pubblicato il 7 gennaio 2016
29 ottobre 2015 - giovedì
Una notte senza pioggia. Miracolo.
II concerto dei galli e iniziato alle ore 3, grazie alla luna piena.
A lungo ho pensatto a Papa Francesco, l'uomo della Misericordia, che
bacchetta inesorabilmente tutti coloro (fuori e dentro della Chiesa) che
distruggono il progetto di Dio sull'UOMO e sul CREATO
Parliamo di gente che collabora coscientemente con il MALIGNO che vuole
distruggere uomo dopo uomo, gente destinata al Regno che viene trascinata al
baratro della morte.
Ho parlato di corruzione. II povero Miguel ha perso tutta la giornata per un
documento, incontrando gli uffici senza personale, impegnato (!) in ben altre
cose. E andare girando per Managua è una pazzia.
Ieri avevo 5 appuntamenti con persone della nomenklatura per la questione
del container: non uno!
E' arrivato un affarista americano, con la tipica aria di cowboy, del riccone che
cerca di spremere succo di limone da un palo secco. Vuole centinaia di prodotti
nostri, ma a prezzi stracciatissimi. L'ho mandato a quel paese, gli USA.
Rileggendomi verso le 4 la lettura di Paolo di oggi (Rom 8,31ss), vedo quel
poveraccio attaccato da tutte le parti da forze demoniache, cosa che succede a
coloro che vogliono lavorare seriamente per il Regno di Dio. Ma arriva ad una
conclusione inapettata:
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"SE DIO è PER NOI, CHI SARA'
CONTRO DI NOI?".
E' successo per Gesù, quando ebbe tutti contro e morì in croce come
abbandonato dai Padre, il quale però l'accolse nella morte. Per Paolo doveva
succedere la stessa cosa, nonostante fosse passato per angosce, difficoltà,
malattie, persecuzioni, fame, miseria, pericoli e morte violenta. Una lista nera
scritta di suo pugno e vissuta sulla propria pelle.
Del resto, come ci si può fidare di Dio senza prove dure?
Trattato come pecora da macello, è stato salvato da Dio.
E' sicuro della vittoria completa, perchè amato dall'Onnipotente.
Un'altra lista strana:
morte, vita, angeli, autorità, potenze varie, il presente e il futuro,
forze del cielo, forze della terra, situazioni difficili, persone
pericolose...
cosa, chi potra strapparlo dall"AMORE DI DIO?
RISPOSTA RADICALE: NIENTE! NESSUNO!... Che fiducia in Dio!
Ma veniamo a noi, a me.
Cristo, il Regno, il Paradiso, il Cielo, la Dimora di Dio... sono i miei chiodi fissi,
anzi sono bulloni potenti, come quelli usati ieri dai falegnami per terminare un
lavoro importante.
Per altri i chiodi fissi sono il denaro, il potere, la riuscita, la vita sregolata,
l'arrivismo, la volontà demoniaca di distruggere terra e umanità. Ma sono
chiodi che arrugginiscono in fretta. Ingenui...
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Ore 11. Due carissime amiche vengono a visitarmi inaspettatamente; Aurora,
dottoressa, ex-ministro della Salute; Jenny, professoressa in pensione. Le due
vivono sole, una casa accanto all'altra, le due costruite anni fa da noi. Arrivano
con un bagaglio pesantissimo di sofferenza. Jenny, Nicaraguense, sposata con
quattoro figli in Canada, viene abbandonata dai marito. Un lunghissimo tempo
di solitudine e di ricerca. Un giorno la grande decisione. Mi racconta la storia
della sua via crucis condendola con tante lacrime. Poi appare il sorriso
"cristiano": il marito, in Canada, è ridotto alla più tragica situazione finanziaria,
spirituale, fisica. Un relitto, con gravi problemi psichici. Jenny riesce a farlo
ricoverare da un'istituzione canadese in Nicaragua, di stampo evangelico, con
moltissime difficoltà. Ora è felice di AMARE quel "cristo" e vuole che vada a
visitarlo. Come rifiutare?... Vuole portarselo in Paradiso!
Aurora si è allontanata liberamente da qualsiasi impegno politico perchè non
sopporta nessun genere di corruzione. Ha aperto uno studio medico per conto
suo, con un particolare importante: medicine, dialogo, ma soprattutto Parola di
Dio a tu per tu con i pazienti. Senza intrusioni, senza pressioni, con dolcezza di
cui è ricca. Sto pensando all'Evangelista Luca, medico ed evangelizzatore.
Auora: una donna libera nel Signore, ricca di Spirito. Jenny: una donna ricca di
misericordia ricevuta da Dio.
Grandi insegnamenti da laiche: Aurora, Jenny, Zoila, Ayn, Alessandra, Sixana,
Claudia... qui in Centro-America.
Nel biglietto da visita di Aurora c'è una modesta scritta: "La salute è il silenzio
dei sensi, la pace è la tranquillità nello Spirito". Essenza di saggezza, nella
semplificazione massima della vita quotidiana.
Mi ha fatto bene questa visita.
30 ottobre 2015 - venerdì
Una notte molto distesa, impegnato a pensare alla "libertà," proposta a tutti gli
uomini da Cristo e da Paolo. C'è chi sbandiera una libertà di peccare e chi quella
di amare secondo Cristo.
Nel primo caso è l'uomo che vuole dichiararsi libero in tutto, contro tutto ciò
che non è secondo la sua volontà.
Nel secondo caso, la libertà vera, è apertura totale all'accoglienza della libertà
di UN ALTRO, DIO!
Libertà: non tocca piccoli momenti quotidiani, ma fondamentalmente riguarda
il proprio essere umano, il mio "io". Come realizzarlo, realizzarmi? Se è come io
voglio, avrei l'orgoglio di "farmi" con l'incognita del progetto che potrebbe
essere non solo equivocato, ma soprattutto errato in radice. Nel secondo caso,
accetto il progetto dell'ALTRO su di me e lo seguo passo-passo, fino a pienezza
secondo Cristo.
Qualunque cosa io faccia, potrei farla "secondo me", o "secondo Cristo". Le
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"cose" che faccio in realtà sono un complesso di situazioni esistenziali
concatenate tra di loro che costruiscono la mia personalità proprio vivendole,
secondo me o secondo Lui.
Faccio di tutto per mettere da parte le mie vedute e se qualche volta sbaglio,
raddrizzo il tiro leggendo la Parola, libretto di istruzioni per far funzionare
l'uomo. E' facile sbagliare, per una certa congenita tendenza a fare la mia
volontà. Cosa che strangola tutti i nati da donna! Ma è anche facile vivere
"bene", perchè abbiamo a disposizione La Verità da una parte e lo Spirito
dall'altra che è ENERGIA DIVINA DI CRISTO che ci permette di fare la VERITA', di
diventare uomini esattamente come Dio vuole, giusti si direbbe biblicamente. II
suo contrario: uomini "sbagliati".
Nessuno può diventare "uomo giusto" da solo: "Senza di me non potete fare
nulla!". Come la notte non può creare la luce del sole, come l'uccello che non
può creare l'aria, o la nave che non può crearsi l'oceano. Ma una volta planati,
sbarcati in Cristo viviamo nella luce, nello Spirito, nell'Amore. E' vita vera
questa!
Contiamoci quelli di una parte e quelli dell'altra parte.
Qual'è la tua scelta? La tua volontà-decisione d'essere uomo "secondo te", o la
decisione di essere uomini "secondo Cristo"?
Nonostante la tenzazione della antica impostazione adamitica, Dio mi ha
chiamato a crescere secondo Cristo. E la crescita è gioia, certezza d'arrivarci,
riconoscenza carica di attesa fino alla pienezza mia, nostra, dell'umanità e della
creazione; dell'anima e del corpo.
II famoso granellino-seme di senape del Vangelo... lo sto comprendendo di più
nei miei 80 anni. La prima volta che vidi la pianta di senape al "Dominus flevit"
di Gerusalemme sono rimasto impressionato della piccolezza di un seme. Oggi
quel seme sono io, già diventato pianta, già verso la maturazione piena. E che
aspetto se non il raccolto da parte dell'AGRICOLTORE CRISTO?
Ore 6. Fra dieci minuti la celebrazione eucaristica nella quale Cristo opera in
noi. II momento più atteso della giornata.
Giornata laboriosissima, ma molto trariquilla. Abbiamo fatto una grande
rivoluzione nell'immenso "taller". Nuovo posizionamento dei macchinari con
percorsi che Paolo mi ha suggerito di pitturare. Dovranno essere sempre liberi
per il passaggio di carriole, trans-pallet, mezzi di trasporto di materiale vario, tra
cui il pesante muletto.
Siamo quasi alla fine del bagno biologico. Roberto vuole imitarci perchè i suoi
operai non vengano dalla concorrente Zoila
Ritorno su un particolare che mi affascina: albe e tramonti, colori e
vegetazione. In questi giorni ho goduto l'arte di Dio come mai. Mi pare che ci
stia parlando.
"Se ho fatto tante cose belle per farvi contenti e felici, quanto più faro per voi,
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figli miei!".
31 ottobre, sabato
Giornata stupenda sotto tutti gli aspetti, in particolare i colori super di sorgere e
tramonto del sole. Ma e stata importante la visita dell'incaricato dei Salesiani di
sdoganare i vari containers che vengono mandati a noi. In particolare il mio.
Rimase di stucco al sapere che l'incaricato di un ufficio doganale abbia preteso i
famosi 800 dollari. Stiamo favorendo la corruzione. Se però non lo facciamo,
possiamo perdere tutto.
Mi ha consigliato di lasciar fare tutto a lui, perchè esperto della propria gente
locale. Ho scritto: per fare del bene, ci tocca pagare i furbi!
Una seconda sorpresa. Come tutti i giorni passa un poveraiccio che è tutto uno
straccio. Vado giù sulla panamericana, che ci passa sotto l'inizio del terreno e
vedo il poveraccio che barcollando attraversa la pericolosissima strada
continuamente. Lo invito da noi. Zoila fa di tutto per aiutarlo. Grande donna.
Pensavo che non lo conoscesse. Ero io che non conoscevo la sua eccezionale
carità cristiana. Una BUONA SAMARITANA... che vive il Vangelo nella
riservatezza più nobile. Che lezione!
Finalmente il bagno biologico è finito. Lunedì l'inaugurazione.
Qui è poco sentita la Festa dei Santi (meno male che cade di domenica
quest'anno). Negli altri anni è giorno lavorativo. II ricordo dei defunti è sulla
stessa linea. Al massimo si da mezza giornata libera. Io celebrereò l'Eucaristia
per i defunti degli operai, alle ore 12. Tutti d'accordo.
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Non faccio che pensare alla VITA che è dentro di me, ma che non mi è stata
rivelata ancora. Dico continuamente: "A quando, Signore?". Speriamo
prestissimo, ma se mi tocca rimanere qui per evangelizzare più persone che
posso, accetto qualche decennio in più! Anche oggi un operaio mi dice: "Grazie
per quello che ci comunica sulla nostra vita e sul futuro". Bello!
Bello sapere che Dio ama uno a uno, popolo per popolo, per fare di tutti un
GRANDE CRISTO, incluso Israele, che un giorno si convertirà a Cristo e alla
Chiesa. Dio non fa MAI PASSI INDIETRO nel suo amore per l'uomo, che vuole
figlio suo a tutti i costi. Tutti "figli nel Figlio". Misteriosa verità.
Spiegavo questo agli operari alle 6,50. Li ho guardati e mi guardavano stupiti,
contenti dell'annuncio. Hanno reso il doppio nel lavoro. Più responsabili e
rispettosi. E' questo il metodo salesiano di Don Bosco. Cerco di imitarlo meglio
che posso, nonostante strane interpretazioni di gente da ufficio o da pensione
avanzata...
A domani. Ora di cena.
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