ATTRAZIONE FISICA MASCHILE IN GRAN BRETAGNA E IN MALESIA: UNO STUDIO TRANSCULTURALE (Swami e Tovèe) di Ferrante Oscar e De Angelis Federico Alcuni studi hanno rilevato alcuni indici d’attrattività della mascolinità dell’uomo. I 3 indici che sembrano avere maggiore influenza sulla scelta del partner sono WCR (rapporto vita-petto), BMI (indice di massa corporea) e WHR (rapporto vita-fianchi). Le preferenze in queste caratteristiche sembrano essere innate in tutte le culture. Ma, siccome la maggior parte delle ricerche è stata effettuata su campioni quasi esclusivamente occidentali, le differenze tra diverse culture non sono state esaminate attentamente. Questo ha spinto Swami e Tovèe, due psicologi contemporanei di Londra, ad intraprendere uno studio trans-culturale. INTRODUZIONE Le donne generalmente risultano preferire un uomo con busto a V e con un rapporto vita-fianchi (WHR) tra 0,90 - 0,95. Anche nei media viene rappresentato l’uomo ideale con un fisico che combacia con le misure dette sopra. METODO: PARTECIPANTI Sono state reclutate 95 donne provenienti da 2 paesi (Gran Bretagna, Malesia) e divise nei 3 gruppi seguenti: 1. 2. 30 donne malesi socio-economicamente agiate (8000$ pro capite annui) di Kuala Lumpur; 28 donne malesi contadine della periferia di Kota Belud (2400$ pro capite annui); 3. 37 donne inglesi di città. METODO: MATERIALE Alle 95 partecipanti è stato chiesto di valutare 50 immagini di uomini fotografati alla stessa distanza e con lo stesso tipo d’indumento. Per motivi di privacy il volto dell’uomo fotografato è stato oscurato e, per evitare giudizi etnici, le foto erano in bianco-nero. I 50 uomini ritratti sono stati scelti in modo da coprire il più grande range possibile nel rapporto vita-spalle, vita-fianchi e nell’indice di massa corporea. Alle partecipanti è stato consegnato un libretto contenente le istruzioni, le immagini da valutare in scala Likert ( sistema di valutazione da 1 a 9) e una pagina in cui inserire alcuni dati demografici (età, sesso, etnia, altezza). METODO: PROCEDURA Tutti i partecipanti sono stati esaminati individualmente. Il questionario è stato presentato in lingua originale in Gran Bretagna; in Malesia il test è stato tradotto in lingua locale. Un traduttore esterno all’esperimento ha certificato la traduzione. Il test è stato somministrato 2 volte per far familiarizzare i soggetti con il tipo di scala adoperata (Likert). La durata del questionario è di 40 min. RISULTATI E DISCUSSIONI I risultati dello studio mostrano il pensiero di una donna sull’attrattività del corpo maschile. Nei due gruppi urbanizzati il rapporto vita-spalle (WCR) risulta essere il più importante fattore di attrattività maschile, mentre l’indice di massa corporea (BMI) sembra poco importante. RISULTATI E DISCUSSIONI (II) Invece, le donne di zone rurali preferiscono uomini con un corpo più “tubulare”. Questo sembra contrastare con la tendenza psicologica maschile di avere un corpo muscoloso. Lo studio confuta la teoria psicoevolutiva che afferma come innate e culturalmente condivise le preferenze circa i giudizi dell’attrattività. Queste differenze possono essere collegate allo stato socio-economico. Nelle civiltà non industrializzate il grasso corporeo è ritenuto un indicatore di ricchezza e prosperità. Inoltre risulta esserci una relazione diretta tra stato socio-economico e peso corporeo. Nelson e Morrison hanno proposto un meccanismo psicologico che si basa sulle condizioni ambientali. Essi sostengono che nei membri di società con risorse scarse, gli indicatori di disponibilità alimentari (come il grasso corporeo) risultano fondamentali nella scelta del partner. Nelle società urbane sembrano esserci maggiori pressioni riguardo un fisico maggiormente muscoloso. Si è riscontrato che gli uomini che leggono maggiormente giornali di fitness e sport sono maggiormente invogliati all’attività fisica. L’assenza della preferenza per un corpo a V nelle zone rurali sembra avvalorare l’ipotesi di una forte componente culturale. Altre influenze nella scelta del partner sono date dai parenti e dai colleghi. In sintesi, le preferenze per il corpo maschile appaiono modellate dalla modernizzazione e dai mass media. Questa trasformazione è molto rapida e può indurre un rischio elevato di disturbi del comportamento alimentare. THE END.