MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 1 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI DELL’ASP DI TRAPANI PREPARATO VERIFICATO APPROVATO Dirigente Servizio Professioni Sanitarie Infermieristiche e Ostetriche Responsabile Qualità Direttore Sanitario Aziendale Dott.ssa Anna Nuccio Dott.ssa Maria Anelli Dott. Antonio Siracusa MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 2 di 37 INDICE 1. Introduzione………………………………………………………………………………………. Pag. 3 2. Normativa di riferimento…………………………………………………………………. Pag. 5 3. Scopo e campo di applicazione………………………………………………………. Pag. 7 4. Organizzazione e gestione degli ambulatori infermieristici…… Pag. 8 4.1 Ambulatorio Infermieristico………………………………………………………… Pag. 8 4.2 Modelli teorici di riferimento………………………………………………………. Pag. 9 4.3 Struttura organizzativa………………………………………………………………. Pag. 13 4.4 Funzioni e compiti del Responsabile dell’Ufficio Infermieristico e del Coordinatore Infermieristico del PTA/Distretto Sanitario… Pag. 13 4.5 Competenze infermieristiche fornite ai percorsi assistenziali Pag. 17 all’interno del PTA/Distretto…………………………………………………………. 4.6 Strumenti operativi e prestazioni erogate………………………………….. Pag. 19 4.6.1 Gestione di eventuali emergenze/urgenze………………………….. Pag. 21 4.7 Accesso dell’utente all’Ambulatorio Infermieristico…………………… Pag. 22 4.8 Gestione documenti e sistema di reporting……………………………….. Pag. 24 4.9 Formazione e aggiornamento del personale……………………………… Pag. 27 4.10 Pag. 28 Requisiti strutturali............................................... 5. Audit e miglioramento continuo.............................................. Pag. 30 6. Attivazione degli ambulatori infermieristici nell’ASP di Trapani Pag. 31 6.1 Attivazione degli Ambulatori Infermieristici Specialistici per la cura delle lesioni cutanee.................................................... Pag. 32 7. Conclusioni............................................................................. Pag. 34 8. Bibliografia............................................................................. Pag. 36 MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 3 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 1. Introduzione Le previsioni demografiche mostrano un continuo aumento della popolazione anziana, tali da ridefinire i bisogni sanitari, e di conseguenza la richiesta di prestazioni sempre più orientata alla conduzione della disabilità e della cronicità. Pertanto, la domanda di prestazioni infermieristiche appare come bisogno prioritario a cui rispondere in un’ottica di assistenza territoriale integrata: con l’assistenza specialistica, domiciliare, ospedaliera, di base. L’incremento della complessità assistenziale obbliga a un ripensamento profondo e a una conseguente riprogettazione sia dei luoghi di cura, che dei modelli organizzativi/assistenziali in atto, favorendo una vera integrazione ospedale-territorio e ridefinendo modelli di assistenza che prevedano da subito il coinvolgimento della persona e della famiglia in un’ottica di proattività, sviluppando l’empowerment dell’assistito. L’attuale normativa in materia di organizzazione sanitaria della Regione Sicilia, ha valorizzato i servizi territoriali agendo in particolare sul consolidamento e miglioramento degli stessi promuovendo azioni volte all’integrazione ospedale – territorio, creando una forte rete territoriale, in grado di gestire le cronicità, e di supportare il cittadino/utente al momento della dimissione ospedaliera. Il territorio risponde a quanto sopra, relativamente alle cure infermieristiche, attraverso un nuovo modello organizzativo quale l'Ambulatorio Infermieristico, in grado di fornire risposte integrate e valorizzare le professionalità in esso operanti. Gli ambulatori infermieristici sono l'elemento centrale del sistema delle cure primarie, perché consentono il monitoraggio dei fattori di rischio nella popolazione e la gestione dei soggetti con patologie cronico degenerative, oltre a fornire risposte assistenziali adeguate nei confronti di eventi acuti. Inoltre in questo setting assistenziale si compone uno dei luoghi privilegiati per lo sviluppo di un approccio di iniziativa “pro-attivo”, tendente a superare il modello basato sull'attesa. L'ambulatorio infermieristico rappresenta quindi: MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 4 di 37 1. l'ambito territoriale nel quale il cittadino riceve risposte coerenti alla propria domanda di assistenza infermieristica; 2. l'ambito d'integrazione tra assistenza infermieristica e complessiva rete delle cure primarie; 3. un punto di orientamento per favorire la realizzazione dell'integrazione socio-sanitaria. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 5 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 2. Normativa di riferimento Si indicano di seguito le norme legislative nazionale e regionali e i regolamenti aziendali, attraverso i quali è stato sviluppato il sistema di organizzazione e gestione degli Ambulatori Infermieristici dell’ASP Trapani. 1. L. 23 dicembre 1978, n. 833 - Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale e successive modifiche ed integrazioni; 2. D. Lgs. 502/92 e 517/93; 3. Il D.M. 14 settembre 1994, n. 739, Profilo professionale dell’infermiere; 4. Il D.Lgs. 229/99; 5. La Legge 26 febbraio 1999, n. 42, disposizioni in materia di Professioni Sanitarie; 6. La Legge 251, 10 agosto 2000, disciplina delle Professioni Sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica; 7. Il DPCM 29 Novembre 2001 “Definizione dei livelli essenziali di assistenza” (LEA); 8. Legge 43/06 infermieristiche, Disposizioni ostetrica, in materia riabilitative, di professioni tecnico-sanitarie sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l'istituzione dei relativi ordini professionali. 9. Delibera n. 1/09 del 10.01.2009 , sul nuovo Codice Deontologico della Professione Infermieristica; 10.La Legge Regionale n. 5/2009; 11.Legge 15 febbraio 2010, n. 1 - Istituzione delle Unità operative delle professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche, riabilitative, tecnicosanitarie, tecniche della prevenzione e del servizio sociale; 12.Il D.A. 0723/10 Linee guida sulla riorganizzazione dell’attività territoriale (PTA – cure primarie – gestione integrata – day cervice territoriale); 13.Accordo Integrativo Regionale per la Continuità Assistenziale del 15/10/2010; MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 6 di 37 14.Atto Aziendale dell’ASP di Trapani approvato con D.A. n. 02376 del 01/10/2010; 15.Il Piano Sanitario Nazionale 2011 – 2013; 16.Il Piano della Salute Regionale 2011-2013; 17.Patto della salute 2014-2016: intesa nella Conferenza Stato-Regioni del 10 luglio 2014; 18.Linee guida Unità Complesse delle Cure Primarie (UCCP) Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) della Medicina Specialistica e dei Professionisti Ambulatoriali Convenzionati Interni - Sumai 2014. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 7 di 37 3. Scopo e campo di applicazione Nell’ambito della riorganizzazione e riqualificazione delle funzioni assistenziali territoriali, il presente Manuale, frutto di un processo di revisione del precedente, descrive sinteticamente il Sistema di Organizzazione e Gestione degli Ambulatori Infermieristici istituiti nel dicembre del 2010 presso i PTA ed i Distretti Socio-Sanitari dell’ASP di Trapani. Al fine di fornire competenze specifiche ai percorsi assistenziali il Manuale definisce: • l'organizzazione dell’Ambulatorio Infermieristico; • i processi gestionali ed operativi; • le modalità di svolgimento delle attività e dei processi fondamentali, nonché le responsabilità specifiche del personale coinvolto. Il Manuale è il documento di riferimento: • per il personale (Sanitario, Amministrativo e Tecnico) che opera nei Distretti Sanitari della ASP Trapani, e più specificatamente per gli infermieri che operano nell’Ambulatorio Infermieristico, i quali trovano in tale documento, l’indirizzo e una guida per operare ed uniformare i processi assistenziali; • per i committenti e per l'organismo di Direzione Strategica, i quali trovano in esso gli elementi per verificare il raggiungimento degli standard di qualità. Gli Ambulatori Infermieristici sono servizi organizzati e gestiti da personale infermieristico, che eroga ai fruitori un’assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa, di natura tecnica, relazionale ed educativa. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Pagina 8 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 4. Organizzazione e gestione degli Ambulatori Infermieristici 4.1 Ambulatorio Infermieristico Per ambulatorio si deve intendere la struttura o luogo fisico, collocato nel territorio – PTA/Distretto sanitario, preposto alla erogazione di cure infermieristiche organizzate e gestite direttamente da personale infermieristico, che ne è responsabile ai sensi del DM 739/94 e della legge 251/00, articolo 1, commi 1 e 3 , per quei pazienti che non richiedono ricovero neanche a ciclo diurno. Rappresenta un nuovo modello di organizzazione, in grado di dare risposte con competenza alle differenti necessità della collettività. Raffigura, inoltre, un rilevante punto di riferimento per la continuità assistenziale, considerato che attualmente molti pazienti hanno necessità di effettuare prestazioni sanitarie indicate dai Medici Ospedalieri, Medici di Medicina Generale, Pediatri Libera Scelta, Medici Specialisti, Punto Primo Intervento, Pronto Soccorso. Nell’Ambulatorio Infermieristico l’assistenza assume una rilevanza diversa rispetto a quella ospedaliera. Il rapporto, infermiere/paziente, nell’ambulatorio, pur essendo di tipo episodico, si prolunga nel tempo consentendo all’infermiere di osservare e valutare lo stato di salute della persona nel suo complesso, tutto ciò, utile, a rendere più efficace qualsiasi intervento terapeutico, informativo, educativo, nonché di orientamento all’uso dei servizi sanitari pubblici. Rappresenta un'area di specializzazione professionale in grado di potenziare l’integrazione tra servizi ospedalieri ed assistenza sanitaria di base con funzione di collegamento tra i servizi esistenti nella rete assistenziale. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 9 di 37 4.2 Modelli teorici di riferimento Nell’ambito dell’Ambulatorio Infermieristico i modelli di riferimento per l’agire professionale si possono di seguito sintetizzare: Self-Care Il concetto di self-care si fonda su una rappresentazione della persona malata non come semplice ricevente passivo dei servizi sanitari ma, al contrario, come primo e fondamentale “operatore” del lavoro di cura nei confronti della propria salute. Modello delle prestazioni infermieristiche Il modello delle prestazioni infermieristiche elaborato dalla Cantarelli, si propone il superamento di un’assistenza infermieristica, erogata per mansioni, (assistenza semplice), per passare ad un’assistenza complessa che richieda, da pare dell’infermiere, un giudizio autonomo e decisioni ponderate basate sulla conoscenza del proprio lavoro, e sulla formazione/informazione che possiede. Chronic Care model Il Chronic care model è un modello assistenziale nella gestione delle malattie croniche, è un metodo organizzativo che riguarda il territorio. Tale modello ha ridefinito l’approccio alle malattie croniche spostando i modelli di cura da un approccio reattivo, basato sul paradigma “dell’attesa” dell’evento acuto, ad un approccio “proattivo”, improntato al paradigma preventivo, mirato ad evitare o rinviare nel tempo la progressione della malattia; a promuovere l’empowerment del paziente (e della comunità) e la qualificazione del team assistenziale (sanitario e sociale). Il Chronic Care Model capostipite dei modelli innovativi, elaborato da Ed. Wagner, si basa su sei fondamentali elementi. a) Le risorse della comunità. Stabilire cioè solidi collegamenti con le risorse della comunità: gruppi di volontariato, gruppi di auto aiuto, centri per anziani autogestiti; b) Una nuova gestione delle malattie croniche prevista dal PSN 2011-2013; MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 10 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani c) Il supporto all’auto-cura; d) L’organizzazione del team; e) Il supporto alle decisioni. L’adozione di linee-guida basate sull’evidenza forniscono al team gli standard per fornire un’assistenza ottimale ai pazienti cronici. Le linee-guida sono rinforzate da un’attività di sessioni di aggiornamento per tutti i componenti del team; f) I sistemi informativi. Come obiettivo finale il chronic care model vede un paziente informato che interagisce con un team preparato e proattivo, con lo scopo di ottenere cure primarie di alta qualità, un utenza soddisfatta e miglioramenti nello stato di salute della popolazione. Alla base del modello è l'approccio population-based, che si propone di gestire la salute dell'intera popolazione sulla base di una stratificazione del rischio da cui emergono i differenti bisogni dei vari soggetti e, quindi, l'esigenza di differenti livelli di intensità di assistenza. • Livello 3: alta complessità; Case management (con piano di assistenza individuale, valutazione periodica di infermieri esperti in criticità, schede e altri strumenti di valutazione di gravità o peggioramento clinico). • Livello 2: alto rischio; Gestione della malattia (allo stadio medio-grave)/dell'assistenza (percorsi clinico-assistenziali evidence-based, follow-up, visite di gruppo, monitoraggio telefonico e così via). • Livello 1: basso rischio; Rischio di scompenso 70-80% di popolazione seguita a lungo termine. L’applicazione di tale modello alle cure infermieristiche permette di soddisfare le necessità sanitarie dell’utenza attraverso l’uso di metodologie e strumenti di pianificazione per obbiettivi, perfezionare l’accessibilità prestazioni di assistenza sanitaria primaria, e la fruibilità delle garantire la continuità assistenziale, fornire risposte integrate ai pazienti cronici ed ai fragili, MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 11 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani assolvere alla funzione dell’infermieristica in ambito comunitario, integrandosi nei processi assistenziali territoriali, promuovere nelle persone processi di autocura, “es. auto monitoraggio di alcuni parametri come la determinazione della glicemia e della pressione arteriosa, adesione del paziente alla terapia farmacologica ed alla corretta auto somministrazione della terapia insulinica, controllo dello stato della cute (piede diabetico) ecc., con la partecipazione attiva e consapevole alla scelta di natura assistenziale, contribuire ai processi di empowerment del cittadino o dei familiari o dei caregivers, diventando di cruciale importanza; nel concreto ci si riferisce a strumenti di informazione, educazione, “sui regimi terapeutici, stili di vita, complicanze ecc.” al raggiungimento del massimo livello di autocura. L’Ambulatorio Infermieristico, setting assistenziale ideale per lo sviluppo di un approccio d’iniziativa “proattivo”, con eventuale attivazione di procedure atte a mantenere lo stato di salute “anticipare gli eventi”, su alcune tipologie di malattie croniche: diabete, scompenso cardiaco ecc., l’evoluzione clinica di queste patologie può beneficiare di un simile approccio in termini di riduzione delle complicanze e della disabilità correlata. Educazione Terapeutica Secondo la definizione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità "l’educazione terapeutica consiste nell’aiutare il paziente e la sua famiglia a comprendere la malattia ed il trattamento, a collaborare alle cure, a farsi carico del proprio stato di salute ed a conservare e migliorare la propria qualità di vita". L’Infermiere, il professionista della Sanità italiana che ben prima del Profilo Professionale (DM 739/94 art. 2 che indica “…l’assistenza infermieristica…di natura tecnica, relazionale, educativa…”) già lavorava per aree: le famose aree del sapere, saper fare e saper essere. In ET possiamo così ritrovarle, perché l’Infermiere guida il paziente a: Conoscere la propria malattia (sapere = conoscenza), Gestire la terapia in modo competente (saper fare = autogestione), Prevenire le complicanze evitabili (saper essere = comportamenti). MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 12 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani L’educazione terapeutica ha quindi come obiettivo l’aiuto costante e il supporto necessario perché i pazienti possano curarsi in modo corretto, mentre convivono con la loro condizione di malattia: è quindi un processo continuo, integrato nel percorso di cura e che include il coinvolgimento della famiglia e dei sistemi di supporto. Per raggiungere l’obiettivo si può adottare l'approccio empowerment. L'empowerment è un processo che dal punto di vista di chi lo esperisce, significa "sentire di avere potere" o "sentire di essere in grado di fare”. Costituisce una modalità dell'operatore di accostarsi a chi ha un problema o a coloro che gli sono vicini e fare in modo che questi possano aiutarsi più di quanto potrebbero fare se fossero lasciati da soli, sopraffatti dalle difficoltà e in preda all'impotenza. L’educazione terapeutica è particolarmente importante; lo stile di vita del paziente si può modificare sensibilmente e, sempre più spesso si rende necessaria l’acquisizione, da parte sua e/o dei suoi famigliari/caregiver, di conoscenze e capacità, utili per gestire la nuova condizione di vita domiciliare. Counseling Il counseling è uno strumento di lavoro, un processo di interazione tra due persone, di cui una in difficoltà, orientato a far prendere coscienza della propria situazione in modo di poterla gestire fino a giungere alla risoluzione della stessa. Si tratta quindi di un intervento che favorisce il cambiamento e sollecita le risorse del soggetto. Il processo di counselling enfatizza l’importanza dell’autopercezione, dell’autodeterminazione e dell’autocontrollo. Il counseling infermieristico è una particolare forma di relazione d’aiuto che l’infermiere utilizza, unendo capacità comunicative e conoscenze tecniche specifiche, allo scopo di fornire un’assistenza completa ed efficace al paziente. Le finalità del counseling infermieristico sono principalmente quelle di sostenere, guidare ed educare, significa prendersi cura della persona in modo più nascosto e discreto, aiutandola ad affrontare quello che è il suo problema in MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 13 di 37 quel momento, facendole rafforzare l’immagine di sé e l’autostima rispetto alla qualità della vita. 4.3 Struttura organizzativa L’Ambulatorio si trova collocato all’interno del Distretto Sanitario e fa riferimento al Direttore del Distretto e al Dirigente delle Professioni Sanitarie Infermieristiche ed ostetriche tramite il Responsabile dell’Ufficio Infermieristico di Distretto con incarico di posizione organizzativa. 4.4 Funzioni e compiti del Responsabile Ufficio Infermieristico e del Coordinatore Infermieristico del PTA/Distretto Sanitario Il Responsabile dell’Ufficio Infermieristico di Distretto con incarico di posizione organizzativa (formalmente conferito dal Direttore Generale), responsabile dell’Ambulatorio Infermieristico del Distretto/PTA, svolge le attività secondo le indicazioni fornite formalmente all’inizio dell’anno dal Servizio Infermieristico Aziendale e dalla Direzione Sanitaria Aziendale . Implementazione della rete degli Ambulatori Infermieristici Fornire le competenze specifiche ai percorsi assistenziali esistenti presenti nei PTA/Distretti (PPI, MMG, AGI, Servizi Distrettuali, PUA, Sportello Paziente Cronico ecc...) e collaborare con tutti gli operatori che ad ogni livello sono in grado di influenzare direttamente e indirettamente l’esito del processo assistenziale; Collaborare a garantire la continuità assistenziale tra Ospedale e Territorio, ruolo essenziale svolto dagli Uffici territoriali, ai fini del collegamento tra la rete territoriale e la rete ospedaliera, la cui attività è centrata prevalentemente sulle dimissioni protette e facilitate; Implementare l’utilizzo del modello organizzativo di gestione unificata di tutte le risorse infermieristiche assegnate al PTA/Distretto adottando una apposita turnistica che esclude la posizione stabile di lavoro acquisita precedentemente da parte dei collaboratori professionali sanitari infermieri (modello organizzativo per “settori”), variandola in base ai MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI processi organizzativi MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani e gestionali PTA/Distretto, impiegando gli stessi implementati Pagina 14 di 37 all’interno del in maniera graduale nel nuovo modello assistenziale. Adottare la cartella infermieristica per tutti gli utenti che accedono all’Ambulatorio Infermieristico, nella quale devono essere registrati tutti gli accessi e tutte le prestazioni effettuate nell’anno in corso, fino alla chiusura della stessa; Implementare il Follow up infermieristico, anche telefonico, con i pazienti cronici a maggior complessità per eventuali consulti, monitoraggio parametri e assistenza farmacologica; Formare il Care Giver familiare, ossia colui che assiste direttamente o con l’aiuto di una assistente familiare il proprio anziano ammalato e/o non autosufficiente e che diventa punto di riferimento anche per l’equipe assistenziale; Formare/informare gli infermieri operanti negli Ambulatori Infermieristici dei Distretti Sanitari dell’ASP attraverso stage inter-ambulatoriali e rilevare i bisogni formativi da rappresentare al Dirigente delle Professioni Sanitarie Infermieristiche al fine da porre in essere percorsi formativi con ECM; Applicare le procedure previste: gestione lesioni cutanee, gestione del CVP, terapia IM, EV, e del port a cath venoso (procedura attualmente in itinere); Utilizzare l’apposito programma informatico elaborato dal Servizio Infermieristico Aziendale al fine di standardizzare un percorso finalizzato a migliorare la raccolta ed elaborazione dei dati di attività (tipologia, accesso, prestazioni), da inviare allo stesso mensilmente per e-mail ([email protected]). Migliorare l’accoglienza degli utenti nei poliambulatori e nelle sale di attesa • Coinvolgere tutti gli operatori di avvalersi della procedura aziendale “ accettazione e presa in carico del paziente in regime ambulatoriale”; MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI • Collaborare Pagina 15 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani alla consegna all’utente del questionario “Customer Satisfacion”; • Promuovere percorsi che favoriscano la relazione operatore-utente attraverso l’umanizzazione dell’assistenza. Collaborare a standardizzare le procedure assistenziali basate sulla Best Practice • Favorire la redazione, implementazione, condivisione, revisione e diffusione di procedure e protocolli; • Implementare l’assistenza infermieristica basata sull’EBN; • Vigilare sul processo di sterilizzazione, avvalendosi della procedura inserita nel Manuale dell’Ambulatorio Infermieristico; • Rischio clinico: condivisione ed aderenza alle direttive aziendali e U.O.C. Rischio Clinico. Facilitare il cambiamento organizzativo • Avanzare proposte migliorative per un migliore utilizzo delle risorse del Comparto; • Individuare criticità nei percorsi assistenziali formulando azioni correttive; • Promuovere modelli condivisi indirizzati al miglioramento continuo della qualità e della sicurezza delle cure; • Promuovere la pianificazione, programmazione, organizzazione delle attività assistenziali in linea con il Piano Strategico e gli obiettivi Aziendali e di Distretto; • Collaborare con il sistema qualità aziendale alla redazione della carta dei servizi; • Porre in essere azioni che facilitino il benessere organizzativo. Potenziare la “performance” e migliorare la gestione delle risorse umane • Programmare incontri procedure in uso; periodici per confrontare ed uniformare le MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI • MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 16 di 37 Costruire e condurre specifici Audit utili a rilevare l’aderenza alla Best Practice nonché a rilevare criticità; • Verificare la turnistica nella logica dell’ottimizzazione delle risorse; • Verifica della programmazione delle ferie estive e festività, in osservanza alla normativa contrattuale e legislativa vigente; • Verificare, in collaborazione con i coordinatori, i riepiloghi ferie, credito e debito orario, al fine di porre in essere la relativa programmazione di servizio. Il Responsabile Ufficio Infermieristico, per il raggiungimento degli obiettivi e attività previste, si avvale della collaborazione del Coordinatore Infermieristico allocato all’interno del Distretto /PTA. In cooperazione, dovranno aumentare la quantità, qualità e l’appropriatezza delle prestazioni erogate, esercitando le funzioni di controllo e di verifica sulle attività, attraverso un monitoraggio delle prestazioni documentate, sulla base dei protocolli assistenziali e organizzativi e a quanto riportato nel presente Manuale. Pertanto sotto la supervisione del Responsabile Ufficio Infermieristico, il Coordinatore Infermieristico, avrà cura, inoltre, di: Vigilare, in collaborazione con il personale infermieristico, ed in ossequio al D. Lgs. 81/08 e s.m.i., per ambito di competenza, sull’ igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro ed apparecchiature dell’Ambulatorio Infermieristico (igiene ambientale, prevenzione infezioni crociate), e sulla corretta aderenza al processo di sterilizzazione; Verificare il corretto e puntuale smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, generati dalle attività. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 17 di 37 4.5 Competenze infermieristiche fornite ai percorsi assistenziali all’interno del PTA/Distretto L’Ambulatorio Infermieristico è una struttura territoriale del Distretto/PTA. Il collegamento a rete dell’Ambulatorio Infermieristico è con i seguenti percorsi assistenziali ai quali fornisce le competenze specifiche: o Punti di Primo Intervento (PPI) Gestiti all’interno della rete delle Cure Primarie, rappresentano un secondo “filtro” e si prefiggono la finalità di ridurre l’uso dell’ospedale e di riqualificare la funzione del territorio, restituendo a quest’ultimo il ruolo primario di assistenza. Rappresenta un’alternativa concreta all’uso dell’ospedale, anche grazie alla disponibilità di servizi diagnostici ed al supporto che potrà essere garantito dagli infermieri e dagli specialisti poliambulatori agli operanti nei PTA; o Ambulatori Specialistici Forniscono le competenze infermieristiche sulla base dei carichi di lavoro, fasce orarie, nonché della complessità assistenziale; MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Pagina 18 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani o Sportello dei pazienti cronici/fragili Facilitano l’accesso, le prenotazioni multiple, il disbrigo veloce delle pratiche ed il raccordo con i pazienti dimessi dall’ospedale; o Ambulatori di Gestione Integrata e percorsi assistenziali (tra Medico di Famiglia, Medico Specialista, Pediatra e Infermieri) per i pazienti cronici complessi Sono ambulatori dedicati ai pazienti cronici, con giornate dedicate al Diabete Mellito, allo Scompenso Cardiaco, BPCO e ad altri pazienti complessi, cioè, nei quali il Medico di Famiglia, può portare i propri assistiti a rischio di scompenso e di ricovero per concordare le giuste strategie con lo specialista; o Day Service Territoriale Permettono di seguire stabilmente i pazienti cronici con grado elevato di scompenso di malattia, che necessitano di controlli specialistici e infermieristici frequenti. Sono stati previsti, inoltre, collegamenti con: o Il PUA collegato allo sportello del paziente fragile nei PTA ed allo sportello delle cure domiciliari e residenziali, in modo da generare la “porta unica di accesso”; o Le reti di cure palliative e le reti di terapia del dolore; o L'Ufficio Territoriale; o Assistenza Domiciliare Integrata di tipo prestazionale/occasionale; o Unità Complesse di Cure Primarie (UCCP) e Aggregazioni Funzionali Territoriali (AFT) , forme organizzative nell’ambito dell’organizzazione distrettuale finalizzate a assicurare l’assistenza primaria attraverso i Medici di Medicina Generale, i Pediatri di libera scelta e i Medici Specialisti (Modello da attivare sulla base della normativa di riferimento nazionale e regionale). MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 19 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 4.6 Strumenti operativi e prestazioni erogate L'attività negli Ambulatori Infermieristici è organizzata e gestita completamente dal personale infermieristico dei PTA e Poliambulatori, per mezzo della dotazione tecnico-sanitarie e logistiche presenti nella strutture e di strumenti indispensabili per uniformare la risposta in termine di prestazioni assistenziali stabilito dall'evidenza scientifica. A tale proposito sono stati adottati strumenti operativi idonei, costituiti da una documentazione assistenziale, quali: Modulo di accesso all’Ambulatorio Infermieristico (Mod. 02); Cartella infermieristica (Mod. 04); Libretto di cure infermieristiche (Mod.05); Registro Ambulatorio Infermieristico (fino al suo graduale disuso). L'uso di protocolli negli ambulatori infermieristici costituisce una strategia evidence-based di approccio sistemico alla persona, consentendo di migliorare la qualità delle performance nell'ambito del processo di assistenza. Protocolli e procedure assistenziali: Protocollo prevenzione e trattamento delle lesioni da pressione (prot. n. 43908 del 08.08.11 Direzione Sanitaria Aziendale/Servizio Infermieristico Aziendale); Nuove raccomandazioni per la gestione del rischio di reazioni allergiche con medicinali contenenti ferro per via endovenosa (Servizio Infermieristico Aziendale prot. n. 1025 del 25.07.13); Accettazione e Presa In Carico Del Paziente In Regime Ambulatoriale (PRG. 003.DrQ del 12.10.12); Modalità operative per l’adozione e compilazione della documentazione infermieristica (Servizio Infermieristico Aziendale); Procedura per segnalazione e gestione eventi avversi (Rischio Clinico, prot. n. 3128 del 28-10-11); MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 20 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Raccomandazione ministeriale n. 13, prevenzione e gestione rischio caduta (Direzione Sanitaria Aziendale, Rischio Clinico, prot. n. 44329 del 12.07.12); Procedura gestione Catetere Venoso Periferico (Servizio Infermieristico Aziendale prot. n. 238 del 31.01.14); Proceduta terapia Endovenosa (Servizio Infermieristico Aziendale prot. n. 238 del 31.01.14); Procedura terapia Intramuscolare (Servizio Infermieristico Aziendale prot. n. 238 del 31.01.14). L'attività degli ambulatori oltre alle prestazioni tecniche, è proiettata verso ambiti educativo-relazionale, di counselling di consulenza , di informazioni e di orientamento all’utilizzo dei servizi pubblici, di “accompagnamento” all’autogestione della salute nei suoi aspetti preventivi e comportamentali. Si elencano di seguito alcune delle prestazioni erogate negli ambulatori infermieristici: • Procedure diagnostiche di competenza infermieristica: Rilievo e monitoraggio parametri vitali; Misurazione glicemia capillare; Elettrocardiogramma; • Procedure terapeutiche: Terapia iniettiva (intramuscolo, endovena, sottocute); Medicazioni di lesioni vascolari, piede diabetico; Medicazioni lesioni da decubito; Applicazione sistema Vacum terapy; Medicazioni ustioni di I° e II° grado; Medicazioni e sorveglianza ferite chirurgiche; Rimozione punti di sutura; Bendaggi elasto compressivi; Gestione stomie; MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Pagina 21 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Gestione/sostituzione catetere vescicale; Gestione catetere venoso centrale (cambio medicazione, eparinizzazione); Gestione port a cath; Educazione sanitarie e/o autocura; Istruzione alle tecniche di somministrazione di terapia farmacologica e nutrizionale; Istruzione ed educazione all’autogestione delle stomie; Istruzione alla prevenzione ed al trattamento delle lesioni cutanee; orientamento all’accesso ed all’utilizzo dei Servizi Sanitari Pubblici; addestramento alla manutenzione e cura dei cateteri vescicali; istruzione all’autocontrollo della glicemia. 4.6.2 Gestione di eventuali Emergenze/Urgenze L'Ambulatorio Infermieristico è stato istituito per rispondere ai bisogni dell'utente attraverso l'erogazione di prestazioni infermieristiche programmabili e non urgenti. Nel caso si presenti un'urgenza l'intervento infermieristico deve avvenire in breve tempo. L'intervento del personale infermieristico si traduce, inviando il paziente dal curante o al PS, al PTE o al PPI. Per la gestione delle emergenze all’interno dell’Ambulatorio Infermieristico verrà elaborata una apposita procedura. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Pagina 22 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 4.7 Accesso dell’utente all’Ambulatorio Infermieristico Il percorso prevede l’accesso diretto in orario di apertura al pubblico, la presa in carico del paziente, se necessario contatti con il Medico di Medicina Generale e la raccolta dati attraverso apposita documentazione. a) L’utente può accedere: con o senza prenotazione, mediante il modello “Accesso Ambulatorio Infermieristico”. A tutti gli utenti va aperta la cartella infermieristica; b) Contatto con l’infermiere: valuta il motivo dell’accesso, accertamento del probabile problema di salute, apertura della cartella e relativa anamnesi infermieristica; c) Registrazione dell’utente: effettuata in un apposito foglio elettronico excel, con inserimento di dati anagrafici; d) Successivamente avviene la graduale presa in carico, sviluppandosi in un processo assistenziale; e) L’infermiere al momento della visita del paziente: valuta se si tratta di un primo accesso e sulla base di ciò, decide di aprire una cartella infermieristica. Ad ogni paziente viene consegnato un cartellino con sopra indicato il numero di fascicolo, l’appuntamento per un eventuale ritorno e il tipo di prestazione erogata. Infine si precisa che, a partire dal 2015, dovranno essere registrate, oltre le prestazioni erogate presso i locali dell’Ambulatorio Infermieristico, attività infermieristiche espletate all’interno del tutte le Distretto/PTA, nei poliambulatori e negli altri percorsi assistenziali ad oggi non monitorati. Considerata la complessità di tale rilevazione sarà necessario adottare di un sistema informatico che permetta di supportare la registrazione di tutte le attività infermieristiche. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 23 di 37 MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 24 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 4.8 Gestione documenti e sistema di reporting La gestione dei rapporti con i committenti è fondamentale ai fini della corretta gestione delle attività. L’Ambulatorio si occupa, oltre che dell’erogazione del servizio, del controllo delle informazioni di ritorno dai committenti (P.O.-PPIMCA-MMG-PLS-MS) e dagli utenti/pazienti al fine di trarre spunti di miglioramento continuo. Il personale infermieristico riceve le richieste dai committenti potenziali attraverso: Il modello “Accesso Ambulatorio Infermieristico”, ne verifica la chiarezza e completezza, provvedendo, se necessario, alla raccolta di tutte le indicazioni ritenute utili. Il Responsabile dell’ambulatorio o l’infermiere delegato, utilizzando il precedente modello “Accesso Ambulatorio infermieristico”, trasmettono al committente le considerazioni sulla fattibilità, la modalità e tempistica di accesso al servizio. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 25 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Le attività dell’ambulatorio vengono pianificate riportando le attività richieste in una apposita agenda. Questo processo passa attraverso la registrazione in entrata sull’apposito modello “Registro attività Ambulatorio Infermieristico” (fino al suo progressivo disuso) che permette l’attribuzione di un numero progressivo o di protocollo che codifica la documentazione relativa all’utente preso in carico nei processi di cure infermieristiche. Per una corretta distribuzione dell’offerta delle attività, viene utilizzato un apposito modulo “Programmazione attività settimanale” (Mod. 03). Questo modello rappresenta un planning che settimanalmente, in funzione della domanda di prestazioni e della relativa disponibilità di risorse professionali , tecnico-strutturali, e farmaceutiche, consentirà al responsabile dell’ambulatorio la pianificazione delle attività di assistenza e di cura. In funzione della data ed orario precedentemente prestabilito comunicato dal personale dell’ambulatorio, verrà accolta la persona bisognosa di cure infermieristiche; al suo arrivo il personale infermieristico avrà cura di presentarsi e di compilare per l’accertamento il modello “Cartella di cure Infermieristiche” che va compilata secondo quanto previsto dalla normativa vigente nonché dalle modalità riportate sull’opuscolo informativo elaborato ed adottato dal servizio infermieristico aziendale . L'accertamento è la fase del processo che consente di raccogliere le informazioni, per individuare i bisogni/problemi delle persone al fine di permettere una adeguata presa in carico della persona. La normativa vigente assegna la prescrizione terapeutica alla competenza del medico, mentre all'infermiere è assegnata la somministrazione dei farmaci prescritti: "garantisce la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-teraputiche”. La gestione del farmaco è invece assegnata alla responsabilità dell'infermiere, MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 26 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani così come il giudizio relativo al se somministrarlo, in relazione ai sintomi presentati dal paziente. I farmaci necessari alle cure richieste e prescritte, dovranno preferibilmente essere reperiti anticipatamente dagli utenti e presentati al personale infermieristico al momento dell’accettazione. In seguito, la prestazione erogata verrà altresì trascritta in un apposito libretto denominato “Libretto di cure Infermieristiche”, che verrà consegnato all’utente/paziente, o ad un suo familiare. Questo libretto ha una duplice valenza: Trasmettere le informazioni utili ai sanitari che hanno prescritto le prestazioni da erogare; Porsi come strumento di compliance consentendo all’utente/paziente una facile consultazione delle prestazioni ricevute. Il Libretto inoltre, contiene un’appendice che indicherà gli appuntamenti successivi ai quali dovrà presentarsi l’utente. Sistema di Reporting Al fine di standardizzare il percorso finalizzato a migliorare la raccolta, elaborazione e invio dei dati di attività (per tipologia e accesso) è utilizzato presso l’Ambulatorio Infermieristico l’apposito programma informatico elaborato e divulgato dal Servizio Infermieristico Aziendale e da inviare allo stesso mensilmente. Vengono fornite le seguenti informazioni circa le corrette procedure di registrazione utenti, accessi, prestazioni e precisamente: 1. Aprire una cartella infermieristica all’utente che si presenta per la prima volta presso l’Amb. Inf. la quale rimarrà attiva durante tutto l’anno solare, con il relativo numero di CI di identificazione. In questa cartella si riporteranno tutti i dati, gli accessi, le prestazioni, ecc.; 2. Usare il file con lo stesso principio. Quando si carica l’utente nel programma per la prima volta, nell’apposita colonna a sx denominata “num. cart.”, va riportato il corrispondente num. di cartella, il quale rimarrà identico MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Pagina 27 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani per il pz che si presenterà nuovamente per tutto l’anno, rendendo in tal modo più facile la ricerca scorrendo la griglia; 3. L’utente va riportato una sola volta come nuovo paziente durante l’anno in occasione del primo accesso. Nel momento in cui viene digitato il nome e cognome appare la finestra che permette di indicare “nuovo paziente” (OK). Al 1 accesso, quindi, viene caricato come nuovo utente. Per i successivi accessi non digitare la voce OK ma bensì ANNULLA. 4. Indicare la provenienza dell’utente ogni volta che si carica l’accesso: PO, PS, PUA, MCA, MMG, PLS, MS, PPI, UFF.TERR., e le eventuali prestazioni integrative richieste: MS, AGI, UVM, PPI, SERV. DIAG.; 4.9 Formazione e aggiornamento del personale La Direzione di Distretto, la Direzione del Servizio Infermieristico Aziendale, attraverso i Responsabili degli ambulatori, hanno il compito di monitorare e valutare le esigenze formative del personale in forza all’Ambulatorio Infermieristico, stabilire gli obiettivi, programmare le attività di formazione e fornire i mezzi e le risorse adeguate. A tal proposito sono stati progettati corsi di formazione al fine di uniformare il comportamento degli operatori, introducendo strumenti operativi per migliorare la qualità delle prestazioni infermieristiche, adeguando la pratica alle conoscenze scientifiche (evidence based medicine/nursing). La formazione degli operatori sanitari è legata soprattutto a concetti e specifici problemi da risolvere, alla possibilità di realizzare un elevato grado di interattività e di diretto coinvolgimento e contesti organizzativi favorevoli, interessati alla formazione in quanto fattore positivo di evoluzione. Gli strumenti utilizzati, per l’analisi del bisogno formativo, sono i seguenti: Riunione; Colloqui; Osservazione dati epidemiologici; Introduzione di nuove procedure. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 28 di 37 Dall’anno 2011 all’anno 2014 si sono svolti diversi corsi di formazione, al fine di implementare il nuovo modello organizzativo all’interno dei percorsi assistenziali nel Distretto/PTA, nonché sull’appropriatezza delle prestazioni. 4.10 Requisiti strutturali (DRP 14/01/07, GURS n. 29 28/06/02 supplemento n.3) Arredi Ufficio Ci si deve rifare ai requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi specifici per le strutture che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale. • Scrivania + sedie • Schedario per la conservazione cartelle infermieristiche • Computer • Stampante/Scanner Arredi Sanitari • Lettino visita • Poltrone da prelievo • Armadio per conservazione farmaci e materiale sanitario • Frigorifero • Carello terapia • Carello medicazioni Altro Stumentario Necessario • Saturimetro • Sfigmomanometro adulti e pediatrico + fonendoscopio • Emoglucometer • Bilancia • Ferri chirurgici + cestelli Strumentario In Dotazione Al Distretto/Pta (sede dell’Ambulatorio) MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani • Autoclave per la sterilizzazione dello strumentario • Carrello per la gestione dell’emergenza • Aspiratore Pagina 29 di 37 MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 30 di 37 5. Audit e Miglioramento Continuo Gli Audit Interni, da registrare sull’apposito modulo (Mod. 06), relativi ai singoli ambulatori infermieristici presenti nella ASP Trapani, sono uno strumento di particolare efficacia per mantenere un adeguato controllo sullo stato del Sistema di Gestione dell’Ambulatorio. Sono svolti dal Responsabile Ufficio Infermieristico, mentre gli audit interambulatoriali sono svolti dal Responsabile del Servizio Infermieristico Aziendale. Gli audit vengono svolti con spirito costruttivo, in un’ottica di miglioramento continuo, allo scopo di evidenziare ed eliminare le carenze, nonché di sensibilizzare e responsabilizzare il Personale che insiste nel sistema “Ambulatorio”. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 31 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 6. Attivazione degli Ambulatori Infermieristici nell’ASP di Trapani Gli Ambulatori Infermieristici attivati nella nostra ASP dal 28/12/2010 in ottemperanza a quanto indicato nel D.A. 2654/09 “linee guida sulla riorganizzazione dell’attività territoriale” rappresentano un servizio innovativo nel sistema sanitario della nostra provincia, nel quale vengono erogate le cure infermieristiche organizzate e gestite autonomamente e direttamente da personale infermieristico. Sono attivi sia presso le sedi dei PTA che presso le sedi dei distretti sanitari. Nello specifico i predetti ambulatori sono allocati presso: i PTA di Alcamo, Salemi, Pantelleria, Trapani e presso i distretti sanitari di Marsala, Mazara del vallo, Castelvetrano. Tali Servizi contribuiscono a potenziare ospedalieri e territoriali tra cui anche i il collegamento tra i servizi PPI (punti di primo intervento), operando in stretta connessione funzionale con i MMG e la rete dei servizi esistenti nella provincia e consentono il monitoraggio dei fattori di rischio nella popolazione e la gestione, per quanto concerne le attività assistenziali di natura infermieristica, dei soggetti con patologie cronico degenerative. L’attività degli Ambulatori infermieristici è finalizzata a rispondere ai bisogni infermieristici , preventivi, curativi, palliativi e riabilitativi relazionale, educativa di natura tecnica, in base a quanto previsto dal Profilo Professionale dell’infermiere (DM n. 739/94). Prevedono la “presa in carico” della persona attraverso la valutazione dei bisogni assistenziali, mediante l’utilizzo di metodologie e strumenti di pianificazione per obiettivi e di adeguati strumenti informativi (cartella infermieristica, protocolli e procedure basate sulle evidenze scientifiche). L’accesso agli Ambulatori Infermieristici è completamento gratuito ed è garantito nei giorni feriali (dal Lunedì al Venerdì h. 8.00 – 14.00, Martedì e Giovedì h. 8.00 – 14.00/15.00 – 18.00), e viene regolato previa presentazione della prescrizione medica prestazione, completamente telefonicamente. (MMG o specialista). La prenotazione della gratuita, può essere effettuata anche MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 32 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 6.1 Attivazione degli Ambulatori Specialistici per la cura delle Lesioni Cutanee La realizzazione di un Ambulatorio Specialistico a gestione infermieristica per la cura delle lesioni cutanee presso il Distretto Sanitario di Alcamo entro il 2014, così come previsto al punto 2.2A del PAA rappresenta un punto di riferimento territoriale in risposta al problema dell’aumento delle lesioni cutanee e si inserisce nell’Ambulatorio Infermieristico già esistente. L’ Ambulatorio presso il PTA di Alcamo si avvale dell’esperienza già maturata dal personale infermieristico in questi anni nel trattamento di alcune lesioni cutanee. Il trattamento di questa patologia coinvolge in modo attivo ed integrato professionalità diverse per una pianificazione di interventi ed un approccio di èquipe verso una visione sistemica del problema dal punto di vista clinico, terapeutico ed assistenziale e quindi l’Ambulatorio, ha la possibilità di ottenere, in tempi brevi, consulenze specialistiche quali: cardiologiche, dermatologiche, diabetologiche, chirurgiche, neurologiche, ortopediche. E’ stato condiviso e sottoscritto un protocollo d’intesa dagli operatori dell’Ambulatorio Infermieristico nonché dai medici specialisti relativamente al percorso diagnostico terapeutico, dell’utente inviato dal MMG o dallo specialista con/senza inquadramento diagnostico. Infatti, la problematica di maggior rilievo che si evidenzia nel trattamento delle L.C., è la correttezza del percorso diagnostico – terapeutico che dovrà essere basato sulle Linee Guida già elaborate a livello aziendale nonchè da quelle già esistenti a livello nazionale. La decisione Infermieristico di trattare paziente presso l’Ambulatorio Specialistico è basata su una attenta valutazione di appropriatezza clinica/organizzativa professionali il tenendo previste nel conto profilo formazione acquisita in wound care. della “pertinenza” specifico delle dell’infermiere competenze nonchè dalla MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 33 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Requisiti Organizzativo/Strutturali/Assistenziali L’Ambulatorio Specialistico è una struttura a cui afferiscono pazienti inviati dal MMG o da inquadramento Specialisti, con diagnostico lesioni con cutanee relativa che già presentano anamnesi, es. clinico, es. un di laboratorio, es. strumentali. Nel caso in cui l’utente non presenti un adeguato inquadramento diagnostico, questo va orientato al Medico Specialista o al MMG, al fine di codificare l’inquadramento diagnostico. - è stato redatto un elenco di patologie, come di seguito elencato, da trattare nonché un elenco delle prestazioni erogabili presso l’Ambulatorio considerando in maniera olistica tutto il percorso dell’utente sofferente di questa patologia. Pertanto è stato modificato il modello organizzativo a favore di uno che preveda la presa in carico del singolo paziente dal singolo operatore, utilizzando un criterio di diversificazione tra lesione acuta/cronica e/o semplice/complessa. Tutte le prestazioni saranno effettuate utilizzando le metodiche più appropriate ed innovative oggi disponibili sulla base delle EBM/EBN; - le modalità di reclutamento, così come anche la modulistica, sono quelle già adottate presso l’Ambulatorio Infermieristico, ed aggiornando le parti della cartella infermieristica relative alle scale di valutazione delle lesioni da pressione; - i caregivers dell’utente sono coinvolti completamente nel piano di cure, essendo una parte attiva del processo di guarigione della ferita attraverso un processo di educazione continua; - per quanto riguarda i requisiti strutturali, le SS.LL. si fa riferimento a quanto previsto nel Manuale di Organizzazione e gestione degli Ambulatori Infermieristici, nonch ai requisiti già comunicati in precedenza dalla Direzione Sanitaria Aziendale; - la valutazione degli esiti avviene tramite monitoraggio semestrale e l’individuazione di appositi indicatori. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI Pagina 34 di 37 Via Mazzini 1, 91100 Trapani 8. Conclusioni A fronte di un sistema di salute caratterizzato da un’ampia variabilità, è necessario svincolarsi da un’organizzazione infermieristica assistenziale rigida e settoriale, per sviluppare modelli organizzativi attenti alla mappatura dei bisogni di salute della popolazione ed in particolare delle persone fragili, al contesto socioeconomico e politico e ai risultati. La riorganizzazione del territorio ha rappresentato l’unico percorso possibile per accedere ad una sanità migliore. Ciò ha permesso alla professione infermieristica di espletare le proprie capacità professionali, con competenza ed autonomia, nel gestire la salute dell’individuo ma soprattutto di dimostrare come l’equipe possa contribuire allo sviluppo di una politica sanitaria, fondata sul concetto di “Welfare comunity” in grado di farsi carico dei problemi della collettività, e di renderla partecipe alle decisioni inerenti la propria salute. La sperimentazione e l’adozione dell’Ambulatorio Infermieristico presso la nostra azienda ha determinato cambiamenti organizzativi ed assistenziali tali da definire risposte appropriate in termini di qualità e efficacia delle prestazioni ed integrazione tra i vari professionisti della salute. Infatti, nella nostra regione, l’istanza di garantire percorsi di cura in grado di offrire risposte appropriate verso la cronicità emergente, ha fatto emergere nuovi modelli gestionali che guardano al territorio come setting ove sviluppare risposte efficaci. Tali modelli prevedono la valorizzazione delle competenze sempre più avanzate che l’infermiere ha saputo maturare, anche grazie a nuovi percorsi formativi. L’auspicio è che le nuove soluzioni organizzative valorizzino sempre di più la figura infermieristica come protagonista nel raggiungimento di outcome di salute, attraverso un riconoscimento delle competenze professionali e non come risorsa a minor costo. D’altro canto, la sfida degli infermieri di oggi e di domani sarà nel cogliere tale opportunità per mettere a disposizione del sistema le proprie competenze in sinergia e non in antagonismo con le altre figure professionali impegnate nei percorsi di diagnosi, cura, riabilitazione e prevenzione di tutti i cittadini. MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 35 di 37 È in questo nuovo scenario che si rende necessaria un’attenta riflessione in merito all’implementazione e diffusione sul territorio nazionale di nuovi modelli organizzativi e/o strutture intermedie a gestione infermieristica, capaci di accogliere quella estesa fetta di popolazione che, per la presenza di problematiche assistenziali sociosanitarie non trattabili a domicilio ma il cui livello di bisogno non configuri il ricorso all’ospedale (luogo che deve agire in acuzie), possa prevedere la presenza e l’utilizzo di strutture (quali, ad esempio, Nurse-led clinics, Low care) gestite e organizzate completamente da infermieri. Allegati Tab. Mod. Mod. Mod. Mod. Mod. Mod. 01 02 03 04 05 06 07 Matrice delle Responsabilità Modulo Accesso Ambulatorio Infermieristico Modulo Programmazione Attività Settimanale Cartella di Cure Infermieristiche Libretto utente per le Cure Infermieristiche Rapporto di Audit Interno Elenco documenti MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 36 di 37 8. Bibliografia D. Orem, Nursing, Concetti di pratica professionale, Ed. Summa, Padova, 1992; Cantarelli M. – Il l modello delle prestazioni infermieristiche, Masson, Editore, Milano 1996; RODRIGUEZ D., la responsabilità, condizione dell’assistenza: i doveri dei professionisti, i diritti dei cittadini, in Foglio Notizie n. 5, settembre/ottobre 1999, pp. 55-56; BOZZI M., ORTOLANI S., Abolizione del mansionario: dalla “norma” alla “appropriatezza”, in Emergency Oggi, 2000, pp. 38-41; L. Benci. Manuale giuridico professionale per l'esercizio del nursing. Mc Graw-Hill, Milano, 2000; Mucchielli R., “Apprendere il counseling. Manuale di autoformazione al colloquio di aiuto”, Ed. Erikson, Trento, 2000; Falcitelli N. et al “Rapporto sanità 2001. La continuità assistenziale” – Il Mulino – Bologna – 2001; M. D’Innocenzo (2002) – Nuovi modelli organizzativi per l’assistenza infermieristica “L’ambulatorio infermieristico territoriale” Casa Editrice Centro Scientifico Editore; REGGIO M., Task force per gli errori in corsia, La Repubblica, 23 febbraio 2002; Auxilia F. “Cure Primarie: ruolo e modello assistenziale” in prospettive Sociale e Sanitarie n°11 – Giugno 2003; Annamaria Ferraresi, Roberto Gaiani, Monica Manfredini, “Educazione Terapeutica” – Metodologia e applicazioni: Carocci Editore 2004; Artioli G., Montanari R. e Saffioti A., Counselling e professione infermieristica, Carocci Faber, Roma, 2004; MANUALE SULLA ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEGLI AMBULATORI INFERMIERISTICI SERVIZIO INFERMIERISTICO AZIENDALE ASP DI TRAPANI MAN. AI.SI.DrQ Data di emissione: 23.12.2011 N° di revisione: 1 Data di revisione:26.11.2014 Via Mazzini 1, 91100 Trapani Pagina 37 di 37 Wagner E.H.: “Chronic disease care”, British Medical Journal, 328 – 2004; Empowerment del cittadino utente, Seminario di Salisburgo, Piche Care 2, 2005; Pisacane A, Panico S. Evidence-based nursing. Manuale per infermieri e altri operatori della sanitá. Roma: Carocci Editore, 2005; OMS – “Prevenire le malattie croniche, un intervento vitale” 2005; Marcolongo R. e al., Curare “con” il malato. L’educazione terapeutica come postura professionale, Change, Torino, 2006; Maciocco G.: “Cure Primarie: storia e prospettive”, Prospettive sociali e sanitarie n.3, 2008; OMS Primary Health Care, The World Health Report, 2008; Carlo Calamandrei, Carlo Orlandi, “La dirigenza Infermieristica” – Manuale per la formazione dell’infermiere con funzioni manageriali – Mc Graw Hill Editore - terza edizione 2009; Manuale di Organizzazione e Gestione degli Ambulatori Infermieristici della ASP di Trapani Data di emissione il 23/12/2011; Articolo pubblicato sul Magazine Aziendale “2011 Quattro Stagioni di Sanità”, “Gli Ambulatori Infermieristici” (pag. 34); Tesi di laura in scienze infermieristiche e ostetriche presso Università degli Studi di Palermo anno 2014 “Gli Ambulatori infermieristici dell’ASP di Trapani: un nuovo modello organizzativo dell'assistenza infermieristica territoriale” del Dr. Bartolomeo Vaccaro.