IT MANUALE TECNICO MT SBC 01 Videocitofonia a colori con cablaggio a 2 fili Assistenza tecnica Italia Commerciale Italia 0346/750090 0346/750091 Technical service abroad (+39) 0346750092 Export department (+39) 0346750093 Comelit Group S.p.A. - Via Don Arrigoni 5 - 24020 Rovetta S. Lorenzo BG Italy - tel. (+39) 0346 750 011 - fax (+39) 0346 71436 www.comelit.eu www.simplehome.eu [email protected] [email protected] [email protected] GROUP S.P.A. IT Avvertenze • Effettuare l’installazione seguendo scrupolosamente le istruzioni fornite dal costruttore ed in conformità alle norme vigenti. • Tutti gli apparecchi devono essere destinati esclusivamente all’uso per cui sono stati concepiti. Comelit Group S.p.A. declina ogni responsabilità per un utilizzo improprio degli apparecchi, per modifiche effettuate da altri a qualunque titolo e scopo, per l’uso di accessori e materiali non originali. • Tutti i prodotti sono conformi alle prescrizioni delle direttive 2006/95/CE (che sostituisce la direttiva 73/23/CEE e successivi emendamenti) e ciò è attestato dalla presenza della marcatura CE sugli stessi. • Evitare di porre i fili di montante in prossimità di cavi di alimentazione (230/400V). MT SBC 01 MT SBC 01 Videocitofonia a colori con cablaggio a 2 fili SOMMARIO • POSTI ESTERNI - Istruzioni per installazione posto esterno audio-video Powercom pag. - Istruzioni per montaggio moduli informativi Art. 3326, Art. 3344 e Art. 3346 pag. - Realizzazione cartellini portanome Powercom pag. - Chiamata digitale Art. 3340 pag. - Rubrica digitale Art. 3342 pag. - Istruzioni per installazione posto esterno audio-video Vandalcom pag. - Chiamata digitale Art. 3070/A pag. - Rubrica digitale Art. 3072/A pag. - Istruzioni per installazione posto esterno audio-video Roma pag. - Istruzioni per installazione posto esterno audio N-AV/4 pag. - Istruzioni di montaggio posto esterno audio-video Powerpost con apertura verticale pag. - Istruzioni di montaggio posto esterno audio-video Powerpost con apertura laterale pag. • POSTI INTERNI - Descrizione monitor Bravo Art. 5702 e informazioni utente pag. - Istruzioni per installazione posto interno Bravo pag. - Istruzioni per installazione scheda opzionale Art. 5733, Art. 5734 (solo per monitor Bravo) pag. - Inserimento mascherine per monitor Bravo pag. - Descrizione monitor Genius Art. 5802 e informazioni utente pag. - Istruzioni per installazione posto interno Genius pag. - Caratteristiche tecniche staffa di fissaggio Art. 5714C per monitor Bravo e Genius pag. - Descrizione monitor Diva Art. 4780, citofono viva-voce Art. 4781 e informazioni utente pag. - Istruzioni per installazione posto interno Diva audio-video Art. 4780 pag. - Istruzioni per installazione posto interno Diva audio Art. 4781 pag. - Caratteristiche tecniche staffa di fissaggio Art. 4784 per monitor Diva pag. - Istruzioni per installazione citofono Style Art. 2638, 2628, 2610 e 2618 pag. - Descrizione citofono Style Art. 2638 e informazioni utente pag. - Descrizione citofono Style Art. 2628 e informazioni utente pag. - Descrizione citofono Style Art. 2610 e informazioni utente pag. - Descrizione citofono Style e Art. 2618 e informazioni utente pag. 2 4 4 5 11 14 17 22 26 28 30 31 32 33 34 36 37 38 40 - Citofono da parete Okay per impianti misti Art. 2428W/A - Citofono da parete Okay con funzione privacy/dottore Art. 2410W/2B - Citofono da parete Okay per intercomunicante Art. 2418W - Descrizione funzioni pulsanti • ACCESSORI - Modulo relé attuatore Art. 1256 - Modulo telecamere scorporate Simplebus Art. 1259C - Centralino di portineria Art. 1998A - Programmatore palmare Art. 1251/A • CONFIGURAZIONE DEI DISPOSITIVI - Programmazione staffa Art. 5714C, 4784, citofono Style 2638, 2628, 2610, 2618 e citofono Okay Art. 2428W/A, 2410W/2B, 2418W - Programmazione scambio Art. 1224A - Programmazione pulsanti con gruppo audio video Art. 4660C e moduli Art. 3323/3, 3323/4 e 3323/6 - Tabella di programmazione dei dip switch - Programmazioni speciali Art. 4660C, 1602, 1602VC • INDICAZIONI GENERALI DI INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO - Miscelatore-alimentatore Art. 4888C - Regole di installazione per impianti videocitofonici - Tabella Impostazioni dell’Art. 1216 in funzione del tipo di cavo di connessione utilizzato - Distanze massime raggiungibili per i conduttori di alimentazione monitor aggiunto e posto esterno - Distanze massime e caratteristiche dei conduttori pag. 50 pag. 51 pag. 51 pag. 51 pag. pag. pag. pag. 52 54 56 65 pag. 76 pag. 77 pag. 78 pag. 79 pag. 80 pag. 81 pag. 82 pag. 82 pag. 83 pag. 84 41 • NOTE DI FUNZIONAMENTO pag. 86 42 43 • MESSA IN FUNZIONE/VERIFICA TENSIONI DI IMPIANTO A RIPOSO pag. 87 44 • SCHEMI DI COLLEGAMENTO pag. 88 45 • VARIANTI DI COLLEGAMENTO pag. 89 46 47 48 49 1 MT SBC 01 GROUP S.P.A. 160 - 165 cm POSTI ESTERNI Istruzioni per installazione posto esterno audio-video Powercom 1 2 3 4 5 6 MT SBC 01 2 MT SBC 01 + C MI + 7 8 Posizione alternativa del microfono 3 4 2 5 1 9 10 1 360˚ open rla Ca ssi Ro 2 3 11 close 12 3 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Istruzioni per montaggio moduli informativi Art. 3326, Art. 3344 e Art. 3346 10 1 2 10 15 1 2 3 4 Realizzazione cartellini portanome Powercom Per una ottimale realizzazione dei cartellini portanome si consiglia di procedere nel seguente modo: Utilizzare una striscia adesiva trasparente per etichettatrice (tipo Dymo) come mostrato in figura. i ss Ro o Ald ssi Ro o Ald MT SBC 01 4 MT SBC 01 Chiamata digitale Art. 3340 2) INSTALLAZIONE DEL MODULO Disporre tassativamente i moduli come indicato in figura. Per evitare disturbi causati da scariche elettrostatiche, si consiglia di eseguire una schermatura della carcassa come riportato sullo schema CA/EN/108 a pag. 119. 3) ACCESSO ALLA FASE DI CONFIGURAZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Modulo alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - . Oppure: Mentre il modulo si trova in modalità riposo, premere il tasto , inserire il supercodice e confermare premendo nuovamente il tasto . GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione: per selezionare il menù ▲▼ per scorrere i menù per tornare al menù precedente. 4) IMPOSTAZIONE DELLA LINGUA 4A) ALLA PRIMA ACCENSIONE DEL MODULO, LA LINGUA NON E’ ANCORA STATA SELEZIONATA: CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato. INTRODUZIONE Il modulo di chiamata digitale Comelit Art. 3340 è utilizzabile in impianti tipo Simplebus, è dotato di una rubrica portanomi per memorizzare una lista di nomi utente e di una tastiera alfanumerica per chiamare gli utenti citofonici componendo il codice che li identifica. Le principali caratteristiche sono: • Capienza della memoria: 400 nomi da 18 caratteri alfanumerici. • Display grafico con risoluzione 128x64 dots/pitch. • 2 modalità di gestione della chiamata : Standard oppure Codice Indiretto. • Inserimento della lista di nomi ( Download ) tramite programmatore Art. 1230 oppure tramite connessione con PC dotato di software Art. 1249/A. • L’inserimento dei nomi tramite connessione con PC può avvenire su linea RS232 oppure su linea RS485 mediante la scheda di interfaccia Art. 1319 (vedi schema di impianto CA/EN/108 a pag. 119). • Lettura ( Upload ) della lista di nomi memorizzata nel modulo rubrica mediante connessione con PC dotato di software Art. 1249/A. • Controllo Accessi con la possibilità di memorizzare fino a 300 codici password per attivare il relè presente nel modulo porter,tipicamente utilizzato come apriporta. • Possibilità di visualizzare i messaggi dell’interfaccia grafica in una delle 9 lingue disponibili. 1) FUNZIONE DEI TASTI OPERAZIONE Scorrere la lista con i tasti ▲▼. Per selezionare la lingua . desiderata premere SELECT LANGUAGE: * ITALIANO ENGLISH VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE * ITALIANO ENGLISH FRANCAIS La voce DEFAULT imposta la lingua italiana, alla successiva riaccensione del modulo viene nuovamente richiesta la selezione della lingua. 4B) MODIFICA DELLA LINGUA PRECEDENTEMENTE IMPOSTATA: OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / SCEGLI LINGUA. SCEGLI LINGUA * ITALIANO INGLESE Scorrere la lista con i tasti ▲▼ . Per selezionare la lingua desiderata premere . SCEGLI LINGUA ITALIANO * INGLESE INDIETRO: Scorre la lista degli utenti in ordine alfabetico decrescente DESCRIZIONE La lingua impostata è contraddistinta da un asterisco sul fianco sinistro. La voce DEFAULT imposta la lingua italiana, alla successiva riaccensione del modulo viene nuovamente richiesta la selezione della lingua. 5) AUTO – DIAGNOSI CHIAMATA – SELEZIONA MENÙ AVANTI: Scorre la lista degli utenti in ordine alfabetico crescente. RICERCA NOME - ESCI DAL MENÙ CHIAMATA – APRIPORTA LOCALE CANCELLAZIONE CARATTERE o CHIAMATA All’accensione l’apparecchiatura esegue una diagnosi delle connessioni per verificare la corretta comunicazione con il modulo porter Art. 1602/4660C e con il modulo tastiera che compone l’Art. 3340. Se accanto alla voce appare la scritta OK il test è positivo,viceversa se appare la scritta FALLITA. Alla fine della fase di auto – diagnosi premere il tasto ▼ per portare il modulo nello stato di riposo. Di seguito la tabella che riassume il significato dei singoli test: TEST DESCRIZIONE INIZIALIZZAZIONE Verifica la corretta scrittura della EEPROM che contiene la lista dei nomi utente. Se il test fallisce il modulo è guasto. SERIALE PORT. Se il test fallisce occorre verificare la corretta connessione seriale con il modulo porter Art.1602 / 4660C. MODALITA’ Verifica la presenza della tastiera alfanumerica che compone l’Art. 3340. Se appare la scritta 3342 accanto alla descrizione, bisogna verificare la corretta connessione tra la tastiera alfanumerica e il modulo rubrica. 5 MT SBC 01 GROUP S.P.A. 7) USO DEL MODULO DI CHIAMATA 6) USO DELLA RUBRICA PORTANOMI 6A) SCORRIMENTO E CHIAMATA DELL’UTENTE SELEZIONATO CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. Modulo alimentato in condizione di riposo. DIGITA IL CODICE UTENTE Seguito da: Se sono stati memorizzati degli utenti in rubrica. SCORRI NOMI CERCA NOME OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Scorrere la lista dei nomi utente con i tasti ▲▼. Per uscire premere il tasto . Premere il tasto per chiamare l’utente selezionato. GIOVANNI ROSSI CHIAMATA INOLTRATA Oppure: UTENTE NON DISPONIBILE DESCRIZIONE I nomi sono inseriti in ordine alfabetico. La chiamata è avvenuta correttamente. La chiamata non è avvenuta correttamente. Oppure: UTENTE OCCUPATO E’ possibile annullare la chiamata o la conversazione in corso premendo il tasto X. CONDIZIONE INIZIALE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY ESEMPIO: Si vuole chiamare l’utente con codice 1. Premere il tasto 1 dalla tastiera alfanumerica. CHIAMA UTENTE: __1 Premere il tasto oppure per chiamare. E’ possibile annullare la chiamata o la conversazione in corso premendo il tasto X. CONDIZIONE INIZIALE CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. SCORRI NOMI CERCA NOME Seguito da: DIGITA IL CODICE UTENTE . Premere il tasto iniziare la ricerca. OPERAZIONE DESCRIZIONE INSERIRE IL NOME CHE SI DESIDERA RICERCARE Inserire il nome utente anche con parte dell’estensione. ESEMPIO: ROSSI per ROS_ Oppure: IL NOME NON E’ PRESENTE IN RUBRICA INSERIMENTO DI UN NOME Digitare il nome utente che si vuole inserire. ESEMPIO: ROSSI GIOVANNI ROSSI GIOVANNI Premere il tasto ENTER dell’Art.1230. CODICE: _ _ _ Inserire il codice utente. ESEMPIO: 1 CODICE: _ _ 1 Viene visualizzato il nome utente trovato. Il nome utente non esiste. E’ possibile procedere con l’inserimento di altri utenti. 6 VISUALIZZAZIONE DISPLAY Premere il tasto NAME-> dell’Art.1230. Premere il tasto ENTER dell’Art.1230 per memorizzare nome e codice utente. MT SBC 01 DIGITA IL CODICE UTENTE Seguito da: SCORRI NOMI CERCA NOME RICERCA IN CORSO… ROSSI GIOVANNI Ora è possibile scorrere la lista dei nomi utente con i tasti ▲▼. CHIAMATA INOLTRATA Oppure: IN COMUNICAZIONE 8B) INSERIMENTO TRAMITE ART. 1230 (non disponibile se la modalità di chiamata è Codice Indiretto; vedi Punto 9) 6B) RICERCA DI UN NOME ALL’INTERNO DELLA RUBRICA Premere il tasto L’impianto è occupato. 8A) INSERIMENTO DI UN NOME E’ possibile memorizzare un nome all’interno della rubrica tramite programmatore infrarossi Art. 1230, oppure tramite i software Art. 1249/A, oppure direttamente tramite la tastiera alfanumerica di cui è dotato il modulo. IN COMUNICAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY La chiamata è avvenuta correttamente. La chiamata non è avvenuta correttamente. 8) GESTIONE DELLA RUBRICA Oppure: OPERAZIONE CHIAMATA INOLTRATA Oppure: UTENTE NON DISPONIBILE Oppure: UTENTE OCCUPATO DESCRIZIONE L’impianto è occupato. CHIAMATA INOLTRATA Modulo alimentato in condizione di riposo. SCORRI NOMI CERCA NOME Seguito da: DIGITA IL CODICE UTENTE MEMORIZZAZIONE IN CORSO… Se sono stati memorizzati degli utenti in rubrica. DESCRIZIONE Per utilizzare il caratteri inferiore dei tasti premere SHIFT. Per cancellare il carattere a sinistra premere < . Per inserire caratteri particolari premere la combinazione di tasti come descritto sotto: NAME -> + A = Å NAME -> + B = Ä NAME -> + C = ß NAME -> + O = Ö NAME -> + P = Ø NAME -> + Q = Ü Premere ESC per annullare l’operazione di inserimento del nome utente. MT SBC 01 8C) INSERIMENTO TRAMITE SOFTWARE ART. 1249/A OPERAZIONE CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. Collegare il cavetto abbinato all’Art. 1249/A ai morsetti TX / RX / -. Il modulo 3340 e 3342 non deve essere in programmazione. OPERAZIONE DIGITA IL CODICE UTENTE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Avviare il software Art. 1249/A. Consultare la Guida in linea del prodotto per i settagli richiesti. Premere il tasto F7 per avviare il download. ATTENZIONE: La modalità di chiamata selezionata deve corrispondere con quella impostata nel modulo Art. 3340 (vedi punto 9). Alla fine del download. La rubrica deve essere vuota. DESCRIZIONE Se il download sta avvenendo correttamente. Oppure: DOWNLOAD FALLITO Se ci sono problemi di connessione. DOWNLOAD TERMINATO 8D) MULTIDOWNLOAD È possibile gestire una rete RS485 con i moduli Art. 3340, in modo che si possa caricare o scaricare una lista di nomi utente su qualsiasi modulo presente, utilizzando un PC con installato il software 1249/A versione 2.2 o superiore. In questa modalità ogni modulo dovrà avere un CODICE ID differente (vedi punto 10C). Per il montaggio della rete RS485 fare riferimento allo schema CA/EN/108 a pag. 119. 8E) INSERIMENTO DIRETTAMENTE DA TASTIERA (non disponibile se la modalità di chiamata è Codice Indiretto; vedi punto 9) OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù GESTIONE RUBRICA / INSERIMENTO NOMI / MANUALE. Procedere con l’inserimento del nome utente. ESEMPIO: ROSSI GIOVANNI Premere il tasto per procedere con l’inserimento del codice utente. ESEMPIO: 1 Premere il tasto per memorizzare nome e codice utente. _ DESCRIZIONE Selezionare il menù GESTIONE RUBRICA / MODIFICA NOMI. VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE INSERIRE IL NOME ANCHE CON PARTE DELL’ESTENSIONE Viene richiesto l’inserimento del nome utente che si vuole modificare. Inserire il nome utente che si vuole modificare,anche con parte dell’estensione. ESEMPIO: ROSS ROSS _ Premere il tasto per procedere con la ricerca del nome utente. RICERCA IN CORSO… Utilizzare i tasti ▲▼ per scorrere la lista degli utenti. Selezionare il nome utente che si desidera modificare. ESEMPIO: ROSSI GIOVANNI ROSSI GIOVANNI Premere il tasto per procedere con la modifica del nome utente. ROSSI GIOVANNI _ Modificare il nome tramite la tastiera alfanumerica. ROSSI GIOVANN_ Premere il tasto per procedere con la modifica del codice utente. CODICE: _ _ 1 Modificare il codice tramite la tastiera alfanumerica. CODICE _ _ 2 Premere il tasto per memorizzare nome e codice utente. MEMORIZZAZIONE IN CORSO… Oppure: NOME GIA’ PRESENTE IN RUBRICA Il modulo è pronto per l’inserimento dei nomi. E’ possibile procedere con la modifica di un altro utente. 8G) CANCELLAZIONE DI UN NOME (non disponibile se la modalità di chiamata è Codice Indiretto; vedi punto 9). ROSSI GIOVANNI _ Per cancellare il carattere a sinistra del cursore premere il tasto X , per caratteri speciali il tasto 9. CODICE: _ _ 1 MEMORIZZAZIONE IN CORSO… OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù GESTIONE RUBRICA / CANCELLAZIONE NOMI. INSERIRE IL NOME ANCHE CON PARTE DELL’ESTENSIONE Inserire il nome utente che si vuole cancellare,anche con parte dell’estensione. ESEMPIO: ROSS ROSS _ Premere il tasto per procedere con la ricerca del nome utente. RICERCA IN CORSO… Utilizzare i tasti ▲▼ per scorrere la lista degli utenti. Selezionare il nome utente che si desidera cancellare. ESEMPIO: ROSSI GIOVANNI ROSSI GIOVANNI DESCRIZIONE Viene richiesto l’inserimento del nome utente che si vuole cancellare. Oppure: NOME GIA’ PRESENTE IN RUBRICA E’ possibile procedere con l’inserimento di altri utenti. Se il nome utente è già presente in rubrica. _ 8F) MODIFICA DI UN NOME O DI UN CODICE UTENTE (non disponibile se la modalità di chiamata è Codice Indiretto; vedi punto 9) OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI DESCRIZIONE Premere il tasto per procedere con la cancellazione del nome utente. ELIMINAZIONE IN CORSO… E’ possibile procedere con la cancellazione di un altro utente. 7 MT SBC 01 GROUP S.P.A. 8H) CANCELLAZIONE DI UN NOME TRAMITE Art. 1230 (non disponibile se la modalità di chiamata è Codice Indiretto; vedi punto 9) CONDIZIONE INIZIALE DIGITA IL CODICE UTENTE Modulo alimentato in condizione di riposo. Seguito da: SCORRI NOMI CERCA NOME OPERAZIONE Se sono stati memorizzati degli utenti in rubrica. VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare il nome utente che si desidera eliminare scorrendo la lista con i tasti ▲▼ . DESCRIZIONE GIOVANNI ROSSI Premere il tasto NAME <dell’Art.1230. ELIMINARE IL NOME ? Premere il tasto ENTER dell’Art.1230 per confermare l’eliminazione. ELIMINAZIONE IN CORSO… 8I) CANCELLAZIONE DI TUTTI I NOMI PRESENTI IN RUBRICA OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù GESTIONE RUBRICA / AZZERA TUTTI I NOMI ELIMINARE TUTTI I NOMI ? Premere il tasto per eliminare tutti gli utenti in rubrica. Premere il tasto per annullare l’operazione. ELIMINAZIONE IN CORSO… L’inserimento della lista con i campi elencati può avvenire solamente tramite il software Art. 1249/A. Il codice indiretto può essere al massimo di 6 cifre. Il campo Nome Utente può anche essere omesso (vedi Modalità Codice Indiretto senza campo nome nella Guida in linea Art. 1249/A). Per aggiornare un modulo in cui è già stata memorizzata una lista bisogna prima eseguire una cancellazione totale di quella presente seguendo la procedura di paragrafo 8L. DESCRIZIONE Per selezionare la modalità di chiamata Standard oppure Codice Indiretto è necessario eseguire le seguenti operazioni: OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / GEST. CHIAMATA. GEST. CHIAMATA * STANDARD CODICE INDIRETTO Selezionare la modalità desiderata mediante i tasti ▲▼. GEST. CHIAMATA * STANDARD CODICE INDIRETTO Premere il tasto per confermare la scelta. GEST. CHIAMATA STANDARD * CODICE INDIRETTO DESCRIZIONE 10) MODIFICA DEI PARAMETRI D’IMPIANTO 10A) IMPOSTAZIONE DEI PARAMETRI DEL PORTER ART. 1602-4660C (tempo di apriporta, tempo di fonica e tempo di attesa reset. Per tempo di attesa reset si intende il tempo che intercorre tra la chiusura di una comunicazione e la possibilità di poterne intraprendere un’altra). 8L) VISUALIZZAZIONE DEL NUMERO DI NOMI INSERITI IN RUBRICA, DELLA VERSIONE SOFTWARE INSTALLATA E DEL CODICE ID DESCRIZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI DESCRIZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Modulo Art. 1602 / 4660C alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - . Selezionare il menù INFO. REV. 1.6 NOMI IN RUBRICA: 0 INDIRIZZO RS485 255 Premere per selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PARAMETRI IMPIANTO / PARAMETRI PORTER. INS. TEMPO FONICA INS. TEMPO APRIP INS. TEMPO RESET Selezionare il parametro che si vuole modificare. ESEMPIO: tempo di fonica. INS. TEMPO FONICA INS. TEMPO APRIP INS. TEMPO RESET Modificare il valore del parametro agendo sui tasti ▲▼, per annullare l’operazione premere il tasto . VALORE IN SEC. 010 Valori ammissibili Tempo fonica: da 10 a 180 sec. Tempo apriporta: da 1 a 99 sec. Tempo attesa reset: da 0 a 10 sec. PARAMETRO MODIFICATO Si udirà un tono di conferma sul modulo porter Art. 1602/4660C. 9) IMPOSTAZIONE DELLA MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO (Standard oppure Codice Indiretto) 9A) MODALITA’ DI CHIAMATA STANDARD ( Default ) In questa modalità di funzionamento l’utente citofonico è identificato da un campo Nome Utente e da un campo Codice. ESEMPIO: Nome utente = Rossi ; Codice = 1 La chiamata può avvenire nei seguenti modi: 1)Seleziono l’utente Rossi tramite i tasti ▲▼ ➔ premo il tasto ➔ invio la chiamata all’utente identificato con il codice 1. 2)Digito da tastiera il codice 1 ➔ premo il tasto . 9B) MODALITA’ DI CHIAMATA CODICE INDIRETTO In questa modalità di funzionamento l’utente citofonico è identificato dai campi Codice indiretto , Nome Utente (opzionale) e Codice. ESEMPIO: Nome utente = Rossi ; Codice = 1 ; Codice Indiretto = 100 La chiamata può avvenire nei seguenti modi: 1) Seleziono l’utente Rossi tramite i tasti ▲▼ ➔ premo il tasto ➔ invio la chiamata all’utente identificato con il codice 1. 2) Digito da tastiera il Codice Indiretto 100 ➔ premo il tasto ➔ invio la chiamata all’utente identificato con il codice 1. MT SBC 01 8 Confermare il valore premendo il tasto . Il modulo è in fase di programmazione. MT SBC 01 10B) VISUALIZZAZIONE DEI PARAMETRI DEL PORTER ART. 1602 – 4660C (tempo di apriporta, di fonica e di attesa reset) OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI DESCRIZIONE Modulo Art.1602 / 4660C alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - . Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PARAMETRI IMPIANTO / PARAMETRI PORTER / VISUALIZZA. TEMPO APRIPORTA 01 TEMPO FONICA 010 TEMPO ATT. RESET 10 Vengono visualizzati i parametri impostati sul modulo porter Art.1602/4660C. ATTENZIONE: La funzione viene garantita solo con moduli porter che montano una versione software 2.0 o superiore. 10C) IMPOSTAZIONE DEL CODICE ID ( Default = 0 ) Il codice ID viene utilizzato solo in applicazioni speciali. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PARAMETRI IMPIANTO / INDIRIZZO RS485. INDIRIZZO RS485: 01 Il codice ID visualizzato non è quello configurato. Premere il tasto per confermare la scelta . INDIRIZZO RS485: 01 Il codice ID visualizzato non è quello configurato. Agire sui tasti ▲▼ per modificare il valore del codice ID. INDIRIZZO RS485: 254 Il codice può avere un valore compreso tra 1 e 255. Premere il tasto per memorizzare il valore. DESCRIZIONE PARAMETRO MODIFICATO 11) GESTIONE DELLA FUNZIONE DI CONTROLLO ACCESSI 11C) AZZERAMENTO DEL SUPERCODICE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù CONTROLLO ACCESSI / SUPERCODICE / AZZERA. SUPERCODICE MODIFICATO OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù CONTROLLO ACCESSI / SUPERCODICE / INSERISCI NUOVO. NUOVO SUPERCODICE: ______ Inserire il nuovo supercodice. Deve essere composto da 6 cifre. NUOVO SUPERCODICE: ****** Premere il tasto per confermare l’inserimento. SUPERCODICE MODIFICATO Oppure: SUPERCODICE ERRATO DESCRIZIONE Il supercodice viene riportato al valore di default (778899). 11D) INSERIMENTO DI UN CODICE PASSWORD (Default = nessun codice memorizzato) OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù CONTROLLO ACCESSI / PASSWORD. INSERISCI CANCELLA TROVA Selezionare il menù INSERISCI. INSERISCI PASSWORD: ______ Inserire il valore di password desiderato. INSERISCI PASSWORD: ****** Premere il tasto per confermare l’inserimento. MEMORIZZAZIONE IN CORSO… E’ possibile procedere con l’inserimento di altre password. INSERISCI PASSWORD: ______ DESCRIZIONE Si accede al menù di gestione delle password di apriporta. La password può essere composta da 1 a 6 caratteri. 11E) CANCELLAZIONE DI UN CODICE PASSWORD OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù CONTROLLO ACCESSI / PASSWORD. INSERISCI CANCELLA TROVA Selezionare il menù CANCELLA. INSERISCI CANCELLA TROVA 11A) SUPERCODICE DI DEFAULT Il supercodice permette l'accesso alla fase di configurazione 11B) MODIFICA DEL SUPERCODICE ( Default = 778899 ) DESCRIZIONE Premere il tasto per confermare la scelta . CANCELLA PASSWORD: ______ Inserire il valore di password che si desidera eliminare. CANCELLA PASSWORD: ****** Premere il tasto per confermare l’inserimento. ELIMINAZIONE IN CORSO… DESCRIZIONE Si accede la menù di gestione delle password di apriporta. Se la password è stata trovata all’interno della lista. Oppure: CANCELLA PASSWORD: XXXXXX E’ possibile procedere con l’eliminazione di altre password. Se la password non viene trovata, viene mostrata quella con valore simile. E’ possibile scorrere la lista delle password inserite agendo sui tasti ▲▼, per cancellare quella selezionata premere il tasto . CANCELLA PASSWORD: ______ 9 MT SBC 01 GROUP S.P.A. 11F) CANCELLAZIONE DI TUTTI I CODICI DI PASSWORD OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù CONTROLLO ACCESSI / PASSWORD / AZZERA. INSERISCI CANCELLA TROVA Selezionare il menù AZZERA. 11I) VISUALIZZAZIONE DEL NUMERO DI PASSWORD INSERITE DESCRIZIONE Si accede la menù di gestione delle password di apriporta. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù CONTROLLO ACCESSI / PASSWORD. INSERISCI CANCELLA TROVA GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menù CONTROLLO ACCESSI / INFO. PASSWORD INSERITE: 1 Viene visualizzato il numero di password inserite. Si accede al menù di gestione delle password di apriporta. TROVA PASSWORD: ______ Inserire il valore di password che si desidera ricercare. ESEMPIO:112233 TROVA PASSWORD: ****** Premere il tasto per confermare l’inserimento. TROVA PASSWORD: 112233 Viene mostrata la password ricercata oppure quella con valore simile memorizzata all’interno della lista. E’ possibile visualizzare la lista delle password inserite agendo sui tasti ▲▼. TROVA PASSWORD: 112244 Le password sono memorizzate in ordine crescente. 11H) ATTIVAZIONE DEL RELE’ DI APRIPORTA DIGITANDO IL CODICE DI PASSWORD CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. DIGITA IL CODICE UTENTE Seguito da: SCORRI NOMI CERCA NOME OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY . INSERISCI PASSWORD: ______ Digitare il codice di password. Se sono stati memorizzati degli utenti in rubrica. DESCRIZIONE Viene richiesto il codice di password. INSERISCI PASSWORD: ****** . PASSWORD CONFERMATA Se è un codice presente in memoria, viene attivato il relè presente nel modulo Art. 1602 / 4660C. Oppure: PASSWORD ERRATA 10 OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI DESCRIZIONE DESCRIZIONE Selezionare il menù TROVA. MT SBC 01 È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3). DESCRIZIONE 12) IMPOSTAZIONE DEL TIPO DI CONNESSIONE CON PC, RS232 oppure RS485 (Default = RS232) ELIMINAZIONE IN CORSO… 11G) RICERCA DI UN CODICE DI PASSWORD Premere il tasto VISUALIZZAZIONE DISPLAY ELIMINARE TUTTE LE PASSWORD? Premere il tasto per confermare l’eliminazione di tutte le password. Premere il tasto OPERAZIONE Se è un codice non presente in memoria. Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / TIPO DOWNLOAD TIPO DOWNLOAD *RS232 RS485 L’impostazione di DEFAULT è RS232. Selezionare la modalità di download agendo sui tasti ▲▼ . ESEMPIO: RS485 TIPO DOWNLOAD *RS232 RS485 La modalità impostata viene contraddistinta da un asterisco ul fianco sinistro. Premere il tasto per confermare la scelta. TIPO DOWNLOAD RS232 * RS485 Apparirà un asterisco sul fianco sinistro della voce scelta. ATTENZIONE: Per il download in modalità RS485 rifarsi allo schema di collegamento CA/EN/108 a pag. 119. MT SBC 01 Rubrica digitale Art. 3342 4B) MODIFICA DELLA LINGUA PRECEDENTEMENTE IMPOSTATA INTRODUZIONE Il modulo di chiamata digitale Comelit Art. 3342 è utilizzabile in impianti tipo Simplebus, è dotato di una rubrica portanomi per memorizzare una lista di nomi utente. Le principali caratteristiche sono: • Capienza della memoria: 400 nomi da 18 caratteri alfanumerici. • Display grafico con risoluzione 128x64 dots/pitch. • 2 modalità di gestione della chiamata : Standard oppure Codice Indiretto . • Inserimento della lista di nomi ( Download ) tramite programmatore Art. 1230 oppure tramite connessione con PC dotato di software Art. 1249/A. • L’inserimento dei nomi tramite connessione con PC può avvenire su linea RS232 oppure su linea RS485 mediante la scheda di interfaccia Art. 1319 ( vedi schema di impianto CA/EN/108 a pag. 119). • Lettura ( Upload ) della lista di nomi memorizzata nel modulo rubrica mediante connessione con PC dotato di software Art. 1249/A. • Possibilità di visualizzare i messaggi dell’interfaccia grafica in una delle 9 lingue disponibili. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3) GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menú IMPOSTAZIONI / SCEGLI LINGUA SCEGLI LINGUA * ITALIANO ENGLISH Scorrere la lista con i tasti ▲▼ . Per selezionare la lingua desiderata premere SCEGLI LINGUA ITALIANO * ENGLISH DESCRIZIONE La lingua impostata è contraddistinta da un asterisco sul fianco sinistro. La voce DEFAULT imposta la lingua italiana, alla successiva riaccensione del modulo viene nuovamente richiesta la selezione della lingua 5) AUTO – DIAGNOSI 1) FUNZIONE DEI TASTI All’accensione l’apparecchiatura esegue una diagnosi delle connessioni per verificare la corretta comunicazione con il modulo porter Art. 1602/4660C. Se accanto alla voce appare la scritta OK il test è positivo,viceversa se appare la scritta FALLITA. Alla fine della fase di auto – diagnosi premere il tasto ▼ per portare il modulo nello stato di riposo. Di seguito la tabella che riassume il significato dei singoli test: INDIETRO: Scorre la lista degli utenti in ordine alfabetico decrescente TEST DESCRIZIONE INIZIALIZZAZIONE Verifica la corretta scrittura della EEPROM che contiene la lista dei nomi utente. Se il test fallisce il modulo è guasto. SERIALE PORT. Se il test fallisce occorre verificare la corretta connessione seriale con il modulo porter Art. 1602 / 4660C. CHIAMATA – SELEZIONA MENÚ AVANTI: Scorre la lista degli utenti in ordine alfabetico crescente. MODALITA’ Verifica la presenza della tastiera alfanumerica che compone l’Art. 3340. Non essendo prevista per l'Art. 3342, deve apparire la scritta 3342. RICERCA NOME - ESCI DAL MENÚ 6) USO DELLA RUBRICA PORTANOMI 6A) SCORRIMENTO E CHIAMATA DELL’UTENTE SELEZIONATO CONDIZIONE INIZIALE 2) INSTALLAZIONE DEL MODULO Per evitare disturbi causati da scariche elettrostatiche, si consiglia di eseguire una schermatura della carcassa come riportato sullo schema CA/EN/108 a pag. 119. Modulo alimentato in condizione di riposo. OPERAZIONE 3) ACCESSO ALLA FASE DI CONFIGURAZIONE OPERAZIONE Modulo alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione: per selezionare il menú ▲▼ per scorrere i menú per tornare al menú precedente Scorrere la lista dei nomi utente con i tasti ▲▼. Per uscire premere il tasto Premere il tasto per chiamare l’utente selezionato SCORRI NOMI CERCA NOME VISUALIZZAZIONE DISPLAY ROSSI GIOVANNI CHIAMATA INOLTRATA Oppure: UTENTE NON DISPONIBILE DESCRIZIONE I nomi sono inseriti in ordine alfabetico La chiamata è avvenuta correttamente La chiamata non è avvenuta correttamente Oppure: UTENTE OCCUPATO 4) IMPOSTAZIONE DELLA LINGUA 4A) ALLA PRIMA ACCENSIONE DEL MODULO, LA LINGUA NON E’ ANCORA STATA SELEZIONATA 6B) RICERCA DI UN NOME ALL’INTERNO DELLA RUBRICA CONDIZIONE INIZIALE CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato OPERAZIONE Scorrere la lista con i tasti ▲▼. Per selezionare la lingua desiderata premere L’impianto è occupato Modulo alimentato in condizione di riposo. SCEGLI LINGUA: * ITALIANO ENGLISH OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE * ITALIANO ENGLISH FRANÇAIS La voce DEFAULT imposta la lingua italiana, alla successiva riaccensione del modulo viene nuovamente richiesta la selezione della lingua Premere il tasto SCORRI NOMI CERCA NOME VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE RICERCA DI UN NOME TRAMITE LA SUA INIZIALE E poi di seguito: SCEGLI INIZIALE: ABCDEFG… 11 MT SBC 01 GROUP S.P.A. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare l’iniziale del nome utente tramite i tasti ▲▼. Per uscire premere il tasto . ESEMPIO: A Premere il tasto per iniziare la ricerca DESCRIZIONE 7C) INSERIMENTO TRAMITE SOFTWARE ART. 1249/A CONDIZIONE INIZIALE SCEGLI INIZIALE: ABCDEFG… Modulo alimentato in condizione di riposo. Collegare il cavetto abbinato all’Art. 1249/A ai morsetti TX / RX / -. Il modulo 3340 e 3342 non deve essere in programmazione RICERCA IN CORSO… Oppure: Viene visualizzato il primo nome utente in ordine alfabetico con l’iniziale selezionata NON ESISTONO NOMI CON QUESTA INIZIALE Non esiste nessun nome utente con l’iniziale selezionata ALBINI GIOVANNI Ora è possibile scorrere la lista dei nomi utente con i tasti ▲▼ OPERAZIONE 7B) INSERIMENTO TRAMITE ART. 1230 CONDIZIONE INIZIALE SCORRI NOMI CERCA NOME VISUALIZZAZIONE DISPLAY Premere il tasto NAME-> dell’Art. 1230. INSERIMENTO DI UN NOME Digitare il nome utente che si vuole inserire. ESEMPIO: ROSSI GIOVANNI ROSSI GIOVANNI_ DIGITA NOME ENTER CONFERMA ESC ANNULLA __1 DIGITA IL CODICE ENTER CONFERMA ESC ANNULLA E’ possibile procedere con l’inserimento di altri utenti MT SBC 01 12 Se ci sono problemi di connessione DOWNLOAD TERMINATO 7D) MULTIDOWNLOAD È possibile gestire una rete RS485 con i moduli Art. 3342, in modo che si possa caricare o scaricare una lista di nomi utente su qualsiasi modulo presente, utilizzando un PC con installato il software 1249/A versione 2.2 o superiore. In questa modalità ogni modulo dovrà avere un CODICE ID differente (vedi punto 8C). Per il montaggio della rete RS485 fare riferimento allo schema CA/EN/108 a pag. 119. 7E) CANCELLAZIONE DI UN NOME TRAMITE Art. 1230 DESCRIZIONE CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo Per utilizzare i caratteri inferiori dei tasti premere SHIFT. Per cancellare il carattere a sinistra premere < . Per inserire caratteri particolari premere la combinazione di tasti come descritto sotto: NAME -> + A = Å NAME -> + B = Ä NAME -> + C = ß NAME -> + O = Ö NAME -> + P = Ø NAME -> + Q = Ü Premere ESC per annullare l’operazione di inserimento del nome utente OPERAZIONE Selezionare il nome utente che si desidera eliminare scorrendo la lista con i tasti ▲▼ Premere il tasto NAME <dell’Art. 1230 SCORRI NOMI CERCA NOME VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE ROSSI GIOVANNI ELIMINARE IL NOME ? ENTER CONFERMA ESC ANNULLA Premere il tasto ENTER dell’Art. 1230 per confermare l’eliminazione ELIMINAZIONE IN CORSO… 7F) CANCELLAZIONE DI TUTTI I NOMI PRESENTI IN RUBRICA Premere il tasto ENTER dell’Art. 1230 Premere il tasto ENTER dell’Art. 1230 per memorizzare nome e codice utente. Se il download sta avvenendo correttamente DOWNLOAD FALLITO 7A) INSERIMENTO DI UN NOME E’ possibile memorizzare un nome all’interno della rubrica tramite programmatore infrarossi Art. 1230, oppure tramite il software Art. 1249/A. Inserire il codice utente. ESEMPIO: 1 DESCRIZIONE Oppure: Alla fine del download OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Avviare il software Art. 1249/A. Consultare la Guida in linea del prodotto per i settagli richiesti. Premere il tasto F7 per avviare il download 7) GESTIONE DELLA RUBRICA Modulo alimentato in condizione di riposo SCORRI NOMI CERCA NOME MEMORIZZAZIONE IN CORSO… OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3) GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Selezionare il menú GESTIONE RUBRICA / AZZERA TUTTI I NOMI ELIMINARE TUTTI I NOMI ? Premere il tasto per eliminare tutti gli utenti in rubrica. Premere il tasto per annullare l’operazione ELIMINAZIONE IN CORSO… DESCRIZIONE MT SBC 01 7G) VISUALIZZAZIONE DEL NUMERO DI NOMI INSERITI IN RUBRICA, DELLA VERSIONE SOFTWARE INSTALLATA E DEL CODICE ID OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3) Selezionare il menú INFO DESCRIZIONE 8C) IMPOSTAZIONE DEL CODICE ID ( Default = 0 ) Il codice ID viene utilizzato solo in applicazioni speciali OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3) GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI REV. 2.4 NOMI IN RUBRICA: 00 INDIRIZZO RS485 255 Selezionare il menú IMPOSTAZIONI / PARAMETRI IMPIANTO / INDIRIZZO RS485 INDIRIZZO RS485: 01 Il codice ID visualizzato non è quello configurato Premere il tasto per confermare la scelta INDIRIZZO RS485: 01 Il codice ID visualizzato non è quello configurato Agire sui tasti ▲▼ per modificare il valore del codice ID INDIRIZZO RS485: 254 Il codice può avere un valore compreso tra 1 e 255 8) MODIFICA DEI PARAMETRI D’IMPIANTO 8A) IMPOSTAZIONE DEI PARAMETRI DEL PORTER ART. 1602-4660C (tempo di apriporta, tempo di fonica e tempo di attesa reset. Per tempo di attesa reset si intende il tempo che intercorre tra la chiusura di una comunicazione e la possibilità di poterne intraprendere un’altra). OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3) GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI Modulo Art. 1602 / 4660C alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - Premere il tasto per memorizzare il valore DESCRIZIONE PARAMETRO MODIFICATO DESCRIZIONE 9) IMPOSTAZIONE DEL TIPO DI CONNESSIONE CON PC, RS232 oppure RS485 (Default = RS232) Il modulo è in fase di programmazione OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3) GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI DESCRIZIONE Premere per selezionare il menú IMPOSTAZIONI / PARAMETRI IMPIANTO / PARAMETRI PORTER INS. TEMPO FONICA INS. TEMPO APRIP INS. TEMPO RESET Selezionare il menú IMPOSTAZIONI / TIPO DOWNLOAD TIPO DOWNLOAD *RS232 RS485 L’impostazione di DEFAULT è RS232 Selezionare il parametro che si vuole modificare. ESEMPIO: TEMPO FONICA INS. TEMPO FONICA INS. TEMPO APRIP INS. TEMPO RESET Selezionare la modalità di download agendo sui tasti ▲▼ . ESEMPIO: RS485 TIPO DOWNLOAD *RS232 RS485 La modalità impostata viene contraddistinta da un asterisco sul fianco sinistro Modificare il valore del parametro agendo sui tasti ▲▼, per annullare l’operazione premere il tasto VALORE IN SEC. 010 Valori ammissibili Tempo fonica: da 10 a 180 sec. Tempo apriporta: da 1 a 99 sec. Tempo attesa reset: da 0 a 10 sec. Premere il tasto per confermare la scelta TIPO DOWNLOAD RS232 * RS485 PARAMETRO MODIFICATO Si udirà un tono di conferma sul modulo porter Art. 1602/4660C Apparirà un asterisco sul fianco sinistro della voce scelta. ATTENZIONE: Per il download in modalità RS485 rifarsi allo schema di collegamento CA/EN/108 a pag. 119. Confermare il valore premendo il tasto 8B) VISUALIZZAZIONE DEI PARAMETRI DEL PORTER ART. 1602 – 4660C (tempo di apriporta, di fonica e di attesa reset) OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 3) GESTIONE RUBRICA CONTROLLO ACCESSI IMPOSTAZIONI DESCRIZIONE Modulo Art. 1602 / 4660C alimentato con morsetto PR collegato al morsetto Selezionare il menú IMPOSTAZIONI / PARAMETRI IMPIANTO / PARAMETRI PORTER / VISUALIZZA TEMPO APRIPORTA 01 TEMPO FONICA 010 TEMPO ATT. RESET 10 Vengono visualizzati i parametri impostati sul modulo porter Art.1602/4660C. ATTENZIONE: La funzione viene garantita solo con moduli porter che montano una versione software 2.0 o superiore 13 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Istruzioni per installazione posto esterno audio-video Vandalcom 2 3 A LT O A ULT PO 1 1 1 2 3 3 1 1 3 4 3 4 5 3 2 1 U P A LT O 1 1 LT O 1 A LT O A 1 6 MT SBC 01 7 14 MT SBC 01 8 9 A LT O -- A LT O giallo verde 11 - - + + 10 C U P A LT O A LT O MI 12 13 15 MT SBC 01 GROUP S.P.A. UP 1 P A LT O 2 UP UP 15 SOLUZIONE “A” TO AL UP UP SOLUZIONE “B” 16 14 MT SBC 01 16 MT SBC 01 Chiamata digitale Art. 3070/A 3) USO DEL MODULO DIGITALE 3A) CHIAMATA A UTENTE: INTRODUZIONE CONDIZIONE INIZIALE Il modulo di chiamata digitale Comelit Art. 3070/A è utilizzabile in impianti tipo Simplebus e permette di chiamare un utente citofonico digitando il codice che lo caratterizza. Le principali caratteristiche sono: • Display alfanumerico a 32 caratteri. • Abbinabile ai moduli porter 3062, 3262 (abbinato a modulo 1602) e 3268 (abbinato a modulo 4660C). • Modalità di funzionamento STANDARD oppure CODICE INDIRETTO. • Possibilità di modificare i parametri di Tempo di apriporta, Tempo di conversazione e Tempo di attesa reset del modulo porter. • Funzione CONTROLLO ACCESSI per aprire il varco digitando un codice password preregistrato. • Interfaccia PC per la gestione della modalità CODICE INDIRETTO tramite linea seriale RS232 oppure RS485. • Possibilità di visualizzare i messaggi dell’interfaccia grafica in una delle 9 lingue disponibili. Modulo alimentato in condizione di riposo. OPERAZIONE COMPORRE IL CODICE D’UTENTE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE UTENTE:_ _ 1 PER CHIAMARE Digitare il codice tramite la tastiera numerica del modulo Art. 3070/A. ESEMPIO: chiamata ad utente con codice 1. Se la chiamata va a buon fine apparirà: CHIAMATA INOLTRATA 1) FUNZIONE DEI TASTI Se la chiamata non va a buon fine apparirà: Premere il tasto per inoltrare la chiamata. UTENTE NON DISPONIBILE Oppure se il montante è occupato apparirà: INTERNO OCCUPATO CANCELLA: uscita dal menù o cancellazione operazione CHIAMATA – APRIPORTA – SELEZIONE MENÙ 3B) RESET DI UNA CHIAMATA O DI UNA CONVERSAZIONE CONDIZIONE INIZIALE Chiamata inoltrata oppure conversazione in corso. CHIAMATA INOLTRATA oppure: IN COMUNICAZIONE Premere il tasto X. COMPORRE IL CODICE D’UTENTE 2) INSTALLAZIONE DEL MODULO Per l’utilizzo del modulo 3070/A con 3262 (abbinato a modulo 1602) e 3268 (abbinato a modulo 4660C) vedere schema SB/KC a pagina 118. Se si utilizza l’Art. 3062 fare riferimento allo schema di collegamento CA/EN/109 riportato a pagina 119. Per evitare disturbi causati da scariche elettrostatiche, si consiglia di eseguire una schermatura della carcassa come riportato nello schema sotto. Il modulo Art. 3070/A torna in stato di riposo. 4) IMPOSTAZIONI 4A) ACCESSO ALLA FASE DI CONFIGURAZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Modulo alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - . PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Oppure: Mentre il modulo si trova in modalità riposo, premere il tasto , inserire il supercodice e confermare premendo nuovamente il tasto . DESCRIZIONE Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. 4B) PARAMETRI D’IMPIANTO 4B-1) MODIFICA DEI PARAMETRI DI TEMPO DI CONVERSAZIONE, DI APRIPORTA E DI ATTESA RESET DEL MODULO PORTER. Questa operazione permette di modificare i tempi di conversazione, di chiusura del relé di apriporta e di attesa invio reset del modulo porter al termine della comunicazione citofonica. CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). Modulo porter Art. 3062 / 3262/ 3268 alimentato con morsetto PR collegato al morsetto -. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. Il modulo porter è in fase di programmazione. 17 MT SBC 01 GROUP S.P.A. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE OPERAZIONE Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO / PAR. PORTER tramite il tasto . Per annullare un operazione oppure per uscire dal menù premere il tasto X. PAR. PORTER INS t FONICA E’ possibile modificare il tempo di conversazione, il tempo di attivazione del relè apriporta e il tempo di attesa reset. Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO / TIPO DOWNLOAD tramite il tasto . Per annullare un operazione oppure per uscire dal menù premere il tasto X. Selezionare, tramite il tasto , la voce di menù corrispondente al parametro che si vuole modificare. ESEMPIO: Modifica del tempo di conversazione. t FONICA ( 10-180 ) VALORE: _ _ _ Digitare il valore desiderato. ESEMPIO: 100. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. Premere il tasto per confermare il valore del parametro. t FONICA ( 10-180 ) VALORE: 100 * N.B: I valori tra parentesi *indicano i limiti min e max del parametro (rif. tabella pag. 21). PARAMETRO MODIFICATO Premere il tasto per confermare il valore del parametro. Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Oppure: INSERIMENTO ERRATO Se il parametro non rientra nei limiti previsti. Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sui morsetti dei porter 3062/3262 /3268. 4B-2)VISUALIZZAZIONE DEI PARAMETRI DEL TEMPO DI CONVERSAZIONE, DI APRIPORTA E DI ATTESA RESET DEL MODULO PORTER Questa operazione permette di visualizzare i valori del tempo di conversazione, di chiusura del relè di apriporta e di attesa reset impostati nel modulo porter. CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). Inserire il valore del parametro desiderato. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Modulo porter Art. 3062 / 3262/ 3268 alimentato con morsetto PR collegato al morsetto -. Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. Il modulo è in fase di programmazione. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PAR.IMPIANTO / PAR. PORTER / VISUALIZZA tramite il tasto . Per uscire dal menù premere il tasto X. TEMPO FONICA VALORE: 180 DESCRIZIONE Dopo 3 secondi vengono visualizzati in sequenza i valori degli altri parametri. Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sui morsetti del porter 3062 / 3262 / 3268. 18 N.B: I valori tra parentesi * *indicano i limiti min e max del parametro (rif. tabella pag. 21). Se l’inserimento è avvenuto correttamente. PARAMETRO MODIFICATO Oppure: Se il parametro non rientra nei limiti previsti. INSERIMENTO ERRATO 4B-4) MODO CHIAMATA Il parametro imposta la modalità di funzionamento del modulo di chiamata come STANDARD oppure CODICE INDIRETTO. MODALITA’ DI CHIAMATA STANDARD (Impostazione di fabbrica): In questa modalità di funzionamento l’utente citofonico è identificato da un Codice. La chiamata avviene nel seguente modo: • Digito da tastiera il codice 1 ➔ premo il tasto invio la chiamata all’utente identificato con il codice 1. MODALITA’ DI CHIAMATA CODICE INDIRETTO: In questa modalità di funzionamento l’utente citofonico è identificato dai campi Codice indiretto e Codice. ESEMPIO:Utente Rossi Giovanni identificato da Codice = 1 e Codice Indiretto = 100 La chiamata avviene nel seguente modo: • Digito da tastiera il Codice Indiretto 100 ➔ premo il tasto invio la chiamata all’utente identificato con il codice 1. L’inserimento della lista con i campi elencati può avvenire solamente tramite il software Art. 1249/A impostato come modalità CODICE INDIRETTO senza campo Nome. CONDIZIONE INIZIALE Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). PRINCIPALE IMPOSTAZIONI OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO / MODO CHIAMATA tramite il tasto . Per annullare un operazione oppure per uscire dal menù premere il tasto X. MODO CHIAM. ( 0 -1 ) VALORE: _ Inserire il valore del parametro desiderato. PARAMETRO MODIFICATO Premere il tasto per confermare il valore del parametro. INSERIMENTO ERRATO * DESCRIZIONE * N.B: I valori tra parentesi indicano i limiti min e max del parametro (rif. tabella pag. 21). Se l’inserimento è avvenuto correttamente. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Se il parametro non rientra nei limiti previsti. 4B-5) INDIRIZZO RS485 Il valore di questo parametro è utilizzato solo in applicazioni speciali. CONDIZIONE INIZIALE CONDIZIONE INIZIALE MT SBC 01 MOD. DOWNL. ( 0 -1 ) VALORE: _ DESCRIZIONE Oppure: 4B-3) TIPO SCARICAMENTO SERIALE Il parametro imposta il tipo di connessione utilizzata per lo scaricamento della lista utilizzata per la gestione della modalità CODICE INDIRETTO. E’ disponibile un’interfaccia RS232 oppure RS485. È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). VISUALIZZAZIONE DISPLAY Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A) PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. MT SBC 01 OPERAZIONE Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO/ INDIRIZZO RS485 tramite il tasto . Per annullare un operazione oppure per uscire dal menù premere il tasto X. Inserire il valore del parametro desiderato. VISUALIZZAZIONE DISPLAY IND.RS485 ( 1 -255 ) VALORE: _ _ _ DESCRIZIONE N.B: I valori tra * *parentesi indicano i limiti min e max del parametro (rif. tabella pag. 21). Se l’inserimento è avvenuto correttamente. PARAMETRO MODIFICATO Per modificare il valore del parametro,se il valore impostato è diverso da DEFAULT: CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / LINGUA tramite il tasto ; per uscire premere X. INS. LINGUA ( 1- 10 ) VALORE:2_ _ Inserire il valore del parametro. INS. LINGUA ( 1-10 ) VALORE:2 _ _ Oppure: Premere il tasto per confermare il valore del parametro. Se il parametro non rientra nei limiti previsti. INSERIMENTO ERRATO 4B-6)TIPO SIMPLEBUS (di fabbrica impostato per i moduli Art. 1602 e Art. 4660C abbinati a Art. 3362 e Art. 3368). Il valore di questo parametro è utilizzato per indicare all’Art. 3070/A con che tipo di porter si deve interfacciare, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle password per la funzione CONTROLLO ACCESSI: per i moduli Art. 3062 i codici di password vengono immagazzinati nella memoria del porter, mentre per i moduli Art. 3262 e 3268 vengono memorizzate nella memoria dell’Art. 3070/A. N.B: I valori tra * *parentesi indicano i limiti min e max del parametro (rif. tabella pag. 21) PARAMETER CHANGED Inserire il valore del parametro desiderato. Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Premere il tasto per confermare il valore del parametro. CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). OPERAZIONE Selezionare il menù IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO / TIPO SIMPLEBUS tramite il tasto . Per annullare un operazione oppure per uscire dal menù premere il tasto X. Inserire il valore del parametro desiderato. Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI VISUALIZZAZIONE DISPLAY TIPO SIMPL. ( 0 -1 ) VALORE: _ DESCRIZIONE N.B: I valori tra * *parentesi indicano i limiti min e max del parametro (rif. tabella pag. 21). PARAMETRO MODIFICATO 4C) IMPOSTAZIONE DELLA LINGUA Il valore di questo parametro è utilizzato per impostare la lingua dei messaggi. Se si tratta della prima accensione del modulo Art. 3070/A bisogna procedere come descritto di seguito: CONDIZIONE INIZIALE OPERAZIONE Inserire il valore del parametro. ESEMPIO: si vuole impostare la lingua ITALIANA. Per annullare l’operazione premere X. Premere il tasto per confermare il valore del parametro. Questa funzione permette di attivare il relè di apriporta presente nel modulo porter (contatto SE / SE ) digitando un codice di password precedentemente memorizzato (vedi paragrafo ESECUZIONE DI UN APRIPORTA DIGITANDO IL CODICE PASSWORD). 5A) INSERIMENTO DI UN CODICE PASSWORD CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare il menù CONTR. ACCESSI /PASSWORD / INSERISCI tramite il tasto ; per uscire dal menù premere X. PASSWORD VALORE: _ _ _ _ _ _ Inserire il codice di password desiderato. ESEMPIO:100. PASSWORD VALORE:_ _ _ 100 Il codice di password può avere al massimo 6 cifre. MEMORIZZAZIONE IN CORSO… Se il codice digitato non esiste in memoria. E’ possibile inserire fino a 300 codici password. Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Premere il tasto per confermare il valore del parametro. Modulo alimentato 5) CONTROLLO ACCESSI LANGUAGE (1-10): VALUE:_ _ _ VISUALIZZAZIONE DISPLAY * LANGUAGE (1-10): VALUE:1 _ _ DESCRIZIONE N.B: I valori tra *parentesi indicano i limiti min e max del parametro (rif. tabella pag. 21) La voce DEFAULT imposta i messaggi in ITALIANO, alla successiva riaccensione del modulo viene nuovamente richiesta la selezione della lingua. PARAMETRO MODIFICATO Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Premere il tasto per confermare l’inserimento. Oppure: GIA’ ESISTENTE Se il codice digitato esiste già in memoria. 5B) ELIMINAZIONE DI UN CODICE PASSWORD CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A) PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. 19 MT SBC 01 GROUP S.P.A. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare il menù CONTR. ACCESSI / PASSWORD / ELIMINA tramite il tasto ; per uscire dal menù premere X. PASSWORD VALORE: _ _ _ _ _ _ Inserire il codice di password desiderato. ESEMPIO: 100. PASSWORD VALORE:_ _ _ 100 ELIMINAZIONE IN CORSO… Premere il tasto per confermare l’inserimento. DESCRIZIONE CONDIZIONE INIZIALE Il codice di password può avere al massimo 6 cifre. Se il codice digitato è stato trovato. Oppure: NON ESISTENTE 5E) MODIFICA DEL SUPERCODICE AL VALORE DI DEFAULT Se il codice digitato non è stato trovato. È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare il menù RESET SUPERCOD. tramite il tasto . Per uscire dal menù premere X. PARAMETRO MODIFICATO 5F)VISUALIZZAZIONE DEL NUMERO DI PASSWORD INSERITE E DELLA VERSIONE SOFTWARE INSTALLATA NEL MODULO Art. 3070/A CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A) PRINCIPALE IMPOSTAZIONI Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare il menù INFO tramite il tasto . REV 1.0 N. PASSWORD:100 5C) ELIMINAZIONE DI TUTTI I CODICI PASSWORD CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A) PRINCIPALE IMPOSTAZIONI OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare il menù CONTR. ACCESSI / PASSWORD / AZZERA tramite il tasto ; per uscire dal menù premere X. Per confermare premere il tasto ELIMINARE TUTTE LE PASSWORD ? Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. DESCRIZIONE La pressione del tasto X permette di annullare l’operazione. 5G)ESECUZIONE DI UN APRIPORTA DIGITANDO IL CODICE DI PASSWORD Modulo Art. 3070/A alimentato in condizione di riposo. COMPORRE IL CODICE D’UTENTE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Premere il tasto . Inserire il codice di password. ESEMPIO: 100. 5D) MODIFICA DEL SUPERCODICE CONDIZIONE INIZIALE È stato eseguito l’accesso alla fase di configurazione (vedi punto 4A). N.B: Se il parametro TIPO SIMPLEBUS è impostato a 0 è richiesto che il modulo porter 3062 sia in programmazione connettendo il morsetto PRG a - . PRINCIPALE IMPOSTAZIONI OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare il menù CONTR. ACCESSI / SUPERCODICE / MODIFICA tramite il tasto . Per uscire dal menù premere X. Inserire il nuovo valore di supercodice ESEMPIO: 222222. Il modulo è in fase di programmazione. Lo scorrimento dei menù avviene automaticamente ogni 2 secondi. PASSWORD: _ _ _ _ _ _ CONFERMA CON PASSWORD CONFERMATA Premere il tasto . MT SBC 01 20 DESCRIZIONE Per annullare l’operazione premere il tasto X. PASSWORD: _ _ _ 100 CONFERMA CON Oppure: NON ESISTENTE Se il codice di password esiste in memoria. Verrà attivato il contatto SE / SE del modulo porter. Se il codice di password non esiste in memoria. 6) CODICE INDIRETTO DESCRIZIONE SUPERCODICE VALORE: _ _ _ _ _ _ SUPERCODICE VALORE: 222222 Il supercodice deve essere composto da 6 cifre. PARAMETRO MODIFICATO Il nuovo valore di supercodice è 222222. 6A) MULTIDOWNLOAD È possibile gestire una rete RS485 con i moduli Art. 3070/A, in modo che si possa caricare o scaricare una lista di nomi utente su qualsiasi modulo presente, utilizzando un PC con installato il software 1249/A versione 2.2 o superiore. In questa modalità ogni modulo dovrà avere un CODICE ID differente (vedi punto 4B-5). Per il montaggio della rete RS485 fare riferimento allo schema CA/EN/109 a pag. 119. 6B) INSERIMENTO DI UNA LISTA ( DOWNLOAD ) Tramite il software Art. 1249/A è possibile inserire all’interno del modulo 3070/A la lista con i campi Codice Indiretto e Codice per la modalità di funzionamento CODICE INDIRETTO. L’Art. 3070/A deve essere impostato in modalità di chiamata codice indiretto (vedi punto 4B-4). CONDIZIONE INIZIALE Premere il tasto per confermare l’inserimento. Nella prima riga viene visualizzata la versione software installata nel modulo 3070/A. Nella seconda riga viene visualizzato il numero di codici password inseriti. CONDIZIONE INIZIALE ELIMINAZIONE IN CORSO… . Il supercodice è stato modificato al valore di default (111111). Modulo alimentato in condizione di riposo. COMPORRE IL CODICE D’UTENTE MT SBC 01 OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Collegare il cavetto in dotazione con il software Art. 1249/A ai morsetti TX / RX / - ( oppure D / D- se si dispone di linea RS485 ). COMPORRE IL CODICE D’UTENTE Avviare il software Art. 1249/A. COMPORRE IL CODICE D’UTENTE Compilare la lista con i campi Codice e Codice Indiretto all’interno del software Art. 1249/A, oppure caricarne una già esistente. DESCRIZIONE Viene riportata di seguito la tabella esplicativa dei parametri di configurazione del modulo Art. 3070/A: PARAMETRO LINGUA Sul software 1249/A è necessario Impostare la MODALITA’ DI CHIAMATA come Codice Indiretto senza campo nome. COMPORRE IL CODICE D’UTENTE Premere il pulsante Download all’interno del software Art. 1249/A. DOWNLOAD TERMINATO Se il download è terminato con successo. Oppure: DOWNLOAD FALLITO Se si è verificata qualche anomalia durante il download. 6C) LETTURA DELLA LISTA MEMORIZZATA ( UPLOAD ) Tramite il software Art. 1249/A è possibile leggere dal modulo 3070/A la lista con i campi Codice Indiretto e Codice per la modalità di funzionamento CODICE INDIRETTO. L’Art. 3070/A deve essere impostato in modalità di chiamata codice indiretto. E’ necessario eseguire le seguenti operazioni: CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. OPERAZIONE 7) TABELLA PARAMETRI POSSIBILE VALORE VALORE DI DEFAULT 1=ITALIANO 10 = DEFAULT 2=INGLESE 3=FRANCESE 4=TEDESCO 5=PORTOGHESE 6=DANESE 7=FINLANDESE 8=OLANDESE 9=SPAGNOLO 10=DEFAULT (viene richiesto l’inserimento della lingua alla successiva riaccensione del modulo 3070/A). TIPO DOWNLOAD 0 = Connessione tramite linea RS232 1 = Connessione tramite linea RS485 0 = Connessione tramite linea RS232 MODO CHIAMATA 0 = STANDARD 1 = CODICE INDIRETTO 0 = STANDARD TIPO SIMPLEBUS 0 = Modalità per moduli porter Art.3062 1 = Modalità per moduli porter Art.3262 e 3268 1 = Modalità per moduli porter Art. 3262 e 3268 INDIRIZZO RS485 Valore da 01 a 255 0 TEMPO FONICA Valore da 10 a 180. Esprime 180 il tempo in secondi della conversazione citofonica. TEMPO APRIPORTA Valore da 01 a 99. Esprime il tempo in secondi della chiusura del relè di apriporta. TEMPO RESET 10 Valore da 0 a 10. Esprime il tempo in secondi di attesa invio del codice di reset alla fine di una conversazione citofonica. 01 COMPORRE IL CODICE D’UTENTE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Collegare il cavetto in dotazione con il software Art. 1249/A ai morsetti TX / RX / - (oppure D / D- se si dispone di linea RS485. Rif. schema di collegamento CA/EN/109 pag. 119). COMPORRE IL CODICE D’UTENTE Avviare il software Art. 1249/A. COMPORRE IL CODICE D’UTENTE DESCRIZIONE Premere il pulsante Upload all’interno del software Art. 1249/A. UPLOAD TERMINATO Verrà caricata la lista all’interno del software Art. 1249/A. Se l’upload della lista è terminato con successo. La lista viene cancellata dal modulo 3070/A. Oppure: UPLOAD FALLITO Se si è verificata qualche anomalia durante l’upload della lista. 21 MT SBC 01 GROUP S.P.A. 3) USO DEL MODULO RUBRICA Rubrica digitale Art. 3072/A 3A) SCORRIMENTO DELLA LISTA UTENTI E CHIAMATA INTRODUZIONE Il modulo rubrica digitale Comelit Art. 3072/A è utilizzabile in impianti tipo Simplebus e permette di chiamare un utente citofonico selezionandolo da una lista caricata in memoria: • Display alfanumerico a 32 caratteri. • Abbinabile ai moduli porter 3062, 3262 (abbinato a modulo 1602) e 3268 (abbinato a modulo 4660C). • Possibilità di memorizzare fino a 400 utenti con lunghezza massima di 16 caratteri. • Possibilità di modificare i parametri di Tempo di apriporta, Tempo di conversazione e Tempo di attesa reset del modulo porter. • Interfaccia PC per poter caricare una lista di utenti. E’ disponibile una connessione standard RS232 oppure RS485. • Possibilità di visualizzare i messaggi dell’interfaccia grafica in una delle 9 lingue disponibili. CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Scorrere la lista tramite i tasti ▲ o ▼ . ALBINI PIETRO PER CHIAMARE Se la chiamata non va a buon fine apparirà: UTENTE NON DISPONIBILE Oppure se il montante è occupato apparirà: INDIETRO: Scorre la lista degli utenti in ordine alfabetico decrescente INTERNO OCCUPATO RICERCA NOME ESCI DAL MENÚ 3B) RICERCA DI UN UTENTE ALL’INTERNO DELLA LISTA SELEZIONANDO LA SUA INIZIALE CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. OPERAZIONE 2) INSTALLAZIONE DEL MODULO Per l’utilizzo del modulo 3072/A con 3262 (abbinato a modulo 1602) e 3268 (abbinato a modulo 4660C) vedere schema SB/KC a pagina 118. Se si utilizza l’Art. 3062 fare riferimento allo schema di collegamento CA/EN/109 riportato a pagina 119. Per evitare disturbi causati da scariche elettrostatiche, si consiglia di eseguire una schermatura della carcassa come riportato nello schema sotto. La continua pressione di uno dei tasti rende più veloce lo scorrimento. CHIAMATA INOLTRATA AVANTI: Scorre la lista degli utenti in ordine alfabetico crescente. CHIAMATA-SELEZIONA MENÚ DESCRIZIONE Se la chiamata va a buon fine apparirà: Premere il tasto per inoltrare la chiamata. 1) FUNZIONE DEI TASTI RICERCA NOME CON Premere il tasto SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ VISUALIZZAZIONE DISPLAY . DESCRIZIONE RICERCA DI UN NOME INIZIALE CON ↓ ↑ CONFERMA CON Selezionare l’iniziale del nome utente da ricercare tramite i tasti ▲ o ▼ . ESEMPIO: A Confermare la scelta tramite il tasto . ABCDEFGHILMNOPQ RSTUVWXYZåäßöøü RICERCA IN CORSO… E’ possibile eseguire lo scorrimento dei nomi con i tasti ▲ o ▼ . ALBINI PIETRO PER CHIAMARE Viene visualizzato il primo utente della lista con la lettera selezionata. Oppure: NESSUN UTENTE TROVATO Non è stato trovato nessun utente che inizia con la lettera selezionata. 3C) CANCELLAZIONE DI UNA CHIAMATA CONDIZIONE INIZIALE Chiamata inoltrata oppure conversazione in corso. CHIAMATA INOLTRATA oppure IN COMUNICAZIONE OPERAZIONE Premere il tasto . VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ o Il modulo Art. 3072/A torna in stato di riposo ed è stata cancellata la chiamata inviata su montante. RICERCA NOME CON MT SBC 01 22 MT SBC 01 OPERAZIONE 4) IMPOSTAZIONI 4A) PARAMETRI D’IMPIANTO 4A-1)MODIFICA DEI PARAMETRI DI TEMPO DI CONVERSAZIONE, DI APRIPORTA E DI ATTESA RESET DEL MODULO PORTER Questa operazione permette di modificare i tempi di conversazione, di chiusura del relè, di apriporta e di attesa reset del modulo porter. CONDIZIONE INIZIALE Modulo Art. 3072/A alimentato con morsetto PR collegato al morsetto -. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI ↓ Il modulo è in fase di programmazione: ▲ o ▼ per scorrere i menú per selezionare il menú per passare al menú inferiore Il modulo porter è in fase di programmazione. Modulo porter Art. 3062/3262/ 3268 alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - . OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare tramite i tasti ▲ o ▼ il menú PRINCIPALE IMPOSTAZIONI/ PAR. IMPIANTO/ PAR. PORTER. PAR. PORTER INS. t FONICA E’ possibile modificare il tempo di conversazione, il tempo di attivazione del relè apriporta e il tempo di attesa reset. Scorrere tramite i tasti ▲ o ▼ le voci di menú e selezionare quello relativo al parametro che si vuole modificare. ESEMPIO: Modifica del tempo di conversazione. INS. t FONICA VALORE: _ _ _ ↓ ↑ Inserire il valore desiderato agendo sui tasti ▲ o ▼. ESEMPIO: 100 INS. t FONICA VALORE: 100 ↓ ↑ Premere il tasto per confermare il valore del parametro. PARAMETRO MODIFICATO La pressione continua del tasto ▲ o ▼ incrementa o diminuisce il valore a step di 10. Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sui morsetti del 3072/A e dei porter 3062 / 3262 / 3268. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI ↓ 4A-3) TIPO SCARICAMENTO SERIALE Il parametro imposta il tipo di connessione utilizzata per lo scaricamento della lista utenti. E’ disponibile un’interfaccia RS232 oppure RS485. CONDIZIONE INIZIALE Modulo Art. 3072/A alimentato con morsetto PR collegato al morsetto -. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI ↓ Il modulo è in fase di programmazione: ▲ o ▼ per scorrere i menú per selezionare il menú per passare al menú inferiore. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare il menú PRINCIPALE IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO / TIPO DOWNLOAD. TIPO DOWNLOAD ↓ ↑ VALORE: 0 Inserire il valore desiderato agendo sui tasti ▲ o ▼ . ESEMPIO: 1 TIPO DOWNLOAD ↓ ↑ VALORE: 1 Premere il tasto per confermare il valore del parametro. PARAMETRO MODIFICATO Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sul morsetto del 3072/A. Il modulo è in fase di programmazione: ▲ o ▼ per scorrere i menú per selezionare il menú per passare al menú inferiore. Modulo Art. 3072/A alimentato con morsetto PR collegato al morsetto -. PRINCIPALE IMPOSTAZIONI ↓ Il modulo è in fase di programmazione: ▲ o ▼ per scorrere i menú per selezionare il menú per passare al menú inferiore. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare il menú PRINCIPALE IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO / INDIRIZZO RS485. IND.RS485 VALORE: _ _ _ ↓ ↑ Inserire il valore desiderato agendo sui tasti ▲ o ▼ . ESEMPIO: 100 IND.RS485 VALORE: 100 ↓ ↑ Il modulo porter è in fase di programmazione. Modulo porter Art. 3062 / 3262 / 3268 alimentato con morsetto PR collegato al morsetto -. Selezionare il menú PRINCIPALE IMPOSTAZIONI / PAR. IMPIANTO / PAR. PORTER / VISUALIZZA. Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sui morsetti del 3072/A e dei porter 3062 / 3262 / 3268. CONDIZIONE INIZIALE CONDIZIONE INIZIALE OPERAZIONE DESCRIZIONE 4A-4) INDIRIZZO RS485 Il valore di questo parametro è utilizzato solo in applicazioni speciali. 4A-2)VISUALIZZAZIONE DEI PARAMETRI DI TEMPO DI CONVERSAZIONE, DI APRIPORTA E DI ATTESA RESET DEL MODULO PORTER Questa operazione permette di visualizzare i valori del tempo di conversazione, di chiusura del relè di apriporta e di attesa reset impostati nel modulo porter. Modulo Art. 3072/A alimentato con morsetto PR collegato al morsetto -. VISUALIZZAZIONE DISPLAY VISUALIZZAZIONE DISPLAY TEMPO FONICA VALORE: 100 ↓ ↑ DESCRIZIONE Dopo 3 secondi vengono visualizzati in sequenza i valori degli altri parametri. Premere il tasto per confermare il valore del parametro. PARAMETRO MODIFICATO Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Oppure: INSERIMENTO ERRATO Se il parametro non rientra nei limiti previsti. Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sul morsetto del 3072/A. 23 MT SBC 01 GROUP S.P.A. 4B) IMPOSTAZIONE DELLA LINGU GUA Il valore di questo parametro è utilizzato per impostare la lingua dei messaggi. Se si tratta della prima accensione del modulo Art. 3072/A bisogna procedere come descritto di seguito: OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Selezionare il menú INFO tramite il tasto . 3072/A REV 2.2 NOMI INS :100 CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato. LINGUA VALORE: 01 ↓ ↑ OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Inserire il valore del parametro. ESEMPIO: 01 se si vuole impostare la lingua ITALIANA. Premere il tasto per annullare l’operazione. Per modificare il valore agire sui tasti ▲ o ▼. Premere il tasto per confermare il valore del parametro. LINGUA VALORE: 01 ↓ ↑ DESCRIZIONE Nella prima riga viene visualizzata la versione software installata nel modulo 3072/A. Nella seconda riga viene visualizzato il numero di utenti inseriti in memoria. DESCRIZIONE La voce DEFAULT imposta i messaggi in ITALIANO, alla successiva riaccensione del modulo viene nuovamente richiesta la selezione della lingua. PARAMETRO MODIFICATO Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sul morsetto del 3072/A. 5) GESTIONE DELLA LISTA UTENTI 5A) INSERIMENTO DI UN NOME TRAMITE ART.1230 OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Premere il tasto NAME ➞ dell’Art. 1230. INSERIMENTO NUOVO UTENTE DESCRIZIONE seguito da ——————— INTR. NOME Per modificare il valore del parametro, se il valore impostato è diverso da DEFAULT: Digitare il nome utente che si vuole inserire (ESEMPIO: BIANCHINI) BIANCHINI INTR.NOME Premere il tasto ENTER dell’Art. 1230. BIANCHINI INTR. CODICE — Inserire il codice utente (ESEMPIO: 15) BIANCHINI INTR. CODICE 15 CONDIZIONE INIZIALE Modulo Art. 3072/A alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - . PRINCIPALE IMPOSTAZIONI ↓ Il modulo è in fase di programmazione: ▲ o ▼ per scorrere i menú per selezionare il menú per passare al menú inferiore. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Selezionare il menú PRINCIPALE IMPOSTAZIONI / LINGUA. LINGUA ↓ ↑ VALORE: 01 Modificare il valore agendo sui tasti ▲ o ▼. LINGUA ↓ ↑ VALORE: 02 Premere il tasto per confermare il valore del parametro. PARAMETER CHANGED Se l’inserimento è avvenuto correttamente. Oppure: INSERIMENTO ERRATO Se il parametro non rientra nei limiti previsti. Premere il tasto ENTER dell’Art. 1230 per memorizzare nome e codice utente, il tasto ESC per annullare l’operazione. Dopo che la modifica è stata eseguita togliere i collegamenti tra PR e – sul morsetto del 3072/A. Per utilizzare i caratteri inferiori dei tasti premere SHIFT. Per cancellare il carattere a sinistra premere <. Per inserire caratteri particolari premere la combinazione di tasti come descritto sotto: NAME -> + A = Å NAME -> + B = Ä NAME -> + C = ß NAME -> + O = Ö NAME -> + P = Ø NAME -> + Q = Ü Premere ESC per annullare l’operazione di inserimento del nome utente In questa fase sono abilitati i soli caratteri numerici e quindi non è necessario digitare il tasto SHIFT; digitare il tasto < per cancellare cifre a sinistra. MEMORIZZAZIONE IN CORSO... oppure NOME GIÁ PRESENTE 4C) VISUALIZZAZIONE DEL NUMERO DI UTENTI INSERITI E DELLA VERSIONE SOFTWARE INSTALLATA CONDIZIONE INIZIALE Al nominativo appena inserito è già associato un codice diverso da quello che si desidera memorizzare; il nominativo non viene introdotto. Seguito da Modulo Art. 3072/A alimentato con morsetto PR collegato al morsetto - . MT SBC 01 24 PRINCIPALE IMPOSTAZIONI ↓ Il modulo è in fase di programmazione: ▲ o ▼ per scorrere i menú per selezionare il menú per passare al menú inferiore. ——————— INTR. NOME SELEZIONA NOME CON O E' possibile procedere con l'inserimento di altri utenti. MT SBC 01 5B) CANCELLAZIONE DI UN NOME TRAMITE ART.1230 OPERAZIONE Selezionare il nome utente che si desidera eliminare scorrendo la lista con i tasti . (ESEMPIO: BIANCHINI) VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE 5E) LETTURA DELLA LISTA MEMORIZZATA ( UPLOAD ) Tramite il software Art. 1249/A è possibile leggere dal modulo 3072/A la lista con i campi Nome utente e Codice. E’ necessario eseguire le seguenti operazioni: BIANCHINI PER CHIAMARE CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. Premere il tasto NAME dell’Art. 1230. ELIMINARE UTENTE ? Premere il tasto ENTER dell’Art. 1230 per confermare l’eliminazione o ESC per annullare. ELIMINAZIONE IN CORSO… Viene richiesta la conferma dell’eliminazione. Il nominativo è stato eliminato. Seguito da ➞ ROSSI PER CHIAMARE Sul display compare l'utente successivo in ordine alfabetico. SELEZIONA NOME CON O SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Collegare il cavetto in dotazione con il software Art. 1249/A ai morsetti TX / RX / - (oppure D / D- se si dispone di linea RS485. Rif. schema di collegamento CA/EN/109 a pag. 119). SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ Avviare il software Art. 1249/A. Consultate la Guida in linea del prodotto per i settaggi richiesti. SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ DESCRIZIONE Premere il pulsante Upload all’interno del software Art. 1249/A. 5C) MULTIDOWNLOAD È possibile gestire una rete RS485 con i moduli Art. 3072/A, in modo che si possa caricare o scaricare una lista di nomi utente su qualsiasi modulo presente, utilizzando un PC con installato il software 1249/A versione 2.2 o superiore. In questa modalità ogni modulo dovrà avere un CODICE ID differente (vedi punto 4A-4). Per il montaggio della rete RS485 fare riferimento allo schema CA/EN/109 a pag. 119. UPLOAD TERMINATO Verrà caricata la lista all’interno del software Art. 1249/A. Se l’upload della lista è terminato con successo. Oppure: UPLOAD FALLITO Se si è verificata qualche anomalia durante l’upload della lista. 6) TABELLA PARAMETRI Viene riportata di seguito la tabella esplicativa dei parametri di configurazione del modulo Art. 3072/A: 5D) INSERIMENTO DI UNA LISTA ( DOWNLOAD ) Tramite il software Art. 1249/A è possibile inserire all’interno del modulo 3072/A la lista con i campi Nome utente e Codice, ordinata in modo alfabetico crescente. E’ necessario eseguire le seguenti operazioni: PARAMETRO 1=ITALIANO 10 = DEFAULT 2=INGLESE 3=FRANCESE 4=TEDESCO 5=PORTOGHESE 6=DANESE 7=FINLANDESE 8=OLANDESE 9=SPAGNOLO 10=DEFAULT (viene richiesto l’inserimento della lingua alla successiva riaccensione del modulo 3072/A). TIPO DOWNLOAD 0 = Connessione tramite linea RS232 1 = Connessione tramite linea RS485 0 = Connessione tramite linea RS232 INDIRIZZO RS485 Valore da 01 a 255 0 TEMPO FONICA Valore da 10 a 180. Esprime il tempo in secondi della conversazione citofonica. 180 TEMPO APRIPORTA Valore da 01 a 99. 01 Esprime il tempo in secondi della chiusura del relè di apriporta. TEMPO RESET Valore da 0 a 10. Esprime il tempo in secondi dell’attesa invio del codice di reset alla fine di una conversazione citofonica. SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Collegare il cavetto in dotazione con il software Art. 1249/A ai morsetti TX / RX / - (oppure D / D- se si dispone di linea RS485). SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ Compilare la lista con i campi Nome utente e Codice all’interno del software Art. 1249/A, oppure caricarne una già esistente. DESCRIZIONE Sul software 1249/A è necessario impostare la MODALITA’ DI CHIAMATA come Standard. Avviare il software Art. 1249/A. Consultate la Guida in linea del prodotto per i settaggi richiesti. SELEZIONA NOME CON ↓ O ↑ Premere il pulsante Download all’interno del software Art. 1249/A. DOWNLOAD TERMINATO Se il download è terminato con successo. Oppure: DOWNLOAD FALLITO Se si è verificata qualche anomalia durante il download. VALORE DI DEFAULT LINGUA CONDIZIONE INIZIALE Modulo alimentato in condizione di riposo. POSSIBILE VALORE 10 25 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Istruzioni per installazione posto esterno audio-video Roma 1 2 ! 3 4 -- ! ! giallo verde verde giallo 5 MT SBC 01 6 26 MT SBC 01 7 8 9 10 ! Operazione da effettuare solo se non sono presenti moduli pulsanti Art. 3063/A o 3063B. Per utilizzare più di 2 pulsanti, montare esclusivamente i moduli 3063B o 3063/A. 27 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Istruzioni per installazione posto esterno audio N-AV/4 1 2 3 ! 4 ! 5 ! giallo verde -- 6 MT SBC 01 7 28 MT SBC 01 8 9 10 11 12 13 ! Operazione da effettuare solo se non sono presenti moduli pulsanti Art. 3063/A o 3063B. Per utilizzare più di 2 pulsanti, montare esclusivamente i moduli 3063B o 3063/A. 29 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Istruzione di montaggio posto esterno audio-video Powerpost con apertura verticale 1 2 3 4 Ca Rorla ss i 5 MT SBC 01 30 MT SBC 01 Istruzione di montaggio posto esterno audio-video Powerpost con apertura laterale 1 2 3 4 Ca Rorla ss i 5 31 MT SBC 01 GROUP S.P.A. POSTI INTERNI Descrizione monitor Bravo Art. 5702 e informazioni utente 1 2 9 3 4 13 5 14 6 7 8 10 11 12 I Monitor Videocitofonici Comelit della Serie Bravo Art. 5702 (Monitor a colori), sono compatibili con i monitor delle serie: Genius e Diva. La staffa di fissaggio Art. 5714C completa il Monitor e determina il sistema di cablaggio Simplebus Color. 1. Selettore suoneria/servizio Privacy a 3 posizioni: Posizione sinistra: Suoneria volume massimo. Posizione centrale: Suoneria volume medio. Posizione destra : Attivazione funzione Privacy (per servizio Privacy si intende l’esclusione della chiamata dal posto esterno o dal centralino di portineria; l’attivazione della funzione Privacy è evidenziata dalla comparsa di un indicatore rosso a lato del selettore). 2. Led di segnalazione impianto occupato, funzione dottore ecc... (disponibile di serie). 3. Pulsante Apriporta . 4. Pulsante 1 disponibile di serie (di fabbrica programmato per chiamata a centralino) utilizzabile come comando attuatore (vedi variante D a pag. 126) o come contatto libero C. NO. rimuovendo i jumper CV3 e CV4 (riferimento in morsettiera C1 P1 contatto C.NO. max 24V 100mA, vedi SB2/AAF a pag. 125). 5. Pulsante 2 disponibile di serie (di fabbrica programmato per funzione Accensione). MT SBC 01 32 6. Pulsanti 3 e 4 opzionali (di fabbrica programmati per attivazione attuatore generico). Disponibili utilizzando Art. 5733. 7. Pulsante 5 opzionale (di fabbrica programmato per attivazione attuatore generico) disponibile utilizzando Art. 5733 oppure Led di segnalazione opzionale disponibile utilizzando Art. 5734. 8. Pulsante 6 opzionale (di fabbrica programmato per attivazione funzione Dottore) disponibile utilizzando Art. 5733 oppure Led di segnalazioneopzionale disponibile utilizzando Art. 5734. 9. Schermo per visualizzazione immagine da posto esterno. 10. Cartoncino personalizzabile intercambiabile (utilizzando kit di personalizzazione). 11. Manopola regolazione luminosità (ruotare in senso orario per aumentare la luminosità). 12. Manopola regolazione intensità colore (ruotare in senso orario per aumentare il valore) 13. Etichetta memo - pulsanti su cui è possibile riportare la funzione dei pulsanti del Monitor (da applicare sul Monitor sotto la cornetta come indicato in figura). L’etichetta adesiva è allegata al monitor Art. 5702 nel manuale utente FT BRAVO 01. 14. Cornetta Monitor (Sollevare la cornetta per iniziare la comunicazione). MT SBC 01 Istruzioni per installazione posto interno Bravo Installazione a muro Staffa Art. 5714C con 4 viti a tassello. 145 cm Installazione Staffa Art. 5714C su scatola serie civile 503 (Art. 4517). 1 2 Misure di ingombro del Monitor. 10,2 cm Procedura di aggancio Monitor. 11 cm CV CV CV CV CV 5 2 7 1 6 14,4 cm 1 3 CV 4 CV 1 2 2 3 3 4 8,1 cm 1,4 cm 4 5 5 6 6 1,4 cm 3 Procedura per togliere il Monitor. 1 3 5 CV 2 CV 7 CV 1 CV 6 CV 1 1 2 2 3 CV 4 CV 3 3 4 4 5 5 6 6 1 2 2 5 4 33 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Montaggio del monitor sulla base da tavolo Art. 5712. 1 1 2 3 4 5 6 2 6 1 1 2 2 3 3 4 4 5 3 5 6 6 4 5 6 Istruzioni per installazione scheda opzionale Art. 5733, Art. 5734 (solo per monitor Bravo) 2 1 1 3 2 1 2 3 4 MT SBC 01 34 MT SBC 01 1 2 1 2 5734 5734 ! 5 6 3 5734 5734 ! 4 5 6 7 1. Estrarre la staffa e la scheda opzionale dalla propria confezione. 2. Avvitare la scheda opzionale con le apposite viti sul supporto plastico della staffa. 1. Morsettiera: P3: Contatto Pulsante 3 del Monitor. * C3: Contatto comune Pulsante 3 del Monitor *. Comune principale da staffa (scollegare il filo verso il connettore staffa per liberare tutti i contatti comuni). P4: Contatto Pulsante 4 del Monitor. * C4: Contatto comune Pulsante 4 del Monitor. * +P5: Contatto Pulsante 5 del Monitor per Art. 5733 *. Ingresso positivo Led 5 per Art. 5734. -C5: Contatto comune Pulsante 5 del Monitor per Art. 5733 *. Ingresso negativo Led 5 per Art. 5734. +P6: Contatto Pulsante 6 del Monitor per Art. 5733 *. Ingresso positivo Led 6 per Art. 5734. -C6: Contatto comune Pulsante 6 del Monitor per Art. 5733 *. Ingresso negativo Led 6 per Art. 5734. 2. Connettore maschio staffa. 3. Connettore femmina Art. 5733 o Art. 5734. 3. Collegare il connettore femmina della scheda opzionale al connettore maschio posto sulla staffa. 4. Posizionare i fili tra la scheda opzionale e la staffa come mostrato in figura. 5. Fissare con le apposite viti la scheda opzionale con connettore sul retro del Monitor. 6. Solo per la scheda Opzionale Art. 5734: tagliare e rimuovere i Pulsanti 5 e 6 del Monitor. 7. Solo per la scheda Opzionale Art. 5734: inserire i Pulsanti trasparenti allegati alla confezione dell'articolo nelle posizioni dei Pulsanti 5 e 6 come mostrato in figura. * Per utilizzare il Pulsante come contatto C.NO. (24V-100mA max) rimuovere il filo verso il connettore staffa e liberare il relativo comune. 35 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Inserimento mascherine per monitor Bravo 1 1 2 2 3 3 4 4 5 5 6 6 4 3 2 1 1 2 1 2 3 7 4 5 1 6 5 2 3 4 5 6 6 3 MT SBC 01 4 36 MT SBC 01 Descrizione monitor Genius Art. 5802 e informazioni utente 3 6 2 4 5 1 7 -+ Il monitor Genius Art. 5802 (Monitor a colori) può essere utilizzato in alternativa al monitor Bravo sulla staffa Art. 5714C e con la base da tavolo Art. 5712. Per l’installazione e il cablaggio fare riferimento ai suddetti prodotti. Gli accessori Art. 5733 e Art. 5734, per la gestione dei pulsanti e dei LED aggiuntivi, non possono essere utilizzati in abbinamento al monitor Genius. 1. Selettore suoneria a 3 posizioni: Posizione sinistra: Suoneria volume massimo. Posizione centrale: Suoneria volume medio. Posizione destra: Suoneria volume minimo. 2. Pulsante Apriporta . 3. Cornetta monitor (sollevare la cornetta per iniziare la comunicazione). 4. Pulsante 1 disponibile di serie (di fabbrica programmato per chiamata a centralino) utilizzabile come comando attuatore (vedi variante D a pag. 126) o come contatto libero C. NO. rimuovendo i jumper CV3 e CV4 (riferimento in morsettiera C1 P1 contatto C.NO. max 24V 100mA, vedi SB2/AAF a pag. 125). 5. Pulsante 2 disponibile di serie (di fabbrica programmato per funzione Accensione). 6. Schermo 3,5” a colori. 7. Manopola regolazione luminosità (ruotare in senso antiorario per aumentare la luminosità). 37 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Istruzioni per installazione posto interno Genius Installazione a muro Staffa Art. 5714C con 4 viti a tassello. 145 cm Installazione Staffa Art. 5714C su scatola serie civile 503 (Art. 4517). 1 2 Misure di ingombro del Monitor. 10,3 cm Procedura di aggancio Monitor. 10,1 cm DIP ON 1 2 3 4 5 6 7 8 14,4 cm 8,1 cm 1,4 cm 1,4 cm 3 Procedura per togliere il Monitor. DIP ON 1 2 2 5 MT SBC 01 4 38 1 2 3 4 5 6 7 8 1 3 MT SBC 01 Montaggio del monitor sulla base da tavolo Art. 5712. 1 2 6 3 4 5 6 39 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Caratteristiche tecniche staffa di fissaggio Art. 5714C per monitor Bravo e Genius 8 10 2 1 6 7 9 4 3 5 1. Connettore Staffa-Monitor. 2. Morsettiera per connessione impianto: +20 0V Morsetti per connessione con Art. 1205/B o 1212/B. L L Morsetti di connessione linea Bus. CFP CFP Ingresso chiamata da piano. P1 C1 Contatti per Pulsante 1 usato per usi vari. Per avere un contatto C.NO. (24V-100mA max) rimuovere i jumper CV3 e CV4. +S -S Morsetti per dispositivo ripetizione di chiamata. +LED -LED Morsetti ingresso LED per usi vari (solo monitor Bravo) 3. JP1 Jumper per programmare la staffa come Principale o Secondaria. 4. CN1 Connettore per schede opzionali Art. 5733, Art. 5734 (solo monitor Bravo). 5. CN2 Connettore per programmazione *. 6. S1 Micro-interruttori per programmazione codice utente. 7. S2 Micro-interruttori per programmazione pulsante 1 (vedi variante D a pag 126). 8. CV1 CV2 CV7 Jumper alimentazione Monitor aggiuntivo. 9. CV3 CV4 Jumper per liberare Pulsante 1 (contatto C. NO. 24V100mA max). 10. CV5 Jumper chiusura video. * È possibile personalizzare le funzioni dei pulsanti programmando la staffa Art. 5714C tramite il programmatore palmare Art. 1251/A; per i dettagli sulle funzioni programmabili e per procedere alla programmazione dei pulsanti del monitor vai a pag. 65. MT SBC 01 40 MT SBC 01 Descrizione monitor Diva Art. 4780, citofono viva-voce Art. 4781 e informazioni utente 8 10 7 6 5 4 3 11 1 9 10 2 9 11 4 5 6 7 8 2 3 Il videocitofono viva-voce serie Diva Art. 4780 e il citofono vivavoce Art. 4781 sono compatibili con i monitor della serie: Bravo, Genius. La staffa di fissaggio Art. 4784 completa il posto interno e determina il sistema di cablaggio Simplebus Color. 1. Regolazione luminosità (ruotare pin senso orario per aumentare la luminosità) (solo Art. 4780). 2. Regolazione volume di chiamata (ruotare per variare l'intensità). 3. Pulsante Apriporta . 4. Pulsante per attivare e disattivare la fonica dopo una chiamata . Dopo l’attivazione (led blu acceso) la conversazione è in modalità Parla/Ascolta automatica. 5. Pulsante disponibile di serie (di default per funzione Chiamata a centralino) utilizzabile come comando attuatore (vedi variante D a pag. 126) (A). 6. Pulsante disponibile di serie (di default per funzione Accensione) (A). 7. Pulsante disponibile di serie (di default per funzione Attuatore) (A) (B). 8. Pulsante disponibile di serie (di default per funzione Privacy) (per servizio Privacy si intende l’esclusione della chiamata dal posto esterno e centralino) (A). 9. Led blu di segnalazione fonica (l’accensione indica che la fonica è attivata). 10. Led rosso di segnalazione interno occupato, servizi Privacy o Dottore attivi, oppure, durante una comunicazione segnala lo stato della conversazione: - spento: a questo Monitor si sente la fonica proveniente dal posto esterno o da un altro apparecchio intercomunicante; - acceso: la fonica proveniente da questo Monitor si sente presso il posto esterno o presso un altro apparecchio intercomunicante. 11. Ganci di fissaggio. (A) (B) Pulsanti programmabili con programmatore palmare Art. 1251/A Pulsanti liberabili 41 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Istruzioni per installazione posto interno Diva audio-video Art. 4780 Misure di ingombro del Monitor. Installazione monitor Art. 4780 su scatola da incasso. La scatola serie civile 503 (Art. 4517) deve essere murata in posizione orizzontale. 95 = 17,5 11,5 = 127,5 mm 63 11,5 Ø 145 cm 17,5 74,5 503 260 1 2 Installazione monitor Art. 4780 a parete. Procedura di aggancio Monitor. 145 cm 1 2 3 4 Procedura per togliere il Monitor. Montaggio del Monitor sulla base da tavolo Art. 4782. 1 2 1 1 2 3 2 5 MT SBC 01 6 42 MT SBC 01 Istruzioni per installazione posto interno Diva audio Art. 4781 Misure di ingombro del Monitor. Installazione monitor Art. 4781 su scatola da incasso. La scatola serie civile 503 (Art. 4517) deve essere murata in posizione verticale. 95 = = 17,5 145 cm 260 17,5 63 mm 74,5 Ø 503 11,5 11,5 1 2 Installazione monitor Art. 4781 a parete. Procedura di aggancio Monitor. Procedura per togliere il Monitor. 2 2 1 1 4 145 cm 4 3 3 3 2 2 1 1 3 4 5 43 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Caratteristiche tecniche staffa di fissaggio Art. 4784 per monitor Diva 2 3 9 7 4 6 8 5 11 12 10 1. Connettore Staffa-Monitor. 2. Morsettiera per connessione impianto: +20V 0V Morsetti per connessione con Art. 1205/B o 1212/B. L L Morsetti di connessione linea Bus. CFP CFP Ingresso chiamata da piano. P3 C3 Contatti per Pulsante 3 usato per usi vari (vedi variante SB2/AAI pag 126). Per avere un contatto C.NO. (24V-100mA max) rimuovere i jumper CV3 e CV4. +S -S Morsetti per dispositivo ripetizione di chiamata (vedi variante SB2/AAH pag 125). +LED -LED Morsetti ingresso LED per usi vari (vedi SB2/AAH pag 125). 3. JP1 Jumper per programmare la staffa come Principale o Secondaria. 4. CN2 Connettore per programmazione *. 5. S1 Micro-interruttori per programmazione codice utente. 6. S2 Micro-interruttori per impostazioni varie. 7. CV1 CV2 CV7 Jumper alimentazione Monitor aggiuntivo o collegamento Art. 4781. 8. CV3 CV4 Jumper per liberare Pulsante 3 (contatto C. NO. 24V100mA max). 9. CV5 Jumper chiusura video. 10. TM1 Volume Microfono. 11. TM2 Volume Altoparlante. 12. TM3 Sensibilità del Microfono per la commutazione dei canali di fonica (regolata in posizione ideale dal produttore). * É possibile personalizzare le funzioni dei pulsanti programmando la staffa Art. 4784 tramite il programmatore palmare Art. 1251/A; per i dettagli sulle funzioni programmabili e per procedere alla programmazione dei pulsanti del monitor vedi pag. 65. MT SBC 01 44 1 MT SBC 01 Istruzioni per installazione citofono Style Art. 2638, 2628, 2610 e 2618 1 95mm 1 47,5mm 4 2 75,5mm 2 215mm 1 1 1 1 3 2 Ø 5mm max 145 cm 2 1 4A Ø 5mm max 4B 4C 2 1 5 6 Cover intercambiabile disponibile per gli Art. 2628, 2610 e 2618 1 2 3 4 5 6 7 8 CH2 9 7 45 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Descrizione citofono Style Art. 2638 e informazioni utente Citofono Basic equipaggiato di serie di funzione Chiamata da piano e di Ripetizione di chiamata. È possibile inserire sino a tre citofoni con lo stesso codice utente nel medesimo impianto. Per programmare il codice utente impostare il Dip switch U2 facendo riferimento alla tabella a pag. 79. L'Art. 2638 permette di sfruttare le funzioni Chiamata centralino o Attuatore su impianti Simplebus2 o Simplebus color. Corredato del morsetto di derivazione Art. 1214/2C. 4 1. Pulsante Apriporta . 2. Pulsante P1 chiamata centralino / attuatore generico / pulsante per usi vari presente in morsettiera (P1 C1). 3. Selettore suoneria/servizio Privacy a 3 posizioni: Posizione alto: Suoneria volume massimo. Posizione centrale: Suoneria volume medio. Posizione basso: Attivazione funzione privacy (per servizio privacy si intende l’esclusione della suoneria di chiamata dal posto esterno e centralino; l’attivazione della funzione è evidenziata dalla comparsa di un indicatore rosso in alto a destra). 4. Indicatore funzione Privacy. 5. Morsetti connessione impianto: L L connessione alla linea bus. CFP CFP ingresso chiamata da piano (vedi variante A a pag. 123). P1 C1 morsetti pulsante P1 C. NO. 24V 100mA dedicato a servizi vari (rimuovere CV1 e CV2). S+ S- morsetti per dispositivo ripetizione di chiamata (vedi variante SB2/AAK a pag. 122). 6. JP2 jumper per selezionare la funzione Chiamata centralino (posizione C) / Attuatore generico (posizione A) del pulsante P1 (vedi figura sotto). 7. CV1 CV2 jumper da rimuovere per avere contatto pulito C. NO. sul pulsante P1. 8. Dip switch U2 per impostazione codice utente (vedi pag. 79). 9. Trimmer regolazione volume microfono. 3 1 2 JP2 9 8 5 6 7 MT SBC 01 46 MT SBC 01 Descrizione citofono Style Art. 2628 e informazioni utente Citofono Elegance equipaggiato di serie di funzione Chiamata da piano (vedi variante A a pag. 123) e di Ripetizione di chiamata (vedi variante SB2/AAK a pag. 122). È possibile inserire sino a tre citofoni con lo stesso codice utente nel medesimo impianto. Per programmare il codice utente impostare il Dip switch U2 facendo riferimento alla tabella a pag. 79. Il citofono é utilizzabile sia su impianti Simplebus1 che su impianti Simplebus2 o Simplebus color. L’articolo, da fabbrica, è impostato per essere utilizzato su impianti Simplebus2 o Simplebus color. L'Art. 2628 permette di sfruttare le funzioni Attuatore e Chiamata a Centralino su impianti tipo Simplebus1 e Simplebus2 e Simplebus color. Corredato del morsetto di derivazione Art. 1214/2C. dei pulsanti del citofono (da applicare sotto la cover intercambiabile) Fig. 7 pag. 45. 10. Cornetta citofono (sollevare la cornetta per iniziare la comunicazione). (A) Pulsante disponibile con scheda opzionale Art. 1626. Led di visualizzazione disponibile con scheda opzionale Art. 1627. Pulire con un panno inumidito con acqua. Evitare Alcool e altri prodotti aggressivi. 14 13 1 2 4 8 5 3 6 2 11 3 4 12 5 6 7 8 1 7 7 9 9 10 1. Selettore suoneria/servizio Privacy a 3 posizioni: Posizione alto: Suoneria volume massimo. Posizione centrale: Suoneria volume medio. Posizione basso : Attivazione funzione Privacy (per servizio Privacy si intende l’esclusione della chiamata dal posto esterno o centralino; l’attivazione della funzione Privacy è evidenziata dalla comparsa di un indicatore rosso in alto a destra). 2. Indicatore funzione Privacy. 3. Pulsante 1 disponibile di serie per funzione Attuatore generico. 4. Pulsante Apriporta . 5. Pulsante 2 disponibile di serie per funzione chiamata a centralino. 6. Pulsante 3 per usi vari presente in morsettiera (P3 C3). 7. Pulsanti C.NO. o Led (MAX 3) opzionali per funzioni supplementari (A). 8. Cover intercambiabile Fig. 7 pag. 45. 9. Etichetta memo-pulsanti su cui è possibile riportare la funzione 11. Morsetti connessione impianto. L L connessione alla linea bus. CFP CFP ingresso chiamata da piano (vedi variante A a pag. 123). P3 C3 morsetti pulsante P3 C. NO. 24V 100mA dedicato a servizi vari. S+ S- morsetti per dispositivo ripetizione di chiamata (vedi variante SB2/AAK a pag. 122). 12. JP1 Jumper per la selezione tra modalità Simplebus1 e Simplebus2. 13. Dip switch U2 per impostazione codice utente (vedi pag. 79). 14. Trimmer regolazione volume microfono. 47 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Descrizione citofono Style Art. 2610 e informazioni utente Citofono Elegance fornito oltre che di pulsante apriporta, di un LED per segnalazione e di due pulsanti le cui funzioni sono impostabili a seconda dell’impianto in cui viene inserito. Per programmare il codice utente impostare il Dip switch U2 facendo riferimento alla tabella a pag. 79. L’articolo, da fabbrica, è impostato per essere utilizzato su impianti Simplebus1. Per utilizzare il citofono Art. 2610 in impianti Simplebus 2 e Simplebus color vedi nota sotto. L'Art. 2610 permette di sfruttare le funzioni Dottore, Attuatore, Autoaccensione e Chiamata a Centralino su impianti tipo Simplebus1, Simplebus2 e Simplebus color. Le impostazioni del Dip switch U4 per assegnare le funzioni ad ogni pulsante seguono le regole della tabella a pag. 49. Corredato del morsetto di derivazione Art. 1214/2C. 7. Pulsanti C. NO. o Led (MAX 3) opzionali per funzioni supplementari (A). 8. Cover intercambiabile Fig. 7 pag. 45. 9. Etichetta memo-pulsanti su cui è possibile riportare la funzione dei pulsanti del citofono (da applicare sotto la cover intercambiabile) Fig. 7 pag. 45. 10. Cornetta citofono (sollevare la cornetta per iniziare la comunicazione). (A) Pulsante disponibile con scheda opzionale Art. 1626. Led di visualizzazione disponibile con scheda opzionale Art. 1627. Pulire con un panno inumidito con acqua. Evitare Alcool e altri prodotti aggressivi. 1 16 2 14 8 4 6 5 3 7 1 2 3 4 5 6 7 8 15 13 7 9 9 10 11 12 1. Selettore suoneria/servizio Privacy a 3 posizioni: Posizione alto: Suoneria volume massimo. Posizione centrale: Suoneria volume medio. Posizione basso : Attivazione funzione Privacy (per servizio Privacy si intende l’esclusione della chiamata dal posto esterno e centralino; l’attivazione della funzione Privacy è evidenziata dalla comparsa di un indicatore rosso in alto a destra). 2. Indicatore funzione Privacy. 3. Led di segnalazione (disponibile di serie). 4. Pulsante Apriporta . 5. Pulsante 1 disponibile di serie (programmabile con varie funzioni, vedi tabella a pag. 79. Di fabbrica programmato per funzione Attuatore generico). 6. Pulsante 2 disponibile di serie (liberabile, vedi variante SB/X a pag. 128 o programmabile con varie funzioni, vedi tabella a pag. 79. Di fabbrica programmato per funzione chiamata a centralino). 11. Morsetti connessione impianto. L L connessione alla linea bus. CFP CFP ingresso chiamata da piano. P2 C2 morsetti pulsante P2 C. NO. 24V 100mA dedicato a servizi vari (rimuovere CV2 e CV3). S+ S- morsetti per dispositivo ripetizione di chiamata. 12. JP1 Jumper per la selezione tra modalità Simplebus1 e Simplebus2. 13. CV3 CV2 Jumper da rimuovere per avere il pulsante P2 C. NO. 14. Dip switch U2 per impostazione codice utente (vedi pag 79). 15. Dip switch U4 per la programmazione del pulsanti P1 e P2 (vedi tabella a pag. 49). 16. Trimmer regolazione volume microfono. ATTENZIONE ! PER UTILIZZARE IL CITOFONO ART. 2610 IN IMPIANTI SB2 O SBC (CHE UTILIZZANO QUINDI L’ART. 4896, 4888 O 4888C) È NECESSARIO SPOSTARE IL JUMPER JP1 IN POSIZIONE S2 JP1 S2 MT SBC 01 48 MT SBC 01 Descrizione citofono Style Art. 2618 e informazioni utente 6 7 8 U4 4 5 3 3 2 2 1 1 DIP 2 4 9 DIP 1 ON P2 P1 Citofono Elegance fornito oltre che di pulsante apriporta, di un LED per segnalazione e di otto pulsanti le cui funzioni sono impostabili a seconda dell’impianto in cui viene inserito. Il citofono Art. 2618 è utilizzabile sia sulle reti intercomunicanti che direttamente su montante di impianto Simplebus1, Simplebus 2 o Simplebus color. L’articolo, da fabbrica, è impostato per essere utilizzato su impianti Simplebus2 o Simplebus color. E’ equipaggiato di serie di funzione Chiamata da piano (vedi variante A a pag. 123) e di Ripetizione di chiamata (vedi variante SB2/AAK a pag. 122). È possibile inserire sino a tre citofoni con lo stesso codice utente nel medesimo impianto. L'Art. 2618 permette di sfruttare le funzioni Dottore, Attuatore, Autoaccensione, Chiamata a Centralino, Chiamata intercomunicante, Chiamata di gruppo. Per la programmazione dei pulsanti con le varie funzioni vai a pag. 79. NON corredato del morsetto di derivazione Art. 1214/2C DIP3 DIP 4 Funzione tasto P1 Funzione tasto P2 0 Attuatore generico Chiamata a centralino 0 Chiamata a centralino 0 Chiamata a centralino 1 2 0 1 0 0 0 1 0 0 0 5 3 7 1 1 0 0 Attuatore generico 0 0 1 0 Attuatore generico 1 0 1 0 Dottore Chiamata a centralino 0 1 1 0 Dottore Attuatore generico 1 1 1 0 Dottore 0 0 0 1 Dottore 1 0 0 1 0 1 0 1 Chiamata a centralino Autoaccensione 1 1 0 1 Attuatore generico Autoaccensione 0 0 1 1 Dottore Autoaccensione 1 0 1 1 1 1 1 6 1 2 3 4 5 6 7 8 7 8 9 11 10 Autoaccensione 1. Selettore suoneria/servizio Privacy a 3 posizioni: Posizione alto: Suoneria volume massimo. Posizione centrale: Suoneria volume medio. Posizione basso : Attivazione funzione Privacy (per servizio Privacy si intende l’esclusione della chiamata dal posto esterno e centralino; l’attivazione della funzione Privacy è evidenziata dalla comparsa di un indicatore rosso in alto a destra). 2. Indicatore funzione Privacy. 3. Led di segnalazione (disponibile di serie) per funzione Dottore, Occupato o usi vari. 4. Pulsante Apriporta . 5. Pulsante disponibile di serie (di default programmato per funzione Attuatore generico) (A). 6. Pulsante disponibile di serie (di default programmato per funzione Chiamata Centralino) (A). 7. Pulsanti disponibili di serie (di default non programmati) (A) 8. Pulsanti disponibili di serie (di default non programmati) (A) (B) 9. Cover intercambiabile (figura 7 pag. 45). 10. Etichetta memo-pulsanti su cui è possibile riportare la funzione dei pulsanti del citofono (da applicare sotto la cover intercambiabile, figura 7 pag. 45). 11. Cornetta citofono (sollevare la cornetta per iniziare la comunicazione). (A) (B) 0 4 9 Autoaccensione Pulsanti programmabili con programmatore palmare Art. 1251/A. Pulsanti liberabili. Pulire con un panno inumidito con acqua. Evitare Alcool e altri prodotti aggressivi. 49 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Citofono da parete Okay per impianti misti Art. 2428W/A + C MI 21 5 6 20 22 4 12 - 14 + 3 15 1 2 18 13 19 17 16 12. Morsetti connessione impianto: L L connessione alla linea bus. CFP CFP ingresso chiamata da piano. LED+ LED- morsetti ingresso LED per usi vari. S+ S- morsetti per dispositivo ripetizione di chiamata. 13. JP1 Jumper per la selezione tra modalità Simplebus e Simplebus2. 14. CV6 Jumper per la chiusura video. 15. CV4 CV5 Jumper per usi vari del LED di segnalazione (vedi variante SB/AAA a pag. 127). 16. CP9 CC9 Jumper da rimuovere per avere il pulsante P9 C.NO. 17. P9 C9 morsetti pulsante P9 C. NO. 24V 100mA dedicato a servizi vari (rimuovere CP9 e CC9) 18. CP8 CC8 Jumper da rimuovere per avere il pulsante P8 C. NO. 19. P8 C8 morsetti pulsante P8 C. NO. 24V 100mA dedicato a servizi vari (rimuovere CP8 e CC8) 20. Dip switch U2 per impostazione codice utente (vedi pag. 79). 21. Trimmer per la regolazione del volume del microfono. 22. Connettore per programmatore palmare Art. 1251/A. MT SBC 01 50 Citofono digitale 2 fili, con chiamata elettronica a volume regolabile, segreto di conversazione, tasto di conversazione sulla base, pulsante apriporta e pulsante di chiamata centralino o libero (C.NO.) Completo di dip-switch a 8 posizioni per la selezione del codice utente desiderato. Consente la gestione di chiamata fuoriporta. Citofono da utilizzare in impianti misti audio/video (Simplebus 1 e Simplebus 2) o in impianti audio quando si necessita di funzione di ripetizione di chiamata. Corredato del morsetto di derivazione Art. 1214/2C. Dimensioni: 85x223x65 mm. Caratteristiche tecniche: 1. Pulsante Apriporta. 2. Pulsante chiamata centralino/pulsante per usi vari presente in morsettiera (P1 C1). 3. Morsetti connessione impianto: L L connessione alla linea bus. CFP CFP ingresso chiamata da piano. P1 C1 pulsante normalmente dedicato a servizi vari. Per avere un contatto pulito (C.NO.) tagliare i cavallotti CV2 e CV3. S+ S- morsetti a cui connettere un dispositivo di ripetizione suoneria. 4. Dip switch per impostazione codice utente. 5. Trimmer regolazione volume microfono. 6. Trimmer regolazione volume suoneria. MT SBC 01 Tabella 1 Citofono da parete Okay con funzione privacy/ dottore Art. 2410W/2B + IC M + 5 6 9 8 12 7 10 11 7 DIP 4 DIP 3 DIP 2 DIP 1 Pulsante 2 Pulsante 3 0 0 0 0 Centralino Privacy 0 0 0 1 Centralino Dottore 0 0 1 0 Attuatore Privacy 0 0 1 1 Attuatore Dottore 0 1 0 0 Attuatore 0 1 0 1 Attuatore 0 1 1 0 0 1 1 1 Centralino Attuatore Citofono da parete Okay per intercomunicante Art. 2418W 1 2 3 4 Citofono digitale 2 fili, con chiamata elettronica a volume regolabile, segreto di conversazione, tasto di conversazione sulla base, pulsante apriporta, pulsante di chiamata centralino o libero (C.NO.), interruttore e led per servizio privacy o dottore (apertura automatica della serratura a seguito di chiamata). Completo di dip-switch a 8 posizioni per la selezione del codice utente desiderato. Consente la gestione di chiamata fuoriporta Citofono da utilizzare in impianti misti audio/video Simplebus 1, Simplebus 2 o Simplebus color. Corredato del morsetto di derivazione Art. 1214/2C. Dimensioni: 85x223x65 mm. Caratteristiche tecniche: 1. Pulsante apriporta. 2. Pulsante 2 (vedi Tab.1 per funzioni impostabili)/pulsante per usi vari presente in morsettiera (P1 C1). 3. Pulsante 3 (vedi Tab.1 per funzioni impostabili). 4. LED di segnalazione attivazione Privacy/Occupato 5. Trimmer regolazione volume microfono. 6. Trimmer regolazione volume suoneria. 7. Morsetti connessione impianto. L L connessione alla linea bus. CFP CFP ingresso chiamata da piano. P1 C1 pulsante normalmente dedicato a servizi vari. Per avere contatto pulito NO tagliare i cavallotti CV2 e CV3. S+ S- morsetti per dispositivo ripetizione di chiamata. L+ L- morsetti per alimentazione LED 8. Dip switch S1 per impostazione codice utente. 9. Cavallotto CV2 10. Cavallotto CV3 11. Dip switch S2 per impostazione funzioni pulsanti (vedi Tab.1). 12. CV4 e CV5 cavallotti da tagliare quando si alimenta il LED separatamente. Citofono digitale 2 fili, con chiamata elettronica a volume regolabile, segreto di conversazione, tasto di conversazione sulla base, pulsante apriporta e pulsante di chiamata centralino o libero (C.NO). Dispone inoltre di 5 pulsanti aggiuntivi e un led predisposti per la funzione intercomunicante. Per la programmazione del codice intercomunicante è necessario utilizzare il programmatore palmare Art. 1251/A. Completo di dip-switch a 8 posizioni per la selezione del codice utente desiderato. Consente la gestione di chiamata fuoriporta. Citofono da utilizzare, in abbinamento all’interfaccia Art. 4897 alimentata dal trasformatore Art. 1195, in impianti audio o misti audio/vide (Simplebus 1 e Simplebus 2) quando si necessita della funzione intercomunicante. Si utilizzato in impianti misti audio/video, il citofono necessita del morsetto Art. 1214/2C da acquistare separatamente. Dimensioni: 85x223x65 mm. Descrizione funzioni pulsanti La funzione Dottore oltre a disattivare la suoneria del citofono come nella funzione Privacy, permette l’azionamento automatico dell’apriporta su chiamata al codice utente del citofono da parte del posto esterno. L’abilitazione o la disabilitazione della funzione Dottore avviene premendo per 2 secondi il relativo pulsante 1 del Citofono; l’abilitazione inoltre è indicata dall’accensione del LED di segnalazione. Nel caso di più utenti con stesso codice utente impostare la funzione Dottore su uno solo degli apparecchi abilitati a questa funzione. La funzione comando Attuatore o Attuatore indirizzato permette di utilizzare gli accessori Art. 1256 o 1259C; impostare queste funzioni solo se sono presenti tali accessori opportunamente settati. Per impostare l’Art. 1256 o l'Art. 1259C in modo che si attivi su comando attuatore vai a pag. 53. La funzione chiamata Centralino permette di effettuare la chiamata a centralino di portineria Art. 1998A negli impianti provvisti di centralino. Negli impianti non forniti di centralino Art. 1998A la stessa funzione chiamata a centralino è utilizzabile per attivare il relè a bordo dell’Art. 1256. Per impostare il modulo relè attuatore Art. 1256 in modo che si attivi su comando chiamata centralino vai a pag. 52. La funzione Autoaccensione permette di entrare in comunicazione con un posto esterno senza dover ricevere prima una chiamata. Funziona solo ad impianto libero, diversamente lampeggia il led di segnalazione. 51 MT SBC 01 GROUP S.P.A. ACCESSORI Modulo Relè Attuatore Art. 1256 L’Art. 1256 fornisce le seguenti sei funzioni a seconda della posizione del jumper JP1: Dispositivo intelligente per comando di un relè (a bordo) da 10A per usi generali. Inserire al Max 10 moduli relè attuatore Art. 1256 sulla linea bus in uscita ad un posto esterno audio o audio/video. Inserire al Max 30 moduli relè attuatore Art. 1256 sulla linea bus in uscita ad un miscelatore-alimentatore Art. 4888C. L’Art. 1256, da fabbrica, è impostato per essere utilizzato su impianti Simplebus2 e Simplebus Color nella tratta prima dell’Art. 4888C. Per utilizzare il Modulo Relè Attuatore in impianti Simplebus2 nella tratta dopo l’Art. 4888C: 1) spostare jumper JP2 in posizione 2 2) spostare jumper JP3 in posizione 2 3) spostare jumper JP4 in posizione 2 2 JP4 1 2 2 MT SBC 01 52 JP2 1 JP3 A) Funzione ripetizione chiamata. Per attivare questa funzione impostare jumper JP1 come in figura 1. Viene azionato il relè chiudendo il contatto C.NO. su chiamata da centralino, da posto esterno e da piano; ciò avviene solo se è impostato il codice utente di cui si vuole ripetere la chiamata tramite il Dip switch. JP1 Su chiamata da posto esterno e da piano viene eseguita una singola chiusura del relè. Su chiamata da centralino viene eseguita una doppia chiusura del relè. Le chiamate intercomunicanti non vengono replicate. Il modulo relè attuatore è utilizzabile anche singolarmente, nel caso non si debba ripetere la Fig. 1 chiamata ad un appartamento, ma si voglia la chiusura del contatto C.NO. quando il posto esterno chiama il codice utente impostato sull’Art. 1256. Il tempo di chiusura del relè è fisso a circa 2 sec. Per impostazione codice utente tramite Dip switch vai a pag. 79. Per il corretto inserimento dell’Art. 1256 nell'impianto vedi schema SB2/MBC a pag. 109. B) Funzione attivazione su pulsante chiamata centralino. Per attivare questa funzione impostare jumper JP1 come in figura 2. Da utilizzarsi solo per impianti non provvisti di centralino Art. 1998A. JP1 Viene azionato il relè chiudendo il contatto C.NO. su chiamata centralino inviata da citofono o da videocitofono. Il tempo di chiusura del relè è programmabile tramite Dip switch, vedi tabella A a pag. 53. La funzione è utilizzabile solo ad impianto libero. Per il corretto inserimento dell’Art. 1256 nell'im- Fig. 2 pianto vedi schemi : SB2/MBC-SB2/NC- SB/GC. 1 C) Funzione Luce Posto Esterno / Funzione Luce Scale. Per attivare questa funzione impostare jumper JP1 JP1 come in figura 3. Viene azionato il relè chiudendo il contatto C.NO. su chiamata da posto esterno o su accensione interna da videocitofono. Il tempo di chiusura del relè è programmabile tramite Dip switch vedi tabella A a pag. 53. Per il corretto inserimento dell’Art. 1256 nell'im- Fig. 3 pianto vedi schemi: SB2/MBC-SB2/NC- SB/GC. MT SBC 01 D) Funzione Apriporta di fondo scala (senza JP1 posto esterno). Per attivare questa funzione impostare jumper JP1 come in figura 4. Si attiva il relè su pressione del pulsante apriporta se il codice utente del citofono o del videocitofono, da cui si è mandato il comando, è all’interno del range definito tramite Dip switch, Fig. 4 vedi tabella B a fianco. Il tempo di chiusura del relè è fisso a circa 2 sec. Per il corretto inserimento dell’Art.1256 nell’impianto vedi schema SB2V/EN/155GC a pag. 112. Tabella A: programmazione tempo chiusura relè per funzioni B, C ed E Dip switch su ON Tempo chiusura relè 1 2 3 4 5 6 1 2 4 8 16 32 sec. sec. sec. sec. sec. sec. 7 8 2 min. 1 min. e e 10 5 sec. sec. Tabella B: programmazione Range per funzione D E) Funzione attivazione su pulsante Attuatore. Per attivare questa funzione impostare jumper JP1 come in figura 5. Viene azionato il relè chiudendo il contatto C.NO. su chiamata Attuatore generico inviata da citofono o da videocitofono. Il tempo di chiusura del relè è programmabile tramite Dip switch, vedi tabella A a fianco. La funzione è sempre utilizzabile tranne quando JP1 è in atto una conversazione da citofono o videocitofono diverso dal proprio. Tutti gli Art. 1256 impostati per essere utilizzati in questa funzione vengono attivati contemporaneamente su pressione del pulsante sul posto interno. Per la programmazione dei pulsanti del videoci- Fig. 5 tofono e del citofono vai a pag. 79. Per il corretto inserimento dell’Art.1256 nell’impianto vedi schemi: SB2/MBC-SB2/NC- SB/GC. Dip switch su ON 1 2 3 4 5 6 7 8 Indirizzi abilitati 1 ÷ 30 31 ÷ 60 61 ÷ 90 91 ÷ 120 121 ÷ 150 151 ÷ 180 181 ÷ 210 211 ÷ 240 F) Funzione attivazione su pulsante Attuatore con codice. Per attivare questa funzione impostare jumper JP1 come in figura 6. Viene azionato il relè chiudendo il contatto C.NO. se il pulsante premuto sul citofono o sul videocitofono è stato programmato per mandare la chiamata attuatore con codice JP1 dell’attuatore preso in considerazione. Il tempo di chiusura del relè è fisso a 2 sec. La funzione è sempre utilizzabile tranne quando è in atto una conversazione da citofono o videocitofono diverso dal proprio. Per impostazione codice utente tramite Dip switch vedi pag. 79. Fig. 6 Per la programmazione dei pulsanti del videocitofono o del citofono utilizzare l’Art. 1251/A. Per il corretto inserimento dell’Art.1256 nell’impianto vedi schemi: SB2/MBC-SB2/NC- SB/GC. 53 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Modulo telecamere scorporate Simplebus Art. 1259C Questo accessorio della gamma Simplebus consente la modulazione e l’invio del segnale video proveniente da 3 telecamere a colori visibili ciclicamente sul monitor insieme all’immagine proveniente dal posto esterno. L’Art. 1259C è utilizzabile su impianti Simplebus2 e Simplebus Color nella tratta prima dell’Art. 4888C. Funzionamento A monitor acceso il ciclico delle telecamere può essere azionato dal video-citofono mediante tasti funzione che dipendono dal tipo di impianto e della programmazione del modulo 1259C utilizzando il microinterruttore (S1) a 8 vie come spiegato di seguito. Il ciclico è azionabile utilizzando anche un contatto pulito (C.NO.) collegandolo all’ingresso INA – GND come da schema SB2V/017GC a pag. 107. Il ciclico telecamere è possibile anche in fonica. Ad ogni pressione del pulsante attuatore sul monitor o del contatto manuale, si attiva una telecamera in sequenza secondo lo schema di Figura 1: (ipotesi di 3 telecamere collegate). Posto esterno 1a Telecamera 2a Telecamera 3a Telecamera Figura 1: Sequenza ciclica delle telecamere 1 3 4 Programmazione numero telecamere connesse Il modulo prevede 3 ingressi video coassiali a cui vanno collegate le telecamere occupando i morsetti nella prima posizione libera partendo dal basso. Il numero di telecamere collegate è selezionato agendo sugli interruttori 7 e 8 del selettore S1 secondo la Tabella 1. DIP 7 DIP 8 DIP-SWITCH 0 Telecamere 0 0 5 1 2 3 4 5 6 7 8 7 8 7 8 7 8 DIP-SWITCH 2 1 Telecamera 1 0 1 2 3 4 5 6 DIP-SWITCH 1. Morsettiera MR2 per connessione impianto: V1 S1 Ingresso coassiale telecamera 1 V2 S2 Ingresso coassiale telecamera 2 V3 S3 Ingresso coassiale telecamera 3 IN A Contatto comando esterno modulo telecamera GND Contatto comune 2. Morsettiera MR1 per connessione impianto L OUT L OUT Uscita linea Bus L IN L IN Ingresso linea Bus ~- ~+ Ingresso alimentazione 12Vac 20Vdc 3. TRIMMER P1 Regolazione frequenza modulazione segnale video (regolato in modo ottimale in fabbrica, non variare) 4. TRIMMER P2 Regolazione ampiezza segnale video modulato (regolato in modo ottimale in fabbrica, non variare) 5. Microinterruttori S1 di programmazione MT SBC 01 54 2 Telecamere 0 1 1 2 3 4 5 6 DIP-SWITCH 3 Telecamere 1 1 1 2 3 4 5 6 Tabella 1: programmazione del numero di telecamere 1. Modalità attuatore generico N.B. Prima di procedere con la programmazione del modulo, vedi Tabella 3: Compatibilità del 1259C. Utilizza la funzione Attuatore generico su pulsante del videocitofono BRAVO per comandare il modulo 1259C. Sull’Art. 5714C, il comando attuatore generico è fruibile di fabbrica sul pulsante 3, 4 e 5 del videocitofono dotato dell’Art. 5733 (modulo MT SBC 01 per pulsanti opzionali) oppure impostando uno dei pulsanti a disposizione mediante il programmatore palDIP-SWITCH mare (Art. 1251/A). In questa modalità, sul video-citofono con monitor acceso, sarà possibile 1 2 3 4 5 6 7 8 ciclare tutte le telecamere collegate premendo ripetutamente il pulsante di Figura 2: Impostazione per attuatore generico attuatore generico. E’ necessario impostare il microinterruttore “S1” come in Figura 2. 1259C. A questo punto ad ogni pressione del pulsante di comando (vedi modalità precedenti) o ad ogni chiusura del contatto manuale, si attiva una telecamera in sequenza secondo lo schema di Figura 4 (ipotesi di 3 telecamere collegate). 1a Telecamera 2a Telecamera 3a Telecamera Figura 4: Sequenza ciclica delle telecamere in funzione centralino 2. Modalità attuatore con codice N.B. Prima di procedere con la programmazione del modulo, vedi Tabella 3: Compatibilità del 1259C In questa modalità il modulo 1259C può essere comandato mediante pulsante attuatore con codice. DIP-SWITCH Per attivare la funzione programmare il pulsante sulla staffa Bravo mediante il programmatore palmare 1251/A e 1 2 3 4 5 6 7 8 impostare il selettore “S1” come in Figura 3: Esempio impostazione Tabella 2. su Art. 1259C per In questa modalità, sul video-citofono indirizzo comando tramite codice con monitor acceso, premendo ripetu- attuatore 224. tamente il pulsante di attuatore con codice sarà possibile ciclare SOLO le telecamere collegate al 1259C con indirizzo corrispondente. Sul medesimo impianto è possibile installare fino ad 8 moduli 1259C con 8 codici distinti. Modalità attuatore generico Modalità attuatore con codice Compatibilità con 1256 No 1256 in funzione “E” No 1256 in funzione “F” con codici tra 220 e 227 Compatibilità con 1259C Nessun altro 1259C Solo 1259C in modalità 2 con 8 codici distinti Tabella 3: Compatibilità 1259C con 1256 o altri 1259C. Corrispondenza indirizzo 1259C – attuatore con codice su staffa DIP 1 DIP 2 DIP 3 DIP 4 DIP 5 DIP 6 INDIRIZZO 1259C Codice attuatore su staffa 5714C o 5714/CI 1 0 0 0 0 0 0 220 1 0 1 0 0 0 1 221 1 0 0 1 0 0 2 222 1 0 1 1 0 0 3 223 1 0 0 0 1 0 4 224 1 0 1 0 1 0 5 225 1 0 0 1 1 0 6 226 1 0 1 1 1 0 7 227 Tabella 2: Programmazione in modalità attuatore con codice Le due modalità di funzionamento precedenti sono alternative. 3. Modalità con Centralino 1998A Parallelamente ad una delle modalità descritte sopra, è possibile una attivazione del modulo mediante Chiamata Video da centralino. La funzione “centralino” è disponibile collegando il contatto INAGND ai morsetti OUT-OUT dell’Art. 1998A come nello schema SB2V/018GC a pag. 108. N.B. E’ necessario collegare il modulo telecamere scorporate necessariamente sulla linea Bus in uscita dai morsetti LM-LM del centralino. Impostare il centralino in modalità Video prima della chiamata. Ad ogni chiamata video proveniente da centralino, il monitor si accenderà non appena si solleva la cornetta e l’immagine visualizzata sarà quella proveniente dalla prima telecamera connessa al 55 MT SBC 01 GROUP S.P.A. CENTRALINO DI PORTINERIA ART. 1998A 1) Introduzione Informazioni visualizzate su display e funzione dei tasti 1 2 3 4 Il sistema è in grado di gestire: A • Impianti audio/video con un massimo di 240 utenti e 10 ingressi principali (vedi schemi SB2V/EN/103GC, SB2V/EN/220GC, SB2V/018GC). • Il trasferimento di una chiamata da posto esterno verso gli interni. • L’intercomunicante tra due interni anche di montanti diversi. • Un massimo di 10 chiamate non risposte. • La messa in attesa di una chiamata da interno o da posto esterno. 5 5 2 6 3 7 ▲ ▲ 2 3 4 5 6 7 8 ▲ 56 1 4 ESC OK MENU CANC A/V ✷❨ 1 2 3 14 4 GHI 5 JKL 6 15 7 8 9 16 TUV WXYZ 0 # 17 PQRS ABC ▲ ON/OFF 8 9 10 11 12 13 DEF MNO Figura 1 Legenda: Visualizzazioni su display 1 A Modalità audio V Modalità video 2 (---) Indica il numero di chiamate non risposte in modalità giorno o viene visualizzata la scritta “NOTTE” in modalità notte. 3 AUTO Indica il funzionamento del centralino in modalità AUTO (viene visualizzato solo durante il funzionamento in giorno). 4 14:40 Ora corrente. 5 Indicazione di chiamate non risposte in modalità notte. 6 MER 12/03/2007 Data corrente. ▲ Funzione dei tasti 1 Numeri brevi. Shift a sinistra e visualizzazione delle chiamate non risposte. 2 3 Shift a destra e visualizzazione delle chiamate non risposte. 4 ESC Uscita dai menù. 5 OK Conferma della programmazione. 6 CANC Cancellazione. 7 A/V Impostazione modalità AUDIO/VIDEO sull’invio delle chiamate. 8 ▲ Scorrimento della rubrica. 9 ▼ Scorrimento della rubrica. 10 Inserimento dei nomi nella rubrica personale. 11 MENÙ Accesso ai menù. 12 ON/OFF Accensione/Spegnimento. Tenere premuto per 2 sec. 13 Impostazione modalità GIORNO/NOTTE. 14 Chiamata. 15 Apriporta. 16 Trasferimento di una chiamata da posto esterno o intercomunicante. 17 Messa in attesa/ripresa di una chiamata. ▲ MT SBC 01 6 1 Il sistema è dotato di: • Display LCD retroilluminato per visualizzare la data e l’ora corrente,eventuali chiamate non risposte e le modalità di funzionamento. • Rubrica personale con capienza massima di 400 nomi ad inserimento manuale tramite tastiera alfanumerica oppure scaricabili da PC tramite il software dedicato Art. 1249/A. • Orologio interno con batteria tampone. • 8 numeri brevi per chiamate veloci. • Regolazione della suoneria su tre livelli (MAX – MIN – OFF). • Tasto “TRASFERIMENTO” per inoltrare una chiamata da posto esterno o per eseguire l’intercomunicante tra interni. • Tasto “MENÙ” per accedere alle programmazioni/impostazioni. • Modalità GIORNO per intercettare tutte le chiamate che transitano sul bus. • Modalità NOTTE: - le chiamate da posto esterno indirizzate al centralino (codice 240) e quelle in arrivo dagli interni vengono intercettate dal sistema - le altre chiamate esterne transitano direttamente sul bus senza nessun intervento da parte del sistema. • Funzione GIORNO/NOTTE automatico per gestire automaticamente il passaggio da GIORNO a NOTTE in base a 4 fasci orari definiti dall’utente con la possibilità di programmare per ogni giorno della settimana la modalità di funzionamento del sistema. • Contatto libero attivato durante la suoneria per collegare eventuali ripetitori di chiamata (vedi morsetti CH – CH di Figura 2 a pag. 57). • Visualizzazione del nome del chiamato se questo è memorizzato in rubrica. (---) AUTO 14:40 WED 12/03/07 MT SBC 01 Descrizione morsettiera Figura 2 Legenda: 24 VA 0 VA LP LP LM LM CH CH OUT OUT Alimentazione 24V AC Alimentazione 0V AC Linea dati in arrivo da posto esterno. Linea dati verso i montanti. Contatto libero per ripetizione di chiamata. Contatto normalmente aperto che si chiude inviando una chiamata da centralino verso un interno. IN IN TX RX GND — Contatto normalmente aperto per funzioni speciali. Seriale RS232. Da connettere al PC per poter scaricare i nomi della rubrica tramite l’Art. 1249/A . GROUND seriale RS232. Da connettere all’Art. 1249/A per poter scaricare i nomi della rubrica da PC. 57 MT SBC 01 GROUP S.P.A. 2) Impostazioni • MODIFICA DELLA DATA E’ possibile modificare la data del centralino nel seguente modo: • MODIFICA DELLA LINGUA E’ possibile impostare la lingua selezionandola tra le seguenti: 1 - Italiano (DEFAULT) 2 - Inglese 3 - Francese 4 - Tedesco 5 - Portoghese 6 - Olandese 7 - Danese 8 - Finlandese 9 - Spagnolo VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A NOTTE 21:40 LUN 00/00/00 Premere il tasto MENU’ 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA Vengono visualizzate le possibili opzioni. INSERISCI DATA: 00:00 La cifra evidenziata lampeggia 2 ABC per selezionare l’opzione desiderata (MODIFICA DATA) VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA DESCRIZIONE Vengono visualizzate le possibili opzioni. Modificare la data tramite la tastiera alfanumerica e il tasto . ESEMPIO: 12/03/07 premere 1 2 ABC 0 3 0 PQRS DEF Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. DESCRIZIONE Premere il tasto OPERAZIONE Premere il tasto MENU’ OPERAZIONE 5-MODIFICA LINGUA INSERISCI DATA: 12/03/07 7 Premere il tasto OK per confermare l'inserimento. INSERISCI UN GIORNO: LUN Premere il tasto finchè non viene visualizzato il giorno desiderato INSERISCI UN GIORNO: MAR Premere il tasto OK per confermare l'inserimento. A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 Premere il tasto ✸ 1-ITALIANO 2-INGLESE 5 JKL L’asterisco indica la lingua selezionata per selezionare l’opzione desiderata (MODIFICA LINGUA) Scorrere la lista con i tasti Per selezionare la lingua desiderata premere il tasto corrispondente. ESEMPIO: INGLESE premere 1-ITALIANO ✸ 2-INGLESE 3) Programmazioni 2 • NUMERI BREVI Permettono di chiamare un interno premendo direttamente un tasto a cui è associato l’indirizzo del chiamato. Per memorizzare il numero breve è necessario svolgere le seguenti operazioni: ABC Premere il tasto ESC 5-MODIFICA LINGUA Premere il tasto ESC A NIGHT 21:40 WED 12/03/07 • MODIFICA DELL’ORARIO E’ possibile modificare l’orario del centralino nel seguente modo: OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 ESEMPIO: si vuole memorizzare come NUMERO BREVE 02 il codice 44. Premere il tasto MENU’ OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A NOTTE 00:00 LUN 00/00/00 Premere il tasto MENU’ 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA DESCRIZIONE Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. Vengono visualizzate le possibili opzioni. Premere il tasto La cifra evidenziata lampeggia per selezionare l’opzione desiderata (REGISTRAZIONE NUMERI BREVI) 4 INSERISCI ORARIO: 00:00 1 per selezionare l’opzione desiderata (MODIFICA ORA) Modificare l'ora tramite la tastiera alfanumerica e il tasto . ESEMPIO: 21:40 premere 2 ABC 1 4 GHI Premere il tasto OK per confermare l'inserimento. MT SBC 01 58 4-REGISTRAZIONE NUMERI BREVI Premere il tasto OK per passare al numero breve successivo NUMERO BREVE 02: CODICE:000 Il codice 000 è di default Premere due volte il tasto NUMERO BREVE 02: CODICE:044 4 GHI A NOTTE 21:40 LUN 00/00/00 Premere il tasto ESC per uscire dalla programmazione. Oppure Premere il tasto OK per passare al numero breve successivo. L’orario impostato viene mantenuto tramite batteria tampone anche in assenza di alimentazione. Vengono visualizzate le possibili opzioni. Il codice 000 è di default INSERISCI ORARIO: 21:40 0 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA NUMERO BREVE 01: CODICE:000 GHI Premere il tasto DESCRIZIONE A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 MT SBC 01 • RUBRICA PERSONALE Il sistema dispone di una rubrica personale che può contenere fino a 400 nominativi che abbiano al massimo 16 caratteri alfanumerici. Ad ogni nominativo deve essere associato un codice che corrisponde a quello dell’interno desiderato. Per inserire un nominativo in rubrica si può procedere manualmente oppure scaricando un database da PC servendosi dell’Art. 1249/A. INSERIMENTO MANUALE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 DESCRIZIONE ESEMPIO: si vuole memorizzare il nominativo AB con codice 001 Premere il tasto INSERISCI NOME: _ Premere il tasto 2 ABC INSERISCI NOME: A_ fino a quando viene visualizzata la lettera desiderata. 2 fino a quando viene visualizzata la lettera desiderata. INSERISCI CODICE Premere il tasto INSERISCI CODICE 001 1 Premere il tasto OK per confermare l’inserimento del codice. Ora è possibile inserire un nuovo nominativo. Per uscire premere ESC. Seguito da: INSERISCI NOME: _ Premere il tasto MENÙ Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. A OPERAZIONE Condizione iniziale: stato di riposo. Vengono visualizzate le possibili opzioni. Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. 6 MNO per selezionare l'opzione desiderata. (SCARICAMENTO NOMI DA PC) Premere il tasto ESC Seguito da: 6-SCARICAMENTO NOMI DA PC A (----) 21:40 MER 12/03/07 24:00 NOTTE / GIORNO GIORNO / NOTTE NOTTE / GIORNO GIORNO /NOTTE VISUALIZZAZIONE DISPLAY A (----) 21:40 MER 12/03/07 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA DESCRIZIONE Se il servizio è già attivo compare sul display in modalità GIORNO la scritta AUTO. Vengono visualizzate le possibili opzioni. 3- GIORNO NOTTE AUTOMATICO Premere il tasto 3 DEF SERVIZIO ATTIVO ORARIO 4 ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE DELLA MODALITÀ AUTO Premere il tasto MENU’ 6-SCARICAMENTO NOMI DA PC Premere il tasto ORARIO 3 DESCRIZIONE (----) 21:40 MER 12/03/07 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA ORARIO 2 Si può inoltre decidere di organizzare la settimana scegliendo per ogni giorno queste tre modalità di funzionamento: - AUTO: il sistema passa dalla modalità GIORNO alla modalità NOTTE negli orari programmati. Non è possibile decidere diverse fasce orarie nei diversi giorni in cui il sistema funziona in modalità AUTO. - NOTTE: il sistema è in questa modalità per tutta la giornata. - GIORNO: il sistema è in questa modalità per tutta la giornata. E’ possibile inserire i nominativi nella rubrica personale scaricandoli da PC tramite l’Art.1249/A. Per eseguire questa operazione è necessario attivare la funzione tramite menù, collegare il centralino al PC mediante l’apposito cavetto seriale e avviare il software di scaricamento. ATTENZIONE: è importante attivare la funzione solo quando si desidera scaricare i nomi da PC. Per disattivarla occorre spegnere il centralino tramite il tasto ON/OFF. Condizione iniziale: stato di riposo. ORARIO 1 ORARIO 1: 00:00 ORARIO 2: 07:00 ORARIO 3: 24:00 ORARIO 4: 24:00 MEMORIZZAZIONE IN CORSO… VISUALIZZAZIONE DISPLAY 00:00 Esempio: Si vuole impostare l’articolo con questi parametri: 00:00 – 07:00 Funzionamento Giorno 07:00 – 24:00 Funzionamento Notte INSERIMENTO TRAMITE PC OPERAZIONE MOD. NOTTE MOD. GIORNO MOD. NOTTE MOD. GIORNO MOD. NOTTE In ogni caso devono sempre essere impostati tutti e 4 gli ORARI anche se (come nell’esempio qui sotto) sono necessarie solo 2 commutazioni: INSERISCI NOME: AB_ Premere il tasto OK per confermare l’inserimento del nome. E’ molto importante impostare in modo corretto gli orari di commutazione da una modalità all’altra; ORARIO 1: determina la prima commutazione: dalla modalità NOTTE alla modalità GIORNO ORARIO 2: determina la seconda commutazione: dalla modalità GIORNO alla modalità NOTTE ORARIO 3: determina la terza commutazione: dalla modalità NOTTE alla modalità GIORNO ORARIO 4: determina la quarta commutazione: dalla modalità GIORNO alla modalità NOTTE Esempio: CANC per cancellare un carattere per inserire uno spazio per tornare al carattere precedente Premere il tasto ABC • MODALITA’ AUTO E’ possibile impostare il sistema per consentire il passaggio automatico dalla modalità GIORNO a quella NOTTE in determinati orari programmabili dall’utente. Gli orari impostabili sono al massimo quattro e permettono di dividere la giornata in fascie di funzionamento in cui il sistema funziona in modalità GIORNO o NOTTE. N.B: Se una volta attivato il servizio non si desidera scaricare i nomi è necessario disattivarlo spegnendo il centralino. Si può ora procedere allo scaricamento dei nomi utilizzando l’ Art. 1249/A. Il servizio si disattiva automaticamente al termine dello scaricamento. per selezionare l’opzione desiderata. (GIORNO NOTTE AUTOMATICO) Premere il tasto 1 per selezionare l’opzione desiderata (ON/OFF). 1-ON/OFF 2-IMPOSTA ORARI SERVIZIO ATTIVO Oppure: Viene attivata o disattivata la modalità GIORNO/NOTTE automatico. SERVIZIO DISATTIVO Seguito da: Per uscire premere il tasto ESC. 1-ON/OFF 2-IMPOSTA ORARI 59 MT SBC 01 GROUP S.P.A. IMPOSTAZIONE DEGLI ORARI IN MODALITÀ AUTO OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Condizione iniziale: stato di riposo. A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 L’impostazione può essere fatta anche se la modalità AUTO non è attiva. Premere il tasto MENU’ 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA Vengono visualizzate le possibili opzioni. Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. 3- GIORNO NOTTE AUTOMATICO 4) Funzionamento • MODALITA’ GIORNO Il sistema in modalità GIORNO (vedi Figura 1 tasto 13 a pag. 56) intercetta tutte le chiamate provenienti sia dai posti esterni che dagli interni. Il display in situazione di riposo visualizza le seguenti informazioni: CENTRALINO DI GIORNO A (----) 21:40 MER 12/03/07 CENTRALINO IN AUDIO Premere il tasto 3 DEF per selezionare l’opzione desiderata. (GIORNO NOTTE AUTOMATICO) 1-ON/OFF 2-IMPOSTA ORARI Premere il tasto ORARIO 01: 00:00 2 ABC per selezionare l'opzione desiderata. (IMPOSTA ORARI) Premere il tasto OK per confermare l’inserimento. Per passare all'orario successivo premere il tasto OK. Per uscire premere il tasto ESC. 00:00 è l’orario di default. La cifra evidenziata lampeggia. Per inserire l’orario vedi MODIFICA DELL’ORARIO al capitolo 2. CENTRALINO IN NOTTE ORARIO 02: 00:00 A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 CENTRALINO IN AUDIO PROGRAMMAZIONE DELLA SETTIMANA OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 Premere il tasto MENU’ 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. • MODALITA’ NOTTE Il sistema in modalità NOTTE (vedi Figura 1 tasto 13 a pag. 56) intercetta le chiamate da posto esterno solo se indirizzate al centralino (codice 240). Le chiamate dall’esterno con indirizzo diverso vengono bypassate senza che il sistema intervenga, ma vengono comunque visualizzate sul display. Quelle in arrivo dagli interni vengono gestite tutte. Il display in situazione di riposo visualizza le seguenti informazioni: DESCRIZIONE ✴ • PASSAGGIO GIORNO/NOTTE MANUALE Per passare da GIORNO a NOTTE e viceversa bisogna premere il tasto (vedi Figura 1 tasto 13 a pag. 56). La modalità impostata viene visualizzata sul display. ❨ ✴ ❨ ATTENZIONE: premendo il tasto GIORNO/NOTTE automatico. viene disattivata la funzione 3- GIORNO NOTTE AUTOMATICO Premere il tasto 3 DEF per selezionare l’opzione desiderata. (GIORNO NOTTE AUTOMATICO) Premere il tasto • GESTIONE DI UNA CHIAMATA EFFETTUATA DA POSTO ESTERNO SENZA TRASFERIMENTO 1-ON/OFF 2-IMPOSTA ORARI MODALITA’ GIORNO 3-PROGRAMMA SETTIMANA OPERAZIONE Condizione iniziale: il sistema è impostato come GIORNO Premere il tasto 3 DEF per selezionare l’opzione desiderata. (PROGRAMMA SETTIMANA) Premere il tasto per selezionare una delle 3 modalità di funzionamento Premere il tasto OK per confermare la selezione. Per passare al giorno successivo premere il tasto OK. MT SBC 01 60 LUNEDI’ MODALITA’: AUTO VISUALIZZAZIONE DISPLAY A DESCRIZIONE (----) 21:40 MER 12/03/07 ESEMPIO: Arriva una chiamata da posto esterno indirizzata all’interno 002. LUNEDI’ MODALITA’: GIORNO CHIAMATA PER INTERNO 002 Ripetere le stesse operazioni per ogni giorno della settimana. Per uscire dal menù premere il tasto ESC. MARTEDI’ MODALITA’: AUTO ATTENZIONE: i giorni programmati per il funzionamento in modalità AUTO avranno tutti le stesse fasce orarie impostate nella sezione “Impostazione degli orari in modalità auto” Alzare la cornetta. Il centralino riaggancia. Oppure la comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). IN COMUNICAZIONE CON ESTERNO A (----) 21:40 MER 12/03/07 Il centralino suona. Viene visualizzato il nome del chiamato se esiste in rubrica un nominativo con codice 002. Il contatto CH-CH viene chiuso per 1s. Il centralino va in comunicazione con il posto esterno. La conversazione è terminata. MT SBC 01 • CHIAMATA VERSO UN INTERNO MODALITA’ NOTTE OPERAZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: il sistema è impostato come NOTTE A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 DESCRIZIONE Condizione iniziale: stato di riposo. CHIAMATA PER CENTRALINO Il centralino riaggancia. Oppure la comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). A (----) 21:40 MER 12/03/07 Chiamata effettuata digitando il codice manualmente. IN COMUNICAZIONE CON ESTERNO A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 Il centralino suona. Il contatto CH-CH viene chiuso per 1s. Il centralino va in comunicazione con il posto esterno. La conversazione è terminata. Premere il tasto 2 UTENTE:002 PER CHIAMARE ABC Chiamata effettuata prelevando l’utente dalla rubrica personale. Scorrere la lista dei nomi utente con i tasti . N.B: Per aumentare la velocità di scorrimento tenere premuto il tasto. YYY CODICE:002 CHIAMATO UTENTE 002 Premere il tasto • GESTIONE DI UNA CHIAMATA EFFETTUATA DA INTERNO OPERAZIONE Condizione iniziale: stato di riposo. DESCRIZIONE ESEMPIO: Voglio chiamare l’interno 2. ESEMPIO: Arriva una chiamata indirizzata al centralino (INDIRIZZO=240). Alzare la cornetta. VISUALIZZAZIONE DISPLAY VISUALIZZAZIONE DISPLAY A ESEMPIO: Arriva una chiamata dall’interno 2. Il centralino suona. Il contatto CH-CH viene chuso per 1s. Viene visualizzato il nome al posto del codice se esiste in rubrica un nominativo con codice 002. E’ possibile rifiutare la chiamata digitando il tasto CANC. Oppure UTENTE 002 NON DISPONIBILE La chiamata non è avvenuta correttamente. Oppure DESCRIZIONE (----) 21:40 MER 12/03/07 CHIAMATA DA UTENTE 002 per chiamare l'utente selezionato. La chiamata è avvenuta correttamente. E’ possibile cancellare la chiamata con il tasto CANC. INTERNO OCCUPATO L’impianto è occupato. L’interno alza la cornetta o inserisce la fonica. IN COMUNICAZIONE CON UTENTE 002 Il centralino va in comunicazione con l’interno. Il centralino riaggancia. Oppure La comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). Oppure L’interno riaggancia. A (----) 21:40 MER 12/03/07 La conversazione è terminata. Se l’interno ha la fonica inserita: Il centralino va in comunicazione con l’interno. IN COMUNICAZIONE CON UTENTE 002 Alzare la cornetta. CHIAMATA DA UTENTE 002 Viene inviata una chiamata di ritorno verso il chiamante. Quando l’utente solleva la cornetta, o inserisce la fonica, entra in comunicazione con il centralino. A (----) 21:40 MER 12/03/07 La conversazione è terminata. Se l’interno ha la cornetta abbassata: Il centralino riaggancia. Oppure La comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). Oppure L’interno riaggancia. • TRASFERIMENTO DI UNA CHIAMATA DA POSTO ESTERNO OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: il sistema è impostato come GIORNO N.B: Le stesse operazioni vengono svolte anche con centralino in NOTTE A (----) 21:40 MER 12/03/07 DESCRIZIONE ESEMPIO: E’ in arrivo una chiamata da posto esterno diretta all’interno 2. N.B: in NOTTE il centralino intercetta solo chiamate da posto esterno con indirizzo 240. CHIAMATA PER UTENTE 002 Il centralino suona. Viene visualizzato il nome del chiamato se esiste in rubrica un nominativo con codice 002. Alzare la cornetta. IN COMUNICAZIONE CON ESTERNO Il centralino va in comunicazione con il posto esterno. Premere il tasto CHIAMATA PER UTENTE 002 Il posto esterno è in attesa. 61 MT SBC 01 GROUP S.P.A. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE La chiamata può avvenire automaticamente all’indirizzo chiamato dal posto esterno. Premere il tasto CHIAMATO UTENTE 002 La chiamata è avvenuta correttamente. • INTERCOMUNICANTE TRA INTERNI OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A (----) 21:40 MER 12/03/07 DESCRIZIONE Oppure ESEMPIO: Arriva una chiamata dall’interno 2 oppure il centralino chiama l’interno 2. UTENTE 002 NON DISPONIBILE N.B: E’ possibile cambiare l’indirizzo dell’utente chiamato digitando manualmente il codice oppure prelevandolo dalla rubrica. La chiamata non è avvenuta correttamente. Se la chiamata arriva dall’interno 2: Oppure INTERNO OCCUPATO CHIAMATA DA UTENTE 002 L’impianto è occupato. Se il centralino chiama l’interno 2: Il centralino suona. Viene visualizzato il nome al posto del codice se esiste in rubrica un nominativo con codice 002. Se la chiamata non è avvenuta correttamente o l’impianto è occupato. Premere il tasto CHIAMATA PER UTENTE 002 La chiamata da posto esterno è ancora in attesa. IN COMUNICAZIONE CON ESTERNO Il centralino va in comunicazione con il posto esterno. CHIAMATO UTENTE 002 L’interno attiva la fonica Oppure Il centralino solleva la cornetta. IN COMUNICAZIONE CON UTENTE 002 L’interno 2 desidera parlare con l’interno 3. Il centralino riaggancia. Oppure La comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). A (----) 21:40 MER 12/03/07 La conversazione è terminata. IN COMUNICAZIONE CON UTENTE 002 Il centralino entra in comunicazione con l’interno. Se il posto esterno chiamante è video il monitor dell’utente chiamato si accende e appare l’immagine dell’esterno. Se l’interno accetta il passaggio della chiamata esterna. Premere il tasto CHIAMATA ESTERNA INOLTRATA INTERNO IN ATTESA Premere il tasto Se la chiamata è avvenuta correttamente. L’interno solleva la cornetta o inserisce la fonica. Premere il tasto L’interno chiamante non sente nulla, ma è necessario che mantenga la fonica inserita. UTENTE:003 PER CHIAMARE 3 DEF CHIAMATO UTENTE 003 La chiamata è avvenuta correttamente. Oppure Premere il tasto UTENTE 003 NON DISPONIBILE per chiamare l'utente selezionato. La chiamata non è avvenuta correttamente. Oppure INTERNO OCCUPATO L’interno è in comunicazione con il posto esterno. L’impianto è occupato. Se la chiamata non è avvenuta correttamente o l’impianto è occupato. L’interno riaggancia. Oppure La comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). Oppure Il centralino digita il tasto CANC. A (----) 21:40 MER 12/03/07 INTERNO IN ATTESA La conversazione è terminata. Premere il tasto Se l’interno non accetta il passaggio della chiamata esterna. L’interno ha riagganciato. CHIAMATA PER UTENTE 002 La chiamata da posto esterno è ancora in attesa. Premere il tasto IN COMUNICAZIONE CON ESTERNO Il centralino va in comunicazione con il posto esterno. IN COMUNICAZIONE CON UTENTE 002 L’interno riaggancia. Oppure La comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). A (----) 21:40 MER 12/03/07 La conversazione è terminata. Se la chiamata è avvenuta correttamente. L’interno solleva la cornetta o inserisce la fonica. Il centralino riaggancia. Oppure La comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). A (----) 21:40 MER 12/03/2007 IN COMUNICAZIONE CON UTENTE 003 Se l’interno 3 desidera parlare con l’interno 2. La conversazione è terminata. Premere il tasto INTERCOMUNICANTE IN CORSO Il centralino rimane interdetto fino a quando la comunicazione non termina. (MAX 3 minuti) Se l’interno 3 non desidera parlare con l’interno 2. L’interno ha riagganciato. Premere il tasto L’interno riaggancia. Oppure La comunicazione termina per fine tempo (MAX 3 min). MT SBC 01 62 INTERNO IN ATTESA L’interno 2 è ancora in attesa di poter parlare con l’interno 3. IN COMUNICAZIONE CON UTENTE 002 A (----) 21:40 MER 12/03/07 La conversazione è terminata. MT SBC 01 • GESTIONE DELLE CHIAMATE NON RISPOSTE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY DESCRIZIONE Centralino in GIORNO: A (----) 21:40 MER 12/03/07 Il sistema è in condizione di riposo. • MODALITÀ CHIAMATA VIDEO È possibile attivare una chiamata video verso un posto interno. Impostando la modalità di chiamata video, il monitor chiamato dal centralino si accende consentendo ad es. la visione delle telecamere scorporate abbinate al 1259C. La modalità VIDEO può essere permanente o su singola chiamata. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A (----) 21:40 MER 12/03/2007 Premere il tasto A/V per abilitare la chiamata video. V (----) 21:40 MER 12/03/2007 A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 Arriva una chiamata dall’utente 2. CHIAMATA DA UTENTE 002 Se il centralino non risponde entro 30 sec oppure arriva un’altra chiamata da montante. Centralino in GIORNO: A (01) 21:40 MER 12/03/07 Le cifre all’interno delle parentesi indicano il numero di chiamate non risposte (MAX 10). L’undicesima chiamata sostituisce la prima. Centralino in NOTTE: A NOTTE 21:40 MER 12/03/07 Premere i tasti per visualizzare tutte le chiamate non risposte La modalità chiamata video va preventivamente impostata come descritto di seguito. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A (----) 21:40 MER 12/03/2007 Premere il tasto MENU’ IMPOSTAZIONE 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. RICHIAMA UTENTE 002 Se si desidera richiamare l’utente 2. La chiamata è avvenuta correttamente. La chiamata non è avvenuta correttamente. Oppure INTERNO OCCUPATO 1- PERMANENTE 2- SINGOLA CH. Per selezionare l’opzione desiderata (IMPOSTAZIONE MODALITÀ VIDEO) Premere Oppure UTENTE 002 NON DISPONIBILE 8- IMPOSTAZIONE MODALITÀ VIDEO Premere il tasto 8 CHIAMATO UTENTE 002 L’impianto è occupato. Il centralino rimane in modalità video fino alla disabilitazione tramite tasto A/V 1 per attivare la modalità video in modo permanente dopo abilitazione tramite tasto A/V. Oppure Premere 1- PERMANENTE 2- SINGOLA CH. Il centralino torna in modalità audio al termine della chiamata. 2 Se si desidera cancellare la chiamata dalla memoria. Premere il tasto CANC NESSUN UTENTE DA RICHIAMARE La memoria è vuota. • APRIPORTA OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo A (----) 21:40 MER 12/03/07 Premere il tasto A (----) 21:40 MER 12/03/07 DESCRIZIONE lampeggia. TUV Premere il tasto DESCRIZIONE Centralino in NOTTE: DESCRIZIONE Se l’apriporta viene eseguito si udranno dei toni di conferma. ABC per attivare la modalità video solo per la chiamata successiva all'abilitazione tramite tasto A/V. • COMANDO ATTUATORE ART. 1256 Gli attuatori si possono attivare sia in modalità riposo che in modalità conversazione verso il posto esterno. ATTENZIONE: Si possono attivare solo gli attuatori presenti sulla linea in ingresso ai morsetti LP-LP del 1998A. N.B.: Non usare questa funzione quando l’attuatore non è installato perché la comunicazione verrà interrotta. ATTIVAZIONE ATTUATORE IN MODALITÀ DI RIPOSO/CONVERSAZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo. A (----) 21:40 MER 12/03/2007 DESCRIZIONE Se è arrivata una chiamata da posto esterno. CHIAMATA PER UTENTE 002 Premere il tasto A (----) 21:40 MER 12/03/07 Il centralino suona. Viene visualizzato il nome del chiamato se esiste in rubrica un nominativo con codice 002. Premere il tasto ATTUATORE CODICE: Se l’apriporta viene eseguito si udranno dei toni di conferma. La chiamata viene cancellata. Premere il tasto A (----) 21:40 MER 12/03/07 Per attivare un attuatore specifico digitarne il codice. In caso di codice mancante verrà attivato un attuatore generico (vedi pag. 52). L’attuatore è stato attivato. Se il centralino è in fonica con il posto esterno. Oppure Premere il tasto IN COMUNICAZIONE CON ESTERNO Se l’apriporta viene eseguito si udranno dei toni di conferma. La comunicazione termina dopo 10 secondi. per confermare. ATTUATORE NON DISPONIBILE L’attuatore non è disponibile. 63 MT SBC 01 GROUP S.P.A. • NUMERI BREVI CANCELLAZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo A (----) 21:40 MER 12/03/07 DESCRIZIONE ESEMPIO: Si vuole chiamare l’interno 2 tramite il numero breve 1. N.B: il codice 002 deve essere precedentemente memorizzato come numero breve 1 (vedi NUMERI BREVI nel capitolo 3). CHIAMATO UTENTE 002 La chiamata è avvenuta correttamente. Oppure Premere il tasto UTENTE 002 NON DISPONIBILE 1 VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo A (----) 21:40 MER 12/03/2007 DESCRIZIONE ESEMPIO: Voglio eliminare dalla rubrica il nominativo A con codice YYY. Scorrere la lista dei nomi utente con i tasti fino a visualizzare il nominativo desiderato. A CODICE YYY Premere il tasto CANC VUOI CANCELLARE IL NOME? Per confermare premere il tasto OK. DIGITA PASSWORD ____ Per confermare premere il tasto OK. ELIMINAZIONE IN CORSO… La chiamata non è avvenuta correttamente. Oppure INTERNO OCCUPATO OPERAZIONE L’impianto è occupato. Viene richiesta la Password di conferma cancellazione: 1998. Questa Password è fissa e non può essere variata. • RUBRICA PERSONALE Seguito da: CONSULTAZIONE OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo A (----) 21:40 MER 12/03/07 Scorrere la lista dei nomi utente con i tasti RUBRICA VUOTA A (----) 21:40 MER 12/03/2007 DESCRIZIONE Se non c’è nessun nome in rubrica. Oppure N.B: Per aumentare la velocità di scorrimento tenere premuto il tasto. XXXXX CODICE:YYY CANCELLAZIONE TOTALE DEI NOMI XXXXX = primo nome in rubrica. YYY = codice associato al primo nome. RICERCA OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo A (----) 21:40 MER 12/03/2007 DESCRIZIONE INSERISCI NOME: _ Premere il tasto TROVA IL NOME: _ Premere il tasto 2 VISUALIZZAZIONE DISPLAY Condizione iniziale: stato di riposo A (----) 21:40 MER 12/03/2007 Premere il tasto MENU’. 1-MODIFICA ORA 2-MODIFICA DATA Selezionare tramite i tasti il menù desiderato. 7 PQRS per selezionare l'opzione desiderata. (AZZERAMENTO TOTALE DEI NOMI) TROVA IL NOME: A_ Inserire il nome utente anche con parte dell'estensione. A CODICE:YYY Ora è possibile scorrere la lista dei nomi utenti con i tasti . Oppure IL NOME NON E’ IN RUBRICA MT SBC 01 64 Vengono visualizzate tutte le possibili opzioni. 7-AZZERAMENTO TOTALE DEI NOMI VUOI CANCELLARE LA RUBRICA? Per confermare premere il tasto OK. DIGITA PASSWORD ____ Per confermare premere il tasto OK. ELIMINAZIONE IN CORSO… ABC Premere il tasto OK DESCRIZIONE Premere il tasto ESEMPIO: Si vogliono trovare in rubrica tutti i nomi che iniziano con la A. Premere il tasto OPERAZIONE Seguito da: Il nome non esiste. A (----) 21:40 MER 12/03/2007 Viene richiesta la Password di conferma cancellazione: 1998. Questa Password è fissa e non può essere variata. MT SBC 01 PROGRAMMATORE PALMARE ART. 1251/A Introduzione Il Programmatore Modulo palmare Art. 1251/A permette la programmazione delle funzioni associabili ai pulsanti e del codice di intercomunicante dei derivati interni della serie Simplebus. La programmazione avviene tramite un menù guidato e richiede solamente la conoscenza della struttura dell’impianto e della locazione dei vari dispositivi. Il programmatore permette inoltre la visualizzazione per verifica delle funzioni associate ai pulsanti dei derivati interni e la visualizzazione dell’autoconfigurazione dell’interfaccia intercomunicante per sistema Simplebus Art. 4897. Il modulo Palmare Art. 1251/A è alloggiato in un contenitore portatile alimentabile tramite batterie ricaricabili o tramite alimentatore a spina per il funzionamento a rete (230V). Nella confezione del modulo Palmare Art. 1251/A è contenuto il cavo per la programmazione dei derivati interni. Dopo avere visualizzato la versione software del programmatore (figura 2) premere il tasto corrispondente alla funzione Esc per tornare alla schermata principale. Software ver. 2.2 Esc F1 F2 F3 F4 Verifica versione software Art. 1251/A La programmazione delle staffe Art. 5714C, 5714CI, 4784, 4784I e dei citofoni 2418W, 2618 è possibile con un programmatore Art. 1251/A equipaggiato con software versione : - 2.2 o superiore per gli Art. 5714C, 5714CI e 2418W - 2.3 o superiore per gli Art. 4784, 2618 - 2.4 o superiore per l'Art. 4784I. Per verificare la versione sofware del programmatore Art. 1251/A procedere come descritto di seguito. Nella schermata principale premere il tasto funzione Ver (figura 1). Opt F1 F2 Ver Sel F3 F4 corrispondente alla Fig. 2 Caratteristiche principali • • • • • • • Fig. 1 • • • Display grafico con risoluzione 128x64 dots/pitch. Tastiera a membrana con 20 tasti alfanumerici. Regolazione interna contrasto. Robustezza e maneggiabilità. Auto-riconoscimento del dispositivo da programmare. Permette la lettura e la programmazione delle funzioni associate ai pulsanti dei seguenti articoli: - 5714C Staffa per sistema digitale Simplebus 1/2 per monitor Bravo e Genius a colori . - 5714CI Staffa per sistema digitale Simplebus 1/2 per monitor Bravo e Genius a colori, servizio intercomunicante. - 5714I Staffa per sistema digitale Simplebus 1/2 per monitor Bravo e Genius, servizio intercomunicante. - 4784 Staffa per sistema digitale Simplebus 1/2 per monitor Diva. - 4784I Staffa per sistema digitale Simplebus 1/2 per monitor Diva, servizio intercomunicante. - 2618 Citofono Style intercomunicante Simplebus. - 2418W Citofono Okay intercomunicante Simplebus. - 4897 Interfaccia intercomunicante per sistema Simplebus. Possibilità di visualizzare i menù del programmatore in una delle 9 lingue disponibili. Alimentazione da batterie ricaricabili o da rete elettrica. Segnalazione batteria scarica. Illuminazione Display temporizzata per risparmio energetico. 65 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Convenzioni utilizzate all’interno del manuale e indicatori principali • I pulsanti della tastiera a membrana all’interno del manuale vengono rappresentati in questo modo: • Funzioni pulsanti La funzione dei pulsanti dipende dal testo guida visualizzato nel display. Nel manuale viene visualizzata l’icona corrispondente ad es: Opt e Sel in modalità di attesa corrispondono e Tasti e connettori 1. Tasti Funzione: la funzione dei tasti dipende dal testo guida visualizzato nel display al di sopra dei tasti stessi, ad esempio, in modalità di attesa, Opt corrisponde a e Sel a vedi freccie nella figura 3. 2. Freccie di scorrimento all’interno dei menù. 3. Pulsanti per inserimento: - Numeri 1,2,3,4,5,6,7,8,9,0 - Lettere A,B,C,D,E,F,G,H,I,J,K,L,M,N,O,P,Q,R,S,T,U,W,X,Y,Z - Simboli: . , : * # (figura 3). Opt Sel F1 1 F1 F2 F3 F2 F3 F4 F4 2 Fig. 3 3 • Le voci di menù vengono rappresentate in: verde grassetto corsivo. • I messaggi e le scritte che appaiono sul Display vengono rappresentate in “grassetto corsivo nero tra virgolette” . • Parti importanti in evidenza vengono rappresentate in: grassetto. • 1 2 3 .,: ABC DEF 4 5 6 GHI JKL MNO 7 8 9 PQRS TUV WXYZ * 0 # Indicatore batteria scarica. Fig. 4 4. Connettore per alimentazione da rete (figura 5). 4 Fig. 5 MT SBC 01 66 MT SBC 01 5. Interruttore di accensione ON-OFF (figura 6). 6. Connettore CN1 per il collegamento del cavo seriale di programmazione (figura 6). Sostituzione delle batterie : 4 2 I H G C B A 7 5 S R Q P 3 L JK 8 * F E D Le batterie sono alloggiate nel vano batterie posto sul retro del programmatore palmare. Per la sostiuzione delle batterie procedere come segue: 1. Spegnere il palmare con l’apposito tasto ON-OFF (figura 6). 2. Aprire il vano batterie come indicato in figura 7. 6 V U T O N M 0 9 Z Y X W # CN ON F OF 1 6 5 Fig. 6 Caratteristiche tecniche • Alimentazione da rete: adattatore 230Vac/12Vdc 250mA, connettore jack da 2,1mm (positivo centrale). E’ possibile utilizzare i seguenti articoli Comelit: - Art. 43081 Alimentatore 12Vdc 2,5A. - Art. 43082 Alimentatore a Spina 12Vdc 1,33A. - Art. 43083 Alimentatore a Spina 12Vdc 700mA. - Art. 43084 Alimentatore a Spina 12Vdc 500mA. • Alimentazione tramite batterie: 4 batterie ricaricabili NiMH 1,2V size AA, 1100/2100mA/h. • Consumo batteria: 130mA con illuminazione display sempre accesa. • Tempo di utilizzo continuo con batterie da 1300mA/h cariche al 100%: 10h circa. • Velocità di comunicazione protocollo seriale di programmazione articoli: 1200bps. Fig. 7 3. Sostituire le batterie con delle batterie cariche rispettando le polarità indicate nel vano (figura 8). + + + + Batterie Utilizzare esclusivamente batterie ricaricabili NiMh da 1,2V, size AA, con capacità tra i 1000 e i 2200mA/h. Segnalazione batterie scariche Il programmatore palmare Art.1251/A è fornito di un sensore di batterie scariche che invia un segnale di batteria in esaurimento all’unità di controllo interna. Sul display viene visualizzato il simbolo della batteria per segnalare che è necessario ricaricare le batterie. Dal momento in cui viene visualizzato il segnale di batteria scarica, il programmatore palmare ha a disposizione un certo tempo di autonomia, scaduto il quale è necessario il collegamento con l’alimentatore esterno. Fig. 8 4. Richiudere il vano porta batterie con il coperchio. Ricarica delle batterie Per ricaricare le batterie è necessario utilizzare un normale caricabatterie size AA NiMh disponibile in commercio. Si noti che le batterie non vengono ricaricate dall’alimentatore esterno applicabile al programmatore palmare. Le batterie possono essere ricaricate centinaia di volte, ma con il tempo si deteriorano. Quando l'autonomia risulta notevolmente ridotta rispetto al normale, è giunto il momento di acquistare nuove batterie. 67 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Temperature estreme possono incidere sulla capacità di carica della batteria. Non utilizzare mai caricabatterie o batterie che risultino danneggiati. Non mettere in corto la batteria. Ciò può accadere accidentalmente se, ad esempio, si tengono in tasca o in uno stesso contenitore una batteria di riserva ed un oggetto metallico che potrebbe mettere a diretto contatto i poli + e – della batteria, con conseguenti possibili danni per la batteria o l'oggetto in questione. Display Modalità di attesa Quando il programmatore palmare è pronto per essere utilizzato e l'utente non ha connesso nessun dispositivo tramite cavo seriale, si trova in modalità di attesa. I tasti di selezione disponibili in modalità di attesa sono Opt e Sel . Sul Display viene visualizzata la scritta Comelit con logo in movimento (vedi figura 1). E’ possibile ritornare in modalità di attesa quando si è connessi ad un dispositivo premendo Esc più volte finchè si visualizza sul display il logo Comelit. Impostazione della lingua Il Programmatore palmare Art. 1251/A è fornito di display grafico con risoluzione 128x64 dots/pich. Il Display è fornito di illuminazione temporizzata che permette un risparmio energetico utile soprattutto in caso di utilizzo delle batterie. L’illuminazione si spegne automaticamente dopo circa 30 sec dall’ultimo tasto permuto: viene riaccesa non appena si preme un tasto del programmatore. Regolazione luminosità display La luminosità del Display è regolabile tramite Trimmer interno al programmatore. È quindi necessario aprire il programmatore e procedere come segue (figura 9): 1. Svitare le 6 viti presenti sul retro del programmatore. 2. Tener sollevato il coperchio con la tastiera e ruotare il trimmer TM1 in: - senso orario per diminuire la luminosità - senso antiorario per aumentare la luminosità. 3. Verificare che la tastiera a membrana sia rimasta connessa al connettore ZIF. 4. Avvitare il coperchio alla base. Dalla modalità di attesa selezionare Opt per entrare nel menù di selezione della Lingua. Scorrere con ed il menù a tendina per visualizzare una delle 9 lingue disponibili; Selezionata la lingua premere Ok per confermare e ritornare in modalità di attesa. Collegamento tra programmatore e dispositivo da configurare Per eseguire una programmazione di un articolo è necessario connettere il programmatore all’articolo tramite il cavetto di programmazione fornito insieme al programmatore. Il programmatore è fornito di auto-riconoscimento dell’articolo che è stato connesso ed abilita quindi solo le funzioni programmabili sul dispositivo collegato. Connessione del programmatore agli Art. 5714C, 5714CI, 4784, 4784I, 2618 e 2418W Procedere come segue: 1. Assicurarsi che la staffa (o il citofono) non sia collegata all’impianto. 2. Accendere il programmatore palmare Art. 1251/A con cavetto di programmazione collegato al programmatore. F 1 F 2 F 3 F 1 4 ., : 4 G 2 I H A C B P 7 R 5 Q 3 L JK S D F E 8 * T V 6 U N M O 0 Z Y X W 9 # CN F1 F2 F4 F3 ON F OF 3 F DE 2 1 6 C AB O MN 5 .,: 9 JKL 4 YZ WX 8 I GH # V TU 7 RS PQ 0 * 12 V + DC -- Fig. 9 MT SBC 01 Fig. 10 68 1 MT SBC 01 1 F F 1 2 F F 2 3 F F 3 F 1 4 : ., 4 ., F 1 : 4 4 I 2 H G A 7 C 7 B AB P R 5 Q C L DE D 8 F * E 8 * T F V 6 U MN O 6 TU V 3 L 3 JK S JK 5 RS 2 GH I PQ M 0 O N 0 9 W 9 WX X Y Z YZ # # CN 1 ON F OF Fig. 11 Fig. 13 3. Connettere l’altro capo del cavetto di programmazione all’apposito connettore polarizzato presente sulla staffa come mostrato nelle figure 10, 11, 12, 13. 4. All’atto della connessione viene visualizzato il messaggio: “Articolo xxxx connessione OK!” e si entra automaticamente nel menù relativo alle funzioni impostabili su quell’articolo. Se l’articolo non è stato riconosciuto non verrà visualizzato nessun messaggio. A connessione fallita basterà commutare l’interruttore di accensione ON/OFF (fig. 6) spegnendo e riaccendendo il programmatore per riavviare il riconoscimento automatico dell’articolo. 2. Accendere il programmatore palmare Art. 1251/A con cavetto di programmazione collegato al programmatore. 3. Connettere l’altro capo del cavetto di programmazione all’apposito connettore polarizzato dell'Art. 4897 come mostrato in figura 14. 4. Assicurarsi che l’interfaccia intercomunicante Art. 4897 non sia collegata al montante dell’impianto (ingresso Lin Lin sulla morsettiera). 5. All’atto della connessione viene visualizzato il messaggio: “Articolo 4897 connessione OK!” e si entra automaticamente nel menù relativo alle funzioni impostabili su quell’articolo. Se l’articolo non è stato riconosciuto non verrà visualizzato nessun messaggio. A connessione fallita basterà commutare l’interruttore di accensione ON/OFF (fig. 6) spegnendo e riaccendendo il programmatore per riavviare il riconoscimento automatico dell’articolo. Connessione del programmatore all’Art. 4897 1. Per poter accedere al connettore per il collegamento al programmatore è necessario togliere i coperchi laterali dell’Art. 4897. 1 F 1 F 2 2 F F 3 F 3 F F 1 4 F 1 4 ., : 4 G I 2 H B 2 A C 7 B A P C R 5 Q D 5 L 3 JK S 3 F L JK E 8 * M V 6 U F E D T 6 O N 0 O N M W 9 X Y Z 9 Z Y X W # # CN 1 CN 1 ON F OF Fig. 12 ON Fig. 14 69 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Personalizzazioni Sui derivati interni sono possibili una serie di personalizzazioni andando a programmare alcuni parametri. Su tutti gli articoli elencati si ha la possibilita di leggere, cancellare e modificare alcune personalizzazioni. Attuatore Apriporta Centralino Personalizzazioni su Art. 5714C, 5714CI, 4784, 4784I e 2418W, 2618 Le staffe 5714C, 5714CI, 4784, 4784I e i citofoni 2418W, 2618 permettono la programmazione e la lettura delle funzioni associabili ai Pulsanti. Per avere la possibilità di utilizzare i Pulsanti 3, 4, 5 e 6 il monitor Bravo deve contenere la scheda opzionale pulsanti aggiuntivi Art. 5733. La scheda opzionale Art. 5734 permette di utilizzare i Pulsanti 3 e 4 mentre nella posizione dei Pulsanti 5 e 6 sono presenti 2 led di segnalazione. Non programmati Non programmati 1 2 3 4 5 6 7 8 CH2 9 Selettore suoneria / servizio Privacy LED Fig. 16 Apriporta Centralino Autoaccensione/ Richiesta video 1 2 3 4 Attuatore generico Funzione Dottore 5 6 1 Apriporta 2 Centralino 3 Privacy 4 Led 5 6 7 8 1 2 1 3 4 1 2 2 3 5 4 5 6 6 7 8 Fig. 17 Fig. 15 MT SBC 01 70 Non programmati MT SBC 01 Funzioni associabili ad un pulsante Apriporta Fig. 18 Centralino Attuatore Autoaccensione Attivazione/ disattivazione fonica Privacy (NON PROGRAMMABILE) Quelle di figura 15, 16, 17 e 18 sono le impostazioni di fabbrica dei Pulsanti ma è possibile personalizzare tramite Art. 1251/A ogni singolo pulsante per eseguire una delle seguenti funzioni: • Apriporta • Chiamata a centralino di portineria • Autoaccensione (Accensione) • Attuatore • Attuatore codificato • Dottore • Richiesta Video (Accensione) • Privacy (solo per gli Art. 4784, 4784I e 2418W) • Chiamata intercomunicante (solo per Art. 4897, 5714CI, 4784I, 2418W e 2618) • Chiamata di gruppo intercomunicante (solo per Art. 4897, 5714CI, 4784I, 2418W e 2618) Inoltre è possibile: - Leggere la configurazione di tutti i pulsanti. - Salvare la configurazione dei pulsanti letti. - Cancellare il singolo pulsante e renderlo quindi non programmato. - Richiamare una configurazione di utente dei pulsanti per essere programmata. - Richiamare una configurazione Predefinita (di fabbrica) di pulsanti per essere programmata. Solo per gli Art. 5714CI, 4784I e 2618: - Leggere il codice intercomunicante. - Programmare il codice intercomunicante. - Cancellare il codice intercomunicante. - Leggere l’uscita dell’Art. 4897. Si ricorda che i citofoni Art. 2618 o 2418W, se utilizzato in un impianto non intercomunicante cioè non interfacciato dall’Art. 4897, non deve avere nessun codice intercomunicante impostato. Per eliminare un eventuale codice intercomunicante inserito esiste il sottomenù Canc. Intercom. Di fabbrica l’Art. 2418W e l'Art. 2618 non ha il codice intercomunicante impostato ed è quindi pronto per essere utilizzato su impianti non intercomunicanti (non connesso all’Art. 4897). Personalizzazioni su Art. 4897 Sull’Art. 4897 interfaccia intercomunicante per Sistema Simplebus è possibile leggere o cancellare la configurazione della rete di intercomunicante presente sull’interfaccia scegliendo rispettivamente: Leggi Config. Reset Config. al momento della connessione. Funz. standard: Apriporta Questa funzione permette di programmare il pulsante selezionato per eseguire il comando di apertura porta sul posto esterno. La funzione non richiede la programmazione di nessun Parametro. Il comando Apriporta può essere utilizzato per attivazione apriporta di fondo scala (Funzione D) tramite Art. 1256. Per l’impostazioni dell’articolo ed ulteriori dettagli, vai a pag. 52. Funz. standard: Centralino Questa funzione permette di programmare il pulsante selezionato per eseguire il comando di Chiamata a centralino di portineria Art. 1998A. La funzione non richiede la programmazione di nessun Parametro. Il comando chiamata a centralino può essere utilizzato per attivazione attuatore Art. 1256 (Funzione B), per l’impostazioni dell’articolo ed ulteriori dettagli vai a pag. 52. Funz. standard: Accensione Questa funzione assume significato diverso a seconda dell'impostazione del monitor. Se il monitor è Principale il pulsante così programmato esegue il comando di autoaccensione. Se il monitor è Secondario il pulsante così programmato esegue il comando di richiesta video. L’autoaccensione del monitor avviene premendo e rilasciando immediatamente il pulsante programmato ed è possibile solo con impianto a riposo. Nel caso siano installati due posti esterni, premendo in successione il pulsante si autoaccensione del monitor si ha la possibilità di visualizzare l'immagine prima da uno e poi dall'altro dei due posti esterni. L'autoaccensione può essere disabilitata (vedi variante H a pag. 129). La funzione richiesta video permette di accendere un monitor in seguito ad una chiamata da posto esterno per l'utente. L'accensione del monitor avviene automaticamente entrando in fonica o premendo e rilasciando il pulsante programmato per questa funzione (vedi variante H a pag. 129). Funz. standard: Attuatore Questa funzione permette di programmare il pulsante selezionato per eseguire il comando di chiamata Attuatore non codificato. Con il pulsante così impostato si avrà la possibilità di far scattare tutti i Moduli relè attuatore Art. 1256 impostati in funzione E. La funzione non richiede la programmazione di nessun Parametro. Vai a pag. 52 per le impostazioni dell’Art.1256 ed ulteriori dettagli. Funz. standard: Attuatore Cod. Questa funzione permette di programmare il pulsante selezionato per eseguire il comando di chiamata Attuatore codificato. Con il pulsante così impostato, si avrà la possibilità di far azionare il relè solo sul Modulo relè attuatore Art. 1256 impostato in funzione F, a cui sia stato dato il medesimo codice di quello programmato tramite Art. 1251/A per il pulsante del derivato interno. La funzione richiede la programmazione nel campo Parametro del codice dell’attuatore Art. 1256 che si vuole comandare. Il codice dell’attuatore Art. 1256 da scrivere nel campo Parametro (vedi esempio figura 19) lo si legge sul Dip switch del dispositivo secondo la tabella di programmazione dei Dip switch a pag. 79. Per le impostazioni dell’Art. 1256 ed ulteriori dettagli vai a pag. 52. 71 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Programmazioni comuni ai derivati interni I seguenti paragrafi descrivono operazioni di programmazione comuni a tutti i derivati interni programmabili Art. 4897, 5714C, 5714CI, 4784, 4784I, 2618 e 2418W. Come associare una funzione standard ad un pulsante Per eseguire la programmazione di un pulsante è necessario: 1. Connettere il programmatore palmare all’articolo da programmare, vedi pag. 68. Funzione [Attuatore Cod.] ▼ 2. Selezionare con le frecce quindi premere Sel . Parametro 35 3. Selezionare con le frecce e il pulsante che si vuole programmare quindi premere Sel . Fig. 19 Funz. standard: Privacy Questa funzione permette di impostare sul pulsante la funzione Privacy. Se abilitata, permette di disattivare momentaneamente la suoneria del citofono su chiamata da posto esterno, e su chiamata da centralino di portineria Art. 1998A. Le suonerie su chiamata da piano e chiamata intercomunicante non vengono disattivate. L’abilitazione o la disabilitazione della funzione Privacy avviene premendo per 2 secondi il pulsante del monitor o del citofono su cui è stata programmata questa funzione; l’abilitazione inoltre è indicata dall’accensione del LED di segnalazione. La funzione non richiede la programmazione di nessun Parametro. Funz. standard: Dottore Questa funzione permette di impostare sul pulsante la funzione Dottore. La funzione Dottore oltre a disattivare la suoneria del citofono come nella funzione Privacy, permette l’azionamento automatico dell’apriporta su chiamata al codice utente del citofono da parte del posto esterno. L’abilitazione o la disabilitazione della funzione Dottore avviene premendo per 2 secondi il pulsante del Monitor o del Citofono su cui è stata programmata questa funzione; l’abilitazione inoltre è indicata dall’accensione del LED di segnalazione. La funzione non richiede la programmazione di nessun Parametro. 4. Selezionare con le frecce premere Sel . e e il menù Prog. Pulsanti Funz. Standard, quindi 5. Con ed scorrere le funzioni disponibili finchè non viene visualizzata la funzione che si vuole programmare sul pulsante. 6. Se necessario, passare al campo parametro tramite e ed inserire il valore numerico richiesto (vedi descrizione funzioni standard pag. 71) tramite la tastiera del Programmatore. 7. Premere Ok e verificare che venga visualizzato il messaggio: - “Trasmissione OK” - “Operazione OK” Se l’operazione non va a buon fine il messaggio visualizzato sarà: - “Trasm fallita!” Se l’operazione non è concessa verrà visualizzato il messaggio di errore “Oper. fallita!” . L’impostazione incompatibile e quindi non concessa è la telecamera scorporata su staffa/monitor secondario. 8. Dopo alcuni secondi viene automaticamente visualizzato il menù di selezione pulsanti per un’eventuale ulteriore operazione sul derivato. Esempio: impostazione della funzione Attuatore con codice 35 sul Pulsante 2 del monitor. OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Connettere il programmatore palmare Art. 1251/A alla staffa 5714C. Articolo 5714C Connessione OK! Funz. standard: Intercom Questa funzione permette di impostare sul pulsante la funzione chiamata intercomunicante. La funzione è disponibile solo per impianti intercomunicanti che utilizzano derivati interni Art. 4897, 5714CI, 4784I, 2618 e 2418W. Selezionare Prog. Pulsanti e premere Sel . -----------------Prog. Pulsanti Lett. Pulsanti Gruppo Intercom Questa funzione permette di impostare sul pulsante la funzione chiamata di gruppo intercomunicante. La funzione è disponibile solo per impianti intercomunicanti che utilizzano derivati interni Art. 4897, 5714CI, 4784I, 2618 e 2418W. Selezionare Funz. Standard e premere Sel . Reset Pulsante Funz. Standard Ciclo Telecamere Scorrete con i tasti ed la funzione Attuatore Cod. Funzione: Attuatore Cod. Parametro [ ] MT SBC 01 72 Selezionare Pulsante 2 e premere Sel . Pulsante 1 Pulsante 2 Pulsante 3 MT SBC 01 OPERAZIONE VISUALIZZAZIONE DISPLAY Funzione Attuatore Cod. Passare con le frecce e al campo Parametro ed inserire il codice 35 corrispondente all’Art. 1256 che si vuole attivare (N.B. il codice dell’attuatore lo si legge sul Dip-switch dell’articolo vedi fig. 19). Utilizzare |<C per cancellare un eventuale cifra errata digitata Parametro 35……………. Pulsante 1 Pulsante 2 Pulsante 3 Viene automaticamente visualizzato il menù di selezione pulsanti per un’eventuale ulteriore operazione sul derivato Come cancellare la programmazione di un pulsante Per eseguire la cancellazione di un pulsante per renderlo non programmato è necessario: 1. Connettere il Programmatore Palmare all’articolo da programmare, vedi pag. 68. e il menù Prog. Pulsanti 3. Selezionare con le frecce e il pulsante di cui si vuole cancellare la programmazione, quindi premere Sel . 4. Selezionare con le frecce e e la voce di menù Reset Pulsante, quindi premere Sel . 5. Verrà visualizzato un messaggio di richiesta conferma: “Reset pulsante x?” 6. Premere Ok e verificare che venga visualizzato il messaggio: - “Trasmissione OK” - “Operazione OK” . Se l’operazione non va a buon fine il messaggio visualizzato sarà: - “Trasm fallita!” . 7. Dopo alcuni secondi viene automaticamente visualizzato il menù di selezione pulsanti per un’eventuale ulteriore operazione sul derivato. Come programmare una configurazione predefinita (di fabbrica) di pulsanti Le configurazioni di Pulsanti predefinite (di fabbrica) sono le seguenti: Art. 5714C, 5714CI (vedi fig. 15 a pag. 70): k 1 2 3 4 5 6 Apriporta Centralino Accensione Attuatore Attuatore Attuatore Dottore k 1 2 4 5 6 7 8 9 Apriporta Attuatore Centralino (non programmato) (non programmato) (non programmato) (non programmato) (non programmato) (non programmato) 1. Trasmissione OK! 2. Operazione OK! Premere il tasto Ok 2. Selezionare con le frecce quindi premere Sel . Art. 2618 (vedi fig. 16 a pag. 70): Art. 2418W (vedi fig. 17 a pag. 70): 1 2 3 5 6 7 8 Apriporta Centralino Privacy (non programmato) (non programmato) (non programmato) (non programmato) Art. 4784 e Art. 4784I (vedi fig. 18 a pag. 71): k 1 2 3 4 Apriporta Centralino Accensione Attuatore Privacy Per eseguire la programmazione di una configurazione predefinita di pulsanti è necessario: 1. Connettere il Programmatore Palmare all’articolo da programmare, vedi pag. 68. 2. Selezionare con le frecce quindi premere Sel . e il menù Prog. Pulsanti 3. Selezionare con le frecce e la voce di menù Cfg Predefinita quindi premere Sel . 4. Viene visualizzata la configurazione predefinita dell’articolo. Utilizzare, se necessario, le frecce e per scendere con il cursore e vedere tutti i pulsanti. Vedi figura 15, 16, 17 e 18 per riferimento pulsanti a pag. 70,71. 5. Premere Ok per dare il via alla programmazione dei pulsanti. 6. Verificare che venga visualizzato il messaggio: - “Trasmissione OK” - “Operazione OK” . Se l’operazione non va a buon fine il messaggio visualizzato sarà: - “Trasm fallita!” . 7. Dopo alcuni secondi viene automaticamente visualizzato il menù di selezione pulsanti per un’eventuale ulteriore operazione sul derivato. 73 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Come salvare una configurazione di pulsanti decisa dall’utente E’ possibile salvare nella memoria dell’Art. 1251/A una configurazione personale di pulsanti per ognuno degli articoli programmabili Art. 5714C, 5714CI, 5714I, 2618, 4784, 4784I. All’atto del salvataggio la configurazione viene salvata per l’articolo da cui si è stata letta. Per salvare una configurazione personalizzata di pulsanti è necessario: 1. Connettere il programmatore palmare Art. 1251/A all’articolo che ha i pulsanti precedentemente programmati e di cui si vuole immagazzinare la configurazione, vedi pag. 68. 2. Selezionare con le frecce e il menù Lett. Pulsanti quindi premere Sel . 3. Viene visualizzato l’elenco dei pulsanti dell’articolo con a fianco la funzione ad essi associata. Se l’operazione non va a buon fine il messaggio visualizzato sarà: - “Trasm fallita!” . 4. Utilizzare, se necessario, le frecce e per scendere con il cursore e visualizzare tutti i pulsanti. 5. Premere Sav per salvare la configurazione dei pulsanti visualizzata sul display. 6. Verificare che venga visualizzato il messaggio “Salvataggio OK!” . 7. Premere Esc per ritornare al menù di selezione per un eventuale ulteriore operazione sul derivato. Come programmare una configurazione di pulsanti salvata La configurazione di pulsanti richiamata per essere programmata è quella relativa all’articolo a cui ci si connette. Per eseguire la programmazione di una configurazione salvata dall’utente è necessario: 1. Connettere il programmatore palmare all’articolo da programmare, vedi pag. 68. 2. Selezionare con le frecce quindi premere Sel . e il menù Prog. Pulsanti 3. Selezionare con le frecce e la voce di menù Cfg Salvata quindi premere Sel . 4. Viene visualizzata la configurazione di pulsanti salvata precedentemente per quell’articolo. Utilizzare, se necessario, le frecce e per scendere con il cursore e visualizzare tutti i pulsanti. 5. Premere Ok per dare il via alla programmazione dei pulsanti. 6. Verificare che venga visualizzato il messaggio: - “Trasmissione OK” - “Operazione OK” . Se l’operazione non va a buon fine il messaggio visualizzato sarà: - “Trasm fallita!” . 7. Dopo alcuni secondi viene automaticamente visualizzato il menù di selezione pulsanti per un’eventuale ulteriore operazione sul derivato. Come leggere la configurazione dei pulsanti Per eseguire la lettura della configurazione dei pulsanti programmata è necessario: 1. Connettere il programmatore palmare all’articolo da programmare, vedi pag. 68. MT SBC 01 74 2. Selezionare con le frecce e il menù Lett. Pulsanti quindi premere Sel . 3. Viene visualizzato l’elenco dei pulsanti dell’articolo con a fianco la funzione ad essi associata. Se l’operazione non va a buon fine il messaggio visualizzato sarà: - “Trasm fallita!” . 4. Utilizzare, se necessario, le frecce e per scendere con il cursore e visualizzare tutti i pulsanti. 5. Premere Esc per ritornare al menù di selezione per un eventuale ulteriore operazione sul derivato. Precauzioni e manutenzione I suggerimenti di seguito riportati aiuteranno l'utente a assicurare una lunga durata dell'apparecchio nel tempo. • Tenere il Programmatore ed i suoi accessori lontano dalla portata dei bambini. • Evitare che il Programmatore palmare si bagni. La pioggia, l'umidità ed i liquidi o la condensa in genere contengono sostanze minerali corrosive che possono danneggiare i circuiti elettronici. • Non lasciare il programmatore in ambienti polverosi o poco puliti, onde evitare il danneggiamento delle parti mobili. • Non lasciare il programmatore palmare in ambienti particolarmente caldi. Temperature troppo elevate possono ridurre la durata dei circuiti elettronici, danneggiare le batterie e deformare o fondere le parti in plastica. Quando riscaldandosi torna ad una temperatura normale, al suo interno può formarsi della condensa che può danneggiare le schede dei circuiti elettronici. • Non lasciare il programmatore palmare in ambienti particolarmente freddi. • Non fare cadere, battere o scuotere il programmatore poiché i circuiti interni potrebbero subire danni irreparabili. • Non usare prodotti chimici corrosivi, solventi o detergenti aggressivi per pulire il programmatore. • Non attorcigliare o tirare con forza il cavetto di programmazione allegato al programmatore onde evitare possibili strappi e conseguenti problemi di comunicazione con i dispositivi. MT SBC 01 Elenco delle funzioni di menù 4784I • Prog. Intercom • Lett. Intercom • Canc. Intercom • Prog. Pulsanti • Pulsante key Modalità di attesa 5714C • Prog. Pulsanti: • Pulsante key: - Funz. Standard - Gruppo Intercom - Reset Pulsante • Pulsante 1: (come Pulsante key) • Pulsante 2: (come Pulsante key) • Pulsante 3: (come Pulsante key) • Pulsante 4: (come Pulsante key) • Cfg. Predefinita • Cfg Salvata - Funz. Standard - Reset pulsante • Pulsante 1: (come Pulsante key) • Pulsante 2: (come Pulsante key) • Pulsante 3: (come Pulsante key) • Pulsante 4: (come Pulsante key) • Pulsante 5: (come Pulsante key) • Pulsante 6: (come Pulsante key) • Cfg. Predefinita • Cfg Salvata • Lett. Pulsanti • Lett. Pulsanti • Lett. Uscita 2618 • Prog. Intercom • Lett. Intercom • Canc. Intercom • Prog. Pulsanti • Pulsante key 5714CI • Prog. Intercom • Lett. Intercom • Canc. Intercom • Prog. Pulsanti • Pulsante key - Funz. Standard - Gruppo Intercom - Reset Pulsante • Pulsante 1: (come Pulsante key) • Pulsante 2: (come Pulsante key) • Pulsante 3: (come Pulsante key) • Pulsante 4: (come Pulsante key) • Pulsante 5: (come Pulsante key) • Pulsante 6: (come Pulsante key) • Cfg. Predefinita • Cfg Salvata • Pulsante 1: • Pulsante 2: • Pulsante 3: • Pulsante 4: • Pulsante 5: • Pulsante 6: • Pulsante 7: • Pulsante 8: • Pulsante 9: - Funz. Standard - Gruppo intercom - Reset pulsante (come Pulsante key) (come Pulsante key) (come Pulsante key) (come Pulsante key) (come Pulsante key) (come Pulsante key) (come Pulsante key) Cfg. Predefinita Cfg Salvata • Lett. Pulsanti • Lett. Uscita • Lett. Pulsanti • Lett. uscita 4897 4784 • Leggi config. • Reset config. • Prog. Pulsanti: • Pulsante key: - Funz. Standard - Reset pulsante • Pulsante 1: (come Pulsante key) • Pulsante 2: (come Pulsante key) • Pulsante 3: (come Pulsante key) • Pulsante 4: (come Pulsante key) • Cfg. Predefinita • Cfg Salvata 2418W • Prog. Intercom • Lett. Intercom • Canc. Intercom • Prog. Pulsanti • Pulsante 1 - Funz. Standard - Gruppo intercom - Reset pulsante • Pulsante 2 (come pulsante 1) • Pulsante 3 (come pulsante 1) • Pulsante 5 (come pulsante 1) • Pulsante 6 (come pulsante 1) • Pulsante 7 (come pulsante 1) • Pulsante 8 (come pulsante 1) • Cfg. Predefinita • Cfg Salvata • Lett. Pulsanti • Lett. Pulsanti • Lett. Uscita 75 MT SBC 01 GROUP S.P.A. CONFIGURAZIONE DEI DISPOSITIVI 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 5 6 7 8 Programmazione staffa Art. 5714C, 4784, citofono Style 2638, 2628, 2610, 2618 e citofono Okay 2428W/A, 2410W/2B, 2418W • Ogni citofono o staffa del sistema viene identificato mediante il proprio codice; tale codice deve essere impostato mediante il Dip switch presente sulla scheda citofonica oppure sulla staffa (vedi figure). • Il codice utente deve essere impostato secondo la corrispondenza descritta nella tabella di programmazione di pag. 79. • La codifica può avvenire in qualsiasi momento, anche senza alimentazione. MT SBC 01 76 MT SBC 01 Programmazione scambio Art. 1224A 1216 5802 1214/2C 5702 1214/2C 1214/2C 1214/2C • Ogni modulo scambio è dotato di una coppia di Dip switch ad 8 selettori (vedi figura). I due Dip switch definiscono il range minimo MIN e massimo MAX di codici che possono essere riconosciuti dallo scambio. • Si ricordi che i Dip switch MIN e MAX definiscono rispettivamente i codici utente più basso e più alto collegabili al montante. • Per l’impostazione dei valori desiderati si faccia riferimento alla tabella di pag. 79. • Scambi distinti devono gestire intervalli di codici non sovrapposti. 1216 1 2 5802 5702 1 2 3 3 4 4 5 5 6 6 4888C 4888C 1224A 1224A SCALA B SCALA A 4834/9 PORTA PRINCIPALE DAL N° 1÷20 • Esempio di codifica scambio Art. 1224A della scala A numero minimo 1, numero massimo 10. X MA O1 N MI O1 N 2 3 4 5 6 7 2 3 4 5 6 7 8 8 N 77 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Programmazione pulsanti con gruppo audio video Art. 4660C e moduli Art. 3323/3, 3323/4 e 3323/6 Fig. 2A Fig. 2B Art. 3309 Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 Procedura valida anche per programmazione moduli 3063B e 3064B cablati verso l’Art. 4660C tramite cavetto plug 4 poli. • • • AVVERTENZE: I moduli Art. 4660C funzionano normalmente come posto esterno principale (segnalazione di occupato a tempo). Per impostarli come posto esterno secondario (segnalazione di occupato attiva per tutta la durata di impegno del montante) è necessario mettere tutti i Dip switch del selettore su ON. Se all’atto della chiamata il posto esterno emette un tono di occupato invece che la replica della suoneria significa che un’altra comunicazione è già in atto verso un’altro posto esterno. In caso di cortocircuito persistente sulla linea bus il posto esterno emette un tono di segnalazione intermittente. 1. Connettere le morsettiere dei moduli Art. 3323/3, 3323/4 e 3323/6 (oppure dei moduli 3063B e 3064B) tra loro e con la morsettiera del gruppo Art. 4660C utilizzando gli appositi cavetti. Inserire i moduli Art. 3323/3, 3323/4 e 3323/6 sulle relative morsettiere (figura 1). 2. Sulla morsettiera del modulo Art. 4660C collegare l’alimentazione su ~~ , spostare l’interruttore in posizione di programmazione (quadrato rosso figura 2A). Connettere la morsettiera al modulo Art. 4660C assemblato come indicato precedentemente. Attenzione: i moduli Art. 3323/3, 3323/4 e 3323/6 da programmare devono essere già posizionati (figura 2). Nota: per il collegamento tra la morsettiera e il modulo Art. 4660C in fase di programmazione è possibile usare il cavetto Art. 3309 disponibile come accessorio opzionale (figura 3). 3. Impostare il Dip switch posto sul retro del modulo Art. 4660C con lo stesso codice assegnato al citofono o monitor secondo la corrispondenza descritta nella tabella di programmazione a pag. 79. MT SBC 01 78 4. Premere il pulsante che si desidera associare alla chiamata del citofono. L’avvenuta programmazione viene segnalata con un tono di conferma. 5. Al termine della programmazione riposizionare l’interruttore in posizione di standby (quadrato bianco) (vedi figura 2B). MT SBC 01 Tabella di programmazione dei Dip switch Cod.ut. Dip switch su ON 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 1 2 1,2 3 1,3 2,3 1,2,3 4 1,4 2,4 1,2,4 3,4 1,3,4 2,3,4 1,2,3,4 5 1,5 2,5 1,2,5 3,5 1,3,5 2,3,5 1,2,3,5 4,5 1,4,5 2,4,5 1,2,4,5 3,4,5 1,3,4,5 2,3,4,5 1,2,3,4,5 6 1,6 2,6 1,2,6 3,6 1,3,6 2,3,6 1,2,3,6 4,6 1,4,6 2,4,6 1,2,4,6 3,4,6 1,3,4,6 2,3,4,6 1,2,3,4,6 5,6 1,5,6 2,5,6 1,2,5,6 3,5,6 1,3,5,6 2,3,5,6 1,2,3,5,6 4,5,6 1,4,5,6 2,4,5,6 1,2,4,5,6 3,4,5,6 Nome utente Cod.ut. Dip switch su ON 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 1,3,4,5,6 2,3,4,5,6 1,2,3,4,5,6 7 1,7 2,7 1,2,7 3,7 1,3,7 2,3,7 1,2,3,7 4,7 1,4,7 2,4,7 1,2,4,7 3,4,7 1,3,4,7 2,3,4,7 1,2,3,4,7 5,7 1,5,7 2,5,7 1,2,5,7 3,5,7 1,3,5,7 2,3,5,7 1,2,3,5,7 4,5,7 1,4,5,7 2,4,5,7 1,2,4,5,7 3,4,5,7 1,3,4,5,7 2,3,4,5,7 1,2,3,4,5,7 6,7 1,6,7 2,6,7 1,2,6,7 3,6,7 1,3,6,7 2,3,6,7 1,2,3,6,7 4,6,7 1,4,6,7 2,4,6,7 1,2,4,6,7 3,4,6,7 1,3,4,6,7 2,3,4,6,7 1,2,3,4,6,7 5,6,7 1,5,6,7 2,5,6,7 1,2,5,6,7 3,5,6,7 1,3,5,6,7 2,3,5,6,7 1,2,3,5,6,7 4,5,6,7 Nome utente Cod.ut. Dip switch su ON 121 1,4,5,6,7 122 2,4,5,6,7 123 1,2,4,5,6,7 124 3,4,5,6,7 125 1,3,4,5,6,7 126 2,3,4,5,6,7 127 1,2,3,4,5,6,7 128 8 129 1,8 130 2,8 131 1,2,8 132 3,8 133 1,3,8 134 2,3,8 135 1,2,3,8 136 4,8 137 1,4,8 138 2,4,8 139 1,2,4,8 140 3,4,8 141 1,3,4,8 142 2,3,4,8 143 1,2,3,4,8 144 5,8 145 1,5,8 146 2,5,8 147 1,2,5,8 148 3,5,8 149 1,3,5,8 150 2,3,5,8 151 1,2,3,5,8 152 4,5,8 153 1,4,5,8 154 2,4,5,8 155 1,2,4,5,8 156 3,4,5,8 157 1,3,4,5,8 158 2,3,4,5,8 159 1,2,3,4,5,8 160 6,8 161 1,6,8 162 2,6,8 163 1,2,6,8 164 3,6,8 165 1,3,6,8 166 2,3,6,8 167 1,2,3,6,8 168 4,6,8 169 1,4,6,8 170 2,4,6,8 171 1,2,4,6,8 172 3,4,6,8 173 1,3,4,6,8 174 2,3,4,6,8 175 1,2,3,4,6,8 176 5,6,8 177 1,5,6,8 178 2,5,6,8 179 1,2,5,6,8 180 3,5,6,8 Nome utente Cod.ut. Dip switch su ON Nome utente 181 1,3,5,6,8 182 2,3,5,6,8 183 1,2,3,5,6,8 184 4,5,6,8 185 1,4,5,6,8 186 2,4,5,6,8 187 1,2,4,5,6,8 188 3,4,5,6,8 189 1,3,4,5,6,8 190 2,3,4,5,6,8 191 1,2,3,4,5,6,8 192 7,8 193 1,7,8 194 2,7,8 195 1,2,7,8 196 3,7,8 197 1,3,7,8 198 2,3,7,8 199 1,2,3,7,8 200 4,7,8 201 1,4,7,8 202 2,4,7,8 203 1,2,4,7,8 204 3,4,7,8 205 1,3,4,7,8 206 2,3,4,7,8 207 1,2,3,4,7,8 208 5,7,8 209 1,5,7,8 210 2,5,7,8 211 1,2,5,7,8 212 3,5,7,8 213 1,3,5,7,8 214 2,3,5,7,8 215 1,2,3,5,7,8 216 4,5,7,8 217 1,4,5,7,8 218 2,4,5,7,8 219 1,2,4,5,7,8 220 3,4,5,7,8 221 1,3,4,5,7,8 222 2,3,4,5,7,8 223 1,2,3,4,5,7,8 224 6,7,8 225 1,6,7,8 226 2,6,7,8 227 1,2,6,7,8 228 3,6,7,8 229 1,3,6,7,8 230 2,3,6,7,8 231 1,2,3,6,7,8 232 4,6,7,8 233 1,4,6,7,8 234 2,4,6,7,8 235 1,2,4,6,7,8 236 3,4,6,7,8 237 1,3,4,6,7,8 238 2,3,4,6,7,8 239 1,2,3,4,6,7,8 *240 5,6,7,8 *NOTA: il codice 240 è riservato per il centralino. ESEMPIO impostazione codice 200. 79 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Programmazioni speciali Art. 4660C, 1602, 1602VC Fig. 1 Fig. 2 Fig. 1A Fig. 2A Art. 3309 Fig. 3 Fig. 4 Sull’Art. 4660C, 1602, 1602VC è possibile effettuare una serie di programmazioni speciali in funzione delle varie esigenze di impianto. 1. Sulla morsettiera degli articoli 4660C, 1602, 1602VC spostare l’interruttore in posizione di programmazione (quadrato rosso) (Figura 1A) . 2. Impostare sui micro interruttori dell'articolo (Figura 2) il codice relativo alla funzione che si desidera programmare. Usare come riferimento la tabella sotto. 3. Sulla morsettiera degli articoli 4660C, 1602, 1602VC connettere il morsetto S con – (Figura 3). 4. Attendere che venga emesso un tono di conferma avvenuta programmazione e rimuovere il cavallotto tra il morsetto S e -. 5. Al termine della procedura assicurarsi di avere rimesso l’interruttore in posizione di riposo (quadrato bianco) (Figura 2A), di aver rimosso il cavallotto tra S e - e riposizionare tutti i micro interruttori in posizione OFF (0) come mostrato in Figura 4. Per effettuare un'altra programmazione speciale, ripetere le operazioni descritte dal punto 1 al punto 5. Dip switch su ON Numero di riferimento configurazione Tempo attesa reset 10 secondi (impostazione di fabbrica) 1,2,5,6,7,8 243 Tempo attesa reset 1 secondo 3,5,6,7,8 244 Disattivazione tono conferma serratura e impostazione tempo serratura 2 sec. (impostazioni di fabbrica) 1,3,5,6,7,8 245 Attivazione tono conferma serratura 2,3,5,6,7,8 246 Tempo serratura 8 secondi 1,2,3,5,6,7,8 247 Invio chiamata singola (impostazione di fabbrica) 4,5,6,7,8 248 Invio chiamata ripetuta 3 volte 1,4,5,6,7,8 249 Comando apriporta normalmente aperto (NO) (impostazione di fabbrica) 2,4,5,6,7,8 250 Comando Apriporta normalmente chiuso (NC) 1,2,4,5,6,7,8 251 Apriporta attivo anche in assenza di chiamata (impostazione di fabbrica) 3,4,5,6,7,8 252 Apriporta abilitato solo per l'utente chiamato 1,3,4,5,6,7,8 253 Ripristino di tutte le impostazioni di fabbrica 2,3,4,5,6,7,8 254 MT SBC 01 80 MT SBC 01 INDICAZIONI GENERALI DI INSTALLAZIONE E FUNZIONAMENTO Miscelatore-alimentatore Art. 4888C 1 4 5 5 2 6 3 Eseguire le operazioni di cablaggio e collegamento dell’impianto disinserendo l’alimentazione di rete. Inserire la linea in ingresso dal posto esterno, e quindi dare alimentazione anche al modulo Miscelatore-alimentatore Art. 4888C. Il dispositivo consente di alimentare al massimo un monitor ed è in grado di gestire al MAX 100 utenti. L'alimentatore segnala un corto circuito prolungato, su una delle uscite del miscelatore, tramite il lampeggio del LED DL1. Range temperatura di funzionamento: 0-40°C. Apparecchio da utilizzare solo per uso interno. Presenza di alta tensione, procedere con cautela. Morsetti connessione impianto: 1. ~230V~. Alternata di rete: 230Vac (+15/-10)% 50/60Hz 0,7A. morsetto da collegare all'impianto di terra. 2. Lin Lin connessione alla linea proveniente dal posto esterno. 3. - + 17,5V +-5% 100mA max. Uscita per alimentazione Art. 1224A o Art. 1256. 4. L1 L1 uscita derivazione 1 di montante. L2 L2 uscita derivazione 2 di montante. L3 L3 uscita derivazione 3 di montante. L4 L4 uscita derivazione 4 di montante. 5. Jumper da impostare a seconda del numero di utenti totali connessi al Miscelatore-alimentatore Art. 4888C. JP1 e JP2 in posizione 3 per impianti con utenti da 0 a 15. JP1 e JP2 in posizione 2 per impianti con utenti da 16 a 35. JP1 e JP2 in posizione 1 per impianti con utenti da 36 a 100. 6. JP4 Posizione 2 di normale utilizzo. Mettere in posizione 1 per cancellare l'auto-configurazione dell'articolo. Il LED DL1 acceso fisso segnala la buona riuscita dell'operazione di cancellazione. Riportare il JP4 in posizione 2 e verificare che si spenga il LED DL1. 2 1 JP1 LED DL1 JP4 JP1-JP2: 1 2 JP2 3 81 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Regole di installazione per impianti videocitofonici Evitare di porre i fili di montante in prossimità di cavi di alimentazione (230/400V). Nelle diramazioni verso ogni utente inserire sul montante il morsetto Art. 1214/2C fornito a corredo della staffa Art. 5714C, 4784 e dei citofoni Art. 2628 e Art. 2638. Terminare ogni montante o diramazione con l’Art. 1216 fornito a corredo del Miscelatorealimentatore Art. 4888C e del modulo video Art. 4660C. In funzione del cavo utilizzato per il montante impostare la chiusura sull’Art. 1216 come indicato nella tabella sotto. In funzione del cavo utilizzato per il montante valutare la distanza massima raggiungibile tra Alimentatore-miscelatore Art. 4888C e monitor più lontano e tra morsetto di derivazione Art. 1214/2C e monitor più lontano. In funzione del cavo utilizzato per il collegamento valutare la distanza massima raggiungibile tra il posto esterno video e il Miscelatore-alimentatore Art. 4888C. Ogni Art. 4888C può gestire MAX 4 diramazioni di montante vedi variante SB2/BGC a pag. 103. Nel caso di impianti con porte principali e secondarie è necessario impiegare il concentratore di linea Art. 4834/9 e lo scambio Art. 1224A. Nel caso di unica porta è possibile connettere fino a 9 Miscelatori-alimentatori Art. 4888C dopo l’Art. 4834/9 (vedi schema SB2V/EN/115GC, SB2V/EN/112GC pag. 96). Ogni Art. 4834/9 consente al MAX 9 diramazioni: nel caso si necessiti di più diramazioni (fino a 16) è necessario mettere in cascata due Art. 4834/9. L’Art. 4834/9 aggiunto deve essere preceduto dal rispettivo amplificatore di segnale video Art. 4833C (vedi variante SB2/CC pag. 105). Si possono inserire sino al MAX 2 Art. 4834/9 in cascata. Il numero MAX di utenti collegabili ad un singolo Miscelatorealimentatore Art. 4888C è di 100 indipendentemente che siano divisi su un singolo montante o su più diramazioni di montante (es: 100 utenti su singolo montante o 25 utenti su ognuno delle 4 diramazioni di montante). È possibile connettere fino a 25 monitor in cascata per ogni diramazione di montante (vedi variante SB2/GGC pag. 104); in questo caso per determinare la distanza MAX tra posto esterno e ultimo monitor della cascata fare riferimento alla colonna A della tabella a pag. 84. Il collegamento tra più monitor con stesso codice utente (MAX 3) può avvenire in cascata o in derivazione dal montante. I citofoni Art. 2628 o 2638 con stesso codice utente di monitor devono essere derivati direttamente dal montante tramite Art. 1214/2C. L’Art. 4888C alimenta un solo monitor per ogni chiamata, quindi per impianti con più monitor con lo stesso codice utente è necessario impostare i monitor aggiuntivi come secondario; alimentare separatamente tramite Art. 1212/B ogni monitor supplementare a seconda della configurazione che si vuole ottenere. Le telecamere dei posti esterni non devono essere rivolte verso fonti di luce diretta (es. lampade, luce solare, superfici riflettenti, ecc.). Tabella impostazioni dell’Art. 1216 in funzione del tipo di cavo di connessione utilizzato Tipo di cavo Impostazione Art. 1216 Cavo Comelit Art. 4577 sez. 1 mm2 (Ø 1,2 mm AWG 17) 2 Cavo UTP5 cat 5 sez. 0,2 mm2 (Ø 0,5 mm AWG 24) 1 Doppino telefonico twistato sez. 0,28 mm2 (Ø 0,6 mm AWG 23) 1 Cavo bifilare sez. 0,5 mm2 (Ø 0,8 mm AWG 20) Cavo bifilare sez. 1 mm2 (1,2 mm AWG 17) 2 Cavo intrecciato e schermato sez. 1 mm2 (Ø 1,2 mm AWG 17) 2 Cavo bifilare sez. 1,5 mm2 (Ø 1,4 mm AWG 15) MT SBC 01 82 1 MT SBC 01 Distanze massime raggiungibili per i conduttori di alimentazione monitor aggiunto e posto esterno. Sezione del conduttore Distanza max tra trasformatore Art. 1395 e posto esterno Distanza max tra alimentatore Art. 1212/B e posto interno F G 0,28 mm2 (Ø 0,6 mm) AWG 23 4m (15 feet) 10 m (35 feet) 0,5 mm2 (Ø 0,8 mm) AWG 20 10 m (35 feet) 25 m (85 feet) 1 mm2 (Ø 1,2 mm) AWG 17 20 m (65 feet) 50 m (165 feet) 1,5 mm2 (Ø 1,4 mm) AWG 15 30 m (100 feet) 100 m (325 feet) 2,5 mm2 (Ø 1,6 mm) AWG 13 50 m (165 feet) 150 m (495 feet) 1 1395 2 1 2 3 4 4780 5802 3 4 5702 5 6 83 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Distanze massime e caratteristiche dei conduttori Il collegamento degli apparecchi è di tipo non polarizzato. L’impiego di conduttori con caratteristiche diverse da quelli prescritti, non garantisce il raggiungimento di determinate distanze Distanza MAX tra Miscelatore Art. 4888C e posto interno Tipo di cavo Cavo Comelit Art. 4577 sez. 1 mm2 (Ø 1,2 mm AWG 17) Doppino telefonico twistato sez. 0,28 mm2 (Ø 0,6 mm AWG 23) * Cavo bifilare sez. 0,5 mm2 (Ø 0,8 mm AWG 20) ** Cavo bifilare sez. 1 mm2 (Ø 1,2 mm AWG 17) ** Cavo intrecciato e schermato sez. 1 mm2 (Ø 1,2 mm AWG 17) * Cavo bifilare sez. 1,5 mm2 (Ø 1,4 mm AWG 15) ** Distanza MAX tra posto esterno e Art. 4833C Distanza MAX tra Art. 4833C e Miscelatore Art. 4888C Distanza MAX tra posto esterno e Miscelatore o amplificatore Art. 4833C con un Art. 4834/9 inserito Distanza MAX tra morsetto di derivazione Art.1214/2C e posto interno A B C D E H 200 m 200 m 200 m 200 m 150 m 60 m (650 feet) (650 feet) (650 feet) (650 feet) (495 feet) (195 feet) 200 m 200 m 200 m 150 m (650 feet) (650 feet) (650 feet) (495 feet) 80 m 150 m 150 m 150 m 100 m 40 m (260 feet) (495 feet) (495 feet) (495 feet) (325 feet) (130 feet) 100 m 150 m 150 m 150 m 100 m 40 m (325 feet) (495 feet) (495 feet) (495 feet) (325 feet) (130 feet) 120 m 100 m 100 m 100 m 80 m 40 m (390 feet) (325 feet) (325 feet) (325 feet) (260 feet) (130 feet) 120 m 150 m 150 m 150 m 40 m (390 feet) (495 feet) (495 feet) (495 feet) (130 feet) 120 m 80 m 80 m 80 m 50 m 30 m (390 feet) (260 feet) (260 feet) (260 feet) (165 feet) (100 feet) 150 m 100 m 100 m 100 m 80 m 40 m (495 feet) (325 feet) (325 feet) (325 feet) (260 feet) (130 feet) Cavo Comelit Art. 4576-4578 sez. 0,5 mm2 (Ø 0,8 mm AWG 20) * Cavo UTP5 cat 5 sez. 0,2 mm2 (Ø 0,5 mm AWG 24) * Distanza MAX tra posto esterno e Miscelatore Art. 4888C di impianto e la buona qualità del segnale video, per cui utilizzare esclusivamente cavi descritti nelle tabelle seguenti. * Nel caso si utilizzi un cavo multicoppiola usare una sola delle coppiole disponibili. Nel caso sia necessario per diminuire le cadute resistive utilizzare la singola coppiola come singolo filo. ** Nel caso si utilizzi un cavo multipolare usare solo due dei fili disponibili e non utilizzare mai fili in parallelo. MT SBC 01 84 MT SBC 01 Figure per le distanze 1214/2C 1 2 5702 5802 1 2 3 4 4780 1214/2C 1 2 3 3 4 4 5 5 6 6 4888C 5702 5802 1 2 3 4 4780 4888C 4833C 1395 1216 1214/2C 1 2 3 4 1 5702 5802 2 3 4 5 5 6 6 5702 4888C 4834/9 85 MT SBC 01 GROUP S.P.A. Note di funzionamento • ll visitatore premendo il tasto di chiamata aziona la suoneria del posto interno. • Al posto esterno si ha un tono di avvenuta chiamata; se in impianti con più ingressi non si ode il tono di conferma chiamata, significa che un’altra conversazione è in atto verso un altro posto esterno installato sullo stesso montante. Nel caso sia installato l’Art. 3346, modulo di segnalazione impianto occupato, attendere sino allo spegnimento del modulo prima di richiamare. Nel caso sia installato l’Art. 3340 l’indicazione di impianto occupato è visualizzata sul display. • Al posto interno si entra in comunicazione sollevando il microtelefono. • Il tasto contraddistinto dal simbolo della chiave agisce sull’elettroserratura del posto esterno attivandola per circa 2 sec. • In impianti videocitofonici premendo il tasto di chiamata sul posto esterno si accendono i LED per l’illuminazione del soggetto; l’immagine rimane sul monitor per circa 90 sec. • L’Autoaccensione del monitor avviene premendo il pulsante 2. Nel caso siano installati due posti esterni, premendo in successione il pulsante 2 di autoaccensione del monitor si ha la possibilità di visualizzare sul monitor l’immagine prima da uno poi dall’altro dei due posti esterni (funzione di bascula tra due ingressi). • Per variare il volume della suoneria di chiamata agire sull’apposita regolazione di ciascun monitor o citofono. • Per regolazione volumi audio sul posto esterno vedi pag. 3, 15, 27, 29. L'autoaccensione è possibile solo con impianto a riposo. • Per variare la luminosità del monitor agire sull'apposita regolazione. • Agganciando la cornetta del posto interno si hanno a disposizione alcuni secondi per riprendere la fonica con il posto esterno. Dall’avvenuto aggancio passano alcuni secondi prima che l’immagine sparisca dal monitor. • Il monitor impostato come Principale (impostazione di fabbrica della staffa Art. 5714C, Art. 4784) si accende su chiamata e su autoaccensione anche se inserito come monitor aggiunto con stesso codice utente. • Il monitor impostato come Secondario (vedi variante SB2/A1BC-A2BC a pag. 115, 116), non si accende su chiamata ma all'inizio della comunicazione fonica o premendo il pulsante dedicato. • Monitor e citofoni con stesso codice utente suonano tutti contemporaneamente (indipendentemente se principali o secondari) su chiamata da posto esterno o da centralino e su chiamata da piano. MT SBC 01 86 MT SBC 01 Messa in funzione/verifica tensioni di impianto a riposo Chiamata fuoriporta * Pulsante comando apriporta locale 10-15 Vac durante l’attivazione I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 87 MT SBC 01 GROUP S.P.A. A Videocitofonia a colori con cablaggio a 2 fili SCHEMI DI COLLEGAMENTO • SB2V/01PXM Impianto 1 porta video Serie Powercom. Pag. 90 • SB2V/03GC Impianto 2 porte video Serie Powercom. Pag. 91 • SB2V/012GC Impianto con 1 porta video Serie Powercom e MAX 9 Miscelatori-alimentatori Art. 4888C. Pag. 92 SB2V/EN/115GC • Impianto 1 ingresso principale video e MAX 9 secondari audio serie Powercom. Pag. 94 • SB2V/EN/112GC Impianto 1 ingresso principale video e MAX 9 secondari video serie Powercom. Pag. 96 • SB2V/EN/103GC Impianto videocitofonico con un ingresso principale e centralino di portineria Art. 1998A. Pag. 98 SB2V/EN/159GC • Impianto con 2 porte video e centralino di portineria Art. 1998A. Pag. 99 • SB2V/EN/220GC Impianto videocitofonico con un ingresso principale, MAX 9 secondari video e centralino di portineria Art. 1998A. Pag. 100 MT SBC 01 88 • SB2/EN/001 Variante utilizzo staffa Art. 4784 in impianti solo audio. Pag. 102 • SB2/BGC Collegamento di MAX 4 diramazioni di montante per ogni Miscelatore-alimentatore Art. 4888C. Pag. 103 • SB2/GGC Connessione in cascata di più posti interni (sino a 25 per diramazione dall’Art. 4888C). Pag. 104 SB2/AAR • Collegamento amplificatore video Art. 4833C. Pag. 105 • SB2/CC Collegamento in cascata Art. 4834/9. Pag. 105 • SB2V/01GTCC Impianto 1 ingresso principale audio con telecamera scorporata. Pag. 106 SB2V/017GC • Impianto Simplebus color con modulo telecamera scorporata Art. 1259C in modalità attuatore generico. Pag. 107 • SB2V/018GC Impianto Simplebus color con modulo telecamera scorporata Art. 1259C in modalità attuatore generico con centralino di portineria. Pag. 108 • SB2/MBC Installazione Art. 1256 in impianti misti Audio/Video tipo Simplebus color. Pag. 109 • SB2V/019GC Impianto Simplebus color con modulo telecamera scorporata Art. 1259C in modalità attuatore con codice. Pag. 110 SB2V/EN/155GC • Installazione Art. 1256 per funzione D (apriporta di fondoscala) in impianti misti Audio/Video tipo Simplebus color. Pag. 112 • SB2/NC Fondoscala con Art. 1256 derivato prima dell’Art. 4888C. Pag. 114 • SB/GC Art. 1256 derivato sul posto esterno. Pag. 114 MT SBC 01 • SB2/A3BC Collegamento in cascata di monitor con lo stesso codice utente alimentati separatamente. Pag. 115 • SB2/A2BC Collegamento in cascata di monitor con lo stesso codice utente alimentati da montante. Pag. 115 • SB2/A1BC Collegamento in derivazione di monitor con lo stesso codice utente alimentati da montante. Pag. 116 • SB2/A5BC Collegamento di utenti citofonici in impianti misti. Citofoni in derivazione dal montante. Pag. 116 • SB2/A4BC Collegamento di utenti citofonici in impiant misti. Citofoni in cascata dal montante. Pag. 117 • SB2/AAW Collegamento citofoni aggiuntivi in derivazione dal monitor. Pag. 117 • SB/UC Variante collegamento porta video digitale con Art. 3340-3342. Pag. 118 • SB/KC Collegamento con i moduli 3262/0 (abbinato a modulo 1602) o 3268/0 (abbinato a modulo 4660C). Pag. 118 • CA/EN/108 Schema di collegamento Art. 1319 ai moduli Art. 3340 e Art. 3342. Pag. 119 • CA/EN/109 Schema di collegamento Art. 1319 ai moduli Art. 3370/A e Art. 3072/A. Pag. 119 • SB2/AAS Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Roma e modulo Art. 3063B. Pag. 120 • SB/AAEC Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Roma e modulo Art. 3063/A. Pag. 120 • SB2/AAV Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Vandalcom e modulo Art. 3064B. Pag. 121 • SB2/AAFC Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Vandalcom e modulo Art. 3064/A. Pag. 121 • SB/PC Variante collegamento apriporta locale temporizzato. Pag. 122 • SB2/AAK Connessione di dispositivi di ripetizione chiamata su staffa Art. 4784, 5714C e citofono Art. 2628, 2638. Pag. 122 • GEN/AAB Utilizzo Art. 1232 su staffa 5714C per filtraggio disturbi indotti sui Morsetti S+ S-. Pag. 123 • VARIANTE A Aggiunta pulsante di chiamata fuori porta. Pag. 123 • SB2/AAG Utlizzo LED per usi vari su monitor Bravo Art. 5702. • VARIANTE C Richiesta video su monitor Art. 5702, 5802 e 4780. • SB2/AAF Utilizzo per usi vari del Pulsante 1 (contatto NO, max 24V 100Ma) del Monitor Art. 5702, 5802 sulla staffa Art. 5714C. • SB2/AAH Utilizzo LED per usi vari su monitor Diva Art. 4780 e citofono viva-voce Art. 4781. • SB2/AAI Utilizzo per usi vari del Pulsante 3 (contatto NO, max 24V 100Ma) del Monitor Art. 4780, 4781 sulla staffa Art. 4784. • VARIANTE E Risposta automatica Art. 4780, 4781. • VARIANTE D Settaggio pulsante 1 su monitor Art. 5702, Art. 5802, Art. 4780 e citofono viva-voce Diva Art. 4781. • SB/AAA Utilizzo LED per usi vari sul citofono Style Art. 2618. • SB2/AAC Utilizzo per usi vari del pulsante P1 sul citofono Art. 2638. • SB2/OSC Installazione Art. 2610 in impianti misti Audio/Video. • SB/X1 Utilizzo per usi vari del pulsante P3 sul citofono Art. 2628. • SB/X Utilizzo per usi vari del Pulsante P2 sul citofono Art. 2610. • SB/X2 Utilizzo per usi vari dei pulsanti P8 e P9 sul citofono Art. 2618. • VARIANTE F Variazione suonerie Art. 5702, 2618. • VARIANTE G Variazione suonerie Art. 4780. • VARIANTE H Autoaccensione Art. 4780, Art. 5702 e Art. 5802. 89 Pag. 124 Pag. 124 Pag. 125 Pag. 125 Pag. 126 Pag. 126 Pag. 126 Pag. 127 Pag. 127 Pag. 127 Pag. 128 Pag. 128 Pag. 128 Pag. 129 Pag. 129 Pag. 129 MT SBC 01 A VARIANTI DI COLLEGAMENTO GROUP S.P.A. SB2V/01PXM A Impianto 1 porta video Serie Powercom. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 90 MT SBC 01 SB2V/03GC A Impianto 2 porte video Serie Powercom. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 91 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/012GC A Impianto con 1 porta video Serie Powercom e MAX 9 Miscelatori-alimentatori Art. 4888C. Tagliare solo la resistenza dell’uscita utilizzata. * Pulsante comando apriporta locale MT SBC 01 92 A MT SBC 01 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 93 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/EN/115GC A Impianto 1 ingresso principale video e MAX 9 secondari audio serie Powercom. Tagliare solo la resistenza dell’uscita utilizzata. * Pulsante comando apriporta locale MT SBC 01 94 A MT SBC 01 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 95 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/EN/112GC A Impianto 1 ingresso principale video e MAX 9 secondari video serie Powercom. Tagliare solo la resistenza dell’uscita utilizzata. * Pulsante comando apriporta locale MT SBC 01 96 A MT SBC 01 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 97 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/EN/103GC A Impianto videocitofonico con un ingresso principale e centralino di portineria Art. 1998A. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 98 MT SBC 01 SB2V/EN/159GC A Impianto con 2 porte video e centralino di portineria Art. 1998A. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 99 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/EN/220GC A Impianto videocitofonico con un ingresso principale, MAX 9 secondari video e centralino di portineria Art. 1998A. Tagliare solo la resistenza dell’uscita utilizzata. * Pulsante comando apriporta locale MT SBC 01 100 A MT SBC 01 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 101 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2/EN/001 A Variante utilizzo staffa Art. 4784 in impianti solo audio. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 102 MT SBC 01 SB2/BGC A Collegamento di MAX 4 diramazioni di montante per ogni Miscelatore-alimentatore Art. 4888C. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 103 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2/GGC A Connessione in cascata di più posti interni (sino a 25 per diramazione dall’Art. 4888C). Nel caso di connessione in cascata il numero MAX di posti interni (monitor o citofoni) collegabili per ogni diramazione di montante del Miscelatore alimentatore Art. 4888C è di 25. Ogni citofono Art. 2628, Art. 2638 deve essere preceduto da un Art. 1214/2C. Per le distanze ammesse tra posto interno più lontano e Miscelatore- alimentatore Art. 4888C in funzione dei cavi fare riferimento alla tabella di pag. 84 colonna A. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 104 MT SBC 01 SB2/AAR A Collegamento amplificatore video Art. 4833C. LINEA MONTANTE DAL POSTO ESTERNO I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/CC Collegamento in cascata Art. 4834/9. Tagliare solo la resistenza dell’uscita utilizzata I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. In caso sia necessario ottenere più delle 9 diramazioni fornite da un Art.4834/9, è possibile collegare un secondo 4834/9 in serie all’uscita del primo concentratore.Interporre un amplificatore 4833C per ogni 4834/9 aggiuntivo. Utilizzare al massimo 3 uscite del primo 4834/9 in questa configurazione per un totale di MAX 33 diramazioni. 105 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/01GTCC A Impianto 1 ingresso principale audio con telecamera scorporata. * Pulsante comando apriporta locale Da alimentare separatamente I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 106 MT SBC 01 SB2V/017GC A Impianto Simplebus color con modulo telecamera scorporata Art. 1259C in modalità attuatore generico. Da alimentare separatamente Per settaggio e funzionamento Art. 1259C vai a pag. 54. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 107 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/018GC A Impianto Simplebus color con modulo telecamera scorporata Art.1259C in modalità attuatore generico con centralino di portineria. Da alimentare separatamente Per settaggio e funzionamento Art. 1259C vai a pag. 54. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 108 MT SBC 01 SB2/MBC A Installazione Art. 1256 in impianti misti Audio/Video tipo Simplebus color. Per settaggio funzioni A,C,D,E dell'Art. 1256, vedi pag. 52. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 109 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/019GC A Impianto Simplebus color con modulo telecamera scorporata Art.1259C in modalità attuatore con codice. Da alimentare separatamente Per settaggio e funzionamento Art. 1259C vai a pag. 54. MT SBC 01 110 A MT SBC 01 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. * Pulsante comando apriporta locale 111 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2V/EN/155GC A Installazione Art.1256 per funzione D (apriporta di fondoscala) in impianti misti Audio/Video tipo Simplebus color. Per settaggio funzioni A,C,D,E dell'Art. 1256, vedi pag. 52. * Pulsante comando apriporta locale MT SBC 01 112 A MT SBC 01 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 113 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2/NC A Fondoscala con Art. 1256 derivato prima dell'Art. 4888C. Per settaggio funzioni A,C,D,E dell'Art. 1256, vedi pag. 52. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB/GC Art.1256 derivato sul posto esterno. Per settaggio funzioni A,C,D,E dell'Art. 1256, vedi pag. 52. comando * Pulsante apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 114 MT SBC 01 SB2/A3BC A Collegamento in cascata di monitor con lo stesso codice utente alimentati separatamente. • Accensione del solo monitor Principale su chiamata. • Accensione su pressione del pulsante2 dei monitor Secondari dopo chiamata (Richiesta Video). • Suoneria su tutti i monitor. MONITOR PRINCIPALE MONITOR PRINCIPALE MONITOR PRINCIPALE I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/A2BC Collegamento in cascata di monitor con lo stesso codice utente alimentati da montante. • Accensione del solo monitor Principale su chiamata. • Accensione su pressione del pulsante2 dei monitor Secondari dopo chiamata (Richiesta Video). • Suoneria su tutti i monitor. MONITOR PRINCIPALE MONITOR SECONDARIO MONITOR SECONDARIO I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 115 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2/A1BC A Collegamento in derivazione di monitor con lo stesso codice utente alimentati da montante. • Accensione del solo monitor Principale su chiamata. • Accensione su pressione del pulsante2 dei monitor Secondari dopo chiamata (Richiesta Video). • Suoneria su tutti i monitor. MONITOR SECONDARIO MONITOR SECONDARIO MONITOR PRINCIPALE I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/A5BC Collegamento di utenti citofonici in impianti misti. Citofoni in derivazione dal montante. MONITOR PRINCIPALE I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 116 MT SBC 01 SB2/A4BC A Collegamento di utenti citofonici in impianti misti. Citofoni in cascata dal montante. MONITOR PRINCIPALE I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/AAW Collegamento citofoni aggiuntivi in derivazione dal monitor. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 117 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB/UC A Variante collegamento porta video digitale con Art. 3340 - 3342. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB/KC Collegamento con i moduli 3262/0 (abbinato a modulo 1602) o 3268/0 (abbinato a modulo 4660C). * Pulsante comando apriporta locale Impostare il modulo 3070/A in modalità tipo Simplebus = 1 (vedi paragrafo 4B-6 a pag. 19). Impostazione di fabbrica. MT SBC 01 118 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 CA/EN/108 A Schema di collegameto Art. 1319 ai moduli Art. 3340 e Art. 3342. Computer Art. 1319 Impostare il jumper JP1 in modalità “MODO 1” (vedi figura) Treccia telefonica schermata Attenzione: - è possibile utilizzare al massimo 5 terminali Art. 3340-3342. - distanza massima tra l’Art. 1319 ed il terminale Art. 3340-3342 più distante: 100 m. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. CA/EN/109 Schema di collegamento Art. 1319 ai moduli Art. 3070/A e 3072/A. Computer Art. 1319 Impostare il Jumper JP1 in modalità ‘’MODO 1’’ (vedi figura). Cavo intrecciato e schermato Attenzione: È possibile utilizzare al massimo 5 terminali Art. 3070/A - 3072/A. Distanza massima tra l’Art. 1319 ed il termiale Art. 3070/A – 3072/A più distante: 100 m. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 119 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2/AAS A Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Roma e modulo Art. 3063B. * Pulsante comando apriporta locale Per l'utilizzo e la programmazione dei moduli 3063B e 3064B, vedi pag. 78. Per utilizzare più di 2 pulsanti, montare esclusivamente i moduli 3063B o 3063/A. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB/AAEC Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Roma e modulo Art. 3063/A. * Pulsante comando apriporta locale Utilizzo e programmazione dei moduli 3063/A e 3064/A. 1602 - 4660 - 4660C Collegare insieme tutti i conduttori del morsetto comune (C) dei vari moduli. Collegare la Resistenza da 68K presente nella confezione solo sul primo modulo. In fase di programmazione dei pulsanti, cortocircuitare la Resistenza (solo sul primo modulo) e procedere come indicato a pag. 78. Per utilizzare più di 2 pulsanti, montare esclusivamente i moduli 3063B o 3063/A. MT SBC 01 120 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 SB2/AAV A Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Vandalcom e modulo Art. 3064B. * Pulsante comando apriporta locale I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. Per l'utilizzo e la programmazione dei moduli 3063B e 3064B, vedi pag. 78. SB2/AAFC Impianto audio-video Simplebus color con pulsantiera Vandalcom e modulo Art. 3064/A. * Pulsante comando apriporta locale Utilizzo e programmazione dei moduli 3063/A e 3064/A. 1602 - 4660 - 4660C Collegare insieme tutti i conduttori del morsetto comune (C) dei vari moduli. Collegare la Resistenza da 68K presente nella confezione solo sul primo modulo. In fase di programmazione dei pulsanti, cortocircuitare la Resistenza (solo sul primo modulo) e procedere come indicato a pag. 78. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 121 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB/PC A Variante collegamento apriporta locale temporizzato. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/AAK Connessione di dispositivi di ripetizione chiamata su staffa Art. 4784, 5714C e citofono Art. 2628, 2638. 20m MAX La somma totale del numero di posti interni con stesso codice utente e del numero di dispositivi di ripetizione chiamata collegati ai suddetti posti interni non può superare il numero di 4. Connettere un solo dispositivo di ripetizione chiamata per ogni posto interno. Utilizzare cavo schermato per il collegamento e non far passare i cavi in prossimità di carichi induttivi pesanti o cavi di alimentazione (230V / 400V). Impostare l’Art. 1122/A per funzionamento a 12V. Connettere sui contatti C.NO. dell’Art. 1122/A solo dispositivi funzionanti in bassa tensione. In caso di connessione di carichi induttivi si consiglia la connessione di una capacità di 470nF in parallelo ai contatti C.NO. dell’Art. 1122/A. MT SBC 01 122 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 GEN/AAB A Utilizzo Art. 1232 su staffa 5714C per filtraggio disturbi indotti sui morsetti S+ e S-. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. VARIANTE A Aggiunta di pulsante di chiamata fuori porta. In caso di più citofoni o staffe monitor con lo stesso codice utente collegare il pulsante CFP su uno solo; tutti i dispositivi suoneranno contemporaneamente. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 123 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2/AAG A Utilizzo LED per usi vari su monitor Bravo Art. 5702. In presenza di tensione sui morsetti + LED - LED il led di segnalazione lampeggia. VARIANTE C Richiesta video su monitor Art. 5702, 5802 e 4780. Richiesta Video su monitor con staffe Art. 5714C impostate come Secondario (vedi JP1 di figura, in posizione S). La funzione di Richiesta video non richiede abilitazione; essa permette di accendere un monitor in seguito ad una chiamata da posto esterno per l’utente. Utilizzo della funzione Richiesta Video: l’accensione del monitor avviene automaticamente sollevando la cornetta o premendo e rilasciando immediatamente il pulsante 2 (se mantenute le impostazioni di fabbrica) o il pulsante programmato tramite Art. 1251/A per questa funzione. Richiesta Video su monitor con staffe Art. 4784 impostate come Secondario (vedi JP1 di figura, in posizione S). La funzione di Richiesta video non richiede abilitazione; essa permette di accendere un monitor in seguito ad una chiamata da posto esterno per l’utente. Utilizzo della funzione Richiesta Video: l’accensione del monitor avviene automaticamente premendo il tasto di fonica oppure premendo e rilasciando immediatamente il pulsante 2 (se mantenute le impostazioni di fabbrica) o il pulsante programmato tramite Art. 1251/A per questa funzione. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 124 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 SB2/AAF A Utilizzo per usi vari del Pulsante 1 (contatto C.NO., max 24V 100mA) del Monitor Art. 5702, 5802 sulla staffa Art. 5714C. Rimuovere CV3, CV4. 1 1 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/AAH Utilizzo LED per usi vari su monitor Diva Art. 4780 e citofono viva-voce Art. 4781. In presenza di tensione sui morsetti + LED - LED il led di segnalazione lampeggia. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 125 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB2/AAI A Utilizzo per usi vari del Pulsante 3 (contatto NO, max 24V 100mA) del Monitor Art. 4780, 4781 sulla staffa Art. 4784. Rimuovere CV3, CV4. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. VARIANTE E Risposta automatica Art. 4780, 4781. Funzione Risposta automatica: con questa funzione impostata il monitor entra in fonica automaticamente a fronte di una chiamata ricevuta. Per attivare questa funzione impostare il dip switch S2-2 sulla staffa Art. 4784 come in figura (se ci sono più staffe con lo stesso codice utente impostare la funzione solo su una) I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. Utilizzo LED per usi vari: Jumper CV4 e CV5 in posizione B. VARIANTE D Settaggio pulsante 1 su monitor Art. 5702, Art. 5802, Art. 4780 e citofono viva-voce Diva Art. 4781. Per settare la funzione attuatore generico sul pulsante 1 impostare il dip switch S2 sulla staffa Art. 5714C o Art. 4784 come in figura . I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 126 MT SBC 01 SB/AAA L L E+ ED D A Utilizzo LED per usi vari sul citofono Style Art. 2618. 2618 8 8 9 9 Utilizzo LED per usi vari: Jumper CV4 e CV5 in posizione B. I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/AAC Utilizzo per usi vari del pulsante P1 sul citofono Art. 2638. 2638 1 Rimuovere i jumper CV1 e CV2 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB2/OSC Installazione Art. 2610 in impianti misti Audio/Video. 2610 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. 127 MT SBC 01 GROUP S.P.A. SB/X1 A Utilizzo per usi vari del pulsante P3 sul citofono Art. 2628. 2628 3 3 3 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB/X Utilizzo per usi vari del pulsante P2 sul citofono Art. 2610. 2610 2 Rimuovere i jumper CV2 e CV3 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. SB/X2 Utilizzo per usi vari dei pulsanti P8 e P9 sul citofono Art. 2618. CP8 CC8 CP9 CC9 Rimuovere i jumper CP8 CC8 e CP9 CC9. L L E+ ED D 8 8 9 2618 9 9 MT SBC 01 128 8 I monitor Planux Art. 6101 e Maestro Art. 5900 sono compatibili col sistema Simplebus color, per maggiori informazioni fare riferimento ai relativi fogli tecnici FT/SBC/11, FT PLANUX 01 e FT/SBC/13. MT SBC 01 VARIANTE F 1 Tenere premuto il Pulsante fino a che non verrà emesso un suono di conferma (l’operazione è possibile solo con l’impianto in situazione di riposo e cornetta agganciata; in caso contrario il led di segnalazione lampeggerà per avvisare l’utente). 2 Premere e rilasciare il Pulsante : 1 volta (viene emesso un tono di conferma) per modificare la suoneria di chiamata da posto esterno. 2 volte (vengono emessi 2 toni di conferma) per modificare la suoneria di chiamata da centralino. 3 volte (vengono emessi 3 toni di conferma) per modificare la suoneria del campanello di piano. Ulteriori pressioni del Pulsante ripetono la sequenza appena descritta. Dopo l’ultima pressione del Pulsante attendere un suono di conferma selezione prima di passare alla fase seguente. 3 Premere e rilasciare il Pulsante per scorrere in sequenza le varie suonerie disponibili. Nel caso si voglia riascoltare più volte la stessa suoneria mantenere premuto il Pulsante . 4 Sollevare e riagganciare la cornetta per confermare la scelta dell’ultima suoneria ascoltata e per uscire (in qualunque momento) dalla modalità di variazione suoneria. All’uscita dalla modalità di variazione suoneria verrà emesso un suono di conferma. VARIANTE G Variazione suonerie Art. 4780. 1 Tenere premuto il Pulsante fino a che non verrà emesso un suono di conferma (l’operazione è possibile solo con l’impianto in situazione di riposo; in caso contrario il led di segnalazione lampeggerà per avvisare l’utente). 2 Premere e rilasciare il Pulsante : 1 volta (viene emesso un tono di conferma) per modificare la suoneria di chiamata da posto esterno. 2 volte (vengono emessi 2 toni di conferma) per modificare la suoneria di chiamata da centralino. 3 volte (vengono emessi 3 toni di conferma) per modificare la suoneria del campanello di piano. Ulteriori pressioni del Pulsante ripetono la sequenza appena descritta. Dopo l’ultima pressione del Pulsante attendere un suono di conferma selezione prima di passare alla fase seguente. 3 Premere e rilasciare il Pulsante per scorrere in sequenza le varie suonerie disponibili. Nel caso si voglia riascoltare più volte la stessa suoneria mantenere premuto il Pulsante . 4 Premere il tasto per confermare la scelta dell’ultima suoneria ascoltata e per uscire (in qualunque momento) dalla modalità di variazione suoneria Monitor. All’uscita dalla modalità di variazione suoneria Monitor verrà emesso un suono di conferma. VARIANTE H Autoaccensione Art. 4780, Art. 5702 e Art. 5802. Funzione Autoaccensione (consigliata solo per impianti con 1 o 2 ingressi). L’ accensione del monitor avviene premendo e rilasciando immediatamente il pulsante 2 (se mantenute le impostazioni di fabbrica) o il pulsante programmato tramite Art. 1251/A per questa funzione. L’autoaccensione è possibile solo con impianto a riposo. L’ autoaccensione può essere disabilitata. Per disabilitare la funzione è necessario tener premuto il pulsante dedicato all’autoaccensione del monitor per un tempo superiore a 6 sec. All’avvenuta impostazione si ode, un singolo tono di conferma. Per abilitare tener premuto lo stesso pulsante per un tempo superiore a 4 sec. In questo caso si ode, un duplice tono di conferma. 129 MT SBC 01 A Variazione suonerie Art. 5702, 2618. MT/SBC/01 - 1a edizione (ITALIANO) 11/2008 - cod. 22591257I Assistenza tecnica Italia Commerciale Italia 0346/750090 0346/750091 [ B ] Comelit Group Belgium Z.3 Doornveld 170 1731 Zellik ( Asse) Tel. +32 (0) 24115099 Fax +32 (0) 24115097 www.comelit.be - [email protected] [ GR ] [ RC ] Comelit Hellas 9 Epiru str. 16452 Argyroupolis - Athens Greece Tel. +30 210 9968605-6 Fax : +30 210 9945560 www.comelit.gr [email protected] Comelit (Shanghai) Electronics Co.,Ltd 5 Floor No. 4 Building No.30 Hongcao Road Hi-Tech Park Caohejing, Shanghai, China Tel. +86-21-64519192/9737/3527 Fax. +86-21-64517710 www.comelit.com.cn [email protected] [ I ] Comelit Piemonte Str. Del Pascolo 6/E - 10156 Torino Tel. e Fax +39 011 2979330 www.comelit.eu [email protected] [email protected] [email protected] Technical service abroad Export department (+39) 0346750092 (+39) 0346750093 [ E ] Comelit Espana S.L. [ D ] Comelit Group Germany GmbH Brusseler Allee 23- 41812 Erkelenz Tel. +49 (0) 243190151-23 +49 (0) 243190151-24 Fax +49 (0) 24319015125 www.comelit.de - [email protected] Josef Estivill 67/69 - 08027 Barcelona Tel. +34 932 430 376 - Fax +34 934 084 683 www.comelit.es [email protected] [ IRL ] Comelit Ireland [ I ] Comelit Sud S.r.l. Suite 3 Herbert Hall 16 Herbert Street - Dublin 2 Tel. +353 (0) 1 619 0204 Fax. +353 (0) 1 619 0298 www.comelit.ie [email protected] Via Corso Claudio, 18 84083 Castel San Giorgio (Sa) Tel. +39 081 516 2021 Fax +39 081 953 5951 www.comelit.eu- [email protected] [ UK ] Comelit Group UK Ltd [ SG ] Comelit Group [ UAE ] Comelit Group U.A.E. Singapore Representative Office Middle East Office 54 Genting Lane, Ruby Land Complex P.O. Box 54433 - Dubai U.A.E. Blk 2, #06-01 - Singapore 349562 Tel. +971 4 299 7533 - Fax +971 4 299 7534 Tel. +65-6748 8563 - Fax +65-6748 8584 www.scame.ae [email protected] [email protected] Unit 4 Mallow Park - Watchmead Welwyn Garden City Herts - AL7 1GX Tel: +44 (0)1707377203 Fax: +44 (0)1707377204 www.comelitgroup.co.uk [email protected] [ F ] Comelit Immotec Siège: Parc d’activités Technologiques EUROPARC 3, Allées des Saules - 94042 CRETEIL CEDEX Tél. +33 (0) 1 43 53 97 97 - Fax +33 (0) 1 43 53 97 87 Centre logistique livraisons - commandes 15, Rue Jean Zay - 69800 SAINT PRIEST Tél. +33 (0) 4 72 28 06 56 - Fax +33 (0) 4 72 28 83 29 www.comelit.fr - [email protected] [ NL ] Comelit Nederland BV Aventurijn 220-3316 LB Dordrecht Tel. +31 (0) 786511201 - Fax +31 (0) 786170955 www.comelit.nl - [email protected] [ USA ] Comelit Cyrex 250 W. Duarte Rd. Suite B Monrovia, CA 91016 Tel. +1 626 930 0388 - Fax +1 626 930 0488 www.comelitusa.com [email protected]