Antonio Romano Laboratorio di Fonetica Sperimentale "Arturo Genre" di Torino c/o Centro Linguistico InterFacoltà dell'Università degli Studi di Torino (CLIFU) Dip. Scienze del Linguaggio – Univ. di Torino Caratteristiche fono-grafematiche del finlandese Alfabeto a, b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, l, m, n, o, p, q, r, s, t, u, v, w, x, y, z +ä +ö +å a, b, c, d, e, f, g, h, i, j, k, l, m, n, o, p, q, r, s, t, u, v, w, x, y, z +ä +ö +å Grafia “Puheaktit Puhesuorituksia voidaan pitää Austinin ja Searlen mukaan puheakteina, jotka voivat olla väitteitä, kysymyksiä, kehoituksia, käskyjä, pyyntöjä, huudahduksia, tervehdyksiä jne. Puheakti kattaa siten laajemman kentän ilmauksista kuin aiempi lausetyypin käsite. Puheaktia voidaan pitää funktionaalisena yksikkönä. "Puheaktin" sijasta voidaan käyttää myös kommunikatiivisen aktin nimitystä.” … “Kahdella konsonantilla, /d/:llä ja /N/:llä on esiintymisrajoituksia (ks. fonologista kuvausta Karlsson 1983: 64).” Declinazione nominale (14-15 casi) Nom talo - talot Gen talon - talojen Acc talo - talot Part taloa - taloja Ess talona - taloina Iness talossa - taloissa Adess talolla - taloilla Abess talotta - taloitta talo = ‘casa’; käsi = ‘mano’ Trasl taloksi - taloiksi El talosta - taloista Ill taloon - taloihin Abl talolta - taloilta All talolle - taloille Comit taloineen - ″ Istr - - (käsin) Armonia vocalica (1) Armonia di radice (violata solo da prestiti): poltto ‘combustibile’ pöllö ‘gufo’ pyyntö ‘richiesta’ pohja ‘fondo’ polku ‘sentiero’ pyörä ‘ruota’ pieni ‘piccolo’ pyökki ‘faggio’ pesä ‘tana’ peto ‘belva’ pian ‘presto’ pila ‘scherzo’ pilkku ‘virgola’ peukku ‘pollice’ Armonia vocalica (2) Armonia di suffisso (Välimaa-Blum, 1986) Regola prescrittiva: se c’è una vocale posteriore nella radice allora il suffisso presenta una vocale posteriore pöytä ‘tavolo’ → pöydällä ‘sul tavolo’ kukka ‘fiore’ → kukalla ‘sul fiore’ piikki ‘punta’ → piikillä ‘sulla punta’ pyökki ‘faggio’ → pyökillä ‘sul faggio’ peukku ‘pollice’ → peukulla ‘sul pollice’ Armonia vocalica (3) Armonia di suffisso (Välimaa-Blum, 1986) Parole composte: tarhakäärme ‘serpente dell’orto’ → tarha#käärme+ltä ‘dal serpente dell’orto’ Le V del II elemento determinano la V del suffisso Prestiti: afääri+ä ‘dell’affare’ (part.) vulgääri+ä ‘del volgare’ (part.) appelsiine+ja ‘delle arance’ (part.) L’ultima V non neutra determina la V del suffisso Armonia vocalica (4) Armonia di suffisso (Välimaa-Blum, 1986) Eccezioni nei prestiti: (con armonia di radice) fakul(#)teetti+ä fakulteetti+ä ‘della ‘della facoltà’ facoltà’ (part.) (part.) arkki(#)tehti+nä arkkitehti+nä ‘in ‘in qualità qualità di architetto’ di architetto’ (ess.) (ess.) (senza armonia di radice) hypo(#)teese+jä hypoteese+jä ‘ipotesi ‘ipotesi (pl.)’ (pl.)’ (part.) (part.) dyna(#)miitti+nä dynamiitti+nä ‘come ‘come dinamite’ dinamite’ (ess.) (ess.) → è come se fossero parole composte (Sadeniemi, 1949) Armonia vocalica (5) Armonia di suffisso nei prestiti (Välimaa-Blum, 1986) Eccezioni: analyysi+a ‘dell’analisi’ (part.) (nei prestiti /y/ è come se fosse neutra, Vago, 1985) appelsiine+ja ‘delle arance’ (part.) → Variazione libera nei prestiti (Levomäki, 1972) → +a compare di più nello stile formale. Gradazione consonantica (1) (Barbera, 1993; Pöchtrager, 2001): lippu ‘biglietto’ ~ lipun ‘del biglietto’ (gen.) liitto ‘unione’ ~ liiton (gen.) lukko ‘serratura’ ~ lukon (gen.) lamppu ‘lampada’ ~ lampun (gen.) lanttu ‘rapa’ ~ lantun (gen.) lankku ‘tavola, asse’ ~ lankun (gen.) lapa ‘spalla’ ~ lavan (gen.) lato ‘fienile’ ~ ladon (gen.) loka ‘fango’ ~ loan (gen.) … Gradazione consonantica (2) (Barbera, 1993; Pöchtrager, 2001): lampi ‘laghetto’ ~ lammen (gen.) lanta ‘letame’ ~ lannan (gen.) aurinko ‘sole’ ~ auringon (gen.) kulta ‘oro’ ~ kullan (gen.) virta ‘fiume’ ~ virran (gen.) nälkä ‘fame’ ~ nälän (gen.) parka ‘povero’ ~ paran (gen.) … … Sistema vocalico: vocali monotimbriche (Iivonen, 2001; Canepari, 2004) Sistema vocalico: vocali monotimbriche - verifiche acustiche (Wiik, 1965; Iivonen, 2001; Iivonen & Harnud, 2005) Sistema vocalico: vocali monotimbriche Altre verifiche acustiche Sistema vocalico: vocali bitimbriche (Iivonen, 2001; Canepari, 2004) Sistema vocalico: vocali bitimbriche Verifiche acustiche (cfr. Iivonen, 2001) Dittonghi finlandesi Dittonghi finlandesi ei 500 750 1000 1250 1500 2000 2250 2500 2750 3000 750 1000 1250 1500 1750 2000 2250 2500 2750 au 300 300 400 400 ou 500 500 æi oi 700 800 iu 600 700 eu 800 ui 900 900 æy øi yi 1000 1100 1200 1000 øy 1100 1200 F1 [Hz] 600 F1 [Hz] 3000 500 200 200 ai 1750 F2 [Hz] F2 [Hz] Sistema vocalico: vocali accentate vs non accentate (cfr. Iivonen, 2001; Lennes et alii, 2001) In genere, le vocali inaccentate (anche le brevi) sono poco centralizzate (solo /A/ → [a]). Fonologicamente, vocali lunghe e dittonghi sono vocali doppie (in sillabe bimoraiche). Nel caso dei dittonghi, dato che i bersagli articolatorî di entrambi i timbri sono raggiunti, le realizzazioni fonetiche si presentano come sequenze di due timbri vocalici tautosillabici (soggetti a gradi contenuti di riduzione). Vocali in contesti particolari Alla sequenza prevocalica /ij/ o al falso dittongo /ji/ (quando postconsonantico) possono corrispondere pronunce ridotte del tipo [i], [i] o, addirittura, [j]. Anche alla /u/ intervocalica sono associate regolarmente pronunce approssimanti. Sistema consonantico (1) (Iivonen, 2001; Canepari, 2004) Sono degne di rilievo anche le opposizioni che si stabiliscono tra consonanti scempie e consonanti geminate. Ai fonemi riportati in tabella vanno quindi aggiunti i seguenti elementi geminati, /pp/, /tt/, /kk/, /ss/, /mm/, /nn/, /rr/ e /ll/ (+ /hh/ e /vv/ in casi marginali), le cui realizzazioni fonetiche si possono tuttavia considerare semplicemente lunghe (le occlusive soltanto nella loro fase di tenuta); una loro rappresentazione fonetica è quindi: [p], [t], [k], [s], [m], [n], [r] e [l]. Sistema consonantico (2) (Iivonen, 2001; Canepari, 2004) /d/ è un acquisto (relativamente) recente: compare solo in una manifestazione della gradazione consonantica (/t/ ~ /d/) e non si oppone sull'asse scempio-geminato (se non in nomi stranieri); per molti parlanti la sua articolazione è ancora più arretrata. Pur essendo presente in parole tradizionali, /d/ è talvolta sostituito da /t/ nei prestiti storici (tohtori 'dottore', Intia 'India', vs. skandaali 'scandalo'). [b] e [g] sono realizzazioni di xenofonemi e compaiono solo in prestiti recenti (baari 'bar' vs. paroni 'barone'; grilli 'griglia' vs. kaasu 'gas'). Nei nomi stranieri sono possibili anche /bb/ e /gg/. Notare che <g> compare tradizionalmente anche nel digrafo <ng> associato al fonema /N/ (variamente allungato sul piano delle sue realizzazioni fonetiche). [N] compare invece breve davanti a /k/ (anche in fonosintassi, insieme agli altri tassofoni nasali preconsonantici: [m], [M] e [n]/[n]). Sistema consonantico (3) (Iivonen, 2001; Ogden, 2001; Canepari, 2004) [?] compare dopo finale vocalica in alcune forme verbali (imp.) o nella dialefe con vocali iniziali di parole seguenti. La sua realizzazione è però in questi casi legata a fenomeni di giuntura prosodica ed è messa in alternanza con cambiamenti di registro vocale (creaky voice). /s/ può avere un'articolazione arretrata e apicale ([s]). Mentre /t+s/ dà luogo regolarmente a pronunce affricate ([ts]), alla <z> di prestiti o cultismi possono corrispondere [s], [ts] o [dz]) e agli xenofonemi /S/ e /tS/ essere associate rispettivamente pronunce variabili tra [s] e [S], e tra [ts] e [tS] (o anche [s], tutte possibili anche per /dZ/ al quale sono associate comunemente [dz] o [dZ]). Sistema consonantico (4) (Iivonen, 2001; Canepari, 2004) Una glottidale sonora, fricativa [] o - più spesso - approssimante, è presente come realizzazione di /h/ in posizione intersonora. Notare che /h/ prevede anche realizzazioni fricative o approssimanti con articolazioni secondarie velari, palatali o bilabiali (come in huhu 'dicerìa'). Anche le realizzazioni di /v/ sono di solito di tipo [] (che quindi può essere usato come rappresentazione canonica del fonema). Anche la [f] dei forestierismi, ora integrata come xenofono, era un tempo soggetta a un trattamento come /hv/ (es. kirahva 'giraffa'). Si noti infine la realizzazione velarizzata o retroflessa di /l/ e la frequente degeminazione di /ll/ (soprattutto nei suffissi). Accento primario e vocali semi-lunghe (Iivonen, 2001; Suomi & Ylitalo, 2002, 2004) L'accento primario è associato alla prima sillaba della parola e si manifesta con un rilievo melodico distribuito sulle prime due more. Un accento secondario si manifesta regolarmente sulla prima sillaba del secondo elemento di parole composte o, in misura variabile in base al peso sillabico, su tutte le sillabe dispari… (v. dopo). La prima sillaba monomoraica che ne segua un'altra accentata (sempre monomoraica) presenta di solito un semi-allungamento: keisarina ‘in qualità d’imperatore’ keisarinna ‘imperatrice’ → kei.sa.ri.na → kei.sari.na → kei.sa.rin.na → kei.sarin.na Accento secondario (Iivonen, 2001; Suomi & Ylitalo, 2002; Kiparski, 2003; Karttunen, 2004) Un accento secondario si manifesta regolarmente sulla prima sillaba del secondo elemento di parole composte o, in misura variabile in base al peso sillabico, su tutte le sillabe dispari (se seguite da sillabe monomoraiche). « The descriptive generalizations come from Paul Kiparsky's paper "Finnish Noun Inflection" in Generative Approaches to Finnic and Saami Linguistics, Diane Nelson and Satu Manninen (eds.), pp.109-161, CSLI Publications, 2003. Kiparsky writes (p. 111): "Speaking for the moment in derivational terms, Finnish stress is assigned by laying down binary feet from left to right. Final syllables are not stressed if they are light, and only optionally if they are heavy. An important phenomenon is the LH effect: when the left-to-right scansion encounters a Light-Heavy sequence, the light syllable is skipped with the result that a ternary foot is formed. At the edge of a word the LH effect is superseded by the inviolable requirement that a word must have initial stress." » (Karttunen, 2004). Accento secondario: esempi (Karttunen, 2004) # (ón.nit).(tè.le).(mà.ni).kìn # (pé.ri.jä) # (ón.nit).(tè.le).(mà.ni).kin # (pú.he.li).(mèl.la.ni) # (ó.pet.ta).(màs.sa) # (pú.he.li).(mìs.ta.ni) # (ó.pis).(kè.li.ja) # (má.te.ma).(tìik.ka) # (ér.go).(nò.mi.a) # (mér.ko).(nò.min) # (íl.moit).(tàu.tu).(mì.nen) # (kái.nos).(tè.li).jàt # (íl.moit).(tàu.tu.mi).(sès.ta) # (kái.nos).(tè.li).jat # (vói.mis.te).(lùt.te.le).(màs.ta) # (ká.las).(tè.let) # (strúk.tu.ra).(lìs.mi) # (ká.las).(tè.le).(mì.nen) # (rá.kas.ta).(jàt.ta.ri).(àn.sa) # (ká.las.te).(lèm.me) # (rá.vin).(tò.lat) # (kú.nin).gàs # (kú.nin).gas Kiitos!