10 GENNAIO 2010 BATTESIMO DEL SIGNORE
SANTE MESSE DELLA SETTIMANA
Lun 11
19:30
Mar 12
19:30
Mer 13
19:30
Gio 14
19:30
Ven 15
19:30
Sab 16
19:30
S. Igino, papa
S. Bernardo da Corleone, relig.
BRUNO BRUNDIA
S. Ilario di Poitiers, vesc. e dott.
S. Saba
S. Mauro, monaco
S. Marcello I, papa
-
Genitori e fam.
DOMENICA 17 GENNAIO 2010 SS. MESSE RACCOMANDATE
9:00
GUIDO PADOVAN
GIUSEPPE SOTTILE
FRANCESCO SCHIMIZZI (15 ann.)
Nello Granata
Moglie e figli
Figlia Caterina e fam.
10:30
BRUNO BRUNDIA
ROSARIO DINARDO
Rita Bongiovanni e fam.
Figlio Orlando e fam.
12:00
ANGELO COSTANZA (compleanno)
Moglie, figlie e nipoti
19:30 CELEBRAZIONE ECUMENICA
feet and will experience the terrible humiliation of the cross.
He started his life lying on the wooden manger and will end it
The feast of Jesus’ baptism continues the Lord’s chain of
by hanging on a wooden cross. This is our God, the one who
events. On December 25, Jesus manifested himself to Mary,
reveals himself to us.
th
Joseph and the shepherds, and on January 6 to the Magi;
While praying, he plunges into the water until he disappeared
today he manifests himself on the banks of the Jordan to John
from those present, heaven was opened. It’s the moment
and the people of Israel. Jesus, now thirty, had left Nazareth
awaited by the profits. Isaiah had cried aloud: "Oh that you
and had gone to the south of Palestine, in the area of the
would rend the heavens and come down!" (63.19).This
Jordan River where John the Baptist had gathered a large
prayer is answered, at this moment. Luke writes: "heaven was
number of people. That day the scene was out of the ordinary.
opened and the Holy Spirit descended upon him" (3:21-22).
Luke writes that all the people "were waiting expectantly"
Heaven is saddened by men and it opens and you can look
(3.15), waiting for a different world, with a desire to hear a
beyond; a new horizon intervenes in the lives of men and hear
new and real word. For this reason, many had left their homes
words you unheard before: "You are my beloved Son; with
and regular commitments: they wanted to hear the Baptist. We
you I am well pleased” (v. 22).
can’t wait for a new world if we continue to do everything as
The heavens are no longer closed. The angels brought the
before, if we remain true to ourselves if we think and do the
good news to the shepherds, and for the Magi it was the star,
same things as always. Even Jesus left the house, the land, and
now it is the voice of the Father that shows his Son to men.
the usual activities and reached that preacher. We need to
The Gospel that we hear every Sunday is none other than the
move, if not physically certainly inwardly, in order to get
echo of this voice that descends from above. Rightly,
closer to the Lord. Jesus made this choice at the age of thirty.
therefore, Paul writes to Titus, his disciple: "Beloved, the
He arrived in the midst of the crowd that was listening to the
grace of God has appeared, bringing salvation to all men"
Baptist and stood in line like everyone else, waiting for his
(2:11). The gospel is our salvation; it’s a blessing to be able to
turn to be baptized. John, now with a matured heart by prayer,
listen and follow it as a friend of life. The apostle goes on to
with eyes trained to read the scriptures saw this young
say that it "teaches us to reject godless ways and worldly
Nazarene come closer, he realized that he was stronger than
desires and to live temperately, justly, and devoutly in this
him, he who was the "greatest" of all. He understood that he
world" (v. 12). Yes, the Gospel teaches us to live. Those
was the one whose sandals he was not even worthy to untie.
heavens opened on the banks of the Jordan River also open for
According to Matthew’s account, John mocks him and will not
us now because we can have a happier, more beautiful and
baptize him. But he has to give in to Jesus’ insistence.
more cohesive life. On this feast of the baptism of Jesus we
On this feast of the baptism, Jesus is manifested by an
also want to get closer to the preaching of the prophet, to
incredible humility. One could say that poverty and the
revive the grace of our baptism. We hope for ourselves that the
poverty of the child placed on the manger did not disappear in
heavens are also opened for us today and the Holy Spirit fall
the adult Jesus. The humility of that child has not diminished
upon us to be transformed in the depths of our hearts and to
with growth. For us it is exactly the opposite: the more we get
hear the voice of the Father who calls us to be part of his
older the more we feel knowledgeable, strong and
family, as beloved children.
independent. The adult Jesus gets in line to be baptized and at
the end of his days he will kneel down to wash the disciples'
FROM THE GOSPEL Lk 3,15-16.21-22
DAL VANGELO Lc 3,15-16.21-22
La festa del battesimo di Gesù continua la serie delle
manifestazioni del Signore. Il 25 dicembre Gesù si è
manifestato a Maria, a Giuseppe e ai pastori; il 6
gennaio ai Magi; oggi si manifesta, sulle rive del
Giordano, a Giovanni e al popolo d'Israele. Gesù,
ormai trentenne, aveva lasciato Nazaret e si era recato
nel Sud della Palestina, nella zona del fiume Giordano,
ove il Battista raccoglieva un grande numero di
persone. Quel giorno la scena fu fuori dal comune.
Scrive Luca che tutto il popolo “era in attesa” (3,15);
in attesa di un mondo diverso, con il desiderio di
ascoltare una parola nuova, vera. Per questo, molti
avevano lasciato le loro case e gli abituali impegni:
volevano ascoltare il Battista. Non si può attendere un
mondo nuovo se si continua a fare tutto come prima, se
si resta uguali a se stessi, se si pensano e si fanno le
medesime cose di sempre. Anche Gesù abbandonò la
casa, la terra, le occupazioni di sempre e raggiunse
quel predicatore. C'è bisogno di muoversi, se non
fisicamente certamente interiormente, per poter
avvicinarsi al Signore. Gesù fece questa scelta a trent'
anni. Arrivò in mezzo a quella folla che stava
ascoltando il Battista e si mise in fila come tutti, in
attesa del suo turno, per il battesimo. Giovanni, con il
cuore ormai affinato dalla preghiera e con gli occhi
allenati a leggere le Scritture, non appena vide questo
giovane nazareno avvicinarsi, intuì che era più forte di
lui, che era il “migliore” di tutti. Comprese che era
colui al quale neppure era degno di sciogliergli i lacci
dei sandali. Secondo la narrazione di Matteo, Giovanni
si schernisce e non vuole battezzarlo. Ma deve cedere
di fronte all'insistenza di Gesù.
In questa festa del battesimo Gesù si manifesta con una
incredibile umiltà. Si potrebbe dire che la povertà e la
pochezza del bambino deposto sulla mangiatoia non
sono scomparse in Gesù adulto. L'umiltà di quel
bambino non è diminuita con la crescita. Per noi
avviene esattamente l'opposto: più cresciamo in età e
più ci sentiamo sapienti, forti e indipendenti. Gesù
adulto si mette in fila e si lascia battezzare; e al
termine dei suoi giorni giungerà a mettersi in
ginocchio a lavare i piedi dei discepoli e conoscerà
l'umiliazione terribile della croce. Ha iniziato la vita
adagiato sul legno della mangiatoia e la terminerà
appeso sul legno della croce. È questo il nostro Dio,
quello che si manifesta a noi.
Mentre, raccolto in preghiera, si immerge nell'acqua
sino a scomparire dagli sguardi dei presenti, si aprono i
cieli. È il momento atteso dai profeti. Isaia lo aveva
gridato a voce alta: “Se tu squarciassi i cieli e
scendessi!” (63,19). Questa preghiera viene esaudita in
questo momento. Scrive Luca: “Il cielo si aprì e scese
su di lui lo Spirito Santo” (3,21-22). Il cielo triste
degli uomini viene aperto e si può guardare oltre; un
nuovo orizzonte interviene nella vita degli uomini e si
odono parole mai ascoltate prima: “Tu sei il mio figlio
prediletto, in te mi sono compiaciuto” (v. 22).
Il cielo non è più chiuso. Se ai pastori sono stati gli
angeli a recare l'annuncio, e ai Magi la stella, ora è la
voce stessa di Dio Padre che indica agli uomini il suo
Figlio. Il Vangelo che ascoltiamo ogni domenica non è
altro che l'eco di questa voce che scende dall'alto. A
ragione, perciò, Paolo scrive a Tito, suo discepolo:
“carissimo, è apparsa la grazia di Dio, apportatrice di
salvezza per tutti gli uomini” (2,11). Il Vangelo è salvezza per noi; è una grazia poterlo ascoltare e seguire,
averlo come amico della vita. L'apostolo continua dicendo che “ci insegna a rinnegare l'empietà e i
desideri mondani e a vivere con sobrietà, giustizia e
pietà in questo mondo” (v. 12). Sì, il Vangelo insegna
a vivere. Quei cieli aperti sulle sponde del Giordano si
aprono anche per noi, ora, perché possiamo intraprendere una vita più felice, più bella, più solidale. In
questa festa del battesimo di Gesù vogliamo anche noi
avvicinarci alla predicazione del profeta, per rivivere
la grazia del nostro battesimo. Ci auguriamo che i cieli
si aprano anche per noi oggi e scenda su di noi lo
Spirito Santo per essere trasformati nel profondo del
nostro cuore e di udire anche noi la voce del Padre che
ci chiama e manifesta la sua compiacenza nel vederci
come figli diletti.
PRIMA COMUNIONE E CRESIMA \ FIRST COMMUNION & CONFIRMATION
È TEMPO DI REGISTRAZIONE!
La celebrazione e ammi-nistrazione dei Sacramenti è
prevista il 17 Aprile 2010. Le maestre e responsabili della
preparazione sono Antonietta Talarico tel: 613-724-1164 e
Anna Mastrogiacomo Tel: 613-723-2294.
IT`S REGISTRATION TIME!
The celebration and administration of the sacraments is
scheduled for April 17, 2010. The teachers responsible for
this preparation are Antonietta Talarico tel: 613-724-1164
and Anna Mastrogiacomo Tel:613-723-2294.
25MA/TH FESTA DELLE COPPIE: JANUARY 23 GENNAIO 2010
Quest’anno ricorre la 25ma volta che si celebra questa Festa.
Alcune prenotazioni sono già pervenute!
Non aspettiamo l’ultimo momento.
23 Gennaio 2010.
Stesso luogo: “Centurion Centre”.
La musica sarà eseguita dall’orchestra “Showtime”.
Il prezzo è di: $60.00 a testa.
Per questa attività la Parrocchia ha bisogno di molti
volontari per il servizio a tavola.
Età richiesta (minima) 17 anni.
I biglietti della Lotteria abbinata alla festa sono pronti per
essere distribuiti e venduti.
Grazie.
This year will be the 25th year that we are celebrating this
occasion.
We have already received many reservations. Do not wait
until the last moment.
™ January 23, 2010.
™ The same location: "Centurion Centre".
™ Music will be by the “Showtime” orchestra.
™ The prize is $60.00 per person.
™ For this activity the Parish requires many volunteers
for serving. The minimum age requirement for those
interested is 17 years old.
™ The lottery tickets linked to the Festa delle Coppie are
ready for distribution and sale.
™ Thank you.
BUSTE-OFFERTE DOMENICALI
SUNDAY OFFERINGS ENVELOPES
Le buste per le offerte domenicali sono disponibili per
essere ritirate e usare dal 1 Gennaio 2010.
The new 2009 Sunday offerings envelopes are available to
be picked up and used as of January 1, 2010.
ECUMENICAL CELEBRATION 2010 CELEBRAZIONE ECUMENICA
Next Sunday,January 17, h 7:30 pm. Ecumenical
Celebration of Prayer for the Unity of Christians with St.
Mark’s Parish (anglican).
It will take place, for the seventh time, in our church at
19:30; a bilingual (English & Italian) booklet prepared
specifically for this occasion will be made available for full
participation; a moment of "fraternity" will follow in our
parish hall.
Working, understanding and sharing together.
Domenica prossima, 17 Gennaio, ore 19:30, Celebrazione
Ecumenica di Preghiera per l’Unità dei Cristiani con la
Parrocchia di S. Marco (anglicana).
Si svolgerà per la 7ma volta nella nostra chiesa alle ore
19:30; potremo seguire e partecipare con un libretto
bilingue (inglese e italiano) preparato per l'occasione;
seguirà un momento di "fraternità" nella nostra sala
parrocchiale.
Lavorare, capire e condividere insieme.
Scarica

10 GENNAIO 2010 BATTESIMO DEL SIGNORE FROM THE