1:i -- Bollelrino delle Commissioni 20 a p d e 1977 -9- I11 COMMISSIONE P E R M A N E N T E (Affari esteri) IN SEDE REFERENTE - h1Ei:CCLEDi 20 APRILE 1977, ORE 10,Io. Presidenza del Presidenle CARLO Russo. Interviene il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri, Radi. Disegno di legge: Ratifica ed esecuzione della convenzione che istituisce un libretto di famiglia internazionale, firmata a Parigi il 12 settembre 1974 (Parere della I 1 e della IV Coniniiusione) (743). (Esame). 11 relatore De Poi sottolinea l’utilit21 del Iibrel.to di faniiglia internazionale che si itilende istituire con la convenzione in csnine e che risul teri particolarmente utile per i nos?ri connazioiiali che lavorano all’estero. I l librctlo consente di avere raccolti in unico documento i dati essenziali di carattere ailagrafico e di stato civile ed evila pertanto le difficoltà e le lungaggini di chiedere per ogni occasione certificati appositi E l l e competenti autorità nazionali. La convenzione ammette alcune riserve di cui i l Governo italiano sembra intenzionato ad avvalersi, in particolare con riferimento all’articolo i7 lettera d ) in cui si prevede che i figli adottivi non saranno menzionati nel libretto di famiglia internazionale. Illuslra quindi in dettaglio il contenuto delle singole clausole e sottolinea l’opportunità di un adeguamento della nostra normativa a quella degli altri paesi e di una armonizzazione del diversi diritti nazionali in materia. La deputata Codrignani ritiene che tra i fattori positivi della convenzione ci sia anche lo snellimento burocratico che serve gli interessi degli italiani all’estero soprattutto con riferimento alle esigenze del lavoro e della scuola. La riserva di cui ha fatto cenno il relatore; relativa ai figli adottivi, getta però un’ombra sulla portata posiiiva della convenzione. Auspica tuttavjia che i1 libretto di famiglia internazionale possa diventare elemento importante anche per il nostro diritto interno e clie venga concesso gratuitamente. La Commissione approva, senza modifiche, i tre articoli del disegno di legge, sul quale la Commissione giustizia ha espresso parere favorevole, e dà mandato al relatore di stendere la relazione scritta favorevole per l’Assemblea. Disegno di legge: Ratifica ed esecuzione della convenzione europea sulla validitb internazionale dei giudizi repressivi, adottata a L’Aja il 28 maggio 1970 (Approvato dal Senato) (Parere della IV Commissione) (1202). (Esame). Il relatore Salvi sottolinea l’importanza della convenzione che comporta innovazioni significative nella tradizione giuriciica italiana e di altri paesi, in quanto porta ad un superamento dei principi della sovranità piena e della territorialità nel campo del diritto penale. Naturalmente queste limitazioni hanno carattere di reciprociti tra gli Stati che aderiscono alla convenzione e che hanno deciso di intensificare la loro collaborazione per una più efficace lotta alla delinquenza, senza peraltro perdere di vista 151 - Bollettino delle Commissioni la riabilitazione sociale del condannato, una volta che questi sia sottoposto a pena detentiva. Anche le procedure vengono semplificate con evidente beneficio per la snellezza ed efficacia dei giudizi repressivi. Dopo aver illustrato in dettaglio le diverse clausole della convenzione, ricorda che nella discussione al Senato B stata prospettata l’opportunitti che nel disegno di legge di ratifica si indichino le riserve che 11 Governo italiano intende avanzare al momento del deposito dello strumento di ratifica, con riferimento all’allegato io, lettere a ) , b ) , c) e d). I deputati Riccardo Lombardi e Bottarelli si riservano di illustrare la loro posizione nella successiva discussione i n Assemblea (quest’nltinio annunciando u n voto di aslensione), mentre la deputata Codrignani Giancitrlil ritiene che iioii si abbia itlcuna garr?nxia che la coiivenxione in esam e faciliti le cose invece di complicarle, in quanto le norme non sembrano idonee a far fronte alle complesse esigenzh del settore. I l Sctlosegretnrio Radi, richiamandosi alle precisazioni gitì fornite dal Governo al Senato. conI’erma la determinazione di esprimere nll’atto del deposilo degli struineiili di ratifica le riserve previste ai punti a ) , B ) , c) e (1) dell’allegato I. Data la natura delle riserve, destinate ad operare direttamen te sul piano internazionale e solo di riflesso su quello interno, non si è ravvisata l’opportunità di inserire nel testo legislativo le riserve da esprimere: ciò al fine di lasciare un margine di elasticitti all’esecuti~o.consentendo ad esso la possibilittì di ritirare secondo convenienza le varie riserve senza dover tornare, in difetto di ragioni politicamente apprezzabili, a percorrere I ’ im pegnativa proced ura legislativa. Il Governo ha giA dichiaralo che, qualora intendesse ritirare la riserva di cui al punto d ) (esecuzione delle pronunce penali e m m e in difetto di contraddittorio), zarebbe indispensabile adottare un provvedimento legislativo per definire le norme penali procedurali necessarie al fine di rendere opevative le disposizioni richiamate dagli articoli 24 e seguenti della convenzione. La Commissione approva, senza modifiche, i due articoli del disegno di legge e dà mandato al relatore di stendere la relazione scritla favorevole per l’Assemblea. 10 - 20 anrile 1,977 Disegno di legge: Ratifica ed esecuzione della convenzione europea sulla responsabilità degli albergatori per le cose portate dai clienti in albergo, con allegato, firmata a Parigi il 17 dicembre 1962 (Approvato dal Senato) (Parere della I l e della IV Commissione) (1304). (Esame). I1 Presidente Carlo Russo, in sostituzione del relatore Pisoni, ricorda che la convenzione i n esame, che precisa le responsabilitii degli albergatori per le cose portate in albergo dai clienti, è stata presentata al Parlamento per l’autorizzazione alla ratifica con notevole ritardo dovuto alle riserve per lungo tempo espresse al riguardo dal Ministero della giustizia. Tali riserve sono state infine superate, essendosi rico~iosc~ulo che la convenzione, anche se aggrava la respoiisabilild degli albergalori, costituisce un utile slrunienlo di garanzia e promozione del turismo. Rileva che 11 Senato ha invialo nei giorni scorsi una correzione materiale a l messagglo a suo tempo trasmesso sul pi’ovvedimento in esame, per cui nello stampato 11. i304 della Camera, al primo comma dell’articolo 3, le parole gli articoli 1783 e 1784 vanno lette come segue: gli articoli 1783, i784 e 1785 (( )) (( )). La depuiala Codrignani ritiene che sarebbe stato opportuno che il problema in esame fosse stato adeguatamente approfondito dalle categorie interessate, anche per coglierne la portata innovativa. I vantaggi offerti dalla convenzione verranno con il passare del tempo e forse avranno in qualche caso effelto traumatizzante, ma SI tratta di inconvenienti ai quali bisogna andare incontra al fine di adeguare in campo internazionale la normativa del settore. I l Presidente ritiene che si potrà cogliere occasione dalla successiva discussione .in Assemblea per sollecitare le parti inleressate ad un approfondimento dei problemi. La Commissione approva i tre articoli del disegno di legge, con la correzione materiale su indicata all’articolo 3, e d à mandato al relatore Pisoni di stendere la relazione scritta favorevole per l’Assemblea. Disegno di legge: Ratifica ed esecuzione della convenzione tra l’Italia e la Iugoslavia concernente il rifornimento idrico del comune di Gorizia, firmato a Nova 151 - UolLel!ino tlelle Comnaissioni - i1- Gorica il 21 novembre 1975 (Approonto dal Senato) (Parere della V e della IX Commissione) (1306). (Esame). I1 relatore Salvi rileva che l’accordo italo-iugoslavo concerne il rifornimento idrico del comune di Gorizia e regolarizza la situazione fino al 31 dicembre scorso. Da questa data e per i l futuro si dovrebbe far ricorso ad altro provvedimento, tenendo anche conto delle clausole di collaborazione economica previste nei patti di Osimo. Dopo che i l deputato Gorghi ha annunciato i l voto favorevole del gruppo comunista, i l Sottosegretario Radi ricorda che ncl corso del negoziato da parte italiana venne accolta la richiesta di aumento di prezzo da lire i 3 a lire 27 al metro cubo, mentre venne respint.a la parallela richiesta iugoslava di ridurre il quantitativo di acqua potabile da erogare annualmenlte, sia perché tale obbligo è fissato nel Trattato di pace sia perché, anche con le intese di Osimo, non vengono a decadere le precedenti stipuilazioni tra ,i due Governi. L’accordo h a tenuto conto di queste esigenze ed i! stato inizialmente limitato al 32 dicembre 1976, riel presupposto che una regolamen taziorie organica possa effettuarsi nel quadro delle intese di cooperazione economica firmate ad Osimo. In altesa che entri in funzione la Commissiorie per la idro-economia prevista da quelle intese, B stato concordato di assicurare la continuità del rifornimento idrico e sono dn corso contatli per da formalizzazione di un accordo in tal senso. La Commissione approva, senza modifiche, i quattro articoli del disegno di legge, sul quale la Comniissione bilancio ha espresso parere favorevole, e d à mandato al relatore d.i stendere la relazione scritta favorevole per l’Assemblea. L’esame dei disegni di legge nn. 826 e 898 è rinviato ad altra seduta. LA SEDUTA TERMINA ALLE il. IN SEDE CONSULTIVA MERCOLEDì 20 APHILE 1977, ORE 11. - PTesideiiza del Presidente CARLORusso. - Interviene i l Sottosegretario di Stato per gli affari esleri, Radi. 20 aprile 1977 Disegno di legge: Variazione al bilancio dello Stato ed a quelli di amministrazioni autonome per l’anno. finanziario 1976 (Approvato dal Senato) (1189). (Parere alla V Commissione). I1 relatore Cattanei rileva che la variazione al bilancio per il 2976 comporta, per quanto riguarda il Ministero degli esteri, un aumento di poco meno di tredici miliar-’ di di lire a fronte di una diminuzione di circa due miliardi. Gli aumenti si sono resi necessari per far fronte ad obiettive esigenze, mentre la diminuzione più significativa riguarda le spese previste dal capitolo 3119 relativo ad organismi nazionali ed internazionali. Ritiene tali modifiche pertinenti ed invita la Commissione ad esprimere il suo parere favorevole. Il deputato Bottarelli coglie l’occasione per richiamare osservazioni, riserve ed indicazioni espresse dal gruppo comunista nel corso della discussione sul bilancio 1976, chiedendo al Governo di tenerne conto nella predisposizione del prossimo bilancio dello Stato. I1 Sottosegretario Radi ne prende atto. llii Commissione esprimo quindi parere favorcvnle sul provvedimento, per quanto di sua competenza. A l termine dell’esame, i l Presidente ricorda di aver convocato la Commissione per il 4 maggio prossimo per u n dibattito relativo al programma quadriennale di ricerca EURATOM e al progetto JET, alla presenza del Ministro Pedini. Ritiene, accocliendo suggerimenti espressi in tal senso d a alcuni deputati, di proporre un ampliamento del tema a tutta la ricerca scientifica s u l piano internazionale. A tal fine si metterà in contatto con il Ministro Pedini. Ricorda, inoltre, che convochera per domattina alle ore 9 la Commissione per lo svolgiment,o di interrogazioni urgenti sulla situazione nello Zaire. Ricorda, infine, che il 23 maggio prossimo dovrebbe iniziare la visita in URSS di una delegazione della Cnmmissione; prega i gruppi di fargli pervenire in settimana i nominativi dei part.ecipanti, in difetto di che procederà epli stesso alla designazione dei delegrati. I,,\ SEDUTA TERMINA ALLE ii,io. i51 - Bollellino delle Commissioni - MERCOLEI)~ 20 APRILE 1977, ORE i1,iO. Presidenza del Presidenle CARLORusso. Interviene il Sottosegretario di S t a h per gli affari esteri, Radi. SVOLGI MENTO DI INTERROGAZIONI. 11 Sottosegretario Radi risponde all’interrogazione Giadresco ed altri n. 5-00350 culle attivith in Italia di spie del regime cileno, rilevando che nessuna segnalazione? volta a suffragare tali notizie giornalistiche. è pervenuta al Ministero degli esteri dai competenti servizi dello Stato. Per quanto riguarda il regime oileno, ricorda che il Governo italiano, a partire dal colpo di Stato del settembre 1973, ha sospeso quasi totalmente i rapporti diplomatici con Santiago, prendendo anche una serie di iniziative, nel senso desiderato dagli interroganti, nel quadro della cooperazione comunitaria. 11 Governo assicura che anche i n futuro non tralascerà occasione per contribuire con misure opportune all’auspicato processo di ripristino delle libertà democratiche in Cile e alla rinnovata condanna della violazione dei diritti umani txtt’ora i n corso in quel paese. I1 deputalo Cardia, cofirmatario, mentre è soddisfatto per la seconda parte della ri- sposta, esprime una completa insoddisfazione per la prima parte, che B elusiva. P u r rendendosi conto che i fatti denunciati sono di prevalente competenza del Ministero de$i interni, non s i pub dimenticare che esiste un profilo politico e morale che riguarda. anche la Farnesina. In Italia operano agenti sovversivi di potenze straniere ed è giunto i l momento che il Governo agisca. con decisione per allontanarli a qualunque paese appartengano gli agenti stessi. ~ I1 Presidente conslata l’assenza, del deputato Tassone, presentatore dell’interro5a.zione n. 5-00392: che si intende pertanto decaduta. Si passa all’interrogazione De Poi n. 5-00415 sulle condizioni del generale Seregni, detenuto in carcere in Uruguay ner motivi politici. I1 Sottosegretario Radi ricorda che i l Governo italiano segue d a tempo con preoccupa.ta attenzione la sorte del generale in questione, i cui congiunti o amici non hsnno peraltro mai avvicinato le autoritk i!a!iene al fine di sollecitarne I’inleressnniento. Ciò nonostante i l nostro i2 - 20 aprile l977 Gmwno tinii t’imanc insensibile di fronte n ! l c prcoccupiiziotii che si sono manifesta- I:: i n seno all’opinione pubblica internaxior ~ n l o cd italiana a favore tlell’anzidet.to esponenle politico, una delle figure pii1 illustri !ra quelle che sono attualmente perseguitate per le loro idee. P u r nella considerazione della delicatezza della presente situazione in Uruguay e dei suoi riflessi nei confronti dei nostri connazionali ivi residenti e dei loro interessi, il Governo non tralascerh inizialive per una favorevole, soluzione del caso Seregni. Allo stesso tempo, i l Governo h a appreso con profon60 compiacimento che: ove l’illustre espnnente uruguaiano ottenesse la liberth: egli troverebbe in Italia l’accoglienza e la solidarietà di persone ed ambienti politici sinwramente democratici, in piena armonia con le alte tradizioni del popolo italiano; i 1 Governo. per parte sua, non mancherebbe cerlarnenle di esaminare con favore m a eventuale richiesta di soggiorno in ltalia che fosse presentala dal Senerale Seregni. Il deputato De Poi è ampiamente sod(1is fat to. TI Sottosegretario Radi risponde infine all’interrogazione Giadresco ed altri n. 5-00431 sulla circolazione in Svezia di bollettini di stampa offensivi per le. istituzioni democratiche italiane, precisando che né l’Ambasciata di Stoccolma nB i dipendenti uffici di seconda categoria in Goteborg e R4almoe distribuiscono presso i nostri connazionali residenti in Svezia i bollettini dell’agenzia di stampa Teleitalia La predetta agenzia, come molti altri organi di informazione italiani, invia di propria iniziativa i bollettini alle nostre rappresentanze diplomatiche e consolari all’estero, che queste ultime considerano di loro esclusivo uso, alla stregua di qualsiasi altro mateteriale di informazione. )). (( La deputala Papa De Santis, cofirmataria, prende atto della Tisposta del Governo invitando il Ministero degli esteri ad istruire le rappresentanze periferiche a non diffondere bollettini di informazione lesivi delle nostre istituzioni democratiche. Lo svolgimento delle interrogazioni Giedresco ed altri n. 5-00333 e Cardia ed altri n. 540424 è rinviato ad altra seduta. su accordo tra interroganti e Governo. L.1 SEDC‘TA TERMISA .ILLE 11,30.