LAUREE MAGISTRALI Anno accademico 2013/2014 www.sps.unimi.it/corsi-di-laurea Amministrazioni e politiche pubbliche (APP) Scienze del lavoro (LAV) Il corso offre un percorso interdisciplinare che coniuga insegnamenti giuridici, economici, sociologici orientati alla comprensione e valutazione delle politiche pubbliche. Esso forma manager capaci di coordinare progetti di rilevante complessità in tutte le articolazioni della PA, nelle imprese dei servizi, nelle organizzazioni non profit, nelle autorità di controllo e di auditing pubblico, nelle società di consulenza. L’obiettivo è quello di fornire una conoscenza realistica delle logiche di funzionamento delle organizzazioni pubbliche a qualunque livello di governo, di garantire la preparazione tecnica adeguata a gestire le risorse umane, finanziarie e tecniche in contesti organizzativi complessi, e di fornire gli strumenti per promuovere l’innovazione e l’accountability nel governo dei problemi pubblici. Il corso prepara specialisti nell’analisi, impostazione e attuazione delle politiche del lavoro e del welfare e si caratterizza per la combinazione dei diversi approcci – giuridico, economico, sociologico, politologico, statisticometodologico, psicologico-organizzativo – al tema del lavoro, e per l’apertura al confronto comparativo e ai profili internazionali della materia, anche attraverso l’opportunità di seguire un curriculum o specifici insegnamenti in lingua inglese. I laureati in Scienze del lavoro operano come esperti delle politiche del lavoro e del welfare nelle funzioni di management e sviluppo delle risorse umane in organizzazioni complesse, nei centri di ricerca e di progettazione strategica nazionali e internazionali, e nelle organizzazioni di rappresentanza degli interessi. Comunicazione pubblica e d’impresa (COM) Scienze sociali per la ricerca e le istituzioni (SOC) Il corso si propone di fornire una formazione avanzata e interdisciplinare con una forte apertura ai mondi dell’impresa in ambito sia nazionale sia internazionale, alle attività di comunicazione nelle e delle istituzioni, e delle organizzazioni pubbliche e politiche. Il corso consente di perfezionare le competenze di base e le abilità specifiche acquisite nei settori dei mezzi e delle pratiche della comunicazione e prepara il laureato a svolgere compiti direttivi e organizzativi nei settori della comunicazione di impresa, marketing, pubblicità e consumi, delle relazioni pubbliche, nella pubblica amministrazione, nelle organizzazioni internazionali, umanitarie, senza scopo di lucro e della consulenza politica ed elettorale. Il corso si propone di fornire una formazione interdisciplinare avanzata nel campo delle scienze sociali, con particolare enfasi sulle discipline sociologiche, nonché sui metodi e le tecniche della ricerca sociale. Il percorso formativo comprende l’acquisizione di conoscenze avanzate nei campi della teoria sociologica e delle altre scienze sociali (antropologia, economia, scienza politica e filosofia sociale), così come competenze metodologiche specialistiche di carattere sia statisticoquantitativo sia qualitativo. Il percorso formativo mostra inoltre particolare attenzione all’intreccio tra le dimensioni locali e globali dei fenomeni sociali. 1 Corso di laurea magistrale in Amministrazioni e politiche pubbliche (APP) (Classe LM/63 – Scienze delle pubbliche amministrazioni) a.a. 2013-2014 Durata: 2 anni Sede della didattica: Via Conservatorio, 7 – 20122 Milano (zona San Babila) www.facoltaspes.unimi.it/2013‐14/APP 1. Quali competenze vi garantiamo con le materie che insegniamo Amministrazioni e politiche pubbliche (APP) vi dà un mix di competenze unico nel panorama italiano, perché allineato agli standard internazionali nei settori di public policy e public administration. • L’uso efficiente e corretto delle risorse finanziarie è la base del buon funzionamento di un’amministrazione. Da noi acquisite le tecniche per gestire in modo intelligente i vincoli economici e di bilancio. • Molti progetti di riforma falliscono perché ignorano le dinamiche che condizionano l’azione amministrativa. Da noi avete una realistica conoscenza delle logiche di funzionamento ‐ e di malfunzionamento ‐ delle organizzazioni pubbliche. • Le risorse umane sono la componente più importante del terziario avanzato. Da noi capite come gestirle e valorizzarle anche in contesti organizzativi difficili. • Se in Italia l’eGovernment avanza con difficoltà, non è per carenze tecnologiche, ma per radicate distorsioni gestionali. Da noi apprendete a coniugare le competenze informatiche con quelle organizzative. • Trasparenza e senso di responsabilità sono oggi componenti essenziali della funzione amministrativa. Da noi acquisite la capacità di mettersi al servizio dei cittadini, delle imprese, delle associazioni non profit. • La precisa conoscenza delle norme è essenziale in contesti istituzionali in continua evoluzione. Da noi imparate ad usare le regole non solo come vincoli, ma anche come risorse. • Non c’è buona amministrazione senza capacità di monitorare e di valutare progetti e politiche. Da noi apprendete le tecniche per il disegno, la realizzazione e la valutazione di programmi complessi. • Per realizzare qualunque innovazione, oggi è necessario far dialogare livelli di governo differenti. Da noi acquisite la capacità di collaborare con istituzioni diverse e in contesti internazionali, nella prospettiva della multilevel governance. 2. Che cosa ci distingue Amministrazioni e politiche pubbliche (APP) è l'unico corso a Milano nella LM‐63, Classe delle lauree magistrali in Scienze delle pubbliche amministrazioni. Ma più delle etichette, a renderci unici sono: • Un metodo di ammissione semplice, che premia il merito, elimina l’incertezza e garantisce compagni di classe preparati e motivati. • Un ambiente di studio con un ottimo rapporto, anche numerico, tra docenti e studenti. • Un approccio davvero interdisciplinare ai temi centrali dell’agenda politica: efficienza ed efficienza dell’amministrazione, valutazione, federalismo fiscale... • Un percorso didattico flessibile, che lascia allo studente ampi margini di scelta per l‘approfondimento e la specializzazione settoriale. • La possibilità di sperimentare metodi di apprendimento innovativi, tagliati su misura per la classe, con il lavoro di gruppo, le presentazioni in aula e lo sviluppo di capacità relazionali molto apprezzate anche dalle imprese. • Incontri e seminari, accessibili anche online, con i protagonisti dell’amministrazione locale e nazionale. • L’appoggio di colleghi e di laureati con interessanti percorsi di studio e di lavoro, per scambiare idee, ricevere consigli e segnalazioni. • Un corpo docente che davvero condivide l’impegno per la ricerca sul tema dell’innovazione amministrativa. • L’apertura internazionale, con materiali didattici e alcune lezioni in lingua inglese, e con l’ampio riconoscimento dei periodi di studio all’estero. • Una solida rete di contatti con le amministrazioni locali e centrali, che apprezzano e richiedono i nostri laureandi per i loro stage. • Una sede recentemente ristrutturata, con aule, laboratori, biblioteca e spazi comuni dotati delle migliori attrezzature. • Una collocazione centralissima, con ottimi collegamenti con la rete dei trasporti e con un tessuto urbano interessante e vivace. 3. Dove trovano lavoro i nostri laureati magistrali Amministrazioni e politiche pubbliche (APP) prepara ad assumere elevate responsabilità • in tutte le articolazioni dell’amministrazione pubblica • nelle imprese dei servizi • nelle organizzazioni nonprofit • nelle autorità di controllo e di auditing pubblico • nelle società di consulenza. 4. Ammissione: il requisito del voto Il vostro voto di laurea non deve essere inferiore a 94/110. Se non siete ancora laureati, calcolate che difficilmente potrete arrivare a 94 se avete una media inferiore a 25. Questa norma ha una ragione ben precisa: Amministrazioni e politiche pubbliche è un corso di laurea magistrale con un numero contenuto di studenti. Questo ci permette di fare una didattica basata sull’attivo coinvolgimento dell’aula. Stare in una classe dove il compagno di banco è preparato e motivato rende lo studio più interessante. Nel 2011‐12, le nostre matricole avevano un voto di laurea medio di 104/110. Preferiamo questo metodo al test scritto perché abbiamo fiducia nel giudizio espresso da tutti i docenti che vi hanno esaminato prima di noi. 5. Piano di studi PRIMO ANNO Insegnamenti obbligatori Analisi dei dati Diritto amministrativo europeo EU Industrial Policy Models of Governance Relazioni di lavoro nel settore pubblico Valutazione dei risultati e ricerca sociale Insegnamenti a scelta libera, anche con esami impartiti in altri Corsi di Laurea o in altre Facoltà. Totale CFU SECONDO ANNO Insegnamenti obbligatori Diritto regionale e degli enti locali Lo studente deve conseguire 21 CFU scegliendo uno dei due seguenti gruppi di insegnamenti Gruppo 1 Analisi e valutazione delle politiche eGovernment e cambiamento organizzativo Diritto dell’amministrazione digitale Gruppo2 Governo locale Finanza degli enti locali Diritto tributario e federalismo fiscale Lo studente deve conseguire 6 CFU con 1 insegnamento in un settore di policy, a scelta tra i seguenti Economia dell’ambiente e dell’energia Economia delle istituzioni (Economics of Institutions) Economia sanitaria Economics of education Sociologia dei progressi migratori Teoria e politiche dello stato sociale Altre attività a scelta dello studente: Lo studente deve conseguire 3 CFU per “Altre attività formative”, a scelta tra: a) Accertamento di abilità informatiche progredite b) Accertamento conoscenze progredite di lingua inglese c) Stage d) Frequenza di corsi e seminari Prova finale Totale CFU Crediti 9 9 6 9 9 9 9 60 Crediti 6 9 6 6 9 6 6 Contatti: prof. Giampietro Gobo ([email protected]) e prof. Gabriele Bottino ([email protected]) 6 6 6 6 6 6 3 24 60 Corso di laurea magistrale in Comunicazione pubblica e di impresa (COM) (Classe LM/59 - Scienze della comunicazione pubblica, di impresa e pubblicità) a.a. 2013-2014 Presentazione Questo corso intende offrire ai laureati triennali, anche provenienti da altre università, un ventaglio di possibili specializzazioni nei campi delle professioni afferenti alla classe delle Scienze della Comunicazione pubblica, di impresa e pubblicità (LM. 59). Il progetto culturale e formativo alla base del corso ha l’ambizione di fornire una formazione avanzata e interdisciplinare con una forte apertura ai mondi dell’impresa in ambito nazionale e internazionale e alle attività di comunicazione nelle e delle istituzioni e organizzazioni pubbliche e politiche. Obiettivi formativi Il percorso formativo di questa laurea magistrale consente di perfezionare le competenze di base e le abilità specifiche acquisite nei settori dei mezzi e delle pratiche della comunicazione. La formazione specialistica permette al laureato di svolgere compiti direttivi e organizzativi nei settori della comunicazione di impresa, marketing, pubblicità e consumi, delle relazioni pubbliche, nella pubblica amministrazione, nelle organizzazioni internazionali, umanitarie, senza scopi di lucro e della consulenza politica ed elettorale. Il corso consente altresì di acquisire livelli specialistici nelle abilità necessarie per attività redazionali nel settore dei mass media e dei nuovi media; nelle abilità di analisi dei dati di ricerche di mercato e dei sondaggi di opinione; nelle abilità di progettazione, realizzazione e direzione di campagne di comunicazione sociale, istituzionale, economica e politica. Sbocchi professionali Tra gli sbocchi professionali prevedibili si segnalano: posizioni di elevata responsabilità nell’organizzazione e gestione delle relazioni esterne e uffici relazioni con il pubblico; progettisti e responsabili dei piani di comunicazione istituzionali, di impresa e di marketing; esperti di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni a livello locale, provinciale, regionale e nazionale; ricercatori e analisti negli istituti demoscopici e di market research; esperti di azioni di rappresentanza di interessi presso aziende, associazioni e enti pubblici e privati anche a livello internazionale; consulenti di marketing politico. Informazioni generali Accesso: programmato (200 posti, con prova di ammissione) Curricula: 1) Comunicazione d’impresa e marketing – 2) Comunicazione politica e sociale Frequenza: fortemente consigliata Sede didattica: Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali ‐ Via Conservatorio, 7 – 20122 Milano Coordinatore del corso: Prof. Gianpietro Mazzoleni ([email protected]) Per informazioni scrivere a: [email protected] Docenti tutor: Prof. Luisa Leonini ([email protected]); Prof. Marco Gambaro ([email protected]) Date utili: Iscrizione alla prova di ingresso: 15 luglio – 28 agosto 2013 Prova di ammissione 10 settembre 2013 MANIFESTO DEGLI STUDI PER L’A.A. 2013/14 Curriculum Curriculum COMUNICAZIONE POLITICA E SOCIALE COMUNICAZIONE D’IMPRESA E MARKETING 1° ANNO DI CORSO 1° ANNO DI CORSO Nome insegnamento Crediti Nome insegnamento Diritto dell’informazione progredito Human Resources management* 9 Sociology of consumption*/ Sociology of Political communication* 9 globalization* Communication methods and techniques* Economia della comunicazione / Relazioni 9 Pubbliche Sociology of globalization* Linguaggi della pubblicità/ Web 9 Human Resources management* communication Analisi dei dati / Public Opinion Analysis* 9 Public Opinion Analysis* Relazioni pubbliche/ Web communication Marketing (corso progredito) 9 Market regulation and Business 9 practices*/Communication methods and techniques* 2° ANNO DI CORSO 2° ANNO DI CORSO Nome insegnamento Crediti Nome insegnamento Comunicazione di impresa progredito 9 Comunicazione pubblica e sociale Marketing politico e public affairs Consumer and shopping behaviour 9 Crediti 9 9 9 9 9 9 9 * Insegnamenti in inglese Crediti 9 9 * Insegnamenti in inglese Ulteriori attività formative comuni ai due curricula • Lo studente deve conseguire 9 crediti a scelta libera e altri 9 crediti di ulteriori attività formative (stage, tirocinio, laboratori) • Tesi di laurea: 21 crediti Testi per prepararsi alla prova d’ammissione Marketing: Kotler‐Armstrong, Principi di marketing, Pearson, 2009 (o edizione precedente) Informatica: AA.vv., Introduzione all’informatica, UTET, 2010 Teoria della comunicazione: D. McQuail, Sociologia dei media, Mulino, 2007 Attualità: Si raccomanda una buona esposizione ai mezzi di informazione Sito web: www.facoltaspes.unimi.it/2013‐14/COM Per informazioni scrivere a: [email protected] Sono ammessi alla prova di ammissione gli studenti iscritti all’ultimo anno di corsi di laurea di primo livello che abbiano conseguito almeno 156 crediti al momento dell’iscrizioni alla prova di ammissione. Corso C di la aurea ma agistrale in Scie enze d del lav voro (LAV L ) (Classe LM/6 62 - Scienze della d politica) a a.a. 2013-2014 4 Presentazzione Il corso di laurea mag gistrale in Scienze S del lavoro (LAV V) realizza un percorsso formativo o di elevata a qualificazio one volto alla a prepara azione di sspecialisti nell’analisi, n impostazionne e attuazione delle e politiche de el lavoro e del welfare e e delle strrategie di management m t dei rapporrti di lavoro e gestione e delle differrenze (o divversity mana agement) a all’interno de elle organizzazioni. Essso si colloc ca nel filone e dei Labourr Studies, finalizzato alla ricerca e all’insegnamento mu ultidisciplinaare dei temi del lavoro,, combinand do in modo equilibrato i diversi ap pprocci – giu uridico, eco onomico, soociologico, politologico, p , statistico-m metodologicco, psicolog gico-organizzzativo – alla materia della prom ozione e gestione dell lavoro.Il pe ercorso form mativo, aperto al confro onto compa arativo internazionale, pprevede un n curriculum m i cui insegn namenti spe ecifici sono impartiti in lingua ingle ese e perco orsi di studioo all’estero nell’ambito o del circuito o dello Eurropean Mas ster in Labo our Studies s, realizzando scambi con analog ghi corsi in n Università di altri paessi dell’Union ne Europea a. Formazion ne I laureati n nel corso di laurea mag gistrale in S Scienze del lavoro acq quisiscono cconoscenze e teoriche e metodologiche di livello avanzato o sui fenom meni e le dinamiche ch he interessaano il tema del lavoro,, delle relazzioni industtriali, delle politiche d i welfare; nonché n cap pacità appllicative dellle suddette e conoscenzze nell’analisi e interpre etazione de ei fenomeni sociali eme ergenti, nell’’ideazione di d interventii nei campi delle polittiche socialli e del lavvoro, nella progettazio one di proggrammi di gestione e valorizzazione delle risorse r uma ane nelle i mprese, ne ell’elaboraziione di straategie d’azione per lo o sviluppo d dei diritti e la gestione e delle dive ersità. I nos stri laureati acquisiscoono altresì capacità dii formulare g giudizi auto onomi e con nsapevoli in merito ai te emi rilevantti che intereessano la prroblematica a del lavoro, le caratterristiche e le conseguen nze di politiche del lavoro e sociaali varate da a autorità dii ocali, nazio onali, sopra anazionali, gli effetti di specific che strategiie organizz zative e dii governo lo gestione del personalle adottate dalle impre ese; le linee d’azione delle organizzzazioni degli interessii e interveng ono sul me ercato del la avoro, con particolare attenzione e e degli entti privati e pubblici che alla tematicca dei dirittii e della valorizzazione e delle diverrsità. professiona ali Sbocchi p I laureati m magistrali in Scienze de el lavoro tro ovano sbocc chi professiionali comee esperti e responsabili r i delle politiche del lavvoro e del welfare ne elle strutture e di gestione e intervvento nel mercato m dell lavoro, nelle funzioni di managem ment e svilu uppo delle risorse uma ane in orgaanizzazioni complesse, c , nei centri di ricerca e di progettazione strrategica na azionali e in nternazionaali sulle tem matiche dell lavoro e del welfare, nelle organ nizzazioni d di rappresen ntanza degli interessi economici nazionali e internazion nali. A titolo o esemplific cativo, ess i trovano im mpieghi qualificati: a) nelle grandi e medie e imprese, in n particolare e in quelle ad a alta tecn nologia e vo ocazione mu ultinazionalee, b) negli enti e pubblicii e privati e nelle auto orità di reg golazione e controllo del d mercato o del lavorro, c) nelle società dii consulenza a alle impre ese, d) nelle e organizza azioni sindac cali dei lavo oratori e de i datori di la avoro, nelle e Camere di commerciio e nelle associazion a ni di catego oria, e) nelle attività liibero-profes ssionali neii settori di co ompetenza. Curricula Pur prevedendo una base comune, sin dal I anno il Corso si articola in 2 curricula. Il curriculum International Labour and Social Policies, svolto in buona parte in inglese, ha un’impostazione di carattere marcatamente teorico-metodologico e mira a formare laureati interessati a percorsi di formazione alla ricerca nelle scuole di dottorato e in altre istituzioni per la ricerca avanzata, in Italia e all’estero. Il curriculum Politiche e gestione del rapporto di lavoro è immediatamente professionalizzante e si caratterizza per una particolare attenzione all’impostazione e attuazione delle politiche e dinamiche dei rapporti di lavoro. Coerentemente, gli insegnamenti sono declinati in modo da fornire le competenze utili alla preparazione di specialisti e responsabili nella gestione dei rapporti d’impiego. INFORMAZIONI Accesso Possono accedere al Corso di laurea magistrale in Scienze del lavoro i laureati nell’ambito delle classi affini e i laureati provenienti da Corsi di laurea di altre classi che abbiano acquisito almeno 60 CFU in alcuni specifici settori scientifico-disciplinari. L’ammissione al corso per tutti è subordinata al superamento di una prova di verifica della conoscenza della lingua inglese e delle conoscenze di base necessarie per uno studio avanzato delle scienze del lavoro. Tutti i dettagli relativi ai requisiti di accesso e alla prova di ammissione sono pubblicati sul sito del Corso. Frequenza e attività specifiche La frequenza è fortemente consigliata. In linea con la caratterizzazione del corso, la mobilità internazionale è fortemente auspicata. Gli studenti iscritti potranno effettuare un soggiorno all’estero nel quadro del programma LLPErasmus, per seguire corsi, sostenere esami e/o per svolgere attività di ricerca ai fini della compilazione della tesi finale. La permanenza all’estero consente l’accesso alle strutture didattiche e di ricerca di università europee partner della Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali. Al rientro in Italia, gli studenti ottengono il riconoscimento nella propria carriera accademica delle attività formative svolte con successo e in linea con quanto preventivamente concordato con i docenti di Facoltà. Manifesto degli Studi per l’a.a. 2013-2014 Esami comuni I anno Diritto del lavoro Economia politica del lavoro Sociologia del lavoro comparata Teorie e politiche dello Stato sociale Cfu 9 9 6 9 Esami comuni II anno Ricerca demografica e sociale Cfu 6 Curriculum International Labour and Social Policies Economic and Social Regulation of Labour European Labour Law Human Resources and Management Comparative Industrial relations Economics of Education Social and Labour Policies in the Eu Cfu Curriculum Politiche e gestione del rapporto di lavoro Diritto comunitario e comparato del lavoro Organizzazione e sviluppo delle risorse umane Sociologia economica dell’istruzione Economia del personale Psicologia per le organizzazioni Relazioni industriali comparate Cfu 6 6 6 9 6 6 Per informazioni scrivere a: [email protected] Sito web: www.facoltaspes.unimi.it/2013-14/LAV 6 6 6 6 6 9 Corso di laurea magistrale in Scienze sociali per la ricerca e le istituzioni (SOC) (Classe LM/88 - Sociologia e ricerca sociale) a.a. 2013-2014 ►► Obiettivi del corso Il corso di laurea magistrale in Scienze Sociali per la ricerca e le istituzioni (SOC) si propone di fornire una formazione avanzata interdisciplinare nel campo delle scienze sociali, con particolare enfasi sulle discipline sociologiche, nonché dei metodi e delle tecniche propri della ricerca sociale nel suo complesso. A tal fine il percorso formativo previsto comprende attività dedicate all'acquisizione di conoscenze avanzate nei campi principali della teoria sociologica e delle altre scienze sociali (antropologia, economia, scienza politica e filosofia sociale). Il percorso formativo comprende, inoltre, l’acquisizione di competenze metodologiche e tecniche (anche di carattere statistico-quantitativo) di livello elevato relative al rilevamento, alla misurazione e al trattamento dei dati pertinenti la ricerca sociale e, più in generale, all’analisi del funzionamento delle società complesse. Un’attenzione particolare è data all’intreccio tra le dimensioni locali e internazionali dei fenomeni sociali e all’acquisizione di competenze specifiche per la programmazione, la realizzazione e la valutazione di interventi e/o ricerche sociali in contesti di crescente interdipendenza globale. ►► Sbocchi professionali Tra i ruoli professionali a cui il titolo può dare sbocco si segnalano: • compiti di responsabilità e consulenza nella direzione di enti di ricerca, istituti demoscopici, istituti per indagini di mercato; • funzioni di responsabilità progettuale, di supervisione e coordinamento, nonché di conduzione dell’attività in autonomia nell’ambito della ricerca sociale; • funzioni di conoscenza specialistica nel campo dell’intervento sociale, con particolare riferimento alla progettazione, alla supervisione, alla conduzione e alla valutazione delle politiche sociali svolte sia in ambito pubblico sia privato (ong, fondazioni, associazioni di rappresentanza degli interessi), sia a livello locale sia in contesto internazionale; • esperti di relazioni pubbliche, di relazioni interne e di comunicazione in organizzazioni complesse pubbliche e private (enti locali, amministrazioni centrali e periferiche dello stato, ong operanti in contesto nazionale e/o internazionale, associazioni di rappresentanza degli interessi, fondazioni, aziende). ►► Informazioni generali Accesso: non programmato Termini per la domanda di ammissione: dal 15 luglio al 6 settembre 2013, secondo le modalità indicate sul sito dell’Ateneo (www.unimi.it) Data della prova di ammissione: 18 settembre 2013, h. 10.00 (presso la Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali, Via Conservatorio 7, Milano) Durata normale del corso: 2 anni (120 crediti) Sito web: www.facoltaspes.unimi.it/2013-14/SOC e-mail: [email protected] ►► Manifesto degli studi per l’a.a. 2013-2014 Primo anno di corso Il primo anno prevede una parte di insegnamenti comuni e una parte di insegnamenti differenziati. Insegnamenti comuni Analisi delle società complesse Teoria sociale Metodologia della ricerca sociale (corso progredito) Tecniche della ricerca sociale Economics of Institutions oppure Analisi dei dati Crediti 9 9 9 9 6 Oltre agli esami sopra indicati relativi agli insegnamenti comuni obbligatori, lo studente dovrà acquisire 18 crediti scegliendo tra gli insegnamenti sotto elencati: Analisi dei fenomeni politici 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 Public Opinion Analysis English II Politiche migratorie Sociology of Consumption Sociologia della criminalità organizzata Sociologia della devianza Sociologia della famiglia Sociology of Globalization Sociology of Intercultural Relations Secondo anno di corso Insegnamenti Antropologia della contemporaneità Filosofia politica e sociale Politica globale oppure Teoria e politica dello stato sociale Crediti 9 9 6 Ulteriori attività formative comuni • A scelta dello studente (9 crediti) • Laboratori, stage, ulteriori abilità informatiche, conoscenze linguistiche avanzate (6 crediti) • Prova finale (21 crediti) ►►Supporti alla formazione Durante il biennio di studio gli studenti della laurea magistrale saranno coinvolti nell’attività di studio e di ricerca del Dipartimento di studi sociali e politici. Saranno organizzati laboratori e seminari che presentano i progetti di ricerca in corso e ne sviluppano particolari aspetti teorici e metodologici. La frequenza ai laboratori consentirà l’acquisizione di crediti formativi. Importanza centrale è data alle esperienze di stage. Un’ampia serie di convenzioni con istituti di ricerca, organizzazioni, associazioni e istituzioni pubbliche consente di offrire opportunità di formazione direttamente nei contesti professionali in cui si svolge la ricerca sociale. Ogni studente iscritto al Corso di laurea magistrale sarà seguito da un docente tutor per tutto il periodo degli studi. A tale docente gli studenti potranno fare riferimento sia per questioni di carattere organizzativo, sia per consigli e orientamenti relativi alla definizione del piano di studi personalizzato e alla scelta dell’argomento della tesi finale. FORMAZIONE PERMANENTE Anno accademico 2013/2014 www.sps.unimi.it/didattica CORSI DI PERFEZIONAMENTO Gestione dell’immigrazione Il fenomeno dell’immigrazione straniera sollecita i servizi sociali locali, pubblici e privati, ad adeguare la propria offerta alle domande di queste nuove componenti della popolazione residente. Il corso di perfezionamento ha lo scopo di fornire conoscenze e strumenti di lavoro per coloro che operano o che vogliono operare nel campo dei servizi all’immigrazione, rispondendo a una crescente domanda di competenze professionali da parte dei servizi a contatto con la popolazione immigrata. L’impostazione dell’offerta didattica è contrassegnata da un taglio interdisciplinare con la compresenza di discipline sociologiche, storico-politiche, giuridiche. Il corso si propone inoltre di fornire degli strumenti di intervento e di coinvolgere i partecipanti in forme di didattica attiva, mediante laboratori, guidati da esperti, su specifici argomenti. Coordinatrice: Monica Santoro Responsabile scientifico: Maurizio Ambrosini Scenari internazionali della criminalità organizzata Il corso, promosso dal Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, è svolto in collaborazione con il Dipartimento di Studi Internazionali, Giuridici e Storico-politici. Nasce dall’esigenza sempre più avvertita di conoscenze specialistiche e multidisciplinari su fenomeni che investono l’economia, la politica e i rapporti sociali e civili nelle diverse aree del pianeta. I principali obiettivi formativi sono lo sviluppo dell’attitudine a leggere i fenomeni di criminalità organizzata entro quadri analitici e interpretativi complessi e il conseguimento di un adeguato livello informativo sulle principali tendenze contemporanee della criminalità organizzata nel mondo. Coordinatore: Fernando dalla Chiesa Vicecoordinatrice: Mariele Merlati Comitato scientifico: Maurizio Ambrosini, Fernando dalla Chiesa, Marco Giuliani, Ombretta Ingrascì, Angela Lupone, Mariele Merlati, Nicola Pasini, Martina Panzarasa, Christian Ponti MASTER Master di secondo livello in Diritto del lavoro e relazioni industriali - MDLRI Obiettivi formativi e prospettive occupazionali Il Master di secondo livello (MDLRI), organizzato dal Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche e dal Dipartimento di Diritto privato e Storia del diritto, offre una formazione focalizzata sulle materie giuslavoristiche, mirata ai seguenti target occupazionali/professionali: consulenza e assistenza libero professionale in materia legale lavoristica; consulenza del lavoro; direzione del personale e delle relazioni industriali nelle organizzazioni private e pubbliche. Posti disponibili Il numero di posti disponibili per l’ammissione al corso è determinato in 35. L’Università si riserva di verificare se sussistano le condizioni per ampliare il predetto contingente di posti. Parimenti l’Università si riserva di valutare se avviare o meno il corso, qualora per sopravvenute circostanze dovessero venire meno le condizioni per la sua attivazione. Formula week end Le lezioni si tengono venerdì pomeriggio (ore 14 – 20) e sabato mattina (9 - 13) presso la sede della Graduate School dell’Università di Milano, in via Pace n. 10, Milano. Borse di studio L’INPS – gestione ex INDAP ha sempre offerto alcune borse a totale copertura del contributo di iscrizione, oltre a un contributo forfetario alle spese. Le modalità per l’assegnazione delle borse di studio sono disponibili sul sito www.inpdap.gov.it nella sezione “concorsi e gare – Master J”. Crediti formazione permanente Il corso è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Milano per l’attribuzione di n. 24 crediti (i crediti sono attribuiti anche agli avvocati iscritti agli altri Ordini) Direttore: prof. Armando Tursi Per informazioni: [email protected] SUMMER SCHOOLS Summer School in Organized Crime - III edizione - Talenti antimafiosi Giovani ricercatori e nuove ricerche sulla criminalità organizzata. Come cambiano gli scenari italiani Si tratta di un appuntamento formativo realizzato ogni anno nella prima metà di settembre. Cinque giorni full time dal lunedì al venerdì per approfondire un tema cruciale e di frontiera in materia di Organized Crime. Ogni anno vi prendono parte emeriti docenti di università italiane e straniere che offrono gli ultimi risultati delle loro ricerche, magistrati impegnati in indagini sulla criminalità organizzata, giornalisti, esperti delle istituzioni e del mondo associativo. La scuola si propone, sia per i relatori sia per i frequentanti, come punto di ritrovo annuale di una comunità scientifica e civile attenta e impegnata nel campo della lotta alla mafia e nello studio della criminalità organizzata e delle sue trasformazioni. Nelle due passate edizioni sono stati affrontati temi di matrice economica, ossia “l’impresa mafiosa” e la “la tassa mafiosa”. Quest’anno il corso si terrà dal 9 al 13 settembre e vuole essere un’occasione d’incontro con giovani “talenti antimafiosi”, ricercatori under 35 che discuteranno i frutti delle loro indagini sotto la guida dei più esperti ospiti. Direttore: prof. Fernando dalla Chiesa Vicedirettrice: dott.ssa Ombretta Ingrascì Segreteria scientifica: dott.ssa Martina Panzarasa Per informazioni: [email protected] Nel 2012 si è costituito il Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche (SPS) dell’Università degli Studi di Milano, come polo di riferimento per le attività di didattica e ricerca nel campo delle scienze sociali e politiche. Al dipartimento fanno capo molti corsi di studio: i trienni di Scienze sociali per la globalizzazione, Organizzazione e risorse umane, Comunicazione e società, e le lauree specialistiche in Scienze sociali per la ricerca e le istituzioni, Scienze del lavoro, Amministrazioni e politiche pubbliche e Comunicazione pubblica e d’impresa. Il dipartimento coordina anche i corsi di laurea in Scienze politiche e in Management pubblico, e contribuisce alla didattica di corsi di studio quali Scienze internazionali e istituzioni europee, Scienze politiche e di governo, Mediazione linguistica e culturale, Lingue e culture per la Comunicazione e la cooperazione internazionale ed Economics and political science (in inglese). Oltre a questi, siamo impegnati nella formazione permanente con Master (in Diritto del lavoro e relazioni industriali), corsi di perfezionamento (in Gestione dell’immigrazione, e in Scenari internazionali della criminalità organizzata) e con Scuole estive di taglio metodologico o su problemi e tematiche specifici. Il dipartimento comprende 57 tra ricercatori e professori, e ha ricevuto un giudizio di ottimo nel raffronto comparativo effettuato dal Nucleo di valutazione di Ateneo. Un corpo docente di prestigio, internazionalizzato e mediamente più giovane di quello che si trova in altri dipartimenti e atenei, assicura un ambiente dinamico, una ricerca di qualità e una costante attività di divulgazione. Seguiteci su www.sps.unimi.it Dove siamo e come raggiungerci Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche - SPS Via Conservatorio 7 – 20122 Milano MM1 S. Babila Autobus 54, 61, 94 SPS