CATANIA 4 SETTEMBRE 2015 www.leggimionline.it Il documento economico di Palazzo degli Elefanti non è ancora approdato al Consiglio. Il Comune rischia ancora il dissesto? Il Bilancio è in ritardo, Parisi: “Non lo abbiamo neanche visto” Latita anche con il contratto con la Multiservizi che da sette anni va avanti solo con le proroghe I l consuntivo 2014 non è ancora arrivato in aula per la discussione. Così come il nuovo contratto di servizio tra Comune e Multiservizi, atteso a giorni. Potrebbe sbloccarsi in settimana l'iter per l'approvazione da parte del Consiglio comunale, del conto consuntivo del Comune di Catania per l'anno 2014. Nonostante si sia giunti, ormai, a settembre, il documento economico di Palazzo degli Elefanti deve ancora approdare in aula consiliare dove, e non è certo, dovrebbe essere approvato. Ma, perché c'è sempre un ma, pare siano ancora troppe le criticità, puntualmente segnalate dalla Corte dei conti palermitana, a gravare sulle casse comunali e sui quei conti che, con il Piano di riequilibrio economico finanziario, devono corrispondere. Pena, il dissesto del Comune, scongiurato al momento proprio dal Piano di rientro. Criticità che, secondo il presidente della Commissione consiliare permanente al Bilancio, Vincenzo Parisi, spaventerebbero Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dall'associazione Salvaiciclisti Catania. Abbiamo appreso dalla stampa la notizia della scelta da parte dell'amministrazione comunale di stornare somme destinante alla realizzazione di piste ciclabili per effettuare interventi di abbellimento estetico alle aiuole del Tondo Gioeni. Siamo increduli. Perché se così fosse sarebbe paradossale che questa decisione sia stata presa dalla stessa persona (il nostro primo cittadino) che meno di due mesi fa ha ospitato in pompa magna tutti i sindaci delle principali città italiane impegnandoli in una conferenza nazionale sul tema della mobilità sostenibile. In tale occasione i sindaci concordemente avevano ritenuto l'applicazione di modelli di mobilità sostenibile obiettivo prioritario nelle politiche delle rispettive città amministrate. L'impegno è stato preso, fra l'altro, davanti al Ministro dell'Ambiente ed a quello delle Infrastrutture ed è stato formalizzato in un documento denominato, per l'appunto, "Carta di Catania". Sarebbe incredibile pensare che somme consistenti già presenti nelle casse del Comune e già vincolate ad interventi che potrebbero mettere Catania al pari con altre città italiane, siano state destinate ad altro, anche perché in quella occasione i sindaci hanno esternato la loro difficoltà a reperire Piazza Duomo e Palazzo degli Elefanti alcuni dirigenti tanto da spingerli a non inviare le carte. "Speriamo a breve di vedere qualche relazione - spiega il consigliere di Grande Catania - anche perché noi consiglieri non abbiamo ancora copia del bilancio consuntivo del Comune. È vero che le normative sono cambiate - ammette ancora l'esponente dell'opposizione - e che questo ha creato caos negli uffici e ritardato l'elaborazione del documento. Ma era stato pre- so un impegno da parte dell'assessore - aggiunge - che il conto consuntivo sarebbe approdato in aula prima dell'estate, che non è stata rispettato". Questo, per il presidente della commissione, comporterà ulteriori ritardi nell'elaborazione del previsionale per il 2015. "Finirà che lo discuteremo a fine anno - incalza Parisi - quando praticamente il nostro apporto sarà inutile". Non solo. Quello che teme Parisi è che il documento possa arrivare in aula per essere discusso dal Consiglio, gravato dal carattere di urgenza. "Questo comporterà che avremo tempo limitato per esaminarlo conclude Parisi. In questo caso, credo che se lo approveranno da soli, sempre se avranno i numeri, dato che sull'argomento sono critici anche molti esponenti della maggioranza". Intanto, anche il contratto di servizio con Multiservizi, che avrebbe dovuto essere discusso lunedì scorso ma che, su richiesta dell'assemblea civica, è stato rimandato a data da destinarsi. Al documento, che si at- tende da anni - i rapporti tra l'azienda e l'amministrazione nel frattempo, sono andati avanti in regime di proroga - sono legate le sorti di una delle società più grandi della città, che dà lavoro a circa cinquecento persone. Per questo il presidente della partecipata, Michele Giorgianni, invita a fare presto. “Prima si firma e meglio è - afferma anche se comprendo la richiesta dei consiglieri di voler approfondire prima di esprimersi e l'amministrazione non ha voluto fare forzature. Occorre però fare in fretta - continua - perché il nuovo contratto alloca le risorse in maniera più corretta e consentirebbe maggiore efficienza dell'azienda, ripagando il personale dei tanti sforzi portati avanti. D'altronde - conclude sette anni di proroghe non hanno fatto bene a Multiservizi né alla città". In ogni caso pare che, proprio per l’approvazione del bilancio consuntivo, la Regione voglia nominare un commissario. Ipotesi scongiurata solo dall'avvio dell'iter con il deposito della relazione del Collegio dei revisori dei conti. Melania Tanteri Vincenzo Parisi, Grande Catania (ph Siciliajournal.it) L'associazione chiede conto e ragione sul perché l'Amministrazione ha dirottato somme destinate alla mobilità sostenibile Nodo Gioeni e abbellimenti Salvaiciclisti Catania si oppone somme da destinare allo scopo e dunque sarebbe assurdo che la nostra città, che ha avuto la fortuna di avere in cassa dei fondi li abbia destinati ad opere che non portano alcun risultato funzionale. Ci pare strano poi che tale decisione sia stata presa senza coinvolgere le associazioni ciclistiche e di mobilità sostenibile con le quali esiste già da un anno un dialogo sempre attivo nell'ambito di un tavolo tecnico. Attivo al punto che, anche in questi mesi estivi, le stesse associazioni sono state convocate più volte dall'assessorato alla mobilità per la organizzazione della settimana europea della mobilità sostenibile che si terrà a settembre anche nella nostra città. Ci appare anche strano che la decisione sia stata presa con l'avallo proprio dello stesso sindaco che è stato scelto dai colleghi in rappresentanza dell'ANCI per esprimere al Vaticano l'impegno dei comuni italiani di dare corso al messaggio pontificale che sanciva l'importanza della sostenibilità ambientale nel- Piste ciclabili in Corso Italia V l'ambito della mobilità urbana. Ma ancora più strano ci pare che tale decisione sia stata presa nei confronti di una città in cui lo stato della mobilità e della viabilità in generale è emergenziale oltre che un problema sentito a tutti i livelli sociali e vissuto drammaticamente dalle forze economiche ed imprenditoriali. Ma ciò che è più grave nei confronti di una città dove i livelli di inquinamento atmosferico superano costantemente i limiti imposti dalla normativa europea con grave nocumento della salute dei cittadini di cui, fra l'altro, il sindaco è garante e direttamente responsabile. Per tutte queste considerazioni e poiché stentiamo a capire cosa e come sia potuto accadere quanto riportato dalla stampa ci auspichiamo che il signor Sindaco intervenga personalmente per spiegare ai cittadini, ma anche alle associazioni di volontari che hanno speso gratuitamente il loro tempo per la ciclabilità, che della mobilità sostenibile è un aspetto importante, le ragioni di questa scelta politica adottata dalla sua giunta. Il muro di via Albertone al Tondo Gioeni di Catania e quello su cui si dovrebbe realizzare la fontana monumentale Dal 5 al 13 settembre verrà celebrato al Teatro Antico di Taormina. Dal 23 settembre al 3 novembre approderà a Catania Al via la VII edizione del Festival Belliniano Catania, Taormina, Siracusa e Parigi: una lunga messe di eventi in quattro città, per dare respiro europeo alla settima edizione del Festival Belliniano, ideato e diretto da Enrico Castiglione, regista e scenografo di chiara fama ed ideatore di rassegne internazionali, come il romano Festival di Pasqua e i festival lirici di Taormina e Siracusa. Dopo il vivo successo di Norma, allestita in luglio appunto al Teatro Greco di Siracusa (dove non era mai stata rappresentata), il ricco programma del Festival Belliniano 2015 si svolgerà dal 5 al 13 settembre al Teatro Antico di Taormina per poi approdare a Catania, città natale del compositore, dove si concluderà il 3 novembre, anniversario della nascita del Cigno etneo. Giova ricordare che il Festival Belliniano è stato fondato nel 2009 da Enrico Castiglione proprio a Catania in collaborazione con la Provincia Regionale di Catania, la Regione Siciliana, il Comune di Catania, il Teatro Massimo Bellini, l’Arcivescovado e l’Uni- versità degli Studi. In tutti questi anni di successi e ininterrotta programmazione, sotto la direzione dello stesso Castiglione, il festival si è ormai consolidato non solo in Italia e in Europa, ma anche Oceano, fino in Estremo Oriente, dalla storica rappresentazione di Norma nel 2009 al Teatro Romano di Catania all’edizione realizzata per il Teatro Antico di Taormina (trasmessa dalla Rai e in diretta via satellite nei cinema di tutto il mondo), fino al trionfo riportato all’Opera di Shenzhen sempre con Norma, messa in scena per la volta in Cina. Un percorso importante ha così contraddistinto l’affermazione del Festival Belliniano creato da Enrico Castiglione, da quest’anno promosso anche dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, che lo ha inserito nel Calendario ufficiale delle grandi manifestazioni di richiamo turistico della stessa Regione. «Onoriamo e fe- steggiamo Bellini - sottolinea Enrico Castiglione - per rilanciare la Sicilia nel mondo». Il FB 2015 spazierà dall’opera ai concerti, dalla musica da camera alla danza, unendo in rete Catania, città natale di Bellini, con una celeberrima meta turistica come Taormina e, da quest’anno, di nuovo Parigi, nei cui sobborghi di Puteaux il compositore morì nel 1835. In quest'ottica di apertura internazionale, il festival prenderà come di consueto l’avvio a Taormina, capitale mondiale di turismo e cultura, con il tradizionale, attesissimo Bellini Opera Gala del 5 settembre e una fitta serie di eventi di assoluto rilievo, per poi trasferirsi a Catania, città natale del sommo compositore, con un secondo intenso calendario di appuntamenti musicali, rappresentazioni, mostre e retrospettive cinematografiche, che si concluderà in Cattedrale il 3 novembre, come avviene ormai da sette anni, con il sontuoso concerto lirico-corale diretto da Nunzio Schilirò, che vedrà protagonista il Coro della Cappella Musicale del Duomo. Il programma al Teatro Antico di Taormina Bellini Opera Gala Sabato 5 settembre 2015, ore 21.30 L’inaugurazione della settima edizione del Festival Belliniano avverrà il 5 settembre, in uno scenario unico al mondo, quale solo il Teatro Antico di Taormina sa regalare, con il Bellini Opera Gala, al quale prenderanno parte famosi cantanti e solisti, per una vera e propria festa della musica in omaggio al compositore catanese. "Bellini & Chopin: the sound of melody" Lunedì 7 settembre 2015, ore 21.30 "Bellini & Chopin: the sound of melody" si ispira alle specifiche affinità melodiche e stilistiche che unirono e uniscono le creazioni del Catanese e del Polacco. Protagonisti della soirée musicale saranno artisti di risonanza europea, ospiti delle maggiori sale da concerto. Parliamo dei pianisti Roberto Carnevale e Gianfranco Pappalardo Fiumara, che interverranno insieme al rinomato tenore Roberto Cresca e al celebre soprano Maria Dragoni. Vivaldi e Le Quattro Stagioni Martedì 8 settembre 2015, ore 21.30 Grande musica nel segno di Antonio Vivaldi e Le Quattro Stagioni, il capolavoro strumentale più popolare ed amato della storia della musica. Le Quattro Stagioni, ovvero i quattro concerti per violino ed orchestra che compongono Il cimento dell'armonia e dell'inventione, verranno eseguite per la prima volta nell'ambito del Festival Belliniano. Dancing Bellini Giovedì 10 settembre 2015, ore 21.30 Per la prima volta al Teatro Antico di Taormina una grande serata di danza costruita sulla musica di Vincenzo Bellini, grazie alla compagnia Kairos e al coreografo Dario Biuso, che ha prescelto i capolavori Norma e Sonnambula, entrambi su libretto del poeta Felice Romani. 5 Composer Opera Gala Sabato 12 settembre 2015, ore 21.30 Un evento nell'evento. Sarà una serata interamente dedicata ai più importanti compositori italiani d'opera, in ordine cronologico Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, di ognuno dei quali verrà rappresentata un'intera scena d'opera, tratta da uno dei loro capolavori, rispettivamente Il barbiere di Siviglia, L'elisir d'amore, I Capuleti e i Montecchi, La Traviata e Tosca. Dejan Proshev firma la regia, Sonia Cammarata i costumi. Il Lago dei Cigni Domenica 13 settembre 2015, ore 21.30 Il più affascinante e misterioso balletto romantico nella spettacolare rivisitazione di Fredy Franzutti, uno dei coreografi più apprezzati nel panorama internazionale, che lo ambienta nella Baviera "fin de siècle" di Ludovico II, il quale - proprio negli anni della composizione di questo capolavoro - fu dichiarato pazzo e deposto. Citazione diretta è nella scenografia che rappresenta il favoloso Castello di Neuschwanstein, dimora privata di Ludwig. Il Festival Belliniano, subito dopo la programmazione al Teatro Antico di Taormina, proseguirà a Catania dal 23 settembre al 3 novembre. Il programma completo è consultabile sul sito www.bellinifestival.org