Repubblica Milano, 10/10/2014 Furti di biciclette, arrivano le targhe a prova di ladro Targare le biciclette per metterle al riparo dai furti: il progetto ha preso il via a Saronno, in provincia di Varese, su iniziativa di Fiab ciclocittà e Rabici bike shop, che hanno aperto la pagina Facebook “Stop ai furti di bici – Saronno” e stanno realizzando un censimento fotografico dei ciclisti in città con i rispettivi mezzi. La targa è un ulteriore passo, sostenuto dal Comune: i ciclisti possono presentarsi alla sede saronnese di Fiab e acquistare per 10 euro un libretto di circolazione completo di targa adesiva da applicare sulla bici. Poi il libretto va compilato con i dati personali del ciclista, la descrizione e il numero di telaio del mezzo - per le bici che non ne sono provviste il consiglio dello staff di 'Stop ai furti' è di incidere o scrivere con un pennarello indelebile una sigla a propria scelta - e bisogna iscriversi online al registro italiano delle bici, aggiungendo alle informazioni del libretto il numero di targa e la foto della propria due ruote. A quel punto il talloncino con la targa può essere applicato, dopo aver accuratamente ripulito la superficie della bici in modo che la colla faccia presa: "La targa può essere rimossa solo con speciali solventi che costano sicuramente troppo per chi ruba le bici e le rivende a poco più di dieci euro - spiegano i promotori dell'iniziativa - E anche se la bicicletta rubata viene riverniciata per nascondere il segno, rimangono la registrazione online e il libretto in mano al legittimo proprietario. È un aiuto fondamentale per le forze dell'ordine, che oggi recuperano molti mezzi rubati senza sapere a chi restituirli" (Lucia Landoni). 1 2 Qualora non ci fosse il n. telaio del costruttore, segnare data di nascita su 6 cifre o altro con un pennarello indelebile 3 4 5 6 7 8