ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “GIOVANNI GIOLITTI” I.T. TECNICO PER IL TURISMO I.P. SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÁ ALBERGHIERA Via Alassio, 20 - 10126 - TORINO Tel. 0116635203 – 0116963017 COD. MECC.: TOIS04200N C.F.: 80098950019 e-mail: [email protected] pec: [email protected] www.istitutogiolitti.gov.it REGOLAMENTO D’ISTITUTO (modificato ed approvato dal Consiglio d'Istituto nelle sedute del 27/09/2013 e del 10/09/2014) TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 ORARIO DELLE LEZIONI L’orario settimanale di lezione di ogni classe è articolato su 32 ore e cinque giorni. L’inizio dell’attività didattica è fissato alle ore 8.00. Gli studenti possono entrare nell’Istituto a partire dalle ore 7.45. Avranno cura di essere in aula alcuni minuti prima delle ore 8.00 Le lezioni si concludono entro le ore 18.00 . Gli studenti che perverranno in ritardo, privi del permesso di ingresso posticipato, potranno entrare in Istituto solo alla seconda ora, ovvero alle ore 9.00. ART. 2 SERVIZI SCOLASTICI Gli orari di apertura della segreteria didattica e della vicepresidenza sono comunicati, anche attraverso pubblicazione sul sito web dell’Istituto, all’inizio di ogni anno scolastico. ART. 3 - FORMAZIONE CLASSI Le classi prime vengono formate tenendo conto dei seguenti criteri a) per i nuovi iscritti • distribuzione omogenea degli alunni, sulla base dei livelli certificati dalla scuola di provenienza, attraverso attenta lettura delle informazioni fornite per l’analisi della situazione di partenza • rispetto della normativa sugli alunni disabili e non italofoni • indicazioni e richieste delle famiglie, riportate sulle schede di iscrizione. b) per i ripetenti • indicazioni delle famiglie e dei docenti dell’anno precedente ART. 4 - RICHIESTA DI NULLA OSTA Durante l'anno scolastico, le richieste di Nulla Osta degli alunni frequentanti saranno valutate tenendo conto prioritariamente dei casi di forza maggiore (trasferimenti familiari) e sempre in una prospettiva di riorientamento. Alla fine dell'anno scolastico e dopo gli esami sostenuti dagli studenti con sospensione del giudizio, saranno rilasciati Nulla Osta in uscita, previo colloquio orientativo, agli studenti non promossi. Pagina 1 di 8 Le altre eventuali richieste di Nulla Osta in uscita, pervenute durante l'estate, saranno prese in considerazione complessivamente con riferimento alle operazioni di determinazione dell’organico e nel rispetto delle disposizioni ministeriali. I Nulla Osta in uscita saranno comunque rilasciati entro l’inizio del nuovo anno scolastico. ART. 5 - CONTRIBUTO ECONOMICO Le famiglie degli alunni iscritti si impegnano a versare il contributo per i laboratori richiesto all’atto dell’iscrizione, indispensabile alla scuola per svolgere le attività del POF destinate agli studenti, in particolare quelle professionalizzanti. A tale contributo scuola e famiglie riconoscono un valore non solo economico ma etico. Nel caso di grave difficoltà economica, la famiglia può chiedere – entro il 10 agosto per l’anno scolastico successivo, allegando documentazione ISEE - l’esenzione totale o parziale dal versamento del contributo secondo i criteri deliberati dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 30 Settembre 2011: – con valore ISEE 0 / 2.000 : esenzione totale – con valore ISEE 2.001/ 4.000 : esenzione al 50% Il Consiglio d’Istituto fissa il limite massimo annuo di 4.000 euro per la quota complessiva delle esenzioni. TITOLO II NORME PER GLI STUDENTI ART. 6 - ASSENZE E RITARDI Assenze e ritardi devono essere giustificati sull’apposito libretto. Ad inizio a.s., tramite circolare, sarà data agli studenti opportuna comunicazione relativa al periodo durante il quale i genitori o coloro che ne fanno le veci potranno ritirare il libretto personalmente presso l’Ufficio didattica depositando la propria firma. Le assenze devono essere tassativamente giustificate, utilizzando l'apposito libretto, dal docente della prima ora nel giorno di rientro a scuola o al massimo entro 3 giorni ed annotate sul registro di classe. In caso contrario il terzo giorno l'allievo non sarà ammesso a scuola, se non accompagnato dai genitori. Le giustificazioni degli alunni minorenni devono essere firmate dal genitore o da chi ne fa le veci ; quelle dei maggiorenni possono essere firmate dagli alunni stessi. Pagina 2 di 8 La/le firma/e del/i genitore/i che giustificano l'alunno/a minorenne devono essere depositate sul libretto in presenza del personale amministrativo. Non saranno accettate giustificazioni con firme diverse da quella/e depositata/e. Il referente di classe convocherà la famiglia nel caso di reiterati ritardi nelle giustificazioni, così come per ripetuti ritardi o frequenti assenze strategiche. Il docente coordinatore di classe segnalerà alla Vicepresidenza i casi di ritardi, assenze prolungate, ripetitive e sospette. ART. 7 - ENTRATE E USCITE FUORI ORARIO Lo studente deve essere in aula entro e non oltre le ore 8.00 e non può lasciare di norma la scuola né uscire seppur temporaneamente dall’Istituto durante l’orario delle lezioni, compreso il tempo degli intervalli. Gli studenti che alle ore 8.00 non si trovano in aula entrano alle ore 9.00, secondo quanto indicato nell'art. 1 Dopo le ore 9.00, lo studente minorenne può accedere all’Istituto solo se accompagnato dai genitori; lo studente maggiorenne deve presentare idonea certificazione. L’accesso dopo le ore 9.00 non è di norma consentito, salvo particolari autorizzazioni della Vicepresidenza (visite mediche, casi urgenti). Quando l'alunno dovesse presentarsi in aula oltre l'orario consentito, il docente lo invierà in Vicepresidenza, accompagnato da un collaboratore scolastico che recherà con sé anche il registro di classe. Si ricorda che il registro di classe, documento fondamentale ed atto giuridico a tutti gli effetti, non può essere affidato agli studenti. Sono concessi, in via eccezionale, permessi di entrata posticipata o di uscita anticipata di 5 o 10 minuti, dietro presentazione di documentazione che provi la reale necessità. Le uscite anticipate, per motivi gravi e adeguatamente documentati, vengono autorizzate esclusivamente dalla Vicepresidenza o dal Dirigente scolastico. I minorenni possono uscire dall’istituto solo se accompagnati dai genitori o da maggiorenni delegati per iscritto dai genitori. I genitori o gli eventuali delegati (muniti oltre che della delega del genitore anche della fotocopia del documento d’identità del genitore stesso) devono recarsi in Ufficio didattica per firmare sull’apposito registro delle uscite anticipate; successivamente, devono recarsi in Vicepresidenza per l’autorizzazione e l’annotazione dell’uscita sul registro di classe. Sono concesse in casi eccezionali uscite anticipate al massimo di due ore rispetto all'orario delle lezioni. Non sono concesse uscite anticipate o entrata posticipate nei quindici giorni che percedono la chiusura del pentamestre. ART. 8 - DIVIETO DI FUMO Pagina 3 di 8 E’ severamente vietato fumare nell’edificio scolastico. I trasgressori saranno sanzionati secondo la normativa vigente. Il divieto si estende a tutti i locali e pertinenze dell'Istituto ed anche alle sigarette elettroniche. ART. 9 - DIVIETO DI USO DEL CELLULARE A garanzia del corretto svolgimento dell'attività didattica e della sicurezza sono tassativamente vietati l'attivazione e l'uso del telefono cellulare e di altri dispositivi elettronici (D.P.R.235/2007). Durante le ore di lezione, gli allievi, per motivi didattici, devono essere autorizzati al loro uso dal docente. In caso di furto o di smarrimento di telefonino e/o di qualsiasi altro oggetto, la scuola non risponde del danno. I docenti sono autorizzati a requisire (dopo aver fatto togliere la sim e la memoria) i suddetti oggetti attivati durante le ore di lezione, ad annotare la mancanza sul registro di classe e, alla fine del proprio orario di servizio, a consegnare l'oggetto in segreteria; il docente o il referente di classe informerà la famiglia. Per la prima volta l'allievo sarà solo ammonito (scritto sul registro di classe dal docente coordinatore), alla seconda volta l'allievo riceverà una censura. Se l'episodio dovesse ripetersi l'allievo sarà sospeso per un giorno senza obbligo di frequenza. E' severamente vietato, all'interno dei locali scolastici, effettuare registrazioni o riprese senza autorizzazione della/e persona/e interessata/e e/o diffondere immagini con dati personali altrui, non autorizzate, tramite internet o mms. L'eventuale violazione del presente divieto comporta il ritiro dell'oggetto ( con le condizioni come per il telefono cellulare) e l'irrogazione di sanzioni disciplinari. ART. 10 - USO DEGLI ASCENSORI E’ vietato l’uso degli ascensori da parte degli allievi. Se gravi e comprovati motivi di salute comportassero la necessità dell’uso dell’ascensore per un periodo di tempo, la Presidenza può fornire l’autorizzazione. Nel periodo di validità, il permesso deve essere sempre esibito su richiesta del personale della scuola. ART. 11 - COMPORTAMENTO IN AULA Affinché le lezioni si svolgano in modo regolare gli studenti sono tenuti a: – rimanere in classe durante il cambio dell’ora – rientrare immediatamente in aula dopo l’intervallo – lasciare l’aula in ordine alla fine delle lezioni E’ vietato: – bere (è concessa solo l'acqua), mangiare e ascoltare musica durante le lezioni – l’uso del telefono cellulare e di ogni dispositivo elettronico durante le ore di lezione. – spostare i banchi in posizioni diverse da quelle predisposte dall'ASPP, al fine di garantire le apposite vie di fuga in caso di esodo di emergenza Pagina 4 di 8 ART. 12 - COMPORTAMENTO DURANTE GLI INTERVALLI – E' vietato entrare con altra o altre persona nello stesso servizio igienico; il divieto si applica anche a tutte le ore di permanenza a scuola degli allievi. – E' vietato, per motivi di sicurezza, spostarsi da un piano all'altro. – Gli studenti sono tenuti ad assumere un comportamento corretto e rispettoso nei confronti del personale addetto alla sorveglianza e nei confronti dei propri compagni ART. 13 - ABBIGLIAMENTO È richiesto agli alunni un abbigliamento adeguato all’ambiente scolastico; non sarà consentito ad esempio indossare cappellini, canotte o magliette senza maniche o scollate, pantaloni che non siano lunghi. ART. 14 - SICUREZZA DELL’ISTITUTO Gli studenti sono tenuti a seguire rigorosamente le indicazioni di sicurezza impartite dalla scuola. E’ vietato utilizzare la scala di sicurezza (C) o sostarvi. Gli studenti sono tenuti ad accedere alle aule e a defluire da esse secondo le indicazioni riportate nella circolare n° 10 2012/2013. Sono previste almeno due esercitazioni d’evacuazione dell’Istituto nel corso dell’anno scolastico. TITOLO III NORME PER L’UTILIZZO DI LABORATORI, ATTREZZATURE, PALESTRE E BIBLIOTECA ART. 15 - DIVIETO D’ACCESSO E’ vietato l’accesso degli studenti ai laboratori ed alle palestre senza la presenza dell’insegnante. Gli spostamenti devono avvenire in modo veloce e silenzioso. ART. 16 - USO DELLA PALESTRA Pagina 5 di 8 E’ vietato entrare nella palestra senza scarpe da ginnastica. Gli attrezzi ginnici vanno riposti al termine dell’uso. Gli studenti che intendano richiedere l’esonero per documentati motivi di salute, devono rivolgersi in Segreteria didattica. ART. 17 - USO DEI LABORATORI DI INFORMATICA Gli studenti devono mantenere la posizione assegnata dal docente di laboratorio per tutto l’anno scolastico , segnalare all'inizio dell'ora qualsiasi danno rilevato e lasciare in ordine al termine delle lezioni. E’ vietato portare all’interno del laboratorio chiavette USB e qualsiasi altro supporto magnetico o magnetico-ottico e software di ogni tipo, senza l'autorizzazione del docente o del tecnico di laboratorio. Gli studenti non possono usare Internet senza l’autorizzazione del docente. ART. 18 - USO DEI LABORATORI DEL SETTORE ALBERGHIERO Durante le esercitazioni gli allievi devono osservare le seguenti disposizioni: • i capelli devono essere tenuti corti o ben legati • le mani devono essere particolarmente pulite e curate, con unghie corte e senza smalto • non sono ammessi trucchi, orecchini, anelli, collane, bracciali in quanto costituiscono un pericolo dal punto di vista igienico e della sicurezza. ART. 19 - LA DIVISA La divisa da indossare durante lo svolgimento delle esercitazioni, oltre ad identificare il ruolo che viene svolto, risulta prevista dal regolamento di Istituto e pertanto va indossata in modo completo. In mancanza totale o parziale di tale divisa, gli allievi non potranno partecipare attivamente alle esercitazioni di laboratorio. SALA BAR: Classi prime, seconde e terze: • gilet nero, camicia bianca, n. 1 papillon nero Classi quarte e quinte: • pantaloni neri con pinces taglio classico / gonna nera a tubo, lunghezza al ginocchio • calze lunghe nere / collant color pelle Pagina 6 di 8 • scarpe nere tipo mocassino / scarpe nere con decolleté, tacco max. cm. 7 CUCINA: • per i ragazzi: cappello bianco (carta monouso o stoffa inamidata) / per le ragazze: cuffia fazzoletto • giacca doppio petto con bottoni bianchi • pantaloni sale e pepe (quadrettini bianchi e neri) • calze bianche spugnate • zoccoli bianchi antiscivolo • grembiule bianco con pettorina in cotone • torcione bianco in cotone • sacca contenente: pelapatate ad archetto, serie di 3 bocchette lisce e rigate • nei casi previsti, guanti e mascherina RICEVIMENTO (solo per le classi terze): • per le ragazze: tailleur nero, camicia bianca, cravatta lilla, collant color pelle, scarpe nere con decolleté con tacco max. 5 cm. • per i ragazzi: pantaloni neri con pinces taglio classico, giacca nera, camicia bianca, cravatta lilla, calze lunghe nere e scarpe nere tipo mocassino classico. TITOLO IV VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Il Consiglio d’Istituto favorisce le uscite a scopo didattico, a condizione che rientrino in attività programmate dai rispettivi consigli di classe con validità educativa e si configurino come esperienze di apprendimento, socializzazione, crescita personale, educazione alla pace e alla convivenza tra i popoli. Tutte le attività di mobilità devono essere deliberate dal Consiglio di Classe, su proposta di uno o più componenti del Consiglio. La delibera deve prevedere: • Progetto didattico • Meta • Numero di giorni • Accompagnatori in numero minimo di due Pagina 7 di 8 Il coordinatore del Consiglio di Classe avrà cura di raccogliere le firme dei docenti candidati accompagnatori sull'apposito modulo predisposto dalla Dirigenza. L'assenza di docenti accompagnatori o il decadere della loro disponibilità sarà elemento pregiudizievole in merito alla fattibilità del viaggio d'istruzione. Le mete dei viaggi di istruzione, la loro durata e i tetti massimi di spesa sono determinati annualmente dal Consiglio d’Istituto, su indicazione della commissione viaggi di istruzione. Verrà nominato un referente del viaggio il quale avrà il compito di coordinare i partecipanti al viaggio e di redigere un report al rientro in istituto. I preventivi dei costi saranno comprensivi delle spese per le entrate a musei o monumenti oggetto di visita. Le visite didattiche ed i viaggi d’istruzione saranno autorizzati solo con la partecipazione dei 2/3 degli studenti della classe interessata. Il Consiglio di Classe potrà escludere dalla mobilità alcuni alunni per gravi motivi disciplinari. Gli accompagnatori saranno uno ogni quindici alunni. Saranno garantiti gli accompagnatori per gli studenti disabili. I docenti nominati potranno avere in carico alunni non propri. TITOLO V REGOLAMENTO DISCIPLINARE L’allegato Regolamento disciplinare è parte integrante del presente Regolamento d’Istituto. 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