Allukemy Life™ Industriale Manuale di montaggio Indice Pagina 3 1. Introduzione 1.1 Dal progettista all’utilizzatore Pagina 4 2. Informazioni tecniche 2.1 Descrizione prodotto 2.2 Schema funzionale 2.3 Elementi tipo 2.4 Elementi aggiuntivi 2.5 Descrizione componenti Pagina 19 3. Montaggio 3.1 Raccomandazioni 3.2 Montatori 3.3 Kit di montaggio 3.4 Movimentazione e stoccaggio 3.5 Fasi 3.5.1 Montaggio supporti 3.5.2 Fissaggio elementi estremità fissi e intermedi 3.5.3 Fissaggio elementi di rinvio d’angolo orientabile 3.5.4 Chiusura di un capo del cavo 3.5.5 Inserimento cavo 3.5.6 Montaggio blocco assorbitore d’energia/tenditore 3.5.7 Tensionamento linea 3.5.8 Piombatura linea 3.5.9 Montaggio punti d’ancoraggio singoli 3.5.10 Installazione cartello Pagina 27 4. Garanzie 4.1 Durata 4.2 Esclusione 4.3 Limitazioni 4.4 Responsabilità 4.5 Rinnovo 4.6 Verifica e manutenzione 4.7 Foro competente Pagina 30 5. Riferimenti 5.1 Manuali 5.2 Normative 5.2.1 Norme tecniche 5.2.2 Normative nazionali 5.2.3 Normative locali 5.3 Siti Internet Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 2 Introduzione 1 Nei lavori svolti in luoghi ove esista pericolo di caduta, al fine di consentire all’operatore che deve eseguire le operazioni di manutenzione di muoversi agevolmente lungo l’area di lavoro, va installato un sistema di sicurezza anticaduta. Il sistema in questione, oltre ad essere sicuro, deve essere ergonomico, cioè di “comodo” utilizzo per l’operatore. Il sistema in questione deve essere previsto nell’Elaborato Tecnico della Copertura (ETC) che viene redatto dal Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (CSP), in accordo col progettista, ed è parte integrante sia del progetto che del fascicolo tecnico dell’opera. L’ETC è quindi composto da diversi documenti, spettanti a differenti soggetti, in particolare: Coordinatore/tecnico: elaborati grafici con evidenziati i percorsi e gli accessi alla copertura, relazione tecnica con le soluzioni progettuali adottate, relazione di calcolo per supporti e fissaggi alla struttura. Produttore: certificazione del prodotto, manuale d’installazione, di utilizzo e manutenzione. Installatore: dichiarazione di conformità delle opere eseguite. Dal progettista all’utilizzatore 1.1 Nel rispetto dei punti indicati in precedenza, gli obiettivi di Somain Italia sono quelli di creare un filo diretto tra il progettista dell’impianto e l’utilizzatore finale, passando dal produttore e dall’installatore, mediante: Studio della linea tramite software con interfaccia grafica di immediata comprensione e restituzione degli elementi costituenti l’impianto (in alternativa alla consulenza del nostro ufficio tecnico). Fornitura degli elementi previsti per l’intero sistema direttamente da Somain Italia o dalla catena di rivenditori autorizzati. Installazione con facili procedure secondo il Manuale di Montaggio ad opera di installatori formati da Somain Italia (oggetto del presente documento). Utilizzo e manutenzione della linea secondo il Manuale di Utilizzo e Manutenzione. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 3 Informazioni tecniche Descrizione prodotto 2 2.1 La linea vita Allukemi Life™ Industriale è conforme alla norma EN 795 classe C che comprende i dispositivi di ancoraggio che utilizzano linee di ancoraggio flessibili orizzontali, con la possibilità di un’inclinazione massima di 15° rispetto all’orizzontale. È costituita da una fune metallica tesata tra due o più elementi fissati a supporti adeguatamente dimensionati, con un assorbitore di energia montato all’estremità della linea, che smorza l’energia in caso di caduta dell’operatore. Il passaggio degli intermedi, come imposto dal principio dell’ergonomia riportato nel D. lgs. 81/2008, avviene senza lo sgancio dell’operatore, ma con un semplice e agevole movimento sinusoidale. La distanza massima tra due supporti è di 15 m e la minima è di 5 m. I supporti della linea vita sono dimensionati da un tecnico abilitato, in modo da sopportare il carico trasmesso dalla linea vita in caso di caduta. Possono essere montati su travi in conglomerato cementizio armato, legno o acciaio, direttamente o con apposite contropiastre in acciaio. Ne deriva che anche le travi devono essere in grado di sopportare tali carichi e tale resistenza deve essere garantita in fase progettuale o con verifiche direttamente sul posto. Questo tipo di impianto è certificato per l’utilizzo contemporaneo da parte di 3 operatori che in caso di caduta generano sugli elementi d’estremità una forza massima di 18 KN. L’operatore che utilizza questo sistema deve indossare un’imbracatura conforme alla norma EN 361 e un doppio cordino conforme alla EN 354 munito di assorbitore di energia secondo la EN 355. In caso si debba avere la possibilità di coprire distanze maggiori ai 2 m, limite del cordino, si può utilizzare un dispositivo retrattile secondo EN 360, o un dispositivo anticaduta guidato con giuda flessibile secondo EN 353-2. L’aggancio alla linea avviene con un connettore conforme alla norma EN 362. In ogni caso, l’utilizzatore deve essere persona addestrata all’utilizzo dei sistemi e dei relativi dispositivi individuali, attestata da apposito corso. Le scelte sull’utilizzo del dispositivo adeguato associabile alla linea vita devono essere fatte dal progettista in relazione alla corretta valutazione del tirante d’aria e dell’effetto pendolo. Questo impianto è di tipo indeformabile e può essere utilizzato per l’eventuale recupero dell’operatore in caso di caduta da effettuare entro 20/25 minuti per evitare danni gravi permanenti, con apposito kit di recupero conforme alla norma EN 341. Tutti i componenti sono in lega d’alluminio e verniciati RAL 9006, ad eccezione del cavo e dei sistemi di fissaggio che sono in acciaio inox. La linea vita in questione è stata testata con prove sia statiche sia dinamiche dall’Ente Certificatore Apave, abilitato secondo normativa EN 364 e gli elementi utilizzati di volta in volta sono conformi a quelli testati. Segue una descrizione dettagliata del sistema. ™ - Manuale di montaggio pagina 4 Schema funzionale 2.2 Elementi tipo 2.3 piastre art. PA utilizzabili con tutti gli elementi; piastre intermedie art. PIA per elementi intermedi; piastre a muro art. PAM, mensole a squadra utilizzabili con tutti gli elementi; piastre d’angolo esterno art. PAE, piastre d’angolo per tutti gli elementi; elementi d’estremità tipo art. LF01; elementi intermedi art. LF04 per linee vita lunghe, ogni massimo 15 m; rinvii d’angolo orientabili art. LF06 se la linea vita non è rettilinea; blocco assorbitore d’energia/tenditore art. LF10; tenditore art. LF14; kit redancia + 3 serracavo art. LF21; guaina termoretraibile art. C33; cavo inox Ø 10 mm art. LF11; cartello obbligatorio art. LF00 in prossimità di ogni accesso; piombino identificatore art. C35; piombino antimanomissione art. C34; Elementi aggiuntivi 2.4 piastre art. PA utilizzabili con tutti gli elementi; ™ - Manuale di montaggio pagina 5 Descrizione componenti 2.5 Piastre art. PA Le piastre servono a sopportare i carichi che si sviluppano in caso di caduta dell’operatore sugli elementi della linea. In particolare le piastre sono dimensionate per sopportare i carichi degli elementi d’estremità o rinvii d’angolo quindi più elevati rispetto ai carichi da intermedio. Materiale: estrusione d’alluminio Al 6063 Geometria: 175x115 mm spessore standard 35 mm (max 100 mm) Peso: 0.85 Kg (standard) Fissaggio: direttamente su struttura con fissaggi M12 e resina bi-componente Dotazione: 2 fori Ø 13 da lasciare nella parte posteriore della linea per fissaggio su struttura 1 foro Ø 13 con cava cilindrica Ø 30 mm per alloggiamento bullone barra M12 da lasciare nella parte anteriore della linea per fissaggio su struttura 4 scanalature Ø 5.4 mm per fissaggio elementi linea Piastre intermedie art. PIA Le piastre intermedie servono a sopportare i carichi che si sviluppano sugli elementi intermedi della linea in caso di caduta dell’operatore. Possono essere quindi utilizzate solo con tali elementi. Materiale: estrusione d’alluminio Al 6063 Geometria: 205x100 mm spessore standard 35 mm (max 100 mm) Peso: 0.78 Kg (standard) Fissaggio: direttamente su struttura con fissaggi M12 e resina bi-componente Dotazione: 2 fori Ø 13 per fissaggio su struttura 4 scanalature Ø 5.4 mm per fissaggio elementi linea Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 6 Piastre a muro art. PAM Le piastre a muro servono a sopportare i carichi che si sviluppano in caso di caduta su tutti gli elementi della linea. Sono utilizzate come mensole a squadra per applicazioni a parete riportando in orizzontale gli elementi. Sono costituite da 2 elementi: la carcassa e la torre centrale. Materiale: carcassa in alluminio Al 5754 torre in estrusione d’alluminio 7003-T6 Geometria: 170x130 mm per attacco a parete 170x170 mm per alloggiamento elementi 80x80x90 mm la torre Peso: 2.35 Kg Fissaggio: 3 fissaggi M16 e resina bi-componente 2 kit fissaggio M14 per accoppiamento carcassa-torre Dotazione: 3 fori Ø 18 per fissaggio su struttura 1 cava su piattello orizzontale per alloggiamento torre 4 scanalature Ø 5.4 mm nella torre per fissaggio elementi linea 2 fori Ø 15 nella torre per accoppiamento carcassa-torre Piastre d’angolo esterne art. PAE Le piastre d’angolo esterne servono a sopportare i carichi che si sviluppano in caso di caduta su tutti gli elementi della linea. Sono montate su spigoli esterni a 90° di fabbricati per applicazioni a parete riportando in orizzontale gli elementi. Sono costituite da 2 elementi: la carcassa e la torre centrale. Materiale: carcassa in alluminio Al 5754 torre in estrusione d’alluminio 7003-T6 Geometria: max 300x300x100 mm - 200x100 mm le ali della carcassa 150x150 mm per alloggiamento elementi 80x80x90 mm la torre Peso: 2.57 Kg Fissaggio: 4 fissaggi M16 (2 per lato) e resina bi-componente 2 kit fissaggio M14 per accoppiamento carcassa-torre Dotazione: 4 fori Ø 18 per fissaggio su struttura 1 cava su piattello orizzontale per alloggiamento torre 4 scanalature Ø 5.4 mm nella torre per fissaggio elementi linea 2 fori Ø 15 nella torre per accoppiamento carcassa-torre Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 7 Fissaggi M12 I fissaggi M12 servono per ancorare le piastre secondo le rispettive geometrie alla struttura portante, sia essa in conglomerato cementizio armato, legno o acciaio. Possono essere inseriti direttamente nella struttura con resina epossidica bi-componente o con contropiastre. Composizione: barra 12x160 + rondella piana + dado il numero varia a seconda della geometria dell’elemento da fissare Materiale: acciaio A4-70 Serraggio: 70 Nm Fissaggi M16 I fissaggi M16 servono per ancorare le piastre secondo le rispettive geometrie alla struttura portante, sia essa in conglomerato cementizio armato, legno o acciaio. Possono essere inseriti direttamente nella copertura con resina epossidica bi-componente o con contropiastre. Composizione: barra filettata 16x175, rondella piana e dado (in caso di contro piastre con doppia rondella e doppio dado) Materiale: acciaio A4-70 Serraggio: 170 Nm Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 8 Resina epossidica bi-componente art. RBS 345 MX La resina epossidica bi-componente ad alte prestazioni e rapido indurimento è utilizzata nell’inserimento di barre filettate direttamente nella struttura. Per i dati tecnici e la modalità di utilizzo consultare la scheda tecnica del prodotto. Composizione: vinilestere senza stirene con benzoil perossido come attivatore Contenuto: 345 ml a cartuccia Kit fissaggio M14 Il Kit fissaggio M14 serve per eseguire l’accoppiamento tra la carcassa delle piastre art. PAM e art. PAE e la torre su cui andranno fissati gli elementi. Composizione: vite a testa esagonale M14x120 mm con filetto parziale da 34 mm rondella piana + rondella grover + dado Materiale: acciaio inox AZ-70 Serraggio: 110 Nm Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 9 Elemento d’estremità art. LF01 L’elemento d’estremità serve per creare i punti di partenza e arrivo della linea vita e deve essere fissato su piastre PA, PAM, PAE. Materiale: pressofusione d’alluminio, lega EN AB 46100 Geometria: vedi figura Peso netto: 0.74 Kg Fissaggio: 4 viti autofilettanti 6.3x45 mm a testa esagonale dotate di rondelle piane con guaina di tenuta Ø 16 Dotazione: 4 fori Ø 6.5 con cava cilindrica Ø 16.5 nel piattello di base perno e coppiglia per il fissaggio degli elementi della linea Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 10 Elemento intermedio art. LF04 L’elemento intermedio viene utilizzato per linee lunghe più di 15 m, posto al massimo ogni 15 m, e consente un passaggio sicuro dell’utilizzatore senza che si debba sganciare dalla linea vita. Questo elemento deve essere fissato su piastre PIA, PA, PAM, PAE. Materiale: pressofusione d’alluminio, lega EN AB 46100 Geometria: vedi figura Peso netto: 0.90 Kg Fissaggio: 4 viti autofilettanti 6.3x45 mm a testa esagonale dotate di rondelle piane con guaina di tenuta Ø 16 Dotazione: 4 fori Ø 6.5 con cava cilindrica Ø 16.5 nel piattello di base N.B.: il massimo angolo di deflessione orizzontale del cavo nel passaggio nell’intermedio è di 10°. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 11 Rinvio d’angolo orientabile art. LF06 Il rinvio d’angolo orientabile è utilizzato per linee vita non rettilinee e deve essere fissato su apposito supporto standard o supporti speciali. N.B.: il minimo angolo interno di deflessione orizzontale del cavo nel passaggio nel rinvio d’angolo è di 60°. Materiale: pressofusione d’alluminio, lega EN AB 46100 Geometria: vedi figura Peso netto: 0.84 Kg Fissaggio: 4 viti autofilettanti 6.3x45 mm a testa esagonale dotate di rondelle piane con guaina di tenuta Ø 16 Dotazione: 4 fori Ø 6.5 con cava cilindrica Ø 16.5 nel piattello di base Viti autofilettanti 6.3 x 45 mm Le viti autofilettanti servono per ancorare gli elementi d’estremità, gli intermedi e i rinvii d’angolo orientabili ai supporti come visto in precedenza. Le viti dotate di testa esagonale, filettano il materiale del supporto durante l’avvitamento. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio Composizione: vite autofilettante a testa esagonale 6.3x45 mm dotate di rondelle piane con guaina di tenuta Ø 16 Materiale: acciaio A2-70 pagina 12 Blocco assorbitore d’energia/ tenditore art. LF10 Il blocco assorbitore d’energia/tenditore consente di ridurre l’energia cinetica in caso di caduta e attutire il colpo. È dotato di doppia molla che lavora in compressione e non necessita di sostituzione in caso di intervento. Svolge anche la funzione di tenditore per il corretto posizionamento del cavo. Materiale: staffa, molle, distanziali, viteria in acciaio inox - Carter di protezione in estrusione d’alluminio lega 6060T6 Peso netto: 4.85 Kg Dotazione: staffa per il fissaggio agli elementi d’estremità e forcella per il fissaggio del cavo Tensionamento: corsa di 13 cm Tenditore art. LF14 Il tenditore viene utilizzato per linee lunghe o con molteplici rinvii d’angolo quando non è sufficente il tensionamento con blocco LF10. Materiale: Acciaio Inox Peso netto: 1.19 Kg Dotazione: barra filettata con occhiolo barra filettata con forcella carcassa di unione Tensionamento: 14 cm Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 13 Kit Redancia + Serracavo art. LF21 Il kit composto da una redancia e tre serracavo garantisce il collegamento del cavo al blocco assorbitore d’energia/tenditore e all’altro elemento d’estremità su cui non è montato il blocco. Composizione: redancia - serracavo: sella con zigrinatura + barra a U con doppio filetto diametro 8 mm + dadi Materiale: accaio inox Serraggio: 20 Nm Guaina termoretraibile art. C33 La guaina termoretraibile va posizionata in aderenza ai morsetti serracavo e garantisce la sigillatura dell’impianto. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio Materiale: plastica riscaldabile termoretraibile pagina 14 Cavo art. LF11 Il cavo in acciaio consente l’ancoraggio dell’operatore alla linea vita Composizione: 7 trefoli da 19 fili presagomati e incrociati verso destra con 1 trefolo colorato blu e bandella interna di riconoscimento marchiata Somain Italia Materiale: acciaio inox aisi 316 Peso netto: 381 g/m Diametro: 10 mm Resistenza: >53 KN Cartello art. LF00 Il cartello deve essere affisso obbligatoriamente ad ogni accesso alla zona messa in sicurezza. Installazione: ad ogni accesso LINEA VITA ALLUKEMI LIFE™ EN 795:1996 classe C Numero di serie: Numero operatori: Tirante d’aria: DPI (dispositivo di protezione individuale) OBBLIGATORIO Data di entrata in servizio Produttore: Materiale: PVC Distributore: Via Donizetti 109-111 24030 Brembate di sopra (BG) Via Donizetti 109-111 24030 Brembate di sopra (BG) Installatore: Rivenditore: Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio Contenuto: tipo di linea, numero di serie, numero massimo di operatori che possono utilizzare la linea vita in contemporanea su ogni singola tratta, tirante d’aria, data entrata in servizio della linea vita, l’obbligo di indossare un dispositivo di protezione individuale (DPI) di 3° categoria, il nome del costruttore, il nome del rivenditore, il nome dell’installatore pagina 15 Piombino identificatore art. C35 Il piombino identificatore è unico per ogni linea vita e deve essere posizionato all’estremità della stessa. La numerazione è la stessa riportata sul cartello descritto in precedenza e nella certificazione che accompagna l’impianto Installazione: all’estremità di ogni linea Contenuto: numero di serie Piombino antimanomissione art. C34 Il piombino antimanomissione serve a bloccare gli elementi che contraddistinguono la linea vita. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio Installazione: su elemento d’estremità senza blocco assorbitore/ tenditore pagina 16 Punti di ancoraggio singoli I punti di ancoraggio si classificano secondo la EN 795 in classe A1 e/o A2 e vengono utilizzati per effettuare lo sbarco in copertura e la risalita alla linea vita in classe C e/o per evitare l’effetto pendolo. Possono essere utilizzati da un solo operatore per volta con l’uso di un connettore. I dispositivi sono di vario tipo a seconda della struttura della copertura e in particolare: art. PA2: piastra con un anello per la sicurezza art. PI2: barra di fissaggio unita ad anello d’ancoraggio tramite una staffa antirotazione. Materiale: lega d’alluminio Materiale: lega inox AISI 304L Utilizzo: adatto alle diverse direzioni di lavoro Utilizzo: adatto alle diverse direzioni di lavoro Installazione: su supporti metallici e in conglomerato cementizio armato (c.a.) Installazione: su supporti in conglomerato cementizio armato (c.a.) Fissaggi: 2 barre M12 (con resina su conglomerato cementizio armato (c.a.)) Fissaggi:: barra di fissaggio Ø 16 L=130 mm con resina Marchiatura: il marchio Securifix® alu, il codice PA2, il mese e anno di fabbricazione, il nome del fabbricante Somain Sécurité, la norma di riferimento EN 795-A1 Marchiatura: il marchio Securifix®, il codice PI2, il mese e anno di fabbricazione, il nome del fabbricante Somain Sécurité, la norma di riferimento EN 795-A1 Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 17 art. PI4: piastrina con foro di fissaggio e lamina per l’aggancio del connettore. art. PI5: piastra con un anello per la sicurezza. Materiale: acciaio inox Materiale: acciaio inox verniciato Utilizzo: adatto alle diverse direzioni di lavoro Utilizzo: adatto alle diverse direzioni di lavoro Installazione: su supporti metallici e in conglomerato cementizio armato (c.a.) Installazione: su supporti metallici e in conglomerato cementizio armato (c.a.) Fissaggi: barra di fissaggio M16 o M12 a seconda della geometria (con resina su conglomerato cementizio armato (c.a.)) Fissaggi: 2 barre M12 (con resina su conglomerato cementizio armato (c.a.)) Marchiatura: il marchio Securifix®, il codice PI4, il mese e anno di fabbricazione, il nome del fabbricante Somain Sécurité, la norma di riferimento EN 795-A1 Marchiatura: il marchio Securifix®, il codice PI5, il mese e anno di fabbricazione, il nome del fabbricante Somain Sécurité, la norma di riferimento EN 795-A1 art. Paletto SPS: paletti composti da anima in tubolare quadrato con in sommità un anello a cui agganciare il connettore, e alla base una piastra per consentire il fissaggio. Dotato anche di scossalina per evitare infiltrazioni. Materiale: acciaio inox verniciato o zincato Utilizzo: adatto alle diverse direzioni di lavoro Installazione: su supporti metallici e in conglomerato cementizio armato (c.a.) Fissaggi: 4 barre M12 (con resina su conglomerato cementizio armato (c.a.)) Marchiatura: il marchio Securifix®, il codice Paletto SPS, il mese e anno di fabbricazione, il nome del fabbricante Somain Sécurité, la norma di riferimento EN 795-A1 Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 18 Montaggio Raccomandazioni 3 3.1 Prima del montaggio si consiglia un sopralluogo in cantiere per verificare la reale situazione della sede su cui va montata la linea vita e per controllare la rispondenza con l’elaborato planimetrico della copertura in cui sono evidenziati tutti gli elementi della linea vita. Il cavo non deve presentare un’inclinazione superiore a 15° rispetto all’orizzontale. La freccia massima della linea, in caso di caduta contemporanea di 3 operatori nel medesimo punto, è pari a 1,8 m. È molto importante verificare che non esista il rischio per il cavo, sotto deflessione massima, di urtare oggetti con spigoli taglienti che possano comprometterne l’integrità. Il montaggio deve avvenire nel rispetto delle misure di prevenzione degli infortuni secondo quanto previsto dal D. lgs. 81/2008 - Testo unico in materia di Sicurezza e di quanto indicato dalla norma di riferimento EN 795. E’ preferibile compiere a terra tutte quelle operazioni che lo consentono (es. montaggio supporti, chiusura 1 capo del cavo...) Montatori 3.2 Il montaggio della linea vita Allukemi Life™ auspica la formazione dei posatori da parte di un tecnico interno per mettere in pratica le corrette metodologie di montaggio. I montatori affiliati ai partner di Somain Italia hanno l’obbligo di redigere il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR/ POS) dal quale si evincono i rischi legati al montaggio della linea vita e le contromisure adottate per ridurre la probabilità che questi si verifichino. Kit di montaggio 3.3 Le principali attrezzature da lavoro per realizzare un corretto montaggio sono: kit per fori: trapano a rotopercussione, scovolino, soffiatore, pistola per resina; chiave dinamometrica per serrare i dadi sulle barre filettate; chiave poligonale aperta a cricchetto da 24 mm; tensionatore per consentire il pre-tensionamento del cavo e ganasce ammorsa cavo; tendilinea gancio art. LF12 da montare sul blocco LF10 per consentire l’aggancio del tensionatore; kit posa art. ALK00, composto da: sensore verifica ancoraggi art. SVAN, sensore verifica tensione art. SVTE, sensore verifica trazione art. SVTR tutti collegabili ad apposito palmare art. PALM per la lettura dei dati; utensili a mano (pinza, chiavi varie). Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 19 Movimentazione e stoccaggio 3.4 Si raccomanda, durante la movimentazione e lo stoccaggio di tutti i componenti della linea vita, di prestare la massima attenzione per evitare di creare problemi di corrosione. Tutti i componenti sono sotto i 25 Kg, peso massimo consentito per la movimentazione manuale dei carichi da parte di un singolo operatore. Quando il peso dei componenti, specie di supporti speciali, supera tale valore, è necessario provvedere alla movimentazione con due operatori o con gru. Tali operazioni sono anch’esse parte integrante del DVR. Fasi 3.5 Le fasi descritte in questo capitolo sono valide per il montaggio della pura linea nella posizione desiderata e devono essere svolte in completa sicurezza, rispettando quindi le indicazioni contenute nel Piano Operativo di Sicurezza (POS) redatto dall’installatore, in conformità al Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC) redatto dal Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) o dal Coordinatore della Sicurezza in fase d’Esecuzione (CSE) qualora queste due figure siano presenti. Se la zona non è in completa sicurezza, è obbligatorio iniziare con l’installazione dei punti di ancoraggio singoli per effettuare la risalita nella zona desiderata o utilizzare una linea vita temporanea. Dalle fasi di installazione di questa linea s’intendono escluse tutte quelle operazioni che servono per preparare la zona di lavoro o per accedere alla stessa. In caso di necessità visionare il video “posa Allukemi Life™” disponibile sul sito somainitalia.it o contattare un tecnico. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 20 Montaggio piastre 3.5.1 Le piastre da fissare sono scelte tra la gamma vista in precedenza in base alla tipologia della struttura su cui vanno montate con i fissaggi M12/16 indicati in precedenza. N.B.: ricordarsi che la piastra intermedia art. PIA può essere utilizzata solo per gli elementi intermedi. N.B.: la barra M12 da inserire nella cava della piastra art. PA deve essere tagliata a filo della stessa per consentire il fissaggio degli elementi. Fissaggio diretto su legno o conglomerato cementizio armato (C.C.A.) (per ogni barra filettata): praticare sulla copertura un foro Ø 14/18 di lunghezza 8/12 cm con trapano a rotopercussione; pulire lo stesso con apposito scovolino, facendolo roteare, e successivamente con pompetta manuale in modo da eliminare i residui di polvere dalle pareti del foro (ripetere l’operazione più di una volta); inserire la resina epossidica bi-componente, lentamente, per evitare la formazione di bolle d’aria; inserire la barra filettata M12/16 praticando la rotazione della stessa; posizionare il supporto e lasciare indurire la resina secondo i tempi indicati sulla confezione; inserire la rondella e il dado sulla barra filettata; serrare il dado applicando una coppia di 70/170 Nm; N.B.: come riportato nella norma EN 795 è compito dell’installatore verificare la corretta tenuta dei fissaggi dei supporti, si consiglia quindi di effettuare prova di estrazione per tale verifica con apposito sensore verifica ancoraggi art. SVAN dotato di palmare art. PALM per la lettura dei dati. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 21 Fissaggio elementi estremità fissi e intermedi 3.5.2 Dopo l’istallazione delle piastre si procede con il fissaggio sulle stesse degli elementi d’estremità art. LF01 e intermedi art. LF04 con le apposite viti autofilettanti a testa esagonale, come segue: allineare i 4 fori delle piastre con quelli degli elementi ricordando che sono simmetrici quindi sono orientabili ogni 90°; inserire le viti con le rondelle di tenuta dall’alto fino a fine corsa. Fissaggio elementi di rinvio d’angolo orientabile 3.5.3 Dopo l’installazione delle piastre si procede con il fissaggio sulle stesse degli elementi di rinvio d’angolo orientabile art. LF06 con le apposite viti autofilettanti a testa esagonale, come segue: allineare i 4 fori delle piastre con quelli degli elementi ricordando che sono simmetrici quindi sono orientabili ogni 90°; il perno centrale degli elementi è orientabile a seconda dell’angolo di deviazione orizzontale voluto quindi allinearlo a seconda della necessità; inserire le viti con le rondelle di tenuta dall’alto fino a fine corsa. Chiusura di un capo del cavo 3.5.4 Dopo il montaggio degli elementi nella linea si procede con la chiusura di un capo del cavo nel modo seguente: prendere un capo libero del cavo e ritornarlo per un tratto di 180 mm (vedi figura) su se stesso inserendo nell’asola creatasi la redancia; chiudere i 3 morsetti su doppio cavo, lasciando il capo morto del cavo nella barra a U e il capo vivo nella sella zigrinata, lasciando il primo morsetto in aderenza alla redancia e i successivi ad interasse 70 mm l’uno dall’altro (vedi figura); serrare i dadi dei morsetti con coppia 20 Nm; inserire la guaina termoretraibile art. C33 fino a coprire i 3 morsetti e scaldarla fino a farla aderire perfettamente agli stessi. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 22 Inserimento cavo (no tenditore) 3.5.5 Fase successiva è l’inserimento del cavo della linea vita, come segue: inserire la redancia del capo appena chiuso sul perno di un elemento d’estremità e piegare la coppiglia; prendere l’altro capo del cavo e farlo passare negli eventuali elementi intermedi e nei rinvii d’angolo. Montaggio tenditore 3.5.5 Ad una estremità della linea, qualora questa sia particolarmente lunga e/o tortuosa, si installa il tenditore art. LF14 per consentire un doppio tensionamento della linea. Qualora non necessario procedere con il punto successivo. inserire l’occhiolo del tenditore sull’elemento d’estremità con il perno e fissarlo piegando la coppiglia; svitare le barre del tenditore fino al massimo consentito; inserire la redancia del capo chiuso al punto 3.5.5. sul tenditore dal lato forcella, con il perno di quest’ultimo, e fissarlo con l’anello. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 23 Montaggio blocco assorbitore d’energia/tenditore 3.5.7 All’altra estremità della linea va inserito il blocco assorbitore d’energia/tenditore art. LF10, sull’elemento d’estremità, come segue: inserire la staffa terminale del blocco LF10 sull’elemento d’estremità con il perno e fissarlo piegando la coppiglia; svitare la forcella dell’assorbitore/tenditore e lasciarla fuoriuscire di 135 mm rispetto alla piastra terminale dell’assorbitore; applicare sulla staffa del blocco LF10 il gancio tendilinea art. LF12; con l’ausilio di una ganascia ammorsare il cavo; collegare i due elementi con tensionatore meccanico; applicare sul cavo il sensore verifica tensione fune art. SVTE dotato di apposito palmare art. PALM per la lettura dei dati e applicare una pre-tensione sulla linea pari a 1300 N; prendere la misura del cavo in modo da inserire la redancia nel perno della forcella e creare la chiusura del capo rimasto libero come visto al 3.5.5 inserendo sul cavo la guaina termoretraibile art. C33; togliere il perno della forcella dell’assorbitore e inserire la redancia del capo appena chiuso e piegare la coppiglia; rilasciare il tensionatore meccanico; posizionare la guaina sopra i 3 morsetti e scaldarla fino a farla aderire perfettamente agli stessi. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 24 Tensionamento linea 3.5.8 La linea risulta montata completamente in tutti i suoi pezzi. È necessario metterla in tensione agendo come segue: con la chiave poligonale aperta a cricchetto avvitare l’esagono da 24 mm posto fra la staffa dell’assorbitore e la piastra di battuta delle molle e se presente; agire sulla carcassa del tenditore avvitandola; ottenere una tensione del cavo compresa tra 1300 N e 1800 N leggibile sul palmare del kit. Piombatura linea 3.5.9 La piombatura della linea consiste nel posizionare il piombino anti-manomissione art. C34 e quello identificativo art. C35 nel modo seguente: inserire il piombino antimanomissione all’estremità della linea senza assorbitore d’energia; inserire il piombino identificatore in corrispondenza del perno del blocco assorbitore art. LF10. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 25 Montaggio punti d’ancoraggio singoli 3.5.10 Per rendere completamente utilizzabile la linea vanno inseriti, nei punti indicati nel progetto, i punti di ancoraggio singoli che servono per consentire la risalita, giungere alla linea vita ed evitare l’effetto pendolo. Questi, come detto in precedenza, sono di diverso tipo a seconda della costituzione e conformazione della copertura: cambiano la geometria, l’utilizzo, i materiali e i fissaggi. Procedere quindi come segue: seguire una delle procedure viste in precedenza per il fissaggio dei supporti o seguire il manuale del punto di ancoraggio utilizzato. Installazione cartello La chiusura dell’installazione si completa con il montaggio del cartello art. LF00, obbligatorio in corrispondenza di ogni accesso, riportante le informazioni descritte in precedenza. N.B.: qualora fosse necessario un “collaudo” statico della linea si deve effettuare una verifica, come riportato dalla norma EN 795, con apposito sensore verifica trazione art. SVTR dotato di palmare art. PALM per la lettura dei dati. LINEA VITA ALLUKEMI LIFE™ EN 795:1996 classe C Numero di serie: Numero operatori: Tirante d’aria: DPI (dispositivo di protezione individuale) OBBLIGATORIO Data di entrata in servizio Produttore: Distributore: Via Donizetti 109-111 24030 Brembate di sopra (BG) Via Donizetti 109-111 24030 Brembate di sopra (BG) Installatore: Rivenditore: Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 26 Garanzie Durata 4 4.1 È accordata una garanzia di 10 anni, dalla data della bolla di consegna, su tutti i pezzi in acciaio inox o in alluminio che costituiscono le nostre linee vita Allukemi Life™ Industriale e i nostri punti di ancoraggio a completamento Securifix®. Esclusione 4.2 La garanzia sarà accordata solamente se: il cavo per le linee vita Allukemi Life™ Industriale è stato fornito da Somain Italia; il materiale è stato posato e utilizzato in conformità alle istruzioni di montaggio e alle istruzioni tecniche di Somain Italia. La garanzia non sarà accordata nel caso in cui: i prodotti siano in acciaio galvanizzato o zincato; i prodotti di sicurezza comprendano pezzi o accessori di provenienza esterna: in questo caso la garanzia accordata sarà quella del fornitore di suddetti pezzi. La garanzia è esclusa quando il vizio risulta causato: da un intervento o una modifica effettuati all’impianto originale senza autorizzazione scritta del costruttore/distributore; da un’utilizzazione anomala e non conforme alla destinazione dell’attrezzatura; da un’installazione difettosa non conforme ai disegni o alle regole dell’arte; dalla mancata comunicazione da parte del cliente di speciali condizioni (inquinamento, temperatura, numero di utenti, ecc.) di utilizzo dell’attrezzatura; dalla sottostima della resistenza del supporto che genera la distruzione o la non conformità delle nostre attrezzature; dall’aggiunta ai nostri sistemi di pezzi prodotti dall’acquirente o di altra provenienza rispetto a Somain Italia. Tutte le nostre linee vita devono essere di provenienza Somain o fabbricate con il nostro consenso, sulla base dei nostri progetti; da un evento di forza maggiore o qualsiasi evento al di fuori del controllo del venditore come guerre, fulmini, ecc. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 27 Limitazioni 4.3 In tutti i casi la nostra garanzia si limita alla sostituzione o alla riparazione degli elementi o delle attrezzature riconosciute formalmente difettose dal nostro servizio tecnico. Se la riparazione è affidata a terzi, essa potrà essere effettuata solamente previa accettazione da parte di Somain Italia del preventivo di riparazione. Tutte le restituzioni di attrezzature dovranno avvenire con il consenso di Somain Italia. La garanzia si applica solamente agli elementi resi e non comprende perciò le spese di rimozione e re-installazione dell’attrezzatura nel gruppo in cui è integrata. La riparazione, la sostituzione o la modifica dei pezzi o delle attrezzature durante il periodo di garanzia può determinare l’estensione della garanzia stessa. Responsabilità 4.4 Somain Italia sarà responsabile, alle condizioni del diritto comune, relativamente ai danni materiali cagionati dalla sua attrezzatura o dal suo personale. Le riparazioni dei danni materiali imputabili al venditore sono espressamente limitate a una somma che non eccederà il valore dell’attrezzatura in questione, oggetto dell’ordine. Per espressa convenzione, il venditore e il cliente rinunciano reciprocamente a richiedere la riparazione dei danni indiretti e immateriali di qualsiasi natura, quali perdite d’esercizio, mancato guadagno, spese di ritardo, sollecito, rimozione e reinstallazione dell’attrezzatura, perdita di contratti futuri, ecc. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 28 Rinnovo 4.5 La presente garanzia di 10 anni potrà essere rinnovata su richiesta del cliente, dopo un sopralluogo tecnico effettuato a titolo oneroso dai nostri servizi sulle attrezzature installate. Verifica e manutenzione 4.6 Per quanto possibile, prima di ogni impiego procedere a un esame visivo dei componenti della linea vita. In caso di dubbio, chiedere un controllo alla società installatrice o a una persona addetta alla manutenzione, abilitata e competente per tale tipo di intervento. La linea vita Allukemi Life™ Industriale non necessita di manutenzione, ma di un’ispezione visiva annuale delle piombature atte a garantire l’integrità del sistema da parte di una persona diversa dall’utilizzatore. Riferimento al manuale di utilizzo e manutenzione. Qualora lo si ritenga necessario esiste la possibilità di effettuare tale ispezione da parte di una nostra persona abilitata e competente per tale tipo di intervento. In caso di una caduta l’impianto deve essere oggetto di manutenzione obbligatoria da parte di una persona abilitata e competente, diversa dagli utilizzatori del dispositivo. Foro competente 4.7 La legge applicabile è quella italiana e il Foro competente è quello di Bergamo (Italia) e avrà giurisdizione esclusiva su eventuali controversie derivanti da, o comunque connesse, con i prodotti oggetto del presente manuale. Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 29 Riferimenti Manuali 5 5.1 Manuale di Utilizzo e Manutenzione Normative Norme tecniche 5.2 5.2.1 EN 341:1992 Dispositivi di protezione individuale (DPI) contro le cadute dall’alto Dispositivi di discesa EN 354:2002 DPI contro le cadute dall’alto Cordini EN 355:2002 DPI contro le cadute dall’alto Assorbitori di energia EN 360:2002: DPI contro le cadute dall’alto Dispositivi anticaduta di tipo retrattile EN 361:2002 DPI contro le cadute dall’alto Imbracature per il corpo EN 362:2004 DPI contro le cadute dall’alto Connettori EN 363:2008 DPI contro le cadute dall’alto Sistemi individuali per la protezione contro le cadute EN 795:1996 Protezione contro le cadute dall’alto Dispositivi di ancoraggio – Requisiti e prove Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 30 Normative nazionali 5.2.2 D. lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni Testo unico in materia di Sicurezza Normative locali 5.2.3 Circ. 4/SAN/2004 della Regione Lombardia Aggiornamento del Titolo III del Regolamento Locale d’Igiene, recepimento dell’integrazione al Titolo III del R.L.I. redatto dall’ASL di Bergamo D.P.G.R. n.62 del 23.11.2005 della Regione Toscana Regolamento di attuazione dell’art.82, comma 16 della L.R. n.1 del 03.01.2005 relativa alle istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza D.P.P. n. 7-114/Leg. del 25.02.2008 della Provincia di Trento Regolamento tecnico per la prevenzione dei rischi di infortunio a seguito di cadute dall’alto nei lavori di manutenzione ordinaria sulle coperture D.G.R. n. 2774 del 22.09.2009 della Regione Veneto Istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive da predisporre negli edifici per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza L.R. n. 5 del 15.02.2010 della Regione Liguria Norme per la prevenzione delle cadute dall’alto nei cantieri edili D.G.R. n. 1284 del 28.10.2011 della Regione Umbria Approvazione linee di indirizzo per la prevenzione delle cadute dall’alto Siti internet 5.3 www.somainitalia.it Sito ufficiale della Casa distributrice esclusiva www.uni.com Sito nazionale italiano di unificazione Allukemi Life™ Industriale - Manuale di montaggio pagina 31 Somain Italia S.p.a. Via Donizetti, 109/111 24030 Brembate di Sopra Bergamo - Italy T. 035 620380 / F. 035 6220438 [email protected] Somain, sicuri per natura somainitalia.it Rev. 02 - Novembre 2012