CENTRO SOCIALE “M. BIAGI”: UTILIZZO STRUTTURE SPORTIVE: UTILIZZO S.U.A.P. SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE SUOLO PUBBLICO:OCCUPAZIONE T TELESOCCORSO TESSERA ELETTORALE TESSERINO PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ VENATORIA NELL’AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA DELLA PROVINCIA DI SALERNO: RILASCIO TESSERINO REGIONALE PER L’ESERCIZIO VENATORIO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE;RILASCIO T.I.A. TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE TRASPORTO SCOLASTICO ALUNNI TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI TRIBUTI COMUNALI: ACCERTAMENTO CON ADESIONE TUTELA E MANTENIMENTO DEL PATRIMONIO/RILASCIO NULLA OSTA ED AUTORIZZAZIONI U UFFICIO LEGGE 32/92 UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (U.R.P.) V VENDITA DI FINE STAGIONE: COMMERCIO VENDITE DI LIQUIDAZIONE :COMMERCIO VENDITE PROMOZIONALI: COMMERCIO VEICOLO RIMOSSO: RICHIESTA DI CONSEGNA STRADALE E/O POLIZIA Principi Generali - PRINCIPI FONDAMENTALI - - QUALITÀ DEI SERVIZI - TUTELA DEL CITTADINO/UTENTE - VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DEL SERVIZIO - VALIDITÀ DELLA CARTA DEI SERVIZI 4.1 Reclami e suggerimenti Il reclamo è la segnalazione di una difformità tra quanto previsto nella Carta dei Servizi e quanto effettivamente erogato. I cittadini possono, dunque, presentare reclamo per segnalare eventuali disservizi o violazioni dei principi contenuti nella presente Carta, oppure presentare i propri suggerimenti per il miglioramento dei servizi erogati. Suggerimenti e reclami devono essere presentati all’Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) direttamente allo sportello, oppure inviati tramite fax (089-821634), posta ordinaria o elettronica ([email protected]). Il cittadino deve segnalare il suggerimento od il reclamo in forma scritta. Il Comune mette a disposizione del Cittadino apposita modulistica (disponibile presso l’U.R.P., o sul sito internet) per la formalizzazione dei reclami. Nel presentare il reclamo il cittadino deve descrivere chiaramente tutti gli elementi utili alla individuazione dei contenuti della segnalazione. I reclami, qualora fondati, sono trasmessi all’ufficio competente per materia, che provvederà all’inoltro di un riscontro entro 30 giorni dall’acquisizione al protocollo. 4.2 Rimborsi Quando, per uno specifico Servizio, non vi sia riscontro o erogazione dello stesso entro il termine prefissato, il Comune prevede il diritto ad un rimborso forfetario di 30 Euro. Il diritto al rimborso è riconosciuto solo per le prestazioni per le quali tale possibilità è stata esplicitamente specificata nella relativa scheda di regolamentazione. Il rimborso va chiesto per iscritto utilizzando l’apposita modulistica disponibile presso l’U.R.P. o sul sito internet. La richiesta deve essere presentata o inviata entro 30 gg. all’U.R.P. del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6. 4.3 Esclusione dei rimborsi Non sarà dovuto alcun rimborso nel caso in cui il mancato rispetto dei principi fondamentali, degli standard di qualità inseriti nella Carta dei Servizi o dei tempi massimi indicati nelle schede di regolamentazione, siano imputabili a: • • • • • • • • • • Mancato rilascio di autorizzazioni, permessi o pareri obbligatori da parte di terzi; Mancata collaborazione necessaria da parte del Cittadino/utente; Entrata in vigore di norme giuridiche incidenti sui tempi di esecuzione; Sospensione imprevista di erogazione dell’energia elettrica o di altre forniture essenziali per il corretto funzionamento degli uffici dell’Ente; Guasto improvviso al sistema informatico dell’Ente; Eventi naturali eccezionali; Eventi causati da terzi; Scioperi diretti o indiretti; Atti dell’Autorità pubblica; Ogni altro evento non riconducibile alla responsabilità dell’Amministrazione Comunale di Mercato S. Severino. 4 - Servizi ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI La normativa vigente garantisce il diritto di accesso ai documenti al fine di assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale. Il diritto di accesso può essere limitato per motivi di riservatezza, ma è comunque consentita la visione degli atti dei procedimenti amministrativi necessari per curare o difendere i propri interessi giuridici. 1. Chi può fare la richiesta Il diritto è riconosciuto a chiunque vanti un interesse per la tutela di posizioni giuridiche soggettive. 2. Modalità Il diritto di accesso per tutti gli atti viene svolto dall’Ufficio di Segreteria. Si possono distinguere due diverse modalità di accesso: l’accesso per sola visione e l’accesso per estrazione di copia. a) Accesso per sola visione (informale) Il diritto di accesso può essere esercitato informalmente con richiesta anche solo verbale, presso l’Ufficio di Segreteria, quando non si registrano particolari difficoltà nel verificare la legittimazione dell’istante ad entrare in possesso del documento richiesto ed in evidente assenza di soggetti contro interessati. In tal caso l'interessato dovrà fornire la propria identità ed ogni riferimento utile per l'individuazione del documento richiesto, spiegando le ragioni delle richiesta. L'Ufficio Segreteria, qualora ricorrano le condizioni, risponde immediatamente e senza formalità. b) Accesso per estrazione di copia (formale) Se non vi sono le condizioni per accogliere la richiesta informale, l’interessato è invitato a presentare una domanda formale motivata e per iscritto che contenga anche i dati anagrafici dell’istante e gli estremi del documento richiesto. La domanda di accesso formale va indirizzata al Sindaco e presentata all’U.R.P. o spedita al Comune di Mercato S. Severino - Piazza E. Imperio, n. 6 - Palazzo Vanvitelliano. 3. Quando Dal Lunedì – Martedì - Giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00. 4. Come presentare l’istanza formale La richiesta di sola visione degli atti o anche di copia di questi, va presentata in carta semplice. Se invece la richiesta prevede il rilascio di copia degli atti in copia conforme, la stessa va presentata in carta legale uso bollo, allegando un numero di marche da bollo correlato al numero di pagine del documento. 5. Limiti e casi di esclusione In linea generale l’accesso può conoscere limitazioni e vere e proprie esclusioni quando il suo normale esercizio può arrecare pregiudizio al diritto alla riservatezza di terzi o in altre ipotesi che sono puntualmente previste dal Regolamento comunale sul Procedimento e sull’accesso ai documenti amministrativi. 6. Tempi Tanto per il provvedimento autorizzativo che per l’eccezionale provvedimento negatorio i tempi massimi previsti per la relativa adozione sono di 30 giorni dal momento dell’acquisizione dell’istanza al protocollo generale. Decorso il termine di 30 giorni senza che l’Ente abbia fornito alcuna risposta alla richiesta questa si intende respinta. Si tenga comunque presente che ai sensi della normativa vigente in taluni casi l'Amministrazione Comunale ha facoltà di differire l’accesso. 7. Tutela In caso di rifiuto espresso o tacito, in caso di limitazione o di inerzia il richiedente può presentare ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) nel termine di 30 giorni ovvero, nello stesso termine, rivolgersi al Difensore Civico affinché sia riesaminata la determinazione assunta dall’Ente. 8. Normative di riferimento • Legge 7 agosto 1990, n.241; • Legge 11 febbraio 2005, n.15; • D. Lgs 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii.; • Regolamento comunale sul procedimento e sull’accesso ai documenti amministrativi. ALBO PRETORIO 1. Cos’è E’ l’ufficio che provvede alla pubblicazione di atti, che per loro natura o per richiesta della Pubblica Amministrazione, devono essere resi noti mediante affissione all’Albo Pretorio. 2. Obiettivi Consentire a tutti i cittadini interessati di avere conoscenza di atti emessi dalla Pubblica amministrazione. 3. Servizi Presso l’ufficio messi è inoltre effettuato il deposito degli atti notificati dall’Ufficiale Giudiziario, ai sensi di quanto prescritto dagli artt. 140 e 143 del Cod. Proc. Civ., che è possibile ritirare negli orari di apertura al pubblico. 4. Destinatari Le pubbliche amministrazioni presenti sul territorio comunale, i cittadini residenti o domiciliati nel Comune. 5. Orari di apertura Dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 09.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.00. 6. Normative di riferimento • Legge 20 novembre 1982, n. 890:” notificazione di atti a mezzo posta e di comunicazioni a mezzo posta connesse con la notificazione di atti giudiziari”; • Cod. Proc. Civ. artt. 136-155, art.160; disp. attuazione artt. 47 58. MESSI COMUNALI 1. Cos’è E’ l’ufficio che provvede alla effettuazione delle notifiche di atti emessi dalla Pubblica Amministrazione. 2. Obiettivi Consentire al cittadino destinatario di una notifica, al quale debba essere consegnato un qualsiasi atto emesso dalla Pubblica Amministrazione, di entrare in possesso del documento al più presto. 3. Servizi Il messo comunale si reca presso l'abitazione, o presso il domicilio eletto, del destinatario dell'atto, per effettuare la notifica. Nel caso in cui il messo comunale non abbia trovato alcuna persona cui consegnare lo stesso, provvede a lasciare nella cassetta delle lettere un apposito avviso che informa della necessità di provvedere al ritiro dell'atto presso gli uffici comunali negli orari previsti. 4. Destinatari Le pubbliche amministrazioni presenti sul territorio comunale, i cittadini residenti o domiciliati nel Comune. 5. Orari di apertura Dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 09.30 e dalle ore 12.30 alle ore 14.00. 6. Normative di riferimento • D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”; • D. Lgs 18.08.2000, n.267 e ss.mm.ii.; • D.P.R. n.642 del 26 ottobre 1972 “Disciplina dell’imposta di bollo”. PROTOCOLLO E ACCETTAZIONE DOCUMENTI (U.R.P.) 1. Cos’è Con il termine "protocollo" si intende l’operazione di registrazione quotidiana dei documenti ricevuti o spediti dal Comune di Mercato S.Severino. Ad ogni documento viene assegnato un numero progressivo, che ricomincia dal n.1 all’inizio di ogni anno solare. 2. Obiettivi Classificazione ed annotazione di tutta la posta in entrata ed in uscita dell’Ente. Per accettazione documenti (Vedi U.R.P. – Ufficio Relazione con il Pubblico). 3. Servizi Dopo l’apposizione della segnatura del protocollo, un atto acquisisce validità giuridicamente rilevante. La corrispondenza in entrata, una volta apposta la registrazione del protocollo, viene assegnata in originale all’ufficio responsabile del procedimento. 4. Destinatari Da una parte i mittenti o destinatari della corrispondenza con l’Ente e dall’altra parte gli uffici comunali che ne costituiscono gli interlocutori. 5. Orari di apertura al pubblico Il protocollo svolgendo una funzione con rilevanza interna non è aperta al pubblica. 6. Normative di riferimento Il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, D.P.R. n.445 del 28/12/2000, disciplina tutta la materia di protocollazione e archiviazione degli atti, dettando norme anche in materia di protocollo informatizzato. La Circolare del Ministero dell’Interno 1/3/1897 n.17100-2 che contiene la classica suddivisione dei documenti in categorie, classi e fascicoli. UTILIZZO DELLE STRUTTURE SOCIALI DI PROPRIETÀ COMUNALE (PALAZZO VANVITELLIANO, LIONS CLUB, CENTRO SOCIALE “M. BIAGI”) 1. Cos’è L'Ufficio Segreteria si occupa dell’assegnazione degli spazi di proprietà comunale (Sale del Palazzo Vanvitelliano, struttura polifunzionale denominata Lions Club e sita in via Rimembranza, Centro Sociale “M. Biagi” sito in via Pizzone) applicando le disposizioni dell’apposito Regolamento comunale. 2. Obiettivi Assicurare il buon funzionamento delle strutture comunali, anche ai fini del corretto utilizzo da parte dei terzi. 3. Destinatari Organi istituzionali e cittadini che, al fine di fruire delle strutture comunali rivolgono apposta istanza. Per alcune tipologie di utilizzo è previsto il pagamento di una quota d’uso. 4. Orari di apertura al pubblico Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 08.30 alle ore 14.00. Martedì dalle ore 16.00 alle ore 19.30. 5. Normative di riferimento • Regolamento comunale per l’utilizzo delle strutture di proprietà comunale; RILASCIO CARTA DI IDENTITÀ 1. Chi può fare la richiesta Qualsiasi cittadino che sia residente a Mercato S. Severino e che abbia compiuto 15 anni. ATTENZIONE: I casi previsti per il rilascio del duplicato sono: 9 furto 9 smarrimento 9 deterioramento della propria carta d'identità non scaduta. 2. Quando fare la richiesta Per il rilascio: in qualunque momento. Per il rinnovo: a partire da 180 giorni prima della sua scadenza. Per il duplicato: va fatta entro i termini di validità della vecchia carta d'identità smarrita o rubata, dopo aver fatto la denuncia. Se la carta d'identità è stata smarrita o rubata: dopo aver fatto la denuncia alle autorità di Pubblica Sicurezza. Se la carta di identità è stata deteriorata: in qualunque momento purché nei termini. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco, 20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895. 4. Cosa fare Chi richiede o rinnova la carta d’identità, deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe del Comune. Occorre: • consegnare tre fotografie formato tessera frontali, uguali e recenti, senza copricapo; • • • • presentare un documento di riconoscimento valido o la carta d’identità scaduta, oppure essere accompagnati da due testimoni maggiorenni che dovranno esibire documenti di riconoscimento validi, in caso i testimoni siano cittadini extracomunitari dovranno presentare il passaporto, il permesso di soggiorno ed essere residenti; i cittadini dell'Unione Europea devono presentare un documento di riconoscimento valido e la carta di soggiorno; i cittadini extracomunitari devono presentare il passaporto ed il permesso di soggiorno; Nei casi di smarrimento o furto occorre portare la denuncia; Nel caso di deterioramento occorre portare la carta d'identità deteriorata; ATTENZIONE: 9 Per i cittadini residenti in altri comuni occorre acquisire d'ufficio, presso il Comune di residenza, il nulla osta al rilascio. 9 Per i minori di 18 anni, che richiedono la carta di identità valida per l’espatrio, è necessaria, al momento della richiesta, la presenza dei genitori che ne danno l’assenso firmando un apposito modulo. Note • La carta di identità viene rilasciata dietro pagamento di euro 5,42; • In caso di smarrimento il pagamento è di euro 10.58. 5. Tempi La consegna avviene il giorno successivo alla richiesta. 6. Validità La carta di identità è valida dieci anni. Le carte d’identità con scadenza 26.06.2008 potranno essere validate per ulteriori cinque anni ai sensi dell’art.31 del Decreto Legge 112/2008. Note La carta d'identità valida per l'espatrio è necessaria per entrare sia nei paesi dell'Unione Europea che non hanno aderito al trattato di Schengen (Danimarca, Finlandia, Grecia, Irlanda, Regno Unito e Svezia) e sia in: Cipro, Croazia, Islanda, Liechtenstein, Macedonia, Malta, Norvegia, Principato di Monaco, Slovenia, Svizzera, e, solo per i viaggi turistici organizzati anche in Marocco, Tunisia e Turchia. 7. Normative di riferimento • Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773; • Regio decreto 6 maggio 1940, n. 635; • D.P.R. 30 dicembre 1965, n. 1656; • Legge 4 gennaio 1968, n. 15; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445. AUTOCERTIFICAZIONI E AUTENTICHE 1. Vietato chiedere certificati A seguito dell’entrata in vigore del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, coordinato con le modifiche apportate dal DLgs 23 gennaio 2002, n. 10, dalla Legge 16 gennaio 2003, n. 3 e dal DPR 7 aprile 2003, n. 137, le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori di pubblici servizi non possono più chiedere i certificati ai cittadini in tutti quei casi in cui si può fare l’autocertificazione. La richiesta di questi certificati da parte delle Amministrazioni pubbliche costituisce una violazione ai doveri d’ufficio. Le amministrazioni devono accettare le autocertificazioni oppure avvalersi dei dati in loro possesso, ovvero, acquisirli direttamente facendosi indicare dal cittadino tutti gli elementi occorrenti per acquisirli. 2. Le dichiarazioni sostitutive Le dichiarazioni sostitutive sono di due tipi: • dichiarazione sostitutive di certificazioni (art.46 del D.P.R. 445/2000); • dichiarazione sostitutive dell'atto di notorietà (art.47 del D.P.R. 445/2000); I certificati che possono essere sostituiti da una dichiarazione in carta semplice e senza necessità dell'autenticazione della firma sono: • data e luogo di nascita; • residenza; • cittadinanza; • godimento dei diritti civili e politici; • stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero; • stato di famiglia; • esistenza in vita; • nascita del figlio; • decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente; • iscrizione in albi o elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni; • appartenenza a ordini professionali; • • titolo di studio, esami sostenuti; qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica; • situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali; • assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto; • possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria; • stato di disoccupazione; • qualità di pensionato e categoria di pensione; • qualità di studente; • qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili; • iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo; • tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio; • non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa; • di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali; • qualità di vivenza a carico; • tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri dello stato civile di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato. Fatte salve le eccezioni previste per legge, tutti gli stati, qualità personali o fatti, non compresi nel precedente elenco, sono comprovati dall'interessato, a titolo definitivo, mediante la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. 3. Niente più autentiche su domande e dichiarazioni rivolte alle P.A. 4. Chi deve accettare l'autocertificazione Le Amministrazioni pubbliche nonché i gestori di pubblici servizi, cioè le aziende che hanno in concessione servizi come trasporti, erogazione di energia, servizio postale, rete telefoniche (Enel, Poste, Rai, Ferrovie dello Stato, Telecom, Autostrade) sono tenuti ad accettare l’autocertificazione. 5. L'autocertificazione ed i privati É data facoltà ai soggetti privati (ad esempio banche ed assicurazioni) di accettare l'autocertificazione. Per i privati, a differenza delle Amministrazioni pubbliche, accettare l'autocertificazione non è un obbligo, ma una facoltà. 6. Impedimento temporaneo per ragioni di salute Chi si trova in una condizione di temporaneo impedimento per ragioni di salute può far rendere le dichiarazioni da un parente prossimo (il coniuge o in sua assenza i figli, o in mancanza, un altro parente fino al terzo grado) davanti ad un pubblico ufficiale, previo accertamento dell'identità di chi fa la dichiarazione. 7. Chi può usare l'autocertificazione • I cittadini italiani; • I cittadini dell'Unione Europea; • I cittadini dei paesi extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno limitatamente ai dati e ai fatti attestabili dalle pubbliche amministrazioni ( non è più necessario che siano anche residenti) 8. Normative di riferimento • D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445 • Legge 16 gennaio 2003, n. 3. • D.P.R. 7 aprile 2003, n. 137 RILASCIO CERTIFICAZIONE ANAGRAFICA Certificato di esistenza in vita; Certificato di cittadinanza; Certificato di residenza; Certificato di stato libero; Stato di famiglia; Certificato contestuale; Certificato Cumulativo; Certificato di vedovanza; Autenticazione di fotografia; Legalizzazione di fotografia. 1. Chi può fare la richiesta L’interessato o altro componente maggiorenne della sua famiglia, oppure altra persona previa compilazione del modulo, di seguito allegato, che dovrà essere consegnato allo sportello. 2. Quando fare la richiesta Negli orari di apertura dell’Ufficio Anagrafe. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895 4. Cosa fare Fornire i dati anagrafici della persona per cui si richiede il certificato. Note Il certificato viene rilasciato dietro pagamento di euro 0,26 se l’uso per il quale si chiede il rilascio è esentato dal bollo per legge e di euro 0,52 se in bollo. Il certificato può essere richiesto con riferimento ad una data specifica. 5. Tempi La consegna è immediata. 6. Validità I certificati anagrafici hanno validità 6 mesi. Se allo scadere dei sei mesi le informazioni in esso contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in fondo al certificato stesso senza l'obbligo di autenticare la firma. Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i gestori o esercenti di pubblici esercizi (es:Telecom) che lo richiedessero, dovranno ancora ritenerlo valido. 7. Normative di riferimento • Legge 24 dicembre 1954, n. 1228; • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445. AUTENTICAZIONI Le autenticazioni comprovano l'autenticità di una firma o di una copia di un documento. Le autenticazioni possono essere effettuate direttamente presso l'ufficio pubblico che richiede la documentazione oppure presso il Comune. È un servizio rivolto a cittadini residenti e non residenti. 1. Autenticazione di copie È l'attestazione di conformità ad un originale da parte del pubblico ufficiale autorizzato. Le copie autentiche possono essere validamente prodotte in sostituzione degli originali. È possibile autenticare esclusivamente copie di atti che devono essere presentate a pubblici uffici. È necessario portare il documento originale, la copia da autenticare e un documento d'identità valido. Attenzione:si può dichiarare che è conforme all'originale la copia di un documento tenuto o rilasciato da una Pubblica Amministrazione, di una pubblicazione, di un titolo di studio e di servizio, di documenti fiscali che debbono essere conservati dai privati. “La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, che attesta la conformità all'originale di una copia di un atto o di un documento rilasciato o conservato da una pubblica amministrazione, di un titolo di studio o di servizio e di un documento fiscale che deve obbligatoriamente essere conservato dai privati, può essere apposta in calce alla copia stessa" (Art. 19-bis, Legge 16 gennaio 2003, n. 3). 2. Autenticazione di firma Attesta, da parte del pubblico ufficiale autorizzato, che la firma in calce alla dichiarazione (esclusivamente su domande da produrre a organi della Pubblica Amministrazione e sempre che l'autenticazione sia prevista dalla legge) è stata apposta in sua presenza dall'interessato. È necessario presentarsi personalmente con un documento d'identità valido. 3. Attenzione: niente più autentiche su domande e dichiarazioni rivolte alle P.A. Le firme sulle istanze e sulle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà rivolte alle pubbliche amministrazioni ed ai gestori di servizi pubblici non devono essere autenticate. L'autenticazione della sottoscrizione, di qualsiasi istanza o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, s'intende soddisfatta, attraverso la sottoscrizione in presenza del dipendente addetto, o mediante la procedura semplificata, con invio delle medesime, unitamente alla fotocopia non autenticata del documento di identità del sottoscrittore. L'autentica della firma rimane soltanto per le domande che richiedono la riscossione di benefici economici da parte di altre persone e per le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà da presentare ai privati. Note La normativa vigente ha semplificato i rapporti con la Pubblica Amministrazione. 5. Dove andare Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e il Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895. 6. Tempi Nei casi prescritti dalla legge, l’autenticazione di copia e di firma avviene in giornata. 7. Normativa di riferimento • D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445. CAMBIO DI RESIDENZA DA UN COMUNE ITALIANO AL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne e residente in Italia. 2. Quando fare la richiesta Entro 20 giorni da quando é avvenuto il trasferimento a Mercato S. Severino. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895. 4. Cosa fare Chi si trasferisce da un altro Comune al Comune di Mercato S. Severino: • deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe del Comune, per firmare una dichiarazione di trasferimento in presenza del funzionario delegato. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne. Se si va ad abitare presso altra famiglia, occorre che l'intestatario dello stato di famiglia (ovvero la persona che compare per prima nello stato di famiglia) dia conferma del rapporto esistente con il dichiarante (es.: convivente, figlio, nipote, ecc.). Tale conferma può avvenire anche via fax come previsto dall'art.38 del D.P.R. 445/2000. In tutti i casi: Occorre essere in regola con gli obblighi derivanti dalla tariffa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione dove ci si trasferisce. ATTENZIONE: La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta di circolazione secondo la seguente procedura: Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile presso l’Ufficio Anagrafe, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli posseduti. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati allo sportello dell’ufficio Anagrafe da chi dichiara il cambio di residenza. I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in un unico stato di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in uno stato di famiglia autonomo. 5. Cosa presentare • Documento di riconoscimento valido; • Codice fiscale. 6. Tempi 60 giorni 7. Note La registrazione del cambio di residenza, è subordinata all’accertamento del personale dell’Area di Vigilanza del Comune di Mercato S. Severino e del Comune di provenienza. 8. Normative di riferimento • Legge 24 dicembre 1954, n. 1228; • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223; • D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610; • Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97 • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO ALL'ESTERO 1. Chi può fare la richiesta I cittadini italiani maggiorenni che si recano all’estero per un periodo superiore a dodici mesi. 2. Quando fare la richiesta Entro 90 giorni dall’arrivo nello Stato estero. ATTENZIONE: Oltre alla obbligatoria comunicazione al Consolato, si può entro 20 giorni prima della partenza, comunicare il trasferimento in Italia. Ciò consente di avviare la propria iscrizione all’A.I.R.E. 3. Dove andare L’iscrizione va fatta agli uffici consolari all’estero. Se avviene anche prima della partenza, anche all’Ufficio Anagrafe che gestisce l’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.), Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 ed il Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089/826895 - Fax 089-821403. 4. Cosa fare Chi fa la richiesta di trasferimento dal Comune di Mercato S. Severino all’estero, dopo la partenza: • deve presentarsi di persona agli uffici consolari dello Stato estero nel quale va ad abitare, per firmare una dichiarazione di trasferimento. Chi fa anche la richiesta prima della partenza, deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe, per firmare una dichiarazione di trasferimento alla presenza del funzionario dell’ufficio. ATTENZIONE: Se il cambio di residenza riguarda l’intera famiglia, la dichiarazione, in Italia, può essere fatta da qualsiasi componente che sia maggiorenne. In questo caso, chi fa la dichiarazione deve portare i documenti di tutti i componenti cittadini italiani. 5. Cosa presentare • Passaporto o Carta d’identità valida per l’espatrio; • Codice fiscale. 6. Tempi I tempi dipendono dalla conferma, da parte del consolato, dell’avvenuto trasferimento. Note L’iscrizione è sempre subordinata alla conferma dell’avvenuto trasferimento da parte del consolato dello Stato estero nel quale si va ad abitare. L’iscrizione è anche subordinata all’accertamento dei vigili urbani del Comune di Mercato S. Severino se ci si iscrive prima della partenza. Se si intende lasciare definitivamente l’abitazione di Mercato S. Severino, per evitare pagamenti non dovuti, occorre cancellare l’iscrizione alla tassa della raccolta dei rifiuti solidi urbani presso il Comune. 7. Normative di riferimento • Legge 24 dicembre 1954, n. 1228; • Legge 27 ottobre 1988, n. 470; • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223; • D.P.R. 6 settembre 1989, n. 323. CAMBIO DI RESIDENZA DAL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO AD UN ALTRO COMUNE ITALIANO 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne e residente in Italia. 2. Quando fare la richiesta Entro 20 giorni da quando è avvenuto il trasferimento. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune in cui ci si trasferisce. 4. Cosa fare Chi si trasferisce dal Comune di Mercato S. Severino ad un altro Comune Italiano: • deve presentarsi di persona all’Ufficio Anagrafe (competente per i cambi di residenza) del Comune dove va ad abitare, per firmare una dichiarazione di trasferimento davanti al funzionario. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne. Se si va ad abitare presso altra famiglia, occorre che l'intestatario dello stato di famiglia (ovvero la persona che compare per prima nello stato di famiglia) dia conferma del rapporto esistente con il dichiarante (es.: convivente, figlio, nipote, ecc.). Tale conferma può avvenire anche via fax come previsto dall'art.38 del D.P.R. 445/2000. In tutti i casi: I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in un unico stato di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in un uno stato di famiglia autonomo. ATTENZIONE: La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta di circolazione secondo la seguente procedura: Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile di regola presso l’Ufficio Anagrafe, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli posseduti. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati al Comune, presso l’Ufficio Anagrafe, da chi dichiara il cambio di residenza. 5. Cosa presentare • Documento di riconoscimento valido; • Codice fiscale. 6. Tempi Rivolgersi al Comune di nuova iscrizione. 7. Normative di riferimento • Legge 24 dicembre 1954, n. 1228; • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223; • D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610; • Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97 • Legge 27 Dicembre 1997, n. 449 • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. CAMBIO DI RESIDENZA DALL'ESTERO AL COMUNE DI MERCATO S. SEVERINO 1. Chi può fare la richiesta I cittadini italiani maggiorenni, iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) di qualsiasi Comune italiano. 2. Quando fare la richiesta Entro 90 giorni dal rientro in Italia. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì: orario 9.00/12.30; Giovedì: orario 16.30/18.30. Tel./Fax 089/826895 4. Cosa fare Chi si trasferisce dall’estero al Comune di Mercato S. Severino: • deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe del Comune, per firmare una dichiarazione di trasferimento davanti al funzionario. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne. In tutti i casi: Occorre essere in regola con l’iscrizione della tassa della raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione dove ci si trasferisce. ATTENZIONE: La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta di circolazione secondo la seguente procedura: • Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile presso l’Ufficio Anagrafe, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli posseduti. • Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati allo sportello dell’ufficio Anagrafe da chi fa la dichiarazione di cambio di residenza. I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in uno stesso stato di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in un proprio stato di famiglia autonomo. 5. Cosa presentare • Documento di riconoscimento valido; • Codice fiscale. 6. Tempi 30 giorni se si è iscritti all’A.I.R.E. del Comune di Mercato S. Severino. 60 giorni se si è iscritti all’A.I.R.E. di qualsiasi altro Comune italiano. Note La registrazione del cambio di residenza, è subordinata all’accertamento del personale dell’Area di Vigilanza del Comune di Mercato S. Severino e all’eventuale cancellazione dall’ A.I.R.E. del Comune di provenienza. 7. Normative di riferimento • Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954; • Legge n. 470 del 27 ottobre 1988; • D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989; • D.P.R. n. 323 del 6 settembre 1989; • D.P.R. n. 610 del 16 Settembre 1996; • Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97; • Legge 27 Dicembre 1997 n. 449; RILASCIO DEL CERTIFICATO DI NASCITA CON FOTOGRAFIA (PER USO ESPATRIO) 1. Chi può fare la richiesta I genitori del minore di anni 15. 2. Quando fare la richiesta In qualunque momento. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco 20/1. Tel./Fax 089.826895 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Cosa fare I genitori devono compilare la domanda sul modello 308 rilasciato dalla Questura e la dichiarazione sostitutiva dei genitori per l’identificazione del minore. Occorre: • consegnare tre fotografie formato tessera frontali, uguali e recenti, senza copricapo; • presentare un documento di riconoscimento valido. Note Il certificato di nascita con foto, rilasciato dall’ufficio Anagrafe, deve essere presentato in Questura a Salerno per l’apposizione del timbro di validità per l’espatrio. 5. Tempi La consegna avviene il giorno stesso della richiesta. 6. Validità Il certificato di nascita con foto è valida cinque anni. Note Il documento valido per l'espatrio occorre per entrare sia nei paesi dell'Unione Europea che non hanno aderito al trattato di Schengen (Danimarca, Finlandia, Grecia, Irlanda, Regno Unito e Svezia) e sia in: Cipro, Croazia, Islanda, Liechtenstein, Macedonia, Malta, Norvegia, Principato di Monaco, Slovenia, Svizzera, e, solo per i viaggi turistici organizzati anche in Marocco, Tunisia e Turchia. 7. Normative di riferimento • Art. 291 R.D. 6 Maggio 1940 n.635; • Accordo Europeo sul regime della circolazione delle persone tra i Paesi membri del Consiglio d’Europa siglato a Parigi il 13/12/1957. ISCRIZIONE DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI ALL’ARRIVO PRESSO IL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne e residente a Mercato S. Severino. 2. Quando fare la richiesta Entro venti giorni da quando è avvenuto il trasferimento a Mercato S. Severino. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895 4. Cosa fare Chi si trasferisce dall’estero al Comune di Mercato S.Severino: • deve presentarsi di persona all’Ufficio Anagrafe, per firmare una dichiarazione di cambio di domicilio davanti al funzionario. Se l’iscrizione riguarda l'intera famiglia, la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne che dovrà presentare i permessi di soggiorno di tutti gli altri componenti. In tutti i casi: Occorre essere in regola con l'iscrizione della tassa della raccolta dei rifiuti solidi urbani della abitazione dove ci si trasferisce. ATTENZIONE: Se chi si trasferisce è titolare di patente e/o carta di circolazione italiane, deve aggiornare la nuova residenza su questi documenti secondo la seguente procedura Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile presso l’Ufficio Anagrafe, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli in possesso. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati presso l’Ufficio Anagrafe da chi fa la dichiarazione di cambio di residenza. I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in uno stesso stato di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in un proprio stato di famiglia autonomo. 5. Cosa presentare • Passaporto valido; • Codice fiscale; • Permesso di soggiorno valido; • In mancanza di permesso il cittadino extracomunitario deve presentare in copia, versamento, fattura fiscale, copia spedizione raccomandata, nulla osta e contratto di soggiorno rilasciato dallo Sportello Unico per l’Immigrazione. 6. Tempi 30 giorni Note La registrazione della residenza è subordinata all’accertamento del Personale dell’Area Vigilanza del Comune di Mercato S. Severino. 7. Normative di riferimento • Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954; • D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989; • Legge n. 39 del 28 febbraio 1990; • D.P.R. n. 610 del 16 Settembre 1996; • Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97; • Legge 27 Dicembre 1997 n. 449; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445. CAMBIO DI ABITAZIONE COMUNALE DOMICILIO OVVERO NELL’AMBITO DEL CAMBIO DI TERRITORIO 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne e residente a Mercato S. Severino. 2. Quando fare la richiesta Entro 20 giorni da quando è avvenuto il cambio di abitazione. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895. 4. Cosa fare Chi si trasferisce all’interno del territorio del Comune di Mercato S. Severino da un’abitazione ad un’altra: • deve presentarsi di persona all’ufficio Anagrafe del Comune, per firmare una dichiarazione di trasferimento in presenza del funzionario delegato. Se il cambio di domicilio riguarda l'intera famiglia la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne. Se si va ad abitare presso altra famiglia, occorre che l'intestatario dello stato di famiglia (ovvero la persona che compare per prima nello stato di famiglia) confermi il rapporto esistente con il dichiarante (es.: convivente, figlio, nipote, ecc.). Tale conferma può avvenire anche via fax come previsto dall'art.38 del D.P.R. n.445/2000. In tutti i casi: Occorre essere in regola con gli obblighi derivanti dalla tariffa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione dove ci si trasferisce. ATTENZIONE: La nuova residenza va aggiornata sulla patente e sulla carta di circolazione secondo la seguente procedura: Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile presso l’ufficio Anagrafe, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli posseduti. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati allo sportello dell’ufficio Anagrafe da chi dichiara il cambio di residenza. I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in un unico stato di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in uno stato di famiglia autonomo. 5. Cosa presentare • Documento di riconoscimento valido; • Codice fiscale. 6. Tempi 30 giorni Note La registrazione del cambio di domicilio è subordinata all’accertamento del personale dell’Area di vigilanza del Comune. 7. Normative di riferimento • Legge 24 dicembre 1954, n. 1228; • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223; • D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610; • Circolare Ministero Interni n. 1/97 del 10/01/1997; • Legge 27 Dicembre 1997, n. 449; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. CAMBIO DI DOMICILIO PER STRANIERI NELL’AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne e residente a Mercato S.Severino. 2. Quando fare la richiesta Entro 20 giorni da quando è avvenuto il cambio di abitazione. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco, 20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895. 4. Cosa fare Chi si trasferisce all'interno del Comune di Mercato S. Severino da una abitazione all'altra, deve presentarsi di persona all’Ufficio Anagrafe del Comune, per firmare una dichiarazione di cambio di domicilio in presenza del funzionario delegato. Se il cambio di abitazione riguarda l'intera famiglia la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne che dovrà presentare i permessi di soggiorno di tutti gli altri componenti. Se si va ad abitare presso altra famiglia, occorre che l'intestatario dello stato di famiglia (ovvero la persona che compare per prima nello stato di famiglia) confermi il rapporto esistente con il dichiarante (es.: convivente, figlio, nipote, ecc.). Tale conferma può avvenire anche via fax come previsto dall'art.38 del D.P.R. n.445/2000. In tutti i casi: Occorre essere in regola con gli obblighi derivanti dalla tariffa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani dell’abitazione dove ci si trasferisce. ATTENZIONE: Se chi si trasferisce é titolare di patente e/o carta di circolazione italiane, deve aggiornare la nuova residenza su questi documenti secondo la seguente procedura. Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile presso il Comune, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli in possesso. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati al Comune da chi dichiara il cambio di residenza. I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in un unico stato di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in uno stato di famiglia autonomo. 5. Cosa presentare • Passaporto valido; • Codice fiscale; • Permesso di soggiorno valido; In mancanza di permesso il cittadino extracomunitario deve presentare in copia, versamento, fattura fiscale, copia spedizione raccomandata, nulla Aosta e contratto di soggiorno rilasciato dallo Sportello unico per l’Immigrazione. 6. Tempi 30 giorni. Note La registrazione del cambio di domicilio è subordinata all’accertamento del personale dell’Area di vigilanza del Comune. 7. Normative di riferimento • Legge dicembre 1954, n. 1228; • D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223; • D.P.R. 16 Settembre 1996, n. 610; • Circolare Ministero Interni n. 1/97 del 10/01/1997; • Legge 27 Dicembre 1997, n. 449. • D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445. CAMBIO DI RESIDENZA PER CITTADINI STRANIERI DA UN COMUNE ITALIANO AL COMUNE DI MERCATO S.SEVERINO 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne ed abbia il permesso di soggiorno valido. 2. Quando fare la richiesta Entro venti giorni da quando è avvenuto il trasferimento a Mercato S. Severino. 3. Dove andare Ufficio Anagrafe del Comune, Via Tenente Falco,20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895. 4. Cosa fare Chi si trasferisce da un Comune italiano al Comune di Mercato S. Severino: • deve presentarsi di persona all’Ufficio Anagrafe del Comune, per firmare una dichiarazione di cambio di domicilio davanti al funzionario. Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, la dichiarazione può essere fatta da qualsiasi componente purché maggiorenne che dovrà presentare i permessi di soggiorno di tutti gli altri componenti. In tutti i casi: Occorre essere in regola con l'iscrizione della tassa della nettezza urbana della abitazione dove ci si trasferisce. ATTENZIONE: Se chi si trasferisce é titolare di patente e/o carta di circolazione italiane, deve aggiornare la nuova residenza su questi documenti secondo la seguente procedura: • Il titolare di patente e/o di carta di circolazione deve compilare un modulo, disponibile presso l’Ufficio Anagrafe, dove indicare il numero della patente, la data ed il luogo del rilascio e l'eventuale numero di targa del o dei veicoli in possesso. • Se il cambio di residenza riguarda l'intera famiglia, i moduli devono essere intestati singolarmente ad ogni componente che possiede patente e/o carta di circolazione. Potranno però essere tutti consegnati presso l’Ufficio Anagrafe da chi fa la dichiarazione di cambio di residenza. I domiciliati nella stessa abitazione sono automaticamente inseriti in uno stesso stato di famiglia. Se non esistono vincoli di parentela e/o affettivi, si può richiedere di essere iscritti in un proprio stato di famiglia autonomo. 5. Cosa presentare • Passaporto valido; • Codice fiscale; • Permesso di soggiorno valido; In mancanza di permesso il cittadino intracomunitario deve presentare in copia, versamento, fattura fiscale, copia spedizione raccomandata, nulla Aosta e contratto di soggiorno rilasciato dallo Sportello Unico per l’Immigrazione. 6. Tempi 60 giorni Note La registrazione del cambio di residenza è subordinata all’accertamento da parte del Personale dell’Area Vigilanza del Comune di Mercato S. Severino. 7. Norme di riferimento • Legge n. 1228 del 24 dicembre 1954; • D.P.R. n. 223 del 30 maggio 1989; • Legge n. 39 del 28 febbraio 1990; • D.P.R. n. 610 del 16 Settembre 1996; • Circolare Ministero Interni 10 Gennaio 1997 n. 1/97; • Legge 27 Dicembre 1997 n. 449; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445. CERTIFICATO DI ISCRIZIONE PENSIONE (LIBRETTO) I certificati di pensione dei lavoratori degli Enti Pubblici vengono inviati dal Ministero del Tesoro al Comune che provvede a consegnarli ai soggetti interessati. L’Ufficio Anagrafe del Comune, nel ricevere il certificato di pensione, comunica all’interessato di provvedere al ritiro a mezzo posta. All’atto del ritiro occorre presentare: • avviso ricevuto per posta; • documento d’identità; • una fotografia. Nel caso in cui l’interessato sia impossibilitato alla consegna della documentazione sopraindicata dovrà far pervenire esplicita richiesta indirizzata al Comune. In tal caso il Funzionario incaricato provvederà a completare la pratica presso il domicilio del pensionato/a. I pensionati INPS che ricevono il certificato di pensione, per riscuotere la pensione presso gli uffici postali, devono prima recarsi presso l’Ufficio Anagrafe muniti di un documento d’identità nonché di una fotografia, per permettere l’autentica della stessa da parte del Funzionario incaricato.Per la riscossione delle pensioni, nei casi di impossibilità fisica, è possibile incaricare altri soggetti rilasciando in tal caso apposita “delega”. 1. Cosa fare Compilare un modello con l’indicazione della persona che si intende delegare (cognome, nome, dati anagrafici e codice fiscale) da autenticarsi alla presenza di un Pubblico Ufficiale. Nel caso in cui l’interessato sia impossibilitato a muoversi da casa per l’autentica della firma il Pubblico Ufficiale delegato può recarsi presso la sua abitazione, a seguito di istanza motivata da presentare al Responsabile del Servizio. 2. Dove andare Ufficio Anagrafe - Via Tenente Falco, n. 20/21. Lunedì al Venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826895. TESSERA ELETTORALE La tessera elettorale che nel 2001 è stata consegnata a tutti i residenti, ha sostituito il vecchio certificato elettorale portato a domicilio in occasione di ogni consultazione elettorale. Per chi compie 18 anni viene consegnata a domicilio. In caso di cambio di residenza l'aggiornamento viene eseguito automaticamente d'ufficio e viene inviata al cittadino una nuova tessera (dovrà restituire la precedente al momento della consegna della nuova). Solitamente si aspetta l'aggiornamento delle liste elettorali per il rilascio ai nuovi residenti. La tessera elettorale è personale e permanente e può essere utilizzata per 18 consultazioni siano esse politiche, europee, amministrative o referendarie. Deve essere custodita con la massima cura. In caso di smarrimento l'elettore potrà presentare all’Ufficio elettorale una dichiarazione di smarrimento del documento per il rilascio del duplicato. Nei periodi elettorali viene rilasciato immediatamente il duplicato della tessera. 1. Requisiti Iscrizione alle liste elettorali del Comune. 2. Dove andare Ufficio Elettorale del Comune, Via Tenente Falco, 20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826890 - Fax 089.821027. 3. Tempi La tessera viene consegnata a domicilio dal messo comunale successivamente all’iscrizione nelle liste elettorali. 4. Normativa di riferimento • DPR 8 settembre 2000 n. 299. ISCRIZIONE ALBO DEI PRESIDENTI DI SEGGIO L'Albo è tenuto dalla Corte d'Appello e viene utilizzato per sorteggiare coloro che faranno i Presidenti del seggio elettorale per le consultazioni elettorali. 1. Chi può fare la richiesta Per fare la richiesta bisogna essere elettore iscritto nelle liste elettorali del Comune ove viene presentata la richiesta ed avere un Diploma di maturità. Sono esclusi dalle funzioni di Presidente: i dipendenti dei Ministeri dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti; gli appartenenti delle Forze armate in servizio; i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti; i Segretari Comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetto o comandati a prestare servizio presso gli Uffici elettorali comunali; i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione. 2. Dove andare Occorre recarsi presso l’Ufficio elettorale del Comune, via Tenente Falco, 20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826890 - Fax 089.821027. 3. Cosa presentare Per essere iscritti nell'Albo è sufficiente presentare un’istanza presso l'ufficio elettorale dal 1° al 31 ottobre di ogni anno. 4. Modalità Il Sindaco sentita la Commissione elettorale comunale, accertato che i richiedenti sono in possesso dei requisiti, invia i nominativi alla cancelleria della Corte d’Appello. 5. Tempi Entro il 31 gennaio dell’anno anno successivo a quello in cui è stata presentata la domanda, i nominativi vengono inviati alla Cancelleria della Corte d’Appello. Successivamente il Presidente della Corte d’Appello approva l’Albo. 6. Normative di riferimenti • DPR n. 20 marzo 1967 n. 223; • Legge 21 marzo 1990 n. 53, artt. 7 e 8. ISCRIZIONE ALL’ALBO DEGLI SCRUTATORI L'Albo è tenuto dal Comune e viene utilizzato per sorteggiare coloro che svolgeranno la funzione di scrutatore durante le consultazioni elettorali. 1. Chi può fare la domanda Per fare la domanda bisogna essere elettori iscritti nelle liste elettorali del Comune ove viene presentata la richiesta ed essere in possesso della licenza di scuola media inferiore. Sono esclusi dalle funzioni di Scrutatore (e di Segretario): i dipendenti dei Ministeri dell'Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti; gli appartenenti delle Forze armate in servizio; i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti; i Segretari Comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetto o comandati a prestare servizio presso gli Uffici elettorali comunali; i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione. 2. Dove andare Ufficio Elettorale del Comune, via Tenente Falco, 20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826.890 - Fax 089.821027. 3. Cosa presentare Per essere iscritti nell'albo è sufficiente presentare un’istanza presso l'ufficio elettorale dal 1° ottobre al 30 novembre di ogni anno. 4. Tempi L’elenco degli iscritti viene stilato entro il 15 gennaio dell’anno successivo a quello in cui è stata presentata la domanda. 5. Normative di riferimento • D.P.R. 20 marzo 1967 n. 223; • Legge 8 marzo 1989 n. 95; • Legge 30 aprile 1999 n. 120; • Legge 21 dicembre 2005, n. 270. ACCESSO ALLE LISTE ELETTORALI Le liste elettorali possono essere rilasciate in copia per finalità di applicazione della disciplina in materia di elettorato attivo e passivo, di studio, di ricerca statistica, scientifica o storica, o carattere socio-assistenziale o per il perseguimento di un interesse collettivo o diffuso. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne e persegua una delle finalità sopra specificate. 2. Dove andare Occorre recarsi presso l’Ufficio elettorale del Comune, Via Tenente Falco, 20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826890 - Fax 089.821027. 3. Cosa presentare È sufficiente presentare un’istanza motivata all'Ufficio Elettorale ed un documento d'identità in corso di validità. 4. Costi Il rilascio di copia delle liste elettorali prevede una partecipazione alle spese di duplicazione da parte dell’interessato. 5. Tempi Il rilascio avviene entro 2 giorni lavorativi. 6. Normative di riferimento • DPR n. 20 marzo 1967 n. 223; • Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196; • Provvedimento del Garante 12 febbraio 2004. CERTIFICATO DI ISCRIZIONE NELLE LISTE DI LEVA Si tratta di un certificato che riporta il numero di iscrizione nelle liste di leva. 1. Chi può fare la richiesta Possono richiedere questo certificato tutti gli iscritti di leva della Città, dopo il 31 marzo dell'anno in cui compiono il 17° anno di età. 2. Cosa fare L'interessato deve presentarsi munito di un documento di riconoscimento presso l’Ufficio Stato civile. 3. Dove andare Recarsi presso l’Ufficio Stato Civile, che ha la competenza anche in materia di Leva militare, in Via Tenente Falco,20/1. Tel. 089.826880 - Fax 089.8299223. 4. Quando Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 5. Tempi Rilascio immediato. 6. Normative di riferimento • R.D. 6 giugno1940, n. 1481; • Decreto Legislativo 30 dicembre 1997, n. 504. RILASCIO DEL MODELLO EX 17 (STATO DI FAMIGLIA ORIGINARIO) Il Mod. ex 17 è uno stato di famiglia comprensivo dei nominativi delle persone decedute o trasferite, che facevano parte del nucleo familiare originario. L'interessato che necessiti di tale modello, da allegare a pratiche atte ad ottenere benefici (es. dispensa dal servizio militare, congedo anticipato), deve richiederlo all'Ufficio Leva del Comune. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia residente e/o iscritto nelle liste di leva del Comune di Mercato S. Severino. 2. Dove andare Recarsi presso l’Ufficio Stato Civile, che ha la competenza anche in materia di Leva militare in Via Tenente Falco,20/1. Tel. e Fax 089.8299223. 3. Quando Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Tempi La consegna è differita (di norma 2-3 giorni) in quanto l'Ufficio Leva Comunale deve procedere ad una verifica dei dati presso altri Comuni. 5. Normative di riferimento • R.D. 6 giugno 1940. n. 1481; • Decreto Legislativo 30 dicembre 1997, n. 504 VIDIMAZIONE DEL CONGEDO MILITARE Al termine del servizio di leva il congedo deve essere vidimato dall'Ufficio Stato Civile e Leva del Comune. La vidimazione è gratuita. 1. Dove andare Recarsi presso l’Ufficio Stato Civile, che ha la competenza anche in materia di Leva militare in Via Tenente Falco,20/1. Tel./Fax 089.8299223. 2. Cosa fare e cosa presentare L'interessato deve presentarsi spontaneamente all'ufficio con il foglio di congedo. 3. Quando Dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Tempi La consegna avviene il giorno successivo a quello della richiesta. 5. Normative di riferimento • R.D. 6 giugno1940, n. 1481; • Decreto Legislativo 30 dicembre 1997, n. 504. RILASCIO DELL’ESTRATTO PER RIASSUNTO DELL’ATTO DI NASCITA L'estratto riassunto dell'atto di nascita serve a dimostrare il luogo, la data di nascita, ed eventuali annotazioni. Per avere la certezza che tutti gli aggiornamenti (annotazioni) previsti dalla legge siano riportati nell'estratto è opportuno rivolgersi al Comune di registrazione dell'atto. 1. Chi può fare la richiesta L'estratto può essere richiesto da chiunque (non è necessaria la presenza dell'intestatario), purché in possesso dei requisiti di seguito indicati. 2. Requisiti Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita. 3. Dove andare Per richiedere l'estratto dell'atto di nascita occorre recarsi presso l’Ufficio dello Stato Civile in Via Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 4. In quali casi può essere rilasciato L'estratto riassunto può essere rilasciato se l'atto di nascita è registrato presso il Comune di Mercato S.Severino e cioè, in linea di massima: • se la nascita è stata dichiarata all'Ufficiale di Stato Civile di Mercato S. Severino; • se al momento della nascita la madre era residente a Mercato S. Severino; • se la nascita è avvenuta all'estero e l'atto è stato trascritto nei Registri di stato civile del Comune di Mercato S.Severino (di norma l'atto viene trascritto se almeno uno dei genitori è residente o iscritto all'AIRE di Mercato S.Severino al momento della nascita del figlio) 5. Validità Ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in presenza del dipendente addetto. Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i Gestori o Esercenti Pubblici Servizi che lo richiedono, dovranno ancora ritenerlo valido. 6. Tempi Consegna immediata (ad esclusione di uso pubblicazione di matrimonio) 7. Normative di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396; • D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. NOTA BENE E' vietato alle Pubbliche Amministrazioni ed ai gestori di pubblici servizi richiedere ai cittadini e alle imprese la produzione di certificati/estratti. Le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori di pubblici servizi sono tenuti: • ad accettare le dichiarazioni sostitutive di certificazione (autocertificazione) sottoscritte dall'interessato; • ad acquisire d'ufficio, al posto dei certificati, le relative informazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, dell'Amministrazione competente e degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti. Si sottolinea che queste modalità non sono obbligatorie per gli enti privati che, pertanto, possono continuare a richiedere la produzione di certificati/estratti. RETTIFICA DI ATTI DI STATO CIVILE RISCONTRATI ERRATI NEGLI ATTI DI NASCITA, MATRIMONIO, MORTE - CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI DI SCRITTURA 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne ed abbia l’atto di nascita dichiarato nel Comune di Mercato S. Severino. 2. Quando fare la richiesta In qualsiasi momento. 3. Dove andare Ufficio di Stato Civile del Comune, Via Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 4. Cosa fare Presentarsi personalmente allo Sportello dello Stato Civile. 5. Cosa presentare Carta di identità. 6. Tempi Diversi mesi in attesa che il Tribunale emetta la sentenza. Pochi giorni se trattasi di correzioni ai sensi dell'art. 98 D.P.R. 396/2000. 7. Normativa di riferimento • D.P.R. del 3 novembre 2000, n. 396, Art. 98. ESTRATTO PER RIASSUNTO MATRIMONIO E CERTIFICATO DELL’ATTO DI Il certificato serve a dimostrare il luogo e la data di celebrazione del matrimonio. 1. Chi può fare la richiesta Il certificato può essere richiesto da chiunque (non è necessaria la presenza dell’intestatario), purché in possesso dei requisiti indicati di seguito. 2. Requisiti Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita e/o matrimonio. 3. Dove andare Per richiedere il certificato di matrimonio occorre recarsi presso l’Ufficio dello Stato Civile, Via Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 4. Quando può essere rilasciato Può essere rilasciato se l'atto di matrimonio è registrato presso il Comune di Mercato S. Severino e cioè: • se il matrimonio è avvenuto a Mercato S. Severino; • se il matrimonio è avvenuto altrove, ma trascritto a Mercato S. Severino (l'atto viene trascritto, di norma, se almeno uno degli sposi era residente a Mercato S. Severino al momento del matrimonio). 5. Tempi Consegna immediata. 6. Validità Ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio. Se dopo la scadenza le informazioni in esso contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in presenza del dipendente addetto. Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i Gestori o Esercenti Pubblici Servizi che lo richiedono, dovranno ancora ritenerlo valido. 7. Normativa di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Nota Bene E' vietato alle Pubbliche Amministrazioni ed ai gestori di pubblici servizi richiedere ai cittadini e alle imprese la produzione di certificati. Le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori di pubblici servizi sono tenuti: • ad accettare le dichiarazioni sostitutive di certificazione (autocertificazione) sottoscritte dall'interessato; • ad acquisire d'ufficio, al posto dei certificati, le relative informazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, dell'Amministrazione competente e degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti. Si sottolinea che queste modalità non sono obbligatorie per gli enti privati che, pertanto, possono continuare a richiedere la produzione di certificati. COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI NASCITA La copia integrale dell'atto di nascita è una fotocopia dell'atto di nascita contenente tutte le annotazioni riportate sul relativo registro di stato civile. 1. Chi può fare la richiesta Gli estratti degli atti dello stato civile possono essere rilasciati dall'ufficiale dello stato civile per copia integrale soltanto quando ne è fatta espressa richiesta da chi vi ha interesse e il rilascio non è vietato dalla legge (art. 107, DPR 396/2000). Nota Bene Il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, per copia integrale, è consentito solo ai soggetti cui l’atto si riferisce, oppure su motivata istanza comprovante l’interesse personale e concreto del richiedente a fini di tutela di una situazione giuridicamente rilevante, ovvero decorsi settanta anni dalla formazione dell’atto. (art. 177. C3 D.lgs 196/2003, Codice Privacy, e art. 107 DPR 396/2000). 2. Dove andare La copia integrale può essere ordinata e ritirata dall'interessato presso l’Ufficio dello Stato Civile, Via Tenente Falco, 20/1 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 3. Quando può essere richiesta Può essere rilasciato se l'atto di nascita è registrato presso il Comune di Mercato S. Severino e cioè, in linea di massima: • se la nascita è stata dichiarata all'Ufficiale di Stato Civile di Mercato S. Severino; • se al momento della nascita la madre era residente a Mercato S. Severino; • se la nascita è avvenuta all'estero e l'atto è stato trascritto nei Registri di stato civile del Comune di Mercato S.Severino (di norma l'atto viene trascritto se almeno uno dei genitori è residente o iscritto all'AIRE di Mercato S.Severino al momento della nascita del figlio). 4. Cosa fare per richiederla E’ necessario presentarsi con un documento di identità valido e compilare l’apposito modulo, sul quale vanno indicati: • gli elementi per l’individuazione dell’atto: cognome, nome, data di nascita; • motivazione della richiesta. Se il richiedente non è il diretto interessato (intestatario dell’atto) o esercente la potestà/tutela sullo stesso, occorre presentare un’apposita delega con allegata la fotocopia di un documento d’identità personale del delegante. 5. Cosa fare per ritirarla E' necessario presentarsi con un documento di identità valido. Se il ritiro viene effettuato da persona diversa dal richiedente, occorre presentare apposita delega con allegata la fotocopia di un documento di identità personale del delegante. 6. Validità Ha validità di 6 (sei) mesi dalla data del rilascio. Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in presenza del personale addetto. 7. Tempi Consegna immediata. 8. Normative di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Nota Bene Le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di acquisire d'ufficio le copie integrali degli atti di nascita occorrenti per procedimenti di cambiamento di stato civile (esempio, per il matrimonio) e per motivi inerenti alle proprie finalità istituzionali. Quindi, in linea di massima, il documento potrà essere richiesto dal cittadino soltanto nei rapporti tra privati o nell'ambito dell'attività giudiziaria, motivando specificatamente l'interesse al rilascio e sempre che non sussistano divieti di legge. COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI MORTE La copia integrale dell'atto di morte è una fotocopia dell'atto di morte contenente tutte le annotazioni riportate sul relativo registro di stato civile. 1. Chi può fare la richiesta Gli estratti degli atti dello stato civile possono essere rilasciati dall'ufficiale dello stato civile per copia integrale soltanto quando ne è fatta espressa richiesta da chi vi ha interesse e il rilascio non è vietato dalla legge (art. 107, DPR 396/2000). Nota Bene Il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, per copia integrale, è consentito solo ai soggetti cui l’atto si riferisce, oppure su motivata istanza comprovante l’interesse personale e concreto del richiedente a fini di tutela di una situazione giuridicamente rilevante, ovvero decorsi settanta anni dalla formazione dell’atto. (art. 177. C3 D.lgs. 196/2003, Codice Privacy, e art. 107 DPR 396/2000). 2. Dove andare La copia integrale può essere ordinata e ritirata dall'interessato presso l’Ufficio dello Stato Civile, Via Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30.Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 3. Quando può essere richiesta Può essere richiesta se l'atto di morte è registrato presso il Comune di Mercato S. Severino e cioè: • se la morte è avvenuta a Mercato S. Severino; • se la morte è avvenuta altrove, ma trascritta nei Registri di Stato Civile del Comune di Mercato S.Severino (di norma l'atto viene trascritto se al momento della morte il deceduto aveva la residenza a Mercato S.Severino). 4. Cosa fare per richiederla È necessario presentarsi con un documento di identità valido e compilare l'apposito modulo, sul quale vanno indicati: • gli elementi per l'individuazione dell'atto: cognome e nome dell'intestatario, data di nascita e di morte; • motivazione della richiesta. 5. Cosa fare per ritirarla E' necessario presentarsi con un documento d’ identità valido. Se il ritiro viene effettuato da persona diversa dal richiedente, occorre presentare apposita delega con allegata la fotocopia di un documento d’identità personale del delegante. 6. Validità Ha validità illimitata. 7. Tempi Consegna immediata. 8. Normative di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Nota Bene Le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di acquisire d'ufficio le copie integrali degli atti di morte occorrenti per procedimenti di cambiamento di stato civile e per motivi inerenti alle proprie finalità istituzionali. Quindi, in linea di massima, il documento potrà essere richiesto dal cittadino soltanto nei rapporti tra privati o nell'ambito dell'attività giudiziaria, motivando specificatamente l'interesse al rilascio e sempre che non sussistano divieti di legge. COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI MATRIMONIO La copia integrale dell'atto di matrimonio è una fotocopia dell'atto di matrimonio contenente tutte le annotazioni riportate sul relativo registro di stato civile. 1. Chi può fare la richiesta Gli estratti degli atti dello stato civile possono essere rilasciati dall'ufficiale dello stato civile per copia integrale soltanto quando ne è fatta espressa richiesta da chi vi ha interesse e il rilascio non è vietato dalla legge (art. 107, DPR 396/2000). Nota Bene Il rilascio degli estratti degli atti dello stato civile, per copia integrale, è consentito solo ai soggetti cui l’atto si riferisce, oppure su motivata istanza comprovante l’interesse personale e concreto del richiedente a fini di tutela di una situazione giuridicamente rilevante, ovvero decorsi settanta anni dalla formazione dell’atto. (art. 177. C3 D.lgs 196/2003, Codice Privacy, e art. 107 DPR 396/2000) 2. Dove andare La copia integrale può essere ordinata e ritirata dall'interessato presso l’Ufficio dello Stato Civile, in Via Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 3. Quando può essere richiesta Può essere richiesta se l'atto di matrimonio è registrato presso il Comune di Mercato S.Severino e, cioè: • se il matrimonio è avvenuto a Mercato S. Severino; • se il matrimonio è avvenuto altrove, ma trascritto nei Registri di Stato Civile del Comune di Mercato S. Severino (di norma, l'atto viene trascritto se almeno uno degli sposi era residente a Mercato S. Severino al momento del matrimonio). 4. Cosa fare per richiederla E' necessario presentarsi con un documento di identità valido e compilare l'apposito modulo, sul quale vanno indicati: • elementi per l'individuazione dell'atto: cognome e nome degli sposi, data di matrimonio; • motivazione della richiesta. 5. Cosa fare per ritirarla E' necessario presentarsi con un documento di identità valido. Se il ritiro viene effettuato da persona diversa dal richiedente, occorre presentare apposita delega con allegata la fotocopia di un documento di identità personale del delegante. 6. Validità Ha validità di 6 (sei) mesi dalla data del rilascio. Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in presenza del dipendente addetto. 7. Tempi Consegna immediata. 8. Normative di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. Nota bene Le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di acquisire d'ufficio le copie integrali degli atti di matrimonio occorrenti per procedimenti di cambiamento di stato civile e per motivi inerenti alle proprie finalità istituzionali. Quindi, in linea di massima, il documento potrà essere richiesto dal cittadino soltanto nei rapporti tra privati o nell'ambito dell'attività giudiziaria, motivando specificatamente l'interesse al rilascio e sempre che non sussistano divieti di legge. CONGRUITÀ ANAGRAFICA DISCORDANZA O CERTIFICATO DI Quando ci sono degli errori sulle documentazioni, con questo certificato si rettifica la posizione di stato civile secondo i dati in possesso dell’ufficio. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque sia maggiorenne ed abbia l’atto di nascita dichiarato nel Comune di Mercato S.Severino. 2. Quando fare la richiesta In qualsiasi momento. 3. Dove andare Ufficio di Stato Civile del Comune, Via Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 4. Cosa fare Presentarsi personalmente allo Sportello dello Stato Civile. 5. Cosa presentare Carta di identità. 6. Tempi Consegna immediata 7. Normativa di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396. CELEBRAZIONE DI MATRIMONIO CIVILE I matrimoni vengono celebrati dall'Ufficiale dello Stato Civile (Sindaco o suo delegato) tutti i giorni, il giovedì anche di pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30, con esclusione del sabato e della domenica. La data e l'orario devono essere concordati con l'Ufficio di Stato Civile - Via Tenente Falco,20/1. - Tel./Fax 089.826880 che fisserà l'appuntamento secondo le disponibilità. Gli sposi devono presentarsi nel giorno e nell'ora prestabiliti presso la Sede Comunale con due testimoni maggiorenni (anche parenti dei nubendi) muniti di valido documento d'identità. 1. Requisiti Compimento delle pubblicazioni senza opposizione. 2. Documentazione da presentare • Se entrambi gli sposi sono residenti fuori Mercato S. Severino, occorre presentare la delega rilasciata dall'Ufficiale dello Stato Civile che ha effettuato le pubblicazioni ai sensi dell’art.109 del Codice Civile. • Per il matrimonio in imminente pericolo di vita (in extremis) è necessario presentare un certificato medico che attesti l'imminente pericolo di vita dello/a sposo/a. L'Ufficiale di Stato Civile si recherà con il segretario Comunale nel luogo in cui si trova lo/a sposo/a per celebrare il matrimonio, alla presenza di 4 testimoni (art. 101 Codice civile). In questo caso non sono necessarie le pubblicazioni. 3. Tempi Il matrimonio può essere celebrato non prima di 4 e non dopo 180 giorni dal compimento (affissione) delle pubblicazioni di matrimonio (art.57, comma 1, D.P.R. 396/2000 e art. 99 Codice civile). Il giorno e l'orario vanno comunque concordati con congruo anticipo con l'Ufficio di Stato Civile. 4. Normative di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000 n. 396; • Codice civile. RILASCIO DELL’ESTRATTO PER RIASSUNTO DELL’ATTO DI MORTE E CERTIFICATO Il certificato serve a dimostrare l'avvenuto decesso, il luogo e la data di morte. 1. Chi può fare la richiesta Il certificato può essere richiesto da chiunque, purché in possesso dei requisiti indicati. 2. Requisiti Conoscenza certa da parte del richiedente degli elementi per l'identificazione dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita e/o morte. 3. Dove andare Per richiederlo, occorre recarsi presso l’Ufficio dello Stato Civile, Via Tenente Falco 20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. 4. Quando può essere rilasciato Può essere rilasciato se l’atto di morte è registrato presso il Comune di Mercato S.Severino e cioè: • se la morte è avvenuta a Mercato S.Severino; • se la morte è avvenuta altrove, ma trascritta nei Registri di Stato Civile del Comune di Mercato S.Severino (l’atto viene trascritto, di norma, se al momento della morte il deceduto aveva la residenza a Mercato S.Severino. 5. Validità Il certificato ha validità illimitata. 6. Tempi Consegna immediata. 7. Normative di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396; • D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. Nota Bene E’ vietato alle Pubbliche Amministrazioni ed ai gestori di pubblici servizi, richiedere ai cittadini e alle imprese la produzione di certificati. Le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori di pubblici servizi sono tenuti: • ad accettare le dichiarazioni sostitutive di certificazione (autocertificazione) sottoscritte dall’interessato; • ad acquisire d’ufficio, al posto dei certificati, le relative informazioni, previa indicazione da parte dell’interessato, dell’Amministrazione competente e degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti. Si sottolinea che queste modalità non sono obbligatorie per gli enti che, pertanto, possono continuare a richiedere la produzione di certificati. CERTIFICATO DI NASCITA Il certificato serve a dimostrare il luogo e la data di nascita. 1. Chi può fare la richiesta Il certificato può essere richiesto da chiunque, purché in possesso dei requisiti indicati di seguito. 2. Requisiti Conoscenza certa degli elementi per l'identificazione dell'intestatario: cognome, nome e data di nascita. 3. Dove andare Ufficio dello Stato Civile, Via Tenente Falco,20/1. Lunedì al Venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30. Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel./Fax 089.826880. Non è necessaria la presenza dell'intestatario. 4. Quando può essere rilasciato Può essere rilasciato se l'atto di nascita è registrato presso il Comune di Mercato S. Severino e cioè, in linea di massima: • se la nascita è stata dichiarata all'Ufficiale di Stato Civile di Mercato S. Severino; • se al momento della nascita la madre era residente a Mercato S. Severino; • se la nascita è avvenuta all'estero e l'atto è stato trascritto nei Registri di stato civile del Comune di Mercato S.Severino (di norma l'atto viene trascritto se almeno uno dei genitori è residente o iscritto all'A.I.R.E. di Mercato S.Severino al momento della nascita del figlio). 5. Validità • Ha validità di 6 mesi dalla data del rilascio. • • Se dopo la scadenza le informazioni in essa contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce, senza l'obbligo di autenticare la firma né di apporla in presenza del personale addetto. Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i Gestori o Esercenti Pubblici Servizi che lo richiedono, dovranno ritenerlo ancora valido. 6. Tempi Consegna immediata 7. Normative di riferimento • D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396; • D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI L’assegno mensile per il nucleo familiare da corrispondere agli aventi diritti per l’anno 2008, se spettante, è pari a euro 1623,57 per l’intero anno. Per le domande relative al medesimo anno, il valore dell’indicatore della situazione economica (I.S.E.), con riferimento a nuclei familiari composto da cinque componenti, è pari a euro 22.480,91. Per composizione familiare diversa, il limite di reddito e di patrimonio varia in proporzione. 1. Chi può fare la richiesta Cittadini italiani residenti con tre o più figli tutti con età inferiore ai diciotto anni, che risultino in possesso di risorse economiche non superiori al valore dell’indicatore della situazione economica (I.S.E.) come previsto dalla legge 448/98. 2. Cosa fare Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi modelli da ritirare presso l’U.R.P. e successivamente consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune, per l’anno in cui si richiede il beneficio, ed entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno successivo. A tale domanda deve essere allegata l’attestazione I.S.E. rilasciata dai C.A.F. (Centri di assistenza fiscale), o dallo stesso Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino. 3. Dove rivolgersi Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S. Severino Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. 4. Tempi La domanda viene trasmessa, per via telematica, alla Sede I.N.P.S. di competenza. L’assegno verrà erogato dall'I.N.P.S. entro 45 gg. dalla trasmissione. 5. Normativa di riferimento • Legge 23 dicembre 448/98 art. 65 e successive modifiche. SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FASCE DEBOLI Il Comune di Mercato S.Severino assegna un contributo economico “Una tantum” annuale, tenendo conto del reale disagio di ciascun utente. 1. Chi può fare la richiesta Cittadini che versano in precarie condizioni economiche residenti in Mercato S.Severino. 2. Dove rivolgersi Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S. Severino Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi modelli presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune. 4. Tempi Il contributo sarà erogato secondo la straordinarietà del singolo caso. INVALIDI CIVILI L’Ente svolge l’istruttoria delle pratiche relative alla concessione delle pensioni di indennità spettanti agli invalidi civili, ciechi civili e sordomuti. L’invalido civile è colui che presenta una minoranza fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. Ha diritto alle prestazioni stabilite in suo favore nei limiti ed alle condizioni previste dalla vigente legislazione in relazione alla natura e alla consistenza della minorazione, alla capacità complessiva individuale residua e alla efficacia delle terapie riabilitative. 1. Chi ne può beneficiare Cittadini invalidi civili, ciechi e sordomuti riconosciuti dalla Commissione Medica della competente ASL. 2. Modalità generali Pervenuti i verbali dall’ASL di competenza inizia il procedimento amministrativo con l’invio di un modello denominato modello A agli invalidi riconosciuti per verificare l’esistenza dei requisiti previsti dalla legge. Il procedimento termina con un provvedimento di accoglimento in cui è prevista la decorrenza del beneficio o con un provvedimento di non accoglimento. 3. Cosa fare Il cittadino deve compilare il Modello A in tutte le parti evidenziate e consegnarlo all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. 4. Tempi Si garantisce la trasmissione del Provvedimento all’INPS entro 15 giorni dalla restituzione da parte del cittadino del Modello A (concessione pensioni) – Modello F (concessione ratei). 5. Normative di riferimento • Legge 30 marzo 1971, n. 118; • Legge 27 maggio 1970, n. 382; • Legge 26 maggio 1970, n. 381; • Legge 11 febbraio 1980, n. 18; • Legge 15 ottobre 1990, n. 295; • Art. 47, Decreto Legislativo 30 marzo 1999. TELESOCCORSO Il Servizio di Telesoccorso è diretto ed esteso a cittadini in particolari condizioni economiche e parzialmente autosufficienti a causa dell’età o di handicap, che vivono da soli e che potrebbero trovarsi in uno stato di emergenza tale da avere la necessità e l’urgenza di chiedere l’aiuto della comunità. Consiste nel collegare il telefono di casa con una centrale operativa sempre in funzione. 1. Chi ne può beneficiare Cittadini ultra sessantacinquenni residenti in Mercato S.Severino che si trovino per condizioni familiari e di salute in una situazione sociale difficile. 2. Quando fare la richiesta La richiesta può essere effettuata per 365 giorni all’anno, salvo lista di attesa. 3. Cosa fare Presentare la relativa domanda da ritirare presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax. 089.821634. 4. Quanto dura In base al progetto individualizzato. 5. Normative di riferimento • Legge Regionale 21 gennaio 1997, n. 5; • Legge n. 328/00. ASSEGNO DI MATERNITÀ L’assegno mensile di maternità da corrispondere agli aventi diritto per l’anno 2008, per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, se spettante, è pari a euro 1.497,65 per l’intero anno. Per le domande relative al medesimo anno, il valore dell’indicatore della situazione economica (I.S.E.), con riferimento a nuclei familiari composti da tre componenti, è pari a euro 31.223,51. 1. Chi può fare la richiesta L’assegno di maternità può essere richiesto dalla madre del nuovo nato (o dal tutore della madre solo se quest’ultima è interdetta) residente a Mercato S. Severino, cittadina italiana o comunitaria o extracomunitaria in possesso di carta di soggiorno. Possono chiedere l’assegno anche le madri di bambini in affidamento preadottivo e di bambini accolti in adozione. In casi particolari l’assegno può essere richiesto anche dal padre (in caso di abbandono del neonato da parte della madre o in caso di affidamento da parte dell’Autorità Giudiziaria); dall’affidatario preadottivo. 2. Quando fare la richiesta La domanda, per ottenere il beneficio, deve essere presentata, mediante compilazione di apposito modello entro 6 mesi dalla data del parto o dell’ingresso del minore nella famiglia che lo accoglie in affidamento preadottivo o in adozione. 3. Cosa fare Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi modelli da ritirare presso l’U.R.P. e successivamente consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune . A tale domanda deve essere allegata l’attestazione I.S.E. rilasciata dai C.A.F. (Centri di assistenza fiscale), o dallo stesso Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax. 089.821634. 4. Tempi La domanda viene trasmessa, in via telematica, alla Sede I.N.P.S. di competenza. L’assegno verrà erogato dall'I.N.P.S. entro 45 giorni dalla trasmissione. 5. Normativa di riferimento • Legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 66. ASSISTENZA DOMICILIARE AGLI ANZIANI Il Servizio di Assistenza Domiciliare anziani ha l’obiettivo di assistere gli utenti senza ricorrere a soluzioni di tipo residenziale e senza allontanarli dal proprio contesto abituale di vita favorendone altresì le relazioni sociali. Il servizio prevede, a titolo esemplificativo: • Cura ed igiene della persona; • Preparazione dei pasti; • Pulizia e riordino della casa; • Piccolo bucato; • Svolgimento di pratiche amministrative; • Accompagnamento presso Enti ed uffici pubblici; • Effettuazione della spesa; • Contatti con il medico di base e con i servizi sanitari. 1. Chi ne può beneficiare. Possono beneficiare dell’intervento, cittadini ultra sessantacinquenni residenti nel Comune di Mercato S.Severino che si trovano in situazioni di disagio per le seguenti ragioni: • stato di salute; • condizioni sociali, economiche e familiari. 2. Quando fare la richiesta. Nei tempi successivi alla pubblicazione del bando. 3. Cosa fare Compilare la relativa domanda avvalendosi degli appositi modelli da ritirare presso l’U.R.P. e successivamente consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. 4. Tempi I tempi sono definiti sulla base delle esigenze di ogni singolo assistito. 5. Normative di riferimento • Legge Regionale N. 21/89; • Legge N. 328/2000. CONCESSIONE CONTRIBUTO PER IL SUPERAMENTO E L’ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE LEGGE N. 13/89 1. Chi ne può beneficiare • I disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti di carattere motorio e i non vedenti: • Coloro i quali abbiano a carico persone con inabilità permanente; • Condomini ove risiedano le suddette categorie di beneficiari; • I centri o istituti residenziali per i loro immobili destinati all’assistenza di persone con handicap. 2. Quando fare la richiesta Entro il 1° marzo di ogni anno. 3. Cosa Fare Presentare domanda al Sindaco su apposito modello da ritirare presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino – P.zza E. Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. 4. Cosa presentare Con la domanda occorre presentare • descrizione sommaria delle opere e della spesa prevista; • certificato medico, rilasciato dal medico di base. 5. Tempi Il contributo sarà erogato dalla Regione Campania in rapporto alla spesa sostenuta. L’erogazione del contributo avviene dopo l’assegnazione dei fondi al Comune, previa esecuzione dei lavori ed alla presentazione della fattura che ne attesti le spese sostenute. 6. Normativa di riferimento • Legge 13 del 9 gennaio 1989. LEGGE N.2/96 - INTERVENTI A FAVORE DEGLI EMIGRATI DI RITORNO 1. Chi ne può beneficiare I cittadini di origine campana che rientrano nella Regione dopo un periodo di permanenza all’estero per motivi di lavoro. 2. Quando fare la richiesta Entro due anni dal rientro definitivo in Campania dopo un periodo di permanenza all’estero di tre anni. Per il rimpatrio salme in qualsiasi momento. 3. Cosa Fare Presentare domanda al Sindaco su apposito modello da ritirare presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. 4. Cosa presentare La documentazione da produrre è allegata alla domanda. 5. Tempi Il contributo sarà erogato dalla Regione Campania in rapporto alla spesa sostenuta. L’erogazione del contributo avviene dopo l’assegnazione dei fondi al Comune. 6. Normativa di riferimento • Legge Regionale n.2/96 artt. 19 e 20. BONUS ENERGIA ELETTRICA I cittadini in condizioni di disagio economico o in gravi condizioni di salute possono produrre istanza per l’ammissione al riconoscimento del Bonus Energia Elettrica. L’agevolazione consentirà ai richiedenti un risparmio sulle bollette dell’energia elettrica; il valore del Bonus sarà differenziato a seconda del numero di componenti del nucleo familiare. 1. Chi ne può beneficiare I cittadini con un disagio economico, con un Reddito I.S.E.E. inferiore o uguale a 7.500,00 € ed intestatari di una fornitura elettrica con potenza impegnata fino a 3 KW. I cittadini con “disagio fisico”, senza limiti di reddito, che usano apparecchi elettromedicali salvavita; 2. Quando fare la richiesta Per l’anno 2008, il termine di presentazione della domanda è il 31/03/2009; per il “Bonus” anno 2009 l’istanza può essere presentata durante l’intero anno in corso. 3. Cosa fare Il cittadino può ritirare il modello di domanda presso l’U.R.P. in P.zza E.Imperio,6 tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 12.30 ad eccezione del mercoledì e consegnarlo, compilato, all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax. 089.821634. 4. Normative di riferimento • Legge 23 dicembre 2005, n. 266 - art. 1, comma 375. • Decreto Interministeriale del 28 dicembre 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.41 del 18 febbraio 2008. SERVIZIO SORVEGLIANZA SCOLASTICA ANZIANI Il servizio prevede la sorveglianza da parte degli anziani, durante l’entrata e l’uscita degli alunni che frequentano la scuola dell’obbligo. 1. Chi ne può beneficiare Anziani con età superiore ai 65 anni residenti sul Territorio Comunale che non svolgono alcuna attività lavorativa in condizione di autosufficienza psico-fisica. 2. Quando fare la richiesta Nei tempi successivi alla pubblicazione del bando. 3. Cosa presentare Attestazione I.S.E.E. con riferimento alla situazione reddituale familiare riferita all’anno precedente. Certificato medico attestante l’idoneità psico-fisica per lo svolgimento del Servizio previsto dal Progetto. 4. Cosa fare Compilare la domanda di ammissione avvalendosi degli appositi modelli da ritirare presso l’U.R.P. in P.zza Ettore Imperio,6 tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.30 ad eccezione del mercoledì. 5. Orario di servizio L’orario di servizio prevede la sorveglianza presso i Plessi scolastici di 2 ore al giorno per un totale di 12 ore settimanali. 6. Normative di riferimento • L.R. 21 del 18/10/1989; • Legge n. 328/2000. CONCESSIONE DI CONTRIBUTI CANONI DI LOCAZIONE INTEGRATIVI AI Per la concessione di contributi integrativi ai canoni di locazione, viene indetto un bando di concorso previa deliberazione della Giunta Regionale Campana. 1. Per fare la richiesta occorre: • Essere cittadini residenti nel Comune di Mercato S. Severino ed avere, unitamente al proprio nucleo familiare, per l’anno di riferimento del Bando di Concorso, i requisiti previsti per l’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica; • Essere titolari, per l’anno di riferimento del Bando di concorso, di un contratto di locazione ad uso abitativo di un immobile, non di edilizia residenziale pubblica, regolarmente registrato; • Per beneficiare del contributo occorre avere un reddito annuo imponibile del nucleo familiare, per l’anno di riferimento richiesto dal Bando di Concorso, non superiore agli importi fissati nello stesso bando. 2. Dove andare Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo Vanvitelliano Piazza E. Imperio, 6. Tel. 089/826825 - Fax 089/821634. 3. Quando Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Cosa presentare Le istanze di partecipazione degli aspiranti beneficiari, dovranno essere spedite con Raccomandata A/R entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione del Bando di Concorso, pena l’esclusione, utilizzando l’apposito modello disponibile presso l’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa fare L’aspirante beneficiario deve dichiarare: • generalità complete, cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza anagrafica e numero di telefono. Alle istanze di partecipazione dovranno essere allegati i seguenti documenti: 1. dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e successive modifiche ed integrazioni, per la verifica della situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare; 2. dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, per il possesso, unitamente al proprio nucleo familiare, dei requisiti previsti dall’art. 2, lett. a, b, c, d, e ed f della legge regionale 2/7/1997, n. 18; 3. dichiarazione resa dal concorrente, ai sensi del D.P.R. 445/2000, con l’indicazione del reddito fiscalmente imponibile del nucleo familiare, relativo all’anno precedente a quello del Bando di Concorso, dell’importo del canone corrisposto per l’anno cui si riferisce il Bando di Concorso, della data di decorrenza del contratto di locazione, del periodo della locazione nonché degli estremi della registrazione; 4. fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità; 5. presentazione della dichiarazione I.S.E.E.(Indicatore della Situazione Economica Equivalente) I partecipanti che si ritrovano nella condizione di sfrattati, oltre ai suindicati documenti, dovranno rendere una ulteriore dichiarazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000, che dimostri il possesso di un provvedimento di rilascio di un immobile con l’indicazione degli estremi identificativi dello stesso. Le domande di partecipazione presentate da cittadini senza fonte di reddito devono essere corredate da autocertificazione che provi lo stato di disoccupazione, con l’indicazione dell’avvenuta presentazione al Centro per l’impiego competente per territorio della dichiarazione prevista dall’art. 3 del D. Lgs. 181/2000 e successive modificazioni. Note • L’Amministrazione provvederà ad effettuare successivi controlli previsti dalla normativa nazionale vigente, relativi a quanto dichiarato in sede di autocertificazione, disponendo, nei casi accertati di falsa dichiarazione, la denuncia all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 26 della L. 15/68. • Il contributo verrà concesso ad ogni conduttore, sino ad esaurimento delle risorse, e sarà determinato secondo quanto previsto dalle delibere di Giunta Regionale, in ottemperanza al DD.LL.PP. del 7/6/1999. • Per la selezione dei beneficiari dei contributi, si formulerà una graduatoria in funzione del reddito “disponibile pro-capite”, risultante dalla differenza tra il reddito fiscalmente imponibile del nucleo familiare, per l’anno di riferimento, e l’ammontare del canone corrisposto, per l’anno cui si riferisce il Bando di Concorso, diviso il numero dei componenti il nucleo familiare. 6. Normative di riferimento • Legge 9 dicembre 1998, n. 431; • DD.LL.PP. del 7 giugno1999. ASSISTENZA SCOLASTICA DISABILI Nelle scuole dell’obbligo è prevista l’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali garantendo così attività di sostegno mediante l’assegnazione di assistenti materiali. 1. A chi si rivolge L’assistenza consiste nell’accompagnare l’alunno nel suo iter scolastico. 2. Quando fare la richiesta All’apertura dell’anno scolastico. 3. Cosa fare Si accede al Servizio mediante una domanda formulata da parte della famiglia all’Ufficio Politiche Sociali o su segnalazione del Dirigente Scolastico. 4. Tempi I tempi sono definiti sulla base delle esigenze di ogni singolo assistito. 5. Normative di riferimento • Legge 104/92; • Legge 328/2000. ASSISTENZA DOMICILIARE DISABILI Il servizio offre un supporto qualificato alla famiglia nel processo educativo e di cura del diversamente abile o in situazioni a rischio di emarginazione/devianza. Esso è costituito da un insieme di interventi e prestazioni realizzati: • a livello domiciliare, in collaborazione con i genitori ed i servizi territoriali; • in un rapporto uno ad uno tra il disabile e l’educatore; • nei tempi più consoni alla famiglia stessa. 1. A chi si rivolge Il servizio è rivolto a famiglie con minori disabili o con difficoltà di inserimento sociale, in età prescolare e scolare residenti nel Comune e che necessitano di sostegno educativo come supporto alla famiglia e alla persona. 2. Quando fare la richiesta Nei tempi successivi alla pubblicazione del bando. 3. Cosa fare Compilare la domanda di partecipazione avvalendosi degli appositi modelli da ritirare presso l’U.R.P. in P.zza E. Imperio,6 tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.30 ad eccezione del mercoledì e consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino - P.zza E. Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. 4. Tempi I tempi sono definiti sulla base delle esigenze di ogni singolo assistito. 5. Normative di riferimento • Legge 104/92; • Legge 328/2000. CONTRASSEGNO E STALLO DI SOSTA PER DISABILI Viene rilasciato dal Comune alle persone con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, a seguito di apposita documentata istanza. Lo speciale contrassegno deve essere apposto sulla parte anteriore del veicolo ed è valido su tutto il territorio nazionale. 1. Chi ne può beneficiare Disabili con limitata capacità di deambulazione residenti in Mercato S. Severino. 2. Cosa fare Presentare domanda all’Ufficio Politiche Sociali del Comune utilizzando gli appositi moduli in distribuzione presso il Palazzo Vanvitelliano - Piazza E. Imperio,6. Lunedì – Mercoledì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821.634. 3. Tempi • Per il contrassegno: Occorre il parere del Distretto sanitario territoriale di competenza; • Per lo stallo di sosta: Occorre il parere del Distretto sanitario territoriale di competenza e dei competenti uffici comunali. Acquisiti i pareri, l’Ufficio Politiche Sociali rilascia le dovute autorizzazioni nell’arco di 30 giorni. 4. Normative di riferimento • D.P.R. N. 384/78; • D.P.R. N. 495/92 (art.381 c.3); • Decreto Ministeriale 8 giugno 1979. SOGGIORNO CLIMATICO PER GLI ANZIANI I soggiorni climatici a fini terapeutici, programmati in media e bassa stagione, vengono effettuati in idonee strutture. Hanno una durata non inferiore a dieci giorni. Assolvono la funzione di mantenimento e miglioramento dello stato di salute di taluni anziani e sono anche occasione di svago per favorire nuove conoscenze e rapporti sociali. La partecipazione ai soggiorni climatici deve essere autorizzata dal medico di base. 1. Chi ne può beneficiare Possono partecipare al soggiorno climatico-terapeutico gli anziani autosufficienti, residenti nel Comune di Mercato S.Severino, che abbiano compiuto il 65° anno di età per gli uomini ed il 60° anno di età per le donne per un totale complessivo di 100 beneficiari aventi diritto. 2. Quando fare la richiesta Entro il termine previsto dall’apposito bando. 3. Cosa fare Compilare la domanda su apposito modello da ritirare presso l’U.R.P. e successivamente consegnarla all’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Mercato S.Severino P.zza E. Imperio,6 -Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826825 - Fax 089.821634. Successivamente sarà stilata una graduatoria secondo l’ordine di arrivo al Protocollo Generale. 4. Tempi Il soggiorno viene attivato nell’arco dei 60 giorni dopo la pubblicazione del Bando. 5. Normative di riferimento • Legge Regionale 18 ottobre 1989, n. 21; • Legge n. 328/2000. TRASPORTO SCOLASTICO DISABILI Tale servizio offre alle famiglie la possibilità di usufruire del trasporto scolastico perché impossibilitate a provvedervi autonomamente. 1. A chi si rivolge Il servizio si rivolge ad alunni residenti nel Comune e frequentanti le scuole elementari e medie, per il trasporto da casa a scuola e viceversa. Il Servizio comprende la sorveglianza durante il tragitto, la salita e la discesa dal mezzo di trasporto, l’accompagnamento alla fermata prestabilita o all’interno della struttura. 2. Quando fare la richiesta All’apertura dell’anno scolastico. 3. Cosa fare Si accede al Servizio mediante una domanda formulata da parte della famiglia all’Ufficio Politiche Sociali o al Dirigente Scolastico. 4. Normative di riferimento • Legge 104/92; • Legge 328/2000. FORNITURA LIBRI DI TESTO Fornitura libri di testo agli alunni della scuola media inferiore e della scuola media superiore. 1. Chi ne può beneficiare Alunni frequentanti la scuola media inferiore e superiore appartenenti a famiglie il cui reddito non sia superiore ad un valore I.S.E.E. di € 10.633,00. 2. Chi può fare la richiesta I genitori o il soggetto che rappresenta il minore o lo studente stesso (se maggiorenne). 3. Quando e dove fare la richiesta La domanda va presentata presso gli Uffici di segreteria della scuola frequentata entro il termine che l’Amministrazione Comunale stabilisce annualmente per l’anno scolastico di riferimento. 4. Come fare la richiesta La domanda va compilata sul modello tipo approvato con DPCM 18/05/2001 G.U. n°155 del 6/07/2001 a cui va allegata la scheda A, attestante la regolare iscrizione scolastica, da ritirare presso l’Ufficio URP del Comune o presso la scuola frequentata. Alla domanda va allegata l’attestazione dell’ I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) relativa all’ultima dichiarazione di reddito rispetto all’anno scolastico cui si riferisce la domanda. 5. Modalità di erogazione del servizio Il contributo previsto viene erogato tramite mandato di pagamento intestato al richiedente, presso la Banca della Campania - Agenzia di Mercato S. Severino. 6. Tempi I tempi di attesa non sono determinabili: l’erogazione del beneficio è subordinata all’effettivo trasferimento della somma che la Regione Campania assegna ogni anno al Comune, secondo un piano di riparto tra i Comuni stabilito con delibera regionale. 7. Normative di riferimento • Legge 23 dicembre 1998 n. 448; • D.P.C.M. 5 agosto 1999 n. 320; • D.P.C.M. 4 luglio 2000 n. 226. TRASPORTO ALUNNI Trasporto di alunni di scuola elementare e scuola media inferiore. Il servizio di trasporto degli alunni di scuola elementare viene espletato utilizzando mezzi (scuolabus) e personale del Comune. Gli alunni frequentanti la scuola media usufruiscono del trasporto pubblico di linea utilizzando la tessera di abbonamento rilasciata dal CONSORZIO UNICOCAMPANIA. 1. Chi ne può beneficiare Alunni frequentanti la scuola elementare nel Comune di Mercato S. Severino e residenti nel Comune stesso. Gli alunni di scuola elementare che non risiedono nel Comune possono usufruire del servizio se hanno possibilità di raggiungere un punto di fermata nel territorio del Comune di Mercato San Severino. Alunni frequentanti le scuole medie del Comune di Mercato S. Severino provenienti da territori compresi nell’area denominata “UNICO SALERNO” e coperta dal servizio del CONSORZIO UNICOCAMPANIA. 2. Chi può fare la richiesta I genitori degli alunni o il soggetto che rappresenta il minore. 3. Quando fare la richiesta La richiesta va presentata entro il 30 settembre di ogni anno scolastico. 4. Dove andare Prima all’U.R.P. per ritirare i modelli di domanda (mod.A, mod.B, mod.C.) e i bollettini di versamento postale. Successivamente la richiesta va presentata entro il termine di cui al punto precedente all’Ufficio Politiche Culturali e Servizi Scolastici - P.zza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826834 - Fax 089.821634. 5. Cosa fare Compilare la domanda sulla base della modulistica di cui al punto precedente ed utilizzare l’apposito bollettino di c/c postale per il versamento della tariffa stabilita dal “Regolamento di Trasporto”. Alla domanda vanno allegati: • per la scuola elementare: o Ricevuta di versamento postale della tariffa prevista dal Piano di Trasporto; o N. 1 fotografia formato tessera. • per la scuola media: o Ricevuta di versamento postale della tariffa prevista dal Piano di Trasporto; o Autocertificazione di frequenza scolastica; o N°3 fotografie formato tessera. A questo punto la domanda va presentata all’Ufficio Politiche Culturali e Servizi Scolastici. 6. Tempi Per gli alunni delle scuola elementare, contestualmente alla presentazione della domanda, è rilasciata una tessera che da diritto all’accesso immediato al servizio. Per gli alunni delle scuole medie, il Consorzio UNICOCAMPANIA, rilascerà tessera-abbonamento dopo circa 30 giorni dalla presentazione della domanda. 7. Normative di riferimento • L.R. 26 aprile 1985 n. 30; • Piano Trasporto Scolastico (Determina Dirigenziale, n. 1152/2005). MENSA SCOLASTICA Mensa scolastica per gli alunni della scuola materna e la scuola dell’obbligo. Gli alunni usufruiscono del servizio mensa nei giorni (di rientro pomeridiano o tempo prolungato) e negli orari indicati dalle istituzioni scolastiche; il servizio viene erogato in virtù della consegna giornaliera del tagliando-mensa al personale della ditta che gestisce il servizio. 1. Chi ne può beneficiare Gli alunni che frequentano le scuole dell’infanzia e le scuole primarie del territorio. 2. Chi può fare la richiesta I genitori o il soggetto che rappresenta il minore. 3. Quando e dove fare la richiesta Non sono fissati limiti di tempo per la richiesta, ma è possibile ritirare il blocchetto buoni-pasto dall’inizio del servizio e per tutta la durata dell’anno scolastico, ogni qualvolta risulti esaurito il blocchetto precedente. 4. Dove fare la richiesta Per la consegna della ricevuta di versamento e il ritiro del blocchetto rivolgersi presso la Biblioteca Comunale “Michele Prisco”, via Firenze nei giorni di lunedì martedì - venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. e Fax 089.821886. I moduli di c/c postale si possono ritirare presso l’Ufficio U.R.P. del Comune o presso la Biblioteca Comunale stessa. 5. Come fare la richiesta Ogni anno l’Amministrazione Comunale stabilisce l’importo della contribuzione a cui sono tenuti gli utenti del servizio; il pagamento va effettuato dal richiedente tramite versamento su bollettino di conto corrente postale. Per l’accesso al servizio, il richiedente consegna ricevuta di versamento di conto corrente postale dell’importo stabilito a cui segue l’immediata consegna di un blocchetto-mensa composto da venti tagliandi validi per venti pasti. 6. Normative di riferimento • L.R. 26 aprile 1985 n. 30; BORSE DI STUDIO AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO (ELEMENTARE E MEDIA INFERIORE ) E DELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORE. 1. Chi ne può beneficiare Alunni frequentanti le scuole dell’obbligo (elementari e medie) e la scuola superiore del territorio di Mercato S.Severino, appartenenti a famiglie il cui reddito non sia superiore ad un valore ISEE di € 10.633,00. 2. Chi può fare la richiesta I genitori o il soggetto che rappresenta il minore o lo studente stesso (se maggiorenne). 3. Dove e quando presentare la domanda La domanda va presentata presso gli Uffici di segreteria della scuola frequentata entro il termine che l’Amministrazione Comunale stabilisce annualmente, per l’anno scolastico di riferimento. 4. Come fare la domanda La domanda va compilata sul modello tipo approvato con D.P.C.M.18/05/2001 pubblicato sulla G.U. n°155 del 06/07/2001 a cui vanno allegate la scheda A, attestante l’iscrizione scolastica e la scheda B con cui si autocertificano le spese sostenute. Gli allegati A e B si possono ritirare presso l’Ufficio U.R.P. del Comune o presso le scuole frequentate. Alla domanda va allegata l’attestazione dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), relativa all’ultima dichiarazione di reddito rispetto all’anno scolastico cui si riferisce la domanda. 5. Modalità di erogazione del servizio La borsa di studio viene erogata tramite mandato di pagamento intestato al richiedente, presso la Banca della Campania - Agenzia di Mercato S. Severino. 6. Tempi I tempi di attesa non sono determinabili: l’erogazione del beneficio è subordinata all’effettivo trasferimento della somma che la Regione Campania assegna ogni anno al Comune, secondo un piano di riparto tra i Comuni stabilito con delibera regionale. 7. Normative di riferimento • Legge 10 marzo 2000 n. 62; • D.P.C.M. 18 maggio 2001 n° 106. LIQUIDAZIONE MANDATO DI PAGAMENTO La liquidazione di una somma certa e liquida viene effettuata dai Responsabili dei Servizi a seguito della esecuzione dei provvedimenti di spesa. Il diritto del creditore viene riconosciuto sulla base di documenti giustificativi del relativo credito e, previo accertamento, del regolare adempimento dell’obbligazione giuridica da parte dello stesso creditore. La determinazione dirigenziale con la quale viene liquidata la spesa, viene al Servizio Finanziario per il visto di regolarità contabile. La fase finale della liquidazione della somma si conclude con l’ordine di pagare al creditore quanto dovuto mediante l’emissione del mandato di pagamento tratto sul Tesoriere (Istituto di credito). Il pagamento di qualsiasi spesa avviene esclusivamente tramite il Tesoriere. 1. Normativa di riferimento • • Statuto dell’Ente; • Regolamento comunale di contabilità; • Leggi e regolamenti in materia di contabilità. ACCERTAMENTO CON ADESIONE AI TRIBUTI COMUNALI Il Comune, nell’esercizio della propria potestà regolamentare in materia di disciplina delle proprie entrate anche tributarie, ha introdotto nel proprio ordinamento, l’istituto dell’accertamento con adesione, con l’obiettivo di semplificare e razionalizzare il procedimento di accertamento, anche attraverso la riduzione di adempimenti per i contribuenti ed istaurando con i medesimi una sempre più fattiva collaborazione, anche al fine di ridurre un lungo e particolarmente difficile contenzioso per tutte le parti in causa. L’art. 6, comma 2, del Decreto Legislativo 19 giugno 1997, n. 218, dispone che il contribuente nei cui confronti sia stato notificato un avviso di accertamento o di rettifica, può formulare, anteriormente all’impugnazione dell’atto innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale, competente per territorio, istanza in carta libera di accertamento con adesione. L’accertamento con adesione può risolversi in un accordo tra Comune e contribuente quando si sia in presenza di elementi suscettibili di apprezzamento valutativo su cui concordare. 1. Attivazione della procedura: • A cura dell’Ufficio Tributi, quando sia stato già portata a termine l’attività di accertamento a carico del contribuente, ma non è stato ancora notificato il relativo avviso di accertamento. Prima di emettere l’avviso di accertamento, se si riscontra l’esistenza di elementi che rendono opportuno un confronto con il contribuente per definire insieme la questione, lo stesso viene invitato a comparire. Il Comune non è obbligato ad attivare il procedimento definitorio, così come il contribuente ha facoltà di aderire o meno all’invito, oppure chiedere un rinvio con istanza motivata. • Su istanza in carta libera del contribuente, quando l’Ufficio abbia portato a termine l’attività di accertamento a carico dello stesso ed a questi sia stato notificato il relativo avviso di accertamento che riporta indicata la possibilità di presentare domanda di concordato. L’istanza non può essere presentata se contro l’avviso di accertamento ricevuto è stato proposto ricorso alla Commissione Tributaria Provinciale, competente territorialmente, così come la successiva impugnazione davanti al Giudice Tributario comporta la rinuncia all’istanza stessa. Dalla data di presentazione dell’istanza si sospendono, per un periodo di 90 giorni, sia i termini per l’impugnazione che quelli per il pagamento del tributo; entro 15 giorni dalla ricezione dell’istanza l’Ufficio Tributi può formulare l’invito a comparire per verificare l’esistenza delle condizioni per concordare oppure comunicare il rigetto dell’istanza, notificandolo al contribuente. 2. Dove andare Ufficio Tributi del Comune di Mercato S. Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel.089.826828 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare Il contribuente che intende avvalersi di tale possibilità può utilizzare la modulistica disponibile presso l’Ufficio Tributi o disponibile sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it. 4. Perfezionamento della definizione Nel caso si raggiunga un accordo viene redatto un atto accertamento con adesione, sottoscritto dalle parti ed il procedimento si definisce con il pagamento entro 20 giorni delle intere somme dovute (o della prima rata, nel caso in cui sia stato concesso il pagamento rateale). Il contribuente entro 10 giorni dal versamento delle somme dovute, deve trasmettere all’Ufficio Tributi la quietanza attestante l’avvenuto pagamento e l’eventuale documentazione relativa alla prestazione della garanzia fidejussoria, bancaria o equipollente. A seguito di questo adempimento al contribuente viene rilasciata copia dell’avviso di accertamento con adesione. 5. Effetto della definizione Il perfezionamento dell’accertamento con adesione comporta la definizione del rapporto tributario che ha formato oggetto del procedimento e rende l’atto definitivo, non impugnabile, non integrabile o modificabile da parte dell’Ufficio. 6. Mancato effetto della definizione Se le parti non raggiungono l’accordo, l’Ufficio redige apposito verbale e nel caso di procedura avviata dall’Ufficio, quest’ultimo provvederà a notificare al contribuente l’avviso di accertamento. Nel caso di procedura avviata su istanza del contribuente, trascorsi 90 giorni dalla presentazione dell’istanza stessa, riprendono a decorrere sia i termini per l’impugnazione dell’avviso di accertamento che quelli per il pagamento del tributo. 7. Riduzioni delle sanzioni A seguito della definizione, le sanzioni si applicano nella misura di un quarto del minimo previsto dalla legge. 8. Normative di riferimento • D. Lgs 19 giugno 1997, n. 218 e s.m.i.; • Legge 27 dicembre 1997, n. 449; • Regolamento Comunale approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.48 del 01/07/1998. AGENZIE D’AFFARI - ART. 115 T.U.L.P.S. Per agenzie d’affari si intendono le imprese, comunque organizzate, che si offrono come intermediarie nell’assunzione o trattazione di affari altrui, prestando la propria opera a chiunque ne faccia richiesta nei servizi, nelle spedizioni, nel disbrigo di pratiche amministrative, di vendita per conto terzi, di pubblicità, di infortunistica. L’esercizio dell’ attività è subordinata, ad una (D.I.A.) denuncia di inizio attività (artt.19 e 21 Legge n.241/1990) da parte dell’interessato e all’esito degli accertamenti necessari e vincolanti per il regime autorizzatorio. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì – Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13:00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel.089.826830 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare L’interessato prima di esercitare l’attività, deve presentare o spedire al Comune una domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’’Ufficio di Polizia Amministrativa o dal sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 4. Cosa presentare Alla domanda vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, del richiedente e dell’eventuale delegato alla gestione; • Deposito cauzionale da versarsi presso la Tesoreria del Comune di Mercato S. Severino o in alternativa fideiussione bancaria o assicurativa; • In caso di società: visura o certificato del Registro delle Imprese della Camera di Commercio; • Autocertificazione antimafia; • Tabella relativa alle tariffe praticate delle operazioni, in duplice copia, di cui una in bollo; • Registro giornale degli affari di cui all’art. 120 del T.U.L.P.S. per la vidimazione in bollo; • In caso di nomina di rappresentante: dichiarazione resa dallo stesso rappresentante; • Pianta planimetrica dei locali conforme allo stato di fatto ed autorizzato; • Modello relativo alla tassa smaltimento rifiuti; In caso di compravendita a mezzo mandato o procura a vendere, di autoveicoli con utilizzo di locali di deposito e/o esposizione occorre allegare: • copia certificato di prevenzione incendi se il locale è superiore a 400 mq; • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale il titolare attesta di non tenere in deposito più di 9 auto usate o più di 36 motocicli, se il locale ha una superficie inferiore a 400 mq. Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA; • Le altre dichiarazioni riportate nel modello stesso. 5. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano P.zza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 6. Tempi Attivazione dal ricevimento della domanda da parte del Comune. In caso di domanda non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova domanda regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note Il titolare dell’agenzia d’affari deve: • Tenere esposta la dichiarazione d’inizio attività; • Tenere esposta la tabella delle prestazioni con le relative tariffe (art. 120 del R.D. 773/1931); • Astenersi dall’esercitare mansioni o compiti riservati dalla legge a determinati professionisti (notai, avvocati, commercialisti, ecc.); • Tenere, conservare ed esibire il Registro giornale degli affari, come previsto dall’art. 120 del R.D. 773/1931 e dagli artt. 219 e 220 del R.D. 6/5/1940 n. 635; • Effettuare operazioni soltanto con persone che esibiscono un documento di riconoscimento; • Osservare l’orario di apertura prescritto per il commercio dei rispettivi prodotti qualora l’attività di agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere • Rispettare le norme previste per il commercio qualora l’attività di agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere e si utilizzino locali espositivi o comunque aperti al pubblico; • Osservare le disposizioni in materia di riciclaggio di capitali, qualora l’attività di agenzia riguardi la compravendita a mezzo mandato o procura a vendere di articoli di antiquariato o preziosi; • Osservare le prescrizioni dell’art. 221 del R.D. 635/1940 per le agenzie di raccolta informazioni a scopo di divulgazione. 7. Normative di riferimento • T.U.L.P.S. 18 giugno 1931 n. 773; • Legge 7 agosto 1990 n. 241; • Legge 31 maggio 1965, n. 575; • DLgs. 31 marzo 1998 n. 112; • DPCM 12 settembre 2000. ATTESTATI PER ARTIGIANI Il Comune rilascia le autorizzazioni amministrative per l’esercizio delle attività artigianali e mestieri affini. Presso l’Ufficio Attività Produttive può essere richiesto il certificato di mestiere necessario per l’iscrizione all’Albo Provinciale delle Imprese Artigiane ed altri attestati di varia natura (variazioni, cessazione). 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Quando Lunedì – Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune la domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Richiesta di attestato a cui va allegata: • Fotocopia di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità. Nella domanda l’interessato deve dichiarare: • Nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale e/o partita I.V.A., la denominazione o ragione sociale, la sede della società, tipo di richiesta (data inizio attività o cessazione o altro). 6. Dove presentare la comunicazione La richiesta deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R; 7. Tempi L’Attestato viene rilasciato previo accertamento degli atti in possesso dell’Ufficio e le verifiche dell’Ufficio di Polizia Amministrativa entro 15 giorni dalla data di ricevimento della richiesta. RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PUBBLICITARI Le richieste per l’installazione di impianti pubblicitari sulle strade comunali sono soggette ad autorizzazione. L’impianto, autorizzato, deve essere collocato nell’apposito spazio predisposto ed il richiedente/concessionario è responsabile di tutti i danni arrecati a terzi per instabilità, cattiva manutenzione, difetto costruttivo, ecc. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica, titolare dell’impianto con il quale viene diffuso il messaggio pubblicitario. 2. Dove andare Ufficio Pubblicità e Pubbliche Affissioni del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089/826855 - Fax 089/821634. 3. Cosa Fare Il soggetto passivo prima di installare l’impianto, è tenuto a presentare al Comune apposita domanda, utilizzando la modulistica disponibile presso l’Area Gestione Territorio o disponibile sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it. 4. Cosa presentare Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare: • cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza anagrafica, codice fiscale, partita I.V.A.; • possesso del titolo (proprietario, titolare di altro diritto reale, affittuario, altro, etc.); • il tipo (insegna di esercizio, cartello, striscione, locandina, ….) e la quantità; • l’ubicazione dell’impianto pubblicitario; • che l’impianto pubblicitario è conforme al Codice della Strada D. Lgs. N. 285 del 30.04.1992 e relativo regolamento di esecuzione e di attuazione D.P.R. n° 495 del 16.12.1992 e s.m.i.; • che le opere non comportano lesioni di diritti di terzi e non creano limitazioni di tipo urbanistico alle proprietà limitrofe; • che i sottoscritti sollevano il Comune da ogni responsabilità nei confronti dei proprietari confinanti e di terzi in genere; • che il manufatto è calcolato, realizzato e sarà posto in opera tenendo conto della natura del terreno e della spinta del vento, in modo da garantirne la stabilità. Alla domanda vanno allegati: • Planimetria con l’indicazione della localizzazione del manufatto; • Fotografia panoramica della zona; • Descrizione, dimensioni e bozzetto dell’impianto pubblicitario. 5. Dove presentare la domanda La richiesta deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R; In caso di domanda non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; Sarà formulata all’interessato entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione, apposita richiesta di integrazione, che deve essere effettuata, a pena di archiviazione della stessa entro 15 giorni dalla ricezione della raccomandata. 6. Tempi Lo svolgimento di tali attività oltre che al rilascio dell’autorizzazione è anche subordinata al pagamento di una tassa sulla pubblicità. Note L’imposta sulla pubblicità si applica in relazione alla superficie del mezzo pubblicitario. Non è dovuta imposta per le insegne d’esercizio che contraddistinguono la sede nella quale si svolgono attività commerciali e di produzione di beni o servizi, per una superficie complessiva non superiore a 5 metri quadrati. 7. Normative di riferimento • D.Lgs. 15 novembre 1993 n. 507 e s.m.i.; • D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e relativo regolamento; • Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n 131 del 21 dicembre 1994 e s.m.i.; RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA PER FIERE E SAGRE Si tratta di un’autorizzazione per lo svolgimento di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico con finalità principale di intrattenimento e svago. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6. Tel. 089.826830 - Fax 089.821634. 3. Quando Lunedì – Martedì – Giovedì - Venerdì: orario 9.00/13.00. Martedì: orario 16.30/18.30; 4. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune la domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio di Polizia Amministrativa o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante; • Marca da Bollo da € 14,62 per il rilascio; • Planimetria delle strutture temporanee o in alternativa dichiarazione di assenza di installazione di qualsiasi struttura o impianto temporaneo; • Fotocopia Autorizzazione Laboratorio per la somministrazione di alimenti e bevande; • Programma della manifestazione; • Bollettino di versamento sul C.C.P. n. 14934848 intestato a Comune di Mercato S. Severino Servizio Tesoreria – COSAP; • Bollettino di versamento sul C.C.P. n. 20680849 intestato a ASL SA/2 “ Diritti Sanitari per parere per autorizzazione sanitaria temporanea”. Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale o partita I.V.A.; • il luogo ed i giorni della manifestazione; • elenco degli alimenti e delle bevande che verranno somministrati, laboratorio di provenienza e, nel caso di produzione in loco, precisa indicazione degli alimenti prodotti. 6. Dove presentare la comunicazione La domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R; 7. Tempi I tempi per il rilascio sono subordinati all’acquisizione del parere tecnico espresso dall’Azienda Sanitaria Locale in ordine ai requisiti igienico - sanitari degli impianti e delle attrezzature in cui si effettua la preparazione, la cottura e la somministrazione di alimenti e bevande. Note Si ricorda che prima del rilascio dell’autorizzazione debbono essere consegnati all’Ufficio Polizia Amministrativa: • • • • certificato di collaudo statico delle attrezzature installate; dichiarazione di regolare montaggio delle stesse; copia del certificato di conformità degli impianti elettrici e termici alle normative vigenti; copia del pagamento dei diritti SIAE qualora sono previsti spettacoli o trattenimenti danzanti. 8. Normative di riferimento • T.U.LL.SS. 27 luglio 1934 n. 1265; • D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 16 giugno 1939 n. 1112; • Legge 388/2000 art. 92 comma 14; • D.P.R. 327/1980 art. 42; AUTORIZZAZIONE TEMPORANEA PER L’OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO IN OCCASIONE DI FIERE RILASCIO Si tratta di un’autorizzazione temporanea alla occupazione di suolo pubblico durante lo svolgimento di manifestazioni fieristiche. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Tributi del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826828 - Fax 089.821634. 3. Quando Lunedì – Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune la domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio Tributi o sul sito internet www.comune.mercatosan-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante; • Marca da Bollo da € 14,62 per il rilascio. Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale o partita I.V.A.; • • • • • possesso dei requisiti morali del legale rappresentante e dei soci/amministratori; possesso dei requisiti morali del titolare; possesso dei requisiti professionali presentati dal legale rappresentante della società o preposto (per il solo settore alimentare) previsti dall’art. 5 del D. Lgs. 114/98; possesso dei requisiti professionali presentati dal titolare (per il solo settore alimentare) previsti dall’art. 5 del D.Lgs. 114/98; il luogo ed i giorni della manifestazione; 6. Dove presentare la comunicazione La domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6 o spedita con Raccomandata A/R; 7. Tempi I tempi per il rilascio dell’ Autorizzazione sono subordinati alla verifica del possesso: • dell’autorizzazione amministrativa; • dei requisiti autocerficati; • dei requisiti professionali. Note Nel caso di vendita di prodotti alimentari devono essere rispettate le leggi e i regolamenti in materia igienico-sanitaria. L’autorizzazione ha validità per tutto il periodo della manifestazione. 8. Normative di riferimento • D. Lgs. 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Regolamento comunale approvato con delibera C.C. n. 18 del 31 marzo 1999; • D. Lgs. 15 novembre 1993 n. 507. CERTIFICAZIONE VARIA PER ATTIVITÀ COMMERCIALE Presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. può essere richiesto il rilascio di certificati di inizio, cessazione, sospensione, trasferimento, modifiche e variazioni inerenti attività commerciale, nonché attestazioni di varia natura. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune la domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’ Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Richiesta di attestato a cui va allegata: • Fotocopia di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità. Nella domanda l’interessato deve dichiarare: Nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale o partita I.V.A., la denominazione o ragione sociale, la sede della società, tipo di richiesta (data inizio attività o cessazione o altro). 6. Dove presentare la comunicazione La richiesta deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S. Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo Raccomandata A/R; 7. Tempi L’Attestato viene rilasciato previo accertamento degli atti e le verifiche dell’Ufficio di Polizia Amministrativa entro 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta. COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE TIPOLOGIA - A Il commercio su aree pubbliche attiene alla vendita al dettaglio di merci e la somministrazione di alimenti e bevande effettuate sulle aree pubbliche o sulle aree private delle quali il Comune abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte. Le modalità di esercizio del commercio su aree pubbliche si riconducono secondo due tipologie: • • su posteggi dati in concessione per dieci anni; su qualsiasi area purché in forma itinerante; L’autorizzazione di tipologia A è rilasciata dal Comune sede del posteggio e abilita anche all’esercizio del commercio, in forma itinerante, su tutto il territorio regionale. L’autorizzazione di tipologia B è rilasciata dal Comune in cui l’interessato ha la residenza ed abilita a partecipare a fiere in ambito nazionale, nonché alla vendita presso il domicilio del consumatore o presso i locali ove questi si trovi. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato S.Severino Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089/826849 - Fax 089/821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune la domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio di Polizia Amministrativa o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella domanda; Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA e statuto; • di essere in possesso dei requisiti morali ( sia per il settore alimentare che non alimentare) di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; • di essere in possesso dei requisiti professionali ( per il settore alimentare), mediante autocertificazione di iscrizione al REC (Registro Esercenti il Commercio) per gli ultimi 5 anni o Attestato di frequenza a un corso professionale per il commercio di prodotti alimentari o aver esercitato, in qualsiasi forma, un’attività di vendita, all’ingrosso o al dettaglio, di prodotti alimentari, per almeno 2 anni nell’ultimo quinquennio, in proprio o presso imprese esercenti l’attività nel settore alimentare, o presso il coniuge o parenti o affini entro il 3° grado in qualità di dipendente o collaboratore familiare, comprovate dall’iscrizione all’INPS; • il settore o i settori merceologici; • • • • indicare le modalità di esercizio del commercio su aree pubbliche ( se mediante posteggio o in forma itinerante); il posteggio del quale chiede la concessione, qualora non intenda esercitare in forma itinerante; tesserino sanitario ( per il settore alimentare); che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 6. Dove presentare la comunicazione La domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio, 6 – 84085 Mercato S. Severino (SA) o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi Il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività su area pubblica di tipologia A (con posteggio) è soggetto a silenzio/assenso, il cui termine è di sessanta giorni dalla data di presentazione della domanda. In caso di domanda di autorizzazione non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova domanda regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante • • l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo. L’autorizzazione ha validità decennale. Nel caso di vendita di prodotti alimentari devono essere rispettate le leggi e i regolamenti in materia igienico sanitarie. 8. Normative di riferimento • Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.; • Legge 31 maggio 1965, n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S. Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577. COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE: AUTORIZZAZIONE IN FORMA ITINERANTE - TIPOLOGIA - B Il commercio su aree pubbliche attiene alla vendita al dettaglio di merci e la somministrazione di alimenti e bevande effettuate sulle aree pubbliche o sulle aree private delle quali il Comune abbia la disponibilità, attrezzate o meno, coperte o scoperte. Le modalità di esercizio del commercio su aree pubbliche si riconducono secondo due tipologie: • su posteggi dati in concessione per dieci anni; • su qualsiasi area purché in forma itinerante; L’autorizzazione di tipologia A è rilasciata dal Comune sede del posteggio e abilita anche all’esercizio del commercio, in forma itinerante, su tutto il territorio regionale. L’autorizzazione di tipologia B è rilasciata dal Comune in cui l’interessato ha la residenza ed abilita a partecipare a fiere in ambito nazionale, nonché alla vendita presso il domicilio del consumatore o presso i locali ove questi si trovi. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio di Polizia Amministrativa del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio, 6 - Palazzo Vanvitelliano.Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune la domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio di Polizia Amministrativa o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo cui vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione; Nella domanda di rilascio dell’Autorizzazione l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA e lo statuto. • di essere in possesso dei requisiti morali (sia per il settore alimentare che non alimentare) di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; • di essere in possesso dei requisiti professionali (per il settore alimentare), mediante autocertificazione di iscrizione al REC (Registro Esercenti il Commercio) per gli ultimi 5 anni o Attestato di frequenza a un corso professionale per il commercio di prodotti alimentari o aver esercitato, in qualsiasi forma, un’attività di vendita, all’ingrosso o al dettaglio, di prodotti alimentari, per almeno 2 anni nell’ultimo quinquennio, in proprio o presso imprese esercenti l’attività nel settore alimentare, o presso il coniuge o parenti o affini entro il 3° grado in qualità di dipendente o collaboratore familiare, comprovate dall’iscrizione all’INPS; • il settore o i settori merceologici; • libretto di idoneità sanitario ( per il settore alimentare); • che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 6. Dove presentare la comunicazione La Domanda di rilascio di Autorizzazione in bollo deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio, 6 - Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi Il rilascio dell’autorizzazione all’ esercizio dell’attività su area pubblica di tipologia B in forma itinerante è soggetto a silenzio/assenso, il cui termine è di sessanta giorni dalla data di presentazione della domanda. In caso di domanda di autorizzazione non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova domanda regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo. • L’autorizzazione ha validità illimitata, è valida su tutto il territorio nazionale; abilita, inoltre, alla vendita a domicilio del consumatore, nei locali ove questi si trova per motivi di lavoro, studio, ecc. con obbligo di esibizione della stessa. L’esercizio del commercio in forma itinerante può essere svolto sulle aree pubbliche espressamente individuate dal Comune; è consentita la sosta per un periodo massimo di due ore nello stesso posto. • Nel caso di vendita di prodotti alimentari devono essere rispettate le leggi e i regolamenti in materia igienico sanitarie. 8. Normative di riferimento • Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114, art. 28; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii; • Legge 31 maggio 1965, n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577. CANONE OCCUPAZIONE SPAZI ED AREE PUBBLICHE (C.O.S.A.P.) Il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche si applica, in via generale, in tutti i casi in cui vi sia una sottrazione delle aree e degli spazi pubblici appartenenti al patrimonio indisponibile del Comune. Le occupazioni si distinguono in : • • permanenti, quelle a carattere stabile, effettuate a seguito di un atto di concessione, aventi comunque durata non inferiore all’anno; temporanee, quelle di durata inferiore all’anno. 1. Chi può fare la richiesta: Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Tributi del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6. Lunedì – Martedì – Giovedì - Venerdì: orario 9.00/13.00; Martedì: orario 16.30/18.30. Tel. 089/826828 - Fax 089/821634. 3. Cosa Fare Ogni occupazione deve essere preventivamente autorizzata. L’interessato deve presentare una richiesta diretta all’Amministrazione in carta legale, fatta eccezione per quella avanzata dai soggetti di cui all’art. 16 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e s.m.i., utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio Tributi o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 4. Cosa presentare Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare: Cognome,nome, data di nascita, luogo di nascita, residenza anagrafica e codice fiscale; - L’individuazione specifica dell’area, della strada o degli spazi pubblici sottostanti o soprastanti la cui utilizzazione particolare è oggetto della richiesta; - L’entità in mq. o ml. e la durata dell’occupazione oggetto del provvedimento amministrativo; - L’uso particolare al quale si intende assoggettare l’area o lo spazio pubblico; - La descrizione particolareggiata dell’opera da eseguire, se l’occupazione consiste nella costruzione e mantenimento sul suolo pubblico di un manufatto; - L’impegno del richiedente di sottostare a tutti gli obblighi e alle disposizioni contenute nel regolamento comunale “COSAP” nonché ad eventuali cauzioni che si ritenesse opportuno richiedere per la specifica occupazione; - Sottoscrizione dell’impegno a sostenere tutte le eventuali spese di sopralluogo; documenti da allegare: - la domanda deve essere corredata dei documenti relativi alla particolare tipologia di occupazione; - le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà previsti dalla Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e s.m.i.; - 5. Dove presentare la domanda La richiesta deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 6. Modalità e termini per il pagamento del canone • Per le occupazioni permanenti, il pagamento del canone va effettuato, alla data stabilita nel foglio di determinazione del canone allegato all’atto di concessione, mediante apposito bollettino di conto • • corrente postale intestato a: Comune di Mercato S. Severino – Servizio di Tesoreria – COSAP - c/c. n. 14934848; Per le occupazioni temporanee, il pagamento del canone va effettuato, con le stesse modalità di cui sopra, al momento del rilascio dell’atto di autorizzazione o alla data stabilita nello stesso provvedimento; Successivamente verrà rilasciato l’atto di concessione/autorizzazione. 7. Tempi Il termine entro il quale il procedimento deve concludersi è di giorni 30 dalla data di presentazione della domanda al responsabile del procedimento. In caso di spedizione della domanda a mezzo servizio postale, il termine iniziale di riferimento del procedimento è costituito dalla data di ricezione della stessa risultante dalla ricevuta di ritorno della relativa raccomandata. Note In caso di domanda non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini. Sarà formulata all’interessato, entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione, apposita richiesta di integrazione che deve essere effettuata, a pena di archiviazione della stessa, entro 15 giorni dalla ricezione della raccomandata. 8. Normative di riferimento • Decreto Legislativo 15 novembre 1993 n. 507 e s.m.i.; • Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n.446 e s.m.i.; • Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n. 18 del 31 Marzo 1999. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI SETTORE VICINATO – APERTURA O VARIAZIONE ALIMENTARE Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a 250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia nel settore alimentare che non alimentare. La presente scheda di regolamentazione si riferisce al settore alimentare. L’apertura è subordinata ad una comunicazione di inizio attività su apposito modello COM 1 da parte dell’interessato. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia esso persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6. Tel. 089/826849 - Fax 089/821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato, 30 giorni prima di intraprendere l’attività, deve presentare o spedire al Comune una Comunicazione di inizio attività Mod. COM 1, in triplice copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it. 5. Cosa presentare Al modello di vicinato COM 1 vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento(permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la firma a pagina 6). Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA; • Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; • Di essere in possesso dei requisiti professionali,; • A quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D) del Mod. Com.1 fa riferimento, tenendo conto che le operazioni di cui alle lettere A) e C) potranno essere eseguite decorsi non meno di 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione da parte del Comune; • Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita dell’esercizio; • Indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi nell’allegato C del modello COM 1; • Di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico – sanitaria; • Che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso; • Che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 6. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S. Severino Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R; 7. Tempi Apertura dell’esercizio commerciale decorsi 30 (trenta) giorni dal ricevimento della comunicazione da parte del Comune. In caso di comunicazione di vicinato non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; • Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere); l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; • Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi dell’art. 11 c. 5 D. Lgs. 114/98); • Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare”. 8. Normative di riferimento • Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm ii.; • Legge 31 maggio 1965, n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - CESSAZIONE - SETTORE NON ALIMENTARE E ALIMENTARE Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a 250 mq sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia nel settore alimentare che non alimentare. La cessazione di un’attività commerciale è subordinata ad una preventiva comunicazione al Comune nel cui territorio è ubicato l’esercizio. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089/826849 - Fax 089/821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato prima di cessare l’attività, deve presentare o spedire al Comune una Comunicazione redatta sull’apposito Mod. COM 1, in triplice copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Quando effettuare la comunicazione di cessazione dell’attività • Da parte del titolare dell’attività commerciale, quando questi intenda cessarla per chiusura definitiva dell’esercizio; • Da parte di chi cede l’azienda nel caso di subingresso, quando cioè, a seguito di trasferimento di proprietà (o gestione), il precedente titolare cessa la propria attività che, di conseguenza, potrà così essere esercitata dall’acquirente (o locatario) subentrante. Si ha una cessazione per trasferimento in proprietà o gestione dell’attività. 6. Cosa presentare Al modello di vicinato COM 1 vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento, (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la firma a pagina 6 del modello); • Autorizzazioni rilasciate in precedenza dal Comune. Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA; • Il tipo di operazione di cui alla lettera D) – cessazione di attività, presente nel frontespizio della pagina 1; • La compilazione della sezione D) – cessazione attività; • Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita dell’esercizio; • Indicare per esteso l’attività esercitata facendo riferimento ai prodotti inclusi nell’allegato C del modello COM 1; 7. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’ U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R; 8. Tempi Gli effetti della comunicazione di cessazione di un’attività commerciale decorrono dalla data indicata nel modello COM 1. La presentazione o l’invio di comunicazione di vicinato non regolare e completa, non sono ammesse; La mancata compilazione, l’incompletezza o non leggibilità anche di una sola delle dichiarazioni o di uno dei dati o allegati richiesti comporta il rigetto della comunicazione ed il conseguente divieto di mettere in atto l’oggetto della dichiarazione stessa. Note Una Copia della comunicazione deve essere presentata dall’interessato al Registro Imprese della C.C.I.A.A. della Provincia di Salerno entro i 30 giorni successivi all’effettiva cessazione corredata degli estremi dell’avvenuta ricezione della stessa da parte del Comune. 9. Normative di riferimento • D.Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31 maggio 1965, n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28/02/2002, n. 577. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - APERTURA O VARIAZIONE SETTORE NON ALIMENTARE Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a 250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia nel settore alimentare che non alimentare. L’apertura è subordinata ad una comunicazione di inizio attività da parte dell’interessato. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare L’interessato 30 giorni prima di intraprendere l’attività, deve presentare o spedire al Comune una Comunicazione inizio attività redatta sull’apposito Mod. COM 1 in triplice copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’’Ufficio Attività Produttive o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 4. Cosa presentare Al Modello COM 1 vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la firma a pagina 6). Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, cognome,nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA; • Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; • A quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D) del Mod. COM 1 fa riferimento, tenendo conto che le operazioni di cui alle lettere A) e C) potranno essere eseguite decorsi non meno di 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione da parte del Comune; • Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita dell’esercizio; • Indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi nell’allegato C del modello COM 1; • Di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico – sanitaria; • Che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso; • che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 5. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 6. Tempi Apertura dell’esercizio commerciale decorsi 30 (trenta) giorni dal ricevimento della comunicazione da parte del Comune. In caso di comunicazione non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; • Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere); l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; • Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi dell’art. 11 c. 5 D. Lgs. 114/98); • Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare”. 7. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31 maggio 1965, n. 575; • S.I.A.D.( Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002, n. 577. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA VIVI O PER CAUSA DI MORTE - SETTORE ALIMENTARE Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a 250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia nel settore alimentare che non alimentare. L’apertura di esercizio di vicinato in sede fissa per subingresso rappresenta il procedimento mediante il quale è possibile subentrare in un’attività già esistente. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089/826849 - Fax 089/821634. 3. Cosa fare L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve presentare o spedire al Comune una Comunicazione di inizio attività Mod. COM 1 in triplice copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 4. Cosa presentare Al modello COM 1 nel caso di subingresso per atto tra vivi allegare: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la firma a pagina 6 del modello); • Copia atto di cessione d’azienda; • Originale autorizzazione cedente. Al modello COM 1 nel caso di subingresso a causa di morte allegare: • Fotocopia del testamento o della denuncia di successione e atto di cessione da parte degli eredi o altri atti relativi; • Autorizzazione amministrativa originale intestata al defunto. Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, cognome,nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA; • Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; • A quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D) del Mod. COM 1 fa riferimento, tenendo conto che le operazioni di cui alle lettere A) e C) potranno essere eseguite decorsi non meno di 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione da parte del Comune; • Il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita dell’esercizio; • Indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi nell’allegato C del modello COM 1; • Di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico- sanitaria; • Che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso; • Che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 5. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo A/R. Raccomandata 6. Tempi Subingresso nell’esercizio dalla data di ricezione al protocollo del Comune del Mod. COM 1. In caso di comunicazione non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; • Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle ore 22.00 ( per un massimo di 13 ore giornaliere ); l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; • Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi dell’art. 11 c 5 D. Lgs. 114/98 ); • Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare” . 7. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31 maggio 1965, n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrativo Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S. Severino approvato con D.R.G.C. del 28 febbraio 2002, n. 577. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: ESERCIZI DI VICINATO - APERTURA PER SUBINGRESSO ATTO TRA VIVI O PER CAUSA DI MORTE - SETTORE NON ALIMENTARE Gli esercizi commerciali con superficie di vendita non superiore a 250 mq. sono definiti esercizi di vicinato e possono operare sia nel settore alimentare che non alimentare. L’apertura di esercizio di vicinato in sede fissa per subingresso rappresenta il procedimento mediante il quale è possibile subentrare in un’attività già esistente. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6. Lunedì – Martedì – Giovedì – Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore18.30. Tel. 089-826849 - Fax 089-821634. 3. Cosa fare L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve presentare o spedire al Comune una Comunicazione di inizio attività Mod. COM 1 in triplice copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 4. Cosa presentare Al modello COM 1 nel caso di subingresso per atto tra vivi allegare: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione (cioè di chi ha apposto la firma a pagina 6 del modello); • Copia atto di cessione d’azienda; • Originale autorizzazione cedente. Al modello COM 1 nel caso di subingresso a causa di morte allegare: • Fotocopia del testamento o della denuncia di successione e atto di cessione da parte degli eredi o altri atti relativi; • Autorizzazione amministrativa originale intestata al defunto. Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, cognome,nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA. • di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; • a quale tipo di operazione di cui alle lettere A) B) C) D) del Mod. COM 1 fa riferimento, tenendo conto che le operazioni di cui alle lettere A) e C) potranno essere eseguite decorsi non meno di 30 giorni dalla data di ricezione della comunicazione da parte del Comune; • il settore o i settori merceologici, tutti i dati descrittivi e l’ubicazione dei locali, oltre la superficie di vendita dell’esercizio; • indicare per esteso l’attività esercitata o che si intende esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi nell’allegato C del modello COM 1; • di aver rispettato i regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico-sanitaria; • • che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso; che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 5. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Piazza Ettore Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo Raccomandata A/R; 6. Tempi Subingresso nell’esercizio dalla data della ricezione al protocollo del Comune del Mod. COM 1. In caso di comunicazione non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; • Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle ore 22.00 ( per un massimo di 13 ore giornaliere ); l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; • • Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi dell’art. 11 c 5 D. Lgs. 114/98 ); Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare” . 7. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31 maggio 1965, n. 575 ; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: MEDIE STRUTTURE - APERTURA O VARIAZIONI - SETTORE NON ALIMENTARE Gli esercizi commerciali con superficie di vendita compresa tra i 251 mq. e i 2.500 mq. sono considerati medie strutture di vendita sia che operino nel settore alimentare che in quello non alimentare. L’apertura di tali attività commerciali è subordinata al rilascio dell’autorizzazione comunale all’interessato. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S. Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089/826849 - Fax 089/821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve presentare o spedire al Comune una istanza su Mod. COM 2 , in duplice copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Al modello di vicinato COM 2 vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini • • • • • • extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione; Planimetria generale con indicazioni spazi-parcheggi pubblici e verde pubblico (se presenti), parcheggi pertinenziali nonché indicazione percorsi pedonali; Progetto edilizio comprendente piante e sezioni, nonché destinazioni d’uso di aree e locali; Relazione sulla modalità di gestione della funzione acquisti e della logistica con indicazione dei prodotti che si intende acquisire dalla realtà produttiva regionale e delle eventuali esigenze di promozione pubblica per la migliore valorizzazione dei prodotti regionali sui mercati locali; Relazione illustrativa sulle caratteristiche del soggetto richiedente e sull’iniziativa che si intende realizzare anche con riferimento agli aspetti organizzativo - gestionali; Studio sulla presumibile area di attrazione commerciale e sulla funzione che l’insediamento intende svolgere nel contesto socio-economico dell’area; Studio sull’impatto della struttura sull’ambiente e sul territorio, con particolare riferimento a fattori quale la mobilità, il traffico e l’inquinamento; • Studio sull’impatto della struttura sull’apparato distributivo dell’area di attrazione commerciale; • Piano finanziario complessivo articolato per fasi temporali di realizzazione nonché di gestione (tre anni); • Impegno a non cedere quote societarie per almeno 5 anni dall’attivazione dell’iniziativa; • Piano di massima dell’occupazione prevista; • Certificato igienico - sanitario dei locali. Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • • • • Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA; Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività viene svolta nel rispetto delle norme edilizie,urbanistiche e di destinazione d’uso; Che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 6. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi Apertura dell’esercizio commerciale all’atto del rilascio dell’autorizzazione, se non interviene un provvedimento motivato di diniego oppure allo scadere del tempo necessario per la motivazione del silenzio-assenso; In caso di comunicazione non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; • Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere); l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; • Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi dell’art. 11 c 5 D. Lgs. 114/98); • Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare”. 8. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000 n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31 maggio 1965 n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S. Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577. ESERCIZI PUBBLICI: - APERTURA O VARIAZIONI BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE, GELATERIE E LOCALI SIMILI Gli esercizi pubblici sono definiti come “ locali aperti al pubblico dove si somministrano alimenti e/o bevande e si distinguono nelle seguenti tipologie: • • • • Esercizi di tipo A) Esercizi di ristorazione “ ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari); Esercizi di tipo B) Esercizi per la somministrazione di bevande “ bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari; Esercizi di tipo C) Esercizi di cui alle lettere A e B in cui la somministrazione di alimenti e bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari e locali similari; Esercizi di tipo D) Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande esclusivamente analcoliche. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 – Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089/826849 - Fax 089/821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Cosa fare L’interessato prima di presentare la richiesta in bollo deve accertarsi presso l’Ufficio se vi è la disponibilità in rapporto alla tipologia di esercizio e al numero massimo di autorizzazioni rilasciabili secondo i parametri fissati dalla Commissione Comunale. Successivamente deve presentare o spedire al Comune la richiesta in bollo utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Alla richiesta vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella richiesta; • Attestato del possesso del requisito professionale per la somministrazione di alimenti e bevande. Nella richiesta l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA. • Di essere in possesso dei requisiti c.d. soggettivi, da parte del titolare (in caso di Ditta individuale) o del Legale Rappresentante (in caso di società) ovvero di un suo delegato, di iscrizione al R.E.C. (Registro Esercenti il Commercio) per la somministrazione, subordinata al possesso dei seguenti requisiti: a) maggiore età, ad eccezione del minore autorizzato a norma di legge all’esercizio di attività commerciale; b) aver assolto gli obblighi scolastici riferiti al periodo di frequenza del richiedente; c) aver frequentato con esito positivo corsi professionali istituiti o riconosciuti dalla Regione, • • • • • • • avente ad oggetto l’attività di somministrazione di alimenti o bevande, o corsi di scuola a specifico indirizzo professionale ovvero aver superato, dinanzi ad apposita commissione c/o la C.C.I.A.A. (Camera di Commercio Industria e Artigianato) un esame di idoneità all’esercizio di somministrazione di alimenti e bevande; Di essere in possesso dei requisiti c.d. oggettivi, circa la conformità del locale ai criteri di sorvegliabilità sia esterna che interna; Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico – sanitaria; Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso dei locali; Certificato di conformità dell’impianto elettrico; Planimetria dei locali; Atto costitutivo e statuto se si tratta di società; autorizzazione sanitaria dei locali; Che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n.575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 6. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi Rilascio della Autorizzazione da 30 (trenta) a 60 (sessanta) giorni dal ricevimento della richiesta da parte del Comune in relazione alle tipologie di attività. In caso di comunicazione non regolare e completa, la richiesta subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della documentazione regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; • Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi pubblici sono riportati in apposita ordinanza da esporre al pubblico; • l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; 8. Normative di riferimento • Legge 25 agosto 1991 n. 287; • D.M. 564 del 1992; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31 maggio 1965 n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S. Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) L’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) è un’imposta annuale, proporzionale e diretta sul patrimonio immobiliare, introdotta nell’ordinamento tributario italiano, con il D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 504. Il presupposto dell’imposta è individuato nel possesso da parte di chiunque (privati, enti, società) di fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli, a qualsiasi uso destinati ed esistenti nel territorio del Comune. 1. Soggetti passivi obbligati al versamento dell’ I.C.I. • il proprietario degli immobili; • i titolari del diritto di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie; • il locatario per gli immobili concessi in locazione finanziaria (leasing); • il concessionario di immobili dati in concessione su aree demaniali. 2. Adempimenti dei soggetti passivi I possessori di immobili soggetti a I.C.I. devono dichiarare detti beni, su appositi moduli, ordinariamente entro il termine previsto per la consegna della dichiarazione dei redditi modello “UNICO”, e consegnarli o spedirli a mezzo raccomandata postale al Comune utilizzando la modulistica disponibile presso l’’Ufficio Tributi o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. La presentazione della dichiarazione non va ripetuta annualmente, ma soltanto in caso di variazioni rispetto alla posizione ICI del periodo d’imposta precedente (trasferimento degli immobili o costituzione/estinzione su di essi di un diritto reale di usufrutto, uso, abitazione; acquisto o perdita del diritto di esenzione o esclusione dall’imposta; modifica delle caratteristiche dell’immobile, ecc.). L’ imposta è dovuta per ciascun anno solare, proporzionalmente alla quota ed ai mesi dell’anno nei quali si è protratto il possesso dell’immobile e va versata con bollettino di conto corrente postale n.15154818 intestato al Comune di Mercato S. Severino – Servizio di Tesoreria ICI - in due rate: • ACCONTO: entro il 16 giugno, pari al 50% dell’imposta dovuta calcolata sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente; • SALDO: tra il 1° e il 16 dicembre a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno e dell’eventuale conguaglio sulla prima rata versata. E’ consentito il versamento in unica soluzione, entro il 16 giugno, dell’imposta dovuta per l’intero anno. Le persone fisiche non residenti in Italia possono versare l’imposta dovuta per l’intero anno in un’unica soluzione tra il 1° e il 16 dicembre di ogni anno con gli interessi del 3%. 3. Dove andare Ufficio Tributi - Sportello I.C.I. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; Tel. 089/826841 - Fax 089/821634 4. Adempimenti del Comune Al Comune sul cui territorio sono siti gli immobili sono attribuite dalla legge le attività di liquidazione, accertamento e riscossione dell’imposta, nelle forme e nelle modalità previste dalla normativa vigente. La fase della liquidazione consiste nel controllo formale delle dichiarazioni e dei versamenti ICI eseguiti dai contribuenti. Nel caso in cui emergano discordanze tra i dati dichiarati o i versamenti eseguiti e quelli effettivamente dovuti, tale procedura di controllo si concretizza in un atto impositivo (cd. avviso di liquidazione) con il quale l’Ente determina l’imposta o la maggiore imposta, le relative sanzioni e gli interessi dovuti, con l’indicazione dei criteri adottati. Il Comune provvede a contestare al contribuente dichiarazioni infedeli, incomplete, inesatte e, conseguentemente, rettifica la dichiarazione presentata ovvero procede all’accertamento d’ufficio, nei casi di omessa presentazione della dichiarazione medesima mediante invio del cd. avviso di accertamento. 5. Base imponibile e Aliquota dell’imposta La base imponibile dell’Imposta ICI è costituita dal valore del bene, valore che viene determinato secondo particolari modalità, in base alla tipologia dell’immobile. L’imposta è determinata moltiplicando la base imponibile del fabbricato, dell’area fabbricabile o del terreno agricolo, per l’aliquota vigente deliberata dal Comune di Mercato S. Severino nel cui territorio è situato l’immobile dedotte le eventuali detrazioni o riduzioni spettanti. 6. Rimborsi I contribuenti che hanno versato un’imposta non dovuta oppure un’imposta in misura eccedente all’importo dovuto, possono richiedere il rimborso delle somme versate e non dovute, utilizzando la modulistica disponibile presso l’’Ufficio Tributi o disponibile sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it, entro il termine di tre anni dal giorno del pagamento ovvero da quello in cui è stato definitivamente accertato il diritto alla restituzione. Note L’imposta è disciplinata in apposito regolamento comunale e le aliquote dell’ I.C..I e la detrazione per la prima casa devono essere deliberate dalla Giunta Comunale entro il 31 dicembre di ogni anno in relazione all’anno successivo. L’aliquota, in base alla quale va determinata l’imposta, può variare tra una misura minima pari al 4 per mille ed una misura massima consentita pari al 7 per mille. 7. Normative di riferimento • D. Lgs 30 dicembre 1992 n. 504 e s.m.i.; • D. Lgs 15 dicembre 1997 n. 446; • Legge 27 dicembre 1997 n. 449; • D. Lgs 18 dicembre 1997 n. 471 e s.m.i.; • D. Lgs 18 dicembre 1997 n. 472 e s.m.i.; • D. Lgs 18 dicembre 1997 n. 473 e s.m.i.; • Legge 23 dicembre 2000 n. 388 ( Finanziaria 2001); • Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n. 21 del 31 marzo 1999. IMPOSTA DI PUBBLICITÀ E DIRITTI SU PUBBLICHE AFFISSIONI (I.C.P.) La pubblicità esterna e le pubbliche affissioni effettuate nell’ambito del Comune di Mercato S. Severino sono soggette, rispettivamente, ad una imposta ovvero ad un diritto a favore del Comune stesso. E’ soggetta a tale imposta la diffusione di messaggi pubblicitari effettuata attraverso forme di comunicazione visive o acustiche, diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che siano da tali luoghi percepibili. 1. Chi può fare la richiesta: Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica, titolare dell’impianto attraverso cui viene diffuso il messaggio pubblicitario. 2. Dove andare Sportello Pubblicità e Affissioni del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; Tel. 089.826855 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare Il soggetto passivo prima di iniziare la pubblicità, è tenuto a presentare apposita dichiarazione, utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio Tributi del Comune - Sportello Pubblicità o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it. 4. Cosa presentare Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, cognome,nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza anagrafica e codice fiscale; • Le caratteristiche, la durata della pubblicità e l’ubicazione dei mezzi pubblicitari utilizzati. Alla domanda vanno allegati: • le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà previsti dalla Legge 4 gennaio 1968, n. 15 e s.m.i.. 5. Dove presentare la domanda La richiesta deve essere presentata allo Sportello Pubblicità o all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune Palazzo Vanvitelliano – Piazza E. Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. In caso di domanda non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; sarà formulata all’interessato, entro 30 giorni dalla presentazione della documentazione, apposita richiesta di integrazione che deve essere effettuata, a pena di archiviazione della stessa, entro 15 giorni dalla ricezione della raccomandata. 6. Tempi Lo svolgimento di tali attività oltre che al rilascio dell’autorizzazione è anche subordinata al pagamento di una tassa sulla pubblicità e le pubbliche affissioni. Note L’imposta sulla pubblicità si applica in relazione alla superficie del mezzo pubblicitario. Non è dovuta imposta per le insegne d’esercizio che contraddistinguono la sede nella quale si svolgono attività commerciali e di produzione di beni o servizi, per una superficie complessiva non superiore a 5 metri quadrati. 7. Normative di riferimento • Decreto Legislativo 15 novembre 1993 n. 507 e s.m.i.; • Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e relativo regolamento; • Regolamento Comunale approvato con Delibera di C.C. n 131 del 21 dicembre 1994 e s.m.i.. CONCESSIONE CONTRIBUTI LEGGE REGIONALE N. 34 DEL 4 MAGGIO 1981 La legge prevede la concessione di contributi per favorire la razionalizzazione del settore distributivo e lo sviluppo dell’associazionismo economico tra medi e piccoli operatori commerciali. Sono agevolabili l’acquisto, la costruzione, l’ampliamento ed il miglioramento dei beni immobili destinati all’attività commerciale. 1. Chi può fare la richiesta • Cooperative di consumo, cooperative tra dettaglianti, cooperative di esercenti il commercio al dettaglio anche in forma ambulante, piccole e medie imprese associate per la gestione comune di un punto vendita o di centri commerciali al dettaglio, gruppi di acquisto fra piccoli e medi imprenditori, le associazioni commerciali costituite tra piccoli e medi operatori commerciali; • Imprese al dettaglio che si trasferiscono da zone sature in zone di sviluppo e operatori che procedono all’ampliamento della superficie di vendita per adeguarsi al minimo previsto per il proprio settore o che convertono in discount; • Piccole e medie imprese che esercitano il commercio al dettaglio, nonché gli esercenti la somministrazione di alimenti e bevande; Per il punto 3) il contributo agevola solo la ristrutturazione del locale commerciale. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune una domanda utilizzando la modulistica disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare: • Nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale o numero di partita I.V.A., eventuali estremi autorizzazione amministrativa, ubicazione dell’esercizio o sede sociale relativi all’operatore commerciale o legale rappresentante dell’impresa; • La qualità del soggetto destinatario dei contributi previsti dalla legge, con riferimento all’art. 2 della stessa; • Sintesi dell’iniziativa e del programma che si intende realizzare con rinvio per maggiori dettagli alla relazione tecnico-finanziaria allegata; • Richiesta del contributo in conto capitale nei limiti previsti dalla legge e specificazione della disponibilità dei mezzi finanziari occorrenti per la copertura della spesa totale prevista; • Impegno ad utilizzare i contributi esclusivamente per il perseguimento delle finalità di cui alla legge regionale e nella specie per la realizzazione dell’iniziativa programmata; • Impegno, a fronte della concessione del contributo, a fornire al Comune le fatture originali quietanzate ed ogni altra documentazione comprovante le spese sostenute, fatti salvi gli accertamenti diretti da parte • • dei Comuni e della Giunta Regionale per gli aspetti di rispettiva competenza; Eventuali indicazioni per circostanziare l’istanza; Data e firma. Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione: • Una relazione tecnico-finanziaria dell’iniziativa, contenente caratteristiche progettuali delle opere da realizzare, l’elenco e le caratteristiche delle attrezzature da acquistare, i preventivi di spesa ed ogni altra notizia utile, compresa l’elencazione dei contributi e dei finanziamenti comunque richiesti od ottenuti per la stessa iniziativa; • Certificato di iscrizione al registro delle Cooperative ovvero al registro ditta della Camera di Commercio, ovvero copia notarile dell’atto costitutivo della società richiedente; • Situazione patrimoniale relativa, ove possibile, all’ultimo consuntivo approvato e per le Cooperative copia del bilancio dell’ultimo anno di attività, depositato in tribunale. 6. Dove presentare la domanda La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi Il Funzionario incaricato provvederà a trasmettere, per ogni richiedente, copia della domanda e della documentazione pervenuta a: Giunta Regionale della Campania - Assessorato Promozione e Sviluppo delle Attività Commerciali - Centro Direzionale - Isola A6 - 80143 Napoli, allegando a detta documentazione il parere, in merito all’iniziativa, espresso con deliberazione di Giunta Comunale. Note L’assessorato al commercio controlla - tramite propri Funzionari - la corrispondenza della destinazione dei contributi alle finalità proprie della presente legge. Nel caso in cui l’onere effettivamente sostenuto per la realizzazione delle iniziative o per l’acquisizione dei beni risulti inferiore a quello preso a base per la concessione del contributo, lo stesso deve essere, con provvedimento del Comune, ridotto in misura proporzionale alla spesa accertata. Il contributo utilizzato per fini diversi da quelli previsti dalla legge in questione viene revocato, con provvedimento della Amministrazione Comunale. 8. Liquidazione dei contributi Alla liquidazione degli eventuali contributi erogati dalla Giunta Regionale Campania provvede il Comune sulla base di idoneo accertamento effettuato tramite i propri uffici. 9. Normativa di riferimento • Legge Regionale 4 maggio 1981, n. 34 e s.m.i.. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: MEDIE STRUTTURE - APERTURA O VARIAZIONI - SETTORE ALIMENTARE Gli esercizi commerciali con superficie di vendita compresa tra i 251 mq. e i 2.500 mq. sono considerati medie strutture di vendita sia che operino nel settore alimentare che in quello non alimentare. L’apertura di tali attività commerciali è subordinata al rilascio dell’autorizzazione comunale all’interessato. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826849 – Fax 089.821634.. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato prima di intraprendere l’attività, deve presentare o spedire al Comune una istanza su Mod. COM 2 , in duplice copia utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Al modello di vicinato COM 2 vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) • • • • • • • • • • • in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella comunicazione; Planimetria generale con indicazioni spazi-parcheggi pubblici e verde pubblico (se presenti), parcheggi pertinenziali nonché indicazione percorsi pedonali; Progetto edilizio comprendente piante e sezioni, nonché destinazioni d’uso di aree e locali; Relazione sulla modalità di gestione della funzione acquisti e della logistica con indicazione dei prodotti che si intende acquisire dalla realtà produttiva regionale e delle eventuali esigenze di promozione pubblica per la migliore valorizzazione dei prodotti regionali sui mercati locali; Relazione illustrativa sulle caratteristiche del soggetto richiedente e sull’iniziativa che si intende realizzare anche con riferimento agli aspetti organizzativo gestionali; Studio sulla presumibile area di attrazione commerciale e sulla funzione che l’insediamento intende svolgere nel contesto socio-economico dell’area; Studio sull’impatto della struttura sull’ambiente e sul territorio, con particolare riferimento a fattori quale la mobilità, il traffico e l’inquinamento; Studio sull’impatto della struttura sull’apparato distributivo dell’area di attrazione commerciale; Piano finanziario complessivo articolato per fasi temporali di realizzazione nonché di gestione (tre anni); Impegno a non cedere quote societarie per almeno 5 anni dall’attivazione dell’iniziativa; Piano di massima dell’occupazione prevista; Certificato igienico-sanitario dei locali; Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se • • • • • • persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA; Di essere in possesso dei requisiti morali di cui all’art. 5 del D. Lgs. 114/98; Di essere in possesso dei requisiti professionali; In caso di società i requisiti devono essere posseduti dal legale rappresentante o da un preposto nominato con apposito atto; Specificazioni sull’operazione che si intende effettuare; Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività viene svolta nel rispetto delle norme edilizie,urbanistiche e di destinazione d’uso; Che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 6. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata al U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino Palazzo Vanvitelliano – Piazza E. Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi Subingresso nell’esercizio dalla data della ricezione al protocollo del Comune del Mod. COM.2 In caso di comunicazione non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova comunicazione di vicinato regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. • • • • Note I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi di vendita al dettaglio sono liberi nella fascia dalle ore 7.00 alle ore 22.00 (per un massimo di 13 ore giornaliere); l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; Chiusura domenicale e festiva (salvo deroghe stabilite ai sensi dell’art. 11 c. 5 D. Lgs. 114/98); Chiusura di mezza giornata infrasettimanale, “lunedì settore non alimentare, giovedì pomeriggio settore alimentare”. 8. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 gennaio 2000 n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31/5/1965 n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28/2/2002 n. 577. MODELLI PER LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI Il Comune riceve annualmente i modelli per la dichiarazione dei redditi (modello 730 ed Unico) che vengono distribuiti gratuitamente ai contribuenti che ne fanno richiesta. 1. Dove andare Ufficio Tributi del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826828 - Fax 089.821634. 2. Quando La distribuzione dei modelli è gratuita ed avviene normalmente a partire dal mese di marzo o comunque dal momento in cui sono consegnati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Note Il servizio è gratuito e la distribuzione dei modelli avviene fino ad esaurimento delle copie. TARIFFA DI IGIENE AMBIENTALE (T.I.A.) La tariffa è applicata nei confronti di chiunque occupi oppure conduca locali, o aree scoperte ad uso privato non costituenti accessorio o pertinenza dei locali medesimi, a qualsiasi uso adibiti esistenti nelle zone del territorio comunale. 1. Dove andare Sportello T.I.A. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; Tel 089.826855 - Fax 089.821634. 2. Cosa Fare Il soggetto passivo (dichiarante) è tenuto a presentare entro 30 giorni dall’inizio dell’occupazione o conduzione, denuncia unica dei locali ed aree tassabili siti nel territorio del Comune, utilizzando l’apposito modello disponibile presso lo sportello T.I.A. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it. 3. Cosa presentare Il modello di denuncia originaria o di variazione deve contenere: • L’indicazione dei dati identificativi del soggetto che la presenta; • Il codice fiscale; • Elementi identificativi delle persone fisiche componenti del nucleo familiare o della convivenza, che occupano o conducono l’immobile di residenza o l’abitazione principale • ovvero dimorano nell’immobile a disposizione, nonché dei loro rappresentanti legali e della relativa residenza; • La denominazione e relativo scopo sociale o istituzionale dell’ente, istituto, associazione, società ed altre organizzazioni nonché della loro sede principale, legale o effettiva, delle persone che ne hanno la rappresentanza e l’amministrazione; • L’ubicazione, la superficie e la destinazione dei singoli locali ed aree denunciati e delle loro ripartizioni interne; • La data di inizio dell’occupazione o conduzione. La dichiarazione deve essere sottoscritta e presentata da uno dei coobbligati o dal rappresentante legale o negoziale; • l’ufficio che la riceve deve rilasciarne ricevuta. Documenti da allegare: • Planimetria dell’immobile soggetto a tassazione. 4. Dove presentare la denuncia T.I.A. La denuncia deve essere presentata allo Sportello T.I.A. del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano P.zza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. Note • Il contribuente può pagare le somme dovute, in unica soluzione o in rate, utilizzando i bollettini postali intestati a: Comune di Mercato S.Severino – Servizio di Tesoreria T.I.A – C.C.P. n. 64866254, riportanti il numero dell’avviso di pagamento e il proprio codice fiscale o la Partita IVA per le utenze non domestiche, l’anno di riferimento e il codice utente; • In caso di cessazione dell’occupazione o detenzione dei locali ed aree occorre presentare allo sportello T.I.A. o all’Ufficio Tributi la denuncia della cessazione. In caso di mancata presentazione della denuncia nel corso dell’anno di cessazione, il tributo non è dovuto per le annualità successive se l’utente che ha prodotto denuncia di cessazione dimostri di non aver continuato l’occupazione o la detenzione dei locali ed aree ovvero se la tariffa sia stata assolta dall’utente subentrante a seguito di denuncia o in sede di recupero d’ufficio. 5. Normative di riferimento • D. Lgs n. 22 del 5 febbraio 1997; • D.P.R. n. 158 del 27 aprile 1999; • Regolamento Comunale per l’applicazione della tariffa di igiene ambientale, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.36 del 22/12/2004. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA: VENDITE DI FINE STAGIONE Le vendite di fine stagione riguardano i prodotti di carattere stagionale, suscettibili di notevole deprezzamento, nel caso in cui non vengano venduti entro un certo periodo di tempo. Possono essere effettuate solo in due periodi dell’anno: • Periodo invernale: dal 2 gennaio al 7 marzo; • Periodo estivo: dal 2 luglio al 15 settembre. 1. Chi può fare la richiesta Titolare o legale rappresentante commerciale. dell’ esercizio 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634 3. Cosa fare L’interessato almeno 15 giorni prima dell’effettuazione della vendita di fine stagione, deve presentare o spedire una Comunicazione utilizzando (eventualmente) la modulistica disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it. 4. Cosa presentare Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società; • • • estremi dell’Autorizzazione; data e inizio periodi delle vendite; indicazione della durata della vendita. 5. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano Piazza E. Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 6. Tempi Attivazione della vendita di fine stagione dal periodo indicato. Note Le merci esposte in “vendita di fine stagione” devono essere presentate al pubblico con adeguati cartelli che indichino la dicitura “Vendita di fine stagione” e debbono essere esposte con l’indicazione del prezzo praticato prima della vendita e del nuovo prezzo con relativo sconto o ribasso effettuato. 7. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 luglio 2000 n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28/2/2002, n. 577; • L.R. n. 13 del 04/07/2003. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA – VENDITE DI LIQUIDAZIONE Le vendite di liquidazione possono essere effettuate in qualsiasi periodo dell’anno, per smaltire la merce in breve tempo nei casi di: cessazione dell’attività commerciale; cessazione dell’azienda o di una succursale; trasferimento della sede aziendale; trasformazione o rinnovo locali; cessazione della vendita di determinate merci. 1. Chi può fare la richiesta Titolare o legale rappresentante dell’esercizio commerciale. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - P.zza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare L’interessato almeno 15 giorni prima dell’effettuazione della vendita di liquidazione,deve presentare o spedire una Comunicazione utilizzando (eventualmente) la modulistica disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 4. Cosa presentare Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, l’ubicazione del punto vendita; • Estremi dell’Autorizzazione; • Data d’inizio e durata della vendita di liquidazione; • Elenco della merce distinta per voci merceologiche, indicazione della qualità e del prezzo normale di vendita, la percentuale di sconto e il prezzo scontato. 5. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 6. Tempi Attivazione della vendita di liquidazione nel periodo indicato. Note Le merci esposte in “vendita di liquidazione” devono essere presentate al pubblico con adeguati cartelli che indichino la dicitura “Vendita di Liquidazione” e debbono essere esposte con l’indicazione della qualità e del prezzo normale di vendita, la percentuale di sconto e il prezzo scontato. 7. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge Regionale 7 gennaio 2000, n. 1; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S. Severino approvato con D.G.R.C. del 28/2/2002, n. 577; • Legge Regionale n. 13 del 04/07/2003. ESERCIZI COMMERCIALI IN SEDE FISSA - VENDITE PROMOZIONALI Le vendite promozionali vengono effettuate per tutti o buona parte dei prodotti merceologici, ma solo per un periodo di tempo limitato. 1. Chi può fare la richiesta Titolare o legale rappresentante dell’esercizio commerciale. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S. Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare L’interessato almeno 15 giorni prima dell’effettuazione della vendita di promozionale, deve presentare o spedire una Comunicazione utilizzando (eventualmente) la modulistica disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-sanseverino.sa.it. 4. Cosa presentare Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, l’ubicazione del punto vendita; • Estremi dell’Autorizzazione; • Periodo di effettuazione; • Elenco della merce oggetto della vendita di liquidazione. Le vendite promozionali di prodotti alimentari e per l’igiene della persona non sono soggette a comunicazione. 5. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R; 6. Tempi Attivazione indicato. della vendita promozionale nel periodo Note Le merci esposte in “vendita promozionale” devono essere presentate al pubblico con adeguati cartelli che riportino la dicitura “Vendita promozionale” e devono essere esposte con l’indicazione del prezzo praticato prima della vendita e del nuovo prezzo con relativo sconto o ribasso effettuato. 7. Normative di riferimento • D. Lgs 31 marzo 1998 n. 114; • Legge Regionale 7 luglio 2000 n. 1; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28/2/2002, n. 577; • Legge Regionale n. 13 del 04.07.2003. S.U.A.P.(SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE) PROCEDURE VARIANTI URBANISTICHE PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI Qualora un progetto presentato al Comune per la localizzazione di impianti produttivi di beni e servizi sia in contrasto col vigente strumento urbanistico, il Responsabile del procedimento (Responsabile SUAP) rigetta l’istanza. Tuttavia, se il progetto è conforme alle norme vigenti in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza del lavoro e lo strumento urbanistico non individua aree destinate all’insediamento di impianti produttivi, ovvero queste sono insufficienti in relazione al progetto presentato, il Responsabile SUAP può motivatamente convocare una conferenza di servizi per le conseguenti decisioni, dandone contestualmente pubblico avviso. 1. Chi può fare la richiesta L’impresa o società che ha la disponibilità dell’area ove intende costruire o ampliare l’insediamento produttivo. 2. Dove recarsi S.U.A.P. Comune di Mercato S.Severino Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6. Tel. 089.826849 – Fax 089.821634. - Palazzo 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; 4. Cosa fare L’interessato deve presentare al Comune l’istanza corredata della documentazione richiesta, utilizzando la modulistica disponibile presso il S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare All’istanza vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, dell’interessato e del tecnico progettista; • Tutta la documentazione amministrativa e tecnica richiesta. Nel modello di comunicazione l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA. 6. Dove presentare l’istanza L’istanza deve essere indirizzata al S.U.A.P. e presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) o all’Ufficio Protocollo del Comune di Mercato S. Severino - Palazzo Vanvitelliano – Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi La procedura richiede tempi non superiori ai 180 giorni, se non vi sono particolari osservazioni e/o obiezioni, ovvero richieste di integrazioni da parte degli Enti terzi partecipanti alla Conferenza di Servizi (Regione, Provincia, Arpac, ASL, Vigili del Fuoco, C.T.R., Autorità di Bacino). Note Qualora l’esito della Conferenza di Servizi comporti la variazione dello strumento urbanistico, la determinazione finale della Conferenza di servizi costituisce proposta di variante, sulla quale, tenuto conto delle osservazioni, proposte ed opposizioni formulate dagli aventi titolo ai sensi della legge n.1150/1942, si pronuncia definitivamente entro sessanta giorni il Consiglio Comunale. 8. Normative di riferimento • Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.; • D. Lgs 31 marzo 1998, n. 112; • D. Lgs 31 marzo 1998, n. 114; • D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447 e successive modifiche come da D.P.R. 440/00. “IGIENE DEI PRODOTTI ALIMENTARI” REGOLAMENTO CE 852/2004 Stabilisce le norme generali “sull’igiene dei prodotti alimentari” destinate in modo particolare agli operatori del settore. Deve essere presentata da tutti gli operatori del settore alimentare e si applica a tutte le fasi della produzione, trasformazione, deposito e vendita degli alimenti sia per attività permanenti che temporanee (feste e sagre). 1. Chi deve fare la richiesta Il titolare dell’attività o il legale rappresentante che svolge una attività alimentare nuova o già esistente (in cui siano intervenute modifiche sostanziali). 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S.Severino - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00; Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire, (in tre) copie firmate in originale, al Comune il modello di D.I.A. semplice o D.I.A. differita disponibile presso l’’Ufficio Attività Produttive e/o S.U.A.P. o sul sito internet www.comune.mercatosanseverino.sa.it. 4. Cosa presentare Alla domanda vanno allegati: • Una planimetria dei locali in scala 1:100 (in pianta a sezione) a firma di tecnico abilitato, ove sono riportati i locali, destinazione dei singoli vani, altezza, superficie, servizi igienici di cui dotati, percorsi della rete fognaria, sistemi di depurazione dei reflui; • Relazione tecnica con descrizione dei locali, impianti di idoneità della rete idrica di distribuzione dell’acqua potabile e descrizione dei sistemi adottati per assicurare la salubrità degli alimenti su indicati, attestato legge n.46/90; • Elenco attrezzature installate nei locali stessi; • Destinazione d’uso dei locali. Nel modello di domanda l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, cognome,nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA e iscrizione al REC della Provincia . • Le altre dichiarazioni riportate nel modello di domanda. 5. Dove presentare la comunicazione La domanda deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune - Palazzo Vanvitelliano Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 6. Tempi • In caso di D.I.A semplice, l’attività può essere esercitata subito. • In caso di D.I.A. differita, l’operatore non può iniziare l’attività prima di 45 gg dalla data della notifica al Comune. In caso di domanda non regolare e completa, la stessa subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della nuova domanda di autorizzazione regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. 7. Normativa di riferimento • Regolamento CE n. 852/2004. ESERCIZI PUBBLICI - SUBINGRESSO PER ATTO TRA VIVI O MORTIS CAUSA - BAR, RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE, GELATERIE E LOCALI SIMILI PRODOTTI ALIMENTARI Gli esercizi pubblici sono definiti come “ locali aperti al pubblico dove si somministrano alimenti e/o bevande e si distinguono nelle seguenti tipologie: Esercizi di tipo A) Esercizi di ristorazione “ ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari); Esercizi di tipo B) Esercizi per la somministrazione di bevande “bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari; Esercizi di tipo C) Esercizi di cui alle lettere A e B in cui la somministrazione di alimenti e bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari e locali similari; Esercizi di tipo D) Esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande esclusivamente analcoliche. 1. Chi può fare la richiesta Chiunque, sia essa persona fisica o giuridica. 2. Dove andare Ufficio Attività Produttive e S.U.A.P. del Comune di Mercato S. Severino - Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826849 - Fax 089.821634. 3. Quando Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Cosa fare L’interessato deve presentare una comunicazione al Comune competente, utilizzando la modulistica ministeriale disponibile presso l’Ufficio Attività Produttive o sul sito internet www.comune.mercato-san-severino.sa.it. 5. Cosa presentare Alla richiesta vanno allegati: • Fotocopia di un documento di riconoscimento (permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari) in corso di validità, di tutte le persone che rendono e sottoscrivono dichiarazioni nella richiesta; • Attestato di possesso del requisito professionale per la somministrazione di alimenti e bevande; Nella richiesta l’interessato deve dichiarare: • generalità complete, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, nazionalità e codice fiscale se persona fisica, ovvero la denominazione o ragione sociale, la sede della società, la partita IVA. • di essere in possesso dei requisiti c.d. soggettivi, da parte del titolare (in caso di Ditta individuale) o del Legale Rappresentante (in caso di società) ovvero di un suo delegato, di iscrizione al R.E.C. (Registro Esercenti il Commercio) per la somministrazione, subordinata al possesso dei seguenti requisiti: a) maggiore età, ad eccezione del minore autorizzato a norma di legge all’esercizio di attività commerciale; b) aver assolto gli obblighi scolastici riferiti al periodo di frequenza del richiedente; c) aver frequentato con esito positivo corsi professionali istituiti o riconosciuti dalla Regione, avente ad oggetto l’attività di somministrazione di alimenti o bevande, o corsi di scuola a specifico indirizzo professionale ovvero aver superato, dinanzi ad apposita commissione p/o la C.C.I.A.A. • • • • un esame di idoneità all’esercizio somministrazione di alimenti e bevande; di Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria e igienico – sanitaria; Autocertificazione con la quale si dichiara che l’attività viene svolta nel rispetto dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di destinazione d’uso dei locali; Atto costitutivo e statuto se si tratta di società; autorizzazione sanitaria dei locali; che nei confronti del richiedente non sussistono cause di divieto, di decadenza o sospensione di cui all’art. 10 della legge 31/5/1965, n. 575 (antimafia), in caso di società i requisiti devono essere dichiarati da tutti i soci compresi nella società medesima. 6. Dove presentare la comunicazione La comunicazione deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Comune di Mercato S.Severino - Palazzo Vanvitelliano - Piazza Ettore Imperio,6 o spedita a mezzo Raccomandata A/R. 7. Tempi Gli effetti della comunicazione decorrono dalla data di ricevimento della stessa al Comune. In caso di documentazione non regolare e completa, la richiesta subisce l’interruzione dei termini; La data di ricevimento della documentazione regolare e completa, costituirà il termine a partire dal quale, inizierà il decorso previsto dalla legge per l’accertamento e per il lecito esercizio dell’attività. Note • I prodotti esposti per la vendita al dettaglio, ovunque collocati, debbono indicare, in modo chiaro e ben leggibile, il prezzo di vendita al pubblico, mediante l’uso di un cartello o con altre modalità idonee allo scopo; • Gli orari di apertura e chiusura al pubblico degli esercizi pubblici sono riportati in apposita ordinanza da esporre al pubblico; • l’esercente deve rendere noto al pubblico l’orario di apertura e chiusura mediante cartelli o altri mezzi idonei di informazione; 8. Normative di riferimento • Legge 25 agosto 1991 n. 287; • Legge 7 agosto 1990 n. 241 e ss. mm. ii.; • Legge 31 maggio 1965 n. 575; • S.I.A.D. (Strumento Integrato Apparato Distributivo) del Comune di Mercato S.Severino approvato con D.G.R.C. del 28 febbraio 2002 n. 577. AUTORIZZAZIONI DI POLIZIA AMMINISTRATIVA 1. Cos’è L’ Ufficio di Polizia Amministrativa garantisce il rispetto delle normative sul corretto svolgimento delle attività produttive e sulla libera concorrenza, a tutela soprattutto del cittadino-consumatore, prevenendo e reprimendo le violazioni amministrative attraverso attività di controllo e di irrogazione di sanzioni amministrative, e rilascia le autorizzazioni amministrative per effettuare pubblici spettacoli e intrattenimenti. 2. Funzioni Le autorizzazioni di Polizia Amministrativa sono necessarie: 1. Per lo svolgimento, in luogo pubblico, aperto o esposto al pubblico, di spettacoli o trattenimenti di vario genere (concerti, intrattenimenti danzanti, circhi, giostre ed altre attività di spettacolo viaggiante, ecc...); 2. Per l'apertura di locali di pubblico spettacolo (scuole di danza, sala da ballo, cabaret, night club, ecc...); 3. Per l'apertura di esercizi pubblici diversi da quelli di somministrazione di alimenti o bevande (sale giochi, rimesse di autoveicoli, noleggi, strutture ricettive, ecc...); 4. Per l'attività di distribuzione e/o gestione di apparecchi automatici, semiautomatici ed elettronici da gioco installati all'interno di tutti gli esercizi pubblici o di circoli privati; 5. Per l'esercizio di mestieri girovaghi (cenciaiolo, saltimbanco, conducente di veicoli di piazza, noleggiatore di unico veicolo condotto personalmente); 6. Per il commercio di cose antiche o usate. RICHIESTA CERTIFICATO DI DESTINAZIONE D’USO Il certificato di destinazione d’uso indica a quale uso può essere destinata una unità immobiliare. Questo documento è obbligatorio se la persona interessata intende avviare in tale unità immobiliare un’attività commerciale, artigianale o professionale. La certificazione non costituisce autorizzazione all’esercizio dell’attività economica, la quale deve essere richiesta agli uffici competenti. 1. Chi può attivare la procedura Chiunque intende insediare un’attività commerciale, vendere o locare gli immobili, di cui si chiede il certificato di destinazione d’uso, oppure semplicemente verificare la destinazione dei propri locali. 2. Cosa fare Compilare la modulistica allegando i documenti richiesti e gli oneri per il relativo rilascio. La modulistica è disponibile sul sito www.comune.mercato-san-severino.sa.it, od in alternativa è possibile ritirare il modello presso lo Sportello Unico per l’Edilizia sito in Via Tenente Falco,20/1. 3. Dove andare Consegnare la richiesta presso l’U.R.P. - Ufficio Relazioni con il Pubblico Piazza E. Imperio, 6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì – Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13:00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 4. Tempi Entro 30 giorni dalla data di acquisizione al protocollo della richiesta, fermo restando che la stessa sia stata compiutamente redatta, si può ritirare la certificazione presso lo Sportello Unico per l’Edilizia. ESPROPRI 1. Cos’è L'espropriazione è quell'istituto giuridico in base al quale un soggetto, previo pagamento di una giusta indennità, viene privato, in tutto o in parte, di un immobile di sua proprietà per una causa di pubblico interesse legalmente dichiarata. 2. Obiettivi L’ufficio gestisce le procedure relative agli espropri dei suoli necessari all’attuazione di opere di pubblica utilità 3. Servizi Vengono fornite informazioni sulle procedure espropriative, sulla documentazione richiesta, sulle modalità e sui tempi di pagamento delle indennità. Inoltre cura le alienazioni del patrimonio comunale. 4. Destinatari I cittadini proprietari dei beni oggetti espropriative. delle procedure 5. Orari di apertura Martedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle 16.30 alle 18.30. Giovedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00. 6. Normative di riferimento • D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e s.m.i; • (Testo Unico sulle espropriazioni). SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA Orari di accesso al pubblico Il martedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00 Martedì - giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 Il 30 giugno 2003 è entrata in vigore la prima parte del Testo Unico in materia Edilizia (attività edilizia, Sportello Unico per l'Edilizia, titoli abilitativi, agibilità degli edifici, vigilanza sull'attività urbanistico - edilizia). 1. Le novità introdotte dal testo unico Gli aspetti innovativi di maggiore rilievo introdotti dal Testo Unico in materia Edilizia sono: a. L’istituzione dello Sportello Unico per l'Edilizia, con l'obiettivo di offrire agli utenti un unico interlocutore per ottenere informazioni, pareri, autorizzazioni, certificazioni ed ogni altro documento in materia di edilizia e urbanistica; b. Lo snellimento della procedura per il rilascio del Permesso di costruire (come ora viene chiamata la concessione edilizia), attraverso l'eliminazione dell'obbligatorietà del parere della Commissione edilizia (la cui sopravvivenza è rimessa all'autonoma scelta dei Comuni) e l'introduzione, seppure con alcuni limiti, dell'autocertificazione in sostituzione del parere dell'Azienda Sanitaria Locale; c. L’eliminazione dell'autorizzazione edilizia e l'individuazione di due soli titoli abilitativi per realizzare nuovi interventi: il Permesso di costruire e la Denuncia d’inizio attività (o D.I.A.); d. L’estensione dei casi in cui è possibile realizzare interventi edilizi con una semplice Denuncia d’inizio attività; e. Il potenziamento del ruolo della Conferenza di Servizi; f. La possibilità di forme di collaborazione e consultazione tra Amministrazione e cittadino richiedente, allo scopo di evitare pronunciamenti negativi da parte dell'Amministrazione stessa; g. La possibilità di ricorrere alla D.I.A., anche in caso di immobili sottoposti a tutela, previo rilascio del parere favorevole da parte dell'autorità preposta alla tutela del vincolo; h. Lo snellimento della procedura per il rilascio del certificato d’agibilità. 2. Lo sportello unico per l’edilizia Un’importante novità contenuta nel Testo Unico in materia Edilizia è l'obbligo per i Comuni di dar vita allo Sportello Unico per l'Edilizia, che può essere costituito anche in forma associata tra più Enti e che deve dotarsi, in analogia a quanto previsto per lo Sportello Unico per le Attività Produttive, di un archivio informatico unico. Lo Sportello Unico per l'Edilizia ha il compito di curare tutti i rapporti con i privati e con le altre Pubbliche Amministrazioni che sono tenute a pronunciarsi sulle istanze presentate dai privati, anche attraverso la convocazione della Conferenza di Servizi (il "tavolo di confronto" previsto dalla legge per l'esame contestuale di interessi pubblici che richiedono l'intesa di diverse Amministrazioni). La normativa fissa i termini tassativi per l'istruzione delle domande ed i termini entro i quali lo Sportello Unico per l'Edilizia deve fornire una risposta al cittadino che ha presentato l'istanza. In particolare, lo Sportello Unico per l'Edilizia ha il compito di: • ricevere le Denunce di Inizio Attività (D.I.A.) e le domande per il rilascio del Permesso di costruire; • fornire informazioni sui procedimenti in materia edilizia anche mediante predisposizione di un archivio informatico; • Garantire l'accesso ai documenti amministrativi in materia edilizia in favore di chiunque vi abbia interesse; • rilasciare i Permessi di costruire, i certificati di agibilità, nonché le certificazioni attestanti le prescrizioni normative; • Curare i rapporti tra l'Amministrazione comunale, il privato e le altre Amministrazioni chiamate a pronunciarsi riguardo all’intervento edilizio per il qual sono stati presentati l'istanza o la D.l.A. 3. I titoli abilitativi per nuovi interventi edilizi. Con l'entrata in vigore del Testo Unico in materia Edilizia è eliminata l'autorizzazione edilizia ed è capovolto il rapporto tra i due soli titoli abilitativi restanti per realizzare nuovi interventi: il Permesso di costruire (ex concessione edilizia) e la Denuncia d’inizio attività. Infatti mentre nella precedente disciplina era prevista la concessione edilizia per tutti gli interventi, ad eccezione di quelli sottoposti a procedura semplificata, il nuovo Permesso di costruire è necessario solo per gli interventi esplicitamente indicati dal Testo Unico e, eventualmente, da leggi regionali; invece sono realizzabili mediante Denuncia di inizio attività tutti gli altri interventi per i quali non è richiesto il Permesso di costruire. L'art. 6 del Testo Unico in materia Edilizia individua gli interventi edilizi che possono essere eseguiti senza che il cittadino debba chiedere il rilascio di un titolo abilitativo: • interventi di manutenzione ordinaria; • interventi volti all'eliminazione di barriere architettoniche che non comportino la realizzazione di rampe o di ascensori esterni, ovvero di manufatti che alterino la sagoma dell'edificio; opere temporanee per attività di ricerca nel sottosuolo che abbiano carattere geognostico (indagini sulle caratteristiche del terreno) o siano eseguite in aree esterne al centro edificato. UFFICIO ALLOGGI 1. Cos’è E’ la struttura dell’Ente che cura gli aspetti amministrativi e contabili della gestione degli alloggi, appartenenti alla categoria di edilizia residenziale pubblica, di proprietà comunale. 2. Obiettivi Curare l’assegnazione degli alloggi disponibili di proprietà comunale o di proprietà I.A.C.P.; curare il piano di gestione e/o di vendita. 3. Servizi Aggiornamento canoni, pubblicazione bandi provvedimenti di assegnazione o di decadenza. pubblici, 4. Destinatari La fascia di utenza è rappresentata dai locatori ed aspiranti tali. 5. Orari di apertura Martedì e giovedì dalle ore 09:00 alle ore 12.30. 6. Normative di riferimento • Legge Regionale n. 18/1997; • Legge regionale n. 19/1997; • Legge Regionale n. 97/1997; • Legge n. 457/1978; • Legge 241/1990; • D.P.R. 445/2000. UFFICIO LEGGE N. 32/92 1. Cos’è E’ la struttura dell’Ente che cura la parte residuale della tematica post-sisma 23.11.1980, limitata agli immobili di proprietà privata. 2. Obiettivi Seguire le procedure di assegnazione fondi e permessi a costruire correlati. 3. Servizi Informazione sullo stato delle pratiche, liquidazione stato di avanzamento, certificati di abitabilità degli immobili ristrutturati. Destinatari Colori i quali hanno presentato le istanze di contributo ed i professionisti correlati; Enti statali e regionali preposti alla vigilanza degli atti propedeutici. 4. Orari di apertura Martedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.30. 5. Normative di riferimento • T.U. 76/1990; • Legge 241/1990; • Legge 32/92; • D.P.R. 380/2001. TUTELA E MANTENIMENTO DEL PATRIMONIO/RILASCIO NULLA OSTA ED AUTORIZZAZIONI 1. Cos’è L’Ufficio Tutela e Mantenimento del Patrimonio rappresenta un servizio ricompreso nella V Area Gestione del Territorio. Esso rappresenta un’ unità tecnica operativa di gestione-supporto alle attività relative alla tutela e alla gestione del territorio comunale. 2. Obiettivi Garantire l’efficienza e la piena fruibilità dell’ intero patrimonio comunale. 3. Servizi I principali servizi che rientrano nelle competenze dell’ Ufficio Tutela e Mantenimento del Patrimonio comprendono: • controllo e manutenzione ordinaria della viabilità comunale; • manutenzione della rete per lo smaltimento delle acque meteoriche; • pulizia della viabilità e delle relative pertinenze; • rilascio parerei, nulla osta ed autorizzazioni per concessioni sul demanio comunale; • controllo e manutenzione infrastrutture stradali; • manutenzione delle aree di parcheggio; • controllo e manutenzione degli impianti semaforici; • gestione ed utilizzo delle attrezzature per lo svolgimento delle manifestazioni, compreso l’allestimento dei seggi elettorali; • analisi fabbisogno sul territorio circa le manutenzioni e gestione relative istanze; • mantenimento rapporti con Enti e Società operanti nel settore servizi pubblici e delle infrastrutture; • • • gestione e manutenzione ordinaria dei fabbricati comunali, delle loro pertinenze e degli arredi ; gestione e manutenzione del verde pubblico; gestione dei dissesti idrogeologici e difesa del suolo sul territorio comunale; 4. Destinatari L’ intera collettività, intesa come cittadini residenti e soggetti fruitori delle strutture e delle infrastrutture di proprietà comunale. 5. Orari di apertura Martedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00. 6. Normative di riferimento • D.L.vo n. 507 del 1993; • D.L.vo n. 285 del 2002; • D.L.vo n. 163 del 2006; • D.L.vo n. 152 del 2006; • D.L.vo n. 81 del 2008; • Regolamenti comunali. POLIZIA EDILIZIA E SANITARIA 1. Cos’è L’Ufficio svolge a livello locale un’azione di prevenzione e repressione degli abusi edilizi sul territorio Comunale anche in collaborazione con le altre forze di Polizia. Svolge, inoltre, compiti di vigilanza sull’osservanza delle norme igienico sanitarie in materia di salute pubblica, con particolare riferimento al patrimonio immobiliare del territorio comunale, in collaborazione con altri Enti preposti. Si avvale della collaborazione del personale tecnico dell’Ufficio competente. 2. Obiettivi L’attività svolta dall’Ufficio è garantire il controllo del tessuto urbano del territorio comunale, nell’osservanza delle disposizioni legislative e regolamentari in materia, vigilando sulla rispondenza dei nuovi fabbricati al progetto approvato, vigilando sullo sviluppo dell’agglomerato urbano per il raggiungimento ed il mantenimento di standard di sicurezza anche sotto il profilo sanitario ed igienico. 3. Servizi Le attività dell’ufficio si esplicano attraverso: • Sopralluoghi; • Rilievo di opere abusive; • Controllo del rispetto dei vincoli urbanistici; • Controllo dell’abitabilità ed uso dei locali; • Controllo dell’ottemperanza di atti emessi dal Sindaco in materia; • Individuazione e repressione di abusi edilizi; • Informative all’Autorità Giudiziaria; • Redazione dei provvedimenti di demolizione e/o ripristino dello stato dei luoghi; • Redazione di atti volti alla tutela della pubblica e privata incolumità; • • • • • • Controlli sulla sorvegliabilità dei pubblici esercizi; Attività di supporto all’Ufficio Contenzioso; Emissione di ordinanze di viabilità per l’esecuzione di lavori pubblici; Controllo sulla sicurezza dei cantieri; Svolgimento di indagini su delega dell’Autorità Giudiziaria; Notifica di atti per conto dell’Autorità Giudiziaria. 4. Destinatari Le attività svolte, proprie di una forza di Polizia, hanno quali destinatari principali i cittadini beneficiari dei servizi resi. 5. Orari di apertura Martedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 16.30 alle 18.30. 6. Normative di riferimento Le principali normative di riferimento sono: Normative Statali: • Legge n. 10/77; Legge n. 47/85; DPR 495/92; DM 564/92; DM 534/94; DPR 610/96; Legge 662/96; D.Lgs. 267/00; DPR 380/01; Codice Penale Normative Regionali: • Legge n. 14/82; • Legge 19/01 Strumenti urbanistici e regolamenti comunali. DEMOLIZIONE 1. Cos’è L’ufficio demolizioni si occupa di tutto ciò che riguarda la demolizione, totale o parziale, di manufatti realizzati abusivamente sul territorio comunale. Provvede alle procedure, per l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale, di opere realizzate abusivamente o in difformità totale ed oggetto di ingiunzioni non ottemperate. 2. Obiettivi Demolizioni dei manufatti abusivi ed incompatibili con gli strumenti urbanistici vigenti. Acquisizione di opere abusive con relativa area di sedime; lavori in danno e ripristino e bonifica dello stato dei luoghi. 3. Servizi Ingiunzione di demolizione e connessa “comunicazione di avvio del procedimento”; lavori in danno oppure acquisizione del bene con relativa area di sedime. 4. Destinatari Persone fisiche, società od enti che hanno realizzato opere edilizie abusivamente od in difformità del permesso di costruire (P.C.) o di dichiarazione di inizio attività (D.I.A.). 5. Orari di apertura Martedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00; Martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 19.00. 6. Normativa di riferimento • D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 e s.m.i. DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE 1. Chi può fare la richiesta Qualunque cittadino che sia residente nel Comune di Mercato S.Severino. 2. Dove fare richiesta Rivolgersi all’Ufficio Ecologia del Comune, Via Spiano, Oscato. Tel./Fax 089.898011 oppure alla Segreteria del Sindaco. Tel. 089.826860 - Fax 089.821634. 3. Tempi di attuazione degli interventi Per i casi urgenti di derattizzazione e disinfestazioni l’intervento viene effettuato il giorno successivo a quello alla richiesta, previa verifica con sopralluogo da parte del personale dell’Ufficio Ecologia. 4. Interventi periodici di disinfestazione e sanificazione ambientale sul territorio Comunale Nel periodo primavera/estate, a cura di ditte specializzate nel settore, vengono effettuati interventi notturni, dalle ore 24.00 alle ore 05.00, per la lotta integrata e mirata contro larve di zanzare ed insetti . ADOZIONE DI CANI RANDAGI Il Comune di Mercato S. Severino sostiene l’affidamento dei cani randagi ospitati nel canile municipale. Ai nuclei familiari affidatari il Comune assegna un contributo annuo di 206 Euro rinnovabile per gli anni successivi. L’Associazione Zoofila provvede a schedare e registrare i cani oggetto dell’affido ed al controllo costante dello stato di salute degli animali. In caso di inadempienze accertate da parte degli affidatari potrà essere decisa la revoca dell’affido stesso. Ogni anno viene fissato un numero complessivo massimo di esemplari che possono essere dati in affido. 1. Chi può adottare un cane Privati cittadini ed istituzioni pubbliche. Per ogni nucleo familiare non potranno essere affidati più di due cani. 2. Cosa fare Bisogna presentare una domanda, senza limiti di tempo, presso l’Associazione Zoofila Sanseverinese, via Roma (c/o Informagiovani). Tel. 089.821108 - Tel./Fax 089.821086. 3. Come fare la domanda La domanda va compilata sul modello tipo (scheda per l’affido di cani abbandonati) disponibile presso l’Associazione Zoofila. 4. Tempi L’Associazione Zoofila Sanseverinese trasmette al Comune la documentazione relativa all’avvenuto affido. Il Comune provvede al pagamento del contributo in due rate semestrali. 5. Normativa di riferimento • Delibera di Giunta Comunale n. 123 del 16 marzo 2004. RILASCIO TESSERINO PER L’ESERCIZIO VENATORIA NELL’AMBITO DELL’ATTIVITÀ TERRITORIALE DI CACCIA DELLA PROVINCIA DI SALERNO DEL 1. Chi può fare la richiesta Ha diritto a ricevere il tesserino regionale per l’attività venatoria nell’Ambito Territoriale di Caccia (ATC) della Provincia di Salerno, il cittadino che è in possesso del tesserino regionale venatorio e della licenza, in corso di validità, per porto di fucile ad uso di caccia, su istanza di ammissione (per i residenti nell’ambito la domanda viene inoltrata ogni 5 anni) presentata al Comitato di Gestione dell’ATC. 2. Dove andare Ufficio di Polizia Rurale - Via Spiano n°.1 - Oscato. Tel. 089.898527. 3. Quando Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 9.30. 4. Cosa presentare • Licenza di porto di fucile ad uso di caccia in corso di validità; • Tesserino regionale venatorio, su cui apporre il timbro; • Versamento della tassa di ammissione all’ATC / Comitato di Gestione. 5. Tempi Entro due giorni. 6. Normative di riferimento • L.R. n° 8 del 1996 • D.P.G.R. n° 626 del 2003 RILASCIO DEL TESSERINO REGIONALE PER L’ESERCIZIO VENATORIO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE 1. Chi può fare la richiesta Ha diritto a ricevere il tesserino regionale per l’attività venatoria in tutto il territorio nazionale, il cittadino che è in possesso di licenza per porto di fucile ad uso di caccia valida. 2. Dove andare Presso l’ufficio di Polizia Rurale - Via Spiano n. 1, Oscato. Tel. 089.898527 3. Quando Dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 9.30. 4. Cosa presentare • Licenza di porto di fucile ad uso di caccia valida; • Versamento c/c/p per concessioni governativa; • Versamento della tassa regionale; • Ricevuta tesserino regionale anno precedente. 5. Tempi Massimo due giorni. 6. Normativa di riferimento • Legge n. 157 del 1992. IL PERMESSO DI COSTRUIRE L'articolo 10, comma 1 del Testo Unico per l'Edilizia elenca gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio che sono subordinati al Permesso di costruire: • gli interventi di nuova costruzione; • gli interventi di ristrutturazione urbanistica; • gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino aumento di unità immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee -A-, comportino mutamenti della destinazione d'uso. Per evitare confusioni viene data una definizione precisa di nuova costruzione. Rientrano, infatti, in questo ambito: 1. la realizzazione di nuovi edifici fuori terra o interrati; 2. l'ampliamento di quelli esistenti; 3. gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria non realizzati dai Comuni; 4. l'installazione di torri e tralicci per impianti radio e ripetitori; 5. l'installazione di prefabbricati o di strutture leggere come roulotte, camper, case mobili o imbarcazioni utilizzate come abitazioni, uffici e magazzini; 6. la realizzazione di infrastrutture e impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione permanente di suolo non edificato; 7. la costruzione di depositi merci e impianti per attività produttive all'aperto; 8. gli interventi pertinenziali che comportino la realizzazione di un volume superiore al 20% del volume dell'edificio principale. Il procedimento del permesso di costruire La domanda per il rilascio del permesso di costruire, va presentata all'Ufficio Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia corredata da un'attestazione concernente il titolo di legittimazione e dagli elaborati progettuali richiesti dal regolamento edilizio. L'Ufficio Accettazione dello Sportello Unico, dopo aver effettuato una istruttoria preventiva, rilascia ricevuta della avvenuta presentazione e provvede a trasmettere l'istanza all'Ufficio Protocollo. Il parere dell'Azienda Sanitaria Locale circa la conformità del progetto alle norme igienico - sanitarie può essere sostituito da un'autodichiarazione di conformità da parte del cittadino solo nel caso in cui il progetto riguardi interventi di edilizia residenziale e la verifica in ordine a tale conformità non comporti valutazioni tecnico-discrezionali. Lo Sportello Unico per l'Edilizia comunica entro dieci giorni al richiedente il nominativo del responsabile del procedimento. Entro sessanta giorni dalla presentazione della domanda (centoventi giorni per i Comuni con più di 100.000 abitanti e per i progetti particolarmente complessi) il responsabile del procedimento cura l'istruttoria, acquisisce i prescritti pareri dagli uffici comunali e dagli Enti terzi esterni al Comune (A.S.L.,Vigili del Fuoco, ecc.), sempre che gli stessi non siano già stati allegati alla domanda dal richiedente e, valutata la conformità del progetto alla normativa vigente, formula una proposta di provvedimento, corredata da una dettagliata relazione, con la qualificazione tecnico-giuridica dell'intervento richiesto. Nell'ipotesi in cui, ai fini della realizzazione dell'intervento, sia necessario acquisire atti di assenso di altre Amministrazioni, diverse dalla A.S.L. e Vigili del Fuoco, il competente ufficio comunale convoca una Conferenza di Servizi. Terminata l'istruttoria, il provvedimento finale di rilascio o diniego del Permesso di costruire é adottato dal dirigente o dal responsabile dell'ufficio entro quindici giorni dalla proposta di provvedimento effettuata dal responsabile del procedimento ovvero dall'esito della Conferenza di Servizi. Decorso inutilmente il termine per l'adozione del provvedimento conclusivo, sulla domanda di Permesso di costruire si intende formato il silenzio-rifiuto. In caso di mancato rilascio del provvedimento finale entro i termini stabiliti dalla legge, l'interessato ha la facoltà di attivare il potere sostitutivo della Regione o, in alternativa, impugnare in sede giurisdizionale il silenzio-rifiuto formatosi per effetto dell'inosservanza dei termini da parte dell'Amministrazione comunale. Il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del Permesso di costruire mentre quello di ultimazione non può superare i tre anni dall'inizio dei lavori. 1. Chi può presentare la domanda • • proprietario; soggetto avente titolo (superficiario, enfiteuta, usufruttuario, titolare di servitù prediale, locatario, affittuario agrario, concessionario di terre incolte, beneficiario di provvedimento di occupazione di urgenza, concessionario di bene demaniale, azienda erogatrice di servizi, titolare di diritto derivante da provvedimento dell’Autorità Giudiziaria o Amministrativa, amministratore di condominio, assegnatario di aree PEEP o PIP); • • • titolare di negozio giuridico che consenta l’utilizzazione giuridica dell’immobile o gli attribuisca la facoltà di presentare il progetto edilizio e di eseguire i lavori; rappresentante legale di persona giuridica; soggetto che ha commesso l’abuso edilizio. 2. Dove andare U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, Palazzo Vanvitelliano P.zza E.Imperio,6. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 3. Cosa fare Rivolgersi ad un tecnico progettista abilitato che dovrà scaricare dal sito del Comune www.comune.mercato-sanseverino.sa.it la modulistica necessaria per la richiesta del permesso di costruire che, una volta compilata, corredata della documentazione occorrente, riportata puntualmente nel modulo, deve essere presentata all’Ufficio Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo una preventiva istruttoria tecnico-documentale, la acquisisce rilasciandone ricevuta e provvede a trasmetterla all’Ufficio Protocollo. 4. Cosa presentare • • • modello per la richiesta del permesso di costruire; titolo di proprietà o autocertificazione titolo di legittimazione; elaborati progettuali necessari; 5. Tempi 75 giorni dalla presentazione della domanda. 6. Oneri Per il rilascio del permesso di costruire occorre: • • marca da bollo da € 14,62; pagamento diritti di segreteria, articolati secondo la seguente tabella: permesso di costruire: o senza aumento di volumetria € 77,47 o per una volumetria fino a 1000 mc € 232,41 o per una volumetria da 1001 a 3000 mc € 387,34 o per una volumetria superiore a 3000 mc € 774,69 • versamento del contributo di costruzione, se dovuto; I diritti di segreteria ed il contributo di costruzione vanno pagati tramite versamento su c.c.p. n°18929844 intestato a "Comune di Mercato S. Severino" specificando la causale. 7. Normative di riferimento • • • • • • • • • • • • • Legge 17 agosto 1942, n. 1150 e s.m.i.; Legge 5 agosto 1978, n. 457 e successive modificazioni; Legge 28 febbraio 1985, n. 47; Legge 24 marzo 1989, n. 122; Art. 17-bis del Decreto Legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito in Legge 12 luglio 1991, n. 203; Art. 2, comma 58, della legge 23/12/1996, n. 662. D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380; Legge regionale 20 marzo 1982, n. 14; Legge regionale 28 novembre 2000, n.15; Legge regionale 28/11/2001, n.19 e regolamento; D. M. 22 gennaio 2008, n. 37; B.U.R.C. n. 22 del 22 aprile 2002; D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42. LA DENUNCIA INIZIO ATTIVITÀ (D.I.A.) Sono realizzabili mediante denuncia d’inizio attività (D.I.A.) tutti gli interventi per i quali il Testo Unico non preveda esplicitamente l'obbligo di richiedere il Permesso di costruire come unico titolo abilitativo. In questo modo, il Testo Unico inverte l'impianto della normativa esistente che indicava invece tassativamente le opere sottoposte a D.I.A. e utilizzava il criterio residuale della concessione. È comunque fatta salva la facoltà dell'interessato di chiedere il rilascio del Permesso di costruire anche per la realizzazione degli interventi per i quali il Testo Unico in materia Edilizia consente la denuncia di inizio attività. Sono realizzabili mediante Denuncia di inizio attività anche le varianti a Permessi di costruire che non incidano sui parametri urbanistici e sulle volumetrie e che non modifichino la destinazione d'uso e la categoria edilizia, non alterino la sagoma dell'edificio e non violino le eventuali prescrizioni contenute nel Permesso di costruire. Mentre fino ad ora il ricorso alla D.I.A. era escluso per gli immobili vincolati, il Testo Unico e la legge 443/2001 lo ammettono espressamente stabilendo che, in tale ipotesi, la realizzazione degli interventi che riguardino immobili sottoposti a tutela storico - artistica o paesaggistico - ambientale è subordinata al preventivo rilascio del parere o dell'autorizzazione richieste dalle disposizioni di legge vigenti. (si applicano in particolare le disposizioni del Testo Unico in materia di beni culturali e ambientali, di cui al decreto legislativo 29 ottobre 1999, n.490). La super D.I.A. Recependo la disciplina della legge n. 443/2001, che ha introdotto la cosiddetta "super D.l.A.", sono stati estesi i casi in cui è possibile realizzare interventi edilizi con una semplice Denuncia di inizio attività. Nel nuovo art. 22 del Testo Unico, riformato dal decreto legislativo 27 dicembre 2002, n.301, si prevede che, in alternativa al Permesso di costruire, possono essere realizzati mediante Denuncia di inizio attività: • gli interventi di ristrutturazione edilizia che portino ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente e che comportino aumento di unità immobiliari, modifiche del volume, della sagoma, dei prospetti o delle superfici, ovvero che, limitatamente agli immobili compresi nelle zone omogenee A (i centri storici), comportino mutamenti della destinazione d'uso; • gli interventi di nuova costruzione o di ristrutturazione urbanistica qualora siano disciplinati da piani attuativi comunque denominati, ivi compresi gli accordi negoziali aventi valore di piano attuativo, che contengano precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive, la cui sussistenza sia stata esplicitamente dichiarata dal competente organo comunale in sede di approvazione degli stessi piani o di ricognizione di quelli vigenti; • gli interventi di nuova costruzione qualora siano in diretta esecuzione di strumenti urbanistici generali recanti precise disposizioni plano-volumetriche. Il procedimento della Denuncia Inizio Attività In base alle norme del Testo Unico, il proprietario dell'immobile deve presentare allo Sportello Unico per l'Edilizia la Denuncia di inizio attività, almeno trenta giorni prima dell'effettivo inizio dei lavori, accompagnata da una dettagliata relazione a firma di un progettista abilitato, e dagli opportuni elaborati progettuali, che attesti la conformità delle opere da realizzare agli strumenti urbanistici adottati o approvati ed ai regolamenti edilizi vigenti, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico - sanitarie (art.23, comma 1,del Testo Unico in materia Edilizia). La Denuncia di inizio attività deve essere corredata dall'indicazione dell'impresa cui si intende affidare i lavori ed é sottoposta al termine massimo di efficacia pari a tre anni. La realizzazione della parte non ultimata dell'intervento é subordinata a nuova denuncia. L'interessato é comunque tenuto a comunicare allo Sportello Unico la data di ultimazione dei lavori. Nel caso in cui, entro il termine di trenta giorni dalla presentazione della D.l.A., venga riscontrata l'assenza di una o più delle condizioni stabilite dalla normativa, il Funzionario Responsabile dell’Area Gestione Territorio notifica all'interessato l'ordine motivato di non effettuare il previsto intervento e, in caso di falsa attestazione del professionista abilitato, informa l'Autorità Giudiziaria e il consiglio dell'ordine di appartenenza. E' comunque salva la facoltà di ripresentare la Denuncia di Inizio di Attività, con le modifiche o le integrazioni necessarie per renderla conforme alla normativa urbanistica ed edilizia. Ultimato l'intervento, il progettista o un tecnico abilitato rilascia un certificato di collaudo finale, che va presentato allo Sportello Unico per l'Edilizia, con il quale si attesta la conformità dell'opera al progetto presentato con la Denuncia di inizio attività. 1. Chi può presentare la D.I.A. • proprietario; • soggetto avente titolo (superficiario, enfiteuta, usufruttuario, titolare di servitù prediale, locatario, affittuario agrario, concessionario di terre incolte, beneficiario di provvedimento di occupazione di urgenza, concessionario di bene demaniale, azienda erogatrice di servizi, titolare di diritto derivante da provvedimento dell’Autorità Giudiziaria o Amministrativa, amministratore di condominio, assegnatario di aree PEEP o PIP); • titolare di negozio giuridico che consenta l’utilizzazione giuridica dell’immobile o gli attribuisca la facoltà di presentare il progetto edilizio e di eseguire i lavori; • rappresentante legale di persona giuridica; • soggetto che ha commesso l’abuso edilizio. 2. Dove andare U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, Palazzo Vanvitelliano P.zza E.Imperio,6. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 3. Cosa fare Rivolgersi ad un tecnico progettista abilitato che dovrà scaricare dal sito del Comune www.comune.mercato-sanseverino.sa.it la modulistica necessaria per la presentazione della denuncia di inizio attività che, una volta compilata, corredata della documentazione occorrente, riportata puntualmente nel modulo, deve essere presentata all’Ufficio Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo una preventiva istruttoria tecnico-documentale, la acquisirà rilasciandone ricevuta e provvederà a trasmetterla all’Ufficio Protocollo. 4. Quando presentare la D.I.A. Almeno 30 giorni prima dell’effettivo inizio dei lavori. 5. Cosa presentare • modello per la presentazione della denuncia di inizio attività, accompagnata da una dettagliata relazione a firma di un progettista abilitato; • titolo di proprietà o autocertificazione del titolo di legittimazione; • elaborati progettuali necessari. 6. Tempi 30 giorni dalla presentazione della denuncia. 7. Oneri Per la presentazione della denuncia di inizio attività occorre: • • pagamento diritti di segreteria pari ad € 51,65; versamento del contributo di costruzione, se dovuto; I diritti di segreteria ed il contributo di costruzione vanno pagati tramite versamento su c.c.p. n°18929844 intestato a "Comune di Mercato S. Severino" specificando la causale. 8. Normative di riferimento • Legge 17 agosto 1942, n. 1150 e s.m.i; • Legge 5 agosto 1978, n. 457 e s.m.i; • Legge 28 febbraio 1985, n. 47; • Legge 24 marzo 1989, n. 122; • Art. 17/bis del Decreto Legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito in Legge 12 luglio 1991, n. 203; • Art. 2, comma 58, della Legge 23/12/1996, n. 662; • D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380; • Legge regionale 20 marzo 1982, n. 14; • Legge regionale 28 novembre 2000, n. 15; • Legge regionale 28/11/2001, n. 19 e regolamento; • D.M. 22 gennaio 2008, n. 37; • B.U.R.C. n. 21 del 22 aprile 2002; • D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42. IL NUOVO CERTIFICATO DI AGIBILITÀ Per le nuove costruzioni, ricostruzioni, sopraelevazioni e particolari ristrutturazioni il Testo Unico in materia Edilizia, all’art.24, prevede il nuovo certificato di “agibilità”, che riunisce i vecchi certificati di “abitabilità” ed “agibilità” sotto un’unica denominazione, per attestare la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente. Anche per questo atto, il procedimento, che culmina nel rilascio del certificato, è avviato per il tramite dello Sportello Unico per l’Edilizia ed è semplificato nella fase del collaudo statico, eseguibile a partire dalla copertura dell’edificio, e dalla immediata iscrivibilità a catasto. Il certificato di agibilità viene rilasciato dal Funzionario dell’Area Gestione del Territorio con riferimento ai seguenti interventi: • nuove costruzioni; • ricostruzioni o sopraelevazioni, totali o parziali; • interventi sugli edifici esistenti che possano influire sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati. Il procedimento per il rilascio del certificato di agibilità L’art.25 del Testo Unico in materia edilizia prevede che entro quindici giorni dall’ultimazione dei lavori di finitura dell’intervento, il soggetto titolare del permesso di costruire o il soggetto che ha presentato la denuncia di inizio attività, è tenuto a presentare allo Sportello Unico per l’Edilizia la domanda di rilascio del certificato di agibilità, corredata della seguente documentazione: • • • • • • richiesta di accatastamento dell’edificio; dichiarazione, sottoscritta dallo stesso richiedente, di conformità dell’opera rispetto al progetto approvato, nonché in ordine alla avvenuta prosciugatura dei muri e della salubrità degli ambienti; dichiarazione dell’impresa installatrice che attesti la conformità alla normativa vigente degli impianti installati negli edifici adibiti ad usi civile; certificato di collaudo statico per le costruzioni in conglomerato cementizio armato o a struttura metallica; per le opere eseguite in zone sismiche, certificato del competente ufficio tecnico della Regione attestante la conformità alla normativa vigente; dichiarazione di conformità delle opere realizzate alla normativa vigente in materia di accessibilità e superamento delle barriere architettoniche. 1. Chi può presentare la domanda • titolare del permesso di costruire; • soggetto che ha presentato la denuncia di inizio attività. 2. Dove andare U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, Palazzo Vanvitelliano P.zza E.Imperio,6. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 3. Cosa fare Il direttore dei lavori dovrà scaricare dal sito del Comune www.comune.mercato-san-severino.sa.it la modulistica necessaria per la richiesta del certificato di agibilità che, una volta compilata, corredata della documentazione occorrente, riportata puntualmente nel modulo, deve essere presentata all’Ufficio Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo una preventiva istruttoria tecnico-documentale, la acquisirà e provvederà a trasmetterla all’Ufficio Protocollo. 4. Quando presentare la domanda Entro 15 giorni dell’intervento. dalla ultimazione dei lavori di finitura 5. Cosa presentare • modello per la richiesta del certificato di agibilità, accompagnato dalla documentazione prevista per legge. 6. Tempi 30 giorni dalla presentazione della richiesta. 7. Oneri Per i rilascio del certificato di agibilità occorre: • n.2 marche da bollo da € 14,62 (da apporre sulla richiesta e, successivamente, sul certificato) • pagamento diritti di segreteria pari ad € 39,00; • versamento dell’importo dovuto per tassa di concessione comunale; I diritti di segreteria e la tassa di concessione comunale vanno pagati tramite versamento su conto corrente postale n°18929844 intestato a "Comune di Mercato S. Severino" specificando la causale. 8. Normative di riferimento • Legge 5 novembre 1971, n. 1086; • Legge 2 febbraio 1974, n. 64; • Legge 9 gennaio 1989, n. 13; • Legge 9 gennaio 1991, n. 10; • Legge 5 febbraio 1992, n. 104; • Artt. n. 24 e n. 25 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380; • D.M. 22 gennaio 2008, n. 37; CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA L’art.25 del Testo Unico in materia edilizia prevede che gli atti tra vivi, sia in forma pubblica sia in forma privata, aventi ad oggetto trasferimento o costituzione o scioglimento della comunione di diritti reali relativi a terreni sono nulli e non possono essere stipulati né trascritti nei pubblici registri immobiliari se agli atti stessi non sia allegato il certificato di destinazione urbanistica contenente le prescrizioni urbanistiche riguardanti l'area interessata. Non occorre il certificato quando i terreni costituiscono pertinenze di edifici censiti nel nuovo catasto edilizio urbano, purché la superficie complessiva dell'area di pertinenza medesima sia inferiore a 5.000 metri quadrati. Il certificato di destinazione urbanistica deve essere rilasciato Funzionario responsabile dell’Area Gestione del Territorio entro il termine perentorio di trenta giorni dalla presentazione della relativa domanda. Esso conserva validità per un anno dalla data di rilascio se, per dichiarazione dell'alienante o di uno dei condividenti, non siano intervenute modificazioni degli strumenti urbanistici. 1. Chi può presentare la domanda Chiunque sia interessato alla vendita o all’acquisto di un terreno; 2. Dove andare U.R.P. - Ufficio relazioni con il Pubblico, - P.zza E.Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 3. Cosa fare Scaricare dal sito del Comune www.comune.mercato-sanseverino.sa.it la modulistica necessaria per la richiesta del certificato di destinazione urbanistica che, una volta compilata, corredata della documentazione occorrente, riportata puntualmente nel modulo, deve essere presentata all’Ufficio Accettazione dello Sportello Unico per l'Edilizia che, dopo una preventiva istruttoria tecnico-documentale, la acquisirà e provvederà a trasmetterla all’Ufficio Protocollo. 4. Quando presentare la domanda Almeno 30 giorni dalla effettiva utilizzazione del certificato. 5. Cosa presentare Modello per la richiesta del certificato di destinazione urbanistica, accompagnato dalla documentazione prevista nel modello di richiesta. 6. Tempi 30 giorni dalla presentazione della richiesta. 7. Oneri Per i rilascio del certificato di destinazione urbanistica occorre: • • marca da bollo da € 14,62 (da apporre sulla richiesta) pagamento diritti di segreteria (con un minimo di €12,00 ed un massimo di € 80,00) per ogni particella €4,00; I diritti di segreteria vanno pagati tramite versamento su c.c.p. n°18929844 intestato a "Comune di Mercato S. Severino" specificando la causale. 8. Normativa di riferimento • Art.30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380. LAMPADE VOTIVE ETERNE ED OCCASIONALI Il servizio riguarda l’allacciamento e la manutenzione di lampade votive eterne ed occasionali, poste a corredo delle tombe, attivo nel cimitero pubblico di Mercato S.Severino. 1. Chi può fare la richiesta: Un familiare del defunto o altro familiare, preferibilmente colui che si intesterà il contratto della lampada. 2. Dove andare Ufficio dei Servizi Cimiteriali - Lampade votive del Comune di Mercato S.Severino, - P.zza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30; Tel. 089.826855 - Fax 089.821634. 3. Cosa Fare Il soggetto interessato deve recarsi presso l’Ufficio dei Servizi Cimiteriali - Lampade votive. L’interessato deve dichiarare: • Generalità complete, cognome, nome, data di nascita, cittadinanza, luogo di nascita, residenza anagrafica, codice fiscale e numero di telefono; • L’ubicazione dell’aiuola, della cappella o della piazzola con relativo numero di posizione. 4. Tempi • L’allacciamento delle lampade votive oltre alla sottoscrizione del contratto è anche subordinato al pagamento del diritto di allacciamento di € 12,00 effettuato sul conto corrente postale n.18929844 intestato a Comune di Mercato S. Severino – causale: Lampade votive; • L’allacciamento è attivato nelle 24/48 ore successive alla sottoscrizione del contratto o in particolari casi entro 7 giorni. Note • Il pagamento del corrispettivo annuale di € 24,00 deve essere effettuato entro il 31 dicembre di ogni anno sul conto corrente postale n. 18929844 intestato a Comune di Mercato S. Severino – causale: Lampade votive; • In caso di mancato pagamento del canone annuale si procederà allo spegnimento della relativa lampada; • Le segnalazioni per la manutenzione o il cattivo funzionamento delle lampade votive devono essere indirizzate alla GE.SE.MA. S.p.A. - Direzione dei Servizi Cimiteriali - Lampade votive che provvederà a richiedere l’intervento del personale addetto; • Qualora s’intenda disdire la lampada votiva l’intestatario della bolletta o un suo familiare dovrà dare comunicazione scritta all’Ufficio dei Servizi Cimiteriali - Lampade votive al Palazzo Vanvitelliano, anche a mezzo Raccomandata A/R, entro e non oltre 30 giorni dal rinnovo tacito annuale, fissato al 31 dicembre di ogni anno; • Per le lampade votive occasionali nel periodo della “Commemorazione dei defunti” è allestito presso il civico cimitero una postazione di servizio dove richiedere le lampade e l’allacciamento. 5. Normativa di riferimento • Deliberazione della Giunta Comunale che stabilisce le tariffe per il Servizio Illuminazione Votiva. SERVIZIO LAVORI PUBBLICI 1. Cos’è Il servizio Progettazione e LL.PP. cura la realizzazione dei lavori pubblici, dalla fase della programmazione alla fase dell’esecuzione. Funzioni: il servizio si divide in una parte tecnica ed una amministrativa: • • la prima si occupa di tutte le fasi di realizzazione delle OO.PP. previste nel Bilancio di previsione curando tutti gli aspetti di competenza, sia inerenti la progettazione interna che esterna; la seconda si occupa della predisposizione e l’espletamento di tutti gli atti connessi con le procedure per la realizzazione delle OO.PP. 2. Cosa fare Ad esito della gara d’appalto, la Ditta aggiudicataria dovrà recarsi presso l’Ufficio LL.PP. per l’espletamento delle pratiche necessarie alla definizione delle procedure previste per legge, e quindi poter dar inizio ai lavori. 3. Dove andare Ufficio Lavori Pubblici, Via T. Falco,21. Tel.089.826867-826869. 4. Orari di apertura Lunedì e Giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e di pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Normative di riferimento • D.lgs. n. 163/2006; • Legge n. 241/1990; • Legge n. 109/1994. SERVIZIO CONDONO EDILIZIO 1. Cos’è Il servizio Condono Edilizio cura l’istruttoria delle domande di condono edilizio al fine di consentire il rilascio del titolo abilitativo per quegli immobili realizzati senza autorizzazioni urbanistiche e/o edilizie. 2. Cosa fare Le domande di condono edilizio sono state presentate per gli immobili ricadenti nelle tipologie previste dalla normativa vigente e nei tempi stabiliti. L’Ufficio comunicherà all’istante l’ammissibilità o meno delle sanatoria nonché tutta la documentazione necessaria per l’integrazione della pratica. 3. Dove andare Ufficio Condono Edilizio, Via Ciorani – Tel.089.8283113. 4. Orari di apertura Lunedì e Giovedì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e di pomeriggio dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 5. Normative di riferimento • Legge n. 47/1995; • Legge n. 326/2003. RICHIESTA DI COPIA DEI RAPPORTI PER RILEVAMENTO DI INCIDENTI STRADALI. Le parti coinvolte in un incidente stradale possono richiedere il rilascio di una copia del rapporto effettuato dalla Polizia Municipale in sede di rilevamento dell’incidente stesso. Ferma restando la possibilità di conoscere le generalità delle parti nell’immediatezza del fatto, il rilascio della copia del rapporto è invece subordinato ad alcune condizioni quali il decorso del termine di 90 gg., in pendenza del quale potrebbe esservi la proposizione di querela di parte e l’eventuale presenza di feriti nell’incidente stesso; in questo ultimo caso il rilascio della copia è subordinato alla preventiva autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria. 1. Chi può fare la richiesta. Ciascuna delle parti coinvolte, direttamente o attraverso un proprio delegato. 2. Dove andare Per avere sommarie informazioni e/o acquisizione delle generalità dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso gli Uffici dell’Area Vigilanza, Via Tenente Falco, 21. Tel. 089.879.575 - Fax 089.890387. 3. Cosa fare L’interessato deve presentare o spedire al Comune una richiesta scritta di copia del rapporto del sinistro verificatosi. 4. Dove presentare la richiesta L’istanza deve essere presentata all’U.R.P. (Ufficio Relazioni con il Pubblico), - Palazzo Vanvitelliano - Piazza E.Imperio,6 o spedita con Raccomandata A/R all’Area Vigilanza, Via Tenente Falco, 21/1. 5. Tempi I dati delle generalità dei coinvolti nell’incidente vengono forniti nell’immediatezza del fatto. Nel caso di incidenti senza feriti si ottiene la copia del rapporto decorsi 90 giorni; nel caso in cui ve ne siano, il rilascio è subordinato alla preventiva autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria. IMPUGNATIVA DI SANZIONI PECUNIARIE AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA. 1. Chi può presentarla. Chiunque sia stato destinatario di una sanzione amministrativa per violazione al Codice della strada. 2. Dove andare Per informazioni all’Area Vigilanza, Via Ten. Falco, 21 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, Via Tenente Falco, 21. Tel. 089.879575 - Fax 089.890387 3. Cosa fare L’interessato può impugnare il provvedimento: • con ricorso al Prefetto di Salerno, ai sensi dell’art. 203 del codice della strada, con Raccomandata A.R. o tramite l’organo accertatore (Polizia Municipale, nel caso in cui siano stati i vigili urbani ad accertare la violazione); • con ricorso al Giudice di Pace competente per il territorio del luogo dell’avvenuta violazione secondo quanto previsto dall’art. 204 bis del Codice della strada. 4. Tempi In entrambi i casi l’impugnativa deve essere prodotta entro 60 giorni dalla data della notifica della violazione. Entro 120 giorni dalla data della produzione dell’impugnativa il Prefetto deve emettere Ordinanza di Ingiunzione o di Archiviazione. Non sono invece determinabili con altrettanta precisione i tempi del procedimento attivato innanzi al Giudice di Pace. 5. Normative di riferimento • D.lgs. 30 Aprile 1992, n.285 e successive modifiche; • Codice della Strada. MODALITÀ DI PAGAMENTO SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE Il pagamento delle sanzioni amministrative pecuniarie può avvenire sia in contanti, presso l’Area Vigilanza (brevi manu), sia mediante versamento su conto corrente postale n°12588844 intestato al Comando di Polizia Municipale del Comune di Mercato S.Severino. 1. Cosa fare a) Per l’oblazione brevi manu occorre recarsi presso l’Ufficio Contravvenzioni dell’Area Vigilanza - dal Lunedì al Venerdì, dalle 09.00 alle 12.00, Tel 089-879.575 Fax 089-890.387- ove si effettua il pagamento in contanti ottenendo il contestuale rilascio di ricevuta di avvenuto pagamento; b) Per l’oblazione mediante versamento su conto corrente postale n° 12588844 intestato al Comando Polizia Municipale di Mercato San Severino (SA) ci si può recare presso qualsiasi Ufficio Postale. Nota Se il pagamento viene effettuato mediante versamento su conto corrente postale, entro 15 giorni bisogna informare dell’avvenuto pagamento, anche telefonicamente, gli Uffici dell’Area Vigilanza al recapito telefonico 089.879575. 2. Normative di riferimento • D.lgs. 30 Aprile 1992, n.285 e successive modifiche; • (Codice della Strada). RICHIESTA DI INTERVENTI PER OSTRUZIONE DI UN PASSO CARRABILE Chiunque sia titolare di un’autorizzazione di passo carrabile, nel caso in cui questo sia occupato da parte di altri veicoli, può richiedere l’intervento della Polizia Municipale. 1. Chi può fare la richiesta. Chiunque sia titolare di un’autorizzazione di Passo Carrabile, sia esso persona fisica o giuridica, nel territorio del Comune di Mercato S.Severino. 2. Dove andare Presso gli Uffici dell’Area Vigilanza, Via Tenente Falco, 21. Tel. 089.879575 - Fax 089.890387. 3. Tempi d’intervento della Polizia Municipale Una pattuglia della Polizia Municipale si recherà sul posto entro 15 minuti. Verificata la fondatezza del fatto la Polizia Municipale farà intervenire il carro-attrezzi nel più breve tempo possibile. 4. Normative di riferimento • D. Lgs. 30 Aprile 1992, n.285 e successive modifiche; • Codice della Strada. PROTEZIONE CIVILE E ATTIVAZIONE EMERGENZA Il servizio è finalizzato ad attivare una risposta immediata ed efficace a fronte di eventi di pericolo per la comunità (alluvioni, eventi sismici, calamità naturali ecc.). 1. Chi può attivare la procedura. Chiunque venga a conoscenza di un evento di pericolo grave per la collettività. 2. Dove andare Ci si può recare presso gli Uffici dell’Area Vigilanza - Via Tenente Falco,21 - Tel 089.879575 - Fax 089.890387. Il comportamento consigliato è quello descritto al punto successivo. 3. Cosa fare Mettersi in contatto immediato con l’Area Vigilanza telefonando allo 089.879575 anche negli orari notturni. Infatti in tali orari viene attivato il trasferimento di chiamata sui cellulari dei dipendenti reperibili. In tal modo sarà immediatamente attivata la Protezione Civile nonché tutte le strutture preposte secondo le seguenti fasi: • allertamento della Protezione Civile e di altre strutture preposte; • monitoraggio delle zone segnalate a rischio; • cooperazione tra le strutture impegnate. 4. Tempi L’allertamento è immediato. RICHIESTA DI CONSEGNA DEL VEICOLO RIMOSSO In caso di rimozione di un veicolo ad opera dei Vigili Urbani, per una violazione al Codice della Strada, il proprietario può richiederne la riconsegna. 1. Chi può fare la richiesta Il proprietario del veicolo rimosso o suo delegato. 2. Dove andare Presso gli Uffici dell’Area Vigilanza – Via Tenente Falco, 21. Tel. 089.879575 - Fax 089.890387. 3. Cosa fare Per la riconsegna del veicolo l’interessato deve dimostrare di essere il proprietario del veicolo rimosso mediante l’esibizione della Carta di Circolazione e del Certificato di Possesso. 4. Tempi Il veicolo viene riconsegnato al legittimo proprietario immediatamente, dopo la compilazione di un verbale di consegna, in duplice copia. Una copia viene rilasciata all’interessato che dovrà presentarla al gestore del deposito presso cui il veicolo è stato allocato. Previo pagamento, il gestore del deposito riconsegnerà il veicolo all’interessato rilasciando apposita ricevuta. 5. Normative di riferimento • D. Lgs. 30 Aprile 1992, n°285 e successive modifiche; • Codice della Strada. COMUNICAZIONE DI CESSIONE FABBRICATO 1. Cos’è Chiunque cede la proprietà o il godimento, o a qualunque altro titolo consente per un periodo superiore ad un mese l’uso esclusivo di un fabbricato o parte di esso ha l’obbligo di comunicare, all’Autorità di Pubblica Sicurezza, entro 48 ore dalla consegna dell’immobile la sua esatta ubicazione nonchè le generalità dell’acquirente, del conduttore o della persona che assume la disponibilità del bene e gli estremi del documento di identità o di riconoscimento che il cedente deve richiedere al cessionario. 2. Chi può fare la comunicazione La comunicazione deve essere effettuata, da chiunque (persona fisica o giuridica, pubblica o privata) cede ad altri, a qualunque titolo e per un periodo superiore ad 1 mese, l’uso esclusivo di un fabbricato o parte di esso, all’Autorità locale di Pubblica sicurezza (Commissariato di P.S. o, ove questo manchi, al Sindaco). 3. Dove presentare la comunicazione Presso gli Uffici del Comando di Polizia Municipale sito in Via Tenente Falco,21, si possono ritirare i moduli prestampati per la comunicazione di cessione fabbricato; dopo la compilazione i medesimi vanno presentati allo stesso Comando di cui verrà rilasciata ricevuta di avvenuta presentazione. La comunicazione può essere effettuata anche tramite il servizio postale ( raccomandata con ricevuta di ritorno) indirizzata al Sindaco del Comune di Mercato S. Severino. 4. Normativa di riferimento • Art.12 del D.L. 21.03.1978, n.59 convertito in Legge 18.05.1978, n.191 SEGRETERIA SINDACO E COORDINAMENTO ASSESSORI La Segreteria del Sindaco ha il compito di recepire le istanze dei cittadini e degli Enti e di rappresentarle al Sindaco e agli Assessori, considerato che vi afferisce anche il coordinamento degli Assessori. 1. Cos’è L’Ufficio di Segreteria del Sindaco opera in stretta relazione con il Sindaco, il Vice Sindaco e gli Assessori in maniera da assicurare una panoramica globale delle esigenze dell’utenza e da provvedere all’organizzazione e programmazione degli impegni in agenda. 2. Obiettivi L’obiettivo è quello di assicurare un filtro ed una sintesi delle richieste e delle necessità in maniera da semplificare la programmazione quotidiana degli Amministratori e dei loro rapporti con i cittadini e con gli Enti. 3. Dove andare Occorre recarsi presso l’Ufficio Segreteria del Sindaco e Coordinamento degli Assessori del Comune Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano Tel. 089/826860. 4. Orari Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30. Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. (U.R.P.) - UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO 1. Cos’è L'Ufficio Relazioni con il Pubblico rappresenta un punto d'incontro fra istituzione e cittadino-utente. E' la sede ove si coniuga il diritto-dovere dei cittadini di conoscere, partecipare, fruire dei servizi con l'analogo diritto-dovere dell'ente pubblico di amministrare, informare e comunicare, erogare. E' il luogo dove quotidianamente i cittadini dialogano con l'amministrazione comunale chiedendo ed ottenendo risposte, visionando gli atti, informandosi sullo stato dei procedimenti, imparando a conoscere i servizi offerti dalla propria amministrazione e più in generale informandosi sulle diverse opportunità che la città offre. L'Ufficio Relazioni con il Pubblico rappresenta il luogo naturale di ascolto, di analisi dei bisogni e di risposta alla esigenze dei cittadini. 2. Servizi Tra le competenze dell'URP si evidenziano: • informare ed orientare sulla struttura organizzativa del Comune, sugli orari e le attività dei servizi pubblici presenti sul territorio, sulle pratiche e la modulistica; • operare un costante lavoro di analisi e di monitoraggio sul rapporto tra uffici del Comune e cittadini ed elaborare proposte per la semplificazione amministrativa; • coordinare e supportare le attività dei punti informativi presenti presso le sedi decentrate del Comune; • accogliere le segnalazioni dei cittadini per favorire un continuo scambio tra il Comune e la cittadinanza e migliorare così la qualità e la modalità di offerta dei servizi; • • • • • offrire informazioni sulla vita della città, in particolare sulle iniziative culturali, sportive e sociali; garantire la circolazione delle informazioni sia all'interno della rete dei servizi informativi del Comune che presso i servizi informativi delle diverse pubbliche amministrazioni presenti sul territorio locale; analizzare ed effettuare il monitoraggio dell'utenza attraverso lo strumento della customer satisfaction; accettazione documenti consegnati a mano; promuovere iniziative e attività informative su temi di particolare rilevanza sociale e culturale. 3. Dove andare Piazza Ettore Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano - Piano Terra. Tel. 089.826863-864 - Fax 089.821634. 4. Orario per il pubblico Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Nota Bene: il mercoledì rimane aperto solo ed esclusivamente per accettazione documenti Martedì e Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. 5. Normative di riferimento Legge n°150/2000, “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”; • Testo unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs 18 agosto 2000, n. 267). • Regolamento Comunale approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 360 del 05/11/2004. BIBLIOTECA COMUNALE La Biblioteca Comunale è stata istituita nel marzo del 1990 ed originariamente era sita in Via Municipio di Mercato S.Severino. Dal gennaio 2004 è stata intitolata allo scrittore Michele Prisco e si è trasferita in locali terranei di Via Firenze in Mercato S.Severino. Ha un patrimonio librario di circa 11.000 volumi nonchè raccolte di DVD ed una ricca emeroteca. 1. Obiettivi LA Biblioteca si prefigge di favorire l’amore per la cultura ed in particolare cerca di far amare il libro come un amico. 2. Servizi La Biblioteca offre servizi di consultazione in sede e prestiti esterni del patrimonio librario. Viene offerto anche il servizio Mensa Scolastica consegnando i blocchetti per i buoni pasti sia dei bambini che degli insegnanti. 3. Destinatari La Biblioteca è aperta a tutti avendo come limite solo l’età che va dai 10 anni in su. I bambini al disotto di tale età per poter accedere al prestito devono essere accompagnati da un genitore o da un adulto che ne fa le veci. 4. Dove andare La Biblioteca è situata in Via Firenze, n. 27 del Capoluogo. 5. Orario al pubblico Lunedì - martedì - mercoledì - giovedì - venerdì’ dalle ore 8.00 alle ore 14.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 19.00. 6. Normative di riferimento • LR.497/1974; • L.R.43/1983; • L.R. 42/2004. INFORMAGIOVANI 1. Premessa L’ Informagiovani è un servizio comunale istituito nel 1995 (correlato al distretto scolastico n. 55) che offre supporti informativi e di orientamento. 2. Obiettivi L’informagiovani ha l’obiettivo di incentivare il rapporto tra giovani e informazione, nella convinzione che una corretta conoscenza delle opportunità di studio e di lavoro sia alla base di orientamento e di ogni scelta nell’ambito dell’istruzione, del diritto allo studio, dell’inserimento nel mondo lavorativo, del tempo libero e della vita associativa. 3. Servizi L’informagiovani offre informazioni su: • lavoro e professioni, normative e procedure di avviamento a lavoro, lavoro temporaneo e stagionale, imprenditoria giovanile, informazioni su mestieri e percorsi professionali; • ausilio per la redazione di un curriculum o di una lettera di presentazione per affrontare correttamente un colloquio di lavoro; • informazione su corsi di formazione e di aggiornamento a livello locale, nazionale ed estero, corsi di formazione professionale, corsi post-diploma e post-lauream, borse di studio; • informazioni e organizzazioni di eventi culturali, mostre concerti cinema, fiere, visite guidate, sport in collaborazione con le associazioni giovanili; Presso l’ufficio informagiovani si possono consultare guide e brochure informative, gazzette ufficiali, bollettini regionali, annunci i n bacheca, consultazione siti internet. 4. Destinatari L’informagiovani si rivolge ai giovani e al loro bisogno informativo tendendo a coprire i principali campi d’interesse; diventa per gli stessi una finestra aperta sulle varie opportunità di lavoro, studio, stage e tutto ciò che interessa il loro mondo. 5. Dove andare Occorre recarsi presso l’Ufficio Informagiovani del Comune, via Roma, 33. Tel. 089.821086 6. Orari L’ufficio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 19.00. 7. Normativa di riferimento: • L.R. n.14/2000 (Promozione ed incentivazione dei servizi informagiovani, e istituzione della rete territoriale delle strutture). (C.I.H.) CENTRO IN...FORMA HANDICAP 1. Cos’è Il Centro In...Forma Handicap (C.I.H.) del Comune di Mercato S.Severino è uno sportello informativo sui temi legati al mondo del disagio sociale. Il C.I.H. nasce dalla necessità di garantire servizi informativi, di consulenza e di accompagnamento alle persone diversamente abili e alle loro famiglie. 2. Obiettivi ll C.I.H. si prefigge l’obiettivo di combattere l’esclusione sociale che deriva dalla difficoltà per la persona diversamente abile a procurarsi informazioni. Nello specifico, il C.I.H. intende raggiungere tre obiettivi: • garantire servizi informativi, di consulenza e di accompagnamento sulle tematiche relative al disagio sociale; • garantire la facilità di accesso alle informazioni sulle tematiche relative al mondo dei diversamente abili; • favorire la circolazione delle informazioni, mettendo in comunicazione gli operatori del settore e rendendo, così, più strutturata la rete dei servizi. 3. Servizi I servizi di informazione, consulenza e accompagnamento riguardano principalmente le seguenti aree: legislazione e diritti; fonti di informazione e documentazione; agevolazioni fiscali; agevolazioni sul luogo di lavoro per disabili e familiari; ausili e tecnologie; barriere architettoniche e accessibilità; formazione professionale e lavoro; provvidenze economiche (pensioni, assegni, indennità); scuola; servizi ed interventi socio-assistenziali ed educativi (interventi per la “vita indipendente” e il “dopo famiglia”); sport; associazionismo, volontariato, cooperazione sociale; trasporti e mobilità; turismo, cultura e spettacolo. Le modalità di erogazione dei servizi sopra indicati si attestano sui seguenti canali di comunicazione: • Lo sportello aperto al pubblico è un luogo fisico accessibile a quanti presentano difficoltà psico-motorie. • Lo sportello telefonico dotato di un contact center, garantisce il contatto diretto con gli utenti negli orari di apertura. • Lo sportello telematico si caratterizza perla presenza di un sito web. Il sito garantisce un servizio informativo, un servizio di newsletter gratuita inviata direttamente sulla posta elettronica degli utenti registrati e un servizio di consulenza online via e-mail. Il tipo di comunicazione è duplice: l’informazione pubblicata direttamente sul sito, quindi, immediatamente visibile e reperibile dall’utenza; la possibilità di chiedere l’informazione tramite posta elettronica. Lo sportello telematico consente, inoltre, l’utilizzo di file multimediali che spaziano da una semplice galleria fotografica ad un filmato. 4. Destinatari Il C.I.H. si rivolge alle persone diversamente abili, alle famiglie, agli operatori dei servizi pubblici e privati, alle associazioni, alle cooperative sociali, alle organizzazioni e gruppi di volontariato, alle organizzazioni sindacali e imprenditoriali, agli insegnanti e studenti, a chiunque sia interessato alle tematiche in oggetto. 5. Orari di apertura Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30 presso l’U.R.P. (Ufficio relazione con il Pubblico) - P.zza E.Imperio,6 Palazzo Vanvitelliano. Tel. 089.826863-864. 6. Normative di riferimento • L.328/2000, “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”; • L.150/2000, “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”; • L.104/1992, “Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”; • L.13/1989, "Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati". CONTRIBUTI PER ATTIVITÀ CULTURALI E SPORTIVE L’Amministrazione comunale concede contributi e patrocini per manifestazioni culturali e sportive. 1. Chi può fare la richiesta La richiesta di contributo o patrocinio può essere presentata da Istituzioni, Associazioni legalmente costituite, comitati, gruppi di cittadini ed anche da singoli che intendano promuovere una manifestazione di interesse culturale o sportivo. 2. Quando fare la richiesta La richiesta può essere presentata in qualsiasi momento dell’anno con congruo anticipo rispetto alla data prevista per lo svolgimento della manifestazione. 3. Dove andare Ufficio politiche culturali e servizi scolastici - Piazza E. Imperio,6 - Palazzo Vanvitelliano. Lunedì - Martedì - Giovedì - Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 Martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Tel. 089.826834 - Fax 089.821634. 4. Cosa fare Presentare una domanda indirizzata al Sindaco, corredata dal programma dettagliato della manifestazione, da un preventivo della spesa e dall’indicazione di eventuali contributi provenienti da altre fonti di finanziamento. 5. Modalità Sulla base degli elementi contenuti nella domanda l’Ente valuta la concessione del patrocinio e/o del contributo. In ogni caso il contributo concesso non supera il 50% delle spese sostenute e viene erogato solo dopo che sia pervenuta al Comune la documentazione relativa all’attività svolta ed ai risultati raggiunti. Tale relazione dovrà evidenziare anche i contributi ottenuti da altri Enti e dovrà essere corredata della documentazione fiscale delle spese sostenute. 6. Normativa di riferimento • Regolamento Comunale approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 34 del 5 maggio 1998. UTILIZZO STRUTTURE SPORTIVE Il palazzetto dello sport, lo Stadio “Superga” ed il campo di calcetto vengono utilizzati nel rispetto delle regole previste dalla convenzione in essere per la conduzione delle suddette strutture. Salvo i casi di utilizzo gratuito, un apposito tariffario prevede l’ammontare della quota da versare, da parte dell’utente, a seconda dei casi e del tipo di utilizzo dell’impianto. 1. Chi ne può beneficiare Le strutture sportive possono essere utilizzate, a richiesta, da Società Sportive, Associazioni, Comitati e gruppi sportivi, Istituzioni scolastiche e privati cittadini. 2. Chi può fare la richiesta La richiesta può essere presentata dai rappresentanti o dai responsabili di Associazioni, Comitati e gruppi, dai Dirigenti scolastici e dai privati cittadini interessati. 3. Quando e dove presentare la domanda La domanda va prodotta in tempo utile per la predisposizione di calendari mensili delle prenotazioni. Essa va presentata presso il Centro di solidarietà “La Tenda” via Cap. D. Somma. Tel./Fax 089.825255. Le richieste di utilizzo gratuito vanno inoltrate anche al Comune, Ufficio politiche culturali e servizi scolastici, Palazzo Vanvitelliano, Piazza E. Imperio,6. Tel. 089-826.834 - Fax 089-821.634. 4. Come fare la domanda La domanda, a schema libero, deve riportare con precisione le date e gli orari per l’utilizzo richiesto. 5. Modalità Dopo aver effettuato la prenotazione, per l’effettivo utilizzo della struttura, si deve consegnare al gestore la ricevuta comprovante il versamento della quota prevista. Il bollettino di conto corrente postale per il pagamento si può ritirare presso l’U.R.P. o direttamente presso i gestori. Per conoscere le tariffe ed i casi in cui è previsto l’utilizzo gratuito delle strutture, l’utente può far riferimento al tariffario depositato presso l’Ufficio politiche culturali e servizi scolastici. 6. Normativa di riferimento • Delibera di Giunta Comunale n.133 del 12 maggio 2005 “Gestione Stadio Superga - Palazzetto dello Sport - Campo di calcetto di Piazza Siani - Campo di calcetto di Spiano e Carifi” FARMACIA COMUNALE Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del 15 febbraio 1996 il Comune di Mercato S. Severino ha esercitato il diritto di prelazione, ai sensi dell’art. 9 della Legge 475/68 e s.m.i., per l’istituzione della quinta sede farmaceutica. L’attivazione della Farmacia Intercomunale a gestione consortile, con denominazione “COFASER”, Consorzio Farmacie Servizi, vede tra l’altro, la partecipazione dei Comuni di Sarno e Battipaglia e garantisce un importante intervento pubblico in un settore, quello farmaceutico, nel quale il primario interesse è costituito dal diritto alla salute dei cittadini, sancito dalla Costituzione. 1. Descrizione dei servizi • La dispensazione delle specialità medicinali, anche veterinarie e dei preparati galenici, officinali e magistrali, omeopatici, di erboristeria, di prodotti parafarmaceutici, dietetici, integratori alimentari ed alimenti speciali, cosmetici e per l’igiene personale, nonché la fornitura di materiale di medicazione, di presidi medico - chirurgici, di reattivi e diagnostici; • l’informazione e l’educazione sanitaria verso i cittadini con particolare riferimento all’impiego del farmaco e all’informazione scientifica anche nei confronti della sanità pubblica e privata; • la misurazione della pressione arteriosa (servizio gratuito); • la misurazione del peso; • autotest diagnostici (glicemia) e di prossima attuazione (colesterolo, trigliceridi). 2. Sede Via Marcello,37/B (Parco Santina Campana) - Frazione S.Vincenzo di Mercato S.Severino. Tel./Fax 089.8299033. 3. Orario Periodo Invernale: dal 01/10 al 30/04 • apertura antimeridiana dalle ore 9.00 alle ore 13.00; • apertura pomeridiana dalle ore16.30 alle ore19.30; Periodo Estivo: dal 01/05 al 30/09 • apertura antimeridiana dalle ore 9.00 alle ore 13.00; • apertura pomeridiana dalle ore 17.00 alle ore 20.00; 4. Normative di riferimento • Legge 2 aprile 1968 n. 475 e s.m.i.; • Legge 8 novembre 1991 n. 362 e s.m.i.; • D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; • D.P.G.R. Campania del 7 giugno 1995 N. 5744; • Deliberazione C.C. del 15 febbraio 1996 n. 14. ISTITUTI SCOLASTICI Gli Istituti scolastici presenti sul territorio di Mercato S. Severino sono: Scuole Elementari e Materne • 1° Circolo Didattico Mercato S. Severino Uffici di Direzione Via delle Puglie 089/879.155; • Scuola Elementare e Materna “Don Salvatore Guadagno” Via Municipio 089/825.722; • Scuola Elementare e Materna “Emilio Pesce” Via Pizzone 089/825.516; • Scuola Elementare e Materna “Emilio Coppola” Via Rimembranza 089/821.323; • Scuola Elementare e Materna Frazione di Pandola 089/826.554; • Scuola Materna - Frazione di Spiano 089/898.250; • 2° circolo Didattico Direzione Frazione Sant’Angelo, Via Fimiani 089/894.822; • Scuola Elementare Piazza del Galdo 089/894.816; • Scuola Elementare e materna Sant’Angelo, Via Fimiani 089/894.822; • Scuola Elementare e materna Costa 089/894.815; • Scuola Elementare e materna Curteri 089/826.551; • Scuola Elementare e materna Ciorani 089/820.461; • Scuola Materna Carifi 089/820.347; • Scuola Materna San Vincenzo 089/826.553; • Scuola Materna Sant’Eustachio 089/893.066; Scuole Medie Inferiori • Scuola Media Statale "S. Tommaso D'Aquino" P.zza E. Imperio 089/879.057; • Scuola Media Statale "Cap. D. Somma" Fraz. P.zza del Galdo 089/894.222. Scuole Medie Superiori Istituti di Istruzione Superiore: • "Publio Virgilio Marone" Via Campo Sportivo 089/821214; • Istruzione classica, scientifica e linguistica Via Campo sportivo 089/821.214; • Istituto Tecnico Commerciale Frazione Pandola, 089/821.040; • Istituto Tecnico Commerciale, sezione distaccata, Località Valle. • Istruzione Linguistica, sezione distaccata, località Carifi. *********************** Numeri Utili /Emergenza Regione Campania Centro Direzionale 081.7966111 Provincia di Salerno Piazza Cavour 089.614111 Prefettura di Salerno Piazza Amendola, 16 089.613111 Questura di Salerno Piazza Amendola Centro per l’Impiego di Salerno Università degli Studi di Salerno – Fisciano (SA) Camera di Commercio – Via S. Allende (SA) I.N.P.S. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Comune di Mercato S.Severino Piazza Ettore Imperio – Palazzo Vanvitelliano SERVIZI U.R.P. – Ufficio Relazioni con Il Pubblico Centro per l’Ambiente Centro Sociale “Marco Biagi” Rota Gas (Servizi/Guasti) Imposte Dirette c/o l’Agenzia delle Entrate 089. 613111 089.3075505-06-08 089.961111 089.3068111 089.610111 Tel. 089.826811 Fax 089.821634 TELEFONO 089.826863 - 864 089.893359 089.8283127 089.821728 Fax. 089.898199 Tel. 089.8988911 Informagiovani - Via Roma 089.821086 Forum della Gioventù - Via Roma 089.821108 Civico Cimitero - Frazione Costa 089.893623 Centro In…forma Handicap c/o U.R.P. 089.826863-864 Tribunale di Mercato S.Severino 089.879078 Ufficiale Giudiziario 089.890949 Ufficio Giudice di Pace 089.890873 Biblioteca Comunale Via Municipio, 4 089.821886 Stazione delle Ferrovie dello Stato di M.S.Severino 089.879596 Sez. Circ. per l'Impiego Via delle Puglie,49 Ge.Se.Ma. S.p.A. (Gestione Servizi Manutenzione) Enel (guasti) 089.879097 089.8201435 800-900800 Acquedotto (guasti) 089.8201435 GORI S.p.A. (ACQUA) 089.8299014 800-218270 Agenzia del Territorio (Fraz. Curteri) 089.8283176 Associazione “LA TENDA” 089.825255 Pro-Loco 089.826842 T.I.A. Tariffa di Igiene Ambientale 089.826855 Lea (laboratorio di Educazione Ambientale) 089.826859 Disagio Giovanile 089.826843 Centro Studi Pascal d’Angelo 089.826742 Unione Nazionale dei Consumatori - Delegazione di Mercato S. Severino (SA) (Fraz. S.Vincenzo) 089 826052 C.I.L.O. (centro di iniziativa locale per l’occupazione) 089.8283211 EMERGENZA TEL EFONO Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) 089.823235 Polizia Municipale - Pronto Intervento 089.879575 Pronto Intervento - Autoambulanze 089.255400 Soccorso Pubblico di Emergenza Carabinieri - Pronto Intervento Carabinieri - Via delle Puglie 113 112 089.826060 089.879008 089.821030 Guardia di Finanza - Pronto Intervento 117 Vigili del Fuoco - Pronto Intervento 115 Soccorso Stradale - ACI 116 Misericordia d'Italia 089.894646 Croce Rossa Italiana 089.826500 E.P.I. - Protezione Civile/Emergenza Pubblica Irno Corpo Forestale dello Stato Corpo Forestale dello Stato – Stazione di Mercato S.Severino Compartimento Polizia Stradale Tel. 089.879777 Fax. 089.8201909 1515 089.821671 089.2752111 Distretto Militare Via Posidonia (SA) 089.721677 SERVIZI SOCIALI TELEFONO Consultorio Familiare Via Papa Giovanni XXIII 089.823389 Assistenza Oncologica domiciliare gratuita 081.202638 AIDO (Ass. Italiana Donatori Organi) 081.210498 Linea Verde AIDS (Ospedale S. Paolo) 167-019254 SANITEL (Ass. Infermieristica Domiciliare 24 ore) Tribunale dei Diritti del Malato Linea Verde Droga Telefono Azzurro Linea Gratuita per i Bambini 167-012074 081.5538921 167-278330 19696 SCUOLE TELEFONO 1° Circolo Didattico Mercato S. Severino Uffici di Direzione Via delle Puglie 089.879155 Scuola Elementare e Materna “Don Salvatore Guadagno” Via Municipio 089.825722 Scuola Elementare e Materna “Emilio Pesce” Via Pizzone 089.825516 Scuola Elementare e Materna “Emilio Coppola” Via Rimembranza 089.821323 Scuola Elementare e Materna - Frazione di Pandola 089.826554 Scuola Elementare e Materna - Frazione di Spiano 089.898250 2° circolo Didattico Direzione Fraz. Sant’Angelo, Via Fimiani 089.894822 Scuola Elementare Frazione Piazza del Galdo 089.894816 Scuola Elementare e materna Frazione Costa 089.894815 Scuola Elementare e materna Frazione Curteri 089.826551 Scuola Elementare e materna Frazione Ciorani 089.820461 Scuola Materna Frazione Carifi 089.820347 Scuola Materna Frazione San Vincenzo 089.826553 Scuola Materna Frazione Sant’Eustachio 089.893066 Scuola Media St. "S.Tommaso D'Aquino"- P.zza E.Imperio 089.879057 Scuola Media St. "Cap. D. Somma" - Fraz. P.zza del Galdo 089.894222 Liceo Ginnasio "P. Virgilio" - Via Pizzone Istruzione classica, scientifica e linguistica 089.821214 Istituto Tecnico Commerciale DE MARTINO Fraz. Pandola 089.821040 Istituto Tecnico Commerciale - DE MARTINO - Fraz. Valle 089.8281049 UFFICI POSTALI Ufficio Postale Capoluogo C.so A. Diaz TELEFONO 089.8283611 Ufficio Locale P.T. - Fraz. Sant'Angelo 089.894627 089.893276 Ufficio Locale P.T. - Fraz. P.zza del Galdo 089.893278 Ufficio Locale P.T. - Fraz. Ciorani 089.820275 Ufficio Locale P.T. - Fraz. Carifi 089.820215 FARMACIE TELEFONO Farmacia D'amato - Via Roma 2 089.879330 Farmacia Frezzella - C.so A.Diaz, 95 089.879262 Farmacia Laudati - C.so A.Diaz, 3 089.879266 Farmacia Guglielmotti - Fraz. Piazza del Galdo 089.893376 Farmacia Comunale - Fraz. San Vincenzo AUTORITÀ GARANTI 089.8299033 TELEFONO Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato 800-166661 Garante per la sorveglianza dei prezzi 800-955959 Autorità per l’energia elettrica e il gas 800-166654 Garante per la protezione dei dati personali 06-696771 Autorità per le garanzie nelle comunicazioni 081-7507616 C.A.F - CENTRO ASSISTENZA FISCALE CAF UGL - Via Ferrovia, n.70 CAF – Centro Sociale CAF C.A.A.F. AEUROPEAN - Via Rimembranza,19 TELEFONO 089.8283067 089.826464 347-6902476 CAF C.A.A.F. AEUROPEAN - Via Ferrovia, 2 089-890858 CAF C.A.A.F. AEUROPEAN - Via Torino,8 089-821024 CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO CARTA DEI SERVIZI MERCATO S.SEVERINO _____________