Periodico di informazione della Cooperativa UNIABITA - ANNO III - settembre/ottobre - 2011 | N°04 | Il ruolo di UniAbita nei progetti Falck e Bergamella Il governo Berlusconi ancora contro le cooperative Importanti novità nel prestito sociale LO/0812/2011 La rivista della Cooperativa di Abitanti LE NOSTRE INIZIATIVE IMMOBILIARI N04 FOCUS La rivista della Cooperativa di Abitanti UNIABITA SETTEMBRE/OTTOBRE Sommario Servizi 06_ “Le indagini della Magistratura 5Editoriale non ci coinvolgono” 6 “Le indagini della Magistratura non ci coinvolgono. Siamo puliti e trasparenti” 8 Aumento del prelievo fiscale sulle cooperative, una misura che fa male al Paese 10 Anziché tassare i grandi patrimoni il Governo “bastona” le cooperative 11Importante sentenza della Corte di Giustizia. Fiscalità cooperativa non è aiuto di stato 18_Decoro dei caseggiati 12Il progetto Univillage continua la sua strada 14 Prestito sociale, sempre più interessante 16 Corso Adest, così UniAbita pensa al proprio futuro 18Decoro dei caseggiati UniAbita 22 Un sogno diventato realtà 25 Arriva SottoSopra. Un po’ bancomat, un po’ carta di credito 26Solidarietà, mutualità, attenzione alle persone e ai loro bisogni 29Dieci anni di viaggi, dieci anni di storie, dieci anni di incontri 30 Benvenuti a Borgo Magliano 32Non solo sport nei due centri della Gcs Rubriche 36 Un’estate al Carroponte 37Il teatro nei cortili del Circolo Auprema 38 Un cinema, ma anche il teatro, per amico 39Vincono “le sorelle di Mandelli” e “Happy Milf” 40Meditare Redazione e Amministrazione: Piazza Soncino, 1 20092 - Cinisello Balsamo - MI Tel. 02 66 071 81 Fax 02 61 25 675 Mail: [email protected] www.uniabita.it Direttore Editoriale: Angelo Maj Co-direttore: Luigi Seveso Segretaria di redazione: Rossella Parini Progetto grafico: Emanuele Gipponi Iscrizione al Tribunale di Monza reg.n.1949 del 25.03.2009 - Albo Soc.Coop. N°A109242 Sez. Cooperative a Mutualità Prevalente, Cat.Cooperative Edilizie di Abitazione 08_ Aumento del prelievo fiscale sulle cooperative, una misura che fa male al Paese 25_Arriva SottoSopra 41 “Non per me solo” e la passione del calcio 42 Le due ciliegine 44 Le nostre culle 45Notizie flash Comitato di redazione: Rosanna Cantarelli Pio Di Marino Elena Malagoli Mara Negri Hanno collaborato: Paola Belotti, Francesca Berardi, Fabio Brioschi, Leonardo D’Agata, Italo De Vecchi, Alessandra Fraccon, Rosy Matrangolo, Fiorenza Melani, Carlo E.L. Molteni, Ilaria Ramazzotti, Roberta Valente, Marta Valota, Roberta Venco Impaginazione: Emanuele Gipponi Stampa: Arti Grafiche Amilcare Pizzi S.p.A. LE NOSTRE INIZIATIVE IMMOBILIARI EDITORIALE Un’estate difficile Ci eravamo lasciati, nell’editoriale pubblicato nello scorso numero di UniAbita, con parole di ottimismo e di fiducia. Le settimane successive, con il precipitare della crisi economica e finanziaria e con la presentazione della manovra del governo Berlusconi, hanno spento ogni residuo di euforia e hanno evidenziato che nel futuro degli italiani c’è un percorso lastricato di problemi e difficoltà. La prima manovra economica è stata poi sostituita da una seconda, dai contenuti del tutto diversi, e su questa linea incerta e poco chiara siamo andati avanti per l’intera estate, per arrivare al punto che la Bce, la Banca centrale europea, detta al governo italiano quali sono le priorità, i comportamenti, le scadenze e gli strumenti legislativi da assumere. Una cosa insostenibile. Per ora, di certo c’è soltanto che a pagare la crisi saranno soprattutto coloro che il loro dovere di cittadini e contribuenti lo fanno per intero da sempre. Nessuna indicazione su come si intende mettere le mani nelle tasche di rendite e grandi patrimoni. Men che meno in quelle degli evasori fiscali, piccoli o grandi che siano. A metà luglio è poi scoppiato lo scandalo del cosiddetto “sistema Sesto”. Alcuni imprenditori locali hanno dichiarato alla Magistratura di aver pagato tangenti, finanziamenti o mazzette, in cambio di favori e di commesse, ad alcuni amministratori locali. Accusato numero uno è l’ex sindaco di Sesto San Giovanni, Filippo Penati. Ma nel tritacarne mediatico che si è scatenato, alimentato quotidianamente da nuove presunte rivelazioni che in realtà nulla di nuovo aggiungono a quanto si è saputo fin dal primo momento, è finita un’intera classe dirigente e, con essa, un’intera città. Che oggi appare frastornata, incredula, amareggiata. E che, al punto in cui siamo, esige di sapere con chiarezza che cosa è successo davvero. Infine, vogliamo stringerci in un abbraccio solidale e fraterno ai nostri amici norvegesi della cooperativa Obos (insieme a noi nel progetto Italnorge). Noi non dimentichiamo la strage dell’isola di Utoya, quando alcune decine di giovani militanti del partito socialdemocratico sono stati assassinati a sangue freddo da un criminale razzista. Non dimentichiamo il dolore dell’intera Norvegia. Non dimentichiamo la compostezza e la capacità di un intero popolo di fornire una risposta pacifica, democratica e di civiltà a un crimine tanto odioso e orrendo. Angelo Maj UNIABITA "Le indagini della Magistratura non ci coinvolgono. Siamo puliti e trasparenti" Parla il presidente Gian Matteo Marangoni e spiega il ruolo della nostra cooperativa nel progetto Bergamella e nelle aree Falck di Fabio Brioschi Gian Matteo Marangoni, presidente di UniAbita È tranquillo Gian Matteo Marangoni, presidente di UniAbita, rispetto alle indagini che stanno scuotendo la politica sestese. "Certo che lo sono, anzi lo siamo, perché la nostra cooperativa non è mai stata coinvolta in nessuna azione illecita. La ridda di voci, accuse, sentito dire, intercettazioni sollevata dagli imprenditori sestesi Giuseppe Pasini e Piero Di Caterina stanno prima di tutto screditando un mondo, quello cooperativo, che ben poco in genere c'entra con i maneggi di cui i due uomini d'affari parlano da diverse settimane. Situazione giuridica, a parte, che saranno i magistrati a chiarire, è bene che i soci sappiano come non farsi coinvolgere e preoccupare dalle voci che circolano sui giornali: le nostre intenzioni e le nostre azioni sono pulite e trasparenti". 6 - UNIABITA | SERVIZI A cosa ti riferisci in particolare? Beh, prima di tutto è di questi giorni la notizia di stampa - ripeto solamente di stampa - che il progetto Bergamella sia sotto la lente di ingrandimento della Procura di Monza. A me non risulta, quindi è evidente che quando qualcuno parla a sproposito rischia di fare passare come vere notizie false. False e dannose, aggiungo. Purtroppo, il progettista dell’area Bergamella è uno di quelli che è stato interessato dalle indagini sulle aree Falck, ma la collaborazione con questo progettista a noi è stata imposta dalla proprietà che ci ha venduto il terreno. Un altro imprenditore, anche lui interessato dal progetto Bergamella, ora dice che quel progetto ha seguito corsie preferenziali, cosa evidentemente non vera. È sufficiente infatti Settembre/Ottobre 2011 considerare quanti anni ci sono voluti per l’approvazione del Piano Integrato di Intervento (PII), e noi abbiamo acquistato formalmente l’area solo dopo l’approvazione del PII, con il completamento del suo lungo iter! Penso che ci sia solo una gran confusione, forse alimentata ad arte, forse reale, per carità, non lo so. Noi, tuttavia, abbiamo la coscienza pulita, quindi, sempre in grado di dimostrare in ogni sede che ovunque operiamo lo facciamo nel rigoroso rispetto delle regole. Legacoop in un documento ufficiale ha dichiarato di credere fino in fondo nell'onestà degli amministratori del Consorzio Cooperative di Costruzione - il CCC - che spesso ricorre nelle indagini della Procura di Monza. Bisogna fare chiarezza in merito: grazie all'intraprendenza dell’immobiliarista Bizzi si è creata una grossa cordata di banche, imprese e cooperative, per affrontare insieme un’operazione di così vasta portata, che nessuno potrebbe affrontare individualmente con le proprie risorse. UniAbita possiede una quota di una società che si chiama Re.Co. (Residenze Cooperative), che partecipa alla cordata delle cooperative, alla quale partecipa anche CCC. Il CCC, come espresso nel comunicato di Legacoop, è un consorzio di cooperative di costruzione e di produzione lavoro, che vanta un secolo di storia, che ha realizzato edilizia pubblica e privata, grandi infrastrutture, diventando una delle più importanti realtà nel mondo cooperativo e una grande risorsa per l’economia regionale e anche nazionale. La conosco come una realtà gestita da persone capaci, competenti e per bene e mi auguro, anzi sono certo, che l’indagine in corso lo andrà a dimostrare. Vediamo, allora, che cosa le cooperative si apprestano a fare nelle aree Falck. Qui è il vero nodo della questione. Un imprenditore delle costruzioni, come è lecito, costruisce case per trarne dei guadagni, è nel suo diritto. Il movimento cooperativo, invece, costruisce case per missione sociale, cioè per quelle fasce o categorie di persone che non possono permettersi di accedere al libero mercato. Come in ogni piano di risanamento urbanistico, anche il piano adottato recentemente dal Consiglio Comunale di Sesto San Giovanni sulle aree Falck, prevede che chi si fa carico del piano - la cordata di Davide Bizzi, in questo caso - debba costruire anche case in edilizia convenzionata. Per le aree Falck, il totale delle aree da destinarsi all'edilizia convenzionata ammonta a 170mila metri quadrati. E qui entrano in gioco le cooperative: la nostra cordata si farà carico di tutte le aree in edilizia convenzionata, che realizzeremo un pezzo per ciascuno, e noi in particolare costruiremo anche tutte le case da destinare in locazione: 30mila metri quadrati. Torniamo per un attimo ai guai giudiziari che stanno interessando il progetto. Hai mai avuto la sensazione che ci fosse qualcosa che non andava? Sinceramente no, mai. I nostri rapporti con l’amministrazione del Comune di Sesto San Giovanni sono sempre stati improntati alla correttezza, al rispetto delle norme e dei reciproci ruoli. E anche con i diversi soggetti che partecipano alla cordata di Davide Bizzi le relazioni sono sempre state corrette e positive, finalizzate a trovare soluzioni che salvaguardino i rispettivi interessi attraverso accordi costruttivi. Noi abbiamo un progetto di imprenditoria sociale che è quello che ci contraddistingue e in merito ai fatti di Sesto posso solo dire che siamo sì preoccupati, ma lo siamo perché se qualcosa va storto potrebbero essere rallentati i nostri progetti di sviluppo e ci preoccupa il fatto che migliaia di nostri soci che attendono la casa potrebbero restare delusi. “Abbiamo fiducia negli uomini e nell’operato del CCC” “Noi stiamo col Consorzio Cooperative di Costruzione, con le sue 240 cooperative associate, i suoi amministratori, i suoi dirigenti e i suoi tecnici: persone serie e perbene che in ormai 100 anni di storia, con competenza e valori etico-morali, hanno consentito al Consorzio di diventare una delle prime imprese del settore in Italia”. Così affermano, in un comunicato diffuso a fine luglio, Giuliano Poletti, presidente nazionale di Legacoop, Paolo Cattabiani, presidente di Legacoop Emilia Romagna, Gianpiero Calzolari, presidente di Legacoop Settembre/Ottobre 2011 Bologna, e Carlo Zini, presidente delle Cooperative di produzione e lavoro. “Sono queste persone – prosegue il comunicato -, prima di tutto, a rappresentare una delle risorse fondamentali per il movimento cooperativo e per l’economia regionale e nazionale; sono queste stesse persone che vanno rispettate e tutelate e alle quali prioritariamente ci rivolgiamo per far loro sentire la vicinanza e confermare la fiducia della nostra organizzazione. Il CCC ha dimostrato di essere capace di costruire sia palazzi (pubblici e privati) sia grandi infrastrutture e per farlo non ha avuto e non ha bisogno di ricorrere a pratiche illecite o poco trasparenti; sono ancora e sempre le competenze e la professionalità di quelle persone a consentirglielo; Legacoop sta volentieri dalla loro parte, ne difende la reputazione e li ringrazia pubblicamente per ciò che hanno più volte espresso negli interventi di solidarietà a favore di altre cooperative in difficoltà con sensibilità e attenzione; le medesime che vogliamo adesso manifestare nei loro confronti”. SERVIZI | UNIABITA - 7 Mondo cooperativo Aumento del prelievo fiscale sulle cooperative, una misura che fa male al Paese Intervista al presidente di Legacoop, Giuliano Poletti, sulla misura proposta nella manovra del Governo Intervista pubblicata da Legacoop Informazioni, n.31 - settembre 2011 Roma, Montecitorio sede del Parlamento italiano 8 - UNIABITA | SERVIZI Settembre/Ottobre 2011 Un no netto a ogni ipotesi di aumento del prelievo fiscale sulle cooperative. Lo ha ribadito Giuliano Poletti, presidente nazionale di Legacoop. Un no tanto netto quanto motivato. “La nostra contrarietà – spiega Poletti – non è aprioristica, ma nasce e si rafforza dall’analisi delle presunte motivazioni e del contesto”. Presidente, proprio guardando al contesto, alla necessità di sacrifici che il Paese si trova ad affrontare, qualcuno potrebbe accusarvi di non voler fare la vostra parte. Potrei rispondere che la cooperazione, come altri soggetti, fa ogni giorno la propria parte per far ripartire il Paese, senza bisogno di aspettare l’emergenza. Non siamo certo noi a sottrarci all’esigenza di fare sacrifici per costruire una prospettiva per l’Italia. Ma la questione è un’altra e riguarda il merito di questo provvedimento annunciato, che rischia di danneggiare, insieme a noi, anche il Paese. Per quale motivo? È semplice. Se non riparte lo sviluppo, sarà sempre più difficile anche conseguire l’equilibrio finanziario dei conti pubblici, perché diminuirà – ad esempio – il gettito fiscale e anche i sacrifici fatti si riveleranno inutili. Rischiamo un avvitamento molto pericoloso, se restiamo un Paese con un tasso di crescita dello ‘zero virgola’. Ed è per questo che l’Unione Europea ha richiamato l’Italia a fare di più per la crescita, giusto? Esattamente. E il nostro Governo come risponde a tutto ciò? Aumentando il prelievo fiscale nei confronti delle cooperative, imprese che, in controtendenza con il dato complessivo del sistema produttivo, hanno retto alla crisi limando i margini pur di salvaguardare l’occupazione, il reddito dei lavoratori e il potere di acquisto delle famiglie. Colpire una delle forze che sono in campo per sostenere la crescita non mi sembra un buon modo di agevolarla. Qualcuno le replicherebbe che in questa stagione di sacrifici le esenzioni di cui godono le cooperative sono un privilegio non più sostenibile. E sbaglierebbe, perché non si tratta in nessun modo di un privilegio, ma del riconoscimento di un ruolo positivo che giochiamo, da sempre, per tutto il sistema. I nostri soci gli utili Settembre/Ottobre 2011 Il presidente di Legacoop, Giuliano Poletti non li incassano, rinunciano a farlo, accettando di non beneficiare individualmente della ricchezza prodotta, destinando gli utili allo sviluppo dell’azienda, con vantaggi per tutta la comunità in termini di creazione di occupazione e di ricchezza e di tutela del potere d’acquisto. Lasciateci essere quello che siamo: in questo modo, senza un euro di contributi pubblici, possiamo giocare un ruolo positivo per tutti. Ma tagli c’erano già stati. Certo: in dieci anni ci sono stati già tre interventi di riduzione, nel 2001, 2004 e 2006. E tra l’altro le coop fanno già la loro parte in questa manovra, con il previsto aumento della tassazione sulle quote dei soci dal 12,5% al 20%. Questo è già un onere in più. SERVIZI | UNIABITA - 9 Mondo cooperativo Se questo è il quadro, a suo avviso da dove nasce dunque l’idea di questo provvedimento? Con la motivazione della necessità di reperire risorse si vuole mascherare, in realtà, un attacco alle cooperative, al principio di solidarietà tra persone e tra generazioni che esse realizzano, rendendo così possibile quel pluralismo delle forme di impresa che è una ricchezza per il mercato. Una sorta di vendetta, come ha sostenuto anche il Corriere della Sera, compiuta approfittando del momento di difficoltà generale? Non amo le dietrologie, nè tanto meno il ‘complottismo’. È un modo di guardare la realtà che non mi appartiene, che non c’entra con l’approccio concreto che da sempre ci caratterizza. Importante sentenza della Corte di Giustizia. Fiscalità cooperativa non è aiuto di stato Una data e una vittoria storica per la cooperazione italiana. Così si può sintetizzare il senso di una recente sentenza della Corte di Giustizia del Lussemburgo che stabilisce che le agevolazioni fiscali (peraltro sempre più in pericolo) previste dalle norme vigenti in favore delle società cooperative a mutualità prevalente non costituiscono aiuti di Stato. La sentenza non entra nel merito delle circostanze che hanno dato avvio al pronunciamento della Corte di Giustizia Europea (si tratta dei casi di tre cooperative risalenti addirittura agli anni ’80). Invece, per quanto concerne le questioni generali, la Corte di Giustizia riconosce alle cooperative il carattere di imprese rette da principi di funzionamento peculiari, che le differenziano nettamente dagli altri operatori privati, e conferma che i regimi normativi e fiscali legati all’attività mutualistica non rappresentano aiuto di stato. “Dunque l’Europa - si legge in una nota dell’Alleanza delle cooperative italiane - non offre né pretesti, né legittimazioni per chi in Italia, nella politica, nella magistratura e in ogni campo di responsabilità, vanta atteggiamenti punitivi e strumentali verso la cooperazione. Sono atteggiamenti di chi, per proprio calcolo politico o economico, va contro l’interesse dell’Italia e penalizza donne e uomini impegnati nella realtà cooperativa e che meritano, invece, di essere premiati”. 10 - UNIABITA | SERVIZI Però davanti all’insensatezza di questo provvedimento non saprei cos’altro pensare. La pagina che il Corriere ha dedicato alla cooperazione, invece, conteneva molti spunti interessanti. Non era certo il solito attacco ‘alzo zero’. No, era un articolo a suo modo equilibrato, che ci riconosce il ruolo che abbiamo e che possiamo giocare per il futuro del Paese. Però era venato di una nostalgia per ‘la cooperazione di una volta’ nella quale sinceramente non mi riconosco e che giudico fuorviante. In che cosa non si ritrova, in particolare? In alcune dicotomie che non rendono giustizia alla nostra storia, al ruolo che stiamo già giocando e che ancor più siamo Anziché tassare i grandi patrimoni il Governo “bastona” le cooperative Le sfumature sono diverse, ma nella sostanza il giudizio non cambia: l’aumento del prelievo fiscale sulle cooperative previsto dalla manovra del governo Berlusconi è una vendetta politica. Non c’è altra spiegazione. Mentre si rimanda ogni progetto sullo sviluppo, quello che resta è un aumento della tassazione per una realtà che, pur nella crisi in atto, è riuscita meglio di altre a difendere e a creare nuove occasioni di lavoro. “Il regime fiscale delle cooperative, a torto considerato agevolativo, è espressione dei caratteri diversi dell’impresa mutualistica ed è fondato nella Costituzione. Nel corso degli ultimi 15 anni i Governi che si sono succeduti lo hanno ridotto all’osso. Dal precedente Governo Berlusconi, dopo la riforma del diritto societario, si è anche assottigliato l’osso e si presumeva che però si fosse finalmente arrivati a un assetto stabile”. È il commento di Luigi Marino, presidente di Confcooperative e portavoce dell’Alleanza delle Cooperative Italiane a nome di Rosario Altieri, presidente dell’Agci, e di Giuliano Poletti, presi- dente di Legacoop. “In tutto il mondo le cooperative hanno resistito e reagito alla crisi meglio delle altre imprese. Persino l’Onu se ne è accorto e ha indetto l’anno internazionale della cooperazione nel 2012. In Italia, incomprensibilmente, invece di valorizzare questa capacità, si bastonano le cooperative. Le cooperative italiane, all’altezza della funzione sociale che l’ordinamento riconosce loro, sono l’unica realtà che ha incrementato l’occupazione negli anni di crisi (del 5,5% nel biennio 2009-2010). Anziché essere premiate e incentivate ulteriormente, le cooperative vengono punite. Lo troviamo incomprensibile”. Qualche esempio settoriale “Tutti hanno dato atto alle banche di credito cooperativo della tenuta nelle crisi e dell’aumento degli impieghi verso le famiglie e le piccole imprese. Poche settimane fa le Bcc, come tutte le altre banche, hanno avuto un aggravio nell’Irap. Ora si aggiunge, solo per esse rispetto alle altre banche, in quanto cooperative, un altro aggravio. Settembre/Ottobre 2011 chiamati a giocare in futuro. È un approccio vecchio quello che contrappone la grande cooperativa alla piccola, dove la prima ha perso l’anima e la seconda è marginale. Non è così. La cooperazione, da sempre, è parte della storia, della società e dell’economia del nostro Paese. Le nostre imprese sono sul mercato e lì, ogni giorno, si sforzano di crescere nella fedeltà ai valori che ne hanno alimentato fin qui la storia. È una sfida difficile, ma oggi ancor più necessaria. Ma questo è un dibattito, un confronto che dovremo alimentare, decisivo per noi, sia per la nostra identità, sia per il ruolo che potremo giocare per il Paese. Come hanno detto tanti cooperatori ne abbiamo passate di peggio, comunque si chiuda questa vicenda. Non sarà questa mazzata in testa a incrinare le nostre prospettive o la nostra determinazione. Ma il fatto è un altro: se siamo d’accordo che il Paese ha bisogno di crescere, le sembra possibile che un Governo non solo non aiuti chi si sta impegnando – e i fatti, i numeri sono lì a dimostrarlo – per la ripresa, ma gli assesti una botta tra capo e collo? Qualcuno è in grado di spiegarmi che senso ha, soprattutto mentre si continua a esentare dalle tasse i grandi patrimoni? Tornando al provvedimento annunciato dal Governo, lei sembra più contrariato che preoccupato. Insomma: si premia la rendita, si colpisce il lavoro. Esattamente. È questo a essere per noi inaccettabile. È incomprensibile. La Coop è la prima realtà italiana della distribuzione, un presidio importante anche per i prodotti italiani. Il Governo dovrebbe sostenerla e incoraggiarla nell’interesse del Paese. Invece il regime fiscale delle cooperative di consumatori viene ulteriormente compromesso. Persino le cooperative sociali, che si fanno carico dei servizi sociali essenziali e anche quelle di inserimento lavorativo (di disabili, ecc.), ridotte allo stremo da ritardi di pagamenti della Pubblica Amministrazione, non sfuggono a un aggravio. La natura dell’intervento è tale che le cooperative spurie, che purtroppo non vengono contrastate, non ne soffrono. L’impatto è tutto sulle cooperative autentiche e virtuose. Se il Governo e la maggioranza parlamentare - conclude la nota dell’Alleanza delle cooperative italiane - avessero a cuore la crescita, senza la quale anche i problemi dei conti pubblici non hanno vere soluzioni, dovrebbero cancellare l’emendamento e considerare prioritaria una politica Settembre/Ottobre 2011 moderna di sostegno e di incoraggiamento della cooperazione”. Il giudizio di Legacoop Sono giudizi fatti propri dalla Direzione Nazionale di Legacoop. Ribadendo la preoccupazione per la situazione economica e finanziaria del Paese, verificando le gravi difficoltà che anche le imprese cooperative incontrano nella loro attività quotidiana, Legacoop sottolinea “come sia inaccettabile, nel momento in cui anche l’Unione Europea indica la necessità urgente di definire misure che aiutino la crescita, aumentare il prelievo fiscale nei confronti delle cooperative che, anche negli ultimi due anni, in controtendenza con il dato complessivo del sistema produttivo, hanno salvaguardato l’occupazione, il reddito dei lavoratori e il potere di acquisto delle famiglie”. “Con un provvedimento del genere - secondo Legacoop Nazionale -, dietro la necessità di reperire risorse, si maschera un attacco alle cooperative, al principio di solidarietà tra persone e tra generazioni che esse realizzano, che rende possibile quel pluralismo delle forme di impresa che è una ricchezza per il mercato”. La Direzione Nazionale di Legacoop ritiene necessaria una manovra equa che, invece di colpire i cittadini - sia direttamente con l’aumento delle aliquote IVA sia con tagli pesanti agli enti locali che si tradurranno in un drastico ridimensionamento dei servizi alla collettività - intervenga, ad esempio, sui capitali “scudati” e i grandi patrimoni; una manovra che metta in sicurezza i conti pubblici ma, nello stesso tempo, reperisca risorse da destinare al sostegno dello sviluppo. In proposito, Legacoop ritiene che, anziché tartassarle, lo Stato dovrebbe stare al fianco delle imprese che investono e promuovere azioni che incoraggino i cittadini ad investire anche i propri risparmi: ad esempio con una riduzione dei tassi dei mutui, che potrebbe stimolare una decisa ripresa dell’edilizia abitativa e rimettere in moto il settore delle costruzioni che è, anche per l’indotto industriale e di servizi che determina, un importante volano per il rilancio dell’economia nazionale. SERVIZI | UNIABITA - 11 SVILUPPO IMMOBILIARE Il progetto Univillage continua la sua strada Il punto sull’andamento delle prenotazioni degli appartamenti e sulla bonifica in corso sull’area del piano integrato di intervento Bergamella-Cascina Gatti a Sesto San Giovanni di Ilaria Ramazzotti Abitazioni di qualità, attenzione al risparmio energetico e fasce di prezzo in linea con le tendenze economiche delle giovani coppie, con la possibilità di stipulare il patto di futura vendita. Ma anche valorizzazione del verde pubblico e scelta di servizi del terziario e commerciali da dedicare alla comunità. Così è stato strutturato il progetto residenziale Univillage, da dispiegare nell’ambito delle volumetrie residenziali previste dal piano per l’area Bergamella-Cascina Gatti a Sesto San Giovanni, area che prevede anche zone verdi che rientreranno nel Parco della Media Valle del Lambro. Un progetto di riqualificazione urbana che UniAbita ha presentato lo scorso 5 maggio a circa 250 soci iscritti alle liste d’attesa per l’assegnazione di un alloggio, riuniti in assemblea. Qual è stato l’interesse suscitato da questa iniziativa? Come risponde UniAbita alle richieste dei soci? Come procedono i lavori di bonifica necessari sul terreno dove sorgeranno il parco e le residenze previste? Facciamo il punto della situazione riportando numeri, dati e informazioni riferiteci dall’ufficio tecnico e dall’ufficio assegnazioni di UniAbita, oltre a una scheda tecnica dettagliata sul progetto pubblicata dal Comune di Sesto San Giovanni. L’interesse dei soci e lo stato delle prenotazioni Nelle settimane successive all’assemblea informativa di UniAbita svoltasi a maggio, 150 dei soci intervenuti hanno formalizzato il loro interesse all’acquisto di uno degli ap12 - UNIABITA | SERVIZI Settembre/Ottobre 2011 partamenti previsti presentando agli uffici della cooperativa l’apposito modulo. In maggioranza, nel 70% dei casi, hanno dimostrato una certa preferenza per gli alloggi dal taglio medio-grande e di tre locali. Da fine giugno sono inoltre in corso in ufficio assegnazioni gli appuntamenti personali in agenda con questi soci interessati, 50 dei quali sono stati fissati nel solo mese di luglio, con l’obiettivo di completare tutti gli incontri entro fine settembre. Dei soci incontrati a luglio, circa 30 hanno confermato l’interesse al programma edilizio e sono in procinto di sottoscrivere un contratto di prenotazione, con il quale potranno confermare la tipologia di appartamento già individuata. Altri 20 soci, ricevuti in seguito sono in fase di decisione e potranno a breve stipulare la prenotazione. A partire da metà ottobre, gli interessati, tutti i soci e i cittadini della zona potranno rivolgersi all’ufficio informazioni che UniAbita ha aperto nella vicina piazza della Chiesa. Provincia di Milano, come previsto dalle procedure relative a questi casi. Attualmente, si procede con l’applicazione di un piano di smaltimento rifiuti che è stato autorizzato dal Comune di Sesto San Giovanni e che non necessiterà di certificazione della Provincia di Milano, piano che tocca due lotti edificabili, denominati 1 e 2, più un terzo che interesserà l'area a verde attrezzata, tutti a nord del Parco della Media Valle del Lambro. Sono stati terminati i lavori di scavo e smaltimento dei rifiuti e dei terreni contaminati sui primi due lotti, e si è eseguito anche il collaudo dei fondi scavo in contraddittorio con Arpa. Ad oggi, sono inoltre in corso le opere di bonifica sul terzo lotto, giunte a circa metà dei lavori necessari. La bonifica in corso sull’area del progetto L'area del progetto Bergamella-Cascina Gatti, parte di proprietà di UniAbita e parte di proprietà del Comune di Sesto San Giovanni, è risultata contaminata in seguito a precedenti attività lavorative. La conferenza dei servizi voluta tra proprietà, Comune di Sesto San Giovanni, Arpa, Provincia di Milano e Asl ha così avviato un piano di bonifica per l'area che si affaccia su via Molino Tuono e per l'area che entrerà a far parte del Parco della Media Valle del Lambro. La bonifica di questo terreno è già stata effettuata e l'area è stata certificata dalla Dati e dettagli sul progetto per l’area Bergamella-Cascina Gatti Il Programma di intervento integrato riguarda un vasto comprensorio inedificato, equivalente a 236.645 mq, di poco inferiore a 238.400 mq di superficie territoriale, sito nella zona sud orientale della città e delimitato a nord dalla via Fratelli Di Dio, all’altezza dell’antico borgo rurale di Cascina Gatti, a est dal centro sportivo Manin e da via Manin, a sud dal confine con il Comune di Milano e a ovest dal fronte edificato in fregio a via Livorno. La proposta di intervento è finalizzata alla riqualificazione - a partire dalla sistemazione e ridisegno di un nuovo parco urbano - di Settembre/Ottobre 2011 una zona della città gravata da condizioni di marginalità. Il nuovo parco, oltre che con le circostanti aree verdi del quartiere, è direttamente collegato - tramite una ramificata rete di percorsi - con il sistema paesistico ambientale del Naviglio della Martesana e con le aree a parco recentemente realizzate o in fase di ultimazione in territorio comunale di Milano. L’intervento prevede la realizzazione di nuova superficie lorda di pavimento residenziale così distribuita: 41.800 mq circa, di cui 12.600 mq circa per residenza libera (30%); 24.700 mq circa per residenza con- venzionata (60%); 4.500 mq circa di residenza di proprietà comunale (10%). Sono inoltre previsti per edifici residenziali; 700 mq circa per attività di commercio di vicinato; 500 mq circa per asilo nido/scuola materna; 700 mq circa per attrezzature pubbliche o di uso pubblico. Il progetto armonizza i nuovi insediamenti residenziali, integrati con funzioni commerciali e di servizio, con le preesistenze e crea grandi spazi a verde pubblico attrezzato, che rappresentano il primo nucleo del costituendo Parco locale di interesse sovracomunale della Media Valle del Lambro. SERVIZI | UNIABITA - 13 UNIABITA Prestito sociale, sempre più interessante UniAbita “risponde” alla crisi finanziaria ritoccando verso l’alto i tassi di interesse e introducendo il prestito vincolato a un anno Alla situazione di ‘tempesta finanziaria’ di proporzioni, intensità e immediatezza inusuale, che stiamo vivendo da diverse settimane, UniAbita risponde confermando ai soci la propria presenza sul mercato finanziario, anche se turbolento, di questo periodo, con un incremento dei tassi del prestito sociale sia ordinario (+0,10% lordo) sia vincolato. In particolare i soci prestatori potranno beneficiare di interessanti condizioni di vincolo a tre anni (4,1% lordo), due anni (3,10% lordo) e, assoluta novità, anche a un anno (2,5% lordo, quest’ultimo per depositi di almeno 5 mila euro). Da notare il vantaggio offerto sottoscrivendo il vincolo a tre anni, che permette di usufruire di condizioni molto interessanti per un periodo di tempo adeguatamente lungo rispetto alle prospettive dell’attuale contingenza finanziaria emergenziale. Una situazione che speriamo tutti sia di breve periodo, in quanto non è espressione dell’economia reale, anche se i segnali di ripresa stentano a essere individuati. Ebbene, in questa situazione di incertezza, UniAbita ha preferito un’altra strada. Ha ampliato la gamma di servizi finanziari offerti ai soci, confermando la scelta strategica del prestito sociale. Una modalità che punta a legare sempre di più il socio alla cooperativa, da un lato proponendo una redditività adeguata del denaro investito, dall’altro garantendosi un flusso di approvvigionamento del denaro costante e sicuro, al riparo dalle fluttuazioni dei mercati finanziari. 14 - UNIABITA | SERVIZI 1 anno Settembre/Ottobre 2011 Remunerazione prestito sociale cooperativa uniabita in vigore dal 23 settembre 2011 Tassi interesse annui: prestito ordinario da euro a euro 0,00 299,99 300,00 29.999,99 30.000,00 67.167,56 Tasso fisso netto* 0,00% 1,00% 1,12% Tasso fisso lordo 0,00% 1,25% 1,40% *Ritenuta 20% Tassi interesse annui: prestito vincolato durata vincolo Tasso fisso netto* a 1 anno 2,00% a 2 anni 2,48% a 3 anni 3,28% Tasso fisso lordo 2,50% 3,10% 4,10% Deposito minimo iniziale per i conti ordinari: Deposito minimo iniziale per i conti vincolati a 2 e 3 anni: Deposito minimo iniziale per i conti vincolati a 1 anno: Costo del libretto per i conti ordinari e vincolati: Deposito massimo complessivo per ciascun socio per i conti ordinari e/o vincolati: *Ritenuta 20% € 300,00 € 2.500,00 € 5.000,00 gratuito € 67.167,56 Per i dettagli consulta il Foglio Informativo Analitico, affisso c/o ogni sede della Cooperativa o sul web: www.uniabita.it – Prestito Sociale La crisi dei mercati Ma qual è il contesto in cui ci troviamo a operare oggi? Da diverse settimane è in atto una crisi del mercato finanziario italiano e internazionale, le cui origini risiedono in un insieme composito di fattori. Le prime avvisaglie sono state il declassamento da parte dell'agenzia internazionale di rating, Standard & Poor’s, del rating dell’Italia a causa del debito pubblico, a cui ha fatto seguito un analogo pronunciamento da parte di Moody's. Le agenzie di rating citano, tra le motivazioni della decisione, una crescita più debole del previsto e una coalizione di governo fragile. Prevedono un aumento medio annuo del Pil fino al 2014 nell'ordine dello 0,7%, circa la metà di quanto immaginato finora. E gli analisti citano anche il rischio che l'aumentata pressione fiscale contenuta nella manovra finanziaria possa frenare lo sviluppo. Ne è seguito qualche giorno fa il declassamento di importanti società italiane, in particolare di istituzioni bancarie di primario livello. È arrivato il declassamento del rating di IntesaSanpaolo, Mediobanca, Findomestic, Banca Imi, Biis, Cassa di Risparmio di Bologna e BNL. Altre otto società, invece, sono state messe in outlook negativo: Fideuram, Agos-Ducato, Credito Sportivo, Cr Parma e Piacenza, Unicredit e le sue controllate Unicredit Bank Ag, Bank Austria e Unicredit Leasing. Gli analisti hanno anche declassato il merito di credito di Terna. Sotto la lente Settembre/Ottobre 2011 anche Enel, su cui è confermato l’outlook negativo. "Squilibri fiscali enormemente aumentati nell'area euro nel suo complesso e la difficile situazione individuale di alcuni stati membri rischiano di compromettere la stabilità, la crescita e l'occupazione, così come la sostenibilità della stessa unione monetaria", è quanto si legge in uno studio della Banca Centrale Europea, firmato dal membro dimissionario dell'esecutivo della banca centrale, Jurgen Stark, insieme ad altri funzionari della Bce. Nello studio, pubblicato dalla Bce ma che non riflette necessariamente la visione della Banca Centrale, si chiede infatti un rafforzamento della governance di bilancio da realizzare, tra le altre misure, con "la messa sotto tutela finanziaria (di quei paesi) dove i programmi di aggiustamento deviano dal percorso stabilito". In questo clima di osservazione internazionale critica della situazione italiana e in alcuni casi di vero e proprio attacco speculativo, le banche italiane si approvvigionano di liquidità (da vendere poi ai privati e alle imprese con i mutui, i prestiti, ecc.) a tassi improvvisamente molto incrementati che riflettono più il ‘rischio debito pubblico italiano’ (quattro punti di spread) piuttosto che la situazione e le attese dell’economia reale che sono molto più modeste. Infatti, Irs e Euribor, i parametri a cui fino a ieri ci siamo rapportati per calcolare il costo del denaro, hanno perso la loro funzione e sono ‘statici’ da mesi. SERVIZI | UNIABITA - 15 cooperativa di abitanti Corso Adest, così UniAbita pensa al proprio futuro Una riflessione dall’interno del corso di formazione voluto dalla cooperativa UniAbita per preparare i consiglieri di domani e favorire così il ricambio generazionale nella composizione del consiglio di amministrazione di Fiorenza Melani “La cooperativa UniAbita è lieta di comunicarle la sua ammissione al Corso Adest, avendo superato tutti gli step previsti dalla selezione condotta dalla Società Rei”. È iniziata così la nostra avventura di un anno attraverso il percorso di alta formazione organizzato da UniAbita per favorire il ricambio generazionale all'interno del consiglio di amministrazione. Le lezioni cominciano il 30 giugno, la sede del corso è la Cooperativa Agricola. Siamo in tutto 22, sette in più rispetto alle previsioni iniziali. L’adesione al progetto è stata così ampia da spingere i vertici della cooperativa a un allargamento della classe. Non eccessivo però, perché un piccolo gruppo permette possibilità di interazione e coinvolgimento impossibili per una classe numerosa. “Quando si sono aperte le selezioni sono arrivate 300 richieste – ci spiegano –, 150 rispondevano ai requisiti minimi del bando. 70 persone sono state ammesse al colloquio finale. Tra queste è stata stilata una graduatoria e i primi 22 sono stati ammessi a questo corso. I primi 22 siete voi”. Già, siamo noi. Con tutto il carico di responsabilità e aspettative che questo comporta. Siamo “i giovani”, quelli a cui il gruppo storico dei consiglieri UniAbita vorrebbe poter passare il testimone. Siamo i figli di internet, della globalizzazione, della post-modernità e dei social network, quelli che vivono nella 16 - UNIABITA | SERVIZI contemporaneità e che quindi meglio di tutti dovrebbero saper interpretare la realtà fluida che li circonda. Ma ne saremo capaci? Detto così, fa tremare i polsi… Più pragmaticamente: la cooperativa per garantire continuità nel futuro ha bisogno di giovani consiglieri. Il gruppo storico ne è cosciente e si sta preoccupando di formare nuove leve (possibili, perché l’elezione dei consiglieri spetta al corpo sociale), per permettere un ricambio costante e consentire ai consiglieri più anziani di godersi un meritato riposo. Essere consigliere in una cooperativa oggi, e soprattutto in una delle più grandi in Italia quale è UniAbita, non è cosa che si possa improvvisare. Significa reggere sulle spalle la responsabilità di 18.500 soci, 135 milioni di euro di deposito sociale, un centinaio di dipendenti tra cooperativa e società controllate. In un mondo in cui le dinamiche economiche sono sempre più feroci, le leggi cambiano di anno in anno, le esigenze dei soci mutano a velocità vorticose, è necessario essere preparati e disponibili ad accettare una formazione costante. Ma che cosa è il gruppo Adest? Innanzi tutto un insieme eterogeneo, fatto di persone con saperi, professionalità ed età diverse. Il più giovane tra noi ha 26 anni, il più grande 44. 10 uomini e 12 donne, uno dei pochi casi in cui più che di "quote rosa" si dovrebbe parlare di "quote azzurre". Settembre/Ottobre 2011 Abbiamo frequentato scuole di ogni genere, spaziando dallo studio dell’economia a quello delle relazioni pubbliche. Facciamo lavori molto diversi: alcuni sono impegnati all’interno di cooperative del territorio, altri lavorano nel settore finanziario o nel mondo della comunicazione. Il 30 giugno sembriamo al primo giorno di scuola. Complice il fatto che la sala al primo piano dell’Agricola è allestita come una vera e propria aula, con i banchi e un microfono per il relatore. Ci presentiamo tutti alla classe, per conoscerci e spiegare perché siamo lì. Le motivazioni si somigliano: per tutti è un misto di desiderio di crescita personale, professionale e di impegno sociale. A muoverci è soprattutto la voglia di lavorare per lo sviluppo della comunità nella quale viviamo, di dare il nostro contributo per migliorare la qualità della vita nelle nostre città. Abbiamo tutti coscienza del ruolo e dell’importanza della cooperazione e di UniAbita nel nostro territorio. Sappiamo che può giocare una parte di primaria importanza per costruire il futuro del Nord Milano. Il nostro percorso inizia analizzando le cooperative e la cooperazione insieme a Sergio Nasi, 64enne emiliano che da più di 35 anni ha a che fare con questo mondo: da capo del personale di un’impresa cooperativa di costruzioni a presidente di Legacoop agroalimentare e direttore del fondo mutualistico di Legacoop Coopfond. Nasi ha centinaia di esperienze personali da raccontare. Le sue lezioni sono fatte di storie di vita vera e vissuta. Nessuno schema semplicistico Settembre/Ottobre 2011 da testo di economia, nessuna freddezza da docente. Tutto è impastato della sua esperienza, le storie delle altre cooperative sono lezioni di buona o cattiva gestione. Le domande sono molte, aprono dibattiti, dialoghi e riflessioni. Dopo la pausa estiva comincia invece il modulo dedicato alla comunicazione interpersonale. Per tutto il corso si alterneranno lezioni centrate sui sistemi di gestione delle cooperative e blocchi dedicati alle modalità di negoziazione dei rapporti (necessaria in strutture mutualistiche e democratiche come sono le cooperative). Tra giochi di ruolo e studio sistematico degli assiomi della comunicazione, Annarita Bergianti - esperta dei processi formativi - ci svela serata dopo serata cosa guida l’interazione tra persone, quali sono gli ostacoli che può incontrare e come superarli. L'argomento è estremamente interessante e ravvivato da un approccio insieme ludico e rigoroso. Lavoriamo spesso a gruppi, interpretando dei personaggi, lasciando sbocciare la fantasia. Un buon modo per conoscerci l'un l'altro, aumentare il livello di fiducia e confidenza, diventare gruppo affiatato. Le lezioni sono estremamente interattive e così cominciano ad affiorare i caratteri di ognuno di noi: chi è estroverso, chi esuberante, chi timido, chi preciso e organizzato, chi schivo e osservatore. Siamo così diversi da far supporre che la mescolanza sia decisamente promettente. L’avventura è appena cominciata, la viviamo con entusiasmo e con l’apprensione di chi si chiede come andrà a finire… SERVIZI | UNIABITA - 17 REGOLAMENTI Decoro dei Caseggiati UniAbita In molti stabili UniAbita la scarsa osservanza delle norme contenute nel Regolamento per l’uso e la disciplina della casa provoca problemi sia d’immagine che di sicurezza. Un invito a richiamare tutti i soci abitanti a comportamenti più virtuosi di Italo De Vecchi Consigliere incaricato relazioni soci 18 - UNIABITA | SERVIZI Settembre/Ottobre 2011 Il “Regolamento per l’uso e la disciplina della casa” contiene diverse prescrizioni sul “decoro” dei caseggiati, che spaziano su tutti gli aspetti d’immagine e sicurezza dei fabbricati stessi, quali ad esempio condizionatori, tende, stendini, armadi, vasi, eccetera. In un periodo come quello attuale, di difficoltà economiche per molti nostri soci, potrebbe sembrare inopportuno insistere per il rispetto di regole “d’immagine”. D’altra parte, non bisogna abbassare l’attenzione sulla civile convivenza perché poi il recupero di situazioni degenerate è molto più lungo e difficile. Sono numerosi i soci abitanti che hanno adottato i provvedimenti conseguenti a quanto prescritto dalle disposizioni da Regolamento, ma, malgrado i ripetuti inviti, molti soci sono ancora inadempienti. Ci rendiamo conto che tali normative vanno ad incidere su situazioni radicate, e che quindi non è facile rinunciare ad abitudini consolidate: d’altra parte, siamo certi che stia a cuore a tutti la possibilità di abitare in stabili confortevoli dal punto di vista funzionale, di convivenza, di decoro e sicurezza. Vi ricordiamo gli specifici punti del Regolamento, all’articolo 5.1, che prevedono i seguenti comportamenti vietati, già richiamati nella nostra comunicazione ai soci del 15 ottobre 2009. b) “Stendere panni fuori dai balconi oppure a vista all'interno dei balconi al di sopra del filo della ringhiera o nelle parti comuni, ove non esistano strutture appositamente dedicate a tale scopo”. È chiaro che le esposizioni di lenzuola e biancheria sono molto pregiudizievoli per l’immagine dello stabile, e vanno quindi evitate mediante stenditoi posizionati all’interno, sotto il filo dei balconi. Nei vecchi stabili con strutture già predisposte, il caseggiato valuterà con l’Ufficio Manutenzione l’opportunità di eliminarle. o) “Collocare vasi di fiori sui davanzali degli stabili. Sarà possibile riporre i vasi all’interno del balcone o all’esterno, ove la ringhiera fosse munita di apposita struttura predisposta per il loro collocamento”. Le piante e i fiori costituiscono un insostituibile elemento decorativo per lo stabile, ma ciò non può andare a scapito Settembre/Ottobre 2011 della sicurezza degli abitanti. I vasi appesi all’esterno della ringhiera devono quindi essere rimossi o appesi verso l’interno, a meno che gli stabili non siano predisposti a tale scopo. Anche i vasi appoggiati sui davanzali delle finestre e sui davanzali dei balconi in muratura devono essere rimossi, sempre per ragioni di sicurezza. Il Caseggiato può tuttavia proporre all’Ufficio Manutenzione Caseggiati l’installazione di strutture metalliche fisse nel caseggiato, per tutto il caseggiato o per i singoli soci interessati, per la protezione dei vasi sui balconi o sui davanzali. L’Ufficio Manutenzione verificherà anche specifiche situazioni di protezione già attuate dai soci, per valutarne la sicurezza e la conformità a canoni estetici e di omogeneità nel caseggiato. q) “Installare parabole e/o antenne private, e ciò anche in rispetto delle norme territoriali in materia. Chiunque desiderasse implementare la ricezione dei segnali televisivi potrà farlo tramite predisposizione particolare dell’antenna centralizzata. In questo caso dovrà informare la Cooperativa, ottenere il consenso scritto e sostenere relativi costi e spese”. La ragione di tale disposizione è evidente, non si vuole che i nostri stabili si riducano nelle condizioni penose che talvolta si vedono nelle nostre città. Le parabole esistenti vanno quindi rimosse concordando con l’Ufficio Manutenzione l’operazione di centralizzazione. r) “Installare tende senza la specifica autorizzazione dell’Ufficio Manutenzione Caseggiati della Cooperativa. In particolare, l’Ufficio Manutenzione interverrà per programmare con il socio la rimozione o sostituzione di tende logore. Non è consentita l’installazione di nuove tende in plastica, mentre per quelle esistenti verrà programmata con l’Ufficio Manutenzione la sostituzione con tende in tela o veneziane (nei caseggiati ove siano previste). L’Ufficio Manutenzione concorderà con i soci interessati l’eventuale sostegno finanziario per la realizzazione dell’operazione di sostituzione”. Anche questo tema è molto importante per il decoro dello stabile, e la cooperativa è disponibile a sostenere i soci SERVIZI | UNIABITA - 19 REGOLAMENTI interessati con il dilazionamento finanziario per adeguarsi al Regolamento. Le tende o le veneziane logore o di colore diverso dallo standard definito per il caseggiato vanno sostituite al più presto. Anche le tende in plastica costituiscono motivo di notevole decadimento estetico del caseggiato: invitiamo i soci interessati ad adeguarsi al nuovo regolamento, sostituendole con tende in tela del colore standard o veneziane (ove previste nello stabile). s) “Installare gli elementi condizionanti senza l'autorizzazione dell’Ufficio Manutenzione, e di norma sopra il filo del balcone. Anche in questo caso, l’Ufficio Manutenzione concorderà con i soci interessati la migliore soluzione tecnica per l’eventuale spostamento delle unità esterne degli impianti di condizionamento e l'eventuale sostegno finanziario per la realizzazione dell'operazione. Esaminando i casi specifici: - Nel caso di balconi a sbalzo e con ringhiera metallica, i condizionatori vanno portati a livello di pavimento. - Nel caso di balconi con balaustra in muratura l’Ufficio Manutenzione valuterà caso per caso l’eventuale inopportunità di spostamento a livello di pavimento, per ragioni di funzionalità dell’apparecchiatura. - Nel caso di logge interne il condizionatore potrà rimanere nella posizione attuale, in quanto relativamente poco visibile. Le soluzioni da adottare possono essere diverse, ma in ogni caso gli elementi a vista dovranno essere mascherati con modalità standard per il caseggiato, e quindi verniciati con colori mimetici o dotati di mascheramento. Il Comitato di Caseggiato concorderà con l’Ufficio Manutenzione le soluzioni percorribili. t) “Posizionare sul balcone armadi od oggetti ingombranti che pregiudichino il decoro dello stabile. L’Ufficio Manutenzione concorderà con i soci interessati il ripristino della situazione di decoro dello stabile”. Anche in questo caso confidiamo nella sensibilità dei nostri soci affinché i balconi non divengano un magazzino all’aria aperta. Le situazioni indecorose vanno comunque risolte al più presto. Per quanto riguarda gli armadi posizionati sui balconi e che superano il filo della ringhiera, ci rendiamo conto della loro utilità per il deposito di scope, lucidatrici o altri oggetti, in particolar modo negli appartamenti non dotati di ripostiglio. Dobbiamo tuttavia individuare a livello di caseggiato, con l’aiuto dei soci abitanti e dei Comitati, le migliori soluzioni che salvaguardino la funzionalità e l’immagine del caseggiato. 20 - UNIABITA | SERVIZI u) “In generale, mettere in atto qualunque tipo di iniziativa che pregiudichi il decoro dello stabile”. Ci riferiamo in particolare a stuoie, teli in plastica ed altri oggetti utilizzati per la schermatura dei balconi, che vanno eliminati al più presto, e sostituiti eventualmente con i materiali individuati a livello di singolo caseggiato. Contiamo sulla iniziativa autonoma dei singoli soci per adeguarsi rapidamente al Regolamento ed evitarci quindi l’invio di inviti ad adempiere. I Consiglieri incaricati, i Comitati di Caseggiato e l’Ufficio Manutenzione Caseggiati stanno individuando, stabile per stabile, gli interventi specifici e li presenteranno ai soci abitanti. Dovranno quindi essere realizzati a breve, adottando però in casi particolari gli opportuni criteri di gradualità e di dilazionamento finanziario ai soci che, a seguito di tali norme, dovessero affrontare spese di ammontare rilevante. Orari uffici/casse Piazza Soncino 1 (Cinisello Balsamo) - Tel. 02 66 071 81 Uffici Casse Lunedì - Giovedì 09:00/12:30 14:30/18:00 Venerdì 09:00/12:30 14:30/16:00 Lunedì - Giovedì 09:30/12:00 14:45/18:15 Venerdì 09:30/12:00 14:45/15:45 Piazza della Repubblica 8 (Sesto San Giovanni) - Tel. 02 26 26 41 15 Uffici Casse Lunedì - Giovedì 09:00/12:30 14:30/18:00 Venerdì 09:00/12:30 14:30/16:00 Lunedì - Giovedì Chiuso il mattino 14:30/17:45 Venerdì 09:30/12:00 14:30/15:45 Via Garibaldi 47/49 (Cinisello Balsamo) - Tel. 02 66 071 81 Casse Lunedì - Venerdì 09:00/12:30 Chiuso il pomeriggio Numeri utili assistenza tecnica Reperibilità Ufficio tecnico UniAbita Tel. 339 52 70 673 Sabato, domenica, festività: 08:00/20:00 Venerdì: 16:00/18:00 Reperibilità notturna - GM Multiservice Tel. 346 41 09 111 Orari: 18:00/09:00 (da lunedì a venerdì) - 20:00/08:00 (sabato-domenica-festività) Reperibilità 24 ore su 24 - F.lli Masè (per porte blindate) Tel. 346 00 07 201 / 329 83 43 992 Numero verde - Tel. 800 90 44 39 Lunedì - Giovedì 09:00/12:30 14:30/18:00 Venerdì 09:00/12:30 14:30/16:00 Settembre/Ottobre 2011 LE NOSTRE INIZIATIVE IMMOBILIARI COOPERATIVA DI ABITANTI I protagonisti di "Ricordami per sempre" Un sogno diventato realtà La storia di Orietta Balestra, protagonista del fotoromanzo del Museo di Fotografia Contemporanea “Ricordami per sempre” e socia UniAbita di Fiorenza Melani Co-curatrice e direttore di produzione del fotoromanzo “Ricordami per sempre" 22 - UNIABITA | SERVIZI Settembre/Ottobre 2011 Se non smetti mai di crederci, prima o poi i sogni si avverano. Questa è la storia – fantastica, surreale, a tratti comica, ma vera - di Orietta Balestra, da casalinga a protagonista del primo fotoromanzo d’autore realizzato in Italia. Orietta è una bella signora che ha passato la quarantina, dal portamento fiero, lo sguardo deciso e un sorriso caldo, aperto, ammaliante. Da anni vive in via Lario 1, nelle case costruite dalla cooperativa Matteotti. Vive sola, circondata dalle fotografie della figlia ormai grande. Orietta è stata una ragazza di bellezza rara, dolcemente ammaliante. Dal suo album ci guarda una brunetta languida e insieme piccante. Quando era diciottenne, Orietta sognava il mondo dello spettacolo. Così affascinante ma anche così lontano, un pianeta irraggiungibile. Aveva conosciuto un regista di Grand Hotel - ai tempi in cui tutti i fotoromanzi erano fatti a Cinisello - che era stato un valido aiuto per realizzare il suo primo book fotografico. Gli aveva prestato il negozio quando faceva la parrucchiera in piazza Italia, comparendo così in alcuni scatti. Ci aveva provato con convinzione, fino al matrimonio e alla gravidanza. Viene chiamata per le selezioni di Miss Italia quando aspetta la sua bimba. Ancora non si vede, ma sa che una Miss incinta non è ammessa. Neppure se ha un marito, neppure se è tutto regolare. I sogni di gloria vengono messi nel cassetto, Orietta si dedica a una vita normale: casa, lavoro, marito, figlia da crescere. Quando il matrimonio finisce, Orietta riapre il cassetto dei sogni. Si iscrive in due agenzie, controlla gli annunci sui giornali, frequenta un corso di recitazione. Fa la comparsa per la pubblicità, recita piccoli ruoli in due commedie della Compagnia Ambrosiana. Poi un giorno di giugno viene attratta da ciò che dà una svolta a questa storia. È al Centro Civico di via Friuli per la consueta partita a burraco. All’ingresso, appesa in bella vista, una locandina recita: “Casting. Il Museo di Fotografia Contemporanea cerca protagonisti e comparse per un fotoromanzo”. Orietta è subito entusiasta, in un attimo è tornata diciottenne: gli stessi desideri di allora, gli stessi palpiti. Sgrana gli occhi e continua a leggere: “Cerchiamo giovani e anziani per mettere in scena la storia di un uomo di 55 anni che torna a cercare una donna conosciuta trenta anni prima”. Orietta non ha dubbi: ci vuole provare, vuole essere lei quella donna. Il giorno del casting si mette l’abito migliore, si pettina in modo impeccabile, si trucca alla perfezione e si presenta alle selezioni. La fanno sedere su un cubo e un uomo paffuto dalla erre arrotata comincia a farle delle domande. Mentre racconta la sua storia, un ometto magro vestito di nero fa scattare Settembre/Ottobre 2011 all’impazzata una macchina fotografica. L’uomo dalla erre arrotata è Giulio Mozzi. Nella vita fa lo scrittore e il consulente editoriale per Einaudi, oltre che il docente di scrittura creativa. Il Museo di Fotografia Contemporanea gli ha affidato la sceneggiatura del fotoromanzo. L’ometto magro vestito di nero è Marco Signorini, artista fotografo e docente all’Accademia di Brera. Sarà lui a realizzare tutti gli scatti del fotoromanzo d’autore. Ma Orietta tutto questo lo saprà soltanto dopo. Per ora, finito il provino, torna a casa soddisfatta di se stessa. Altre ottanta persone si succedono su quel cubo, chi in cerca della ribalta, chi solo per poter dire di averlo fatto almeno una volta nella vita. Orietta ha colpito fortemente Giulio, lo scrittore. Il suo sorriso lo ha stregato. “Non ho dubbi, è lei la protagonista” dice a Marco, che subito approva. La storia di “Ricordami per sempre” – questo il titolo – ruota interamente intorno a lei: un uomo venuto dal passato e da molto lontano è tornato a cercarla. Lui si chiama Lorenzo, faceva l’operaio alla Falck e non riesce a dimenticare Tamara, l’attrice di Grand Hotel conosciuta da giovane. Come unica traccia per questa ricerca folle e disperata una fotografia autografa della bellissima Tamara. Orietta (Paola nella finzione) è stata Tamara, nome d’arte con cui da giovane lavorava nei SERVIZI | UNIABITA - 23 COOPERATIVA DI ABITANTI fotoromanzi, ma ora è una casalinga ignara che qualcuno la stia cercando. La troverà mai Lorenzo? Riuscirà ad accendere in lei la fiamma della passione? Le riprese cominciano a luglio. Orietta viene sballottata tra Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, immersa nella confusione, nella fatica e nei ritmi frenetici dei set. L’area ex Vulcano, la trattoria “Miseria e nobiltà”, viale Italia, il Parco Nord, Villa Ghirlanda; apre anche la sua casa per realizzare una delle scene. La troupe è composta da un gruppo di indiavolati che non hanno mai fatto un fotoromanzo ma che si sono buttati con ardore su un’idea stravagante, nella quale credono come fosse la loro nuova religione. Giulio e Marco guidano l’azione. Marco pensa all’inquadratura; Giulio dirige gli attori. Due ragazze li assistono, una terza è “la produzione”. Un quintetto affiatato che si muove come un corpo unico. Orietta li trova divertenti come si trovano simpatici quei gruppi un po’ strani, fatti di persone bislacche che si muovono sempre tra gioco e realtà. “Ecco la luce giusta! – grida Marco il fotografo – Presto, presto, in posizione!”. Tutti fermi per minuti che sembrano interminabili. Intorno il silenzio, si sentono solo le parole di Giulio che spiega cosa interpretare. Sulla testa il sole che batte, il caldo che cresce, il sudore che cola. A volte Marco dice “potete riposare”: significa restate nella stessa posizione, ma potete parlare tra voi, sciogliere l’espressione. Lui e Giulio guardano in macchina le foto fatte, le ragazze si accalcano curiose. Poi si riprende, ancora tanti scatti e tanti minuti sotto il sole fino al “fatto” di Marco. A volte il set sembra la confusione totale, come quel sabato mattina sul piazzale del “Miseria e nobiltà”. Più di dieci persone in scena, le ragazze che corrono da ogni parte per evitare che vengano parcheggiate macchine dove Marco vuole fotografare, camion che interrompono l’azione quando tutti sono in posizione, l’arrivo del venditore di mozzarelle… Orietta li guarda mentre, in mille faccende affaccendati, fermano i camionisti con un sorriso, convincono gli autisti a spostarsi e mettono in scena il Grand Guignol della gelosia. Stupore, rabbia, sdegno, ma anche affetto e un pizzico di 24 - UNIABITA | SERVIZI civetteria… Orietta incarna l’oggetto del desiderio e sono sue le scene chiave di “Ricordami per sempre”. Deve essere volitiva e subito dopo dolce, saper cambiare velocemente e posare immobile con pazienza. Ai giorni di riprese segue l’attesa. Curiosità e ansia per la pubblicazione. “Come sarà venuta la storia? E io come sarò? Chissà se mi spalancherà le porte del mondo dello spettacolo…”. Bisogna sognare in grande stile perché i sogni si avverino. La storia di Orietta ce lo insegna. Se la storia di Orietta vi intriga, potete continuare a sognare con “Ricordami per sempre”. Il fotoromanzo è in distribuzione gratuita al Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo a partire dal 22 ottobre. Settembre/Ottobre 2011 COOPERATIVA DI SERVIZI Arriva "SottoSopra". Un po’ bancomat, un po’ carta di credito Una carta prepagata ricaricabile è a disposizione dei soci prestatori di UniAbita e può essere richiesta direttamente ai nostri sportelli. Un servizio utile, sicuro e dai costi molto contenuti. La Cooperativa UniaAbita conferma la politica dei servizi di qualità proponendo ai propri soci prestatori, tramite una convenzione con Unipol Banca, una nuova carta prepagata ricaricabile: SottoSopra. È infatti scaduta nelle scorse settimane la validità della carta bancomat prepagata offerta dalla Cooperativa insieme alla Banca Popolare di Sondrio e ora la nuova proposta è ancora più innovativa e versatile: senza obbligo di apertura di conto corrente e, solo per i soci prestatori di UniAbita, senza alcun costo di emissione, la nuova carta SottoSopra funziona sia come bancomat che come carta di credito. Mediante una iniziale operazione di caricamento ed eventuali successive ricariche che possono essere comodamente effettuate presso gli sportelli della Cooperativa, sul sito internet di Unicard e presso gli sportelli delle filiali di Unipol Banca, il titolare, nei limiti dell’importo disponibile sulla carta, potrà acquistare prodotti e servizi presso tutti gli esercizi convenzionati con il circuito Visa Electron e potrà anche prelevare denaro contante presso le banche convenzionate in Italia e all’estero attraverso l’uso degli sportelli automatici abilitati (ATM). Ad ogni utilizzo, la somma prelevata o pagata viene scalata dall’importo caricato sulla carta. Tra i molteplici vantaggi della nuova carta prepagata SottoSopra vogliamo evidenziare il fatto che è facile e veloce da ottenere, potendola richiedere direttamente presso gli sportelli Quota rilascio Ricarica Plafond minima massimo carta Gratuità per i soci prestatori € 25,00 Settembre/Ottobre 2011 € 5.000,00 Riacarica c/o Riacarica tramite sedi internet UniAbita € 1,50 € 1,50 Riacarica c/o sportello Unipol € 2,00 della Cooperativa. Dietro la presentazione di un documento di identità in pochi giorni la carta sarà a vostra disposizione. Può essere utilizzata ovunque, sia per effettuare acquisti in internet in tutta sicurezza, sia per fare la spesa al supermercato. Con questo nuovo prodotto sarà anche più semplice tenere sempre sotto controllo l'importo che si utilizza. È inoltre disponibile gratuitamente un nuovo servizio di SMS Alert: ad ogni utilizzo il titolare della carta riceverà un messaggio sul proprio telefonino con i dati riepilogativi dell’operazione appena effettuata. La consultazione dei movimenti e del saldo è facilmente attuabile: con un codice segreto che viene assegnato al titolare al momento della consegna della carta presso le casse delle sedi UniAbita di Cinisello e Sesto, si può accedere al sito web di Unicard e avere una visione completa di tutte le operazioni. Per chi invece non avesse la possibilità di utilizzare internet, un numero verde dedicato fornirà tutte le informazioni richieste. Ecco quindi a disposizione di tutti i soci prestatori e dei loro famigliari un prodotto semplice, sicuro, completo e innovativo. Per maggiori informazioni rivolgersi alle sedi UniAbita di Cinisello Balsamo e di Sesto San Giovanni, oppure telefonare al numero 02 6607181. Rimborso/ Riacarica c/o Riacarica c/o Pagamento Blocco Estinzione carta (furto tramite ATM ATM o smarrimento) POS all'estero Italia € 2,00 € 2,00 gratuito gratuito gratuito Maggiorazione Saldo online cambio zona Extra Euro 1% gratuito Invio estratto conto (su richiesta) € 1,50 SERVIZI | UNIABITA - 25 COOPERATIVA DI SERVIZI Solidarietà, mutualità, attenzione alle persone e ai loro bisogni Il presidente Attilio Miglioli spiega come opera la Fondazione Auprema. A Cinisello con i progetti “Lingua madre” e “Custodi sociali”, nel Cameroun sostenendo lo sviluppo dell’ospedale di Djamboutou di Ilaria Ramazzotti La Fondazione Auprema, che deve il nome alla denominazione sociale della cooperativa di Cinisello prima della fusione con la cooperativa sestese Camagni Olmini, sviluppa e promuove iniziative sociali e di solidarietà in collaborazione con associazioni, enti pubblici e Onlus, partecipando alla vita sociale del territorio e non solo, secondo la migliore tradizione cooperativa. Attraverso le parole di Attilio Miglioli, consigliere di UniAbita e presidente della Fondazione, vediamo quali sono e come si sviluppano i più recenti progetti promossi. Migliorie e nuove attrezzature per l’ospedale in Cameroun “Nella località di Djamboutou, a Garoua, nel nord del Cameroun, la Fondazione Auprema ha contribuito a finanziare la realizzazione di nuovi reparti dell’ospedale di Notre Dame des Apôtres, Nostra Signora degli Apostoli - introduce Attilio Miglioli -. Nel 2010 sono state ultimate le strutture della nuova ala ospedaliera mentre nel 2011 abbiamo dotato l’ospedale di uno studio dentistico, finanziando l’acquisto degli arredi e degli strumenti, che dovrebbero essere stati installati proprio in questo periodo. Abbiamo collaborato con la Fondazione Cumse Onlus di Cinisello Balsamo, presieduta da Roberto 26 - UNIABITA | SERVIZI Le partecipanti al progetto "Lingua madre" Settembre/Ottobre 2011 Stigliano, che si occupa di una serie di progetti umanitari e sanitari in Africa”. La somma complessivamente devoluta dalla Fondazione Auprema a questo progetto ammonta a 130 mila euro. In seguito sono state intraprese o supportate iniziative di carattere sociale sul territorio di Cinisello Balsamo, in particolare il progetto "Lingua madre" e il progetto "Custodi sociali". Progetto "Lingua madre" “Si tratta di un’iniziativa che l’Amministrazione comunale di Cinisello Balsamo ha messo in campo nel 2009 e 2010 per dare una prima alfabetizzazione alle donne immigrate qui residenti – spiega Miglioli -, in accordo con il Ctp di piazza Costa che fornisce il personale docente. La caratteristica di queste donne è di essere madri e casalinghe, di vivere prevalentemente in casa senza aver sviluppato una vita sociale in città, a differenza dei mariti che lavorano e che sono arrivati in Italia prima di loro. Persino i loro bambini parlano l’italiano avendolo imparato all’asilo o a scuola, ma queste donne non hanno avuto la possibilità di apprenderlo. Il progetto mira allora a dare loro una formazione linguistica lungo un ciclo di 40 lezioni suddivise in un periodo di diverse settimane”. Il progetto è supportato dai Settore servizi sociali del Comune di Cinisello, dal Ctp e dalla Asl che ha promosso questa opportunità anche attraverso i consultori. Il corso si è inizialmente svolto presso una struttura comunale in via Friuli, zona Crocetta, mentre dal 2010 ha luogo anche nel salone del circolo Di Salvo in via Garibaldi, proprietà di UniAbita che, fornendo questi spazi in centro città, partecipa al progetto Lingua Madre con Fondazione Auprema, che a sua volta elargisce fondi e intrattiene contatti con tutti i protagonisti. “Possono parteciparvi le donne madri in quanto durante le lezioni i bambini vengono accuditi da nonne e signore volontarie, tutte nostre socie – aggiunge Miglioli -. I prossimi corsi, per l’anno 2011-2012, sono in agenda da ottobre a maggio.” esprimere o di portare in famiglia”. L’idea è nata dagli enti pubblici precedentemente citati e da un piano intercomunale che, insieme alla scuola professionale Mazzini, hanno istituito un corso professionale per ‘custodi sociali’, rivolto a persone già qualificate come operatori sanitari professionali, che già lavorano presso residenze per anziani. Oggi, vi prende parte la Fondazione Auprema. “Hanno progettato il corso perché un conto è lavorare in una struttura, un altro è captare i segnali di bisogno delle persone che si incontrano ma che vivono nella loro casa. Spesso non se ne accorgono nemmeno i vicini. Certo, è solo nei casi più eclatanti che intervengono gli assistenti sociali - precisa e spiega Miglioli -. Per promuovere una sperimentazionie su altri tipi di bisogno, più nascosti, UniAbita ha così dato accesso ai suoi stabili agli operatori per poter applicare quanto appreso durante il corso di custodi sociali. Noi abbiamo fissato incontri con i comitati di caseggiato e presentato il progetto ai soci residenti. Gli operatori sono poi entrati in relazione con gli anziani abitanti risolvendo spesso problemi di carattere spicciolo, seppur importanti. Penso, ad esempio, a una signora che era in procinto di acquistare un apparecchio acustico piuttosto costoso senza sapere che, a causa della sua patologia, il costo poteva essere a carico dell’Asl. O anche a quella persona che ha risolto ‘la sua fragilità’ facendosi portare la spesa a domicilio dopo aver saputo del servizio offerto dal supermercato”. Si è trattato in genere di mettere in rete delle conoscenze e delle esperienze per portare benefici alla vita quotidiana di molti anziani. In questo caso, attingendo risorse e pratiche dal ricco mondo cooperativo locale. Progetto "Custodi sociali" “Dal 2010 siamo stati coinvolti dal Comune di Cinisello e dalla Asl nel campo delle cosiddette fragilità sociali, riferite in particolare agli anziani - prosegue a proposito di questo secondo progetto in corso -. Parliamo di persone che stanno bene ma che risentono di problemi dovuti alla solitudine, con dei bisogni che non sempre si sentono di Settembre/Ottobre 2011 SERVIZI | UNIABITA - 27 LE NOSTRE INIZIATIVE IMMOBILIARI COOPERATIVA DI SERVIZI Dieci anni di viaggi, dieci anni di storie, dieci anni di incontri La responsabile dell’Agenzia Viaggi Mondo Auprema annuncia le iniziative in programma nel decennale. La complicità e l’attenzione verso i clienti la carta in più dell’agenzia. Nel prossimo futuro anche il nuovo sito internet di Marta Valota Settembre/Ottobre 2011 SERVIZI | UNIABITA - 29 COOPERATIVA DI SERVIZI Dieci anni sono passati da quel lontano 2001, quando l’agenzia viaggi Mondo Auprema comparve a Cinisello Balsamo per la prima volta, affiancando altre venti agenzie turistiche già presenti sul territorio. “Oggi siamo rimasti in cinque – spiega la responsabile Stefania Nicoletti –, l’agenzia è ancora qui grazie ai soci che hanno dato fiducia e condiviso il lungo percorso di crescita e sviluppo”. Un'agenzia di viaggi aperta a tutti ma con una marcia in più: la complicità con i clienti e l'attenzione speciale per i soci. Agenzia di proprietà della cooperativa UniAbita, Mondo Auprema ha imparato a farsi conoscere e apprezzare dai soci del mondo cooperativo, grazie alla propria disponibilità e professionalità nell'organizzare viaggi di turismo classico e gite sociali mirate soprattutto all'aggregazione e al coinvolgimento delle persone. Per festeggiare l'importante traguardo raggiunto, non ci sarà un evento specifico, ma un anno di proposte di viaggi e gite particolari. “Il 2012 sarà per noi l'anno evento: s'inizia il 17 marzo con una gita sociale alla scoperta di Genova e la visita alla mostra di Van Gogh e Gauguin, per poi passare al 20 maggio con la crociera sul Mediterraneo e a fine settembre-inizio ottobre con un viaggio di dieci giorni in America.” La fiducia che si è guadagnata giorno per giorno, ha per- messo all’agenzia viaggi Mondo Auprema di resistere anche in uno dei momenti più neri per il settore turistico come quello odierno. Basti pensare che tra il 2008 e il 2009 la crisi ha spazzato via colossi del turismo come, tanto per fare un nome, i Viaggi del Ventaglio. Per chi viaggia per andare, per chi è curioso di scoprire nuove culture, per chi ha bisogno di rilassarsi in un posto lontano dalla città, l’agenzia viaggi Mondo Auprema, dalla sua apertura fino a oggi, ha mosso ben 20 mila persone, 5 mila dei quali sono soci della Cooperativa. “I clienti si rivolgono a noi non solo per la garanzia dei servizi offerti ma anche per l'attenzione particolare che l'agenzia riserva alle persone sole che vengono coinvolte in gite sociali”. Tra gli obiettivi futuri rientrano i 4 mila soci che la cooperativa UniAbita ha acquisito grazie alla fusione tra Auprema e Benvenuti a Borgo Magliano di Ilaria Ramazzotti Un resort immerso nella campagna toscana, nello scenario inconfondibile della Maremma, in provincia di Grosseto. Ci troviamo a Borgo Magliano, il villaggio turistico sorto a Serpeti, a un chilometro da Magliano in Toscana e poco lontano dal Parco dell’Uccellina e dall’Argentario, da Saturnia, Scansano, Pitigliano, Orbetello, Talamone, dalla Val d’Orcia e dal monte Amiata. Un sito di pregio, circondato dall’alternanza di incantevoli colline, dalle quali si scorge il mare, dove UniAbita ha realizzato negli anni scorsi 64 alloggi da assegnare in proprietà a soci italiani e norvegesi. Gli appartamenti sono infatti gestiti da Italnorge, società nata dall’incontro tra le nostre cooperative con altre società scandinave. Italnorge si occupa anche di mettere a reddito le residenze 30 - UNIABITA | SERVIZI nei periodi di assenza dei proprietari affittandoli a turisti. La fruizione degli alloggi a scopo turistico è cresciuta notevolmente a partire dal 2008, anno dal quale diversi soci di UniAbita e di altre cooperative del circuito Legacoop hanno scelto di trascorrervi piacevoli periodo di vacanza, usufruendo altresì di sconti e condizioni vantaggiose a loro riservate. In queste pagine vi invitiamo a conoscere questo luogo di relax, di benessere e di vacanza, dalla posizione strategica per escursioni naturalistiche e gite culturali di ogni sorta. Borgo Magliano Resort Questa struttura alberghiera è dotata di ogni confort ed è in grado di rispondere a sofisticate e variegate esigenze abitative e turistiche. Gli appartamenti, Settembre/Ottobre 2011 Camagni Olmini: “Il nostro obiettivo è raggiungere i nuovi soci di Sesto San Giovanni e spiegare loro l'opportunità di prenotare viaggi e gite sociali a prezzi favorevoli ma non solo. Qui da noi il cliente è seguito dalla partenza all'arrivo e viene trattato in modo familiare”. La fedeltà e l'affetto dei clienti è visibile ed evidente appena si entra nell'agenzia di Cinisello Balsamo in via Cadorna 49. Ricordi di viaggio e sensazioni raccolte in giro per il mondo colorano la sede dell’agenzia viaggi Mondo Auprema: tele orientali, fotografie, ninnoli, oggetti che segnano un luogo, un momento e che i clienti regalano al personale dell'agenzia in segno di gratitudine per aver reso indimenticabile una vacanza fuori porta. “Quando ho visto il volantino di Mondo Auprema che pubblicizzava il viaggio in Cina non solo ho aderito con entusiasmo con mio marito ma ho cercato amici che condividessero con noi questa esperienza. Da subito il personale dell’agenzia ha saputo dare informazioni tempestive e tutti i consigli utili sui passaporti e gli altri documenti – racconta la signora Gemma –. L'organizzazione è stata perfetta anche grazie al personale preparato e disponibile del tour operator che ha saputo far fronte a qualsiasi nostro problema anche quando una persona del gruppo, dopo una rovinosa caduta, ha dovuto ricorrere alle cure di un ospedale”. La prontezza nel cambiare il programma in caso di imprevisti, la scelta accurata di hotel, ristoranti e luoghi da visitare, la competenza degli operatori di viaggio sono elementi necessari per la fidelizzazione del cliente. “Devo ringraziare l’agenzia Mondo Auprema per la professionalità e la cortesia dimostrata e per il viaggio sempre perfetto, senza intoppi, senza ritardi, né disguidi ma pieno di attenzioni” conclude la signora Gemma. La vera novità del 2012 sarà l'apertura del sito che consentirà ai clienti di prenotarsi online e di consultare in tempo reale le proposte e le offerte dell'agenzia viaggi. “Il guadagno fine a se stesso non è l’obiettivo primario - conclude Stefania Nicoletti - siamo qui per regalare emozioni indimenticabili”. Pronti, partenza, via! Dal 26 novembre al 27 novembre 2011: Vipiteno e Merano, mercatini di Natale Dal 3 dicembre al 4 dicembre 2011: Strasburgo, mercato di Natale dolcemente inseriti nell’ambiente naturale, ampi e confortevoli, spaziosi e attrezzati, contengono da 2 a 6 posti letto e dispongono di camere, servizi e cucina. Il sistema di riscaldamento e condizionamento dell’aria consente inoltre soggiorni e vacanze in ogni periodo dell’anno. In estate e nella calda mezza stagione toscana, gli ospiti e i residenti possono godere di una piscina in posizione panoramica, con una parte dedicata ai bambini, e approfittare delle vicine strutture sportive per praticare l’equitazione, giocare a golf, tennis o calcetto e lanciarsi in escursioni in bicicletta verso i vicini borghi e nelle campagne. L’offerta turistica di Borgo Magliano si completa con un ristorante, che spazia su accoglienti terrazze aperte verso il paesaggio collinare, dando la possibilità Settembre/Ottobre 2011 di assaporare alcune famose e gustose ricette toscane, accompagnate da ottimi vini locali. Altrettanto allettanti sono il vicino bar e il mini-market, che offre vini, olio e prodotti tipici di rinomata qualità. Il complesso è infine dotato di una sala convegni da cento posti, adatto per conferenze o convention aziendali. I soci di UniAbita e delle cooperative dell’area milanese che hanno sottoscritto l’apposita convenzione possono usufruire di interessanti sconti per soggiorni in diversi periodi dell’anno. Per informazioni e prenotazioni contattare Mondo Auprema Viaggi, via Cadorna 49 a Cinisello Balsamo. Tel. 02 61293712 Fax 02 61770932 e-mail: [email protected] SERVIZI | UNIABITA - 31 COOPERATIVA DI SERVIZI Non solo sport nei due centri della Gcs Tennis, calcetto e bocce richiamano migliaia di appassionati nei centri di via General Cantore e via Boccaccio a Sesto San Giovanni. Ma le strutture si candidano a diventare centri di socialità, di tempo libero e svago, con annessa ristorazione e bar, per le famiglie di Rosy Matrangolo Restyling del sito internet, nuovo bar, presto anche una cucina. Solo a voler parlare delle ultime novità dei due centri sportivi sestesi Falck (in via General Cantore 105) e Boccaccio (in via Boccaccio 285), la lista delle cose da dire sarebbe lunghissima. La società Gcs, controllata dalle cooperative UniAbita e Nuova Torretta, ha scommesso da tempo sulla socialità attraverso la buona pratica dell'attività sportiva. Le proposte sono incalzanti e le conferme non mancano. È infatti al via una nuova stagione di iniziative e servizi per attirare un pubblico sempre più vasto che ha contato lo scorso anno un’affluenza di 140 mila persone. Ricettivo di pubblico, di sportivi e non, da tutto il Nordmilano, non soltanto da Sesto San Giovanni. 32 - UNIABITA | SERVIZI Lo sport Tennis, calcetto e bocce. Passioni per ogni età e per tutti i gusti. Accontentati i tanti fedeli del re di tutti gli sport in Italia, il calcio in ogni sua forma e variante: i tre campi di calcetto a cinque (due dei quali compatibili per la pratica del tennis) sono il fiore all'occhiello della società. Coperti e riscaldati in inverno, all'aperto con la bella stagione, raccolgono la maggiore affluenza nelle fasce orarie pomeridiane e serali. Sempre preferibile è la formula dell'abbonamento, che consente di risparmiare al momento dell'affitto del campo. Oltre all'utilizzo libero degli spazi da gioco, per gli appassionati di tennis e bocce, la struttura organizza corsi d'avviamento e approfondimento. “I corsi di tennis coinvolgono ragazzi dagli 8 ai 16 anni – spiega Pio Di Marino, presidente della Gcs – con lezioni che Settembre/Ottobre 2011 durano da ottobre a maggio. Ogni anno contiamo all'incirca 100 iscritti. Quest’anno registriamo un importante incremento anche nelle iscrizioni ai corsi serali di tennis per adulti, soprattutto da parte di ragazze e giovani signore. Le associazioni che frequentano il bocciodromo invece si occupano di avviare i più giovani alla disciplina. Ed è sorprendente vedere come i ragazzi si appassionino a uno sport tutt'altro che desueto”. Sulle sei piste da bocce del centro sportivo in via General Cantore trovano spazio gli scritti delle quattro associazioni del settore, due delle quali con sede legale negli uffici della struttura: Anpi bocce e Sesto 2000. Il bocciodromo del centro Falck con le sue sei piste, è contesto per campionati e gare a livello regionale e nazionale. Tariffe a portata di tutti. La politica della Gcs è attenta alle utenze “deboli”: i pensionati hanno dunque diritto a uno sconto del 30 per cento per l'affitto del campo da tennis, il 10 per cento è per i soci UniAbita. Il sito internet Ai meno previdenti che non hanno scelto la formula dell'abbonamento per la prenotazione dei campi sportivi per il lungo periodo, è dedicata la nuova opzione che permetterà di consultare in tempo reale le disponibilità dei singoli campi da gioco così da gestire con più praticità la scelta della serata giusta per giocare. Per prenotare, occorrerà comunque contattare telefonicamente gli uffici Gcs. Il nuovo sito vuole essere una finestra sul mondo che faccia conoscere al territorio le tante possibilità di svago e sport delle due strutture cittadine: foto, proposte, news sugli appuntamenti e l'intero elenco di servizi per feste e piccoli ricevimenti. Non cambia l'indirizzo sul web: www.gcssesto.it. Ristorazione... e non solo Certamente c'è lo sport, ma anche un angolo (ambitissimo) del relax, uno spazio per stare insieme e scambiare quattro chiacchiere. Ed è nei due bar-ristorante dei due impianti che si concentra l'altra importante finalità che caratterizza la proposta di Gcs: fare socialità. “Ogni giorno s'incontrano qui diverse decine d'anziani – racconta Di Marino – giocano a carte oppure si siedono al fresco per conversare tra loro. Per molti di loro questo luogo è un punto di riferimento dove sanno di trovare sempre qualche amico e passare piacevolmente il tempo”. Il bar del centro Falck sta per inaugurare la nuova cucina, così da poter servire piatti caldi e organizzare rinfreschi. Con il passa parola i ragazzi vengono con i loro amici a festeggiare il compleanno, facendo magari prima una partita di calcetto, e poi mangiano pizza e torta. Al Settembre/Ottobre 2011 bar è possibile anche vedere i match sportivi trasmessi dalle tv a pagamento. L'ingresso è aperto anche ai non utenti della struttura sportiva. Progetti per il futuro C'è aria di rivoluzione nel centro sportivo di via General Cantore: il progetto è nel cassetto da tempo, ma la gestione cooperativa ci crede, e forse diventerà presto realtà. Nell'area verde oggi libera potrebbero trovar posto un campo di calcio a 7 e due di calcetto a 5. L'obiettivo è ampliare ulteriormente la proposta al pubblico. Il progetto potrebbe diventar realtà già nella prossima primavera. Un altro spazio verde che sta riscoprendo nuova vocazione è quello che si trova dietro gli uffici e le bocciofile. C'è già un gazebo utilizzato a palchetto per momenti di ricreazione e svago, l'idea sarebbe quella di ricreare in quell'angolo un posto adatto a eventi e feste per famiglie. “Abbiamo già organizzato alcune iniziative – sottolinea il presidente del Gcs – predisponendo tavolini e sedie, con musica dal vivo. Ci piacerebbe sviluppare questa proposta al pubblico, contando anche sull'offerta gastronomica della nuova cucina”. Centro Falck via General Cantore 105 - 3 campi da tennis in terra rossa (ricoperti nella stagione invernale) - 1 campo da tennis in “mateko”, con copertura fissa per tutto l’anno - 1 campo da calcetto in erba sintetica (ricoperto nella stagione invernale) - 1 bocciodromo con 6 piste, una struttura in legno e vetro immersa nel verde - 1 bar con ristorazione Uffici: Direzione GCS e sedi associazioni sportive (ANPI-Tennis e Bocciofile: Anpi Bocce e Sesto2000) Centro Boccaccio via Boccaccio 285 - 2 campi polivalenti per tennis e calcetto (coperti e riscaldati in inverno) - 1 pista da pattinaggio a rotelle - 1 spazio centrale per hockey a rotelle, basket e volley tribune per assistere a gare ed eventi - 1 bar con ristorazione - 1 micro nido (per dieci bambini) - spogliatoi per tennis e calcetto Palazzina uffici: direzione GCS e guardiola custodi SERVIZI | UNIABITA - 33 LE NOSTRE INIZIATIVE IMMOBILIARI Cinisello Balsamo, via Palestro (zona Balsamo) Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia libera. Situazione attuale: lavori iniziati estate 2011 Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza di Via Palestro sarà una piccola palazzina di due piani, che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie degli alloggi prevedono tagli che vanno dal monolocale al quattro locali, per complessivi 19 appartamenti, alcuni al piano terra con giardino, oltre a due piani interrati di box. Cinisello Balsamo, via Cornelio (zona Balsamo) Alloggi da assegnare in proprietà in edilizia libera. Situazione attuale: lavori iniziati estate 2011 Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, interviene nella realizzazione di appartamenti in edilizia libera. La Residenza San Martino sarà una piccola palazzina di tre piani, che si distinguerà per materiali e tecnologie di sicura qualità. Le tipologie degli alloggi prevedono tagli che vanno dal due locali al tre locali, per complessivi 20 appartamenti, alcuni al piano terra con giardino, oltre ad un piano interrato di box. Cinisello Balsamo, via De Ponti Ottima posizione, ben servita, in piccola recentissima palazzina di 15 unità immobiliari, ultimi appartamenti disponibili, di tre locali con cucina abitabile e terrazzino. Possibilità di box singolo o doppio. Milano, via Pulci Ottima posizione, ben servita, in piccola recentissima palazzina di 32 unità immobiliari, ultimi appartamenti disponibili, di due locali al piano rialzato con taverna. Possibilità di posto auto. Milano, via Adriano In complesso residenziale di nuova costruzione ultimi appartamenti disponibili, di tre o quattro locali con cucina abitabile e terrazzo. Possibilità di box singolo. 34 - UNIABITA | IMMOBILIARE Settembre/Ottobre 2011 Servizio Assegnazioni Proprietà Divisa e Commercializzazione Piazza della Repubblica 8, Sesto San Giovanni Tel. 02 66 07 181 - Fax 02 61 25 675 Tel. 02 26 26 41 15 - Fax 02 26 26 40 51 Mobile: 347 42 00 93 - 346 44 22 46 90 Monza, via Monte Pasubio Piccola recentissima palazzina di sole 19 unità immobiliari, in ottima posizione, ben servita. Ultimi appartamenti disponibili, di tre locali con giardino o mansarda. Possibilità di box singolo o doppio. Toscana, Villaggio Borgo Magliano Circondato da dolci colline di uliveti e vigneti, il Villaggio Borgo Magliano sorge su una collina che offre il panorama più suggestivo della Maremma Toscana: la vista spazia sul mare dell’Argentario e l’Isola del Giglio. In località Sterpeti a circa 1,5 km dal pittoresco paese di Magliano in Toscana, racchiuso tra le mura trecentesche, è il posto ideale dove trascorrere le vacanze in tutti i periodi dell'anno. UniAbita ha realizzato 64 appartamenti destinati alla proprietà all‘interno del Villaggio Turistico. Sono ancora disponibili appartamenti di due o tre locali, tutti dotati di angolo cottura attrezzato nel soggiorno o nel cucinotto, servizi e TV satellitare, climatizzatore; per le tipologie di bilocale: 3/4 posti letto composti da soggiorno con 1-2 posti in divano letto e camera matrimoniale; per le tipologie di trilocale: 5/6 posti letto composti da soggiorno con 1-2 posti in divano letto, camera matrimoniale e cameretta 2 letti, più doppi servizi. All’interno del Villaggio è possibile usufruire di un Centro Servizi, due ampie piscine panoramiche (di cui una con idromassaggio), sdraio, lettini e ombrelloni, un campo da tennis, negozi e minimarket, un ristorante, un bar, oltre che un "Kid Club" per bambini dai 3 ai 12 anni. Nelle vicinanze, località di altissimo interesse turistico, culturale, naturalistico e di relax: promontorio dell’Argentario a 29 km - Porto Ercole a 29 km - Porto Santo Stefano (imbarco per Isola di Giannutri, Isola del Giglio, Isola d’Elba) a 29 km - Parco Nazionale dell’Uccellina a 34 km - Orbetello a 22 km - Terme di Saturnia a 35 km - Grosseto a 27 km - Firenze a 135 km Siena a 127 km - Pisa a 145 km - Roma a 186 km. Distanza dal mare: 12 km dalle spiagge di Albinia e 20 km dall’Argentario Prezzi a partire da € 150.000,00 Altri interventi immobiliari Infine, alcune notizie circa possibili interventi in fase ancora del tutto progettuale, per i quali la cooperativa UniAbita sta effettuando studi di reale fattibilità: Cinisello Balsamo, via Settembrini e via Picasso (zona S. Eusebio) Situazione attuale: allo studio.Il Consorzio Cocec, costituito dalle cooperative UniAbita - Armando Diaz - La Nostra Casa, potrebbe realizzare circa 50 alloggi in edilizia convenzionata, da assegnare in proprietà o con patto di futura vendita. Sesto San Giovanni, via Falck, 44 Situazione attuale: allo studio. Si potrebbero realizzare circa 20 alloggi in edilizia libera da assegnare in proprietà. Sesto San Giovanni, via Puricelli Guerra Situazione attuale: allo studio. Si potrebbero realizzare circa 10 alloggi in edilizia libera da assegnare in proprietà. Box da assegnare in locazione/godimento a Cinisello Balsamo: Via Aldo Moro - Via C. Villa 21 - Via Marconi 13 - Via Moncenisio 8 - Via Marconi/Sabin Via C. Sala - Via Bramante 15 - Via Palestro 19 - Via Segantini 4 (posti auto in superficie) - Via Bernini 1 (posti auto interrati). Per informazioni: UniAbita – Ufficio Assegnazioni Proprietà Indivisa Piazza Soncino 1, Cinisello Balsamo, tel. 02 6607181 Box da assegnare in locazione/vendita: a Sesto San Giovanni (via Boccaccio) e a Monza (via Libertà). Dal 1° gennaio 2010 sono state promosse alcune agevolazioni che rendono particolamente interessanti le richieste di un 2° box in assegnazione temporanea nello stabile in cui si abita, in quanto è prevista una notevole riduzione sul canone e non viene richiesto il versamento della cauzione, se già presente sul 1° box. Inoltre, sia per i soci che per i non soci, è possibile stipulare dei contratti di locazione transitoria con dei canoni di locazione mensili assolutamente vantaggiosi e il versamento di una cauzione di soli 150,00 euro che verrà restituta alla recessione del contratto. Tale agevolazione è estesa anche a persone non residenti negli stabili della Cooperativa ove sono presenti box da locare. Al momento gli stabili dove sono disponibili dei box alle condizioni sopra indicate sono: via Bramante 15 (anche posti moto), via Aldo Moro 10, via Marconi ang. via Sabin, via Marconi 13, via Moncenisio 8, via Clemente Sala, via 5 Giornate 2, via Cornaggia 33, via Mozart 17. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Assegnazioni Proprietà Indivisa telefonando al numero 02 6607181 Settembre/Ottobre 2011 IMMOBILIARE | UNIABITA - 35 cultura Un’estate al Carroponte Durante i mesi di luglio e agosto è stato allestito uno Spazio UniAbita presso l’arena concerti di via Granelli a Sesto San Giovanni, frequentata da migliaia di giovani. Qui è stato distribuito materiale informativo sulla nostra cooperativa ed è stato predisposto un questionario per cercare di capire meglio quali sono le esigenze abitative delle giovani generazioni di Francesca Berardi e Leonardo D'Agata L’estate che ci siamo appena lasciati alle spalle ha visto la cooperativa UniAbita lanciarsi in un nuovo progetto dedicato ai giovani. Sede dell’intervento il “Carroponte” di Sesto San Giovanni, il grande spazio ricavato dove un tempo sorgevano le acciaierie Breda che, da un paio d’anni, è stato trasformato in una grande arena concerti estiva, organizzata e gestita dall’Arci Milano. La cooperativa, tramite un accordo con l’Arci, ha garantito uno sconto soci del 20 per cento sul biglietto d’ingresso, e ha deciso di entrare in questo spazio, seppure in punta di piedi, per cercare di avvicinarsi all’universo giovanile che costituisce il futuro per una realtà come la nostra. È stato allestito un piccolo stand, “Spazio UniAbita”, dove due nostri giovani collaboratori hanno potuto illustrare e distribuire ai loro coetanei materiale informativo e promozionale sulla cooperativa. L’intento dello stand, tuttavia, non è stato tanto di tipo pubblicitario, quanto di intercettazione degli interessi dei giovani, delle loro modalità di partecipazione alla vita pubblica, dei loro gusti e delle loro esigenze abitative. A tale scopo è stato predisposto e distribuito 36 - UNIABITA | RUBRICHE un questionario articolato in 15 domande a risposta chiusa. Focus di analisi della rilevazione statistica è stato quello di indagare le preferenze dei più giovani sulla casa e la conoscenza del mondo cooperativo in generale e del nostro in particolare. L’analisi dei dati statistici mostra come la maggior parte delle risposte date sia caratterizzata da scarti percentuali più o meno accentuati fra i due gruppi di età in cui è stato diviso il campione (under 30 e over 30). Alla domanda posta se si preferisse vivere in periferia in zona tranquilla o vicino a mezzi di trasporto rapido la risposta degli under 30 è stata nettamente a favore della vicinanza ai mezzi di trasporto, mentre per gli over 30 la preferenza è stata per l’alloggio in zona tranquilla anche se in periferia. Anche l’interesse verso i servizi di comunità si differenzia molto per fasce di età. Chiedendo una preferenza tra un’abitazione economica ma senza servizi e una un po’ più cara ma con servizi, gli under 30 si esprimono a favore dei servizi ma con un piccolo scarto percentuale, mentre gli over 30 a stragrande maggioranza desiderano che la cooperativa fornisca anche servizi di comunità. Inoltre, nell’ottica di permettere ai giovani di uscire di casa, abbiamo chiesto se poteva essere interessante una proposta abitativa che prevedesse per gli studenti degli alloggi con cucina e sale comuni condivise. La risposta ha visto per entrambe le fasce di età una netta prevalenza di sì. Le risposte ai questionari, così come l’esperienza di partecipazione a uno spazio pubblico di questo tipo, sono un chiaro segnale di quanto sia importante relazionarci con questa fascia di età, tenendo in considerazione le loro esigenze e preferenze. Ci auguriamo quindi di rilanciare l’iniziativa il prossimo anno con una presenza maggiore e più corposa, e in più stretta relazione con l’Arci Milano. Spazio UniAbita Servizi di comunità Settembre/Ottobre 2011 cultura Il teatro nei cortili del Circolo Auprema Superato il traguardo delle 1.200 presenze. Sei gli spettacoli proposti a cavallo tra il caseggiato di via Bramante a Cinisello Balsamo e i giardini di via Mazzini a Sesto San Giovanni di Marta Valota La ricetta è semplice: combinare parola, gestualità, musica e danza e coinvolgere i cittadini. Sospeso tra la finzione della rappresentazione scenica e la realtà del contesto, il teatro nei cortili, proposto dal Circolo Auprema, ha registrato anche quest'anno un grande successo. Un'arte storica e coinvolgente per far divertire ma anche per diffondere la conoscenza dei principi e dei valori della cooperazione. Giunta alla sua terza edizione, la rassegna teatrale della cooperativa ha come elemento innovativo il fatto di essere proposta negli spazi aperti dei caseggiati anziché nei teatri o nei saloni al chiuso. “L'esperienza è stata positiva anche quest'anno - spiega Enrico Tosoni, responsabile del Circolo Auprema – gli spettacoli vengono scelti in modo mirato, evitando di creare troppo disturbo nei cortili e senza tralasciare il carattere leggero e scherzoso delle rappresentazioni”. Tra gli attori di spicco che hanno ravvivato i cittadini di Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni, non si possono non citare Diego Parassole e Fabio Pirini, cantautori, parolieri, comici che riescono a far riflettere senza rinunciare allo scherzo e al divertimento. “Gli spettacoli umoristici sono sempre stati accompagnati da messaggi profondi e spunti di riflessione sulle problematiche della società Settembre/Ottobre 2011 odierna, la risata è sempre stata accompagnata da un pensiero critico.” Un'attenzione tutta particolare è stata rivolta ai più piccoli con il teatro per bambini e, tra le novità, sia a Sesto che a Cinisello, sono stati presentati per gli adulti spettacoli più complessi come “Il mattatoio” sulla vendita degli organi e “L'innocenza di Giulio” legato alla biografia di Giulio Andreotti e al legame tra mafia e politica. Il successo è innegabile: i sei spettacoli di questa terza edizione hanno registrato ben 1.200 partecipanti tra Sesto e Cinisello. “A Sesto San Giovanni è stato siglato un accordo con l'Amministrazione comunale che, per il teatro all'aperto, ha messo a disposizione i giardini di via Mazzini 60, realizzati una decina di anni orsono dalla cooperativa Camagni Olmini”. La collaborazione instaurata ha fatto sì che il Comune di Sesto mettesse in cartellone anche due spettacoli per bambini in aggiunta a quelli già proposti dal Circolo, e naturalmente destinati a un pubblico adulto. Al di là dell'aspetto ludico il teatro nei cortili ha un fine ambizioso: “La socialità, l'aggregazione ma soprattutto fare riscoprire alle persone la bellezza di vivere la propria città piuttosto che restare chiusi nelle proprie case davanti alla televisione” spiega Tosoni. RUBRICHE | UNIABITA - 37 cultura Un cinema, ma anche il teatro, per amico È partita al Cinema Rondinella di Sesto San Giovanni la rassegna che, per 23 sabati, da qui a fine marzo 2012, regalerà tanti momenti di divertimento ai nostri bambini di Rosy Matrangolo La rombante Saetta Mc Queen, l'atletico (neanche troppo) Kung fu Panda, lo scaltro gatto con gli stivali: sono tutti beniamini grandi amici dei bambini. Desiderosi di diventare amici di tutta la famiglia. Al cinema teatro Rondinella l'occasione per far incontrare i protagonisti delle più recenti pellicole d'animazione con l'ampio pubblico è data dalla fortunata – ed è sempre più una conferma – rassegna cinematografica “Un cinema per amico”. Un calendario che conta ben 23 titoli, selezionati tra i film che più hanno fatto sognare i bambini, caratterizzerà la programmazione per tutta la stagione 2011/2012 del sabato pomeriggio. A occuparsene, e anche questo è un altro evidente segno della validità del progetto, il Cgs Rondinella. Gli obiettivi sono almeno due: da una parte avvicinare il pubblico sin da giovanissimo alla bellezza di una storia gustata al cinema e d'altra parte proporre un modello d'intrattenimento adatto a tutta la famiglia. Nel mezzo, tanto divertimento assicurato. La proposta Perché l'esperienza del cinema non si esaurisca con la passiva fruizione di un film, i sabati della rassegna “Un cinema per amico” si compongono di più momenti. Anche interattivi. A 38 - UNIABITA | RUBRICHE introdurre la trama e i contenuti del cartone animato in visione, c'è il bravissimo Matteo Mazza, esperto di cinema d'animazione. Al termine della proiezione non si va a casa: c'è la merenda per tutti. Sempre per fare “amicizia” col maxischermo, i bambini possono partecipare al divertente concorso “Disegna il cinema”: i soggetti più belli saranno esposti nei locali della biglietteria. Non è tutto: affinché la prima volta al cinema non si scordi mai... ai piccoli spettatori al loro esordio sarà consegnato un vero attestato di Diploma! Non solo cinema. La rassegna comprende anche due sabati di “Un teatro per amico: il 12 novembre la compagnia “La piccionaia” presenta un classico di Sepulveda, “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” mentre il 21 gennaio il “Teatro del buratto” porta in scena “Piccolo. L'ultimo albero”. L'appuntamento del sabato pomeriggio con “Un cinema per amico” ha inizio alle ore 15.30 al Rondinella di viale Matteotti 425. La programmazione è prevista ogni sabato fino a fine marzo 2012. Il progetto Affezionare alla sala le fasce d'età più giovani è una prima vocazione, l'auspicio è formare gli spettatori di domani a un genere d'essai che si può distinguere già nella programmazione riservata ai più piccoli. “Il filo rosso conduttore del progetto – spiega Gianluca Casadei, responsabile della programmazione del cinema Rondinella – è offrire al pubblico una forma d'intrattenimento allo stesso tempo educativo, che formi il pubblico di domani a una passione per il cinema più profonda. La scelta di includere due spettacoli teatrali invece vuole essere un modo per cercare anche altri canali per veicolare un messaggio". A oggi la sfida di Casadei e di chi crede in questo progetto – che vede la partnership del Cgs Rondinella con UniAbita, cooperativa di servizi culturali Fuorischemo, Europa Cinemas e il comune di Sesto San Giovanni – è vincente. Il pubblico ogni anno è in continuo aumento, la media è di 200 spettatori. E allora forza, è tempo d'andare al cinema... c'è qualche amico che ci aspetta. Settembre/Ottobre 2011 sport E TEMPO LIBERO Vincono “le sorelle di Mandelli” e “Happy Milf” A contendersi il successo nella decima edizione del Torneo di green volley Città di Cinisello Balsamo ben 39 squadre femminili e 24 maschili. Anche quest’anno la manifestazione ha riscosso un grande successo di Roberta Valente Lo scorso 9 e 10 luglio si è svolta la decima edizione del torneo di Green Volley Città di Cinisello Balsamo, importante evento organizzato da Auprema Volley e patrocinato dal Comune di Cinisello Balsamo. Anche quest'anno il torneo è stato un grande successo, grazie alle ottime condizioni atmosferiche che hanno permesso di montare 12 campi sull'erba (due in più della precedente edizione) nel campo di Quartiere in via Cilea a Cinisello Balsamo. Elevatissimo il numero di iscrizioni, con 39 squadre femminili e 24 maschili e giocatori, dalla terza divisione fino alla serie A2, che si sono dati battaglia in due giorni intensi e pieni di spettacolo. Il torneo è stato organizzato con gironi all'italiana di 4 o 5 squadre al termine dei quali le prime classificate accedevano a sedicesimi, ottavi e via dicendo del tabellone rosso (posizioni dall'1 alla 16) mentre le ultime classificate sono rientrate nei tabelloni per le posizioni dalla 17 in poi; tutte le formazioni hanno comunque disputato 6 o 7 partite in due giorni. Ad avere la meglio nel torneo femminile sono state "le sorelle di Mandelli" seguite da "Pota Scete" e "Dighi Team 2", nel torneo maschile hanno vinto "Happy Milf" seguiti da "Son cavoli Amari" e "5 a caso". Settembre/Ottobre 2011 Al termine delle finali femminile e maschile ci sono state le premiazioni alla presenza del Presidente della Consulta dello Sport sig. Sala, dell'assessore allo Sport, dott. Calanni, e del vicepresidente di UniAbita e presidente del Circolo Auprema, Luigi Zavaroni, oltre al direttore sportivo di Auprema Volley, Stefano Tagliabue. I primi classificati hanno vinto 5 ebook reader, inoltre sono stati estratti i premi della lotteria e sono stati eletti miglior giocatore e giocatrice del torneo e Mister e Miss Green Volley! Il campo di quartiere di via Cilea è un'ottima location per questa manifestazione che è ormai un appuntamento fisso per tutti i pallavolisti della regione che sostengono che il suo manto erboso è uno dei migliori. È importante ricordare che il successo di questa manifestazione è dovuto in primis a dirigenti, allenatori e giocatori di Auprema Volley che, con il loro impegno volontario, permettono di realizzare eventi di questo tipo. È quindi più che doveroso rivolgere loro un grande "grazie" per il lavoro svolto e l'entusiasmo che mettono nel farlo. RUBRICHE | UNIABITA - 39 Φ FILOSOFIA E BEN – ESSERE Meditare Le pratiche di meditazione sono presenti non solo nella psicologia o nelle religioni, ma anche in filosofia di Carlo E. L. Molteni In principio era l’azione – scrive nel “Faust” il poeta tedesco Goethe. Siamo agli inizi dell’Ottocento. Nel Novecento, il Futurismo esalterà la velocità, il dinamismo. Il valore è tendere in modo sempre più veloce al futuro: chi si ferma è perduto. Nel nostro secolo ventunesimo la globalizzazione e i progressi della tecnoscienza rendono sempre più celeri gli scambi e le innovazioni; potremmo dire che non siamo semplicemente nell’epoca della velocità, ma piuttosto in quella dell’accelerazione, cioè dell’incremento della velocità. Tutto ovvio, diranno molti. Non per la filosofia, che non dà nulla per scontato e quindi mette sotto domanda anche il mito indiscusso dell’accelerazione. Ad esempio proponendo rallentamenti, sospensioni, momenti in cui sperimentare delle pratiche meditative. La meditazione ha una lunga storia ed è esercitata in diverse forme, sia religiose che psicologiche. Tra le modalità meditative più comuni ricordiamo quella introspettiva, quella contemplativa, quella recettiva, quella zen, quella trascendentale, quella yoga. Sebbene più presente nelle filosofie orientali, questa pratica però si ritrova anche nella tradizione filosofica occidentale. Nel “Simposio” Platone racconta che Socrate 40 - UNIABITA | RUBRICHE nella spedizione di Potidea rimase in piedi un giorno e una notte meditando e concentrandosi nei suoi pensieri. Successivamente Epicuro nella “Lettera a Meneceo” consiglia di praticare assiduamente l’esercizio della meditazione che, riflettendo sui dogmi fondamentali della sua filosofia, procura la serenità dell’anima. Sappiamo inoltre che Marco Aurelio praticava la meditazione su se stesso, la vita, il destino sotto forma di esercizio scritto. E molti altri filosofi potrebbero essere citati, fino ad arrivare al contemporaneo Hadot, che considera il meditare come un esercizio filosofico che permette di vivere l’esistenza in modo più saggio ed equilibrato. Meditare etimologicamente deriva dal latino meditàri, il quale a sua volta è iterativo di medèri, che significa curare, venire in aiuto, provvedere. In effetti meditare è un modo per prendersi cura di sé: interrompendo il flusso continuo degli eventi possiamo crescere in consapevolezza e imparare a osservare il mondo e gli altri in modo più saggio e sereno. Ludovico Berra, psichiatra, psicanalista junghiano, counselor filosofico, sostiene in “Meditazione metafisica” che il ritmo ultradiano presenta una ciclicità media di circa novanta minuti, simile a quella che compare nel sonno, in cui il nostro stato psichico è come se staccasse o rallentasse la sua attività. Quasi la nostra mente sentisse l’esigenza di un momento di sospensione, di meditazione: una pausa che ci porti in altri stati della coscienza. Numerose sono le ricerche che mostrano come la meditazione contribuisca al benessere psicofisico, prevenendo i disturbi stress correlati e rafforzando il nostro sistema immunitario. Ma come meditare, per chi non ha mai sperimentato questa attività, da solo o in gruppo? In questa sede evidentemente si può solo accennare a questa pratica, che va all’inizio effettuata con l’aiuto di una guida. Una modalità elementare di tipo filosofico è alla portata di tutti. Ci si può preparare seduti in poltrona o distesi su un letto, indossando vestiti non troppo stretti o aderenti, in un locale non rumoroso. Si inizia da un rilassamento fisico, chiudendo gli occhi e passando in rassegna mentalmente tutte le parti del corpo, iniziando da un piede oppure da una mano. Successivamente ci si può concentrare sul proprio mondo interiore; oppure su un brano o una frase, su un proposito o un progetto, sull’istante presente, e su molti altri temi. Il lettore curioso potrà trovare un’esemplificazione di questi e altri esercizi alla portata di tutti in un manuale di pratica filosofica intitolato "Meditazione metafisica" (Isfipp edizioni) scritto dal citato prof. Berra. E se il concedersi rallentamenti, pause meditative, fosse un modo per arrivare più efficacemente (o addirittura più velocemente) alla meta? Settembre/Ottobre 2011 cultura “Non per me solo” e la passione del calcio di Angelo Maj Giunto a 65 anni di età, don Virginio Colmegna ha sentito la necessità di raccontare la propria vita a partire da quando, quattordicenne, decide di entrare in seminario per arrivare a oggi, all’attività della Casa della Carità, voluta dal cardinale Carlo Maria Martini, e diventata simbolo di accoglienza e solidarietà. Dico subito che la lettura di “Non per me solo. Vita di un uomo al servizio degli altri” è di quelle che restano, che scavano dentro, che mettono a confronto con dubbi e certezze, e con le infinite contraddizioni con cui conviviamo. Poiché ho avuto la fortuna, nel mio lavoro di tanti anni fa, di avere contatti pressoché quotidiani con don Virginio, ho letto con particolare curiosità le pagine dedicate al periodo della sua vita passato, ma non ancora concluso, a Sesto San Giovanni, e i tanti ritratti dedicati alle persone con cui ha incrociato la strada. Ma forse le pagine più emozionanti sono quelle in cui racconta il suo primo incontro col Cardinal Martini, da cui deriverà poi tutto il successivo percorso di prete e di figura pubblica di don Colmegna. “Un sacerdote - leggiamo nel risvolto di copertina - che ha fatto una scelta, che rinnova ogni giorno. Mettersi a servizio degli ultimi. Disabili, donne maltrattate, senza tetto, rom e migranti”. Passando a letture più amene, in occasione della ripresa del campionato di serie A, vorrei suggerire tre libri sul calcio, letti o riletti in queste ultime settimane, per ricordarci che questo sport non è solo inutile e noioso chiacchiericcio da processi biscardiani, moderno oppio dei popoli e via dicendo. Quando la penna la prendono in mano scrittori veri si comprende perché il calcio muove passioni autentiche in ogni angolo del pianeta. Settembre/Ottobre 2011 Ad esempio, uno scrittore che ne ha fatto elementi di una vera e propria mitologia è Osvaldo Soriano. Nel suo “Fùtbol” sono raccolti alcuni dei più bei racconti che lo scrittore argentino (scomparso nel 1997) ha dedicato a questo sport. Indimenticabile, ad esempio, è il ritratto di Obdulio Varela, il centromediano dell’Uruguay campione del mondo nel 1950, che fece piangere l’intero Brasile. Oppure “Il rigore più lungo del mondo”, in cui Soriano rievoca un’improbabile partita giocata in un sperduto paesino della Patagonia argentina. “Italia-Brasile 3 a 2” è invece il racconto (scritto e portato in teatro da Davide Enia), minuto per minuto, registrato dal soggiorno di una casa palermitana dell’incontro del 5 luglio 1982. Si fronteggiano un Brasile stellare e un’Italia che, per passare il turno, ha un solo risultato a disposizione: la vittoria. Un’impresa sulla carta impossibile, “quando, all’improvviso, dal nulla, da dietro la schina d’u difensore brasiliano ca si chiama Oscar, appare la maglia azzurra con dentro un giocatore magro magro magro, nùmmero 20 nna schiena, ca si chiama: Paolorrossi nato a Prato”... Ultimo in ordine di pubblicazione: “La partita” di Stefano Ferrio. Anni settanta, un campetto della provincia veneta. A contendersi la vittoria ci sono i fighetti piccolo borghesi del Bar Fantasia e l’Inghilterra, formazione proletaria e sinistrorsa che si chiama così in omaggio all’Inghilterra di Bobby Charlton e Bobby Moore, campione del mondo nel 1966. Il pallone, l’unico disponibile, si perde in un vicino campo di granoturco. La partita non si può concludere e l’impegno è di ritrovarsi dopo trentatre anni per rigiocare non una partita, ma “la partita”. Don Virginio Colmegna Non per me solo. Vita di un uomo al servizio degli altri 2011, il Saggiatore, pagg. 224, euro 15,00 Osvaldo Soriano Fútbol. Storie di calcio 2006, Einaudi, pagg. 206, euro 11,50 Davide Enia Italia-Brasile 3a2 2010, Sellerio, pagg. 100, euro 12,00 Stefano Ferrio La partita 2011, Feltrinelli, pagg. 204, euro 15,00 RUBRICHE | UNIABITA - 41 FAVOLE PER BAMBINI Le due ciliegine di Alessandra Fraccon G ina e Ginetta erano due piccole ciliegine che vivevano ancora attaccate al ramo della folta chioma di mamma albero. Le due sorelline, unite da un buffo ciuffo, trascorrevano le loro giornate godendo di un panorama meraviglioso e giocavano scaldandosi sotto i raggi di un sole sempre più caldo. Un giorno però cominciarono a litigare e da quel momento ogni argomento divenne occasione di baruffa. E ntrambe volevano essere la più bella, la più gustosa, la più matura o la più grossa, così con il passare dei giorni le due ciliegine diventarono sempre più rosse, forse per l'invidia o forse per la rabbia! “Come vorrei essere da sola!” ripetevano in continuazione. Una bella mattina d'estate le due sorelline al culmine del loro splendore furono raccolte da due deliziose bambine che ne fecero due orecchini da sfoggiare come perle rare. Le due piccole infatti avevano organizzato una vera sfilata e così Gina e Ginetta furono riposte con cura in un cesto tra una collana di margherite, corone di papaveri e bracciali di fiordalisi, in attesa di essere indossate. I mmaginate un po' la felicità delle due vanitose ciliegine, che cominciarono a guardarsi con occhi diversi. Quella mattina non litigarono ma si scambiarono complimenti e sorrisi complici. Proprio quando le cose cominciarono ad andare meglio però accadde qualcosa di imprevisto: a litigare ci pensarono le due bambine. Entrambe volevano indossare quei preziosi orecchini così tira di qua 42 - UNIABITA | RUBRICHE Settembre/Ottobre 2011 tira di là le due ciliegine furono separate. Si era forse realizzato così il desiderio delle due sorelle? P resto le due bambine ricominciarono allegramente a giocare, scambiandosi come segno di pace la ciliegina che era rimasta tra le loro piccole manine. Dopo la merenda i nocciolini furono piantati vicini e ora in quel giardino si possono ammirare due nuovi splendidi ciliegi. Le loro chiome si sfiorano appena ma le loro radici sono profondamente intrecciate. Settembre/Ottobre 2011 RUBRICHE | UNIABITA - 43 i nostri soci Le nostre culle Lo scorso 22 luglio è nata Ilaria Stefanizzi, Ilaria secondogenita di Katia Giannotta e Ernesto Stefanizzi, entrambi soci UniAbita. Segni particolari: un enorme casco di capelli neri! Mamma, papà e la sorellina Sophia sono orgogliosi di presentarvi il loro piccolo gioiellino. Il 2 giugno 2011 è nato Samuel, Samuel Tommaso e ha portato tanta gioia in via Brunelleschi 7 a Cinisello Balsamo a mamma, papà, nonni, zii e alla cuginetta Djuma. Sara presenta il fratellino Tommaso che è nato il 16 settembre. Sara è felicissima dell’arrivo del fratello e dice a tutti “ora siamo una bella famiglia, siamo due maschi e due femmine”. Ciao a tutti, Sara e Tommaso Pizzocolo La festa del cortile di via Carlo Villa 6 Domenica 11 settembre il Comitato di caseggiato di via Carlo Villa 6 ha organizzato la festa del cortile. Complice il bel tempo, la manifestazione è pienamente riuscita. Lo stand gastronomico, la musica dal vivo, la tombolata con ricchi premi, e alcune torte preparate dalle socie sono stati molto apprezzati. La partecipazione è stata molto ampia e il successo dell’iniziativa ha ripagato gli organizzatori del duro lavoro svolto. Il Comitato di caseggiato ha poi deciso di devolvere l’utile della festa a favore di due enti di Cinisello. Unico neo, la scarsa collaborazione da parte dei soci più giovani, per cui tutto il lavoro è finito sulle spalle robuste, ma un po’ infiacchite dagli anni, dei soliti volenterosi. Ci auguriamo che l’anno prossimo ci sia un po’ più di collaborazione. 44 - UNIABITA | RUBRICHE Settembre/Ottobre 2011 uniabita In ricordo di Monsignor Sambi di Luigi Seveso Ci è giunta, poco prima delle vacanze estive, la notizia della scomparsa, avvenuta negli Stati Uniti dove era nunzio apostolico, di Monsignor Pietro Sambi. Lo abbiamo conosciuto alcuni anni fa e da subito si è stabilito un forte legame di amicizia e di stima. All’epoca Monsignor Sambi era nunzio apostolico in Israele e Cipro e delegato apostolico in Gerusalemme e Palestina, testimone diretto delle gravi tensioni tra due popoli: quello palestinese e quello israeliano. L’amicizia era nata in quanto la Cooperativa intendeva dare sostegno a un Centro di accoglienza per minori a Betlemme. Purtroppo l’acuirsi della contrapposizione in quella terra non ha permesso lo sviluppo dell’intero progetto, ma i rapporti di amicizia sono continuati e Monsignor Sambi, ad ogni ritorno in Italia, trovava l’opportunità per incontrarci e scambiare idee sulla situazione in Terra Santa. Uomo di pace, da sempre ha ricercato il vero dialogo con l’altro. In un’intervista da lui rilasciata alla stampa esprime chiaramente la sua concezione di dialogo. “Vi sono persone convinte che, per essere tolleranti e favorire il dialogo, bisogna non avere o nascondere la propria identità. Il dialogo a partire dalla non identità è futile in partenza, perché non tiene Settembre/Ottobre 2011 conto della realtà che si ha davanti. Il vero dialogo ha luogo tra identità nette e precise, che decidono di conoscersi per ciò che ciascuno si ritiene, di rispettarsi in ciò che ciascuno ha di diverso, di mettere insieme ciò che si ha in comune. Solo allora il dialogo diventa reciprocamente costruttivo.” UniAbita si unisce al cordoglio dei suoi famigliari e della Chiesa che lo ricorda per “la zelante vita sacerdotale, fedele servitore del Vangelo e per il suo generoso servizio alla Santa Sede in diversi Paesi, specialmente per la solerte attività diplomatica e pastorale in Terra Santa.” La scomparsa di Emer Cabria UniAbita, insieme al Comitato di Caseggiato di via Marconi 121, ricorda la figura di Emer Cabria, persona molto amata e stimata dai soci della Cooperativa. Emer è sempre stato presente nei momenti più significativi della vita della Cooperativa, contribuendo all’instaurarsi di cordiali e proficui rapporti tra i soci. Il Consiglio di amministrazione di UniAbita porge alla famiglia le più sentite condoglianze. RUBRICHE | UNIABITA - 45 RESIDENZA CONSORZIO il SOLE il R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE CARTA DEI SERVIZI 2011 Poliambulatorio il Sole Residenza Sanitaria Assistenziale per Anziani Via XXV Aprile 24 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157 Fax 02 6 6013508 [email protected] www.consorzioilsole.it CONSORZIO CONSORZIO il il SOLE RESIDENZA del SOLE Poliambulatorio il Sole via XXV Aprile 24 Cinisello Balsamo Tel. 02 66041157 Fax 02 66013508 [email protected] www.consorzioilsole.it Sole RESIDENZA del RESIDENZA del Ufficio Direzione Centro spor tivo Falck Via General Cantore 10 5 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 248 4123 [email protected] · www.uniabita.it [email protected] · www.uniabita.it del Sole Osteria L’Officina Osteria il SOLE L’Officina Barbagianni dei Bambini Osteria Barbagianni dei Bambini Cinisello Balsamo L’Officina RESIDENZA CONSORZIO Barbagianni AsiloAsilo nidonido dei CONSORZIO il Asilo nido Bambini delSole Osteria Barbagianni Osteria Barbagianni presso Coop. Agricola presso Coop. Agricola Via Mariani 11 via Mariani 11 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291176 · Fax 02 61240 027 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291176 Fax 02 61240027 SOLE Officina dei Bambini via Mariani 16 Cinisello Balsamo Tel. 02 61293091 Fax 02 6 6013508 [email protected] www.consorzioilsole.it Agenzia Viaggi Mondo Auprema via Cadorna 49 Cinisello Balsamo Tel. 02 61293712 Agenzia Viaggi Mondo Auprema Fax 61770932 Via 02 Cadorna 49 20092 Cinisello Balsamo [email protected] Tel.02 61293712 · Fax 02 61293720 [email protected] www.mondoauprema.it ItalNorge Società C Piazza Soncino 1 20092 Cinisello Bal www.borgomagliano R E S I D E N Z A [email protected] www.consorzioilsole.it Cristina Galbiati: Cell. 339 5903152 www.officinadeibambini.org G.C.S. Gestione Centri Sportivi Centro sportivo Falck G.C.S. Gestione centri spor tivi via General Cantore 105 Ufficio Direzione Centro spor tivo Falck SestoVia San Giovanni General Cantore 10 5 20099 Sesto San Giovanni Tel.2484123 02 248 4123 Tel. [email protected] Osteria Barbagianni · www.uniabita.it presso Coop. Agricola [email protected] Via Mariani 11 www.gcssesto.it 20092 Cinisello Balsamo PRONTOTel. INTERVENTO VETRI-FABBRO 02 61291176 · Fax 02 61240 027 Osteria Barbagianni Mancini Onoranze Funebri Mancini Mancini G.C.S. Gestione ce Ufficio Direzione Centro spor tivo Fa Via General Cantor 20099 Sesto San G Tel. 02 248 4123 [email protected] · w RESIDENZA S A N I T A R I A Auser ASSISTENZIALE Via San Paolo 4 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02.66048148 Icaro 2000 Cooperativa sociale Numero verde 800995988 Via Maffi 112 Poliambulatorio il Sole Residenza Sanitaria Assistenziale operativo tutto l’anno 20099 Sesto San Giovanni per Anziani Via 02 XXV Aprile 24 (tranne sabato e festivi) Tel. 02 2423598 · Fax 26223115 20092 Cinisello Balsamo nei seguenti orari: Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo [email protected] Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157 Tel.-18.00 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202 9.00 - 12.00 e 15.00 FLORICOLTURA FLORICOLTURA Residenza Sanitaria Assistenziale per Anziani Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo Tel. 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202 [email protected] www.consorzioilsole.it Osteria Barbagianni R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE FLORICOLTURA R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE Sole Residenza Sanitaria ItalNorge Società Cooperativa Centro Ortopedico Rinascita Assistenziale per Anziani piazza Soncino 1 via Lincoln 1 - Cinisello Balsamo via Bernini 14 Cinisello Balsamo Tel. 02 6173566 - Fax 02 66013367 Osteria Cinisello BalsamoAgenzia Viaggi Mondo Auprema www.borgomaglianoresort.com viaale Matteotti 110 L’Officina Circolo Polispor tivo ItalNorge Società Cooperativa Dilettantistico Auprema Via Cadorna 49 Piazza Soncino 1 Barbagianni Tel. 02 6111111 20092 Cinisello Giovanni dei BambiniSesto San Via Garibaldi 47/49 Balsamo 20092 Cinisello Balsamo Circolo Polispor tivo 20092 Cinisello Balsamo Tel.02 61293712 · Fax 02 61293720 www.borgomaglianoresor t.com Asilo nido Fax 02 611111202 [email protected] Tel. 02 26264110 / Fax 02 66013367 Dilettantistico Auprema Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698 [email protected] · www.uniabita.it www.mondoauprema.it Via Garibaldi 47/49 [email protected] [email protected] 20092 Cinisello Balsamo www.consorzioilsole.it www.ortopediarinascita.it Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698 Mancini Sole R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE Osteria Barbagianni Circolo Polisportivo Dilettantistico Auprema via Garibaldi 47/49 Cinisello Balsamo Tel. 02 6127830 Fax 02 66010698 [email protected] www.uniabita.it il SOLE Poliambulatorio il Sole Via XXV Aprile 24 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 618 4019 · 02 6 6041157 Fax 02 6 6013508 [email protected] www.consorzioilsole.it G.C.S. Gestione centri spor tivi Via Bernini 14 · Cinisello Balsamo Tel. 02 61 11 111 · Fax 02 61 111 202 [email protected] www.consorzioilsole.it R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE SOLE CONSORZIO Sole del Mancini Mancini Onoranze Funebri Icaro 2000 Cooperativa sociale via Maffi 112 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423598 Fax 02 26223115 Icaro 2000 Cooperativa sociale [email protected] Via Maffi 112 UTENSILERIA 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423598 · Fax 02 26223115 FERRAMENTA [email protected] Cinisello Bal Auser Via San Paolo 4 20092 Cinisello Bal Tel. 02.66048148 Numero verde 8009 operativo tutto l’ann (tranne sabato e fes nei seguenti orari: 9.00 - 12.00 e 15.00 L’Officina dei Bambini Asilo nido Onoranze Funebri Circolo Polispor tivo Floricoltura Mancini viale Matteotti 516 (angolo via Monte Grappa) Tel. 02 22470629 viale Marelli 186 Tel. 02 2402551 Sesto San Giovanni Agenzia Viaggi Mondo Auprema ItalNorge Società Cooperativa Auprema Via Cadorna 49 Piazza Soncino 1 Onoranze Funebri Mancini Dilettantistico ital enferm Centro Salutistico/Parafarmacia Via Garibaldi 47/49 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisellovia Balsamo 61293712 t.com via Marelli 184 Papa GiovanniTel.02 XXIII 16 · Fax 02 61293720via A.www.borgomaglianoresor Da Giussano 3/5 Tel. 02 6127830 · Fax 02 6 6010698 [email protected] [email protected] · www.uniabita.it Sesto San Giovanni Brugherio (MI) www.mondoauprema.it Cinisello Balsamo Tel. 02 2402551 Tel. / Fax 039 5961076 Tel. 02 61 29 10 95 via Rinascita 127 Cell. 393 9006405 Fax 02 61 29 64 23 Osteria Cinisello Balsamo [email protected] [email protected] Barbagianni Tel. 02 61290666 - 02 61290655 www.italenferm.it Gli ottici Oxo di Cinisello Balsamo: Ottica Bed - via Monte Ortigara 14 PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Tel. 02 66046274 Ottica Corti - piazza Italia 3 Tel. 02 6126670 Ottica Granata - via Frova 26 Tel. 02 6120880 www.oxoitalia.com UTENSIL F Cinisello Balsamo AUTOSCUOLA Icaro 2000 Cooperativa sociale Osteria Barbagianni presso Coop. Agricola Via Mariani 11 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291176 · Fax 02 61240 027 Auser via San Paolo 4 Cinisello Balsamo Tel. 02 66048148 Numero verde: 800995988 orari: 9:00 - 12:00/15:00 -18:00 (tranne sabato e festivi) operativo tutto l’anno Auser via Giardini 8 ital enferm Sesto San Giovanni Tel. 02 24417094 Fax 02 24415096 [email protected] ie ie Via Maffi 112 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423598 · Fax 02 26223115 [email protected] Autoscuola Euro 2000 di Ingegneri M. via S.Antonio 13 Cinisello Balsamo Tel./Fax 02 66048664 Auser Via San Paolo 4 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02.66048148 Numero verde 800995988 operativo tutto l’anno (tranne sabato e festivi) nei seguenti orari: 9.00 - 12.00 e 15.00 -18.00 Toys Center via Ciro Menotti 18 Cinisello Balsamo Tel. 02 66018267 Fax 02 66018265 www.toyscenter.it ital enferm Zerodifetti s.a.s. via Rovani 68 Sesto San Giovanni Tel. 02 26260035 Fax 02 26221521 viale Monza 327 - Milano Tel. 02 27002236 [email protected] AUTOSCUOLA Osteria Barbagianni Astorino via Don Minzoni 49 Sesto San Giovanni Tel. 02 22476522 Cell. 347 1529557 ie L’Officina dei Bambini Asilo nido Orsonido ital enfermpiazza Soncino 7/8 Cinisello Balsamo Tel. 02 61298877 ProSeGuire Cooperativa Onlus viale Rinascita 80 Cinisello Balsamo Cell. 349 0638039 Fax 02 6121343 www.semidimela.org [email protected] Semi di Mela via Verdi 25 Cinisello Balsamo Tel./Fax 02 6121343 Libreria Tarantola piazza Martiri di via Fani 1 Sesto San Giovanni Tel. 02 2621696 - [email protected] Libreria Tarantola per ragazzi via Roma 7 - Sesto San Giovanni Tel. 02 22471467 Ost Barba librerialibreria antola AUTOSCUOLA libreria CARTA DEI SERVIZI 2011 a via Fani 1 (MM Rondò) Giovanni ola it Pogliani Centro Salutistico c/o Parafarmacia Libreria Tarantola Pogliani Via A. Da Giussano 3/5 Piazza Martiri di via Fani 1 (MM Rondò) Viale Brianza 44 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61291095 Tel. 02 2621696 Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 Salutistico c/o Parafarmacia Libreria Tarantola Pogliani Fax Centro 02 61296423 [email protected] www.pogliani.com [email protected] Via A. Da Giussano 3/5 Piazza Martiri di via Fani 1 (MM Rondò) Viale Brianza 44 Libreria Tarantola per ragazzi 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni 20092 Cinisello Balsamo via Roma 7 (MM Tel. 02 61291095 Tel.Rondò) 02 2621696 Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 20099 Sesto San Giovanni Fax 02 61296423 [email protected] www.pogliani.com Tel. 02 22471467 Viale Brianza 44 [email protected] 20092 Cinisello Balsamo AUTOSCUOLA Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 www.pogliani.com a per ragazzi Rondò) Giovanni eria Autoscuola Euro 2000 di Ingegneri M. Gioielleria Colombo Autoscuola Euro 2000 di Ingegneri M. Via S.Antonio 13 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 66048664 Via S.Antonio 13 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 66048664 Via Don Minzoni 11 ACI Automobile Club d’Italia Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 20092 Cinisello Balsamo Club Tel. 02d’Italia 61298089 [email protected] ACI Automobile Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61298089 [email protected] Libreria Tarantola per ragazzi via Roma 7 (MM Rondò) 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 22471467 20099 Sesto San Giovanni Gioielleria Colombo Tel. 02 2409810 Via Don Minzoni 11 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2409810 AUTOSCUOLA Cinema Teatro Rondinella Pogliani Euro 2000 viale Brianza 44 diAutoscuola Ingegneri M. Via S.Antonio 13 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 66048664 Tel. 02 66010457 Fax 0266010459 www.pogliani.com Autoscuola Euro 2000 Autovilla S.p.A. ACI Automobile Club d’Italia Gioielleria Colombo Gioielleria Colombo Viale Casiraghi 504 Via Don Minzoni via 11 Don Minzoni 11 Sig. Fabio Tasselli Tel. 02 2423041 · Fax 02 22477379 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2409810 Viale San Gramsci 757 ACI Automobile via Casati 17 Club d’Italia Sesto Giovanni Tel 02 2626326 · Fax 02 26263788 Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 Cinisello Balsamo Tel. 02 2409810 20099 Sesto San Giovanni 20092 Cinisello Balsamo Viale Cer tosa 191 · 20151 Milano Tel. 02 61298089 Tel. 02 61298089 [email protected] Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Gioielleria Colombo [email protected] Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. ANPI Polisportiva Sestese Villa Zorn via Cesare da Sesto 113 Pasticceria Bindi Sesto Viale Italia 217San Giovanni 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02Tel./Fax 2626014102 26222683 www.bindidesser t.it [email protected] Viale Matteotti 425 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 22478183 · Fax 02 24410709 [email protected] CineTeatro Pax vicolo Fiume 4 Autovilla S.p.A. Cinisello Balsamo Bono Academy Viale Casiraghi 504 6600102 Via Mazzini 33 Tel./Fax Tel. 0202 2423041 · Fax 02 22477379 20099 Sesto San Giovanni Cinema Teatro Rondinella Viale Gramsci 757 [email protected] prima palazzina a destra, Piano · Fax 02 26263788 Bin Tel 023°2626326 Viale MatteottiPasticceria 425 Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 www.cineteatropax.it 20099 Sesto San Giovanni 20099 Sesto San Giovanni Viale Italia 217 [email protected] ANPI Polispor tiva Sestese Villa Zor n Via Cesare da Sesto 113 20099 Sesto San Giovanni Tel. Fax 02 26222683 [email protected] CineTeatro Pax Vicolo Fiume 4 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 6600102 [email protected] www.cineteatropax.it Via Don Minzoni 11 Tel. 02 22478183 · Fax 02 244 20099 Sesto S Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 ANPI Polispor tiva Sestese www.bonoacademy.itViale Cer tosa 191 · 20151 Milano 20099 Sesto San Giovanni [email protected] Tel. 02 262601 Autovilla S.p.A. Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Tel. 02 2409810 Autovilla S.p.A. Villa Zor n www.bindidess CineTeatro Pax Viale Casiraghi 504 Viale Casiraghi 504 Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. Via Cesare da Sesto 113 Tel. 02 2423041 · Fax 02· 22477379 Vicolo FiumeTel. 4 02 66401070 · Fax 02 66401066 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 2423041 Fax 02 22477379 MM 20092 Cinisello Balsamo ClubRondò) d’Italia Tel. Fax 02 26222683 Viale Gramsci 757 Viale Gramsci 757 Tel.Bono Fax 02 6600102 [email protected] Pasticceria Bindi Academy Pasticceria Bindi Bono Academy li Tel 02 2626326 · Fax 02· 26263788 Tel 02 2626326 Fax 02 26263788 [email protected] 20099 Sesto Giovanni Viale Italia 217 Via Mazzini 33 20099San Sesto San Giovanni Viale Italia 217 Via Mazzini 33 www.cineteatropax.it Balsamo Giovanni 20099 Sesto Giovanni 20099San Sesto San Giovanni 20099San Sesto San Giovanni Viale Cer tosa Cer 191tosa · 20151 Viale 191 ·Milano 20151 Milano 20099 Sesto prima palazzina a destra,a 3° Piano3° Piano Tel. 02 26260141 prima palazzina destra, Tel. 02 33401891 · Fax 02· 33494188 Tel. 02 33401891 Fax 02 33494188Tel. 02 26260141 oni.aci.it www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 Cinema Teatro Rondinella zi Via Sormani 65 · 20095 Mi. Via Sormani 65 ·Cusano 20095 Cusano Mi. [email protected] [email protected] Viale Matteotti 425 Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 www.bonoacademy.it 20099 Sesto San Giovanni www.bonoacademy.it Karisma Centro estetico Tel. 02 22478183 · Fax 02 24410709 ANPI Polispor tiva Sestese [email protected] Via XX Settembre 45 B Villa Zor n CineTeatro Pax Via Cesare da Sesto 113 20099 Sesto San Giovanni Autovilla S.p.A. Vicolo Fiume 4 20099 Sesto San Giovanni 04 Tel. 02 24309259 Karisma Cen Oreficeria Magni Gioielli 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 26222683 Viale Casiraghi 504 Fax 02 22477379 da mar tedì a sabato Tel. Fax 02 6600102 [email protected] Via XX Sette Tel. Via Garibaldi 7 dalle 9.00 alle 19.00 [email protected] 7 02 2423041 · Fax 02 22477379 20099 Sesto Pasticceria Bindi Bono Academy www.cineteatropax.it orario continuato 20092 Cinisello Balsamo Viale Gramsci 757 Fax 02 26263788 Tel. 02 24309 Tel 02 2626326 · Fax 02 26263788 Tel. 02 66049031 Giovanni Viale Italia 217 Pasticceria Bindi Via Mazzini 33 Bono Academy da mar tedì a Sesto San Giovanni 20099 Sesto SanViale Italia 217 Mazzini 33 .A. Giovanni 20099 Sesto SanVia Giovanni 120099 · 20151 Milano dalle 9.00 all Autovilla Autovilla S.p.A. S.p.A. Sesto San Giovanni 02 2626014120099 Sesto San Giovanniprima palazzina a20099 destra, 3° Piano Viale Cer 191 · 20151 Tel. Milano · Fax 02 tosa 33494188 ghi 504 orario contin Tel. palazzina a destra, 3° Piano Bluenergy Group spa www.bindidesser t.it 02 26260141 Tel. 02 26265246prima · Cell. 339 3050889 Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Cinema Teatro Rondinella Viale Casiraghi Viale Casiraghi 504 504 041 · Fax 02 22477379 20095 Cusano Mi. www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 [email protected] Tel. 02 2423041 Tel. 02 2423041 · Fax 02 ·22477379 Fax 02 22477379Viale Rimembranze, Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. · Fax 02 66401066 Viale Matteotti 4252 KarismaKarisma Centro estetico Centro estetico [email protected] www.bonoacademy.it ci 757 Cinema Teatro Rondinella Tel. 02 66401070 · Fax 02 66401066 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni Viale Gramsci Viale Gramsci 757 757 Pasticceria Bindi Bono Academy www.bonoacademy.it Via XX Settembre 45 B 326 · Fax 02 26263788 Viale Matteotti 425 Via XX Settembre 45 B 2 22477379 Autovilla S.p.A. Tel. 02 02 3657 8952 · Bindi Tel. 22478183 Fax 02 24410709 Pasticceria Pasticceria Bindi Bono Academy Bono Academy Bluenergy Group spa Tel 33 02 2626326 Tel 02 2626326 · Fax 02 ·26263788 Fax 02 26263788 20099 Sesto Giovanni San Giovanni Viale San Italia 217 ANPI Polispor tiva Sestese Via Mazzini 20099San Sesto San Giovanni 20099 Sesto Giovanni [email protected] Fax.02 66Viale 01217 88 17 217 20099San Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni Viale Italia Italia Via Mazzini Via 33 Mazzini 33 02 24309259 Viale Casiraghi 504 Viale Rimembranze, 2 Tel. 02 24309259 Tel. 02 22478183 · FaxSan 02 24410709 20099 Giovanni 20099 Sesto Giovanni Tel. Villa Zor n Oreficeria Magni Gioielli a 191 · 20151 MilanoPasticceria Bindi Sesto Bono Academy Cell. 392 1518017 Oreficeria Magni Gioielli 02 26263788 Pax 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni da mar tedì a sabato [email protected] 20092 Cinisello Balsamo da mar tedì a sabato Via Cesare da Sesto 113 Tel.prima Viale CineTeatro Cer·Viale Cer 191 tosa ·22477379 20151 191 Milano · 20151 Milano [email protected] Tel. 02 26260141 palazzina atosa destra, 3° Piano 02 2423041 Fax 02 1891 · Fax 02 33494188 nni Via Garibaldi 73657 8952 Viale Italiawww.bindidesser 217 Via MazziniTel. 33 02 26265246 dalle alle 19.00 Via02 Garibaldi 7 Tel. 02 26260141 Tel. 02 26260141 prima palazzina prima palazzina a 9.00 destra, a3° destra, Piano Piano dalle 9.00 alle3°19.00 Vicolo Fiume Tel. 20099 Tel. 02 33401891 Tel. 02 33401891 ·4Fax 02 ·33494188 Fax 02 33494188 t.it Sesto San Giovanni · Cell. 339 3050889 www.bluenergygroup.it continuato 20092 Fax.02 Cinisello Balsamo 65 ·Milano 20095 Cusano Mi. Viale Gramsci 757 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San GiovanniTel. Fax 02 26222683 20099 Sesto San Giovanni orario 20092 66 Cinisello Balsamo www.bindidesser www.bindidesser t.it t.it Tel. 02 26265246 Tel. orario 02 26265246 · Cell. 339 · continuato Cell. 3050889 339 3050889 20092 01 88 17 151 [email protected] Via Sormani Sormani 65 6600102 · 20095 65 Cusano · 20095 Mi. Cusano Pasticceria Mi. Bindi Bono Academy Tel. 02 Cell. 66049031 1070 · Fax 02 66401066 Tel. 02 26260141 prima palazzina a destra, Piano Tel.3°Via 02 Tel. 392 02 66049031 [email protected] [email protected] Tel www.bonoacademy.it 02 2626326 ·Fax Fax 02 26263788 [email protected] 1518017 02 33494188 Balsamo 66401070 Tel. 02 66401070 · Fax 02 ·66401066 Fax 02 66401066 [email protected] www.bindidesser t.it Tel. 02 20099 26265246 · Tel. Cell.02 339 3050889 www.bonoacademy.it [email protected] Sesto San Giovanni Viale Italia 217 Viawww.bonoacademy.it Mazzini 33 5102 Cusano Mi. [email protected] www.cineteatropax.it www.bluenergygroup.it opax.it 02 66401066 20099 Sesto San Giovanni 20099 Sesto San Giovanni Bluenergy Group spa Bluenergy Group spa Viale Cer tosa 191 · 20151 Milano www.bonoacademy.it ax.it Gioielleria Colombo UTENSILERIA Tel. 02 26260141 prima palazzina a destra, 3° Piano Karisma Centro estetico Viale Rimembranze, 2 Tel. 02 33401891 · Fax 02 33494188 Viale Rimembranze, 2 Colors Perego Gioielli Via Don 11Karisma www.bindidesser t.it Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 20092 Cinisello BalsamoBalsamo Via Minzoni XX Settembre 45 B Centro estetico FERRAMENTA 20092 Cinisello Via Dante 40 PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Via Sormani 65 · 20095 Cusano Mi. Via Grandi 134 Via XX Settembre 45 B 20099 Sesto Giovanni Tel. 02 3657 8952 20099 Sesto SanSan Giovanni Tel. 02 3657 8952 [email protected] 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni 02 2430925920099 Sesto San GiovanniOreficeria Tel.Magni 02 66401070 · Fax 02 66401066 Fax.02 66 01 88661701 88 17 Fax.02 Gioielli Tel. 02Tel. 2409810 www.bonoacademy.it Tel. 02 66015135 da mar tedì a sabato Tel. 02 24309259 Colors Tel. Fax 02 2426167 Cell. 392Cell. 1518017 392 1518017 Via Garibaldi 7 Oreficeria Magni Gioielli dalle 9.00 alle 19.00 da mar tedì a sabato [email protected] [email protected] Via Dante 40 [email protected] Via Garibaldi 7 orario continuatodalle 9.00 alle 19.00 20092 Cinisello Balsamo www.bluenergygroup.it 20092 Cinise orario continuato www.bluenergygroup.it Tel. 02 6604903120092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66049031 Tel. 02 66015 colorsun@lib Karisma Centro estetico spa Karisma Karisma Centro estetico Centro estetico Bluenergy Group spa Via XX Settembre 45 B ze, 2 Via XX Settembre Via XX Settembre 45 B 45 B 20099estetico Sesto San Giovanni Viale Rimembranze, 2 Karisma Centro Balsamo 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni Volere e Volare Tel. 02 24309259 Colors Colors 20092 Cinisello Balsamo 2 Perego Gioielli Oreficeria Magni Gioielli Perego Gioielli Via XX Settembre 45 Ba sabato Tel.F.lli 02 24309259 Tel. 02 71 24309259 da mar tedì Tel. 17 02 3657 8952 Via Picardi Oreficeria Oreficeria Magni Gioielli Magni Gioielli Via Dante 40 Via Dante 40 Via Grandi 20099 Sesto San9.00 Giovanni da mar tedì da mar a sabato tedì a sabato Via Garibaldi 7 Via 134 Grandi 134 dalle alle 19.00 Fax.02 66 01 88 17 7 20099 Sesto San Giovanni 20092 BalsamoBalsamo Via Garibaldi Via Garibaldi 7 Cinisello 7 Cinisello 20092 dalle 9.00 dalle alle 9.00 19.00 alle 19.00 20099 Sesto Giovanni Tel. 02 24309259 orario continuato 20092 Gioielli Cinisello Balsamo 20099San Sesto San Giovanni Cell. 392 1518017 @bluenergygroup.it Oreficeria Magni Tel. 02 24412046 Volere e Volare Tel. 02 66015135 orario continuato orario continuato 20092 Cinisello 20092 Cinisello Balsamo da mar tedì a sabato Tel. 02Balsamo 66015135 Tel. Fax Tel. 02 2426167 [email protected] Tel. 02 66049031 Fax 02 2426167 oup.it Via Garibaldi 7 [email protected] Tel. 02 66049031 Tel. 02 66049031 [email protected] www.bluenergygroup.it dalle 9.00 alle 19.00 Via F.lli Picardi 71 orario continuato 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni Karisma Centro estetico Tel. 02 66049031 roup spa Tel. 02 24412046 Libreria il centro Bluenergy Bluenergy Group spa Group spa Via XX Settembre 45 B mbranze, 2 La Radice Erboristeria Via liber tà 52 Viale Rimembranze, Viale Rimembranze, 2 2 Colors ello Balsamo di Bianchini Silena 20099 Sesto San Giovanni Perego Gioielli 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello 20092 Cinisello Balsamo Balsamo Colors 8952 Via Dante 40 Tel. 02 24309259 Via Grandi 134 Perego Gioielli PiazzaOreficeria Gramsci 24 Magni Gioielli Tel. 02 66595608 Tel. 02 134 3657 Tel. 02 8952 3657 8952 Via Dante 40 1 88 17 20092 Cinisello Balsamo Grandi 20099 Sesto SanVia Giovanni eVolere Volaree Volare da mar tedìVolere a sabato 20092 Cinisello Balsamo [email protected] La Radice Er mo Fax.02 66 Fax.02 01 Giovanni 8866 1701 88 17 Tel. 02 6601513520092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 2426167 18017 20099 Sesto San 7 Tel. FaxVia 02 Garibaldi 617513 0 dalle 9.00 alle 19.00 di Bianchini S Via F.lli Picardi 392 Cell. 1518017 392 1518017 Tel. 02 66015135 Via F.lli 71 Picardi 71 Tel.Cell. Fax 02 2426167 [email protected] [email protected] orario continuato 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto Giovanni [email protected] [email protected] [email protected] 20099San Sesto San Giovanni Piazza Gram rgygroup.it Tel. 02 24412046 Tel. 02 66049031 www.bluenergygroup.it www.bluenergygroup.it Tel. 02 24412046 20092 Cinise nergygroup.it Tel. Fax 02 6 e Gioielleria Colombo di Ingegneri M. Via S.Antonio 13 Via Don Minzoni 11 Pogliani 20092 Cinisello Balsamo 20099 Sesto San Giovanni Tel. Fax 02 66048664 02 2409810 Viale Tel. Brianza 44 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66010457 · Fax 0266010459 www.pogliani.com Cinema Teatro Rondinella viale Matteotti 425 Sesto San Giovanni Tel. 02 22478183 Fax 02 24410709 [email protected] Autovilla S.p.A. viale Casiraghi 504 Tel. 02 2423041 / Fax 02 22477379 viale Gramsci 757 - Sesto San Giovanni Tel 02 2626326 / Fax 02 26263788 viale Certosa 191 - Milano Tel. 02 33401891 / Fax 02 33494188 via Sormani 65 - Cusano Milanino Tel. 02 66401070 / Fax 02 66401066 Pasticceria Bindi viale Italia 217 Sesto San Giovanni Tel. 02 26260141 www.bindidessert.it Bono Academy via Mazzini 33 Sesto San Giovanni prima palazzina a destra, 3° Piano Tel. 02 26265246 · Cell. 339 3050889 [email protected] www.bonoacademy.it Karisma Centro estetico via XX Settembre 45 B Sesto San Giovanni Tel. 02 24309259 da martedì a sabato dalle 9.00 alle 19.00 orario continuato Oreficeria Magni Gioielli via Garibaldi 7 Cinisello Balsamo Tel. 02 66049031 Volere e Volare via F.lli Picardi 71 Sesto San Giovanni Tel. 02 24412046 Colors via Dante 40 Cinisello Balsamo Tel. 02 66015135 [email protected] Cinema Teatro Rondinella Viale Matteotti 425 Colors Volere e Volare 71 San Giovanni Dante 40 F.lli Picardi 7120099 Sesto Via anVia Giovanni Tel.Colors 02 22478183 Fax 02 Balsamo 24410709 4620099 Sesto San Giovanni 20092 ·Cinisello Tel. 02 24412046 [email protected] Tel. 02 66015135 olare cardi 71 sto San Giovanni 412046 ovanni ACI Automobile Club d’Italia Sig. Fabio Tasselli Via Casati 17 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 61298089 [email protected] Via Dante 40 [email protected] 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66015135 La Radice Erboristeria [email protected] La Radice Erboristeria di Bianchini Silena di Bianchini Silena Piazza Gramsci 24 La Radice Erboristeria Piazza Gramsci 24 20092 Cinisello Balsamo 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 617513 0 di Bianchini Silena Tel. Fax 02 617513 0 piazza Gramsci 24 Cinisello Balsamo Tel./Fax 02 6175130 La Radice Erboristeria di Bianchini Silena Gramsci 24 La Radice Piazza Erboristeria Cinisello Balsamo di Bianchini20092 Silena Tel. Fax 02 617513 0 Piazza Gramsci 24 20092 Cinisello Balsamo Tel. Fax 02 617513 0 Bluenergy Group spa VialePerego Rimembranze, 2 Gioielli 20092 ViaCinisello Grandi 134Balsamo Tel. 02 3657 8952 20099 Sesto San Giovanni Perego Gioielli Tel.66 Fax01 02 88 2426167 Fax.02 17 Via Grandi 134 20099Cell. Sesto392 San1518017 Giovanni Libreria il centro [email protected] Tel. Fax 02 2426167 Libreria il centro Via liber tà 52 www.bluenergygroup.it Via liber tà 52 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 6659560820092 Cinisello Balsamo [email protected] Tel. 02 66595608 [email protected] Libreria il centro via Libertà 52 Volere e Volere Volare e Volare Cinisello Balsamo Via F.lli Picardi Via F.lli 71 Picardi 71 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni San Giovanni Tel. 02 66595608 Tel. 02 24412046 Tel. 02 24412046 [email protected] CONSORZIO Marinor viale Marelli 170 Sesto San Giovanni Tel. 02 2424139 Fax 02 26225069 [email protected] il Libreria il centro Via liber tà 52 20092 Cinisello Balsamo Libreria il centro Tel. 02 66595608 Via liber tà [email protected] 52 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66595608 [email protected] La Radice La Erboristeria Radice Erboristeria UTENSILERIA Colors Colors di Bianchini Silena Silena di Bianchini Perego Gioielli Perego Gioielli FERRAMENTA UTENSILERIA Via Dante Via40 Dante 40 Piazza Gramsci 24 PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Piazza 24 Via Grandi Via 134 Grandi 134 Gramsci FERRAMENTA 20092 Cinisello 20092 Cinisello Balsamo Balsamo 20092 Cinisello BalsamoBalsamo 20092 20099 Sesto 20099 San Sesto Giovanni SanCinisello Giovanni PRONTO INTERVENTO VETRI-FABBRO Tel. 02 66015135 Tel. 02 66015135 Tel. Fax 02 617513 Fax 02 0617513 0 Tel. Fax 02 Tel. 2426167 Fax 02Tel. 2426167 [email protected] [email protected] Il Passepartout Geom. Rino Saccomani via Rovani 124 Colors Sesto San Giovanni Via Dante 40 Tel. 02 2428194 Fax 02 2485675 20092 Cinisello/ Balsamo Tel.338 02 66015135 Cell. 9146880 [email protected] [email protected] La Radice La Erboristeria Radice Erboristeria di Bianchini di Bianchini Silena Silena Piazza Gramsci Piazza Gramsci 24 24 20092 Cinisello 20092 Cinisello BalsamoBalsamo Tel. Fax 02 Tel.617513 Fax 020617513 0 Volere e Volare Via F.lli Picardi 71 20099 Sesto San Giovanni Tel. 02 24412046 RESIDENZA del SOLE Studio Medico Matteotti Sole R E S I D E N Z A S A N I T A R I A ASSISTENZIALE Medico chirurgo/dentista dott. Bruno S.Valicenti viale Matteotti 275 Sesto San Giovanni Tel. 02 2404027 La Radice Erboristeria di Bianchini Silena Insieme Salute Piazza Gramsci 24 Via Giovanni da Procida 24 20092 Cinisello Balsamo Milano Tel. Fax 02 617513 0 Tel. 02 37052067 Fax 02 37052072 [email protected] www.insiemesalute.org Tiesse viale Matteotti 290 Sesto San Giovanni Perego Gioielli Tel. 02 2483330 Via Grandi 134 Fax 02 2403422 20099 Sesto San Giovanni [email protected] Tel. Fax 02 2426167 Libreria Libreria il centro il centro Via liber Via tà 52 liber tà 52 20092 Cinisello 20092 Cinisello BalsamoBalsamo Tel. 02 66595608 Tel. 02 66595608 [email protected] [email protected] Bluenergy Group spa viale Rimembranze, 2 Cinisello Balsamo Tel. 02 36578952 Fax 02 66018817 Cell. 392 1518017 [email protected] www.bluenergygroup.it Perego Gioielli via Grandi 134 Sesto San Giovanni Tel./ Fax 02 2426167 Libreria Libreria il centroil centro Via liberVia tà 52 liber tà 52 20092 Cinisello BalsamoBalsamo 20092 Cinisello Tel. 02 66595608 Tel. 02 66595608 [email protected] [email protected] • via Benadir 5 - Milano Coop Palmanova - Tel. 02 2822182 [email protected] • viale Rinascita 64 - Cinisello Balsamo Tel. 02 6175244 [email protected] • piazza Repubblica, ang. via Fogagnolo Sesto San Giovanni Tel. 02 2423307 [email protected] per i dettagli sulla scontistica vedi brochure Carta Servizi, anche sul sito uniabita.it Libreria il centro Via liber tà 52 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02 66595608 [email protected] GRANDE LOTTERIA A PREMI 2011 per il Finanziamento dei Progetti “Custodi Sociali” e “Lingua Madre” Estrazione domenica 13 novembre 2011 ore 15:00 Presso salone Matteotti, via 1° maggio 5 - Cinisello Balsamo 1° Premio Buono viaggio da 1.000 € * 2°- 3°- 4° Premio Soggiorno a “Borgo Magliano” ** Dal 5° al 70° Premio altri 66 favolosi premi Costo di un biglietto 1€ In vendita presso: CINISELLO BALSAMO: Fondazione Auprema, Via Garibaldi 47/49; UniAbita, Piazza Soncino 1; Comitati di Caseggiato; agenzia viaggi Mondo Auprema; Poliambulatorio e R.S.A. Il Sole. SESTO S. GIOVANNI: UniAbita, P.za Repubblica 8; Centro Sportivo Falck, Via General Cantore 105 e Via Boccaccio 285. L’elenco dei biglietti estratti sarà esposto presso tutti i punti di vendita. Inoltre si potrà consultare il sito www.uniabita.it; chiedere informazioni via e-mail o telefoniche al numero e all’indirizzo della Fondazione Auprema Onlus. Ritiro premi dal 16.11.2011 fino al 31.01.2012 - dalle ore 16 alle 18 (o previo appuntamento telefonico) esibendo l’originale del biglietto vincente, presso la sede della FONDAZIONE AUPREMA Onlus - Via Garibaldi 47/49, 20092 Cinisello Balsamo Tel. 02.6127830 – Fax 02.66010698 – e-mail: [email protected] * Utilizzabile entro il 31.12.2012 presso agenzia viaggi Mondo Auprema ** Soggiorno settimanale in bilocale per max. 4 persone - Vitto e viaggio esclusi. Ultima settimana usufruibile dal 7 al 12 maggio 2012 (escluso periodo Pasquale). 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