Corso di Dispositivi Elettronici - A.A. 2007/08 Prof. S. Riva Sanseverino Sessione autunnale (24/09/2008) Dispositivi I: Quesito 1– Durata massima della prova: 1h45min Dispositivi 9CFU e V.O.: Quesito 1 + 2 – Durata massima della prova: 2h30min Candidato: Cognome ............................................. Nome ............................................. Matricola ............................................. Disp. Elettr. (V.O.) Disp. Elettr. I (5 CFU) Disp. Elettr. II (5 CFU) Disp. Elettr. (9 CFU) Dopo la grande abbuffata televisiva dei giochi olimpici di Pechino, grande è l’attesa mediatica per il consueto torneo annuale di Elettropoli, il famoso gioco di società a squadre, mutuato dagli altrettanto famosi Trivial e Monopoli. Tre sono le squadre che quest’anno disputeranno il torneo: la squadra degli Ingegneri Elettronici inattivi, quella degli Ingegneri Elettronici senza lavoro e infine quella degli Ingegneri Elettronici disoccupati. Le tre squadre dovranno costruire un albergo rispettivamente in via Capponi, piazza Mamola e parco Riva Sanseverino (quest’ultimo – il più prestigioso – equivalente al Parco della Vittoria del Monopoli). Per poterlo costruire, le squadre devono rispondere a due quesiti. Rispondete anche voi, se volete vincere l’ambito trofeo del torneo di Elettropoli: “Dispositivi Elettronici” scritta sul libretto, con l’autografo di quel signore al quale il succitato parco è intitolato. –1– Si consideri una barretta di silicio mantenuta a 300 K drogata con fosforo, le cui dimensioni sono riportate di seguito in figura. L Z y L = 100 µm Z = 8,5 µm W W = 1 µm x La ripartizione degli atomi donatori ND(x) risulta essere non omogenea lungo l’asse x indicato in figura. In particolare, seguendo l’asse x la concentrazione ND(x) degli atomi di fosforo varia da 1017 cm-3 alla superficie della barretta (x = 0) a 1015 cm-3 in corrispondenza di x = W (cioè della superficie opposta), secondo la legge: N D (x ) = N S (1 − γ x ) , dove NS e γ sono due costanti ricavabili dalle condizioni al contorno. Si osservi inoltre che un’espressione analitica della mobilità degli elettroni in funzione della concentrazione d’impurità (nell’intervallo di interesse, cioè 1015 cm-3 ≤ ND ≤ 1017 cm-3) è la seguente: µ n (N D ) = α (N D )− β dove α e β sono due costanti che possono essere agevolmente ricavate dal noto diagramma riportato in appendice. Si calcoli la conduttanza G della barretta tra le facce separate dalla distanza L (ossia lungo y). –2– La barretta di silicio drogato di cui all’esercizio precedente costituisce la resistenza RD del circuito illustrato di seguito in figura. + VDD RD RG VDD = 24 V RG = 1 MΩ Il MOSFET ad arricchimento ha un parametro di conducibilità K = 1 mA/V2, mentre la sua tensione di soglia è Vt = 1 V. Si calcoli il suo punto di riposo. Supponiamo di poter realizzare una nuova resistenza RD con un’altra barretta di silicio avente drogaggi differenti, ma in modo che risultino sempre valide la legge relativa all’andamento della concentrazione drogante lungo x ( N D (x ) = N S (1 − γ x ) ) e quella relativa −β all’andamento della mobilità con la concentrazione drogante ( µ n (N D ) = α (N D ) ). Si calcoli in tal caso il valore della concentrazione ND(x) degli atomi droganti alla superficie della barretta (x = 0), affinché nel circuito risulti VGS = 1,5Vt . APPENDICE: