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STAMPA
PRIMO PIANO MOLI SE
SABATO 24 FEBBRAIO 2007
PAGINA 28 FOGLIO 1-1
,
RICEVIAMO
E PUBBLICHIAMO
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'
"Caml,iamtJ l'Università. Insieme..."
-
di Elena Ruggiero*
Approfitto dello spazio e dell'attenzione (si spera)di cui dispongo
suquestogiornale permuovere una
critica a tutti gli studenti dell'Universitàdel Molise, me inclusa. Siamo una categoria semprepronta a
lamentarsi(gli orari dei corsi insostenibili, il quanritativo di studio
persosteneregli esami eccessivo,il
cattivo funzionamentodei vari enti
e la lista potrebbe allungarsi ancofa) ma quando ci vengono offerte
delle possibilità di crescita e degli
spazi in cui potersi esprimere liberamente ringr:aziamoe rispediamo
al Inittente (vedi)a scarsaattenzio::
ne di cui gode Trentaelode,il giornale,deglistudenti.Quandodue antii fa Ini hanno' proposto di candidarmi come rapprese;ntante
al Con-
siglio degli Suldenti ho accettato
con grand~ entusiasmo. Non l'ho
fatto per ottenel"edei privilegi. Primo perché reaIrnentenon se ne ottengono. Secondo perché fortunatamente Ini piac:equello che studio
e lo faccio conpassione.Tuttavia la
Inia voglia di fare, di impegnarmi
col tempo è statamessaa dura prova dalla completa apatia <;leiIniei
colleghi studenti e dall'arteggia-
mento di alcuni rappresentanti
pronri ad intervenire solo per un
proprio tornaconto personale. Recentementeho avuto la possibilità
di parlare con uno (perdonateIni
l'espressionema preferisco non fare noIni) "degli inquilini del quintO,
piano'" dell' Ateneo...Le sue parole
sono state illuminanti: biSogna
sempre,lottareper quello in cui,:si
crede. riscoprire quanta soddisfa-:,
zione c'è nel lavorare dietro le
quinte.Ma la gioia più grandeè vedereche dopo tantò impegno e tantadeterminazioneun progetto a cui
tenevitantissimova a buon [me anche permerito tuo. I riconoscimenti verrannosenza doverli cercarea
tutti i costi. Abbiamo idee ed energie da vendere ma non sappiamo
sfn1ttarle.
StOricamentenelle università hanno preso piede movimenti impor':
fanti, correnti di pensiero,fermenti
culturali. Cosa ne è di tutto questO
oggi? Pensiamo che in fondo fr~quentarel'università sia semplicemente studiare quanto consigliato
dai professori, il necessario s'intende,per superarel'esame.Anche
chi si impegna realmente, anche
chi dorme con il libretto sotto il cuscino e prima di andare a dormire
ci dà uno sguardoe si compiacedei
suoi buotii risultati, ebbene anche
lui dovrebbesentirsi non pienamente soddisfatto. Viviamola di
più questaUtiiversità, cambiamole
cose che non soddisfano più' i nostri bisogni. Ma facciamolo insie-
me.
*Rappresentante
Studentesco
RITAGUO
STAIIAPA E IMPAGINAZIONE
---
A CURA DI
MARIO
CARUSO
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Caml,iamtJ l`Università. Insieme