Ufficio Stampa Rassegna stampa del 21/10/2010 www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Rassegna stampa del 21/10/2010 Il Resto del Carlino Ravenna Prima pagina(Prime Pagine) In mostra(Bagnara di Romagna) AFusignano oggi letture di Massimo Calearo(Fusignano) AMassa Lombarda si parla di morti sul lavoro(Massa Lombarda) Libro sullIslam(Unione Bassa Romagna) «Basta con il Circo della Pace»(Unione Bassa Romagna) Le tavole di Morti di sonno(Unione Bassa Romagna) Il Corriere Romagna di Ravenna Pasti all'asilo: regole da rivedere (prima pagina)(Prime Pagine) Convegno interprovinciale dei giornalai(Bagnacavallo) Un viaggio alle origini del mondo(Lugo) Una bretella stradale da 400mila euro(Lugo) La Voce di Romagna Ravenna Prof. molestatorenei guai (prima pagina)(Prime Pagine) La scuola secondo Gamberini(Bagnara di Romagna) Più tutele per le nostre edicole(Bagnacavallo) Sulle strade comanda il gentilsesso(Bagnacavallo) Le poste di Solarolo sono al top(Fusignano) Mii s s Mondo a Reda(Lugo) Pensieri e riflessioni(Fusignano) Ascom: I parcheggi non si toccano(Lugo) Comitato nel Pd per portare Casadio alla Provincia(Alfonsine) Da Ghedini a Parassole(Massa Lombarda) Il Primo Tricolore torna nella città natale di Compagnoni(Lugo) Parco Loto abbandonato ai vandali(Lugo) Uno sguardo sul tramonto dell800(Bagnacavallo) Amato Islam fra gustosi assaggi in compagnia dellautrice(Alfonsine) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Il sipario del Rossini si alzerà sabato su Madame Butterfly(Lugo) Premiata la Unitec per la tecnologia(Lugo) Il Sole 24 Ore Stop di Alfano al progetto di cancellare le province(Pubblica Amministrazione) Italia Oggi La p.a. deve pagare entro un mese(Pubblica Amministrazione) Euro normative federaliste(Pubblica Amministrazione) Il mezzo proprio trova i rimborsi(Pubblica Amministrazione) www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. it Resto del Orlino Ravenna press LIf1E 21 /10/2010 Giovedì 21 ottobre 2010 www .ilrestodelcarlino .i t e mai/ cronaca .ravenna@ilcarlino .net " Redazione : via Salara 40, 48100 Ravenna -` Tel. 0544 249611 - Fax 0544 39019 Pubblicità: S .P .E . - Ravenna -` L .B . Alberti, 60 - Tel. 0544 278065/ Fax 0544 27045 7 Raggirata la zia milionaria Due condanne per circonvenzione di incapace . Accusa ridimensionata IL 19 MAGGIO TORNERA IL GIRO D'ITALIA A pagina 7 Servizi a pagina 2 e 3 uanto costan o i contributi Inp s per gli eletti SABATO in omaggio per i nostri lettori «Teatri Pocket, la guida tascabil e alla stagione teatrale 2010201 1 dell'Emilia Romagna e delle March e q Sparano ai passanti con una carabina ad aria compress a `Stagione meno nera di quanto si temesse I protagonisti &d'assurda bravata sono stati bloccaci dalla Polizia mun icipal o : sono indagac i per getto di cose pericolose e procui;ro allarme II calo delle presenze e sindac o dal Sal 15 per canoa per colp a anche dell'assenza di'pona'. -i a preoccupare d rinnovo dalle concession i ' -1 YcE«z.giltts crtrFrnpnvnn pz>3Frsar fiH . rxtax sx52,n3 V7rr~coYocgi coi prers}f9wcr _ ne usa u Vie GordIn I .16 Tel . 0644 21606 8 Vie Aleerll . 241* nAVENN Tel . 0544 270722 ..,?-MEPTRE . >.-fSPk. :ni press LIf1E Resto del Carlino Ravenna 21 /10/2010 n RAVENN A Critica in Arte : Chiara Lecc a Al Mar - Museo d'Arte della città di Ravenna, fino al 7 novembre so no in mostra le opere di Chiara Lecca (a cura di Claudia Casali) . L'artista lavora con un linguaggi o che trae ispirazione dal mondo ani male . Orari : martedì, giovedì e ve nerdì : 9-13 .30 e 15-18 ; mercoledì e sabato : 9-13 .30, domenica 15-18 . Vita brevis ars longa Il tema dello studio del corpo uma no viene percorso attraverso l'espo sizione alla Biblioteca Classense di preziosi manoscritti e rari libri a stampa. Orari : dal martedì al saba to 10-17 ; domenica e festivi 15-18 . Fino al 9 gennaio . Komikaze n Per gli appassionati del fumetto è in corso la mostra-evento Komika zen per il sesto festival internazio nale del fumetto di realtà . I miglio ri fumettisti, italiani e stranieri , espongono le loro opere nel conte sto del Museo d'Arte . Fino al 7 no vembre . La storia dell'industria italian a dello zuccher o La Cassa di Risparmio di Ravenn a ospita presso le vetrine del Private Banking di piazza del Popolo fin o al 31 ottobre una mostra sulla sto ria dell'industria italiana dello zucchero : documenti, cartoline e oggetti raccolti dal ravennate Alessandro Lazzari . n RIOLO TERM E Opere di Mauro Tampieri Alla Rocca di Riolo sono in mostra le opere del ceramista faentin o Mauro Tampieri. L'esposizione sarà visitabile fino al 30 ottobre . Ora ri : giovedì, venerdì, sabato, dome nica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 14 .30 alle 18 .30 . n RUSS I La biblioteca di Lillipu t I libri in miniatura provenienti dal la collezione privata di Susan a Lòpez del Toro, sono in mostra nella ex Chiesa in Albis di piazz a Farini fino al 15 novembre. Orari di apertura : da mercoledì a venerdì ore 16-19 ; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. n BAGNAR A Le città invisibil i Riemergono le città di Calvin o con la mostra `Le città invisibili' di Colleen Corradi Brannigan che traduce in arte il capo lavoro letterario nella rocc a sforzesca . Fino al 24 ottobre . n CERVIA Genio con le al i Per ricordare Leonardo D a Vinci, è stata organizzata la mostra `Genio con le ali', dove so no state ricostruite le macchin e ideate dal genio . Orari : martedì-domenica 9 .30-12 .30 e 14 .30-18 . Fino al 1 ° novembre . n MASSA LOMBARD A Continui spostament i SanVitale4l - Studio Artecontemporanea presenta la mostr a visivo-sonora di Giovanni Ciucci in via Baracca 43 . Orari : dal lunedì al giovedì : 16-19 ; venerdì, sabato e domenica : 10-12 e 16-19 . Fino al 23 ottobre . Pagina 14 press LIf1E 21 /10/2010 Resto dei Orlino Ravenna A Fusignano oggi letture di Massimo Calearo AL GRANAIO di Fusignano oggi al le 21 appuntamento del ciclo `Pagin e di casa nostra ' . Sarà presentato il volu me di Mario Morelli dal titolo `Mille e più pensieri e qualche riflession e ' . Na to a Fusignano, 71 anni, Morelli h a sempre abbinato l 'amore per il lavoro di campagna a quello della lettura, an notando su quaderni riflessioni perso nali, letture in sala di Massimo Calea ro, imprenditore e politico vicentino . press LIf1E 21 /10/2010 Resto del Orlino Ravenna A Massa Lombard a si parla di morti sul lavoro STASERA alle 21 al Centro cultural e `Venturini' di Massa Lombarda, nuo vo appuntamento della rassegna I canto della parola' : incontro con Rudi Ghedini sul tema `Di lavoro si muore . Dalla Mecnavi a oggi' . Ghedini è auto re del libro `Nel buio di una nave' (Bra dipolibri, Torino 2007). Interviene alla serata anche Leonardo Guardigli, autore del fumetto Mecnavi (Centr o Fumetto Andrea Pazienza, Cremon a 2007); in mostra ci saranno le tavol e del fumetto . press LIf1E 21 /10/2010 Resto del Orlino Ravenna Libro sull'Isla m Stasera alle 20 alla `Cas a del Diavolo' di Alfonsine i n via Destra Senio 88, la scrittrice Patrizia Finucci Galli, che ha abitato ad Alfonsin e sino ai 10 anni di età, presenta il suo ultimo libro `I lo ve Islam' edito da Newto n Compton . press LIf1E 21 /10/2010 Resto dei Orlino Ravenna «Basta con il Circo della Pace» Bagnacavallo, richiesta del `Comitato amicizia e solidarietà ' STA suscitando aspre polemich e a Bagnacavallo il contenuto dell a lettera aperta presentata dall 'associazione "Comitato amicizia e solidarietà" sul tema delle manifestazioni natalizie e sul Circo dell a Pace . Questa associazione di volontari nata nel 1995 e che ora è presente anche in Messico, Brasile e Albania, si occupa di adozion i a distanza e commercio equo e solidale, cercando di dare il suo aiuto a chi vive in condizioni di disagio in ogni parte del mondo . L a lettera aperta del presidente del "Comitato", Antonio Gavelli e del figlio Massimo induce a riflessioni sullo svolgimento del Circo della Pace e le problematiche attinenti, invitando il Comune a fare chiarezza su molti aspetti di questa questione . Uno degli interrogativi che pon e la lettera «riguarda il noleggio del tendone da circo che annualmente viene utilizzato per la manifestazione e costa al Comune 21mila euro annui» . Il Comitato amicizia e solidarietà afferma di «avere trattato l 'acquisto di un tendon e analogo per la cifra di 25mila euro garantito di ogni certificazione riguardo alle normative vigenti. E' il comune e quindi i cittadini a sborsare la cifra — precisa la lette- maverile?». Poi nella lettera ci si sofferma sul «trattamento economico riservato ai circensi columbiani che si so no esibiti a Bagnacavallo nell' ulti ma edizione del Circo della Pa ce» . Il Comitato amicizia e solida rietà sostiene che «ognuno di essi percepiva un salario di soli 10 euro giornalieri e che la misera retri buzione era indipendente dal numero delle repliche dello spettaco lo che giornalmente andavano i n scena nonostante i problemi fisici ra — ci chiediamo a quanto ammonti in euro il totale del noleggio dei tendoni di questi ultimi tre anni. Non converrebbe invece comperarlo il tendone?» . Altre riflessioni riguardano le spese di riscaldamento del tendone e le spese di noleggio della caldaia a nafta . Il Comitato parla di «insensatezza per volere scaldare decin e di metri cubi di aria contenuti da una tenda gommata dello spessore di pochi millimetri a cielo aper to nel periodo più freddo dell ' anno . Non sarebbe allora più saggio spostare la struttura dal centro cittadino alla campagna, allestendo il circo magari nella stagione pri - 'Troppi soldi spesi per i l noleggio del tendon e e per il suo riscaldamento ' e i malanni dovuti al gelo» . QUINDI il Comitato esprime l a propria contrarietà alla riproposizione del Circo della Pace a Bagnacavallo, «così come oggi vien e organizzata», e ha deciso di presentare una petizione di firme a l sindaco «per porre fine all'iniziativa durante il periodo natalizio i n piazza della Libertà» . I volontari dell' associazione raccoglieranno le firme dei cittadini durante il «Basta con il Circo della Pace» press LIf1E 21 /10/2010 Resto dei Orlino Ravenna `Mercato della solidarietà'in piazza Di Vittorio 12, il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 . «La lettera aperta del presidente dell ' associazione Comitato amicizia e solidarietà — ha spiegat o Giovanni Calisesi, segretario cittadino della Lega Nord — rappresenta una credibile conferma della fondatezza delle nostre denunce riguardo al Circo della Pace organizzato da Accademia Perduta per conto della Giunta comunale e del sindaco Laura Rossi . L'amministrazione — prosegue Calisesi — ha deciso di continuare a te sta bassa, confermando l ' iniziativa per altri 5 anni . Per questo abbiamo promosso una petizione popolare senza alcun simbolo di partito per chiedere di non fare pesare più sul bilancio comunale e regionale questo circo, di spostarl o fuori dal centro cittadino e possibilmente in periodo non invernale . Chiediamo anche il ripristin o delle luminarie in centro, di u n grande albero di Natale, della Befana per i bambini, del Carneval e coi carri, e di altre iniziative a carattere e tradizioni cristiane» . I banchetti per firmare la petizion e sono stati allestiti in via Mazzini di fronte alla chiesa di S .Michele . Daniele Filippi «Basta con il Circo della Pace» Resto del Orlino press LIf1E Ravenna 21 /10/2010 Erri Le tavole di `Morti di sonno ' L'ILLUSTRATORE Davide Reviati ha allestito una mostra con le tavole originali del fumetto `Morti di sonno' (Co conino Press) che resta aperta da giovedì a domenica dalle 16 alle 19, nel week end an che dalle 10 alle 12 . Coti: ola, Palazzo Sforza Fino al 31 ottobre press LITE CrM'ere 21 /10/2010 di Ravenn a or nere aps .rev@libero .i t www .aps-ra .co m 335-601751 3 0544-45277 9 I III 881431 II euro 1,20 Anno XVIII I N . 290 di Ravenna Faenza-Lugo e Imola O21 II II aps .rav@libero .i t www .aps-ra .co m 335-691 7 51 3 0544-45277 9 REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DE GASPERI, 5- RAVENNA TEL: 6544-218262 FAX : 6544-33793 . SPEDII. IN A .P. -45% ART.2 COMMA261B LEGGE 662196-FILIALE DI FORLI . ALTRE SEDI: RIMINI (6541-354111 0 FDRLI(0543-35526), CESENA (0547-611900),FAENZA-LUGD(0548-23120), IMOLA (0542-28780),RSM (0549-995147)-E-MAIL :RAVENNA@CORRIER ROMAGNA,IT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA Quartetto l'auvc s e iylI11111CI'I11LISi]S pel' Giovani '' GIOVED Ì 21 OTTOBRE 201 0 ~,a%ta :;Iìa regi Ila del l'autunno RAVENNA. L'assessore : «Unica soluzione finchè non ci sarà un regolamento uguale per tutti condiviso dal Consiglio » Pasti all'asilo: regole da rivedere L 'arrivo vincente di Petacchi nel 2005 Sette famiglie non lasciano i bimbi a pranzo: risparmiano 94 euro CICLISMO. 11 19 maggio a Ravenn a RAVENNA . Il caso delle sette famiglie far discutere. Diego Rubboli (Pdci) finsi- rio richiederà tempi lunghi, nel frattemcostrette a "ritirare" i figli dalla scuola ste sulla riammissione immediata dei po i bimbi continueranno a pagare sull a materna nell'orario del pranzo per ri- bimbi . «Tutti sappiamo che qualsiasi loro pelle l'indifferenza dell'istituzione». sparmiare sul costo del pasto continua a progetto di modifica del sistema tariffa•SERVIZIO a pagina 7 Giro d'Italia : sì all'arrivo di tapp a RAVENN A «Ricca zia circuita per l'eredità» Condannati nella città bizantina I pendolari manifestano : «Basta ritardi e disagi» La notizia è ufficiale: il Giro d'I talia tornerà a Ravenna con un ar rivo di tappa il 19 maggio 2010 . Tre le proposte dell'Amministrazione per l'arrivo dei velocisti: via di Ro ma, via Maggiore e via Trieste. •ANGELI a pagina 42 RAVENNA. Una coppi a di ravennati condannati a un anno per circonvenzione d'incapace. *DOMINI a pagina 5 BASKET Al DONNE . Sabato il via Gli obiettiv i del Club Atletico CERVIA Scippatore seriale di anziane arrestato dai carabinieri CERVIA . E ' stato arrestato dai carabinieri lo scippatore seriale che a Cervia aveva colpito 20 volte. • ROSSI a pagina 5 Sabato comincerà il campionato con l'Opening dayy Pozzuoli-Faenza . Il presidente delle Officine Digitali fissa gli obiettivi : «Per ora la coppa Italia è più alla portata». •SERVIZI a pagina 41 Manifestazione dei pendolari ieri mattina in stazione SERVIZI a pagina I O RAVENNA Sparatoria e inseguimento nella notte Ordigno bellico in valle , 1 .200 persone da evacuare Imola: Schianto mortale oltre i limiti Assolto RAVENNA. Andav a oltre i limiti di velocità ma è stato assolt o dall'accusa di omicidio. •SERVIZIO a pagina 5 poco meno di 1 .200 i residenti di Porto Cor dini e Marina di Ravenna costretti a lasciare le proprie case il 7 novembre prossimo in concomitanza con il recupero dell'ordigno bellico scaricato nella pialassa Piombone. *ROSSI a pagina 3 un'auto forza un posto di blocco di carabinieri epolizia RAVENNA . Saranno RAVENN A IMOLA. Scene da tele film nella notte imolese . Carabinieri e polizia organizzano un posto d i blocco per fermar e un'auto che era stata segnalata a tutta velocità per le vie centrali . L'auto forza il blocco e scatt a l'inseguimento con sparatoria . •SERVIZIO a pagina 1 3 Ravenna capitale : gruppo di lavoro sul programma rrI n O fmt p Te Ti L .B .M.1911 . Luigi Biallell i CORN MAN I LACOST E univest i HarmontItlaíne CANALI LJI1I eStI I. a i 1 a-m e Ti t Nuovi arrivi Autunno Piazza del Popolo 28, - e ® 47521 u o m o ARMAR BIMBE averno Cesena FC .]Iute~ - Tel . 0547 2187 4 press LIf1E 21 /10/2010 CrM'ere di Ravenn a Convegno interprovinciale dei giornalai BAGNACAVALLO. Per iniziativa del Sindacato dei giornalai (Sinagi Slc Cgil) si svolge domani, alla Camera de l lavoro di Bagnacavallo in vi a Baracca 37, un convegno interprovinciale dei rivenditori dei territori di Ravenna , Faenza, Bassa Romagna e Imola . Questi gli argomenti in discussione : ore 19,30 azione di tutela di tutte le edicole «ingiustamente soggette ad i nammissibili richieste economiche al di fuori dell'accordo nazionale» ; ore 21 assemblea generale con all'or dine del giorno gli esiti del re cente incontro nazionale co n la Federazione editori (Fieg ) sul rinnovo dell'accordo nazionale ; verifica della situazione delle distribuzioni ne i territori indicati ; sviluppo , qualità, migliore offerta, sostegni e agevolazioni all'attività e ammodernamento delle edicole . Al convegno partecipa Giuseppe Marchica (segretario nazionale Sinagi) . Pagina 12 press LIf1E 21 /10/2010 CrM'ere di Ravenn a • • • Un viaggio alle origini del mond o A San Potito il Geoparco : paleontologia e mineralogia del nostro pianeta LUGO . Dopo oltre 40 annid i ricerca e di raccolta di materiale (minerali, cristalli e fossili), Ermete Bartoli è riuscito ad allestire un Geoparco, utilizzando un terren o proprio, in via Cimitero n . 43/45 nella frazione di Sa n Potito . Il percorso dell'esposizione, aperto nel mese d i maggio scorso, si snoda fra il verde e offre al visitatore una panoramica paleontologica e mineralogica della sto - ria del nostro pianeta, partendo dal periodo Archeozoico fino alla comparsa dell'uomo . Con la possibilità, fra una tappa e l'altra, di sostare in alcuni spazi attrezzati pe r il ristoro . Fino ad oggi, a testimoniare il diffuso interesse sollevato, il Geoparco, aperto a tutti i privati ed alle scolaresche, è già stato visitato da 350 persone . Nel mes e di luglio, in quell'ambient e suggestivo, si sono svolti cor- si di cristalloterapia e astrologia tenuti da Graziell a Bongiovanni di Ferrara . I l giorno di visita è fissato ne l giovedì . Per ogni necessit à prenotare allo 0545 33828 . D a novembre, fino al 30 marzo , il Geoparco rimarrà chius o per motivi stagionali . M a non soltanto di Geoparco s i occupa Bartoli . Ogni ann o organizza infatti la sagra d i Sant'Ambulo, radunand o numerosi operatori commer - ciali, provenienti quest'ann o anche dal Sud America e dall'Africa . In occasione de l primo incontro dei grupp i mineralogici-paleontologic i della Romagna, presenti circa 60 collezionisti e appassionati ricercatori, si sono gettate le basi per una federazione di settore . Una presenza importante dunque, pe r diffondere un sano legam e con la natura e le sue più lontane origini . (a.r .g.) Pagina 1 2 L onil~ .curo CrM'ere press L.If1E 21 /10/2010 di Ravenn a Una bretella stradale da 400mila cur o Chiusura delpassaggio a livello su via Rivali San Bartolomeo di Amalio Ricci Garott i LUGO . A poche settimane dall'apertura al traffico veicolare e ciclopedonale del sottopasso Felisio-Oriani , stanno procedendo a pieno ritmo i la - L'intervento è già stat o programmato e finanziato con la spesa aggiuntiva di 400 .000 euro oltre i l costo complessivo de l sottopasso (5,6 milioni d i euro, 4 .050 .000 a caric o del Comune, 1 .550 .000 come contributo di Rfi) . La nuova opera viari a «permetterà di fatto u n accesso diretto al funzionale parcheggio, già attivo a sud della stazion e ferroviaria, e, come auspicato da molte persone, la chiusura definitiva del grande passaggi o a livello su via Rivali Sa n Bartolomeo - spiega l'assessore ai Lavori pubblici, Secondo Valgimigli - . La bretella permetterà inoltre un agevole accesso, per tutti i veicoli provenienti da sud, al popoloso quartiere Stuoie, i vori per la costruzione di una bretella che andrà da via Lato di Mezzo a via Piano Caricatore, un collegamento strategico per la città . cui residenti peraltr o continueranno ad usufruire ancora per un certo periodo dell'access o su viale Masi attravers o il passaggio a livello alla estremità est di via pian o Caricatore . Il progett o generale di Lugo Sud n e prevede la chiusura solo dopo aver realizzato tutt i i collegamenti ed i raccordi previsti verso est» . I lavori sono, com e sempre, seguiti dall'apparato tecnico del Comune, compreso l'ingegner e capo Paolo Nobile, presente in loco anche nella mattinata di ieri per un sopralluogo in relazion e ad alcune opere di rifinitura programmate pe r rendere ancor più sicur a e agevolmente percorri bile la pista ciclabile pro - tetta, per l'occasione momentaneamente chiusa . E' stata l'occasione pe r richiamare, con il supporto degli operatori della polizia municipale, gli utenti della zona all a prudenza, con l'invito , nell'intervallo dell a chiusura della ciclabile , a transitare in appositi percorsi deviati . No n sempre, purtroppo, incontrando la disponibilità dei ciclisti, determinati, anziché adeguarsi ai collegamenti alternativi, a procedere addirittur a sul tratto carrabile, in mezzo agli automezzi , con tutti i rischi immaginabili. «Un'altra sgradevol e testimonianza di come , nonostante i continui richiami alla prudenza e alla cautela, sia difficile far capire agli utenti della strada quanto sia importante per l'incolumità propria e degli altri i l rispetto delle regole - è stato ancora sottolineato - . Servirà quindi ancora tempo per far apprezzar e a pieno un'opera con un assetto viabile d'avanguardia, in grado di for- L'assessore Secondo Valgimigli L'area su cui è prevista la realizzazione della bretella nire risposte efficaci a d alcune pressanti esigenze emerse sul territorio , a cominciare dall'eliminazione delle lunghe fil e di veicoli fermi ai du e passaggi a livello sulla via Felisio e alla postazione semaforica eliminati» . La bretella verrà completata entro il 2010 . Pagina 12 press LJfE 1AVOC 21 /10/2010 Rn, ,ign a Ravenna Era stato condannato a 4 anni per violenza sessuale su minorenne . L'accusa. si spogliò dei beni per non risarcire studentess a 11 `ras/,r, rea/ . r . : Sarab Scazzi R W1:11 `i A - in primo -rado cm !t o anni di if at inc . r= i1 r, Chi l'ha uccisa e dove? Ogni or• cambia l''potesi L'importanza d i chiamarsi Giuli o ► Morra a pag . 1 1 Verifiche dei tecnici Arpa alla chiusa di San Bart llo anr s 2a nel fitr - Un filo lega l a crisi del Titan o e il caso Profum o ► Baccani.' a pag . ' O Tm occasioni perdute e attualità Se^aadei a oac 1 1 rota . $rr Gi tACI Pensieri e sospetti notturni ► A pagina 1 0 tutto Ala ritotnra A pagina il anno a nipote e merito di veduta di alto dirigente .Fe rtzzi d Più di quattro milioni capo e Scuola "Pronti rivedere rette i Con u. i c 1iou 1i coi taleb__ i ► Apac a T e e Comune Tariffe mense, i l ► A pagina 18 Comune cerca soluzioni Fai. _ la condanna per it2 e °conca per i due coispetti•amente l a ,, ila vedova e il niaOche negli ultimi mesi e in filato ,l'anziana s. 1. .: casa di Bologna . Api i - rral ` UIi ev uatl saranno oltre 1200 ► A pagina 15 E4`, camion Impallinavano fuori strada i russanti in centro Grave ì1 conducente I)dnunciati due I ► Apagina15 ► A pagina 1 4 In manette scippatore seriale di vecchierte Asiloe polemiche l ;assessore: "I perché ciel mio silenzio" ► A pagina 31 b A pagina 1 G Tarocchi : la storia deil'associ am.ione '7_e l-arot" Intimidazioni a not o commercialist a ► A pagina 20 ► A pagina 1 3 I press LJfE 21 /10/2010 IAVOCR : àgn a Ravenna Lunedì alla "Ca di Cuntadèn" si parla d'istruzion e La scuola secondo Gamberini RAVENNA - Lunedì (ore 20 .45), alla "Ca di Cuntadèn" di Sant'Agata sul Santerno, presentazione del libro "C'era una scuola" di Giuseppe Gamberini, già direttore didattico del Circolo Scuole Elementari di Massa Lombarda - Sant'Agata e Bagnara di Romagna . L'Ispettore Ennio Monachesi avrà il compito di illustrare l'opera che propone al lettore le numero se esperienze didattiche dell'autore a partire dalla sua nomina a maestro nel lontano 1962, fino all'insegnamento nella Scuola Media ed alla funzio- ne direttiva. E' uno spaccato della scuola in u n complesso periodo di transizione, ma l'autore mette sempre in risalto la centralità del rapport o insegnante - alunno . La serata comprenderà alcune letture del libro dalla voce di Angela Berti, alternata a brani musicali interpretati da Mirand a Ricci . Al termine buffet offerto da Pro-Loco . Per l'occasione resterà aperta al pubblico la mostra fotografica "Dal camaron de paruc alla sal a della Sacra famiglia di Nazareth" di Armanda Capucci e Wanda Lusa. Pagina 1 2 Chupin V k t itu Ai nciq¢iuri press LJfE 1AVOCRL.~.àMn a Ravenna 21 /10/2010 Sindacato Giornala i Domani ir/COI/tn) c1 Sii/crei Slc (. i/ "Più tutele per le nostre edicole " RAVENNA - Per iniziativa del Sin dacato dei Giornalai (Sinagi Sl c Cgil) di Ravenna c di Imola, doma ni (ore 19 .30), nella sala della Camera del Lavoro di Bagnacavallo, è in programma un convegno inter provinciale dei rivenditori dei territori di Ravenna, Faenza, Bass a Romagna e Imola. Gusti gli argo menti in discussione : ore 19,30 , azione di tutela di tutte le edicole "ingiustamente soggette - scrivono Edicolanti in assemble a i giornalai - ad inammissibili ri chieste economiche al di fuori dell'Accordo nazionale" . Ore 21 assem blea generale con all'ordine del giorno: esiti del recente incontro nazionale con la Federazione Editori (Fieg) sul rinnovo dell'Accordo nazionale ; verifica della situazione delle distribuzioni nei territori indi cati ; Editoria : sviluppo, qualità, migliore offerta, sostegni e agevola zioni all'attività e ammodernamento delle edicole . AI convegno par tecipa Giuseppe Marchica (Segretario nazionale Sinagi} . Pagina 1 5 nìha_ in 1200 Yuuri di casa press UnE IAVOCdt Rmagna 21 /10/2010 Ravenn a Ravenna attribuisce sedici nuovi toponimi ad altrettante aree di circolazion e C()rr" Per i nomi delle vie fiori persona RAVENNA - Su propost a dell'assessore Giovann a Piaia, la giunta, recepend o le proposte e i pareri dell a commissione toponomastica, ha approvato nella riunione di martedì pomeriggi o l'attribuzione di sedici toponimi ad altrettante nuove aree di circolazione : "M i piace in particolare sottolineare - commenta l'assessore Piaia - come la commissione toponomastica abbi a valorizzato, attraverso tre toponimi, le figure femminili , e, in alcuni altri casi, le tradizioni locali, seguendo de l resto i criteri guida che si era data fin dal suo insedia mento" . A Casalborsetti, la nuova strada che parte da via Giovanni Spallazzi si chiamer à via del Giglio Marino (pianta bulbosa con foglie linear i piane dai fiori bianchi e pro fumati) . A Ponte Nuovo l a strada fra via del Pino e vi a 56 Martiri sarà via del Giuggiolo . A Punta Marina Terme il nuovo tratto di strad a realizzato come prolunga mento di via della Fiocin a assumerà la medesima deno - minazione e la nuova strad a che parte da via del Pescato re si chiamerà via dell'Amo . A Fosso Ghiaia la nuova strada che parte da via 2 Agosto 1980 si chiamerà vi a Antonella Ceci (vittima del la strage di Bologna residente a Ravenna), mentre l a nuova rotonda fra via Antonella Ceci e via Foss o Ghiaia sarà la rotonda dell a Pileria del Riso (la pileria è la trasformazione del riso in alimento) . A Piangipane la nuova strada da via dell'Orione a vi a Taroni sarà via Francesc o ioli (antifascista nato a Piangipane nel 11902 e fucilato nel 1944 a Ravenna, in via degli Spreti) e la nuova strada che parte da quest'ultima sarà via Francesco Taroni (antifascista nato a Bagnacavallo nel 1890 e fucilato nelle vicinanze dell'aeroporto di Forlì la notte tra i l 28 e il 29 giugno 1944) . A Carraie la nuova rotonda fra via Mani e via Arrigoni sar à la rotonda del Cimitero . Infine a Ravenna l ' area verde fra piazza della Resistenza e via Carso si chiamer à giardino Le Partigiane : l'a rea verde su via Sansovin o assumerà la denominazion e di parco Vittime Civili e Militari delle Missioni di Pace ; l'area verde su via Lago d i Massaciuccoli sarà il giardino Emma Miserocchi Orsell i (insegnante, nata nel 1905 e morta nel 1995, prima donna ravennate a cui fu attribuita la carica di assessore comunale, nel 1945) ; il nuovo tratto di strada realizzat o come prolungamento di vi a Morgagni assumerà la medesima denominazione ; la nuova rotonda fra via Morgagn i e via Giovanni da Cà Bon o si chiamerà rotonda Arcabologna ; l'area adiacente il Pa la De Andrè diventerà piazzale del Ciclismo e la roton da fra via Brunelleschi, vi a Vitruvio e via Marconi sar à la rotonda Romania . Contestualmente la giunt a ha anche deciso di modificare il toponimo Corte Antiche Carceri, tra piazza del Popolo e piazza Garibaldi , che diventa piazza Unità d'I talia, come proposto dal sindaco Fabrizio Matteucci . press UnE IAVOCE,d 126,nan a 21 /10/2010 Ravenna Alp*noposlo nella categoria "Canale "dell'area Centm Nònl Le poste di Solarolo sono al top SOLAROLO Grazie alle ottime performance riguardanti la soddisfazione dei clienti e la qualità del lavoro svolto, l'ufficio postale di Solarolo si è classificato al primo posto nella categoria "Canal e up" dell'area Centro Nord che conta 15 filiali e ol tre 1 .450 uffici postali dislocati nell'Emilia Romagna e nelle Marche . Il riconoscimento è stato attribuito dal responsabile territoriale Raffaele Gallia no . Il successo riportato dall'ufficio di via Madonna della Salute è determinato dallo spirito di squadra che ha permesso di raggiungere gli obiettivi . Pagina 26 pressUnE 2111012010 RVOCEìi Ravenna ................................... Le aspiranti Miss Mondo dell'Emílía Romagna sfilano stasera al ristorante l a Roda diRada .!napertura della serata, alle 21, è prevista una sfilata con bimbi , poi prenderà il via la gara con ben 20 concorrenti che si cimenteranno anche ne l ruolo di modelle. La serata è organizzata da Franco Chiofa!ode!!`agenzia Miem & Fauhion, e condotta come di consueto da Antonio Borrellì . Nel corso della serata piacevoli intermezzi musicali con Riccardo e Mioha!!a Esopì, allievi della maestra di canto lirico e moderno Annarosa PenniaidiLugu~ Pagina ~ 2 6 press LJfE 2'111012010 1AVOC RL,àgn a Ravenna Fusignano Incontro con lo scrittore Mario Morell i "Pensieri e riflessioni" FUSIGNANO - Secondo appuntamento de l ciclo "Pagine di Casa Nostra", il percorso ch e si propone di presentare autori e vicende letterarie fusignanesi di recente pubblicazione . Stasera alle 21, con ingresso gratuito, al centr o culturale "Il Granaio" di piazza Corelli 16 Corte Raffaello Baldini, in pieno centro, l'occasione è data dalla presentazione di "Mille e più pensieri e qualche riflessione", volum e scritto da Mario Morelli. Letture in sala di Massimo Calearo . Il centro culturale "Il Granaio" Pagina 28 press LJfE 21 /10/2010 1AVOC RL,àgn a Ravenna L'associazione chiede al Comune di prevedere alternative durante gli eventi Ascom : "I parcheggi non si toccano" LUGO - L'utilizzo ripetuto di spazi e d aree pubbliche per le manifestazioni i n centro va reso il più possibile compatibile con le necessità di parcheggio a servizio del centro . E' questo il tema di un incontro che ha avuto luogo fra la direzione di Confcommercio Ascom Lugo e l'amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco Fausto Cavina e dal l'assessore alle attività economiche Laura Sughi . Durante l'incontro il direttor e di Confcommercio, Gabriella Capelli, h a sottolineato come "sempre più di frequente questi spazi vengono utilizzat i per eventi di vario genere. In questi casi le modalità con cui vengono realizzat e devono essere tali da non compromette re il vero risultato che si intende raggiungere, e cioè valorizzare la città e le attività che in esso operano". In particolare , è stata chiesta massima attenzione qualora lo svolgimento di iniziative comport i la soppressione di posti auto nelle are e centrali . In tali occasioni Confcommer - Sosta garantita La chiede I'Ascom quando le piazze sono occupate da event i cio chiede un piano che individui temporaneamente aree di sosta alternative e opportunamente segnalate ai fruitori del la città . Vicesindaco e assessore hann o concordato sulla necessità di dare risposta alle esigenze delle imprese, impegnandosi a una consultazione preventiva e a garantire una tempestiva informazione. Nell'ambito dell'incontro Fausto Cavina si è anche assunto l'impegno di una convocazione a breve per esaminare l e tematiche più generali della viabilità e dei parcheggi a Lugo, così come sollecitato da Confcommercio in più occasioni . Pagina 28 press LJfE 21 /10/2010 ll1vOC RL,àgn a Ravenna L'ex sindaco di Faenza trova sostegno adAlfonsine Comitato nel Pd per portare Casadio alla Provincia ALFONSINE - Nella serata di cune linee organizzative per l a martedì presso la storica sal a campagna dei prossimi du e "Milleluci" di piazza Gramsci , mesi, è composto da Lucian o Albonetti, Angelo Antonellini , si è costituito il Comitato de l Partito democratico di AlfonsiClaudio Baldini, Matteo Baldine sostenitore della candidatuni, Giorgio Branchetti, Maur o ra di Claudio CasaCassani, Sara Cendio alle primarie de l tarrì, Roberta Concentro sinistra, in vi - Una trentina toli, Letizia Freddi , sta delle elezioni pe r dipersone Carlo Frulli, Viera Geminiani, Claudi o la presidenza dell a lavorerà Provincia di RavenGherardi, Enric o na che si terrann o in vista delle Golfieri, Riccard o nella primaver a Graziani, Laur a primarie prossima . Guerra, Loris Guerrini, Elisa Ingegne Coordinatore e reri, Laura Lanconelli, Natalin a sponsabile del gruppo di lavoro, composto da una trentina di Menghetti, Celso Minguzzi , promotori, è l'assessore all'urElisabetta Montanari, Francebanistica e ai lavori pubblic i sco Montanari, Vittorio Pagani , Andrea Passanti, Ilario Rasini , nonché vicesindaco del Comune di Alfonsine, Pietro Vardigli . Elisa Rossi, Maurizio Rossi , Il Comitato, che nel corso del Renzo Savini e dal Sindac o l'incontro ha già individuato alMauro Venturi . Pagina 28 press LJfE 2'111012010 IAVOCR : àgn a Ravenna Massa Lombarda Due iniziative della rassegna "Il canto della parola " Da Ghedini a Parassole Stasera la Mecnavi, sabato il "biocabaret " MASSA LOMBARDA - La ras segna "Il Canto della Parola" , ideata e organizzata dall'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, da Associazione culturale Controsenso e da Discanti editore fa tappa a Massa co n due importanti appuntamenti . Stasera alle 21 al centro culturale "Venturini" si terrà l'iniziativa dal titolo "Dalla Mecnavi a oggi", con Rudi Ghedini autore di "Nel buio di una nave " , Bradipolibri, Torino 2007 . All'incontro parteciperà anch e Leonardo Guardigli, autore del fumetto "Mecnavi", Centro fumetto Andrea Pazienza, Cremona 2007. Saranno In mostra all'interno del centro anche l e tavole del fumetto di Guardigli . Sabato è in programma invec e l'atteso appuntamento co n Diego Parassole e lo spettacolo "Che Bio ce la mandi buona! " in scena alla Sala del Carmin e alle 21 . "Che Bio ce la mandi buona!" è uno spettacolo di cabaret ecosostenibile, che affronta una serie di tematich e legate all'ambiente e all'ecologia in modo divertente, popola- Diego Parassole Il comico si esibirà alla sala del Carmin e re e per certi versi anch e scientifico . Perché continuiamo a bere l'acqua minerale? Perché il packaging dei prodotti di largo consumo è così esasperato? Perché lo smaltimento dei rifiuti non funziona? Perché siamo così consumisti da arrivare a buttare prodotti ancora funzionanti? Per- ché sprechiamo energia? Ma , soprattutto, quali sono le possibili soluzioni? Sono solo al cune delle domande alle quali Parassole cercherà, a modo suo, di dare una risposta . L e risate, rigorosamente biodegradabili al 97%, sono garantite. Lo spettacolo è di Riccardo Piferi ed è stato scritto con Diego Parassole, Carlo Turati e la collaborazione di Mario Angioni . La regia è di Marc o Rampoldi, mentre la produzione è del Teatro della Cooperativa : le musiche dal vivo son o a cura di Matteo Giudici. Su l palco Diego Parassole, artista spesso ospite di diversi pro grammi televisivi di livello, tra i quali "Zelig" e "Ballarò". La sua comicità è in grado di miscelare risate e informazioni , battute e cronaca, realtà e finzione, costruendo un percors o che, in questo caso, permette di arricchire la coscienza eco logica degli spettatori. Il biglietto d'ingresso costa 10 euro, ridotto aver 65 e under 26 , 7. E' possibile prenotare press o l'Urp-Centro di Comunicazione e Ascolto, in via Saffi 2, al lo 0545-985890 ; e-mail [email protected] ssalombarda.ra .it . Il programma completo della rassegna è su www.cantodellaparola .it o reperibile in presso gli Urp e i siti internet dei Comuni della Bassa Romagna. Pagina 28 press LJfE 21 /10/2010 1AVOC RL,àgn a Ravenna Dono dei Lions al sindaco di Lug o Il Primo Tricolore torna nella città natale d1 Compagnoni LUGO - Nella mattinata di matedi ha avuto luogo un incontro ufficiale fra le delegazioni de i Lions Club di Reggio Emilia, Rapallo e Lugo su l tema "I Lions, i1 Tricolore e Giuseppe Compagnoni . Le delegazioni sono state ricevute dal sindaco Raffaele Cortesi. Il Lions Club di Reggi o Emilia ha regalato a Cortesi una copia del Prim o Tricolore, ideato dal lughese Giuseppe Compag noni il 7 gennaio 1797 . Successivamente le de legazioni si sono recate presso la Farmacia Rossi, dove si è svolta una ulteriore consegna a Paolo e Enrico Contar ini. Nella Farmacia Rossi - ha puntualizzato il nuovo presidente Lions di Lug o Sante Seganti -, Giuseppe Compagnoni, da l 1796 al 1798, presto servizio come ministro ossia commesso; h apprese i primi rudimenti della chimica che poi lo portarono a scrivere un importantissimo trattato, La chimica per le donne Nella Farmacia rma lapide lo ricorda . Cerimonia Le delegazioni Lions di Reggio Emilia . Rapallo e Lugo con Cortes i Pagina 28 press LJfE 2'111012010 1AVOC RL,àgn a Ravenna Il fondatore dell'oasi verde accusa il Comune di averla resa un luogo praticamente desert o Parco Loto abbandonato ai vandali "lapreparazione ambientale dei nostri dirigenti è d&ist rosa LUGO - I ripetuti atti vandalic i compiuti ai danni del parco del Loto sembrano spezzoni di un film gi à visto . "L'intera area verde - tuona Luciano Baruzzi, fondatore dell'oasi e ambientalista di lungo corso - è stata ormai da tempo completamente abbandonata dall'amministrazione comunale, perché il grado di preparazione ambientale tra i nostri dirigenti cittadini è a dir poco disastroso . Il Loto era stato realizzato soprattutto per diventare un centro educativo naturalistico, in grado di attrarre le scolaresche in visite periodiche, ma lo scopo originario è stato tradito quasi subito dopo l'inaugurazione, rendendo il parco attuale un luogo praticamente deserto". Laureato in scienze geologiche, già ordinario di Geografia economica e del turismo, membro dell'Associazione nazionale economisti del l'ambiente, ex referente locale de l World wildlife found, oltre che auto re di numerosi tomi di carattere scientifico, Baruzzi sa di cosa parla, visto che segue le vicende del parc o fin dalla nascita, avvenuta negli anni a cavallo tra il '94 e il '95. Ha quindi buon gioco nell'associare la sua voce a quanti, come l'esponente de i verdi lughesi Angelo Ravaglia, si appellano oggi polemicamente al sindaco Raffaele Cortesi, affinché provveda a tutelare contro il continuo degrado uno dei più suggestivi polmoni verdi della città . "Ravaglia concede Baruzzi - porta avanti giustamente la sua battaglia, ma sono purtroppo molti anni che la situazio- l'interesse per una corretta fruizione dell'ambiente naturale". La soluzione potrebbe essere il progetto "Loto & Tondo", dal costo complessivo di 160mila curo, destinato ad aumentare l'illuminazione, le staccionate e la videosorveglianza, tramite telecamere, nei due principali parchi urbani . "Non mi risulta - contesta Ba ruzzi - che sia stato fatto alcunché per migliorare la sicurezza e la vivibilità del parco, ancora abbandonato e quindi continuamente oggett o di raid sconsiderati, effettuati d a parte di maleducati senza alcuna educazione ambientale . Anzi, su questo fronte si potrebbe provvedere ad aumentare l'insegnamento e l'informazione nelle scuole, per cercare di prevenire eventuali atti d i vandalismo attraverso l'apprendimento di un corretto approccio verso le tematiche naturalistiche". La risposta però è ancora una volta sconsolante, mancano i fondi necessari per qualsiasi tipo di investimento, figuriamoci poi se si tratta di insegnare ai bambini a non buttare le cartacce sulle aiuole. Nicola Tanesin i ne è degenerata al punto tale da ne cessitare di interventi tempestivi e radicali, al momento non ancora eseguiti e forse nemmeno programmati . La sicurezza all'interno del verde pubblico cittadino dovrebb e essere una delle preoccupazioni fondamentali di un'amministrazione , invece possiamo solo constatare a quali livelli negativi sia precipitato Danni Gli atti vandalici hanno colpito quasi tutte le strutture del parco del Loto negli ultimi anni Pagina 28 press LJfE 2'111012010 1AVOC RL,àgn a Ravenna I Bagnacavallo Visita guidata con aperitivo finale alla mostra di Edgardo Saporetti al Museo civico delle Cappuccin e Uno sguardo sul tramonto dell'80 0 BAGNACAVALLO - Nuovo appuntamento co n l'arte stasera al Museo Civico delle Cappuccine in via Vittorio Veneto 2 . Alle 18 .30 è infatti prevista una visita guidata gratuita alla mostra "Edgardo Saporetti . Sguardo sul tramonto dell'Ottocento", che sarà condotta dal curatore dell'esposizione Dieg o Galizzi . Un'occasione unica per conoscere l a straordinaria parabola artistica e personale del pittore bagnacavallese, che ci accompagnerà attraverso le più importanti scuole pittoriche italiane a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento . Seguirà un ape- ritivo . Cento anni dopo la mostra retrospettiva d i Firenze, il Museo Civico e l'Ibacn Emilia-Romagn a organizzano una grande mostra di ricerca volta a l recupero e alla valorizzazione dell'attività artistic a del bagnacavallese Saporetti (1865-1909) . Il percorso espositivo, fatto di una sessantina di opere pro venienti da tutta Italia e dall'estero, ripercorre la breve ma straordinariamente intensa carriera de l pittore, che tra la fine dell'Ottocento e i primi de l Novecento ha attraversato alcune tra le più impor tanti scuole pittoriche d'Italia e d'Europa, lavoran Un dipinto dell'artista bagnacavallese i n mostra fino al 28 novembre alle Cappuccin e do e ottenendo riconoscimenti in varie città, com e Roma, Napoli, Firenze e Londra . Una mostra di grande interesse, da cui emerge una personalità decisamente complessa, in cui convivono un forte talento artistico e una costante inquietudine professionale e personale, che lo condurrà a intraprendere un'esistenza travagliata, segnata dalla continu a ricerca di nuovi stimoli, nuovi progetti, nuove avventure. L'esposizione potrà essere visitata fino a l 28 novembre da martedì a domenica, dalle 10 all e 12 dalle 15 alle 18 . press LJfE 21 /10/2010 1AVOC RL,àgn a Ravenna Alfonsine Patrizia Finucci presenta l'ultimo libro Amato Islam fra gustosi assagg i in compagnia dell'autrice ALFONSINE - Si chiude quest a senterà l'attualissimo "I lov e sera il tradizionale appuntamenIslam . Cinque ragazze occidento annuale con "(As)saggi d'auto tali single e modaiole alla score", l'iniziativa organizzata dalperta dell'Islam che conquista" , l 'Unione Donne Itaedito da Newto n liane Alfonsine in . La serata Iniziativa Compton collaborazione con il e in programma a Comune, che propopartire dalle 20 alla dell'Udi ne serate tra buon tenuta "Casa de l stasera cibo in compagnia diavolo" : con assagdi un'autrice. Tra il gi di prodotti a chialla Casa dolce e il caffé arrilometri zero, sapori del Diavolo tradizionali e genuiva la presentazion e del libro e la possibini e la fantasia e il lità di fare un po' di chiacchier e garbo di Brunella Baioni, ottima rilassate ma interessanti fra amipadrona di casa . Per prenotazioche. Ospite dell'iniziativa sarà ni e informazioni 0544-83760 Patrizia Finucci Gallo, che preoppure 339-1022230 . Pagina 30 \uu~i inscdianx•nti vicinoa Eolo press LJfE 2'111012010 1AVOC RL,àgn a Ravenna Si annuncia una straordinaria rappresentazione dell'opera lirica firmata da Giacomo Puccini Il sipario del "Rossini" si alzerà sabato su "Madame Butterfly " LUGO - Fervono i preparativi per metter e in scena al Teatro Rossini sabato alle 20 .3 0 "Madama Butterfly", tragedia giappones e in tre atti di Giacomo Puccini su libretto d i Giuseppe Giacosa e Luigi Illica . Puccini, che ammirava la cultura giapponese, prendendo spunto dalla vicenda atipica di una sposa bambina disegnò un credibile scorcio di Giappone con la consulenza dell'attrice giapponese Sada Yakko e della moglie dell'ambasciatore nipponico in Italia . Ne sortirono un affresco giapponese puntuale e una sequenza di personaggi ben delineati fra cui primeggia Madame Butterfly, l a sposa bambina ripudiata che non smett e di sperare nel ritorno dello sposo . Impossibile non commuoversi mentre, stringendo al petto il bambino frutto di un amor e breve sempre ricordato, gorgheggia "U n bel dì vedremo . . .". Il ritorno di Pinkerto n non sarà come l'aveva sognato e l'opera volgerà in breve verso il tragico epilogo. positore e la Butterfly fu pronta per volare Bonzo . Il maestro pianista Fabrizio Milan i con successo nei teatri di tutto il mondo . dirigerà l'Ensemble Odiopera mentre all a E' il Circolo Lirico "Verdi" di Lugo in colCorale Lirica "San Rocco" di Bologna di laborazione con la Fondazione Teatro Ros retta da Marialuce Monari toccherà di esesini, con il patrocinio del Comune e con i l guire "Il coro a bocca chiusa", uno dei più sostegno di vari sponsor a riproporla . Veeterei e lirici privo com'è delle voci grav i stiranno i deliziosi costum i maschili. Ruggero Bogani e orientali di Madama Buttefly l'assistente Silvia Trevisan i il soprano Monica Delli Carri Protagonista curano la regia, i costumi sono e di Suzuki il mezzo soprano di Norina Bandini, le luci di in scena Maria Vittoria Paba, il soprano Giorgio Lorenzetto e la scenoil soprano grafia di Alessandro Gatti . ApAlessandra Vicinelli sarà la moglie americana Rate puntamento dunque sabato Monica Pinkerton e il tenore Cesare sera nel mondo pittoresco e Delli Carri fiorito di Butterfly ingentilito Gollini l'ufficiale Pinkerton . Accanto a loro una serie d i da campanelle, fischi d'uccelbravi comprimari: il baritono Alessandro lo e viola d'amore, tipiche sonorità giappoCalamai nel ruolo di Sharpless, i tenori nesi volute dal compositore . La biglietteria Stefano Consolini e Gian Luca Monti riè aperta dalle 10 alle 13 fino a sabato comspettivamente nel ruolo di Goro e del Prinpreso presso il Teatro Rossini in piazza Ca cipe Yamadori - Commissario Imperiale, il vour 17, telefono 339-8699850 . basso Antonio Marani in quello dello zio Attilia Tartagni Madama Buttefly, amata in tutto il mond o e particolarmente in Giappone, esordì con un clamoroso insuccesso il 17 febbraio 1904 alla Scala di Milano . Poche voci si levarono in quell'occasione in difesa de l compositore e una delle poche fu quell a del grande poeta romagnolo Giovanni Pa scoli che gli scrisse più o meno in quest i termini : "Non si preoccupi, maestro, la farfalla volerà". Qualche ritocco del com - Monica Delli Carri Il soprano interpreta Madama Butterfly Pagina 30 \uu~i inscdianx•nti vicinoa Eolo press LJfE 21 /10/2010 ll1vOC RL,àgn a Ravenna Progettato un nuovo sistema di rilevazione della qualità delle ciliegi e Premiata la Unitec per la tecnologi a LUGO - E' stato assegnato il premio "Oscar MacL'apparato frut", messo in palio dal permette la Fiera ortofrutticola internazionale di Cesena . I l di ridurre primo premio per la catei costi di goria "Macchine e tecnologie per la selezione e i l lavorazione confezionamento" è andato alla tecnologi a "Cherry vision" dell'UniLa sede tec Spa di Lugo . Cherry dell'Unitec all a vision è il nuovo sistema periferia di Lugo di rilevazione non di struttivo, ad elevata potenzialità della nare le ciliegie in base a parametri d i qualità delle ciliegie, che in base a un siqualità dei difetti di buccia e forma . Tal e stema di telecamere e software specifici tecnologia unita al sistema brevettato Su sviluppati da Unitec permette di selezioper spin, che consente la completa visio - ne della superficie delle ciliegie, garantisce un'elevata potenzialità di lavorazione. Cherry vision è una tecnologia versatile perché può essere utilizzata contemporaneamente a sistemi elettronici di rilevazione del calibro ottico, del colore e della qualità interna ed è personalizzabile da qualsiasi centrale ortofrutticola in bas e alle diverse esigenze . Grazie a Cherry vision gli operatori del settore possono ridurre notevolmente un lavoro normalmente molto gravoso e avere così anch e una forte riduzione dei costi di lavorazione . Grazie all'utilizzo di tale innovazion e le aziende che lavorano ciliegie posson o migliorare sensibilmente il processo d i selezione della qualità e aumentare la loro redditività sul mercato . Pagina 30 \uu~i inscdianx•nti vicinoa Eolo Stop di Alfano al progetto di cancellare le province Gli amministratori vogliono compartecipare a Iva o Irpef Gianni Trovat i CATANIA . Dal nostro inviato «Il governo non ha nessuna intenzione di appoggiare proposte che cancellino le province». Il ministro della Giustizia Angelino Alfano interviene a Catani a nella giornata conclusiva dell'assemblea nazionale dell'Upi, e boccia la proposta presentat a martedì alla Camera da Api, Ud c e Futuro e libertà per cancellar e 72 province con meno di 5oomil a abitanti e trasformare le 38 superstiti in enti di II livello, formati dai sindaci del territorio . A Catania Alfano gioca in casa , e stoppando il progetto centrist a guarda anche alle polemiche do mestiche, accese dal progetto d i riforma istituzionale elaborato dalla quarta giunta Lombardo , che mette a rischio l'assetto dell e province siciliane . «La nostr a idea- ha spiegato il vicepresidente della Regione Sicilia, Gaetan o Armao - è di avviare le città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, che assorbirebbero i co muni delle tre cinture e imporreb bero una rivisitazione di tutti gl i altri enti» . Le tre città metropoli tane governerebbero quasi sei siciliani su dieci ; il resto potrebb e essere affidato a consorzi fra comuni, in linea con lo statuto speciale . Il tema è entrato nella polemica fra lealisti del Pdl e Mpa, alla guida di una giunta appoggiat a dall'Udc e dal Pd . «Lo scopo - ha detto Alfano - è cancellare enti ritenuti ostili alla nuova maggioranza politica della Regione, e maga ri lasciar proliferare i consorzi fra comuni con una conseguent e moltiplicazione dei costi» . Nell'ambito del parlamento nazionale, l'idea rilanciata da Lind a Lanzillotta (Api), Gianluca Gallet ti (Udc) e Italo Bocchino (Fli) pro pone una ristrutturazione radica le, che farebbe risparmiare nei nuovi 38 enti un miliardo all'anno, da destinare alla ricerca . «Proposta fuori tempo massimo - ha chiuso Michelino Davico, leghista e sottosegretario all'Intern o con delega agli enti locali - ; ne ab biamo discusso nelle prime battu te della Carta delle autonomie, n e abbiamo riparlato con la manovra correttiva, e il parlamento h a deciso di seguire un'altra strada . Piuttosto è urgente rilanciare il processo di attuazione delle città metropolitane e varare la Cart a delle autonomie» . Quanto ai ritocchi giudicati necessari al federalismo fiscale, da l governo arriva la disponibilità a l confronto . Nel documento final e gli amministratori provinciali chiedono un incontro urgente a Berlusconi . Propongono la compartecipazione a un «grande tributo erariale» come Iva o Irpef, per compensare gli squilibri terri toriali del fisco legato all'auto (s i veda «Il Sole 24 Ore» del i8 otto bre) ; la compartecipazione a un tributo regionale per finanziar e in maniera integrale la spesa cor rente e di conto capitale legata a funzioni trasferite dai governato ri; l'alleggerimento dei tagli e lo sblocco di 300 milioni (4% dei residui passivi congelati nelle cass e delle province) per pagare gli investimenti già effettuati. RIPRODUZIONE RISERVAT A Pagina 34 La p.a . deve pagare entro un mes e L'Europa taglia i tempi di pagamento . Un mese in più per le As l DI LUIGI CHIARELL O li enti pubblici dovrann o pagare le imprese entro un mese al massimo ; s e non lo faranno pagheranno un interesse di mora dell'8% . Questo lasso di tempo potrà salire fino a 60 giorni, ma solo in casi eccezionali. E cioè : - nei casi in cui l'amministrazione pubblica svolga attività economiche di natura industriale o commerciale offrendo beni o servizi e sia soggetta ai vincoli di tra sparenza previsti dalla direttiva 2006/11110E della Commissione , del 16 novembre 2006; - e nei casi in cui a dover pagar e sia un ente pubblico di assistenza sanitaria . Questa seconda deroga è di particolare interesse per l'Italia , visto che, molto spesso, sono pro prio Asi e ospedali ad accusare i maggiori ritardi nei pagamenti . Ieri il parlamento europeo ha votato a favore della nuova direttiva per ridurre i ritardi dei pagamenti nelle transazioni commerciali: 612 i voti a favore, 12 le astensioni e 21 voti contrari . L'as semblea di Strasburgo, in realtà , si è espressa su un maxi-emendamento (il n. 48), che sostituisce integralmente il testo presentato in precedenza, frutto dell 'accordo raggiunto tra Commission e europea, Europarlamento e Consiglio Ue . Ovviamente, essend o le pmi le più esposte in termini di sottocapitalizzazione, nella maggior parte dei casi la direttiva tutela proprio loro . Second o stime europee, questa misura do- Le principali disposizioni della nuova direttiva • Il termina del pagamenti effettuati dagli enti pubblici alle imprese viene fissato a 30 giorni ovvero, in circostanz e del tutto eccezionali, entro 60 giorni, per i beni e i servizi che hanno acquistato . • Per assicurare l 'autonomia contrattuale delle .imprese nelle transazioni commerciali tra enti privati, esse devon o regolare le fatture entro 60 giorni, a meno che non abbiano espressamente concordato altrimenti e che ciò no n costituisca una condizione manifestamente Iniqua . • Alle imprese viene conferito il diritto automatico di esigere il pagamento degli Interessi di mora e di ottener e altresì un importo fisso minimo di tì 40 a titolo d'Indennizzo dei costi di recupero del credito . Le imprese potranno comunque esigere anche il rimborso di tutti I costi ragionevoli incorsi a tal fine . • II tasso di legge applicabile agli interessi di more viene aumentato e portato ad almeno 8 punti percentuali a l di sopra di quello di riferimento della Banca centrale europea . Non è consentito agli enti pubblici fissare tassi inferiori per gli interessi di mora. • Viene reso più facile per le imprese contestare in tribunale termini e pratiche manifestamente iniqui . • Viene introdotta maggiore trasparenza e un'accresciuta sensibilizzazione del pubblico : gli Stati membri sarann o tenuti a pubblicare i tassi applicabili agli interessi di mora, per renderli più accessibili per le imprese . • Gli Stati membri dell'Ue vengono incoraggiati a redigere codici di prontezza dei pagamenti . • Gli Stati hanno la facoltà di mantenere o porre In vigore leggi e regolamenti contenenti disposizioni più favorevoli ai creditori di quelle stabilite dalla direttiva . vrebbe rimettere in circolo circa 180 miliardi di liquidità . A tanto ammonterebbe, infatti, il credit o vantato dal sistema delle imprese europee verso il sistema delle p .a . Un problema questo, va detto, che riguarda soprattutto l'Italia . In fatti, secondo stime di Strasburgo, nel 2008 la media italiana dei ritardi di pagamento della pubblic a amministrazione era di 40 giorni . Due anni dopo, nel 2010, quest a si è più che raddoppiata, raggiun gendo gli 86 giorni di ritardo me dio. Al contrario, nei maggiori paesi europei i tempi di pagament o sono molto più veloci : in Francia il ritardo medio ammonta a 21-giorni, in Germania a 11, nel Regno Unito a 19 e nella virtuosissim a Finlandia a 4 . Secondo il vicepresidente della Commissione euro pea, responsabile per industria e imprenditoria, Antonio Tajani: «i pagamenti tempestivi sono de- cisivi per la solidità di un'impresa, delle sue disponibilità finanziarie e del suo accesso a credito e finanziamenti» . Transazioni tra imprese . La direttiva non si preoccupa sol o dei ritardi di pagamento della p .a ., ma interviene anche sull e transazioni commerciali tra im prese. In particolare, l'art. 3 dic e assegna al creditore il «diritto agli interessi di mora a decorrere dal giorno successivo alla data di scadenza o alla fine del periodo di pa gamento stabiliti nel contratto» . E, qualora la data o il periodo di pagamento non siano stabiliti nel contratto, la direttiva fissa in un mese il limite temporale, a partire dal quale il creditore ha diritto agli interessi. Conteggi o che scatta «trascorsi 30 giorni di calendario dal ricevimento d a parte del debitore della fattura» . E se non vi è certezza sulla data di ricevimento della fattura o della richiesta equivalente di pagamento, «trascorsi 30 giorn i di calendario dalla data di ricevimento delle merci o dalla data di prestazione dei servizi» . La direttiva impone, poi, allo stato membro di «assicurare che il periodo di pagamento stabilito nel contratto non superi i 60 giorni di calendario, se non diversamente concordato nel contratto e purch é non sia gravemente iniquo per il creditore» . E, per quest'ultimo impone che abbia «il diritto di ottenere dal debitore, come minimo, interessi di mora per un import o minimo di 40 euro . ©Riproduzione riseruotn Pagina 23 Imprese soddisfatte: la riforma Ue subito a regim e L'approvazione europea della direttiva su i ritardi dei pagamenti della pubblica amministrazione soddisfa il presidente della Cna, Ivan Malavasi Malavasi ora si augura che «l'Italia non arrivi per ultima nel recepimento, senza aspettare fino al 2013». E auspica «il recepimento immediato» del provvedimento comunitario che costituireb be», dice, «un bell'incremento allo sviluppo e la traduzione concreta degli impegni in ta l senso annunciati dal governo». Anche l'Apice plaude alla nuova direttiva. Per l'associazione nazionale costruttor i edili, la normativa Ue «migliorerà sostanzialmente l'attuale normativa in materia d i pagamento nei lavori pubblici». Per il presidente dell'associazione costruttori, Paolo Buzzetti, si tratta di «un provvedimento moderno che prevede forti sanzioni per le p.a. in caso di ritardato pagamento alle imprese, quale deterrente sostanziale contro un a pratica inaccettabile anche se finalizzata a tener sotto controllo il deficit pubblico». Ciò che preoccupai costruttori, però . sono i temp i previsti per l'applicazione delle nuove norm e in Italia. «Non possiamo aspettare due anni- » dice Buzzetti, «per ottenere risposte su u n problema che mette a rischio la stessa sopravvivenza di molte imprese di costruzioni, soprattutto quelle piccole e medie» . «Meno male che c'è l'Europa. Siamo molto soddisfatti per l'approvazione in prim a lettura, della modifica in senso più rigoroso della direttiva europea contro i ritard i di pagamento»: a sottolinearlo è il tavolo Taiis-Sindaeato, che coordina molte sigle, aderenti anche a Confindustria, Confe- sercenti, Confcooperative, Confcommercio, Legacoop e Confapi Il tavolo poi chiede che «ora il governo italiano provveda Anche l'Italia ci lavora su Anche il parlament o italiano sta lavorando, in questi giorni, per tagliare i tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni . Disponendo da un lato , pagamenti tassativi entro 60 giorni e, dall 'altro, la possibilità di compensare i crediti non liquidati con i debiti maturati versagli enti inadempimenti . La tempistica è fissata in alcuni emendament i alla :proposta di legge sullo Statuto delle imprese (atto camera 2754), che ha come primo firmatario il Pdl Raffaello Vignali Si tratta d i emendamenti approvati a fine settembre (si veda ItaliaOggi del 2519/2010), che dispongono sostanzialmente due cose : - un divieto assoluto pe r tuiie le p,a . di derogare «pe r raia contrattuale o con att o unilaterale» al termine d i pagamento di 60 giorni ne i rapporti commerciali con le imprese; a un or( pimento rapido della direttiva in Italia, i oza utilizzare il tempo massimo di due anni previsto. E individui con la necessario tempestività una soluzione per i 60-70 miliardidi debitipregressi scaduti» . Quindi, avverte : «le soluzioni esistono e sono compatibili con l'equilibrio dei conti pubblici, come ha evidenziato uno studio Astrid che abbiamo presentato il 15 settembre». «Un passo avanti per combattere il grav e malcostume dei ritardi di pagamento di cu i l'Italia ha il record negativo nella Ue e ch e colpisce soprattutto i piccoli imprenditori , in alcuni casi costringendoli a chiuder e l'azienda». Anche il presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini, è soddisfatto per il via libera del Parlamento Ue all a direttiva pagamenti. Per Guerrini «i tempi di pagamento della p.a . nei confronti delle imprese sono arrivati a 186 giorni». - e l'introduzione, da l 1 gennaio 2011, della facoltà, per le imprese creditrici verso enti pubblici (per forniture o appalti), di compensare tali importi con i debiti eventual mente maturati nei confronti dello stesso ente. In relazione a questa seconda ipotesi va segnalato, però, che la manovra correttiva ha previsto la possibilità di compensare detti crediti con i debiti erariali iscritti a ruolo. Ma la norma approvata, ovviamente prevede che per accedere a questa possibilità devono essere decorsi i termini per la liquidazione dei corrispettivi prefissati: La proposta di legge prevede anche altre due cose: - la completa riabilitazione per gli imprenditori dichiarati falliti in possesso dei requisiti necessari per l'esdebitazione - e la velocizzazione (u n anno) delle procedure concorsuali. Il provvedimento sta continuando il suo iter in com. missione attività produttive a Montecitorio : complessivanente„,gli emendament i presentati, sono circa 180. Pagina 23 Euro -nòrmative federaliste Enti locali ai tavoli per scrivere i provvedimenti DI VALERIO STROPPA E CRISTINA BARTELLI i comuni, le province e le comunità montane saranno parte Inche attiva nelle decisioni relative alla formazione di atti normativi dell'Unione europea . Rappresentanti delle regioni , deli'Anci, dell'Upi e dell'Uncem, infatti, siederanno ai tavoli tecnici che dovranno predisporre i provvedimenti ascendenti o discendenti che regolano i rapporti tra l'Italia e 1'Ue, laddov e siano interessate materie d i propria competenza . E quant o prevede il ddl di riforma dell a Comunitaria, già approvato in via preliminare dal consiglio dei ministri (si veda ItaliaOggi del 13 maggio e del 17 giugno 2010 ) ora esaminato dal preconsiglio , Some modificato a seguito de l parere favorevole della Confe renza unificata . Le proposte di regioni, Anci, Upi e Uncem, fina lizzate a una maggiore rappre sentanza nelle decisioni, son o state quasi tutte accolte. E stato invece bocciato l'emendamento sulla c.d . «cedevolezza», così come tutte le proposte relativ e agli aiuti di Stato, trattandosi di materia (la concorrenza appunto) di competenza esclusiv a statale. Le regioni hanno altresì chiesto (e ottenuto) la previsione di un contingente di sei esperti regionali da distaccare presso i l Dipartimento per le politiche Ue di palazzo Chigi . Inoltre, rispetto al testo approvato a giugn o dal cdm, è stato aggiunto un articolo relativo al programma di attuazione della strategia «Europa 2020», già contenuto nella ora abrogata legge n . 11/2005 . Le altre novità recate dal ddl promosso dal ministero dell e politiche comunitarie riguardano la disciplina degli aiuti di Stato: per il recupero degli aiut i illegittimi si metterà in moto Equitalia, che potrà avviare la riscossione sulla base del titolo esecutivo costituito dal decreto ministeriale che impon e al beneficiario la restituzion e dell'aiuto. Per quanto riguarda le controversie, il ddl assegna competenza esclusiva ai giudici amministrativi, atteso che, come precisa la relazione illustrativa , «dal monitoraggio effettuato sul contenzioso nazionale relativo a l recupero degli aiuti di Stato ille gali è emerso che i procedimenti instaurati di fronte alle Commis sioni tributarie ed al giudice civilehanno tempi nettamente superiori rispetto ai procedimenti instaurati di fronte ai tribunali amministrativi regionali». Cambia anche il processo di formazione della legge Comuni taria, che viene «spacchettata» in due distinti provvediment i annuali: la legge di delegazione europea e la legge europea. La prima, da presentare al parlamento entro il 28 febbrai o di ogni anno, .conterrà esclusivamente deleghe legislative e autorizzazione all'attuazione i n via regolamentare ; la seconda , invece, che potrà essere presentata alle camere anche separatamente, recherà disposizioni d i attuazione diretta, ossia norme modificative o abrogative di disposizioni in contrasto con gl i obblighi comunitari o oggetto di procedure di infrazione . La ratio di tale sdoppiamento , precisa l'esecutivo, è quella di consentire al governo di dispor re in tempi brevi delle deleghe necessarie al recepimento degl i atti dell'Ue. Accorpando il tutto nella Comunitaria, le lungaggi ni dell'iter parlamentare hanno determinato negli ultimi ann i «un sensibile ritardo nell 'adeguamento alla normativa comunitaria, con conseguent e avvio di numerose procedure d i infrazione» . Rallentamento che , peraltro, era imputabile «proprio alle disposizioni diverse da l semplice conferimento di deleg a legislativa» . Enti creditizi. Collegi di supervisori e collaborazione con le autorità di controllo degli altr i Stati per la Banca d'Italia, per agevolare l'esercizio della vigilanza nei confronti di gruppi bancari e finanziari cross-border. E quanto prevede lo schema di dlgs che attua la direttiva 2009/111/CE, anch'esso all'esame del preconsiglio. Il provvedimento contiene norme volte all a valorizzazione degli obblighi d i cooperazione tra autorità di vigilanza e alla standardizzazione delle regole e delle prassi di supervisione, anche con riferimen to ai casi di crisi finanziaria . ©Riproduzione riservata Pagina 24 Alfano: le province non saranno eliminate on c'è nessuna volontà da parte del governo di procedere all'eliminazion e \\ delle province . Anzi nella Carta delle autonomie, che si avvia a essere esaminata dal senato, si riafferma con forza il ruolo degli enti intermedi, oggi più che mai essenziali perché non è pensabile sostituire un centralismo statale co n uno regionale» . Dopo il no sullo sblocco dei residui passivi (si veda ItaliaOggi di ieri) le province incassano la rassicurante pro messa del ministro della giustizia, Angelin o Alfano, che intervenendo a Catania nella giornata conclusiva dell'assemblea dell'Upi, ha preso le distanze da chi a Roma come a Palermo è tornato in questi ultimi giorni a chiederne l'abolizione . Il governo, per bocca di Alfano, ha così rispedito al mittente l a proposta di legge Lanzillotta (presentat a alla camera dai deputati di Alleanza pe r l'Ítalia, Udc e Futuro e libertà) che preved e la cancellazione di tutte le province sotto i 500 mila abitanti e la trasformazione i n enti di secondo livello delle 3 8 province rimanenti (il tutto con un risparmio di un miliardo di euro, secon do i promotori) . Ma si è anche dissociato dalla polemica tutta siciliana che vede còntrapposta la nuova giunta Lom bardo alle provin - N ce dell'isola che il governatore dell'Mpa vorrebbe radicalmente riformare partend o dall'istituzione delle tre città metropolitane di Palermo, Catania e Messina . «In Sicilia spesso la proposta di eliminare le province viene rilanciata all'occorrenza quando c i si vuole disfare di enti politicamente ostil i con la scusa di risparmiare», ha replicato i l ministro, «ma poi alla prova dei fatti si sco pre che i costi della politica aumenterebb e perché magari si ha in mente di creare un a ventina di consorzi tra comuni che spenderebbero più delle attuali province». Dunque, l'Upi può continuare a dormire sonni tranquilli. Le province non si tocca no, anzi, secondo Alfano, è indispensabile rilanciarne il ruolo in materia di sicurezza e contrasto alla criminalità . «Bisogna incentivare la trasparenza delle amministrazioni , soprattutto delle stazioni appaltanti», h a chiesto il Guardasigilli alla platea dell'Up i dopo aver rivendicato i risultati ottenuti da l governo sulla lotta alla mafia. Incassata l'ennesima rassicurazione sull a loro esistenza, le province devono però fare i conti con le incognite del federalismo fiscale e con bilanci che sarà difficile chiudere . I tagli della manovra, il no allo sblocco dei residui passivi e il mancato pagamento dei trasferimenti erariali relativi al periodo 1999-2007 (a rischio perenzione), stimati in circa 3 miliardi di euro, potrebbero portare gli enti a sforare il patto di stabilità . Tanto che nell'ordine del giorno approvato a conclusione della due giorni di Catania, l'Upi h a chiesto un incontro urgente con il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, per verifica re se il governo intenda ancora onorare gli impegni presi con le autonomie il 9 luglio scorso e per aprire un confronto sui contenuti del Piano per il Sud . Qualche apertura sulle rivendicazion i finanziarie è arrivata dal sottosegretario all'interno, Michelino Davico . Sul paga mento dei fondi a rischio perenzione (s i veda ItaliaOggi di ieri?, l' esponente leghista è stato chiaro : «E una situazione paradossale», ha detto . «Gli enti (province e comuni sopra i n0 mila abitanti ndr) in dieci anni non hanno avuto questi soldi, solo perché sono stati virtuosi e non hanno speso molto . Ora incassarli è loro diritto, anche se bisogna fare i conti con Tremont i che tiene la cassa» . Una soluzione potrebbe essere quella di utilizzare questo tesoretto negato come merce di scambio, nel bracci o di ferro tra enti e governo, per ammorbidire il patto di stabilità e i tagli della manovra. Davico non lo ha escluso e ha chiesto ch e se ne discuta in un tavolo tutto dedicato alla finanza locale da istituire all'intern o della Conferenza stato-città. Il sottosegretario leghista è anche intervenuto sulla soppressione dell'Agenzia dei segretari comunali e provinciali disposta dalla manovra per effetto di un emenda mento parlamentare inserito in sede di conversione del dl 7812010 . In via transitori a le competenze sono passate al ministero dell'interno, ma a regime chi gestirà l' alb o dei 3600 segretari? «Non so se sia stato giusto in un'ottica federalista abolire l'Agenzia e accentrare tutto in capo al Viminale», h a osservato il senatore del Carroccio, «ma una soluzione potrebbe essere far gestire l' alb o dalla Sspal (la Scuola superiore della pubblica amministrazione locale ndr) articolan dolo in tre sezioni territoriali (Nord, Centro , Sud) . Una cosa è certa: vanno evitate l e degenerazioni del passato» . Francesco Cerisano (da Catania ) Pagina 24 Il mezzo proprio trova i rimbors m i Carburante pagato ai dipendenti in viaggio per l'ente locale DI LUIGI OLIVERI ì al rimborso per le spese affrontate per trasferte con utilizzo del mezz o proprio del dipendente , per lo svolgimento delle funzio ni essenziali dell'ente locale, g a rantite dall ' ordinamento . Lo afferma la Corte dei con ti, Sezione regionale di control lo della Lombardia, con la de liberazione 12 ottobre 2010, n . 949, che si sforza di chiarire l a portata applicativa dell ' articolo 6, comma 12, del d .l . 78/2010 , convertito in legge 122/201 0 che, come noto, ha disapplicato le norme che avevano fino all a sua entrata in vigore consentito il rimborso pari a un quinto del carburante, per l'utilizzo de l mezzo proprio nell' ambito delle trasferte autorizzate . La Sezione è piuttosto drastica nel rilevare la poca chiarezza e la confusione ingenerata dall'articolo 6, comma 12 . Smentisce, tuttavia, le interpre tazioni fornite in particolare dai sindacati, secondo le quali effet to della manovra estiva sarebb e il divieto di autorizzare l'utilizzo del mezzo proprio. Infatti, la mancata disapplicazione dell'ar ticolo 9 della legge 417/1978 , che prevede espressamente la possibilità di autorizzare il per sonale pubblico a utilizzare pe r le trasferte il mezzo proprio ove risulti più conveniente rispett o ad altre modalità di trasporto, consente tutt'ora, di autorizzare l ' uso dell'auto propria . I l che permette anche di conside rare erronee e strumentali l e letture dell'articolo 6, comm a 12, da parte di alcune compagnie di assicurazione, pronte a sfruttare la norma per negar e copertura assicurativa nel cas o di incidenti. Il parere della Sezione smentisce ogni tesi tendente a cercare di restringere la portat a dell'articolo . Esso, sulla bas e dell'analisi della magistratur a contabile lombarda, si applic a a tutto il personale, sia ess o impiegato in attività ispettive (ma lo stesso comma 12, tuttavia, autoesclude il personal e ispettivo dal proprio campo d i applicazione), sia esso impiega to in altre attività . La disapplicazione non solo dell'articolo 15 della legge 836/1973, ma anch e di ogni altra analoga disposizio ne contrattuale determina l a disapplicazione anche dell'articolo 41 del Ccnl del compart o regioni enti locali in data 1 4 settembre 2000 . Nella sostanza, dunque, effetto dell'articolo 6, comma 12, è eliminare ogni titolo giuridic o diretto, normativo o contrattua le, al rimborso . Nota, tuttavia, la Sezion e Lombardia che determinati servizi essenziali, come quell i richiedenti un accompagna mento di utenti (servizi sociali , tutoraggi, stage, ad esempio) s e possono essere resi con maggio re efficacia attraverso l'impiego della vettura propria del dipendente, invece che utilizzando i l parco macchine (o addirittura aumentandolo) dell'ente, i prin cipi di buon andamento dell'azione amministrativa discendenti dall'articolo 97 della Costituzion e non solo fondano la possibilità di autorizzare le trasferte con aut o propria (confermata dal l'articolo 9 della legge 417/1978), ma inducono a ritenere possibile anch e la rifusione delle spese effettiva mente sostenute . Il parere permette alle amministrazioni locali di esercitare la propria autonomia organizzativa, che secondo la Sezione Lom bardia non può essere intaccata dall'articolo 6, comma 12, e rego lamentare il rimborso per l 'uso dell'auto propria, quanto meno per servizi ben individuati e d essenziali, per i quali altre modalità di resa oggettivamente risultino più onerosi o meno efficienti . In ogni caso, quanto evidenziato dalla Sezione Lombardi a conferma della sostanziale incostituzionalità dell' articolo 6 , comma 12, della manovra estiv a 2010, in quanto il suo effetto è proprio ledere il buon andamen to dell'azione amministrativa . Di fronte a questa presa d i posizione della magistratur a contabile, la necessità di abolir e direttamente la norma appare non più rinviabile . ©Riproduzione riservat a Pagina 29