C O M U N E DI B R I N D I S I NATALE A BRINDISI Palazzo Granafei‐Nervegna Venerdì 10 dicembre (inaugurazione) ore 18.00 XXV edizione della “Rassegna Internazionale del Presepe nell’arte e nella tradizione” organizzata in collaborazione con il Club Unesco di Brindisi Attraverso la plasticità del presepe, si cercherà di rendere visibile non solo il sacro evento della nascita di Cristo, ma anche gli usi, i modi di vivere, i mestieri, gli utensili e gli attrezzi del mondo popolare dell’epoca che ogni artigiano presepista rappresenterà secondo le tradizioni e la vita della sua regione e della sua città. Saranno presenti tre regioni italiane, il Sud Tirolo, con presepi e figure di legno intagliate a mano, la Sicilia con il suo mondo rurale, pastorale e artigianale ottocentesco, la Puglia con i ceramisti di Grottaglie e i cartapestai di Lecce e Francavilla. Nuovo Teatro Verdi martedì 14 dicembre ore 21.00 Malika Ayane Grovigli Special Tour Edition Malika Ayane presenta il suo nuovo progetto discografico al termine di un anno che l’ha consacrata come raffinata ed elegante interprete della musica italiana, per raccontare, attraverso musica e immagini, la sua ultima e coinvolgente esperienza discografica e live. La musica è quella di “Grovigli”, l’album che con oltre 70mila copie vendute l’ha imposta all’attenzione del grande pubblico e della critica. L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Nuovo Teatro Verdi e il Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del “Puglia Sounds”. Informazioni ai numeri 0831‐229230 0831‐562554 Posto unico euro 15,00 Prevendita c/o botteghino del teatro e online www.vivaticket.it SUONI DELLA DEVOZIONE È ormai giunta alla X edizione "I Suoni della Devozione", la rassegna musicale internazionale nelle chiese storiche di Brindisi realizzata dal Comune di Brindisi e dall’Ufficio Beni Culturali dell'Arcidiocesi di Brindisi‐Ostuni, esempio di felice intesa tra evento musicale e promozione dei luoghi di culto storici e non della città. Una manifestazione che nel corso del tempo si è affermata per la qualità delle sue proposte a livello regionale e nazionale. Basilica Cattedrale lunedì 13 dicembre ore 21.00 Piccola Orchestra Apocrifa di Giorgio Cordini La Buona Novella di Fabrizio De Andrè Giorgio Cordini Veneziano, autodidatta, si trasferisce a Brescia alla fine degli anni Sessanta. In quel periodo incontra Mauro Pagani e insieme a lui suona, quando la PFM ancora non esiste, in due formazioni denominate “JB Club” e “Forneria Marconi”. Appassionato di blues, accompagna diversi musicisti americani di passaggio in Italia, tra cui Carey Bell, Otis Rush, Louisiana Red. Ha partecipato come chitarrista alla tournée per “Le Nuvole” di Fabrizio De Andrè (1991), alle successive teatrali, al tour del 1997 “Anime salve” e all’ultimo “Mi innamoravo di tutto” (1998). Ha collaborato inoltre con artisti italiani quali Irene Fargo, Cristiano De Andrè, Massimo Bubola, Nada, Oliviero Malaspina. È chitarrista e cantante del trio di blues‐rock Wha‐Wha Band con il batterista Joe Damiani e Max Gabanizza al basso. Il sodalizio con Mauro Pagani è proseguito con la tournée di “Passa la bellezza” e successive. Ha curato con lui la produzione del primo disco di Lorenzo Riccardi, un cantautore di Pavia, dal titolo “Strade perse”. Un altro album firmato da Giorgio Cordini come produttore artistico è “La strada del cielo" del trio veronese “Cattive Compagnie”. Chiesa della Santissima Addolorata (La Pietà) giovedì 16 dicembre ore 21.00 Danielle Wilson and the Truth New Orleans Louisiana (U.S.A) Di tutti gli stili musicali a cui è stata esposta fin da piccola, Danielle Wilson ha scelto il suo favorito: la musica gospel. Proprio come la madre e la nonna, che è stata direttrice del coro della Bibleway Missionary Baptist Church di New Orleans, è cresciuta a stretto contatto con questo genere facendolo divenire parte della sua vita. La vibrante e potente voce che le appartiene, definita “a great instrument”, le ha permesso di cogliere varie opportunità nel corso della sua giovane carriera. La primavera del 2001 ne segna l’inizio: ottiene il ruolo principale nella produzione “Jazz Jazz Jazz” del Jazzland Theme Park, un progetto musicale e danzante che rappresenta il fascino della storia e della cultura di New Orleans e, nello stesso anno, riceve l’invito per partecipare al programma “Music‐Vocal Performance” della Xavier University con il quale perfezionerà il suo approccio alla musica vocale. Nel settembre 2007 viene selezionata per esibirsi al “105 Historically Black Colleges and Universities” del Kennedy Center dove le viene dato spazio per esibirsi con un pezzo da solista. Nella primavera del 2009 le viene assegnato il ruolo da protagonista in “Mahalia! Mahalia!” dove si esibisce in brani della regina della gospel music, Mahalia Jackson, ricevendo positivi riscontri dalla critica. “Wilson cattura squisitamente il sound gospel e l’influenza blues di Mahalia. In “Let Us Go Down to Jordan” non si limita ad una imitazione di Jackson ma si presenta con lo stesso naturale senso musicale...”. “Ha una grande e sensuale voce che rimane corposa e calda anche sulle note più acute con la quale trasporta il pubblico nel suo viaggio evocando l’interesse ed animando i loro animi con le sue canzoni”. Durante lo stesso anno seguiranno partecipazioni a manifestazioni quali al XXVI French Quarter Festival con la corale Spirit of New Orleans Choir, un tour in Spagna nonché in Italia a cui segue la produzione del suo primo lavoro, “Reflections of Mahalia”, un tributo alla stessa. Chiesa dell’Ave Maris Stella domenica 19 dicembre ore 21.00 Corou de Berra Calena. Noëls populaires de Provence & du Pays Niçois (Francia) La musica sacra nelle Alpi del Sud. Le Alpi Meridionali sono un crogiolo nel quale si fondono le culture della Provenza, del Piemonte, della Liguria e della regione nizzarda. Durante i secoli, gli scambi permanenti tra queste forti identità hanno dato origine ad un insieme culturale fortemente caratterizzato e ricco di numerose caratteristiche proprie. Uno di questi riguarda il canto corale, che in questa regione ha sviluppato un'originale polifonia tradizionale. Il Corou de Berra è un coro polifonico nato dalla tradizione, composto da sei voci miste. Dopo vent'anni di attività, centinaia di concerti, una decina di album e numerose produzioni, il Corou de Berra è diventato il punto di riferimento del canto polifonico alpino. Diretto da Michel Bianco, raccoglie e interpreta da vent’anni la memoria popolare delle Alpi Marittime, lavorando sulla sua trasmissione sia per via orale che scritta. Parte di tale vasto repertorio è costituita da canti sacri. Dal 2001 il coro studia in modo particolare i manoscritti di musica sacra della Contea di Nizza. Il repertorio di musica sacra rappresenta la coabitazione pacifica tra il canto‐piano barocco e gregoriano, popolare e sacro, monodico e polifonico, latino e nizzardo, sia nella forma orale sia in quella della notazione classica. Vi si ritrovano influenze sarde, liguri, provenzali e piemontesi. Chiesa del Cristo dei Domenicani mercoledì 22 dicembre ore 21.00 Arturo Stàlteri A little Christmas Arturo Stàlteri, romano, si è diplomato in pianoforte al Conservatorio Alfredo Casella de L'Aquila. Ha studiato a Roma con Vera Gobbi Belcredi, a Parigi con Aldo Ciccolini e ha frequentato, come allievo effettivo, i corsi di perfezionamento di Vincenzo Vitale e Konstantin Bogino. Ha composto le musiche per il balletto “Visione dai Tarocchi” di Barbara Schaefer e le rappresentazioni teatrali “Artemisia”, “Maschera” e “Angelika Bellezza” di Daniele Valmaggi. Ha inoltre realizzato le musiche per la visione del film muto del 1921 “Selika”, per la regia di Ivo Illuminati. Nel 2004 Franco Battiato lo ha coinvolto, come conduttore e musicista, nel suo primo programma televisivo, “Bitte, keine Réclame” Lo stesso Battiato gli ha offerto un ruolo nel suo film “Musikanten”, presentato alla 62ª Mostra del Cinema di Venezia. Svolge una vivace attività concertistica rivolgendo la sua attenzione anche ad autori dell'area extra‐colta. Nelle sue performances per solo piano si ascoltano, oltre alle sue composizioni, brani di Debussy, Clementi, Mozart, Bach, Beethoven, Chopin, Liszt, Sakamoto, Corea, Nyman, Glass, Mertens... Nel 2002 Stàlteri è stato protagonista di un concerto nello storico jazz‐club Vortex di Londra. Ancora nella capitale inglese si è esibito nel 2003, nella prestigiosa sede della Chiesa di Saint Giles and Cripplegate (Barbican). È spesso in giuria in concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Ha inoltre collaborato con David Sylvian, Sonja Kristina, Grazia di Michele, Rino Gaetano e molti altri. Basilica Cattedrale giovedì 30 dicembre ore 21.00 Concerto di Natale del coro polifonico arcivescovile San Leucio e orchestra San Leucio “Veni Domine Jesu” per Soli, Coro e Orchestra Ospiti d’eccezione e voci soliste: Mariangela Aruanno ‐ Vittorio Bari Voce recitante: Rino Cassano Il Coro Polifonico Arcivescovile San Leucio è stato fondato nel 1993 dal maestro Gaetano Leone, primo direttore del Coro, e da don Antonio Falcone su desiderio dell’allora arcivescovo di Brindisi ed Ostuni, Monsignor Settimio Todisco, al fine di animare le liturgie da lui presiedute nella Basilica Cattedrale. Nell’aprile del 1996 ha eseguito “La Regina Ester”, oratorio per coro, organo ed orchestra composto da Leone su testi di don Antonio Falcone a cui hanno fatto seguito gli oratori “Genesi” nel 1997, “Abramo” nel 1998, “Mosè” nel 1999, “Etty Hillesum” nel 2000. Nell’esecuzione degli Oratori hanno preso parte per la prima volta a Brindisi i solisti del Coro della Diocesi di Roma, Paola Cecchi e Gianni Proietti, che animavano le liturgie di Sua Santità Giovanni Paolo II. Di particolare rilievo è stata l’esecuzione del “Concerto per il Giubileo” che ha aperto il 27 giugno del 1999 le celebrazioni giubilari diocesane. Sono stati eseguiti gli oratori sacri “Le nozze dell’Agnello” e “San Filippo Neri” composti dal M° monsignor Marco Frisina, direttore del Coro della Diocesi di Roma e autore di numerose colonne sonore televisive di successo. Il M° Frisina , in questa occasione, ha anche diretto il Coro San Leucio. Al concerto hanno partecipato, inoltre, l’étoile brindisina Toni Candeloro e il cantante Albano Carrisi. Nel luglio 2007 a Copertino, il coro ha ottenuto un brillante secondo posto nella VI edizione del Premio Salentino. Sempre nello stesso anno ha eseguito un concerto in occasione della riapertura della Cattedrale di Brindisi dopo il restauro, ed in seguito ha animato la celebrazione liturgica, in occasione della visita di S. Em. Rev. Card. Tarcisio Bertone. Nel 2008 un grande coro diocesano ha partecipato alla celebrazione eucaristica presieduta da S.S. Benedetto XVI. Porto turistico Marina di Brindisi domenica 19 dicembre con inizio alle ore 16.00 Aspettando la Cometa… un tuffo nel mare dei ricordi In collaborazione con l’associzione Marina di Brindisi Club L’iniziativa vuole essere un appuntamento per tutti quelli che vogliono vivere una giornata natalizia respirando l’aria di mare e ascoltando vecchi racconti, e con il naso all’insù ammirare le stelle così come nell’antica storia i Re Magi scrutavano i cieli aspettando la cometa. Programma: ore 16.00 Un lupo di mare tra i bimbi L’anziano nocchiero brindisino Giardina racconta ai più piccini storie di mare di tanti Natali fa. ore 18.00 Auguri da Brindisi La storia di Brindisi fra usi, costumi e tradizione raccolta da Ennio Masiello. ore 19.00 I dolci nella tradizione natalizia brindisina Storie e ricette della tradizione natalizia brindisina raccontate da Teresa Guadalupi. ore 20.00 Con il naso all’insù… a scrutare le stelle L’importanza delle stelle nella navigazione, a cura di Abele Carruezzo. Visione delle stelle con potenti telescopi degli Amici Astrofili di Lecce. Farà da corollario all’iniziativa la mostra fotografica “Il pescatore di immagini: Quattro scatti sotto il mare di Brindisi”, a cura di Alessandro Caiulo Largo de’ Calò domenica 26 dicembre ore 17.30 Natale a casa di Nevia e... dintorni Poesia, musica e sapori nella tradizione In collaborazione con il CTG di Brindisi La manifestazione si svolge il giorno di Santo Stefano, in largo de’ Calò, dove la piazzetta, primo nucleo storico di Brindisi, si trasforma in una grande casa, appunto Casa di Nevia dal nome dell’anziana donna che abitava dalla nascita a San Pietro degli Schiavoni, che offre ai visitatori caldarroste, vino, dolci tipici, tanta musica e poesia in vernacolo. Canti e danze popolari consentono di riscoprire le tradizioni della cultura popolare del tempo natalizio. Natale in Jazz Auditorium ex Convento di Santa Chiara ‐ via Santa Chiara lunedì 27 dicembre ore 20.30 Stochelo Rosenberg e Salvatore Russo Quartet In collaborazione con La Saint Louis College of Music (sede di Brindisi) Il quartetto composto da Stochelo Rosenberg e Salvatore Russo alla chitarra solista, Franco Speciale alla chitarra ritmica e da Camillo Pace al contrabbasso, porta dal vivo il progetto discografico “La Touche Manouche”. Un concerto strumentale nello stile musicale così detto “Gypsy Jazz” o “Manouche”, genere musicale di grande tradizione e cultura così in voga in questi ultimi anni. Nel repertorio oltre alla esecuzione reinterpretata dei brani classici del genere di Django Reinhardt, vengono eseguite dal quartetto anche composizioni originali dello stesso Stochelo Rosenberg. Il quartetto in Italia si è esibito in concerto nelle più importanti platee musicali italiane come l' ”International Acoustic Guitar Meeting” di Sarzana nel 2007, in trio come ospiti del “Rosenberg Trio” all' “Umbria Jazz Winter 2010” ad Orvieto e al festival “I Suoni Delle Dolomiti” per la 64ª stagione “Arcangelo Speranza” a Taranto nel 2008, nel teatro romano di Lecce per “Mediterranea 2008” per il “Jazz Festival” di Pescara nel 2009, “Udin&Jazz 2010”, “Fara Jazz Festival 2010”, “Estate Borgiana 2010”, “Bitonto Jazz Festival 2010”, “Colonnella Jazz Festival 2010”, e il prestigioso “Festival internazionale della chitarra” di Fiuggi nel 2008 e nel 2010. Auditorium ex Convento di Santa Chiara ‐ via Santa Chiara sabato 18 dicembre ore 20.30 Elisabetta Antonini sextet Intensa interprete e abile improvvisatrice dal suono vocale tipicamente jazz, ha impiegato la propria voce in numerose formazioni jazz, sia tradizionali sia di stampo più contemporaneo, lounge, rock progressive e world music. Auditorium ex Convento di Santa Chiara ‐ via Santa Chiara martedì 21 dicembre ore 18.00 Cantique de Noël ‐ Amici Cantori Franco Arina Auditorium ex Convento di Santa Chiara ‐ via Santa Chiara martedì 28 dicembre ore 18.00 Storia d’amore e alberi Uno spettacolo per grandi e per bambini In collaborazione con la cooperativa Thalassia “Storia d’amore e alberi” è liberamente ispirata al Romanzo di Jean Giono, “L’uomo che piantava gli alberi”, un piccolo libretto del 1980 diventato nel tempo un libro simbolo per la difesa della natura e l’impegno civile, un messaggio d’amore per l’albero e il suo valore universale. Uno spettacolo che narra storie di angeli e di barboni ma soprattutto di alberi, storie già sentite mille volte ma che l'umanissimo Luigi D'Elia rende con accenti poetici ancora stupefacenti, un piccolo gioiello narrativo in difesa della natura e dell'impegno civile, un messaggio d'amore per l'albero e il suo valore universale. Il romanzo racconta del solitario pastore Elzeard Bouffier che per amore (o forse per cercare la felicità) comincia a piantare querce in una terra desolata e aspra. Lentamente e meravigliosamente il mondo intorno a lui cambia come in una lenta e silenziosa rivoluzione. Nuovo Teatro Verdi ‐ Ingresso libero domenica 2 gennaio ore 20.30 Concerto per il nuovo anno Ivo Pogorelich, Riccardo Donati e Quartetto di Cremona Prenotazione obbligatoria presso il botteghino del teatro dal 20 dicembre Info allo 0831 229230 Ivo Pogorelich si distingue come pianista di raro talento dopo aver vinto nel 1982 il primo premio al “Concorso musicale internazionale di Montreal” in Canada, in seguito ai primi premi ricevuti in precedenza presso vari concorsi in Yugoslavia, ed al primo premio vinto nel 1978 presso la “Competizione pianistica internazionale Alessandro Casagrande” di Terni in Italia. Riccardo Donati si è esibito come solista con diverse orchestre fra cui: l’ “Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino”, l’ “Orchestra da camera di Santa Cecilia di Roma”, l’ “Orchestra Filarmonica Marchigiana”, i “Solisti Fiorentini”, l’ “Orchester Westdeutsche Symphoniker”, l’ “Orchestra Guido Cantelli” di Milano. Nel 2001 è il primo contrabbassista nella storia del Teatro Comunale di Firenze ad eseguire il “Concerto n. 2 in si minore di Giovanni Bottesini” con l’ “Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino”, alla presenza di numerose personalità della politica nazionale e internazionale, in occasione della Festa della Regione Toscana, successivamente trasmesso da Radio Rai Tre. Il Quartetto di Cremona, sin dalla sua formazione nel 2000, esprime attraverso la precisa volontà di dedicarsi alla musica da camera, la propria inclinazione interpretativa. Il Quartetto è oggi tra le giovani realtà europee più interessanti e dinamiche, grazie ad un continuo approfondimento della retorica e della poetica musicale, integrato da una comunicativa spontanea e di grande impatto sul pubblico. Il repertorio del gruppo spazia dalle prime opere di Haydn fino alla musica contemporanea, nell'ambito della quale il Quartetto nutre un particolare interesse per il lavoro dei compositori italiani. Area antistante il Nuovo Teatro Verdi venerdì 31 dicembre dopo la mezzanotte Demo Morselli Big‐Band‐Orchestra La bravura e la simpatia dei solisti della Big Band Orchestra è la principale caratteristica di questo grande gruppo. Di diversa estrapolazione artistica (jazz, pop, funky, classica, dance) questi straordinari musicisti offrono uno spettacolo unico. Il Maestro Demo Morselli fa ormai parte della storia della musica italiana e internazionale, vantando collaborazioni artistiche in qualità di arrangiatore e strumentista con Ray Charles, Robert Palmer, Simply Red, Michael Buble, Adriano Celentano, Mina, Zucchero, Luciano Ligabue, Eros Ramazzotti, Lucio Dalla, Fabrizio De Andrè, Pfm, Vasco Rossi, Lorenzo Cherubini, Gino Paoli, e con la sua Orchestra è ormai protagonista da venti anni sulle maggiori reti televisive nazionali (in programmi di successo come Costanzo Show e Buona Domenica). Ha al suo attivo centinaia di dischi e migliaia di esibizioni, sia in attività concertistiche sia grazie a collaborazioni con marchi affermati dell’industria e della finanza. L’imponente formazione si compone di quattro trombe, tre tromboni, quattro sax, batteria, basso, chitarra, tastiere e piano, percussioni e cantanti. Ex Scuole Pie 6 gennaio ore 16.30 La cantata dei Pastori ‐ Il Presepe Vivente (III edizione) In collaborazione con l’associazione Medi@zione L'iniziativa si inserisce perfettamente in un contesto di naturale connubio tra storia, profumi e sapori antichi che nel tempo hanno mantenuto inalterata la brindisinità del luogo. Il percorso si snoda all'interno del quartiere di San Pietro degli Schiavoni, alle spalle del Nuovo Teatro Verdi. Ad accompagnare i visitatori alcuni momenti musicali con giovani artisti del panorama musical‐popolare locale, con abiti del tempo.