Preghiera personale 28 ottobre 2015 Discepoli amici di Santi e Sante 1. Mettiti in ginocchio e in preghiera davanti all’Eucaristia. 2. INVOCA LO SPIRITO SANTO Vieni Spirito forza dall’alto nel mio cuore, dammi nuova vita , gioia e forza. Vieni Spirito che hai riempito il cuore e la vita di tanti Santi e Sante! Come una fonte vieni in me, come un fiume vieni in me, come un fragore vieni in me! Come un vento con il tuo amore, come una fiamma con la tua forza, come una luce con la tua gioia, vieni Spirito e dammi nuova vita! 3. DALLA LETTERA DI SAN PAOLO APOSTOLO AGLI EFESINI Ricordatevi che un tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele, estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo. Ora invece, in Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo. Egli infatti è la nostra pace. Egli è venuto ad annunciare pace a voi che eravate lontani, e pace a coloro che erano vicini. Per mezzo di lui infatti possiamo presentarci, gli uni e gli altri, al Padre in un solo Spirito. Così dunque voi non siete più stranieri né ospiti, ma siete concittadini dei santi e familiari di Dio, edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra d'angolo lo stesso Cristo Gesù. In lui tutta la costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore; in lui anche voi venite edificati insieme per diventare abitazione di Dio per mezzo dello Spirito. 4. LEGGI , E RIFLETTI Una maestra di una scuola materna un giorno decise di portare i propri ragazzi a visitare la chiesa della parrocchia. Molti di loro infatti non erano mai entrati nella chiesa e alcuni non sapevano neanche bene farsi il segno della croce. Prima di tutto si fermò sulla porta della chiesa, nessuna casa del paese aveva delle porte così grandi. I ragazzi si stupirono soprattutto che la porta fosse aperta e non servisse ne bussare, ne suonare il campanello. Entrati in chiesa i ragazzi osservano stupiti i dipinti e tutte le cose che sono nella chiesa soprattutto si accorsero delle bellissime vetrate colorate che rappresentavano tantissime figure di uomini e donne che avevano voluto bene a Gesù: i Santi. Alcuni giorni dopo il parroco venne a trovare i ragazzi portando una grande quantità di caramelle per fare festa insieme. La festa, disse, era dovuta al fatto che in quei giorni si stavano per ricordare tutti i santi. Il parroco quel giorno pensava di fare proprio un bella predica per descrivere i Santi. Prima di parlare però penso di chiedere ai bambini: "Chi sono i santi?". Uno, il più piccolo, alzò la mano subito e disse: " I Santi sono quelli che fanno passare la luce!". Al parroco non servì aggiungere molto altro. Il più piccolo dei ragazzi capisce subito chi sono i Santi. Sono uomini e donne, ragazzi e ragazze trasparenti che nella loro vita hanno lasciato passare la luce del vero sole che è Gesù. I Santi possono essere veri amici e guide nel nostro cammino perché sono discepoli come noi che ci tengono aperto il sentiero della gioia e della pace e pregano per i nostri passi. RILEGGI il brano della Lettera di san Paolo, sottolinea e ripeti la frase che più fa per te oggi. Scrivila nel tuo quaderno riportando i sentimenti, i desideri che quella Parola ti muove le cuore. Avvicinati con calma all’altare e dopo aver guardato a Gesù scegli il libretto di un Santo o testimone di cui vorresti approfondire l’amicizia in questo tempo. Tornato al posto scrivi il perché hai scelto lui, cosa sai di lui cosa ti colpisce a prima vista. Tutti siamo chiamati alla Santità per il bene nostro e del mondo. Tu che ne pensi? Hai mai sentito in te questo desiderio? Scrivilo! 5. RIMANI IN PREGHIERA GUARDANDO GESÙ, POI… Scrivi la preghiera come nasce del tuo cuore al Signore Gesù. La condividerai questa sera (E’ davvero prezioso condividerla… quindi dedica pure tempo a prepararla!) 6. PADRE NOSTRO Concludi, mettendoti in ginocchio e adorando Gesù presente nell’Eucaristia, mentre preghi il Padre nostro.