Non parlare delle cose non le fa scomparire... Introduzione “Alcuni pensano che si viva meglio SE CI SI DIMENTICA DELLA MORTE, se non si pensa alle cose tristi. Altri credono che per cogliere il senso della vita bisogna mettersi in testa che è fragile E CHE NON DURERA' PER SEMPRE” (Oscar Brenifier) Il benesse e il progresso del mondo occidentale hanno di molto allungato le nostre aspettative di vita portandoci a riflettere sempre meno sulla morte che spesso tende ad apparirci lontana e quasi estranea; e così rischiamo di perdere di vista la consapevolezza del fatto che la morte stessa è parte della vita, per poi doverla affrontare all'improvviso senza senza esserne preparati. Certo la morte è ampiamente trattata sotto forma di spettacolo e rappresentazione (giochi, film, immagini) ma difficilmente ci viene proposta come esperienza di vita. E' come se una sorta di pudore, a volte di paura, avesse creato un vuoto culturale intorno a questo tema. Inoltre gli adulti, a loro volta affranti e travolti dalla perdita, tendono ad allontanare i bambini e i ragazzi da questo dolore e dai rituali della morte (veglie, esequie, raduni di parenti) pensando di proteggerli, ma di fatto togliendo loro l'opportunità di capire e di rielaborare con il sostegno dell'adulto il loro personale lutto. Non parlare delle cose non le fa scomparire ... Il libro permette all’adulto di parlare al bambino, al bambino di porre domande all’adulto e al ragazzo permette la ricerca di un confronto. Il libro permette una vicinanza, uno stare, un ritagliarsi un tempo da condividere, per parlare e per stare in silenzio, per scegliere insieme una storia e per scegliere quella giusta. Un libro è uno strumento che ci permette uno spazio di identificazione anche quando si parla di morte, ed anche quando si parla di una morte che fa male, a noi vicina. Una storia permette di colmare con la consapevolezza lo spazio vuoto tra la realtà e ciò che si fa fatica a dire. Il bambino, il ragazzo e l’adulto possono scegliere così le parole, le immagini che servono a loro, per raccontare e per raccontarsi. Sono molti e variegati i libri per bambini e adolescenti che l'editoria ci propone sul tema della perdita, della malattia, della morte, del senso della vita. Con questa bibliografia noi bibliotecari del Sistema Urbano di Monza proponiamo una nostra scelta di testi con la quale desideriamo collaborare alla divulgazione e alla discussione di questi argomenti, per promuovere e rivitalizzare il dialogo culturale intorno all'argomento. Lo stimolo e l'idea della bibliografia ci viene anche dalla collaborazione ad un più ampio Progetto “CHI CERCA TROVA” promosso dalla Fondazione Don Gnocchi ONLUS - Hospice Santa Maria delle Grazie – Monza, dalla Associazione A.M.A. Auto Mutuo Aiuto Milano - Monza e Brianza ONLUS – Milano e, appunto, dal Sistema Bibliotecario Urbano di Monza. Il progetto ha un obbiettivo culturale, divulgazione e discussione del e sul tema della morte; e uno di cura, aiuto nell'elaborazione del lutto a bambini, preadolescenti e genitori che hanno subito importanti perdite; in generale vuole promuovere il dialogo e una coscienza sul tema della morte, come stimolo culturale che propone di accettare questo aspetto naturale, che appartiene alla vita, anziché rifiutarlo per mezzo della sua sola rappresentazione. Note tecniche La bibliografia contiene libri reperibili nelle biblioteche del Sistema Bibliotecario Brianza Biblioteche e acquistabili nelle librerie del territorio. Di ognuno sono segnalati: • autore o curatore • illustratore • titolo • editore, anno • breve commento/abstract Tutto il percorso è curato dai bibliotecari del Sistema Bibliotecario Urbano di Monza, in particolare, in ordine alfabetico... Laura Calisse Antonella Castagna Paola Meregalli Roberto Monti Anna Penone Sara Perego Paola Anna Ruffino con la collaborazione dei Volontari del Servizio Civile Nazionale (2015) Fabio Rivolta Luisa Schiavo Chiusura redazionale: ottobre 2015 Contenuto • La scelta: le finestre sul cuore. Possiamo solo affacciarci al cuore dell'argomento, questi libri ci aprono degli spiragli. • Oltre l'orizzonte: altre letture sul tema. Storie adatte a grandi e piccoli per riflettere sul senso della vita e della morte • Parlare di morte ai bambini. Per genitori, educatori, adulti • Storie sullo schermo Qualche titolo per chi ama le storie di animazione La scelta: le finestre sul cuore. Possiamo solo affacciarci al cuore dell'argomento, questi libri ci aprono degli spiragli. Christian Voltz Jan Louis Hess “La carezza della farfalla” edizioni ARKA, 2005 Dove vive la nonna ora che se ne è andata? "Non sotto terra", dice il nonno, "perché non amava né i vermi né le talpe. Né vola in cielo tra le nuvole, perché non ce la farebbe con i suoi 85 chili". E se fosse sempre nel suo giardino, leggera come la carezza di una farfalla? Una favola per affrontare con i più piccoli il difficile tema della morte. Età consigliata: 4-5 anni Paola Ancilotto Donatella Besa “Nonno orso” Il Punto d'Incontro, 2002 Una delicata e simpatica favola per insegnare a “vedere” dietro le “debolezze” degli anziani il bene prezioso che essi rappresentano e a famigliarizzare grandi e piccoli all'idea che un giorno non lontano essi non saranno più con noi materialmente, ma “si libreranno” nel cielo come mongolfiere senza pesi. Età consigliata: 6 anni Monika Weitze Eric Battut “Elefante rosa” Edizioni ARKA, 1999 Il migliore amico di Bingo se ne va con il suo branco, e il giovane elefantino non riesce a darsi pace per la perdita dell'amico. La saggia civetta Enrica gli darà dei buoni consigli per tornare a essere un elefantino allegro e tornare a giocare, svelandogli il segreto della vera amicizia. Età consigliata: 5-7 anni Anette Bley Anette Bley “... e dopo mille?” Motta junior, 2005 Lisa può chiedere tutto ciò che vuole al suo amico Ettore, perché lui ha una grande esperienza e conosce benissimo il principio la fine di ogni cosa. Per esempio, Ettore sa che dai semi più piccoli nascono piante alte e forti, che l'erba della composta si trasforma in terra fertile e in che modo le api producono il miele. Ma un giorno Ettore non esce più in giardino, è ammalato e Lisa dovrà dirgli addio. Un poetico racconto illustrato sull'affetto profondo che lega due amici e che darà conforto a tutti coloro che hanno perduto una persona cara Età consigliata: 8-11 anni Dolf Verroen Wolf Erlbruch “Un paradiso per il piccolo Orso” Edizioni e/o, 2003 Così di colpo, un pomeriggio, nonno Orso era morto.Piccolo Orso era molto triste, ma sua madre gli disse:«Nonno Orso era vecchio e stanco. Adesso è nel paradiso degli orsi, dove tutti gli orsi sono felici». «Ci voglio andare anch'io» disse piccolo Orso. E andò in giro per il mondo, alla ricerca del paradiso. Il libro racconta la storia di un piccolo orso alla ricerca del paradiso, per ritrovare i genitori morti.L'autore affronta con grande leggerezza, e splendide illustrazioni, un tema profondo e delicato come quello della morte. Età consigliata: 5-7 anni Max Velthuijs Max Velthuijs “Ranocchio e il merlo” Bohem, 2011 Ranocchio trova un merlo morto e non capendo cos’abbia si interroga su cosa sia successo, poi un po’ alla volta arriveranno gli amici che in un crescendo proporranno spiegazioni diverse, fino a che Lepre dirà che è morto. Così decidono di seppellirlo, di fare una piccola cerimonia e poi? cosa succede dopo? Un po’ alla volta la vita riprende. Una bellissima storia poetica per affrontare con semplicità l'idea della morte e continuare a vivere...perchè la vita è davvero meravigliosa. Età consigliata: 5-10 anni David Macaulay David Macaulay “Angelo” Donzelli Editore, 2012 La teneva ancora in braccio quando giunse sulla porta di casa. «E va bene, ma solo per stanotte - borbottò -, e dormirai fuori, sul terrazzo». Quando però vide un grosso gatto affilarsi le unghie sul tetto di fronte, la riportò indietro. «Diamine, io restauro mura, mica piccioni». Continuò a brontolare mentre le preparava il letto. L'anziano Angelo sta restaurando l'esterno di una chiesa quando trova una femmina di piccione ferita. Pur detestando i piccioni, che rovinano il suo lavoro, la porta a casa, la cura e le dà un nome. Angelo, concluso il restauro, sentendo che la propria vita sta finendo, si preoccupa di preparare un rifugio sicuro per il suo piccione, costruendole un nido in muratura in cima alla chiesa restaurata. Età consigliata: 5-10 anni Pablo Albo Miguel Angel Diez “L'ultimo canto” Logos, 2010 Tutte le mattine il gallo Filiberto sale sul campanile e, con il suo "O sole mio...", dà la sveglia agli abitanti del villaggio. Nulla cambia per lunghi anni, così tanti da credere che tutto continuerà allo stesso modo per sempre. Ma con il tempo il gallo si fa anziano e, una notte, chiude gli occhi per non svegliarsi più. La morte è un concetto difficile da comprendere per i più piccoli e da spiegare per gli adulti; L'ultimo canto la affronta in modo naturale, esplorando tutte le fasi affettive che si sperimentano dopo una perdita Età consigliata: 6-10 anni Annamaria Gozzi Violeta Lopiz “I pani d'oro della vecchina” Topipittori, 2012 La vecchina pensava che la Morte si fosse dimenticata di lei.Ma un giorno, verso Natale, alla porta della casa bislacca, bussa un’ospite inattesa: un’Ombra Scura che vorrebbe portarsela via. Ma, niente da fare: la sopraffina pasticcera deve preparare i dolci di Natale, che nessuno sa fare meglio di lei.L’Ombra si indispettisce, poi però ne assaggia uno, poi un altro... E si accorge di non aver mai provato niente di simile.Un’affascinante storia tzigana interpretata con intense ed emozionanti illustrazioni. Età consigliata: 7-11 anni Wolf Erlbruch Wolf Erlbruch “L’anatra, la morte e il tulipano “ Edizioni e/o, 2007 "Già da molto tempo l'anatra aveva come un presentimento. 'Chi sei? E perché mi strisci alle spalle di soppiatto?' 'Bene, finalmente ti accorgi di me' disse la morte. 'Sono la morte.' L'anatra si spaventò. Non la si può certo rimproverare per questo. 'E adesso vieni a prendermi?'". Un piccolo capolavoro che racconta con poche semplici parole la morte parlando della vita, senza censure, con la leggerezza e l’inesorabilità proprie solo dei cicli della natura. Età consigliata: 5-99 anni Jutta Bauer Jutta Bauer “L'angelo del nonno” Salani, 2002 Al nonno piace raccontare, e al nipote racconta di quand’era bambino, e attraversava la piazza di corsa tutte le mattine, per andare a scuola. Dall’alto una grande statua lo osservava, ma lui non vi badava, era sempre di fretta. Era un bambino coraggioso, che non temeva nulla, che alla fine la faceva sempre franca. Il nonno mentre racconta non lo vede, ma sullo sfondo dei disegni che accompagnano la storia la grande statua in mezzo alla piazza prende vita: è un angelo che segue il bambino, lo aiuta, lo protegge, anche quando deve affrontare la dura realtà della guerra e della vita adulta. Età consigliata: 5-99 anni Kitty Crowther Kitty Crowther “Io e niente” Almayer edizioni, 2010 Niente è un amico immaginario. Ai bambini non importa niente se Niente sta con me. A volte metto a tavola un piatto per Niente con niente dentro. Non è vero che non c'è niente da fare, dice Niente: dal niente infatti si può fare tutto. Un giorno piantano dei semi che la mamma aveva conservato nel grande ripostiglio. Sono i suoi preferiti, i papaveri blu dell'Himalaya. Quelli di cui un pettazzurro aveva tenuto i semi nel becco durante un lungo periodo di gelo, per paura che quel fiore sparisse per sempre, dice la leggenda. Poi aveva piantato i fiori nel giardino di una principessa… Quando i fiori sbocciano il padre di Lilà decide finalmente di consegnare alla figlia un regalo segreto, una scatola lasciata da sua madre. La sorpresa è cosa c'è dentro. Niente accade per niente. Età consigliata: 8-99 anni Roddy Doyle Freya Blackwood “Tutta sua madre” Salani, 2013 Siobhán ricorda come sua madre scherzava, sente ancora le sue mani che la sollevano per aiutarla a cogliere uan castagnas, e come cantava. Però non ricorda più il suo viso. In un parco, un giorno, una signora si siede sull'erba accanto a Siobhán. Chiacchierando, la donna le sussurra le parole giuste per far tornare il sereno sul volto della persona più amata. Una delicatissima storia illustrata sulla tristezza e la felicità, un distillato di emozioni che lascia con un sorriso. Età consigliata: dai 10 anni in su Eric – Emmanuel Schmitt “Oscar e la dama in rosa” Bur, 2004 Oscar ha solo dieci anni, ma la sua vita sta già per finire. La leucemia lo sta uccidendo. E lui lo sa. Lo sa ma non può parlarne con nessuno, perché i grandi per paura fanno finta di non saperlo. Nell’ospedale in cui Oscar passa le sue giornate solo l’anziana signora vestita di rosa, che va sempre a trovarlo, capisce la sua voglia di risposte. E gli suggerisce un gioco: fingere di vivere dieci anni in un giorno, e scrivere a Dio per raccontargli la sua vita. Oscar ci sta: così si immagina di vivere a vent’anni, a quaranta, a novanta. A centodieci, dieci giorni dopo l’inizio del gioco, si addormenta. Ha lasciato un biglietto sul comodino: "Solo Dio ha il diritto di svegliarmi". Età consigliata: dai 13 anni in su Friedrich Karl Waechter Friedrich Karl Waechter “Il lupo rosso” Babalibri, 2000 Sperduto in pieno inverno, al limite della foresta ghiacciata della Russia, un cucciolo di cane viene raccolto e adottato dai lupi. Cresce con i lupacchiotti, difende tenacemente il suo posto e diventa un lupo rispettato. Un giorno, viene ferito dai cacciatori e poi salvato da una bambina; ha così fine la sua vita selvaggia, ma nel cuore gli resta vivo il ricordo del branco. Età consigliata: dai 8 anni in su Koos Meinderts – Harrie Jekkers Piet Grobler “Il cerchio della vita” Lemniscaat, 2009 Questo albo per bambini affronta una tematica che a volte anche la letteratura dei grandi ha remore a prendere di petto: la paura della morte. E lo fa in maniera spiazzante, niente affatto consolatoria, e allo stesso tempo coloratissima. Solo guardando in faccia la realtà il re leone e i suoi sudditi, alla fine della storia, potranno esclamare: “Lunga vita alla morte!”. Età consigliata: dai 5 anni in su Georg Maag Irene Bedino Il giardino Lapis,2004 Stupore, incredulità, disperazione e rabbia, tanta rabbia: l'incotro di una bimba con il dolore per la perdita del padre; fino alla speranza di “un pianto diverso dal solito, che invece di indurirle il cuore lo faceva sembrare più morbildo, quasi come fosse vivo.” Età consigliata: 5 - 10 anni Oltre l'orizzonte: altre letture sul tema. Storie adatte a grandi e piccoli per riflettere sul senso della vita e della morte Birte Müller Birte Müller “Soledad e la nonna” Nord Sud, 2004 La nonna di Soledad è morta e la bambina è molto triste, anche se mamma e papà le hanno spiegato che l'anima non muore mai. Dove sarà, adesso, l'anima della nonna? Soledad la cerca dappertutto: nel villaggio, tra i campi, al cimitero, vicino alle montagne, ma proprio non riesce a trovarla. Il papà le racconta allora che le anime dei defunti vivono in un mondo speciale, ma per un giorno all'anno tornano sulla terra a far visita ai loro cari. Quel giorno, tutti gli abitanti del villaggio preparano dolci e fiori e organizzano una grande festa. Soledad è felice: le sembra che la nonna sia di nuovo accanto a lei e ora sa che tornerà a farle visita tutti gli anni. Età consigliata: 5-7 anni Elfi Nijssen Eline van Lindnhunizen “Beniamino” Clavis, 2010 Jacopo ha un fratellino. È nato da pochi giorni e si chiama Beniamino. Purtroppo il dottore scopre che Beniamino è molto malato. Nessuno può fare niente per aiutarlo. Un racconto sereno che affronta il tema della morte di un fratellino. Con illustrazioni che si integrano perfettamente con la storia. Età consigliata: dai 4 anni in su Armin Beuscher Cornelia Haas “Il viaggio sul fiume” Jaca Book, 2002 Leprotto, Orsetto, Elefan, Anatrella e Topino: un gruppo di amici per la pelle che devono far fronte a un fatto imprevisto. Uno di loro è costretto ad allontanarsi dalla compagni e gli altri sperimentano un vuoto che non si aspettavano. Certo: dispiacere, domande, rimpianti sono la prima reazione. Poi... un concerto improccisato dà loro una mano. Età consigliata: 5-8 anni Emma Chichester Clark Emma Chichester Clark “Lassù, In Paradiso” AER, 2003 Daisy è affezionata ad Arturo, ma non può restare ancora a lungo con lui, perché ormai vecchia e stanca. Quando un giorno si sveglia in Paradiso può correre e giocare come era solita fare e si sente nuovamente giovane. Solo una cosa non va: sa che Arturo sente molto la sua mancanza. Come fargli sapere che lei è felice? E come convincerlo ad accogliere un nuovo cucciolo? Eleganza e immaginazione per un testo che consola tutti quei bambini che piangono la scomparsa del loro animale prediletto. Età consigliata: 4-7 anni Raymond Briggs Raymond Briggs “Il Pupazzo di neve” Edizioni EL, 2003 La magica storia di un'amicizia tra un bambino e il suo pupazzo di neve che arrivata sera si anima. Per quella notte esplorano la casa e i dintorni e viaggiano per il mondo, ma il mattino dopo con l’arrivo del sole il pupazzo di neve si scioglie. Età consigliata: dai 7 ai 10 anni Roberto Piumini “Lo stralisco” Einaudi Ragazzi, 1995 "Stralisco" è una parola strana, che non si trova sul vocabolario: fa parte di un gioco fra Madurer – un bambino – e Sakumat – un pittore – . Madurer è malato e deve stare sempre rinchiuso al buio. Sakumat, chiamato ad abbellire le pareti bianche fra cui vive Madurer, ha il compito di mostrargli il mondo attraverso i suoi dipinti. Il loro rapporto si trasforma in una storia di amicizia totale che unisce un bambino, un uomo e - sullo sfondo - un padre, in un'avventura molto intensa. Età consigliata: dai 10 anni in su Angela Nanetti Anna e Elena Balbusso “Mio nonno era un ciliegio” Einaudi Ragazzi, 1998 «Quando avevo quattro anni, avevo quattro nonni, due nonni di città e due nonni di campagna. Quelli di città si chiamavano Luigi e Antonietta e assomigliavano spiccicati a tutta la gente di città. Quelli di campagna si chiamavano Ottaviano e Teodolinda, e non assomigliavano a nessuno, nemmeno ai loro vicini di casa.» Incomincia così questo libro che parla di un nonno straordinario e di un ciliegio, dell'oca Alfonsina e di suo marito Oreste, della nonna Teodolinda e delle sue «cose» morbide; e di un bambino, che non dimentica il nonno «matto» che si arrampicava sugli alberi e che lo rese tante volte felice. Età consigliata: dai 9 anni in su Katherine Paterson “Un ponte per Terabithia” Mondadori, 2007 Jess si è allenato tutta l'estate per vincere la gara di corsa. Non avrebbe mai pensato che a fargli mangiare la polvere sarebbe stata una ragazzina: Leslie, la nuova arrivata, che si veste come un maschio e abita in una casa piena di libri. Jess e Leslie diventeranno inseparabili: due outsider nella piccola scuola del villaggio, ma Re e Regina nel meraviglioso mondo di Terabithia, un luogo immaginario e segreto dove condividono storie e sogni. Finché qualcosa di terribile non romperà l'incanto... Età consigliata: dai 12 anni in su Roddy Doyle “La gita di mezzanotte” Salani, 2012 La nonna è all'ospedale. Mary, sua nipote, le vuole molto bene, ma è dura per lei andarla a trovare. Durante le visite la nonna dorme quasi sempre e Mary sa che la sua vita è prossima alla fine. Un giorno, tornando da scuola, Mary incontra una donna misteriosa, dall'immagine sfuggente. Si chiama Tansey e aiuterà Mary ad accettare l'inevitabile, accompagnando lei, la madre e la nonna in un'ultima, gloriosa, avventura di mezzanotte. Età consigliata: dai 13 anni in su Roberto Piumini Cecco Mariniello “Mattia e il nonno” Einaudi Ragazzi, 2011 Il nonno, in punto di morte, si alza dal letto e chiede a Mattia di fare una lunga passeggiata. Nessuno si accorge di questo fatto, sono troppo presi dal dolore per l'imminente perdita. I due si avventurano per prati, fiumi e campi di girasole. Incontrano addirittura dei pirati. Il nonno, durante questa lunga passeggiata, diventa sempre più piccolo fino a scomparire del tutto alla vista del nipote. Sparirà dalla vista, ma non dal cuore. Età consigliata: dai 10 anni in su Astrid Lindgrem “I fratelli Cuordileone” Salani editore, 1994 I due fratelli Cuordileone passano, come in una grande, fatale avventura, da una vita all'altra. Nel mondo di là c'è pace ma c'è anche, eterna, lotta tra il bene e il male; non c'è dunque riposo, ma un continuo superamento, pervaso dalla stessa mobilità della vita. E lo attua il bellissimo Jonatan Cuordileone, l'eroe medioevale dai capelli d'oro e dagli occhi di cielo, ma anche il gracile fratellino Briciola. Briciola è, come è stato Mio, l'anti-eroe che la Lindgren ama, il bambino timido e pauroso ma sensibile e giusto, che con la sua debolezza sconfigge i più forti. Quello che anche il bambino più comune vorrebbe essere: il vincitore di mostri, senz'armi, col suo solo cuore spaventato ed eroico. Età consigliata: 10 anni in su Sally Warner “Quasi per sempre” Fabbri, 2003 L'amiciza fra Nana e Cady è all'epilogo. La malattia di cui soffre Nana sta peggiorando. E non c'è più ninete da fare. La storia di un lungo arrivederci al rallentatore, sullo sfondo di una California bollente, in un'estate che non è di vacanza. Età consigliata: dai 12 anni in su Posy Simmonds “Fred” Mondadori, 1993 Come reagireste se scopriste che il vostro amato gatto di casa non è il pigro, dormiglione e golosone che voi conoscete, ma nientemeno che una rock star famosissima? E' la storia che ci racconta Posy Simmonds, apprezzata vignettista inglese, appassionata anche di libri per bambini Età consigliata: dai 12 anni in su Jostein Gaarder Paolo Cardoni “C'è nessuno?” Adriano Salani Editore, 1997 Joakim, otto anni, in attesa di un fratellino, è rimasto solo in casa. Sua madre, colta dalle prime doglie, è corsa in ospedale accompagnata dal padre. Joakim guarda fuori dalla finestra: a un tratto si accorge che c'è un bambino appeso per i calzoni e a testa in giù a un albero del giardino. E' una strana creatura, simile a un umano, ma non del tutto uguale. I due, parlando, si raccontano e si interrogano sulle proprie origini, finendo quasi inavvertitamente col porsi i grandi interrogativi che riguardano la vita e il suo significato. Età consigliata: dai 12 anni in su Gill Pittar Cris Morrell “Milly, Molly e il fiore di Giulio” EDT srl, 2005 Una sorpresa inattesa aiuta Milly e Molly a superare il dolore per la perdita di un amico. Le storie di Milly e Molly raccontano in modo vivace e accattivante i grandi temi che aiutano a crescere in modo responsabile e nel rispetto degli altri. In questa storia preoccuparsi per gli altri e affrontare il dolore. Età consigliata:6-10 anni Donatella Ziliotto Adriano Gon “ Il nonno non è vecchio” Feltrinelli, 2000 Un bambino piccolo può fare tante cose quando un grande ha i pensieri. Guai se non esistessero i bambini piccoli. Loro non vogliono che i grandi guardino lontano, come se non li vedessero, che – insomma – facciano i vecchi. I grandi devono pensare ai bambini, farsi la barba perché loro li possano baciare sulla guancia liscia, pulirsi gli occhiali per vederli bene. E quando li vedono bene, non sono più tristi e diventano di nuovo giovani Età consigliata: dai 6 ai 10 anni Gianpietro Scalia “Brevissima storia di una bambina e di una gatta che volevano vivere aggrappate alla luna” Edizioni Angolo Manzoni, 2008 In un universo a dimensione di una stanza con vista sulla luna, una Bambina si confronta con la vita: i medici, il padre, due innamorati rivali, il burattinaio Erik, la bellissima infermiera Sasha, la Gatta Anemica come compagna di avventura... Il romanzo affronta la malattia di una bambina di otto anni con toni tenui, incruenti, che ne fanno una favola moderna, un libro che si può leggere con i figli per affrontare argomenti immensi. Età consigliata: dai 10 ai 14 anni Oscar Brenifier Jérôme Ruillier “ Che cos'è la vita?” Giunti Editore, 2006 Attraverso testi semplici ed accompagnati da disegni divertenti e irnici, non si ha la pretesa di risolvere ogni questione posta, ma di cominciare a rifletterci sopra, con leggerezza, ironia e serenità. Il libro parte da sei domande fondamentali: Che cos'è la felicità? Perché la vita è così dura? Perché viviamo? Perché moriamo? Perché esiste l'uomo? Da grande diventerai un campione? Perché... pensare è un gioco da ragazzi! Età consigliata: dagli 8 anni in su Oscar Brenifier Jacques Després “Il senso della vita” Isbn Edizioni S.r.l., Milano 2009 Non c'è un'unica risposta alle grandi domande della vita. Non c'è un solo modo di pensare. Sta a ognuno scoprire, cercare, costruire il proprio... Dodici idee sul senso della vita si confrontano in questo libro: alcuni pensano che la vita sia sempre uguale, altri che sia ogni giorno differente. Alcuni pensano che la via sia un gioco, altri che sia difficile … E tu? Età consigliata dagli 8 anni in su Sebastiano Ruiz Mignone “Mi sentite?” Salani, 2006 Molti, da piccoli ma anche da grandi, hanno desiderato diventare l'Uomo Invisibile: vedere e non essere visti. Ed ecco, in una bianca giornata di neve, Andrea lo diventa. E nessuno lo sgrida se indugia a letto a braccia spalancate come un aliante nel cielo d'estate. Gli pare quasi di stare sott'acqua, come quando è svenuto in piscina, fluttuando come un anemone di mare. Andrea è solo in casa. Dove saranno andati i suoi genitori? Strano, niente scuola oggi? Ma ecco che tornano. E perché non lo cercano? Perchè non lo sentono quando li chiama? Una storia che sublima il senso di vuoto lasciato da chi non c'è più. Età consigliata: dai 10 ai 12 anni Beatrice Masini Alessandra Scandella “Bimbo d'ombra” Edizioni ARKA, 1997 Ettore, il piccolo di casa, aveva una malattia. La mattia se l'è preso, e da allora in famiglia non si parla più di lui. Per Guido, il fratello maggiore, Ettore c'è ancora: è il bimbo d'ombra che viene a trovarlo ogni tanto, a sorpresa... Una storia tra il visibile e l'invisibile. Età consigliata: dai 10 anni in su Parlare di morte ai bambini Per genitori, educatori, adulti Dr Michel Hanus e Isabelle Hanus “la morte – ne parlo con mio figlio” A. Vallardi, 2012 Di fronte alla morte o alla malattia di un nonno o di una nonna, di un adulto vicino e ancor più di un altro bambino, i genitori si trovano a dover affrontare il proprio dolore e contemporaneamente a dover consolare e sostenere i propri figli. Sorgono così domande molto essenziali e concrete: devo parlargli della imminente morte di un parente malato? Che cosa può comprendere mio figlio, a 3 anni, della morte? Lo devo portare al funerale? Come faccio a sapere se il bambino è angosciato? Per aiutare i genitori ad affrontare e superare un momento così terribile con i propri figli, questo volume offre risposte semplici e concrete, per ogni domanda e per ogni età dei bambini. Età consigliata: dai 3 anni in su Ann Couldrick “ Il dolore e la morte” Effatà editrice, 2001 Quando muore il papà o la mamma di un bambino, chi rimane è vulnerabile e sofferente al massimo grado. Ma cosa capiscono i bambini? Quanto dovrebbero essere coinvolti nel funerale? Cosa ci si deve aspettare da loro? A chi si può rivolgere il genitore che è rimasto per avere sostegno e consiglio? La morte, purtroppo, spesso arriva quando non siamo preparati e, in più, il coniuge colpito dal dolore deve avere a che fare non solo con i propri sentimenti, ma anche con quelli dei suoi figli. Questo libro cerca, in termini semplici e schietti, di affrontare le tante domande che nascono nei genitori e nei bambini colpiti dal lutto. Età consigliata: daii 6 anni in su Brigitte Labbé – Michel Puech “La vita e la morte” Ape srl, 2004 Un sassolino non muore perché non cambia. Non muore perché non vive. Tutto ciò che cambia, tutto ciò che diventa grande, tutto ciò che cresce, muore: tutto ciò che vive, muore. È strano a dirsi, ma noi moriamo perché viviamo Età consigliata: dagli 8 anni in su Emmanuelle Huisman – Perrin “La morte spiegata a mia figlia” Archinto, 2003 Da piccoli i bambini parlano spesso della morte, ma quando crescono smettono di farlo. Sono consapevoli dell'angoscia e del silenzio degli adulti. In questo progetto si nasconde il desiderio di riuscire a vedere la morte non solo come la causa di un'atroce perdita, ma anche come un fenomeno naturale che deve essere accettato. Discorrere della morte con un bambino può essere il modo migliore di tenersi stretti alla vita cercando di ridimensionare il silenzio e l' angoscia. Età consigliata: dagli 8 anni in su Federica Azzetta Giulia Zaffaron “Gli amici del bosco” Ancora, 2011 Quando muore una persona cara che cosa si dice ai bambini? Che cosa pensano e cosa provano trovandosi di fronte a una malattia inguaribile? Strumento pensato per gli adulti che devono raccontare e spiegare ai bambini quello che sta capitando, questo è un libro che aiuta a parlare, che suggerisce le parole da dire, rispettando la dignità dei più piccoli di fronte alle fatiche che la vita, a volte, impone. Età consigliata: dai 6 agli 11 anni Bruno Ferrero – Anna Peretti Antonio Lapone e Cristina Stella “La morte raccontata ai bambini” Editrice Elledici, 2012 Il libretto contiene undici brevi storie per parlare ai bambini di un tema delicato come quello della morte. Ogni racconto tenta di rispondere a una domanda o sviluppa un aspetto (Nessuno può sfuggire alla morte; Tutto ciò che ha un inizio ha una fine; Gesù ha una buona notizia per noi; Noi risorgeremo...). Al termine di ogni racconto due brevi "rubriche" per meditare su quanto letto: "Pensano i grandi" (per gli adulti) e "Penso io", un sintetico pensiero per i bambini. Il libretto è illustrato con simpatici disegni. Età consigliata: dagli 8 anni in su Eirik Newth Fabian Negrin “ Perchè si muore?” Adriano Salani Editore, 2009 Perché si muore? Di che cosa si muore? Che cosa succede al corpo quando muore? Che cosa si prova quando si muore? L’uomo ha un’anima? Che cosa succede dopo la morte? Esistono i fantasmi? È possibile comunicare con i morti? Perché abbiamo paura di morire? Che cosa resta di noi se non c’è vita dopo la morte? Possiamo vivere in eterno sulla Terra? Vogliamo davvero vivere in eterno? Nove domande per nove capitoli in cui Eirik Newth mette alla prova la sua grande capacità di divulgatore scientifico con l’argomento più delicato e difficile di tutti i tempi. Età consigliata: dagli 11 ai 14 anni Margot Sunderland Nicky Armstrong “Aiutare i bambini a superare lutti e perdite” Erickson, 2005 Questo libro è stato scritto per tutti quei bambini che soffrono a causa della perdita o della separazione da persone che amavano profondamente; che hanno subito l'abbandono da parte di un genitore, di un parente stretto o di un amico caro; che soffrono di ansia da separazione; che cercano di affrontare da soli il dolore della perdita o che non hanno mai vissuto profondamente il loro lutto.Molti bambini, quando subiscono il dramma di un lutto o di una perdita, non riescono a reagire: questa favola è nata per aiutarli a superare questi momenti difficili e a riacquistare fiducia nel futuro. Età consigliata: dagli 8 anni in su Oscar Brenifier Jérôme Ruillier “ Che cos'è la vita?” Giunti Editore, 2006 Attraverso testi semplici ed accompagnati da disegni divertenti e irnici, non si ha la pretesa di risolvere ogni questione posta, ma di cominciare a rifletterci sopra, con leggerezza, ironia e serenità. Il libro parte da sei domande fondamentali: Che cos'è la felicità? Perché la vita è così dura? Perché viviamo? Perché moriamo? Perché esiste l'uomo? Da grande diventerai un campione? Perché... pensare è un gioco da ragazzi! Età consigliata: dagli 8 anni in su Oscar Brenifier Jacques Després “Il senso della vita” Isbn Edizioni S.r.l., Milano 2009 Non c'è un'unica risposta alle grandi domande della vita. Non c'è un solo modo di pensare. Sta a ognuno scoprire, cercare, costruire il proprio... Dodici idee sul senso della vita si confrontano in questo libro: alcuni pensano che la vita sia sempre uguale, altri che sia ogni giorno differente. Alcuni pensano che la via sia un gioco, altri che sia difficile … E tu? Età consigliata dagli 8 anni in su Dan Schaefer “Come dirlo ai bambini” Edizione Sonda, 2009 Cosa significa morire? Perché le persone muoiono? E gli animali? Cosa succede al loro corpo? Sono queste le domande che restano nella mente della maggior parte dei bambini che si trovano a dover affrontare l'esperienza della perdita. Un manuale che fornisce agli adulti le strategie necessarie per assistere i bambini colpiti da dolori e traumi, per aiutarli a gestire il complesso mix di emozioni attraverso un linguaggio semplice e chiaro che i bambini possono comprendere. Età consigliata: daii 6 anni in su Linus Munny Anne Fitzgerald “Perchè non c'è più?” Paoline Editoriale libri, 2013 Per i bambini può diventare un momento molto difficile quando si trovano ad affrontare la perdita di una persona che amano. Per loro è difficile comprendere il significato della morte. Perché accade? Dove è andata la persona che è morta? Tornerà di nuovo? Chi si prenderà cura di me adesso? Sono questi i tristi interrogativi che un bambino si pone, anche se non li esprime a voce. Questo libretto offre un pratico aiuto per comprendere i loro sentimenti quando vivono un lutto e per rassicurarli che questo tempo verrà superato e potranno tornare a sorridere. Età consigliata: dai 4 anni Anna Rita Verardo e Rita Russo Paolo Samarelli “Tu non ci sei più e io mi sento giù” Associazione per l'EMRD in Italia,2006 Un libro guida per bambini e genitori che stanno “fronteggiando” la perdita di una persona cara per insegnanti e altre figure adulte che si prendono cura dei bambini. Età consigliata: daii 6 anni in su Storie sullo schermo Qualche titolo per chi ama le storie di animazione Il re leone Bambi Koda fretello orso Up Il pupazzo di neve Quasi per sempre BIBLIOTECA CIVICA VIA GIULIANI 1 039386984 [email protected] BIBLIOTECA RAGAZZI AL SEGNO DELLA LUNA PIAZZA TRENTO E TRIESTE 6 039324197 [email protected] BIBLIOTECA CEDERNA VIA ZUCCOLI 16 0392020237 [email protected] BIBLIOTECA SAN GERARDO VIA LECCO 12 039326376 [email protected] BIBLIOTECA SAN ROCCO VIA ZARA 9 0392007882 [email protected] BIBLIOTECA TRIANTE VIA MONTE AMIATA 60 039731269 [email protected]