"Dentro il libro": Salmè ed Aida, il dilemma di due donne divise tra amore e schiavitù.
Domenica 16 Dicembre 2012 16:58
Oggi vi racconterò la storia di una donna che ha molto in comune con la protagonista del Libro
del Mese di Dicembre 2012
. Si tratta di
Aida
, dalla quale prende il nome la grande opera musicale in quattro atti composta da
Giuseppe Verdi
(Le Roncole, frazione di Busseto (Parma), 1813 – Milano, 1901).
Aida e Salmè
condividono, infatti, la schiavitù morale al loro popolo e alla loro cultura in quanto donne,
sebbene la prima abbia vissuto nell'Egitto dei faraoni, la seconda nel Libano dei giorni nostri.
Aida appartiene al popolo etiope, ma è schiava presso gli egizi. Nel primo atto, proprio mentre
gli etiopi si preparano ad attaccare la valle del Nilo e Tebe, il giovane Radames viene designato
come comandante dell'esercito egiziano. Egli spera di coprirsi di gloria per conquistare Aida, di
cui è innamorato.
Sin dall'inizio della stesura di Aida, il compositore aveva le idee chiare. Alla ricerca
costante della "parola scenica" (che Verdi stesso spiega dicendo <<io intendo dire la parola
che scolpisce e rende netta ed evidente la situazione
>>), una stessa scena poteva essere riscritta decine di volte. Verdi per questa romanza vuole
qualcosa di sereno e caldo, ottenendo il risultato sperato facendo cantare a Radames tutto il
suo senso eroico e la sua passione per la giovane schiava.
Il Maestro di Busseto vive in un epoca in cui il teatro d'opera classico è in declino: contava solo
la bravura dei cantanti ed era un teatro per aristocratici. Lui porta in scena storie umane e vede
la realizzazione dell'opera in maniera unitaria, dove quello che conta è la teatralità: in un certo
senso, si discosta dai contemporanei divenendo quello che è un moderno regista. In
quest'ottica, la scena viene prima di tutto: il libretto e la musica crescono insieme in funzione di
essa, di modo che lo spettatore possa infine "vedere con l'orecchio". Tutto questo deve
accadere dietro la volontà di uno solo: la sua; per questo entra spesso in conflitto con i suoi
collaboratori ed il suo librettista. Ma torniamo alla storia.
Amneris, figlia del faraone, è innamorata a sua volta di Radames e cerca di nascondere la sua
gelosia. Dal canto suo, Aida è combattuta tra l'amore che porta a Radames ed il suo popolo, la
sua cultura, la sua famiglia. Proprio in questo suo dilemma è evidente l'affinità con la
protagonista di "Ali spezzate" di Gibran, che si ritrova a dover scegliere tra il suo amore
segreto ed un matrimonio combinato.
Nel secondo atto, Amneris, per scoprire definitivamente l'amore segreto tra Aida e Radames,
dà il falso annuncio della morte di quest'ultimo: quando Aida scoppia in un grido di dolore,
Amneris, avendo ora le sue conferme, giura vendetta.
1/5
"Dentro il libro": Salmè ed Aida, il dilemma di due donne divise tra amore e schiavitù.
Domenica 16 Dicembre 2012 16:58
Per essere incisivo e coinvolgente, Verdi sacrifica in questo duetto la rima, i versi e la strofa, in
favore dell'azione. Sono presenti due anime in lotta per la conquista dell'amore: una figlia di re
ed una schiava, nel cuore della quale vi è un'ulteriore lotta di sentimenti come l'amore per la
patria, per la famiglia, per la libertà. Interpretare personaggi di una certa finezza psicologica
come i protagonisti di opere verdiane quali l'Aida non è cosa semplice. La scelta dei cantanti è
un momento delicato: l'interprete non deve più essere un gran virtuoso, ma gli è ora richiesto di
essere prima di tutto un grande attore; deve sentire il proprio personaggio, cogliere la "scintilla".
Intanto, Radames ha sconfitto gli etiopi e fa la sua marcia trionfale davanti al suo re con il suo
esercito.
Radames viene incoronato da Amneris e intercede per liberare alcuni schiavi tra cui il padre di
Aida, Amonasro. Inizialmente la richiesta viene accolta, ma dopo le proteste dei sacerdoti, il re
ci ripensa e prende in ostaggio sia Aida che suo padre.
L'atto terzo si apre con una romanza di Aida, in cui la schiava è spaventata e abbattuta. Verdi
le concede uno spazio per un idillio tutto suo. Infatti Aida canta e ricorda i suoi luoghi natii in un
momento di sconforto e nostalgia, regalandoci un "souvenir musicale" della sua terra.
A questo punto Radames non può rifiutare il matrimonio con Amneris, la quale il giorno prima
delle nozze si reca al tempio di Iside a pregare. Verdi nel creare l'Aida studia con grande
severità ed entusiasmo la religione egiziana, le dinastie, le usanze, la geografia. Il risultato sono
delle ambientazioni esotiche molto fedeli che coinvolgono lo spettatore con le loro esplosioni
scenografiche.
Nel frattempo il padre di Aida, scoperta la passione di sua figlia per Radames, la obbliga a farsi
rivelare dal valoroso condottiero dove sarebbe stato il prossimo attacco egiziano contro gli
etiopi, in questo potentissimo duetto, tra i preferiti di Verdi stesso.
È un punto cruciale per Aida: da un lato Radames, dall'altro suo padre. A differenza di Salmè,
che cede al volere paterno sposando un uomo che non ama, Aida cerca invece di convincere il
suo amato a fuggire insieme. Durante il colloquio tra i due innamorati, il padre di Aida, nascosto,
li spia e riesce a scoprire che gli egizi attaccheranno al passo di Napata, ancora incustodito.
Una volta uscito allo scoperto, Radames si rende conto di avere involontariamente tradito la sua
patria.
2/5
"Dentro il libro": Salmè ed Aida, il dilemma di due donne divise tra amore e schiavitù.
Domenica 16 Dicembre 2012 16:58
A peggiorare la situazione arrivano Amneris ed il gran sacerdote, al quale Radames si
consegna di sua spontanea volontà per espiare la sua colpa. Concludendosi il terzo atto, si
conclude il cuore dell'opera. In questi momenti ricchi di pathos e situazioni drammatiche, Verdi
ha dato il meglio di sé. Ma la storia non è finita. Nel quarto ed ultimo atto, Amneris si reca nel
carcere dove è rinchiuso Radames. La figlia del faraone è ancora innamoratissima del giovane
e lo supplica di rinunciare ad Aida; in cambio, lei lo salverà. Radames preferisce morire.
A questo punto, arriva il verdetto dei sacerdoti: Radames verrà condannato ad essere sepolto
vivo. Amneris è disperata tanto da "sentirsi morir"...
Entrambe le storie, quella di Salmè e quella di Aida, si concludono con un matrimonio che ha di
per sé una natura drammatica. Infatti, Salmè si arrende ad un matrimonio combinato,
incatenandosi ad una realtà triste e crudele;
Aida,
restando fino all'ultimo accanto all'uomo da lei amato, realizza sì il suo sogno d'amore, ma a
sposarli è la morte.
L'Aida viene composta da Giuseppe Verdi su commissione del viceré d'Egitto per
l’inaugurazione del canale di Suez, che sarebbe avvenuta nel 1870. A causa della guerra
franco-prussiana, che rallenta l'apprestamento degli scenari e dei costumi, l’opera va però in
scena il 24 dicembre 1871 al Teatro dell'Opera de Il Cairo. Sei settimane dopo, viene
rappresentata anche in Italia alla Scala di Milano.
Si tratta dell'unica opera di Verdi ad avere un soggetto originale; di solito, infatti, si rifà ad opere
letterarie di Shakespeare, Schiller, Hugo, Byron, Dumas, Scribe, ecc. Il soggetto viene scritto da
Camillo du Locle, direttore dell’Operà Comique di Parigi. Inizialmente Verdi rifiuta la
commissione, ma dopo aver letto il soggetto accetta, pur fissando dei limiti. Dopo aver tradotto
dal francese, insieme a sua moglie Giuseppina, la trama di Du Locle, inizia a comporre i versi
insieme al poeta
Antonio Ghislanzoni.
Esistono numerose lettere tra Verdi e Ghislanzoni a testimoniare quanto laborioso fu decidere
3/5
"Dentro il libro": Salmè ed Aida, il dilemma di due donne divise tra amore e schiavitù.
Domenica 16 Dicembre 2012 16:58
ogni dettaglio, ma il risultato è un autentico capolavoro, che ancora oggi colpisce per la sua
magnificenza e la sua espressività.
(articolo a cura di Sergio Gelsomino)
Fonti:
Mario Rinaldi, Aida, Monsalvato ed.
Le Garzantine Musica, Garzanti ed.
Riccardo Allorto, Nuova storia della musica, Ricordi ed.
Elvidio Surian, Manuale di storia della musica, vol. III, Rugginenti ed.
Gerardo Guccini, Verdi regista: una drammaturgia fra scrittura e azione, in Enciclopedia della
Musica, vol. II, Einaudi ed.
Salvatore Ivan Emma, Compendio
Se vuoi collaborare con la Rubrica Letteraria del Club del Libro, segnalarci iniziative interessanti
o semplicemente comunicare con noi, scrivici a:
4/5
"Dentro il libro": Salmè ed Aida, il dilemma di due donne divise tra amore e schiavitù.
Domenica 16 Dicembre 2012 16:58
5/5
Scarica

Salmè ed Aida, il dilemma di due donne divise tra