Coro Teresina Unfer Anni di storia 35 Joar singan TIMAU • TISCHLBONG 1966 • 2001 www.taicinvriaul.org CORO TERESINA UNFER la loro memoria viva sempre nel nostro cuor.... Vogliamo sperare che in un angolo del Paradiso gli amici coristi che non ci sono più possano ritrovarsi e cantare ancora insieme sojar gadenck sai olabaila in unsars hearza... Miar houfn as in an eika van himbl da singara as niamar mit uns sent bidar zomatreifnt unt mitanondar singant ) 2 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Velia Plozner van Ganz ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ r oo s e as r da ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ L’ASSESSOREE ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ perchè questo libro amboiden dosto puach L a storia, i ricordi, l’impegno sociale e l’itinerario culturale percorso dalla Corale “T.Unfer” nel corso di 35 anni di attività, sono raccolti nelle pagine di questa pubblicazione che ne vuole ripercorrere le tappe più significative frutto di impegno, di intenso lavoro preparatorio, di sacrifici e di rinunce, ma anche di grandi soddisfazioni e ricordi indelebili che stimolano a proseguire. Tanti sono i coristi e i maestri che si sono alternati in questi anni mantenendo vivi gli ideali ispiratori che hanno portato nel lontano 1966 alla costituzione, sotto la guida di don Paolo Verzegnassi, del primo coro misto composto anche da giovanissimi e di cui posseggo ancora il ricordo di quando, giovane corista, partecipavo all’attività del gruppo. In tutti questi anni, senza particolari aiuti, ma per la solerzia ed intelligenza dei suoi dirigenti è riuscito ad organizzare un’attività diversificata, sempre presente agli appuntamenti significativi della comunità. Attualmente, sotto la sapiente, assidua ed appassionata direzione del maestro Dario Scrignaro, il coro partecipa alla vita liturgica e religiosa della comunità, approfondisce la ricerca e l’apprendimento del canto popolare friulano e, unitamente alle altre realtà culturali del territorio, propone, nel suo repertorio, parole e melodie a testimonianza delle matrici etnico - linguistiche che caratterizzano la comunità alloglotta di Timau. Il 35° di fondazione non deve diventare però solo il momento del ricordo, deve essere invece un momento di riflessione e di invito a riscoprire il senso e il valore dello stare e sentirsi assieme che si esprime attraverso il canto non solo per i timavesi di nascita. Con l’auspicio che le giovani generazioni traggano un insegnamento dalle esperienze passate, continuino a diffondere le nostre tradizioni, e proseguano nella ricerca dei canti e delle melodie in timavese, auguro a dirigenti e coristi i migliori successi. ) 3 = CORO TERESINA UNFER D a vinvadraisk joar leim, da gadanckna unt da groasa oarbat as dar koro “T.Unfer” hot gamocht, sent zoma gacklaupt unt auf crim afta platlan va den puach as ibartrok da schianastn bailalan, darleipt singantar in chamarocoft, ona zan vargeisn da hoartickaitn asar in dein joarn hot ibarlivart, ola sochn asin da chroft hont geim unt gippin baitar zan gianan. Vil senta da singara as in da zait sent gabezzlt unt as hont aufckop mit gaist in sen Koro as is sezzaseachzka dar Don Paolo Verzegnassi auf hot procht mit vil junga. Van sen paholti an guatn gadonckn bal ii aa a singarin pin gabeisn. Ona vil hilfa, in deiga longa zait, da singara unt soiadar learar sent zareacht cheman zan pavridin unt voarschteilnsi vir anian sunti as in doarf is boarn ainpfiart. In haint dar koro beart ocualt singan da meis vir da groasa suntigis, zoma suachn, learnan unt singan vriaulischa zanchlan ona vargeisn da sen af tischlbongarisch, van pravn learar Dario Scrignaro. Pfaiarn vinvadraisk joar muast nit sain virn koro lai a bailali bo ola da gadanckna guata unt cleachta in chopf chemant, ovar muast bearn a bailali drauf zan ratn bosta is da chamarocoft, bosta bilt son zoma singan nit lai vir da tischlbongara. Houfmar as da jungan bidar nuz senant den soft zan pacheman baitar zan tron unsara praicha. Min vargunan as learara unt singara nouch longa baitar geant, houfmar as obla mear junga eipas learnant van ols bos is boarn gamocht, asa baitar tronk unsara praicha unt asa nouch vil ondara zanchlan af tischlbongarisch ausar suachnt. ) 4 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ t en d i es pr ○ 35 JOAR SINGAN Dino Matiz ○ ○ ○ r da ○ ○ ○ ○ ○ IL PRESIDENTE ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ con il coro dal 1977 min koro van 77 L a mia avventura con il coro Teresina Unfer ha avuto inizio nell’anno 1977, alcuni anni dopo il mio rientro in Italia, lasciando alle spalle lunghi anni di vita di emigrante. Ricordo perfettamente quando nell’anno 1968 don Paolo Verzegnassi venne a farci visita a Basilea (Svizzera), dove risiedeva la maggior parte degli emigranti timavesi e durante questo incontro, oltre a portarci una buona parola cristiana e di conforto, ci fece anche sentire alcuni nastri con registrati i saluti dei nostri cari che avevamo lasciato a Timau ed altresì alcuni canti del coro T. Unfer appena nato. Ricordo come fosse oggi le parole di augurio, accompagnate dal pianto, nonché dal suono della sua inseparabile fisarmonica a bocca del mio predecessore Lino Primus, il quale fu tra i primi fondatori e primo Presidente del Gruppo ed al quale rendo onore e gratitudine alla sua Figura, che fu esempio di vita e grande estimatore del canto corale e per l’attaccamento alla nostra gente sia nella gioia che nel dolore. Allora non avrei mai immaginato di poter far parte un giorno di quel Gruppo che stavo ascoltando e di prenderne addirittura la Presidenza che dura ormai da quasi venticinque anni. Un plauso ed un ringraziamento per questo traguardo và doverosamente ai maestri don Paolo Verzegnassi, nostro Fondatore, ed a Dario Scrignaro che da vent’anni instancabilmente opera ed amalgama coriste e coristi provenienti anche da altre Comunità come da Cleulis, Treppo Carnico, Ligosullo, nonché da Tolmezzo, portando al coro quel sostegno e quella voglia di proseguire e di vivere assieme momenti di gioia, serenità e calda amicizia. Trentacinque anni di attività costituiscono un traguardo importante per un Gruppo Corale: significa passione musicale, amore per le proprie radici e tanto sacrificio personale, tenuto conto dell’impegno continuo richiesto ai componenti che costituiscono quel ricambio necessario per assicurare la continuità e la sopravvivenza del Gruppo. ) 5 = CORO TERESINA UNFER Per questo mi sento orgoglioso di essere Presidente del Coro Teresina Unfer di Timau, costruito con tanta dedizione, passione e umiltà. A tutti i coristi di ieri e di oggi il grazie più sincero perché hanno saputo attraversare periodi critici senza venir meno ai propri impegni e senza perdere la passione e la costanza per poter essere in futuro ancora protagonisti per continuare insieme la meravigliosa avventura. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Palucc 1954 - Teresina Unfer beart var RAI intervischtiert. Va Links af reachtz: dar Radiotecnichar, da Teresina van Sappadin, da Ilva van Pierut, da Marisa van Sckarnutul, varschtecht da Alda van Velt, is Mariali van Jakumut, da Bianca van Nikalan unt da Liliana van Sckarnutul. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1954, Paluzza - Piazza 21-22 Luglio - Teresina Unfer intervistata dalla RAI. ○ ) 6 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 35 JOAR SINGAN don Paolo Verzegnassi ○ ○ ○ r da a ht c rs ea i tr h sc ae m ○ IL FONDATORE ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ad multos annos geaz baitar asou C arissimi Cantori e Canterine del Coro “T. Unfer” di Timau, su invito del vostro Presidente Dino Matiz, anch’io voglio esprimere le mie felicitazioni ed apprezzamenti per il 35° anno di fondazione del vostro Coro. E’ un traguardo molto importante per voi, per quelli che vi hanno preceduto e per il paese tutto di Timau e Cleulis. Ricordo bene il suo inizio, nel mese di ottobre del 1966, nella grande Chiesa di Cristo Re, nelle sere dopo la recita del S. Rosario. Prima di tutto hanno iniziato le prove di canto le donne e le ragazze, poi gli uomini ed i giovani. In tutti noi non c’era nessuna ambizione di grandi traguardi, ma solo di fare qualche bel canto per rallegrare i componenti e la gente che ascoltava. Non avrei mai immaginato che, in seguito, con l’ottimo insegnamento e costanza del vostro Maestro Dario Scrignaro, avreste potuto acquistare notorietà e tanti anni di vita. Siete stati lodevoli sotto tutti gli aspetti. Cordialmente vi saluto tutti e “Ad multos annos”. ) 7 = CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1954, Paluzza - Piazza 21-22 Luglio - Teresina Unfer ed il suo Gruppo Durante l’esecuzione per la RAI. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Palucc 1954 - da Teresina Unfer mit sain Grup dareimst is singan vir da RAI. Va links af reachtz: dar Radioteknichar, da Alba van Sock, da Erlina van Paloni, da Ilva van Pierùt, varschteckt da Bianca van Nikalan, da Teresina van Sappadin, varschteckt da Marisa van Sckarnutul, da Liliana van Sckarnutul, is Mariali van Jakumùt, da Iole van Sock und hintn dar Amato Matiz Pakai. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1967 - Da oltn singara mochnt schual. Va Links af reachtz: dar Flavio van Galo, dar Bepi van Schullan, dar Dante var Pooln, is Jakl van Kareta, dar Sghorc (Giorgetto) van Sappadin, dar Erso van Krepp unt dar Niveo van Galo. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1967, Timau - La vecchia cantoria a lezione. ○ ) 8 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Dario Scrignaro ○ ○ ○ r da r ra a le ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ IL DIRETTORE ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ non avrei mai creduto ○ i hiat nia gaglap P otrebbe essere, anzi è il titolo di uno sceneggiato formato da più di 1000 puntate, iniziato nel 1981 ed a proseguire senza intravedere, al momento, ombra di termine. Ricordo ancora, come in un sogno, la prima riunione nella nostra sede ove venni presentato al coro ed al quale dissi: “ricordatevi che sono di passaggio in attesa che vi troviate un Direttore definitivo”; Io credevo a quelle parole, loro il Direttore lo avevano trovato, ed ora, dopo vent’anni, sono qui a scrivere di noi. Mi riesce difficile, ma con grande forma di rispetto esprimo sentimenti verso Don Paolo Verzegnassi, che prima di me ha dato impulso a questo gruppo di persone, radicando in loro costanza ed abnegazione, ed al Maestro Arnaldo De Colle che è stato di sprone alla scelta da me operata. Non posso tralasciare il certosino lavoro di tessitore instancabile e di aggregatore e consigliere qual’è Dino, il presidente che da molto tempo segue fianco a me le vicissitudini di questo meraviglioso gruppo che con il passare del tempo si è modificato, si è plasmato ed ha assunto connotati suoi specifici che vengono risaltati nei canti e nelle villotte che propone. Credo che in questo contesto una significativa parte di grazie e di profonda riconoscenza vadano a Don Attilio ed a tutto il paese di Timau, che silenziosi, ma sempre presenti, hanno permesso al coro di essere partecipe del tessuto sociale con quello che è l’unica sua espressione: il canto. Il tempo, che è grande maestro di vita, mi ha dato la possibilità di conoscere tanti amici coristi, ed assieme abbiamo versato nel coro momenti di gioia e di dolore, di forza e di debolezza; Quelli che si apprestano a festeggiare questo ambito traguardo, sono testimoni di un andirivieni che spero non abbia a terminare. Tramite loro rivolgo un cordiale saluto a tutti, un grazie per la collaborazione che mi viene data, dell’abnegazione e della disponibilità a migliorarsi, crescendo nella mente e nel cuore. ) 9 = CORO TERESINA UNFER Il lavoro in simbiosi, di studio, di ricerca della tecnica e anche di ciò che sta oltre le note, portano il coro ad essere un veicolo di cultura, un modello di vita. La musica esige impegno e costanza, disciplina e volontà morale; Non esiste una via di mezzo, non esistono compromessi; Ecco quindi che il cantare in coro forma persone forti, sicure ed equilibrate. I giovani oggi hanno una maggior cultura, usano il desiderio di sapere, di conoscere, di cercare le origini della storia; Lo fanno per essere consapevoli, responsabili, partecipi, non per sentirsi superiori od inferiori. Esiste il bisogno di avere dei punti di riferimento; C’è urgenza di umiltà, virtù che è alla base del progredire e del crescere ed in questo contesto il coro è una palestra dello spirito, un momento di ricerca, un’associazione di persone unite dalla coerenza, fiere della loro identità. Sono convinto che il coro in questi 35 anni di attività sia stato testimone fedele e coerente dell’anima popolare della vallata del But. L’augurio è che altre persone, altri giovani che amano la musica, la cultura e le tradizioni, come metodo di concepire la vita, si uniscano all’attuale gruppo. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1968 Rifugio Marinelli: don Paolo Verzegnassi mentre celebra la Santa messa. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Marinelli Hita 1968: dar Gaistligar don Paolo dareimst da Hailiga meis. ○ ○ ○ ○ ) 10 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Emidio Zanier ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ar st i a m r e rg i rb da ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ IL SINDACO ○ ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ lunga vita al Coro longis leim in koro I l tempo è come l’acqua del fiume che scorre inesorabile, a volte lenta a volte impetuosa, cosi sono trascorsi questi anni ed ora Voi cari coristi vi ritrovate unitamente alla Comunità di Timau a festeggiare le nozze di corallo della corale “Teresina Unfer”. Infatti sono trascorsi trentacinque anni da quel lontano, cosi ci pare, ma sembra ieri, 1966 quando l’allora parroco don Verzegnassi assieme ad alcuni parrocchiani di buona volontà e bella voce, costituì il coro parrocchiale, denominato poi Gruppo Corale “Teresina Unfer” in ricordo della organista della chiesa di S. Geltrude scomparsa prematuramente. In poco tempo la corale diventa una bella realtà, conta un consistente numero di coristi, affina le interpretazioni melodiche con brani di vario tipo indirizzati prevalentemente al canto popolare, di montagna e della cultura germanofona. Oggi, sotto la sapiente e ventennale guida del maestro Dario Scrignaro, succeduto a don Verzegnassi nel 1981, ha ulteriormente ampliato il suo repertorio, acquisendo vari riconoscimenti nell’ambito corale regionale; frequenti sono le uscite oltre confine, confrontandosi con le Comunità dei limitrofi paesi austriaci, esibendosi ultimamente nella cattedrale di S. Stefano in quel di Vienna. Per la sua attività e per questi motivi la corale occupa un posto di rilievo nel panorama culturale della nostra Comunità ed in particolare di quella Timavese. Tutto ciò si deve ai tanti coristi, oggi provenienti non solo da Timau, ma anche da altri paesi della valle, che con metodica applicazione dedicano parte del loro tempo alla corale: prove, concerti, rassegne ed il tutto per mantenere viva e vitale questa associazione che fa indubbiamente onore alla propria Comunità. La Corale non svolge solo una funzione di divulgazione del bel canto, ma anche una funzione sociale, di aggregazione, di scambi culturali con altre Comunità, di rapporti interpersonali improntati ad una sana e cordiale amicizia: una funzione di indubbia e peculiare importanza e quindi, quale miglior augurio per questo trentacinquesimo se non quello di formulare alla Corale lunga vita, foriera di successi e soddisfazioni. ) 11 = CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Luglio 1967, Rifugio Marinelli: il coro con le voci bianche. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Marinelli Hita: dar Koro zoma min Jungan singara. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Luglio 1967 Rifugio Marinelli: le voci bianche si concedono una pausa. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Marinelli Hita 1967: da jungan singara tuant a pisl rostn. ○ ○ ○ ○ ) 12 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ don Attilio Balbusso ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ cosa avrebbe voluto dirci? ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ar lt ig s ai g r da ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ IL PARROCO ○ ○ ANNI DI STORIA bos hiatar uns gabelt soon? A vevamo chiesto a Don Attilio di scrivere alcune righe da inserire in questa pagina Il saluto del Parroco di Timau. Però alcuni giorni dopo si è ammalato e il precipitarsi della malattia non gli ha consentito di farlo. Cosa avrebbe voluto dirci non lo sapremo mai, possiamo solo immaginarlo. Forse, ognuno di noi, raccogliendosi in un momento di silenzio potrà sentire quello che don Attilio avrebbe voluto dirci. Grazie don Attilio! Sia lodato Gesù Cristo Galopsus Jesus Cristus ) 13 = CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 6 gennaio 1967, Timau: il Gruppo Corale Teresina Unfer è tenuto a Battesimo. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 5 maggio 1968 Grotte di Postumia (JU) l’entusiasmo è grande. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Cknotn Leichar Postumia 5 mai 1968: da vroickait is groas. ○ ○ ○ ○ ) 14 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1967: dar Koro beart Gataft. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Maria Hornung ○ ○ ○ ○ da ng u n or H ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ dall’Università di Vienna ... a Timau ○ var Universitaat va Wien ... af Tischlbong I l Coro di Tischelwang / Timau, fra Cori simili provenienti dall’alta Italia e dalle isole alloglotte tedesche, si distingue in particolare per la sua seguente caratteristica: Il repertorio canoro si distribuisce armonicamente sul dialetto Timavese, sulla lingua Italiana e sul tedesco scritto. Una simile caratteristica non l’ho riscontrata in nessun Coro comparabile con quello di Tischelwang/Timau. Questo ”musicalmente” straordinario Coro rappresenta anche linguisticamente un ponte fra i nostri Stati. Il dialetto timavese, di provenienza carinziana, influenzato per secoli dalle lingue friulana e italiana, resta comunque la parlata del cuore. Ci si può solo augurare che ciò continui a rimanere così. D er Chor von Tischelwang/Timau fällt unter ähnlichen Chören aus Österreich, aus Oberitalien und aus den deutschen Sprachinseln in Italien durch eines besonders auf: Das vorgetragene Liedgut verteilt sich sprachlich sehr harmonisch auf Tischelwangerisch, Italienisch und Schriftdeutsch. Ich habe Ähnliches noch bei keinem vergleichbarem Chor gefunden. So stellt dieser musikalisch hervorragende Chor auch sprachlich eine Brücke zwischen unseren Ländern dar. Sein Herzstück aber ist Tischelwangerisch, die alte aus Kärnten stammende Mundart des Ortes, die durch Jahrhunderte vom Friaulischen und vom Italienischen her geformt wurde. Man kann nur von Herzen wünschen, dass dies weiter so bleibt! Univ. Prof. Dr. Maria Hornung, Wien ) 15 = CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Timau Gennaio 1977, il coro riprende l’attività. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1977, dar Koro hot bidar onckeipt zan singan. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1977, 15 agosto, Timau Chiesa di Cristo Re: il coro durante la S.Messa in onore dell‘Assunta. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1977: dar Koro dareimst da Hailiga Meis var Mutargotis in Himbl aufsctin. ○ ○ ○ ○ ) 16 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ er ey G ○ 35 JOAR SINGAN Ingeborg Geyer ○ ○ ○ da ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ dagli “Amici delle Isole Linguistiche” di Vienna L’ associazione degli Amici delle Isole Linguistiche è legata al coro “Teresina Unfer” da trent’anni di amicizia. E’ stato proprio il coro a rappresentare l’isola linguistica di Timau • Tischlbong al primo grande incontro di isole linguistiche che si tenne a Vienna nel 1980. Mi sento personalmente legata ai membri del coro da un rapporto d’amicizia ugualmente profondo. Negli anni, il coro ha ampliato il suo repertorio sfruttando in modo ottimale le capacità vocali e le possibilità di espressione linguistica degli appassionati componenti. Nei loro costumi semplici e festivi essi interpretano canti religiosi e popolari in tre lingue, italiano, friulano e timavese. La loro interpretazione e la combinazione di canti popolari antichi austriaci, in particolare carinziani, e friulani imprimono in chi li ascolta una sensazione indimenticabile. Quest’attività permette non solo alla popolazione locale di prendere coscienza della propria storia ma anche di far conoscere ai paesi vicini l’importanza culturale della regione. Proprio in questo periodo in cui le minoranze etnico-linguistiche vengono coinvolte nel discorso della globalizzazione nonostante il riconoscimento ufficiale, l’attività del coro è un segnale di conservazione della tradizione e di tolleranza secolare. Ciò si rispecchia anche chiaramente nella composizione mista del coro stesso. Il mio augurio è che il coro “Teresina Unfer” con i suoi obiettivi socio-culturali possa continuare a svolgere la sua funzione in modo così particolare sia su territorio nazionale sia all’estero e recare così gioia a molti di noi. Dr. Ingeborg Geyer, Associazione degli Amici delle Isole Linguistiche - Vienna. ) 17 = CORO TERESINA UNFER D er Verein der Sprachinselfreunde in Wien ist mit dem Chor „Teresina Unfer“ durch eine dreißigjährige Freundschaft verbunden. Es war der Chor aus Timau, der bei der ersten großen Sprachinselausstellung in Wien im Jahr 1980 die karnische Sprachinsel Timau/Tischelwang vorgestellt hat. Mit den Mitgliedern des Chores verbindet mich persönlich eine ebensolange freundschaftliche Verbundenheit. In konsequenter Arbeit hat der Chor die Jahre hindurch sein Repertoire erweitert. Dabei nützen die engagierten Chormitglieder ihre stimmlichen Fähigkeiten und ihre sprachlichen Ausdrucksmöglichkeiten optimal. In ihrer schlichten festlichen Tracht tragen sie geistliches und weltliches Liedgut in drei Sprachen - nämlich Italienisch, Friaulisch und Tischelwangerisch - vor. Ihre Interpretation sowie die Kombination von altösterreichischen, besonders kärntnerischen und friaulischen Volksliedern mit besinnlichen geistlichen Liedern hinterlassen bei den Zuhörern einen unvergeßlichen Eindruck. Durch diese Aktivitäten wird nicht nur der Ortsbevölkerung ihre eigene multikulturelle Geschichte bewußt gemacht, sondern auch den Nachbarn und Freunden der umliegenden Dörfer und Städte das reiche kulturelle Erbe der Region an diesem einzigartigen Beispiel veranschaulicht. Gerade in einer Zeit, in der trotz rechtlicher Anerkennung ethnische und sprachliche Minderheiten in den Sog der Globalisierung geraten, wird durch die Aktivitäten des Chores ein Zeichen für die Erhaltung von Tradition und jahrhundertelang praktizierter Toleranz gesetzt. Dies spiegelt sich auch in der ethnischen Zusammensetzung des Chores deutlich wider. Möge der Chor „Teresina Unfer“ mit seinen völkerverbindenden Zielsetzungen diesseits und jenseits der Landesgrenzen in so besonderer Weise seine Funktion erfüllen und damit auch viele Menschen erfreuen. Dr. Ingeborg Geyer, Sprachinselfreunde Wien ) 18 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ n va ○ Lino Primus ○ ○ ○ o in L r da r ta u F ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ il primo presidente dar earschta President L ino Primus (nato a Timau l’11 agosto 1901 e deceduto il 25 marzo 1982). Rimasto cieco per infortunio all’età di 19 anni è sempre stata una persona corretta e molto benamata da tutta la popolazione di Timau. Sua nota caratteristica che tuttora rimane, ogni pomeriggio, anche con tempo avverso, si recava al Tempio Ossario per ricordare e allietare i Caduti con la sua fisarmonica a bocca. Nato il Coro “Teresina Unfer” di Timau nel 1966, fu eletto all’unanimità Presidente, ed egli accettò questa carica molto volentieri e con profondo amore. Spesse volte si commuoveva e piangeva al sentire cantare le voci di Timau, in particolare quelle dei fanciulli. Oltre la fisarmonica a bocca suonava anche il violino e la tromba. ) 19 = CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1954, Timau: Teresina Unfer sorridente all’armonium. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1954: Da Teresina Unfer lochntar avn harmonium. ) 20 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ in ad p p Sa 35 JOAR SINGAN Teresina Unfer ○ ○ ○ ○ an v a sin e er T da ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Dalle volte di S. Gertrude alla Creta di Timau . . . riecheggia per sempre la sua bella voce ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Da stearna in himbl . . . sent Edelweiss T eresina Unfer, sposa di Plozner Natalino e madre di una bambina, che ora fa parte del coro, morì molto giovane, nel 1955, all’età di 35 anni, lasciando però un ricordo indelebile di amore per la sua chiesa ed il bel canto. Dotata di una bellissima voce, imparò da giovinetta a suonare l’harmonium. Fu sempre disponibile ad accompagnare i canti liturgici, insegnando nuovi canti ad un affiatato gruppo di altre giovani. Per questo, il nuovo coro volle assumere il suo nome. Dopo di lei continuarono l’attività canora Ilva Primus e per alcuni anni, Germana Primus. Poi assunse tale impegno Ivana Primus portandolo avanti ormai da quasi quarant’anni. ) 21 = CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1978, primo luglio Timau: il coro con la divisa nuova alla 1a Rassegna corale dell’Alto Bût. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 10.7.1978 - dar Koro min noian onleigzoig. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1980, 15 maggio Vienna: il coro la prima volta oltre il confine. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Wien 1980 - dar Koro da earschta mol ibar da grenz. ○ ○ ○ ○ ) 22 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Dino Matiz ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ trentacinque anni del coro Teresina Unfer vinvadraiskjoar van Koro M ettersi a tavolino per descrivere in poche righe tutte le sensazioni, le emozioni che l’attività del Gruppo Corale “T. Unfer” può aver promosso in ognuno dei suoi componenti, in ben 35 anni di laboriosa attività, è senz’altro un compito difficile e arduo. Tante infatti sono state le vicissitudini, le esperienze positive e negative, che ci hanno accompagnato al traguardo del trentacinquesimo di attività, dalle quali abbiamo tratto stimoli e determinazione, per portare il coro a platee sempre più vaste e competenti. Il raggiungimento di questa meta che, per la vita futura del nostro coro, è un avvenimento importante, rappresenta certamente una tappa significativa, non solo per chi vi è direttamente interessato, ma anche per tutta la comunità del comprensorio dell’Alta Valle del But. “Nell’ottobre 1966, nella chiesa di Cristo Re, dopo la recita del rosario, un gruppetto di fanciulle e di donne della vecchia cantoria, chiese all’allora Parroco di Timau, don Paolo Verzegnassi , di imparare qualche canto nuovo. Alla fine dello stesso mese, si unirono al gruppetto anche alcuni giovani e qualche uomo. Il fatto prese consistenza e dopo qualche canto religioso si iniziò l’apprendimento di alcune villotte. L’entusiasmo crebbe ed il 6 gennaio 1967 il modesto e titubante coro si presentò sul palco della Casa della Gioventù di Timau per la Festa dell’Emigrante. L’apprezzamento e gli applausi calorosi incitarono il gruppo a proseguire. Nel frattempo venne eletto il primo Presidente del Coro, che fu il benamato Lino Primus cieco. Egli caldeggiò ed amò i cantori, perchè egli stesso era un musicista ed amante del bel canto. Il Gruppo venne intitolato “Teresina Unfer” quale valido omaggio a questa valente organista, grande promotrice di iniziative nell’ambito della comunità timavese. Si pensò bene di fare una divisa corale dapprima per le fanciulle. Ivana Primus ) 23 = CORO TERESINA UNFER comperò a Udine la stoffa e l’occorrente per tale scopo. Così dalla Canonica di Timau per il giorno 22 luglio 1967, uscirono 25 semplici divise corali per altrettante fanciulle. L’occasione per enceniarle fu l’invito a cantare al Rifugio Marinelli, in tale data, per la posa della Campana sul Monte Coglians. L’anno seguente, il 1968 fu caratterizzato dall’entrata nel gruppo corale di 10 fanciulli di Timau. Anche per essi fu fatta una semplice divisa; il loro canto, strappava sempre le lacrime a tutti. Dal 1970 al 1977 ci fu una lunga interruzione dell’attività corale, a causa della malattia del maestro.Nonostante ciò la vecchia cantoria, guidata dall’organista Ivana, continuò sempre a sostenere tutte le festività religiose con canti e messe cantate. Sembrava che tutto fosse andato a finire nel nulla, quando alcuni membri del Sodalizio spronarono don Paolo a ricomporre il Gruppo ed il 15 agosto 1977 il Coro, sempre sotto la sua guida, si ripresentò a cantare la messa a tre voci nell’abside della chiesa di Cristo Re; il grande Crocifisso non c’era in quel tempo. Fu di nuovo un grande entusiasmo e si riprese il lavoro del Gruppo. La Corale iniziò a farsi conoscere anche fuori Timau e il 2 dicembre 1977, al teatro “David” di Tolmezzo, partecipò alla prima rassegna dei Cori Carnici. Il 27 febbraio 1978 si costituì legalmente il “Gruppo Corale Teresina Unfer” di Timau, con approvazione dello Statuto. Vennero eletti: Matiz Dino, Presidente; Unfer Fiorino, Vice Presidente; Primus Ido, Primus Ivana; Matiz Raffaella; Matiz Erminio e Puntel Mario Consiglieri. Il 1° luglio 1978, il Gruppo, dotato di una divisa completa per uomini e donne, organizzò la 1ª Rassegna Corale dell’Alto But a Timau e l’8 dicembre 1978 partecipò alla Rassegna dei Cori del Friuli al Palamostre di Udine. Negli anni 1979-80 il Coro partecipò ad altre rassegne corali e sostenne diverse festività religiose con la messa cantata ed in particolare il 18 maggio 1980 il Coro si esibì a Vienna. Nel mese di ottobre del 1980 il Gruppo Corale attraversò un momento particolarmente delicato, don Paolo; ormai oberato da troppi impegni, non poté più continuare la guida del Coro. Ci fu un attimo di smarrimento, furono sospese le prove. Avevamo appena iniziato a prepararci per i canti da portare alla 3a Rassegna dei Cori Carnici a Tolmezzo. Si rischiava di compromettere il prezioso patrimonio corale finora acquisito. Dopo un breve periodo però, Ivana, spronata dai coristi, riprese le prove, con la speranza di trovare, nel frattempo, un nuovo direttore. Ci dettero una mano i maestri De Colle Arnaldo e Mario, che completarono la preparazione dei canti da portare a Tolmezzo, appunto per la 3a Rassegna dei Cori Carnici dell’11 aprile 1981. Ci diresse in quella serata il maestro Arnaldo De Colle. Nella primavera del 1981, Dino, trovandosi a partecipare a dei corsi di nozione di direzione e di teoria musicale a Tolmezzo, organizzati dall’unione Società Corali Friulane, si accorse di un giovane partecipante. Era veramente un talento naturale in fatto di musica. Gli chiese se fosse interessato a prendere la direzione del Gruppo Corale di Timau; incoraggiato anche dal maestro Arnaldo De Colle, rispose di si. Con spirito euforico e colmi di nuovo entusiasmo iniziammo le prove con Dario ) 24 = ANNI DI STORIA 35 JOAR SINGAN Scrignaro, inserendo nel repertorio alcuni brani nuovi e desiderosi di mostrare al pubblico il nuovo direttore, amichevolmente chiamato Dario che, emozionantissimo, fece il suo debutto il 27 giugno del 1981, in occasione della 4a Rassegna Corale dell’Alto But, nella palestra della scuola elementare. Di fronte a una platea gremita di pubblico, ci fu un vero successo e da quel momento il coro iniziò a pensare al proprio futuro, preoccupandosi oltre che alla capacità tecnica e vocale, anche a tutto ciò che avesse potuto migliorare l’immagine del gruppo. Entrarono nuove leve, portando stimolo, coraggio, entusiasmo e confidando nella buona preparazione raggiunta, varcammo le frontiere per esibirci nelle città europee di Vienna, Linz, Salisburgo, Basilea, solo per citarne alcune, ed in moltissimi centri, grandi e piccoli della Regione F.V.G., nonché del Veneto. Il Gruppo nel suo repertorio musicale inserì alcuni canti di tradizione popolare timavese, essendo Timau isola alloglotta di parlata tedesca, assieme a Sauris e Sappada; inoltre villotte e canti friulani, canti liturgici e canti tradizionali di montagna, che attualmente si addicono molto bene al gruppo. Il 30 agosto 1987 (con un anno di ritardo per motivi organizzativi), il Gruppo festeggiò il ventennale di attività con la S. Messa cantata nel Tempio Ossario di Timau, celebrata dal suo Fondatore don Paolo Verzegnassi. Seguì il pranzo con la presenza di molte Autorità: il Sindaco, don Balbusso e i rappresentanti delle Associazioni locali ed ex coristi. In questi ultimi quindici anni, la necessità di una svolta maturata lentamente ma con ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1983 10 luglio, Tarvisio: incontro dei tre confini. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tarvis 1983, Ontreifn van drai Grenzn. ) 25 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1980, 9 agosto Timau: il coro al completo sotto il Grande Cristo. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1980: dar Koro untarn Groasn Heargot. ○ ○ ○ ○ ) 26 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA 35 JOAR SINGAN determinazione porta il coro a rinnovare l’organico con l’inserimento di forze nuove giunte dai paesi limitrofi quali: Cleulis, Paluzza, Treppo Carnico, Ligosullo e Tolmezzo, intraprendendo la strada del perfezionamento tecnico e vocale con prove talvolta pesanti e snervanti, sotto la paziente guida del maestro Dario Scrignaro. Il 20 luglio 1996 il Coro festeggia il trentennale con la Rassegna Corale nella Chiesa di S. Gertrude, con la presenza di don Paolo ed il Sindaco. In tale occasione furono premiati tre coristi Primus Ivana, Mentil Flavio e Matiz Erminio, per la loro appartenenza al coro fin dall’inizio. In questi ultimi cinque anni gli avvenimenti più importanti sono stati: primo ottobre 1997 in occasione della visita a Timau del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, per rendere l’onorificenza con medaglia d’oro alla Portatrice Maria Plozner Mentil. Mentre il Presidente rendeva gli onori davanti alla tomba dell’eroina il coro intonò il canto di “Stelutis Alpinis”. Alla fine del canto egli si avvicinò al gruppo e stringendo le mani al maestro si complimentò con tutti. Il 19 settembre 1998 il coro cantò la messa del “Gabrieli” nella splendida basilica votiva di Maria Luggau (A), in occasione dell’incontro dei Popoli appartenenti alle Isole Linguistiche Minoritarie. Nei giorni 17 e 18 ottobre 1999 il coro si trasferì a Vienna e con grande emozione si esibì nella Cattedrale di Santo Stefano eseguendo tre brani: in italiano, friulano e tedesco. Durante l’omelia il Celebrante ricordò ai fedeli presenti la nostra provenienza e la nostra cultura. In quella occasione le donne del coro sfoggiarono i nuovi costumi fedelmente ispirati al costume tradizionale dell’Alta Valle del But in epoca precedente. L’anno 2000, proclamato Anno Giubilare, si presenta al Gruppo Corale ricco di manifestazioni molto varie e significative. Tra le più importanti: 8 aprile incontro giubilare di tutta la Fornaia della Valle del But al SS. Santuario del Cristo di Timau al quale il coro sostenne le varie liturgie. 8 luglio partecipazione alla Rassegna Corale a Cavazzo Carnico in occasione del Raduno Alpino della Carnia. 18 luglio S. messa cantata al Santuario di Castelmonte seguito dal pranzo in un caratteristico agriturismo in allegria. 16 settembre partecipazione a Cleulis alla “Lucciolata” a scopo benefico. Infine la chiusura dell’anno giubilare con i concerti natalizi a Vidulis in Friuli ed il 30 dicembre a Timau, come ormai è da tanti anni simbolo di tradizione. Con umiltà e tanti sacrifici il Gruppo corona quest’anno il trentacinquesimo di attività, con oltre 245 uscite. Quando si festeggiano anniversari il pensiero non può non andare ai coristi deceduti. Ed è con emozione che li ricordiamo per l’impegno ed il grande amore che hanno avuto per il canto. Il loro ricordo ci accompagnerà sempre. Questa è un po’ la storia o meglio i ricordi fatti di tanti momenti più o meno intensi che hanno lasciato in ognuno di noi un caro ricordo. Ed è per questo che abbiamo pensato di dar vita a questo libretto con la speranza che le generazioni future possano e sappiano cogliere qualche insegnamento. Perdonateci se involontariamente abbiamo dimenticato qualcosa o qualcuno che ha avuto un ruolo importante nel Gruppo.” ) 27 = CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Vorstellung des gemischten Chores “Teresina Unfer” ○ D er Chor “Teresina Unfer” aus Timau (Tischelwang / Tischlbong) ist auf Initiative des damaligen Pfarrers Paolo Verzegnassi im Jahre 1966 gegründet worden und feiert dieses Jahr sein 35 jähriges Jubiläum. Der Chor besteht aus 28 Personen, Frauen und Männer unterschiedlichen Alters und verschiedener Berufsgruppen, vorwiegend aus Timau und Cleulis, aber auch aus den angrenzenden Dörfern. Sie alle vereint ausschließlich die Absicht, gute Musik zu verbreiten. Auch wenn alle musikalischen Möglichkeiten wahrgenommen werden - geistliche und weltliche Lieder, Volksgesang und volkstümliche Lieder -, hat der Chor in letzter Zeit versucht, mehr Gewicht und Bedeutung auf die Lieder aus den (karnischen) Alpen zu legen, da diese Form des Gesanges sich am besten für die stimmlichen Eigenschaften des Chores eignet. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1997, 14 settembre Timau: il coro davanti al Monumento alle Portatrici Carniche. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1997: dar Koro voarn Monument var Maria Plozner Mentil. ) 28 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ dar koro va Tischlbong ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA D ar Koro Teresina Unfer ist gapoarn is otobarmonat van joar 1966 untar da laitung van Don Paolo Verzegnassi as in da sen zaitn saina pflicht va Gaistilgar af Tischlbong hot gamocht. In onvong dar Koro hot lai ckirchn zancklan zungan, schpeitar, mit voarsicht, hottar in sain programm aichngaton zancklan as mit varschiadana kulturn hont ckot zan tuan, ovar dar Koro hott nia vargeisn saina muatarsproch, saina lait unt saina tradizions. Haint dar Koro is musikalisch gabozzn unt guat aingapildat, ear ist gackent nit lai in Vriaul, ovar a in auslont. Ear is vil praf boarn hailaga meinsn zan singan, peargzancklan unt schpaszancklan. Sain learar Dario Scrignaro is hoiar zbanzk joar as ear tuat unsarn Koro dirigiern, mit graosa vraida unt vil gadult. Da singara as hiaz mitamochnt sent ochtazbanzk. Darvoar sent lai tischlbongara gabeisn, hiaz ckemant a vil va ondara dearflan. Soi varsteant unsara sproch niit, ovar soi sent schtolzi mit unsarn Koro baitar zan singan. Hoiar sent vinvadraisk joar as dar koro singan tuat. Dar biln, dar lust unt da vraida baitar zan gian nouch vir longa joarn valt niit, unt miar houfn as unsar grenzkoro nouch viil ondara grenzn ibartreitn ckont, mit saindar schproch, mit saindar kultur unt saina tradizions. ) 29 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ il Coro ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER D on Paolo a fâ il preidi a Temau destinât apena cal è rivât l’â pensât a un mût di agregazion pà sô popolazion. Cuâl miôr che dal çjantâ lui mai podevial pensâ l’à tal sanc, la sô granda pascion chi l’à cjatât subìt adesion. E cusì è nascuda la Corâl di paîsc par dopo cùl timp slargjâ la sô radîsc tant che ençja tal dintor al dì di vuei l’à trasmetût chesct plasei. Dopo di lui, vin vût un moment tormentât fin che il maestri Dario il sò puesct al à çjapât nùs à incuadrâz ben a sò mût e il prestigjo a la fin l’è crescût. Tant che vuei sin a festegjâ i 35 agn cùn simpri grant impegno cencia scparagn richiedûz da lontan e da vizin cùn riconoscincias pardùt la che nin. Puartant i valôrs da noscta çjera e da noscta int propi chei che nin pierdint cul çjantâ a noscti mût volin da il contribût ) 30 = Silvia Puntel ANNI DI STORIA Che la noscta cultura rescti viva e fùart par chei ca resctin ca seti di confuàrt ta chest mont cusì materiâl che pesçtjâ dùt al samêa naturâl. Nou çjantin i sintimenz e l’onôr di cui cal à dât la vita par amôr da famea, da patria, da pâsc, da libertât di chel che il cûr nòu vin emplât. Par dâ a noscta fiolancia la sicura scperancia insiema sci fasarin fuarcia di gjavâsci chê scuarcia. Dulà che i sintimenz nùs an obleâz a tignîju platâz NO! Nou çjantin - daisci la man e fasin çjadena sarà plui lizera la vita çjaminant insiema. Il noscti mesagio noù vin l’ardî di veilu fat capî di viergi il cûr, magari par prin cul’ esempli lu fasarà ençja il tò vizin. No saran plui divisions nè diversitâz nè incomprenscions ma cùn reciproco rispièt superât ogni difièt. Si a vûl sacrifizi e buina volontât nol ven nùa regalât jodeiso cetantas provas che scuegnin fâ ençja nòu par podei ben çjantâ. E çjatâ simpri il timp, cualche volta a coscta ma la sodisfazion noscta nò à paragon se un concert nùs và benon. Nou sci augurin inçjemò par tant di cusì la indevant l’è il noscti mut di gjoldi plui san che sicûr nùs puartarà imò lontan. ) 31 = 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ricordi ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER ondenckna A ll’approssimarsi del 35° anniversario della fondazione del coro intitolato alla cara memoria di mia madre, mi accingo con emozione a scrivere queste poche, ma sentite righe nelle quali desidero esprimere la mia gratitudine a coloro che sin dai primi tempi hanno collaborato all’istituzione e alla continuità di questa attività culturale molto significativa per una realtà come la nostra. Gradirei ricordare tra tutti Don Paolo Verzegnassi, il quale tenacemente si è prodigato nell’istituire le solide basi che hanno permesso al nostro coro di giungere sino ad oggi e l’attuale maestro Dario Scrignaro, il quale con la sua professionalità permette l’evolversi del coro verso i canoni di una modernità, ormai necessaria, nel rispetto delle nostre radici culturali. Infine, come nuovo elemento del coro, sentitamente ringrazio tutte le persone che mi circondano con il loro affetto e stima, rimanendo sinceramente convinta che il nostro coro continui a rappresentare una voce di Timau nelle sue molteplici sfaccettature. Con cordialità Lilia Plozner H o fatto parte del gruppo fin dalla sua fondazione. Ricordo l’entusiasmo che avevamo nel trovarci insieme per cantare. Nel gruppo c’era sempre qualche simpaticone che faceva scherzi e dava delle battute spiritose. C’era molta allegria e dopo le prove, nelle serate d’estate, noi uomini ci si raggruppava sulla strada e si intonava qualche canto assieme a don Paolo. La gente si affacciava alle finestre e applaudiva. Dopo la lunga pausa, per motivi di salute di don Paolo, Ivana ed io, non accettando l’idea che tutto dovesse finire cosi, convincemmo don Paolo a riprendere le prove e così potemmo partecipare il 2 dicembre 1977 alla 1a Rassegna dei Cori Carnici nel teatro “David” di Tolmezzo. Ricordo che fu una serata emozionante con tanti cori e tanta gente. Eravamo pieni di entusiasmo ma anche tanta paura. ) 32 = ANNI DI STORIA 35 JOAR SINGAN In seguito ad una operazione alla gola dovetti lasciare il coro, ma la passione per il canto è sempre forte in me. Fiorino Unfer Sappadin N el 1966 ho partecipato alla nascita del Gruppo Corale e a tutt’oggi sono orgogliosa di farne ancora parte. 35 anni di appartenenza ad un gruppo sono tanti e non sempre sono stati rose e fiori. Ma a me piace ricordare solo i momenti belli: le soddisfazioni, la gioia, i sentimenti più profondi e la serenità che scaturiscono dal canto. Un pensiero affettuoso lo dedico a mia madre Alba, grande sostenitrice del Coro, sempre presente alle prove e appassionata del bel canto. Grazie a don Paolo, a Dario e a tutti i coristi che in questi 35 anni hanno contribuito alla continuità del Coro. Ivana Primus L’ iniziativa verso il fratello viene decisa si da ciò che si riceve ma anche dalla capacità di donazione che ci si porta dentro. Basta la più piccola disponibilità per spezzare le catene dell’indifferenza. Questo è ciò che ho intrapreso rimanendo con voi e che un giorno spero di ritornarci. Con affetto sincero Margherita Fumi N oi, sette coristi di Cleulis, facciamo parte della corale Teresina Unfer di Timau, dove subito abbiamo trovato un ambiente sereno ed affiatato ed è ciò che ci caratterizza tuttora. Pur essendo di un paese diverso ci siamo adattati facilmente, grazie anche all’interessamento di chi porta avanti il Coro. Ciò che ci unisce agli altri coristi è la passione per il canto, la costanza a non mancare agli appuntamenti prefissati anche a discapito dei propri impegni sia famigliari che non, ma ciò che conta è che questo hobby è in grado di ricaricarci dandoci più forza per affrontare i problemi di ogni giorno. L’affiatamento si consolida soprattutto quando si fanno trasferte per far conoscere i nostri canti in Friuli e all’estero, questo fa sì che si abbia una maggiore unione anche tra persone di diversi paesi. Ora siamo pochi ma speriamo sempre che qualcun’altro del nostro paese possa seguire le nostre orme. Ringraziamo le persone che ci stimolano, spronandoci a mantenere viva questa tradizione, ma soprattutto dobbiamo ringraziare il maestro per la sua perseveranza, costanza e molta pazienza che ha avuto durante questi anni. Ancilla, Maddalena, Ezio, Modesto, Celso, Arnaldo, Erwin F in da bambina il canto è stato per me motivo di fascino. In chiesa con il nostro Parroco ci trovavamo per provare le messe che allora erano ancora in latino. ) 33 = CORO TERESINA UNFER Si cresce, cambiano le abitudini, ci si sposta per studiare, subentrano nuovi interessi. Però dentro di te rimane sempre quel non so chè che non ti fa dimenticare. La passione è forte però non ti senti a tuo agio. Poi ascolti un coro e pensi: ecco lì mi piacerebbe cantare. Passa qualche anno e ti si presenta l’occasione di entrare a far parte proprio di quel coro. Hai paura, non conosci nessuno e poi pensi: ma sì proviamo! E cosi eccomi qua, inserita “da Foresta” a cantare quel repertorio che devo ammettere proprio mi piace. Anche se qualche sera d’inverno inventerei mille scuse per non venire a Timau per le prove. Ma la voglia di cantare è più forte! Sara Tavoschi P er me cantare è un modo per stare in compagnia, tanto è che quando mi trovo con amici che sanno apprezzare il canto quanto me, iniziamo subito a gorgheggiare e piano piano aumentiamo di tonalità fino a formare un coretto, passando da un motivo all’altro, perdendo spesso la condizione del tempo. Il mio ingresso nel coro è avvenuto nel 1986, perchè lavorando con il Velio, anche lui amante del bel cantare, mi ha convinto a far parte della corale “Teresina Unfer”, cosa che devo dire mi ha fatto molto piacere. Ho avuto pure una piccola battuta d’arresto, preso da un’altra passione, quella delle macchine. Trascorso un paio d’anni fuori dal coro ho fatto subito dietrofront perchè il canto ancora una volta ha avuto il sopravvento. Mi sento orgoglioso di far parte di questo coro che a mio modo di vedere non è da meno a tanti altri che ho potuto e voluto ascoltare per avere un confronto. Spero che il coro continui così come sta andando e ringrazio prima il nostro maestro, soprattutto per la sua immensa pazienza, il Direttivo e tutti i colleghi coristi. Buon proseguimento a tutti. Oscar Urbano C ome spesso accade in occasione degli anniversari, la memoria si lascia andare ai ricordi. E’ cosi che il 35° del Gruppo Corale rappresenta un riaffiorare alla mente di situazioni che sembravano dimenticate e mi accorgo di come il tempo sia trascorso veloce. Il mio ingresso nel coro, avvenuto nel 1987, è coinciso con quel periodo di rinnovamento in seguito al cambio della direzione artistica. Mi sono trovata accanto a numerose ragazze a dover iniziare quello che oggi mi sembra un breve percorso. Ma guardando a ritroso ricordo le prime prove, le prime difficoltà, che parevano insormontabili, ad imparare dei canti in lingue sconosciute, superate con l’entusiasmo e la passione che mi hanno portato fino ad oggi. Ricordo le prime uscite e di come il salire sul palco sia stato e sia tuttora un’angoscia per la paura di sbagliare, vanificando così mesi e mesi di prove. In questi anni abbiamo cercato sempre di migliorare, variando il repertorio musicale sotto l’attenta guida del nostro maestro Dario Scrignaro, che ) 34 = ANNI DI STORIA 35 JOAR SINGAN si sforza con immensa pazienza di farci apprezzare l’espressività del canto stesso; sia anche sotto l’aspetto esteriore con la realizzazione delle nuove divise. Non posso certo augurarmi di trascorrere ancora 35 anni nella Corale, ma spero che in qualche modo, con l’aiuto di qualche forza nuova, si abbia a continuare quello che sapientemente e con la collaborazione di tutti si è realizzato fino ad oggi. Maddalena Puntel G ià da diverso tempo prima del 1985, da quando sono entrato a far parte della corale “T. Unfer”, seguivo con vero interesse dalla platea il continuo evolversi sotto la lodevole guida del m° Dario Scrignaro della corale stessa, e cosi, con vero piacere ho accettato l’invito ad unirmi a questo bel amalgama di voci. E’ molto difficile per me, poter esprimere le sensazioni di gioia che provo, dopo le precise prove infrasettimanali, a portare sia in Italia che all’estero il nostro modo di cantare e dai consensi sin d’ora ricevuti, fanno sicuramente sperare a un futuro sereno del nostro coro. Velio Unfer I s singan ola zoma: a cklana... groasa... vraida. Hott uns olabaila, schuan va cklanat, gapfolt singan unt zoma plaim mit ondara lait as da glaicha vraida hont. Miar denckn nit da ainzinga za sain as deiga vraida hont, sustar barn nit asou vil joarn as dar koro baitar geat. Miar manan nit as lai miar lait van koro schtolzi mein sain, asou bait za sain ckeman, unsars doarf meik a vroa sain, unt an schtolz hom. Das beart uns sichar helfn zan varpeisarn unt baitar zan gian. Padonckn muasmarsi van sen lait as vil zait hont varpraucht, unt aufgapast as ols guat is ausgong. Soi honts nit olabaila laichta ckot Bincmarsi as deiga cklana... groasa... vraida nia varloarn geat, unt as miar nouch longa zait baitar mein singan. N on crediamo di essere le uniche persone che provano gioia nel far parte, ormai da qualche anno, di questo nostro gruppo. Ci piace da sempre cantare e poterlo fare insieme ad altri che hanno la stessa passione è una delle piccole...grandi...gioie che la vita ci offre. Siamo sicure che non solo i componenti della corale, ma anche la Comunità debba esserne orgogliosa. Questo ci spronerà a continuare con l’aiuto di chi ha dedicato molto tempo e passione in tutti questi anni, per giungere a questo traguardo. Ci auguriamo che questo entusiasmo e buona volontà ci tengano uniti per molto tempo ancora. Da sghbeistarn Eddie unt Diana van Tralla Le sorelle Eddie e Diana Bianchet E ravamo ancora bambine quando io, mia sorella e altre donne di Timau, abbia- ) 35 = CORO TERESINA UNFER mo iniziato a cantare nel coro: ho dei bei ricordi di quel periodo, per noi bambine e poi ragazzine, con un impegno importante e anche un’occasione per uscire e stare insieme. Don Paolo e la Ivana con grande passione e molta pazienza, passavano ore ad insegnarci le canzoni, certe volte noi ragazzine iniziavamo a ridere per stupidaggini, ma bastava uno sguardo “cattivo” (schilghar) delle signore più anziane per farci smettere subito. Ricordo poi l’agitazione, la paura di sbagliare, che si provava quando andavamo a cantare fuori paese; che emozione poi quando siamo andati a cantare per la prima volta a Vienna! Sono passati molti anni da allora e il coro ne ha fatta di strada! Raccogliendo molti successi e facendosi conoscere in vari luoghi. M iar saim nouch ckindar gabeisn men i unt maina schbeistar unt ondara Baibar va Tischlbong, hom onckeipt in Koro zan singan: I hon vil schiana ondenckn var sehn zait, vir uns ckindar, unt schpeitar mencharlan, is gabeisn a groasa pflicht ovar a, a meìglickait a pisl aus zan gian unt mitanondar zan plaim. Dar don Paolo unt da Ivana, mit groasa vraida unt vil gadult, hont schtuntn varpraucht uns da zancklan zan learnan. Bartamol miar diarlan hom onckeipt zan lochn vir tumaraian, ovar is ganua gabeisn an schilghar van eltarn baibar asmar cbint schtila saim pliim. I gadenchmi dar umrua unt da soarga zan valn, as mar hom ckot men is gabeisn zan gian singan in ondara dearfar; unt da groasa emozion men miar saim gong singan da earschta mohl af Wien! Var sehn mohl sent vil joarn virpai gongan unt dar Koro hot vil beig gamocht! Ear hot gacklaupt vil loubn unt otzi gamocht ckenan in vil ondara eartar. Loretta Ebner Loretta van Eimar U n ricordo particolare, da parte di una corista, della Chiesa dei Polacchi sul Kahlenberg a Vienna - 17 ottobre 1999. “E’ sera, nella penombra di una piccola chiesa silenziosa e vuota, illuminata solo dalla luce tremula delle candele, davanti all’immagine sacra di quella “Madonna nera”, ci viene spontanea la voglia di salutarla con un canto. Dapprima titubanti, poi piano piano il canto si espande. Esplode con forza; è un grido che viene dal cuore. Ave Maria. Qualcuno da fuori si affaccia quasi con timore alla porta, entrano silenziosi per paura di rompere l’incanto di questo momento. Sui loro e sui nostri volti si possono leggere le emozioni e la suggestione che la melodia trasmette. Santa Maria, ormai sono un bel gruppetto ed altri continuano ad arrivare attirati dal nostro cantare. Ancora..., ancora.... ci sentiamo ripetere. Noi stessi chiediamo al Maestro di cantare ancora e vorremmo che l’incanto e l’intensa emozione che ci procura poterlo fare in questo sacro luogo, ci rimanessero nel cuore e nei nostri ricordi più belli. Un grazie a chi lo ha reso possibile e ci ha regalato queste emozioni.” Eddie ) 36 = 35 JOAR SINGAN ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ organico del coro, suddiviso per voci ○ da singara van Koro haintan SOPRANI Bianchet Eddie Cortolezzis Isabel Matiz Elisabeth Moro Cinzia Muser Nives Primus Karin Primus Ivana Silverio Fiorenza Unfer Vincenzina Urbano Ilva Unfer Velio Urbano Oscar BASSI Matiz Dino Matiz Olivieri Mentil Lauro Puntel Arnaldo DIRETTORE Scrignaro Dario CONTRALTI Bianchet Diana Di Piazza Marta Muser Marina Plozner Lilia Puntel Ancilla Puntel Maddalena Tavoschi Sara ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Timau 2001: il coro oggi ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 2001: dar Koro haintan ) 37 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ TENORI Muser Lino Puntel Celso Puntel Erwin Puntel Ezio Puntel Modesto Puntel Valerio ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ componenti consiglio direttivo in carica ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ dar voarschtont van Koro haintan Presidente Vice Presidente Segretaria - cassiera Consigliere Consigliere Presidente Sindaci Revisori Membro Membro ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Matiz Dino Puntel Maddalena Primus Ivana Matiz Olivieri Mentil Lauro Muser Lino Puntel Ancilla Unfer Velio ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1981: dar Learar Dario Scrignaro da earschta mol min Koro ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1981, 27 giugno Timau: il debutto del nuovo direttore Dario Scrignaro alla 4a rassegna corale dell’ Alto But. ) 38 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ tutti i coristi di ieri ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA ola da singara va geistar D esideriamo ricordare e ringraziare anche tutti i coristi che hanno collaborato con il Coro in questi anni e che oggi non fanno più parte dell’organico: Miar beln gadenckn unt vargelzgott son oln in Singara as in ola dein joarn hont mitagamocht unt as haintan niamar baitar singan tuant: Matiz Alba Matiz Andreina Matiz Angela Matiz Anna Matiz Annita Matiz Arianna Matiz Armanda Matiz Aurelio Matiz Doriana Matiz Doris Matiz Dorotea Matiz Egidio Matiz Erminio Matiz Fabio Matiz Fiorindo Matiz Franca Matiz Gianni Matiz Lida Matiz Luisa Matiz Maria Luisa Bianchet Gabriella Bidoli Monica Bulliano Federica Buzzi Gianmarco Candoni Daniela Casali Donata Casali Ezio Casali Fabrizio Casali Luigi Casali Mirella Casali Patrizia Cella Diomira Dario Gianni De Cillia Beppino Ebner Loretta Ebner Maria Emma Fumi Amato Fumi Margherita Maier Luciana Maieron Duilio ) 39 = CORO TERESINA UNFER Matiz Marianna Matiz Maria Pia Matiz Marina Matiz Milena Matiz Monica Matiz Nadia Matiz Orietta Matiz Raffaella Matiz Riccardo Matiz Rosalino Matiz Verena Mentil Elda Mentil Feliciana Mentil Flavio Mentil Gina Mentil Ivana Mentil Laila Mentil Maria Antonella Mentil Maria Paola Mentil Marilena Mentil Marino Mentil Maurizio Mentil Mauro Mentil Mercedes Mentil Niveo Mentil Simona Mentil Sonia Mentil Teresina Mentil Verena Mentil Wilma Mentil Katia Muser Antonietta Muser Francesco Muser Gianni Muser Giuliana Muser Mara Muser Michela Muser Piero Muser Sandra Muser Serena Muser Valentina Oliviero Caterina Orsingher Ennio Plozner Claudia Plozner Dario Plozner Fabio Plozner Ilaria Plozner Laura Plozner Natalino Plozner Rita Plozner Tamara Plozner Velia Policante Marino Primus Alessandra Primus Alfonsina Primus Annalisa Primus Cristina Primus Daniela Primus Dante Primus Ervè Primus Felice Primus Flavia Primus Giorgio Primus Ido Primus Ilva Primus Imperio Primus Lino Primus Margherita (Coca) Primus Miriam Primus Silva Primus Tiziana Puntel Fides Puntel Leopoldina Puntel Lorena Puntel Maria Pia Puntel Marina Puntel Orsolina Puntel Paolina Puntel Raffaella Silverio Franca Silverio Luciano Silverio Miriam Silverio Olivo Silverio Renata ) 40 = 35 JOAR SINGAN ANNI DI STORIA Silverio Simonetta Silverio Tullia Sottocorona Diana Talotti Enrichetta Unfer Albano Unfer Claudia Unfer Cristina Unfer Delia Unfer Elena Unfer Evelina Unfer Fiorino Unfer Giovanna Unfer Loredana Unfer Mauro Unfer Ottavio Unfer Pia Unfer Rita (Miranda) Unfer Silvana Unfer Stefania Unfer Tamara Unfer Tommasina Valota Marino ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Timau 2001: il coro oggi Tischlbong 2001: dar Koro haintan ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Linz (A) 28-29 maggio 1983: il coro si esibisce nel Ursulinenhof. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Linz 1983: dar Koro sink in Ursulinenhof ○ ○ ○ ○ ) 41 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ primo consiglio direttivo ○ dar earschta voarschtont I l gruppo corale si e’ costituito legalmente il 27 febbraio 1978 In 27 fevrar 1978 dar Koro hot in schtatut untarschrim ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Presidente Vice Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere ○ MATIZ DINO UNFER FIORINO MATIZ RAFFAELLA MATIZ ERMINIO PRIMUS IDO PRIMUS IVANA PUNTEL MARIO ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Maria Luggau (A) 19 settembre 1998: il coro con il Gruppo “Is Guldana Pearl” per la foto ricordo. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Dar Koro unt da “Guldan Pearlan” zoma af Maria Luggau. ) 42 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ la loro memoria viva sempre nel nostro cuor.... ○ sojar gadenck sai olabaila in unsarn hearza... V ogliamo sperare che in un angolo del Paradiso questi nostri amici coristi possano ritrovarsi e cantare ancora insieme. Miar houfn as in an eika van himbl unsara singara bidar zomatreifnt unt mitanondar singant. Matiz Riccardo Plozner Natalino Primus Dante Primus Felice Primus Lino Puntel Mario Unfer Ottavio basso basso basso tenore 1° Presidente tenore tenore Matiz Alba Matiz Marina Plozner Claudia Unfer Evelina Unfer Silvana Unfer Stefania soprano soprano soprano contralto contralto soprano ) 43 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ luoghi in cui il coro ha cantato ○ oartn bo dar koro hot zungan ADORGNANO DI TRICESIMO AMARO AMPEZZO ARTA TERME BASALDELLA BASILEA (Svizzera) BETANIA DI TOLMEZZO BIAUZZO DI CODROIPO BLEED (Slovenia) CANEVA DI TOLMEZZO CASTELMONTE CASTIONS DI STRADA CAVAZZO CARNICO CERCIVENTO CLEULIS DI PALUZZA CIVIDALE COLLINA DI FORNI AVOLTRI COMEGLIANS DELLACH (Austria) DIERICO DI PAULARO ENEMONZO FELETTO UMBERTO FORNI AVOLTRI FORNI DI SOTTO GIVIGLIANA IMPONZO LAUCO LIGOSULLO LIENZ (Austria) LINZ (Austria) MAGNANO IN RIVIERA MARIA LUGGAU (Austria) MONTE DI VERONA MORSANO MUZZANA DEL TURGNANO OBERDRAUBURG (Austria) OVARO PALAZZOLO DELLO STELLA PAL GRANDE E PAL PICCOLO PALUZZA PASSONS PAULARO PIEDIM DI ARTA PRATO CARNICO PRIOLA RAMAZZASO RAVASCLETTO RIFUGIO MARINELLI RIGOLATO RIVO DI PALUZZA ) 44 = ANNI DI STORIA 35 JOAR SINGAN UDINE VARIANO VENEZIA VIDULIS VIENNA (Austria) VILLA SANTINA VENZONE VERNASSO KÖTSCHACH (Austria) SACILE SALISBURGO (Austria) SAN ANDRAT SUL CORMOR SAN LEONARDO SAN PIETRO AL NATISONE SAURIS - ZAHRE TARVISIO TOLMEZZO TREPPO CARNICO TRICESIMO Totale concerti eseguiti: 242. C oncerti per beneficenza Koncerts vir an guatn nutzn A favore delle popolazioni colpite dai terremoti FRIULI; UMBRIA; IRPINIA. PER L’ANDOS; AGMEN; LA COMUNITA’ DI RINASCITA DI TOLMEZZO; PER GLI ALBANESI; GLI ALLUVIONATI DEL PIEMONTE; PER LA CASA VIA DI NATALE DI AVIANO; PER RAFFAELLA DI RIVO; PER LE MISSIONI DEL PERU’. Inoltre ha partecipato e sostenuto le varie cerimonie più importanti del luogo come: le prime comunioni; le cresime; la festa della Patrona; le cerimonie civili e militari al Sacrario, ecc., non tralasciando la visita annuale nella Casa di Riposo di Paluzza, all’ospedale civile di Tolmezzo; per i disabili; i non vedenti; per la campionessa olimpica Manuela Di Centa; per i Donatori di Sangue; i detenuti; il C.A.I.; Le scuole; il Rotary Club di Tolmezzo. ) 45 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ cori che hanno cantato con noi a Timau ○ koros as mit uns af Tischlbong hont zungan C ori maschili: A.N.A. “TITA COPETTI” A.N.A. CIVIDALE A.N.A. VITTORIO VENETO BRIGATA ALPINA JULIA “I CRODAIOLI” “MÄNNER CHOR” “MONTE CANIN” “NEDISKI PUOBI” “VOS DI MONT” C ori misti: “A.M.C. VILLA CHORUS” “A. FORABOSCHI” “CHEI DI GUART” “CONTRADE NOVE” CORALE “DUOMO” CORAL DI TREP CORALE FORNI AVOLTRI CORALE “PAULARO” “F.A.R.I.” “GEMISCHTER CHOR” “G. PERESSON” “LA VOS DI LIUSUL” ) 46 = - TOLMEZZO CIVIDALE VITTORIO VENETO UDINE ARZIGNANO - VICENZA KÖTSCHACH - MAUTHEN (A) RESIA PULFERO TRICESIMO - VILLA SANTINA PALAZZOLO DELLO STELLA OVARO FORNI DI SOTTO PALUZZA TREPPO CARNICO FORNI AVOLTRI PAULARO TOLMEZZO KÖTSCHACH - MAUTHEN (A) PIANO ARTA LIGOSULLO ANNI DI STORIA - VENZONE MAGNANO IN RIVIERA ARTEGNA BASALDELLA SAN LEONARDO DEL FRIULI RAVASCLETTO PRATO CARNICO MUZZANA DEL TURGNANO SAURIS ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1987, 30 agosto Timau: il coro con lo sfondo della sorgente “Fontanone”. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1987 dar Koro voarn “Groasn Pruna” (Fontanon) ○ ○ ○ ○ ) 47 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ “LI MURIS” “MUSICANOVA” “PANARIE” “SAN CANCIANO” “SAN LEONARDO” “VALCJALDA” “VAL PESARINA” “VOS DI MUZANE” “ZAHRE” 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ villotta in timavese ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER tischlbongar schpaszanckl Lieb und edelweiss Dar bint und der Poch soi holten zomm da schtearna in himbl sent Edelweiss. Miar saim auf der Olm miar kouchn guaz muass miar brauchn ckan roudl miar riarn min wuas. Do, ist da Sendarin geat hin und hear Si klaup da Blüamalan Ola fur Jhar. 25 marzo1980 Parole di Otto Unfer van Glosar Armonizzazione di Don Paolo Verzegnassi Si schenkt Ihn di bluamalan dass Si hott geklaupt Ear gibt jhar an pusar: “Du bist maina Praut”. Do ist der Holter ear schauck jhar zua Ear ist varliabt dar junga Pua. Do oum auf den Todl schteat a ganz und a reach dar Jagar darpai ckan pulvar, ckan plai. ) 48 = ANNI DI STORIA ) 49 = 35 JOAR SINGAN CORO TERESINA UNFER Il Crist di Tamau Duç i sièi amîs di pène, jèrin stâz mitùz tal mûr; une làstre cul nom sòre, quàlchi vuès pojât daûr. Sot la crète di Tamàu j’àj viodût il Fontanon, po’ soi lât al Santuàri a preà chel Crist tant bon. Jere pur ‘ne Madonute che l’alpin lève a preà, ricuardànsi di so Màri che par simpri al lassà. Tre ciampànis argentìnis a mandàrin la lôr vôs, e’ il miò cûr a m’ingropàrin al vedè chel Crist in crôs. Une scène di Calvàri, che mi è plombât tal cûr, o puartài di chel Santuari, puartarài fin quànd ch’o mûr. Ai sièi pîs Marie no jère e ne mànco San Zuàn, ma un soldât de prime vuère dut forât, mitût a plan. Timau, 18 marzo 1968 Don Paolo Verzegnassi. ) 50 = ANNI DI STORIA 35 JOAR SINGAN ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Villotte raccolte a Timau da Macchi e Noliani nel 1956. ) 51 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1987: dar Koro schteiltzi voar in da cklana ckircha. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1987, 30 agosto Timau: chiesa di 5. Gertrude - Xa Rassegna corale dell’Alto Bût. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Timau 30 agosto 1987 - il coro davanti al Sacrario con: a sinistra don Paolo Verzegnassi e a destra don Attilio Balbusso. Tischlbong 1987 dar Koro voar da Umckircha (Oltn Got): links dar don Paolo unt reachts dar don Attilio. ) 52 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ANNI DI STORIA ) 53 = 35 JOAR SINGAN CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Salsburg 1991 Zomatreifn mit da Associazion Freunde der Zimbern. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1992, 6 gennaio Cleulis: Chiesa di S. Osvaldo - 1° concerto di Capodanno. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Cklalach 1992 - Earschtar nois joar concert ) 54 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1991, 12 ottobre Salisburgo (A): incontro con l’Associazione Amici dei Cimbri. ○ ANNI DI STORIA ) 55 = 35 JOAR SINGAN CORO TERESINA UNFER ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1997, 1° ottobre Timau:il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro si congratula con il direttore del coro Dario Scrignaro. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ 1996, 20 luglio Timau: si festeggia il trentennale del coro. Don Paolo premia i fedelissimi che da trent’anni fanno parte del coro: a sinistra Flavio Mentil, al centro Ivana Primus e a destra Erminio Matiz. ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1996 dar Don Paolo mocht an schench in drai singara as draisk joar hont mitagamocht mitn Koro. Links Flavio Mentil van Galo, in da mita Ivana Primus van Fiss unt reachtz Erminio Matiz van Hosa. ) 56 = ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tischlbong 1997 dar President var Republica Oscar Luigi Scalfaro gratuliartzi min learar van Koro Dario Scrignaro. ANNI DI STORIA ) 57 = 35 JOAR SINGAN CORO TERESINA UNFER ) 58 = ANNI DI STORIA ) 59 = 35 JOAR SINGAN CORO TERESINA UNFER ) 60 = ANNI DI STORIA ) 61 = 35 JOAR SINGAN CORO TERESINA UNFER ) 62 = ANNI DI STORIA ) 63 = 35 JOAR SINGAN Stampato nel mese di giugno 2001 Tipografia Cortolezzis - Paluzza (Ud) con il contributo della L.R. 4/99 Progetto grafico e impaginazione Mauro Unfer Tischlbong • Timau Foto: archivio fotografico Coro Teresina Unfer e Circolo Culturale G. Unfer In copertina: Il campanile della chiesa di Santa Gertrude con il Ganzschpiz (1ª) (foto Luca Laureati (Ud). La cappelletta del Jegarastl (4ª) (foto Roberto Del Negro). Alette interne: Stelutis Alpinis, parole e musica di Arturo Zardini (2ª). Lieb unt Edelweiss, parole di Otto Unfer van Glosar, armonizzazione don Paolo Verzegnassi (3ª).