ASSOCIAZIONE CENTRI1 SPORTIVI ITALIANI
Regolamento Lega ACSI Danza
1. Organizzazione
a) Con deliberato della Direzione Nazionale A.C.S.I. è stato strutturato il settore danza
dell’Associazione Centri Sportivi Italiani, denominato LAD (Lega ACSI Danza), con sede presso il comitato
Regionale ACSI della Campania, Via Argine 861, 80147 Napoli.
E’ nominato responsabile del settore il dott. Claudio Cimmino, già componente della Direzione
Nazionale dell’Ente.
E’nominato Direttore Artistico Nazionale e Coordinatore Generale il Maestro Dino Carano.
Il Maestro Giovanni Schito è nominato Coordinatore per il Centro-Sud.
Il Maestro Franco Pegoretti è nominato Coordinatore per il Centro-Nord.
Le suddette nomine hanno validità di un anno e s’intendono rinnovate se non revocate dalla Direzione
Nazionale.
b) E’ compito della Lega ACSI Danza proporre alla Direzione Nazionale il programma annuale delle
attività ed adoperarsi per la diffusione delle attività di danza su tutto il territorio nazionale.
c) Qualsiasi iniziativa a valenza nazionale e/o interregionale dovrà essere programmata almeno tre mesi
prima ed entro il 30 Aprile della stagione sportiva in corso; ogni proposta, presentata alla D.N. dovrà essere
corredata di planing organizzativo e di bilancio preventivo analitico.
d) Il responsabile nazionale della lega, previo consulto con i coordinatori tecnici, ha facoltà di proporre
alla D.N. la nomina d’eventuali coordinatori regionali.
2. Tesseramento
1) a) Il tesseramento della Lega ACSI Danza è regolamentato dalle normative ACSI in materia.
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Ente di Promozione Sportiva (Art. 31 D.P.R. 530/74)
Ente Nazionale con Finalità Assistenziale (D.M. Interni n. 559 / 12000 del 28.12.85)
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3. Gare
3.1
Gare di ballo “OPEN”
Sono tutte quelle competizioni, che sono contrassegnate con la sigla”OPEN”. Ad esse possono
partecipare atleti di qualsiasi Federazione, purché in regola con le normative relative all’accertamento
dell’idoneità fisica ed assicurati contro eventuali infortuni.
Hanno come scopo, il confronto e la conoscenza d’altre realtà che operano nel settore.
3.2
Gare di ballo di I° Livello
Sono tutte quelle competizioni, dove possono partecipare esclusivamente, Club o gruppi che non hanno
mai gareggiato, o che non hanno mai conseguito una vittoria o piazzamento fino al 6° posto, in qualsiasi gara
d’Enti di promozione sportiva o Federazioni.
Hanno lo scopo di fare avvicinare club o gruppi nuovi alle competizioni ed a valorizzare l’aspetto
amatoriale del settore.
3.3
Gare di ballo di 2° Livello
Sono tutte quelle competizioni, dove possono partecipare gruppi o club che già hanno ottenuto risultati
di vittoriosi ed in possesso di punteggi per partecipare alle gare nazionali (Campionato- Master-Coppa Italia)
Hanno lo scopo di accrescere la professionalità e valorizzare l’aspetto agonistico del settore.
3.4
Campionato Nazionale
Competizione, che si svolge una volta l’anno ed alla quale vi accedono solo i gruppi, che hanno
raggiunto un determinato punteggio durante l’annata sportiva; essa attribuisce il titolo di Campione Nazionale
ACSI danza nelle varie discipline.
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3.5
Coppa Italia
Competizione, che si svolge una volta l’anno, a partecipazione libera.
3.6
Master nazionale della coreografia
Competizione, che si svolge una volta l’anno, aperta a tutti e riservata ai soli coreografi¸essa attribuisce
il titolo di Master Nazionale ACSI della coreografia.
3.7
Modalità organizzative
Le gare a carattere locale o provinciale sono disciplinate dai rispettivi comitati d’appartenenza, che
avranno cura di inviare relazione e risultati consuntivi alla Lega ACSI danza, unitamente alla copia del
versamento di 50.00 €, effettuato alla Direzione Nazione ACSI, come tassa di “riconoscimento”.
Le gare a carattere regionale ed i campionati regionali sono disciplinati in accordo fra i comitati
promotori ed i referenti tecnici nazionali della Lega ACSI Danza, ed ottengono la relativa validazione se
autorizzate preventivamente e confermate da una tassa di “riconoscimento”, pari ad € 200.00, da versare alla
Direzione Nazionale.
Altre gare nazionali, oltre quelle istituzionali, richiedono anche l’autorizzazione del settore
“Manifestazioni nazionali dell’Ente”, dopo quella dell’organo tecnico della Lega ACSI Danza, e la conferma
data dal pagamento di una tassa di “riconoscimento”, pari ad € 350.00, da versare alla Direzione Nazionale.
Il costo di partecipazione alla singola gara è fissato, per ogni atleta, ad una quota massima di 15.00 €,
con discrezionalità di ribasso; a livello locale e regionale saranno concordati con i comitati le quote di
ripartizione e d’incentivo per i maestri, il comitato e le rappresentanze della Lega, in modo da determinare la
costituzione di un fondo per il reinvestimento nelle attività promozionali del settore.
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Ente di Promozione Sportiva (Art. 31 D.P.R. 530/74)
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4. Categorie delle specialità di ballo
4.1
Le specialità considerate dalla LAD si dividono in: SOCIAL DANCE & SHOW DANCE:
4.2
Branche di appartenenza:
SOCIAL DANCE
Latin Social Dance
4.3
Free Social Dance
Latin Social Dance : appartengono a questa categoria tutte quelle coreografie ideate
esclusivamente con basi musicali di Latino Americano o Caraibiche, proponibili in sala (Balere), avendo
amalgamazioni realizzabili per un movimento di gruppo.
Non sono consentite figurazioni eseguite con prese di mani o con il corpo tra ballerini e nessun tipo di
movimento, in cui vi sia contatto con il pavimento.
4.4 Free social Dance : appartengono a questa categoria tutte quelle coreografie ideate elusivamente
con basi musicali di Latino Americane o caraibiche, e non proponibili in sala (Balere), avendo tra le
amalgamazioni, figurazioni sceniche (es. salti-acrobazie-piroettes-figure sostenute e figurazioni eseguite a
terra).
4.5 Branche di appartenenza:
SHOW DANCE
Show Dancing
4.6
Golden
Show Dancing: appartengono a questa categoria tutte quelle coreografie ideate esclusivamente
con basi musicali: Dance-Pop-Commerciale etc., proponibili in sala (Balere).
Avendo amalgamazioni di stile: Funky-Hip, Pop-Modern, Jazz o danze Folkloristiche (es. PolkaTarantella-country-etc.) realizzabili per un movimento di gruppo.
Sono consentite: insolazioni, contrazioni, movimenti rotatori, stop, ecc.
Non sono consentite figurazioni eseguite con prese di mani o corpo tra i ballerini, e nessun tipo di
movimento, in cui vi sia contatto con il pavimento.
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4.7
Golden Show Dance: appartengono a questa categoria tutte quelle coreografie ideate con
qualsiasi base musicali. Sono ammessi tutti i tipi di Danza senza limite di interpretazione.
Questa categoria ha prettamente lo scopo di far realizzare coreografie spettacolari, compreso il Musical
(Canto-Danza) e la Break Dance.
4.8 La LAD suddivide i gruppi secondo le seguenti fasce di età:
MINI BABY:
4-7 anni, a millesimo (pre-agonismo, premiazione per tutti)
BABY:
8-12 anni, a millesimo
JUNIOR:
13-18 anni, a millesimo
GIOVANI:
19-30 anni, a millesimo
SENIOR:
31-40 anni, a millesimo
ADULTI:
41-oltre
4.9 Solo nelle categorie Junior e Giovani, sono ammessi nelle formazioni massimo 3 elementi fuori età
(Inferiori-Superiori). Solo nella categoria Senior, in caso del non raggiungimento di 3 gruppi, qualora
l’organizzazione abbia dato tempestiva comunicazione al Maestro, lo stesso può decidere, se fare ballare il
gruppo per un esibizione premiata; oppure farlo gareggiare nella categorie adulti.
Al momento che il responsabile delle iscrizioni compila il modulo di gara, si assume la responsabilità a
non dichiarare il falso sull’età degli atleti.
In ogni momento che l’Ufficiale di gara, dopo controlli, accerta che le età dichiarate non corrispondono
al vero; squalificherà la formazione, e allontanerà il responsabile dal circuito LAD.
5. Categorie della Danza Sportiva
La Danza Sportiva comprende le seguenti discipline:
1) Liscio unificato:
a) Mazurka
b) Valzer viennese
c) Polka
2) Ballo da sala:
a) Valzer lento
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b) Tango
c) Foxtrot
3) Danze standard:
a) Valzer inglese
b) Tango
c) Valzer viennese
d) Slow fox
e) Quick step
4) Danze Latino-Americane:
a) Cha Cha
b) Rumba
c) Jive
d) Paso doble
e) Samba
5) Danze Caraibiche
a) Salsa
b) Merengue
c) Mambo
6) Social Dance (vedi regolamento ballo)
Nelle competizioni, le sopraelencate discipline sono divise per livello e per classe:
1) Liscio unificato:
a) 1° Livello, solo Mazurca
b) 2° Livello, Mazurka e Valzer viennese
c) 3° Livello, Mazurka, Valzer viennese, Polka.
2) Ballo da sala:
a) 1° Livello, Valzer lento
b) 2° Livello, Valzer lento, Tango
c) 3° Livello, Valzer lento, Tango, Fox trot.
3) Danze standard:
a) 1° Livello, Valzer inglese
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b) 2° Livello, Valzer inglese, Tango
c) 3° Livello, Valzer inglese, Tango, Quick step
4) Danze Latine:
a) 1° Livello, Cha Cha
b) 2° Livello, Cha Cha, Rumba
c) 3° Livello, Cha Cha, Rumba, Jive.
5) Danze Caraibiche:
a) 1° Livello, Salsa
b) 2° Livello, Salsa, Merengue
c) 3° Livello, Salsa, merengue, Mambo.
6. Principi comuni ai regolamenti delle varie gare
art. 1) Possono partecipare alle gare di I° Livello ed ai Master della Coreografia, organizzate dalla
LAD: scuole, palestre e gruppi affiliati o non a qualsiasi federazione sportiva. Per le gare di 2° Livello e per
tutte le altre di livello superiore, è obbligatorio essere tesserato ACSI ed essere in possesso del libretto di gara.
art 2) Le domande di adesione devono essere consegnate ai responsabili massimo 3 giorni prima della
data di gara.
art 3) La scaletta di gara con l’ordine di uscita è a carico dell’organizzazione, che provvederà a
consegnarla ai maestri nella convocazione di pre-gara.
L’ordine di uscita, sarà stabilito secondo della consegna delle iscrizioni (ordine cronologico); fa
fede il timbro postale o la ricevuta dell’avvenuto pagamento.
art 4) Categorie considerate:
Mini Baby
=
4-7
anni a millesimo (premiazione per tutti i mini baby)
Baby
=
8-12 anni
“
Junior
=
13-18 anni
“
Giovani
=
19-30 anni
“
Senior
=
31-40 anni
“
Adulti
=
41 e oltre
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art 5) La giuria sarà composta da 5 elementi :
coreografo, danzatore, maestro della disciplina, musicista, direttore di giuria.
Il giudizio della commissione e insindacabile.
art 6) La votazione sarà palese ed avverrà per alzata di paletta.
art 7) Tutti i punteggi saranno registrati sui libretti di gara. i risultati finali sono a disposizione di tutti
coloro, che ne faranno richiesta.
art 8) Sulla pista è ammessa una sola persona per accompagnare il gruppo.
art 9) Il ballerino o maestro che intende fare reclamo per qualsiasi cosa sia reputata a proprio danno;
dovrà rivolgersi all’ufficiale di gara.
Non sono ammessi reclami pubblici e plateali, che danneggerebbero il buon andamento della gara.
I responsabili saranno puniti con sanzioni disciplinari fino all’allontanamento dalla Lega.
art 10) Al fine di rendere gradevole un’esibizione, il maestro dovrà accertarsi che nessun atleta entri in
pista con gomme masticanti, orologi, bracciali, collanine ecc.
art. 11)
L’organizzazione declina ogni responsabilità circa lo stato di salute degli atleti, e si
riserva la facoltà di modificare il presente regolamento ogni qualvolta può necessitare, per la buona riuscita
delle gare.
7. Libretto Gare e di merito
7.1
Il libretto personale di gara e di merito ha un costo, per i comitati, da versare alla Direzione
Nazionale, di € 5.
7.2
Il libretto ha durata illimitata.
7.3
E’previsto anche un libretto gara per società allo stesso costo.
7.4
Al suo interno sono indicate le modalità di vidimazione e di convalida.
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8. Quadri tecnici
8.1
La LAD ha previsto tre livelli di merito progressivi, che si raggiungono mediante il
superamento di specifici percorsi formativi concordati, autorizzati e strutturati congiuntamente ai responsabili
tecnici nazionali, in base a programmi predefiniti depositati presso la Lega:
- Istruttori (I Livello): tale qualifica prevede il rilascio di un attestato nazionale e la registrazione nello
specifico albo; agli istruttori è dovuto il pagamento di una quota annuale pari a € 50.00, di cui 10 vanno versati
alla Direzione Nazionale; la qualifica è abilitante all’insegnamento individuale e/o per gruppi, vi si accede dopo
almeno dieci anni di pratica ed il superamento di un esame, da sostenere al termine di un corso finalizzato ed
autorizzato; la qualifica si mantiene partecipando ad almeno uno stage di aggiornamento all’anno e si rinnova
annualmente.
– Maestri (II Livello): tale qualifica prevede il rilascio di un attestato nazionale e la registrazione nello
specifico albo; ai maestri è dovuto il pagamento di una quota annuale pari a € 50.00, di cui 10 vanno versati alla
Direzione Nazionale; la qualifica è abilitante all’insegnamento individuale e/o per gruppi, ed all’insegnamento
in corsi per istruttori, vi si accede dopo aver conseguito la qualifica d’istruttore ed il superamento di un esame,
da sostenere al termine di un corso finalizzato ed autorizzato; la qualifica si mantiene partecipando ad almeno
uno stage di aggiornamento all’anno e si rinnova annualmente.
- Giudici di Gara (III Livello): tale qualifica prevede il rilascio di un attestato nazionale e la
registrazione nello specifico albo; ai giudici di gara è dovuto il pagamento di una quota annuale pari a € 50.00,
di cui 10 vanno versati alla Direzione Nazionale; la qualifica è abilitante a giudicare le gare, vi si accede dopo
aver conseguito la qualifica di maestro ed il superamento di un esame, da sostenere al termine di un corso
finalizzato ed autorizzato; la qualifica si mantiene partecipando ad almeno uno stage di aggiornamento all’anno
e si rinnova annualmente.
- Master Team: categoria avulsa dalla progressione di merito, finalizzata allo sviluppo della ricerca nel
contesto delle coreografie; ha una sua articolazione e prevede il rilascio di un attestato nazionale e la
registrazione nello specifico albo, con l’annotazione del ruolo; per questa categoria è dovuto il pagamento di
una quota annuale pari a € 50.00, di cui 10 vanno versati alla Direzione Nazionale; per tale qualifica si accede
per meriti speciali e dopo il superamento di un esame, da sostenere al termine di un corso finalizzato ed
autorizzato; la qualifica si mantiene partecipando ad almeno uno stage di aggiornamento all’anno e si rinnova
annualmente.
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9. Programma Nazionale 2006
ATTIVITA’2005/2006:
? Corsi per Istruttori (I Livello):
? Master di aggiornamento per Istruttori:
a partire dal mese di gennaio 2006.
a partire dal mese di febbraio 2006.
? Corsi per Maestri (II Livello):
? Master di aggiornamento per Maestri:
a partire dal mese di febbraio 2006.
a partire dal mese di marzo 2006.
? Corsi per Giudici di Gara (III Livello):
? Master di aggiornamento per Giudici:
a partire dal mese di marzo 2006.
a partire dal mese di aprile 2006.
? Master Team:
a partire dal mese di aprile 2006.
? Master di aggiornamento per Master Team a partire dal mese di maggio 2006.
?
?
?
?
?
gennaio 2006:
febbraio 2006:
marzo 2006:
aprile 2006:
maggio 2006:
Coppa Italia Centro – Nord - Sud
Campionati Provinciali
Campionati Regionali
Campionato Nazionale (Pesaro)
Esami scuole ed aggiornamento dei libretti personali
Il Responsabile Settore Danza
Claudio Cimmino
Il Presidente Nazionale
Giovanni Veneziano
A.C.S.I
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